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Carato Flavio; Fagnani Davide; Rubin Michele
Trafiletti. Pensieri in movimento
brossura Gli autori: Flavio Carato, Davide Fagnani , Michele Rubin, Elisabetta Boldrin. Racconti, gli stessi rappresentati dai 'trafiletti' pubblicati su aMotoMio.it, raccolti in un viaggio di 147 pezzi, fatto di aneddoti, emozioni, opinioni e pensieri legati al mondo delle amate motociclette.
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Caravante Annalisa
Il profumo dei ricordi
br. Due storie d'amore, due guerre e un diario: Fenni e Carlo, Claudia e il suo amore sconosciuto, in un romanzo di ricordi, di sangue e speranze.
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Caravante Annalisa
Il profumo dei ricordi
br. Due storie d'amore, due guerre e un diario: Fenni e Carlo, Claudia e il suo amore sconosciuto, in un romanzo di ricordi, di sangue e speranze.
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Caravella Maurizio
Bianca & nera
brossura Una donna cerca disperatamente per 22 anni i suoi cinque figli, che le erano stati tolti quando erano bambini, e miracolosamente riesce a ritrovarli; un avvocato torinese dimostra, documenti alla mano, di essere il legittimo principe di Monaco. E ancora: Mike Bongiorno va dove lo porta il cuore, cioè a Torino, regalando al suo vecchio maestro Raro forse l'ultima gioia della sua vita; il padre adottivo di Serena Cruz aspetta un cuore nuovo, che però non arriva in tempo; una ragazza decide di fare la pornostar, il padre la perdona ma i compaesani no; il prof. Mario Milanese spiega perché gli aquiloni salveranno il mondo. Sono alcune delle storie vere di "Bianca & Nera": sono i colori della cronaca, ma soprattutto della vita. Nella prima parte del libro ci sono due racconti. Perché? Spiega Caravella: "Nel giornalismo la parola fantasia spesso è sinonimo di bugìa: il cronista è prigioniero delle storie che deve raccontare, non può superare certi margini, anche se la te! ntazione è forte. Deve fare delle brusche frenate, se è onesto. Io ho dovuto farle per 35 anni e per una volta ho deciso di non toccare il freno, ma di premere sull'acceleratore".
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Caravella Valeria
Il maggiore dei beni
br. Davide ha quindici anni quando inizia a scrivere le sue memorie e vive con la sua famiglia in una periferia del sud. Dotato di una fantasia vivace e di abitudini stravaganti, si definisce un saggio, un senza sesso e un puro. Ci fosse qualcosa a incuriosirlo sulla terra ci rimarrebbe, ma non c'è. Attratto da sempre dal mistero dell'aldilà trasforma la tragedia in idillio, in un luogo di pace e spensieratezza, di libertà assoluta. La morte ai suoi occhi appare un'isola felice, la missione eroica per salvarsi da un presente monotono e faticoso. Non intende aspettare a lungo, solo alcune cose da sistemare e una promessa da mantenere, prima di compiere l'impresa.
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Caravita di Toritto Giuseppe
Avvocà, per ora grazie. Piccole storie di un gran bel mestiere
br. Le cinquanta storie che Giuseppe Caravita racconta in questo volume sono piccole e veloci, nate per un ambiente comunicativo rapido, il social network. Sono storie che in poche pagine e a volte, in poche righe, centrano un argomento, prendono direttamente per la semplicità del linguaggio e lo stile asciutto. Storie di avvocati che potrebbero essere le storie di tutti gli avvocati, che tutti gli avvocati potrebbero aver vissuto. Sono come una piccola telecamera nascosta che riprende scene di tutti i giorni. Le 'short stories' di Caravita sono ambientate nei tribunali e negli studi o raccontano fatti di una avvocatura che sembra non esserci più, travolta dall'ansia di una giustizia sempre più in difficoltà. Eppure molti avvocati anche oggi possono riconoscersi in questi piccoli, veloci ritratti. Lo stile di Caravita è rapido, veloce, diretto, quasi una sceneggiatura, riuscendo a essere sia commovente che ironico e divertente.
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Carbini Andrea
Incontri
br. Illusioni di isole solitarie e di una sirena che aspetta. Immaginari,gli incontri. Dormiente la sirena. Pagine tratte da un estate tatuata sulla mia pelle. Disegnati, gli incontri. Salva la pelle. tratto dalla libera interpretazione della seconda parte di una storia vera.
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Carbini Daniele
Il fuoco di Jana
br. Il racconto in prima persona di un aspirante suicida e del terapeuta che ha l'arduo compito di dissuaderlo, dove non tutto va come previsto. Un altro viaggio, stavolta in bilico su un cornicione, tra colpi di scena, lupi, sogni, paure e debolezze umane, con a fianco le immancabili figure femminili, sospese tra realtà e illusione.
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Carbini Daniele
Tutto ciò che accade
br. Primi anni '90: Urbino e la laurea in filosofia offrono al protagonista solo la prospettiva di un percorso obbligato, senza il riconoscimento di meriti e capacità. Fuggendo l'omologazione diventa un eccellente programmatore software, ma ancora una volta si ritrova semplice ingranaggio, schiacciato da un sistema capace solo di sfruttare. Accusato di non aver svolto un importante lavoro, frustrato, deluso e provato nel corpo e nello spirito, quando questo si traduce in una causa civile ai suoi danni, vive l'inferno. L'affresco di una ventina d'anni d'Italia attraverso un percorso che è stato di tanti, in un racconto che alterna amarezza e ironia, tra aspettative deluse, sforzi disattesi ed energie sprecate, ma anche il consolidamento di rapporti umani veri e speciali, la famiglia che è rifugio e la presa di coscienza che si deve fare affidamento soprattutto su sè stessi ma che a sé stessi, in fin dei conti, non si basta mai.
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Carbone Maria Grazia
2020. L'anno del silenzio
ill., br. L'amore per la musica e per la scrittura hanno dato il coraggio e il sostegno all'autrice per dare il respiro alle emozioni soffocate dall'isolamento. Questo piccolo libro è la testimonianza sofferta di un anno di Covid, l'aver dovuto subire la lontananza dai familiari, amici e colleghi e, soprattutto, dai suoi adorati allievi. Le immagini - sette come le note - sono quelle impresse indelebilmente nella memoria del suo cuore.
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Carbone Pier Paolo
Fuori registro
brossura
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Carbone Rosaria
La piuma dell'angelo
br. Da un lato una Milano gelida e nebbiosa, dall'altro l'entroterra siciliano, ammaliante e a tratti aspro: questi i due scenari in cui si svolge la vicenda romanzesca de "La piuma dell'angelo" e la vita della sua protagonista, Anna Lisa. Scissa, fin dall'infanzia, tra il rispetto delle regole, frutto della rigida educazione ricevuta nell'elegante casa paterna a Milano, e la sua indole passionale e ribelle, che trova sfogo nella frequentazione clandestina del quartiere dei siciliani, la vita di Anna Lisa giunge a una svolta con l'incontro del suo grande amore, Pietro Antonio, che la porta per la prima volta in Sicilia, terra tanto amata nella sua fantasia quanto a lei sconosciuta ed estranea nella realtà. Un delitto improvviso rende la Sicilia la sua dimora permanente, dove, attraverso il suo lavoro in un ospedale, si confronta con le luci e le ombre della Sicilia degli anni 70 e '80, in cui si alternano quotidianamente piccoli gesti di altruismo eroico e violenze e soprusi di ordinaria amministrazione e dove Anna Lisa, inconsapevolmente, si ritrova a dipanare il filo segreto che lega i due scenari opposti della sua vita.
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Carboni Jenny
Vorrei fosse sempre primavera
brossura I fatti realmente accaduti all'autrice, prigioniera delle violenze del banditismo e del distorto senso dell'onore, hanno lasciato ferite mai rimarginate. Per mettere fine ad un passato che non si potrà dimenticare, trova la forza di condividere la propria esperienza nella ritrovata consapevolezza che la vita, se lo si desidera, dà sempre una seconda opportunità di rinascita.
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Carcaci Adelfo
Favole al volo
brossura
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Carcaci Adelfo
Favole al volo
brossura
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Carcasi Giulia
Io sono di legno
brossura Una madre e una figlia. La figlia tiene un diario e la madre lo legge. Alla storia di anaffettività, di sentimenti negati o traditi della giovane Mia, Giulia risponde con la propria storia segnata da quell'"essere di legno" che sembra la malattia, il tormento di entrambe. È come se madre e figlia si scrutassero da lontano, o si spiassero, immobilizzate da una troppo severa autocoscienza. Bisogna tornare indietro. E Giulia lo fa. Torna a riflettere sulla giovinezza ferita dall'egoismo e dalla prepotenza di una sorella falsamente perbenista, sul culto delle apparenze della madre e sul conforto che le viene da una giovane monaca peruviana, Sofia. Torna a rivivere i primi passi da medico, fra corsie e sale operatorie, il matrimonio con un primario, la lunga attesa di una maternità sofferta e desiderata. Più la storia di Giulia si snoda nel buio del passato, più affiorano misteri che chiedono di essere sciolti. E il legno si ammorbidisce. Ma per madre e figlia l'incontro può solo avvenire a costo di pagare il prezzo di una verità difficile, fuori da ogni finzione.
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Carcasi Giulia
Ma le stelle quante sono. Alice-Ma le stelle quante sono. Carlo
br. C'è una generazione fatta di sms, gavettoni, crèpes alla nutella, professori frustrati; c'è la voglia di essere ascoltati e di giudicare la vita, gli adulti, l'ingiustizia. Ci sono Carlo e Alice: stessa classe e, a volte, stesso banco. Lui è meravigliosamente imbranato, senza modelli da incarnare, senza maschere. Lei si sente diversa, non omologata, è uno spirito critico e, al contempo, una sognatrice. Il loro cuore è ancora poco addestrato, bravissimo a sbagliare. E così Alice casca tra le braccia di Giorgio, nascosto e intrigante. Carlo si lascia sedurre da Ludovica, la classica ragazza facile che sa il fatto suo. Diciotto anni. Due ragazzi si affacciano su un mondo adulto che capiscono poco, tanto più se la scuola, la famiglia e gli amici si mettono di mezzo... "Ma le stelle quante sono" è un romanzo senza peli sulla lingua, schietto, diretto, una freccia che va dritta al bersaglio. Una partita di ping-pong sentimentale. Con una bella ventata di romanticismo. Un libro a due facce. A due sessi. A due voci. Per un amore solo.
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Carcasi Giulia
Tutto torna
brossura Diego lavora alla revisione di un vocabolario. Nei barattoli delle parole chiude tutto quello che riesce a definire. È pratica che gli viene naturale anche nella vita. Cataloga ogni istante: luogo data ora. In uno dei suoi continui spostamenti tra Roma e Pisa, dove insegna, il treno si ferma in galleria per un guasto, le luci si spengono. Nel buio Diego sviene. Una voce arriva lontanissima a tirarlo fuori dalla vaghezza: Antonia. Ieri diventa oggi e domani ieri, l'ordine e la memoria di Diego si allentano. È come se Antonia ci fosse sempre stata eppure non c'era. La loro è una storia d'amore che vuole la perfezione. Più sono vicini, più forte è il rischio che il cerchio si spezzi. Basta una menzogna. Contro ogni logica, l'inganno si rivela più forte della verità e la verità più forte dell'inganno.
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Carcea Noemi
La rosa scarlatta
brossura Il protagonista di questa storia è un uomo che ad un certo punto della sua vita, assiste impotente alla distruzione di quel mondo che faticosamente si era costruito. All'improvviso perde tutte le sue certezze, si ritrova solo e confuso ad affrontare una situazione che lo coglie del tutto impreparato. Inizia così un lungo e faticoso viaggio, alla ricerca di se stesso e del suo passato. Cammina in bilico su una fune senza rete, sospesa in aria, con il rischio costante di precipitare nel vuoto. Le ingiustizie subite e le scelte sbagliate fecero di lui un essere cattivo e spietato. Accecato dall'odio e dal rancore, non riuscì più a vedere la bellezza dell'amore, rinunciando così anche all'ultima occasione che il destino gli aveva offerto per essere felice.
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Carcinogenese. KRAATZ, H. / A.GRAFFI / H.GUMMEL (Hrsg.):
Berliner Symposion über Fragen der Carcinogenese vom 11. bis 16. Dezember 1959. In memoriam Charles Oberling.
4°. X, 366 S., 77 Tafeln. Original Karton mit Rücken- und Deckeltitel. (=Abhandlungen der Deutschen Akademie der Wissenschaften zu Berlin. Klasse für Medizin, Jg. 1960, Nr. 3). Leichte Gebrauchsspuren, guter Zustand. 239 Abbildungen, davon 183 auf 79 Tafeln und 69 Tabellen.
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Carcione Giuseppe
A'cramanza. La Sicilia degli anni '50 vista con gli occhi di un fanciullo
br. Il libro ripercorre la vita, il lavoro e gli svaghi di una comunità vista con gli occhi di un adolescente durante gli anni della rinascita economica in un piccolo paese di montagna. Le scoperte e i cambiamenti che il protagonista fa vengono descritti tenendo conto dei grandi sacrifici degli anni cinquanta imposti alla società contadina e artigianale, reduce di un conflitto mondiale, ma decisa a riscattarsi e a creare, con determinazione, il futuro dei propri figli.
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Carcione Sara
La stanza con la finestra sui tetti
br. Le vicende che coinvolgono la protagonista condizionano la sua vita, da un lato costringendola a rinchiudersi in se stessa e a non fidarsi degli altri, dall'altro a spronarla per cambiare il suo destino che sarà diverso da quello delle altre fanciulle del luogo. La stanza con la finestra sui tetti sarà sempre il suo rifugio per sognare o per piangere sulle sue disillusioni. Anima, in ogni modo, la vita della protagonista la speranza che tutto un giorno possa cambiare, perfino, la condizione di vita della madre, alla quale è molto legata e che rappresenta la sua ancora di salvezza. Alla fine il "segreto" rivelato induce la ragazza a prendere coscienza del fatto che sia avvenuta una svolta importante nella sua vita e che sia iniziata una nuova fase, in cui lei stessa potrà essere l'artefice del suo futuro.
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Carcopino, Jérôme
So lebten die Römer während der Kaiserzeit. [Von Jerome Carcopino].
Stuttgart: Deutsche Verlags-Anstalt 1939. 351 Seiten. 8° (17,5-22,5 cm). Orig.-Leinenband mit illustriertem Orig.-Schutzumschlag. [Hardcover / fest gebunden].
Referenz des Buchhändlers : 3131950
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Cardarelli Manuel
La notte esiste da un pezzo
brossura La notte è importante almeno quanto il giorno. Ma se il giorno è sveglia, traffico e lavoro, allora poi la notte lo diventa di più. Almeno, questo è ciò che il commesso Giorgio comprenderà al traguardo dei suoi primi ed ultimi trent'anni, ventinove dei quali trascorsi curvo sul blocco di partenza ad attendere il via dello starter. Quel via arriverà, ma ad oltrepassare la linea bianca non sarà lo stesso Giorgio di sempre, ma un inguaribile sentimentale che non sa non vedere nel futuro la fine di tutto ciò che ama. Giulia, Valeria e Cristina: tre relazioni, tre situazioni, tre generazioni. Tre... mendo. Decisioni complicate e scelte affrettate lo spingeranno man mano a dover vivisezionare ogni centimetro di sé, senza bisturi, senza luce e senza diagnosi. Da ciò emergerà il suo lato oscuro, non il migliore e nemmeno il peggiore, quel lato che è sì oscuro ma che all'occorrenza dimostrerà di illuminarsi perfettamente. Questa storia è anche la sua vita, e non smetterà mai di ripeterselo. Da inguaribile sentimentale qual è, Giorgio non ascolta, non ascolta mai, e gli piace sentirsi una cabrio scoperta sotto la pioggia.
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Cardarelli Vincenzo; Pellegrini A. (cur.); Rossi M. (cur.)
Astrid ovvero temporale d'estate
br. (...) Questo unico racconto lungo della produzione di Vincenzo Cardarelli, che qui dopo molti anni ripubblichiamo, non sarebbe stato composto subito. Non risale a prima del 1926, quando ancora da sgrossare si affaccia sul «Tevere» di Roma fra l'8 e il 10 di febbraio. Come spesso fra i dedali editoriali cardarelliani, "Astrid ovvero temporale d'estate" rispunterà cinque anni più tardi sul «Resto del Carlino» e riveduto e corretto sul «Tempo» dieci anni dopo. Poi sulla «Fiera Letteraria» del 9 novembre 1950, nella riedizione dell'operetta dal titolo Il sole a picco nel 1952 e definitivamente nelle Opere mondadoriane del 1981. Né, a dimostrare l'attaccamento dell'autore al testo, va dimenticata quella sorta di astridiana sintesi presente in una delle preziose edizioni curate da Dora Broussard nel 1947, sotto l'intestazione di «Concilium Lithograficum», col semplice titolo di Astrid accompagnata da una litografia dell'amico Carlo Carrà e albergante la lirica Frammento. (...)
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Cardazzo Gabriella
Il tempo del cavallino
brossura
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Cardella Lara
Volevo i pantaloni
brossura Che cosa sogna una ragazza in Sicilia? Prima di tutto il Principe Azzurro. Cioè un marito, come appare nelle favole e nei fotoromanzi. Annetta, invece, fa sogni controcorrente: un paio di pantaloni, la libertà, il rispetto. La storia della sua faticosa battaglia per affermarsi come persona, contro l'ottusità e la violenza fisica e morale.
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Cardella Sofia
L'uomo dalla finestra
br. Vito è un ex insegnante ormai in pensione, la sua vita scorre tranquillamente, quando un giorno uno strano uomo si apposta fuori da casa sua e rimane lì tutto il giorno e tutta la notte per svariati giorni. Chi è quell'uomo e perché sta fuori proprio dalla casa di Vito? Che legame c'è tra i due?
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Cardenal, Ernesto
Wir sind Sternenstaub.
(Wuppertal), Hammer, (1994). Neue Gedichte und Auswahl aus dem Werk. Auswahl: Hermann Schulz. Übersetzung: Lutz Kliche. 23,5/13 cm. 141,3 S. Ill. OKlappkarton mit Prägung. Minimal gebraucht, eigentlich sehr schön.
Referenz des Buchhändlers : 24616
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Cardia Antonino
Pasquineddu Fortezza
brossura
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Cardia Romina E.
E mia madre cantava (la vita è meravigliosa)
brossura Una malattia durata un lustro e poi la morte di un genitore. Un lutto che si protrae per anni, un dolore costante ma silenzioso e discreto, per non turbare gli altri. La solitudine, la tristezza, la rabbia che caratterizzano i giorni quasi tutti uguali e la lotta quotidiana per ritrovare un po' di leggerezza, di rassegnazione e di serenità. La rinnovata fiducia nella vita trovata grazie al ricordo di un canto antico, quello della propria madre, nella sua forza, nel coraggio, nella speranza mai spenta nonostante una vita di sofferenze. Un romanzo autobiografico che vuole raccontare un dolore ma anche il superamento di esso grazie alla fede nella vita.
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Cardinal Marie
Le parole per dirlo
brossura
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Cardinale Andrea
Canto di Natale
brossura Le luci di Natale riscaldano tutto ciò che accarezzano. Nel villaggio di Kollenstein tutti si stavano adoperando a preparare la grande festa, che puntuale sarebbe arrivata a momenti. Dietrich era troppo stanco per addobbare il loro albero e crollò tra le braccia di Morfeo con suo figlio Hans. Chi li aiuterà a realizzarlo in attesa dell'arrivo di Babbo Natale?
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Cardinale Andrea
Secondo tempo. Ultima parte di pensieri e racconti in 26 nuove note
br. La scrittura come valvola di sfogo, racconti brevi e pensieri come strumento per manifestare al meglio le proprie sensazioni, esprimere le idee, farsi conoscere attraverso il sapore antico della carta in un mondo sempre più digitalizzato. "Secondo tempo" è la chiusura definitiva di un ciclo cominciato tre anni fa, la fine di un percorso prima di intraprendere nuove strade letterarie, percorsi futuri professionali e di vita. È un contenitore costituito da racconti brevi di vario genere: non è difficile passare dall'attualità al tempo libero, da una critica di carattere politico a un episodio di vita quotidiana, da una riflessione personale a un insieme di storie in un'unica trama. Che avvenga in un viaggio o in un semplice incontro al bar tra amici, attraverso ventisei note, ne viene fuori una virtuale e genuina conversazione a tu per tu con il lettore.
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Cardinali Edoardo
Altaville
br.
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Cardinali Thomas
Ricordi
brossura Un ulivo, un piccolo ulivo dal fusto esile e dalle foglie minuscole li aveva richiamati a sé dal banco di un mercatino, in un borgo dell'entroterra marchigiano. Francesco e Giorgia ci avevano ritrovato se stessi e il loro amore e lo avevano acquistato senza pensarci troppo. Far crescere quell'albero fino a rendere forte il suo fusto e le sue foglie rappresentava il desiderio di coltivare i loro sentimenti. Entrambi con un passato doloroso alle spalle, prigionieri delle proprie debolezze e incapaci di trovare la strada giusta, si erano incontrati nel negozio di Francesco e in qualche modo si erano riconosciuti. Avevano dovuto attendere più di un anno prima di potersi abbandonare ai propri sentimenti, poi si erano lasciati andare al bisogno l'uno dell'altra. Tra ostacoli e imprevisti si alzavano i muri del loro appartamento e i progetti per un futuro insieme. I tentativi di decorare la loro vita da un figlio si susseguivano mese dopo mese fino a quando silenzi, incomprensioni e un segreto inconfessato li aveva inesorabilmente allontanati distruggendo il loro rapporto. L'amore che sentivano, i sentimenti che albergavano nei loro cuori li avevano riavvicinati ma l'incapacità di Giorgia di disfarsi di quel peso, di fidarsi del suo Francesco rendeva complicato ritrovarsi e ricominciare.
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Cardone Elsa
Storia di un'utopia
br.
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Cardone Sergio
Rumenta
brossura "Rumenta" è una storia che parla di diverse cose. Ci sono due ragazzini, Stefano e Mauro, che sognano di fare i musicisti, i cantautori in particolare, e che prendono strade diverse per poi rincontrarsi in una notte di marzo a Roma. C'è una ragazza, Chiara, che entra a sorpresa nella vita di Stefano durante un viaggio per Genova. C'è un concerto nell'area della festa nazionale di un partito di sinistra, a Genova, zona Fiera, che ha uno svolgimento inatteso. Poi c'è la riviera ligure di ponente e, sullo sfondo, la "rumenta" che con l'eccesso di produzione di beni, di imballaggi, di confezionamenti, ci avvelena l'esistenza da decenni. Più o meno da quando qualcuno decise che il PIL è più importante della salute e della bellezza.
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Cardoni Andrea
Tutti romani tutti romanisti. Il romanzo di César Gómez
br. A Roma i derby fanno storia; chi c'è stato, giura che sono tra le partite più belle in assoluto. Quando Cesar Gómez ha firmato per passare dal Tenerife all'A.S. Roma, non lo sapeva ancora; soprattutto non poteva sapere che lui stesso sarebbe entrato in "un sogno all'incontrario". Sei miliardi di ingaggio, quattro anni di contratto, una sola presenza significativa in campionato: il primo dei quattro derby consecutivi persi dalla Roma contro la Lazio nella stagione '97-'98. Nel terreno fertile dell'ironia romanesca, basta e avanza per entrare nel mito; Cesar Gómez è un'allucinazione, una meteora che si mescola con mille altri ricordi, polemiche, meraviglie, e di voce in voce si trasforma. Dice che un tifoso è andato a Trigoria per fargli l'autografo; che era brasiliano, che l'hanno preso per sbaglio, che giocava nella Lazio; che ha aperto un autosalone sulla Appia. Che non si può pensare a lui senza menzionare Servidei, il secondo difensore centrale in quel derby famigerato, perché "la coppia cià sempre avuto il suo successo dal punto de vista comico". Cesar Gómez è stato l'uomo sbagliato al momento sbagliato, ma nel posto giusto, perché solo a Roma poteva diventare una leggenda. E sul filo di questa leggenda laterale, rimbalzano le bufale, le dichiarazioni d'amore per BrunoConti, per Petruzzi, per Totti che nel cuore è ancora sul campo della Romulea; il fastidio per i codici a barre, le scommesse ufficiali e il calcio-mercato; l'emozione dei momenti memorabili, della fedeltà indiscussa, della collettività rombante, della partecipazione. Un romanzo corale sulle tragedie, sui fenomeni, sul mito: sul calcio italiano.
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Cardovino Francesco
Albergheria
br. Albergheria è una via di un antico quartiere di Palermo che confina con Ballarò. Via, che ha preso dal nome dell'albergo che han costruito nei secoli passati - tra il millecinquecento, milleseicento? - costruito per albergare gli studenti che venivano da fuori di Palermo a studiare. Poi nel tempo per una epidemia è stato adibito a ospedale, e rimase tale sino al millenovecentoquarantatrè del giorno precedente del bombardamento nella seconda guerra mondiale dagli americani. (Io me ne ricordo di vedere evadere gli ammalati dalle finestre usando le lenzuola). Nel millenovecentotrentacinque è morto un personaggio noto di quell'epoca in questa via, è stato detto e definito il malandrino dell'Albergheria. Giuseppe Agnello che nel dialetto lo pronunciavano: Piddu Agneddu, u malantrinu da briaria. Un uomo che all'età di quindici anni si è autoaccusato per volontà dei parenti di avere ucciso un uomo (???) omicidio che altri avevano commesso. Giuseppe Agnello condannato a trent'anni di carcere. Nato nel milleottocentosessanta. A quindici anni entra nel carcere dell'Ucciardone ed esce dopo trent'anni, inseguito si sposa la figlia di un cugino, unico parente rimasto, che lo accolse in casa sin dal primo giorno che uscì dal carcere.
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Cardovino Francesco
Che coppia! Una mamma al bivio
br. L'opera può essere definita una leggenda del ventunesimo secolo: come prevenire in anticipo alla formazione sessuale dei ragazzi, che se ne sentono di tutti i colori al riguardo, soprattutto di violenze sessuali, frustrazione e crisi di identità. Dentro al racconto c'è un riferimento ben preciso alla leggenda di Edipo.
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Cardovino Francesco
Il Pinocchio allo specchio
br. Pinocchio, il solito burattino imposto indirettamente ai bambini ad amarlo per i suoi giochini e le sue continue bugiarderie e svogliatezze come voler dirle ai bambini a non essere come lui ma è cosa risaputa dai tempi secolari che fra gli uomini ci sta il bugiardo. Collodi non ha inventato nulla ma solamente ha costruito una favola. Un Pinocchio, una fatina per aiutare il bugiardo. Un giorno la magia non funzionò più e la fatina non si fece né vedere né sentire. Pinocchio tornando un burattino di legno come tale viene buttato nel fuoco. Quella di Napoleon basata su un antifascista. Prigioniero come tanti delle SS viene liberato da uno. Una notte fa un lungo brutto e sogno. Tutto questo in una notte che fa il sogno del suo essere partigiano e adesso con l'aiuto della moglie si porta alle elezioni che teme di non essere eletto. La terza ironia prodotta sul compromesso storico che i massimi dirigenti del PCI nel portare avanti la loro politica revisionista aprono alla DC a un compromesso storico che fallisce dopo che han voluto forzare e anticipare nel far parte del governo per non fare avanzare la lotta degli operai.
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Cardovino Francesco
La drogata
br. "La drogata" è la storia di una ragazza che fu drogata e violentata da un gruppo di amici in una periferia di una importante metropolitana che dopo tanti anni dopo la guerra era ancora in qualche modo come chiusa, non aveva preso la visione di un'epoca moderna, ma avvenivano le stesse cose delle altre metropolitane. Da questa violenza nasce una figlia, la mamma Catie fa di tutto per proteggere la figlia da un simile contagio. Le sue lotte furono vane e quando si accorge che la figlia si fidanza con un drogato-spacciatore fu un suo avvilimento. La ragazza, Evelina, anche lei divenne drogata e spacciatrice. Un incendio in casa, la ragazza muore arsa nel tentativo di salvare droga e denaro. La droga non fa ragionare e opacizza l'intelletto. E questo capitò a Evelina.
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Cardovino Francesco
Un delicatissimo fiore d'oriente
br.
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Cardovino Francesco
Western nella selva
brossura
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CARDOZO, Cesario
Servicio de Intendencia en las Tropas en Guarnición y en campana.
Campo de Mayo, 1949. Gr.8°. 239 S. Original-Leinwand-Einband mit goldgeprägtem Rückentitel. Deckel etwas fleckig, innen papierbedingt gegilbt, sonst gut erhalten. / Original cloth with gilt title to spine. Boards slightly stained, inside little yellowed, otherwise in good condition. (=Bibliotheca del Suboficial, vol. 133 y 134).
Referenz des Buchhändlers : 32415A
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CARDOZO, Cesario:
Servicio de Intendencia en las Tropas en Guarnición y en campana.
Gr.8°. 239 S. Original-Leinwand-Einband mit goldgeprägtem Rückentitel. (=Bibliotheca del Suboficial, vol. 133 y 134). Deckel etwas fleckig, innen papierbedingt gegilbt, sonst gut erhalten. / Original cloth with gilt title to spine. Boards slightly stained, inside little yellowed, otherwise in good condition. Mit einigen Textillustrationen. Some illustrations.
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Carecci Matteo
Il profumo delle mattine di maggio
br. Come ci si comporta quando si decide di scappare da una strada che non si vuole percorrere, ma poi ci si accorge che è questa a percorrere te? Questo pare essere il destino di Mark, un giovane studente che non trova il suo posto e adotta il conforto nella droga come potenziale stile di vita, nella completa indifferenza della sua famiglia. La sua determinazione lo porta a ricostruirsi la vita in un'altra città, dove conosce Isabel. Nonostante il forte sentimento che unisce i due, la loro relazione è complicata, faticosa e tortuosa. "Il profumo delle mattine di maggio" è una rinascita, un'intensa storia d'amore giovane e genuina che ha il potere di riscattare le sofferenze dovute alla diversità e all'emarginazione sociale.
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Carek, Jan u. Zdenek Miler
O veselé Masince
(Tschechisches Pappbilderbuch). (Prag), Albatros, (1961). Quer-8vo. 6 beidseitig farbig illustrierte starke Kartonblätter (inkl. Deckel). Or.-Pp. mit Leinenrücken; minimal gelockert, Ecken etwas bestoßen. [3 Warenabbildungen]
Referenz des Buchhändlers : 158060
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CARELL Paul
Afrika korps.
Format de poche. Marques de plis ? la couverure.
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