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Teodorani Massimo
Entanglement. L'intreccio nel mondo quantistico: dalle particelle alla coscienza. Con 72 Carte
br. Il set di carte dello Yoga delle Mani presenta i 72 più importanti mudra della tradizione yogica in maniera dettagliata, completa e semplice. Ogni mudra stimola il flusso dell'energia vitale in maniera particolare, andando ad agire su organi, ghiandole e nervi. Attivando le dita, attraverso la pratica dello yoga delle mani, puoi favorire il tuo sviluppo mentale e spirituale, e godere di molteplici benefici. Ogni carta include: l'immagine a colori del mudra il nome in sanscrito, la traslitterazione e la sua traduzione la spiegazione dell'esecuzione i benefici fisici, energetici e spirituali del mudra Il libretto contiene un elenco dei mudra raccomandati per ogni singolo disturbo.
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Jones Dan
Crociati. L'epica storia delle guerre per la Terra Santa
br. Dalla predicazione della prima crociata di papa Urbano II nel 1095 alla perdita dell'ultimo avamposto crociato nel 1302-1303, dalla conquista di Gerusalemme nel 1099 all'assedio di nel 1291, "Crociati" narra una storia intrisa di sangue cristiano, ebraico e islamico, popolata da personaggi straordinari e caratterizzata sia da mera ambizione sia da alti principi. Tra le voci protagoniste, non solo papi e re, ma anche poeti arabo-siciliani, principesse bizantine, studiosi sunniti, visir sciiti, soldati schiavi mamelucchi, capi mongoli e frati scalzi. Jones guarda alle radici delle relazioni cristiano-musulmane nell'VIII secolo e traccia l'influenza delle crociate fino ai giorni nostri, in un percorso profondamente umano e dichiaratamente pluralista attraverso l'era delle crociate, estendendo il focus geografico a regioni lontane che ospitarono cosiddetti nemici della Chiesa, tra cui Spagna, Nord Africa, Francia meridionale e Stati baltici.
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Cimbrico Giorgio
La regina e i suoi amanti. «Il romanzo d'appendice dell'atletica con i suoi centauri, le sue amazzoni, i suoi eroi»
brossura
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Limardo Nicola
Tecnologia quantistica applicata alla particella di Dio. Con una nuova teorizzazione della «Legge del tutto»
brossura Il testo è suddiviso in due parti: la prima parte affronta le più importanti scoperte scientifiche che hanno contribuito allo sviluppo della Fisica delle Particelle, con una breve presentazione anche dei fisici quantistici più famosi; la seconda parte tratta le invenzioni nate dalle applicazioni tecnologiche delle scoperte scientifiche in fisica quantistica, in particolar modo le invenzioni da parte del team di ricerca diretto dall'autore con l'ausilio dei laboratori universitari italiani e statunitensi. Il testo presenta anche approfondimenti scientifici utili per i lettori più esperti, evidenziati in appositi riquadri, in modo che i meno esperti possano comunque sorvolarli, senza tuttavia perdere il filo del discorso, che sarà molto stimolante non solo perché si immergeranno nel mondo dell'invisibile, ma perché, al termine della lettura, potranno prestare maggiore attenzione a tutto ciò che può garantire il mantenimento di una buona salute, anche grazie alle invenzioni nel settore medicale riportate nel testo in maniera approfondita.
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DeVries Kelly
La battaglia di Campaldino 1289. Dante, Firenze e la contesa tra i Comuni
ill., br. Campaldino fu teatro di uno degli scontri più memorabili tra guelfi e ghibellini, le principali fazioni politiche nei comuni dell'Italia centrosettentrionale. Lo scontro è stato immortalato anche nella Divina Commedia da Dante Alighieri, che vi prese parte e ne fu profondamente segnato. La cruciale battaglia annunciò l'era del predominio fiorentino sulla Toscana, e fu una delle ultime occasioni in cui le milizie cittadine si affrontarono, prima dell'ascesa militare dei condottieri nelle guerre d'Italia del '300. Lo studio, illustrato con nuove immagini, restituisce le dinamiche strategiche senza togliere spazio all'epica della guerra, ed è anche corredato da mappe accurate; propone dunque tutte le informazioni utili a immergersi nel campo di battaglia per riviverne l'impatto e comprenderne i dettagli tattici.
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Girardi Raffaele
La forma della notte. Dino Campana e il Novecento
br. Ricostruire oggi l'avventura intera del poeta più 'romanzato' del '900 richiede ancora di tenere a bada le mitografie del folle orfico. La sua singolare fortuna, alterna ma in crescita lungo tutto il '900, è in questo modo arrivata all'occhio disincantato di un'epoca che sembrava aver già messo agli atti la morte del genere lirico insieme all'eclissi dell'immagine 'costruttiva' della letteratura. Eppure, un profilo come questo, che ricostruisce il denso background culturale di Campana, non elude il dato della singolare attualità dei Canti Orfici come linguaggio che prova a dire il senso della fine e un sogno di rinascita, la metamorfica (e ancora nostra) apocalissi del vivere, con la voce inconfondibile di un pensiero poetante divenuto opera, 'modernità' in primo luogo italiana, ma che delinea valori formali da collocare ormai nella grande tradizione 'orfica' della poesia europea, fra le voci più alte del '900: quelle di Trakl, di Rilke e di Valery. Ad essere dilucidato è qui il come, la forma di quel canto della fine e della rinascita, la sua grandezza incompiuta, figlia di una tragedia personale e di tutti (la Grande Guerra, la cosiddetta pazzia, l'internamento): una scommessa gettata nel frastuono dell'eccitata Italietta giolittiana con lo spirito del 'tramontare' (nutrito da una personalissima lettura di Nietzsche), che semina ancora una struggente empatia per la sua esemplarità perfino antropologica, quella di un'utopia e di una dissidenza...
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Rampel Federico; Mathlouthi P. (cur.)
I Boeri e la guerra sudafricana
ill., br. Una testimonianza in diretta della prima guerra moderna che, all'inizio del Novecento, inaugurò la lunga serie di orrori che costellarono il secolo scorso.
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Sakurai Tadayoshi; Mathlouthi P. (cur.)
Nikudan! Proiettili umani
br. La guerra russo-giapponese segnò per davvero l'inizio del Novecento, con la sconfitta per la prima volta di una grande potenza europea, la Russia, per mano di una piccola nazione esotica, il Giappone. Questo libro è la testimonianza del valore dei soldati nipponici che combatterono a Port Arthur, disposti, ben prima degli eroici Kamikaze, a sacrificare volentieri la propria vita pur di sconfiggere il nemico. Dalla sua prima pubblicazione a oggi, il volume conta settanta edizioni in tutte le lingue del mondo.
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Barbero Alessandro
La battaglia. Storia di Waterloo
br. Una ricostruzione che diventa un racconto pieno di fascino: siamo sul campo di battaglia, ascoltiamo i suoni, vediamo i colori, odoriamo il fumo. Viviamo con i soldati francesi e poi con quelli inglesi e poi con i prussiani in una sorta di ripresa cinematografica a tratti dall'alto, a tratti dal basso, ad altezza d'uomo. Questo libro è il primo ad analizzare la battaglia in una prospettiva europea, dando voce a tutti coloro che vi presero parte, di qualsiasi nazionalità: le loro emozionanti testimonianze costituiscono il filo conduttore del libro.
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D'Agnese Luigi; Giuriati Giovanni
Mascarà mascarà me 'na fatto 'nnamurà. Le tarantelle e i canti di Montemarano. Con 2 CD Audio
ill., br. Montemarano è un paese dell'Irpinia da tempo conosciuto negli studi sul folklore musicale italiano per la sua tarantella. Si tratta di un repertorio unico nel panorama della musica italiana di tradizione orale, ancor oggi vivo e partecipato, eseguito soprattutto durante il Carnevale da voce, clarinetto, fisarmonica, tamburello e castagnette. Il volume, oltre a presentare tutte le tracce sonore dei due cd allegati, descrive le occasioni nelle quali si fa e si faceva musica a Montemarano. Si propone, inoltre, una sintetica storia degli studi sulla tarantella montemaranese, vengono forniti alcuni spunti per una possibile storia recente di questa musica e, infine, sono descritti e analizzati alcuni aspetti peculiari di questa tarantella dal punto di vista dell'esecuzione e dell'improvvisazione. Un ampio apparato di fotografie completa il volume. Il primo CD è dedicato interamente alle innumerevoli varianti della tarantella di Montemarano. Oltre al complesso strumentale principale, la tarantella è suonata infatti con ciaramella, organetto, scacciapensieri, doppio flauto, flauto di castagno, armonica a bocca. Questo CD, inoltre, intende mettere in luce la maestria di alcuni dei più importanti suonatori attivi nel corso degli ultimi decenni, proponendosi cosi anche come una sorta di antologia sonora dei maestri della tarantella montemaranese. Il secondo CD documenta altri repertori musicali, soprattutto vocali, presenti a Montemarano.
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Zukav Gary
La danza dei maestri Wu Li. La fisica quantistica e la teoria della relatività spiegate senza l'aiuto della matematica
ill., br. Wu significa materia, energia. Li significa ordine universale, schemi organici. In breve la parola cinese Wu Li che indica la fisica significa «schemi di energia organica». Maestro è colui che inizia dal centro e non dai margini; insegna l'essenziale e quando questo è stato percepito passa a ciò che è necessario per estendere la conoscenza. Il maestro Wu Li danza con il suo allievo. Il maestro Wu Li comincia sempre dal centro, dal cuore della materia. È questo l'approccio che useremo in questo libro. All'inizio del XX secolo avviene per la fisica la grande trasformazione che modifica letteralmente la concezione dell'universo maturata durante la rivoluzione scientifica del XVIII secolo. La relatività di Einstein, il quantum di Planck, il principio di indeterminazione di Heisenberg, sostituiscono alla fisica di Newton una fisica che da un lato conduce alla bomba atomica e, dall'altro, a universi paralleli e all'ipotesi che i fotoni siano dotati di possibilità di scelta. Questi grandi rivolgimenti sono avvenuti grazie a una sofisticatissima strumentazione matematica. La grande sfida del libro di Zukav consiste nel fatto che egli si propone di raccontare la storia della fisica moderna senza fare uso di formule. Combinando chiarezza, profondità d'indagine e umorismo Gary Zukav apre il mondo affascinante della fisica quantistica a tutti i lettori e offre una chiave di lettura moderna del nostro mondo.
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Ivetic Egidio
Le guerre balcaniche
ill., br. Le due guerre balcaniche del 1912-1913 sono comunemente considerate i prodromi della prima guerra mondiale. Bulgaria, Serbia, Grecia e Montenegro, coalizzate, affrontarono e vinsero nel 1912 l'impero ottomano in Tracia, in Macedonia, negli attuali Kosovo e Albania; i contrasti nella spartizione delle terre macedoni accesero nel 1913 un secondo conflitto, questa volta tra la Bulgaria e i suoi ex alleati. L'intera crisi fu accompagnata dal braccio di ferro diplomatico fra l'Austria-Ungheria e la Russia imperiale, moltiplicando le rivalità fra le grandi potenze e accelerando la militarizzazione europea. Il volume ritrae il contesto dei Balcani tra il 1878 e il 1912 e il complesso scenario entro cui maturarono i due conflitti. Le guerre sono descritte nel loro aspetto strategico, nei risvolti diplomatici come pure nell'impatto drammatico che ebbero sulla popolazione civile, in particolare sui musulmani della Turchia europea. Un'esperienza che ebbe durature conseguenze sulle relazioni politiche e culturali tra gli stati balcanici e i cui segni e ricordi non cessano di pesare sui processi d'integrazione europea della regione.
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Sorani Alessandro Vittorio
La comunicazione politica americana da Kennedy a Trump
brossura
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Novelli Edoardo
Le campagne elettorali in Italia. Protagonisti, strumenti, teorie
br. Le campagne elettorali sono una festa e una battaglia, una celebrazione e una competizione, un momento sacro e un rito pagano, terreno d'azione di folle e singoli leader, condotte da eserciti di volontari e ristretti staff di professionisti. Momento centrale delle moderne democrazie, nel corso degli anni si sono trasformate. Pubblicitari, sondaggisti, esperti di marketing, hanno sostituito militanti, partiti e candidati; tecniche di campaigning e spot, strategie di media management e storytelling, la rete e i social network hanno preso il posto di manifesti, comizi, volantini. Il libro ripercorre le caratteristiche e l'evoluzione delle campagne elettorali in Italia dalla nascita della Repubblica a oggi.
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Maurino Luca
Dopo Caporetto. L'amministrazione del Friuli occupato. da novembre 1917 a ottobre 1918
ill., br. Sin dai giorni che la seguirono, l'occupazione dei territori del Friuli e Veneto, avvenuta in seguito alla sconfitta di Caporetto, non ha mai smesso di essere sotto i riflettori, né ha cessato di attirare l'attenzione dei lettori e degli storici. Ma nonostante la copiosa produzione letteraria, si è sempre avvertita la mancanza di un'analisi del punto di vista di chi occupò quei territori italiani dopo la sconfitta dell'ottobre 1917: l'esercito austro-ungarico. Il presente lavoro, basato sulla relazione del Magg. Gen. Hermann Leidl, ex-capo del dipartimento amministrativo del comando del Gruppo d'Armate del Feldmaresciallo Boroevi?, finalmente fa luce su di un'attività amministrativa di assoluta importanza sia sotto il profilo civile, che militare. Protagonista è quindi il "mondo alla rovescia", ossia la visione di un'occupante che si trovava alle prese, sia con quello che era a tutti gli effetti un territorio nemico, sia con le prospettive dell'occupato (la popolazione italiana che non era riuscita a fuggire dopo Caporetto), impegnato a sua volta nella disperata lotta per la sopravvivenza e messo di fronte, non di rado, a difficili scelte identitarie.
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Cosenza Guido
Lezioni di metodi matematici della fisica. Vol. 3: Premesse matematiche alla teoria quantistica dei campi
br. Le lezioni contenute nel terzo volume di Metodi Matematici della Fisica costituiscono un ponte tra il mondo della meccanica quantistica e quello della teoria quantistica dei campi. Nella prima parte si completa il quadro matematico, già presentato nel secondo volume, inerente alla teoria degli operatori lineari in uno spazio di Hilbert. La seconda parte è concepita come un laboratorio in cui sviluppare i concetti introdotti e adeguarli alla complessità della teoria quantistica dei campi: obiettivo dell'autore non è tanto l'esposizione completa della teoria, quanto la presentazione degli attori che svolgono i ruoli principali.
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Longobardi Tommaso
Comunicazione politica nell'era digitale
br. Può oggi un politico comunicare agli elettori senza conoscere i social network? Gli utenti sono consapevoli delle strategie con cui la politica cerca di interagire con loro? Grazie alla rete, la comunicazione politica è ormai in continuo aggiornamento. Non esistono più filtri o intermediazioni giornalistiche e il politico comunica direttamente ai propri elettori tramite i social. Ignorare questo mondo, per un esponente partitico, significa scomparire mediaticamente, per un elettore, vuol dire essere facile preda di un nuovo linguaggio che costituisce l'essenza della politica odierna.
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Zeilinger Anton
La danza dei fotoni. Da Einstein al teletrasporto quantistico
ill., br. «Una misteriosa interazione istantanea a distanza». Così Einstein liquidò con una certa diffidenza uno dei fenomeni più bizzarri e sfuggenti della meccanica quantistica: l'entanglement, un "intreccio indissolubile" grazie al quale è possibile trasferire alcune proprietà delle particelle in altre particelle, senza ritardo temporale. È come lanciare un dado e sapere che il suo "gemello", anche se posto a grandissima distanza, è in grado di replicare nel medesimo istante lo stesso identico numero. Ma quello che aveva infastidito Einstein è diventata la magnifica ossessione di Anton Zeilinger, il fisico austriaco che ha definitivamente dimostrato che quella misteriosa interazione è una suggestiva coreografia, un fenomeno reale con applicazioni pratiche molto promettenti.
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Feynman Richard P.
Sei pezzi facili
ill., br. Queste sono le prime lezioni di Feynman - saranno seguite da "Sei pezzi meno facili" - e partono da zero. Si dice di cos'è fatta la materia, atomi in moto, che sotto la materia c'è dell'altro, il mondo quantistico e i suoi paradossi. L'autore riesce a dare il senso dell'evolversi della fisica nel secolo appena trascorso, mettendone in luce il legame con le altre scienze. Ad ogni lettura cade una buccia della magica cipolla e si apre un nuovo affascinante scenario.
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Roll Rich
Finding ultra. Come ho fermato il tempo, sono diventato uno degli atleti più forti del mondo e ho scoperto me stesso
br. La sera prima di compiere quarant'anni, Rich Roll vide riflessa nello specchio la terribile profezia di quello che sarebbe stato il suo futuro. Venticinque chili sovrappeso, non riusciva a salire le scale senza fermarsi a riprendere fiato. Comprese dove lo stava trascinando il suo stile di vita, e decise di svegliarsi. Iniziò ad allenarsi con costanza e passò a un'alimentazione vegana, e nel giro di pochi mesi trasformò il suo corpo: da sedentario avvocato amante dei cheeseburger divenne una perfetta macchina da ultraendurance. Finding Ultra è l'incredibile viaggio che lo ha portato sulla linea di partenza dell'Ultraman, una gara di 515 km che mette alla prova gli atleti più in forma del mondo - 10 km a nuoto, 420 km in bici e 85 km di corsa. Superato questo traguardo Rich ne ha conquistato un altro, ancora più estremo: l'EPIC5 - cinque ironman in cinque giorni, ognuno su un'isola diversa delle Hawaii. Finding Ultra non è soltanto la storia delle sue incredibili prestazioni sportive e un manuale per riuscire a trasformare radicalmente il nostro corpo: è anche una testimonianza di come si può essere capaci di cambiare la propria mente e di superare difficoltà apparentemente insormontabili - l'infanzia difficile, l'adolescenza tormentata, il demone dell'alcolismo. Con questo libro, Rich Roll ci sfida a riflettere sul nostro vero potenziale, e ci invita a intraprendere il viaggio alla scoperta della migliore versione di noi stessi. In questa nuova edizione di Finding Ultra, ampliata e corretta, Rich condivide e approfondisce le pratiche, i segreti e le tecniche per ottimizzare performance, longevità e benessere, e presenta la sua esclusiva dieta Plantpower e le sue ricette preferite.
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Morton Nicholas
Gli Stati crociati e i loro vicini. Una storia militare, 1099-1187
br. "Gli Stati crociati e i loro vicini" esplora la storia militare del Vicino Oriente medievale, seguendo in un'unica trattazione le linee di frattura dei conflitti che hanno coinvolto questa regione assai contesa. In un'area in cui gli interessi etnici, religiosi, dinastici e commerciali erano spesso in contrasto tra loro, non mancavano i motivi per far scaturire delle guerre. I conflitti in questa regione si sono susseguiti per decenni e hanno visto la partecipazione di molti popoli, tra cui curdi, turchi, armeni, arabi e gli stessi crociati. Nicholas Morton ricrea questo mondo, raccontando in che modo ogni fazione abbia cercato di promuovere le proprie rivendicazioni con ogni mezzo possibile, adattando l'armamentario della guerra per meglio rispondere alle minacce poste dai gruppi rivali. Le strategie impiegate dalle società pastorali della steppa dell'Asia centrale furono contrapposte agli eserciti delle società agricole della cristianità occidentale, di Bisanzio e del mondo islamico, inducendo i comandanti ad adeguare le proprie tattiche in funzione dei movimenti dei nemici. Oggi siamo generalmente portati a pensare a quest'era come a un periodo di conflitto religioso, eppure questa concezione semplifica enormemente la storia di una regione complessa, in cui la violenza poteva scaturire per molteplici ragioni, non necessariamente riconducibili alla religione, e dove le persone di fedi diverse potevano facilmente trovarsi a combattere fianco a fianco per ragioni di puro interesse. Attraverso una narrazione accurata e approfondita, Morton porta il lettore al cuore di questi conflitti e confuta l'idea, comunemente diffusa, che identifica le crociate con la lotta "cristiani contro musulmani".
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Lederman Leon M.; Hill Christopher T.
Fisica quantistica per poeti
ill., br. La fisica quantistica è la più solida base delle nostre conoscenze. Praticamente tutto ciò che sappiamo sul mondo passa per questa disciplina, e sono tantissime le realizzazioni pratiche che questa scienza ha reso possibili: dal laser ai transistor, dalla risonanza magnetica al telefono cellulare che ognuno di noi ha in tasca. Eppure, per la grande maggioranza delle persone si tratta di una materia totalmente ignota, ritenuta troppo "difficile", "arida" nella sua trattazione matematica, o "astrusa" nei suoi assunti di base. Nel migliore dei casi, un gioco per menti eccentriche, terribilmente complesso, al quale non conviene avvicinarsi, e che comunque nulla ha a che fare con la poesia del mondo. E questo è un vero peccato, perché la fisica quantistica è innanzi tutto "bella", almeno quanto la poesia; e sebbene sia in effetti controintuitiva in maniera sconcertante (come la poesia) e a suo modo complicata, per capirne i segreti non è affatto necessario conoscere la matematica, almeno se a raccontarcela sono il Premio Nobel Leon Lederman e il suo collega Christopher Hill. Il dono della divulgazione di questi due autori, la loro verve stilistica e la loro indubbia competenza, permettono infatti a chiunque legga "Fisica quantistica per poeti" di capire finalmente a fondo fenomeni reali (eppure in un certo modo fiabeschi), come l'esistenza di particelle che "sanno" dove andare ancor prima di partire o che possono trovarsi in due luoghi contemporaneamente.
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Heisenberg Werner
Mutamenti nelle basi della scienza
br. Le idee quantistiche, per quanto insolite possano sembrare, non sono invenzioni delle menti dei fisici. Sono l'ineluttabile risultato raggiunto dopo anni di tentativi di inquadrare i nuovi fatti nei vecchi schemi. In Mutamenti nelle basi della scienza sono raccolte nove conferenze, pensate proprio per descrivere al grande pubblico le novità della fisica; qui Werner Heisenberg dispiega con chiarezza espositiva cristallina la nascita e lo sviluppo della meccanica quantistica e spiega come la fisica moderna conduce a un centro in cui il mondo, ossia la materia e l'energia, trova la sua armonia.
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Tomassini Stefano
La guerra di Roma. Storia di inganni, scandali e battaglie dal 1862 al 1870
br. Il Regno d'Italia cinge Roma d'assedio. La attornia, la scruta dai campi al confine, entra di soppiatto con gli occhi delle spie, si sporge con cautela dalle feritoie, la reclama con furia dalle pagine dei giornali, la pretende in Parlamento. Corre l'anno 1862, l'unità nazionale è ormai compiuta, eppure Roma, il centro del mondo, continua a sfuggire e a resistere sotto il trono papale e la mal sopportata protezione dei francesi. Il neonato governo italiano cerca di scardinarne le difese con la politica, mentre Garibaldi raduna in Sicilia una schiera di volontari per muovere bellicosamente verso la predestinata capitale, prima di essere fermato dal regio esercito sull'Aspromonte. Cinque anni dopo, l'eroe dei due mondi viene sconfitto dalle truppe pontificie sostenute dai francesi nella battaglia di Mentana e a Roma fallisce l'insurrezione. Ogni tentativo di conquista si infrange contro la barriera invisibile che sembra avvolgere la città e imprigionarla in un'assenza dal mondo e dal tempo. Eppure la percezione è che l'urbe possa da un momento all'altro crollare. Vittorio Emanuele II e Napoleone III, Pio IX e Francesco II, Mazzini e Garibaldi, il cardinale Antonelli e monsignor de Mérode, Ricasoli e Rattazzi. Governi sorti e caduti in pochi mesi, briganti, tradimenti, attentati, manovre segrete. Astuti triangoli politici e fini giochi di potere. Bombe e petardi. Molti carcerati, anche, e morti ammazzati. Nella Guerra di Roma Stefano Tomassini mette in scena una storia appassionante: la ricostruzione - compiuta attraverso una straordinaria messe di documenti - dei dieci anni che hanno portato alla breccia di Porta Pia e alla presa di Roma. Alla fine del Risorgimento e al principio della nostra storia contemporanea.
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Nardulli Giuseppe
Meccanica quantistica. Vol. 2: Applicazioni
brossura Il volume comprende alcuni argomenti classici normalmente inclusi nei manuali di meccanica quantistica e varie applicazioni più avanzate. Tra i primi si segnalano: metodi di approssimazione; la seconda quantizzazione; gli integrali di traiettoria; le equazioni relativistiche. Tra le applicazioni più avanzate: l'effetto Bohm-Aharonov; il monopolo di Dirac; la fase di Berry; la superfluidità; la superconduttività; gli istantoni; la rottura spontanea della simmetria; l'equazione di 't Hooft; gli stati legati di quark e le traiettorie di Regge; la supersimmetria in meccanica quantistica; l'urto pione-nucleone; gli stati coerenti e gli stati squeezed; la perdita di coerenza in sistemi microscopici; il problema della misura in meccanica quantistica.
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Belting Hans; Bertelli G. (cur.)
Studi sulla pittura beneventana. Vol. 1
ill., br. Tutti gli studiosi, che si sono interessati di pittura altomedievale nel corso delle loro ricerche, si sono imbattuti in questo volume, Hans Belting, Studien zur beneventanischen Malerei, del quale hanno affrontato la lettura per tanti versi ostica ma indirizzandola alle parti più direttamente in relazione con la loro ricerca. Risulta infatti ardua la lettura nella sua interezza di questo testo, ampio e articolato, pieno di rimandi e confronti con il mondo romano, con quello bizantino, dell'Italia del nord oramai sotto i Carolingi e dei paesi d'Oltralpe, di passi difficili da comprendere in modo chiaro e da rendere in lingua italiana in maniera fluente e discorsiva; si tratta di un testo che richiede da parte del lettore una profonda conoscenza delle tematiche affrontate dall'autore e di una lingua che per molti versi, rispetto all'anno di edizione del volume, ha subìto diverse trasformazioni. Nel corso della traduzione sono state prese alcune decisioni editoriali che riguardano il testo tedesco. Per prima cosa si è cercato di rimanere più fedeli possibile a questo senza operare grandi cambiamenti; lì dove però la traduzione risultava critica, poco comprensibile e il pensiero non chiaro, questa è stata in parte modificata, chiedendo anche allo stesso autore un aiuto per interpretare al meglio il suo scritto. Al prof. Hans Belting, è stata mandata una copia della traduzione per avere il suo beneplacito sull'operazione; anche la casa editrice Franz Steiner ha collaborato dando la sua autorizzazione alla edizione.
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Pepe Carla
Vivara. Storia e insediamenti archeologici
ill., br. Le tracce più antiche di insediamenti sull'isola di Procida, riferibili all'età del Bronzo, sono state rinvenute a Vivara. Le ricerche archeologiche hanno dimostrato che l'isola di Vivara era abitata fin dal XVII secolo a.C. e che rappresentava un crocevia strategico nei traffici marittimi che collegavano la Grecia dell'età micenea con l'Occidente. A seguito dei navigli provenienti dall'Egeo giungevano fino all'originario porto-approdo vivarese, oggi sommerso a una profondità di circa 14 metri sotto il livello del mare, grandi vasi da trasporto, raffinate coppe, tazzette dipinte e piccoli vasi contenenti oli profumati o altri tipi di unguenti. Questi ritrovamenti attestano l'esistenza di scambi commerciali tra gli abitanti del comprensorio di Procida-Vivara e le più antiche marinerie mediterranee fra la metà del XVII e il XV secolo a.C. L'autrice ci guida in un'affascinante visita di Vivara, attraverso un sapiente excursus sulla storia dell'isola e sul progetto di studio a essa dedicato, che mette in evidenza l'identità del luogo e condensa in un'unica mappa le eccezionali testimonianze del passato e gli aspetti più suggestivi della natura.
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Werner Bret
Italia 1943. Assalto al monte La Defensa
ill., br. Campagna d'Italia: sul morire della notte del 2 dicembre 1943, anche mentre i proiettili delle pistole della Quinta Armata continuavano a esplodere intorno a loro, le truppe tedesche sul Monte La Defensa si sentivano sicure, nella consapevolezza che i ripidi picchi che li circondavano non potevano essere scalati. Ciò che non sapevano era che una nuova forza speciale mista statunitense-canadese stava già inerpicandosi sulle cime scoscese, non vista e pronta a lanciare un improvviso assalto a sorpresa per supportare l'attacco principale. Ma i difensori tedeschi erano esperti, induriti dalle battaglie, e avevano preparato le loro difese con cura: pur essendo stati colti alla sprovvista ci sarebbero voluti giorni di acceso combattimento per scacciarli. Questa fu la prima operazione della First Special Service Force, raccontata in una narrazione avvincente accompagnata da vivide illustrazioni e mappe accurate, in grado di rendere i dettagli dì una disperata battaglia combattuta nell'oscurità e nel gelo.
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Feynman Richard P.
QED. La strana teoria della luce e della materia
br. In questo libro, con stupefacente chiarezza, un grande fisico ci spiega come tutto ciò che percepiamo dipenda da accadimenti naturali che violano ogni aspettativa del senso comune. La via scelta è la seguente: guidare, come in un vero tour de force, ogni testa pensante negli impensabili meandri dell'elettrodinamica quantistica (abbreviata nella sigla QED del titolo). Feynman procede dunque mantenendo sempre la spiegazione in stretto contatto con l'esame di varie esperienze fisiche, così da farci entrare, improbabilmente, nella mente dello scienziato che le osserva (e, per certi fenomeni, la prima mente che osservava fu proprio la sua).
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Girotto Luca
La grande guerra. Der lange Georg. «Il lungo Giorgio». Un'artiglieria navale bombarda Asiago
ill., br.
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Sheppard Si
Farsalo 48 a.C. Cesare e Pompeo. Uno scontro fra titani. Nuova ediz.
ill., br. Nel 48 a.C. il palcoscenico era pronto per lo scontro finale dei due titani del mondo romano. Le probabilità erano a favore di Pompeo, grazie alla superiorità numerica del suo esercito. Con i pronostici contro di lui, il genio militare di Cesare fu messo duramente alla prova. In una brillante esibizione di abilità nel comando, quest'ultimo sbaragliò l'esercito avversario, più numeroso, che si ritirò inseguito da quello di Cesare sino a quando alla fine si arrese. Si Sheppard descrive con efficacia gli eventi che accompagnarono la campagna di Farsalo, e le sconvolgenti implicazioni del confronto decisivo fra i due più importanti generali dell'epoca.
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Viacava Claudio
Onde elettromagnetiche. L'invisibile e la nostra salute
ill.
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Rati Armando
1917. L'anno della disperazione. Caporetto
ill., br.
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Leri Clara
«Questo strano lunghissimo viaggio». Cristina Campo tra dialogo epistolare e bellezza liturgica. Ediz. critica
br. "Una scrittrice remotissima, pur se novecentesca, si trova al centro di questo volume, nel suo «umbratile filtrato viaggio nell'esistenza», secondo le parole di Ceronetti. È Cristina Campo. Dagli splendidi paesaggi, nelle Lettere a Mita, alla volontà di riscatto epistolare dalla solitudine, dalle fiabe delle Mille e una notte ai Vangeli, nella cornice elegante e sapiente degli Imperdonabili, si coglie la tensione alla perfezione, come velata dalla sprezzatura. Il destino, una delle parole tema nella scrittura di Cristina, rappresenta il nesso tra il disegno del favoloso orientale, il «tappeto» e la Bibbia, attraverso la mediazione liturgica, riscoperta più che scoperta da Cristina, insieme alla fede delle origini. Ma lo stesso motivo riaffiora in un altissimo esperimento di lettura, o forse di riscrittura, dei Promessi Sposi, in cui soltanto alcuni personaggi appaiono a due a due, nella polarità di «erme a due facce». Ed è infine l'universo ieratico della ritualità bizantina a nutrire la lirica religiosa di Cristina, su cui si chiude il volume. La scrittrice aderisce alla vocazione liturgica che, nella nostra poesia sacra, devota o mistica, (...)".
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Connes Alain
La geometria e il mondo dei quanti
ill., br. La medaglia Fields Alain Connes ripercorre con entusiasmo e passione il suo percorso scientifico, mostrandoci tutta la poesia della sua "geometria non commutativa". Queste pagine raccontano una storia coinvolgente, la storia di un incontro fra un uomo e la matematica.
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Minola Mauro
Battaglie di confine della seconda guerra mondiale. In Valle d'Aosta, Piemonte, Riviera Ligure 10/25 giugno 1940
br.
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Tesson Sylvain
Beresina. In sidecar con Napoleone
br. Sylvain Tesson, instancabile viaggiatore capace di gesta estreme - dal giro del mondo in bicicletta all'attraversamento dell'Asia a cavallo e della catena himalayana a piedi - ha deciso di provare a vivere l'esperienza di Napoleone e della sua armata seguendo il cammino della Ritirata di Russia a bordo di un sidecar di fabbricazione sovietica. Per Tesson il fine non è solo quello della sfida e dell'impresa fisica: immergersi nel passato, nella tragedia di un esercito vinto, così come isolarsi nella solitudine di una capanna assediata dal gelo invernale, l'esperienza raccontata in "Nelle foreste siberiane", vuol dire cercare un punto di vista privilegiato per scrutare con occhi nuovi l'anima della nostra epoca. Da Mosca, il 2 dicembre, assieme a un geografo, un fotografo e due amici russi, ha inizio il lungo itinerario di 4.000 chilometri verso la Beresina, Smolensk, Orsa, Borodino, attraversando le desolate pianure e l'inverno fatale, come i veterani francesi decimati dalle truppe dello zar Alessandro. Durante il viaggio il gruppo cerca ispirazione nelle memorie del confidente dell'Imperatore francese, il generale Caulaincourt, ed esorcizza con l'aiuto della vodka gli orrori di quella letale agonia. Ripercorrendo l'itinerario della sconfitta con dei sidecar scassati lo scrittore racconta la tremenda sofferenza dei soldati. Per fedeltà verso chi li ha preceduti sul tragitto durissimo, i viaggiatori utilizzano solo mappe stradali, nessuna moderna tecnologia, e con una media di 300 km al giorno arriveranno a Parigi.
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Grün Anselm; Grün Michael
Qualche nota su Dio e sulla fisica quantistica. Due facce della stessa medaglia
br. «Mi è ben chiaro come la teologia e la fisica quantistica agiscano su piani diversi: le scienze naturali spiegano l'origine e l'essenza della natura, e alla natura appartiene anche il nostro cervello, che è in grado di pensare; la teologia cerca invece risposte alle domande sul senso e sullo scopo dell'esistenza umana. Tuttavia, i due piani, quello della scienza e quello della teologia, si toccano. La storia della teologia mostra con chiarezza che tutti i teologi hanno sempre sviluppato il proprio pensiero in un dialogo con la filosofia e con la scienza della loro epoca, studiando la natura e trasferendo la propria concezione del mondo nella teologia. Anche ai nostri giorni la teologia può essere affrontata in maniera responsabile soltanto se in aperto dialogo con la filosofia, la psicologia e la scienza contemporanee.» (Anselm Grün)
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Negri Federica
La passione della purezza. Simone Weil e Cristina Campo
br.
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Andreoli Claudio Alberto
Caporetto (1917). Una disfatta tra cronaca e storia
br.
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Gentile Giuseppe
Medaglia (con)divisa. Il triplo. Pasolini e Maria Callas
ill., br. È servita quasi una vita a Giuseppe Gentile, il leggendario triplista italiano, per decidere di ripercorrere a ritroso, nella complessa geografia degli eventi e degli incontri, la sua vicenda personale. Per rimettere in ordine, alla ricerca delle motivazioni consapevoli o rimosse ma sempre sincere, prima una carriera forse troppo fulminante, poi le mille sfide per affermare i valori più puri dello sport. Dalle affermazioni precoci, tra record e primati, fino alla vicenda del suo bronzo alle Olimpiadi di Citta del Messico del '68; dall'incredibile esperienza nei panni di Giasone sul set della Medea di Pasolini, a fianco di Maria Callas, alla decisione di abbandonare l'attività agonistica. In mezzo la ferita della sconfitta, l'allegria dell'amicizia, l'impegno e la tenacia della giovinezza. Una dichiarazione d'amore per lo sport tutto, grande quanto la distanza dal mondo che lo rappresenta, sempre più compromesso dalla spettacolarizzazione dilagante e da corruzioni di varia natura.
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Ford Ken
Cassino 1944. Lo sfondamento della linea Gustav
ill., br.
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De Caro Stefano
La terra nera degli antichi campani. Guida archeologica della provincia di Caserta
ill., br. Dalla preistoria all'età romana, una ricognizione sapiente e analitica del territorio casertano nell'articolazione demografica, economica e geomorfologica dei suoi tre ambiti più rappresentativi: l'area dei monti aurunci a nord-ovest, con la valle sinuosa del Garigliano e le vette del massiccio Roccamonfina; a nord-est il Matese e la piana sul versante a sinistra del Volturno; a sud la Terra di lavoro. De Caro recupera dalla memoria che l'incuria rischiava di cancellare luoghi di antiche suggestioni, storie di vita, leggende, conflitti alterni, patrimoni sommersi, tracciati urbani, teatri, domus, statue preziose, mosaici, archi trionfali; un tributo e un appello per la distesa ampia di Campania felix dove "la terra ... esala una nebbia leggera e vapori alati ..., si copre spontaneamente di un prato sempre verde" (Virgilio, "Georgiche").
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Farmelo Graham
L'uomo più strano del mondo. Vita segreta di Paul Dirac, il genio dei quanti
ill., br. Paul Dirac (1902-1984), detto "il taciturno", era una figura dalle mille contraddizioni, che dovevano fare di lui l'uomo più strano del secolo: impacciato nella conversazione e mirabile nell'esposizione scientifica, timido con le donne e insieme capace di lasciarsi attrarre dal fascino femminile, rigoroso con colleghi e studenti e intanto appassionato di Topolino, freddo "come un ghiacciolo", ma anche pronto a battersi fino all'ultimo in difesa dei propri amici. Questo era "il fisico più bizzarro del mondo", colui che ha ricostruito l'intero edificio della meccanica quantistica, ha "inventato" l'antimateria prima di qualsiasi conferma sperimentale, ha ripensato insieme la fisica del molto grande e del molto piccolo aprendo nuovi orizzonti nella comprensione dell'Universo. E tutto ciò, come lui stesso amava ripetere, "lasciandomi prendere per mano dalla matematica".
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De Biasi Franco
La battaglia di Revine Lago e la conquista del Passo di San Boldo 30-31 Ottobre 1918
br.
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Marrone Paolo
La realtà ultima. Oltre ciò che sembra. La fisica quantistica come piano di fuga verso una nuova consapevolezza
br. Viviamo dentro una gabbia virtuale le cui sbarre sono i preconcetti e le false idee sul mondo e sul nostro rapporto con esso. Rinchiusi come siamo in questa prigione di illusioni, conduciamo un'esistenza inautentica e irrimediabilmente infelice. Ma è possibile liberarsi? E come? Esponendo i principi della fisica quantistica in modo chiaro e accessibile, Marrone ci aiuta a vedere la realtà per quello che effettivamente è, proponendoci un percorso di riscoperta della nostra vera natura. Le tappe di questo percorso sono dodici, 12 Chiavi per uscire dalla gabbia, che ci permetteranno di cogliere il significato ultimo del tempo e dello spazio, di penetrare i meccanismi di creazione della realtà e di acquisire piena consapevolezza su chi siamo veramente e sull'immenso potere della nostra mente.
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Cenacchi Giovanni
I monti orfici di Dino Campana. Un saggio, dieci passeggiate
br. Dino Campana visse e scrisse a Marradi, un paese dell'Appennino Tosco-Romagnolo. Nonostante l'influenza di quel paesaggio sia stata notevole sulla biografia, sulla filosofia e su tutta l'opera di Campana, la relazione tra il poeta e i suoi monti risulta a tutt'oggi inesplorata. Dove sono i posti a cui Dino Campana dedicò tante pagine dei Canti Orfici? È ancora possibile visitarli, confrontandoli con le sue descrizioni? Leggere Dino Campana dopo averne ripercorso i sentieri, dopo aver ammirato i suoi stessi panorami, significa avvicinarsi al suo ideale poetico. Quale? La convinzione che ogni letteratura debba guadagnare la qualità dell'esperienza, ed arricchire il suo sénsum ricorrendo alla lezione dei sensi. Tra i frammenti d'esperienza rintracciabili nelle pagine di Campana, quelli relativi alla montagna sembrano oggi i soli in cui sia perseguibile quell'esercizio di identificazione tra vita e opera che il poeta scelse fino alle più estreme conseguenze. I Monti Orfici di Dino Campana, per metà saggio critico e per metà guida escursionistica, segue la traccia di questa risoluzione filosofica e poetica. Grazie a Dino Campana, queste cime appaiono oggi nel paesaggio appenninico.
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Battiston Roberto
La meccanica quantistica. Spiegata a chi non ne sa nulla
br. Agli inizi del Novecento lo studio degli atomi forniva risultati non spiegabili con la meccanica newtoniana: l'analogia tra la struttura atomica e un microscopico sistema solare non reggeva. Di fronte a una massa di dati incomprensibili all'interno di un consolidato contesto teorico, un gruppo di giovani scienziati tentò la sola via possibile: mutare le regole del gioco. Grazie a Bohr, Schrödinger, de Broglie, Heisenberg, Dirac, prese forma una teoria che avrebbe cambiato per sempre il nostro modo di fare fisica e di guardare alla realtà che ci circonda: la meccanica quantistica. Battiston, con le competenze di un scienziato e la chiarezza di un divulgatore, ci prende per mano e ci conduce nel misterioso campo di questa teoria dalle infinite applicazioni, mostrandoci tutta la fantasia della natura e i mobili confini della conoscenza umana.
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Watts Anthony J.
L'affondamento dello «Scharnhorst»
ill., br.
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Ghirardi Gian Carlo
Un'occhiata alle carte di Dio. Gli interrogativi che la scienza moderna pone all'uomo
ill., br. Come affermò Albert Einstein, "il problema quantistico è così straordinariamente importante che dovrebbe essere al centro dell'attenzione di tutti noi". Purtroppo, mentre quasi tutte le grandi costruzioni scientifiche dalla teoria della relatività all'evoluzionismo darwiniano - sono entrate a far parte del patrimonio culturale condiviso, la teoria quantistica e l'eccitazione intellettuale ed emotiva che ha accompagnato la sua iniziale diffusione sono rimaste appannaggio di una comunità ristretta. Le ragioni sono da ricercare tanto nella peculiarità della teoria - che nella percezione del grande pubblico richiede conoscenze matematiche così astratte e avanzate da vanificare ogni tentativo di comprenderne i fondamentali -, quanto nel linguaggio "iniziatico" che della teoria rappresenta l'elegante apparato formale, l'unico in grade di descrivere con precisione i misteri del mondo. Ma gli scienziati non devono arrendersi, e il patto che Gian Carlo Ghirardi stringe con il lettore è chiaro: nessun cedimento sul piano del rigore concettuale, ma cristallina chiarezza di esposizione. Fisico tra i più influenti nel panorama contemporaneo, famoso in tutto il mondo per i suoi contributi teorici alla meccanica quantistica, Ghirardi mette la sua profonda conoscenza scientifica al servizio di un racconto accattivante, che alla completezza storica e tecnica unisce la felicità esemplificativa dei grandi divulgatori.
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