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COZZENS S. W. YAN' DARGENT.-
La contrée merveilleuse. Voyage dans l'Arizona et le Nouveau Mexique.-
Traduction de W. Battier. Illustrations de Yan' Dargent. Paris. Garnier. 1876. In-8 (164 x 245mm) percaline rouge de l'éditeur ornée en noir et or sur le 1er plat et le dos d'un grand décor végétal stylisé, gardes vertes, tranches dorées, IX, 556 pages, nombreuses illustrations dans et hors texte. Petits défauts mais bon exemplaire, rare en cartonnage éditeur. Édition originale de la traduction française. Une large place est réservée aux Indiens, Apaches, Pimos, Montézumas, Zunis, Pueblos, Navajos, entrevue avec Cochise, etc.
Référence libraire : ORD-14095
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Cozzi Giuseppe; Landonio Pino
Andar per monumenti. Le statue milanesi non stanno a guardare
ill., br. "Andar per monumenti" è un censimento accurato, corredato da una ricchissima documentazione fotografica, delle oltre 140 statue che ornano le piazze e i parchi di Milano: testimoni silenziose, ma ricche di fascino e di memorie, di epoche diverse della nostra città. Riscoprire la loro storia, gustarne i particolari, coglierne il significato sarà un utile esercizio per guardare con occhi diversi a ospiti così taciturni e immobili, che pure hanno sempre qualcosa da dire, per risvegliare i nostri ricordi o riaccendere le nostre intelligenze. «Il patrimonio costituito dagli oltre 140 monumenti di eroi, persone d'ingegno, grandi milanesi, patrioti, artisti e letterati presentava un peccato originale... imperdonabile - scrivono gli Autori nella prefazione: nessuno, proprio nessuno, era dedicato a una donna! Questo, almeno, sino al giorno prima in cui il libro è andato in stampa, quando, anche sull'onda del dibattito animato dalle anticipazioni del nostro lavoro, il 15 settembre 2021, è stata inaugurata la statua di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, protagonista del Risorgimento italiano.»
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Cozzo Andrea
La tribù degli antichisti. Un'etnografia ad opera di un suo membro
br. Un grecista studia antropologicamente il territorio, le attività e le idee, quelle scientifiche, della "tribù" di cui fa parte. La grecistica viene considerata nelle sue pratiche didattiche e della ricerca, con tutto ciò che la struttura come campo disciplinare in evoluzione, con le sue dinamiche di potere, i suoi miti, i suoi eroi fondatori, i suoi criteri di validità, in relazione ad un preciso contesto tecnico (l'università) e politico (la nazione).
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Cozzo Andrea
Stranieri. Figure dell'altro nella Grecia antica
br. Alcune questioni di scottante attualità si affrontano con più consapevolezza alla luce dell'indagine storica. La divisione del mondo in 'Noi' e 'gli Altri' e i connessi modi di pensare lo straniero, i rapporti tra il primo gruppo e il secondo (con particolare attenzione alle esperienze di gestione nonviolenta delle incomprensioni), il diritto di cittadinanza e, più in generale, la convivenza in una società multiculturale: come si sono comportati i greci antichi? Osservare le pratiche di accoglienza, meticciamento, respingimento o marginalizzazione in un tempo lontano da quello odierno può farci comprendere, comparativamente, come il nostro atteggiamento nei confronti degli stranieri abbia a che fare sia con determinazioni socio-economiche sia con le politiche dell'identità che, implicitamente o esplicitamente, adottiamo.
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Cozzo Paolo
Andate in pace. Parroci e parrocchie in Italia dal Concilio di Trento a papa Francesco
ill., br. Poche figure come quella del parroco hanno saputo divenire nel corso dei secoli punti di riferimento per individui e comunità, guide di coscienze umane e di corpi sociali, protagoniste nella vita spirituale e in quella pubblica di un paese. Il sacerdote con cura d'anime non è espressione di una Chiesa che agisce lontano dal mondo e fuori dal tempo: la sua missione è infatti l'uomo, il suo orizzonte la società. Pur essendo stata codificata - non senza difficoltà e resistenze - all'epoca del Concilio di Trento, l'identità del clero curato ha poi saputo adattarsi alle trasformazioni imposte dalla storia. È alla capacità dei parroci vissuti in Italia dal Cinquecento ad oggi di interagire con un popolo, di entrare in simbiosi con esso, di essere, insomma - per usare parole di papa Francesco - pastori "con l'odore delle pecore", che sono dedicate le pagine di questo libro.
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Cozzo Paolo
In cammino
br. Il pellegrinaggio è uno dei fenomeni più radicati e rilevanti nella storia del cristianesimo. Nel corso dei secoli, generazioni di fedeli hanno provato il desiderio di mettersi in cammino - percorrendo brevi distanze o attraversando interi continenti, impiegando poche ore o lunghi anni - per cercare l'incontro con Dio in luoghi e tempi "speciali". Questa aspirazione ha accompagnato lo sviluppo del cristianesimo seguendone progressi, tensioni e rotture dal tardoantico all'età contemporanea, per giungere fino ai nostri giorni. Adottando una prospettiva storica, il volume analizza motivazioni religiose e spirituali, condizionamenti politici e istituzionali, risvolti sociali ed economici, aspetti materiali e ambientali di una pratica diffusa a livello planetario che, in contesti geografici e cronologici diversi, ha coinvolto, e lo fa tuttora, laici ed ecclesiastici, individui e comunità, masse ed élite.
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Cozzolino G. (cur.); Desantis P. (cur.)
Il museo archeologico nazionale di Ferrara. Il museo dell'antica città di Spina
ill., br. "Un Museo in forma di Palazzo": in questa espressione si può sintetizzare l'emozione che prova il visitatore che frequenta il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara; a lui, che sia un cittadino, un turista o uno studente, è data la possibilità di ammirare una collezione custodita ed esposta in un'architettura del Rinascimento italiano.
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Cozzolino Giovanni
Vita semplice di fra' Francesco di Paola in Calabria (1416-1483). Tra storia, nuove ipotesi e flashback Minimi. Ediz. per la scuola
ill., ril. [...] I veri genitori, come Giacomo e Vienna, facilmente vedono il bersaglio dei loro figli sul sentiero infinito della Vita e sanno scoccare le frecce delle vite dei propri figli, affinché vadano rapide e lontane, ma soprattutto libere dai condizionamenti, dalle aspettative, libere dalle paure, libere di volare alto e non appesantite dal peso di troppe ansie o cose inutili. Bisogna far ricordare le nostre radici di vita, per recuperare le trame della nostra storia relazionale, così importante e decisiva per ogni futura scelta di vita, da custodire come un bene prezioso che ci è stato affidato. I genitori devono fare di tutto affinché il cammino dei propri figli, come quello del figlio di Giacomo e Vienna Martolilla, sia costellato di tante piccole e preziose gocce di rugiada, che si depongono con i riflessi e le sfaccettature di un diamante prezioso, sullo splendido giardino di rose che insieme ci immergono nell'infinito mare della vita e di Dio! Ciò che apprende dai suoi genitori, Fra' Francesco lo vive e lo trasmette ai giovani che vogliono essere veramente felici e realizzati.
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Cracco Giorgio
Il grande assalto. Storia di Ezzelino. Anche Dante la raccontò
br. Protagonista del Medioevo, signore della Terraferma Veneta, scomunicato dai papi, la figura di Ezzelino III da Romano, il "tiranno" per eccellenza, è stata avvolta nei secoli da una "leggenda nera". Questo libro la smentisce e prova a restituire il personaggio alla Storia. Già Dante - ed ecco la novità -, settecento anni or sono, tra il 1315 e il 1316, mentre si trovava a Verona ospite di Cangrande della Scala, pur avendo condannato Ezzelino all'Inferno, lo fa celebrare da sua sorella Cunizza in Paradiso, nel cielo degli spiriti amanti. Di più: lo vede come un giustiziere di Dio che si avventa furioso "un grande assalto" - contro la "terra prava". Un capovolgimento non casuale, che permette di porre Ezzelino al fianco dei due grandi personaggi della sua epoca: Federico II e Francesco d'Assisi. Così la storia di Ezzelino e quella di Dante appaiono inestricabilmente intrecciate, fino a coinvolgere e a scuotere, con la forza del loro vissuto, la nostra inquieta e tormentata modernità. "Dante - scrive Giorgio Cracco - ha concepito "l'uomo in rivolta" ben prima di Albert Camus".
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Crackanthorpe David
Stolen Marches
Review. Very Good. 2000. Paperback. 12mo - over 6�" - 7�" tall 0-7472-6085-0 5 x 7.75"; 345 pages; paperback; very good; . Review paperback
Référence libraire : 11092 ISBN : 0747260850 9780747260851
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Crackanthorpe David
Marsiglia. Ritratto di una città
ill., br. La realtà più profonda e verace di Marsiglia rimane generalmente nascosta a chi, fermandosi alla sua reputazione di caotico porto di mare, patria del vizio e della criminalità ritratti in tanta letteratura e cinema, non si addentra nella sua appassionata "arte di vivere", che pulsa nelle bellissime pagine della trilogia narrativa di Jean-Claude Izzo. Un forte senso di libertà ha caratterizzato la storia di questa eccezionale città fin dalle sue origini, favorito da una fusione incessante e creativa di culture prerogativa di una popolazione che, citando Blaise Cendrars, rimane oggi "insolente, felice di essere viva, e più indipendente che mai". Il Porto Vecchio, nel quale i primi coloni greci entrarono con le loro galee per farne una base di commercio, è tuttora il centro vitale della città. Il progetto Euroméditerranée e la proclamazione di Marsiglia a Capitale Europea della Cultura nel 2013 hanno permesso un processo di riqualificazione urbana che sta dando sorprendenti risultati. Con i suoi ventisei secoli di esistenza, Marsiglia coniuga tradizione e modernità e, sulle tracce del suo passato, disegna il volto del suo avvenire. David Crackanthorpe ci guida in una piacevole esplorazione della straordinaria architettura dei suoi quartieri e delle vestigia delle numerose dominazioni; delle isole dell'arcipelago del Frioul e della magnifica costa, caratterizzata dalle smeraldine calanques.
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Cracolici F. (cur.); Tussi L. (cur.)
Giovanni Pesce. Per non dimenticare. Con DVD
ill., br. Le città di Nova Milanese e Bolzano da anni promuovono un progetto istituzionale, dal titolo emblematico "Per non dimenticare". Nell'archivio storico audiovisivo, l'amministrazione comunale di Nova Milanese ha recentemente reperito un video inedito, che consiste nell'intervista al comandante partigiano Giovanni Pesce, medaglia d'oro della Resistenza, risalente al lontano 1983. È stato possibile restaurare questa videointervista, ossia una testimonianza inedita di Giovanni Pesce, comandante partigiano dei GAP, che racconta la propria vita, dal duro lavoro, come migrante in Francia, alle leggendarie azioni di lotta nelle Brigate Internazionali in Spagna, dal confino a Ventotene alla Resistenza partigiana antifascista a capo dei GAP sia a Torino, che a Milano, con il compagno di lotte, il leggendario Dante di Nanni. L'amministrazione comunale di Nova Milanese, in collaborazione con l'ANPI, si pongono il nobile intento di donare ai posteri questo documento audiovisivo dall'alto spessore storico e culturale, come monito e insegnamento alle generazioni presenti e future, per annunciare un messaggio di speranza per la fine di tutte le guerre e "Per non dimenticare" il passato e gli orrori della storia. Contributi di Vittorio Agnoletto, Daniele Bianchessi, Ketty Carraffa, Moni Ovadia, Tiziana Pesce.
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Cracolici F. (cur.); Tussi L. (cur.)
Giovanni Pesce. Per non dimenticare. Con DVD
ill., br. Le città di Nova Milanese e Bolzano da anni promuovono un progetto istituzionale, dal titolo emblematico "Per non dimenticare". Nell'archivio storico audiovisivo, l'amministrazione comunale di Nova Milanese ha recentemente reperito un video inedito, che consiste nell'intervista al comandante partigiano Giovanni Pesce, medaglia d'oro della Resistenza, risalente al lontano 1983. È stato possibile restaurare questa videointervista, ossia una testimonianza inedita di Giovanni Pesce, comandante partigiano dei GAP, che racconta la propria vita, dal duro lavoro, come migrante in Francia, alle leggendarie azioni di lotta nelle Brigate Internazionali in Spagna, dal confino a Ventotene alla Resistenza partigiana antifascista a capo dei GAP sia a Torino, che a Milano, con il compagno di lotte, il leggendario Dante di Nanni. L'amministrazione comunale di Nova Milanese, in collaborazione con l'ANPI, si pongono il nobile intento di donare ai posteri questo documento audiovisivo dall'alto spessore storico e culturale, come monito e insegnamento alle generazioni presenti e future, per annunciare un messaggio di speranza per la fine di tutte le guerre e "Per non dimenticare" il passato e gli orrori della storia. Contributi di Vittorio Agnoletto, Daniele Bianchessi, Ketty Carraffa, Moni Ovadia, Tiziana Pesce.
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Cracolici Fabrizio; Tussi Laura
Un racconto di vita partigiana. Il ventennio fascista e la vicenda del partigiano Emilio Bacio Capuzzo
br. La Resistenza italiana al nazifascismo ha ancora eroi da conoscere, da ascoltare. Emilio Bacio Capuzzo è uno di questi. Questo libro ricostruisce la sua storia e quella del ventennio più buio della storia italiana contemporanea. Emilio era arrivato nel milanese da dodicenne, con la famiglia, per lavorare. Dal Veneto della miseria nera, le grandi acciaierie del nord erano la chance per una vita più dignitosa. Emilio si trova catapultato alla Breda, dove si producono i mezzi per la guerra fascista, e poi ancora armi, sotto l'occupazione nazista. Senza grandi ragionamenti politici, senza far parte di partiti o organizzazioni, Emilio capisce che quello è un lavoro sporco, al servizio della guerra e di una nuova miseria che arricchisce solo i signori dell'orrore, della barbarie razzista. Protagonista degli scioperi del '43 e del '44 nelle grandi fabbriche del nord Milano, Emilio si unisce ai gruppi partigiani e conosce la deportazione nel lager di Bolzano. A corredare la sua storia, l'intervento di tanti protagonisti e intellettuali che non smettono di ricordarci quel che è stato. Completano infatti il libro le testimonianze e le riflessioni, tra gli altri, di Moni Ovadia, Renato Sarti, Bebo Storti, Dario Venegoni, Giuseppe Valota, Antonio Pizzzinato. Un prezioso libro di storia e di memoria che ha il pregio di raccontare con le parole semplici di tutti i giorni le azioni di un eroe della libertà.
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Craemer, C
Aus meiner Wanderzeit. Reiseeindrücke e. jungen Kaufmanns in Süd-Afrika, Indien, Ceylon, Singapore, Jave, China... 100 000 Kilometer zu Wasser u. zu Lande. 2. Aufl.
Berlin, Reimer, 1907. M. 1 Kte. u. 183 Abb. XV, 358 S. OLwd. Name a. Tit. Einbd. etwas angeschmutzt. Rücken leicht eingerissen.
Référence libraire : 620393
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Craemer, Curt
Aus meiner Wanderzeit. Reiseeindrücke eines jungen Kaufmanns in Süd-Afrika, Indien, Ceylon, Singapore, Java, China, Japan, Australien, Neuseeland, Samoa, Hawaii, den Vereinigten Staaten und Canada. 100.000 Kilometer zu Wasser und zu Lande.
Berlin, Dietrich Reimer (Ernst Vohsen) 1900. * Mit 20 Tafeln in Lichtdruck, 258 Abbildungen im Text, meistenteils nach Originalaufnahmen des Verfassers und 1 mehrfach gefalteten Karte. XIX Seiten, 1 Blatt, 586 Seiten, 1 Blatt. 25,5 x 18,5 cm. Illustrierter hellblauer Original-Leinenband (etwas fleckig, Rücken leicht knittrig).
Référence libraire : 125864
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Craemer, Curt
Aus meiner Wanderzeit. Reiseeindrücke eines jungen Kaufmanns in Süd-Afrika, Indien, Ceylon, Singapore, Java, China, Japan, Australien, Neuseeland, Samoa, Hawaii, den Vereinigten Staaten und Canada. 100000 Kilometer zu Wasser und zu Lande. 2., umgearbeitete Auflage.
Berlin, Reimer, 1907. XIV S., 1 Bl., 357 S. Mit Faltkarte und 183 Textabbildungen. 4° (25,5 x 18 cm). Original-Leinwand.
Référence libraire : 33105
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Craemer, Curt
Aus meiner Wanderzeit. Reiseeindrücke eines jungen Kaufmanns in Süd- Afrika, Indien, Ceylon, Singapore, Java, China, Japan, Australien, Neuseeland, Samoa, Hawaii, den Vereinigten Staaten und Canada. 100000 Kilometer und zu Wasser zu Lande. 2., umgearbeitete Ausgabe.,
Berlin, Dietrich Reimer Verlag 1907. Mit 183 Abbildungen im Text, meistenteils nach Originalaufnahmen des Verfassers, einer Karte mit der Reiseroute., 357 Seiten., Gr.-8°. illustrierte OLeinwand.,
Référence libraire : 97956
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Craig McGregor
La Gran Barriera Corallina
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Craigher, J(akob) N
Erinnerungen aus dem Orient.
Triest, Favarger, 1847. 3 Bll., 316 S., 1 Bl. (Inhalt). 8°. HLwd. der Zeit mit Rückentitel (beschabt und bestoßen).
Référence libraire : 4721
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CRAIL Eric de
Chez les Nègres Blancs (choses vues).
Paris, Eugène Figuière, 1928. 12 x 19, 189 pp., broché, bon état (couverture défraîchie).
Référence libraire : 100.250
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Crailsheim - GRÄSER Hans, DÄUMLING Gerhaqrd u.a
600 Jahre Johanneskirche Crailsheim. Geschichte und Geschichten.
Crailsheim, Eigenverlag Evangelische Johanneskirchengemeinde 1998. 224 Seiten.- Mit zahlreichen teils farbigen u. teils faks. Abbildungen. Farbig illustrierter OKart.-Einband. 25x18 cm
Référence libraire : 147213
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Crailsheim - Illich, Heinz und Margarete
Crailsheimer Spaziergänge. Heimatkundliche Ausflüge.
Baier Verlag. Crailsheim 2002. 184 Seiten. Mit zahlreichen Abbildungen u. einigen Zeichnungen. Illustrierter OKart.-Einband. (Geringe Gebrauchsspuren). 25x18 cm
Référence libraire : 147212
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Crailsheim - MANZ Otto u.a
Unbekanntes und Vergessenes aus der Geschichte der Crailsheimer Johanneskirche. Ergänzungsband zu "600 Jahre Johanneskirche Crailsheim"
Crailsheimer Historischer Verein e.V. 2003. 76, (1) Seiten. Mit zahlreichen teils farbigen u. faks. Abbildungen. Farbig illustrierte Originalbroschur. 25x18 cm
Référence libraire : 147227
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Crailsheim - SCHNEIDER, Wilhelm
Führer durch Crailsheim bearbeitet von W. Schneider.
Crailsheim. Druck und Verlag Robert Baier 1925. VIII, 85, (1) Seiten und 24 (davon eine doppelblattgroße) Tafeln mit 24 Ansichten u. Abbildungen sowie. ein doppelblattgroßer Stadtplan und 20 n. n. Seiten mit Werbeanzeigen. Dekorativ illustrierte Originalbroschur. (Papier durchgehend etwas wellig). 22x15 cm
Référence libraire : 146756
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Crailsheim - SCHUMM Johann, HUMMEL Friedrich und andere
Heimatbuch Crailsheim.
Crailsheim. Robert Baier Verlag. 1928. VII, 664 Seiten. Mit 188 Illustrationen u. Ansichten. Mit Stadtüwappen illustrierter Original-Halbleinwand-Einband. (Einband etwas fleckig Bindung etwasgelockert. Eine Lage lose 24x16 cm
Référence libraire : 9926
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Crailsheim - ZIEGLER, Armin
Crailsheim 1945/46 - Überleben und Neuanfang (Veröffentlichungen zur Ortsgeschichte und Heimatkunde in Württembergisch-Franken Band 18).
Crailsheim. Baier Verlag 1999. 221, (3) Seiten. Mit zahlreichen faks. Abbildungen. Illustrierter OKart.-Einband. (Geringe Gebrauchsspuren). 25x18 cm
Référence libraire : 147194
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Crainz Guido
Autobiografia di una repubblica. Le radici dell'Italia attuale
br. Dove affonda le sue radici l'Italia di oggi? Guido Crainz cerca le risposte a questa e a altre domande non in vizi plurisecolari del paese ma nella storia concreta della Repubblica, muovendo dall'eredità del fascismo, dalla nascita della "repubblica dei partiti" e dagli anni della guerra fredda. L'analisi si sofferma soprattutto sulla "grande trasformazione" che ha inizio negli anni del "miracolo" e prosegue poi nei decenni successivi: con la sua forza dirompente, con le sue contraddizioni profonde, con le tensioni che innesca. In assenza di un governo reale di quella trasformazione, e nel fallimento dei progetti che tentavano di dare ad essa orientamento e regole, si delinea una "mutazione antropologica" destinata a durare. Essa non è scalfita dalle controtendenze pur presenti - di cui il '68 è fragile e contraddittoria espressione - e prende nuovo vigore negli anni ottanta, dopo il tunnel degli anni di piombo e il primo annuncio di una degenerazione profonda. "Mutazione antropologica" e crisi del "Palazzo" - per dirla con Pier Paolo Pasolini vengono così a fondersi: in questo quadro esplode la crisi radicale dei primi anni novanta, di cui il tumultuoso affermarsi della Lega e l'esplosione di Tangentopoli sono solo un sintomo. Iniziò in quella fase un radicale interrogarsi sulle origini e la natura della crisi, presto interrotto dalle speranze in una salvifica "Seconda Repubblica": speranze destinate a lasciare presto un retrogusto amaro.
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Crainz Guido
Il dolore e l'esilio. L'Istria e le memorie divise d'Europa
br. Nel 1947 un grande storico di origine istriana, Ernesto Sestan, tracciando i "lineamenti di una storia etnica e culturale" della Venezia Giulia scriveva: nel Novecento si sono scontrati qui "nazionalismi feroci ed esasperati in una lotta senza quartiere in cui gli uni finivano col pareggiare, anche moralmente, gli altri". Sestan concludeva: "I termini del conflitto trascendevano, nei loro motivi più profondi, il modesto ambito della vita regionale e si ispiravano alle correnti di idee e di passioni che fanno così feroce l'Europa contemporanea". Questo piccolo libro si propone di accostarsi a quel dramma per cogliere il dolore, le speranze e le paure delle diverse vittime che hanno vissuto in quell'intricato crocevia.
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Crainz Guido
Il paese reale. Dall'assassinio di Moro all'Italia di oggi
ril. La fine degli anni settanta segna una svolta nella storia della Repubblica: agli ultimi, cupi sussulti del decennio morente si intreccia l'emergere di trasformazioni colossali che riguardano l'economia e la cultura, il privato e il pubblico, la politica e la comunicazione. Nella convulsa stagione degli anni ottanta si ripropongono inoltre quelle tendenze esasperate all'affermazione individuale, quello sprezzo delle regole, quell'atteggiamento predatorio nei confronti del bene pubblico. Al tempo stesso giunge al punto estremo di crisi un sistema dei partiti sempre più portato a esaudire gli egoismi di ceto, pur di ottenere il consenso. Per molti versi dunque i lunghi anni ottanta si presentano come un luogo di incubazione del nostro presente. Il nesso fra gli anni di Craxi e l'era berlusconiana ha qui le sue radici, e in questo scenario si collocano le domande che oggi ci incalzano: perché l'anomala alleanza di centrodestra riuscì a improntare largamente di sé l'intero ventennio successivo? Quali sono le ragioni della quasi ventennale stagione di Berlusconi? E che Italia ci lascia, quella stagione? E ancora: ci sono le energie e le qualità per affrontare una difficile ricostruzione e misurarsi con la crisi internazionale che chiama in causa l'identità e il futuro dell'Europa? Da dove prendere l'avvio per invertire il degrado di un sistema politico e di una "partitocrazia senza i partiti" che ha superato ogni livello di guardia?
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Crainz Guido
Il paese reale. Dall'assassinio di Moro all'Italia di oggi
brossura La fine degli anni Settanta segna una svolta nella storia della Repubblica. Nella convulsa stagione degli anni Ottanta si ripropongono inoltre quelle tendenze esasperate all'affermazione individuale, quello sprezzo delle regole, quell'atteggiamento predatorio nei confronti del bene pubblico. Al tempo stesso giunge al punto estremo di crisi un sistema dei partiti sempre più portato a esaudire gli egoismi di ceto, pur di ottenere il consenso. Di qui un dilatarsi del debito pubblico, un dilagare della corruzione politica che avrebbe portato al crollo della prima Repubblica, e avrebbe segnato in profondità anche tutta la fase successiva. Per molti versi dunque i lunghi anni Ottanta si presentano come un luogo di incubazione del nostro presente. Il nesso fra gli anni di Craxi e l'era berlusconiana ha qui le sue radici, e in questo scenario si collocano le domande: perché l'anomala alleanza di centrodestra che si affermò inaspettatamente all'alba della seconda Repubblica riuscì a improntare largamente di sé l'intero ventennio successivo? Quali sono le ragioni della quasi ventennale stagione di Berlusconi? Ci sono le energie e le qualità per affrontare una difficile ricostruzione e misurarsi con la crisi internazionale che chiama in causa l'identità e il futuro dell'Europa? Da dove prendere l'avvio per invertire il degrado di un sistema politico e di una "partitocrazia senza i partiti" che ha superato ogni livello di guardia?
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Crainz Guido
Il sessantotto sequestrato. Cecoslovacchia, Polonia, Jugoslavia e dintorni
br. A distanza di cinquant'anni dal simultaneo manifestarsi dei movimenti di contestazione del '68 in tante parti del Vecchio continente, iniziamo forse a comprendere che per la sua storia successiva sono rilevanti soprattutto i rivolgimenti, i traumi e i processi che segnarono la Cecoslovacchia, la Polonia e altre aree dell'Europa «sequestrata» dall'impero sovietico, per dirla con Milan Kundera. Per molti versi quei rivolgimenti rappresentarono uno spartiacque: la conferma definitiva che il «socialismo reale» non era riformabile. I processi che attraversarono allora quest'area furono solo apparentemente stroncati a Praga dai carri armati del Patto di Varsavia e in Polonia da una brutale offensiva di regime che assunse violenti toni antisemiti, provocando l'esodo di una ricca comunità intellettuale e di una parte significativa degli ebrei rimasti nel paese dopo la Shoah. In realtà, pur nel modificarsi di prospettive e di visioni del mondo, si dipanano da allora alcuni esili e al tempo stesso straordinari fili che portano al 1989, passando per Charta 77 in Cecoslovacchia o per il Kor e Solidarnosc in Polonia. Eppure, in quel fatidico '68, i giovani, gli intellettuali e i rinnovatori di quei paesi, i sostenitori di un «socialismo dal volto umano», non trovarono nei movimenti studenteschi dell'Occidente quel solidale sostegno che sarebbe stato necessario. Né lo ebbero dai partiti comunisti europei. Perché? E perché in molte ricostruzioni storiche complessive ha prevalso spesso una sostanziale rimozione di questi aspetti? A queste domande e a questi nodi rispondono i contributi del libro: il saggio di apertura di Guido Crainz; quelli di Pavel Kolar, Wlodek Goldkorn, Nicole Janigro, Anna Bravo; e i documenti di studenti e intellettuali di allora, con le successive testimonianze di personalità come Jiri Pelikàn, Adam Michnik, Zygmunt Bauman.
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Crainz Guido
L'ombra della guerra. Il 1945, l'Italia
br. Qual era la situazione, reale e immaginaria, dell'Italia nel 1945? Quale paese usciva da vent'anni di fascismo, da una guerra devastante, da una terribile occupazione nazista e da una resistenza che è stata anche guerra civile? In questo volume Guido Crainz descrive i momenti principali del passaggio cruciale dal regime fascista alla nascente democrazia italiana. Letteratura e giornalismo d'epoca, memorie e documenti d'archivio testimoniano il segno profondo lasciato dalla guerra in un paese oscillante tra speranze e paure, tra desiderio di trasformazione e bisogno di normalità. Ci trasmettono la necessità di un esame di coscienza collettivo volto a capire le ragioni del dramma alle spalle, che però si interromperà troppo presto. Ci ripropongono, infine, le condizioni concrete in cui avviene la costruzione della "democrazia dei partiti", con le sue contraddizioni e i suoi limiti. In questo quadro, anche le violenze successive al 25 aprile trovano una precisa collocazione storica, perché situano concretamente i drammi vissuti da milioni di donne e di uomini negli anni precedenti. E soprattutto mostrano quanto ancora fosse lunga l'ombra della guerra, in grado di alterare i più elementari codici di comportamento e ridisegnare un'antropologia della violenza e dell'illegalità che ci lascia sconcertati e ci rimanda a un'Italia molto lontana da noi.
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Crainz Guido
L'ombra della guerra. Il 1945, l'Italia
brossura Qual era la realtà, quali erano gli immaginari dell'Italia del 1945? Quale paese usciva da vent'anni di fascismo, da una guerra devastante, da una terribile occupazione nazista e da una Resistenza che è stata anche guerra civile? In questo volume Guido Crainz affronta i nodi principali del passaggio cruciale dal regime fascista all'Italia democratica. Letteratura e giornalismo d'epoca, memorie e documenti d'archivio testimoniano quanto profondo sia il segno che la guerra lascia nel paese, in un confrontarsi e alternarsi di speranze e paure, fra desiderio di trasformazione e bisogno di normalità. Ci riconsegnano l'inizio di un esame di coscienza collettivo che si interromperà troppo presto. Ci ripropongono, infine, le condizioni concrete in cui avviene la costruzione della "democrazia dei partiti", con le sue contraddizioni e i suoi limiti. In questo quadro, anche le violenze successive al 25 aprile trovano una collocazione storica: contribuiscono infatti a "rivelare" i drammi vissuti da milioni di donne e di uomini negli anni precedenti e rimandano a una storia di più lungo periodo. Si intrecciano alla volontà di cancellare il passato per aprirsi a un difficile futuro. E soprattutto mostrano quanto ancora fosse lunga l'ombra della guerra, capace di alterare i più elementari codici di comportamento e ridisegnare un'antropologia della violenza e dell'illegalità che tuttora ci lascia interdetti e ci fa pensare a un'Italia lontanissima.
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Crais Clifton C. : Worden Nigel
Breaking the Chains: Slavery and Its Legacy in the Nineteenth-Century Cape Colony
Wits University Press 1994. 1st Edition. Soft cover. Good. wraps are shelf rubbed. light tanning and marks. well bound. fairly good copy.S.K. Our orders are shipped using tracked courier delivery services. Wits University Press paperback
Référence libraire : ombg ISBN : 1868142671 9781868142675
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Craislheim - Schumm, Johann (Herausgeber)
Heimatbuch Crailsheim. Herausgegeben von Johann Schumm unter Mitarbeite von Friedrich Hummel und anderen. Erweiterte Neuauflage der Ausgabe von 1928.
Crailsheim : Baier Verlag 2001. VIII, 680 Seiten. Mit 188 Abbildungen, Skizzen u. Karten. Gelber, illustrierter OKart.-Einband. Gutes Exemplar. 25x18 cm
Référence libraire : 148131
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Cramaussel, Chantal / Gonzalez, Delia (Ed.)
Los viajeros franceses y su visión de América.
Zamora, Michoacán, Colegio de Michoacán, 2007. 572 S., mit Abb. OKart. Vol 1 and vol. 2 Viajeros y migrantes franceses en la América española y portuguesa durante el siglo XIX, / Chantal Cramaussel ... ed.
Référence libraire : 84247AB
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Cramer von Laue, Oda / Marion Hermann
Regionalentwicklung im Biosphärenreservat Rhön im Spannungsfeld zwischen Bevölkerung und Experten / Umweltverträglicher und sozialverantwortlicher Tourismus im Biospärenreservat Rhön, Mit Abb.,
Frankfurt/Main, Frankfurter Geographische Gesellschaft, 1997. 318 S., OKart., EA sehr gut erhalten, Frankfurter Geographische Hefte 62
Référence libraire : 165336AB
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Cramer, Franz
Kriegswesen und Geographie zur Zeit Caesars (Einleitung in die Commentarii des Bello Gallico), Beilage zum Jahresbericht des Realgymnasium zu Mülheim am Rhein - 1891-92,
Mülheim am Rhein, C. G. Künstler (Progr. Nr. 482), 1892. gr.8°, 30 S. mit Illustration auf Titelblatt Vorderseite und Einbandrückseite, original Heft mit Papierrückenstreifen, Erstausgabe schöner alter aber kaum noch sichtbarer Stempel der Lehrerbibliothek eines alteingesessenen Frankfurter Gymnasiums auf illustriertem Titelblatt, sehr schöne kaum altersspurige Broschur (Li1, Ordner27)
Référence libraire : 512CB
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Cramer, Max,; Hans van Grieken und Heleen Pronk
W. M. Dudok 1884 - 1974. [Text Niederländisch]. Mit zahlreichen s/w-Abbildungen.
Amsterdam: Van Gennep. 1981. Quart, 27,5 x 21 cm. (Bibliotheksexemplar mit Stempel, Rücken mit kleiner Läsur von entferntem Bibliotheksschildchen, ordentliches Exemplar) [3 Warenabbildungen] 152 Seiten. Illustrierte Orig.-Broschur, (= Monografieen van de Stichting Architektuur Museum)
Référence libraire : 701090
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Cramer, Max-Adolf
Die ersten evangelischen Pfarrer in Badisch und Württembergisch Franken. Veröffentlichungen des Vereins für Kirchengeschichte in der Evangelischen Landeskirche in Baden Bd. 41
Karlsruhe, Verl. Evang. Presseverb. für Baden, 1990. 180 S. 24 x 17 cm, Broschur [3 Warenabbildungen]
Référence libraire : 30257
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CRAMER, W
Beiträge zur Geschichte der Vorstellung von der Gestalt der Erde.
Straßburg, R. Schultz, 1877. Kl.-4to. 26 S., 2 lithogr. Tafeln. Rücken-Broschur.
Référence libraire : 1313208
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Crampton, William
Die Welt der Flaggen und die Wappen aller Länder.
Augsburg, Battenberg, 1991. 4°, 158 S., Orig.-Pappband, Originalumschlag. 'Die Flaggen der Welt' ist Flaggen- und Wappenkunde sowie Länderinformation in einem Band. Knappe Texte, durchgehend farbige Abbildungen. Alles, was zur schnellen und präzisen Information nötig ist. Umschlag, Schnitt und Vorsatz etwas fleckig, sonst gut erhalten
Référence libraire : 16938
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Cranach, Lucas
Lucas Cranach d.Ä. - Orte der Begegnung : Kronach, Coburg, Wittenberg ... Von Günter Schuchardt.
Leipzig : Kranichborn-Verl., 1994. 136 S. : zahlr. Ill. ; 28 cm; fadengeh., illustr. Orig.-Pappband.
Référence libraire : 1104181
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CRANAKI (Mimica) - GRINDAT (Henriette).-
Méditerranée. Texte de Mimica CRANAKI. Photographies de Henriette GRINDAT.
1957 Lausanne, La Guilde du Livre, 1957, in 4 broché, 90 pages, couverture cartonnée illustrée.
Référence libraire : 3161
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Cranaki Mimica
Grecia
(Collana : Enciclopedia Popolare Mondadori) Vol. corredato da ill. in b.n. n.t. e f.t.
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CRANAKI Mimica
ILES GRECQUES - Collection Petite planète n°57
SEUIL. 1979. In-12. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 189 pages illustrées de nombreuses photographies en noir et blanc.. . . . Classification Dewey : 914-Géographie de l'Europe
Référence libraire : R160072597 ISBN : 2020052180
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CRANAKI Mimica,
Grecia
Trad. di T. Padovani; ill. in nero . 16mo. pp. 190. . Molto buono (Very Good). . . .
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CRANAKI Mimica.
Grecia.
In-16° pp. 191 con molte foto n.t. Bross. edit. ill.
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CRANAKI Mimica.
Grecia.
In-16° pp. 191 con moltissime foto n.t. Bross. edit. ill. Vol. monografico dell'encicl. popolare Mondadori.
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