Spong John Shelby; Sudati F. (cur.)
Un cristianesimo nuovo per un mondo nuovo. Perché muore la fede tradizionale e come ne nasce una nuova
ill., br.
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Lenaers Roger
Il sogno di Nabucodonosor. Fine della chiesa cattolica medievale
br.
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Taubes Jacob; Assmann A. (cur.); Assmann J. (cur.)
La teologia politica di san Paolo. Lezioni tenute dal 23 al 27 febbraio 1987 alla Forschungsstätte della Evangelische Studiengemeinschaft di Heidelberg
br. Discendente di una famiglia di rabbini, Taubes esordisce govanissimo con un importante libro sulle concezioni apocalittiche ed escatologiche della storia, da Giovanni a Gioacchino da Fiore fino a Marx e Kierkegaard, cui seguono lunghi anni di silenzio durante i quali egli si impone come un autorevole "maestro orale": è intorno al suo istituto a Berlino che, sul finire degli anni Sessanta, si raccolgono i leader della rivolta studentesca. E a lui fanno capo numerose iniziative di grande rilievo.
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Quinzio Sergio
Cristianesimo dell'inizio e della fine
br. La parola profetica ed escatologica è perduta da secoli: la perdita del linguaggio è la perdita dei contenuti, che, attraverso le diverse trascrizioni, si diluiscono, diventano ambigui e infine vengono abbandonati. Eppure il linguaggio della immemorabile religione apocalittica e messianica non è mai morto del tutto e le sue varie reviviscenze segnano dei risvegli parziali e contraddittori nella storia. Ciò che questa parola dell'inizio e della fine può esprimere non è misurabile solo con i metri culturali di cui dispone l'attuale civiltà. Altra è la dimensione a cui quella parola si riferisce, e in essa vuole porsi questo libro. È una dimensione che esige risposte estreme e perentorie, perciò forse inudibili: come è inudibile tutto ciò che non è fondato sul già acquisito, sul conforme, in definitiva sulla permanenza della situazione data. Ma i significati necessari stanno al di là di quella accettazione passiva che è, ai nostri giorni, la cultura. In tre parti distinte di un unico discorso vengono qui considerati i segni sparsi delle cose perdute eppure cercate nel mondo contemporaneo: il nucleo essenziale del messaggio di Gesù attraverso un commento delle parole che gli vengono attribuite dal primo dei Vangeli, quello di Marco; la vicenda percorsa dall'attesa del "regno di Dio" nelle metamorfosi profane subite lungo i venti secoli della sua storia; la situazione paradossale del presente, dove riecheggiano, contraffatte, esperienze antiche e incancellabili.
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Ignazio di Loyola (sant'); Calasso R. (cur.)
Il racconto del pellegrino. Autobiografia di sant'Ignazio di Loyola
br. Nel racconto della sua vita, sant'Ignazio ignora gli avvenimenti anteriori al 1521, anno della sua conversione. Come in altre grandi autobiografie religiose, ci viene così presentata l'immagine di una esistenza spezzata in un prima e in un dopo incommensurabili e discontinui, e il percorso fra questi due termini si compie attraverso una storia tortuosa e virulenta che ci rivela progressivamente l'eccezionale complessità della figura di sant'Ignazio. In lui sono congiunte in un nodo strettissimo personalità apparentemente incompatibili: il visionario e il tattico, il politico e l'estatico. Egli è il "contemplativo nell'azione" secondo la perfetta definizione del suo compagno Jerónimo Nadal. Ma sant'Ignazio, nella sua autobiografia, sceglierà per sé un altro nome, il Pellegrino: vorrà cioè apparire, innanzitutto, come un essere votato a seguire fino in fondo un percorso già tracciato. Non si fa differenza tra fatti e introspezione: i casi e gli incidenti, le visioni, le grazie e le disgrazie vi assumono l'identica natura di segni coinvolti nello scambio continuo che c'è fra il Pellegrino e Dio: ogni dato è una mossa, in un gioco nell'assoluto fra due parti infinitamente sbilanciate.
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Gruppo italiano docenti di diritto canonico (cur.)
Il diritto nel mistero della Chiesa. Vol. 1: Il diritto nella realtà umana e nella vita della Chiesa. Il libro I del Codice: Le norme generali
brossura Parte I: Il diritto nella realtà umana (A. Martini)Parte II: Il diritto nella realtà ecclesiale (A. Longhitano)Parte III: Il diritto nella storia della Chiesa: sintesi di storia delle fonti (A. Giacobbi)Parte IV: Le norme generali(V. De Paolis)
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D'Auria Angelo
Gli impedimenti matrimoniali. Nel Codice di Diritto Canonico della Chiesa latina
brossura Dopo una trattazione generale degli impedimenti matrimoniali, l'Autore analizza ciascuna norma inabilitante prevista dall'attuale ordinamento della Chiesa, considerandone la sua origine, il suo significato e la sua valenza nell'odierna prospettiva personalista del matrimonio. Il presente volume si offre al lettore, sia esso studioso del diritto canonico od operatore del diritto nell'ambito dei Tribunali ecclesiastici, come un primo contributo di un'opera più ampia che affronta sistematicamente lo studio del diritto matrimoniale canonico della Chiesa latina.
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Giovanni Paolo II
dottrina sociale della Chiesa
brossura Ciò che emerge da queste pagine è la convinzione che "La Chiesa non può non possedere una propria peculiare dottrina sociale" e questa rientra a pieno titolo nella sua opera di evangelizzazione; ne è parte talmente costitutiva che senza di essa difficilmente riuscirebbe a svolgere pienamente la missione ricevuta. Karol Wojtyla tematizza in questa sua riflessione l'esperienza di giovane operaio che durante l'occupazione nazista della Polonia lo aveva visto impegnato in fabbrica. Si percepisce immediatamente che quanto viene detto è quanto è stato vissuto e per questo si presenta ai nostri occhi con una credibilità ancora maggiore. La dottrina sociale della Chiesa viene definita dall'arcivescovo di Cracovia come un "richiamo" che si apre su due versanti: da una parte, nei confronti del regno di Dio, per permettere di scoprire che esso non è di questo mondo. Si è spinti, quindi, a guardare sempre oltre a quanto è stato raggiunto per procedere progressivamente verso la tappa definitiva che sarà solamente nella pienezza escatologica. Dall'altra parte, il "richiamo" verte sulla responsabilità dei credenti che sono chiamati alla responsabilità, perché nella società si creino forme e strutture di vita sempre più umane e corrispondenti alla dignità della persona.....(dall'introduzione di S. E. Rino Fisichella).
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D'Auria Angelo
Il matrimonio nel diritto della Chiesa. Commento ai canoni 1055-1165 del Codice di Diritto Canonico
brossura Il volume pur presentandosi come un commento ai canoni 1055-1165 del Codice di Diritto CAnonico, supera quei limiti che solitamente accompagnano simili opere a carattere prevalentemente divulgativo. Gli argomenti tecnici con precisione terminologica specifica del linguaggio giuridico, permettono all'Autore di collocare l'Opera su un terreno propriamente scientifico per offrire al lettore e allo studioso della materia un più ricco ed ampio strumento di approfondimento della norma canonica circa il matrimonio dei fedeli.
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Sanna Ignazio
L'eredità teologica di Karl Rahner
ril. Il volume offre una lettura critica della teologia rahneriana, volta a mettere in luce l'attualità ma anche la problematicità delle sue tesi principali. Si è adottato il plesso tematico dell'antropologia come filtro di lettura in modo particolare dell'epistemologia, della teoria trinitaria e della cristologia. I saggi che compongono il presente volume mettono in luce l'apertura d'interessanti prospettive in settori cruciali della ricerca teologica contemporanea, quali il problema della razionalità postmoderna, la fecondità dell'ontologia trinitaria, la difesa del ruolo salvifico di Cristo.
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Fisichella Rino
Solo l'amore è credibile. Una rilettura dell'opera di Hans Urs von Balthasar
br. Raccolta degli Atti del Convegno per i 100 anni della nascita di Hans Urs von Balthasar tenutosi presso la Pontificia Università Lateranense (1905-2005). Il libro si divide in tre parti: 1. Il volto della teologia, 2. Cristo e la Chiesa irradiazione della gloria, 3. Un teologo per il nostro tempo.
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Scheffczyk Leo
Ecumenismo. La ripida via della verità
brossura Questo testo, opera di un grande studioso come Leo Scheffczyc, affronta il tema difficile e spinoso dell'ecumenismo, dimostrando che il dialogo con l'altro, nelle diversità dovrebbe essere affrontato solo da chi conosce bene il proprio ambito e sa da quale punto partire. In quest'ottica l'autore chiarisce l'autentico fondamento cattolico con i suoi elementi essenziali e permanenti e a partire da qui si pone a confronto con le altre confessioni religiose.
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Zak Lubomir; Herms Eilert
Fondamento e dimensione oggettiva della fede secondo la dottrina cattolica romana ed evangelico luterana
brossura Il volume raccoglie i materiali della prima fase (2001-2006) dei lavori dell'Area internazionale di ricerca Temi di Teologia Fondamentale in prospettiva ecumenica, costituita presso la Pontificia Università Lateranense a cui ha preso parte un gruppo stabile di sei teologi cattolici e luterani che hanno concentrato, in particolare, le loro riflessioni sul tema della Rivelazione e della fede, considerati di particolare rilevanza prospettica per la dottrina cattolica-romana ed evangelica-luterana.
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Di Pietro Maria Luisa
Bioetica e famiglia
brossura La famiglia ha da sempre un ruolo fondamentale nella valorizzazione, promozione, celebrazione e servizio alla vita. Si tratta di un compito importante, che richiede competenza e capacità non solo da parte di coloro che sono impegnati nello studio prima ancora che dei singoli problemi - della verità circa la persona, il matrimonio e la famiglia, per poi poter seguire, sostenere e coadiuvare quest'ultima. Questo volume, che vuole essere un contributo alla riflessione su famiglia - vita - bioetica, prende in esame oltre ad aspetti di meta-etica - alcuni elementi di bioetica. Con una particolare attenzione a due ambiti dell'intervento educativo: la salute e la sessualità.
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Selvadagi Paolo
Teologia, religioni, dialogo
ril. La teologia, oggi, ha il compito chiarire come e in che misura il fenomeno religioso abbia un suo posto all'interno della verità rivelata. Soltanto i risultati di questa indagine possono consentire al Cristianesimo di affrontare la comparazione con altre forme religiose guidato dalla consapevolezza di non voler tradire o ridurre il messaggio rivelato, ma semmai di intenderlo in tutta la sua ampiezza. La prospettiva, sottesa alle considerazioni teologiche contenute nel testo, è di carattere trinitario e fa da struttura portante alle argomentazioni. Infatti, i misteri cristiani che vengono ad illuminare il fatto religioso e lo collocano all'interno della storia della salvezza sono che il Padre è origine e fondamento di tutto,il Figlio è redentore universale, lo Spirito vivifica l' intera umanità. Le analisi sono guidate dalla convinzione che soltanto alla luce di fondate e radicate convinzioni, basate sui contenuti della dottrina della fede, è possibile intraprendere forme concrete di incontro, di confronto con i credenti di altre religioni senza indebolire la propria adesione alla fede cristiana ed alla Chiesa, ma con il coraggio di collaborare insieme a loro per la promozione morale e spirituale dell'umanità.
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Tremblay Réal
Francois-Xavier Durrwell teologo della Pasqua di Cristo
brossura Il mistero pasquale è per François-Xavier Durrwell una fonte luminosa che rischiara tutti i settori del dogma cristiano e conferisce loro senso e forza d'attrazione, tanto per i credenti che per quanti desiderano diventarlo. Questo libro di omaggio studia alcuni aspetti importanti di una teologia che si fa evangelizzazione: il mistero di Cristo considerato nel suo centro, più esattamente nel suo "cuore", con il suo prolungamento nell'eucaristia e il suo impatto sulla storia che va dalla fine alle "origini"; il mistero del Padre strettamente legato alla realizzazione nello Spirito della Pasqua del Figlio suo; la concezione dell'uomo e della sua vita morale che sgorga dall'Amore del Padre e del Figlio a nostro favore. Questo libro comprende anche una visione d'insieme di tutta l'opera durrwelliana, riflesso della sintesi dell'autore pubblicata nel libro-sintesi della sua fatica teologica: Cristo, nostra Pasqua.
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La Teologia pastorale oggi
brossura In Teologia pastorale, le dinamiche socio-culturali che plasmano il concreto porsi storico della Chiesa diventano responsabilmente materia di riflessione teologica, non in nome di adattamenti posticci o della ricerca di "teologie attuali", ma della fedeltà al Vangelo. Molte delle trattazioni che assumono la denominazione teologico-pastorale paiono risentire delle dinamiche socio-culturali senza avvedersene e s'illudono di tracciare il profilo dell'identità dell'azione ecclesiale ponendosi semplicemente di fronte a quelle stesse dinamiche culturali: finendo così, con la pretesa di esserne immuni, per subirne il trascinamento.
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Padula Massimiliano
L'involucro della contemporaneità. Un discorso sui media
brossura "Nel bene e nel male, [i media] sono così incarnati nella vita del mondo che sembra davvero assurda la posizione di coloro che ne sostengono la neutralità, rivendicandone di conseguenza l'autonomia rispetto alla morale che tocca le persone". Orientati e ispirati dal pensiero di Benedetto XVI che, nella sua recente enciclica Caritas in Veritate così si esprime a proposito dei mezzi di comunicazione, il saggio (e i suoi otto contributi) intende esplorare le interconnessioni tra uomo e tecnologia. Attraverso una premessa di orizzonte che indaga i territori di un ambiente ricostruito e riconfigurato dai media, l'autore/curatore prova a raccontare gli abitanti di questo ambiente, le loro percezioni, abitudini e comportamenti e introduce il lettore ad un approccio inedito ai media: quello neuroscientifico. La seconda parte è rappresentata da un ventaglio di contributi originali: social network, amicizia, rispetto e dialogo nel mondo digitale, nuove forme di produzione culturale, giornalismo online, identità in rete, responsabilità ed etica dei media; il saggio si conclude con il racconto di un'esperienza reale vissuta da un gruppo di insegnanti e di studenti alle prese con l'uso quotidiano delle tecnologie digitali. Il volume intende offrire un'articolata analisi dei fenomeni tecnomediali in corso, proponendosi come un agile strumento di sapere e approfondimento su una realtà - quella mediale - che sta diventando invisibile e normale, avvolgendo, come un involucro, la contemporaneità.
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Wallis Ian G.
La fede di Gesù Cristo nelle tradizioni cristiane antiche
brossura Si può parlare, nel Nuovo Testamento e nella prima riflessione cristiana, di fede di Gesù, e con quale significato? A partire da tale domanda I. G. Wallis analizza le tradizioni neotestamentarie (e in parte precedenti) con un'accurata trattazione esegetica che non perde mai di vista il contesto teologico più ampio, per evidenziare come nelle diverse tradizioni neotestamentarie si ragioni di fede di Gesù a livello paradigmatico (come modello per i credenti) e a livello teologico (nel suo rapporto con il Padre). A tale filone pone fine la polemica ariana, quando la difesa della dignità divina di Gesù rende impossibile mantenere l'ampiezza della riflessione precedente. A questa si può, però, oggi nuovamente attingere, con un indubbio arricchimento per la cristologia. Il testo di Wallis si presenta, al riguardo, come uno strumento assai prezioso.
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Scheffczyk Leo
Fondamenti del Dogma. Introduzione alla dogmatica
brossura Questo volume di introduzione alla Dogmatica mostra la fondazione del dogma nella sua essenza e nella sua importanza sia per la dottrina di fede sia per l'esistenza credente. Perciò l'opera non ha solamente uno scopo teorico, ma offre un resoconto della fede cattolica come verità salvifica proclamata dalla Chiesa nella forza dello Spirito Santo. La Chiesa, a sua volta, si fonda sulla Parola di Dio nella Rivelazione testimoniata nella Sacra Scrittura e nella Tradizione. Il contenuto della verità rimane sempre lo stesso, ma il concetto del dogma e i singoli dogmi conoscono anche uno sviluppo storico. Perciò un'attenzione speciale riguarda l'aspetto della storicità. In questo volume emergono le questioni riguardanti la comprensione del dogma in un nuovo orizzonte storico e la sua trasposizione in un linguaggio nuovo. Nell'incontro con il pensiero moderno e con i vari approcci teologici contemporanei, l'esistenza del dogma è spiegata nel suo vero significato, in opposizione all'idolo non realista di un Cristianesimo senza dogmi. Così si offre un antidoto alla "dittatura del relativismo", partendo dai fondamenti della verità rivelata.
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Dulles Avery
Modelli della rivelazione
ril. I temi teologici affrontati nelle numerose pubblicazioni di Dulles, sempre di primo piano, sono soprattutto incentrati sul mantenimento dell'integrità del depositum fidei. In quest'ottica è analizzato per esempio il ruolo del sacerdote e il profilo del Magistero della Chiesa. In "Modelli della rivelazione" Dulles va alla sorgente della fede cristiana sviluppando la spinosa dialettica tra realtà oggettiva e soggettiva offrendo un ampio panorama teologico. Approfondisce tematiche importanti quali la novità della rivelazione cristiana e il suo legame con l'esperienza umana. Giunge a temi centrali attraverso riflessioni sintetiche sulla storicità, sulla mediazione simbolica e sulla "riserva escatologica". Non manca inoltre di fare riferimenti al ruolo della Chiesa e al valore delle altre religioni. Il percorso sistematico che Dulles presenta ha il carattere di una genesi fenomenologica, che tende a illuminare sempre di più il valore e il significato di quella realtà unica che compone la rivelazione cristiana con tutte le sue sottili sfumature.
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Riondino Michele
Giustizia riparativa e mediazione nel diritto penale canonico
brossura Di fronte al mistero del male e del peccato, la cui presenza nella vita dei fedeli e della comunità interpella con dolorose urgenze la coscienza personale e comunitaria, la Chiesa sente un rinnovato desiderio di dare risposte ogni volta più adeguate. La tesi che intendiamo sostenere è che la teoria penalistica extracanonica, che si riconosce negli ideali della giustizia riparativa e della mediazione, può offrire al diritto penale canonico, sia nella dimensione sostanziale come in quella processuale, un valido supporto.
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Merlo Paolo; Pulcinelli Giuseppe
Verbum Domini. Studi e commenti sull'esortazione apostolica postsinodale di Benedetto XVI
ril. L'Esortazione postsinodade Verbum Domini, presentata l'11 novembre 2010 (seppure datata 30 settembre 2010) da Benedetto XVI, raccoglie i frutti dei lavori della XII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, svoltasi in Vaticano dal 5 al 26 ottobre 2008. Essa ha suscitato immediatamente un grande interesse nella Chiesa e nella comunità scientifica. La presente miscellanea, con contributi di vari docenti correlati alla Pontificia Università Lateranense, intende proporsi come n'occasione per approfondire alcune delle tematiche trattate dall'ampia Esortazione apostolica e - nel contempo - rappresentare una sua prima recezione all'interno della comunità accademica e di rimando per la comunità ecclesiale. Gli studi che costituiscono il presente volume sono suddivisi in tre parti, come la stessa Esortazione apostolica: Verbum Dei (La Parola di Dio), con contributi incentrati principalmente sul "mistero di Dio che comunica se stesso mediante il dono della sua Parola"; Verbum in Ecclesia (La Parola nella Chiesa), con studi che si rivolgono prevalentemente al connubio tra Parola di Dio e vita dei fedeli; Verbum mundo (La Parola per il mondo), con alcune suggestioni per i cristiani quali annunciatori della Parola di Dio, oltreché suoi destinatari.
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Congar Yves
Teologia. Una riflessione storica e speculativa sul concetto di teologia cristiana
brossura Il saggio che qui è presentato è la traduzione italiana della voce Théologie, scritta da Congar tra il 1938 e il 1939 e pubblicata nel Dictionnaire de Théologie Catholique nel 1946. In essa, il teologo domenicano, si propone di elaborare la nozione di teologia raccogliendo le diverse definizioni che di essa sono state date nel corso delle diverse epoche cristiane (momento storico), fino a formulare una proposta personale di questo concetto (momento speculativo). Tutto questo, avendo come riferimento l'insegnamento di san Tommaso d'Aquino senza cadere, però, nella pedissequa riproposizione delle sue idee quanto piuttosto mettendolo a confronto con il tempo presente.
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Ziegenaus Anton
Gesù Cristo la pienezza della salvezza. Cristologia e soteriologia
brossura La Persona di Gesù Cristo non risulta essere soltanto il centro della riflessione teologica, ma anche lo scopo stesso della storia. Durante i secoli, la sua pretesa nei confronti del singolo e dell'umanità intera è sempre stata combattuta, ed egli stesso è stato disprezzato a causa della sua morte ignominiosa. Nonostante ciò, la sua figura ha affascinato ancora di più, attirando a lui una schiera immensa di discepoli. Chi è, dunque, costui? Questa domanda fu già posta dai suoi contemporanei e continua ad essere ripetuta anche ai giorni d'oggi. La risposta data in questo libro non esaurisce certo la profondità della figura di Cristo, anche se si propone di avvicinare Gesù Cristo, così come è creduto dalla Chiesa, agli uomini di oggi con le loro domande.
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Cardinali Marco
Formare sacerdoti per il terzo millennio. Riflessioni a vent'anni dalla «Pastores dabo vobis»
br. La Chiesa da moltissimo tempo si occupa di formazione al sacerdozio e di quella che oggi comunemente è denominata formazione permanente, tematica che è continuamente al centro di nuove sfide da affrontare. In questo ambito non è sufficiente, infatti, una preparazione puramente accademico-culturale per diventare o meglio ancora "essere" sacerdote secondo il cuore di Dio; come non basta la sola attenzione alla spiritualità, seppur forte e profonda. Il libro è diviso in due parti: la prima più speculativa, affonda le sue radici nell'Esortazione Apostolica Pastores dabo vobis; la seconda contiene utilissimi spunti più sapienziali, che offrono la possibilità di vedere maggiormente incarnata, l'idea di una formazione permanente, che passa, si trasmette e si vive nella vita di ogni giorno, tramite strumenti essenziali come ad esempio la lectio divina e l'approfondimento della Parola di Dio, anche in vista dell'omiletica.
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Jungclaussen Emmanuel
Introduzione alla preghiera del cuore
br. In questo volume sono raccolte alcune considerazioni sulla preghiera di Gesù dell'abate Emmanuel. Il linguaggio semplice rende facile l'accesso alla pratica della preghiera del cuore: un esercizio che parte dalla posizione fisica e strumentale per arrivare al raccoglimento. La pratica della preghiera di Gesù comporta una trasformazione interiore che ci permetterà di appartenere interamente a Dio. Una preghiera che non è rivolta all'osservanza di determinati momenti di meditazione ma è tesa alla trasformazione di un atteggiamento di vita.
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Lanza Sergio
Opus Lateranum. Saggi di teologia pastorale
brossura Nel corso del suo insegnamento presso l'Istituto Pastorale Redemptor Hominis, Sergio Lanza pubblicò sulla rivista scientifica dell'università - Lateranum alcuni articoli, qui raccolti secondo un ordine cronologico. Ciò che li accomuna è la novità dell'impostazione teologico-pastorale sottesa, l'originalità degli sviluppi di pensiero e dei modelli di azione ecclesiale proposti, la profonda unità metodologica che garantisce al discorso pastorale un procedere scientifico in grado di orientare efficacemente la prassi cristiano-ecclesiale. Anche i testi più lontani nel tempo conservano sorprendente freschezza e interesse, offrendosi come altrettanti punti fermi e contributi tuttora spendibili per la vita e la missione della Chiesa, al tempo della Nuova evangelizzazione.
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Sabetta Antonio
Teologia e cristologia. Un breve compendio
brossura Scritto e pensato soprattutto (ma non solo) per quanti si accostano come "principianti" allo studio della teologia, il volume è diviso in tre parti. La prima è una ricognizione sul senso della teologia cristiana e gli aspetti costitutivi del teologare (la rivelazione, la fede e la ragione). Nella seconda e più ampia parte si riflette sulla realtà e il mistero di Gesù di Nazaret; vengono ripercorse le questioni legate alla storicità di Gesù, i tratti caratteristici della sua personalità, il mistero centrale della sua vita, ovvero la morte e la risurrezione, quindi la riflessione della Chiesa dei primi secoli che prende forma normativa nei concili da Nicea a Calcedonia. Infine la terza parte affronta due questioni "sensibili": il problema del male, che costituisce una permanente provocazione e sfida all'esperienza cristiana basata sulla fede in un Dio creatore e provvidente e il rapporto tra fede e ragione alla luce del percorso storico e di alcune suggestioni che provengono dal contesto contemporaneo postmoderno.
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Asolan Paolo
Giona convertito. Paralipomeni di teologia pastorale
br. Di che cosa deve occuparsi la Chiesa in questo tornante della sua storia? Come va pensata e strutturata l'azione pastorale? A partire da una messa a punto del profilo specifico della Teologia pastorale, vengono qui trattate alcune questioni cruciali del vissuto ecclesiale, ripartendo la materia secondo una modalità (ad intra/ad extra) inaugurata fin dai lavori conciliari ma tuttora bisognosa di essere ripresa quale matrice degli ambiti specifici dell'azione pastorale. Un testo per gli studenti della materia e per i molti Giona recalcitranti di fronte a sfide che comportano una doppia conversione: al Dio vivo e vero e a quanti lo cercano senza volerlo davvero trovare.
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Tilliette Xavier; Sabetta A. (cur.)
Gesù romantico
brossura In questo studio Xavier Tilliette, colui che ha dato forma e legittimità alla cristologia filosofica, scandaglia con agilità estrema e sconfinata erudizione i fondali sterminati del romanticismo. L'ombra del Cristo errante accompagna gli scrittori romantici e nonostante i rintocchi funebri della morte di Dio, il Cristo rimane riferimento sorgivo e sopravvive con tratti molteplici nelle diverse forme della sensibilità romantica. In particolare la confessione a Cesarea di Filippo e soprattutto l'orto degli ulivi sono i due luoghi eminenti della cristologia romantica. Negli autori che si susseguono, da Jean Paul a Hölderlin, da Novalis a Schleiermacher, da Lamartine a Lamennais, da de Vigny a Musset e G. de Nerval, fino ai due romanzieri simbolo, Balzac e Dostoevski, e nella schiera innumerevole di epigoni e autori minori, l'autore rinviene costantemente la traccia di Colui del quale il romanticismo non è riuscito o non ha voluto liberarsi; fosse anche solo come il peso di un'assenza, la tristezza di un non esserci più, il Cristo continua ad albergare il cuore di ogni uomo anche nel secolo cosiddetto della morte di Dio.
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Serretti Massimo
Persona e anima
brossura "L'anima è parte della specie umana e perciò, benché separata, dal momento che mantiene la natura disposta all'unione, non può essere detta "individua substantia", cioè, ipostasi, o sostanza prima (...) Per cui non le si addice né la definizione, né il nome di persona" (Tommaso D'Aquino, Summa theologiae, I, q. 29 a. 1 ad 5). "Ho sempre stimato che queste due questioni, di Dio e dell'anima, erano le principali di quelle che devono essere dimostrate piuttosto dalle ragioni della filosofia che non della teologia" (R. Descartes, Meditazioni sulla filosofia prima nella quale è dimostrata l'esistenza di Dio e l'immortalità dell'anima). "Ma che cosa fa, in fondo, l'intera filosofia moderna? Da Cartesio in poi - e, per la verità, più a dispetto di lui che sulla base del suo esempio - da parte di tutti i filosofi, sotto l'apparenza di una critica al concetto di soggetto e di predicato, si perpetua un attentato contro l'antico concetto di anima, - vale a dire: un attentato al presupposto fondamentale della dottrina cristiana" (F. Nietzsche, Al di là del bene e del male, 54).
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Gerardi Renzo
La gioia dell'amore. Riflessioni sull'ordo amoris per una teologia della vita cristiana
brossura Le riflessioni, qui contenute, propongono un'originale "teologia della vita cristiana" come un'esistenza da vivere totalmente nell'ordine dell'amore. L'esistenza cristiana scorre tra grazia ed esigenza. Poiché all'origine, e come forza che comprende in sé tutta la realtà, sta l'amore libero e gratuito di Dio, la morale cristiana è definita da Colui che amiamo perché Egli ci ama, si è fatto prossimo a noi, ci abita. Accogliere e vivere nella fede il dono del suo amore è la sorgente profonda della gioia di chi è alla sequela di Gesù. Le sette parti del volume evidenziano il percorso della riflessione: amo perché amato; corro per la via dell'amore; amo Dio l'unico Signore; amo e rispetto la creazione; mi prendo cura della persona; amo nella verità; per una vita buona in un mondo più bello.
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Carrù Giovanni
Pregare senza stancarsi
brossura "Questo utilissimo vademecum sulla preghiera cristiana nasce non solo dalla frequentazione del nostro autore con le fonti della teologia cattolica ma anche, e non secondariamente, dalla sua esperienza personale di uomo e sacerdote orante". Mons. Carrù ci dice che "Per diventare donne e uomini oranti e capaci di prestare il servizio che il mondo attende da noi dobbiamo comprendere che cosa manca all'uomo contemporaneo. Oggi mancano la gioia e l'entusiasmo della fede. Dobbiamo convincerci che, per andare in mezzo al mondo, dobbiamo avere la vivacità della fede: il mondo non deve vedere nelle nostre chiese dei 'musei', ma deve vedere delle comunità gioiose e felici di avere incontrato il Signore, delle comunità dove vivono persone felici e realizzate perché hanno Dio nel cuore. Dio si trova attraverso la ricerca e l'accettazione di diventare persone nuove, capaci di cantare il loro 'Magnificat' anche passando attraverso la croce".
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Scomazzon Elisabetta
Associazioni di fedeli: i «movimenti ecclesiali». Carisma, statuti, consacrazione di vita
brossura Lo studio si propone un'analisi delle associazioni di fedeli dei movimenti ecclesiali nell'orizzonte normativo del Codex Iuris Canonici e del Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium. Il carisma, gli statuti, la consacrazione di vita costituiscono elementi fondamentali nella strutturazione e nella regolamentazione dei movimenti ecclesiali. Occorre che l'operatore pratico e il teorico del diritto ne tenga conto trattando le complesse questioni che riguardano il governo, i membri e la loro formazione, la consacrazione, l'incardinazione dei chierici, i beni.
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Felice F. (cur.); Taiani G. (cur.)
«Poveri e ricchi». La sfida: istituzionalizzare l'inclusione sociale
brossura Se l'opzione preferenziale per i poveri esprime il centro della cura che il cristiano ha per il sociale, il tema dell'inclusione rappresenta la dinamica mediante la quale il cristiano è chiamato ad aggredire i problemi relativi alla povertà - intesa come indigenza. Includere significa condividere, partecipare, passare dalla condizione di estraneo e di disadattato a quella di integrato e di soggetto attivo; in pratica, significa passare dalla condizione di suddito a quella di cittadino sovrano. A questo livello della discussione entrano in gioco le istituzioni, il loro ruolo e la loro qualità. In pratica, speciali manufatti dell'umana creatività, capaci di esaltare la dignità della persona, nella misura in cui il processo che attende alla loro genesi non si risolva nel principio costruttivista e centralista, messo in atto da un bene o male intenzionato "grande pianificatore", bensì in quelli di sussidiarietà e di poliarchia che prevedono l'esercizio della "via istituzionale della carità". Inclusione è il filo rosso che lega tutta la riflessione di Papa Francesco sulla questione sociale e che esprime anche il ponte che unisce il Magistero sociale di almeno tre degli ultimi Pontefici. Ed è proprio su queste riflessioni e con il consueto approccio interdisciplinare che si è sviluppato il IV colloquio annuale di Dottrina sociale della Chiesa, organizzato dall'Area Internazionale di Ricerca "Caritas in Veritate" della Pontificia Università Lateranense.
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Ivánka Endre von; Konrad M. (cur.)
Bisanzio. Luogo d'incontro tra pensiero greco e fede cristiana
brossura Oggetto della presente ricerca di Endre von Ivánka sono le eresie cristologiche sorte fra il secolo IV e VIII nell'Oriente cristiano e il loro superamento da parte dei Padri della Chiesa. Dopo l'editto di tolleranza del 313, si moltiplicò il numero dei cristiani provenienti dall'élite culturale del mondo ellenistico. Ciò comportò la necessità di annunciare il fatto cristiano attraverso un vocabolario a loro familiare. Avvenne dunque un incontro tra la fede cristiana e il pensiero filosofico, che comportò il rischio della formazione di diverse eresie, in cui si riscontra sempre il prevalere di una certa concezione filosofica sul dato della fede cristiana. D'altra parte, proprio affrontando le sfide provocate da quest'incontro, i Padri della Chiesa hanno potuto contribuire non solo all'approfondimento della fede, ma anche, allo stesso tempo, al progresso della filosofia stessa.
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Di Marco Emanuele Michele
Il tempo si è fatto breve. Vivere cristianamente nella postmodernità
brossura Il tempo si è fatto breve: la citazione è tratta da 1Cor 7,29. L'attesa di un ritorno imminente di Gesù Cristo era un punto imprescindibile della fede dei primi cristiani (cfr. 1Ts 4,16-17; 1Cor15,51-52). La comunità protocristiana era tutta protesa alla parusìa, ovvero al compimento del tempo e della storia. Nel corso dei secoli questa attesa si è poco a poco affievolita e spesso oggi i cristiani non vivono più un rapporto con la vita eterna. Eppure la citazione neotestamentaria è ancora adatta, soprattutto per descrivere le società occidentali, schiave dell'accelerazione della storia e di un mutato rapporto con il tempo. Nella contemporaneità, caratterizzata da mezzi di trasporto sempre più veloci, sistemi informatici rapidi, relazioni saltuarie, affetti fugaci, il tempo si è contratto, da lineare è divenuto frammentato. Si vive in un immediato presente, dimenticando il passato ed il futuro. Il tempo: sebbene ciascuno vi sia inserito, appare difficile riuscire a definirlo e gestirlo. La sensazione di impotenza dinanzi ad una storia sempre più rapida e fugace, insieme ad una mutata (e confusa) fede in un aldilà, portano l'uomo ad una vita colma di impegni ma vuota di senso. L'autore cerca di coniugare la situazione contemporanea della percezione del tempo con la fede cristiana nella parusìa, indicando alcune strade percorribili secondo quattro ambiti pastorali: la persona, la famiglia, il lavoro, la Chiesa.
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Ardovino Adriano
Interpretazioni fenomenologiche del cristianesimo
brossura Ricollegandosi a un quadro teorico già articolato in precedenza (Heidegger. Esistenza ed effettività, Milano, 1998), gli studi raccolti in questo volume toccano questioni che vanno dal rapporto tra fenomenologia e teologia all'analisi del tempo e della dimenticanza nelle Confessioni di Agostino, dalla dialettica tra ontologia greca e vita cristiana all'analisi discorsiva dell'indicazione formale come nucleo essenziale del metodo fenomenologico. In appendice, la traduzione di un breve seminario heideggeriano del 1924 sul problema del peccato in Lutero e un saggio sulla fortuna del marcionismo nel Novecento tedesco.
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Ziegenaus Anton
Presenza della salvezza nella Chiesa. Sacramentaria
brossura L'azione salvifica di Dio ha raggiunto il culmine nell'Incarnazione del Figlio eterno di Dio e nell'evento pasquale. Il ritorno di Cristo al Padre, però, non sminuisce le possibilità degli uomini di accedere alla salvezza. In analogia con la sua azione divino-umana, l'azione salvifica di Cristo continua nei Sacramenti della Chiesa, dotata di strutture sacramentali. Egli stesso è il vero ministro di ogni Sacramento. Quest'opera di Cristo, che si realizza attraverso azioni simboliche visibili tra il ministro umano e il ricevente, è stata continuamente oggetto di riflessione e contemplazione nel corso della storia. Nell'epoca moderna, si è riconosciuta l'importanza dei rapporti che intercorrono tra la Chiesa, come sacramento totale, e i singoli Sacramenti. Perciò questo settimo volume della Dogmatica Cattolica offre anche un'esposizione più estesa sulla Chiesa.
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Uribe Jaramillo Alfonso; Vassallo M. (cur.)
La guarigione interiore
ril.
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Chieregatti Arrigo
Cinquant'anni di strada. Riflessioni lungo il cammino
br.
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Camisasca Massimo
La luce e il silenzio. Fogli di diario sull'Eucaristia
ril. Il libro raccoglie alcune pagine del diario di don Massimo Camisasca, scritte nel silenzio della propria camera, all'inizio del giorno. Le riflessioni di don Camisasca conducono il lettore per mano nel cuore della Chiesa e del suo mistero d'amore più profondo: quello di un Dio che si fa pane per il suo popolo in cammino.
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Franzoni Giovanni
Autobiografia di un cattolico marginale
ill., br. Giovanni Franzoni racconta, per la prima volta in modo non episodico, la sua vita, dandoci modo di riflettere sulle circostanze che hanno influito sulle sue scelte. Oltre ottant'anni, cruciali nella storia del nostro Paese e della Chiesa cattolica, scorrono sotto i nostri occhi attraverso i ricordi di un protagonista. Dopo l'età giovanile trascorsa a Firenze nel periodo fascista e dela guerra, completa i suoi studi a Roma e nel 1950 entra nel Monastero benedettino di S. Paolo. Divenuto abate nel 1964, partecipa alle ultime due sessioni del Concilio Vaticano II, del quale ricorda fatti poco noti e personaggi importanti. Di questi ultimi sono riportate in appendice lettere inedite, accanto alla testimonianza toccante delle zie, che, a Firenze, seguivano "dal basso" le sue travagliate vicende. Infatti, quei "profeti di sventura" che Giovanni XXIII aveva temporaneamente messo a tacere, rialzano presto la testa e vedono nelle scelte sue e di altre chiese locali, una pericolosa deriva radicale. Seguiamo quindi i retroscena del suo strano "processo", al termine del quale è costretto a rassegnare, nel 1973, le dimissioni e a trasferrirsi in modesti locali lungo la Via Ostiense con la Comunità nel frattempo costituitasi attorno a lui e che tuttora opera cercando di testimoniare un modo "altro" di essere Chiesa.
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De Valle Alessandra
Da schiave a libere. Il prodigio della redenzione nel pensiero e nell'opera di madre Anna Figus
brossura "La libertà individuale va estesa anche alle prostitute? [...] Si possono, si devono privare le prostitute della loro libertà? Esse se ne rendono indegne abbandonandosi alla sregolatezza delle loro passioni [...] hanno abdicato alle loro prerogative". Così nel 1837 il padre del "regolamentismo" francese giustificava la segregazione prostituzionale e il controllo poliziesco sulle donne che avrà dignità di legge in Italia fino al 1958, coinvolgendo lo Stato in una serie impressionante di abusi. Imbattendosi nelle loro storie dolenti e puntando alla persona più che all'ordine sociale, Anna Figus, nella Cagliari degli anni '30, aprì la prima casa delle Pie Suore della Redenzione per "additare alle anime in ombra lo splendore meraviglioso di Dio ed aiutarle a orientarsi verso di Lui". Circondate di attenzioni e di bellezza, finalmente consapevoli del proprio valore e della propria dignità, tornavano alla società persone valide e autenticamente libere, sebbene il cambiamento non fosse per Madre Anna il presupposto per rispettarle: "Le anime! Come sono belle le anime! Come sono preziose a Dio in qualunque situazione esse si trovino, in qualunque gradino di colpa siano adagiate! Avere un'anima tra le mani esige veramente lo stesso rispetto e la stessa attenzione che portare una pisside d'Ostie consacrate: anche in essa si nasconde Gesù, anche in essa v'è un mistero infinito d'amore e di misericordia che chiede di poter essere svelato!".
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Pio da Pietrelcina (san); M. da Pobladura (cur.); A. da Ripabottoni (cur.)
Epistolario. Vol. 1: Corrispondenza con i direttori spirituali (1910-1922)
ill.
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Orsini Landini R. (cur.)
Antichi tessuti e paramenti sacri. I tesori salvati di Montecassino
ill., br.
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Piccolo Paci Sara
Le vesti del peccato. Eva, Salomè e Maria Maddalena nell'arte
ill. Questo libro propone un punto di vista molto particolare per leggere i temi religiosi e spirituali delle opere d'arte: la raffigurazione dell'abito e del corpo. Mediante la ricerca sulle fonti, sui colori, sulle decorazioni e sulle forme degli abiti è possibile approfondire il senso di alcune immagini sacre, e apprezzarne le più intime e recondite sfaccettature. Questa originale chiave di lettura è utilizzata per percorrere il tema morale e spirituale del peccato attraverso tre figure femminili tra le più rappresentate nell'arte sacra: Eva, Salomè e Maria Maddalena.
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Guarinelli Stefano
Un canto a tre voci
brossura L'obiettivo di questo lavoro è quello di andare ad indagare in che modo i tre consigli evangelici (povertà, castità, obbedienza) interagiscono con l'identità personale del religioso o della religiosa. La nostra personalità è un "guazzabuglio di tratti", ma l'identità non pretende di mettere ordine, ma di dare armonia: "Il dono di se stessi in una scelta di vita all'insegna dei tre consigli evangelici si armonizza in qualcosa di simile a un bel canto, se a cantare è realmente tutta la persona".
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Cantalamessa Raniero
Il mistero della Pasqua
br. Padre Raniero Cantalamessa ha raccolto in queste meditazioni, semplici nel linguaggio ma ricchissime nel contenuto, il meglio della tradizione biblica e patristica sul mistero pasquale. Il risultato è un'opera che aiuta il discepolo del Signore a conoscere la storia della Pasqua, a celebrare nella liturgia l'Evento centrale della salvezza e a trasfigurare la propria vita quotidiana immergendola nella Morte-Risurrezione di Cristo.
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