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Ronzoni Domenico Flavio
Lunario di Brianza
ill., ril.
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Burrini Gabriele
Alberi e miti. Alla scoperta delle piante sacre
brossura Ogni fiore, ogni arbusto, ogni albero d'alto fusto potrebbe raccontarci una storia appassionante o forse una bella leggenda. Però non tutti i vegetali sono così nobili e antichi da essere al centro di un mito, ovvero di una narrazione che comporta la presenza di un dio o un eroe. Certo, molti ricorderanno che la quercia era sacra al padre degli dèi greci Zeus o che l'ulivo era sacro a sua figlia, la dea Athena, detta dai romani Minerva. Ma molte altre sono le piante che hanno un mito da raccontare. Nasce da qui l'esigenza di questo volumetto, che vuol far conoscere gli dèi e gli eroi attraverso gli alberi e, di rimando, i più rinomati vegetali attraverso le figure divine. Ma i protagonisti saranno sempre loro: il loto, il grano, il vischio, il cipresso, il frassino, l'alloro e altri esemplari della natura verde.
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Viviani Aldo; Musante Francesco
Storie e leggende delle Cinque Terre e di Levanto
ill., ril.
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Valle Anna; Musante Francesco
Storie e leggende di Spezia e della costa dei pirati
ill.
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Cascarini Luisa; Musante Francesco
Storie e leggende della val di Vara
ill., ril. Le antiche leggende tradizionali del Levante ligure e le storie popolari di magia e di paura, affiancate da inquadramenti storici, illustrate in grande formato e in ogni pagina dalle tavole a colori di Francesco Musante.
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Galli Eleonora
Di sasso in sasso lo Judrio bisbiglia. Memorie quasi dimenticate di vita contadina
brossura
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Toso Fei Alberto
Misteri della laguna e racconti di streghe. Guida ai luoghi arcani tra le isole di Venezia
brossura
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Toso Fei Alberto
Veneziaenigma. Treize siècles de mystères, de curiosités et d'événements extraordinaires entre histoire et mythe
ill.
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Toso Fei Alberto
Leggende veneziane e storie di fantasmi. Ediz. tedesca
brossura
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Bertolina Elio
La mia ént, la nòsa ént. La mia gente, la nostra gente. La memoria del passato archivio del futuro
ill., br. Elio Bertolina con "La mia ént, la nòsa ént (La mia gente, la nostra gente)" scrive per raccontare anni di interviste a persone comuni, aneddoti, curiosità, sintesi di una vita vissuta tra la sua gente, tra la nostra gente. Storie semplici, ma storie della nostra gente, dei nostri avi. Per tutti, ma soprattutto per i giovani dell'alta Valtellina, perché dal passato traggano quegli insegnamenti e quell'esperienza necessari per costruire un futuro, restando auspicabilmente a vivere e a far vivere questo splendido territorio. Comprendere il presente per costruire il futuro. Su queste tematiche, da anni, lavora Elio Bertolina che, tracciando semplici e arguti spaccati del territorio della sua valle, con lucidità ci dona questo scorcio della vita di una volta nel nostro territorio.
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Lorenzon Bruno
L'inverno di Toni. Favole e leggende venete
ill. L'impulso alla scrittura di quest'opera di Lorenzon è nato dalla curiosità di conoscere l'origine di figure come el Massariol, le strighe, la Marantega; i quarantotto racconti si sviluppano in un percorso scandito dalle tappe del corteggiamento di Toni per Betta a dal ritmo del filò.
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Romanazzi Andrea; Ballerini S. (cur.)
Guida alla dea madre in Italia. Itinerari fra culti e tradizioni popolari
ill., br.
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Romanazzi Andrea
Il ritorno del Dio che balla. Culti e riti del tarantolismo in Italia
br.
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Romanazzi Andrea
Guida alle streghe in Italia
ill., br. Un viaggio tra i borghi, le valli e le foreste incantate che hanno ospitato i raduni delle streghe. Questi vengono rievocati insieme alla caccia alle streghe, che fece dell'herbara un'entità malefica legata al demonio, e all'eredità pagana, i cui simboli resistettero all'avvento del cristianesimo e ai tentativi dell'Inquisizione di cancellarli. Regione per regione, l'autore narra le leggende e le tradizioni che fecero di queste zone la dimora preferita di maghe e fattucchiere e offre al lettore, grazie a mappe, indirizzi e consigli pratici, gli strumenti per organizzare veri e propri itinerari magici tra i sentieri di campagna e gli anfratti nascosti del territorio italiano, in cui guaritrici e sciamane raccoglievano le erbe medicamentose e officiavano i sacri riti in onore dei loro dèi.
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Abbiati Isabella; Soldati Grazia
I Mabinogion
br. Tramandati a lungo per via orale dai bardi, prima di essere messi su carta, i "Mabinogion" sono una scrittura ispirata, in cui si fondono incredibili storie di dèi e di uomini, gesta eroiche e viaggi in terre lontane e misteriose. Tutti i racconti hanno un grande valore storico-letterario, e permettono, al di là dei miti narrati, di scoprire simboli e insegnamenti utili anche al Cercatore spirituale odierno. Derivati da testi ritrovati in manoscritti di epoca medievale, il White Book of Rhyderch e il Red Book of Hergest, furono curati e tradotti tra il XVIII e il XIX secolo da William Pughe e Lady Charlotte Guest. L'accurato apparato di note esplicative arricchisce la raccolta edita da Venexia con originali spunti di riflessione, rendendo questa edizione unica nel suo genere.
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Greer John Michael
Atlantide
brossura L'autore ci accompagna in un viaggio nel tempo alla ricerca di risposte su uno dei più grandi misteri del passato: Atlantide. Iniziando con le prime visioni originali del mito nei dialoghi di Platone, Greer segue l'evoluzione del mito attraverso le logge delle società segrete occulte e della storia alternativa e non ufficiale, fino alle ultime scoperte scientifiche sul passato preistorico. Alla luce di fondati allarmi ambientalistici sull'evolversi della società industriale, Greer si pone la domanda di base se la leggenda di Atlantide è solo una tradizione tramandata oppure se è una profezia del nostro futuro. Il libro si conclude con lezioni pratiche di visione remota (scrying) e meditazione per un viaggio nel tempo verso il Continente perduto e di chiamata alla coscienza di chi desidera preservare l'antico sapere attraverso i cambiamenti climatici e planetari.
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Toso Fei Alberto
The secrets of the grand canal. Mysteries, anecdotes, and curiosities about the most beautiful boulevardin the world
ill., br. Le leggende, i misteri, le curiosità, gli intrighi e le passioni della Serenissima raccontate attraverso una rapida "sbirciata" oltre le finestre dei palazzi sul Canal Grande, i più prestigiosi e importanti della città. Nelle loro stanze si è snodata, nei secoli, la storia millenaria della Repubblica di Venezia. Dalle loro finestre si sono affacciate le cortigiane più belle, i poeti più acclamati, gli ospiti più prestigiosi, i governanti più scaltri e accorti, che hanno reso leggendaria la città lagunare. È infatti percorrendo letterariamente le rive della "strada più bella del mondo", così come la definì l'ambasciatore di Francia Philippe de Commynes oltre cinque secoli fa, in un doppio viaggio De Citra e De Ultra, ovvero su un lato o sull'altro della città, che è possibile rivivere la storia della Serenissima e conoscere un po' di più Venezia, la sua storia straordinaria e la civiltà che prese piede tra le isole della laguna.
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Toso Fei Alberto
Misteri di Roma. Sette notti tra storia e mito. Leggende, fantasmi, enigmi e curiosità
ill., br. Sette itinerari da percorrere - preferibilmente di notte, passeggiando nel silenzio e riappropriandosi dei luoghi - per immergersi in un viaggio nel tempo e varcare la soglia delle apparenze addentrandosi in una Roma diversa, "sottile" e misteriosa, fatta di segni levigati dal tempo, allegorie e codici arcani da decifrare. Una raccolta di leggende e curiosità, di aneddoti e misteri, di storie lugubri e fatti divertenti che fa di "Misteri di Roma" un modo diverso di visitare la città, avvincente e suggestivo, giocato sul filo di una narrazione in cui demoni, papi e cortigiane, imperatori e vestali, esseri malvagi e fantasmi delicati prendono vita là dove il reale e l'immaginario si intrecciano nella storia dei luoghi attraverso il linguaggio del mito. "Misteri di Roma" è poi arricchito dalla novità del Codice QR (che rimanda a contenuti multimediali grazie alla lettura ottica); presenta infine un corredo fotografico elegante, le mappe dei percorsi e una veste grafica molto raffinata. Prefazione di Giancarlo De Cataldo.
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Scandellari Armando
Leggende di Venezia
br.
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Azzi E. (cur.); Salarelli A. (cur.)
Gli uomini del fiume. I mestieri del Po. Vol. 1
ill. Primo volume della serie "Gli uomini del fiume", che ripropone i mestieri legati alla vita fluviale, non attraverso una fredda ricostruzione storica ma con le testimonianze dirette di chi sul Po è nato, vissuto e ha lavorato, sofferto e sudato. Un rapporto quasi simbiotico che, sebbene scomparso, dà una chiave di lettura su quello che dovrebbe tornare ad essere il rapporto tra l'uomo e il fiume. Il libro è illustrato da alcune pregevoli tavole di Galliano Cagnolati.
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Pontecorboli Camilla
Settecentotrentasei proverbi toscani
ill., br.
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Gambarotta Bruno
Ci piace Torino? Storie di città
br.
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Rao Milena; Perini S. (cur.)
Le creature del popolo fatato. Storie ed archetipi dalle tradizioni dei popoli della dea
ill.
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Rao Milena
Magici animali di potere. Viaggio attraverso i bestiari magico-religiosi delle culture antiche
br.
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Dolcino Michelangelo
Minilibro dei proverbi genovesi
brossura
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Dolcino Michelangelo; Calzia Fabrizio
Le bandiere del Genoa
ill., br.
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Pro Schiaffino
Gli aforismi di Capitan Schiaffino
br.
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Scianna Ferdinando
In viaggio con Roberto Leydi
ill.
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Barzan P. (cur.)
Musiche tradizionali in Polesine. Le registrazioni di Sergio Liberovici (1968). Con CD Audio
br. Nell'aprile del 1968 Sergio Liberovici, in Polesine, si trova di fronte una realtà irriducibile al proprio orizzonte di senso, forgiato di esperienze fortemente orientate da un punto di vista ideologico, dai Cantacronache fino alle ricerche condotte assieme a Emilio Jona sul canto sociale e le memorie operaie. Diviso nelle tre isole di Polesine Camerini, Ca' Venier e Donzella, il territorio si profilava come un mondo arretrato ed arcaico: tutti vivevano promiscuamente di attività integrate, per cui era difficile separare gli ambiti economici e le appartenenze sociali, e ognuno gravitava attorno a gruppi di case aggrappate agli argini e imminenti sull'acqua. Liberovici raccoglie una pluralità di voci e suoni che animano un vivace spaccato della fine degli anni Sessanta. A dispetto del suo isolamento, nei circa 200 documenti conservati nella raccolta 117 degli Archivi di Etnomusicologia, si scopre un luogo di incontro dove convergono, dal sud al nord della Penisola, disparate tradizioni musicali, memorie di ex mondine, di rumorosi canti d'osteria, di esuberanti cori spontanei di un paese fluviale e, in particolare, dalla voce di Angela Binatti.
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Minga M. (cur.); Scaldaferri N. (cur.)
Spanja pipa. La canzone urbana di Korça. Con CD Audio
br. La canzone urbana di Korça è una raffinata tradizione melodica, dove elementi di derivazione orientale e balcanica (come i ritmi del rebetiko e quelli zoppi) si fondono con una sensibilità di tipo occidentale. Nel travagliato passaggio da un centro ottomano di media importanza ad uno dei pochi centri urbani di un'Albania per la maggior parte rurale, Korça, in virtù anche della prossimità a Grecia e Fyrom-Macedonia, si trova esposta a molteplici sollecitazioni culturali, greche, turche, rumene, ma anche francesi, nordamericane e italiane, che trovano una meravigliosa sintesi nelle pratiche musicali affrontate nel volume. La storia di questo genere musicale è emblematicamente riassunta dalla vicenda biografica di Spanja Pipa, attrice e cantante della scena locale tra gli anni '60 e '70, totalmente immersa nella dimensione della sua città. La sua voce disvela le complesse sfumature di un canto urbano, con la sua sorprendente ricchezza di chiaroscuri e i suoi elementi intimi e malinconici, lontani dagli stereotipi della musica albanese e balcanica in generale.
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Ponticello Maurizio
Napoli, la città velata. Luoghi e simboli dei misteri, degli dei, dei miti, dei riti, delle feste
ill., br.
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Ponticello Maurizio
I misteri di Piedigrotta. Dai culti segreti alla festa. Il codice Dioniso, il simbolismo, tradizione, storia ed altre storie napoletane nel labirinto
ill., br.
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Marillier Bernard
Lo swastika. Storia, mito e simbolo
ill., br.
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Drioli Gianfranco
Iperborea. Ricerca senza fine della patria perduta
ill., br. Ciclo atlantideo e ciclo nordico, Atlantide ed Iperborea, sono i due mondi storici caratteristici dell'Età dell'Oro, sorta di "poli" spirituali aventi comunque una matrice comune. Le tracce di civiltà altissime, probabilmente collassate nel cataclisma noto nei vari miti del mondo come Diluvio universale. Di Thule e Iperborea, i centri principali del ciclo nordico, si sono conservate nelle leggende, nelle saghe, nei poemi e nella concezione religiosa di molti popoli dell'antichità, come nei Veda e nell'epos omerico. Questo studio si propone di offrire una visione di insieme di alcuni miti concordanti - Iperborea, Atlantide, Eden -, pur con espressioni diverse e diverse interpretazioni, di questa primitiva patria nordica degli Indoeuropei.
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Billorsi Massimo
Magical guide to Siena. Stories of ghosts, witches, devils, werewolves, vampires and healers
brossura
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Balocco Piergiorgio
Per le piazze, i cortili e le osterie delle nostre contrade. La cronaca raccontata dai cantastorie
ill., ril.
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Marin S. (cur.)
Il culto dei santi e le feste popolari nella Terraferma veneta. L'inchiesta del Senato veneziano (1772-1773)
br. Fino all'inizio del XX secolo la presenza dei santi nella vita quotidiana delle città e delle campagne era pervasiva e occupava tanto lo spazio spirituale che quello fisico. Le chiese ne conservavano le relique, ne esibivano le effigi pittoriche e scultoree; le loro feste strutturavano il calendario agricolo e scandivano ogni momento della vita personale e collettiva. Ogni collettività aveva nel culto dei santi, uno degli elementi fondanti della propria appartenenza e identità. Di qui il moltiplicarsi delle feste religiose popolari che nella seconda metà del Settecento, nel territorio della Repubblica veneta, erano diventate così numerose da essere pregiudizievoli sia dal punto di vista economico, per la sostanziosa riduzione dei giorni lavorativi, sia dal punto di vista morale e dell'ordine sociale per le pratiche di malcostume connesse alle celebrazioni sfrenate che le accompagnavano. Fu questa la ragione che spinse la Serenissima a elaborare un progetto di drastica riduzione delle feste popolari, attuabile soltanto dopo che esse fossero state scrupolosamente censite a cura degli stessi parroci. Il censimento fu effettuato nel biennio 1772-1773 e produsse la mole di relazioni inviate dai parroci al Senato raccolte in questo volume. Esse danno conto della tipologia, delle origini, dei riti e degli eccessi che accompagnavano queste manifestazioni, fornendo un quadro vivo della religiosità popolare nel territorio della Repubblica, dal Veneto al Friuli, fino a Bergamo e Brescia.
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Moriccioni Alessandro; Musio Andrea; Rossi Flenghi Michele
C'era una volta. Riti, miti e vicende storiche che hanno ispirato le fiabe e le favole di tutto il mondo
br. "C'era una volta" recitano molte fiabe e favole da millenni, e questa antica espressione ha l'incredibile potere di catapultare l'ascoltatore in regni fantastici, popolati da orchi, maghi, streghe e folletti. Ma in realtà in ogni storia sopravvivono temi e tradizioni provenienti dal remoto passato. Un passato che accomuna tutti gli esseri umani. Come un messaggio in bottiglia affidato alle onde del mare, le antiche memorie dell'umanità sono giunte sino ai nostri giorni cristallizzate in quelle storie fantastiche. Per questo motivo, soprattutto in epoca moderna, diversi ricercatori hanno tentato di studiarne il significato profondo, scoprendo ciò che mai avremmo immaginato. Tutte le civiltà, più o meno progredite, hanno inventato fiabe e favole veicolando contenuti simili nel corso dei secoli, senza soluzione di continuità, dall'antico Egitto ai romani, dal Medioevo all'epoca moderna del cinema disneyano. In questo libro molte vicende fantastiche prenderanno vita e in alcuni casi, personaggi come Biancaneve, Cenerentola o Hansel e Gretel ritroveranno la loro controparte storica. Gli autori del testo: Alessandro Moriccioni, Andrea Musio, Michele Rossi e Andrea Somma.
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Volterri Roberto
Archeologia dell'impossibile. Tecnologie degli dèi
br. Sarebbe ben arduo sperare di rintracciare in qualche museo alcuni dei reperti descritti in questo libro. Perché? È semplice: perché... non esistono o non sono mai esistiti. Almeno 'ufficialmente'. Questo lavoro vorrebbe, quindi, colmare tale lacuna e dovrebbe essere inteso come un vero e proprio manuale di "Archeologia eretica", indispensabile a tutti quei ricercatori dell'ignoto che vogliono affrontare uno studio sperimentale sulle "possibili tecnologie antiche", con l'indispensabile apertura mentale necessaria a intraprendere una strada irta di ostacoli, ma soprattutto nel pieno rispetto dell'ortodossia scientifica. L'Autore ha tentato di ricostruire impossibili oggetti, basandosi in alcuni casi su testi biblici, in altri su testimonianze storiche e in qualche caso facendo "atto di fede" nei confronti di qualche studioso del passato che ha sostenuto di averli visti o di averli realizzati egli stesso. Pila di Baghdad? Arca dell'Alleanza? Lumi eterni? Bussola Caduceo? Specchi ustori? Urim e Tummin? Lente di Layard? Sono degli oggetti "impossibili"... ma non per tutti e, seguendo le indicazioni fornite in questo libro, anche voi riuscirete a realizzarli facilmente!
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Foti Claudio
I sette talismani di Roma antica
ill., br. Nell'antica Roma ai tempi in cui il Tevere era ancora giovane si mormorava dell'esistenza di sette oggetti: i Pignora Imperii. Oggetti totemici che la proteggevano e la difendevano da sempre, che da sempre vegliavano sulla sua superiorità che andava espandendosi in tutto il mondo conosciuto. Pignora Imperii dunque, ma cosa si cela dietro questo bizzarro nome? Roma aveva veramente sette talismani che la proteggevano o si tratta solo di leggende arcaiche? Come erano fatti e quale era la storia di questi oggetti magici? Da dove venivano e come e quando sono arrivati nella Città Eterna? In questo libro scoprirete le risposte che sembrano così difficili da trovare e conoscerete la storia poco nota, ma tremendamente importante di questi oggetti fatali che avevano il compito di proteggere la città di Remo e Romolo. Le leggendarie gesta di Numa Pompilio e dell'Ancile, l'invincibile Quadriga dei Veienti, il regale Scettro di Priamo, il famoso Ago di Cibele, le preziose Ceneri di Oreste, la Veste di Iliona e il misterioso Palladio torneranno alla vita.
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Moriccioni Alessandro; Musio Andrea; Rossi Flenghi Michele
C'era una volta. Riti, miti e vicende storiche che hanno ispirato le fiabe e le favole di tutto il mondo
br. C'era una volta... molte fiabe iniziano proprio con queste parole. Ma ci siamo mai chiesti davvero cosa "c'era una volta" e se davvero c'è stato qualcosa? Cosa ha ispirato le più famose fiabe di sempre e quali sono le loro origini? In questo libro gli autori attraversano millenni di storia per decifrare le fiabe e i loro personaggi. Un cammino dall'antico Egitto fino alla nuova "poetica" disneyana per trovare le radici della fiaba moderna: quali sono le fiabe più antiche? Come si interseca la religione con esse? Nel testo, dalla narrazione scorrevole e ben costruita, sarà anche possibile analizzare le prove storiche dell'esistenza di figure credute di fantasia come Biancaneve, Cenerentola, Hansel e Gretel fino a ricostruire le evoluzione dei personaggi e delle loro vicissitudini all'interno delle fiabe più famose.
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Amadesi Paola; Gatta A. (cur.)
Il principe alchimista. Vita e leggenda di Raimondo di Sangro, principe di Sansevero
ill., br. Raimondo di Sangro, Principe di Sansevero, talmente famoso a Napoli da essere chiamato semplicemente "o Principe", visse a metà del XVIII secolo. Inventore, ricercatore, scienziato alchimista, la leggenda lo vuole negromante in grado di sconfiggere la morte stessa.
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Dall'epifania alle ceneri a Ivrea è carnevale
ill., br.
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Breccola Giancarlo
Viaggio nella civiltà contadina. L'abbigliamento
ill., ril.
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Anguanamadre
Storie di Anguane. Liberamente tratte da miti e leggende popolari del Veneto e del nord-est italico
ill., br.
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Biagelli Lucia; Ciabochi C. (cur.)
Marche in festa. Alla scoperta delle principali manifestazioni regionali
brossura
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Leoni Adolfo
Alla mia terra. Racconti e leggende di un amante quasi deluso
ill., br.
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Lao Meri
Dizionario maniacale del sette. Dal boeing 777 alle 7 meraviglie, dai 7 peccati capitali allo 007
ill., br. Il Dizionario contiene 707 voci e copiose immagini a colori che rintracciano la presenza del numero 7 nelle civiltà più distanti del pianeta. Elenchi sgranati di 7 famosi e di 7 poco conosciuti si intrecciano, apportando nuove possibilità combinatorie e inattesi significati. In rigoroso ordine alfabetico si vede il 7 passare dall'insetto alle costellazioni e attraversare la geografia, la matematica, la letteratura, l'arte, la musica, la religione, la scienza, la storia, la psicologia, la retorica, i linguaggi, le fiabe, i giochi, le tradizioni popolari, lo sport, i fumetti, i manga, il cinema. Le poesie e le canzoni sul tema del 7 figurano nella loro lingua originale.
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Giovannelli F. (cur.); Sabella G. (cur.)
I bandierai degli Uffizi. Sbandieratori ufficiali di Firenze. Ediz. illustrata
ill., ril.
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La settimana santa a Noicattaro. Voci e immagini-Holy week in Noicattaro. Voices and pictures. Ediz. bilingue
ill., br. La Settimana Santa nojana è una fra le più suggestive in Italia, con le sue atmosfere che lasciano il fiato sospeso, e i riti senza tempo. La compostezza dei crociferi (uomini in saio nero con il volto interamente celato da un cappuccio); il silenzio misterioso delle processioni, con statue risalenti al '600 portate in mezzo alla folla, fra le strade del paese. Tutto acquista un incanto che conquista fedeli e curiosi da tutto il Paese. In questo libro (scritto in italiano e inglese) si racconta la nascita di questa tradizione secolare, attraverso passaggi che svelano gli aspetti umani e artistici più profondi, che rivivono ancora oggi ad ogni vigilia di Pasqua. L'opera è impreziosita dal reportage fotografico di Contrasto fotografia del fotografo Nico Lozupone.
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