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Cantino Enrico
Da Lamù a Kiss me Licia. Le dinamiche di coppia secondo l'animazione giapponese
br. Il vero amore deve rimanere segreto. Così insegna l'antico codice dei samurai. E così succede in alcuni celebri cartoni animati giapponesi che hanno formato uomini e donne di oggi. Ma con quali contraddizioni, nella società consumistica del godimento veloce e immediato? Da Lamù a Kiss me Licia, passando per È quasi magia Johnny e Cara dolce Kyoko, Enrico Cantino ci accompagna nel mondo delle timidezze adolescenziali, tra le decine e decine di episodi necessari agli innamorati di queste serie per dichiararsi. Tra la poesia del primo amore e un adagio anche nostrano da saggezza proverbiale, che vuole che i sentimenti veri prendano il loro tempo per sbocciare in tutto il loro splendore.
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Cantino Enrico
Da Mimì Ayuhara a Oliver Hutton. Gli anime sportivi e lo spirito di squadra
br. Per i giovani giapponesi lo sport è una cosa seria, da eroi. Calciatori, pallavolisti, futuri campioni del baseball, compiono imprese sovraumane nei cartoni animati made in Japan. Dal tormentato Tommy Young all'anarchico Gigi la Trottola, passando per Mimi Ayuhara e Oliver Hutton, Enrico Cantino affronta a tutto tondo l'immaginario sportivo che sta segnando anche la nostra storia. Per i giapponesi, essere eroi dello sport significa emergere dall'omologazione. Ma i veri eroi sono al servizio di una causa comune. Che sia lo spirito di squadra o la salvezza dell'umanità, è solo questione di sfumature.
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Rossi Davide
Palloni politici. Una storia dei mondiali di calcio 1930-2010
ill., br. "Palloni politici" è la storia di partite imprevedibili, di slanci generosi, di subdole macchinazioni, di pesanti intromissioni, di uomini purtroppo dimenticati, seppure di grande umanità. Davide Rossi racconta chi ha avuto coraggio e chi non ne ha avuto, chi amava giocare senza guardare il mondo fuori dallo stadio e chi si sentiva prima cittadino e poi calciatore. Ecco allora una breve storia dei mondiali di calcio, non "la" storia dei mondiali, ma un racconto che confonde volutamente fatti politici, imprese sportive, considerazioni tecniche e tattiche. In queste pagine si incontra un terribile allenatore nazista, un capitano che lascia la nazionale argentina per non stringere la mano ai generali golpisti, un marocchino nel '58 e un mozambicano nel '66 che diventano capocannonieri dei mondiali, anche se la prima squadra africana si qualificherà solo nel 1970, dopo la fuggevole apparizione dell'Egitto nel 1934. E ancora, l'imbarazzo degli azzurri che giocano nel 1969 una partita eliminatoria con una squadra che "non esiste", perché il governo italiano non riconosce quella nazione, dittatori che vogliono vincere a tutti i costi e presidenti come Nelson Mandela, che riconoscono nello sport la capacità di promuovere valori universali e positivi. Pier Paolo Pasolini ricordava che, nonostante tutto, il calcio è l'ultima rappresentazione sacra, l'ultimo rito collettivo. I mondiali di calcio confondono da sempre sport e politica... Introduzione di Emilio Sabatino.
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Cantino Enrico
Dall'incantevole Creamy a Pollon. Maghette e incantesimi nell'animazione giapponese
br. Negli anime giapponesi, le streghe sono tutte giovani e carine. Si chiamano majokko, e la loro missione è aiutare la collettività grazie alla magia. Durante il loro apprendistato scoprono però che gli incantesimi sono un mezzo per imparare a conoscere se stessi e gli altri. Perché la stregoneria è soltanto la via più facile. Tra specchi, ciondoli e bacchette, fino alla spilla di Pollon, aspirante divinità.
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Parlangeli Andrea
Da Twin Peaks a Twin Peaks. Piccola guida pratica al mondo di David Lynch
br. "Ci rivedremo tra 25 anni". Con questa promessa, nell'estate del 1991, Laura Palmer dava appuntamento all'agente Dale Cooper in un lontano futuro. Era l'ultima puntata della seconda stagione di Twin Peaks, ed è stato necessario aspettare davvero 25 anni o giù di lì, prima che la terza stagione fosse finalmente annunciata. Ma quanti ricordano ancora che cosa era successo nelle prime due stagioni? Quale occasione migliore di questa per rispolverare le vicende di Twin Peaks? Questo libro nasce per fornire una guida pratica al cinema di Lynch, che aiuti a districarsi tra nani, giganti, logge ultraterrene, mostri deformi, sogni, perversioni, tradimenti, misteriosi cowboy, conigli antropomorfi, sedute spiritiche e zingari polacchi. Ma anche dall'idea che, più che realizzare tanti film, nell'arco della sua produzione David Lynch abbia composto un'unica grande opera. Per capire il regista bisogna entrare nel suo mondo. Qui si cerca di spiegare perché e di fornire un riferimento per orientarsi.
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Rabbito Andrea
L'onda mediale. Le nuove immagini nell'epoca della società visuale
ill., br. Questo volume segna la tappa conclusiva di una tetralogia dedicata alle illusioni e agli inganni che vengono prodotti dalle nuove immagini fotografia, cinema, televisione e video - le quali recuperano, riformulano e innovano quelli resi dalle forme classiche di rappresentazione. Studiando le origini della "farsa" dell'immagine, riprendendo il termine usato da Ortega y Gasset, rivolgendo in particolare l'attenzione al Barocco, periodo fecondo di teorizzazioni e pratiche di illusioni e svelamenti, per poi confrontarsi con Mario Missiroli per un raffronto tra le teorie estetiche indagate e la pratica artistica di uno dei più importanti registi italiani del Novecento, si è giunti, in questa quarta fase, all'analisi di ciò che riescono a produrre i mass media e i new media. Così, pur riconoscendo i legami che sussistono tra le due tipologie di immagini, quelle nuove e quelle classiche, si sono messe in evidenza le differenze che le separano, e sono state analizzate le peculiarità dei nuovi mezzi di rappresentazione che, grazie al susseguirsi delle innovazioni tecnologiche, riescono a produrre la sensazione sempre più suggestiva di una presentazione della realtà e di un'onda mediale che travolge lo spettatore e lo trasporta in uno spaesante perfetto doppio del reale. E contro tale fenomeno, ancora una volta, il pensiero e l'arte della modernità risulteranno le armi più efficaci per non soggiacere e per far rimanere vigile la nostra coscienza critica.
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Ghisolfi Giorgio E. S.
Star Wars. L'epoca Lucas. I segreti della più grande saga postmoderna
ill., br. Succede, in circostanze fortunate, che una tensione positiva della società, l'affacciarsi di nuove tecnologie, la voglia di un mondo migliore e l'entusiasmo della gioventù diventino ingredienti per generare magie. È esattamente ciò che accade nel 1977 con George Lucas e il suo Star Wars, l'opera che inizia la saga destinata a cambiare la storia del cinema. Qual è il segreto del suo successo planetario? Perché Lucas crea Luke Skywalkerl Cos'è l'Expanded Universe? Come si realizza la spada laser? Cosa c'entrano i disegni animati con Star Wars? Quando nascono la computer animation e gli attori digitali? Per rispondere a queste e a tante altre domande Giorgio E. S. Ghisolfi analizza il complesso universo di Star Wars - costituito originalmente dall'esalogia e dall'Expanded Universe - e l'eclettica figura di George Lucas nei loro stretti legami con la società e la cultura del Novecento, con il cinema d'animazione, gli effetti speciali, l'arte e i significati simbolici. L'Epoca Lucas individua un momento fondamentale nella storia del cinema: quello che vede nell'incontro fra mitologia e informatica l'esordio del cinema postmoderno e del cinema digitale. Numerose immagini, una cronologia generale comparata, un esauriente glossario tecnico cinematografico e un'appendice sui primi due film prodotti sotto la gestione Disney completano il volume.
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Ceraolo F. (cur.)
Teorie dell'evento. Alain Badiou e il pensiero dello spettacolo
br. Questa prima raccolta di saggi in italiano su Alain Badiou rappresenta il tentativo di misurare la forza di un pensiero che ha trovato nella riflessione sulle arti dello spettacolo, e sul teatro in particolare, un fondamentale campo di indagine. La categoria di evento, su cui si fonda l'architettura filosofica di Badiou, è infatti il luogo in cui si intrecciano pensieri e riflessioni che il più importante filosofo vivente dedica tanto all'arte della scena quanto alla danza e al cinema. Che cos'è lo spettacolo? In che modo l'atto del rappresentare costituisce ancora un modo per decifrare e comprendere il presente? Queste sono solo alcune delle domande a cui il libro, muovendo dalla proposta di Badiou, vuole rispondere. Il volume, che si apre con una prefazione scritta da Badiou appositamente per l'occasione e si chiude con una postfazione di Roberto De Gaetano, intende dunque ripensare i rapporti tra arte, spettacolo e filosofia, alla luce di una loro ridefinizione nel contemporaneo.
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Valerio P. (cur.); Valerio G. (cur.); Claysset M. (cur.)
Terzo tempo, fair play. I valori dello sport per il contrasto all'omofobia e alla transfobia. Atti del Convegno (Napoli, 22 aprile 2015)
br. Questo volume raccoglie i contributi presentati al convegno "Terzo tempo, fair play. I valori dello sport per il contrasto all'omofobia e alla transfobia", che si è svolto il 22 aprile 2015 a Napoli, organizzato dall'Università degli studi di Napoli Parthenope in collaborazione con il C.I.R.B., il Centro "Servizi per l'inclusione attiva e partecipata degli studenti" dell'Università degli studi di Napoli Federico II, l'UISP (Unione Italiana Sport per tutti), la Fondazione Genere Identità Cultura e le associazioni per i diritti delle persone LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali) Arcigay e Arcilesbica. Vuole rappresentare un supporto per sensibilizzare educatori, professionisti e tutti coloro che sono impegnati nel campo delle attività motorie e sportive a promuovere una cultura più inclusiva e rispettosa nello sport, a sviluppare azioni di prevenzione della discriminazione nei confronti di persone LGBTI, e a condannare qualsiasi manifestazione di intolleranza nei loro confronti.
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Il libro completo della corsa e della maratona. Uno sport insuperabileper tenerti in forma e in buona salute: ecco il metodo giusto per praticarlo, migliorare...
ill., br. Parti da zero e hai deciso di correre per perdere peso o tonificare i tuoi muscoli? Stai per affrontare la tua prima maratona e non conosci le tattiche della gara? Corri già, ma vorresti migliorare le tue prestazioni? In questo manuale troverai tutto quello che ti serve... dalle prime corse fino alle gare più impegnative. Come scegliere le scarpe, la giusta alimentazione, esercizi di riscaldamento e defaticamento, i programmi di allenamento, il recupero post gara e la cura del corpo.
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Pravadelli Veronica
Le donne del cinema. Dive, registe, spettatrici
br. Di fronte allo schermo, dentro l'immagine, dietro la macchina da presa: spettatrici, attrici e registe, di quali desideri e identificazioni, di quali espressioni e di quali produzioni sono state protagoniste le donne nella storia del cinema? Sedute al buio della sala hanno imitato le loro eroine e si sono riconosciute in loro. Sono state dive irraggiungibili e insieme personificazioni di tipi sociali, come per esempio la New Woman degli anni '20, con la sua relazione inedita con il lavoro, il tempo libero, il sesso. Il libro interpreta le immagini di dive come Clara Bow, Barbara Stanwyck e Joan Crawford sino a Sophia Loren, Jane Fonda e Angelina Jolie. Ma ripercorre anche l'opera delle registe: partendo dal cinema muto, attraversa i classici hollywoodiani, le nouvelles vagues europee, il cinema d'avanguardia femminista, la narrazione sperimentale degli anni '70 e '80, sino al cinema indipendente degli ultimi vent'anni.
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Brizzi Enrico
Il meraviglioso giuoco. Pionieri ed eroi del calcio italiano 1887-1926
br. Nel nostro Paese si gioca a calcio dai tempi in cui Federico Nietzsche baciò un cavallo a Torino. E, in quegli anni, una certa dose di follia e uno spirito anticonformista erano necessari anche per rincorrere in calzoncini una palla, sforzandosi di applicare le regole d'uno sport britannico chiamato association football. Quel gioco, per noi, è diventato nel tempo una faccenda maledettamente seria. Così, se si volesse eleggere un 'padre del calcio italiano' non ci si accorderà mai: il vogatore Bosio o il visionario Duca degli Abruzzi? Herbert Kilpin, il viscerale figlio del macellaio, o il compassato medico Spensley che, al peggio, imprecava in sanscrito? Per certo, furono tutti pionieri, e il gioioso contagio, originato a Torino e Genova, raggiunse ben presto ogni città del Paese, dando vita a squadre, competizioni e rivalità che ancor oggi infiammano i cuori. Ripercorrere l'infanzia del calcio comporta un viaggio emozionante ai confini del mito: qui si raccontano gli anni d'oro di Genoa, Pro Vercelli e Bologna, e i primi trionfi di Milan, Juventus e Inter. Si narra del caleidoscopio delle squadre attive a Roma, Firenze e Napoli all'alba del XX secolo, e degli esordi della Nazionale; di esotiche tournée, scissioni e disordini di piazza; di atti d'eroismo e burle indimenticabili e, ancora, di come il 'meraviglioso giuoco' sopravvisse all'inaudito massacro della Grande Guerra, per divenire fenomeno di massa nella prima, turbolenta, metà degli anni Venti...
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Alonge Giaime; Carluccio Giulia
Il cinema americano contemporaneo
br. Da Coppola a Martin Scorsese, da Steven Spielberg a George Lucas, dai fratelli Coen a Tarantino e Wes Anderson. Un percorso attraverso le trasformazioni, i protagonisti, i film - come "Taxi Driver", "Le iene," "La 25 ora", "Harry ti presento Sally", "Eyes Wide Shut", "Matrix" - che individua le questioni chiave del cinema americano contemporaneo, dalla fine degli anni Sessanta ai giorni nostri.
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Della Casa Steve
Splendor. Storia (inconsueta) del cinema italiano
br. Lo sapevate che Michelangelo Antonioni, il regista intellettuale per eccellenza, si presta a girare gli interni del mitologico "Nel segno di Roma" con Anita Ekberg, che Sergio Leone non ancora famoso dirige "Il colosso di Rodi" e "Gli ultimi giorni di Pompei" e che Carlo Lizzani ha girato un western con Pasolini attore? Oppure che il futuro premio Oscar Carlo Rambaldi muove i primi passi costruendo una rudimentale idra a quattro teste per "Maciste contro i mostri" ma il camioncino che la trasporta si ferma per un guasto a Roma sulla via Tuscolana tra l'ilarità dei passanti? Steve Della Casa racconta il cinema italiano da un punto di vista inedito: quello di chi il cinema l'ha fatto e di chi l'ha guardato. È una storia non lineare, inconsueta, raccontata il più possibile dai protagonisti, che mescola il cinema alto con quello commerciale, le punte di creazione artistica con gli espedienti più astuti e più divertenti. Perché il cinema italiano, secondo solo a Hollywood per film prodotti, ha una caratteristica: non è mai stato un'industria nel senso compiuto e letterale del termine, ma un vero e proprio turbinio di creatività, di artigianato e di arte di arrangiarsi. Non manca nessuno all'appello: dal D'Annunzio di "Cabiria" alla stagione del cinema di regime, dal neorealismo alla commedia all'italiana, dai film mitologici agli spaghetti western, fino a Benigni, fino a oggi.
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Diritti Giorgio
L'uomo fa il suo giro. Storie di condivisione dentro e fuori del set
br. Storie, avventure, aneddoti fuori e dentro il set raccontati da uno dei registi e sceneggiatori più interessanti e premiati del panorama cinematografico italiano. In presa diretta dai suoi tre film - Il vento fa il suo giro, L'uomo che verrà, Un giorno devi andare - Giorgio Diritti ci parla della scrittura della sceneggiatura e della ricerca dei fondi, della creazione del gruppo di lavoro e delle difficoltà della produzione, del rapporto con gli attori, con la troupe e con la gente del posto.
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Randi Elena
Il teatro romantico
br. Tra gli ultimissimi anni del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento il teatro romantico ha animato una grande stagione di fermenti artistici e di audaci sperimentazioni sulle scene europee. Elena Randi ne traccia un ricco panorama, analizzando le teorie e i luoghi scenici, i generi spettacolari 'minori' e l'arte attorica, le scenografie e i costumi, la drammaturgia e la complessiva messinscena. Questo ampio quadro mette a fuoco come la tradizione italiana si differenzi dalla situazione delle grandi capitali dello spettacolo in Francia, Inghilterra e Germania: se l'una tende a essere centrata sulla figura del primo attore, l'altra pone un forte accento sull'insieme dei coefficienti scenici. Possiamo leggere, nelle caratteristiche del Romanticismo teatrale, le linee genetiche e i destini della scena moderna.
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Crespi Alberto
Storia d'Italia in 15 film
br. I film raccontano sempre due epoche. Una è quella in cui sono ambientati, il contesto storico in cui si dipana la trama. L'altra è quella in cui vengono realizzati. In 1860 Blasetti descrive il Risorgimento come impresa 'dal basso' per creare una continuità con il fascismo, che vedeva come fenomeno rurale e popolare. Cosa che a Mussolini, da un certo punto in poi, non piacque più. Nei libri di Guareschi, Don Camillo è incredibilmente più violento e sanguigno mentre nei film lui e Peppone vengono ammorbiditi e resi simpatici. Perché? È un caso che Tutti a casa di Comencini, film sulla nascita goffa e incompiuta della nostra democrazia, esca nel 1960, l'anno di Tambroni e dei morti di Reggio Emilia? Questo libro parla del fascismo utilizzando Amarcord di Fellini, del '68 con Sandokan di Sollima, degli anni 70 con Salò di Pasolini, passando per la caduta del muro con Palombella rossa di Moretti, fino all'attualità politica sconfortante della serie tv Gomorra. II viaggio sarà lineare e cronologico per quanto concerne gli eventi storici, mentre compirà un continuo andirivieni nella storia del cinema: incontreremo fenomeni come colonialismo, fascismo, Resistenza, dopoguerra in film di epoche disparate, diversissimi fra loro.
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Brizzi Enrico
Nulla al mondo di più bello. L'epopea del calcio italiano fra guerra e pace 1938-1950
br. Parigi, 1938, Vittorio Pozzo, commissario tecnico della Nazionale, festeggia la Coppa del mondo vinta dall'Italia per la seconda volta consecutiva. «Nulla al mondo di più bello», afferma commosso. È l'apogeo del calcio italiano con i suoi campioni e le loro storie fantastiche: Meazza, il fuoriclasse nato poverissimo e diventato grazie al calcio l'uomo più popolare della sua Milano; il cannoniere Silvio Piola, sottratto in nome della ragion di Stato alla Pro Vercelli e consegnato alla Lazio; il 'Fornaretto' Amedeo Amadei e gli altri alfieri giallorossi che riusciranno infine a portare lo scudetto sulle sponde del Tevere; e ancora, il bolognese Biavati, imprendibile inventore del 'doppio passo', e lo scatenato triestino Colaussi. Mentre l'Italia tutta festeggia, ha inizio l'odiosa discriminazione razziale e i venti di guerra travolgono il pallone. La fortissima Austria viene 'annessa' alla Germania, in Francia i nazionalisti storcono il naso di fronte alla presenza dei primi giocatori arabi e neri fra i ranghi della Nazionale, in Russia le purghe decimano intere squadre, gli esuli baschi e catalani in fuga dalla Spagna di Franco si rifugiano a giocare in Messico. Quando la parola spetterà agli eserciti, i calciatori italiani saranno chiamati a mandare avanti sino all'ultimo momento possibile il torneo di Serie A, la 'distrazione di massa' che più di ogni altra dovrebbe garantire una parvenza di normalità al Paese prossimo a trasformarsi in campo di battaglia. Con la pace, ecco Valentino Mazzola chiamare il Toro alla carica rimboccandosi le maniche della casacca; l'epopea granata restituirà orgoglio e fiducia a un'Italia battuta, umiliata e smaniosa di riscatto sotto le nuove insegne repubblicane. I campioni del pallone sono gli spiriti benevoli che presiedono al 'meraviglioso giuoco', gli uomini che hanno regalato emozioni ai padri dei nostri padri e, così facendo, hanno accompagnato e reso unica la storia del nostro Paese.
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Allegri Luigi
Invito a teatro. Manuale minimo dello spettatore
br. Quali sono le nostre aspettative quando andiamo a teatro? Che cosa siamo tenuti a conoscere prima che si alzi il sipario? Come viene trattato il testo di cui lo spettacolo è rappresentazione? Qual è il ruolo degli oggetti, della musica, della danza? Un libro prezioso per chiunque voglia comprendere le forme e le strutture dello spettacolo teatrale.
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Nestor James
Il respiro degli abissi. Un viaggio nel profondo
br. James Nestor, giovane scrittore innamorato dell'avventura, nel 2011 viene inviato da una rivista americana in Grecia per assistere ai campionati mondiali di nuoto in apnea. Ciò che vede lo lascia sconcertato: uomini che senza alcun ausilio tecnico si immergono fino a 90 metri di profondità, l'equivalente di un palazzo di trenta piani, e risalgono in superficie illesi e sorridenti; parlando con loro scopre quanto il corpo umano si modifichi per reagire all'immersione, e come lo faccia con una sconvolgente naturalezza, retaggio di un legame ancestrale fra l'uomo e l'oceano. Decide di indagare meglio questo rapporto e per due anni viaggia da Porto Rico al Giappone, dallo Sri Lanka all'Honduras per incontrare sportivi estremi, scienziati eretici e altri affascinanti quanto bizzarri personaggi: uomini che stanno trasformando non solo la nostra conoscenza del pianeta e delle creature che ospita, ma anche delle capacità del corpo e della mente umana. In loro compagnia Nestor visita laboratori scientifici sottomarini, scende per centinaia di metri a bordo di sommergibili artigianali, nuota fianco a fianco con un capodoglio, il più grande predatore del pianeta; e scopre balene che comunicano fra loro a decine di chilometri di distanza, squali che nuotano lungo rotte straordinariamente precise nell'oscurità totale, foche che si spingono oltre i 700 metri di profondità e rimangono immerse per quasi un'ora e mezza, e altre innumerevoli meraviglie del mondo sommerso.
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Pasolini Pier Paolo; Chiarcossi G. (cur.); Giordano A. (cur.)
La terra vista dalla luna. Catalogo della mostra
ill., ril. Riproduzione dell'album contenente la sceneggiatura a fumetti disegnata da Pasolini per il film "La Terra vista dalla Luna". La storia è tratta dal suo racconto mai pubblicato "Il buro e la bura" e costituisce il terzo episodio del film "Le streghe". Gli altri quattro episodi portano le illustri firme di Francesco Rosi (La siciliana), di Mauro Bolognini (Senso civico), di Luchino Visconti (La strega bruciata viva) e di Vittorio De Sica (Una serata come le altre). È così che Pasolini, nel gennaio del 1967, testimonia questo suo lavoro in una lettera a Garzanti, in quel momento editore dei suoi libri: "Infine c'è il progetto di un libro molto strano. Si tratta di questo: ho in mente una dozzina di episodi comici, che vorrei girare ancora con Totò e Ninetto (Davoli), ma forse non potrò farlo per i troppi impegni. Ora, la sceneggiatura dell'ultimo episodio La terra vista dalla luna, l'ho stesa sotto forma di fumetto a colori (ripescando certe mie rozze qualità di pittore abbandonate). Stando così la cosa, mi piacerebbe, piano piano, di mettere insieme un grosso libro di fumetti... molto colorati e espressionistici... in cui raccogliere tutte queste storie che ho in mente".
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Filistrucchi G. (cur.); Gallai M. (cur.)
Zeffirelli Filistrucchi. Memorie di un sodalizio artistico
ill., br. Figurini, fotografie, lettere, programmi di sala, locandine e accessori: sono il patrimonio di documenti originali e spesso inediti che raccontano momenti della carriera teatrale di Franco Zeffirelli attraverso il sodalizio con la storica bottega fiorentina di parrucche e trucco Filistrucchi. La pubblicazione, catalogo dell'omonima mostra allestita a Firenze al Teatro della Pergola nella primavera del 2014, riproduce reperti che hanno segnato il percorso artistico di grandi del teatro come lo stesso Zeffirelli, Maria Callas, Anna Anni, Piero Tosi, e molti altri oggetti appartenuti a personaggi che hanno frequentato il fertile ambiente teatrale fiorentino del primo Novecento. Un percorso attraverso la bellezza e la magia della tradizione per riscoprire, attraverso il genio artistico e la maestria artigiana di due grandi personaggi, una pagina di grande teatro internazionale.
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Corna Pellegrini Giacomo
Paesaggi geografici nella cinematografia contemporanea
brossura
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Pesenti Campagnoni Donata
Quando il cinema non c'era. Storie di mirabili visioni, illusioni ottiche e fotografie animate
br. Lanterne magiche, fantascopi, panorami, "giocattoli filosofici" dai nomi stravaganti: questi e altri ingegnosi dispositivi hanno dato spettacolo fino all'alba del XX secolo, suscitando incanto e meraviglia prima che l'era del cinema si affermasse. Tante storie diverse che raccontano di illusioni ottiche più o meno sofisticate, ricche di piccoli capolavori, gemme dell'artigianato del tempo, macchine fantastiche oggi troppo spesso cadute nell'oblio. Con la competenza e l'amore che nascono dalla lunga e continua frequentazione, Donata Pesenti Campagnoni ripercorre queste storie dimenticate che talora si incontrano per poi procedere parallelamente, incrociarsi di nuovo o, più semplicemente, proseguire per la propria strada e disperdersi. A completare il libro, Roberta Basano ha curato le schede tecniche sui dispositivi e i protagonisti di queste storie. "Quando il cinema non c'era", senza nulla togliere al rigore della ricostruzione storica, è per questo un libro che si legge tutto d'un fiato, per perdersi in un racconto di luci e di ombre, di prodigiose apparenze e di mirabili visioni, che fa rivivere la magia di un mondo scomparso affascinante e meraviglioso al tempo stesso.
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Frasca Giampiero
C'era una volta il western. Immagini di una nazione. Con DVD
br. Il western fu definito da André Bazin "il cinema americano per eccellenza". E sicuramente questo genere è stato un tipico prodotto della cultura americana, di cui ha seguito, rispecchiato e, a volte, anticipato fedelmente gli sviluppi e le trasformazioni, a partire dalla descrizione epica e grandiosa della conquista, lungo i cui mitologici sentieri progresso e barbarie si fronteggiavano incarnati dai cowboy e dagli indiani. Questo percorso evolutivo ha innervato il tessuto della nazione fino ad approdare all'universo crepuscolare e pessimista dei Peckinpah e degli Eastwood, immagine di un West in cui non esistono più eroi: metamorfosi che, osservando le contraddizioni del paese, rende il genere più vicino alla realtà storica e, allo stesso tempo, più in sintonia con un'America alla ricerca di una precisa identità. Attraverso i suoi codici linguistici, la ripetizione degli schemi visivi e l'evoluzione della messa in scena, il western ha esibito la mitologia della società di cui ha cantato le gesta, indirizzando il pubblico verso una lettura compiaciuta dei valori collettivamente condivisi, ma ha anche osservato e registrato attentamente i mutamenti in atto nella nazione, le sue paure, i suoi dubbi. "C'era una volta il western" ci racconta questo cammino: da La grande rapina al treno fino a Gli spietati, da Soldato blu a Balia coi lupi, senza dimenticare il superbo magistero di Sergio Leone.
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Marangi Michele
Insegnare cinema
brossura
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Cousins Mark
La storia del cinema
ill., br. «Quando scrissi questo libro, dodici anni fa, dovetti pagare $75 più spedizione negli Stati Uniti per la videocassetta di un film etiope intitolato Harvest: 3,000 Years. Ci mise due settimane ad arrivare, e le mie aspettative continuavano a crescere. Quando finalmente lo vidi mi resi conto che si trattava di un capolavoro e che faceva parte de La storia del film. Un momento fa l'ho cercato su YouTube, ed eccolo in tutta la sua gloria. Su YouTube si trova anche un film di cui ho scritto in questo libro, ma che non ero riuscito a vedere: l'incredibile, folle "Una pagina di follia" di Teinosuke Kinugasa. Soltanto dodici anni fa la storia del cinema era sfuggente: bisognava essere un detective, ed essere ricchi. Ora si trova a un click di distanza. Questo significa che non desideriamo i grandi film come un tempo. Sono tutti qui. Evviva, certo, ma cerchiamo di non diventare insensibili. Ora che il cinema è a portata di mano, una guida culturale, un modo di entrare in contatto con film come "Harvest: 3000 Years" è più che mai necessaria. Vorrei che questo libro fosse qualcosa di simile.» (Dalla Prefazione di Alberto Barbera)
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Perroni Fabrizio
Manuale teorico-pratico per il recupero del calciatore infortunato. Con riabilitazione da lesione muscolare
ill., br. Un manuale per chi ha necessità di lavorare proficuamente sul recupero del calciatore reduce da infortunio. Monografia per tutti gli operatori, anche non professionali, che per la propria attività di campo come allenatori, preparatori atletici e semplici assistenti di campo, devono affrontare le problematiche legate al recupero del calciatore nel periodo post-infortunio.
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Carella Giuseppe; Praticò Carmelo
Programmazione annuale dell'allenamento per allievi. Ediz. illustrata
ill. Dalle esperienze pluriennali di programmazione per la categoria Allievi di Carella e Praticò (allenatori della Reggina Calcio), una serie di 203 sedute sulla periodizzazione classica della stagione Allievi distribuita in 5 fasi. Lo schedario comprende le sedute complete di allenamento per la preparazione precampionato, per il girone di andata e la sosta di campionato, per il girone di ritorno e la transizione post-campionato. A completamento del volume una serie di schede sulla metodologia e sulle attività speciali sempre con taglio estremamente pratico continuamente perfezionato nel quotidiano collaudo sul campo.
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Gambetta Vern
Lo sviluppo atletico. L'arte e la scienza dell'allenamento funzionale nello sport
ill., br. Il manuale offre l'opportunità di apprendere, e tradurre in pratica, le conoscenze accumulate dall'autore in decenni di attività svolta nella veste di esperto di preparazione fisica, conosciuto e apprezzatissimo negli Stati Uniti. Nel volume si spiega ciò che meglio funziona e ciò che non funziona nelle metodologie allenanti. Con un approccio estremamente pratico e ricco di esempi, l'autore, nei quattordici capitoli del libro, pone di volta in volta l'accento su temi come la struttura del condizionamento funzionale, i fattori che influiscono sul movimento sportivo, l'analisi del modello di prestazione di uno sport, la scelta e i metodi per testare la prestazione, le strategie, la pianificazione e la messa a punto del programma di allenamento, l'energia e la capacità di lavoro, la predisposizione al movimento e l'equilibrio, l'allenamento del core, l'allenamento della forza e della potenza, l'allenamento della velocità e dell'agilità, il riscaldamento, il recupero e la rigenerazione. Oltre che su decenni di attività pratica, il testo si basa sull'applicazione dei principi dell'anatomia, della biomeccanica e della fisiologia dell'esercizio fisico, nell'ambito di tutti gli aspetti della preparazione fisica e ciò lo rende una guida fondamentale per allenatori e preparatori fisici che si propongano il miglioramento dei risultati dei loro atleti e delle loro squadre, e per gli studenti di scienze motorie per un efficace apprendimento della metodologia dell'allenamento.
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Zatsiorsky Valdimir M.; Kraemer William J.
Scienza e pratica dell'allenamento della forza
ill., br. I temi illustrati, che riflettono sia la prospettiva est-europea, sia quella nordamericana, sono integrati da solidi principi, intuizioni, direttive ricavate da risultati di ricerche scientifiche e da esperienze pratiche su oltre 1000 atleti fra i quali numerosi campioni olimpici, mondiali e nazionali. Nel manuale viene sostenuta e dimostrata la tesi secondo la quale non esistono programmi unici di allenamento validi per ogni atleta e applicabili in qualunque situazione e condizione. Per questo viene affrontata la complessità di un programma di allenamento proponendo ed illustrando gli approcci diretti applicabili in determinate circostanze; approcci elaborati sulla base dei più moderni concetti di fisiologia e delle nuove metodologie di allenamento corroborate a loro volta dai dati più recenti sulla scienza e la pratica dell'allenamento. Una trattazione molto specifica su queste nuove metodologie riguardante le donne, i giovani atleti e gli atleti anziani, viene proposta in tre capitoli completamente nuovi per programmare piani di allenamento specifici, sicuri, efficaci per le tre categorie. Esempi pratici di programmi di allenamento della forza creati sulla base dei principi e dei concetti illustrati nel libro, sono stati inseriti nella parte finale per un utilizzo ed una sperimentazione immediata e comunque su una base rigorosamente scientifica.
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Bompa Tudor O.
Total training. Allenamento integrale per gli sport di squadra
ill., br. L'allenamento degli atleti di sport di squadra presenta una particolare complessità derivante da quella insita nella struttura e nella pratica di attività sportive di per sé particolarmente articolate. Gli allenatori hanno la necessità di comprendere le specifiche abilità tecniche e tattiche richieste dai rispettivi sport e poi di seguire i dettami delle più attuali metodologie di allenamento fisiologico e psicologico al fine di massimizzare il potenziale dei giocatori e la conseguente ottimale esecuzione tecnica individuale e tattica di squadra. Secondo Tudor Bompa il raggiungimento del miglior stato di forma da parte degli atleti degli sport di squadra, deve avvenire attraverso una metodologia allenante mirata, piuttosto che attraverso la pratica di gioco, un approccio che invece prediligono molti allenatori. È attraverso un'esposizione di facile comprensione di concetti rigorosamente scientifici e senza indulgere a facili approssimazioni, che l'Autore introduce elementi per un modello di lavoro fondato sul presupposto che non può esservi alcun progresso nel rendimento sportivo senza l'acquisizione della teoria scientifica di base e di un puntuale metodo di organizzazione del lavoro atletico. Il libro si rivolge ad allenatori professionisti di sport di squadra, ad atleti, a manager sportivi, che abbiano come esigenza primaria quella di approfondire le modalità di formazione e pianificazione dell'allenamento e tutti gli aspetti psicologici coinvolti.
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Paolini Marco
Trentuno esercizi per il volley e nove proposte di sedute di allenamento. Ediz. illustrata
ill., br. Proposta di esercitazioni globali in "sei contro sei" che tendono a rafforzare i meccanismi di squadra attraverso il miglioramento delle "intese fini" fra i vari giocatori. Un tipo di attività indispensabile nel periodo agonistico per la mole di lavoro più cospicua ed importante che le squadre di medio ed alto livello devono svolgere per raggiungere un buon livello di gioco. Lavoro che deve essere interpretato "in condizioni di campo" perché ogni apprendimento tecnico risulterà compiuto solo se realizzato in condizioni di gioco e le esercitazioni "sei contro sei" consentono di verificare la corretta acquisizione ed applicazione di certi dettami tecnici anche nel corso delle varie fasi del gioco reale. Le esercitazioni proposte sono state divise in base all'obiettivo, per cui si parla di esercizi in ricezione-punto (o fase cambio palla), esercizi in fase break-point ed esercizi ad obiettivo misto con tali obiettivi primariamente stabiliti per il sestetto dei titolari e con le riserve che avranno il solo compito di contrastare il gioco avversario. La proposta complessiva prevede una integrazione con proposte di allenamento costruite intorno ad un esercizio a punteggio speciale con riferimenti a tre raggruppamenti ben distinti: il giovanile, il seniores maschile ed il seniores femminile. Per ognuno di questi settori è stato proposto un allenamento sulla fasi ricezione-punto, break-point e contrattacco.
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Ghinato Oriana; Cice Claudio
Acquafitness. Il manuale completo
ill., br. Il manuale intende offrire, a chiunque voglia approfondire la propria conoscenza del lavoro in acqua, spunti di riflessione, contenuti scientifici, dati tecnici. La trattazione poggia su una solida base scientifica, grazie al contributo di medici ed esperti, e tratta la parte tecnica affrontando temi e contenuti, anche trasversali all'acquafitness, con l'intento sia di stimolare il lettore ad ampliare il proprio bagaglio di conoscenze, sia di indirizzarlo verso nuove proposte operative. Uno strumento utile agli allievi che vogliano, in autonomia, apprendere come stare meglio affidandosi all'acquafitness e cerchino le giuste risposte ai tanti quesiti che vengono dalla pratica dell'attività in acqua; utile altresì ai tecnici che vogliano migliorarsi e trovare spunti che, in abbinamento alle competenze già acquisite, possano favorire processi di rielaborazione e sperimentazione del proprio metodo di lavoro e del modo di predisporre lezioni sempre più efficaci e stimolanti.
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Moretti Maurizio; Paolini Marco
La schiacciata e i colpi d'attacco. Con DVD
ill., br. Una attualissima proposta che affronta il tema dell'insegnamento della schiacciata dalle prime fasi dell'apprendimento (minivolley) fino al perfezionamento dei colpi di attacco ai livelli dei campioni. Gli autori sono riusciti a fondere due grandi temi della didattica della pallavolo moderna: l'introduzione alla schiacciata già al primo approccio con il volley, riuscendo così a soddisfare la più grande aspirazione di ogni piccolo pallavolista: l'imparare a schiacciare; lo sviluppo completo delle progressioni didattiche per ogni colpo di attacco: parallela, diagonale lunga, diagonale stretta, pallonetto, spazzolata, colpo sul muro e paziente rigiocata della palla, mani-out... Il tutto attraverso una ricca gamma di esercizi facilmente utilizzabili sia nella pallavolo femminile che in quella maschile.
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Borellini Valter
Comunicare per formare informare e coordinare. Manuale teorico-pratico per manager, dirigenti sportivi ed allenatori
ill., br. Un nuovo libro sulla comunicazione? Sì, ma non solo. Questo libro è un manuale anche se non rinuncia - e del resto non sarebbe possibile - alle parti teoriche. È una guida pratica alla comunicazione rivolta in particolare al mondo sportivo. Lo sforzo dell'autore è stato quello di inquadrare l'attività di comunicazione in un contesto più attuale, tenendo anche conto del fatto che la comunicazione ha assunto un ruolo molto più importante in questi ultimi anni in ogni settore, e quindi, anche nel mondo sportivo. Oggi, in sostanza, si comunica molto di più e si è visto che una corretta ed efficace comunicazione consente di ottenere risultati altrimenti molto difficili da raggiungere.
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Capobianco Andrea
Insegnare la pallacanestro. Guida didattica per il corso allievo allenatore
ill. Di capitolo in capitolo "Insegnare la pallacanestro" elabora la programmazione di un sistema di allenamento che faciliti, attraverso un adeguato monitoraggio e controllo dei risultati sul campo, il raggiungimento degli obiettivi prefissati e il miglioramento della performance di gruppo. Un manuale progettato e realizzato per i corsi federali di allenatori di pallacanestro, con l'approvazione della FIP stessa, come supporto didattico ufficiale, utile a tutti gli appassionati di questo sport di squadra e a tutti coloro che intendano per la prima volta approcciarsi ad esso per conoscerne le caratteristiche e le strategie di base. La FIP ha voluto rendere partecipe con questa opera ogni allenatore e ogni giocatore che desideri realmente sentire propria questa disciplina, mirando al perfezionamento della professionalità dell'allenatore e delle prestazioni degli atleti. La Federazione Italiana Pallacanestro con questa opera intende offrire al lettore una guida pratico-teorica incentrata sui principi fondamentali del basket e sui percorsi metodologici e didattici finalizzati a formare giovani atleti di primo livello.
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Totti Valentina; Roi Giulio Sergio
Manuale per l'allenamento dello sportivo trapiantato d'organo
ill., br. Il manuale nasce come guida per tutti i portatori di trapianto di organo che desiderano praticare attività sportiva. L'importanza dell'allenamento, le sue fasi costituenti sono da subito delineate nella parte introduttiva, per poi passare all'organizzazione di un programma di allenamento specifico per ogni sport. Le schede che accompagnano le varie discipline sportive riportano gli esercizi più idonei per una corretta esecuzione del percorso allenante, dando indicazioni chiare e d'immediata comprensione. L'opera si propone infatti di offrire un supporto allo sportivo trapiantato d'organo su come impostare l'allenamento sport specifico al fine di migliorare le proprie prestazioni e la propria condizione fisica ottimizzando l'organizzazione di un programma sportivo associato a un miglioramento della qualità di vita.
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Urso Antonio
Le basi dell'allenamento sportivo. Manuale del tecnico federale di primo livello
ill., br. Il manuale raccoglie gli elementi fondamentali per la formazione di base del tecnico federale di primo livello, inglobando le conoscenze relative all'uso dei sovraccarichi per diversi fini: da quello funzionale a quello estetico, da quello sportivo per il medio e l'alto livello a quello puramente amatoriale. Gli autori che hanno collaborato alla stesura, formando un'equipe di elevato livello per esperienza e conoscenza dell'argomento trattato, optano per una esposizione chiara e analitica dei principali concetti di anatomia, fisiologia della contrazione muscolare, dietologia specifica. A livello metodologico viene dato spazio all'allenamento per l'incremento della forza, alle moderne tecniche dell'ipertrofia muscolare e ai principi della periodizzazione dell'allenamento. Particolare attenzione viene anche posta agli aspetti psicologici dell'allenamento e della comunicazione, che rivestono un ruolo sempre più importante nell'organizzazione dell'allenamento stesso. L'approccio scientifico, che contraddistingue tutta la trattazione, fa di questo manuale un ottimo strumento di studio e di consultazione per i tecnici di tutte le discipline sportive e per tutti coloro che vogliano migliorare le proprie conoscenze sulla preparazione atletica generale e speciale, offrendo una valida opportunità di conoscenza per operare con maggiore consapevolezza nell'ambito dello sport e del fitness.
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Marchetti Mauro
Eserciziario della pallavolo. 352 esercitazioni per la costruzione di sedute di allenamento originali ad ogni livello
ill., br. L'autore ha raccolto tutte le esercitazioni ideate ed ampiamente sperimentate e applicate sul campo in venti anni di attività pallavolistica. Il risultato è questo eserciziario utilissimo e sicuramente efficace per migliorare le prestazioni dei propri atleti e crescere insieme. Obiettivo primario è quello di preparare un allenamento proponendo una successione organica di esercizi semplici e utili, finalizzati al potenziamento delle abilità atletiche dei pallavolisti attraverso la simulazione di ogni possibile situazione di gioco e relative difficoltà. Elemento di novità è il metodo di presentazione che associa diverse tipologie di esercitazioni in modo spontaneo e coinvolgente senza seguire quegli schemi predefiniti sui quali spesso si basa la didattica pallavolistica. Una forma di originale creatività che permette di discostarsi dalle esecuzioni più note e tradizionali, fornendo allo stesso tempo la possibilità di interpretazioni personali con la creazione di ulteriori nuovi esercizi come antidoto al "fattore noia" durante gli allenamenti.
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Scotton Claudio
Classificazione tecnica delle specialità sportive
ill., br. Questo non è il classico manuale metodologico sull'apprendimento delle tecniche sportive, bensì un attento studio finalizzato alla classificazione delle specialità sportive divise in famiglie omogenee con alla loro base gli obiettivi fondamentali della tecnica. Uno strumento didattico per fornire agli studenti e agli addetti ai lavori motivi di riflessione ed approfondimento sulle conoscenze di tutte le tecniche sportive, di discipline presenti per interesse e diffusione nei piani di studio universitari e di specialità invece meno note, ma altrettanto affascinanti. Un compendio culturale e sportivo utile per l'avviamento allo sport delle fasce giovanili, quindi rivolto agli studenti e docenti di Scienze Motorie e agli esperti di movimento in genere, agli istruttori, ma anche agli specialisti in medicina dello sport, in fisiatria, in pediatria, ai fisioterapisti, che potranno meglio orientarsi attraverso le strutture della tecnica delle varie specialità sportive, in vista della scelta delle attività ludiche, sportive, riabilitative, da consigliare organicamente per ottenere una formazione motoria "improntata alla multilateralità" (Hagedorn, 1993), quanto più varia e completa possibile.
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Vivian Andrea
Allenarsi con 1 euro-1euro training. Come rimanere in forma con «un euro» in tempo di crisi
ill., br. Un libro che aiuta a scoprire come sia possibile allenarsi utilizzando gli oggetti di tutti i giorni, che spesso hanno una "valenza allenante" che si nasconde dietro la loro normale apparenza. Oggetti di recupero, riciclati in maniera semplice e facile, possono diventare attrezzi artigianali per allestire una palestra completa, dove allenarsi da soli o in compagnia. Una palestra che potrà trovare il suo spazio ovunque, all'interno (in cantina, in garage) o all'esterno (sulla terrazza o in giardino) della propria casa oppure nell'impianto sportivo che si frequenta (nel magazzino, in corridoio, ecc.). Un manuale che offre molti spunti, sia a chi si allena per la prestazione sportiva, sia a chi, divertendosi nel creare utilizzando con fantasia e inventiva gli oggetti che ci circondano, vuole migliorare la propria forma fisica e ricercare il benessere.
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Bicocca Francesca; Vandoni Matteo
Alimentazione vegetariana e vegana per sportivi. Salute, benessere e performance
ill., br. Le diete vegetariane e vegane sono sinonimo di salute e forma fisica ottimale, ma cosa accade quando vengono abbinate ad un regime che preveda una pratica regolare dell'esercizio fisico? L'opera tenta di dare risposta ai quesiti e alle perplessità che emergono quando si abbinino veg e sport: come sostituire le proteine animali, quali alimenti utilizzare nelle diete vegetariane, come ottenere sufficienti riserve di energia e ferro? Come da una cassetta degli attrezzi, pagina dopo pagina dal manuale si potranno estrarre gli strumenti utili alla pianificazione di un corretto modo di nutrirsi, sia all'interno e comunque anche fuori da un regime di allenamento, ottenendo dall'alimentazione vegetariana i migliori vantaggi per la salute e per un buon rendimento. Alimentazione vegetariana e vegana per sportivi si rivolge indistintamente a chi privilegia esclusivamente cibi "verdi", ad onnivori, sportivi e sedentari, e si propone di aiutare tutti a migliorare salute, benessere e performance, nel rispetto dell'ambiente, di un ciclo alimentare naturale e di tutti gli esseri viventi.
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Hopla Dave
Il tiro nel basket. Filosofie e tecniche di tiro. Il tiro libero, il tiro in sospensione, il tiro da 3, il tuo stile di tiro e molto altro... Con DVD video
ill., br. Michael Jordan ha affermato che 'si perdono il 100% dei tiri che non si prendono'. Con Il tiro nel basket come guida, si potrà entrare in campo dopo aver acquisito la massima fiducia nelle proprie possibilità di tirare da ogni punto del rettangolo di gioco. Tirare è un'arte, e in questo speciale manuale, e nel dvd che lo completa, Dave Hopla presenta gli schemi di gioco e le strategie che lo hanno reso uno degli esperti più ricercati nel mondo. Trattando la filosofia delle diverse tecniche di tiro: tiro libero, tiro in sospensione, tiro da tre e molto altro, l'autore attinge dalle sue enormi esperienze da allenatore, che comprendono stagioni in NBA e numerose manifestazioni internazionali, per padroneggiare ogni aspetto che caratterizza una corretta tecnica nella specialità. Il manuale offre più di venti modelli esercitatici utili ad apprendere e perfezionare le abilità necessarie per tirare efficacemente in ogni situazione. Studiare il tiro nel basket prima di rientrare in campo per la prossima partita, permetterà ad ognuno di esprimersi ai più alti livelli.
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Isacowitz Rael
Manuale tecnico del pilates
ill., br. In questa seconda edizione, Rael Isacowitz, esperto di pilates, propone il repertorio che ha utilizzato per allenare molti atleti olimpionici e un selezionato gruppo di istruttori professionisti che ora lavorano con celebrità e sportivi in tutto il mondo. Partendo dalle fondamenta valide per tutti gli esercizi, il "Manuale tecnico del pilates" presenta una descrizione approfondita, corredata da foto, degli esercizi per il tappetino (MatWork) oltre a suggerimenti sotto forma di immagini accompagnate da istruzioni dettagliate sulla respirazione per eseguire correttamente i movimenti proposti. In questa edizione il MatWork è organizzato secondo una versione specifica del BASI Block System utilizzato per gli esercizi con i vari attrezzi. Questo tipo di impostazione migliora la comprensione del vasto repertorio del pilates e fornisce gli strumenti per sviluppare routine personalizzate del lavoro a terra. L'autore offre una di sequenze, con esercizi in grado di sollecitare gli allievi e rendere l'esecuzione dei movimenti fluida e continua. Questo testo dedica la stessa attenzione, con istruzioni e foto, anche alla serie degli esercizi di pilates con gli attrezzi: reformer; cadillac; Wunda chair; step e ladder barrel; ped-a-pul; arm chair; magic circle. Conclude il volume il repertorio completo degli esercizi raggruppati in blocchi finalizzati a far lavorare ogni regione del corpo, con progressioni dal livello di base all'intermedio fino all'avanzato. Con oltre 200 esercizi e più di 50 variazioni.
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Friel Joe
Veloci e potenti dopo i 50 anni. Come rimanere atleticamente efficienti per tutta la vita
ill., br. Diventare anziani non deve significare perdere velocità e potenza atletica! Sulla base dalle più aggiornate ricerche sull'invecchiamento e la correlata performance sportiva, Joe Friel, allenatore ed esperto statunitense nel campo degli sport di resistenza, mostra come ogni praticante sportivo possa rimanere competitivo e godere di un buono stato di salute dopo i cinquant'anni. Allenandosi per posticipare gli effetti negativi dell'avanzamento dell'età, gli atleti possono prolungare le loro carriere agonistiche per decenni e gareggiare per vincere. "Veloci e potenti dopo i 50 anni" propone linee guida collaudate per programmare allenamenti focalizzati sul conseguimento delle migliori prestazioni in rapporto alla nuova fascia di età.
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D'Aloia A. (cur.); Eugeni R. (cur.)
Teorie del cinema. Il dibattito contemporaneo
ill., br. Le immagini in movimento continuano a costellare la nostra vita quotidiana, immersa in una miriade di schermi - grandi e piccoli, fissi e mobili, personali e collettivi - e in un flusso ininterrotto di narrazioni audiovisive.Anche i discorsi e le riflessioni sul cinema e sui film non cessano di animare il dibattito culturale contemporaneo coinvolgendo un gran numero di istituzioni (accademiche e non), appassionati di cinema e semplici spettatori. Se, da un lato, i film rappresentano da sempre le tendenze e le tensioni sociali della nostra cultura, dall'altro le teorie del cinema riflettono sempre più l'incontro (e lo scontro) fra differenti visioni del mondo e della conoscenza. Questa antologia presenta per la prima volta in italiano i contributi dei più autorevoli e originali rappresentanti dei film studies degli ultimi quindici anni. L'idea di fondo è che la riflessione sul cinema e sull'audiovisivo non si svolga in un perimetro chiuso e invalicabile, ma in aperto dialogo con altre discipline: con la filosofia, intorno al concetto di esperienza; con le scienze sperimentali, a proposito del concetto di organismo; con la teoria dei media, rispetto al concetto di dispositivo. Un'articolata introduzione e una postfazione intenzionalmente provocatoria permettono al lettore di comprendere "dal vivo" come il pensiero sul cinema, nei suoi rizomatici mutamenti, sia fondamentale per interpretare la complessità dell'esperienza mediale contemporanea.
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Calabrese Carlo
La chiave di lettura di Tinto Brass
br.
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Corsi Roberto
Stelle senza polvere. Atletica leggera «Palestra di vita»
ill., ril. Che succede a un atleta quando attacca le scarpe al chiodo? Quando calano le luci della ribalta e c'è da reinventarsi in una dimensione diversa? In venti interviste a tutto campo, lo raccontano stelle di prima grandezza e altri di minore caratura, accomunati dall'entusiasmo con cui hanno vissuto l'esperienza agonistica.
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Schrader Paul
Il trascendente nel cinema. Ozu, Bresson, Dreyer
brossura Se lo stile trascendentale rappresenta un elemento di universalità all'interno delle molteplici possibilità di espressione che prendono corpo nella forma cinematografica, esso, insiste Schrader, può essere per così dire "isolato", estratto dalle sue manifestazioni particolari, analizzato e definito ad opera del critico. Lo stile trascendentale si sforza di raggiungere l'ineffabile e l'invisibile, ma non è esso stesso tale, in quanto lo svolgimento della rappresentazione della trascendenza si svolge entro dinamiche temporali determinate. Così, nel volume di Schrader le differenze tra i film di Ozu, Bresson e Dreyer sono culturali e personali, mentre le loro similarità sono stilistiche, e rappresentano una riflessione sul trascendente nel cinema.
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