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Gulotta Gaetano
La preghiera respiro dell'anima. Preghiere scelte
brossura
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Sabattini Sandra; Pasqualini N. (cur.)
Il diario di Sandra. Nuova ediz.
br. La nuova edizione con la vita, il miracolo di guarigione, la preghiera di intercessione. Il 24 ottobre 2021 verrà proclamata beata Sandra Sabattini. Per l'occasione esce questa terza edizione de Il Diario di Sandra, il libro con la raccolta dei suoi scritti, voluto da don Oreste Benzi, che ha permesso di scoprire lo straordinario cammino spirituale di questa giovane riminese morta a soli 22 anni, travolta da un'auto. Il Diario racconta un cammino semplice di crescita interiore particolarmente adatto ai giovani. Questa nuova edizione contiene: La storia di Sandra. La testimonianza di Stefano Vitali, protagonista del miracolo di guarigione riconosciuto dalla Chiesa. La preghiera approvata dalla Chiesa per chiedere l'intercessione della Beata Sandra Sabattini.
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Fortunato Enzo
E se tornasse Gesù? La domanda al cuore del Cristianesimo
ril. Se Cristo tornasse oggi? Ecco la domanda che si è posto padre Enzo Fortunato. La domanda al cuore del Cristianesimo, del nostro vivere, del nostro amore, del nostro agire. Padre Fortunato ci propone una riflessione profonda, attraverso storia e letteratura. Cosa possiamo imparare dal modo in cui grandi autori hanno immaginato il ritorno di Cristo sulla terra? Prima di tutto che la modernità e la contemporaneità ci mettono di fronte a ciò che la teologia ha sempre chiamato le questioni ultime o le domande essenziali. Flaiano, Michelstaedter, Tolstoj, Dostoevskij e altri, ciascuno a suo modo, ci dicono che nonostante tutte le apparenze contrarie, nonostante tutte le ironie e le demistificazioni, la verità evangelica mantiene per noi tutta la sua forza e la sua attualità. Quando Cristo batte alle nostre porte - e questo avviene molto più spesso di quanto crediamo - noi ci limitiamo a far entrare nelle nostre case il suo nome e lasciamo fuori le sue verità che sono la pazienza, il perdono, l'amore. In fondo è soltanto l'amore che le raccoglie e le riassume tutte.
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Mazzarisi Stefano
Tenere alta la vita. Sfrattare vizi, abitare stagioni
br. Un'esortazione a non tirarsi indietro nella quotidiana "lotta spirituale". Contro i vizi capitali e contemporanei si può scegliere per il bene con il Vangelo. Ad ogni vizio c'è una soluzione possibile, una alternativa, un'intuizione. Per tenere alta la vita non basta sfrattare vizi, bisogna scegliere di abitare le stagioni della vita e della fede. Un testo che fa scendere in profondità in sé stessi e rilancia sempre più in avanti, sempre più in alto. Perché si possa allargare, giorno dopo giorno, il possibile della vita buona. Prefazione di Ermes Maria Ronchi.
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Wirth Morand
San Francesco di Sales. Un progetto di formazione integrale
br.
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Mendicanti di Dio. Catechesi sulla preghiera
br. Il libro raccoglie ventisette catechesi sulla preghiera pronunciate da Papa Francesco tra maggio 2020 e marzo 2021. Si tratta di testi nati nel corso della pandemia di Covid-19 in cui spesso il pontefice riflette sui gravi effetti dell'emergenza sanitaria nella nostra società e sulla necessità di prepararsi al futuro. L'introduzione e il commento alle catechesi sono a cura della Comunità ecumenica di Taizé.
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Martini Carlo Maria; Foglizzo P. (cur.)
Farsi prossimo. Uomini e donne che hanno smesso di pensare a se stessi
br. Carlo Maria Martini conosceva bene il rischio della parola carità: "Non pochi pensano subito a qualche atto di umana compassione, o a tirar fuori qualcosa dal portafoglio, o a gesti e attitudini poco efficaci a cambiare davvero la storia". Ma non è questa la testimonianza dei cristiani, uomini e donne che hanno smesso di pensare a se stessi perché hanno sperimentato dentro la propria persona la forza di Dio. E da qui nasce la decisione, l'energia inesauribile, l'ascolto, il movimento verso il vicino, il prossimo, l'accoglienza per creare una nuova umanità. Questo è il potente insegnamento di Martini che non aveva una ricetta pronta ma che si metteva in ascolto profondo dei suoi "vicini": carcerati, disabili, malati, poveri, migranti e stranieri, emarginati dalla droga, anziani, terroristi e brigatisti, con i quali Martini intrattenne per lungo tempo un rapporto epistolare regolare e che sfociò nel noto episodio della consegna delle armi avvenuto segretamente nei locali della curia milanese.
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Zappia Rocco
Sii te stesso. Alla ricerca della vera identità
br. La nostra mente è spesso influenzata e plasmata dalle mutevoli percezioni della realtà esterna. Dalle mille percezioni sensoriali e dai mille stimoli intellettivi. Filosofie, credenze, opinioni, visioni del mondo possono creare nella nostra mente, specchi deformanti. L'essenza della realtà è invisibile agli occhi e il mondo apparente spesso acceca l'occhio dell'anima. Allora dobbiamo intenderci: il mondo reale, quello essenziale per il cammino dello spirito, è il mondo interiore, ciò che accade in me e per gli altri è ciò che accade nella loro intimità. Quindi la vera conoscenza è quella interiore, quella intima essenza depositata dal Creatore nella nostra anima, e che dobbiamo disseppellire e rivitalizzare: la vera immagine nel profondo di noi è Cristo. Questo lavoro passa attraverso un processo di liberazione dalle false personalità sé e dai falsi io. "La tentazione ed il peccato più grande e più distruttivo è il rifiuto di se stessi, la paura di non essere mai abbastanza e di essere amabili." (Nowen)
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Mancuso Vito
Dio e il suo destino. Nuova ediz.
br. L'idea di Dio sembra essere scomparsa dall'orizzonte di noi occidentali, sempre più ossessionati da miti effimeri e ormai disposti a vendere al miglior offerente persino la nostra libertà. La sua assenza ci ha lasciati orfani di una guida in grado di orientare l'esistenza verso il bene e la giustizia, e per questo diventa necessario riflettere oggi sulla questione del divino. Ma quale Dio? Come possiamo ancora immaginarlo? E quale destino gli è riservato? Nelle pagine ambiziose di questo libro, Vito Mancuso conduce il lettore in un viaggio tra le problematiche raffigurazioni della divinità che nei secoli hanno accompagnato la nostra storia. E con coraggio ci sfida a liberarci dall'immagine tradizionale del Padre onnipotente assiso nell'alto dei cieli che ci viene ancora offerta da una Chiesa cattolica che sembra aver modificato il suo linguaggio ma non la sua rigida dottrina. Si riscopre così il valore di una divinità completamente partecipe nel processo umano, capace di comprendere i principi dell'impersonale e del femminile. Come ha scritto Agostino: "Sebbene non possa esistere alcunché senza Dio, nulla coincide con lui". Soltanto in questa consapevolezza risiede la possibilità di salvare dall'estinzione la spiritualità e la fede, e di far risorgere quella speranza e quella fiducia nella vita senza le quali non può esserci futuro per nessuna civiltà.
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Mancuso Vito
Il principio passione. Nuova ediz.
br. In questo grande libro Vito Mancuso assume la passione come prospettiva da cui leggere il mondo. Il problema in particolare è l'amore, il suo posto nel mondo e nella logica che lo regge. Mancuso ritiene che quando amiamo mettendo la passione al servizio dell'armonia delle relazioni raggiungiamo la pienezza dell'esistenza, perché il nostro amore riproduce una più ampia logica cosmica tesa da sempre all'armonia relazionale. Si confronta con le grandi tradizioni religiose, con le filosofie e con la scienza, toccando questioni di cosmologia, biologia, fisica, fino a giungere al tema del male. Mancuso chiama così sulla scena i Mostri, le Signorie cosmiche e le Potenze sataniche di cui parla la Bibbia, in una specie di corpo a corpo metafisico con le radici stesse del negativo. Il risultato è la denuncia dell'infondatezza del dogma del peccato originale. Perché, sostiene Mancuso, il caos non è peccato, ma l'indeterminatezza necessaria per il nascere della libertà e dell'amore. Ed è su questo assunto che si basa la sua «formula del mondo»: Logos + Caos = Pathos.
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Zanini Roberto Italo
D'amore, di silenzio e d'altre follie. Incontri nell'Italia della spiritualità
br. «Ci sono forze spirituali diffuse e persistenti nel nostro Paese - scrive Eraldo Affinati nella Postfazione a questo volume -, quasi sempre invisibili, che agiscono nel profondo senza pretendere udienza né riconoscimenti». Ed è proprio lungo le tracce di «emozioni soddisfatte», «inquietudini risolte» e «crisi superate» che si snoda l'itinerario proposto da Roberto Italo Zanini nel libro D'amore, di silenzio e di altre follie. Un viaggio in Italia diverso da tutti gli altri, perché qui le tappe sono rappresentate da eremi e monasteri, da comunità di famiglie e da angoli della metropoli trasformati in luoghi di raccoglimento. Un'indagine inedita sui riferimenti di una spiritualità alternativa, ma che rimanda all'essenzialità della fede: una nuova geografia del credere, appunto, troppo poco rappresentata e nello stesso tempo vivacissima. Si compone così una galleria di testimoni che vivono la loro esperienza al confine tra mistica e impegno, tra l'azione e il silenzio.
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D'Ayala Valva Luigi
Vivere la gioia evangelica. L'esperienza di Gesù trasmessa ai discepoli
br. "Perché la mia gioia sia in voi" (Gv 15,11). Gesù parla della sua gioia come di un'esperienza di amore: egli si è sentito amato e rimane nell'amore del Padre fino alla fine. La gioia dell'amore del Padre è ciò che ha riempito tutta la sua vita, ne è il senso, un senso che viene lasciato in eredità ai discepoli perché essi ne facciano tesoro e diventi anche la loro gioia. Se è vero, come afferma papa Francesco, che la gioia evangelica "è il respiro, il modo di esprimersi del cristiano", è nostra responsabilità riappropriarci delle ragioni profonde della gioia che sono al cuore della nostra fede.
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Quaranta Antonio
Una giornata lunga una vita
br. Se Dio esiste non può essere ostaggio della cultura o dell'erudizione, deve essere comprensibile nella sua esistenza anche per chi non ha familiarità con dotte argomentazioni di carattere strettamente filosofico e scientifico. Attraverso le storie concrete delle persone, queste pagine fanno emergere come Dio sia inscritto nell'interiorità di ogni uomo e come e perché oggi non se ne trovi più traccia. Cos'è il male? Perché il dolore? Perché l'amare? Dove trovare il senso di ogni nascere per capire ogni morire? Dov'è Dio in questa "oscura selva" dell'umanità? L'uomo è in "sé stesso" prova dell'esistenza di Dio, molto più di tutto ciò che lo circonda, perché "egli stesso" è la via a Dio.
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Cazzulani G. (cur.); Como G. (cur.); Dalle Fratte S. (cur.)
Lo Spirito, le brecce e la danza. Introduzione alla spiritualità cristiana
br. Un'opera di sintesi, che raccoglie contributi di diversi studiosi qualificati italiani, cresciuti alla scuola di padre Bruno Secondin (1940-2019), che quest'opera ha fortemente voluto. Opera che si propone come riferimento essenziale per chi volesse avvicinarsi allo studio della spiritualità come "sapienza orientatrice" per l'avventura della fede in un mondo in rapido e profondo cambiamento. Dopo una prima parte fondativa, tesa a mostrare i tratti costitutivi della vita secondo lo Spirito di Cristo, nella seconda parte il volume ne mette in luce le tensioni dinamiche fondamentali: corpo-interiorità, persona-comunità, storia-eschaton. La terza parte passa in rassegna alcuni temi particolari: l'istanza mistagogica (Mistagogia, Itinerario, Discernimento), i sacramenti della Presenza (Parola, Liturgia, Poveri) e la rivisitazione di frontiere nuove e antiche (Comunicazione digitale, Martirio, Virtù, Sensi spirituali). Il volume si conclude con una bibliografia ragionata di p. Bruno Secondin.
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Ruggeri Giacomo
Teologia digitale. Internet come cultura e pensiero per-formante nell'insegnamento teologico. Prassi esperienziale
br. La cultura e il pensiero di Internet come insegnamento teologico: prospettiva esperienziale. Rispetto alle consolidate discipline strutturanti il ciclo di studi teologici, il digitale ha una storia molto recente, ma i suoi effetti incisivi sono visibili a tutti e ciascuno ne avverte effetti e difetti. Le conseguenze che derivano dalla pervasività del digitale nella persona non solo sono evidenti, ma richiedono di essere prese in carico non tanto come una problematica da risolvere, ma come una inedita teologia che si sta strutturando nell'abitare la Rete di Internet 7/24 e nelle relazioni che in essa maturano. La teologia è il luogo per abitare il digitale come possibilità necessaria per evitare che la stessa teologia finisca per parlare solo a se stessa. Una teologia digitale che accompagni le mutazioni e le sappia valorizzare.
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Simonelli Cristina
Juana Inés de la Cruz. «Volgi a te stessa gli occhi e troverai che è possibile»
br. Nata in Messico nel 1648, Juana Inés de la Cruz, al secolo Juana Ramírez de Asbaje, riunisce in sé vari mondi che si intrecciano nelle sue opere poetiche, composte anche su incarico dei regnanti novoispanici. Affamata di sapere fin da piccolissima, diventa ben presto famosa per l'ampiezza e la profondità delle sue conoscenze in molti campi e affermata esponente del barocco ispano-americano. Non vuole sposarsi, e sceglie la consacrazione religiosa come quella più compatibile con il desiderio di studiare la teologia e le sacre Scritture. In convento sperimenta importanti e intime relazioni fra donne e compone le appassionate liriche per la contessa Maria Luisa de Paredes, ma deve anche scontrarsi con l'invadenza dei direttori spirituali che premono perché, in considerazione del suo sesso, rinunci al sapere, alla poesia, alle scienze sacre. A questo patriarcato camuffato da spiritualità Juana oppone la libertà che le viene da Dio, la genealogia delle donne bibliche e una domanda ancora attualissima: «Quale rivelazione divina, quale decisione della Chiesa, quale regola dell'intelletto avrebbe creato una legge così severa per noi?».
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Fusco Roberto
Dio è bello (da morire). La mistica cristiana spiegata a tutti
brossura «Quante cose sappiamo su Dio? Quante informazioni abbiamo dalle nozioni, dalle idee, dai libri che abbiamo letto o dalle esperienze che abbiamo fatto su di Lui? Insomma, sapremmo quantificare tutto ciò che rappresenta il nostro patrimonio di conoscenze e di idee su Dio? Forse questa domanda può metterci in difficoltà: è difficile contare le idee su Dio o chiarire cosa o quanto si sappia di Lui». Così si interroga e ci interroga fra Roberto Fusco in questo suo nuovo libro, che è un vero e proprio viaggio lungo i secoli alla ricerca del significato di una parola che spesso viene usata senza che se ne conosca precisamente il senso: "mistica-. In questo percorso fra Roberto presenta al lettore cinque personaggi che, della mistica, vanno a comporre una sorta di cartina di tornasole: Mosè, Guglielmo di Saint-Thierry, Caterina da Siena, Teresa di Lisieux, Francesco d'Assisi. Ciascuno di loro offre un ingresso privilegiato nel mistero della contemplazione: dalla nube oscura di Mosè al bacio divino descritto da Guglielmo; dall'estasi incarnata nella storia del suo tempo di Caterina alla piccola via di Teresa; fino alla completa conformazione a Cristo vissuta da Francesco. La mistica ci viene così offerta come non l'abbiamo mai immaginata: una delle avventure più straordinarie che si possano vivere, l'avventura dell'uomo con Dio.
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Toro Pino
Pintacuda e Sorge. Il cammino personale e comune, il confronto
brossura Quasi coetanei ed entrambi esperti di sociologia, nonché acuti osservatori della situazione politica italiana, padre Ennio Pintacuda e padre Bartolomeo Sorge si ritrovarono a condividere all'interno del Centro Studi Sociali dei gesuiti di Palermo gli anni cruciali della cosiddetta primavera palermitana (1985-1990). Sorge, che era arrivato a Palermo proprio nel 1985, dopo aver diretto a Roma per dodici anni La Civiltà Cattolica, e Pintacuda, fondatore del movimento cattolico di base Una Città per l'Uomo, all'inizio sostennero congiuntamente la giunta della primavera di Leoluca Orlando; ma allorquando, conclusasi quella esperienza, Orlando decise, rompendo ogni suo rapporto con la DC, di dare vita a La Rete, le strade dell'uno e dell'altro si divisero traumaticamente. Pintacuda, che della nuova creatura orlandiana fu il principale ispiratore, ne divenne anche uno dei maggiori esponenti; e, a motivo di ciò, in contrasto con Sorge e con i suoi superiori, venne allontanato dal Centro di formazione politica Pedro Arrupe, che nel frattempo era sorto con funzione collaterale al Centro Studi Sociali. Una vicenda dolorosa, che il libro ricostruisce intrecciando le biografie dei due gesuiti, i loro rapporti, non sempre collimanti, con la Chiesa, con il cardinale Salvatore Pappalardo e con le culture politiche prevalenti o soccombenti nell'Italia della Prima Repubblica.
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Capuano Girolamo
Esperienza di Dio. Itinerario in versi e prosa...
br. Come far conoscere all'uomo d'oggi, frettoloso e poco incline a lunghe letture il percorso spirituale di San Giovanni della croce, mirabilmente espresso nelle sue poesie? A questa semplice domanda cerca di rispondere questo piccolo volume. Non è un caso che la conoscenza sperimentale di Dio, sotto il segno di un rapporto personale, immediato, amoroso, abbia trovato la sua forma più espressiva e più alta nella poesia. E qui penso ai salmi, al cantico dei cantici, al cantico delle creature di San Francesco d'Assisi, al cantico spirituale di San Giovanni della croce, per citare solo i più noti. E la cosa non meraviglia, alla mistica come linguaggio supremo della vita dello spirito non può convenire altro linguaggio se non quello della lirica: "La quale è sommità del discorso umano." (G. Leopardi, zibaldone di pensieri, edizioni Paoline, 1970, pagina 43.)
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Noè Salvo
Il profumo delle relazioni. Riflessioni su se stessi, la coppia e i figli
br. Tutti siamo alla ricerca d'amore. È il farmaco più potente che abbiamo per stare bene e sviluppare al meglio la nostra vita. L'amore racchiude la melodia del creato, le note dell'eterno e la sinfonia di tutto ciò che è passato, presente e futuro. Tutto ciò che esiste sotto il firmamento palpita come un cuore innamorato e una pancia vibrante. Il suo profumo ci cattura. L'autore, attraverso un linguaggio semplice ma profondo, spiega come affrontare le dinamiche di coppia, le possibili separazioni, come creare armonia con i figli. Invita a fare un viaggio verso la consapevolezza di sé per trovare la strada del vero amore. Un libro scritto con la consapevolezza che l'amore è il farmaco più potente che abbiamo per sanare le nostre ferite e sviluppare le nostre vite.
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Buonaiuti Ernesto
Apologia del cattolicesimo
brossura
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Capobianco Costantino; Gerardo di Flumeri (cur.)
Detti e aneddoti di padre Pio
ill., br.
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Carretto Carlo
Lettere dal deserto. Nuova ediz.
brossura Quest'opera rappresenta una testimonianza preziosa della singolare vicenda umano-spirituale e vocazionale di Carlo Carretto. Egli, dopo la presidenza dei Giovani dell'Azione Cattolica, nel 1954 lasciò tutto per abbracciare l'ardua strada dei Petits Frères de Jesus, sulle orme di padre de Foucauld. Il libro, documento di un'intensa e penetrante ricerca religiosa, al suo apparire nel 1964 fu accolto con largo favore. L'interesse verso l'opera non è mai venuto meno: lo confermano le migliaia di copie vendute in Italia e le numerose traduzioni all'estero. Nell'Introduzione a questa nuova edizione, il curatore, sulla scorta di un'inedita documentazione archivistica, ha potuto ricostruire la genesi del testo e le ragioni della sua originaria destinazione.
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Colafranceschi Stefania
San Giuseppe. Percorsi iconografici natalizi tra Oriente e Occidente
ill. Nella presepistica moderna Giuseppe ha un ruolo preminente. Insieme a Gesù e Maria è un «protagonista» della rappresentazione dello straordinario evento della nascita di Gesù. Appare quasi sempre in ginocchio, volto al Bambino, simmetrico a Maria, a mani giunte o a braccia incrociate sul petto, assorto in preghiera e in adorazione. Questa attitudine pia e devota diverge da quella che si vede nelle icone bizantine e nelle opere pittoriche e plastiche realizzate in Occidente nell'alto-medioevo, dove compare relegato in un angolo, il più delle volte solo, molto rattristato, affranto dal dubbio e dal dolore. Queste due modalità rappresentative, nella loro specificità, potrebbero sembrare i punti di partenza e di arrivo di un percorso dell'iconografia della Natività. In realtà tali diversità non sono dovute a un processo evolutivo più o meno sequenziale, bensì ad un evento che segnò una vera e propria svolta, improvvisa, nell'arte occidentale: la narrazione della nascita di Gesù nelle Rivelazioni celesti di santa Brigida di Svezia (1303-1373), che ebbe una grande fortuna. Anche in questa nuova tipologia iconografica, tuttavia, la figura di Giuseppe, pur tra alterne vicende, rimase particolare. Seguendo il filo ideale delle rappresentazioni iconografiche bizantine, bizantineggianti e occidentali della Natività e dell'Adorazione dei pastori, viene riproposta la figura di san Giuseppe attraverso le espressioni artistiche, in stretta correlazione con quanto riferito dagli evangeli canonici e apocrifi, dai padri della Chiesa e dagli scrittori ecclesiastici. Un percorso che riserva non poche sorprese.
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Cassano Angelo
Il bisogno di leggerezza
ill., br. Il soffio vitale della leggerezza è il desiderio di chi non si lascia intimidire dalla nebbia che offusca l'orizzonte dell'animo, di chi impara a danzare sotto la pioggia battente, di chi non rinuncia ai propri sogni e si stringe al petto la luce che fa tremare le ombre. L'autore coniuga l'approccio biblico con una visione aperta in dialogo con la cultura per indagare un grande bisogno spirituale e sociale della nostra epoca. Come abitare la complessità, senza esserne travolti? Come andare oltre la pesantezza di chi vede il nero anche in una pagina bianca? Come non subire il peso di una cultura che opprime invece di liberare? La Bibbia è una grande risorsa per la nostra epoca perché testimonia una Parola che dice il dolore, senza indulgere ad alcuna rimozione, e che, insieme, cura le ferite e fa rinascere dalle ceneri. È una Parola liberatrice perché entra nelle feritoie del vissuto e invita a cambiare punto di vista, liberando dal peso di sguardi sbagliati, di desideri che imprigionano, favorendo un pensiero benevolo che educa le emozioni e che offre la forza di germogliare anche in terreni inospitali. Prefazione di Lidia Maggi.
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Fanzaga Livio
La meraviglia di esistere. Le domande sul senso della vita
br. "La meraviglia di esistere" è un messaggio rivolto alla nostra generazione perché scopra la grandezza e la bellezza della vita, che è il più prezioso dei doni e il più impegnativo dei compiti. Le generazioni dei nostri «padri», che insieme alla vita avevano ricevuto la luce della fede, hanno affrontato la navigazione nel mare tempestoso del tempo conoscendo la meta verso la quale dirigersi e i mezzi per superare le difficoltà. Benché dovessero fronteggiare situazioni più difficili delle nostre per vivere e sopravvivere, avevano delle certezze che infondevano determinazione e coraggio a noi sconosciute. Oggi la situazione è profondamente diversa. La visione religiosa della vita si è offuscata, i valori nei quali credere e per i quali lottare si sono dissolti, gli interrogativi di fondo sul senso del vivere sono stati rimossi. La vita umana è diventata un progetto funzionale ai bisogni della società e alle esigenze di sopravvivenza personale. Gli obiettivi da raggiungere non vanno oltre orizzonti ristretti. I fini da perseguire si riducono all'accumulo dell'avere. Lo scenario nel quale l'uomo si muove è quello di una comparsa irrilevante. Questo libro è il frutto di una intensa comunicazione con i giovani via radio ed è un invito ad aver fiducia, perché l'uomo non è stato creato per la mediocrità.
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Una grande gioia. Oggi è nato per noi il Salvatore
ill., br. Un libro fotografico pensato in occasione del Santo Natale. Un invito alla speranza, alla pace, alla giustizia, alla gioia e alla fratellanza. Contiene i pensieri e le foto tratte dal magistero di Papa Francesco, le immagini delle opere d'arte dei Musei Vaticani e la Lettera Apostolica Admirabile Signum sul significato e sul valore del presepe. La prefazione è a firma del cardinale Gianfranco Ravasi.
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Scupoli Lorenzo; Cosenza V. (cur.)
Combattimento spirituale
ril. Il curatore, padre Vincenzo Cosenza, ci offre una versione in italiano corrente di quest'opera tanto antica quanto preziosa, perché non vada per sempre smarrita e venga anzi riscoperta. Il Combattimento spirituale infatti è un'opera composta nel 1500 da padre Lorenzo Scupoli: si tratta di un testo che contiene suggerimenti per combattere le tentazioni, per acquistare l'abitudine alle virtù, per reagire agli impulsi improvvisi delle passioni; contiene indicazioni per combattere la negligenza; suggerisce cosa fare quando siamo feriti, come controllare la lingua; e poi avvertimenti sugli inganni usati dal demonio, per indurci ad abbandonare la vita che conduce alla virtù. L'opera propone un combattimento spirituale che non richiede eroismi spettacolari; si "accontenta" di praticare le virtù ordinarie. Chi la prende in mano adesso si pone nella schiera dei suoi innumerevoli lettori. L'accurata versione in italiano corrente di padre Vincenzo Cosenza restituisce al libro la sua attualità.
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Ufficio nazionale per la pastorale delle vocazioni (cur.)
Preghiamo per le vocazioni con la liturgia delle ore. Fare la storia
ril. Un agevole libretto di invocazioni e intercessioni vocazionali per la preghiera della Liturgia delle Ore. Un'intenzione da accompagnare alle Lodi e ai Vespri di ogni giorno dell'anno liturgico. Uno strumento rivolto alle comunità di vita consacrata, ai monasteri, ai seminari, alle parrocchie e a chiunque si unisca quotidianamente alla preghiera della Chiesa.
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Elia (fra'); Galiano P. (cur.)
Lumen Luminum. Ad Fredericum Imperatorem
brossura
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Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Buona vita. Tu sei una meraviglia
br. Tu sei importante. Tu sei unico. Sei unica. Tu sei una meraviglia! È questo il messaggio di papa Francesco per te, oggi. È questo il punto di partenza di qualsiasi nascita e di qualsiasi rinascita, il nucleo incandescente che sorregge l'esistenza, a ogni età. Tu sei una meraviglia! Perfino quando le preoccupazioni o la fatica ti segnano il volto, ricorda che sei sempre una luce che brilla nella notte. È il dono più grande che hai ricevuto, e che nessuno può toglierti. Perciò sogna, non stancarti mai di sognare. Credi, all'esistenza delle verità più alte e più belle. E soprattutto lasciati sorprendere dall'amore. È questa la Buona Vita. Ed è questo l'augurio più grande e bello che possiamo farci gli uni gli altri. Sempre. La gioia, quella gioia piena e concreta che ognuno cerca sin dalla nascita, ne sarà la naturale conseguenza. Non è sempre una strada facile, le difficoltà dell'esistenza e il pessimismo e il cinismo così pervasivi di quest'epoca rendono a volte complesso riconoscere e accogliere la grazia, ma - garantisce il pontefice - la vita diventa bella proprio quando si apre il cuore alla provvidenza e vi si lasciano entrare tenerezza e misericordia. È confortante sapere che possiamo sempre ricominciare, perché Dio può far ripartire in noi una storia nuova persino dai nostri frammenti. Facendoci ispirare dalle 15 Regole per una Buona Vita indicate da papa Francesco, possiamo assaporare in pieno la meraviglia che siamo e il gusto autentico di un'esistenza veramente vissuta. Una gioia contagiosa, che rende la vita buona a chi la dona e a chi la riceve. Pubblicato in collaborazione con Libreria Editrice Vaticana, "Buona vita. Tu sei una meraviglia" è un manifesto per risvegliarsi alla vita, sempre, a ogni età.
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Franceschelli Orlando
Nel tempo dei mali comuni. Per una pedagogia della sofferenza
br. La riflessione di Orlando Franceschelli parte da due incontrovertibili dati di fatto: alle sofferenze che hanno sempre accompagnato la vita e la storia degli uomini si affiancano, oggi più che mai, mali comuni - dalla pandemia da Covid-19 alla crisi ecologica - dei quali siamo tutti, a un tempo, testimoni, protagonisti e vittime; a ciò si ricollega l'esigenza di definire e praticare comportamenti individuali e collettivi che effettivamente siano in grado di fronteggiare questi mali planetari che interessano ciascuno di noi. La «pedagogia della sofferenza» esorta appunto a impegnarci in questo compito: migliorare la consapevolezza del carico di sofferenze che gli odierni mali comuni fanno pagare a un numero sempre crescente di esseri viventi e valorizzare la nostra capacità di essere resilienti, solidali e cooperativi. «Apprendere attraverso il soffrire» è l'invito che all'umanità ha saputo rivolgere già l'antica cultura greca, e che si rivela drammaticamente attuale. Prefazione di Telmo Pievani.
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I sei primi giovedì del mese
ill., br. Il libro propone tutti gli strumenti necessari per vivere la devozione suggerita da Gesù alla beata Alexandrina Maria da Costa dei sei primi giovedì del mese. Una pratica che mette al centro l'Eucaristia e l'adorazione al Santissimo Sacramento. La beata Alexandrina, apostola dell'Eucaristia, ci consegna le parole e le preghiere che Gesù stesso le ha detto. Un breve profilo biografico incentrato sulla vita mistica ce la fa conoscere, la preparazione alla Confessione, alla Comunione e sei schemi di adorazione - uno per ogni primo giovedì - permettono di accostarsi con semplicità a questo cammino sacramentale e di consolidare e arricchire il proprio rapporto con Gesù Eucaristia.
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Bettazzi Luigi
Sognare eresie. Fede, amore e libertà
br. «Il 9 dicembre 2019, papa Francesco ha ricevuto in udienza il Seminario Regionale di Bologna, che celebrava i suoi cent'anni. Il Papa, dopo aver salutato i presenti e ringraziato il cardinale Zuppi per il suo discorso, ha voluto ricordare monsignor Bettazzi, "quasi coetaneo del Seminario". In realtà, sono nato nel 1923, ed ero stato alunno di quel seminario dal 1938 al 1942, insegnante dal 1950 al 1963. Ho approfittato dell'incontro per offrire al Santo Padre una copia del mio ultimo libro Il mio concilio Vaticano II, essendo rimasto io l'ultimo Padre conciliare italiano vivente. Un vescovo importante del Vaticano ha commentato con una battuta sorridente: "Sarà una delle sue solite eresie!". L'ho presa bene, pensando che la parola "eresia" originariamente, dal greco, significa "scelta, preferenza"».
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Brancato Francesco; Natoli Salvatore
Il mondo a venire. Dialogo sui Novissimi
br. Il libro raccoglie il confronto fra un teologo, Francesco Brancato, e un filosofo, Salvatore Natoli, intorno ad alcune grandi questioni che interessano l'uomo, il senso del suo stare al mondo, la sua vita e la sua morte. La discussione parte dal significato della speranza per la vita e l'agire dell'uomo, per poi virare in direzione dei complessi e affascinanti interrogativi riguardanti il tempo e il senso della storia. Lo scambio si concentra anche sulla risurrezione e la felicità, e quindi sui classici Novissimi - giudizio, purgatorio, inferno e paradiso - riletti da Natoli dall'inedita prospettiva della finitezza e della fedeltà alla terra. Il dialogo, tanto sereno quanto schietto, si chiude con le domande riguardanti l'etica del finito e con gli interrogativi relativi al destino del mondo.
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Riva S. (cur.)
Don Barbetta. Un padre con cuore di fanciullo
br. Padre, fratello, amico: questo è stato don Marco Barbetta per le tante persone che lo hanno incontrato. Nato nel 1937 in una famiglia radicata nella fede, si formò frequentando l'oratorio della parrocchia di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa. Conseguita la maturità scientifica, si iscrisse alla Università Statale di Milano dove si laureò, diventando poi assistente alla cattedra di Chimica generale. La Missione di Milano, indetta nel 1957 dall'arcivescovo Montini, futuro Paolo VI, fu l'occasione per un impegno a livello diocesano fino a diventare presidente della GIAC dal 1963 al 1967, incarico che lasciò per entrare in seminario. Ordinato sacerdote nel 1972, risiedette prima nel Collegio arcivescovile Bentivoglio di Tradate, dove già da tre anni insegnava matematica, poi nel settembre 1981 fu destinato alla parrocchia di San Pio X di Milano con l'incarico di attendere all'assistenza religiosa degli studenti universitari di Città Studi. Qui rimase per trent'anni come parroco. Le testimonianze raccolte in questo libro fanno emergere i tratti di un uomo innamorato di Cristo, che accompagnava con discrezione e fermezza il cammino di ciascuno. Un prete che stava in mezzo ai giovani lasciandosi attrarre «dallo spettacolo della fede vissuta, stupito spettatore di testimonianze imprevedibili e inimmaginabili al di fuori di quanto fa lo Spirito».
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Petrà Basilio
Una futura morale sessuale cattolica. In/fedeltà all'apostolo Paolo
br. L'autore, ripercorrendo la formazione e lo sviluppo dell'etica sessuale cattolica a partire dall'insegnamento dell'apostolo Paolo fino al nostro tempo, mette in luce come la fedeltà a tale insegnamento può assumere oggi modalità diverse da quelle indicate materialmente da Paolo, sempre tuttavia in obbedienza allo stesso principio di realtà che guidava l'apostolo. In modo particolare si può oggi affermare che la moralità dell'agire sessuale non è in radice stabilita dalla configurazione giuridica della relazione tra le persone ma dalla forma esistenziale di tale relazione prima e indipendentemente dalla configurazione giuridica.
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Ivern Alberto; Verona Leopoldo; Draghi Ilaria
In terra come in cielo. Il Vangelo ritrovato
br. Gli autori scoprono un Vangelo nascosto e restano affascinati da ciò che rivela loro. La Parola che da sempre abbiamo tra le mani, ha bisogno di essere letta in una nuova prospettiva per farne scaturire tutta la carica di novità e di trasformazione della vita. Ripercorrendo alcuni aspetti dell'Antico Testamento e della vita e parole di Gesù, si evidenziano gli aspetti di liberazione dalle abitudini, da un certo modo di intendere la religione. L'importanza della lettura e della pratica comunitaria, sociale e attenta ai poveri che il Vangelo suggerisce, è data dal fatto che gli uomini, immagine di Dio, hanno la possibilità di trasformare la realtà e vivere in terra come in cielo.
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Dossetti Giuseppe
Lettere alla Comunità dalla Terra Santa. 1972-1975
br. Nel 1972 don Giuseppe Dossetti si trasferisce in Terra Santa, con i fratelli e alcune sorelle della sua comunità, poiché sente che per la spiritualità della Famiglia è essenziale il contatto con la Terra della Rivelazione e delle grandi tradizioni monoteistiche. Da Gerico, dove risiederà, scrive alle sorelle rimaste in Italia. Il volume raccoglie le lettere dei primi anni e in esse scorrono le vicende esteriori di un popolo senza pace (vivrà il dramma della guerra del Kippur del 1973), e quelle interiori di una vita sempre più concentrata sulla Parola di Dio e sull'Eucaristia, celebrata periodicamente a Gerusalemme nella Chiesa del S. Sepolcro. Ma le lettere saranno anche il mezzo per continuare a esercitare la paternità spirituale nei confronti di tutta la comunità. La guida alla lettura dell'introduzione al volume è di Tommaso Bernacchia, superiore della comunità dal 2014 al 2018.
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Fanzaga Livio
Le virtù teologali. Fede, speranza, carità
brossura Le tre virtù teologali, fede, speranza e carità, sono il cuore della vita cristiana. Esse mettono l'uomo in comunione con Dio e ne fanno il testimone di Dio qui sulla terra. Mancava finora un'esposizione catechetica semplice, alla portata di tutti, su queste tre virtù. Queste pagine si propongono di accompagnare il cristiano lungo il cammino di santità attingendo ai grandi insegnamenti della tradizione spirituale. Mai come oggi un mondo smarrito ha avuto bisogno di cristiani che portino la luce, la fiducia e l'amore.
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Bernard Charles-André
Teologia spirituale
br. Il gesuita Ch. A. Bernard ha preparato per il pubblico italiano questo ampio trattato di Teologia spirituale, che in tempi successivi ha riveduto profondamente e anche ampliato. Quanto alla sua ampiezza e completezza, il lettore se ne renderà conto sfogliando le abbondanti pagine degli indici analitico e generale. Quanto alla sua novità, ci limitiamo a menzionare il ricorso costante alla Sacra Scrittura come fonte di tutto il pensiero cristiano e il molto spazio dedicato all'integrazione di nuove prospettive psicologiche e teologiche: temi quali l'affettività, la dualità uomo-donna, il simbolismo, l'influsso dell'ambiente, le manifestazioni dello Spirito Santo sono stati affrontati con serenità e apertura di mente, anche allo scopo di chiarificare i problemi della direzione spirituale. Ma le caratteristiche che forse colpiranno maggiormente sono l'insistenza sull'aspetto dinamico della vita spirituale e il metodo adottato: più che la semplice descrizione delle strutture portanti della vita cristiana (sempre necessaria e illuminante), il lettore è invitato a seguire un cammino teorico e allo stesso tempo vitale, che lo condurrà, attraverso un continuo arricchimento di nozioni, a desiderare di raggiungere lui pure la pienezza della vita nello Spirito.
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Carello Rosario
Il padre del futuro. Don Alberione e la sfida del cambiamento
br. Chi è don Giacomo Alberione, il mistico Beato che ha attraversato il Novecento inventando nuovi modi per portare a tutti la Parola di Dio che salva? A tale domanda vuole rispondere questo volume, raccontando l'epopea dell'uomo che ha dato alla Chiesa nuovi mezzi per esprimersi, fondando case editrici e giornali, pubblicando libri, producendo fi lm e dischi, programmi radio e TV, aprendo catene di librerie nel mondo e traducendo la Bibbia in tutte le lingue, fi no a diffonderne centinaia di milioni di copie. I dialoghi con Dio per i nuovi progetti («Parla col Signore per sapere cosa fare»), ma anche le minacce, i processi, i debiti, le cattiverie subite. Il racconto biografi co dell'uomo che non hai mai avuto paura della modernità («Mi protendo in avanti », diceva), mentre il mondo e la Chiesa sono alle prese con un nuovo, impetuoso, travolgente cambiamento d'epoca. L'esperienza di don Alberione viene raccontata guardando al futuro, andando in cerca del codice genetico di quel carisma che è molto più attuale oggi di quando è nato.
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Zanchi Giuliano
La giustizia più grande. Sul discorso della montagna
br. Il Discorso della montagna ci parla di una giustizia più grande. Essa in ultima istanza riguarda Dio, poiché solo Dio è veramente giusto. Questa giustizia più grande però non viene presentata come una cosa diversa e altra rispetto alla piccola giustizia delle cose quotidiane. Al contrario, la sollecita e la permette. Alimenta il senso di quella giustizia di cui va in cerca l'esistenza personale di ciascuno di noi. Bisogna partire da qui per comprendere il Discorso della montagna. Quello della «giustizia» è anzitutto un bisogno che appartiene in profondità al desiderio che anima la nostra vita. Ogni gesto, ogni decisione, ogni parola sono animati, seppure quasi sempre in modo implicito, dal bisogno di sentirsi «giusti». Assumere la mitezza, la misericordia, la pace, la tenacia e la povertà come forma della vita e verità delle sue affezioni non significa solo mostrare il profilo della giustizia più grande che anima il regno di Dio, ma realizzarne la sostanza già in questo tempo, come segno della sua credibilità.
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Lanza Marcello
Lettera ai tribolati da Satana. Indicazioni spirituali per i fedeli oppressi dai fenomeni diabolici straordinari
br. "Sono venute da me tante persone preoccupate perché il coniuge aveva abbandonato il tetto coniugale poiché vittima, probabilmente, di un maleficio amatorio. Questa opinione è ancor più avvalorata se, prima di giungere a me, sono andati da qualche mago che - unicamente per soldi - ha detto loro ciò che volevano sentirsi dire. Il mago non dice mai niente sulla libera responsabilità del soggetto: è più facile dire che il marito (o la moglie) ha tradito perché è stato costretto dall'influsso straordinario del diavolo piuttosto che affermare che dietro quel tradimento c'è la scelta libera dell'individuo. Nessun maleficio ha il potere di sopprimere la libertà umana". Una missiva semplice e chiarissima rivolta ai fedeli, agli esorcizzandi e a tutti coloro che hanno a che fare, per un motivo o per l'altro, con l'azione straordinaria del demonio. Un testo ricco di contenuti spirituali e con un interessante orizzonte mistico. Contiene in appendice le preghiere di liberazione offerte dal magistero della chiesa e una invocazione a San Michele Arcangelo.
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Margini Pietro
Lettere
brossura Il testo ci introduce in un mondo interiore fatto di dialoghi e di intimità, un mondo riparato, non separato da quello esterno e dal suo persistente rumore di fondo: in questo mondo interiore le anime si confidano, si infiammano spronandosi reciprocamente all'amore e alla sequela di Cristo.
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Presti Salvo
Il corpo di Eustochia. La santa di Messina
ill., br. Questo saggio, che ha il merito di mettere a fuoco con acutezza e profondità, mediante una fitta trama di argomentazioni antropologiche ben documentate - che spaziano dalla filosofia alla mistica, dalla storia alla teologia - il tema del corpo quale luogo ontologico della presenza e dell'azione di Dio. Tutto ciò attorno alla vicenda storica e all'esperienza ascetica di una donna eccezionale, Santa Eustochia, nella quale il teodramma mistico e il simbolismo spirituale del corpo umano come imago Dei e dell'unione nuziale dell'anima con Cristo sposo si sono rivelati in una forma sublime e inaudita. Prefazione di Mons. Cesare Di Pietro.
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Maggi Lidia
Bibbia e web. Navigare nella vita
br. All'inizio del secolo scorso, il teologo Karl Barth provava a strappare la Bibbia dalla gabbia religiosa al grido di "Bibbia e giornale". Oggi, all'alba del nuovo millennio, è necessario rimodulare quella sfida al grido di "Bibbia e web". Un dialogo tra questi due mondi per giungere a una lettura più profonda del nostro tempo e a una maggiore conoscenza delle Scritture. Sarà pure un azzardo, ma il confronto tra Bibbia e internet ha molto da dire a proposito di come abitiamo il mondo, di come navighiamo nel mare della vita. Un dialogo necessario, in cui entrambi i mondi hanno tutto da guadagnare.
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Grazioli Alceo
I dieci comandamenti. Una proposta di evangelizzazione per il nostro tempo
br.
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Pappalardo Marco; Galliani Lorenzo; Petralia Alfredo
Testimoniate il Vangelo con la vostra vita: andate in rete
br. I new media sono una risorsa per la crescita, la formazione, la pastorale, l'insegnamento, la catechesi perché si possono trasferire le potenzialità di internet nelle attività di sempre, cogliendo il meglio, innovando, allargando il coinvolgimento. Con questo intento il libro presenta alcune idee realizzabili (e realizzate!) nei diversi ambienti e con le varie fasce di età: dai bambini agli adulti. Tra i temi trattati: Facebook, Instagram, TikTok, blog, web radio, giornalino, YouTube, videogames, foto, contest... Di ogni proposta sono presentati: potenzialità; motivo pastorale/educativo/sociale; attività possibili; tecniche/consigli/modalità organizzative. Consigliato per: docenti di IRC, catechisti, animatori, formatori, parroci, religiose/i.
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Battaglia Domenico
Napoli. Il colore della speranza
br. «C'è coraggio profondo raccolto in queste pagine», scrive nella Prefazione Chiara Scardicchio. Un coraggio che è specchio della pastorale vissuta da monsignor Domenico Battaglia, o don Mimmo come da tutti preferisce farsi chiamare. «È il coraggio di una comunicazione che non aspira a consolare o a motivare: le sue parole portano nel deserto. Un deserto che è pre-condizione unica della fioritura e che chiede, innanzitutto, che la realtà si chiami e si ami». Le interviste, le omelie, gli interventi, le preghiere, che queste pagine ripropongono, aprono uno scorcio su quello stile quotidiano con cui don Mimmo si fa prossimo alla realtà e la benedice, la sostiene da fratello e padre, la accoglie e la accompagna perché germogli. Prefazione Chiara Scardicchio.
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