Pancaldi M. (cur.); Villani M. (cur.); Trombino M. (cur.)
Filosofia contemporanea. Questioni e risposte nelle parole dei filosofi
brossura I filosofi del Novecento e dei nostri giorni senza interpretazioni e apparati, ma in presa diretta attraverso i loro scritti e le loro parole: Weber, Freud, Croce, Gentile, Peirce, James, Dewey, Blondel, Bergson, Maritain, Husserl, Frege, Russell, Gödel, Poincaré, Wittgenstein, Popper, Kuhn, Feyerabend, Heidegger, Jaspers, Sartre, Gadamer, Ricoeur, Lukács, Gramsci, Horkheimer, Adorno, Marcuse, Benjamin, Chomsky, Barthes, Foucault, Perelman, McLuhan, Arendt, Rawls, Irigaray, Jonas, Lecaldano, Barth, Bultmann, Rahner, Wiener, Turing, Von Neumann, Searle.
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Gerbi Sandro
Raffaele Mattioli e il filosofo domato. Storia di un'amicizia
brossura «Ho assunto un filosofo domato!». Con queste parole di Raffaele Mattioli, pronunciate nei primi anni Trenta, ha inizio uno straordinario rapporto di amicizia e collaborazione fra due personaggi singolari: lo studioso di storia delle dottrine politiche, poi americanista, Antonello Gerbi (1904-1976), capo dell'Ufficio Studi della Banca Commerciale a Milano, e Raffaele Mattioli (1895-1973), il 'banchiere-letterato', la cui figura eterodossa spicca nel panorama economico e culturale del Novecento. Utilizzando soprattutto gli inediti e ricchi carteggi familiari, e numerose altre fonti archivistiche, Sandro Gerbi, figlio di Antonello, racconta con piglio narrativo la storia del loro sodalizio quarantennale attraverso la formula della biografia parallela. Molti gli 'attori' importanti, quali Giuseppe Toeplitz, Luigi Einaudi, Benedetto Croce, Giovanni Malagodi, Sergio Solmi, Ugo La Malfa, Riccardo Bacchelli, Palmiro Togliatti e altri; al centro, però, rimangono sempre i due protagonisti principali, esponenti di una classe dirigente competente e colta, oggi pressoché estinta. Questa nuova edizione, totalmente rivista e corretta a quindici anni dalla prima (2002), comprende un inedito Album fotografico e tiene conto dell'abbondante bibliografia sull'argomento uscita nel frattempo.
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Pinkard Terry; Giudice F. (cur.)
Hegel. Il filosofo della ragione dialettica e della storia
ril. Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831) è da sempre raffigurato come uno dei pensatori più astrusi e impenetrabili della filosofia moderna. La rigorosa e documentata biografia di Terry Pinkard corregge questa immeritata fama, offrendo un'accurata ricostruzione della vita, accompagnata da un'intelligente panoramica del suo universo concettuale e delle sue opere. Collocato nel contesto della sua epoca, il ritratto di Hegel che ne emerge è quello di un pensatore ambizioso e geniale, che vive in un periodo di grandi sconvolgimenti, dominato dalla figura di Napoleone. Una parte centrale della narrazione è dedicata alle amicizie e agli incontri con alcune delle più significative personalità del suo tempo, tra cui Hölderlin, Goethe, Humboldt, Fichte, Schelling, Novalis, i fratelli Schlegel, Mendelssohn. A emergere è una figura complessa e quanto mai affascinante della modernità europea, un Hegel cioè che - con le sue penetranti analisi del nuovo mondo nato dalle rivoluzioni politiche, industriali e sociali della sua epoca - si impone ancora alla riflessione filosofica contemporanea come punto di confronto obbligato e imprescindibile.
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Candela E. (cur.)
Studi sulla letteratura italiana della modernità. Per Angelo R. Pupino. Primo Novecento-Dal secondo Novecento ai giorni nostri
brossura
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Tolstoj Lev; Luporini M. B. (cur.); Bori P. C. (cur.)
Confessioni. Preceduto da «Ricerca della vera fede»
br. "Confessioni" (1879-1882) ripercorre l'esperienza di una lunga erranza e di una crescente disperazione fin sull'orlo del suicidio. Ma la lunga, sofferta ricerca non resta senza risposta. Non quella dell'illuminazione mistica, né dell'incondizionata adesione a una dottrina religiosa; la risposta venne piuttosto dalla "coscienza della vita", cioè dalla scoperta della conoscenza non razionale del senso della vita, che da sempre sostiene la vita degli uomini comuni, l'unica in grado di attribuire all'esistenza finita il senso dell'infinito. Fu così che la fede dei semplici diventò la fede di Tolstoj, e non solo la fede, ma la loro stessa vita, che egli volle condividere rompendo con il proprio ambiente e con la stessa famiglia.
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Chesterton Gilbert Keith; Rialti E. (cur.)
Una gioia antica e nuova. Scritti su Charles Dickens e la letteratura
brossura Non esiste miglior critico dickensiano del signor Chesterton: queste le parole di T.S. Eliot, alle quali negli anni sono seguite un coro unanime di entusiasti, da C.S. Lewis, al presidente Roosevelt. Chesterton ha amato Dickens fin da bambino, continuando ad attingere alle sue opere come si attinge ad una fontana di gioia costante. Diventato a sua volta una dei polemisti e scrittori più celebri del suo tempo, venne proclamato presidente della società dickensiana e realizzò una prefazione per ciascuna opera di Dickens nella celebre e popolare collana Everyman. E queste sue prefazioni, raccolte e riordinate assieme in volume, costituiscono non solo una splendida introduzione ai personaggi e ai temi del più grande scrittore dell'età vittoriana, secondo solo a Shakespeare come emblema del popolo inglese, ma anche una seria di inesauste intuizioni e affondi sul mistero della creazione artistica, sul valore dell'umorismo e della pietà, senza mai dimenticare spunti e polemiche di graffiante attualità politico-sociale. Una grande e appassionata lezione critica, capace di contagiare il lettore con la sua travolgente ammirazione per il soggetto trattato, facendogli desiderare di correre a riaprire le pagine di Oliver Twist e Canto di Natale.
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Rinaldi Rinaldo
La grande catena. Studi su «La vie mode d'emploi» di Georges Perec
brossura «Ultimo vero avvenimento nella storia del romanzo», come diceva Italo Calvino, La vita: istruzioni per l'uso del francese Georges Perec parla della vita e della letteratura: un gioco d'incastro enigmatico e perfetto, compiuto ma anche indeterminato, dove ogni tessera rinvia a tutte le altre formando una serie di serie, una grande catena di associazioni e allusioni, dettagli e ricordi. Proprio questa rete immensa di citazioni e memorie erudite permette allo scrittore di lanciare la sua sfida, sotto il segno di una struggente, straniata e straordinaria vocazione autobiografica. I rapporti nascosti ma essenziali con la narrativa di Edgar Allan Poe, vera e propria casella centrale e mancante del "puzzle"; il tema faustiano dell'artista, diviso fra un progetto di controllo assoluto e un sogno d'infinita incontrollabile vitalità; il paradosso della scrittura che allinea bianco e nero sulle due facce del foglio, innescando un vertiginoso gioco di specchi fra immaginario e reale: sono altrettante linee d'indagine di questo saggio, primo libro italiano dedicato a Georges Perec.
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Buber Martin; Di Cesare D. (cur.)
Sentieri in utopia. Sulla comunità
br. Pubblicato nel 1947, questo libro è un classico delle utopie del Novecento. Attraverso una rilettura della tradizione socialista, anarchica e marxista, Buber propone un'alternativa radicale fra lo stato - accentrato, burocratico, totalitario per vocazione - e la comunità, dialogica, decentrata, in sé già sovversiva. Dinanzi al pericolo di un illimitato potere planetario, una sorta di stato mondiale, viene indicato nel kibbutz, nella comune ebraica, il sentiero impervio di un socialismo anarchico e federalista che esplori e inventi gli infiniti modi in cui comunità autonome e autogestite possano dar luogo a una «comunità di comunità».
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Arduini R. (cur.); Testi C. A. (cur.)
La falce spezzata. Morte e immortalità in J. R. R. Tolkien
br. Qual è il tema centrale de "Il Signore degli anelli"? A questa domanda apparentemente semplice, Tolkien ha risposto in maniera sorprendente: "Nemmeno il potere o il dominio sono il vero nocciolo della mia storia. [...] Il tema centrale per me riguarda qualcosa di molto più eterno e difficile: morte e immortalità". Nonostante ciò questi temi sono trascurati dai ricercatori anche più accreditati. Difficile dire se questa situazione sia uno dei tanti effetti della "morte proibita" di cui parla Ariès nella sua "Storia della morte in Occidente": è in ogni caso una mancanza che questo libro vorrebbe contribuire a colmare.
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Toso Mario; Formella Zbigniew; Danese Attilio
Emmanuel Mounier. Persona e umanesimo relazionale. Vol. 1: Nel centenario della nascita (1905-2005)
brossura
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Toso Mario; Formella Zbigniew; Danese Attilio
Emmanuel Mounier. Persona e umanesimo relazionale. Vol. 2: Mounier e oltre
brossura
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Pieper Josef
Filosofia contemplazione saggezza
brossura
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Picariello Angelo
Capuozzo, accontenta questo ragazzo. La vita di Giovanni Palatucci
ril. La storia di Giovanni Palatucci, il questore reggente di Fiume che negli anni dal 1938 al 1944 salvò moltissimi ebrei dalla deportazione. Arrestato, morì a Dachau poco prima della liberazione. Al personaggio è stata dedicata la fiction televisiva Senza confini, interpretata da Sebastiano Somma e Chiara Caselli. Il Capuozzo a cui si allude nel titolo è il padre del noto inviato Toni Capuozzo che fu collaboratore di Palatucci a Fiume e testimone di un toccante episodio che dà il titolo al volume. La Prima Conferenza Mondiale Ebraica tenuta a Londra nel '45 stabilì che il questore di Fiume aveva salvato la vita a più di cinquemila ebrei. Oggi è "Giusto tra le nazioni" ed è in corso la causa di beatificazione. Con una Prefazione di Toni Capuozzo.
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Gay Peter
La cultura di Weimar
ill.
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Dorfles Gillo
Architetture ambigue. Dal neobarocco al postmoderno
ill.
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Preziosi Alfonso
Fermenti patriottici religiosi e sociali all'Isola d'Elba (1821-1921)
ill.
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Guglielminetti Marziano
La scuola dell'ironia. Gozzano e i viciniori
brossura
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Gibellini Pietro
Logos e mythos. Studi su Gabriele D'Annunzio
brossura
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Savoca Giuseppe
Concordanza di tutte le poesie di Eugenio Montale. Concordanza, liste di frequenza, indici
brossura
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Girolami Patrizia
L'antiteodicea. Dio, dèi, religione nello «Zibaldone» di Giacomo Leopardi
brossura
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Andreoli Annamaria
D'Annunzio archivista. Le filologie di uno scrittore
ill.
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Merlotti Andrea
L'enigma delle nobiltà. Stato e ceti dirigenti nel Piemonte del Settecento
brossura
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Lagorio Lelio
Ribelli e briganti nella Toscana del Novecento. La rivolta dei fratelli Scarselli e la banda dello zoppo in Valdelsa e nel volterrano
ill.
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Tosto Eugenio
Edmondo De Amicis e la lingua italiana
brossura
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Narducci Emanuele
La gallina Cicerone. Carlo Emilio Gadda e gli scrittori antichi
brossura
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Sanna Angela
Catalogo del Museo Casa Rodolfo Siviero. La raccolta novecentesca
ill.
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Berti L. (cur.)
Protagonisti del Novecento aretino
brossura Diciannove monografie, dedicate ad altrettanti protagonisti del Novecento aretino (in ambito istituzionale, politico, religioso, economico, culturale, musicale, sportivo) ricostruiscono le vicende storiche di una provincia toscana. Da periferico centro agricolo, retto da un ristretto ceto di proprietari terrieri e di professionisti, la città di Arezzo - passando attraverso una incisiva esperienza podestarile durante il Ventennio fascista si trasforma nel secondo dopoguerra in un moderno polo industriale, governato dalle forze politiche di sinistra.
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Pratesi M. (cur.)
Futurismo e bon ton. I fratelli Thayaht e Ram
ill. Un riesame critico del viatico artistico dei fratelli Ernesto e Ruggero Michahelles (noti con i loro pseudonimi di Thayaht e Ram), la cui arte è stata ricondotta all'interno del fenomeno dell'Art Deco; infatti, a questa tendenza si deve ricondurre la "TuTa", l'invenzione più eclatante di Thayaht, avvenuta nel 1920 con la determinante collaborazione del fratello. Nel 1929 aderirono ufficialmente al Futurismo del quale offrirono una singolare ed elegante interpretazione che coniugava, appunto, il gusto Deco e quello futurista.
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Sichera Antonio
Ecce homo! Nomi, cifre e figure di Pirandello
brossura Una monografia complessiva sull'opera di Pirandello, di taglio saggistico e di impostazione ermeneutica, posta al confine fra letteratura, filosofia e teologia, in una diacronia intimamente tesa al racconto, alla scrittura rigorosa ma costantemente attenta al lettore comune e appassionato. Un libro che mira a dire una parola libera e nuova su Pirandello, discepolo della grande tradizione occidentale ma soprattutto autore di un'opera immensa, centrata e come "generata" dall'icona del Cristo sofferente, tipica della tradizione popolare siciliana.
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Vivanti Annie; Caporossi C. (cur.)
Tutte le poesie
brossura
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Ceretta M. (cur.)
George Orwell. Antistalinismo e critica del totalitarismo. L'utopia negativa. Atti del Convegno (Torino, 24-25 febbraio 2005)
brossura George Orwell è il massimo interprete di un genere letterario, la distopia, che sembra essere la cifra del nostro presente; questa, infatti, coglie ed esprime con un'efficacia senza paragoni il principale paradosso che il terzo millennio ha ereditato dal Novecento: la clamorosa contraddizione tra l'onnipotenza dei mezzi tecnici che il secolo ha trovato a propria disposizione e la drammatica incapacità da esso mostrata di raggiungere, senza pagare un prezzo sproporzionato, pressoché tutti i propri fini.
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Tomasin Lorenzo
Classica e odierna. Studi sulla lingua di Carducci
brossura
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Ascenzi A. (cur.); Melosi L. (cur.)
L'identità italiana ed europea tra Sette e Ottocento
brossura Gli interventi accolti nel volume costituiscono nell'insieme un originale contributo alla definizione su sfondo europeo del processo identitario nazionale, da una prospettiva pluridisciplinare che orienta su esperienze esemplari: dalla riforma settecentesca del teatro tragico alla funzione patriottica del melodramma ottocentesco; dalla questione della lingua sub specie manzoniana alla manualistica per l'insegnamento della storia nell'Italia Unita; dalla ritrattistica lombarda fra le dominazioni spagnola e austriaca alla costruzione mitografica dell'identità regionale umbra.
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Groos A. (cur.); Bernardoni V. (cur.)
Madama Butterlfy. L'orientalismo di fine secolo, l'approccio pucciniano, la ricezione. Atti del Convegno internazionale (Lucca, 28-30 maggio 2004)
brossura Il centenario di Madama Butterfly fornisce l'opportunità di riconsiderare la "tragedia giapponese" di Puccini nell'ambito dell'esotismo europeo. Gli studi considerano il contesto storico e l'orientalismo fin de siècle, elaborano interpretazioni della partitura dai punti di vista dell'analisi musicale, delle questioni di genere e della rappresentazione della religione, discutono le revisioni d'autore e i criteri dell'edizione critica, esaminano la ricezione dell'opera nella musica di consumo e nel film.
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Urraro Raffaele
Giacomo Leopardi. Le donne, gli amori
brossura L'autore ha condotto una lunga e minuziosa ricerca sull'universo femminile leopardiano elaborando una dettagliata trattazione delle personalità di tutte le donne che, in un modo o in un altro, entrarono nella vita del poeta recanatese lasciandovi tracce più o meno rilevanti. Si tratta di una ricerca scientificamente condotta, effettuata su documenti di diversa provenienza e sulle testimonianze dirette di Leopardi e di altri personaggi, suoi corrispondenti, maschili e femminili, parenti o amici.
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Pangrazi Tiziana
La «Musurgia universalis» di Athanasius Kircher. Contenuti, fonti, terminologia
brossura Partendo dall'esame iconografico e interpretativo dei frontespizi, il testo ricostruisce l'insieme delle fonti dirette e indirette, antiche e moderne, relative alla nascita e alla propagazione e ricezione del suono. Illustra poi la 'natura scientifica' della musica, la sua definizione e scansione temporale, presentando infine, con particolare riferimento alla terminologia usata da Kircher, una "storia della musica" sospesa tra rivelazione biblica e tradizione pitagorico-platonica, così che l'arte del comporre si fa luogo d'incontro tra Antichi e Moderni.
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Savorgnan Cergneu di Brazzà Fabiana
Filologia e canti popolari nel carteggio Michele Barbi-Renata Steccati 1930-1940
brossura
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Campana A. (cur.)
Catalogo della biblioteca Leopardi in Recanati (1847-1899)
brossura Dopo oltre un secolo, viene riproposto il Catalogo della Biblioteca Leopardi in Recanati, uscito per la prima volta, nel 1899, in un numero monografico degli "Atti e Memorie della Reale Deputazione di Storia Patria per le Province delle Marche". La nuova edizione sana i refusi della stampa ottocentesca e, mediante un accurato Errata Corrige, ne segnala le divergenze testuali rispetto al manoscritto recanatese (ora a Roma) da cui essa fu tratta.
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Martinoni R. (cur.)
Troppo poco pazzi. Leonardo Sciascia nella libera e laica Svizzera. Con DVD
brossura Vengono ampiamente illustrate le relazioni intrattenute da Sciascia con la Svizzera per oltre un trentennio: dai numerosi viaggi alle collaborazioni giornalistiche, dalle relazioni intellettuali e di amicizia con scrittori e studiosi alle conferenze e alle interviste (alla televisione, alla radio). Tutte occasioni preziose e irripetibili per confrontarsi con un mondo che attrae umanamente e intellettualmente lo scrittore siciliano, portandolo di converso a riflettere sul proprio paese e sul proprio lavoro.
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Zunino P. G. (cur.)
Piero Martinetti. Lettere (1919-1942)
brossura Sono raccolte le lettere (circa 100 sino a ora inedite) di una delle figure più rilevanti nella cultura filosofica italiana della prima metà del Novecento. Scettico circa l'attuabilità della democrazia, critico del materialismo socialista, le sue lettere non restituiscono solo il lucido profilo di un raro "emigrato dell'interno", ma offrono anche un originale sguardo sulla natura e le condizioni storiche che resero possibile la lunga dittatura. Tra i suoi corrispondenti, Croce, Gadda, Cagnola, Einaudi, Nina Ruffini.
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Polito P. (cur.); Zollino A. (cur.)
Paesaggio ligure e paesaggi interiori nella poesia di Eugenio Montale. Atti del Convegno internazionale (Monterosso, 11-13 dicembre 2009)
ill. Tornare ad occuparsi del paesaggio montaliano ha significato per i curatori l'apertura di uno spazio di interpretazione e di confronto fra studiosi assai differenti per formazione, provenienza e aree disciplinari, senza l'imposizione di una linea o una tesi di fondo precostituita. Ognuno ha parlato liberamente del suo Montale e, partendo dal paesaggio, ha trattato talvolta cose molto diverse, in un'esplorazione del paesaggio montaliano inteso come luogo dell'anima, referente onnicomprensivo di un mondo interiore unico e variegato.
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Cozzi M. (cur.); Sanna A. (cur.)
Schegge futuriste. Studi e ricerche
ill. Il volume esplora gli effetti della più studiata e dirompente delle avanguardie italiane del '900, anche al di là dei limiti cronologici e degli autori che di solito le sono assegnati. Dagli inediti di Balla degli Uffizi a documenti e opere di Soffici, Marinetti, Longhi, Thayaht e molti altri, i saggi discutono il Futurismo nella fotografia e nel cinema, nella cultura del giardino, nell'architettura e nell'ingegneria degli anni Trenta, fino alle neoavanguardie e a talune opere di Baj.
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Bàrberi Squarotti G. (cur.)
Le Odi di Quinto Orazio Flacco tradotte da Cesare Pavese
brossura Realizzata nel 1926, la versione integrale delle Odi di Orazio, pubblicata ora per la prima volta sulla base dell'autografo, documenta un aspetto della cultura e della fisionomia di Cesare Pavese, relativamente agli anni della sua formazione, che finora la critica ha considerato solo marginalmente. Merita invece che se ne dia risalto, anche come testimonianza giovanile di un'attenzione per i classici che ha caratterizzato lo scrittore lungo tutto l'arco della propria esperienza.
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Pecci Riccardo
Puccini e Catalani. Il principe reale, il pertichino e l'«eredità del Wagner»
brossura Alfredo Catalani versus il conterraneo Giacomo Puccini: il volume ricostruisce l'immagine dei due compositori attraverso la stampa coeva, quindi affronta la sfida tra Edgar e Loreley e soprattutto quella tra Manon Lescaut e La Wally. Mostrando come l'"eredità del Wagner" evocata da Catalani giochi un ruolo importante in questa competizione. I due ultimi capitoli indagano possibili rapporti tra La Wally e il Puccini novecentesco della Fanciulla del West.
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Beccaria Gian Luigi
Ritmo e melodia nella prosa italiana. Studi e ricerche sulla prosa d'arte
brossura Il volume offre fondamentali linee guida per lo studio degli elementi del ritmo nella prosa d'arte che consentono di affrancarci da vaghezze e impressionismi e fondare l'indagine su basi più oggettive, trovando alcuni punti di convergenza del fonico, del ritmico e del semantico. L'analisi si esemplifica in una raffinata ricerca su opere dell'Otto e Novecento che mette in risalto il legame tra la 'figura' del suono e il significato nella prosa letteraria.
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Conati Marcello
Piegare la nota. Contrappunto e dramma in Verdi
brossura È tanto radicata in Verdi la concezione della musica come misura del dramma che egli sonda quanto più a fondo possibile le prerogative del linguaggio musicale per sfruttarne tutte le valenze drammaturgiche. Gli studi su alcuni dei suoi capolavori, Macbeth, Luisa Miller, Stiffelio, I Vespri siciliani, Simone Boccanegra, Aida, rivelano il genio di Verdi nello sfruttare le potenzialità drammatiche della musica attraverso la moltiplicazione e sovrapposizione dei luoghi dell'azione scenica.
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Mondo Lorenzo
Questi piemontesi. Profili di scrittori italiani tra Otto e Novecento
brossura Una raccolta di saggi critici dispersi in varie sedi (volumi, giornali e riviste) e dedicati a scrittori piemontesi vissuti sul finire dell'Ottocento e nella prima metà del Novecento. L'utilità del volume consiste nel mettere a disposizione in un'unica sede alcuni degli articoli più significativi di Lorenzo Mondo, critico letterario, giornalista, scrittore, con l'aggiunta di alcuni inediti.
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Sichera Antonio
Pavese. Libri sacri, misteri, riscritture
brossura Un altro Pavese. Non uno scrittore tormentato e sul piano umano miseramente fallito, ultima icona di un decadentismo lontano, bensì il testimone inquieto di una fatica di vivere e di una sospensione sul confine acutamente moderne, intimamente nostre. Un grande poeta, cantore del mito del ragazzo e del disagio di diventare adulti, capace di ascoltare e di riscrivere le parole della Bibbia, dei Greci, dell'Oriente, accanto alla grande letteratura occidentale, da Platone a Nietzsche.
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Givone Sergio
Luce d'addio. Dialoghi dell'amore ferito
brossura Cinque dialoghi, cinque atti di un unico dramma. A far da cornice sono episodi occasionali, visite di cortesia, incontri avvenuti realmente o soltanto ipotizzati fra personaggi quali Paul Celan, Martin Heidegger, Fëodor Dostoevskij, Ivan Turgenev. In gioco ci sono visioni opposte e prospettive inconciliabili, donde un senso di dolorosa incomunicabilità. Eppure è come se questo disperato parlarsi avvenisse alla luce di una verità che trascende tutto e tutti. E che, direbbe Platone, "chiama alla battaglia".
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Bellini Vincenzo; Seminara G. (cur.)
Carteggi
brossura La nuova edizione critica dei Carteggi di Vincenzo Bellini costituisce la prima ricostruzione integrale del corpus epistolare belliniano, poiché affianca alle lettere del musicista quelle dei suoi corrispondenti. Condotta sulla base di criteri scientificamente aggiornati, l'edizione fornisce informazioni preziose sulla rete di relazioni del compositore di Catania, sul suo percorso artistico e intellettuale e sul suo lavoro compositivo.
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