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Punzo Maria
Fattore Z. Guida alla crescita personale dei nativi digitali. Nuova ediz.
ril. Se sogni una vita piena e realizzata, questo è il libro che fa per te. Maria Punzo ti indica quali sono gli step per realizzare la vita dei tuoi sogni. Passo dopo passo scoprirai come sviluppare il tuo intuito, come creare una visione del futuro e soprattutto imparerai a metterti alla ricerca delle tue passioni, quel fuoco necessario per una vita felice. Il libro contiene quattro interviste a giovani coraggiosi, Alberto, Maria Vittoria, Nancy e «Zero Barbie» che hanno deciso di mettersi alla guida della propria vita seguendo le loro passioni. Maria Punzo, coach dei valori e co-fondatrice di Green Swan, una startup filantropica sull'economia circolare. Dopo anni spesi con passione nella comunicazione pubblica ha deciso di aiutare gli altri attraverso il coach. Ama lavorare con i ragazzi e con le donne che sono alla ricerca di un cambiamento di vita. Si occupa di leadership e di sviluppo dei team attraverso i valori. "Fattore Z, guida alla crescita personale dei nativi digitali" è il suo primo libro.
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Martinetti Piero
Il compito della filosofia
br. In una società dominata dal primato dell'azione sul pensiero, della comunicazione rapida sullo studio approfondito, e della semplificazione sulla complessità, qual è il ruolo del pensiero filosofico, e soprattutto di chi ambisce a definirsi intellettuale? Sono domande che affiorano sempre più spesso nei dibattiti attuali, e che affondano le loro radici nel primo Novecento. Tra coloro che si occuparono della questione in Italia vi fu senz'altro Piero Martinetti, filosofo recentemente riscoperto dall'accademia, che sotto il fascismo pagò di persona il prezzo della sua onestà intellettuale. Il suo contributo è ancora oggi prezioso e illumina con lucidità e rigore un tema che forse non smetterà mai di essere controverso.
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Ernesto Bozzano
Telepatia. Comunicazioni tra viventi
brossura
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Mancini Roberto
Critica e libertà. Guida alla «Critica della ragion pura» di Immanuel Kant
brossura La "Critica della ragion pura" è un viaggio della ragione nella ragione. L'esito ha consentito a Kant di offrire una spiegazione delle origini, dell'efficacia e dei limiti della nostra capacità di conoscere. Viene così ridefinito il rapporto tra metafisica, scienza, morale e fede. E viene alla luce il legame tra la critica, intesa come esercizio della ragione nel confronto pubblico, e la libertà, che vive nell'unione di autonomia e responsabilità. Egli mostra il valore del pensiero critico per orientare l'esistenza umana e coltivare una speranza attendibile nel futuro. A noi che siamo alle prese con pretese irrazionali e fondamentalismi, Kant ricorda che la libertà della ragione è una condizione indispensabile per la convivenza civile. Questo libro ripercorre l'opera kantiana pagina per pagina chiarendone le fonti, il progetto, la trama argomentativa e il senso complessivo. È una guida che aiuta chi legge la "Critica della ragion pura" a non smarrirsi, scoprendo che, se la ragione non è in sé la cosa più importante della vita, nulla di essenziale e di giusto può darsi per noi senza o contro di essa.
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Palumbo Giorgio
Vincoli di gratuità. Rispondere della grazia di esistere
br. Cosa significa rispondere della grazia di esistere? Forse, lasciarsi sorprendere da un dono che eccede ogni spiegazione, e tentare una commossa, inquieta, libera sintonia con esso. Questo libro mette a fuoco e interroga gli speciali vincoli di gratuità che segnano il prodigio e il compito di stare al mondo. Chiedono a noi, così presi dall'utile e dal funzionale, di saper riscoprire il mistero che ci consegna allo scenario cosmico, agli altri, a noi stessi. Sono in gioco la fonte originaria che regge l'avventura di vivere (gratuità ontologica) e il valore senza prezzo (gratuità assiologica) della corrente di generosità che ci affascina e sollecita nel richiamo del bello, del vero, del giusto, del solidale. Mai come oggi, crollate tante presunzioni di padronanza, avvertiamo la dipendenza dall'indisponibile; ma proprio nel cuore di essa sembra configurarsi un accogliere che chiama ad accogliere. Come se la provocazione del bene fosse la meraviglia che sempre orienta la nostra finitezza. La gratuità, infatti, non si lascia ridurre a una dimensione vaga, ornamentale, illusoria. Potrebbe, invece, rivelarsi l'affare vertiginoso che riguarda ciascuno e tutti: il respiro prezioso della nostra libertà, la festa che attrae la nostra domanda di senso, il motivo per cui ci strazia e invoca cura lo sterminato dolore del mondo. Esplorando temi come la gettatezza esistenziale e l'intrigo della responsabilità, il timore di Dio e lo spirito laico, l'etica del finito e l'idea di trascendenza, dialogando con autori quali Nietzsche, Levinas, Ricoeur, Apel, l'autore prova a tracciare sentieri di filosofia del gratuito, evidenziando, in pari tempo, l'ispirazione gratuita che anima la stessa passione filosofica.
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Cigni Simone
Il senso del nonsenso. Un'anamnesi della malattia cancro
brossura L'esperienza del mondo del cancro vissuta accompagnando una donna. Le sensazioni, le emozioni, le risultanze di un viaggio attraverso un incubo. Un incubo reale, che esiste e che va affrontato a viso aperto, raccogliendo tracce che aiutano a definire un sentiero quotidiano nella giungla del male. Carpire attimi e illuminazioni, riflessioni e meditazioni da condividere con chi ha attraversato la tempesta e con chi ha accompagnato chi ne era direttamente colpito. Per avere armi in più, per accrescere la possibilità di vedere sempre e comunque una luce, per ritrovare in ogni singolo momento che ci è concesso di vivere e condurre lo spiraglio che sostiene, il gancio nel cielo al quale restare aggrappati. Per guardare in faccia l'avversario promettendogli battaglia anche senza poterne prevedere l'esito. Un brevissimo libretto che si pone come sfogo personale e come necessità imperiosa di con-passione. Per chiunque abbia assaporato o stia assaporando l'amaro del conflitto, ma anche per chi voglia aiutare chi lo sta percorrendo.
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Svendsen Lars F. H.
Filosofia della menzogna
br. Tutti noi mentiamo e allo stesso tempo condanniamo la menzogna. Ma cos'è la menzogna e cosa la rende tale? A partire da queste domande Lars Fr. H. Svendsen indaga il ruolo che le bugie svolgono nella vita di tutti i giorni, con una particolare attenzione alla questione etica, per capire perché sia così sbagliato mentire e se esistano casi in cui è legittimo farlo. Mentiamo a noi stessi, agli amici, in amore e in famiglia, venendo meno al rapporto di fiducia su cui si fondano le nostre relazioni. Ma che fare quando dobbiamo dire verità spiacevoli? E sono perdonabili le cosiddette bugie «bianche»? Dall'ambito degli affetti personali l'autore ci guida poi in quello sociale, attraverso le parole di pensatori fondamentali - da Platone a Machiavelli a Nietzsche, fino a contemporanei come Max Weber e Hannah Arendt - e, soffermandosi in particolare sulla figura di Donald Trump, analizza l'uso della menzogna in politica. Una colta e divertente analisi filosofica su come riconoscere le bugie, che ci aiuta a districarci nel mondo e ad accettare una semplice verità: è necessario presumere che le persone siano sincere, se non vogliamo vivere una vita basata sulla sfiducia negli altri ed essere infelici.
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Fusaro Diego
Odio la resilienza. Contro la mistica della sopportazione
ril. Si fa un gran parlare di resilienza. Viene descritta come la virtù dell'uomo che ha capito come va il mondo. Nulla può spezzare il resiliente, perché è capace di assorbire qualsiasi colpo e resistervi, come il metallo regge l'urto e riprende la forma originaria. Tutti i media ne parlano in questi termini, ricorre nei discorsi dei governanti, abbonda nelle narrazioni sulla collettività. Ma la resilienza è una favola, ci dice Diego Fusaro. Una fiaba della buonanotte cantilenata al fine di stordirci e farci assopire. È un incubo che minaccia il nostro futuro. L'uomo resiliente è il suddito ideale. Si accontenta di ciò che c'è perché pensa che sia tutto ciò che può esserci. Non conosce nulla di grande per cui lottare e in cui credere. Ha abbandonato gli ideali e vivacchia convincendosi che il suo compito, la sua missione, sia di accettare un destino ineluttabile. Anzi, viene portato a pensare che proprio nella passività possa dare il meglio di sé. È storia vecchia. Da sempre chi ha il potere ci chiede di subire in silenzio, di sopportare con stoica resilienza per poter agire indisturbato. Ma in questi anni ce lo chiede ancora di più: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di Mario Draghi ne è un esempio lampante, ma già nel 2013 il «dinamismo resiliente» era la parola d'ordine del World Economic Forum. Perché, certo, la resilienza è un profilo psicologico, ma anche un atteggiamento politico. I cittadini sono chiamati a fare propria la virtù dell'adattarsi senza reagire alle storture invocando il cambiamento. Non è forse il sogno inconfessabile di ogni padrone quello di governare schiavi docili e mansueti? Eppure "vivere vuol dire adoperarsi per cambiare il mondo con i propri pensieri e con le proprie azioni" scrive l'autore: una vera e propria chiamata alle armi. "Riprendiamoci le nostre passioni annichilite da questa docilità. Frangar, non flectar."
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Visentin Amanda
Tarocchi. Impara a leggere gli arcani maggiori e minori! Guida passo-passo con immagini per interpretare la simbologia e le allegorie che si celano dietro le carte. Bonus: 12 tecniche di lettura
brossura Con "Tarocchi", di Amanda Visentin, avrai finalmente quel supporto che stavi cercando: una Guida passo-passo con immagini per interpretare la simbologia e le allegorie che si celano dietro gli Arcani maggiori e minori. Ecco un'anticipazione di ciò che troverai all'interno di questo Libro:- Come funzionano le carte dei tarocchi quando si leggono per gli altri. Scoprirai le regole fondamentali per leggere le carte dei tarocchi senza memorizzarne i significati. - Guida dettagliata su tutti i tipi di mazzi ad oggi esistenti (tarocchi Rider-Waite, Rider-Waite-Smith, Hanson-Roberts, Morgan-Greer, ecc.). - Descrizione, simbologia e allegorie dettagliata di tutti gli arcani maggiori e minori, con immagini ad alta risoluzione per rendere la lettura più fruibile. - La misteriosa correlazione tra esoterismo e tarocchi. Forniremo finalmente una risposta definitiva sulla fine delle carte scomparse nel mazzo Visconti. - 12 consigli avanzati di buona lettura e interpretazione delle carte. Se desideri sapere in anticipo in quale direzione andare, avere più chiarezza sul tuo futuro e finirla definitivamente col prendere le decisioni sbagliate, questa guida sarà come il tuo angelo custode durante il tuo percorso di vita.
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Costa Marianne
Il tarocco da vivere
br. "Il Tarocco da Vivere" è un manuale che ti appartiene e sarai tu a scriverlo. Può essere che ti sia stato regalato, può essere che tu l'abbia scelto. Potrebbe essere il tuo primo incontro con il Tarocco o lo pratichi da molti anni. Che tu sia principiante o esperto/a, artista o solamente curioso/a, si tratterà di dare libero sfogo alle tue doti medianiche e di liberare il flusso della tua relazione con il Tarocco. Il Tarocco è, essenzialmente, un gioco di società. Comparso nell'Italia del XV secolo, diventa il beniamino di tutta Europa e la sua produzione si concentra in Francia sotto una forma particolare che verrà chiamata "Tarocco di Marsiglia". Verso la fine del XVIII secolo, momento in cui la moda del gioco era in declino, il Tarocco è stato reinventato (o riscoperto) da diversi movimenti occultisti che ne fecero uno strumento di meditazione, persino di divinazione, attribuendogli significato più o meno fantasiosi. A tutt'oggi il mistero permane. Da dove viene il Tarocco? È il portatore di un influsso spirituale decisivo o no? Come è possibile che la lettura delle carte possa orientarci con una tale precisione? Quando sarai arrivato/a all'ultima pagina avrai partecipato alla tua maniera alla storia di questo gioco iniziatico nello stesso modo in cui i maestri cartai che li coloravano dal XVII al XVIII secolo o tutti quei numerosi autori che si sono avvalsi di lui per sondare e interpretare i suoi simboli a partire dal IXX secolo, hanno fatto.
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Niccolai Alessandra
Chi si cura dei genitori?
br. Questo libro è rivolto principalmente a psicologi, psicoterapeuti, insegnanti di sostegno e più in generale a tutti coloro che lavorano con le famiglie e sentono l'esigenza di acquisire nuove conoscenze e nuovi strumenti, utili nella pratica operativa ma anche ai genitori stessi. Agli operatori può essere utile sia come testo da suggerire alle famiglie o da utilizzare nell'ambito di incontri di gruppo con genitori, sia come valido strumento didattico per seminari o corsi di orientamento e gestione delle dinamiche familiari.
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Furnham Adrian
50 grandi idee di psicologia
ill., br. Come affrontare lo stress? A cosa servono i sogni? Quali sono gli schemi di comportamento che abitualmente utilizziamo senza rendercene conto? Dall'apprendimento al problem solving, dalle teorie della cognizione alle psicopatologie: 50 idee chiare ed essenziali ci illustrano tutto ciò che vorremmo sapere sulla psicologia, sul nostro modo di pensare e, perché no, su come migliorare il nostro benessere mentale.
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Hundley Jessica
Plant magick. The library of esoterica. Ediz. a colori
ill., ril.
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Blavatsky Helena Petrovna
La dottrina segreta. Sintesi della scienza, della religione e della filosofia. Vol. 2: L' evoluzione del simbolismo universale
br. La dottrina segreta è una delle opere fondamentali scritte dall'esoterista russa Helena Petrovna Blavatsky, che insieme a Iside svelata costituisce un caposaldo del movimento teosofico da lei originatosi. Nel secondo volume la Blavatsky analizza, spiega e commenta ampiamente il simbolismo, il linguaggio dei misteri e le sue chiavi, la sostanza primordiale e il pensiero divino, la divinità celata, i suoi simboli e i suoi glifi, l'uovo del mondo, i giorni e le notti di Brahma, il Loto come simbolo universale, la Luna e il suo simbolismo, il culto dell'albero, del serpente e del coccodrillo, la Teogonia degli Dèi creatori, le sette creazioni, i quattro Elementi, e molto altro.
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Sibaldi Igor
L'arca dei nuovi maestri. Crescere con gli spiriti guida
br. Ognuno di noi, sostiene l'autore, senza saperlo - o meglio, senza volerlo sapere - vive un'esistenza parallela a quella che consuma giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, un'esistenza meravigliosa, senza inizio e senza fine, ben "più alta della realtà", di cui spesso ci si dimentica, o si preferisce non avere consapevolezza, per paura, diffidenza, ignoranza. Eppure lì, in quella vita segreta e gravida di risorse e sorprese, sono racchiuse straordinarie energie insospettate. Basta avere il coraggio - o la forza, o la capacità - di liberarle e metterle in gioco. Come? Imparando ad ascoltare la voce dei Maestri invisibili: presenze angeliche, non prive di ironia, che ci affiancano nel nostro viaggio avventuroso nel mondo.
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Parsi Maria Rita
Se non ti amo più. Quando lasciarsi bene diventa una risorsa anche per i figli
ril. «L'amore passa. L'aver amato non passa mai.» Se per ciascuno il sogno è quello di un amore eterno, la realtà con cui dobbiamo fare i conti è spesso differente, e può venire il giorno in cui il "per sempre" a cui tendevamo con ogni fibra e ogni energia si riduce a un'espressione vuota e senza valore. In questo libro Maria Rita Parsi fornisce gli strumenti più adeguati ad affrontare la delicata fase di passaggio e trasformazione che accompagna la rottura di un legame di coppia, aiutandoci a far sì che possa diventare una risorsa: per chi non si ama più ma anche per chi, vittima innocente della situazione - i figli e i parenti -, ne viene suo malgrado coinvolto. Attraverso le testimonianze concrete e le voci autentiche di chi ha affrontato in prima persona una separazione, l'autrice descrive i diversi scenari e le conseguenze non solo psicologiche, ma anche sociali, economiche e legali che ne derivano. E giunge a formulare un vero e proprio «Decalogo del lasciarsi bene», per affrontare, elaborare, trasformare e superare la fine di un amore. Queste pagine sono pensate come una guida per conoscere le regole e i meccanismi che trasformano una comune "separazione" in un "lasciarsi bene" e persino in un'inattesa ricchezza.
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Nietzsche Friedrich
Così parlò Zarathustra. Un libro per tutti e per nessuno
br. Un antico profeta persiano, che aveva visto nella lotta tra il Bene e il Male l'asse intorno a cui ruotano le umane vicende, torna in un mondo moralmente lacerato per porre riparo al suo fatale errore. Zarathustra diventa così profeta della saggezza dionisiaca, che è gioiosa accettazione della vita in ogni suo aspetto e affronta una difficile esperienza tra gli uomini, deciso a redimerli e soprattutto a liberarli dalla morale cristiana.
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Price Catherine
Come disintossicarti dal tuo cellulare. Programma detox in 4 settimane
br. Vi siete mai chiesti perché le schermate a scorrimento di app e social network ricordino così tanto le slot machine? La verità è che gli smartphone sono progettati per massimizzare la quantità di tempo che passiamo con loro, stimolando la produzione di dopamina, sostanza legata al piacere, e innescando comportamenti di dipendenza. Basandosi sui più recenti studi scientifici, Catherine Price dimostra come gli smartphone mettano in atto un vero e proprio "hackeraggio" del nostro cervello. Questi accessori dall'aria innocua sono in realtà cavalli di Troia digitali imbottiti di trucchi manipolativi, pensati per spingerci ad abbassare la guardia così da potersi impossessare della nostra attenzione. E la nostra attenzione, per le società che gestiscono le piattaforme digitali, ha un valore economico enorme. Le conseguenze di quella che a tutti gli effetti è una dipendenza collettiva sono molteplici: gli smartphone uccidono la nostra capacità di attenzione, danneggiano la memoria a breve e a lungo termine e, di conseguenza, la nostra capacità di pensieri profondi. Ci rendono ansiosi, depressi e peggiorano la qualità del sonno, oltre a rovinare i nostri rapporti interpersonali. La buona notizia è che nulla, in questo processo, è irreversibile: bastano 4 settimane per interrompere la dipendenza, riappropriarci della nostra attenzione e riprendere possesso dell'esperienza di vivere.
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Lacan Jacques; Di Ciaccia A. (cur.)
Altri scritti
br. Gli "Altri scritti" raccolgono una serie di testi scritti di pugno da Lacan. Essi fanno seguito agli Scritti che furono pubblicati in Francia nel 1966 e decretarono la vera e propria entrata in scena di questo straordinario pensatore della "Cosa psicoanalitica". I testi qui raccolti da Jacques-Alain Miller continuano l'irradiazione di questo insegnamento. Negli Scritti l'accento era posto sul "come" funziona l'inconscio tramite il suo operatore, ossia il significante. Ed era sintetizzato nell'aforisma "l'inconscio è strutturato come un linguaggio". Negli "Altri scritti" l'accento si sposta sul nucleo che è il cuore pulsante dell'inconscio: il godimento. Si potrebbe sintetizzare questo nuovo punto di prospettiva in un aforisma mai pronunciato da Lacan: "l'inconscio è un apparato di godimento". Godimento che, se è tale per l'inconscio, spesso non lo è per la persona che lo patisce nel sintomo. La quale tuttavia può ritrovarlo nelle diverse sfaccettature che fanno la gioia e la risorsa di quello che Lacan chiama il "parlessere".
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Scholem Gershom; Busi G. (cur.)
Da Berlino a Gerusalemme
brossura In questo libro Scholem racconta la sua «infanzia berlinese», le precoci discussioni sul sionismo, le influenze e le divergenze con Martin Buber e Franz Rosenzweig, e poi le tappe di studio a Heidelberg, Jena, Berna, Monaco e Francoforte, la scoperta per caso dei testi della mistica ebraica, i suoi primi pionieristici studi che avrebbero «inventato» una nuova disciplina. Nella seconda edizione, riscritta in ebraico poco prima di morire, aggiunse una parte finale che non c'era nella versione in tedesco, raccontando i suoi primi anni in Palestina, il suo impatto con la nuova realtà e i rapporti col mondo politico e culturale della comunità ebraica di Gerusalemme. Un'affascinante autobiografia intellettuale che è anche una definizione in progress dell'identità ebraica.
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Twenge Jean M.
Iperconnessi. Perché i ragazzi oggi crescono meno ribelli, più tolleranti, meno felici e del tutto impreparati a diventare adulti
br. La tesi di Jean M. Twenge è semplice ma rivoluzionaria: i ragazzi non sono più quelli di un tempo. Sono nati negli anni zero del Duemila, sono cresciuti costantemente connessi, immersi negli smartphone (iPhone in particolare) e nei social network. La rete ha preso il sopravvento sui rapporti faccia a faccia e i giovani di oggi sono più aperti e più attenti delle precedenti generazioni, ma anche più ansiosi e infelici. E sono immaturi, infantili: non bevono, usano meno droghe e fanno meno sesso, ma sono anche meno pronti ad affrontare la vita reale, al punto di essere sull'orlo della peggior crisi esistenziale di sempre.
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Danon Marcella
Il potere del riposo. Ottenere di più, lavorando di meno
br. Chi avrebbe mai detto che oziare potesse aiutarci a lavorare meglio? Eppure è proprio così! E per godere dei benefici dell'ozio non c'è bisogno di rinchiudersi in un eremo o abdicare ai nostri doveri! Già gli antichi romani avevano capito l'importanza dell'otium; oggi per noi è fondamentale non solo riscoprirlo, ma reimpararlo. Marcella Danon vi rieducherà al riposo e a servirvi del suo straordinario potere. Tra saggio e manuale, questo libro mette in luce tutte le implicazioni e applicazioni del potere del non-fare nella nostra vita adulta e "produttiva", offrendo veri e propri consigli per raggiungere l'equilibrio ideale tra agire e stare.
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Rizzi Lucia
Spegnete la TV! Con il metodo «Fate i bravi!», giochi e attività per tutta la famiglia. Un momento di sana e corretta educazione (1-15 anni)
br. Possiamo educare i nostri figli facendoli divertire e, perché no, divertendoci assieme a loro? La risposta di Lucia Rizzi, ormai da anni un sicuro punto di riferimento per i genitori italiani, è un entusiastico "sì!". D'altra parte, il "lavoro" di madre e di padre è un impegno continuo, che non conosce pause, e anche il tempo libero può essere finalizzato all'apprendimento di corrette abitudini, senza con questo perdere in piacevolezza e spasso per tutti. Anzi! Dopo aver affrontato in generale il tema dell'educazione da 0 a 15 anni nella serie "Fate i bravi!", la tata più famosa d'Italia propone questo volume pratico che offre un'ampia e variegata serie di giochi e attività che, pur mantenendo sempre carattere ludico, favoriscono una crescita serena e il consolidarsi di positivi rapporti familiari. Come bloccare il capriccio del piccolo di 2 anni che non vuole uscire di casa? Semplice: basta proporgli La telefonata. Che gioco è adatto a un bambino di 5 anni che urla un po' troppo? È perfetto I rumori attorno a noi. E, se poi ne volete stimolare la mente già vivacissima, provate con Sequenze di lettere e numeri. Chi scatta per primo? è invece solo una delle otto attività per allenare i bambini fra i 6 e i 10 anni a diventare Bravi Sportivi, ovvero ad acquisire tutte le attitudini necessarie per giocare bene in una squadra, ma anche in famiglia e a scuola.
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Navone Giacomo; De Donno Massimo; Lorenzoni Luca
Fenomeno in 21 giorni
br. Molti pensano che il quoziente intellettivo sia innato e che diminuisca con il tempo. In realtà la scienza ha dimostrato che ognuno di noi è potenzialmente un fenomeno e può sviluppare capacità straordinarie. Il libro che hai in mano è la chiave per accedere a cambiamenti inattesi e insperati. È lo strumento per migliorare le tue doti, innanzitutto mentali, e poi, grazie a un effetto domino, quelle umane in generale: fisiche, emotive, di personalità. Seguire le tecniche e i suggerimenti che troverai in queste pagine, testati con successo da migliaia di persone, ti condurrà in un viaggio affascinante dentro i segreti della tua mente e ti permetterà di pensare e di raggiungere traguardi che fino a ora non avevi neanche immaginato. In sole tre settimane otterrai risultati impressionanti e duraturi: riattiverai abilità latenti, migliorerai le performance e il rendimento nello studio e sul lavoro, troverai strategie vincenti e soluzioni ai problemi più diversi, scoprirai quali sono i fattori chiave nel tuo ambiente (persone e stile di vita) decisivi per farti diventare eccezionale.
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Muzio M. (cur.); Riva G. (cur.); Argenton L. (cur.)
Flow, benessere e prestazione eccellente. Dai modelli teorici alle applicazioni nello sport e in azienda
br. La psicologia ha sempre affiancato all'interesse per la patologia e il disagio l'attenzione per lo sviluppo e il potenziamento (empowerment) individuale e sociale. Uno dei temi emergenti in questo ambito è l'attenzione per il "flow", l'esperienza ottimale. Nel dialogo costante con la tradizione filosofica e con i modelli psicologici legati all'affermazione e all'espressione del sé, gli studi sul flow nascono con l'obiettivo di analizzare i fattori capaci di trasformare un'esperienza momentanea in uno stato psicologico ottimale. A caratterizzare l'esperienza di flow è un elevato livello di concentrazione e di partecipazione all'attività, l'equilibrio fra la percezione della difficoltà della situazione e del compito (challenge) e le capacità personali (skills), la sensazione d'alterazione temporale (l'orologio interno rallenta, mentre l'orologio esterno accelera), un senso di piacevolezza e soddisfazione. All'interno di questo contesto l'obiettivo del volume è triplice: presentare al lettore le caratteristiche e i determinanti delle esperienze ottimali; introdurre e presentare alcuni dei principali strumenti disponibili in italiano per la valutazione del flow; descrivere e analizzare le possibili applicazioni delle esperienze ottimali e dei diversi strumenti di misura in due specifici ambiti applicativi quali lo sport, individuale e di squadra, e il mondo aziendale.
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Genni Miliotti Anna
Adolescenti e adottati. Maneggiare con cura
br. L'adolescenza è un periodo cruciale per tutti, ma è vero che per un adolescente adottato lo è ancora di più? E come può rispondere un genitore adottivo alle tante sfide che suo figlio adolescente gli pone ogni giorno, senza soccombere di fronte alla sua rabbia e al suo dolore? Scrive l'autrice: "Molti mi raccontano le loro storie di adozione, che ascolto sempre con grande piacere, come professionista e anche perché, come genitore adottivo, sono anche le mie. Dalle storie si passa poi alle richieste di aiuto, soprattutto quando i figli diventano adolescenti. Ma spesso è troppo tardi per dare un suggerimento utile. Bastava poter dare un'informazione più approfondita e trovare la via giusta per sostenere quella famiglia. Occorreva conoscere meglio i bisogni speciali di questi ragazzi adottati e i segni che si portano nell'anima". Questo libro vuole essere una proposta per un lavoro preventivo da fare perché l'adolescenza dei figli adottivi "trascorra" nella maniera più serena possibile, così come la vita familiare. Troverete utili indicazioni per evitare o superare le sfide adolescenziali, che non sono altro che una richiesta di aiuto. Partendo da quel primo incontro e dalle sue domande di bambino, l'autrice ci guida in un percorso alla scoperta dei sentimenti e delle emozioni proprie di ogni giovane adottato. Alla fine si riuscirà a capire meglio la loro storia e sarà possibile aiutarli a viverla meglio, non solo nell'ambito familiare, ma anche nel mondo in cui stanno per lanciarsi.
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Maffei Giuseppe
Jung
brossura
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De Masi Franco
Lavorare con i pazienti difficili
br. È giudizio diffuso tra i terapeuti che le patologie gravi mettano in scacco il trattamento analitico, concepito per pazienti mediamente nevrotici. Sulla base di una lunga esperienza clinica e attraverso la riflessione sulle cause della mancata strutturazione della psiche in alcuni tipi di pazienti, incapaci di simbolizzare e di conferire significato ai propri stati emotivi, Franco. De Masi riesce a scalzare un simile luogo comune. Da decenni ha in cura o segue in supervisione i cosiddetti "intrattabili": i perversi, i borderline, gli psicotici, coloro in cui le costellazioni patogene si sono insediate così prematuramente da oscurare la percezione stessa della sofferenza e da rendere il lavoro di individuazione delle parti malate un vero sforzo decostruttivo. L'analista qui deve infatti ricorrere alle interpretazioni intrapsichiche, piuttosto che a quelle classiche, incentrate sul transfert. Da elemento frenante, per De Masi la psicopatologia di questi pazienti non solo si trasforma in un fattore di perturbamento fecondo e di stimolo dell'attività terapeutica quotidiana, ma costituisce anche, ed è uno degli aspetti innovativi del libro, il terreno di un ritrovato ancoraggio della psicoanalisi alla clinica.
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Kant Immanuel; Agostini I. (cur.)
Dissertazioni latine. Testo latino a fronte
ril. Si presentano qui le quattro dissertazioni latine di Immanuel Kant: "De igne" (1755), "Nova dilucidatio" (1755), "Monadologia physica" (1756) e "De mundi sensibilis atque intelligibilis forma et principiis" (1770). Si tratta di quattro tesi accademiche che segnano le tappe fondamentali della carriera universitaria di Kant a Königsberg. L'interesse filosofico di questi scritti, largamente riconosciuto dagli studiosi, emerge dall'ampio raggio di motivi che percorrono trasversalmente tutto il pensiero precritico e saranno centrali anche nella fase critica: la riflessione sulla scienza, i temi metafisici, la costante preoccupazione per il problema del metodo. Fondamentale è anche il loro posto nella storia del latino moderno, in un momento storico caratterizzato dal cruciale passaggio, nella filosofia tedesca, dalla lingua dotta al volgare. Il lessico latino delle quattro dissertazioni costituisce infatti una base testuale imprescindibile per uno studio diacronico della formazione dell'apparato terminologico e concettuale della filosofia kantiana. Nell'edizione si dà altresì notizia della riscoperta, da parte del curatore, di una delle due tirature dell'edizione originale della "Dissertatio", ritenuta perduta da tutti gli editori moderni successivamente all'edizione dell'Akademie di Erich Adickes.
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Croce Benedetto; Galasso G. (cur.)
Filosofia, poesia, storia. Pagine tratte da tutte le opere a cura dell' autore
brossura Lo storicismo e la sua filosofia, l'appello alla ragione critica e alla "religione della libertà" sono nel Croce di questa silloge, più che in ogni altra fase della sua lunga vicenda di pensiero, una professione di alta moralità, alla cui luce vanno lette anche le pagine mirabili di analisi letteraria, poetica e storica che l'antologia comprende.
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Schopenhauer Arthur
Il mondo come volontà e rappresentazione. Ediz. integrale
ril. La comprensione metafisica del mondo è possibile, secondo Schopenhauer, non attraverso l'esperienza sensibile, giacché il fenomeno è pura apparenza o "rappresentazione", ma attraverso la "volontà", che consente di conoscere il noumeno. Una sorta di dualismo tra la dimensione di apparenza delle cose e la sostanza delle stesse: al fondo delle teorie di Schopenhauer risiede una vena di pessimismo, poiché l'uomo incessantemente tende alla conoscenza infinita, e subisce incessantemente la frustrazione di questo desiderio. La vita è solo una faticosa battaglia per l'esistenza, costellata di dolore e noia. L'arte e in particolare la musica - è il solo antidoto che consenta all'uomo di contemplare l'universale, seppure in maniera effimera. Introduzione di Marcella D'Abbiero.
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Recalcati Massimo
La pratica del colloquio clinico. Una prospettiva lacaniana
br. Un giovane psicoanalista formato alla scuola di Jacques Lacan è chiamato a insegnare a contratto dall'Università di Urbino per la cattedra di Teoria e tecnica del colloquio psicologico. L'anno accademico è quello del 1998-99. Le sue lezioni si svolgono nell'Aula Magna dei Collegi di Urbino e vengono seguite da centinaia di studenti della facoltà di Psicologia. L'atmosfera è elettrica: è la prima volta che, in quella università, il nome di Lacan non viene lasciato ai filosofi e agli studiosi di scienze umane ma viene calato nella realtà viva della clinica psicoanalitica. Nell'Aula Magna dei Collegi i posti sono esauriti e col passare del tempo gli studenti si sistemeranno accalcati e seduti a terra. Questo libro riporta quelle lezioni, che hanno avviato molti allievi allo studio di Lacan e della psicoanalisi. Il lettore troverà inoltre un saggio e una conferenza ritrascritta da un Recalcati più maturo che hanno sempre come tema il colloquio clinico e la pratica della costruzione del caso clinico in psicoanalisi.
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Calcagnini Celio
L'ombra o sul cammino della virtù
brossura Il De profectu di Celio Calcagnini, proposto qui in una lingua moderna, costituisce un'importante riflessione sul tema dell'ombra - uno dei maggiori archetipi della cultura occidentale -, oltre che una parte essenziale della sua vasta e ancora in gran parte inesplorata produzione. Muovendosi tra etica ed estetica, il discorso rielabora tutta una biblioteca di citazioni, che vanno dal Plutarco morale a Seneca all'ancora poco diffuso Lucrezio a numerose altre fonti. La ricca intertestualità greco-latina fa del De profectu anche un esempio eccellente di arte della memoria e una messa in atto di quei princìpi imitativi per cui Calcagnini è oggi soprattutto noto.
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Givaudan Anne
Ospiti sgraditi. E se smettessimo di averne paura?
ill., br. Tutti abbiamo sentito parlare di possessioni, maledizioni, entità che abitano corpi che non sono i loro, e altri "parassiti" energetici o psichici, fino ai leggendari "impianti" alieni... Solo che, perlopiù, ne abbiamo sentito parlare in film o romanzi: «Ma figuriamoci se cose del genere esistono! Sono solo invenzioni per spaventarci!», abbiamo pensato. La notizia, però, è che esistono sul serio. Ma c'è anche una notizia buona, e cioè che questi "ospiti sgraditi" non solo si possono conoscere, ma anche neutralizzare. Un argomento affascinante che potrebbe aprire squarci di comprensione su malesseri o stati di dissociazione apparentemente inspiegabili, e anche offrire una guida per tornare a riappropriarsi di sé.
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Desideri Fabrizio
Il fantasma dell'Opera. Benjamin, Adorno e le aporie dell'arte contemporanea
brossura
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Bergson Henri
Saggio sui dati immediati della coscienza
brossura Il volume contiene tutti i grandi temi della filosofia di Bergson e in particolare l'idea di durata, ovvero di un tempo qualitativo non riducibile al tempo spazializzato dagli orologi. Questa originale nozione influenzerà l'intero orizzonte filosofico del Novecento ma anche zone consistenti dell'esperienza letteraria (Proust vi si ispirò direttamente). Insieme alla "durata" Bergson propone altre idee decisive come quella di "differenza" (che verrà raccolta soprattutto da Deleuze), di "virtuale", di "creatività", di "libertà", e naturalmente di "coscienza".
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Baker Douglas
Supercoscienza e meditazione
ill., br.
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Dufourmantelle Anne
Sesso e filosofia. Appuntamento al buio...
br. La metafisica si presenta come comprensione dell'essere, conoscenza del tutto, ma da questo tutto ha sempre escluso il corpo, il sesso, il desiderio. La filosofia aspira a un sapere senza emozioni e senza corpi e tratta il sesso come quell'altro da sé di cui non si deve parlare e che non si deve pensare. Eppure il corpo è dentro tutte le nostre parole e pensieri. Apparentemente lontanissimi, dunque, sesso e filosofia posseggono una medesima natura e per questo si evitano intenzionalmente da sempre. Schopenhauer e Nietzsche avevano compreso questa intimità e la rilevanza nella natura umana delle pulsioni e ossessioni erotiche. Una natura intrisa di desiderio, come di desiderio è colma la vera filosofia che non ha paura di guardare fino in fondo se stessa.
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Roop Lal Sandhu
Scuola di yoga
ill.
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Klein Jean
La naturalezza dell'essere
brossura
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Hegel Friedrich; Arrigoni E. (cur.)
Fenomenologia dello spirito
brossura Lo scopo di questo lavoro è quello di "tradurre" nel senso letterale del termine, cioè "condurre al di là" delle difficoltà il lettore, affinché comprenda la straordinaria ricchezza della Fenomenologia dello spirito, opera definita da D.F. Strauss "l'alfa e l'omega delle opere hegeliane".
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Bastianoni P. (cur.); Pedrocco Biancardi M. T. (cur.)
I diritti dei minori. Percorsi di tutela e protezione
ill. Le tante professionalità che si esprimono nel volume perseguono l'obiettivo di promuovere una cultura dell'infanzia più consapevole circa i bisogni e i diritti evolutivi dei bambini/ragazzi e di arricchire le competenze riflessive e operative dei colleghi che nei servizi si occupano di minori. La multidisciplinarietà e l'integrazione sono i criteri principali attraverso cui gli autori e le autrici - professionisti e docenti universitari - declinano il loro sapere e le loro esperienze, trasformandole in puntuali azioni preventive e in buone prassi riparative, attente alla rilevanza culturale che alcuni cambiamenti importanti hanno assunto nella nostra società (nuove genitorialità, molteplici forme familiari ecc.).
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Gilson Étienne
Il realismo, metodo della filosofia
br.
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Wilson Peter L.
Angeli. Illuminazioni, racconti e immagini sui messaggeri
ill., br. Il ruolo degli angeli in tutte le tradizioni religiose è stato quello di mediare tra il piano divino e quello umano, di proteggere e talvolta di punire. In realtà, gli Angeli sono sempre stati l'unico punto di contatto tra Dio e il mondo Gli Angeli nella tradizione popolare, nelle arti e la letteratura, e nelle sacre scritture, in tutto il mondo e attraverso le diverse età della storia. Un libro per certi versi lussureggiante, che racconta attraverso una straordinaria serie di immagini la storia culturale della loro ricezione: nel mondo cristiano, ebraico, musulmano, zoroastriano, e anche nell'universo culturale induista. Accompagnano le immagini, un testo illuminante quanto ad acume teologico. Mai banale, talora anche provocatorio, il testo scritto da Peter Lamborn Wilson traccia i contorni di un culto, quello verso gli Angeli, che in buona sostanza è transculturale: abbraccia tutte le religioni del mondo, dall'antico mondo greco alla tradizione sciamanica contemporanea, dal cristianesimo all'Islam.
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Signorini Stefano
Il deserto, il mare e l'oltre. La visione di un viaggio possibile, attraverso se stessi e la vita
br. Tre metafore, tre diversi Luoghi e Dimensioni dell'Esistenza. Nella vita può succedere di sentirsi come in una specie di deserto, per mancanza di riferimenti o a per una indefinita sensazione di vuoto. Comprendere il significato di questo Deserto e attraversarlo, è una sfida che può portarci a risultati insperati. Porsi di fronte all'ignoto, rappresentato dal Mare, e solcarne le acque senza la paura per un eventuale insuccesso o "naufragio", ci potrà condurre verso nuovi orizzonti e "destinazioni". Decidere di lasciarsi alle spalle tutto ciò che è stato, e proseguire per incontrare quello che ci aspetta, è un importante cammino per ritrovare l'origine e il significato di noi stessi. La "visione di questo viaggio possibile" passa anche attraverso la narrazione di alcuni aspetti significativi della vita di personaggi quali Cristoforo Colombo, Mose, Tolstoj, Tagore e altri; oltreché il racconto delle consuetudini degli antichi samurai giapponesi e quelle presenti nei riti sciamanici dei popoli indigeni. Il libro è arricchito da strumenti utili quali esercizi e semplici tecniche, tratte in prevalenza dallo "Spiritual Training - Spiritualità Applicativa", un libro che raccoglie il parere di oltre 100 autori e spazia dalla saggezza antica alle scoperte scientifiche più recenti. Tra le tematiche trattate: la Fisica Quantistica e il suo approccio psicologico e filosofico, la Legge di Attrazione e di Risonanza, le Energie sottili e lo yoga, le Esperienze di vita dei Padri del deserto e dei Sufi, il destino e il Campo unificato di coscienza, la spiritualità, la meditazione, le relazioni... e tante altre ancora.
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Carboni Massimo
L'occhio e la pagina. Tra immagine e parola
br. La visione e il linguaggio, la figura e il discorso, la percezione e la descrizione. E su tutti un altro binomio di opposti complementari: la parola e l'immagine. È su questo tavolo che la critica e la storia dell'arte giocano la loro posta più alta: la riformulazione verbale dell'immediatezza visiva dell'opera. Sul tragitto che va dall'occhio alla pagina, l'autore incontra tra gli altri Roberto Longhi e Jacques Derrida, Michel Foucault e Aby Warburg, Erwin Panofsky e Cesare Brandi, Leonardo e Conrad Fiedler. Ma l'arte può interpretare se stessa e fare a meno della critica e del suo linguaggio fatalmente infedele? Ecco allora i passaggi moderno-contemporanei dell'arte concettuale e del citazionísmo. Anche l'attività di restauro, l'esperienza del «critofilm», la prassi espositiva sono modalità dell'intervento critico, che però fanno a meno dello strumento linguistico. Si disegna così un ampio orizzonte di temi e motivi che possono riassumersi in un'unica, paradossale domanda: se parlare e vedere non sono la stessa cosa, se ciò che si vede non sta mai in ciò che si dice, se la descrizione mai ci restituirà tutto ciò che la percezione ci fornisce, la critica d'arte è davvero possibile? O forse non sa quello che dice e dice quello che non sa? In questa seconda edizione aggiornata, il lettore troverà un nuovo capitolo e un «Epilogo Proust».
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Wery von Limont Sabine
La vita segreta dell'anima. Tutto quello che c'è da sapere sul nostro «organo» invisibile
ril. Per secoli siamo stati abituati a credere che corpo e anima fossero separati e autonomi. Il primo una macchina perfetta, concreta e tangibile, la seconda un'entità sfuggente, astratta e forse trascendente. Soltanto di recente, però, le scoperte scientifiche ci hanno fatto comprendere quanto siano incompleti e manchevoli i modelli offerti dal meccanicismo. Corpo e anima non sono mai stati tanto vicini. Anzi, l'anima pervade l'intero organismo, influenza il cervello, il cuore e il sistema immunitario, e i suoi processi misteriosi possono essere non solo intuiti, ma anche osservati e studiati con maggior precisione. Grazie alla sua lunga esperienza come psicoterapeuta specializzata in psicocardiologia e terapia del trauma, in "La vita segreta dell'anima" Sabine Wery von Limont vuole raccontare questa speciale relazione, frutto di un complesso legame tra esperienze fisiche, sensoriali ed emozionali, che guida il nostro modo di reagire agli stimoli, di affrontare avversità, paure, desideri e, soprattutto, di conservare ed elaborare il nostro vissuto. Se, alla nascita, tutti gli organi sono formati e autosufficienti, l'anima è invece incompleta, delicata e vulnerabile, un libro di pagine bianche ancora da scrivere. Ed è specialmente il rapporto con noi stessi e con gli altri a definire il nostro modo di essere e di agire, sono le figure di riferimento dell'infanzia, i familiari, gli amici, i colleghi e i partner a influenzare il nostro comportamento e, più in generale, la nostra felicità. Spesso, però, facciamo troppa attenzione a soddisfare le necessità del corpo e dimentichiamo che anche l'anima ha dei bisogni fondamentali, cruciali per poter vivere una vita sana e appagante. Proprio come ogni altro organo, infatti, essa rischia di cominciare a funzionare male se qualcosa non va. Se il corpo deve nutrirsi e riposare, perché non dovrebbe valere lo stesso anche per l'anima? E perché il malessere fisico non potrebbe essere sintomo di una sofferenza più profonda, intima e interiore? Ripercorrendo alcuni casi di studio tratti da numerose sessioni di terapia, scopriamo il modo in cui le esperienze stressanti e traumatiche possono segnarci irrimediabilmente e riaffiorare in modo più o meno inaspettato, ma anche essere rielaborate, curate e superate grazie all'aiuto di un professionista, proprio come qualsiasi altra sofferenza fisica. "La vita segreta dell'anima" ci suggerisce con efficacia che è giunto il momento di dedicarci ai bisogni del nostro «organo» invisibile, per preservare e accudire con nuova consapevolezza il nostro benessere psicofisico.
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Platone
Timaeus
br.
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Heidegger Martin; Trawny P. (cur.)
Quaderni neri 1942-1948. Note I-V
br. Con questo volume si pubblica la seconda serie di quelli che Heidegger stesso definì "Quaderni neri", i quali presentano una forma che, secondo le sue caratteristiche, risulta oltremodo singolare non solo per Heidegger, bensì in generale per la filosofia del XX secolo. Questi manoscritti, in cui si alternano osservazioni sugli eventi del tempo, discussioni filosofiche, meditazioni sull'arte e sulla poesia come pure autoriflessioni poetiche, offrono una tessitura di pensiero impressionante. Il presente volume è il primo di due nei quali vedono la luce le "Note I-X". Raccoglie le "Note I-V" e contiene anche quel "Quaderno nero" che fino a poco tempo fa ancora si riteneva disperso. Il primo quaderno del volume comincia nel 1942, l'ultimo si conclude nel 1948. Le "Note I-V" mostrano come il pensiero di Heidegger di una storia dell'essere incominci a sbiadire in favore di un pensiero del Geviert, della "quadratura". Tuttavia, proseguono le problematiche interpretazioni dell'ebraismo nel quadro del tramonto spirituale dei tedeschi che già affioravano nelle "Riflessioni". Il dopoguerra è vissuto come un tradimento del proprio compito da parte dei tedeschi, del compito cioè di fondare l'"altro inizio" della storia dell'essere. In relazione a ciò, Heidegger comincia a elaborare non solo il fallimento dei propri progetti di politica universitaria del 1933-1934, bensì anche la sua interdizione all'insegnamento, ufficializzata nel 1946. Con la pubblicazione del primo volume delle "Note" si rende disponibile un'altra porzione del manoscritto che, compilato dall'inizio degli anni trenta fino all'inizio degli anni settanta, rende manifesto il "cammino di pensiero" di Heidegger attraverso gli scossoni del secolo.
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Veca Salvatore
Libertà
br. Cosa significa la parola "libertà"? Cosa chiediamo davvero quando pretendiamo più libertà? Salvatore Veca definisce i contorni di un termine così quotidiano da apparire oggi quasi svuotato di senso, e restituisce al lettore una preziosa mappa di viaggio tra le teorie che attorno a questo concetto hanno dato forma a politiche e visioni sociali. John Stuart Mill, Isaiah Berlin, Norberto Bobbio, John Rawls; e ancora la differenza tra libertà negativa e libertà positiva, e il rapporto di priorità tra uguaglianza e libertà. Salvatore Veca firma un saggio filosofico rapido e chiaro, che offre gli strumenti e le coordinate necessarie per una comprensione piena del significato di uno dei temi più urgenti del dibattito politico e sociale contemporaneo.
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