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Ratti Federico
L'ultima riga della dimenticanza e altri racconti
br. I dolori di una nonna malata di Alzheimer, la malinconica solitudine di un giovane a ferragosto, le inquietudini di un pensionato, la saggezza di un barbone incontrato per caso, la resa dei conti fra due vecchi compagni di scuola, le vicissitudini di un giovane migrante... Queste - ed altre - sono fra le undici storie che attraversano "L'ultima riga della dimenticanza", raccolta di racconti emersa dal desiderio di svelare la parte meno illuminata dell'umanità. O, almeno, gettarvi un rapido sguardo.
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Bellini Giorgio Maria
Traversal Amandi
brossura
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Gatti Tommaso
Papitto e altri racconti
brossura
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Salis Anna Tea
Quartiere Benvenuti
br. Uno scrittore raccoglie i pezzi della sua esistenza attraverso un viaggio tra il profumo inebriante delle rose e il richiamo di un antico popolo navigatore. Una donna lo guida con il suo canto, e una bimba gli ricorda la bellezza della vita, tra le strade finite e in-finite di Quartiere Benvenuti. Lo sguardo attento del tempo lo travolge alle origini, verso incomprensioni, distorsioni, e rinascite in un dialogo personale che ci trasporta nel corso dei secoli. Dalle coste d'avorio della Vena D'argento alla via profumata del Quartiere. Dai popoli del mare, dai menhir e le grotte sino alle costruzioni variopinte al centro del Quartiere. In un paesaggio dove tutto è uno e il tempo è una linea sottile di demarcazione tra il reale e il surreale.
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Pajer Paolo
Leggermente distopico
br. Cosa accadrebbe se chiedessi di andare in pensione oggi e tornare al lavoro fra dieci anni? Cosa accadrebbe se mi dicessero di sì? Cosa accadrebbe se il sogno si trasformasse in un incubo? Leggermente distopico è un romanzo potente ma leggero: la storia sorprendente di un uomo comune che stenta a cogliere il valore della propria esistenza. «In questa narrazione ho lasciato a briglia sciolta la mia vena ironica, il gusto del paradossale, la ricerca di una certa eccentricità linguistica, il piacere di percepire il suono delle parole e di sentirsi cullati dal ritmo delle frasi. Ho inseguito la meravigliosa sensazione di scrivere assecondando chi sono e come sono. Per me, una modalità inedita, quasi terapeutica.»
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Misso Giuseppe
I leoni di marmo
br. Napoli, 1979. Michele Massa esce dopo aver scontato una condanna a Poggioreale e trova una realtà completamente diversa da quella che ha lasciato. La città è ora preda della camorra. Per difendere un suo amico commerciante, decide di sfidare i "nuovi padroni" di Napoli, entrando senza rendersene conto in un tunnel senza via di uscita. Sono gli anni del conflitto tra la Nuova Camorra Organizzata e gli oppositori di Cutolo. Massa, fedele al suo codice di rapinatore, sceglie una terza via, offrendo la propria vita pur di far rispettare quella degli altri: non "legge d'onore" ma onore che si fa legge. In un racconto dal ritmo serrato e coinvolgente, dove tutte le verità scomode sono messe a nudo, e il bene e il male "ufficiali" mostrano le loro inquietanti ambiguità, Michele imparerà a fidarsi del terrorista compagno d'ora d'aria molto di più che del giudice in udienza. Una "zona grigia" fatta di carceri-lager e processi truccati, fino al ruolo oscuro dei servizi segreti: nessuna prova gli sarà risparmiata. I Leoni di marmo cavalcati con la fresca e pulita fantasia dell'infanzia, per liberare la sua regina senza nome, vengono ancora cavalcati dall'uomo perché la sua regina, ora, ha un nome: "libertà".
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Borghesi Antonio
Raccontasi che...
br. Lasciati coinvolgere dalla piacevole narrazione di questi racconti, carichi di emozioni, spunti di riflessione, storie vissute e ogni tanto quel tocco di ironia che alleggerisce la lettura. Dalla storia di un convinto vegano a tu per tu con un simpatico e scaltro "carnivoro", a un'indimenticabile vacanza a Zanzibar con l'acquisto di "particolari" souvenir. Da un misterioso delitto in un famoso grattacielo milanese a un incontro casuale. Diciannove racconti tutti da scoprire.
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Portoghese Maurizio
Ti porto a casa
br. Che cosa hanno in comune Porto Venere, paesino della Liguria con la metropoli Barcellona? Che cosa collega un piccolo gatto a un ciondolo d'argento raffigurante una mezza tartaruga? Tutto parte da lì, da una notte di vento di libeccio, da una forte mareggiata che si abbatte su quel paesino ligure, da una ragazzina seduta su di uno scoglio che attende la sua onda o aspetta un aiuto. Il protagonista di questa storia è Andrea Castelli, giovane e promettente pittore. Nato a Milano, si trasferisce all'età di quattro anni con la tata Maria in Liguria a causa di un'asma persistente da cui è affetto. Lì incontrerà gli amici di una vita, Paolo e Franco, dividendo con loro gioie e dolori. Frequentando il liceo artistico, conoscerà il suo primo amore, Sara. Quando le sue qualità di pittore cominciano a sbocciare e a permettergli una notorietà, è vittima di un incidente stradale. Andrea rimarrà in coma per diversi mesi perdendo completamente la memoria. Non sarà facile, dovrà affrontare un periodo di depressione durante il quale farà abuso di alcol che lo porterà a abbandonare il lavoro, a vivere di notte e a pensare di farla finita ma...
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Emezi Akwaeke
La morte di Vivek
ril. Un pomeriggio, in una città della Nigeria, una madre apre la porta di casa e trova il corpo di suo figlio Vivek avvolto in un sudario di seta. Lo stesso giorno, il mercato della città viene dato alle fiamme. Chi ha appiccato l'incendio? E come è morto Vivek? Ma soprattutto, chi era, in realtà, da vivo? Attraverso ricordi dell'adolescenza e occasionali interventi dello stesso protagonista, Akwaeke Emezi narra la storia di un ragazzo dallo spirito delicato e misterioso, con la mente abitata da demoni, un enigma che la sua famiglia non riesce a decifrare, i cui capelli lunghi e il trucco sono una maschera, un modo di esprimere qualcosa che nessuno attorno a lui ha i mezzi per comprendere. Nessuno tranne forse il cugino Osita, l'unica persona che davvero vede Vivek, ma che non riuscirà a salvarlo. La morte di Vivek è soprattutto una storia di formazione e di crescita, di scoperta del proprio io più profondo e della propria identità.
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Comandè Palma
La padrina
br. "La Padrina" è un romanzo che si snoda sul filo della ricerca del cambiamento. Protagoniste sono due donne, bisnonna (Padrina) e nipote. L'una simbolo autorevole di una mentalità e una cultura i cui dettami trasmette tramite un indiscusso potere 'ndranghetistico, l'altra incarnazione di un'inquietudine data da una profonda vocazione all'autonomia di pensiero e al bisogno di affermarlo attraverso scelte di vita proprie e non indotte. Il percorso della ragazza sarà fortemente accidentato, e i suoi esiti saranno resi a volte tragici dall'impatto drammatico contro i sentimenti. Lo sfondo di tutto è un mondo apparentemente appiattito su una cultura 'ndranghetista, arcaica e intrisa di fatalismo, in realtà attraversato e scosso da dubbi e ricerca di sé. Un romanzo che getta uno sguardo diverso sulla mentalità meridionale e la cultura che la sottende, uno sguardo che scava nelle profondità dell'essere, lì dove risiede l'Uomo coi suoi dubbi irrisolti e i suoi aneliti.
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Petti Lavinia
La ragazza delle meraviglie
brossura Napoli, quartiere Forcella. In una fredda notte d'inverno, una neonata viene abbandonata nella Ruota degli Esposti dell'ospedale dell'Annunziata. Al collo ha una catenina di rame con due misteriosi oggetti, una chiave arrugginita e una moneta antichissima. Adottata da una famiglia di estrazione popolare, Francesca Annunziata, che si fa chiamare Fanny, trascorre nelle campagne del Moiariello che sovrastano la città un'infanzia libera e selvaggia, fatta di avventure solitarie alla scoperta di vecchi ruderi e di notti popolate da sogni inquietanti, forse premonitori, che le valgono l'appellativo di janara, strega. Alla vigilia dei suoi quattordici anni, la ragazza scopre per puro caso la verità sul suo passato. Furiosa per quello che considera un vero e proprio tradimento da parte delle persone più importanti della sua vita, Fanny scappa di casa e trova rifugio in una grotta vicino al mare. Per la prima volta è del tutto sola, e ha con sé soltanto gli oggetti con cui è stata trovata. Nonostante l'impresa le paia impossibile, decide di andare alla ricerca dei suoi veri genitori proprio a partire da quegli enigmatici amuleti. E in questa avventura verrà aiutata e ostacolata da una fantasmagorica galleria di personaggi partoriti dagli anfratti più arcani della città. In una Napoli oscura e segreta di primordiale e inquietante bellezza, dove si venerano antichi dèi, i morti si confondono con i vivi e le leggende sembrano prendere vita, Lavinia Petti intreccia una storia di amore e morte che porterà Fanny alla scoperta delle proprie origini e forse delle origini di un'intera città.
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Fitzgerald Francis Scott
The curious case of Benjamin Button. Ediz. integrale. Con audiolibro
br. Siamo nel 1860, a Baltimora, quando il benestante e ben introdotto Roger Button si reca all'ospedale di buon mattino, con la dovuta ansia, per scoprire se l'atteso erede sia finalmente venuto al mondo. La sua sorpresa sarà grande nello scoprirsi novello padre di un neonato molto, molto bizzarro, che ha l'aspetto e il corpo di un canuto vecchietto. Imbarazzato e sconvolto dagli sguardi e dai modi ostili di medici e infermiere, Mr. Button è costretto a portarsi a casa in tutta fretta l'insolito neonato, e a inventarsi dei modi per camuffarne età e aspetto, cercando di nascondere a tutti l'accaduto. Il bimbo, che non ha solo le sembianze, ma anche i problemi e i disturbi di un anziano, viene debitamente curato e assistito e può così iniziare a «crescere»; la cosa strana è che, col passare degli anni, invece di invecchiare Benjamin ringiovanisce: quando arriva ai vent'anni si trova infatti ad assomigliare all'incirca a un cinquantenne. Vorrebbe quindi iscriversi all'Università e cominciare finalmente una sua vita, e tra problemi e difficoltà in parte ci riuscirà: arriverà anche, nel bel mezzo della Guerra Civile americana, a innamorarsi e a sposarsi. Ma la sua è una vita che va all'incontrario e che continua a procurargli non pochi problemi, mentre tutti intorno a lui invecchiano e lui ringiovanisce sempre di più... Composto quando Fitzgerald era solo un ventenne, questo «bizzarro caso» è una satira arguta della società americana di fine Ottocento. Raccontando la storia incredibile di un invecchiamento a ritroso, il grande scrittore americano ci regala un'altra delle sue storie indimenticabili, che è stata infatti adattata per il cinema nel 2008 - con Brad Pitt nei panni del protagonista - e nel 2019 è diventata anche un musical. Racconto originale in versione integrale arricchito da: esercizi e attività linguistiche; glossario delle parole più interessanti o difficili; audiolibro integrale in omaggio.
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White Ella
Nei nostri sogni
br. Emma ha costruito una bella famiglia, alla quale ha dedicato tutta se stessa senza sforzo alcuno. Ogni cosa è come deve essere o almeno così crede, fino a quando una notizia inaspettata travolge la sua esistenza e una perdita inattesa sconvolge tutta la sua famiglia.
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Il presente nel dopo. Barbara e il Collettivo Scrittrici Utopiche
br. Questo libro affonda le sue radici nell'immaginazione e nella speranza. Tredici donne, numero fortunato, si sono unite per scrivere di un presente dopo la pandemia: racconti diversi, come lo sono le scrittrici, disegnano futuri differenti. Stili letterari molteplici - dalla fiaba al realismo, dal drammatico al fantastico - mescolano il vissuto di noi donne e la nostra energia con l'inchiostro di penne utopiche che cercano il positivo anche nelle situazioni difficili. Il libro vuole promuovere le life skills, che potete ravvisare in ogni racconto, e nasce da un'idea di Barbara Gabriella Renzi.
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Lippolis Maristella
Abbi cura di te
br. Sono donne le protagoniste assolute di questa raccolta di racconti: donne che vivono relazioni d'affetto o d'amore, donne felicemente sole o malinconiche; che hanno sogni da realizzare o con una vita ormai quasi alle spalle. Amiche, figlie, sorelle, madri, mogli e amanti; casalinghe in corsa contro il tempo, anziane o bambine sulla soglia dell'adolescenza, scrittrici e studiose della storia di altre donne. In ogni racconto c'è una decisione da prendere, un lato oscuro da illuminare, qualche elemento della vita fino a quel momento rimasto in ombra, e che all'improvviso si accende al punto che niente potrà più essere come prima. Sono donne forti, nonostante le apparenze, che sanno guardarsi anche con ironia, libere e coraggiose nelle battaglie quotidiane. Che a volte sbagliano, ma sanno imparare dagli errori. Ma che non si pentono. Un caleidoscopio di figure che compongono un affresco, percorso da un filo che torna con insistenza a innervare tutte le storie: abbi cura di te! Non farti mancare quella felicità che meriti, anche quando sembra troppo tardi. Se nessuno lo farà sarò io ad aver cura di te. Anche soltanto cucinando qualcosa di buono, perché persino nei momenti più difficili c'è sempre qualcosa che può scaldare con dolcezza. Ci sono molti profumi in queste storie, e alla fine in appendice le molte ricette vengono radunate e regalate a chi vorrà sperimentarle, come una cura.
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Celotto Cira; Guarino Alberto
La donna con le ali. Una storia di cambiamento e di coraggio
brossura
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Anderson Sherwood; Esposito E. (cur.)
Riso nero
ill., br. Razzista, sessista? Non sono mancate accuse a questo che fu di Anderson il libro di più largo successo, e non si può dire che, in qualche misura, non fosse venato dei pregiudizi che segnavano l'America di primo Novecento. Forse che, all'inizio degli anni Duemila, li abbiamo tutti superati? Non è alla luce di quelli, in ogni caso, che va giudicata una storia che è soprattutto una storia di ricerca, di ricerca della verità del proprio essere oltre le abitudini e le convenzioni, e proprio oltre i pregiudizi. Bruce, il protagonista, è un uomo bianco che conduce una vita che sente sempre più vuota, falsa anzitutto nel rapporto che lo lega alla moglie; e che lascia tutto per ritrovare un senso appunto più vero al proprio fare. Una scelta e una fuga forse troppo facili, ma che proprio delle complicazioni intellettuali di un certo ambiente hanno bisogno di liberarsi e che proprio della schiettezza di gente più semplice - i neri, l'operaio Sponge - faranno tesoro.
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Pavese Cesare; Esposito E. (cur.)
Prima che il gallo canti
ill., br. "Prima che il gallo canti", libro pubblicato da Cesare Pavese nel 1948 e che allude con il suo titolo alla necessità di un risveglio che l'autore riteneva necessario per sé prima che per il nostro paese, è nei due testi che lo compongono opera emblematica fra le altre sue, e pur nelle irrisolutezze che la caratterizzano. "Il carcere" rimanda all'esperienza di confino dell'autore, risolvendola quasi completamente nel segno di una solitudine che è di fatto esistenziale, cercata ancor più che subita, in cui sono i fantasmi interiori, e il bisogno del sesso in primo luogo, a muovere le azioni e a costruire il paesaggio. Più ricco e articolato "La casa in collina", dove un professore di scuola - quale Pavese fu anche - prende atto delle difficoltà della guerra nella Torino occupata dai nazisti, ed è costretto a interrogarsi sul proprio isolamento e sulla propria accidia. Un'antica storia d'amore, che si rivela inaspettatamente e che sembra poter rivivere, si fa essa stessa simbolica, nei suoi risvolti, di una situazione tanto gelosamente difesa quanto frutto dell'incapacità di mettersi davvero in gioco.
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Innocenti Rita
Pericolo in bella vista
br. Azzurra è una principessa contemporanea che si salva da sola, è una ragazza che si dispera prendendosi a pugni la testa ma che trova la strada maestra che attraversa medioevo e presente per cercare il futuro rosa che ha immaginato per sé.
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Scalzo Debora
Cuore marchiato
br. Quella di Sofy non è una relazione sana, ma lei non può fare a meno di Marco, poliziotto di volante che le ha rubato, o meglio, marchiato il cuore. L'amore e la passione che li travolge è accecante e fa spesso loro dimenticare che sono sposati, ma con altre persone. Sofy e Marco infatti sono amanti e sanno che ciò che li lega è sbagliato, ma non riescono a lasciarsi. La storia di Sofy è la storia di molte donne, a volte dimenticate, a volte invisibili, che finiscono con mettere l'amore prima del loro stesso bene. Questo è un racconto che dà voce a quelle persone che, come le mogli d'apparenza, non vogliono essere più dimenticate o invisibili.
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Fawaz El-Hassan Jana
Io, lei e le altre
br. "Io, lei e le altre" è un romanzo psicologico che analizza le tragedie di una donna e di altre donne nella quotidiana ricerca di un modo per conciliare i propri desideri e aspirazioni personali con quello che la società si aspetta da loro, con quello che gli altri, uomini e donne, cercano di imporre loro. Sullo sfondo di una Tripoli altrettanto sdoppiata, tra il suo passato millenario e un presente incerto macchiato dal fondamentalismo, tutte le Sahar che la protagonista racchiude lanciano un grido di speranza.
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Fanara Sergio
La colpa e l'innocenza
br. In un tranquillo villaggio di settecento anime nel dipartimento di Vaucluse, nella Francia meridionale, il piccolo Jean-Julien grazie al vicino di casa, l'italiano Stefano Baldini detto Stéphane, si avvicina alla letteratura. Un giorno, sfogliando un libro di Calvino, rinviene la misteriosa lettera di una donna che Stéphane, a cui il volume appartiene, disconosce. Jean sospetta che stia mentendo e per questo inizia un sorprendente viaggio nel passato della donna che lo porta nel Belpaese, tra Palermo, Firenze e Santa Barbara, alla ricerca di una verità che inseguirà per anni, fino al momento in cui un incontro casuale riuscirà a far combaciare ogni tessera di un romantico e struggente puzzle.
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Freti Nicoletta
L'ala perduta
br. La ricerca dell'ala perduta condurrà la protagonista in un viaggio di formazione in cui incontrerà altri viaggiatori che l'aiuteranno a riconoscere le sue potenzialità e a liberare i suoi desideri. Un'ala. È come se ci mancasse un'ala. Alla nascita abbiamo due ali ma presto ne perdiamo una. Dovendoci adattare a un modo di vivere basato sulla mente logica, molti di noi perdono la capacità intuitiva, quella funzione che viene dalla parte più personale e profonda, che ci rende esseri unici e completi. E così, entro i tre anni l'ala della ragione è ben sviluppata ma abbiamo perso l'ala dell'intuito e non riusciamo più a muoverci agevolmente. Abbiamo imparato a camminare ma non riusciamo più a volare, siamo diventati esseri mancanti. Per decollare nella vita dobbiamo cercare l'ala mancante, bisogna presto trovarla altrimenti faremo solo piccoli voli sgraziati. Se si è fortunati può succedere di trovare dei partner che siano effettivamente speculari e abbastanza ben assortiti. Lui ha un'ala di mosca destra, lei un'ala di moscone sinistra. I due si tengono stretti e si accordano per ripiegare le due ali in modo sincrono per poter volare insieme. Capirete che due ali fanno comunque una certa fatica a sorreggere due corpi, e così il volo diventa faticoso e dopo un po' finisce...
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Fajardo-Anstine Kali
Sabrina & Corina
br. Finalista del National Book Award 2019, vincitore di un American Book Award 2020, vincitore dell'Addison M. Metcalf Award 2021 dell'American Academy Of Arts and Letters. Le protagoniste di Fajardo-Anstine, donne magnetiche, lontanissime dai miti bianchi del West, incrinano i modelli femminili di moglie, madre, figlia imposti da un patriarcato opprimente quanto ormai svuotato, e vi oppongono una sorellanza che trae origine dal sangue, da riti familiari e antichi rimedi tramandati di generazione in generazione, e un genere di amore che prescinde dai ruoli ma si rivela più sincero, che non è àncora di salvezza ma sostegno, che aiuta a tenersi a galla in una Denver in bilico tra il passato dei nativi e la nuova gentrificazione. Dal racconto "Sabrina & Corina": Sabrina era la ragazza più bella della famiglia. Ora che è morta, strangolata da uno dei suoi amanti, tocca alla cugina Corina truccarla per l'ultima volta. Corina ripercorre così la loro amicizia di bambine, le scelte che negli anni le hanno separate, e un destino che sembra essere scritto nel sangue delle donne Cordova, tutte raccolte in casa della nonna a organizzare l'ennesimo funerale.
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Lo stabilimento ex-Sasa di San Pellegrino. Una pagina di archeologia industriale
ill., ril. L'occasione dell'allestimento di una mostra fotografica dedicata allo stabilimento SASA di San Pellegrino Terme nel secondo dopoguerra ha consentito di aprire uno squarcio sulla storia di questa fabbrica, dismessa da sessant'anni e ormai quasi dimenticata. Il contributo fondamentale alla ricostruzione della vicenda dell'ex SASA proviene dalla ricerca didattica "Un passato da scoprire in una fabbrica da demolire", realizzata nel 1988 da una classe del Liceo Scientifico di Zogno in occasione della riqualificazione dell'area su cui sorgeva la fabbrica, degradatasi di anno in anno. Il testo, le fotografie e i documenti della ricerca vengono qui pubblicati pressoché integralmente e così abbiamo una panoramica completa e dettagliata delle vicende che accompagnarono lo stabilimento dalla sua nascita, nel 1874, come setificio, alla successiva trasformazione in iutificio, ai vari passaggi di proprietà, fino alla chiusura nel 1961. Una storia importante, perché ci lavorarono migliaia di persone, in gran parte donne, in condizioni spesso difficili, fornendo un contributo non trascurabile all'economia locale. L'auspicio è che questa pubblicazione, promossa dal Centro Storico Culturale Valle Brembana "Felice Riceputi", tramite il suo presidente Tarcisio Bottani, e sostenuta dalla partecipazione del Comune di San Pellegrino Terme, possa contribuire alla riscoperta di questa realtà della nostra storia alla quale sono legate le vite di tante famiglie di tutta la Valle Brembana, divenendo una vicenda simbolo di tante altre consimili in Italia in quel periodo storico. Il solo elenco dei titoli dei vari capitoli meglio evidenzia questa realtà: Un passato da scoprire in una fabbrica da demolire; Lo sviluppo industriale nella Bergamasca tra Ottocento Novecento; La condizione operaia nella provincia di Bergamo; Le vicende dell'Opificio di San Pellegrino da Filatoio a Iutificio, a Sacchificio Agricolo; La condizione operaia nello stabilimento, testimonianze; Aspetti tecnici, edilizi e urbanistici della fabbrica e realizzazione del nuovo insediamento abitativo sul terreno ex SASA. In appendice, interessanti documenti e un "Album Sasa" con 32 foto storiche tratte dall'album di un servizio fotografico dell'Azienda, ordinato dal direttore Riccardo Grassi al fotografo Marcello Marchiori negli Anni Quaranta. Fu un direttore di vedute aperte per quel tempo, stimato dalle maestranze che furono con lui quando durante la guerra nascose e fece lavorare in fabbrica una famiglia ebrea per salvarla dalle leggi razziali dell'epoca fascista, e furono con lui quando alla fine della guerra si temette una eventuale rappresaglia contro le persone che avevano avuto rapporti con il fascismo. Proprio a motivo di quella sua scelta a favore della famiglia ebrea, una delegazione delle maestranze lo rassicurò che non aveva nulla da temere. Da ricordare anche quando, in seguito alla crisi mondiale del 1929, molte fabbriche italiane dovettero chiudere. Fra queste la SASA, Saccherie Agricole di San Pellegrino. Decine e decine di famiglie furono costrette ad emigrare con grandi pene e sacrifici, molte in Francia, come quella del futuro sindaco di San Pellegrino Terme, Gianbattista Galizzi, "esempio memorabile per il suo alto senso civico", come ha ricordato l'attuale sindaco di San Pellegrino Terme, Vittorio Milesi, che ha favorito questa pubblicazione ed ha scritto una documentata e interessante presentazione.
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Parenzan Ramona
Hotò hotò! Abbecedario interculturale dei personaggi popolari delle fiabe, racconti, miti e leggende del mondo. Ediz. italiana e inglese
ill., br. Dalla A di Ananse alla Z di Ziegbe, ventisei personaggi di fiabe, racconti, miti e leggende dal mondo, illustrati da differenti illustratrici, ci prendono per mano e ci invitano a conoscere i loro mondi, le loro passioni ma anche le loro singolari avventure.
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Nelson Jandy
Il cielo è ovunque
br. Lennie, 16 anni, ha sempre vissuto dietro le quinte, ben contenta di lasciare le luci dei riflettori alla sorella maggiore Bailey. Così, quando quest'ultima muore all'improvviso, Lennie si ritrova scaraventata in un mondo di cui non ha mappe né riferimenti, completamente alla deriva. Per tenere ferma la barca della vita, Lennie si rende conto di aver bisogno di cose molte diverse, praticamente opposte, che solo due persone sembrano capaci di offrirle: Toby, l'ex ragazzo di Bailey, è l'unico che capisce il suo dolore, e Joe, che si è appena trasferito in città, ha da regalarle quella energia e quella musica che lei teme di aver perso per sempre. Ma sole e luna non possono stare nello stesso cielo, e Lennie si ritroverà a dover affrontare il più antico dei dilemmi: stare accovacciati di fronte alla piccola luce di un fuoco che muore, o prendere il coraggio a due mani e alzarsi ad affrontare il buio, in cerca di una luce più grande?
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Pretari Silvana; Pecchiura Franca; Ramazzina M. (cur.)
Due vite. La vita di Maria, dalla Lunigiana ad Alessandria d'Egitto
br. Due vite... Realmente possiamo dire che l'esistenza di molte persone si compone di due o più vite. Quante volte, per cause non volute o per scelte precise e determinate, viviamo condizioni, ambienti, conoscenze, amicizie e amori diversi. È la storia di Maria, una donna che ha attraversato due secoli, l''800 e il '900, solcato mari che l'hanno portata dai monti della Lunigiana alle aride città d'Egitto, assaporato la povertà e la ricchezza, l'amore e la tragedia, il caldo e il freddo, la vivacità e la povertà di pensiero... È la storia una donna che, grazie alla sua forza, ha saputo sempre rinascere dalle proprie sconfitte, trasformandole in opportunità.
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Nizzero Gianni
Abbracciamo l'Italia. Loretta Pavan, settemila km di solidarietà, speranza, fatica e bellezza nell'estate della pandemia. Ediz. illustrata
ill., br. "Loretta, cosa vuoi fare? Non pensi sia ora di volersi un po' di bene? Mi sono messa a piangere, non riuscivo a smettere". La storia di una donna e della sua rinascita attraverso la bicicletta e la solidarietà. Un messaggio di speranza e di energia vitale. Un esempio di come, anche dopo le cadute più rovinose, si possa tornare a vivere donando - e ricevendo - forza e calore umano. Dalla prefazione di Davide Cassani: "Per me la vita è una scelta dopo l'altra. E Io scelgo di fare Squadra con chi sta combattendo una battaglia difficile, dura e anche ingiusta. Contro una malattia che vorremmo non esistesse per nessuno".
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Cozzi Pietro; Letteratura Alternativa Edizioni (cur.)
La Gabbia
br. Le stesse quattro sbarre si ripetono mentre lo spazio attorno cambia continuamente. Il lockdown raccontato con l'immaginazione, osservando il mondo fuori dalla finestra, chiusi tra le quattro mura di casa propria, come in una "gabbia".
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Fabbri Milos
Fino a farti fiorire
ril. In queste pagine aleggia, come garante, una trama che potremmo far rientrare nel genere romanzo di formazione, ben sapendo che tale categoria si occupa genericamente del processo di crescita, formazione e maturazione di un giovane protagonista - in questo caso preadolescente - alle prese con un difficile passaggio della sua crescita. Il romanzo di formazione ha caratteristiche definibili che constano di una serie di prove, di errori e disillusioni, attraverso i quali il protagonista perviene a una maggior conoscenza di sé, delle proprie capacità e dei propri limiti, giungendo infine a istaurare un rapporto positivo, o per lo meno di compromesso, con se stesso e con la realtà circostante. Ma l'autore di questo delicato romanzo non si limita a ciò e armato di una prosa poetica e leggera compone un romanzo di formazione per adulti e in particolare per genitori di questo nuovo aggrovigliato, confuso e incapace millennio. E prendendoli garbatamente per mano li porta davanti allo specchio a riflettere sui gineprai nei quali, pur con le migliori intenzioni, lasciano i propri figli mentre loro ruzzano smarriti fra crisi di coppia e briciole d'identità perdute. Il volo fiabesco che anima il romanzo di Milos Fabbri miscela abilmente motivi di riflessione e nostalgie d'infanzia: materia cara a tutti gli adulti che non hanno mai rinunciato a sognare.
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Stacchini Lara
E poi arriva quel giorno
ril. La giovane protagonista con la sua ironia e forza introspettiva catapulta il lettore all'interno di un intrigante percorso dell'inconscio tra rivelazioni, delusioni, scoperte e conquiste alla ricerca del vero amore. Arriva il giorno in cui la vita lancia un segnale: non è più tempo solo di sognare ad occhi aperti ma di vivere e mettersi in gioco. Quel giorno è arrivato per Sophia e Alexander che assieme affronteranno un incredibile percorso di vita, protagonisti di un arricchente viaggio interiore, pellegrini neofiti nella geografi a dei sentimenti. La scrittura fresca e frizzante dell'autrice immerge il lettore all'interno di un ragionamento che si evolve e dispiega pagina dopo pagina, tra conflitti interiori ed esteriori, ripercorrendo lo sviluppo di un sentimento senza età: una storia d'amore dove l'amore è tutto da scoprire, costruire, gestire, addomesticare e conquistare. Alla soglia dell'età adulta, Sophia e Alexander accoglieranno la sfida del destino contro tutto, anche contro se stessi. Tanti scenari si apriranno sulla storia dei due amanti, tra bugie, intrighi, sorprese e rivincite in un'escalation verso la verità del cuore [dalla presentazione di Giulia Mauro].
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Soccorso Syria
Pochi passi all'amore
br. Aida Vitale è una ragazza di diciotto anni che ha sempre vissuto nell'ombra per non mettere in mostra il proprio fisico. La sua esistenza è segnata da un corpo che non riesce ad accettare, a causa dei chili di troppo. All'età di quattordici anni tenta il suicidio, per sfuggire alle persecuzioni dei compagni di scuola, ma fortunatamente suo padre la salva. Quattro anni dopo lei e la sua famiglia rivoluzionano la loro vita trasferendosi a Roma. Aida inizia a frequentare il liceo artistico con il sogno di riscattarsi e divenire una stilista. Il professor Di Stefano la spinge ad approcciarsi alla recitazione, che le permetterà di liberarsi delle proprie paure e insicurezze; Ester e Mauro diventeranno i suoi due migliori amici, su cui poter sempre contare, ma quando tutto sembra andare per il verso giusto due uomini arrivano a stravolgere le cose: Lucas, il ragazzo più popolare della scuola, e Noah, un produttore italo-americano. Non sarà facile per Aida scegliere tra cuore e ragione, tuttavia una cosa è certa: nessuna scelta sarà mai più condizionata dal suo corpo.
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Gianni Fabio; Hansford G. (cur.)
Tentativo di cancellazione sincretica
brossura Un racconto no - autobiografico attraverso un viaggio sì - autobiografico dove tutto è il contrario di tutto, dove il bianco è nero e il nero è bianco, dove il male è il bene e il bene è il male, non c'è una morale o forse sì.
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Bertolucci Bernardo; Palli Baroni G. (cur.)
In cerca del mistero
br. «Scrive poco, non è grafomane, e lo si vede, che scrive proprio al momento giusto, e i momenti giusti sono pochi»: con queste parole Pier Paolo Pasolini si esprime sulla poesia di Bernardo Bertolucci, che nei confronti del padre Attilio letterariamente nutre allo stesso tempo una straordinaria fedeltà e una naturale polemica di figlio - in ogni caso dimostrando, come scrive Gabriella Palli Baroni, una «discendenza predestinata e importante nella sua storia d'artista». "In cerca del mistero", uscito per la prima volta nel 1962 e insignito nello stesso anno del premio Viareggio-Rèpaci opera prima, è la raccolta delle poesie scritte da Bernardo durante gli anni dell'adolescenza e della giovinezza. In questo volume, ora per la prima volta arricchito di undici testi inediti, trovano spazio la famiglia, le donne amate, i colli parmigiani e i piccoli eventi della quotidianità, in un'ambientazione intima e immaginifica che già contiene tutto il talento e tutta l'espressività di uno dei più grandi protagonisti del nostro cinema.
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Süskind Patrick
Il piccione
ril. Quando gli accadde il fatto del piccione, che sconvolse la sua esistenza da un giorno all'altro, Jonathan Noel aveva già più di cinquant'anni, dietro di sé un intervallo di tempo di vent'anni circa totalmente privo di eventi, e mai avrebbe prima pensato che potesse ancora accadergli qualcosa di fondamentale se non, un giorno, dopo la morte. E così gli andava benissimo. Infatti non amava gli eventi, e odiava addirittura quelli che turbavano l'equilibrio interno e sovvertivano l'ordine esterno del quotidiano.
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Horváth Ödön von
Gioventù senza Dio
br. Nella Germania nazista degli anni '30, un insegnante di storia e geografia si trova ad affrontare un caso di omicidio avvenuto tra gli alunni della sua scuola, che si trasformerà subito in un pretesto per raccontare un dramma più profondo e insidioso. Il professore, infatti, vede nei suoi studenti l'assenza di ogni buon senso e il vuoto riflesso della propaganda; lui stesso, però, non è immune alle pressioni del sistema e tenta di nascondere l'insofferenza interiore nei confronti del regime per evitare di compromettere la propria quiete futura. Si rivelerà a sua volta un mero strumento di propaganda, o troverà un modo per ricreare un dialogo con una generazione apparentemente irraggiungibile?
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Conrad Joseph
Il conde. Cortoromanzo classico. Testo inglese a fronte
br. Il Conte protagonista di questo racconto è un anziano nobile innamorato della città di Napoli. Ogni anno, vi passa alcune settimane, per godersi la sua magnifica atmosfera, l'arte, l'architettura, il paesaggio. Finché, un giorno, non si ritrova vittima di una rapina perpetrata da un esponente della Camorra. L'esperienza, umiliante e inaspettata, lo spingerà ad abbandonare Napoli per sempre.
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Campanini Massimo; Di Donato Marco
Il canale delle spie. Storia della crisi di Suez 1956
br. Il 1956 fu un anno decisivo per le sorti del mondo arabo-islamico. La crisi di Suez dell'ottobre di quello stesso anno, scaturita dalla nazionalizzazione del canale (avvenuta nel luglio 1956), aveva sancito la fine degli imperialismi britannico e francese e il conseguente, prepotente, ingresso in scena degli Stati Uniti d'America e dell'Unione Sovietica. Un passaggio di consegne fatto di complotti, accordi segreti, colpi di scena, carte bollate, spie e carri armati durato dall'ottobre del 1956 sino alla primavera del 1957. Una storia dove agenti dell'intelligence, vecchi monarchi, militari e politici intrecciano i loro destini ognuno nel disperato tentativo di salvaguardare i propri interessi. Questo libro ricostruisce i complessi e ancora oscuri avvenimenti di quegli anni, accompagnando il lettore fra gli intrighi di palazzo e i retroscena, in parte ancora mai raccontati, di quei tumultuosi mesi. Il tutto partendo dalla vita del giovane Nasser, dal suo esordio nella vita pubblica egiziana sino alla conquista della presidenza dell'Egitto. Un'avvincente spy story che portò il mondo sull'orlo del terzo conflitto mondiale, cambiando per sempre gli equilibri del Medio Oriente.
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Tolstoj Aleksej K.
Il principe Serebrjanyj
br. È il 1565 quando il giovane principe Nikita Romanovi? Serebrjanyj, nobile bojaro russo, rientra a Mosca, dopo aver combattuto per cinque anni nella lontana Lituania. Durante la sua assenza molte cose sono cambiate: la corte imperiale si è trasferita da Mosca all'Aleksandrovskaja Sloboda, la sua amata Elena è vittima di intrighi e soprusi e il suo zar, Ivan il Terribile, cui ha giurato fedeltà incondizionata, ha scatenato, non solo sul popolo ma anche sulla comunità nobile dei bojari, il terrore e la tirannia, istituendo la milizia speciale degli opri?niki. Lo scontro tra il carattere sincero e leale del giovane principe e lo zar con tutta la corte, corrotta e dedita a ogni forma di violenza, dà vita a una narrazione dall'ingranaggio perfetto, ricca di avventura e colpi di scena, e di personaggi malvagi come il capo dei boia, Maljuta Skuratov. Su tutto, un grande affresco della Russia del Cinquecento in cui si muovono briganti, stregoni, traditori, boia e nobili bojarine facendo riscoprire un romanzo storico che ha ispirato film e opere teatrali.
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Fonzi Ada
Pensa e poi fai che la cosa pensata è bella assai
br. E' tutto un brulicare di personaggi arcaici e pittoreschi, di tutte le età e di tutte le condizioni sociali, che si muovono sul palcoscenico di un paese del profondo sud prima e dopo l'Unità d'Italia. Un popolo di contadini, pescatori, servette, avvocati, baroni, farmacisti che affrontano lo scorrere del secolo ciascuno a suo modo, secondo le millenarie tradizioni locali o aprendosi al nuovo che avanza. E poi matrimoni mancati, matrimoni falliti dopo pochi giorni senza che se ne capisca la ragione, donne audaci che tentano di sottrarsi al loro destino di sottomissione, briganti accusati di bestialità e violenza o giustificati da miseria e ingiustizia, diatribe musicali con i grandi da Verdi a Bellini a Cilea usati politicamente. Coloriti "tableaux" di paese scritti dal nonno e scoperti quasi per caso dal nipote, giovane ingegnere piemontese che scende al sud degli avi e ne rimane catturato.
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Catizone Andrea; Ponzani Michela
Le sindache d'Italia. Viaggio nella storia delle amministratrici italiane
ril. Il libro ricostruisce la storia delle amministrazioni locali attraverso l'attività svolta da alcune delle Sindache elette a partire dalle elezioni del 1946 in cui le donne hanno esercitato, per la prima volta, il diritto di voto, fino ai giorni nostri. Ventisei schede di Sindache corredate da una parte iconografica ed una descrittiva che contiene la loro bio, ma anche una descrizione delle principali attività svolte nel corso del loro mandato. Un rilievo particolare è stato dato alle prime dieci donne elette, le prime Sindache d'Italia, per ricordare l'alto valore che quell'ingresso nel mondo delle Istituzioni con la fascia tricolore ha avuto per le donne, ma anche per il Paese, che usciva dal periodo terribile del fascismo.
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Hoppe Felicitas
Pigafetta
br. "Il carico ha la priorità" è quanto viene detto ai passeggeri a bordo del cargo senza nome, che partito da Amburgo si appresta a circumnavigare il globo, e che mette subito in chiaro il tenore del viaggio, molto lontano dal lussuoso mondo delle crociere "tutto compreso". La passeggera/narratrice, tra i pochi passeggeri paganti, tollerati più che accolti dallo strambo equipaggio, ci guida attraverso nove notti che scandiscono il procedere del viaggio. Piani temporali e narrazioni si intrecciano in un racconto al limite dell'onirico. Nell'intimità della cabina, nell'oscurità della notte risuona infatti la voce immortale di Antonio Pigafetta, tra i pochi sopravvissuti della spedizione attorno al mondo di Magellano, nel 1519. Pigafetta occupa il proprio posto nella cabina della voce narrante, siede sotto l'orologio e sembra indurre a riflettere su interrogativi più o meno astratti: Perché il cuoco ha con sé un solo piccolo ricettario per un viaggio così lungo? Cosa rende il capitano tanto irrequieto? Perché gli uomini si ostinano a voler misurare il tempo, anziché limitarsi ad osservarne l'incedere? Felicitas Hoppe, nel suo primo romanzo pubblicato, offre un saggio di stili e temi che caratterizzeranno la sua intera produzione. In costante dialogo con la tradizione Hoppe gioca con tòpoi e cliché propri della letteratura di avventura: tra personaggi improbabili, affascinanti giovinette, tempeste, bonaccia e un immancabile ammutinamento, troviamo disseminati tra le pagine elementi che richiamano Melville, Poe, Sterne, Collodi e la Bibbia...
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Sarti Margherita
La serratura blu
brossura L'amico immaginario c'era sempre, ad ogni ora del giorno e della notte. Sempre bello, sempre diverso, sempre alticcio. La chiamavano perfezione, infatti era il frutto della mia immaginazione. Mi chiamava Darling, potevo sempre andare da lui se volevo. Nella realtà ero un po' triste, ero sola, avevo un gatto bellissimo e minuscolo, come se uno scherzo della natura l'avesse fermato all'età di sei mesi. Era un mini gatto, un cucciolo eterno, aveva una voce alta, da gattino, un po' stronzetto, un po' gay. Adesso direte, sei padrona del tempo, dello spazio, delle chiavi blu, puoi avere tutto ciò che vuoi, dov'è il problema? Certo, sarebbe tutto fantastico se non esistesse il concetto sottostante. (Il reale)
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Campese L. (cur.); Paladin T. (cur.)
Sensi. 13 storie under 20
br. L'edizione 2019 del premio letterario Arte di Parole, nato dall'intuito e dalla passione del professor Gianni Conti, è intitolata Sensi e questo è stato il tema che ha ispirato gli sforzi creativi dei giovani autori provenienti da tutta Italia. Questo libro racchiude i 13 migliori racconti, partendo dal primo classificato Sveva Boccacino, Il rumore dei petali cadute e continuando con Estela Pretto, Tutto quello che ci hanno portato via; Giulia Pietrosanti, Sapore di un giorno; Benedetta Vagnarelli, Corde invisibili; Mattia Saba, Non lo so Rosa; Hamatou Compaore, Nero e ocra; Gabriele Dolfi, La finestra; Sara Polli, Non sono diversa; Ginevra Corsini, Purgazione; Benedetta Barbetti, Dolce apparenza; Matilde Piliego, La felicità tra le fughe di malta; Veronica Miedico, Credere per vedere; Lorenzo Granillo, L'inferno è un paradiso a soqquadro.
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Campese L. (cur.); Paladin T. (cur.)
Dentro-fuori. 13 storie under 20
br. L'edizione 2020 del premio letterario Arte di Parole, nato dall'intuito e dalla passione del professor Gianni Conti, è intitolata Dentro / Fuori e questo è stato il tema che ha ispirato gli sforzi creativi dei giovani autori provenienti da tutta Italia. Questo libro racchiude i tredici migliori racconti, partendo dal primo classificato Eleonora Agostinelli, Silenzio e continuando con Giulia Pietrosanti, Placatum nitet diffuso lumine caelum; Franco D'Andria, Il vento sulla cenere; Giulia Rista, Adesso lo so; Amanda Cavestri, Il sole dietro la maschera; Sofia Ventura, La memoria dentro; Alessia Priori, Irgendwann; Elena Bersani, Come una specie di sorriso; Filippo Maraini, Un personaggio in fuga d'autore; Ginevra Corsini, Una sbronza imperfetta; Anna Valenti, 8 secondi; Elisa Monetto, Il viaggio del silenzio; Amine Harraga, Nothing but renegades.
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Ventrella Rosa
Benedetto sia il padre
ril. Quanto di quel che abbiamo vissuto da bambini ci rimane attaccato alla pelle? Ci si può salvare dal male che abbiamo respirato crescendo? Rosa è nata nel quartiere San Nicola, il più antico e malfamato di Bari, un affollarsi di case bianche solcate da vichi stretti che corrono verso il mare, un posto dove la violenza "ti veniva cucita addosso non appena venivi al mondo". E a insegnarla a lei e ai suoi fratelli è stato il padre, soprannominato da tutti Faccia d'angelo per la finezza dei lineamenti, il portamento elegante e i denti bianchissimi; tanto quanto nera - " 'gniera gniera' come un pozzo profondo" - aveva l'anima. Faccia d'angelo ha riversato sui figli e soprattutto sulla moglie - una donna orgogliosa ma fragilissima, consumata dall'amore e dal desiderio che la tenevano legata a lui - la sua furia cieca, l'altalena dei suoi umori, tutte le sue menzogne e tradimenti. Ma Rosa è convinta di essersi salvata: ha incontrato Marco, ha creduto di riconoscere in lui un profugo come lei, è fuggita a Roma con lui, ha persino storpiato il proprio nome. Oggi, però, mentre il suo matrimonio sta naufragando, riceve la telefonata più difficile, quella davanti alla quale non può più sottrarsi alla memoria. Ed è costretta ad affrontare il viaggio a ritroso, verso la sua terra e la sua adolescenza, alla ricerca delle radici dell'odio per il padre ma anche di quelle del desiderio, scoperto attraverso l'amicizia proibita con una prostituta e l'attrazione segreta per un uomo più grande. E, ancora, alla ricerca del coraggio per liberarsi finalmente da un'eredità oscura e difficilissima da estirpare. Rosa Ventrella ha scritto un romanzo coraggioso, animato dalla volontà di smascherare la violenza che affonda le sue radici, dure e nodose come quelle degli olivi, nella storia di tante famiglie. Ma, con la sua lingua capace di dolcezza e ferocia, ha saputo mettere in scena a ogni pagina l'istinto vitale, la capacità di perdonare e rinascere.
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Campanile Achille
Amiamoci in fretta e Viaggio di nozze in molti
br. L'amore è il vero protagonista di questi due romanzi di Campanile, sempre in bilico tra risata e colpo di scena, tra commedia e catastrofe irreparabile, in un gioco dove la fantasia è sfrenata quanto la logica rigorosa. E così un evento banale, quotidiano, come un matrimonio viene rovesciato e trasformato in qualcos'altro da un autore che si diverte a strappare il velo di normalità da personaggi o situazioni. Se in "Viaggio di nozze in molti", fra scambi coniugali e ironiche scoperte sugli amori giovanili al mare, treni sbagliati e sonori ceffoni, ogni cosa si conclude al meglio, in "Amiamoci in fretta" tutto si svolge nell'arco di ventiquattro ore: un naufragio, una guerra, un'epidemia, varie condanne a morte. E una coppia riesce addirittura a sposarsi e divorziare tre volte consecutive. Un'esilarante galleria di personaggi, storie e situazioni surreali, per ridere e riflettere sul sentimento che più di tutti tocca e turba gli esseri umani.
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Milosz Oscar Vladislas
La chiave dell'Apocalisse. Le origini iberiche del popolo giudaico
br. «"Milosz, in transe mi annuncia che Dio gli ha permesso di divulgare le rivelazioni trovate nell'Apocalisse. Poi cade in ginocchio e ringrazia per la grazia ricevuta. Tutto questo gli porta terribili tormenti di giorno e di notte che gli danno l'impressione di essere assediato dalla follia. Le sue argomentazioni, però, scorrono lucide e ragionevoli. Nell'Apocalisse tutto è previsto: è l'America, l'impero del diavolo e di Satana, che ha rinchiuso il mondo in una rete di sortilegi diabolici. 666 è la sua cifra, lo confermano l'ebraico e il basco, lingue che svelano il nome nascosto dietro quel numero: America". Così scrive Petras Klimas il 13 maggio 1933. Le parole riportate dal diplomatico lituano descrivono il furor che, negli ultimi anni di vita, si impadronisce di colui che, fino alle soglie del Primo conflitto mondiale, era per molti solo un poeta e uno scrittore. E così rimarrà nella mente di amici e ammiratori anche quando Oscar Vladislas de Lubicz Milosz si spegnerà a seguito di un'embolia, il 2 marzo del 1939, dopo aver tentato, invano, di riportare il suo canarino nella gabbia da cui era appena fuggito. Sulla lapide, al cimitero di Fontainebleau, sarà inciso "Poeta e metafisico". Per una ristretta cerchia di studiosi, era scomparso un grande scrittore a cui non era stato tributato il meritato riconoscimento forse anche a seguito di una presunta scomunica decretata dall'influente André Gide. Ma O.W. Milosz, come si firmava prima del 1914, oppure O.V. de L. Milosz, come preferiva chiamarsi negli ultimi anni di vita, non è stato solo un poeta. La sua quête non si esaurisce nella produzione di versi o nella ricerca spirituale condotta sulla scia della Cabala, di Swedenborg, di Meister Eckhart ma prosegue in una produzione intellettuale difficile da classificare e che grazie a questa traduzione di "Le origini iberiche del popolo giudaico", L'Apocalisse di San Giovanni decifrata e La chiave dell'Apocalisse in Italia si comincia solo oggi a scoprire.» (Simone Paliaga)
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Addison Rae mi segue su TikTok
br. Lola ha lasciato l'Italia ed è atterrata a New York, dove ogni anno trascorre le vacanze estive a casa del padre. Anche qui, a tenerla impegnata sono soprattutto le sue due più grandi passioni: il disegno e Addison Rae, la tiktoker che è il suo idolo. Lola, invece, sui social è un disastro! Ma quando Mary e Aisha, le sue amiche americane, la convincono a pubblicare un video del suo album da disegno, accade una cosa incredibile: Addison le scrive per complimentarsi! Ed è solo l'inizio di un rapporto molto speciale, che darà a Lola la forza di inseguire i propri sogni e le farà capire che tra lei e James, il bel vicino di casa, forse c'è più che una semplice amicizia...
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