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Kafka Franz
Il castello. Ediz. integrale
brossura L'ultimo romanzo, incompiuto, di Kafka, la cui stesura ebbe inizio nel gennaio 1922 (l'autore non ha ancora quarant'anni e ne mancano due alla morte per tubercolosi faringea) e proseguì fino al settembre dello stesso anno. Non esiste una versione definitiva dell'autore che anzi dispose che il manoscritto fosse distrutto. Più che un romanzo "Il castello" si può definire un insieme di frammenti in cui il personaggio K., arrivato a un non-luogo, un misero villaggio immerso nel freddo, tenta di avvicinarsi alla meta, il Castello appunto. Sono frammenti di "vuoto", "stanchezza", "solitudine", presentimenti di una non-vita che attende l'autore nei meandri dell'ultima meta.
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Goethe Johann Wolfgang
Le affinità elettive. Ediz. integrale
brossura "Le affinità elettive" è, insieme al Werther, il romanzo più celebre di Goethe; concepito in origine come novella da inserire nella complessa architettura degli "Anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister", presto crebbe fino ad acquisire forma autonoma. Geniale rappresentazione della disgregazione della società aristocratica settecentesca e del tramonto di un mondo, "Le affinità elettive" cela in sé, sotto apparenze semplicissime, una malinconica riflessione sulla potenza dell'eros e sull'irreversibile scorrere del tempo, ma anche sul contrasto tra natura e istituzioni dell'uomo e sul conflitto distruttivo che da esso scaturisce. Nel destino dei quattro protagonisti del romanzo emerge la consapevolezza goethiana del profilarsi di un mondo in cui l'ordine superiore della norma morale lascia il posto alla semplice regolarità della legge di natura e al suo tragico dominio.
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Dumas Alexandre; Reim R. (cur.)
Il conte di Montecristo. Ediz. integrale
ril. L'appassionante vicenda di Edmond Dantès che, ingiustamente condannato e imprigionato, riesce a vendicarsi dei suoi nemici grazie al tesoro dell'abate Faria, conserva ancora oggi inalterato tutto il suo fascino, continuando a ispirare riduzioni cinematografiche e televisive. Pubblicato per la prima volta en feuilleton sul "journal des Débats" nel 1844, dopo il clamoroso successo dei "Misteri di Parigi" di Eugène Sue, "II conte di Montecristo" seppe conquistare, fin dalle prime puntate, migliaia e migliaia di lettori, facendo diventare di colpo Edmond Dantes uno dei "supereroi" più amati dalla fantasia popolare e Alexandre Dumas uno degli scrittori più letti, non solo in Francia. Straordinario manipolatore di intrecci, Dumas costruisce con estrema abilità una vicenda ricca di imprevisti e di colpi di scena; spaziando dalle cupe segrete del Castello d'If alle catacombe romane, dalla Parigi del grand monde all'Oriente, dipinge un fedele ritratto della società della restaurazione dominati dal potere del denaro, con un'efficacia degna di Balzac.
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Manzoni Alessandro; Ulivi F. (cur.); Gibellini P. (cur.)
I promessi sposi-Storia della colonna infame-Inni sacri-Odi civili. Ediz. integrale
ril. La storia di Renzo e Lucia, don Abbondio e padre Cristoforo, don Rodrigo e l'Innominato ha appassionato generazioni dì lettori e occupa ancora oggi un posto del tutto speciale nelle biblioteche degli italiani. "Storia milanese del XVII secolo scoperta e rifatta da Alessandro Manzoni" era il sottotitolo con cui l'autore presentava "I promessi sposi", uno dei capolavori della nostra letteratura, affresco storico e romanzo in cui si fondono mirabilmente immagini forti e poetiche, pietas per un'umanità ingenua e dolente, ironia. Questa edizione si avvale di utili strumenti, come il rigoroso corredo di note, che permettono la piena comprensione dei molteplici livelli e aspetti della narrazione. Storia della colonna infame fu concepita inizialmente come capitolo dei "Promessi sposi," ma ne fu poi avulsa e pubblicata come appendice al romanzo nell'edizione del 1840. Queste pagine scarne e terribili offrono la ricostruzione giuridico-narrativa del processo svoltosi durante la peste del 1630 contro due malcapitati accusati di "unzione". La produzione poetica di Manzoni comprende un ciclo di "Inni sacri", progettati per celebrare le festività che scandiscono lo scorrere del tempo cristiano. Ne compose alla fine cinque, in cui si cimenta nell'impresa ardua di coniugare poesia e preghiera. Chiudono il volume le "Odi civili", riflessione, che a volte assume una dimensione corale, su particolari momenti e personaggi significativi per la storia italiana. Introduzione generale di Arnaldo Colasanti.
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Andersen Hans Christian; Bech K. (cur.)
Tutte le fiabe
ril. "Andersen scopre nuove sorgenti del meraviglioso [...], non si deve equivocare con prodotti artigianali e surrogati quali la novelletta edificante, il raccontino didascalico o moralistico, insomma quella che viene chiamata [...] "letteratura pedagogica"". Così Gianni Rodari, che vedeva nel narratore danese un grande innovatore e sperimentatore del genere favolistico. Infatti, mentre i fratelli Grimm per la loro raccolta attinsero prevalentemente al folklore e alle fonti tradizionali del popolo tedesco, Andersen fa della materia esistente il punto di partenza per le sue elaborazioni fantastiche, per le sue invenzioni anche stilistiche. Prende spesso spunto da episodi della sua vita, cosicché l'elemento tradizionale si intreccia e compenetra con il vissuto personale - esperienza reale o memoria di un racconto ascoltato da bambino per poi lasciar libera la fantasia di galoppare e percorrere strade di cui egli stesso si stupisce. La novità e la diversità della sua opera scandalizzarono gli accademici e disorientarono i lettori, sia per l'introduzione della lingua parlata in ambito letterario, sia per le invenzioni anche sintattiche e grammaticali in cui ci si imbatte leggendo i suoi testi. Ma proprio attraverso queste "sconvenienti" deviazioni dalla regola e dalla tradizione, il narratore riesce a incantare, a trasmettere l'intima poesia di un animo sensibilissimo e a esprimere l'essenza dello spirito popolare danese, allegro, scanzonato, bonario e saggio.
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Salgari Emilio; Campailla S. (cur.)
Tutte le avventure di Sandokan. Ediz. integrale
ril. Alla fine dell'Ottocento il giovane Salgari, innamorato del mare e dei suoi misteri, varca le frontiere della geografia e del classicismo e scopre una sorta di Neverland, un territorio colorato ed esotico, immenso e affascinante. È un'esplosione liberatrice di vitalità, nel segno del gioco e della trasgressione, per sé e per i suoi lettori. Nasce la leggenda corsara di Sandokan, l'eroe quasi immortale, e dei suoi formidabili tigrotti. Le isole di Mompracem e di Labuan, la giungla nera e il delta acquitrinoso del Gange, l'universo notturno dei sotterranei, entrano nell'immaginario collettivo, con le risorse di un linguaggio tecnico di indubbia suggestione e un ritmo narrativo che valorizza i colpi di scena. Una fortuna popolare che continua sino a oggi, in una società così diversa da quella di allora, nella letteratura, nel cinema, nell'espressione artistica e musicale. "Le Tigri di Mompracem", "I misteri della jungla nera", "I pirati della Malesia", "Sandokan alla riscossa", "La rivincita di Yanez": sono alcuni dei titoli divenuti ormai a tutti familiari. Con il ciclo di Sandokan, che accompagna l'evoluzione creativa dello scrittore, qui pubblicato nella sua interezza in un volume unico, il regno dell'infanzia non è più un intervallo iniziale da superare, ma un tempo perenne dell'avventura e dello spirito.
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Fitzgerald Francis Scott
Il grande Gatsby. Ediz. integrale
ril. L'essenzialità, la finezza descrittiva e la nitidezza del procedimento narrativo (la storia è raccontata attraverso il punto di vista di Nick, vicino e amico di Gatsby), la creazione sapiente di personaggi indimenticabili hanno fatto ormai di questo romanzo un punto fermo, un "classico moderno". Lo scenario è quello dei frenetici anni Venti, di cui Fitzgerald stesso e la moglie Zelda furono favolosi protagonisti tra New York, Parigi e la Costa Azzurra. Attraverso le sue feste brillanti e stravaganti, il lusso e la mondanità di cui si circonda, il "grande Gatsby", il misterioso, affascinante e inquieto protagonista, non mira tuttavia che a ritrovare l'amore di Daisy. Ma è possibile ricatturare il passato? Al di là della romantica suggestione, il sogno di Gatsby diventa emblema di un sogno di assolutezza, come l'originario "sogno americano" di un Mondo Nuovo, che, come ogni sogno di purezza astratta, la realtà frantuma e disperde. Molti grandi attori hanno prestato il loro volto a Gatsby e Daisy, tra i quali Robert Redford e Mia Farrow nel 1974, Leonardo di Caprio e Carey Mulligan nel 2013.
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Wells Robin
Una moglie francese
ril. Cos'è successo tanti anni fa a Parigi? Cos'ha sconvolto la vita della giovane Kat? E passato tanto tempo da allora, ma Kat non ha mai smesso di cercare una risposta... Nella casa di riposo in cui vive, in Louisiana, Amelie O'Connor ha l'abitudine di lasciare la porta della propria stanza aperta, in attesa di amici. Ma la visita che un giorno riceve è assolutamente inaspettata: la donna che si presenta è infatti Kat Thompson, l'ex fidanzata del suo defunto marito, Jack. Kat e Jack progettavano di sposarsi dopo il ritorno di lui dalla Francia, alla fine della seconda guerra mondiale. Ma i loro piani furono stravolti a causa di una giovane donna francese che, a detta di Kat, "strappò" al bell'ufficiale americano un sì proprio a Parigi. Quella donna era Amelie... Sarà un ritorno al passato, quello che le due donne dovranno affrontare, un ritorno alla giovinezza, ai rispettivi amori, ma anche ai giorni bui dell'occupazione nazista. Un dolore cui Amelie non può sottrarsi, perché Kat non è disposta ad andarsene senza conoscere la storia che ha cambiato per sempre la sua vita.
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Shepard Sara
Giovani, carine e bugiarde. Divine
ril. Rosewood, Pennsylvania. Spencer; Aria, Emily e Hanna nascondono ciascuna un piccolo segreto: Spencer ha soffiato il ragazzo alla sorella, ma adesso lui l'ha lasciata senza darle alcuna spiegazione. Aria ha scoperto che il padre ha un'amante e non trova il coraggio di confessarlo alla madre. Emily ama una sua compagna di scuola, ma fa di tutto per allontanarla e Hanna continua a dimagrire e rubare nei centri commerciali. Ma le quattro ragazze, tanto carine ma tanto bugiarde, hanno un segreto ben più inquietante, che riguarda il passato e che loro chiamano "l'affare Jenna". Qualcun altro oltre loro ne è a conoscenza, qualcuno che invia terribili messaggi dimostrando di sapere tutta la verità. Una verità legata a una ragazza, Alison, la leader del gruppo misteriosamente scomparsa...
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Gli scrittori della porta accanto (cur.)
Caro papà... Le parole non dette
br. Il papà. Quante volte abbiamo iniziato a scrivergli una lettera, pensato di telefonargli o di passarlo a trovare, e poi la frenesia di una vita ha dilatato il nostro tempo e il "dopo" è diventato "domani". "Caro papà... Le parole non dette" è un'antologia di prosa e poesia frutto del primo concorso letterario de "Gli scrittori della porta accanto", dedicato ai papà, a tutte quelle parole non dette, trattenute troppo a lungo, spesso anche oltre la loro stessa vita. La poesia e la prosa, infatti, più della narrativa, riescono a denudare l'anima dell'uomo, a raccontarla, a far riaffiorare quell'io onirico dove spesso si fermano i ricordi e le intenzioni. I messaggi, dolcemente intensi, ricordi nostalgici, sono prevalentemente dedicati a papà che non ci sono più o che non ci sono mai stati. Così, le parole non dette pesano come macigni o, al contrario, ci alleggeriscono lo stomaco.
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Alcott Louisa May
Piccole donne
ill., br. Una nuova traduzione integrale del capolavoro di Louisa May Alcott, con le illustrazioni originali di Frank T. Merrill. L'introduzione critica è arricchita da immagini e documenti legati alla biografia della scrittrice e alla stesura della prima edizione dell'opera. Per entrare in punta di piedi, tra realtà e immaginazione, nel mondo di Piccole Donne.
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Levrini Ivan
Vita coniugale
br. La famiglia è il primo momento dello stadio etico, diceva Hegel, ma oggi ci sono più morti in famiglia che delitti di mafia. Perché nella vita coniugale tante amarezze, rivalse, ingratitudini, ripicche? perché tante stoviglie in frantumi? col pesce rosso, poveretto, lasciato boccheggiante sul pavimento tra i cocci e l'acqua sparsa, durante il silenzio che segue lo sfogo, per essere poi gettato nell'acqua putrida del gabinetto. Perché non sottoporre la famiglia ad accurata analisi per scoprire le forze che agiscono tra moglie e marito, al fine di rendere la famiglia meno pericolosa, a vantaggio della futura umanità? Questo lo scopo del presente volume, che mette a fuoco un vasto spettro di situazioni: coniugi che per evitare rischi abitano in case diverse come eterni fidanzati: mogli che approfittando del Natale partono da sole verso vacanze esotiche; mariti che fuggono per non diventare assassini; villette a schiera linde e ordinate, dove più facilmente attecchisce il crimine.
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Celati Gianni
Un eroe moderno
br. Questi racconti appartengono alla serie che Gianni Celati ha voluto chiamare Costumi degli italiani, racconti tra di loro legati come un telefilm a puntate; personaggi e vicende si snodano circa negli anni del boom economico, quando tanti si davano da fare per diventar ricchi, tranne quelli negati fin da giovani per ogni carriera, o quelli che avevano già il fallimento come loro personale destino, e alla fine sono gli esseri più condivisibili. In questa scrittura piana, nel lontano rimando autobiografico, s'intravede sempre un sentiero etico segnalato e percorso.
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Moliterni Roberto
La casa di cartone
br. "Questa è una storia d'amore di oggi, conoscenza via internet sui social network, ammiccamenti, poi frasi spinte, convivenza, mobili Ikea, cataloghi, comuni banalità, e fine dell'amore, perché oggi una relazione non dura più del mobilio di truciolato compresso. Narrata con il noi, come fosse la storia di chiunque, perché anche l'amore forse è un prodotto destinato al consumo; vicenda crudele e quasi sociologica, in cui si ritrova il nostro mondo impressionante e anonimo." (E. C.)
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Gnetti Carlo
Il bambino con le braccia larghe
brossura
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Rezzori Gregor von
Un ermellino a Cernopol
br. Sono ammantati di un fascino fiabesco i protagonisti di quell'enigma che è, per i bambini, la realtà degli adulti. Ed ecco allora, circondato da un'aura di pacata ma intangibile autorità, il prefetto Tarangolian, saggio conoscitore degli intrighi della società e del cuore umano. Ed ecco Pasckano, tragico truffatore dalla ferinità quasi leggendaria; e poi le donne, portatrici dei misteri più profondi. E ancora imbroglioni luciferini e cavalieri, nobili dame, fanciulle purissime e streghe temibili: sono gli abitanti di Cernopol, immaginario crocevia di mille popoli e tradizioni al tramonto dell'impero austroungarico. Filo conduttore delle tante vicende è la devozione dei bambini per un eroe puro e senza macchia, il maggiore Tildy che, per difendere l'onore della sua affascinante e malatissima moglie, sfida a duello tutta l'alta gerarchia dell'esercito in cui serve. E se il maggiore, con la sua granitica serietà e l'inettitudine nell'arte della finzione e del compromesso, diventa lo zimbello ideale per lo scaltro popolo di Cernopol, per i bambini il destino di questo cavaliere dalla triste figura è il malinconico simbolo dell'uscita dall'infanzia e della fragilità di un mondo ambiguo e tutt'altro che perfetto, ma ricco di poesia e umanità. Introduzione di Claudio Magris.
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Auslander Shalom
Prove per un incendio
br. Solomon Kugel, un quasi quarantenne pieno di paure e ossessioni, decide di fuggire dalla città per trasferirsi con la moglie e il figlioletto a Stockton, nell'anonima provincia americana. Spera così di ricominciare da zero: di lasciarsi alle spalle i pericoli, le malattie, ma soprattutto il peso di un passato che non gli appartiene. La storia della sua gente. L'Olocausto. La guerra. Con loro c'è anche l'anziana madre di Kugel, ferocemente attaccata alla vita, ostinata nel negare la realtà e nel comportarsi come una superstite delle persecuzioni naziste, anche se è nata e cresciuta in America ed è stata solo una volta in un campo di concentramento - ma da turista. Come se non bastasse, un misterioso piromane minaccia l'incolumità degli abitanti della zona, appiccando il fuoco alle fattorie vicine. Niente di più angosciante, per un uomo che non riesce a scacciare il pensiero della morte e che tiene un taccuino per segnare le "ultime parole" da pronunciare nell'istante fatale. E tutto questo perché Kugel, in fondo, è un ottimista: ha un bisogno così disperato che le cose vadano meglio, che non riesce a smettere di pensare al peggio. Per di più, una notte Kugel sente degli strani rumori provenire dalla soffitta. C'è qualcuno. Una donna molto anziana, malata. Dice che sta scrivendo un libro, che se ne andrà quando lo avrà finito. Ironia della sorte, non si tratta di un inquilino qualunque: la donna dice di essere Anne Frank, sopravvissuta ai nazisti e nascosta lì da quarant'anni.
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O'Farrell Maggie
Istruzioni per un'ondata di caldo
br. È il luglio del 1976 e una straordinaria ondata di caldo avviluppa Londra. Non piove da mesi, i giardini sono invasi dagli afidi e l'acqua è razionata. Nella casa di Greta e Robert, due coniugi irlandesi di mezza età da tempo trapiantati in Inghilterra, è una mattina come tante. Robert esce a comprare il giornale, ma non fa più ritorno. La moglie non ci mette molto a scoprire che l'uomo ha preso con sé il passaporto e parecchio denaro. Ma dove è andato? La scomparsa del padre riporta a casa i tre figli, ormai lontani, ognuno alle prese con i suoi problemi. Michael Francis, il maggiore, sta attraversando una profonda crisi matrimoniale ed è sull'orlo del divorzio; Monica, la secondogenita, vive nella campagna inglese con il nuovo marito e le figlie di lui, che la detestano; e Aoife, la minore, che è sempre stata la più ribelle, si è trasferita a New York dopo una violenta lite con la sorella, alla ricerca di un difficile riscatto professionale e di una nuova vita. Mentre si susseguono le ipotesi su dove sia andato Robert, i tre figli non sanno che la madre nasconde un segreto che potrebbe spiegare tutto... Questo incontro «forzato» sarà l'occasione per confrontarsi su quello che è stato, riconsiderare il presente e i rapporti che veramente contano.
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Cercas Javier
Le leggi della frontiera
br. Alla fine degli anni Settanta, in una Spagna che stenta a lasciarsi alle spalle il franchismo e a intraprendere la Transizione democratica, Gerona è una città in cui cominciano a muoversi le bande giovanili. Una frontiera la attraversa, sociale ed etica: al di là del fiume Ter ci sono gli immigrati che vivono nelle baracche, la feccia della feccia. Ignacio Canas è un ragazzo della classe media, vive al di qua di quel confine, ma il suo lavoro in una sala giochi, insieme all'insofferenza adolescenziale per il conformismo paterno, crea l'occasione per l'incontro che gli cambierà la vita: quello con Zarco, un giovane delinquente dal grande carisma; e con la misteriosa Tere, che da subito lo trascina in una passione struggente e segreta. Questo amore tormentato sarà il filo conduttore delle scelte di Canas: tra furti d'auto, scippi, rapine, scorribande in discoteca e droghe, per lui e per la banda di Zarco inizia l'estate selvaggia del 1978, destinata a concludersi tragicamente, con morti e arresti. E un sospetto: qualcuno ha tradito. Più di vent'anni dopo Ignacio Canas, diventato nel frattempo un avvocato importante, riceve la visita inattesa di Tere, che non ha mai dimenticato. E Zarco a mandarla; il detenuto più famoso del paese, ormai circondato da un'aura di eroismo, ha bisogno di lui. L'avvocato accetta di riallacciare i fili che lo legano al passato, sperando di riuscire a ripagare un antico debito, e di poter vivere finalmente il suo amore per Tere alla luce del sole.
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Doyle Roddy
Due pinte di birra
br. Due amici si incontrano regolarmente in un pub di Dublino per condividere la tradizionale, consolatoria pinta di birra, e commentare con disincantata ironia le novità del giorno: la riconferma di Obama, le Olimpiadi di Londra, la storica visita della regina in Irlanda. Ma non mancano le incursioni nel privato, le mogli, i nipoti, in particolare il piccolo Damien con il suo amore smodato per gli animali, che lo porta ad adottare prima una iena e poi un orso polare. I due non sono affatto dei provinciali: si preoccupano del debito della Grecia, o delle mosse degli investitori internazionali (chiunque essi siano o chiunque credano di essere), ammirano le gesta di un tal Francesco Schettino e si interrogano sulle cause reali delle dimissioni di Berlusconi, o sulla fuga del colonnello Gheddafi (che uno dei due è convinto di aver visto al Terminal 2 dell'aeroporto, travestito da addetto alle pulizie), piangono la morte di star come Whitney Houston e Robin Gibb, si esaltano per le gesta dei loro idoli del calcio (salvo poi temere che la passione per Fernando Torres o Andrij Sevcenko possa essere segno di scarsa mascolinità). E fanno pace con se stessi quando finalmente scoprono una ragione valida per ricominciare a odiare gli inglesi.
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Mastrocola Paola
E se covano i lupi
ill., ril. Abbiamo lasciato Lupo e Anatra finalmente sposi nella storia precedente, e ora li ritroviamo in dolce attesa che si schiudano le uova nate dal loro amore. E qui i ruoli si invertono e i mondi si ribaltano: Lupo, filosofo teorico, sempre perso in astrazioni e pensieri profondi, decide di occuparsi direttamente della cova delle uova, lasciando la consorte libera di muoversi per il mondo, per conoscerlo e capire che cosa conti davvero. Iniziano così i percorsi paralleli dei due protagonisti. Lupo bada alle uova, riflettendo sul senso dell'attesa e diventando punto d'incontro per vari personaggi, amici e nemici: un vecchio riccio in pensione afflitto dalla solitudine, una volpe invidiosa, un esercito di gufi benpensanti. Mentre Anatra diventa una giornalista e intraprende un viaggio personale, e tutto femminile, nel crudele e variopinto mondo del potere popolato da struzzi, leoni e chiassosi tacchini, alla ricerca della bellezza e di ciò che è veramente importante...
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Biondillo Gianni
Il mio amico Asdrubale
ill., ril. Marco è un bambino modello, tutto casa, compiti e stragi di zombie alla Playstation. Mirka è una bambina singolare, che non va in macchina e parla con gli alberi. Perlomeno con uno di essi: si chiama Asdrubale, sta nel parco vicino alla scuola, e non chiede di meglio che insegnare a Marco ad arrampicarsi tra i suoi rami, dove il sodalizio tra i due bambini germoglierà e crescerà, stagione dopo stagione, come una piccola pianta robusta. Ma per quanto ancora Asdrubale potrà restare a vegliare su di loro? Una grande città è piena di pericoli: dall'inquinamento alla siccità, fino agli adulti che hanno dimenticato cosa vuol dire sognare... Una favola dolce e divertente sul bisogno di uscire dalla gabbia delle nostre abitudini, e sul potere dell'amicizia.
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Avati Pupi
Il ragazzo in soffitta
br. Berardo Rossi detto Dedo è popolare e brillante, è negato per il latino e tifa Milan anche se vive a Bologna. Giulio Bigi è timido e sovrappeso, legge "l'Eneide" come fosse "Tuttosport" e indossa orrende cravatte. Due quindicenni che sembrano appartenere a pianeti diversi, se non fosse che ora abitano nello stesso palazzo e frequentano la stessa classe... E che nella famiglia di Giulio c'è un segreto che coinvolgerà, suo malgrado, anche Dedo. Giulio, infatti, non ha mai visto suo padre, chiuso in ospedale fin da prima che lui nascesse. Ora quello sconosciuto sta per tornare a casa. Ma non è la persona che lui si aspetta. Mentre dagli armadi del passato emerge una favola nera di ambizione musicale e passione non corrisposta, Dedo si rende conto che il "ciccione del piano di sopra" è diventato un amico, che quell'amico è in pericolo, e che è il momento di fare delle scelte: ora sono loro due contro tutti. Da una Trieste intrisa di nostalgia a una luminosa e cinica Bologna, Pupi Avati mette in scena nel suo primo romanzo un intenso intreccio psicologico e una vicenda ricca di suspense: la storia di un'amicizia adolescenziale, di un lungo amore, di una nera vendetta. E crea con Dedo e Giulio due protagonisti di estrema autenticità: due ragazzi costretti a diventare grandi affrontando le sconfitte dei loro padri.
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Vichi Marco
La sfida
br. Uno scrittore scorbutico in crisi creativa e un paralitico politicamente scorretto, Davide Yalta: la strana coppia si incontra casualmente in un bar in un giorno di temporale. E comincia una frequentazione a dir poco singolare, punteggiata di situazioni imbarazzanti create dal perverso senso dell'umorismo di Davide. L'uomo in carrozzella non fa sconti a nessuno nella sua sete di rivalsa verso le persone "normali", ma ha una grande debolezza: la passione per la bella vicina Elena, che è deciso a sedurre. E le cose si complicano in un'avventura che intreccia desiderio, amicizia e destino.
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Trevor William
Leggendo Turgenev
br. Pur di sfuggire alla modesta fattoria in cui è nata e cresciuta e coronare il sogno di vivere in città, spinta dall'illusione del benessere e dell'affrancamento sociale, l'ingenua Mary Louise accetta di sposare il poco attraente Elmer, più vecchio di lei e desideroso di trovare moglie solo per dare un erede all'attività di famiglia. Si trova dunque intrappolata in un matrimonio senza amore, tormentata per giunta dalle cognate nubili che non le perdonano di aver turbato la loro esistenza rigida e abitudinaria, tesa a conservare un'apparenza di rispettabilità, e si rintana in un mondo tutto suo, al confine tra realtà e immaginazione, in compagnia del cugino invalido Robert. Tra i due nasce un amore romantico, mai consumato e per questo più intenso, a cui Mary Louise consacrerà la vita, trovando finalmente le parole per esprimere i propri sentimenti nei romanzi russi che Robert le legge in un cimitero di campagna abbandonato. Ma nell'ambiente chiuso e conformista che la circonda basta un minimo scarto dalla norma per veder segnato il proprio destino.
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Morazzoni Marta
La ragazza col turbante
br. Cinque racconti immersi nella storia e tuttavia singolarmente sottratti al tempo. Cinque epoche diverse che fanno da sfondo a vicende attinte al reale ma "falsificate" dalla fantasia. Cinque storie legate da un filo sottilissimo, un filo di crudeltà. Crudeltà di Costanza che infierisce sul marito (forse Mozart?), già presago di una fine imminente, accusandolo di essere vecchio. Crudeltà di Lorenzo da Ponte che sfoga su un malcapitato mendico la rabbia delle proprie sconfitte. Crudeltà del mercante olandese che non presta ascolto alle ansie della moglie incinta. Crudeltà del nobile spagnolo che dà alle fiamme le pagine in cui Carlo V ha riversato la storia della propria vita. Crudeltà infine di una famiglia viennese che isola il padre colpito da paralisi.
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Grandes Almudena
I tre matrimoni di Manolita
br. Non è facile sopravvivere a Madrid, negli anni terribili della "normalizzazione franchista" che fa seguito alla Guerra civile. Sono tempi di fame e di terrore, soprattutto per Manolita, che a sedici anni si trova a farsi carico delle sorelle e dei fratelli più piccoli, dopo che il padre e la matrigna vengono incarcerati e il fratello maggiore è costretto a nascondersi a causa della sua militanza comunista. Manolita non ha mai voluto sapere nulla di politica, e per questo gli amici del fratello l'hanno soprannominata signorina "Non contate su di me". Eppure adesso hanno bisogno di lei per tenere viva una speranza di resistenza, legata alla possibilità di stampare e diffondere materiale di propaganda. Dagli esuli spagnoli in Messico sono stati inviati dei misteriosi ciclostili, macchine che però nessuno riesce a far funzionare: a Manolita viene affidato il compito di far visita a un detenuto che è forse l'unico in grado di svelarne i segreti. Quel ragazzo timido e apparentemente privo di fascino sarà determinante nella sua vita, e al primo incontro con Salverio ne seguiranno molti altri, mentre nelle lunghe attese fuori dal carcere Manolita scoprirà tante sofferenze e tante attestazioni di solidarietà.
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Sepúlveda Luis
Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà
ill., ril. È dura per un cane lupo vivere alla catena, nel rimpianto della felice libertà conosciuta da cucciolo e nella nostalgia per tutto quel che ha perduto. Uomini spregevoli lo hanno separato dal suo compagno Aukaman, il bambino indio che è stato per lui come un fratello. Per un cane cresciuto insieme ai mapuche, la Gente della Terra, è odioso il comportamento di chi non rispetta la natura e tutte le sue creature. Ora la sua missione - quella che gli hanno assegnato gli uomini del branco - è dare la caccia a un misterioso fuggitivo, che si nasconde al di là del fiume. Dove lo porterà la caccia? Il destino è scritto nel nome, e questo cane ha un nome importante, che significa fedeltà: alla vita che non si può mai tradire e anche ai legami d'affetto che il tempo non può spezzare.
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Sepúlveda Luis
Trilogia dell'amicizia
ill., ril. "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" è ormai un classico non solo della lettura d'infanzia, ma un libro che appartiene ai lettori di ogni età. Ha valore universale perché racconta una storia universale, esattamente come le due favole più recenti "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico" e "Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza". Ora, per la prima volta, potete leggere i successi del grande autore cileno raccolti in un'opera unica.
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Welsh Irvine
Godetevi la corsa
br. In un nuovo romanzo, Irvine Welsh torna a raccontare la sua Edimburgo, più lercia e spassosa che mai. Siamo alla fine del 2012 e sulla città incombe la minaccia di un uragano, che gli scozzesi hanno affettuosamente ribattezzato "Du'Palle". Ma ha ben altro a cui pensare il mitico "Gas" Terry Lawson, tassista sessualmente superdotato e attore porno a tempo perso per il produttore Sick Boy. Terry ama passare le giornate intrattenendosi in allegria con donne di diversa età e provenienza, convinto che la cosa più importante sia cercare, sempre e comunque, di "godersi la corsa". Eppure, nella vita, fin troppe cose lo distolgono dal dedicarsi alla sua attività prediletta. All'aeroporto viene ingaggiato come autista part-time da Ronald Checker, un miliardario di Atlanta, nonché star dei reality televisivi: vuole che Terry gli faccia da guida a Edimburgo per aiutarlo ad accaparrarsi tre bottiglie di whisky costosissimo. Nel frattempo un gangster locale gli affida la supervisione del suo "centro benessere", in realtà una sauna-bordello, dove lavora Jinty, prostituta ninfomane che nella notte dell'uragano scompare misteriosamente, e a Terry toccherà anche scoprire che fine ha fatto la ragazza.
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Thirlwell Adam
Tenero & violento
br. Nei sobborghi di una megalopoli globale, il nostro eroe si sveglia in una camera d'albergo accanto a una donna che non è sua moglie Candy, ma la loro comune amica Romy, bionda, alta, e fino ad allora solo desiderata. L'imbarazzo si trasforma in angoscia quando un'analisi più attenta rivela che la ragazza è immersa in una pozza di sangue. Ad accoglierlo a casa pronti ad ascoltare le sue confessioni ci saranno, oltre alla mogliettina perfetta e all'adorato cane, i genitori, costretti a mantenere il loro "delfino" ultratrentenne che ha deciso di lasciare il lavoro (anzi, il posto fisso) per dedicarsi a una non meglio precisata vocazione artistica. Difficile dire che cosa lo porti ad avvitarsi in caduta libera tra ossessioni e paranoie, droga ed elucubrazioni autoreferenziali, e certo non aiuta il ritorno del suo vecchio amico Hiro, tossico e nevrotico. Ma come spesso accade, il Fato sa mostrarsi benevolo e le catastrofi sembrano dissolversi nel nulla... Adam Thirlwell ha raccontato, tra menzogna e innocenza, tra violenza e tenerezza, le avventure di un candido libertino, che ritiene sia lecito vivere tutte le vite possibili.
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Hornby Nick
Alta fedeltà
br. Trentacinquenne appassionato di musica pop, ex dj e attualmente proprietario di un negozio di dischi in cattive acque, Rob Fleming è pieno di interrogativi che lo inquietano. La ragazza lo ha appena lasciato; se per caso ritornasse, sarebbe capace di amarla totalmente, disperatamente come adesso? E inoltre: non farebbe meglio a smettere una buona volta di vivere in mezzo ai cd e a trovarsi un vero lavoro, a farsi una vera casa, una vera famiglia? In una Londra irrequieta e vibrante, le avventure, gli amori, la passione per la musica, i sogni e le disillusioni di una generazione ancora piena di voglia di vivere.
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Cercas Javier
L'impostore
ril. Un romanzo vero, ma allo stesso tempo un'opera di finzione. La finzione, però, in questo caso non è frutto della fantasia dell'autore, ma è opera dello stesso protagonista, Enric Marco. Chi è Enric Marco? Un novantenne di Barcellona, militante antifranchista, che negli anni Settanta è stato segretario del sindacato anarchico - la CNT - e in seguito ha presieduto l'associazione spagnola dei sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti, ricevendo numerosi riconoscimenti per il coraggio dimostrato negli anni e la testimonianza degli orrori del lager. In realtà, è un impostore. Nel 2005 la sua menzogna è stata pubblicamente smascherata. Enric Marco, come ha rivelato uno storico, non è mai stato internato a Flossenbiirg. E l'intera sua vita è un racconto intessuto di finzioni, dalla sua partecipazione alla guerra civile alla militanza antifranchista. Dieci anni dopo, Javier Cercas traduce in un romanzo audace, che sfida le convenzioni narrative, l'enigma del personaggio, le sue verità e le sue bugie. In queste pagine intense si dipana un intero secolo di Storia, raccontato con la passione di un sovversivo della letteratura e un'ammirevole onestà dissacratoria.
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Nair Anita
Il custode della luce
br. Nell'India del XVII secolo vive e commercia Idris, mercante somalo ed "eterno viaggiatore alla ricerca dei confini della terra e dell'uomo". Arrivato nel Malabar in occasione dei festeggiamenti in onore dello Zamorin, nel grande tumulto di quei giorni incontra Kandavar, un ragazzino di nove anni, e capisce subito che è il figlio che non sapeva di avere, frutto di una fugace relazione proibita. Idris vuole imparare a conoscere Kandavar e provare a insegnargli quello che sa, nel tentativo di sottrarlo al destino della sua casta, quello di diventare un guerriero suicida. Ma soffocare la propria natura è impossibile, e Idris deve imbarcarsi di nuovo, questa volta insieme a Kandavar - senza però rivelargli di essere suo padre -, per un lungo viaggio costellato di luoghi e persone che segneranno il loro futuro. L'incontro con Thilothamma, una donna fiera e libera come lui, fa scoprire a Idris per la prima volta il desiderio di fermarsi...
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Arpaia Bruno
Qualcosa, là fuori
br. Pianure screpolate, argini di fango secco, fiumi aridi, polvere giallastra, case e capannoni abbandonati: in un'Europa prossima ventura, devastata dai mutamenti climatici, decine di migliaia di "migranti ambientali" sono in marcia per raggiungere la Scandinavia, diventata, insieme alle altre nazioni attorno al circolo polare artico, il territorio dal clima più mite e favorevole agli insediamenti umani. Livio Delmastro, anziano professore di neuroscienze, è uno di loro. Ha insegnato a Stanford, ha avuto una magnifica compagna, è diventato padre, ma alla fine è stato costretto a tornare in un'Italia quasi desertificata, sferzata da profondi sconvolgimenti sociali e politici, dalla corruzione, dagli scontri etnici, dalla violenza per le strade. Lì, persi la moglie e il figlio, per sedici anni si è ritrovato solo in un mondo che si sta sfaldando, senza più voglia di vivere, ma anche senza il coraggio di farla finita. Poi, come migliaia di altri, ha pagato guide ed esploratori e ora, tra sete, fame e predoni, cammina in colonna attraverso terre sterili, valli riarse e città in rovina, in un continente stravolto e irriconoscibile... Un romanzo visionario e attualissimo, che ci fa vivere le estreme conseguenze del cambiamento climatico già in atto e realizza quel "ménage à trois" fra scienza, arte e filosofia che, come sosteneva Italo Calvino, costituisce la vocazione profonda della migliore letteratura italiana.
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Grandes Almudena
Gli anni difficili
br. Sara Gómez e Juan Olmedo apparentemente non hanno nulla in comune, se non il fatto di venire da Madrid e di aver scelto come nuova residenza un complesso di villini in un piccolo paese nel golfo di Cadice, spazzato dalle folate del vento di levante. Ma c'è qualcosa di più: la donna di mezza età, sola, ricchissima e nullafacente, e il medico quarantenne con una ragazzina a carico sono entrambi alla ricerca di un porto sicuro, un'isola di pace dove riposare all'ombra dei propri segreti. Difficile, però, difendersi dal passato: riaffiora in forma di ricordi e nella persona di un misterioso poliziotto, sulle spiagge d'inverno, dopo che la folla le ha abbandonate. Mentre gli scheletri escono dagli armadi, insieme ai rimpianti di tenerezze perdute, e sembra che nessuno possa sfuggire al destino, Juan e Sara scoprono che tutto può cambiare...
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Sepúlveda Luis
Il vecchio che leggeva romanzi d'amore
br. Il vecchio Antonio José Bolívar vive ai margini della foresta amazzonica ecuadoriana. Ha con sé i ricordi di un'esperienza - finita male - di colono bianco, la fotografia sbiadita della moglie e alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge in solitudine. Ma il suo patrimonio è una sapienza speciale che gli viene dall'aver vissuto dentro la grande foresta, insieme agli indios shuar. Solo un uomo come lui potrà dunque adempiere al compito ingrato di inseguire e uccidere il tigrillo, il felino che, accecato dal dolore per l'inutile sterminio dei suoi cuccioli, si aggira minaccioso per vendicarsi sull'uomo.
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Sepúlveda Luis
L'avventurosa storia dell'uzbeko muto
br. La giovinezza, si sa, è l'età degli ideali, delle grandi battaglie, ma anche del velleitarismo, delle bevute con gli amici, dell'inquietudine sentimentale. E i giovani sudamericani degli anni Settanta non facevano certo eccezione. In questo «romanzo in storie» Luis Sepùlveda racconta il passato e i sogni della sua generazione, e lo fa attraverso la lente dell'affetto e dello humour, che stempera le tensioni e ci riporta intatti le passioni e i momenti di entusiasmo della sua giovinezza militante. Tra sorriso e nostalgia, queste pagine ci fanno rivivere «il bel sogno di essere giovani senza chiedere il permesso».
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Sepúlveda Luis
Le rose di Atacama
br. Che cosa accomuna un pirata del Mare del Nord vissuto seicento anni fa, un argentino che decide di salvare i boschi della Patagonia, uno scrittore della Terra del Fuoco che apre la casa a quanti hanno bisogno di un rifugio, un medico della guerriglia salvadoregna con un ospedale da campo nello zaino? Soltanto quella linea sottile che separa gli eroi della Storia da quelli, misconosciuti e quotidiani, i cui nomi rimangono nell'ombra. Ma, poiché «per una legge fantastica della vita la gente che è stata fottuta s'incontra», succede che i loro passi si incrocino nelle pagine di questo libro. E se avremo abbastanza coraggio per seguirli, raggiungeremo l'universo infuocato del deserto di Atacama, dove minuscoli fiori rossi spuntano dalla sabbia una volta l'anno per appassire dopo poche ore, per ricordarci che la vita non è altro che una stoica forma di resistenza.
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Dahl Roald
Il meglio di Roald Dahl
br. Venti racconti dal maestro dell'imprevedibile: caustico, cinico, irriverente, Roald Dahl colpisce il lettore con uno humour sofisticato e macabro, lasciandolo senza parole di fronte alla beffa e al repentino ribaltamento di situazioni di apparente normalità quotidiana. In queste storie fantasiose incontriamo, tra gli altri, un giocatore che colleziona le dita di chi perde contro di lui, un truffaldino intenditore di vini deciso a ottenere la mano della giovane figlia del suo facoltoso ospite, l'inventore della macchina dei suoni capace di cogliere i lamenti delle piante, un seduttore impenitente sorpreso dalle conseguenze di un rovente incontro notturno... Una vena grottesca che sonda gli aspetti più sinistri dell'animo umano.
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Tyler Anne
Guida rapida agli addii
br. Aaron, giovane vedovo ancora sconvolto dalla perdita della moglie Dorothy, comincia a riceverne le visite. Per strada, al mercato, al lavoro, Dorothy lo affianca silenziosa nei mesi del lutto. Per Aaron, balbuziente, leggermente zoppicante, soffocato per tutta la vita dalle attenzioni di donne troppo premurose - dalla madre apprensiva alla sorella invadente, alle fidanzate votate più ad assisterlo che ad amarlo - l'incontro con Dorothy era stato una liberazione. Finalmente una donna diretta, pratica, quasi asociale ma per nulla sentimentale e soprattutto refrattaria a ogni pietismo, una donna che lo trattava come un uomo e non come un bambino da accudire. Insieme si erano costruiti un rifugio, vivendo in una simbiosi assoluta che portava ciascuno a coltivare le proprie idiosincrasie e ad amplificare quelle dell'altro. Ma ora che lei non c'è più, tranne che nelle sue brevi apparizioni, Aaron è costretto ad avventurarsi di nuovo in un mondo dove i vicini di casa lo foraggiano ogni giorno con abbondanti provviste di cibo; la sorella insiste per ospitarlo; i colleghi fanno di tutto per rendergli la vita più facile e qualcuno già cerca di combinargli un incontro con una giovane vedova altrettanto sola e bisognosa d'affetto. Con tono leggero e divertito, e la consueta capacità di tratteggiare i personaggi, Anne Tyler descrive il percorso tortuoso che dallo smarrimento della perdita conduce alla scoperta di nuove, infinite possibilità, sfociando in un inno alla vita e alla sua stupefacente varietà.
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Mastrocola Paola
Una barca nel bosco
br. Gaspare Torrente, figlio di un pescatore e aspirante latinista, approda a Torino da una piccola isola del Sud Italia. Un ragazzo come lui, che a tredici anni traduce Orazio e legge Verlaine, deve volare alto, fare il liceo e scordarsi il piccolo mondo senza tempo della propria infanzia. Ma la scuola superiore tradisce le sue aspettative: si trova alle prese con programmi flessibili, insegnanti incapaci e compagni "alla moda". Si sente sempre fuori tempo, fuori posto, come una barca nel bosco. E anche l'università, qualche anno dopo, non è da meno. Ma proprio quando tutto sembrerebbe perduto, la vita gli regala una svolta sbalorditiva, un riscatto etico ed estetico nei confronti di una società che riconosce solo i gregari e di un sistema scolastico che si rivela inadeguato a coltivare un talento.
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Mastrocola Paola
L'anno che non caddero le foglie
ill., ril. Questa è una storia di vento, di foglie e di scoiattoli. È una storia di timidezza e di coraggio, di ribellione e di saggezza. Di uno strano autunno in cui le foglie si rifiutano di cadere e tutti si domandano perché. Specialmente i bambini, che sanno guardare, e una scoiattola inquieta che ha bisogno di sapere. Ed è soprattutto una doppia storia d'amore: per un amore che non vorrebbe finire mai, ce n'è un altro che vorrebbe iniziare ma non osa. Mentre tutti - umani e animali - cercano di fronteggiare la nuova vita nel Paese in cui non cadono le foglie, la scoiattolina si avventura in un'indagine che finirà per sollevare interrogativi importanti sulla felicità e sulle leggi della natura. Intorno a queste domande soffia il vento, che conosce le storie di tutti, ed è il vento, in questa favola leggera come l'aria, a incrociare i destini, cambiare gli animi e decidere le sorti.
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Botton Alain de
Esercizi d'amore
br. Iniziata e finita su un volo Parigi-Londra, questa vicenda si svolge ai giorni nostri nella capitale inglese (tra musei, supermarket, ristoranti esotici) e ci fa vivere ogni fase di un'esemplare e normale storia d'amore.
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Morazzoni Marta
Il caso Courrier
br. Nella vita di Alphonse Courrier tutto sembra definito e programmato con estrema cura: il negozio di ferramenta da lui gestito è, per completezza e organizzazione, il vanto del paesino di Orcival, nell'Alvernia; la moglie che ha scelto dopo lunghe "riflessioni" è un modello di virtù domestiche; la stima che gli abitanti della regione gli riservano è assoluta e inattaccabile... Eppure il gesto che Alphonse Courrier compirà, in una gelida mattina del 27 dicembre 1917, sarà così inatteso che non potrà non suscitare un moto di sorpresa e sconcerto nei suoi concittadini, accendendo la loro fantasia per molti, molti anni... Postafazione di Giovanni Pacchiano.
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Foer Jonathan Safran
Ogni cosa è illuminata
br. Con una vecchia fotografia in mano, un giovane studente ebreo americano intraprende un viaggio in Ucraina alla ricerca della donna che (forse) ha salvato suo nonno dai nazisti. Ad accompagnarlo sono il coetaneo ucraino Alex, della locale agenzia «Viaggi Tradizione», suo nonno - affetto da una cecità psicosomatica ma sempre al volante della loro auto - e un cane puzzolente. Il racconto esilarante, ma a tratti anche straziato, del loro itinerario si alterna a una vera e propria saga ebraica, che ripercorre la storia favolosa di un villaggio ucraino dal Settecento fino alla distruzione avvenuta a opera dei nazisti. Un viaggio immaginoso aggrappato ai fili della memoria, fili impregnati di vita vera, storie d'amore, vicende tragiche e farsesche. Un modo tutto nuovo di rileggere il passato per illuminare il nostro presente.
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Hornby Nick
Febbre a 90°
br. La passione per il football e l'amore per la squadra del cuore possono, si sa, essere così intensi da trasformare radicalmente la vita di un uomo, e così è stato per Nick Hornby, tifoso dell'Arsenal fin da bambino. In "Febbre a 90'" racconta in prima persona, con tono ironico e affettuoso, appassionato e divertito, gli entusiasmi e le depressioni, le impagabili emozioni e le cocenti delusioni vissute da un «ossessionato» del pallone. Una vera e propria «educazione sentimentale» del tifoso, un atto d'amore che può contagiarci per sempre, una vita vissuta ed esplorata attraverso il calcio quando il calcio era la vita.
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Veladiano Mariapia
Una storia quasi perfetta
br. Un amore così perfetto. O è solo la storia eterna della vittima e del seduttore? Lui è il proprietario e l'anima di un'azienda di design per collezioni di moda, carte e oggetti. Lei, Bianca, insegnante di discipline pittoriche in un liceo delle arti, gli propone una serie di disegni ispirati ai fiori. Disegni bellissimi, luminosi, unici. Lui se ne innamora e, come fa sempre, decide di prendere non soltanto l'opera ma anche l'artista, singolare e incantevole come quei disegni. Comincia il corteggiamento, ma presto si accorge di essere lui ad avere bisogno di lei, conquistato e allo stesso tempo sconcertato dalla sua purezza quasi spirituale, dalla sua natura appassionata ed esigente, dalla gratuità dei suoi gesti, dalla sua vita con il figlio Gabriele in una casa piena di piante e di acqua che fa pensare a un piccolo paradiso. Bianca vuole credere a quell'amore, si abbandona. Ma lui ha già ottenuto ciò che voleva e, a poco a poco, come fa sempre, inizia ad allontanarsi. Il mondo intorno osserva immobile. È la provincia elegante e crudele della chiacchiera, che spiuma la verità e la sparge dalle finestre dei palazzi. Tutti a vedere. Tutti pronti a dire come va a finire quando si entra nel gioco di un seduttore. Ma non sempre le storie sono già scritte dall'inizio.
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Aciman André
Chiamami col tuo nome
br. Vent'anni fa, un'estate in Riviera. Una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un brillante professore universitario, musicista sensibile, decisamente colto per la sua età, Elio aspetta come ogni anno «l'ospite dell'estate, l'ennesima scocciatura»: uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, subito conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti, quasi sfacciati. Anche Elio ne è irretito. I due ragazzi condividono conversazioni appassionate su libri e film, discussioni sulle loro comuni origini ebraiche, e poi nuotate mattutine, partite a tennis, corse in bici e passeggiate in paese. E tra loro nasce un desiderio inesorabile quanto inatteso, fatto di ossessione e paura, di scaltra dissimulazione e slanci ingenui, vissuto fino in fondo, dalla sofferenza all'estasi. La scoperta di quei giorni estivi e sospesi in Riviera e di un'afosa notte romana è quella, irripetibile, di un'intimità totale, assoluta. Perché l'intensità, la forza di quell'esperienza, l'autenticità di quei sentimenti sono destinate a rimanere insuperate. "Chiamami col tuo nome" è la storia di un paradiso scoperto e già perduto, una meditazione proustiana sul tempo e sul desiderio, una lunga lettera d'amore, un'invocazione, una domanda che resta aperta per gli anni a venire, finché Elio e Oliver si ritroveranno, un giorno, a cercare parole per dire l'indicibile, per confessare, prima di tutto a se stessi, che «questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta».
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Bukowski Charles
Taccuino di un vecchio sporcaccione
br. Le corse dei cavalli, gli incontri di boxe, le donne, le sbornie colossali, le interminabili giornate al bar, le avventure spesso sordide sullo sfondo di un'America povera ed emarginata: nel suo libro più celebre, un Bukowski più "arrabbiato" che mai ci restituisce con forza tutto il suo universo narrativo, giustapponendo alla crudezza di una resa realistica l'elemento ludico, la "vis comica", la capacità di sorridere davanti alla desolazione della vita.
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