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Lentini Alfonso
Le professoresse meccaniche e altre storie di scuola
br. Tre professoresse meccaniche vengono fabbricate in fretta e furia per sostituire quelle in carne e ossa, uccise nei bombardamenti di una guerra che imperversa da secoli. Un professore, smarritosi nei corridoi del suo istituto, compie una sconclusionata discesa agli inferi che lo porta a scoperte sconvolgenti. Avvenenti bidelle che si levano in volo, ma anche professoresse volanti che viaggiano in stormi con la borsa a tracolla. E poi ancora: scuole poste in una valle priva di onde sonore, scuole speculari costruite sulle sponde opposte di due fiumi, scuole in miniatura che riprendono vita dopo cento anni nella camera da letto di un collezionista. Siamo in un universo incongruo, dove tutto, assolutamente tutto, può accadere. Eppure in questo territorio assurdo e strampalato balena un retrogusto di realtà. Perché nel mondo scolastico, anche in quello vero, il paradosso te lo puoi sempre trovare dietro l'angolo.
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Cuparo Teresa
Figlia della terra. Vol. 1: Il tempo del ricordo
br.
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Fisher Kerry
L'altra moglie
br. Per Maggie, una madre single che non ha mai avuto una relazione stabile, il matrimonio con Nico è un sogno. Anche perché finalmente farà parte di una vera, grande famiglia. Suo marito infatti vive nella casa di fronte a quella del fratello Massimo e a pochi passi dalla madre, considerata da tutti il loro nume tutelare. Eppure è proprio lei ad accogliere Maggie con estrema freddezza. Invece di vederla come la persona che ha aiutato Nico a superare la morte della prima moglie, la giudica un indegno rimpiazzo. Perché Caitlin era più sofisticata, più bella e certamente più adatta a Nico. Maggie se lo sente ripetere così tante volte che inizia quasi a crederci. Finché non trova un fascio di lettere nascoste in soffitta, lettere scritte a Caitlin da un uomo che non era suo marito. E allora cambierà ogni cosa... L'immagine che tutti hanno di Massimo e Lara è quella di una coppia solida e felice. Brillante professionista lui, impeccabile donna di casa lei, entrambi amorevoli genitori del figlio Sandro. Eppure dietro l'apparenza si celano ombre che Lara non ha il coraggio di condividere con nessuno. Almeno fino a quando non arriva Maggie, la nuova cognata. Potrebbe essere lei la chiave per evadere dalla prigione del suo matrimonio. Ben presto, però, Lara si renderà conto che, in una famiglia tenuta insieme da ipocrisie e segreti, la verità è destinata ad avere conseguenze devastanti...
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Morando Paolo
Prima di Piazza Fontana. La prova generale
br. Milano, 25 aprile 1969: due ordigni scoppiano alla Fiera campionaria e all'Ufficio cambi della Banca Nazionale delle Comunicazioni della Stazione centrale, provocando una ventina di feriti. È il primo atto della campagna di attentati che pochi mesi dopo porterà a Piazza Fontana. L'Ufficio politico della questura, fin dalle prime ore, punta verso gli anarchici. A condurre le indagini sono il commissario Luigi Calabresi e i suoi uomini, gli stessi che si troveranno nel suo ufficio la notte della morte di Giuseppe Pinelli, nome che nell'inchiesta spunterà di continuo, come quello di Pietro Valpreda, che già qui si profila come futuro capro espiatorio. Nel giro di pochi giorni vengono arrestati tre giovani (e altrettanti nelle settimane successive) e una coppia di noti anarchici milanesi, amici dell'editore Giangiacomo Feltrinelli, che pure verrà rinviato a giudizio assieme alla moglie. Due anni dopo, con un colpo di scena dietro l'altro, il processo chiarirà le dimensioni della macchinazione anti-anarchica innescata da quegli attentati. Una vicenda determinante per comprendere fino in fondo i misteri di Piazza Fontana.
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Barbagallo Francesco
L'Italia nel mondo contemporaneo. Sei lezioni di storia 1943-2018
br. La storia d'Italia è stata sempre immersa nella storia del mondo. Ma dalla fine della seconda guerra mondiale la sua storia è assolutamente incomprensibile se perdiamo di vista la dimensione internazionale e la analizziamo come una vicenda tutta interna. L'Italia ha saputo superare i traumi di una dittatura e di una disfatta proprio in quanto si è trovata a essere una frontiera della Guerra fredda. In vent'anni il paese è diventato uno dei più sviluppati al mondo e si è costituita una democrazia con una Costituzione molto avanzata. Negli anni '60 e '70 la strada delle riforme, del superamento degli squilibri interni e di una relativa autonomia nazionale incontrerà potenti ostacoli all'interno del paese e da parte delle potenze straniere. E verrà la stagione drammatica delle stragi e dei terrorismi. Il processo di globalizzazione successivo vede l'Italia restare ai margini della nuova fase storica. Mentre si assiste all'ascesa irresistibile delle potenze asiatiche e si completa la rivoluzione informatica e finanziaria, la Penisola affronta un trentennio di lungo declino economico e sociale e il conseguente deperimento delle pratiche democratiche. Sei lezioni che ci restituiscono una sintesi efficace della storia d'Italia. La testimonianza militante di un grande intellettuale sull'importanza della riflessione storica per comprendere il presente e restituire prospettiva al futuro.
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Yeats William Butler; Oliva R. (cur.)
Rosa alchemica
br. "I tre racconti qui presentati (Rosa Alchemica, Le tavole della Legge e L'adorazione dei Magi) si nutrono d'umori simbolisti e decadenti, e sono un tipico prodotto della fin de siècle, per quel loro giocare con estasi cristiane e peccaminose devozioni alla bellezza pagana, con arte e magia, con vaghe penombre e fumi d'incenso, cappelle goticheggianti e stanze nascoste da arazzi pieni del blu e del bronzo dei pavoni; e per lo stile suggestivo ed evasivo che preferisce i simboli ai personaggi, le allegorie ai fatti, i segreti sussurrati alle cose dette a voce chiara." (dalla Postfazione di Renato Oliva)
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Arcuri Italo
Minute di passaggi di tempo
br. Intagli di ricordi e schegge di vita che sono tragitti, passaggi. Passaggi di tempo. Il tempo che trasforma il vissuto in ricordo e quello che prende a prestito fatti di cronaca per confidarci, in maniera discreta e fantasiosa, i suoi segreti. Minute fonde l'esperienza e il sogno, l'agognato e l'immaginario, il privato e il pubblico. Ogni episodio ci prende per mano e ci accompagna in terre conosciute e non, per permettere a chi legge, di dare colori, sfumature e toni. Di stimolo è la memoria, che sempre registra e in parte riproduce, per guidarci e ispirarci nel quotidiano.
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Cuparo Teresa
La ballata di Ester
brossura Ester è una prostituta. Per scelta. Cresciuta in una famiglia perbene di Perugia ha ricevuto, insieme al fratello minore, un'educazione cattolica severa e bigotta che l'ha fortemente segnata. La sua adolescenza, però, è spezzata da una scoperta che le sconvolge la vita. Dopo il liceo, per fuggire dal suo segreto, si trasferisce a Roma portandosi dentro un profondo dolore e meditando una sottile vendetta. La mette in atto qualche anno più tardi, il giorno di Natale, innescando una bomba ad orologeria che non risparmierà nessuno. Oppressa dai sensi di colpa e dal timore di non riuscire ad affrontare il cambiamento, Ester dovrà decidere se affidarsi all'amore per riscattare finalmente la sua vita.
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Paoloni Elio
Abbronzati a sinistra
br. "Abbronzati a sinistra" sono i pellegrini del Cammino di Santiago: procedendo verso occidente hanno il sole quasi costantemente sulla sinistra. Un diario di viaggio ironico, a volte sarcastico, ma soprattutto percorso intimo, tra volontà di credere e impossibilità di abbandonarsi, epifanie sconvolgenti e subitanei ridimensionamenti. Una summa delle inquietudini spirituali moderne, a suo modo, che si discosta dai topoi del genere per l'atteggiamento del narratore, né stucchevolmente devoto né guerrescamente ateo. Perché, come egli osserva, "il Cammino è una vita condensata, un Bignami d'acciaio: ti ripropone in breve tutte le lezioni già impartite dalle quali non hai tratto beneficio. Te le imprime così velocemente, te le impartisce così fisiologicamente che proprio non puoi fare a meno di 'capire'. Non col cervello ma con ogni fibra muscolare, con ogni organo. Col midollo. È una marchiatura: i sellos sono sul corpo, non solo sulla Credenziale".
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Montella Carlo
Incendio al catasto
br.
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Stramandino Cristian
Calma ribelle
br. Quando la storia con Sindy sta per finire, Chrish entra in un pericoloso vortice di disperazione. Pensa a ogni modo per riconquistarla e alla fine decide di scriverle un'ultima lettera d'amore. Pur di consegnargliela personalmente rinuncia a un importante viaggio di lavoro. Durante il tragitto verso casa di Sindy però, Chrish ha un brutto incidente e si ritrova catapultato in un insolito universo parallelo in cui incontra Richi, ragazzo con cui decide di sfogarsi e di raccontare tutta la sua storia. Inizia così un lungo e travolgente viaggio dove Richi porterà Chrish davanti a un bivio. Alcool, risse, amore, lavoro o amici problematici: quale strada sceglierà Chrish?
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Molinari Alessandro
Non aprite questo libro
br. Nel 2019, un malato può farsi le diagnosi su internet, senza aver studiato. Così l'autore, cioè un millennial, cioè uno nato tra il 1984 e il 2000 (con tutti i pregi e difetti che ne conseguono), decide di gettarsi a capofitto nella scrittura di un libro senza avere alcuna esperienza in merito. Soprattutto, senza ascoltare i consigli del suo maestro di scrittura, parte di una generazione più vecchia. Si ritrova quindi all'interno della sua stessa opera, ne è protagonista e scrittore, passeggero e pilota. Passando per il giallo, la fantascienza, l'horror, il poliziesco, lo spionaggio, lo psicologico e il giudiziario, l'autore fa una parodia dei generi causando diversi guai. Distrugge un mondo, elimina personaggi, mente a una principessa. Allo stesso tempo, cerca di crescere, impara il valore delle parole, acquisisce sicurezza. Perdere il lettore è il suo più grande timore, uscire dal libro l'unico vero obbiettivo. Ce la farà? Eh, non è che adesso possa dirti tutto!
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Word Jake L.
The small emporium of the moon. Short stories and streams of conscience
br.
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Antoniazzi Serenella
Fantasmi. Nuova ediz.
br. Agnese racconta a Serenella, durante un pranzo di famiglia, episodi della sua vita professionale di infermiera, iniziata quarant'anni prima in una casa di riposo. Agnese prende per mano Serenella e la conduce dentro vite che non possono essere dimenticate.
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Andersen Hans Christian; Castagnoli Manghi A. (cur.)
Fiabe
brossura Soldatini di stagno o pastorelle di porcellana, fiori o cicogne, lampioni in disarmo o case in demolizione, trottole o aghi da rammendo: non vi è oggetto, pianta o animale che nelle fiabe di Hans Christian Andersen non acquisti vita, non sia al centro di vicende struggenti o grottesche, poetiche o di mordente ironia, in un mondo magico e realistico insieme. Questa ampia raccolta riunisce più di ottanta fiabe, proposte in una moderna traduzione dal danese, efficacemente scelte in modo da presentare il grande narratore nei suoi numerosi aspetti: dal favolista al cultore della tradizione popolare scandinava, all'autore di autentici piccoli gioielli della narrativa di ogni tempo.
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Dandini Serena
Il catalogo delle donne valorose
ill., br. Le protagoniste di questo libro sono trentaquattro donne, intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese ma forti e generose, sempre pronte a lottare per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili: da Ilaria Alpi, la giornalista uccisa mentre indagava su scomode verità, a Kathrine Switzer, la prima donna a correre la maratona di Boston; da Ipazia, che nel IV secolo, contro i divieti ecclesiastici, osò scrutare il cielo per rivelare il movimento dei pianeti, a Olympe de Gouges, autrice nel 1791 della rivoluzionaria "Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina", fino a Betty Boop che, pur essendo solo una donnina di carta, ha dovuto comunque subire una censura per via della propria esuberanza. In attesa di un riconoscimento ufficiale, l'autrice ha affiancato alle protagoniste del suo libro altrettante rose che lungimiranti vivaisti hanno creato per queste donne valorose. «Questo catalogo non ha la pretesa enciclopedica di fare giustizia dell'amnesia collettiva che ha privato la storia di una parte essenziale del suo albero genealogico, ma vuol solo farvi "assaggiare" quell'epopea sommersa.», Serena Dandini restituisce ai lettori le vite di donne formidabili, per alimentarne la memoria e perché possano essere di esempio per le nuove generazioni.
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Proietti Mancini Marco
Non serve nascondersi
br. Quattordici racconti in cui amore e morte si rincorrono, in cui la vita fluisce con forza e le emozioni travolgono i protagonisti, spesso regalando un finale sorprendente. "Non serve nascondersi" è dedicato a tutti coloro che si sentono in qualche modo "diversi", perché ciascun racconto è la storia di una diversità e svela per noi il suo tesoro di dilemmi, esperienza e umanità. Storie forti, in cui i protagonisti si mostrano nudi, spesso soli di fronte al loro destino, perché non serve nascondersi, perché la vita, o prima o poi, ci trova sempre.
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Bardi Valentina
Ventiquattro
brossura Giada, sindacalista, sposata con Andrea, giornalista inviato di guerra, ha una famiglia numerosa da mantenere e a cui badare. Quando la figlia Elena, sposata e incinta all'ottavo mese, perde il figlio, il padre rientra dall'Afghanistan. Questo rientro mette in luce una profonda crisi di coppia: Giada è sempre più convinta che Andrea non la ami più. Intanto Martina, la figlia diciottenne, frequenta Matteo, studente universitario, di famiglia molto benestante, con idee politiche contrarie a quelle che lei ha ricevuto dai suoi. Attraverso l'evoluzione della relazione fra i due ragazzi, che sarà segnata da una tragedia, si sviluppano delle sottotrame che andranno a coinvolgere il piccolo mondo intorno ai personaggi principali. Le convinzioni etiche e morali su cui molti di loro credono di basare le loro esistenze, sono messe inesorabilmente in discussione e ognuno dovrà cercare la propria verità, il proprio senso di onestà verso se stesso.
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Belloula Nassira
Amare Maryam
br. Alia e le sue sorelle apprendono, incredule, che la madre ha deciso di lasciare il domicilio coniugale dopo trent'anni anni di vita comune con loro padre. Una partenza che si prospetta irrevocabile, sebbene non annunciata da alcun segno premonitore. Inizia così questo romanzo caustico che, pagina dopo pagina, tenta di forzare le porte sprangate di una vita di madre e moglie, a lungo tenuta segreta, e di attraversare lo specchio delle convenzioni morali e religiose per comprendere, al di là dei suoi ingannevoli riflessi, le intime molle all'origine di questa decisione. Costruito sull'alternanza di due racconti - quello delle figlie che si sforzano di decifrare i non-detti del rapporto tra i loro genitori e quello, retrospettivo, della madre, la sola a poter chiarire l'improvvisa rivolta che ha appena decretato contro la propria sottomissione - quest'opera, intimista e psicologicamente violenta, seziona, con lo scalpello, tutta l'ideologia che la società tradizionale algerina, e musulmana in generale, mette in avanti per dare credito alla supremazia dell'uomo sulla donna.
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Carrère Emmanuel
Vite che non sono la mia
br. «Da sei mesi a questa parte, ogni giorno, di mia spontanea volontà, passo alcune ore davanti al computer a scrivere di ciò che mi fa più paura di qualsiasi altra cosa: la morte di un figlio per i suoi genitori, quella di una giovane madre per i suoi figli e suo marito. La vita ha fatto di me il testimone di queste due sciagure, l'una dopo l'altra, e mi ha incaricato - o almeno io ho capito così - di raccontarle...». Il caso ha infatti voluto che Emmanuel Carrère fosse in vacanza nello Sri Lanka quando lo tsunami ha devastato le coste del Pacifico, e che si trovasse ad accompagnare una giovane coppia di connazionali lungo le penosissime incombenze pratiche necessarie per ritrovare il corpo della figlia di quattro anni; e che, pochi mesi dopo, gli accadesse di seguire un'altra vicenda dolorosa, quella che porterà alla morte per cancro la sorella della sua compagna. C'è un solo modo per ricevere il dolore degli altri: farlo diventare il proprio dolore. Questo è il compito che si assume Carrère, riuscendo a scrivere, senza mai cadere nell'enfasi, ma mettendo a fuoco con la precisione ossessiva di un reporter ogni minimo particolare, uno dei suoi libri più «scandalosi» - e proprio per questo più amati dai lettori.
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Engel Marian
Orso
br. Stufa di sentirsi la spettatrice della sua vita, l'introversa Lou accetta l'incarico che il Direttore le propone: andare in un'isola del Grande Nord canadese per catalogare una biblioteca donata all'Istituto dalla famiglia Carey. Conosciuta per il suo proverbiale senso del dovere, Lou è certa di terminare il lavoro prima dell'estate. Immersa in un ambiente selvaggio, lontana dal panorama urbano che le è familiare, non appena mette piede sull'isola fa una scoperta a cui non è preparata: dietro alla casa, in un capanno, vive un orso. Con il passare dei giorni, complice la solitudine, tra lei e l'orso nasce una strana relazione, intima, inquietante e ambigua. Nonostante lo scandalo che seguì alla sua pubblicazione, "Orso" ha vinto il Governor General's Literary Award ed è considerato uno dei migliori - e più controversi - romanzi della letteratura canadese. Pubblicato nel 1975 e celebrato da Robertson Davies, Margaret Atwood e Alice Munro "Orso" è un romanzo delicato e trasgressivo, un'autentica parabola del ritorno alla natura.
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Navarro Elvira
La lavoratrice
br. Elisa lavora come redattrice per un grosso gruppo editoriale che la paga poco e con enormi ritardi, costringendola a mettere in affitto una delle stanze del suo appartamento nella periferia madrileña. A rispondere all'annuncio è Susana, teutonica figura dal misterioso passato. Ben presto il desiderio di saperne di più su Susana spinge Elisa a indagare sulla vita privata e lavorativa della sua coinquilina, che tuttavia le risponde laconica, raccontando storie fantastiche e incomplete, elementi di un puzzle verosimile, ma insoddisfacente. Le due donne, in una Madrid desolata e precaria che si fa terza protagonista del libro, si rivelano così l'una all'altra nella loro alienazione privata, avvinte dal potere delle loro stesse narrazioni. Ma ciò che si raccontano è davvero la loro vita, oppure solo un mosaico incompleto frutto di una latente pazzia?
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Patruno Lorenzo
Roma Malaga, andata e ritorno
brossura
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Barakat Hoda
Corriere di notte
br. In viaggio dal mondo arabo verso l'occidente, per trovare asilo e un nuovo inizio: uomini e donne che incrociano i loro destini per fuggire dal passato e si scontrano con l'illusione del futuro, la possibilità del fallimento. "Corriere di notte" ha la forma di un romanzo epistolare atipico e struggente che raccoglie l'ultima lettera scritta da ciascun personaggio: un clandestino albanese scrive alla donna amata, un'amante aspetta il suo uomo in una camera d'albergo, un ex carceriere in fuga si rivolge alla sua famiglia, una donna racconta al fratello che la loro madre è morta, un giovane omosessuale si dichiara al padre. Queste confessioni, disperate e appassionanti, sono il tentativo di tenere insieme i pezzi di una storia corale e identitaria, che racconta delle contraddizioni della società araba, della violenza sfaccettata, del potere, della fuga, del miraggio condiviso di un luogo in cui è ancora possibile vivere. Ecco che, proprio sul punto di perdersi, le lettere incontrano un'improvvisa deviazione nel loro cammino, un destino inatteso in cui l'urgenza della parola riuscirà a risuonare anche nel paesaggio sordo e chiassoso di un mondo in dissoluzione, dove tutto potrebbe crollare eppure non cessa di chiamare forte la vita, l'amore.
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Lagorio Gina
Wolf Beach
br.
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Conte Anna
La vita su un like. Confessioni di una funambola
brossura Arriva il momento in cui di Facebook e dei social non ne puoi proprio più. Come accade ad Anna, quando si rende conto che la sua vita reale è fagocitata e sottodimensionata da quella digitale. Il cammino online, il surrogato della felicità, va subito abbandonato. Non più connessa e governando le crisi di astinenza che la assalgono, pian piano si riappropria dei suoi momenti personali, dei suoi affetti, delle sue amicizie reali e vive. Il percorso di profonda introspezione e analisi della propria vita lascia che emergano emozioni, passioni, ricordi, nostalgie, progetti. L'obiettivo ultimo è di realizzare la propria individualità e raggiungere la sua dimensione più profonda, che non è incoraggiata dalla logica collettiva, omologata e volta alla conservazione dell'uniformità. Soltanto dopo aver compiuto questo fondamentale passo verso se stessa, ritorna a condividere con il mondo intero la propria unicità.
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Damiani Michele
Nel giardino di re Giacchino
ill. Ha ragione Sepúlveda: "L'unico vero patrimonio di un artista sono i ricordi dell'infanzia". Infatti Damiani in queste pagine di ricordi ne rievoca tanti. In punta di penna con dorata affabulazione. Anni Cinquanta, la guerra è finita da poco. I protagonisti hanno subìto senza infliggere. Si tenta di riannodare i fili di esistenze piccole ed eroiche con la grazia di una fisarmonica e la leggerezza di uno sguardo, l'ironia di una favola. Sono tracce di cose accadute o che accadranno, velate dalla malinconia di un tempo che è passato, rinvigorite dalla speranza che illuminerà il dopo. I tempi cambiano e con i tempi paure e aspettative. Un rapido susseguirsi di vicende, il giovane Lelluccio cerca a tentoni la sua strada. Una favola innervata nella realtà di più esistenze, grazie a una serie di piccole avventure di godibile ironia. Una scrittura che dice di affetti e tenere nostalgie, nate dallo spartito di una fisarmonica in un luogo dell'anima. Nel giardino di re Giacchino.
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De Amicis Edmondo; De Luca E. (cur.)
L'ultimo amico
br. L'ultimo amico è un racconto poco noto di Edmondo De Amicis. Concepito negli ultimi anni della sua vita, dopo le dolorose perdite della madre e del figlio ventenne, morto suicida, e in seguito alla separazione dalla moglie, è incentrato sul rapporto fra l'ormai anziano scrittore e Dick, il suo cane. De Amicis descrive il superamento dei suoi stessi pregiudizi mediante la convivenza con un essere che si rivela dotato di elevate capacità intellettive e affettive, al punto da essere considerato l'ultimo vero amico, colui che gli viene in aiuto in un periodo straordinariamente buio e difficile. Nella presente edizione annotata, curata da Enrico De Luca, sono state segnalate tutte le varianti fra la prima versione del testo (1900) e quella del 1905 che rappresenta l'ultima volontà dell'autore. EDMONDO DE AMICIS (1846-1908) oltre a essere l'autore del celebre romanzo Cuore (1886) ha scritto numerose raccolte di racconti, fra le quali: La vita militare. Bozzetti (1868), Fra scuola e casa (1892), La maestrina degli operai (1895), Nel regno del Cervino (1902); libri di viaggio (Spagna, Olanda, Ricordi di Londra, Ricordi di Parigi, Marocco, Costantinopoli, Sull'Oceano); romanzi legati a finalità pedagogiche e sociali come Gli amici, Il romanzo d'un maestro, Primo Maggio [incompiuto], Gli azzurri e i rossi, La carrozza di tutti; scritti politici raccolti nel 1899 in Lotte civili. Raccolta di bozzetti; scritti e conferenze socialistiche e un saggio sulla lingua italiana (L'idioma gentile).
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Gigliotti Giorgio
Pane e Allah
br.
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Pompins Giovanni
Come una bambina
brossura Maria si affaccia alla vita, si rannicchia nel grembo della mamma. Un angelo la accompagna, la porta in volo ad esplorare il creato, le insegna i nomi delle cose. Al momento della nascita, l'angelo dovrà far dimenticare alla bambina ciò che ha appreso, affinché possa iniziare una vita nuova. Maria, però, viene alla luce prima del previsto, con gli occhi ancora chiusi, incapace di respirare. È in una scatola trasparente, non può farsi cullare fra le braccia della mamma. L'angelo si confonde, rimanda il proprio compito. Nel reparto di terapia intensiva neonatale scorre un tempo incerto. Un tempo in cui abita la fiducia. Perché gli esseri viventi nascono, crescono, amano e muoiono. E rinascono. Perché la serie dei miracoli non ha fine.
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Piliego Osvaldo
Se tu fossi una brava ragazza
br. Marco ha quarant'anni, e ha deciso di prendere le distanze da tutto, dalla famiglia, dalle donne, dagli amici. Conduce una vita silenziosa, divisa tra la mania per i vinili dei cantautori italiani e il lavoro di ausiliario del traffico. L'unico legame con il mondo è il bar, quello del caffè la mattina, quello della birra la sera. E se nel primo incontra Lidia, timida, solare, dolce, nel secondo incappa in Aspra, che come un meteorite spazza via tutto, lo travolge con i suoi tormenti e la sua passione, lo restituisce alla vita - e gli toglie ogni centro. Ma in questo percorso di allontanamento da sé, di ricerca di un equilibrio nuovo, Marco scopre nuovi porti, e approda a una serenità che, alla fine, è quella più pura cui ha sempre teso.
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Quarantotti Gambini Pier Antonio
L'onda dell'incrociatore
br. Trieste, 1937. Gli incrociatori italiani entrano nel porto per celebrare la vittoriosa campagna in Africa Orientale. Ad accoglierli, entusiasti, tre ragazzini: Ario e i due fratelli Lidia e Berto. Sono figli dei custodi dei circoli di canottaggio, vivono nel mondo dei canottieri e delle rimesse delle barche, tra atleti muscolosi, il mare, le navi. Ario non ha padre e sua madre, abituata a mandare avanti da sola la baracca, è una donna energica, dura e sbrigativa. Per i tre giovani, in quella luminosa estate, la scoperta dell'amore e della gelosia va di pari passo con la rivelazione della durezza della vita, dell'ottusità della violenza politica e sessuale e della crudeltà degli adulti.
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Tolstoj Lev
Guerra e pace
br. «'Guerra' è il mondo storico, 'pace' il mondo umano. Il mondo umano interessa ed attrae particolarmente Tolstoj soprattutto perché egli è convinto che ogni uomo - di ieri, di oggi, di domani - valga un altro uomo...» (Leone Ginzburg). La più autentica epopea narrativa della letteratura moderna. Sullo sfondo della crisi europea degli inizi dell'Ottocento, si intrecciano le vicende dei membri di due famiglie dell'alta nobiltà russa, i Bolkonskij e i Rostov, fra i quali emergono le figure di Natasa Rostova, Andrej Bolkonskij e Pierre Bezuchov. Tolstoj accompagna i tre protagonisti, simboli dell'armonia del mondo, attraverso balli, battaglie, matrimoni, morti, partecipando direttamente alle loro inquietudini e dando voce ai moti interiori del cuore.
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McCann Colum
Tredici modi di guardare
br. In un freddo giorno di gennaio, J. Mendelssohn si sveglia nel suo appartamento dell'East Side di Manhattan. Mentre aspetta che il riscaldamento entri in funzione, ripercorre la sua vita: dall'infanzia al suo lavoro come giudice della Corte Suprema, fino al ricordo dell'amata moglie defunta. Qualche ora dopo esce di casa per andare a pranzo con il figlio, in una New York bloccata dalla neve. Tredici modi di guardare, il racconto che dà il titolo a questa raccolta, gioca con i ricordi, in un flusso di coscienza che si contrappone al pragmatismo necessario per risolvere un delitto. In "Che ore sono adesso lì da te?" una soldatessa di stanza in Afghanistan telefona a casa la notte di Capodanno. In "Sh'khol" una madre è costretta ad affrontare l'indicibile quando suo figlio scompare in mare durante una nuotata. Infine, in "Trattato", un'anziana suora sudamericana riconosce una sera in tv l'uomo che decenni prima l'aveva torturata, e che ora fa il politico. Quattro racconti in cui è distillato tutto il talento di McCann, qui più che mai abile nell'immaginare spazi immensi anche negli angoli più angusti delle nostre vite.
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Scanzi Andrea
I migliori di noi
br. Fabio è rimasto a vivere dove è nato; ha un figlio lontano e un lavoro come tanti altri che gli permette di campare. Max invece è tornato in città, non si sa bene da dove e perché. Non ha niente e nessuno. I due si rincontrano dopo quasi trent'anni, ma è come se non si fossero mai lasciati e rinnovano i rituali di un'amicizia di gioventù: le corse notturne in bicicletta, il vino, i cani, le promesse e le risate davanti al banco del solito bar. Certe amicizie rinascono in un attimo, ma portano con sé anche ciò che si voleva dimenticare: gli strascichi di una partenza improvvisa e dolorosa, il senso di colpa per una brutta storia, un perdono mancato. Tra una storia d'amore che inizia e un'altra che non vuole finire, l'attesa di una diagnosi incerta è il momento perfetto per un bilancio, per capire che cosa si è preso il tempo, e che cosa invece ha dato.
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Ferretti Giovanna
Giovanna Ginevra Maria. Attraverso un nastro di parole
br. Trovarsi in un luogo nuovo, ampio e luminoso, mai frequentato ma conosciuto ed amico. E guardare sorridendo a tutto quanto è stato compagno lungo il cammino, evocato dalle parole seminate lungo la strada. C'è di tutto, dal canto dei ruscelli al calore del sole, alle speranze, agli amori e ai dolori, alle esperienze di viaggio, a quanto vissuto interiormente o in colloquio con persone amiche. E c'è anche la consapevolezza di quanto una impostazione di partenza abbia orientato le scelte. Il risultato di tutto questo, cioè la Giovanna attuale, è qui, aperto alla condivisione. Naturalmente, con chi lo vorrà. Prefazione di Emilia Barbato.
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Huarache Mamani Hernán
La dea dell'amore
brossura Due giovani amanti. Lui, indio e poverissimo, ma dotato d'intelligenza acuta e forte volontà di affermarsi. Lei, splendida ragazza appartenente a una famiglia influente, ma decisa a violare i tabù di una società ancora fortemente classista. S'incontrano, s'innamorano, si abbandonano a una passione travolgente. I loro familiari e l'ambiente faranno di tutto per separarli, al punto che alla ragazza verrà fatto credere che l'innamorato è morto in tragiche circostanze. Ma il dolore della separazione non spezzerà quel legame vivo e forte, fino al giorno in cui un misterioso intreccio dei fili del destino segnerà la svolta decisiva delle loro vite.
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Brizzi Enrico
Una notte sull'alpe della luna
br. Tre giovani amici reduci dall'esame di maturità decidono di trascorrere una tre giorni speciale partendo dall'Alta Valle del Tevere alla volta di Rimini, passando le notti nei boschi dell'Appennino.
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Tozzi Federigo
Bestie
br. In "Bestie", uscito nel 1917 per Treves in seguito all'interessamento di Borgese, Federigo Tozzi sperimenta un genere letterario inusuale: in sessantotto brevi prose di argomento vario, personaggi, situazioni e atmosfere si accostano e si avvicendano legate da un unico filo conduttore, la presenza animale. Vipere, lumache, formiche e cardellini si affacciano e assistono silenziosi alla scena, facendo da cornice e allo stesso tempo entrando a far parte della composizione. Si tratta di vere e proprie apparizioni, nelle quali Vincenzo Cerami, autore della prefazione a questa nuova edizione del testo, vede affiorare le memorie personali di Tozzi, che nel mondo animale ritrova quella «logica misteriosa» che è anche la «stravagante preistoria di ogni uomo». Accanto ai più noti "Tre croci", "Con gli occhi chiusi" e "Il podere", "Bestie" offre l'occasione di riscoprire l'opera di un grandissimo autore del Novecento italiano. Introduzione di Luigi Baldacci. Prefazione di Vincenzo Cerami.
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Lobe Max
Rue de Berne, numero 39
br. Dipita è cresciuto in Rue de Berne, nel cuore del quartiere a luci rosse di Ginevra, accudito da una combriccola wolowoss, lucciole affettuose e pettegole che gli insegnano come stare al mondo e difendersi da spacciatori, «mariti di professione» e venditori di kebab. Ora che è rinchiuso nel carcere di Champ-Dollon, e ha tempo per riflettere sulla propria vita, il ragazzo decide di ricostruire le tappe del viaggio che ha condotto la sua famiglia da un piccolo villaggio del Camerun alla ricca metropoli elvetica: a partire dalle disavventure di sua madre Mbila, introdotta a sedici anni nel giro della prostituzione dopo essere sbarcata in Europa in compagnia di trafficanti e ballerine di bikutsi. Un destino, quello di Mbila, propiziato dal fratello Démoney, ex funzionario pubblico che ha investito tutto quello che aveva per far partire la sorella, da lui cresciuta come fosse una figlia, e salvare la famiglia dalla miseria. Ma, soprattutto, Dipita ci racconta la sua storia personale, quella di un giovane immigrato di seconda generazione che a poco a poco prende coscienza della propria omosessualità ed è costretto a fare i conti, in un tumulto di incontri stupefacenti, con una doppia diversità.
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Del Coco Manuela
Poi quando torno mi metto a lavorare
ill. Il cambiamento epocale degli Anni '80 era appena iniziato e Lecce sembrava una città pronta, curiosa, assetata di novità. Sicuramente lo era la nuova generazione che, molto prima dei social e di internet, viveva la città come il punto di partenza e di arrivo della propria esperienza di crescita. Davide, bello, ricco, viziato ed inquieto, ha fatto del centro di Lecce la sua seconda casa, ed insieme ai suoi amici, vive senza freni i suoi vent'anni. Come molti suoi coetanei, "inciampa" nell'eroina, più o meno consapevolmente, e quello che sembra all'inizio un ineguagliabile parco divertimenti, si rivela una gabbia da cui risulta impossibile fuggire. Al suo fianco Fabrizio, Martina, Luca, con storie molto diverse ma accomunate dallo stesso drammatico interesse, si ritrovano impreparati ed incapaci di cogliere gli aiuti che le loro famiglie attonite provano a offrire loro, tentando di sostenersi come possono, fino al momento in cui, per ognuno di loro, arriva una svolta. Nonostante tutto, ognuno si ritrova da solo, consapevole della propria forza, o della propria debolezza.
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Contini Donatella
Racconti imperfetti
br.
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Feri Laura
Troppo amore per Eva
br. Anna, timida e pacata, è sfortunata con gli uomini. Da quando il marito l'ha abbandonata, lasciandola sola a crescere la piccola Eva, sta per rassegnarsi a vivere senza un compagno. Finché non conosce Valerio, docente universitario colto e affascinante, con cui crede di poter vivere una seconda giovinezza. Un "principe azzurro" che ricambia il suo affetto e che anche Eva, ormai adolescente dotata di una bellezza e di una generosità fuori dal comune, sembra apprezzare, perché ha riportato alla madre il sorriso dopo anni di malinconia e solitudine. La nonna Gabriella e l'amica Martina assistono a ciò che sembra essere la piacevole ricostruzione di un bel quadretto familiare. Ma qualcosa è destinato a cambiare, a incrinarsi, e infine a precipitare tragicamente. Le conseguenze saranno imprevedibili, come il finale di questo romanzo.
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Mavilia Toni
Insensato viaggio
br. In un'assolata domenica di luglio a Testaccio, storico rione di Roma, la morte di un ragazzo innesca una serie di avvenimenti a catena. Storie di giovani s'intrecciano e s'incontrano, microcosmi diversi interagiscono per dar corpo a una sola storia di quartiere, tragica ed epica. Un romanzo corale, dove sullo sfondo di luoghi e tempi ormai mitici si muovono personaggi eccezionali - tra cui anche Domenico Modugno e Claudio Villa - che concorrono a delineare una vicenda imprevedibile.
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Gissing George; Gatt-Rutter J. (cur.); Gussago L. (cur.); Zuccala B. (cur.)
Racconti americani
br. Nato in Inghilterra nel 1857 in una famiglia di modeste condizioni, giovanissimo George Gissing è costretto a interrompere gli studi e fuggire negli Stati Uniti a causa di una incriminazione per furto. È a questo periodo che appartengono i suoi primi racconti che, pubblicati su riviste locali, gli danno per qualche tempo la possibilità di sopravvivere. Scrittore dalla forte carica polemica, insofferente all'idealismo pseudo-messianico ottocentesco e poco incline a soddisfare le richieste del mercato, in questi racconti giovanili Gissing getta il seme delle prove letterarie successive che ne faranno, come evidenziato da George Orwell, "il cronista della povertà, non la povertà della classe operaia [...] ma la perfida, insopportabile, 'rispettabile' povertà di impiegati malnutriti, governanti oppresse e mercanti in bancarotta". Prefazione di Susan Bassnett.
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Serao Matilde
Il ventre di Napoli
br. "Il ventre di Napoli" è una cronaca "di tenerezza, di pietà e di tristezza", scritta in tre momenti diversi. La prima parte, Vent'anni fa, risale al 1884. È il racconto delle conseguenze provocate dall'epidemia di colera che colpì la città alla fine dell'Ottocento. La capacità del "popolo napoletano" è proprio quella di sopravvivere, nonostante le numerose avversità, alla morte, alla sporcizia, al degrado. La seconda parte, Adesso, è del 1903. Il Governo Depretis aveva dato avvio allo sventramento delle zone più malfamate della città, ma la nuova Napoli non era altro che una quinta infingarda, "un paravento" a copertura del "luridume rancido e puzzolente".
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Favero Gianni
Antonov 24. La strage di Santa Lucia
br. La bufera di neve non accenna a placarsi, nel turboelica fermo sulla pista del "Valerio Catullo" di Verona prendono posto 49 persone. Gli italiani sono 31, tutti piccoli imprenditori, commercialisti e uomini d'affari diretti a Timisoara e Bucarest, città chiave di un paese in cui stanno esplodendo potenzialità economiche enormi, da poco sbloccate dalla caduta del regime comunista di Nicolae Ceausescu. È la sera del 13 dicembre 1995, Santa Lucia. Il comandante dell'aereo ha fretta di ritornare in Romania ma l'Antonov 24, costruito in Ucraina nel 1967, è in sovraccarico. I funzionari dell'aeroporto non si accorgono o non se ne curano, lo lasciano partire con le ali ghiacciate. Non è un decollo ma un salto sbilenco. L'Antonov si alza per meno di cento metri, vira e precipita in un pescheto poco dopo la fine della pista. Nessuno si salva. I processi penali si chiudono nel 2003 con condanne pesanti. Non così quelli civili, molti risarcimenti ad oggi non sono ancora stati pagati. In questa ricostruzione giornalistica parlano magistrati, imputati, economisti e i congiunti di chi ha perso la vita. Parla, infine, la mancanza di segni a ricordo della tragedia.
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Solzenicyn Aleksandr; Discacciati O. (cur.)
Una giornata di Ivan Denisovic-La casa di Matrëna-Accadde alla stazione di Kocetovka. Ediz. integrale
br. Pubblicata nel 1962, "Una giornata di Ivan Denisovic" è stata la prima opera a raccontare la vita in un Gulag di un uomo semplice, e a farlo dal punto di vista della grande letteratura russa, nel solco di Tolstoj e Dostoevskij. La stessa classica sobrietà si ritrova nei due racconti successivi. Protagonista di "La casa di Matrëna" è una povera contadina, presso la quale va a vivere un ex deportato, che mitemente subisce ripetute ingiustizie. "Accadde alla stazione di Kocetovka" illustra invece la parabola morale di un «uomo sovietico», nel quale il germe della sospettosità staliniana s'è tanto radicato da portarlo a commettere una mostruosa ingiustizia. Un capolavoro stilistico messo a fuoco da questa traduzione, basata sull'edizione definitiva riveduta e corretta dall'autore. Le precedenti derivavano dalla prima edizione del racconto, frutto di compromessi tra l'autore e gli apparati di censura.
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Sims Gill
Un gin tonic per la mamma. Diario di una madre sfinita
br. Ellen oggi compie trentanove anni. I buoni propositi per il suo immediato futuro comprendono "lezioni di yoga avanzato", educati "club del libro" in cui è di rigore fermarsi al primo bicchiere di vino, e scambi di moine ai giardinetti sulle "ultime fantastiche vacanze estive". Ellen ha due bambini di sei e otto anni, Peter lo scoreggione e Jane la fustigatrice, e la sua ambizione è quella di diventare una scintillante mammina modello. Ma l'obiettivo continua a sfuggirle, assomiglia di più a una "mission impossible" che deraglia al primo ostacolo. Perché si sa, la vita in famiglia non è tutta rose e fiori, soprattutto quando ci si mettono anche il marito e i parenti a romperti le palle: Simon, che ha conosciuto all'università e poi sposato, ora è diventato un uomo noioso fissato con la sobrietà economica; la sua favolosa sorellina super intelligente Jessica è sempre lì a ricordarle quale madre-moglie-donna scombinata sia; la suocera snob la squadra schifata dall'alto in basso perché lavora e "oltretutto" con i computer. Per fortuna ci sono gli amici: Hannah e Sam, una più depressa dell'altro dopo che entrambi i loro matrimoni sono tragicamente finiti. E Charlie, spuntato fuori dal passato, che forse potrebbe regalare a Ellen quella ventata di freschezza di cui sembrerebbe proprio aver bisogno...
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Conforti Monica
Fuori orario
brossura Viola è bella e attraente, realizzata e felice. La sue giornate scorrono serene e ordinate. Un cambio di orario nella routine diventa l'evento scatenante di un crescendo di novità che si abbattono sulla sua vita. Un gioco pericoloso la trasformerà in una persona nuova, trasgressiva e spregiudicata.
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