|
Giambonino Luca
Una storia di famiglia
br. Queste sono le vicende dalla giovinezza sino alla morte di Carlo che combattè durante le Guerre d'Indipendenza per l'unificazione d'Italia. Carlo discendeva da una nobile casata siculo-piemontese e la storia si muove fra presente e passato in un continuo susseguirsi d'azioni e peripezie.
|
|
Perin Sonia
Angel baby
br. Un mondo nascosto, quello dei nightclub privè. Angel diventa una preda, per vendetta, nel sordido intrigo del falso amore di Carlos.
|
|
Barbetta Francesco
Lontani da Dio. Cronache di una generazione smarrita
br. Ci sono dei libri che si leggono e dei libri che ti leggono: ove non mi leggessi non sarei nient'altro che un libro non letto.
|
|
Fantozzi Sonia
Qualche giorno a Milano
br. Una raccolta di racconti brevi il cui filo conduttore è Milano, narrata da una milanese che ne ha preso le distanze senza mai allontanarsene veramente. Storie che si snodano in un arco temporale che parte dagli anni '60, in un itinerario che tocca luoghi noti e altri meno noti, piazze moderne e scintillanti, antichi vicoli oscuri e periferie rancorose, dove si ingarbugliano le vicende della brava gente e degli assassini, degli illusi e dei perdenti, e dove si sente raccontare d'amore e di morte, di speranza e di irrimediabile solitudine, mentre il cielo di Milano resta a guardare, disincantato e imperscrutabile.
|
|
Lopez Adelina
Il tempo dell'addio
br. Accomunati dal dolore per la perdita di una persona cara - un compagno di vita, dei genitori - i protagonisti principali di questo romanzo devono ricominciare a vivere. Augustine e Antonio cercano un nuovo inizio nella campagna toscana, fra Arezzo e Siena, dove hanno lavoro, parenti e amici. Qui si conosceranno e grazie al tempo e agli impegni lavorativi troveranno il modo di superare la sofferenza e nascerà un nuovo amore. Altri personaggi, invece, rimarranno ancora sospesi: incapaci di dire addio, ma allo stesso tempo consapevoli della necessità di ricominciare a vivere. Il romanzo può essere letto come seguito del precedente, "L'amore al tramonto", o come opera unica.
|
|
Trombino Mimmo
Il ventesimo gradino e altri racconti
brossura Roza è una bellissima ragazza croata, lesbica. È nata a Vukovar, durante la guerra dei Balcani che l'ha tragicamente segnata. A Parigi, s'imbatte nel grande movimento a favore della famiglia naturale, che contrasta la deriva gender del governo francese. Lei, che rinnega la sua stessa famiglia, non ha davvero nulla in comune con quella gente. Non può però evitare d'incontrare e conoscere alcuni leader del movimento, in particolare Gabriel. Un fatto drammatico sconvolge ancora la sua esistenza. Roza si accende di altre passioni e le sorti del movimento non le saranno più indifferenti.
|
|
La Commare Cinzia
I colori di Juliet
br. Sono passati quindici anni da quando Juliet Miller ha lasciato Wood's Bridge, una piccola cittadina costeggiata dall'oceano. Eppure non ne ha mai dimenticato il legame profondo. Così, dopo un'ennesima cocente delusione, decide di farvi ritorno per curare le sue ferite. Viso a viso con i ricordi della sua adolescenza, si aspetta di ritrovare la serenità perduta. Un nuovo punto di inizio che possa permetterle di pensare, almeno per una volta, solo a se stessa. Invece, si ritroverà ben presto ad annaspare nell'oceano in tempesta di due profondi occhi azzurri incupiti da un passato che lei non conosce, ma che proverà a combattere cercando di riportare colore nella vita di chi si è rassegnato al grigiore.
|
|
Pederzoli Cristian Davide
Viaggio nell'oceano della mente
br. L'incontro e l'amicizia con una famiglia capoverdiana con cui condividere le proprie passioni: esplorazioni in terre incontaminate e immersioni in acque cristalline li porteranno ad affrontare argomenti profondi ed esperienze da cui trarre insegnamenti. Un'avventura affascinante, misteriosa, a tratti magica, che si svolge nell'arcipelago di Capo Verde.
|
|
Matteja Aurelia
Semplicemente donne
br. Una raccolta di esperienze di vita vissuta con un comune denominatore: le donne. Una donna, tra le pieghe del suo sorriso, può nascondere la malinconia, il rimpianto, la sofferenza. Una donna coraggiosa è capace di atti eroici senza mai esibirsi, capace di dare senza mai chiedere nulla in cambio. Una donna può amare così tanto fino a morire per amore. Capire, interpretare e conoscere le donne: un compito difficile. Queste sono storie di donne vere in cui immedesimarsi e riconoscersi.
|
|
Rinaldi Fabrizio
Come gabbiani
br. Esistono indomiti cavalieri, viaggiatori del tempo; sono dotati di un particolare carisma. Raramente accade d'incontrarne ed è ancora più raro che ci parlino. Molti anni or sono, ebbi la fortuna di conoscerne uno. Quella che voleva essere una semplice vacanza in kaysurf, si rivelò un viaggio imprevedibile che cambiò la mia vita; fu un estate indimenticabile, incredibile. Questo libro racconta di quel''incontro e di quei giorni a Tarifa. Dopo quell'estate non lo rividi più ma, da allora, la mia vita fu diversa per sempre; probabilmente dipese da quei magici giorni che, molti anni da lì a venire, fondai proprio in Spagna una mia società. Perché l'uomo sperimenta l'inferno, la paura, la depressione, il non senso? C'è forse un errore, che sfugge alla razionalità? È possibile correggerlo? Possiamo realizzare il nostro paradiso qui ed ora? Rintracciare l'errore e correggerlo, significa realizzarsi, indovinare e risolvere la vita. Significa piacere, significa vincere il gioco.
|
|
Romeo Giuseppe
Spiriti liberi
br. "Spiriti liberi" è una raccolta di 12 racconti a sfondo esoterico, di cui 11 di essi sono di pura fantasia mentre il dodicesimo, "Il tatuaggio", è una storia vera. È una tragedia familiare che sconvolge per sempre la vita dell'autore: il suicidio del figlio ventottenne, Robert. Per proteggere la privacy dei membri di questa triste vicenda, l'autore ha ritenuto giusto usare dei nomi fittizi. Appassionato sin da ragazzo di storie vere o di fantasia, che hanno come trama uno sfondo occulto e misterioso, lo scrittore rimane, tuttavia, sempre alquanto scettico e riluttante nel crederci fino in fondo. Il suo atteggiamento rimane tale fino a quando, con la tragica morte di suo figlio, si verifica un inspiegabile episodio che gli toglie ogni suo dubbio a riguardo. Ognuno ha il diritto di credere a ciò che vuole, dice l'autore, quello che uno non dovrebbe avere, però, è il diritto di criticare o addirittura ridicolizzare gli altri per le loro credenze quando queste sono diverse dalle nostre. Mai avere la certezza, che un giorno, anche a noi, non possa accadere qualcosa di simile.
|
|
Stigliani Davide
I pirati e l'isola dei sogni
br. Un libro dove si narra in maniera semplice e scorrevole le vicissitudini di un cantastorie immerso in un universo fatto di pirati, nascondigli, fanciulle, e leggende in un'ipotetica isola caraibica. Per caratterizzare i personaggi che si muovono chiassosamente nell'avventura ho usato la visione del popolo napoletano, popolo che vive con l'odore del mare. Il protagonista della vicenda timido si trova più volte in dicotomia e contrasto con il resto del teatrino piratesco arrogante e smaliziato, regalando al lettore vivide immagini che sfiorano il paradosso.
|
|
Franco Salvatore G.
Racconti... di ieri... oggi... domani
brossura "La definizione 'racconti' è in realtà impropria, si tratta invece di brevi storie, perché tutte traggono spunto da accadimenti vissuti personalmente dall'autore o da fatti che hanno interessato le nostre cronache quotidiane. Già nel primo episodio è narrata una esperienza realmente vissuta dal protagonista, nei tempi e nei modi descritti, escludendo solo la conclusione. Molte delle brevi storie sono dolorosamente amare, ma sono anche specchio fedele della crudezza dei tempi che viviamo. Alcune sfumano nell'ironia altre anticipano un prevedibile futuro ma, tutte, sono maglie di una catena per avvincere il cuore di ogni lettore, nel sorriso o nel pianto. Ed è questo il traguardo più ambito da un narratore".
|
|
Romagnoli Marco M.
La custode del tempo perduto
br. Questo romanzo è dedicato alle persone che prestano il loro tempo libero o la loro professionalità, all'assistenza di chi si trova degente negli hospice. Il proponimento è anche quello di aprire una finestra su un microcosmo dalle sorprendenti risorse umane, dove assistenza, affettività e clinica, sembrano essere le coordinate di un modus pensandi et operandi interiorizzato e, quel che poi più conta, condiviso dagli operatori. Si potrebbe mai pensare che in un luogo simile si possa ridere, scherzare, suonare, persino festeggiare... e infine lasciare una traccia del proprio passaggio? Almeno per cenno bisogna dire che tutto ciò accade veramente, qui nel libro nell'ottica suasiva e ascoltante di una figura a metà tra la terapeuta e la depositaria del pensiero, inteso come reale residenza della propria memoria e cultura di vita... appunto la custode del tempo perduto. Il riferimento è a Melissa, la protagonista, che pur appartenendo alla realtà dell'hospice con nome e storia diversi, è qui oggetto della fantasia dell'autore. Le storie che via via compariranno in successione quasi onirica, si dipanano su sfondi sbiaditi dal tempo, e i personaggi rievocati dal brumoso archivio dell'oblio, riprenderanno anima e vita dalle narrazioni dei protagonisti.
|
|
Pischedda Pietrino
Pedetemptim. Passo passo
br. Pedetemptim, nella sua valenza onomatopeica, racchiude e configura l'andare del protagonista di questo romanzo verso una terra lontana alla ricerca del suo amore. Egli compie un lunghissimo viaggio non con i mezzi usuali moderni ma a piedi attraverso sentieri di campagna, sia per lo stato di povertà assoluta che lo contraddistingue, sia per una sorta di voto, sulla scia di S. Francesco, di cui è particolarmente devoto. Questo pellegrinaggio, intercalato da soste obbligate, porterà il giovane innamorato fino al santuario dell'Amore, dove si unirà per sempre in comunione sponsale con la sua amata.
|
|
Angeloni Paolo
La talare mancata
br. Sarà Paoletto anche quando, e se, avrà la fortuna di arrivare indenne alla soglia della vecchiaia. Quel diminutivo lo fa sembrare eternamente bambino, ed è forse proprio questo che fa più piacere: essere bambino. Vedere con gli occhi e vivere con la spensieratezza di un bambino. Paoletto non riuscirà in eterno a essere Paoletto. Crescerà, maturerà, avrà le sue debolezze i suoi acciacchi, e forse non vorrà più sentirsi chiamare con un semplice vezzeggiativo come fosse una riduzione al suo essere uomo. Quando fin da piccolo il suo aspetto era fonte di ilarità da parte dei coetanei, decise di vaccinarsi con l'autoironia: anche lui iniziò a ridere di sé stesso, creando una barriera refrattaria che gli permise di respingere sberleffi e prese in giro. Una talare color ponsò avrebbe potuto cambiare il suo destino, sua madre lo sperava e credeva che prima o poi l'avrebbe indossata. Quando iniziò a dire di "no", progressivamente ci si rivolgeva a lui chiamandolo semplicemente così come era registrato in anagrafe: Paolo. Quando iniziò a dire di "no" la talare color ponsò non sarebbe stata dello stesso colore.
|
|
Rizzo Lucio
Andrea cresce in paese
br. Vivere a Torino può diventare complesso dovendo crescere i propri figli. Un padre decide di trasferirsi con la sua famiglia nel paese di origine, in Sicilia , con le aspettative migliori: una vita sana in un ambiente tranquillo. Le strade del paese, ben presto, si riveleranno poco facili da percorrere. In papà Gianni si insinuerà il sospetto che la scelta non sia stata così indovinata. E soprattutto suo figlio Andrea si ritroverà a crescere in un ambiente troppo ostico per la sua infanzia. Il piccolo Andrea diventerà il narratore di questo viaggio complesso in una realtà che quotidianamente mette a dura prova la sua capacità di rimanere bambino con l'ingenuità dei suoi anni. Il percorso lo porterà ad analizzare i vari momenti della sua crescita con lo sguardo della sua età e con i pensieri di un piccolo uomo. Lungo il cammino, si ritroverà ad affrontare il bullismo da parte dei suoi coetanei, la noncuranza degli adulti ai quali, col silenzio, urla la sua richiesta di aiuto e "quelle attenzioni" ricevute da estranei che prova a evitare in ogni modo per quel grande desiderio di non sentirsi sporco.
|
|
Menghi Matteo; Cappella Nicole
I girasoli di Frà
ill. La piccola Francesca cresce in un luogo di mare, amante della vita e curiosa del mondo. Un grande amore per lo studio la porta lontano da casa ma vicina alle sue grandi passioni: gli studi classici e l'insegnamento. E, come a volte succede, dove l'ha portata l'amore per lo studio trova l'amore della vita: un principe più giallo che azzurro! Francesca realizza la sua favola personale: un matrimonio, l'inizio di una nuova storia con gioie e dolori da vivere in due e tra qualche tempo anche in tre o quattro, chissà. Ma la vita segue la sua strada e non i nostri desideri. Francesca si ammala: la sua vita si ferma, qualcuno ha premuto "pausa". Cosa succede ora? La paura per il domani la terrorizza ma poi l'amore della famiglia, degli amici e del suo principe le scaldano il cuore, la rendono più fiduciosa nel futuro. Vincerà comunque l'amore, cresciuto intorno a Francesca, che l'ha avvolta come una calda coperta. Un amore che Francesca ha donato a sua volta con i suoi dolci sorrisi prima, con i suoi girasoli poi: semi pronti per nuovi germogli. La storia di Francesca è la vita di una ragazza come tante, e come ogni vita vissuta merita almeno un libro per essere ricordata e raccontata.
|
|
Sorce Paola
La precarietà dei congiuntivi
br. Laura, donna adulta e passionale, e Riccardo, uomo placido e pacato nei modi e nei sentimenti, si conoscono in chat e fin dal loro primo incontro è chiaro ad entrambi che non riusciranno mai più a lasciarsi, anche quando le loro vite prenderanno periodicamente strade diverse, per poi ricongiungersi altrettanto ciclicamente. E così succede che ciascuno di essi vive la propria vita, ed i propri lutti, i propri frenetici giorni senza partecipazione quotidiana. Perché sono destinati all'amore in scene grandiose, ma brevi. Episodi di un sentimento che pare terminare al termine di ogni incontro per tornare a nascere al successivo.
|
|
Simi Laura
Novelle
brossura Dall'oriente proviene da secoli una fonte di saggezza introspettiva sulle dinamiche dell'esistenza. In queste novelle, l'autrice propone tematiche della vita odierna, in un clima filosofico orientale dall'atteggiamento fiabesco. Brevi e di facile lettura, Laura Simi tocca profonde dimensioni umane, semplifica dolcemente aspetti che spesso caratterizzano il quotidiano e che passando inosservati, inquietando gli animi. Un'attenta lettura ci trasporta nell'impalpabile essenza del nostro essere, schiudendoci le porte dei tesori nascosti, racchiusi in ognuno di noi.
|
|
Di Iesu Federica
Come polvere tra pagine e stelle
br. Zoe decide di partire verso la Riviera Adriatica, lontana da Matteo, ormai ex fidanzato che l'ha tradita con Dorotea, un'amica comune. Ad accoglierla all'Hotel Margherita è un inconsueto biglietto che la invita a entrare, usufruire della struttura in assenza dei proprietari e attendere un'ospite. Irene, un'esile brunetta dallo sguardo vispo e allegro non tarda ad arrivare. Quest'ultima approda nello stesso albergo in cerca di tranquillità per riflettere sul rapporto con l'affascinante Samuele. Tra le due ragazze nasce subito una forte intesa facilitata dalla comune passione per l'arte. I giorni trascorrono tra bagni, sole, feste al chiaro di luna e nuove conoscenze che lasceranno il segno. Tutto ciò avverrà sotto l'occhio vigile dell'imponente faro che tutto sovrasta e avvolge di mistero. Inevitabile per le ragazze la voglia di varcare la soglia di questo custode di ricordi per soffiare la polvere del passato e giungere a verità fortemente legate al presente.
|
|
Dondoni Morena
L'amore ovunque...
br. "È un viaggio attraverso l'emozione più bella che tu possa provare, quella da cui tutto ha origine: l'amore. La partenza è la mia breve storia dove scopro e incontro l'amore. Il viaggio poi prosegue nell'esplorazione dei luoghi, dove si trova questo misterioso sentimento. Fino alla scoperta finale: siamo nati per amore ed è ovunque." (L'autrice)
|
|
Ceresoli Silvana
Io, esisto
brossura Avvicinarsi a questo piccolo volume significa leggere la vita di una persona in un'ora, in un batter di ciglia. L'autrice ha voluto aprire il proprio cuore quando, finalmente, dopo tanti anni, ha cominciato ad amare la propria diversità naturale, la sua distanza dall'ovvietà e dalla bieca normalità. Dando estremo valore ai pensieri che sono scaturiti dalle esperienze, ha deciso di condividere il proprio "Io" per dimostrare che la normalità sta negli occhi di chi guarda. Un percorso complesso, non per tutti. Una lotta con la propria sostanza che porta l'individuo ad essere spesso solo e completamente inerme di fronte alla violenza delle emozioni e alla dolorosa lacerazione della propria anima, ma che, al culmine, permette di raggiungere l'estremo equilibrio mentale e fisico sino a divenire mentore della vita e delle nuove generazioni. "Io che di nome mi chiamano Silvana, ma chi sono, non so": una biografia emozionale; questo il modo umile di descrivere un'immensa grandezza esistenziale; questa la maniera di concedere ai propri lettori la libertà di giudizio per giungere, in conclusione, a riconoscersi e trovare affinità che poche volte è possibile riscontrare in un testo scritto da altri.
|
|
Iannotta Nicola
Sotto un manto di illusioni
br. "Quando si ergono momenti di cruda tensione, nella vicenda in cui mi sono trovato coinvolto, ho finito per pensare soltanto a me stesso. Quindi, riducendomi a vittima di un vile tradimento, ho deliberato che la vendetta avesse il libero arbitrio di giudicare nonché di condannare".
|
|
Preta Maria Concetta
Angela «La Malandrina». Storia di brigantaggio e libertà
brossura Si tratta di un monologo - confessione in cui Angela, una contadina della seconda metà dell'800, fuggita da casa per disperazione, si dà alla macchia consegnandosi ad una banda di briganti che infestano la Sila, il "gran bosco d'Italia". La protagonista vivrà un'avventura umana in cui si mescolano coraggio e paure, rischio e gloria. Ne rimane come ricordo un soprannome, Malandrina, e il giudizio affidato ai posteri, che dovranno leggere nella sua vicenda umana una "contro-storia" avvincente, in cui risulta fondamentale il tema degli umili, mai vinti, e del loro riscatto. Una storia fatta da una donna, esclusa dalla storia, che metterà a nudo le sue riflessioni, le sue angosce, la speranza in un domani migliore per chi verrà. Un monito o un insegnamento, condotto con lucidità e passione, che svela il vero volto del Sud alle prese con i problemi dell'unificazione d'Italia e ruolo indiscusso dei briganti come fautori di un "nuovo ordine". Accanto alla narrazione, la rievocazione di fatti storici e la bellezza struggente della natura, che accompagna gli stati d'animo di Angela, convinta fino alla fine del suo ruolo e che con determinazione porterà a compimento la sua "missione".
|
|
Truglia Romolo
Le regole del tempo
brossura Il racconto narra le vicende del protagonista tra sentimenti e rimpianti per un tempo che è passato senza dare l'occasione di trovare un equilibrio, forse salvifico. Un percorso in parallelo tra la vita reale, fatta di scuola, lavoro, figli, e il mondo dei ricordi, dei desideri scaduti. La storia si intreccia in riflessioni sui giovani di ieri e di oggi, attraverso i moti giovanili prima, le ideologie politiche, e un'omologazione borghese poi. Riflessioni estese come flusso di coscienza, dove la memoria si trasforma e traccia spazi unici, consolatori, e dove ogni pensiero può condurre, anche contemporaneamente, in molteplici direzioni.
|
|
Il Pierpo
Le realtà parallele. Vol. 2
br. Secondo libro dedicato a quella che ho definito una realtà parallela. Testimonianze di persone cosiddette "normali". Uomini sposati, separati, con figli o considerati playboy che, attraversato un momento particolare della loro vita, hanno perso la speranza di essere di nuovo felici. Oltre alle consuete affronto argomenti "scomodi" come la prostituzione maschile o la spietatezza di alcuni mondi come il calcio e la politica. E che dire della testimonianza di un padre americano, che per amore del figlio fa una cosa che non ti aspetteresti, per comprendere, accettare e sostenere il figlio dichiaratosi gay. La naturalezza dei bambini nell'accettare un "amore diverso", dandoci una grande lezione di vita. Altre verità, quegli atteggiamenti di alcuni, che danno una visione distorta del mondo omosessuale; infine... credere di dover dimostrare a tutti i costi di essere in grado di svolgere bene il proprio lavoro, nonostante l'orientamento sessuale.
|
|
Cassetta Nerino L.
Gli amori di Alfredo. Vol. 2
br. Continua il racconto di storie d'amore del protagonista. Partendo dagli anni settanta fino al ventunesimo secolo. Alfredo a seguito di una scelta di comodo, visse con il rimpianto di essersi fatto sfuggire l'amore della sua vita. Se così fosse stato non avrebbe potuto vivere le successive storie d'amore. Un romantico sognatore, alla ricerca dell'anima gemella che, a seguito di fortuite vicissitudini, senza cercarle le piombavano addosso. Conosce una ragazza, che il destino, usò come tramite per portarlo a conoscere la sorella, e dopo una serie di rocambolesche, vicissitudini, si innamorarono, e finalmente Alfredo ha potuto coronare il suo sogno sposando la donna della sua vita.
|
|
Giadima Di Maulo Gianluca
W (toro) risotto conserva sapore
ill., br. No, non è una questione di uomini! Un toro, un cucchiaio, un filo rosso tra le stelle. Un toro, un cucchiaio, un filo rosso tra le stelle. Questa è la storia! Fili stesi, per trovare la strada di casa, verso la fonte di ciò che siamo. Aleggiando sul sapere, senza la direzione intenta del volare, senza l'acrobazia dinamica del volteggiare, ma con il fascino e la leggerezza di un moto d'ali.
|
|
Preta Titti
Gli occhi neri di Aisha
br. L'opera è incentrata sulla commovente vicenda della piccola profuga di guerra Aisha che, insieme al fratello Youssef, dopo un'odissea sul mare, troverà scampo sulle coste della Calabria. Parallela alla narrazione, è la descrizione degli stati d'animo dei fratellini e dei loro genitori, Sayyid e Fatima, la cui vita viene sconvolta dalla guerra a Tripoli dopo la caduta del regime di Gheddafi. Il racconto ha un opportuno taglio didattico ed è corredato di opportune note esplicative, approfondimenti geo-storici e narratologici, problematiche attuali sul mondo islamico. In appendice, si trovano la storia di Renata e quella di Hassan, ovvero due modi di vivere l'emigrazione e l'immigrazione oggi. Infine, l'omaggio dell'autrice a due grandi scrittrici del '900: Fatema Mernissi e Assja Diebar, recentemente scomparse, che nelle loro opere hanno offerto uno spaccato autentico della condizione femminile (e non solo) dei loro paesi d'origine: il Marocco e l'Algeria.
|
|
Ciccia Silvio
La forma del perdono
br. Algeria, una delle terre più belle del Mediterraneo, dilaniata da una guerra coloniale che, per sua natura spesso, prendendo la forma di una guerra civile, causa profonde ferite, difficili da rimarginare. Ma poiché tra due nemici le ragioni e il torto quasi sempre si dividono in parti uguali, la riflessione e l'uso del cuore possono servire ad innescare un processo di comprensione e di reciproco perdono.
|
|
Tarquini Luciano
Sospiri sulla sabbia
br. Alex, dopo aver vissuto a lungo a Bologna, decise di trasferirsi a Roma per prendere l'abilitazione come insegnante di archeologia. Dove conobbe Davide, un ragazzo estroverso pieno di iniziative. Davide, in una delle sue tante serate mondane gli presentò Francesca. Alex se ne innamorò a prima vista.
|
|
Pizzo Laura
Su una nuvola
br. L'autrice, per questo racconto, ha preso spunto dalla realtà attuale degli adolescenti, assolutamente assorti dalla tecnologia dei social e dal web. Sono sempre meno quelli interessati alla lettura, ai giochi e alle relazioni vere. Solo genitori attenti ai propri figli dalla prima infanzia possono riuscire a gestire questa nuova realtà, assolutamente nuova e in pieno cambiamento. Solo un bagaglio di ricordi, esperienze ed emozioni aiuterà i propri figli a non perdere il contatto vero con le cose della vita e con la sua bellezza. Purtroppo è sempre più facile e usuale lasciare dare ai figli, a qualunque età, l'uso che meglio preferiscono di oggetti come smartphone e tablet. Sebbene questi siano strumenti imprescindibili e debbano essere integrati nella vita dei ragazzi, è altrettanto giusto che i genitori vigilino per evitarne l'uso smodato. L'autrice con questo racconto molto leggero vuole solo creare un traccia nel giovane lettore, affinché possa ricordarsi che davanti a uno schermo si rischia di perdere molto della bellezza della vita. Con questo racconto l'autrice parla di una ragazzina di quattordici anni che incontra un buffo personaggio, Azel, il quale decide di aiutare la sua nuova amica con uno strano viaggio indietro nel tempo che le restituirà la propria bellezza e fantasia. Età di lettura: da 14 anni.
|
|
Fresi Davide
L'anatema dei sette peccati
br. L'idea della storia raccontata scaturisce dalla suggestione che ha avvinto molti di noi quando abbiamo ipotizzato di disporre di una macchina del tempo: quale epoca storica avremmo voluto visitare? Forse quella in cui era vissuto Gesù di Nazareth? Quali sensazioni avremmo provato parlando viso a viso con Gesù? Quali emozioni avrebbero alimentato in noi i suoi occhi ammalianti? E come avremmo agito se ci fossimo trovati a Gerusalemme durante la sua Passione? Ci saremmo opposti alla crocifissione? I protagonisti della narrazione, Polibio e Fedro, per un tiro della sorte compiono un viaggio temporale e si ritrovano a conoscere personaggi storici dal grande carisma e arrivano quasi al punto di cambiare il corso naturale della storia. Nel romanzo è tracciato un affresco di un'epoca che mantiene ancora intatto il suo fascino, ed è raccontato fin dove possa arrivare la ferocia di un uomo che ambisca a conquistare il mondo. Il governatore Marcello non esita a far torturare e crocifiggere una moltitudine di innocenti pur di soddisfare le sue brame. Polibio e Fedro sono arbitri del destino dell'umanità e ben presto ciò che accade fa vacillare ogni naturale certezza.
|
|
Mandrici Nino
Memorie di uno smemorato
br. Il libro "Memorie di uno smemorato" contiene una serie di racconti, anche brevi, la maggior parte dei quali si riferisce a fatti e persone realmente esistiti. Non è pertanto un vero libro di memorie, anche se ci si avvicina molto.
|
|
Fiorino Torchia Matteo
Rose di carne
br. In un piccolo borgo calabrese della costa ionica, l'arrivo di una drag queen risveglia i desideri reconditi dei suoi abitanti. È l'ottobre del 1985 e il mondo è sconvolto dalla morte di Rock Hudson, il primo divo hollywoodiano deceduto ufficialmente come vittima dell'aids.
|
|
Olmastroni Mauro
La mia Verna
br. Mauro Olmastroni torna a parlare di un tema a lui caro: l'incontro casuale. Silvia, nell'atmosfera spensierata di una vacanza, si trova costretta a rivivere un episodio doloroso del suo passato che la fa precipitare in una profonda crisi interiore che appare senza via d'uscita. Inaspettato e favorito dall'ambiente in cui si trova, avverte un primo spiraglio di risveglio, a cui si aggrappa fiduciosa e che la porta dove non avrebbe mai pensato, al perdono. Da qui prende il via la rinascita del proprio animo e, in prospettiva più vasta, di tutta la comunità di cui si sente parte. Tutto avviene alla Verna. La Verna, Chiusi della Verna, è una piccola località dell'alto casentino, dove agli albori del XIII secolo un miracolo illuminò la fede cristiana, ma è anche un piccolo gioiello che deve essere salvaguardato, aiutato, vissuto e apprezzato. Di fronte alla maestosità e alla sacralità delle rocce scoscese della foresta, alla Verna è naturale restare affascinati da ciò che ci circonda e avvertire una grande serenità interiore. Questa è "La mia Verna".
|
|
Russo Giuseppina
Graphic design syndrome. La vita di un progettista grafico
ill. "Graphic design syndrome. La vita di un progettista grafico" nasce dalla necessità di riscatto della figura professionale tanto attuale, quanto negata del graphic designer. Denuncia in chiave ironica, tra disegni e scrittura, l'estenuante lotta all'estinzione dei progettisti grafici. Supporta gli addetti ai lavori e permette a coloro che li circondano di immedesimarsi, almeno per un po', nella loro quotidianità. La graphic design syndrome, ovvero la GDS, è la patologia tipica di chi si dedica a questo mestiere. Lo sa bene Anita, la protagonista del libro, che tra deadline imminenti, clienti esigenti e occhiaie permanenti rivendica la componente progettuale insita nella disciplina grafica e si ribella a coloro che vedono il graphic designer come un semplice esecutore.
|
|
Gangale Lucia
Racconti d'inverno
ill. Temi diversi si succedono all'interno dei nove racconti qui presentati, nei quali l'autrice fa palpitare di vita i suoi personaggi. In modo semplice si può scoprire o ritrovare la bellezza che ci circonda, tra profumi di tartufi e di torrone artigianale, assaggi di cioccolate calde, incontri inaspettati e anche delusioni, memorie di freddi inverni dal sapore antico e cene fra parenti e amici, sul filo dei racconti e delle confessioni reciproche. Il volume è arricchito da simpatici disegni dell'autrice.
|
|
Zotta Angelo
Atletico Speranza
brossura Quando la vita decide di metterti al tappeto lo fa con la forza devastante di un placcaggio. Con arroganza, quasi con disprezzo ti lascia in terra, dolorante, ad assaporare il gusto acre del fango. Atletico Speranza racconta la storia di un uomo, Carlo Balti, i traguardi sportivi e un vissuto alquanto sofferto. Depressione, solitudine, rassegnazione alla vita, fino al giorno in cui decide di reagire. In un contesto di profondo degrado urbano egli vorrà impegnarsi a servizio di coloro i quali gridano nel silenzio le proprie difficoltà. Nasce così Atletico Speranza, una squadra di rugby, un progetto di recupero sociale il cui messaggio è rivolto agli ultimi, gli esclusi, i reietti che vivono i bassifondi, a coloro i quali la vita giocò qualche brutto scherzo ed ora, al pari del rugby, placcati duramente si trovano riversi in terra. Carlo vorrà insegnare loro la forza di rialzarsi. Recuperarli sarà un po' come riabilitare se stesso, la sua vita, allontanare definitivamente i rimorsi del passato. E quando tutto sembra andare per il meglio, ecco alcune criticità, le stesse che porteranno Carlo a fare un passo indietro. Ancora una volta ci si dovrà rialzare dal fango per ricominciare.
|
|
Caramma Rita
Tecla
br. Tecla, da sempre, prestava servizio in quella casa come cuoca, da quando ragazzina, orfana di madre e, con un padre perennemente alcolizzato che non tardava ad alzare le mani solo per il piacere di sfogare la sua rabbia e la sua miseria con chiunque gli capitasse a tiro, decise di scappare di casa insieme al fratello Saro, di qualche anno più grande di lei.
|
|
Leone Alessandro
Ho sposato una scarpa
br. Cari sposi, questo romanzo è un espediente per farvi notare come il senso della vita ed il senso del vostro matrimonio si intreccino, come i lacci di una scarpa. Se state prendendo la decisione di sposarvi, qualche riga di questo romanzo, può aiutarvi. Leggetelo prima di fare l'amore. Se siete già sposati, magari da qualche annetto, alcune pagine di questo romanzo possono confortarvi. Leggetelo solo dopo aver fatto l'amore. Se siete soli al mondo, nessuno vi ama, la vostra vita è grigia e monotona e pensate che il sì di quella persona avrebbe cambiato tutto, leggete qualche riga ogni sera prima di coricarvi: dormirete sonni tranquilli e felici.
|
|
Crociani Francesco
Quindicidiciotto. I nostri cari al fronte
br. Nel centenario dallo scoppio della Grande Guerra, questo quaderno illustrato focalizza la memoria in un pezzo di terra dell'Appennino tosco-romagnolo e marchigiano: Badia Tedalda e Sestino, affollata da ragazzi che presero parte al conflitto. Illusi dalla propaganda, sotto la promessa di aiuti in sostegno alle famiglie in difficoltà, per una ragione di vita gli fu detto di andare a fare il proprio dovere, così coronarono il loro sogno da soldato, con entusiasmo partirono per il fronte. Dalle poche lettere ricevute dai loro cari emergeva il rammarico di essere assenti nei lavori domestici. Molti non tornarono più, lasciarono tutto: genitori, fratelli, figli, mogli e bambini nati in quel periodo. Alle nuove generazioni, quello che si vuole far capire in questa testimonianza è di immaginarsi un film dove la pellicola vecchia di cento anni ha subito il restauro e proietta di nuovo per prendere coscienza delle cicatrici di quell'evento bellico che fu la prima guerra mondiale. In queste pagine, alcuni combattenti hanno un nome, altri sono stati cancellati dalla memoria, ne sono la testimonianza le pagine bianche lasciate vuote, in cui non compaiono quei nomi ignoti.
|
|
Trainito Fabrizio
Racconti dello sport
brossura Podisti, nuotatori, calciatori, tennisti, giocatori di basket e di pallanuoto, ciclisti alle prese con i rispettivi sport, con le passioni, le gioie e le delusioni di un'attività tra le più importanti per il nostro carattere. Racconti brevi, ricchi di piccoli particolari che ci accompagnano quotidianamente nella pratica sportiva, ma densi di valori e di fatica, di volontà e di energia. Un tuffo in una realtà che è uno dei pilastri della nostra vita e del nostro modo di essere nella società. Lo Sport con la "S" maiuscola, quello praticato, quello che comporta sudore e fatica, che fa dolere i muscoli, che poi ti lascia soddisfatto per lo sforzo e l'impegno.
|
|
Lunardi Dario
Acqua fonda
br. Un tempo passato, un amico fidato, un pallone gonfiato, un revolver insanguinato. E ancora risate, abiti, feste, fascio. E ancora sudore, insulti, botte, spari. Oltre a un grande amore.
|
|
Marrucci Enrico
La storia di tanti, la vita di uno
brossura Un mondo svanisce e lascia il posto ad uno nuovo, chi sa dire se migliore o peggiore. Lui, il protagonista, qualche volta soggetto, altre volte oggetto della narrazione, ha vissuto il vecchio mondo in modo intenso ed appassionato e, forse anche per questo, non riesce ad adeguarsi alla nuova realtà fino a sentirsi un esule, da sé stesso oltre che dagli altri. Individuo e società, vita e storia, tradizione e modernità, realtà e fantasia: è questo l'intreccio che percorre le pagine del libro. Le vicende di lui, rappresentano l'occasione per osservare con sguardo non convenzionale, ma partecipe, curioso, si spera non noioso e non annoiato, ciò che ci circonda e ci coinvolge. Lo stile sembra richiamare quello dei "macchiaioli". Nello stesso modo le impressioni ricevute dalla realtà vengono espresse con il succedersi di macchie chiare e scure. Solo al lettore spetta giudicare se ne emerge un quadro comprensibile e compiuto.
|
|
Severgnini Marco
Eskimo 2.0
br. Questa storia racconta di un uomo normalissimo che all'improvviso viene catapultato nella più incredibile delle avventure, dove, fra un salvataggio dell'umanità e la ricerca di sé stesso, capisce di dover accantonare complessità e conflitti interiori, cercando di sfruttare al meglio le qualità che ha a disposizione per riuscire a portare a termine con successo un'altra missione, la più importante che gli sia mai stata affidata.
|
|
Vecchi Franco
Assassinio in laboratorio
br. "Ho voluto riunire in un unico racconto due novellette sui fatti della vita nel laboratorio analisi, scritte in un intervallo di alcuni anni, quindi tra il 1991 e il 1994 ma riguardanti avvenimenti molto più indietro nel tempo. Lo scopo era di mettere in risalto, in modo si spera divertente e ironico, tutto ciò che in quei frangenti avveniva. Il primo racconto è più centrato sulla vita quotidiana di un laboratorio di ricerca chimico-clinica, il secondo verte sui retroscena della vita congressuale, ovvero quando si esula dalla stretta e compassata professionalità e ci si diverte. I racconti con stile vagamente fantozziano ispirano il sorriso e non vogliono essere una lettura impegnativa, anzi. Sono presenti frasi in dialetto bolognese, con traduzione, al tempo delle vicende narrate era molto più in uso di ora e in molte occasioni fondamentale. Sono riportate pure alcune spiegazioni tecnico-scientifiche per spiegare come e cosa facevano i seguaci di Cagliostro negli anni sessanta. Il testo è semplice e di facile e scorrevole lettura, assolutamente privo di volgarità e per tutti." (L'autore)
|
|
Ferrante Antonietta Valentina
Expecting Tommaso
br. "Nella mia piccola stanza ho conosciuto l'umanità nelle sue mille sfaccettature. Ho incontrato il lato luce e il lato ombra della gente. Ho visto uomini fragili e donne che dovevano solo scoprire di essere straordinariamente forti. Ho incontrato il dolore di chi ha perso un figlio, un genitore o un legame. Ho riconosciuto la disperazione di chi si era smarrito e voleva tornare a vivere. E ho incontrato l'amore. Tanto amore. L'amore che si manifesta come e quando meno te lo aspetti." Testo in inglese.
|
|
Firmo Flavio
Il velo di Aisha
br.
|
|
|