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REQUENO, Vincenzo.
Scoperta della Chironomia ossia dell'arte di gestire con le mani.
in-8, pp. (8), 141, (3), leg. orig. cart. marmorizz. (dorso rinforzato). Dedica degli editori al "marchese Casimiro Meli Lupi di Soragna". Con 3 deliziose tavole incise in sanguigna raffiguranti le diverse posizioni delle mani per indicare i numeri e le lettere greche. Prima edizione di quest'opera, molto rara e di straordinario interesse, divisa in due parti, sui metodi di comunicazione attraverso la gesticolazione delle mani e delle dita o della loro diversa posizione. Composta in perfetto italiano, pur essendo l'autore spagnolo, l'opera si occupa nella prima parte del modo in cui le mani erano usate nell'antichità quale mezzo di computo; nella seconda tratta del loro uso nel teatro antico greco e nel mimo e come devono essere usate nel teatro moderno. Tra l'altro viene qui menzionata l'opera del Venerabile Beda, "De loquela per gestum digitorum", che si occupa di come le differenze tra l'alfabeto greco e latino lo abbiano reso per i Greci più facile nell'uso del linguaggio dei muti. Vincent Requeno y Vivès, nato in Spagna nel 1743 e morto a Tivoli nel 1811, era gesuita e, quando la Compagnia fu espulsa dalla Spagna nel 1767, egli si rifugiò a Roma, ove scrisse svariate interessanti opere, tra cui importanti i "Saggi sul ristabilimento dell'antica arte de' greci e romani pittori" e l'altra sulla "arte di dipingere all'encausto degli antichi", rispettivamente apparse nel 1784 e 1798. Perfetto esempl., a pieni margini.. Brunet IV, 1244. Graesse VI, 92. De Backer-Sommervogel VI, 1671.5. Diz. Biogr. Univ. IV, 808..
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VAILLAT, Léandre.
Ballets de L'Opéra de Paris.
in-4, pp. 183, (5) 15 tavole a p. pagina a colori raffiguranti costumi e scenografie, disegni di ballerine e figurini su quasi ogni pagina, litografie di Jean-Charles Duval. Cart. editoriale figurato a colori. Edizione originale, impressa in 5912 esemplari (n. 2292). Storico dell'architettura e critico del balletto per Le Temps, Vaillat traccia la storia dettagliata degli spettacoli dell'Opera di Paris. Perfetto esemplare. . .
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DELORNE, René.
Le Musée de la Comédie Française.
in-8 gr, pp. IX, 215, (2), leg. m. marocchino, titolo in oro su dorso a nervi, taglio sup. dorato, copertine originali conservate. Catalogo descrittivo di oggetti, documenti, libri, dipinti ecc. del museo. Ottimo esemplare su carta grande ''velin'', fresco e ad ampi margini (inifluenti e sporadiche fioriture).. .
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ANTONICELLI, Franco.
Festa grande di aprile. Rappresentazione popolare in due tempi.
in-16, pp. 120, broch. edit. figurata. Edizione originale di interessante colta opera pseudo-teatrale ambientata nei decenni fascisti, ad essi contraria. Perfetto esempl.. .
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Marinetti F. T.
Prigionieri e vulcani. Teatro futurista. Con scene dinamiche (tricromie) di Enrico Prampolini e intermezzi musicali di Franco Casavola.
in-16, pp. (4), 182, ritratto in bianco e nero in antiporta e 3 tavole patinate in tricromia, fuori testo. Brossura originale figurata da Prampolini. Edizione originale, piuttosto rara. L'opera include l'introduzione di Marinetti al Teatro Futurista e le due opere teatrali ''Vulcani'' e ''Prigionieri''. Il futurismo nasce già con una marcata vocazione teatrale, infatti è soprattutto attraverso le ''serate'' nei teatri che si fa conoscere. Ma l'interesse per l'opera teatrale si precisa nel Manifesto dei drammaturghi futuristi (11 gennaio 1911), in cui Marinetti contrappone alla ricerca del successo il ''disprezzo del pubblico'' e la ''voluttà di essere fischiati'' e i cui assunti vengono riproposti da Marinetti in quest'opera. Buon esemplare (uniforme ingiallitura della carta, coperta con difetti e piccole mende al dorso).. Cammarota n.124, Falqui, p. 70. Salaris, p.50..
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OENSLAGER, Donald.
Four Centuries of Scenic Invention. Drawings from the collection of Dondld Oenslager.
in-8 oblungo, pp. 187 con 124 tavole in nero n.t., per lo più a p. pagina. Broch. edit. figurata, titolo in verde al dorso e al piatto anteriore. Edizione originale del catalogo della mostra sulle scenografie teatrali, che mise in esposizione disegni della collezione di Oenslager, dal '500 al '900. Magnifico repertorio di scenotecnica, non comune. Perfetto esemplare. . .
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(Belmond, Antonio Giovanni) - Benedetto ALFIERI.
Regio Teatro di Torino, primo ordine de' palchetti.
incisione in rame mm. 410x280, non firmata ma attribuita ad Antonio Belmond realizzata su disegno di Benedetto Alfieri. Titolo entro drappo nella parte superiore del rame, nella parte destra un putto sorregge un lungo drappo con l'indice delle 16 tavole relative al Teatro Regio, nella parte sinistra la pianta del "Primo ordine di palchetti". Nel 1761 la Stamperia Reale pubblica le incisioni realizzate da Giovanni Antonio Belmondo su disegni originali di Alfieri, al fine di divulgare in tutta Europa i fasti della dinastia sabauda. Riprodotte in vari trattati di architettura, le tavole ricevono una definitiva consacrazione con la pubblicazione, nel 1772, nell'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert.. .
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PANDOLFI, Vito.
La Commedia dell'Arte. Storia e testo.
6 volumi in-8 gr., circa 400 pp. caduno salvo l'ultimo, riservato alla conclusione e indici, di sole 176 pp., broch. editoriale, numerose illustrazioni nel testo riproducenti pagine antiche. Edizione originale di questa monumentale opera di storia, critica e testi della Commedia dell'Arte o Commedia all'Improvviso come il Pandolfi la definisce. Il quale così conclude la prefazione ''...Accanto alla letteratura drammatica, accanto all'espressione figurativa, accanto all'immaginazione musicale, vediamo sorgere l'arte moderna dell'attore, che trovò nella Commedia dell'Arte il suo modo più libero e più schietto''. Impressa con notevole cura in 666 copie numerate (n.514). Perfetto esemplare.. .
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SHAKESPEARE, William - OXBERRY, William.
Hamlet, A Tragedy; by William Shakspeare. The only edition existing which is faithfully marked with the stage business and stage directions as it is performed at the Theatres Royal.
in-8, pp. XXVIII, (2), 84, ritratto di Edmund Kean nei panni di Amleto in antiporta, in fine vignetta xilogr. che ritrae la disposizione dei personaggi in scena alla fine dell'ultimo atto, quando cala il sipario. Legatura in carta muta coeva, titolo ms. al piatto anteriore. Edizione dell'Amleto facente parte della raccolta "New English drama" di Oxberry, in cui vengono descritti: costumi dei personaggi, ingressi in scena e movimenti degli attori. Rara. Discreto esemplare, in barbe e a fogli diseguali. . .
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CASTELBARCO, Emanuele.
Il Tetiteatro.
in-folio, pp. (6), 99, (3), legatura editoriale in mezza tela nera, figure e titolo impressi in oro al piatto anteriore (tracce d'umidità . Con 44 illustrazioni in nero e 7 a colori di Alberto Martini applicate a mano, celebre pittore e incisore (1876-1954), precursore del Surrealismo ''s'impone per la vivace ed acuta fantasia che lo porta a trattare temi spirituali, suggestivi, metafisici...'' (Servolini). Le illustrazioni raffigurano la nuova concezione del teatro d'arte sull'acqua "completamente inventato e dedicato, come dice il nome, alla dea del mare Teti" illustrano le scenografie per opere di Eschilo, Wilde, Wagner, Shakespeare, D'Annunzio... Il testo, in caratteri tondi di tipo bodoniano, descrive le scene raffigurate. Il concetto fu eleborato da Martini nella primavera del 1923: scriverà Martini nella sua Vita d'artista - "un'invenzione teatrale che ha fatto il giro del mondo rimanendo intatta, perché il giro del mondo non l'ha fatto con l'autore. Un architettonico teatro terraqueo, uno strumento gigante per le risonanze di una nuova voce e per nuove plastiche teatrali". Prima ed unica edizione tirata in soli 602 esemplari, di cui 550 numerati e 52, come il presente, destinati all'archivio dell'artista. Libro originalissimo, raro e ricercato, non essendo citata né dal Comanduci né dal Servolini. ''Strettamente connesso al movimento cubista e costruttivo dei teatri di avanguardia...'' . (Mariani, Storia della scenografia italiana, pp. 105-106)..
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MORTELLARI, Michele
Il litigio d'Amore, Imene, e Dovere cantata a tre voci con cori
In-8, pp. 13, senza brochure. Grazioso opuscolo dedicato alla nobile signora Contessa Anna Seriman nata Sesler, posta in musica da Michele Mortellari (1750-1807), compositore molto acclamato sia per opere serie sia per i suoi numerosi ingaggi per i teatri veneziani. Non comune opuscoletto, stampato in occasione delle nozze di Lucrezia, figlia della Contessa Seriman. Ottimo stato. Stampa fresca su carta forte. . .
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GIACOSA, Giuseppe.
Il conte rosso. Dramma in tre atti in versi, con prologo.
in-16, pp. 279, frontespizio in rosso e in nero, testatine figurate con scene ispirate alle vicende del Conte Rosso. Broch. edit. con titoli in rosso e nero. Terza edizione, costituente il quarto vol. del Teatro in versi di Giuseppe Giacosa. Buon esemplare, intonso, ma dorso con mancanze.. .
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COSSA, Pietro.
Nerone. Commedia in cinque atti in versi, con prologo e note storiche.
in-16, pp. 234, broch. edit. Ottimo esemplare.. .
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DI GIACOMO, Salvatore.
TEATRO. Vol. 1: 'O voto - Assunta Spina; Vol. 2: A "San Francisco" - 'O mese mariano - Quand l'amour meurt... - L'Abbé Pèru.
2 voll. in-8, pp. 296, (1); 187, (2). Legatura d'amatore in m. marocchino borgona, titolo e filetti in oro su dorso a nervi, coperte edit. figurate conservate. Seconda edizione di questa raccolta di scritti teatrali di Di Giacomo. Perfetto esemplare, in bella legatura, ex-libris della Biblioteca del Principe Pietro Amoroso di Aragona. . .
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La Mimica degli Antichi investigata nel gestire napoletano.
in-8, pp.(2), XXXVI, 380, (4), leg. lievemente posteriore in mezza tela e angoli, con al dorso applicata porzione di leg. coeva in pelle, con titolo oro su tassello verde. Dedicato dall'a. a S.A. Reale Federico Guglielmo principe ereditario di Prussia. Corredato in fine di 21 interessantissime tavole in rame f.t. (su 21 totali; purtroppo mancante la tavola 19): le prime 16 sono opera del grande artista Gaetano Gigante (vedi nota in calce a pag. VII) ed incise all'acquatinta da le Baron de Clugny de Nuis, ''série de Bambocciate, en nombre de 16, à la manière de lavis'' (come si legge nell'avviso al lettore al verso del titolo); raffigurano scene popolari di straordinario interesse per la conoscenza della mimica e della gestualità così istintiva e familiare nella comunicazione verbale dei Napoletani; le altre 5 tavole sono al tratto e raffigurano gesti di personaggi dell'antica Grecia, la varia posizione delle dita nell'indicazione di numeri e di particolari messaggi espressivi. Prima edizione, ed unica, di questo studio approfondito, pregiato ed unico in materia, di notevole interesse anche per le affinità con la gestualità dell'arte drammatica (già molto apprezzato dal noto giornalista-scrittore Luigi Barzini in un'ampia recensione apparsa sul ''Corriere della Sera'' del 15 luglio 1958). Il canonico napoletano A. De Jorio fu profondo conoscitore di archeologia e storia patria ed autore, oltre il presente, di numerosi studi e guide, specialmente concernenti Pozzuoli, ove trascorse buona parte della sua vita. Ottimo esempl.. Manca al Fera-Morlicchio e alle bibliografie e cataloghi consultati..
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Della ragion poetica libri due e Della tragedia libro uno.
2 opere in un vol. in-4, pp. (4), 120; (14), 122, (4, le ultime 2 di cat. editor.); leg. pergamena, titolo in oro su tassello al dorso. Nella prima opera, apparsa a Roma nel 1708 e considerata la più importante dell'autore (il Gioberti affermò che l'Italia doveva stimarsi orgogliosa di questo trattato), il Gravina ''tenta di definire la conoscenza fantastica come l'insostituibile momento primitivo della conoscenza: qui egli rivaluta l'allora incompresa poesia di Dante...'' (cfr. Diz. Bompiani, Autori, II, 145). Per il trattato ''Della tragedia'' vedi scheda precedente. Esempl. su carta forte, a pieni margini (alone d'umido nella parte infer. della seconda opera).. Renda-Operti p. 580-1..
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PALCOSCENICO DI BROADWAY. Raccolta di teatro americano contemporaneo.
in-8, pp. XX, 622; leg. cart. edit., titolo al dorso. Antologia che raccoglie 12 opere teatrali di altrettanti autori: Glaspell, O'Neill, Mac Leish, Anderson-Stallings, Wilder, Caldwell, Hellman, Odets, Kingsley, Saroyan, Connelly, Shaw. Ottimo esemplare. . .
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GOLDONI, Carlo.
Il Bugiardo. Commedia in tre atti.
in-8 grande, pp. 151, (5), frontespizio inciso all'acquaforte e 10 acqueforti f.t.; cart. edit. con sovraccoperta incamiciata figurata. Edizione di 100 esemplari, le incisioni sono di Emanuele De Giorgio, alunno del II anno di Perfezionamento della sezione di Calcografia dell'Istituto. Buon esemplare, in barbe (ma coperta con difetti).. .
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D'ANNUNZIO, Gabriele.
I Malatesti: Francesca da Rimini.
in-8, pp. (12), 279, (3), legatura in tela, titolo in oro su tassello al dorso, conservata la broch. edit. color avana con incisione di De Carolis , del quale sono anche gli ornamenti n.t., più sobri rispetto a quelli dell'ediz. orig. "Bellissima edizione popolare ed economica" (Guabello), impressa tutta in nero e senza l'intermezzo musicale del Maestro Scontrino. Prima parte della trilogia "I Malatesti" di cui "Parisina" e "Sigismondo Malatesta" (mai pubblicato) dovevano essere il compimento. Ottimo esemplare, a fogli chiusi. . De Medici n. 54. Guabello n. 160. Vecchioni n. 27b..
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D'ANNUNZIO, Gabriele.
I Malatesti: Francesca da Rimini.
in-8, pp. 279, (1), frontespizo ornato da De Carolis e capilettera; legatura edit. in tela con lacci di chiusura in tessuto (solo parziali), stemma in oro al piatto ant., titolo in oro al dorso. Ristampa (16° migliaio) dell'edizione Treves 1903, "Bellissima edizione popolare ed economica" (Guabello), impressa tutta in nero e senza l'intermezzo musicale del Maestro Scontrino. Prima parte della trilogia "I Malatesti" di cui "Parisina" e "Sigismondo Malatesta" (mai pubblicato) dovevano essere il compimento. Buon esemplare. . .
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Il paese di Pulcinella.
in-8, pp. 219, (3), ritratto fotografico dell'A. in antiporta. Broch. edit. e sovracoperta figurata a colori (con minimi strappi). Edizione originale di questa raccolte di poesie in dialetto napoletano. Ottimo esemplare. . .
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GRAVINA, Vincenzo.
Della ragion poetica libri due e Della tragedia libro uno.
2 opere in un vol. in-4, pp. (4), 120; (14), 122, (4, le ultime 2 di cat. editor.); leg. coeva cart. rustico, tit. ms. al dorso. Nella prima opera, apparsa a Roma nel 1708 e considerata la più importante dell'autore (il Gioberti affermò che l'Italia doveva stimarsi orgogliosa di questo trattato), il Gravina ''tenta di definire la conoscenza fantastica come l'insostituibile momento primitivo della conoscenza: qui egli rivaluta l'allora incompresa poesia di Dante...'' (cfr. Diz. Bompiani, Autori, II, 145). Per il trattato ''Della tragedia'' vedi scheda precedente. Esempl. su carta forte, a pieni margini (alone d'umido nella parte infer. della seconda opera).. Renda-Operti p. 580-1..
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La piazza universale di tutte le professioni del mondo.
in-4, pp. (16), 684, leg. coeva p. perg., tit. ms. al dorso. Impresa tipogr. al tit., fregi ed iniz. silogr. Pregevole edizione, molto accresciuta rispetto alla prima del 1585, di quest'opera enciclopedica, interessante e curiosa che ebbe enorme successo, fu sovente ristampata e tradotta in latino e tedesco. Divisa in 155 Discorsi, essa fornisce una quantità di notizie utili alla storia delle scienze, delle invenzioni, delle professioni e mestieri umani. Per quanto attiene al teatro si vedano i seguenti argomenti trattati: ''De saltatori, ballarini...'' (Discorso XLI, pp. 333-338); ''De' comici, et tragedi, così auttori, come recitatori, cioè de gli histrioni'' (CIV, pp. 544-547); ''De' formatori di spettacoli in genere...'' (CV, pp. 548-553); ''Buffoni, o mimi, histrioni'' (CXIX, pp. 598-600). Buon esempl. (abili restauri marginali al frontesp., tre timbri di biblioteca privata nei primi due ff.).. Cat. Rasi p. 379 e Gamba 1415 (entrambi ediz. 1595). Choix d'Olschki VI, 6698..
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CASETTI, Casimiro.
Opere teatrali inedite di Casimiro Casetti, 9 volumetti in elegante legatura coeva in pelle di zigrino rosso. Gli equivoci pericolosi, La bibita amatoria, Cecilia di Baone, Gli amanti classici, La sposa d'un soldato, La vedova stravagante, La cameriera generosa, Le nozze disturbate, Le bugie per amore.
Il prezzo è per volume, non per l'intera collezione - 9 voll. in-8 piccolo, elegante legatura piemontese coeva in zigrino rosso (un esemplare nocciola), con titolo e filetti in oro al dorso, doppia cornice ornata con fregi floreali ai piatti, tagli dorati. Le legature sono omogenee ma non identiche, i motivi floreali e vegetali ricorrono in quattro versioni lievemente diverse che rendono ancora più interessante l'ensemble. L'opera fu impressa in 4 volumi, per complessive 15 opere tra melodrammi e commedie, questo particolare ensemble è costituto da alcune delle singole pièce rilegate singolarmente. Perfetto esemplare. Cad. 170,00. .
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DELFINO, Giovanni.
Tragedie, cioè la Cleopatra, la Lucrezia, il Credo, il Medoro,
in-4 (mm 280x200), pp. (16), XXXII, 629, bella legatura coeva in mezza pelle con angoli, fregi e titoli su tassello al dorso, 5 nervi, tagli gialli, bei risguardi in carta dell'epoca con decori floreali blu. Impresa tipografica incisa al frontespizio, 14 graziose incisioni su rame fra testate e finalini ed alcune grandi iniziali finemente istoriate. Purtroppo privo del ritratto dell'Autore. Stimatissima edizione delle tragedie del Delfino (Venezia 1617-1699, Cardinale, Patriarca di Aquileia), giustamente considerato l'iniziatore della poesia scientifico-filosofica settecentesca. Scritte in segreto durante il Patriarcato di Aquileia, vennero pubblicate nel 1725, molti anni dopo la morte dell'autore, e, nonostante la pesantezza dei dialoghi e dei monologhi, conobbero svariate ristampe e notevole fama, specie la ''Cleopatra'', molto apprezzata da Bertana che ne riporta ampi brani. Precede, qui in edizione originale, un Dialogo destinato a spiegarne gli intendimenti e la portata. "Curiosa è l'origine di questa edizione... veramente riuscì questo libro un de più corretti, e certamente il piu onorato (essendoci 22 finissimi intagli in rame) della Cominiana" (cfr. G. Volpi, La Libreria de' Volpi e la Stamperia Cominiana, pp. 459-460). Ottimo esemplare con piccoli abili restauri alla cuffia superiore e agli angoli. Piccola gora al margine superiore delle prime pagine ma per il resto bell'esemplare. . Allacci 199: "Edizione stimatissima". Salvioli 786. Bertana pp. 152-156.Brunet II, 573. Graesse II, 353. Gamba, 1911: "Magnifica ediz. Il Dati ed altri Accademici della Crusca hanno preso in esame e assai commendato queste tragedie"..
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GELLI, Giovanni Battista.
Polifila, comedia piacevole e nuoua.
in-8, ff. 48 n.n. (l'ultimo bianco), leg. moderna in p. perg. Grande impresa tipogr. al titolo e in fine, due grandi iniziali istoriate. Prima edizione di rarissima commedia, ritrovata manoscritta anonima, secondo la lettera di Benedetto Busini a Filippo Giunti, che precede il testo. è ritenuta opera dello stesso Busini, o, più propriamente attribuita al Gelli. Ambientata a Firenze, consta di un prologo e di cinque atti. Ricalca lo schema della schermaglia amorosa, con implicazioni assai licenziose; curioso il fatto che la bellissima Polifila, figlia di uno dei protagonisti, cui è intitolata la commedia, non figuri tra i suoi personaggi. Bell'esempl. (qualche piccola macchia, angolo inf. dell'ultimo f. bianco restaurato).. Melzi, Diz. opere anonime II, p.356. Soleinne IV, 4238: ''Elle est rare. On y trouve toute la licence de l'Arétin et de Machiavel''. Clubb 18Allacci 636. Non in Rasi. Camerini 162 (erra la paginazione). Gay, Bibl. de l'Amour III, 807-8: ''Pièce très licensieuse''..
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LOTTINI, Giovanni Angelo.
Sacra Rappresentazione di Sette Beati fondatori della Religione de' Servi.
in-8, pp. 112, leg. settec. cart. Impresa tipogr. sul tit., iniz. e fregi silogr. Prima edizione di questa ''pièce'' in cinque atti, in versi sciolti endecasillabi e settenari; la scena si svolge sul Monte Senario, presso Firenze, dove i Sette Beati, che sono anche tra i personaggi della rappresentazione, fondarono nel 1233 il celebre monastero e, di conseguenza, l'Ordine dei Serviti, o Servi di Maria. Testo assai raro: il Cioni (Bibliografia delle Sacre Rappresentazioni, Firenze, 1961, p. 305) dimostra di non averlo visto, infatti, pur elencandolo insieme ad altre produzioni dello stesso autore, erra nel titolo e nel numero delle pagine. Il fiorentino padre Lottini, servita, morto nel 1629, compose almeno altre quattro sacre rappresentazioni ed una tragedia. Bell'esempl. (con qulache macchia d'inchiostro e lievi ingialliture).. Cioni, op. cit. p. 305. Moreni, Bibliogr. Toscana I, 527 (anch'egli erra, riportando nel titolo ''Fiorentini'' in luogo di Fondatori). Allacci 717. Soleinne IV, 4038. Clubb 561. Regenstein 374. BMC 394. Adams.
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CALMO, Andrea
Cherebizzi; nei quali se contengono varii et ingegnosi discorsi e fantastiche fantasie filosofiche... (e altre 6 parti).
7 opere in un volume, in-8 (152x 104mm), pp. 86, (2); seguono la prima opera "Cherebizzi. Supplemento..." ff. 75, (1), 2 b; "Cherebizzi. Il rimanente...". In Vinegia, per Domenico de' Farri, 1559, ff. 55, (1b); "Le Bizzarrie faconde et ingeniose rime pescatorie..." In Vinegia, Iseppo Foresto, 1557, pp. 104; Le giocose et moderne et facetissime egloghe pastorali. In Vinegia, I. Foresto, 1558, pp. 119, (1); "La Fiorina ". In Vinegia, Stefano di Alessi, 1557, pp. 29, (1), 2 b; "Il travaglia comedia". In Vinegia, S.Alessi, 1557; ff. 92 (errori di numerazione). Attraente legatura coeva in pergamena rigida, dorso a nervi con piccoli restauri. Le tre parti dei Cherebizzi presentano ai titoli la marca tipografica della Carità (donna con bambino in braccio e altri tre intorno). altre quella del Pellegrino in cammino con il bordone in spalla oppure un cavallo passante con paesaggio sullo sfondo. Il Calmo (1510/11-1571) fu attore e commediografo presumibilmente appartenne alla piccola borghesia veneziana, tra i suoi amici figurano A.F. Doni, Pietro Aretino e il Tintoretto. E' qui assai ampia la raccolta di cheribizzi e fantasie, indirizzati in forma di lettere da presunti pescatori (onde l'equivoco delle origini del C. da un tale ceto) a destinatari illustri o fittizi e a cortigiane. Animati da figure popolari e burlesche, ricordano alcune opere del Ruzzante e del Parabosco e hanno vari passsaggi in dialetto veneto. Sull'uso almeno in parte teatrale delle Lettere calmiane non sussistono dubbi, esse vengono spesso ricordate in documenti concermenti il teatro dell'arte come opera di repertorio, alla quale i comici attingevano monologhi, concetti e battute.. Fra le più complete raccolte di opere di Andrea Calmo, il volume contiene infatti ben sette edizioni. Esemplare genuino, occasionali fioriture e bruniture, aloni di umidità a inizio e fine volume.. Rasi, I comici italiani, Firenze 1897, I pp. 549-553. Sanesi, La commedia, Milano, 1911, I pp. 422-426. .
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STUCCHI, Stanislao
Raccolta di Scene Teatrali eseguite e disegnate dai più celebri Pittori Scenici in Milano
Tre parti in un volume, in 4 oblungo (mm 240x305), completo delle 300 tavole oltre al titolo figurato della parte I. Legatura coeva in percallina marrone con titolo in oro al centro del piatto superiore, entrambi i piatti incorniciati da ricca bordura dorata, fregi e titolo al dorso; la terza parte precede la seconda. Le tavole, numerate in alto a destra, hanno l'indicazione che la centesima è l'ultima di ogni parte. Essendo raccolte in un unico grosso tomo, i frontespizi della seconda e della terza parte non sono stati inseriti. D'altronde, Open Library censisce una decina di esemplari, "All title-pages numbered Parte I." e l'unico digitalizzato, quello del Getty Museum (non colorato) ha tutte le tre parti con il titolo Parte I ripetuto. Le sei copie censite in Italia citano 100 tavole per ognuno. Pochi tra questa ventina di esemplari sono completi o a colori. Raccolta di sontuose scenografie teatrali, la maggior parte relative al Teatro alla Scala di Milano, eseguite dai più celebri pittori scenici nei primi decenni del sec. XIX a Milano. Tra le opere le cui scenografie sono raffigurate: Gli Arabi nelle Gallie di G. Pacini, Giulietta e Romeo di Gounod, La gazza ladra, Tancredi, Semiramide di Rossini Don Giovanni, La clemenza di Tito di Mozart, Rossini , Chiara e Serafina di Donizetti e altre note pièces di teatro lirico eseguite nel teatro milanese in quegli anni didi Meyerbeer, Mayr, Mercadante, Pacini. Raccolta di grande interesse per la storia della scenografia, preziosa documentazione iconografica e di costume sull'attività operistica milanese intorno al 1820. Come testimonia un ritaglio della copertina azzurra di uno dei fascicoli (applicato in fine) l'opera uscì a dispense con prezzi assai superiori per quelle con tavole a colori ("La presente Raccolta si pubblica a fascicoli di 5 stampe per caduno; 20 fascicoli formeranno un volume"). Quindi, anche in bianco e nero la serie completa è di difficile reperibilità. I rialzi à la gomme e all'albume esaltano la coloritura coeva di questo esemplare, rendendo le scenografie assai vivide e decorative. Le tavole sono titolate nel margine inferiore del rame, con l'indicazione dell'opera o ballo da cui sono tratte. Sono firmate da vari artisti: Stucchi, Pistrucci, Biasioli, Angeli, Rados, Campi, Fumagalli, Raineri, Landini, Carolina Lose, Perego, Zucchi, Arrigoni, Gandaglia, Canna e Bussi. Si trova anche qualche veduta reale come quelle de La Scala o "capricci' ispirati a luoghi milanesi (infatti sono citate da Arrigoni, vol I, n. 800, 809 e altri); varie scenografie soggetti vennero ripresi dal Sanquirico nella "Raccolta di varie decorazioni sceniche inventate ed eseguite per il R. Teatro alla Scala", pubblicata da Ricordi, 1830-35 circa. Raro, eccezionale esemplare completo delle 300 tavole superbamente colorato all'epoca. La copia consultata alla GAM di Torino è in realtà una miscellanea di 100 tavole in bianco e nero ed a colori tratte dalla seconda e dalla terza parte, benché numerate in sequenza 1-100. Il frontespizio ha l'indicazione "III Parte ed ultima", con la medesima vignetta. oblong album (mm 240x305), complete with three parts of 100 numbered plates, which were published in issues of 5 sheets with a higher price for the ones in colours. They shows set designs by Sanquirico and others: Biasioli, Stucchi, Angeli, Rados, Campi, Fumagalli, Landini, Carolina Lose, , Zucchi, Arrigoni, Bussi for operas and ballets at La Scala in Milan, including some by Mozart (Don Giovanni, La clemenza di Tito), Rossini (La gazza ladra, Tancredi, Semiramide), Donizetti (Chiara e Serafina), Meyerbeer, Mayr, Mercadante, Pacini and others one showing the view of the façade of the famous theater and another one the audience on their feet during a ballet at La Scala. Engraved title with device, fine aquatints neatly coloured à la gomme, in a nineteenth-century green blind-stamped cloth, gilt title to spine, light foxing, a few staining, These are finely produced aquatints, illustrating some of the same La Scala productions as the larger coloured lithographs of Sanquirico, whose designs they mostly reproduce, and that they were engraved in a larger format for his "Raccolta di varie decorazioni sceniche inventate ed eseguite per il R. Teatro alla Scala", published by Ricordi, 1830-35 circa. There does not seem to be a fixed plate order or number for Stucchi's collections. The OPAC Catalogo SBN asks for 100 plates only, but copies have appeared at auction containing anywhere between 50 and 300 aquatints like this one, which is very rare, especially in colours. Only some 20 copies are censed and is impossible to know if they include the three parts, if complete and if in colours. Therefore, it is much rare in these conditions, with very large margins.. Enciclopedia dello Spettacolo VIII, pp.1483-1486. GIRANI, Decora- zioni sceniche alla Scala. BERLIN Katalog, 4169 (descrive esempl. incompleto, non dipinto). Thieme-Becker XXXII, 231. PREDARI, Bibliogr. Milanese, p.448 (semplice citazione senza dati). .
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PINGUE, Domenico.
Il verbo in carne. Pastorale sacra. Con l'aggiunta di un Discorso intorno alla medesima.
in-12 (mm 120x55), pp. (8), 332, leg. p. pergamena rigida coeva, titolo ms. al dorso. Antiporta inc. con ritratto del dedicatario, il card. Fulvio Astalli, firmata Nicola Oddi, e 5 belle tavole incise in rame ripiegate f.t., al principio di ciascun atto, con la rappresentazione del contenuto drammatico. Nella pièce, cinque atti in versi, ''si celebra la Scesa del Divino Verbo per vestirsi di nostra carne... Il soggetto non può esser più magnifico di quel che è; come tale, doveva darli campo con l'allegorismo'' (v. p. 292). I personaggi, di ascendenza biblica ed evangelica, cui si aggiunge una folta schiera demoniaca, rimandano all'eterna lotta fra il Bene e il Male. A pag. 289 inizia il ''Discorso in dilucidamento della Pastoral Sacra Verbo in Carne a Raimondo e Celio Pingue'' (probabili figli o nipoti dell'autore). Prima edizione (unica). Opera di notevole rarità, registrata unicamente da Graesse (V, 299), il quale ci fa sapere che ''cette édition a été supprimé'' (per probabili ragioni dottrinarie). Ottimo esempl. (ex-libris Sordelli).. In nessuno degli altri repertori bibliografici e cataloghi consultati abbiamo reperito notizie sull'autore e su questa opera..
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CORRER, Gregorio.
Progne. Tragedia di Lodovico Domenichi.
in-8, (mm 160x95), pp. 68 (i.e. 66), (1), legatura posteriore cart. rustico. Marca tipogr. sul front., iniziali silogr. istoriate. Prima edizione. Sebbene nel frontespizio sia considerata come lavoro originale del Domenichi si tratta di una traduzione letterale della omonima tragedia latina composta a soli 18 anni da Gregorio Correr, e pubblicata anonima a Venezia nel 1558 da Paolo Manuzio (in Academia Veneta). Il Correr (1409-1464) ricevette un'ottima educazione letteraria alla scuola mantovana di Vittorino da Feltre e insieme ai figli del Marchese di Mantova alla corte dei Gonzaga; fu letterato e seguì la corte pontificia nei suoi vari spostamenti; poco prima di morire fu nominato Patriarca di Venezia. Il Domenichi fu uno dei sommi volgarizzatori ed editori di testi classici per Giolito, lo Scotto ed i Giunti. La tragedia, dedicata a Giannotto Castiglione, è tratta da fonti di Seneca e Ovidio, in versi, senza divisione in atti. Edizione piuttosto rara. Buon esemplare, seppur corto in alto con qualche lieve rifilo.. Allacci 648. Clubb 391..
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BENTIVOGLIO, Ercole.
Il Geloso. Comedia. Di nuovo ricorretta e ristampata.
in-12 (mm 140x75), ff. 41, (1 bianco), legatura moderna cart. Fregio silogr. al titolo ''Il Geloso'' ed impresa tipogr. sul frontesp., altra impresa Giuntina in fine, iniz. e fregi silogr. Dedica di Lodov. Domenichi ad Alberto Lollio. Quinta edizione di questa commedia in cinque atti in versi endecasillabi sciolti (la prima era apparsa presso lo stesso stampatore nel 1544). Rappresentata a Verona durante il carnevale del 1549 per cura della locale Accademia Filarmonica, si distingue per vivacità ed originalità di situazioni ed argomento, mettendo sulla scena fatti e personaggi della vita reale contemporanea: ''nuova d'invention, e d'argumento: non tolta da Latin né Greco auttore: non mai più udita né veduta in Scena'' (dal Prologo). Questa, e l'altra intitolata ''I Fantasmi'', sono ''commedie scritte con brio, e con dilettevole intrigo; lodate dal Varchi, dal Doni, dal Giraldi, dal Pigna'' (Gamba 1257, note). Il Bentivoglio (Modena 1507 - Venezia 1573) fu eccellente letterato, autore anche de ''Le Satire ed altre rime piacevoli''. Bell'esemplare.. Allacci 390-1. Clubb 145. Regenstein 93. Bongi II, 86. BMC 84. DBIt. VIII, 615-617..
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FICORONI, Franc. de'.
Le Maschere Sceniche e le Figure Comiche d'Antichi Romani descritte...
in-4, pp. (8), 228, leg. del tempo m. pelle, tit. e fregi oro al dorso. Adorno di magnifico antiporta inc. in rame con figure allegoriche e ritr. di Alessandro Pascoli, cui l'opera è dedicata da Venanzio Monaldini. Ristampa precisa della prima edizione, a parte la dedica e l'aggiunta dell'antiporta, con le stesse 85 magnifiche tavole incise e le medesime caratteristiche tipografiche. Ottimo esempl., a grandi margini.. Cat. Rasi p. 368..
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FICORONI, Franc. de'.
Dissertatio de larvis scenicis et figuris comicis antiquorum Romanorum ex italica in latinam linguam versa. Editio secunda auctior, et emendatior.
in-4, pp. (12), 115, (9, le ult. 2 bianche), leg. coeva p. perg., tit. oro al dorso, tagli marmorizz. Titolo a stampa rossa e nera con vignetta inc., una testatina ed una iniz. inc. e 85 tavole f.t. Seconda edizione della traduzione. Esempl. magnifico, con ex-libris ''Antonia Suardi Ponti''.. Cicognara 1653. Olschki, Choix VIII, 10940..
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OPERA ITALIANA A MADRID
Arreglamento para las operas italianas de los canos de el peral
Rarissimo foglio volante (mm 304x425) che pubblicizza formule di abbonamento per assistere a opere melodrammatiche italiane. Il Coliseo de los Caños del Peral di Madrid fu in un primo tempo un costruito nel XVIII secolo su un'antica fontana, conosciuta come "fonte del pero" richiesta dell'attore italiano Francesco Bartoli. Nel 1737, Filippo V volle un nuovo teatro più grande, inaugurato nel 1738, con il Demetrio del Metastasio. Durante il regno di Carlos IV ebbe una rinascita per la notevole attività operistica italiana, con rappresentazioni da Cimarosa, Paisiello, Gluck. Fece parte della compagnia anche il tenore Manuel García, che nel 1802 presentò a Madrid Le nozze di Figaro di Mozart. Fu il teatro italiano per eccellenza, in seguito all'introduzione del melodramma sulle scene spagnole (Leza, p. 140) in quel processo di "italianizzazione" perseguito dal Farinelli e incoraggiato dalla presenza di musicisti italiani a corte e presso i nobili spagnoli. I Savoia contribuirono parecchio a tale diffusione. Di notevole interesse. A pieni margini in perfetto stato di conservazioni, come raramente si reperisce per un manifesto da affiggersi. .
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FERRARI PAOLO.
Commedie in dialetto modenese. A cura di Tommaso Sorbelli con Introduzioni filologiche e storiche di Giulio Bertoni e Clemente Coen.
Cm. 19, br. edit., pag. XXX, 146 (2) più una tav. f.t.. Pubblicazione in occasione delle Onoranze centenarie a Paolo Ferrari. La Butega dal Capler; La sgnora Zvana e al sgnor Zemian; La medseina d'onna ragaza amaleda. Esemplare n° 84, con timbro del Comitato Cittadino per le onoranze centenarie a Paolo Ferrari. Ottimo esemplare.
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D'ANNUNZIO GABRIELE.
La Gloria.
Cm. 22,5, cart. edit. con sovracop., pag. (1 c.b.) 144 (2) (1 c.b.). Ottimo esemplare.
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RHEINHARDT
la vita di Eleonora duse
Libro che non sembra nuovo ma è in buone condizioni. Collana "Il bosco" in 1^ edizione
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Carmelo alberti
Teatro nel Veneto, la scena immaginata
Pp 223. 31 cm bross. in custodia editoriale rigida con CD.
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Roberto Mandel
Per essere felici
In buono stato, pagine ingiallite. Ddedica dell'autore
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Giuseppe Giacosa
Una partita a scacchi
Contiene anche: "Chi lascia la via vecchia per la nuova sa quel che lascia, e non sa quel che trova". In discrete condizioni, pagine ingiallite.
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AA. VV.
21^ Mostra internazionale del film per ragazzi. 7^ festival internazionale del teatro per ragazzi
In buono stato
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C. Bassotto e D. Mendolia (a cura di)
17^ Mostra internazionale del libro cinematografico
In buono stato
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Luciano Lucignani (a cura di)
Giorgio Albertazzi
In buono stato
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Luciano Lucignani (a cura di)
Anna Maria Guarnieri
In buono stato
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Luciano Lucignani (a cura di)
Attori & tecnici
In buono stato
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CARLO COLLODI
LE AVVENTURE DI PINOCCHIO
Libro stampato per il Mondadori Junior Festival di Verona con le illustrazioni di Enrico Mazzanti della prima edizione del 1883. Venduto in allegato con alcuni giornali locali in eslusiva. Nella prima di copertina a pennarello il nome del bambino proprietario (Andrea)
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EUGENE LABICHE
LA CAGNOTTE
Collezione di teatro diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri. Molte illustrazioni fuori testi di Grandville tratto da Petite miseres de la vie humaine. Traduzione Ivo Chiesa e prefazione di Gain Renzo Morteo.
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Cervellati, Pier Luigi
Il Rossini di Lugo: Sul restauro di un celebre teatro (Italian Edition)
Libro in ottime condizioni
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aavv
IL POTERE E LO SPAZIO. LA SCENA DEL PRINCIPE
Firenze e la tpscana dei Medici nell'europa del cinquecento. Raccolte di saggi su architettura e impero dei Mediciin toscana e a Roma e Venezia oltre che a influenze in Inghilterra, Spagna e Francia. Molte illustrazioni nel testo.Nella parte finale "La scena del pricipe" giardini e teatri nell'epoca medicea
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