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‎Ney, Heinrich‎

‎Anna, oder Rosen und Dornen. Erzählung für das reifere Alter.‎

‎Fulda o. V., Ca. 1840 / 1860. 167 S. 12° Duodez (Duodecimo) Brosch.‎

‎Besonders die ersten und letzten Papiere sind etwas fleckig. Der Schnitt ist nicht beschnitten, er ist vor allem vorne etwas bestoßen. Der vordere Umschlag ist teilweise etwas knickspurig, er hat am oberen und unteren Kapital kleinere Beschädigungen. Die S. 57-64 haben sich aus dem Buchblock gelöst. guter Zustand‎

Référence libraire : 10493

Antiquariat.de

Antiquariat Boller
DE - Staufenberg
[Livres de Antiquariat Boller]

52,00 € Acheter

‎Nezri Dufour Sophie‎

‎Giorgio Bassani: prigioniero del passato, custode della memoria‎

‎br. Nata dall'urgenza di ricordare quel che gli uomini furono capaci di fare per odio, viltà e ignoranza, l'opera bassaniana fa rinascere la memoria di un'epoca, di una città, di una tragedia: il Ventennio, Ferrara, la Shoah. La prosa di Bassani traduce una ricerca di senso sistematica e una volontà forte di rielaborazione letteraria, insieme realistica e poetica, talvolta quasi allegorica e mitica, perché profondamente filosofica, di un passato "che non passa". La sua ricreazione memoriale, insieme denunciatrice e lirica, profondamente malinconica, traduce la volontà di analizzare l'animo umano in situazioni storiche precise ma anche di ribadire l'assurdità della vita e il pericolo che rappresenta la tendenza ciclica di una società a lasciar esprimere con violenza estrema l'odio dell'altro. Prefazione di Marco Brunazzi.‎

‎Nezri Dufour Sophie‎

‎Il giardino del Gattopardo. Giorgio Bassani a Giuseppe Tomasi di Lampedusa‎

‎br. In un'analisi comparativa dei due romanzi "Il gattopardo" e "Il giardino dei Finzi-Contini", la studiosa Sophie Nezri-Dufour ha analizzato le innumerevoli similitudini che esistono tra i due romanzi: ambedue, fondati in una dimensione inizialmente storicistica, dipingono un ceto sul punto di scomparire, travolto da una Storia che lo considera ormai inutile. Appaiono nelle due vicende personaggi aristocratici, esteti, intellettuali, creature raffinate ma superate o decadenti, legate a un universo in cui si coltiva l'amore dell'arte, del bello, della cultura e il disimpegno politico, in una dimora principesca e labirintica, e in un giardino insieme splendido e mortifero, in cui il tempo sembra essersi fermato. L'onnipresenza della morte che si nasconde dietro rituali fissi, banchetti, feste, annuncia in entrambi i casi la scomparsa di comunità una volta prestigiose ma ormai quasi fantasmatiche, spossessate del loro ruolo storico e sociale.‎

‎NICCODEMI Dario‎

‎PRETE PERO. Uno scandalo teatrale sullo sfondo di Caporetto. A cura di Paola Daniela Giovanelli e Guido Lopez.‎

‎In-16 (cm. 16.80), brossura, con alette, pp. 248, (6), con illustrazioni in bianco e nero nel testo. In ottimo stato (nice copy).‎

‎Niceta Coniata; Pontani A. (cur.)‎

‎Grandezza e catastrofe di Bisanzio. Testo greco a fronte. Vol. 2: Libri IX-XIV‎

‎brossura La "Narrazione cronologica" di Niceta, racconta, suddividendoli in 19 libri gli eventi caduti a Bisanzio tra il 1118 e il 1206. Le due date non sono casuali: la prima infatti segna l'avvento al trono di Giovanni Comneno e la seconda la caduta della città e dell'impero bizantino. In questo volume la sua narrazione si avvolge a spirale attorno a grandiose figure di tiranni che campeggiano a tutto tondo. Al centro dei libri IX-XIV è infatti il ritratto di Andronico I Comneno, un malvagio scaltro cialtrone, lacrimoso e teatrante, che possiede la stessa fantasia nel male dei grandi malvagi di Shakespeare. Attorno a lui la crudele plebe di Costantinopoli, gli "stramaledetti Latini", gli spavaldi e boriosi Normanni.‎

‎Niceta Coniata; Pontani A. (cur.)‎

‎Grandezza e catastrofe di Bisanzio. Testo greco a fronte. Ediz. bilingue. Vol. 1: Libri I-VIII‎

‎ill., ril. Niceta Coniata, nato tra il 1150 e il 1155 in Asia Minore, studiò retorica e giurisprudenza, e giunse sino a divenire responsabile dell'amministrazione centrale dell'impero di Bisanzio. Dopo la conquista di Costantinopoli da parte dei Crociati, nel 1204, fuggì a Nicea, dove morì poi nell'indigenza (1217). «La storia», egli scrisse all'inizio della sua opera, «propone una varietà di esperienze ai magnanimi che nutrano un innato amore per il bene.» Essa si occupa dunque di coloro che hanno operato la virtù, ma anche dei malvagi: «L'anima di chi muore è andata nell'Ade, il corpo è tornato agli elementi di cui fu composto: ma le azioni compiute in vita, se furono oneste e giuste, empie e violente, se uno visse felice o sputò l'anima nella disperazione, tutto questo la storia lo grida alto. Così che, in altro modo e con altra espressione, la storia si potrà chiamare libro dei viventi, e l'opera storica tromba squillante, capace di far risorgere come dal sepolcro uomini morti da tempo e di porli sotto gli occhi di chiunque». Niceta si sente l'erede di tutti gli storici, da Erodoto a Tucidide, da Psello ad Anna Comnena. Costantinopoli è ancora per lui la città dell'oro e della porpora: egli ha fortissimo il senso della funzione e dell'eredità imperiale, e con passione di patriota bizantino racconta le lotte degli imperatori, tra il XII e il XIII secolo, contro un mondo che circonda e assedia Bisanzio da tutte le parti. Ma spesso la sua voce è furiosa e sarcastica, e con talento degno di Psello e con stile stupendamente barocco non risparmia né imperatori né burocrati. Niceta sente che qualcosa si è incrinato, in quella tradizione meravigliosa: che Costantinopoli ha commesso una colpa, e questa colpa si manifesta in una serie di disastri e in una tenebrosa imminenza di catastrofi, di cui egli è il commosso e spietato narratore. Pubblicata dalla Fondazione Valla in tre volumi ora completi, col testo critico di Jan-Louis van Dieten, e curata e commentata da Anna Pontani, la Narrazione cronologica di Niceta Coniata appare in tutta la sua bellezza quale vero e proprio racconto della «Grandezza e catastrofe di Bisanzio». Per questo primo volume, interamente reimpostato, ha scritto una nuova introduzione Guglielmo Cavallo.‎

‎NICKLISCH, HANS‎

‎Ohne Mutter geht es nicht.‎

‎Berlin, Lothar Blanvalet Verlag 1958. Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 206 S., 51.-75. Tausend, mit Zeichnungen von Marga Karlson, den Umschlag entwarf Hans Kossatz.‎

‎Guter Zustand (Bilder im JPG.- oder PDF. Format auf Anfrage)‎

Référence libraire : 13742

‎Nicolaou, Thomas‎

‎Nachts kamen die Barbaren. Roman.‎

‎Halle, Mitteldeutscher Verlag 1968. 281 S. 8 , OLwd mit OSU., ein Roman, der vor und während des Militärputsches 1967 in Griechenland spielt. OSU mit leichten Gebrauchsspuren, guter Zustand.‎

Référence libraire : 515

‎NICOLAS FOURNIER EDMOND LEGRAND‎

‎C...Comme combines en France.‎

‎1978 Alain Moreau, Dossiers Poche, 1978, 283 pages, in 12 broché, état d'usage, coins cornés, papier jauni, pliures, usures et frottements.‎

Référence libraire : 14666

Livre Rare Book

Librairie des deux frères
Autreches France Francia França France
[Livres de Librairie des deux frères]

5,00 € Acheter

‎Nicoletti Gianluca‎

‎Il libro infame. Memorie dal tempo a castello. Ediz. illustrata‎

‎ill., br. Il tempo digitale rievoca ogni presenza stratificata nei nostri ricordi, e la lussuria dell'invecchiamento applica patine di altre epoche alla contemporaneità. Questo diario, in forma di romanzo allucinato, cerca di destrutturare e comprendere il senso del fantastico che la costruzione postuma assegna a ogni periodo storico. Gianluca Nicoletti fa il punto sul fantastico generazionale, attraversando, in un suo personale teatro della memoria, dagli anni Cinquanta agli anni Dieci del secondo millennio. E i ricordi sono visioni, che le suggestive illustrazioni, le elaborazioni grafiche e i fumetti di Roberto Ronchi materializzano in una narrazione parallela, codici di accesso che continuamente alimentano e arricchiscono il "Libro Infame".‎

‎NIcoletti Michel‎

‎Surgeons‎

‎Centre culturel de Bonaguil Broché 1968 format à l'italienne (16.5 x 11 cm), broché, non paginé, exemplaire n°232/300 tiré sur chiffon de Mandeure ; coiffes et bords frottés, quelques marques d'usage aux plats défraîchis, mots soulignés au crayon noir à l'intérieur, assez bon état général. Livraison a domicile (La Poste) ou en Mondial Relay sur simple demande.‎

Référence libraire : qg2107

Livre Rare Book

Abraxas-Libris
Bécherel France Francia França France
[Livres de Abraxas-Libris]

12,00 € Acheter

‎NICOLSON, HAROLD‎

‎Die Herren der Welt Privat. Roman.‎

‎Frankfurt/Main, Societäts-Verlag 1933. Leinen, 8 , 425 S., aus dem Englischen von Hermynia zur Mühlen, "Die englische Regierung experimentiert mit Raketenflugzeugen und der Atombombe." Einband leichte Gebrauchsspuren, Rücken berieben, Exlibris. Hardcover‎

Référence libraire : 5679

‎Nicolson, Harold ; Moering, Richard [Übers.]‎

‎Rose und Sporn : Porträt eines Vizekönigs‎

‎Berlin: Fischer. 1938. 289 S. : 8 Taf. 21,5 cm. Zustand: Gut leicht gebräunt (Innen); Einband (Außen) hat geringe Gebrauchsspuren; Kopfschnitt in Farbe, Seitlicher Schnitt ist gering braunfleckig; Schutzumschlag fehlt; 1. - 4. Aufl. Gewebe (Schwarz)‎

Référence libraire : 354950

‎Nicora, Flaminia‎

‎Guida a Othello di W. Shakespeare. - Teatro Eliseo di Roma e Teatro de Gli Incamminati. Aprile 1995.‎

‎63 p. : ill. in b/n ; 24 cm. Programma di sala. Collezione : quaderni dello spettacolo. Stagione di prosa 1994-95. Brossura. Come nuovo. ****.‎

‎Niederstein, Selma‎

‎Neue Lyrik‎

‎o.A., o.J. fester Pappband/Kaliko, mit Goldschrift, ca. DinA 5, 132 Seiten, Einband mit geringen Gebrauchsspuren, gering beschabt, minimal gebogen, Schnitt und Seiten papierbedingt gebräunt, Vorsatzblatt und Titelblatt stärker gebräunt, insgesamt gut erhalten / insgesamt guter Zustand [4 Warenabbildungen]‎

‎Inhalt: Viele Gedichte; Der blaue Lord; Von himmlischen und irdischen Engeln‎

Référence libraire : 31467li

‎Niedner, Felix (Übers.)‎

‎Die Geschichte vom Skalden Egil. Übertragen von Felix Niedner. (= Thule. Altnordische Dichtung und Prosa, Band 3). 3. und 4. Tausend.‎

‎Jena: Eugen Diederichs 1914. (4), 267, (5) Seiten. Frakturdruck. 8° (21 x 14 cm). Illustrierter Orig.-Halbleinenband. [Hardcover / fest gebunden].‎

‎Einband angestaubt, schwach berieben und teils minimal fleckig, Ecken und Kanten leicht bestoßen. Papier gebräunt. - Gut erhaltenes, wenngleich gealtertes Exemplar der Originalausgabe.‎

Référence libraire : 2143055

‎Nielloux Jacques‎

‎Poëmes de la vie dangereuse suivis de fragments en prose‎

‎Editions de Matine, 1938, 44pp, un des 190 ex. sur Alfa ( sur 200), bel envoi de l'auteur, couverture en partie insolée‎

Référence libraire : 1661

Livre Rare Book

De Pierre et d'Encre
Barr France Francia França France
[Livres de De Pierre et d'Encre]

35,00 € Acheter

‎Nielloux Jacques‎

‎Poëmes de la vie dangereuse suivis de fragments en prose‎

‎Editions de Matine, 1938, 44pp, un des 190 ex. sur Alfa ( sur 200), bel envoi de l'auteur, couverture en partie insolée‎

Référence libraire : 1661

Livre Rare Book

De Pierre et d'Encre
Barr France Francia França France
[Livres de De Pierre et d'Encre]

35,00 € Acheter

‎NIEMEYER, Wilhelm‎

‎MARTIN MOSER, oder DIE FLUCHT NACH FRIEDEWALD. - Eine Erzählung.‎

‎Kassel, Bärenreiter, ohne Jahr (ca. 1950er Jahre). 59 (1) Seiten. - Fester, gemusterter Originaleinband mit Deckel- und Rückentitel; 8vo.(ca. 22 x 14 cm).‎

‎*** Ohne Nennung der Auflage, gebundene Originalausgabe. - Gelenke leicht berieben; SEHR GUTES EXEMPLAR.‎

Référence libraire : 1501290183xpkv

‎NIESE, CHARLOTTE‎

‎Was Michel Schneidewind als Junge erlebte‎

‎Mainz, Verlag von Josef Scholz 1909. Ganzleinen, 8°, 201 S., mit Bildern von Hans Schroedter, Buchausstattung von J. V. Cissarz, Buch 8 der »Mainzer Volks- und Jugendbücher«, herausgegeben von Wilhelm Kotzde‎

‎Rücken leicht bestoßen‎

Référence libraire : Q237

‎Nigro S. S. (cur.)‎

‎Leonardo Sciascia scrittore editore ovvero La felicità di far libri‎

‎ril. "Dopo sedici anni tornano in libreria, con il corredo di nuovi documenti, le istantanee critiche di Leonardo Sciascia editore in casa Sellerio: un libro di cronachette per bandelle, così esigue e così complete, oltre che di perentoria originalità, che convertono la forma inventiva e libera del saggio nei moduli strofici di essenziali biografie di libri o nella levità di racconti amabilmente eruditi. Sciascia ha reinventato gli spazi e la pratica del lavoro editoriale. Della costrizione esercitata dalla ristrettezza della pagina e dalla imprescindibile speditezza, ha fatto, senza forzature e senza sofferenze, le occasioni per una scrittura asciuttamente prensile e di grande estro nelle sue inconfondibili svoltature ritmiche. Un ritratto inedito di Sciascia editore si consegna quindi in questo libro, che i quadratini di copertina e le note editoriali dello scrittore raccoglie e distende come conversazione pubblica e privata insieme. Come nervatura di una biografia letteraria; se non di un'autobiografia disseminata nei libri che fecero la felicità di Sciascia lettore ed editore, e ricomposta in Catalogo e Biblioteca. Il fascino lento e la leggerezza strepitosa dell'erudizione seducono; e il lettore impegnano su «fatti diversi di storia letteraria e civile». In un altro modo può essere letto il libro. Come il racconto, per capitoli più o meno minimi, della storia di un'impresa editoriale inventata dalla letteratura di Sciascia, e che ora celebra se stessa nell'occasione congiunta del trentennale della morte dello scrittore e del cinquantesimo anniversario della casa editrice." (Salvatore Silvano Nigro)‎

‎Nigro S. S. (cur.); Terra D. (cur.)‎

‎Dopo il diluvio. Sommario dell'Italia contemporanea‎

‎br. Ci vollero due anni di preparazione perché questo "ragguaglio dell'Italia dopo i disastri della guerra" potesse arrivare in libreria nel mese di giugno del 1947. L'opera è un atlante politico, un censimento e un compendio di problemi e questioni, un "ritratto dell'Italia": una ricomposizione enciclopedica della Nazione; uno specchio di fronte al quale il paese venne messo per prendere coscienza delle rovine e darsi un nuovo "peso specifico morale e mentale", come aveva esortato a fare Alberto Savinio in quel trattatello politico del 1945, "Sorte dell'Europa", che è l'antecedente e il presupposto di "Dopo il diluvio". L'organizzatore dell'impresa, Dino Terra, raccolse attorno a sé una libera "Società di letterati": trenta collaboratori, "dilettanti" per elezione (alla Savinio), tutti in grado di far aderire la letteratura alla vita con "libertà mentale" e con "leggerezza" saggistico-narrativa; fra essi Moravia, Piovene, Carlo Levi, Soldati, Savinio, Ungaretti, Noventa, Palazzeschi, Emilio Cecchi, Zavattini, Bernari, Bigiaretti. Dopo una "diseducazione ventennale", e le violenze della guerra, i contributi affrontavano, con lucidità politica, per lo più, e chiaroveggenza, questioni che sono fondamentali in un paese civile: il paesaggio come bene culturale, da salvaguardare insieme a tutte le risorse artistiche; la politicità dell'urbanistica e dei piani regolatori, che sono "insieme un'opera di critica storica, di previsione politica, di creazione sociale e di critica artistica".‎

‎Nigro Salvatore Silvano‎

‎Il principe fulvo‎

‎ill., br. Il principe fulvo, Don Fabrizio Corbèra, Principe di Salina, è il protagonista di questo arioso "racconto di un romanzo" che Salvatore Silvano Nigro ha costruito per svelare II Gattopardo e guidarci in una regolata intimità di documenti inediti, lettere e testimonianze che, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, illuminano biografia e scrittura. Vengono in primo piano le intemperanze degli anni giovanili di Lampedusa, la vocazione a sgangherarsi nel tentativo di riscrivere "Il Circolo Pickwick" di Dickens. Tutto questo romanzeggiare dickensiano sta prima e dietro "Il Gattopardo". Nigro rapisce lo sguardo quotidiano del Lampedusa maturo, entrando nelle prospettive casalinghe e urbane che erano finite sotto i suoi occhi, per rintracciarvi le immagini che, trasfigurate, si sarebbero trasformate nel "Gattopardo" in veicoli narrativi e in impianto di forme. E si scopre con sorpresa come perfino le più apparentemente innocue presenze di una vita siano diventate "personaggi". In questa luce il capolavoro di Lampedusa è raccontato non come il romanzo storico che tutti conosciamo, ma come un segreto romanzo fantastico e allegorico intimamente strutturato dalla trama di un quadro vivente. Dentro "Il Gattopardo" si muovono una mutante creatura di cielo e di mare, sagome di animali che fanno sberleffi o imprecano, due statue animate: una Venere, determinata e "assassina"; e un Ercole in divisa fulva, da leone, legato all'araldica e alla simbologia dei Borbone.‎

‎Nigro Salvatore Silvano‎

‎La tabacchiera di don Lisander. Saggio sui «Promessi sposi»‎

‎ill., br. La tabacchiera è, per Manzoni, la "scatola" della memoria letteraria attiva nella scrittura dei Promessi Sposi. È un richiamo, anche: rivolto ai lettori disposti a brividare di agnizioni nel labirinto dialogico del romanzo, tra estri sterniani e umori barocchi. Tutto comincia con un curato che inciampa nel malincontro. Seguono le corserelle, i saltelloni, le giravolte, i trotti, i passi brevi e circospetti, lunghi o infuriati, di quanti nell'infelicità della storia viaggiano: tragicamente e comicamente; misurandosi con le "piante insanguinate" di eroi e idoli, che hanno profanato le orme di sangue della Passione di Cristo. Falsari della Grazia e falsari di Dio, tormentati e tormentanti, perpetuano l'idolatria babelica della costruzione di una "torre" che trafora il cielo per darsi un "nome"-, in un "eccesso di esistenza", che comporta la dispersione di un popolo e la confusione delle lingue; e le irresponsabilità di una letteratura, che ha smarrito il compito e il dovere della denuncia dell'"errore" e dell'"orrore".‎

‎Nin Anaïs; Stuhlmann G. (cur.)‎

‎Diario. Vol. 3: 1939-1944‎

‎br. Per Anaïs Nin saranno anni difficili, questi primi anni Quaranta a New York, anni di frustrazione e di isolamento, ma anche di maggior consapevolezza di sé e quando il terzo volume del diario si chiude, sull'anno 1944, la Nin è ormai una scrittrice nota e ammirata negli Stati Uniti. In Europa e nel mondo infuria la guerra e nel diario ne arrivano continui gli echi, a suscitare reazioni smarrite e impotenti. Contro la distruzione e l'orrore della guerra, come contro orrori più vicini e domestici - la situazione dei neri, le malattie o il bisogno di denaro da parte dei suoi protetti - Anaïs Nin tenta di costruire un suo mondo "vivibile", fatto di amicizia e di amore, di cure sollecite per le persone che le sono più care. Prefazione di Antonio Debenedetti.‎

‎Nin Anaïs; Stuhlmann G. (cur.)‎

‎Diario. Vol. 4: 1944-1947‎

‎br. 1944: sono anni, ormai, che Anaïs Nin vive a New York, eppure la costante di estraneità e disagio è sempre viva in lei. Rifiuta l'integrazione in un mondo unidimensionale e cristallizzato, lotta contro l'ottusità, il grigiore delle persone che incontra, che non sanno cosa sia la gioia, la serenità, la musica, che "sono o fatte d'acciaio e cemento o ridotte a cavallo da soma". L'unica via da seguire, l'unica risposta a un modo di vivere autentico, è sempre la stessa: concentrazione sul rapporto di ogni di ogni singolo con i suoi singoli e con le cose. Il mondo di Anaïs Nin esclude ogni forma di snobismo, ogni essere umano è unico e irripetibile ed è per questo che nel suo diario troviamo lo stesso interesse per sconosciuti e personaggi celebri. Prefazione di Antonio Debenedetti.‎

‎Nin Anaïs; Stuhlmann G. (cur.)‎

‎Diario. Vol. 5: 1947-1955‎

‎br. Inverno 1947: Anaïs Nin è in Messico e si sente invasa di gioia, in armonia con la natura e con "il ritmo dei nativi". Il suo ritorno negli Stati Uniti costituisce un duro impatto con la realtà, realtà che, affrontata sul piano dell'arte, non costituisce un rifiuto di responsabilità, ma un'ossigenazione psicofisica per sopravvivere. La Nin si sente spezzata: arte e vita sono due momenti diversi e inconciliabili, solo la natura le dà sollievo, solo il suo essere nella natura costituisce per lei un momento di coesione e sintesi. È un periodo di ribellione e di ripensamento per la donna e per la scrittrice. Dopo quattro anni di analisi, la Nin ha superato la crisi, ha debellato la nevrosi, è libera, piena di voglia di vivere e di dedicarsi alla scrittura. Prefazione di Antonio Debenedetti.‎

‎Nin Anaïs; Stuhlmann G. (cur.)‎

‎Diario. Vol. 6: 1955-1966‎

‎br. Si ritrova "nel presente" e vuole trasmettere agli altri il frutto di anni di esperienza come donna e come scrittrice: la felicità sta nelle piccole cose, non nelle vette dell'estasi. Nel sesto volume del suo diario Anaïs Nin non è più la protagonista: questo sarà "il diario degli altri". Anaïs realizza ritratti acuti, vivi e severi. Ammira Simenon; ama Bergman; giudica Beckett troppo intellettuale, Simone de Beauvoir oggettiva e disperante; capisce Ginsberg e Corso, il loro surrealismo e la loro ironia selvaggia; rimpiange di non aver potuto incontrare la grande e altera Djuna Barnes; si abbandona a riflessioni su fenomeni letterari e no (il commercialismo nell'arte e nella vita americane; la validità della musica elettronica; la forza del jazz come espressione di vita, ritmo ed emozione; l'intellettualismo di Huxley; la profondità di Ionesco). Anaïs Nin vive scrivendo; e la vita è il movimento verso la rivelazione, il passaggio dal mistero alla chiarezza. Il suo Diario "è un campo d'azione che copre tutte le strade oscure dell'anima e del corpo alla ricerca della verità ... Registra mille anni di femminilità, mille donne" Prefazione di Antonio Debenedetti.‎

‎NIN, ANAIS‎

‎Ein Spion im Haus der Kiebe (Roman)‎

‎Hamburg, Christian Wegner Verlag, 1970. Ganzleinen, 8°, 160 S., 1.-4. Tausendnach der Übersetzung von Rolf Hellmut Foerster aus dem Amerikanischen übertragen‎

‎Guter Zustand‎

Référence libraire : B320

‎NIZAN, PAUL‎

‎Die Wachhunde‎

‎Leipzig und Weimar, Kiepenheuer & Witsch 1981. Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 153 S., 1. Auflage, aus dem Französischen von Traugott König, Nachwort von Brigitte Sändig, Band 25 der »Gustav Kiepenheuer Bücherei«‎

‎Guter Zustand‎

Référence libraire : C1222

‎Nizon Paul‎

‎I miei atelier. Saggio sul vedere. Walser e Van Gogh‎

‎br.‎

‎NOAILLES (Anna, comtesse de); CHAS LABORDE‎

‎Les Innocentes ou la Sagesse des femmes‎

‎Paris, Les Arts et le Livre, 1926. In-8, 267 pp., demi-chagrin à coins aubergine, filets dorés sur les plats, dos lisse orné de fleurons dorés, tête dorée, couverture conservée (dos insolé).‎

‎Édition illustrée d'un frontispice à l'eau-forte en noir de Chas Laborde. Un des 925 exemplaires sur vergé de Rives. Voir photographie(s) / See picture(s). * Membre du SLAM et de la LILA / ILAB Member. La librairie est ouverte du lundi au vendredi de 14h à 19h. Merci de nous prévenir avant de passer,certains de nos livres étant entreposés dans une réserve.‎

Référence libraire : 18333

Livre Rare Book

L'Ancienne Librairie
Paris France Francia França France
[Livres de L'Ancienne Librairie]

120,00 € Acheter

‎NOBILE Guido.‎

‎Uomo e altre prose.‎

‎In-8° pp. 96, bross. edit. Stato di nuovo. Dedica anonima a penna sul frontesp.‎

‎NOBS, ERNST‎

‎Breitlauinen (Oberländer Novellen)‎

‎Zürich, Morgarten Verlag, 1956. Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 450 S., 1. Auflage, mit 18 Federzeichnungen des Verfassers, Inhalt: Die Wand - Sonnenhalb - Flieg, Hans Michel, flieg! - Die Bergstrasse - Russisches Blei - Gwächta - Noch einen Tag länger leben - Die Lamm - Der Lahme auf Bühlen - Eine kleine Begebenheit - Der Amerikaner - Der Graue‎

‎Schutzumschlag etwas bestoßen‎

Référence libraire : Q1765

‎NODIER/FLAUBERT/ASSELINEAU‎

‎Bücherwahn (Drei Erzählungen).‎

‎Berlin, Buchverlag Der Morgen 1975. Marmorierter Pappband, 8°, 140 S., 1. Auflage, mit Pinselzeichnungen von Joseph Hegenbarth, Übersetzung aus dem Französischen von Helgard Rost (Nodier), Marianne Jess und Hans Krey (Flaubert) und Erwin Riegers (Asselineau).‎

‎Guter Zustand (Bilder im JPEG- oder Pdf-Format auf Anfrage).‎

Référence libraire : 12061

‎NOEL BERNARD‎

‎LA BOCCA DI ANNA‎

‎IN8° - BROSSURA EDITORIALE - PP. 76 - CONDIZIONI OTTIME‎

‎NOEL M et DE LA PLACE M.‎

‎LECONS FRANCAISES DE LITTERATURE ET DE MORALE OU RECUEIL, EN PROSE ET EN VERS, DES PLUS BEAUX MORECAEUX DE NOTRE LANGUE DANS LA LITTERATURE DES DEUX DERNIERS SIECLES. OUVRAGE CLASSIQUE A L'USAGE DE TOUS LES ETABLISSEMENTS D'INSTRUCTION, PUBLICS ET PARTICULIERS, DE L'UN ET L'AUTRE SEXE.‎

‎Paris Le Normpant 1816, 2 volupmes in-8 reliés demi basane blonde, dos lisse trés orné de filets et fleurons dorés, piéce de titre et de tomaison. XXII + 618 + 612 pages. Petits frottements aux reliures, bon exemplaire néanmoins.‎

MareMagnum

Artgil
Rodez, FR
[Livres de Artgil]

50,00 € Acheter

‎Noiville Florence‎

‎Isaac B. Singer. Una biografia‎

‎br. "Io sono in tutti i miei libri, in un modo o nell'altro." Si può raccontare la vita di un grande scrittore come Isaac Bashevis Singer che detestava le biografie? Florence Noiville ha caparbiamente deciso di raccogliere la sfida e si è messa in viaggio in cerca delle tracce nascoste della sua vita, dall'infanzia nel villaggio polacco di Radzymin alla leggendaria via Krochmalna del ghetto di Varsavia, fino all'appartato rifugio di New York. Né ebreo, né americano, né polacco, Singer sapeva che sarebbe sempre stato in esilio ovunque. Non era né di qui né di là. Né di oggi né di ieri... Era, secondo la sua formula, "uno straniero in genere". Sempre un po' in disparte, orgoglioso e vulnerabile al tempo stesso, scettico ma ossessionato dal suo rapporto con il divino. Capace di gesti crudeli, come quello di lasciarsi alle spalle la moglie e il figlio in Polonia, prima di imbarcarsi per l'America e per un futuro che sarà attraversato dal senso di colpa per quell'abbandono. Bugiardo e infedele per natura, ma sempre difeso dalle sue donne, esercitava un singolare magnetismo sia nella vita sia nei libri, tutti scritti in quella che lui definiva la "lingua di nessuno", l'yiddish.‎

‎Noll, Dieter‎

‎Kippenberg. Roman.‎

‎Berlin und Weimar, Aufbau-Verlag 1979. EA, 626 S. 8 , OLwd mit OSU, Signatur des Autors auf Titel. Guter Zustand.‎

Référence libraire : 274

‎NONNENMANN, KLAUS‎

‎Die sieben Briefe des Doktor Wambach (Roman)‎

‎Frankfurt/M, Frankfurter Verlagsanstalt 1987. Hardcover mit Schutzumschlag, 8°, 146 S., das Buch erschien erstmals 1959 im Walter Verlag, diese, leicht veränderte, Ausgabe folgt der zweiten Auflage von 1960.‎

‎Guter Zustand (Bilder im JPG.- oder PDF.-Format auf Anfrage)‎

Référence libraire : 15806

‎Nooteboom Cees‎

‎533. Il libro dei giorni‎

‎ill., br. Infaticabile esploratore di culture lontane, da oltre quarant'anni Cees Nooteboom si ferma d'estate a Minorca, «isola del vento»: certi legami non li scegliamo, ci sono e basta, e il legame dello scrittore olandese con la Spagna è di questa natura, insondabile. È nella dimora minorchina, con lo studio pieno di libri e il giardino presidiato dagli autoctoni dei regni vegetale e animale, che hanno inizio i 533 giorni di stesura di queste riflessioni. Non un diario, non un insieme di moti dell'animo organizzato per date, ma un «libro dei giorni», per trattenere «qualcosa del flusso di pensieri, delle letture, di quel che si vede». Cactus, palme, tartarughe, ragni hanno forse un proprio linguaggio, che però resta impenetrabile. Nooteboom si interroga con l'umiltà del profano su misteri botanici e zoologici, li intreccia alla sua passione per le lingue umane aprendo ponderosi dizionari, resta in ascolto quando scopre suoni nei rumori, alza lo sguardo su Cassiopea e si fa astronomo e mitologo. Ogni impressione è passata al vaglio del deposito memoriale di una lunga vita di esperienze e letture, che spalanca finestre su vasti orizzonti: la Divina Commedia e i libri che ha generato, l'impossibile incontro tra Montaigne e la musica di Feldman, il disprezzo dell'amatissimo Borges per l'amatissimo Gombrowicz, il volo infinito dei Voyager, il ripetersi della storia come tragedia e mai come farsa. Una rapsodia meditativa che vorrebbe escludere il rumore dell'attualità, ma che nell'attualità - della Catalogna, della Spagna, di un'Europa lacerata - deve più volte tornare, perché se come dice Candide «bisogna coltivare il proprio giardino», il proprio giardino è nel mondo, che lo si voglia o no.‎

‎NOOTEBOOM, CEES‎

‎Die folgende Geschichte‎

‎Frankfurt/M, Suhrkamp Verlag 1994. Hardcover mit Schutzumschlag, 8°, 149 S., 12. Auflage, aus dem Niederländischen von Helga van Beuningen‎

‎Guter Zustand‎

Référence libraire : X2103

‎NOOTEBOOM, CEES‎

‎Rituale (Roman).‎

‎Berlin, Verlag Volk und Welt 1984. Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 214 S., 1. Auflage, aus dem Niederländischen von Hans Herfurth.‎

‎Schutzumschlag bestoßen und vorn unten ca 4 cm eingerissen (Bilder im JPG- oder PDF-Format auf Anfrage).‎

Référence libraire : 12825

‎Nooteboom, Cees [Verfasser] ; Beuningen, Helga van [Übersetzer] ; Bosch, Hieronymus [Künstler]‎

‎Reisen zu Hieronymus Bosch : eine düstere Vorahnung‎

‎München: Schirmer/Mosel. 2016. 77 Seiten. 24x20,5cm. Zustand: Sehr Gut, eher ungelesen; Ppbd.‎

Référence libraire : 640626

‎NOOTEBOOM, CES‎

‎Ein Lied von Schein und Sein‎

‎Frankfurt/M, Suhrkamp Verlag 1989. Hardcover mit Schutzumschlag, 8°, 98 S., 1. Auflage, aus dem Niederländischen von Helga van Beuningen, Band 1024 der Bibliothek Suhrkamp‎

‎Guter Zustand‎

Référence libraire : X301

‎Nora Gomringer‎

‎Lockbuch: Kleine Novelle vom Verlassen und Werden in Bildern, Zeichen und Wunden.‎

‎Hamburg: Maximilian-Gesellschaft. 2015. Unpaginiert, ca. 60; viele farb. Abb. 26x18,5cm. Zustand: Sehr Gut, eher ungelesen; Engl. Broschiert‎

Référence libraire : 970228

‎Norden, Eduard‎

‎Die antike Kunstprosa. Vom VI. Jahrhundert v. Chr. bis in die Zeit der Renaissance. ZWEITER Band. ERSTAUSGABE.‎

‎Stuttgart ; Leipzig : Teubner, 1898. 451-969 Seiten. Originalhalblederband mit reicher Rückentitelvergoldung. 23 cm‎

‎Der Lederücken und die Lederecken nur leicht berieben. Vorbesitzernamen auf Vorsatz und am unteren Rand der Titelseite, die Seiten papierbedingt etwas gebräunt, sonst sehr gutes Exemplar der klassischen Arbeit. Mit ausführlichem REGISTER. U.a. : Die griechisch-christliche Literatur. Die Literatur des Urchristentums. Paulus. Spätlateinische Literatur. Die Artes Liberales. Die Schule von Chartres. Neoterismus. Isokrates im Humanismus. Der rhetorische Reim und die quantitierende Poesie. Die lateinische Prosa : Cicero. .... Nur ZWEITER BAND!‎

Référence libraire : 185267

‎Norden, Eduard‎

‎Die antike Kunstprosa. Vom VI. Jahrhundert v. Chr. bis in die Zeit der Renaissance. Hier Band 1.‎

‎Leipzig, Verlag B. G. Teubner, 1898.‎

‎8°, XVIII, 450 Seiten, betitelter OHalbledereinband mit Goldprg. - Einband ber. sonst guter Zustand - 1898. b70670‎

Référence libraire : 69897

‎Norden, Eduard‎

‎La Letteratura Romana‎

‎Mm 135x205 Collana "Biblioteca di Cultura moderna" - Volume nella sua brossura originale, xi-403 pagine. Il libro presenta segni a matita rossa e blu al margine di alcune delle prime 45 pagine, peraltro è in ottime condizioni nelle sue legature ben salde.Spedizione in 24 ore dalla conbferma dell'ordine.‎

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‎Norden, Eduard‎

‎La prosa d'arte antica. Dal VI secolo a. C. all'età della Rinascenza‎

‎Mm 170x240 Due volumi di complessive pagine 1206, sovracoperta editoriale.Eedizione italiana a cura di Benedetta Heinemann Campana, con una nota di aggiornamento di Gualtiero Calboli e una premessa di Scevola Mariotti. Nuovo. SPEDIZIONE IN 24 ORE DALLA CONFERMA DELL'ORDINE.‎

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