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Nanetti Franco
Psicosomatica spirituale. Guarire attraverso la malattia. Geografia del linguaggio d'organo. Pensieri, emozioni, passioni e virtù nel corpo
br. Ogni malattia, ogni ferita del corpo, ogni organo debilitato, è la traccia per abbracciare una causa più grande e più profonda, è un segnale da decifrare e decodificare, è un'occasione per comprendere compiti che dobbiamo ancora affrontare per migliorare la nostra vita. Il metodo della "psicosomatica spirituale" si presenta come un itinerario di consapevolezza affinché attraverso il corpo ognuno possa mettersi in ascolto dei messaggi segreti di ciò che è fonte di disagio e di sofferenza, e in essi trovare l'opportunità per ridare forza espressiva ai propri desideri e rendere superflua la malattia.
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Nanetti Franco
Risveglio della coscienza
brossura
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Nanetti Franco
Riti psichici
br. Ogni volta che la vita ci mette al cospetto di una situazione difficile c'è una fondamentale domanda a cui ognuno dovrebbe impegnarsi a rispondere: "Che cosa farebbe l'amore al posto della paura?". La capacità d'amare è l'esito di un percorso di consapevolezza e di coraggio nella ricerca costante della verità, della libertà, della reciprocità del dono. Il potere delle parole, dei gesti emblematici, delle immagini per creare nuove forme di pensiero potenzianti, volte a promuovere eventi sincronici e avviare processi di un'autentica trasformazione della propria vita.
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Nannini Bianca
Vorrei un figlio. Psicologia e clinica della fecondazione assistita
br. Quando si parla di fecondazione assistita si parla di coppie infertili e della loro difficoltà a concepire naturalmente. La scienza e le tecnologie che accompagnano questo percorso hanno un ruolo importante nella realizzazione del profondo desiderio femminile di poter dare alla luce un figlio. Altrettanto importante però è la dimensione psicologica che guida la coppia durante tutto il tragitto, che è fisico ma soprattutto mentale ed emotivo. Il libro è idealmente diviso in tre parti. La prima espone quali sono gli aspetti psicologici che condizionano coloro che si trovano di fronte alla diagnosi di sterilità, puntando l'attenzione su come l'intervento psicologico possa aiutare i partner nella gestione dell'emotività. La seconda analizza la fisiologia e la fisiopatologia legate alla riproduzione umana e presenta le tecniche cliniche. Nell'ultima vengono riportate alcune interviste fatte alle coppie inserite nel percorso di fecondazione assistita nei reparti di fisiopatologia della riproduzione.
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Nannini Fabrizio
Mental survival. Psicologia e tecniche di sopravvivenza mentali per affrontare ogni situazione
ril. Vi è mai capitato di percepire un grande rischio o di sentirvi in pericolo? Siete mai stati bloccati dal panico per qualcosa che vi è successo? Vi siete mai trovati in situazioni di grande confusione e avete rischiato di perdere il controllo? Il "mental survival" serve a capire quali sono i meccanismi dietro a questi fenomeni e come imparare a fronteggiarli. Testo di riferimento per la psicologia della sopravvivenza individuale e di gruppo, in qualsiasi ambito ci si trovi, questo manuale si ispira e sintetizza i più accreditati studi internazionali che spaziano dalla neurobiologia alle dinamiche della folla. Scritto in forma chiara e accessibile, permette di capire quali sono i meccanismi che scattano dentro di noi in una situazione di pericolo e come imparare a gestirli efficacemente, anche e soprattutto nella loro - troppo spesso sottovalutata - quotidianità.
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Nannini Sandro
La nottola di Minerva. Storie e dialoghi fantastici sulla filosofia della mente
br.
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Nante Bernardo
Guida alla lettura del «Libro rosso» di C. G. Jung
ill., ril. Un commento in genere chiosa, espone, chiarisce. Accompagna la lettura dischiudendo ciò che appariva serrato e impenetrabile, interpretando passi così densi da risultare cifrati, stabilendo correlazioni intertestuali con opere prossime o con altre che a stento si sarebbero indovinate affini. Lo studioso di Jung Bernardo Nante conosce l'arte di prendere per mano il lettore e la mette al servizio del "Libro rosso" junghiano, per il quale non esistono termini di paragone se non nelle narrazioni profetiche o nei racconti mitici arcaici. Nante ne allestisce l'unica guida integrale, indispensabile per chiunque voglia addentrarsi nel magma di visioni portentose, affidate allo splendore delle tavole dipinte e alla mercurialità della parola scritta. Ogni movimento con cui l'Io sprofonda nelle proprie tenebre per conoscere infine la realtà piena, ogni personaggio che dà voce alla fondamentale polifonia della psiche, ogni immagine che amplifica lo sgomento e la fascinazione del lungo viaggio sono messi qui nella giusta luce. Non quella troppo cruda della ragione critica, che si limita a spiegare, né quella troppo complice dell'abbandono, che fa solo balenare i significati e lascia storditi, ma quella che illumina l'assurdo senza perdere l'ancoraggio del senso e delle sue numerose valenze. L'impresa di rendere comprensibile il libro più enigmatico del Novecento ora può dirsi compiuta.
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Napoletani Davide
Il manuale di Geppetto delle genese. Con CD-Audio
brossura Grazie per avermi scelto per entrare nel magico mondo delle Sfere della Vita che se vorrai potrà arrivare anche a casa tua. Sono felice che possiamo fare un piccolo viaggio insieme dove io ti farò da cicerone per aiutarti a capire cos'è la Genesa, come funziona e perché funziona. Come in molti settori e ambienti potrai sentire molte opinioni alcune concordi ed altre discordi. Ti invito ad ascoltare il tuo cuore e fare ciò che ritieni saggiamente più giusto per la tua vita. Io ti racconto le Genese come le vivo io e come insegno a viverle in virtù della mia esperienza anche in campo olistico e sciamanico. Se sei qui che leggi e passeggi virtualmente con me chiacchierando, significa che siamo in risonanza e sono davvero onorato di averti per condividerti la mia visione.
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Napoletani Davide
Il manuale di Geppetto delle genese. Con CD-Audio
brossura Grazie per avermi scelto per entrare nel magico mondo delle Sfere della Vita che se vorrai potrà arrivare anche a casa tua. Sono felice che possiamo fare un piccolo viaggio insieme dove io ti farò da cicerone per aiutarti a capire cos'è la Genesa, come funziona e perché funziona. Come in molti settori e ambienti potrai sentire molte opinioni alcune concordi ed altre discordi. Ti invito ad ascoltare il tuo cuore e fare ciò che ritieni saggiamente più giusto per la tua vita. Io ti racconto le Genese come le vivo io e come insegno a viverle in virtù della mia esperienza anche in campo olistico e sciamanico. Se sei qui che leggi e passeggi virtualmente con me chiacchierando, significa che siamo in risonanza e sono davvero onorato di averti per condividerti la mia visione.
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Napoli L. (cur.)
Quaderno fantasie guidate. Potenziale creativo e consapevolezza psicocorporea
br. Da quando le neuroscienze hanno spiegato le modalità attraverso cui il corpo porta l'eredità del trauma, abbiamo ricominciato a sviluppare strategie per aiutare i pazienti a cambiare tali situazioni. Attraverso la consapevolezza somatica e il movimento, il terapeuta insegna a utilizzare l'intelligenza naturale del corpo, rendendolo una risorsa fondamentale nella pratica clinica. Dal training autogeno alla mindfulness, si arricchisce il tesoro delle pratiche di cui può disporre un terapeuta umanista-bioenergetico al fine di consentire alla persona di contattare il corpo. Queste permettono di percepirsi prima propriocettivamente e poi di accedere allo strato più profondo, lì dove le emozioni si incontrano e si scontrano e la mente cede il primato alla consapevolezza emotiva. Questo quaderno vuole presentare fantasie guidate create ad hoc all'interno della nostra pratica clinica, in relazione a temi quali la paura, il cambiamento, la consapevolezza di sé, l'auto-affermazione, la fiducia e la gravidanza, accompagnate da spunti di riflessione e approfondimenti sia per chi desidera ascoltarsi meglio sia per chi cerca uno strumento utile per lavorare sulla consapevolezza psico-corporea.
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Napolitano Andrea
Vite precedenti, vite parallele
brossura L'ipnosi regressiva è una pratica terapeutica mirata a ritrovare le origini di problemi fisici, emotivi e relazionali del presente in ipotetiche vite passate. Gli esperimenti della doppia fenditura e di Shoshone, le Sliding Doors, le esperienze di pre-morte e la trascrizione di diverse ipnosi ci accompagneranno in un viaggio alla scoperta di questa tecnica. Grazie allo studio delle sue basi filosofiche, ossia la diffusa quanto antica fede nella reincarnazione, potremo esaminarne anche la valenza terapeutica. Il libro riporta infine un particolare accorgimento tecnico introdotto dall'autore, che sembra amplificarne le potenzialità curative: sono riportate, a tal fine, alcune situazioni cliniche che permetteranno di comprendere la portata di tale innovazione e il suo impatto positivo nella vita di chi l'ha sperimentata.
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Napolitano Valditara L. M. (cur.)
Curare le emozioni, curare con le emozioni
br. Il libro è dovuto a filosofi, psicologi, sociologi e pedagogisti del Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona: seguendo le linee di ricerca dipartimentali e riprendendo le emozioni, tema già assai trattato in sede internazionale e nei singoli campi di ricerca, essi avviano qui un nuovo studio interdisciplinare, paragonando linguaggi, problemi, metodi, soluzioni. Focus è riprendere le emozioni, positive e negative, e approfondirne i modi di possibile "regolazione" o "governo" entro la "cura", di sé e dell'altro. Il tema suppone questioni complesse, ancora discusse: anzitutto che una simile postura di cura esiga un impegno non solo razionale, ma anche emotivo; e, prima ancora, che un'emozione sia non soltanto passivamente subita (secondo il suo archetipo linguistico, pàthos, da pàschein), ma anche attivamente esperita e dunque trasformabile, in quantità e qualità. Che di curar se stessi, l'altro, il mondo si possa anche "coltivare la passione".
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Napolitano Valditara Linda M.
Il dialogo socratico. Fra tradizione storica e pratica filosofica per la cura di sé
br. Il dialogo è oggi rinvio costante di varie discipline umanistiche e perno di molte delle cosiddette pratiche filosofiche. Frequente è anche il rinvio, da parte di autori e filoni odierni, a "Socrate" come testimone di una "modalità dialogica del comunicare", creduta oggi più che mai necessaria e utile. Si cerca qui anzitutto di verificare in modo non generico, ma preciso, che cosa si possa intendere per "dialogo" rinviando sia alla nascita, tra fine V e inizio IV sec. a.C., del genere letterario del "sokratikòs lògos", cui gli stessi Dialoghi platonici appartengono, sia a filoni novecenteschi che fanno perno o sul dialogo (pensiero dialogico) o sul 'metodo socratico' (scuola nelsoniana) o sullo scambio dialogico stesso (Morineau e teoria della mediazione). Son poi ripresi alcuni dei 'Socrate' del '900, soprattutto di quei pensatori (Arendt, Patocka, Hadot, Nussbaum) che, da punti di vista e con intenti diversi, valorizzano il metodo dialogico, come espressione propria della natura umana, metodo del ragionare filosofico o mezzo di una formazione democratica. Nella II parte ("Esercizi dialogici") son esaminati e meditati 20 passi centrali dei Dialoghi platonici, nella presupposizione - se ne sia conscio no - che sia stato e sia tuttora "il Socrate di Platone" a far storia in filosofia. Si cerca per tale via di rispondere ad alcune domande di ricerca: quanto e cosa sappia chi interroga nel dialogo socratico; per quale ragione, per quale fine e con che tipo di domande lo faccia; quali effetti cognitivi ed emozionali inducano nell'interlocutore il domandare e confutare; se vi sia e quale sia la differenza fra pensare e dialogare; quale sia l'esito finale del dialogo. Ciò non solo per chiarire (storicamente) come operasse il dialogo socratico originario, sciogliendo consolidati fraintendimenti in merito, ma anche (teoreticamente) per mostrarne l'attualità quale "pratica filosofica per eccellenza", da potersi iniziare proprio meditando i testi - quelli dialogici di Platone - che ne fecero non per caso la propria base: non solo letteraria, ma "filosofica".
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Napolitano Valditara Linda M.
Il sé, l'altro, l'intero. Rileggendo i dialoghi di Platone
br. Dai Dialoghi di Platone emergono strutture espressive e teoriche ricorrenti. Si esaminano qui in particolare: la struttura del sé (heautòn), di cui vanno saputi lo stato cognitivo e la natura fondante, essenzialmente psichica (il proprio esser anima); la struttura dell'alterità, manifestantesi soprattutto nell'esposizione alla morte e all'aggressività altrui e che trova però mediazione nella pratica del rapporto dialogico. Non c'è in Platone unità che non sia bilanciamento armonico di diversi ed opposti: il rapporto sé-altro è base dinamica di ogni possibile intero, cifra costitutiva della realtà umana e del cosmo stesso nella sua interezza. Un esame puntuale dei Dialoghi e dei loro contesti linguistici ed argomentativi pone in luce tale visione dell'intero quale dinamizzazione armonica del rapporto oppositivo sé-altro: una visione che, fra l'altro, non si riduce a dato archeologico erudito, ma, recuperata oltre consolidali fraintendimenti, perfino sconcerta per la sua parlante attualità.
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Napolitano Valditara Linda M.
Prospettive del gioire e del soffrire nell'etica di Platone
brossura
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Napolitano Valditara Linda M.; Fermeglia F. (cur.)
Pietra filosofale della salute. Filosofia antica e formazione in medicina
ril. Il volume rielabora i contributi offerti da una filosofa nell'arco di sei anni ad operatori sanitari (medici e infermieri). I testi meditati sono tratti per lo più dal pensiero antico e mostrano come vi si trovi materia proficuamente utilizzabile anche nell'approccio a problemi odierni. Sono trattate anzitutto le nozioni di 'salute' e 'cura' e quella di una distribuzione equa del bene stesso 'salute'; si riflette poi sull'impiego in campo sanitario della 'narratività' (medicina narrativa) e sui problemi del dolore e della morte. Il volume, diretto non solo ad addetti ai lavori (filosofi od operatori sanitari), documenta una 'pratica filosofica': cioè l'impiego di testi e nozioni propri della filosofia antica in un campo - quello della salute, del dolore e della stessa morte - che ci coinvolge tutti in modo profondo e dove occorre oggi riguadagnare un modo dell''esser sani' e dello stesso 'darsi cura' non declinabili in senso solo tecnologico.
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Naranjo Claudio
Gli enneatipi in psicoterapia. I tipi dell'enneagramma nella vita, nella letteratura e nella pratica clinica
br.
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Naranjo Claudio
La rivoluzione che stavamo aspettando. Ecologia profonda, educazione etica e consapevolezza per vivere la crisi come rinascita
br. Questo libro è il testamento politico-sociale di Claudio Naranjo, un testo che non lascia indifferente chi lo legge. In pagine dense di sapere e rimandi ai più grandi pensatori mondiali, l'autore propone un percorso per raggiungere una maggiore consapevolezza e una massa critica tale da consentire un cambiamento nella coscienza globale. Naranjo dedica riflessioni illuminanti al significato della libertà e dell'educazione, riassume le caratteristiche salienti della sua psicologia degli enneatipi, ovvero della visione integrativa della personalità, e si sofferma sul contributo della meditazione al processo di scoperta del sé. I capitoli conclusivi sono dedicati al programma SAT, elaborato nell'omonimo Istituto da lui fondato nei primi anni '70, e alle modalità atte a umanizzare le imprese per riumanizzare la società e cambiare l'economia. In chiusura il volume rilancia uno dei nodi centrali della riflessione contemporanea: la necessità di una nuova coscienza per cambiare il mondo. Un libro dedicato a chi guarda con inquietudine e volontà di cambiamento lo stato attuale del pianeta e dello sviluppo umano.
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Naranjo Claudio
Viaggio di guarigione. Il potenziale della terapia psichedelica
br. "Viaggio di guarigione" è il resoconto dettagliato delle ricerche pioneristiche di Claudio Naranjo sull'applicazione delle sostanze psicoattive nella psicoterapia. Attraverso le esperienze e le testimonianze dei suoi pazienti, Naranjo ci svela il potenziale di cura e di espansione della consapevolezza insito in queste sostanze - MDA, MMDA, armalina (presente anche nell'ayahuasca) e ibogaina - che oggi, a quarant'anni dalla prima pubblicazione di questo libro, stanno attirando sempre di più l'interesse di scienziati, psicologi e ricercatori nel campo della coscienza. Per distinguerle dai classici psichedelici come LSD e psilocibina, Naranjo definisce queste sostanze "amplificatori di sensazioni" e "amplificatori di fantasie", sottolineandone la valenza autoesplorativa e l'efficacia nell'affrontare blocchi e traumi profondi. Il suo proposito è di stabilire un collegamento fra le antiche tradizioni sciamaniche e le nuove forme di psicoterapia che - con l'ausilio delle sostanze psicotrope - si rivelano un potente strumento di guarigione.
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Naranjo Claudio; Callegari A. (cur.)
L'ego patriarcale. Trasformare l'educazione per rinascere dalla crisi costruendo una società sana
br. La "mente patriarcale", che ha retto la nascita e lo sviluppo delle cosiddette "grandi civiltà", si è fatta pericolosamente obsoleta. La nostra pretesa superiorità poggia su una sorta di automutilazione psicospirituale, che perpetua la nostra incompletezza esistenziale, generando così una società malata, fondata su disvalori quali la prepotenza, la forza, il dominio e l'aggressione. Per superare questa crisi generalizzata dobbiamo pertanto mettere in discussione il concetto stesso che sta alle basi della nostra organizzazione psicosociale: l'Ego patriarcale. A questo scopo, Naranjo propone l'adozione di una formula educativa nuova, capace di portare all'armonia e all'equilibrio fra le tre persone intrapsichiche di padre, madre e bambino interiore, unico rimedio per realizzare la transizione verso una società sana e vitale.
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Naranjo Claudio; Cecchini M. G. (cur.)
Saggi sulla psicologia degli enneatipi
br. Il testo a cui Claudio Naranjo ha lavorato fino agli ultimi mesi della sua vita si rivela fondamentale per la conoscenza della psicologia degli enneatipi, il modello teorico che integra l'insegnamento tradizionale dell'enneagramma della personalità trasmesso da Oscar Ichazo con gli studi e le ricerche portati avanti da Naranjo stesso per quasi sessant'anni. Naranjo spiega dapprima il percorso che lo ha condotto a percepire con forza la necessità di un cambiamento nel mondo dell'educazione e dell'insegnamento, in quanto unica possibilità di sanare una società profondamente malata. Introduce poi il lettore nel viaggio eroico "dalla personalità allo spirito", essenziale per rimanere aderenti alla vera tradizione dell'enneagramma della personalità, che troppo spesso è stato ridotto a mero psicologismo. Segue un'esposizione delle diverse forme di autorealizzazione di santi, maestri, saggi e geni "rappresentativi dei diversi tipi umani", che viene declinata attraverso un excursus storico intorno a figure rappresentative della filosofia, della letteratura e della cultura occidentale. Nella seconda parte del libro, Naranjo riunisce risultati inediti dei suoi studi sul carattere. Partendo dalla 'legge del tre' di Gurdjieff, amplia la lente di osservazione, associando la triade basica di 'pensare', 'sentire' e 'volere' a quella da lui definita la 'famiglia interiore': i principi paterno, materno e filiale. L'indagine della struttura triadica continua nell'associazione della 'teoria dei tre amori' con i differenti sottotipi, fino a un primo confronto con la teoria buddhista dei 'tre veleni'. Emerge quanto mai chiaramente da queste pagine il significato profondo dell'enneagramma come cammino di realizzazione psicospirituale che passa necessariamente attraverso l'osservazione delle parti oscure di sé e del dolore insito nel dissolvere la falsa immagine che ci siamo costruiti di noi stessi.
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Naranjo Claudio; Cheli E. (cur.)
Amore, coscienza e psicoterapia. Verso una nuova educazione dell'essere umano
br. L'autore inizia la trattazione affermando che vi sono tre diversi tipi di amore, uno per ognuno dei tre cervelli di cui gli umani sono dotati. Prendere consapevolezza di questi distinti amori e cervelli e delle loro diverse caratteristiche è indispensabile per capire meglio la sfera dei sentimenti ed evitare i molti fraintendimenti che si generano attorno ad essa. Il discorso si sposta poi sul tema della coscienza, affrontato sia dal punto di vista scientifico sia da quelli delle tradizioni spirituali, della psicoterapia e della fenomenologia. Emergono quindi interessanti rapporti tra spiritualità, nuovo sciamanesimo e psicoterapia, dimensioni apparentemente lontane tra loro, ma caratterizzate in realtà da obiettivi analoghi. Nel capitolo finale di questa grande opera di sintesi i temi affrontati convergono verso un importante fine comune: creare una educazione di nuova concezione, che integri psicoterapia e spiritualità, sentimento e ragione, scienza e coscienza e aiuti gli esseri umani a risolvere i loro problemi individuali e collettivi.
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Nardese Liliana
Gocce di leggerezza. Per rinforzare la nostra vita
br. Un libro diverso, uno straordinario percorso da affrontare ascoltando le vibrazioni che arrivano direttamente al cuore nel mettere in pratica i semplici suggerimenti che, pagina dopo pagina, ci portano a scoprire realtà già note dentro di noi ma di cui finora siamo stati inconsapevoli e risvegliano emozioni profonde che, evocate dalle immagini del bambino interiore presenti ad apertura di ogni capitolo, ci permettono di riprendere in mano le redini della nostra vita, di aprirci a nuove situazioni, di riportare la leggerezza nella nostra quotidianità andando oltre le varie forme di paura che ci bloccano e ci autolimitano. È arrivato il momento di passare all'azione. Di non rimandare più a domani ciò che già oggi ci può far ritrovare la gioia di vivere con amore e leggerezza. È questo ciò di cui tutti abbiamo bisogno.
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Nardi Aldo
Adolescenza e immagini di sé
brossura Il complesso periodo dell'adolescenza è caratterizzato da un'alternanza tra momenti di affermazione e forme di fallimento. Sono gli anni in cui i giovani sentono di vivere nel corpo sbagliato, anni in cui il giudizio degli altri conta moltissimo, anni in cui si acuisce la tendenza all'isolamento, ma anche la ricerca di nuove alternative come quella del gruppo dei pari o della realtà virtuale. Scopo del presente volume è quello di mettere a fuoco alcuni aspetti chiave concernenti il processo di costruzione identitaria dell'adolescente: un processo che si muove tra presente e passato, tra instabilità e bisogno di sicurezza, tra istituzioni che cambiano e nuovi paradigmi simbolici, tra bisogno di indipendenza e necessità di instaurare nuovi legami esterni alla famiglia. È la ricerca di un nuovo percorso simbolico per definire nel modo migliore la rappresentazione del Sé.
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Nardi L. (cur.)
Il cosmo, la materia, l'evoluzione nell'insegnamento del Cerchio Firenze77
brossura "Niente, in sostanza, trascorre. Ed infatti come sarebbe possibile ubicare nell'Eternità, nel non-tempo, l'inizio di uno scorrere di sentire individuali? Sarebbe impossibile. Dunque, quello che noi sentiamo come trascorrere, come essere ad un punto, rispetto all'Assoluto non è più così. Esiste tutto. Ma allora - direte voi - perché noi percepiamo come un trascorrere, come un passare da un antecedente e tendere ad un seguente?, come "ora", e non "prima", e non "dopo"? Perché di per sé, il sentire relativo, chiuso, limitato, non può che essere così. Un sentire definito non può che esistere e sussistere che in questi termini: nel termine cioè di avere la sensazione di ora e non prima e non dopo; di avere la sensazione di venire da un prima e tendere a un dopo. Ma collocare questa sensazione illusoria, di "ora", nella realtà che è priva di illusione, priva di tempo e di spazio, collocare questo, può essere fatto solo se a questa illusione si attribuisce il valore che essa ha veramente: il valore di "maja", di illusione, di apparenza... (omissis)... Ma, quando è possibile creare un "momento" (che significa un tempo) laddove il tempo non esiste? Quando è possibile circoscrivere qualcosa laddove la circoscrizione non ha significato? Questo che io vi dico ha solo un significato accademico, ha solo un significato per comprendere; non ha altro significato."
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Nardi, Bruno
Studi su Pietro Pomponazzi.
cm. 15 x 22, x-404 pp. con 1 tav. f.t. Istituto nazionale di studi sul Rinascimento 595 gr. x-404 p.
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Nardiello Giuseppe
Studi su Sinesio di Cirene
br. I tre studi raccolti nel volume offrono un approfondimento della cultura cristiana di Sinesio nel periodo antecedente all'ordinazione episcopale, assumendo come punto di osservazione un brano del De regno dedicato ai nomina Dei e un segmento dell'epistola 105. Ermeneutica dei testi e storia delle idee concorrono a una plausibile collocazione del pensiero di Sinesio nella sfera del platonismo cristiano tardoantico.
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Nardon Paolo
Incarnare, impietrire. Antropologie della roccia
br. Incarnare, Impietrire indaga il rapporto tra l'uomo e la pietra nella sua essenza, anche simbolica, di oggetto inanimato per eccellenza: quanto di più assente e refrattario l'uomo incontra nel suo essere al mondo. L'autore, con un testo vitale e vibrante, rigoroso, ricco di chiose e aforismi, percorre - invadendoli - i terreni di estetica, filosofia, geologia, antropologia e fenomenologia dell'arte, ragionando sul dialogo tra l'uomo e la pietra, che genera simboli e archetipi, ancestrali e religiosi. La pietra è stata per lungo tempo il materiale fondamentale dell'architettura e della scultura, capace per suo conto di generare potenze simboliche ed estetiche, culturali in senso lato. Pietre, sassi e ciottoli sono letti alla luce del rapporto tra animato (incarnato) e inanimato, fino alla sua essenza più profonda ed estrema di impietrito, nel senso assoluto di senza vita.
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Nardone Antonella
Yoga mindfulness. La mente nel corpo
br. Un libro che approfondisce le tradizioni dello Yoga e della Meditazione buddhista per cercare nuove sinergie. La sua peculiarità è quella di proporre un modello di crescita interiore che si basa sulla pratica dello Yoga e della Deep Mindfulness (Dharma oriented).
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Nardone Giorgio
Aiutare i genitori ad aiutare i figli. Problemi e soluzioni per il ciclo di vita. Nuova ediz.
br. Probabilmente sono pochissimi i genitori che non hanno mai dovuto affrontare problemi grandi o piccoli con i propri figli, a tutte le età. Chi non ha mai avuto a che fare con le difficoltà dei primi mesi di vita del neonato, con un bambino introverso o troppo vivace, con un adolescente problematico? Negli ultimi anni si è assistito a un interesse crescente per lo studio delle dinamiche familiari, con un'applicazione sempre più ampia di interventi e psicoterapie strategiche che coinvolgono non solo il paziente, ma anche i genitori. È proprio a loro che è destinato il testo, un vero e proprio manuale di pronta e chiara consultazione: all'illustrazione del problema si associano modalità concrete di soluzione e numerosi esempi tratti dalla casistica clinica. L'aspetto più innovativo riguarda la terapia indiretta: i genitori, assumendo il ruolo decisivo di «coterapeuti», diventano i primi veri «specialisti» a cui i figli dovrebbero affidarsi. Gli autori intendono così «aiutare i genitori ad aiutare i figli», modificandone gli atteggiamenti controproducenti e permettendo loro di intervenire direttamente sulle realtà disfunzionali, giocando sulla centralità degli aspetti comunicativi e relazionali.
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Nardone Giorgio
Al di là dell'amore e dell'odio per il cibo
brossura "La fame è un inizio di dolore che ci invita a nutrirci; la noia è un dolore che ci costringe a impegnarci in qualche attività, l'amore è un bisogno, se non soddisfatto diviene doloroso." Con queste parole si apre questo nuovo libro di Giorgio Nardone dedicato a una delle malattie più crudeli del nostro tempo: l'anoressia (e, di conseguenza, al suo contrario, la bulimia). Una disperata fame d'amore che vede nel cibo un mezzo, un segnale per comunicare uno stato di disagio, una carenza d'affetto devastante. Questo libro si propone di indicare ai lettori un "mezzo" per tentare di uscire da questa tragica spirale.
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Nardone Giorgio
Amore e disamore. Risolvere drammi e conflitti nelle coppie
br. Cosa sarebbe la vita senza amore? Non siamo per fortuna in grado di dare una risposta perché l'amore prima o poi compare e si incarna, di solito, nella vita di coppia. Tutte le vicende amorose sono per loro natura instabili, capricciose, inafferrabili e può succedere che questo magnifico incantesimo dell'amarsi e del condividere si trasformi, d'un tratto, in un maleficio, in un disamore. Le pene che ci procura il lato oscuro dell'amore sono tra le più difficili da affrontare e lo sanno bene i poeti, gli scrittori, i musicisti che da sempre hanno dato voce al dolore degli amanti. Ma non per questo dobbiamo abbandonare la speranza di trovare un po' di pace e di felicità: in questo libro si racconta di tante coppie che, perduto il loro equilibrio, lo hanno ritrovato grazie all'aiuto di una terapia psicologica mirata a ricostruire l'armonia perduta o, se l'amore era ormai esaurito, a separarsi con dignità. Ci vuole solo il coraggio di portare la propria vicenda nello studio del terapeuta: Giorgio Nardone e la sua équipe proveranno a mettere ordine nel copione del dramma, ridistribuendo i ruoli e aiutando a scrivere il finale che più si addice all'amore che abbiamo con tanta cura messo in scena.
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Nardone Giorgio
Cambiare occhi toccare il cuore. Aforismi terapeutici
br. A volte le parole paiono vuote, inutili, eccessive. Ma se sono poche ed efficaci, come nel caso dell'aforisma, possono diventare potenti e magiche. Non a caso tutta la tradizione orientale e occidentale di saggezza ha utilizzato l'aforisma per esprimere se stessa, per diffondersi, per creare consenso, per educare. Anche i nostri tempi, straripanti di informazioni, hanno bisogno di questo sapere conciso, dalla forma essenziale, lapidaria. Giorgio Nardone, psicologo e terapeuta, ha studiato a lungo l'effetto magico che una massima breve e folgorante può avere all'interno del colloquio terapeutico: tra le argomentazioni logiche e la comunicazione non verbale, una sentenza ben calibrata può portare a un'illuminazione improvvisa, una visione fino a quel momento nascosta agli occhi dell'interlocutore, proprio perché fa leva sia sull'intelligenza che sulle emozioni. Così l'aforisma, dopo esser stato per molto tempo un accessorio da salotto, ritorna in sede terapeutica al suo antico rango, quello sapienziale, curativo, magico.
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Nardone Giorgio
Cavalcare la propria tigre
br. L'arte dello stratagemma è un'arte antica, non solo perché è alla base di secolari tradizioni di saggezza, ma soprattutto perché appartiene agli esseri viventi: basta osservare animali e piante per registrare strategie di sopravvivenza, di difesa o di attacco. L'uomo ha semplicemente migliorato quello che da un'eternità la natura gli pone sotto gli occhi. L'intelligenza e la creatività applicate al coordinamento dei mezzi necessari per raggiungere uno scopo fanno parte di quella saggezza che da sempre guida ' o dovrebbe guidare ' gli esseri umani. Questa saggezza, però, va coltivata; le abilità vanno esercitate; le conoscenze approfondite. In questo libro Giorgio Nardone racconta e analizza queste abilità attraverso le tre tradizioni fondamentali che utilizzano gli stratagemmi come strumenti essenziali per la realizzazione dei fini: quella greca dell'astuzia, l'arte cinese della guerra e quella retorica della persuasione. Per superare gli ostacoli e sciogliere inestricabili garbugli con orientale eleganza e, perché no, un pizzico di leggerezza.
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Nardone Giorgio
Cavalcare la propria tigre letto da Giorgio Nardone. Ediz. integrale
brossura L'arte dello stratagemma è un'arte antica, non solo perché è alla base di secolari tradizioni di saggezza, ma soprattutto perché appartiene agli esseri viventi: basta osservare animali e piante per registrare strategie di sopravvivenza, di difesa o di attacco. L'uomo ha semplicemente migliorato quello che da un'eternità la natura gli pone sotto gli occhi. L'intelligenza e la creatività applicate al coordinamento dei mezzi necessari per raggiungere uno scopo fanno parte di quella saggezza che da sempre guida - o dovrebbe guidare - gli esseri umani. Questa saggezza, però, va coltivata; le abilità vanno esercitate; le conoscenze approfondite. In questo libro Giorgio Nardone racconta e analizza queste abilità attraverso le tre tradizioni fondamentali che utilizzano gli stratagemmi come strumenti essenziali per la realizzazione dei fini: quella greca dell'astuzia, l'arte cinese della guerra e quella retorica della persuasione. Per superare gli ostacoli e sciogliere inestricabili garbugli con orientale eleganza e, perché no, un pizzico di leggerezza.
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Nardone Giorgio
Creare dal nulla. Imparare a inventare e a inventarsi
br. «Creare dal a» è il settimo dei Trentasei stratagemmi, il trattato di strategia militare più famoso e antico della Cina, che prevede l'inventarsi qualcosa di inesistente per realizzare un concreto cambiamento della situazione, un percepire la realtà da prospettive non ordinarie, che fa scoprire alternative non contemplate dal solo ragionamento. Giorgio Nardone prende spunto proprio da questo stratagemma, già citato in Cavalcare la propria tigre , per riflettere sull'invenzione, quella strada nascosta che nessuno riusciva a vedere e che compare solo quando intelligenza e intuizione riescono a lavorare in accordo, sostenendosi a vicenda. Nella prima parte di questo libro si ripercorre l'euristica dell'inventare e del creare: si parte dalla scuola Alessandrina per arrivare ai giorni nostri, passando da Erone, Archimede, Ipazia, Newton, per arrivare a Steve Jobs, sino al proporre, nella seconda, un metodo per imparare a inventare. Creare dal a, dunque, immaginare il «mai visto prima», è la tecnica più importante anche per rinnovare sé stessi, per crescere, uscire dalle crisi. E trovare rimedio alle sofferenze personali, alla tristezza, alla demotivazione, attraverso la realizzazione dei propri talenti e, pertanto, di sé stessi.
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Nardone Giorgio
Emozioni. Istruzioni per l'uso
br. Da sempre le dinamiche emotive sono state al centro dell'attenzione di artisti, filosofi e uomini di fede. Gli scienziati, dal canto loro, hanno troppo spesso coltivato l'illusione di un sapere puramente razionale e oggettivo, non contaminato da passioni e sentimenti, sulla base del mito che considera i processi cognitivi come «superiori» al mondo delle emozioni. Da una prospettiva costruttivista e strategica, l'autore intende sfatare questa visione, rifiutando qualunque biologismo che intenda ridurre le emozioni a pure reazioni elettro-chimiche, così come il tentativo di analizzarle con strumenti quantitativi e statistici o di «vederle» tramite le moderne tecnologie di neuroimagingutilizzate dalle neuroscienze. Lo studio delle emozioni, al contrario, è un'esplorazione della complessità del reale e dell'interazione psicologica fra noi e il mondo. Quando paura e dolore, rabbia e piacere assumono forme disfunzionali o limitano le nostre prestazioni, Giorgio Nardone propone un approccio terapeutico di tipo strategico e orientato al cambiamento. È necessario prima «domare» le emozioni per poi riconoscerle o, per utilizzare una potente metafora orientale, imparare a «cavalcare la nostra tigre interiore», trasformando i limiti in risorse estremamente potenti, costruendo un'alleanza tra intelligenza e istinto, ragione e sentimento, calcolo ed emozione.
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Nardone Giorgio
Emozioni. Istruzioni per l'uso. Conoscerle, gestirle, addomesticarle, cavalcarle...
br. Da sempre le dinamiche emotive sono state al centro dell'attenzione di artisti, filosofi e uomini di fede. Gli scienziati, dal canto loro, hanno troppo spesso coltivato l'illusione di un sapere puramente razionale e oggettivo, non contaminato da passioni e sentimenti, sulla base del mito che considera i processi cognitivi come «superiori» al mondo delle emozioni. Da una prospettiva costruttivista e strategica, l'autore intende sfatare questa visione, rifiutando qualunque biologismo che intenda ridurre le emozioni a pure reazioni elettro-chimiche, così come il tentativo di analizzarle con strumenti quantitativi e statistici o di «vederle» tramite le moderne tecnologie di neuroimaging utilizzate dalle neuroscienze. Lo studio delle emozioni, al contrario, è un'esplorazione della complessità del reale e dell'interazione psicologica fra noi e il mondo. Quando paura e dolore, rabbia e piacere assumono forme disfunzionali o limitano le nostre prestazioni, Giorgio Nardone propone un approccio terapeutico di tipo strategico e orientato al cambiamento. È necessario prima «domare» le emozioni per poi riconoscerle o, per utilizzare una potente metafora orientale, imparare a «cavalcare la nostra tigre interiore», trasformando i limiti in risorse estremamente potenti, costruendo un'alleanza tra intelligenza e istinto, ragione e sentimento, calcolo ed emozione.
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Nardone Giorgio
Gli errori delle donne (in amore)
br. Molti credono ancora nel mito secondo cui solo le donne possono capire le donne. Niente di più sbagliato, afferma l'autore di questo libro, lo psicoterapeuta Giorgio Nardone. In fatto di sentimenti, le donne riescono a costruirsi "sublimi autoinganni", prigioniere delle dinamiche che loro stesse hanno creato. Ciò non significa che l'altra metà del cielo sia l'"anello debole" della coppia, né che le vada attribuita alcuna colpa del fallimento amoroso: al contrario, la donna è il fulcro del potere relazionale, ed è qui che è possibile intervenire per ridefinire un "copione" disfunzionale, una parte, cioè, in cui rimaniamo intrappolati nostro malgrado. Il maschio, proprio perché "barbaro nei sentimenti", può offrire uno sguardo disincantato e obiettivo sull'universo amoroso femminile. La galleria di "tipi" amorosi descritti qui da Nardone non ha nulla di astratto o aridamente teorico, ma è puntualmente accompagnata da storie e casi reali: com'è nella tradizione del problem solving strategico, l'attenzione è rivolta soprattutto all'"agire" e alla soluzione dei problemi. In queste pagine il ricercatore e lo psicoterapeuta lasciano il posto all'uomo che ogni giorno intrattiene relazioni con l'altro sesso, studiandone sul campo le logiche interiori e cercando di offrire loro gli strumenti per "guarire" il proprio tormentato rapporto con l'universo maschile.
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Nardone Giorgio
Ipnoterapia senza trance. Parlare alla mente emotiva dell'altro
br. Un oratore capace di catalizzare l'attenzione del suo pubblico prima ancora di aprire bocca. Un incantatore di serpenti. Una persona che riesce ad affacciarsi sull'orlo di un precipizio nonostante soffra di paura delle altezze. Ad accomunare questi tre casi tanto diversi e apparentemente magici è l'azione di un soggetto in grado di cambiare la percezione della realtà rispettivamente di una folla, di un serpente e di una persona, orientandone l'esperienza, le emozioni e quindi i comportamenti. Paul Watzlawick definì «ipnosi senza trance» questo modo di comunicare attraverso linguaggio verbale e linguaggio del corpo, in grado di attivare nel soggetto che ne viene investito uno stato di potente suggestione; se lo si applica al mondo della psicoterapia, si parla di «ipnoterapia senza trance». Dopo averne precisato lo statuto epistemologico, Giorgio Nardone passa in rassegna questo insieme di tecniche, discendenti dell'antica e nobile arte della persuasione,che, opportunamente calibrate esperimentate in anni di pratica clinica, si sono dimostrate straordinariamente efficaci nell'ambito della Psicoterapia Breve Strategica.
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Nardone Giorgio
La dieta paradossale
br. Sciogliere i blocchi psicologici che impediscono di dimagrire e mantenersi in forma. Dieta: un'epidemia dei tempi moderni, dei Paesi sviluppati, delle società opulente. Chi non si è mai cimentato almeno una volta nella vita in un regime alimentare per perdere qualche chilo di troppo? E quindi, tutti sappiamo quanti risultati fallimentari si raccolgono mettendosi su questi binari punitivi, in cui si cerca di tenere sotto controllo un istinto primario come quello della fame. In generale, le diete non funzionano per due semplici ragioni: o non si seguono fino in fondo o si portano a termine, ma poi si recuperano i chili perduti. Un grande psicologo ci spiega le ragioni del nostro faticoso rapporto con il cibo e, attraverso stratagemmi che possono sembrare irragionevoli, ci insegna come recuperare una relazione sana ed equilibrata con il piacere di mangiare.
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Nardone Giorgio
La nobile arte della persuasione. La magia delle parole e dei gesti
br. Cambiare idea è un gesto potente, che non dobbiamo avere paura di compiere perché può condurci a contemplare paesaggi e orizzonti impensati. La persuasione è quello strumento che rende possibile il cambiamento: ci apre gli occhi su una prospettiva che ci sorprende, ci aiuta a girare la testa in una nuova direzione senza forzarci, ma con dolcezza, con naturalezza. Come se modificare il proprio punto di vista fosse una scoperta personale. Nella vita, nella società, sul lavoro, a scuola, in amore, nello sport è più importante andare d'accordo che avere ragione, ma è ancora più bello avere ragione e andare d'accordo grazie all'utilizzo di tecniche persuasorie. Per costruire insieme qualsiasi cosa è necessario cooperare e per cooperare bisogna creare accordi; per creare accordi si devono persuadere le persone dei vantaggi reciproci che ne deriveranno e per questo è necessaria una vera e propria arte retorica. In questo libro Giorgio Nardone mette a disposizione la sua arte persuasoria, tecnica avanzata alla base del dialogo strategico, che ha permesso la cura di molti pazienti che in questi anni si sono rivolti al Cts per risolvere i loro problemi. Comunicare parlare, capirsi, accordarsi sono abilità che possiamo imparare: per vivere meglio, con noi stessi e con gli altri.
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Nardone Giorgio
La pace del guerriero. Attraversare le tempeste della vita rileggendo «Il libro dei cinque anelli»
ill., br. Testo imprescindibile per i praticanti e gli appassionati di arti marziali, "Il libro dei cinque anelli" è opera del più grande guerriero della tradizione giapponese: Miyamoto Musashi, vissuto nel Sedicesimo secolo, fondatore di una scuola di arti marziali e «Maestro» ne senso più ampio del termine. Rileggendo i suoi insegnamenti, infatti, possiamo individuare una «Via» per affrontare, al di là del combattimento in sé, la vita in generale: una «Via» che passa dal miglioramento costante di sé stessi, dalla capacità di sentire, di agire e di comprendere la complessità della realtà e di individuare al suo interno le soluzioni, spesso semplici, che la realtà stessa ci offre, raggiungendo quella condizione di pace con sé stessi che è l'obiettivo finale del guerriero di fronte alla morte ma, in senso più ampio e per noi, il punto di partenza di qualsiasi conquista. Come già aveva fatto nel fortunato "Cavalcare la propria tigre", ormai un classico della rivisitazione in chiave attuale della lezione degli antichi maestri, Giorgio Nardone ci riporta in Oriente per mostrarci, attraverso un'analisi puntuale del testo di Musashi, l'utilità della tradizione marziale, non solo nella risoluzione dei nostri problemi, ma anche nell'adozione di un approccio felicemente strategico alla vita.
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Nardone Giorgio
La paura delle decisioni. Come costruire il coraggio di scegliere per sé e per gli altri. Nuova ediz.
br. Decidere è una libertà, ma anche un compito che può diventar difficile, fino a trasformarsi in un peso insostenibile. Più l'umanità si è evoluta, e più complessa è diventata la realtà con cui l'uomo entra in relazione, e di conseguenza più faticoso è diventato districarsi nella giungla delle scelte. La difficoltà aumenta in proporzione al ruolo occupato da chi decide nelle gerarchie della famiglia, della società, dell'economia, dal genitore al manager, dall'insegnante al politico. Gli strumenti a nostra disposizione, corsi e seminari di management e studio dei processi decisionali, si concentrano sull'aspetto razionale trascurando le oscure forze emotive che sono i veri ostacoli del decidere: la paura e le sue manifestazioni disfunzionali, lo stress e il dubbio patologico, l'angoscia e il panico. Partendo dalla sua pluriennale esperienza in diverse realtà formative e cliniche, Giorgio Nardone ci guida alla scoperta della "psicopatologia del decidere": la paura di sbagliare, di non essere all'altezza 0 di esporsi non dev'essere negata, ma compresa e gestita con strategie e stratagemmi mirati, in grado di trasformarla da handicap ad arma vincente. Solo così ritroveremo il coraggio e la serenità di affrontare i numerosi bivii del percorso della vita.
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Nardone Giorgio
La solitudine. Capirla e gestirla per non sentirsi soli
br. Siamo abituati a pensare alla solitudine come a qualcosa con due facce, come una medaglia: da un lato la sofferenza e il disagio dell'animale sociale lasciato a sé stesso - tanto più insopportabile nella nostra società iperconnessa - e dal'altro la condizione privilegiata per trovare l'elevazione spirituale, la felicità della creazione artistica, il lampo di genialità dell'inventore e dello scienziato. Quel che è certo è che la "sofferta solitudine" si ritrova in tutti i disturbi psichici e comportamentali, di cui può essere di volta in volta causa, effetto o manifestazione. In questo trattato di ampio respiro, oltre a passare in rassegna la cura della "sofferta solitudine" nel suo intreccio come le terapie delle diverse psicopatologie, siamo guidati alla sua scoperta come costante della condizione umana: come l'ombra che ci segue e dalla quale non possiamo mai definitivamente liberarci, croce e delizia, limite che diventa risorsa; non qualcosa da cui fuggire, ma il luogo in cui rifugiarci nei momenti peggiori, per recuperare le forze e riprendere il nostro viaggio nella vita.
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Nardone Giorgio
La stupidità strategica. Come costruire successi fallimentari o evitare di farlo
ril. Capita a tutti di inciampare nella stupidità e adottare comportamenti che, con il senno di poi, appaiono tutt'altro che saggi. A volte a renderci stupidi è addirittura l'eccesso di ragione, quando per esempio ci ostiniamo a difendere le nostre idee anche di fronte al loro fallimento, scambiando la cocciutaggine per determinazione e l'ottusità per tenacia. Così, accecati da effimeri successi, anziché correggere questi atteggiamenti, li reiteriamo a oltranza con il risultato di trasformare episodiche manifestazioni di imbecillità in un tratto caratteriale permanente. La stupidità non esiste in natura, non è una tara biologica; è un prodotto del tutto umano, ma rappresenta il più grande pericolo per l'umanità, un virus subdolo da cui nessuno è immune. Da dove nasce questa attitudine? E quali conseguenze ha nella vita di ogni giorno? Giorgio Nardone, tra i più stimati psicologi e psicoterapeuti italiani, ci guida alla scoperta dei meccanismi della stupidità e ci suggerisce efficaci antidoti per metterci al riparo dalle sue trappole e convivere con essa nella maniera più funzionale possibile. Perché a è totalmente sbagliato e tutto può rivelarsi utile: anche la stupidità.
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Nardone Giorgio
Non c'è notte che non veda il giorno
br. La paura è la più primitiva tra le nostre emozioni e, quando raggiunge i suoi estremi, è la più concreta e reale di tutte le sensazioni, capace di coinvolgere mente e corpo in una sequenza reattiva così rapida da anticipare qualunque pensiero. Il fatto che questo tipo di patologia dilagante sia così pervasiva e discriminante per chi ne è afflitto non significa tuttavia che sia una condanna dalla quale è impossibile liberarsi. In questo libro, lo psicologo Giorgio Nardone spiega in modo chiaro e accessibile le conoscenze attuali sui meccanismi delle patologie da panico e, soprattutto, la terapia che si è dimostrata concretamente efficace e rapida per il loro superamento.
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Nardone Giorgio
Oltre i limiti della paura. Superare rapidamente le fobie, le ossessioni e il panico
brossura In questo libro l'autore guida il lettore in un viaggio alla scoperta di quella "nota sconosciuta" che è la "paura patologica" nelle sue variegate forme. Tuttavia, l'autore non si limita in questo testo a illustrare le caratteristiche di tali patologie, bensì espone in modo chiaro e accessibile le più efficaci e valide metodiche terapeutiche, il tutto mediante illuminanti esempi, metafore, racconti e storie di reali terapie. Lo scopo di questo testo, è quello di chiarire al grande pubblico quali sono le forme di paura patologica, come si formano, come si mantengono e come possano essere risolte in tempi brevi.
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Nardone Giorgio
Problem solving strategico da tasca. L'arte di trovare soluzioni a problemi irrisolvibili
br. Da più di vent'anni Giorgio Nardone ha sviluppato alcune modalità d'intervento basate sul modello di Problem Solving strategico, la cui applicazione va dalla psicoterapia, nel trattamento di gravi patologie come i disturbi alimentari, le fobie e gli attacchi di panico, al coaching individuale e alla consulenza aziendale, scolastica e sportiva. Questo testo descrive sinteticamente gli strumenti di cui ci si dovrebbe dotare per padroneggiare la "tecnologia" del Problem Solving, sintesi di conoscenza e arte pratica, di teoria e ricerca empirica. Definire il problema, individuare le "tentate soluzioni disfunzionali", introdurre il cambiamento sono i capisaldi di un approccio che punta tutto sull'efficacia e sul conseguimento degli obiettivi. In un'ottica strategica, non si conosce più per cambiare, ma si cambia per conoscere: il ricorso a una logica non ordinaria, basata sulla suggestione di stratagemmi antichi e insieme modernissimi, scuote le nostre convinzioni razionali e offre soluzioni semplici a problemi di natura disparata.
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Nardone Giorgio
Psicosoluzioni. Come risolvere rapidamente i più complicati problemi della vita
brossura L'esperienza di noti studiosi e terapeuti ha dimostrato come sia possibile, mediante terapie psicologiche basate su suggestivi e ben focalizzati interventi strategici, condurre le persone a estinguere rapidamente le proprie sofferenze. In questo libro viene esposta la forma più evoluta di applicazione ai problemi umani del modello di problem solving strategico della Scuola di Palo Alto, di cui l'autore è ricercatore. Nardone guida il lettore, mediante aneddoti, metafore, dissertazioni e storie di terapie, in un viaggio alla scoperta dell'arte di risolvere complicati problemi umani mediante "semplici" soluzioni.
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