‎Photography‎

‎D'AGOSTINO Roberto & Umberto PIZZI‎

‎Cafonal. Gli italioni nel mirino di Dagospia‎

‎Introduzione di Filippo Ceccarelli. Testo di Roberto D'Agostino. Un'intervista di Pino Corrias a Umberto Pizzi. Fotografie a colori di Umberto Pizzi . 8vo (cm 27,5x23,5). pp. 440. . Molto buono (Very Good). . . . Ogni giorno Roberto D'Agostino sul suo sito Dagospia, celebra, con il titolo di "Cafonal", il rito dell'Italia cafona. Che s'ingozza, che balla, che si "rifà", attovagliata alle feste che accadono di solito in un palazzo romano, normalmente proprietà di qualche aristocratico papalino o di qualche arricchito a base d'appalti pubblici e speculazioni edilizie. L'Italia velina e briatora, con le facce spianate dal botox e cotte dalla lampada. L'Italia di comunisti e fascisti, popolo della libertà e popolo democratico, giornalisti Rai e capitani d'aziende pubblicamente possedute o sussidiate, cardinali e prelati, signorine svariate e svariatamente svestite, finti artisti del momento, ex democristiani ed ex socialisti riemersi da qualche processo, giornalisti non Rai e segretari particolari di ministri in carica, alti burocrati dello Stato passati e presenti, magistrati di Cassazione, sindacalisti di grido, e financo qualche generale dei carabinieri o della finanza, tutti a bere champagne rimpinzandosi di caviale e aragosta, per poi far finta di ballare il rock'n'roll sudando e baciandosi sguaiatamente per la gioia di noi sudditi tutti e dei paparazzi. Venti anni fa Roberto D'Agostino, aveva censito gli anni Ottanta in un celebre libro, "Il peggio di Novella 2000". Con "Cafonal" cartografa il presente, che è ancora peggio.‎

‎D'alesio Roby‎

‎Fotografare in 99 pagine. Manuale di fotografia‎

‎brossura La fotografia riscuote un successo incredibile nel nostro pianeta. Milioni di fotocamere di ogni tipo documentano costantemente immagini di varia natura. Soltanto una minima parte di queste vengono utilizzate in maniera ottimale. Come si regola una fotocamera in modo da esaltare il soggetto? Quale illuminazione è più adatta ad ogni scena? Qual è l'istante perfetto di ogni scatto? Come si pianifica un progetto fotografico? In sole 99 pagine vengono illustrati tutti i percorsi tecnici e creativi essenziali a condurre le vostre fotografie verso territori artistici ed espressivi. Da questo manuale trapela il grande amore verso una disciplina che, a due secoli dalla nascita, è sempre più essenziale e moderna.‎

‎D'Alessandro Francesco‎

‎Attimi. [Edizione Italiana e Inglese], Milano, Electa Mondadori, 2006‎

‎Traduzione di R. Sadleir. Testo Italiano e Inglese. Milano, 2006; ril., pp. 175, 97 ill. b/n, cm 24,5x31. (Fotografia e Spettacolo). english italiano 88-370-416 Fotografia e Spettacolo ril.‎

‎D'Alessandro Luciano‎

‎Così Capri‎

‎Brossura illustrata, cm. 20,4 x 20,4, pp.102. <BR>Testo di Graham Greene.‎

‎D'ALESSANDRO Luciano‎

‎Fotografie 1952 - 2002. Con un testo di Achille Bonito Oliva.‎

‎In 8° carré, cartone edit. illustrato, pp. 215(1) di cui solo 17 di testo su due colonne (italiano e francese) ed il resto impresse solo al recto con immagini fotografiche dell'autore; alcune assai rappresentative del tempo delle istantanee riguardano Capri e Napoli. Molto buono.‎

‎D'ALESSANDRO Luciano‎

‎Tra la mia gente. Fotografie dal mezzogiorno d' Italia 1952-1980‎

‎in 8° 90 b/n‎

‎D'ALESSANDRO Luciano‎

‎Vivere Capri. Con un testo di Raffaele La Capria.‎

‎In 4°, legatura T.Tela edit. con sovr. fig. a colori; pp. 151(3) con 122 fotografie a colori,i testo in italiano e inglese. Ottimo esemplare.‎

‎D'ALESSANDRO, Luciano (Napoli, 1933 - Napoli, 2016)‎

‎Gli esclusi. Fotoreportage da un'istituzione totale‎

‎Fotografie in bianco e nero di Luciano D'Alessandro. Presentazione di Sergio Piro Grafica di Michele Ketoff. Pagine di testo stampate su carta grigia. 4to. pp. 120. . Ottimo (Fine). . Prima edizione (First edition). . Nel 1965 D'Alessandro incontra Sergio Piro, direttore del manicomio di Materdomini (Nocera Superiore), docente di psichiatria ed uno dei protagonisti di quello che diventerà il movimento di psichiatria democratica. Piro apre le porte a D'Alessandro che lavora per tre anni alla scoperta della realtà allucinata dell'istituzione totale. A seguito di questa esperienza Piro avviò una comunità terapeutica aperta e nel 1969 fu licenziato sulla scorta dell'aperta denuncia delle immagini prodotte da D'Alessandro. Sempre nello stesso anno il coraggioso Lanfranco Colombo pubblicherà le immagini nelle edizioni de Il Diaframma. Gli esclusi è il primo documento che esce a sostegno della contestazione manicomiale, svelando con immagini fortissime la solitudine del malato mentale e la violenza dell'istituzione. GUARDA IL VIDEO‎

‎D'ALESSANDRO, Luciano (Napoli, 1933 - Napoli, 2016)‎

‎Luciano D'Alessandro. L'ultimo idealista‎

‎Volume realizzato in occasione della mostra presso il Museo di Roma in Trastevere, Roma 27 aprile - 5 settembre 2021. Testo e cura di Roberto Lacarbonara. Contributo di Lisetta Carmi. Intervista a Gianni Berengo Gardin e postfazione di Adele Marini. Fotografie in bianco e nero provenienti dall'Archivio Luciano D'Alessandro dello Studio Bibliografico Marini . 8vo (cm 24x16,5). pp. 168. . Ottimo (Fine). . Prima edizione (First Edition). . "Per Luciano D'Alessandro la fotografia non può mentire. Dovrà piuttosto dire la verità, tutte le verità: plurali e posizionali, facendosi testimonianza - anche storica e giuridica - delle realtà negate o taciute. Una fotografia capace di coniugare la passione della verità con la verità della passione, al fine di boicottare le opinioni impersonali che danno forma alla società attraverso i media e di interrogare la presunta oggettività dei fatti mettendo in questione "la nostra visione di ciò che vediamo". Questo volume, giunto a cinque anni dalla scomparsa del fotografo napoletano, testimonia la sua ostinata militanza, ripercorrendo alcune delle sue principali inchieste accanto a illustri amici e colleghi come Gianni Berengo Gardin, Lisetta Carmi, Mario Dondero, Paola Mattioli. Immagini in grado di restituire la piena consapevolezza di un autore e di un intellettuale che come pochi ha saputo attraversare mezzo secolo di fotografia senza retorica ma con il coraggio e l'ostinazione del giornalista, dell'osservatore, dell'ultimo idealista"(dal testo di Roberto Lacarbonara).‎

‎D'ALQUEN, Rolf (Hrsg.)‎

‎Kleines Erdenglück. Ein Kinderbuch für Erwachsene. (Verse v. Joachim H. WOHL). 3.Aufl.‎

‎Bayreuth, Gauvlg. o.J. [ca. 1943]. 4°. 47 nnum. Bl. Mit 88 ganzs. Phot. u. zahlr. Vign. v. Eva SCHWIMMER. OPappbd. Obere Kapitale etw. bestoßen.‎

Bookseller reference : KIBU0107

‎D'AMATO, Alfredo (Palermo, 1977)‎

‎Cocalari. Iron People of Bucharest‎

‎44 fotografie a colori di Alfredo D'Amato. Introduzione di Ken Grant. Testo di Anthony Bannon. Edizione italiano/inglese Fascetta editoriale. 8vo. pp. 72. . Perfetto (Mint). . Prima edizione (First Edition). . Nel 1989, in Romania, in seguito alla rivolta che portò alla caduta del regime comunista, molte famiglie restarono senza casa. Da allora molta gente vive in modo assolutamente precario, nella periferie e zone limitrofe della capitale sopravvivendo grazie alla vendita di metalli riciclati. Cocolari ci presenta uno strano mondo fatto di mezze misure, una mezza vita vissuta in un luogo dove c'è un rifugio, ma nessun calore; dove c'è possesso, ma nessuna abbondanza: un quartiere di Bucarest dove nessuno sarebbe dovuto andare.‎

‎D'Amelio Sabina‎

‎Essere Cuba : diario fotografico di Sabina d'Ameli‎

‎D'Amelio Sabina Essere Cuba : diario fotografico di Sabina d'Ameli. Milano, Leonardo arte 1996 italian, 151 SC610Brossura editoriale volume come nuovo, copertina e interno in condizioni eccellenti, legatura salda, numerose fotografie a colori, testo anche in inglese151 pagine circaCopertina come da foto‎

‎D'Amico , Erika‎

‎Corpografie. Urti di senso tra Witkin, Mapplethorpe e Serrano‎

‎D'Amico , Erika Corpografie. Urti di senso tra Witkin, Mapplethorpe e Serrano. , Costa&amp;Nolan 2006, Estetiche della comunicazione globale cm ill. 22 cm. 141 p. (0000000014285)‎

‎D'AMICO Angelo‎

‎Gli specchi e le loro persone‎

‎In 4, pp. 47 + (1) con 2 foto in b/n a piena pagina n.t. Br. ed. Raccolta poetica con alcune soluzioni parolibere con 2 grandi foto in b/n che raffigurano una donna.‎

‎D'Amico Mino‎

‎Fotografia in bianco e nero di due visi in primo piano‎

‎<p>12,5x17,5, fotografia originale con data e firma autografa. Al retro etichetta per il diritto d'autore</p>‎

‎D'Amico Tano‎

‎Fotografia e destino. Appunti sull'immagine‎

‎br. L'immagine può amare così tanto la vita da cambiarne il destino? Con questa domanda Tano D'Amico apre "Fotografi a e destino", il fitto diario dei suoi ricordi che ci mostra il legame fortissimo che esiste tra immagine e storia. Questo libro racconta come la fotografia dei soddisfatti sia stata imposta ai sottomessi e ai vinti, mostra quanto una bella immagine possa essere molto lontana dall'idea di perfezione formale, parla di una verità che è diametralmente opposta alla fotografia politica, quella, cioè, costruita a tavolino. I legami segreti tra fotografia e destino sono così messi a nudo dai protagonisti di questo libro - i movimenti, le donne, le lotte, gli operai - in un racconto poetico in cui l'immagine, che è sempre metafora viva, si nutre del movimento dei suoi soggetti e dell'amore infinito, della tensione lunga tutta una vita, di chi quell'immagine ha cercato.‎

‎D'AMICO Tano‎

‎Gli anni ribelli 1968 - 1980‎

‎in 8° b/n‎

‎D'Amico Tano‎

‎Misericordia e tradimento‎

‎ill., br. Quattro scatti in sequenza. Due uomini: uno armato, l'altro a terra, ferito. L'uomo armato soccorre il ferito. Queste fotografie, tra le più conosciute di Tano D'Amico, sono presto diventate simbolo della cosiddetta "stagione delle P38", definizione con la quale i giornali hanno identificato il rapido inasprimento del conflitto nella contestazione del '77. Ai cortei si spara, i giovani sono arrabbiati, ma il racconto mediatico e la lettura che l'opinione pubblica ha proposto delle immagini più iconiche di quel periodo aderisce perfettamente alla realtà? È più importante la pistola impugnata dal manifestante, o il suo gesto di misericordia nei confronti del compagno ferito? Cosa accade quando il potere si appropria di un'immagine per strumentalizzarla? Tano D'Amico, il fotografo che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare i movimenti di piazza in Italia, riflette sulla prospettiva che deve essere assunta dalla fotografia nel racconto della realtà, sugli inganni che, in certi casi, le immagini possono veicolare, ma anche sugli spazi di verità e bellezza che alla fine prevalgono sul tradimento.‎

‎D'Amico Tano‎

‎Palestina. Un popolo‎

‎12 fotografie in b/n. f.to cm 16, 5 x 11, racchiuse in cartella con alette. Stato di conservazione molto buono.‎

‎D'AMICO Tano‎

‎Una storia di pace. Immagini di una cultura contro la violenza e la guerra. Introduzione di Angelo Schwarz‎

‎In 8, pp. 50 con foto in b/n n.t. realizzate da Tano D'Amico. Brossura editoriale. Reportage fotografico: e' 'essenzialmente un libro fatto di fotografie, di frammenti che con estrema facilita' possono diventare dei monumenti, icone simboliche del e per il movimento della pace; la gente con lo striscione sulla strada tra Perugia ed Assisi e i soldati del contingente italiano a Beirut; la ragazza alla stazione Tiburtina e la giovane coppia che si tiene per mano durante un corteo in corso Giovanni Agnelli a Torino; la carica della polizia a piazza Colonna a Roma e la processione del Venerdi' santo a Comiso'.‎

‎D'AMICO Tano, ROMAGNOLI Elisa, KARLITZKY Maren, GRIMALDI Mercedes‎

‎Espulsi. Voci e immagini dalla Palestina sotto assedio‎

‎in 8vo b/n‎

‎D'Amico Tano; Armati Cristiano‎

‎Guerra ai poveri. La ressitenza del Movimento per il Diritto all'Abitare (Roma, 2009-2019). Ediz. illustrata‎

‎ill., br. Sono anni che non si fa altro che parlare di «guerra tra poveri». Ma Tano D'Amico capovolge i termini del discorso e, in un racconto per immagini toccante e terribile, dimostra come quella che si sta combattendo in questi anni di crisi sia senza dubbio una guerra, ma «contro i poveri». Dall'altra parte della barricata, protagonisti dell'ultimo libro del grande fotografo, le famiglie del Movimento per il Diritto all'Abitare di Roma: migliaia di persone che, dopo aver perso la casa insieme al lavoro, hanno occupato per necessità stabili abbandonati, mettendo un tetto sulla testa dei propri figli ma anche dimostrando nei fatti come un mondo diverso sia non solo possibile, ma giusto e necessario. Al fianco dei senza-casa, Tano D'Amico documenta gli attacchi selvaggi subiti dagli uomini, le donne e i bambini ma, con la partecipazione che contraddistingue il suo lavoro, fa emergere la forza, la bellezza e la determinazione con cui, chi è consapevole dei propri diritti, non è niente affatto disposto ad abbandonare la lotta senza combattere.‎

‎D'AMICO, Tano &amp; Pablo ECHAURREN‎

‎Il piombo e le rose. Utopia e Creatività nel Movimento 1977‎

‎Fotografie in bianco e nero di Tano D'Amico e disegni di Pablo Echaurren. Testi di Gabriele Agostini, Tano D'Amico, Pablo Echaurren, Diego Mormorio, Raffaella Perna, Kevin Repp, Claudia Salaris e Gianfranco Sanguinetti . 8vo. pp. 172. . Perfetto (Mint). . Prima edizione (First Edition). . "Questo libro racconta l'assalto al cielo di chi voleva tutto, di chi ha visto e vissuto il futuro possibile vivendo nel proprio presente, attraverso le analisi delle opere di due artisti. Le fotografie di Tano D'Amico, il fotografo dei vinti, dei senza volto, dei senza storia di sempre, degli ultimi. La sperimentazione artistica e culturale che nel '77 diventa, per la prima volta nella storia, pratica e linguaggio di massa incontra nelle opere di Pablo Echaurren il proprio specchio."‎

‎D'Amico, Tano-De Luna, Giovanni‎

‎Gli anni ribelli, 1968-1980‎

‎D'Amico, Tano-De Luna, Giovanni Gli anni ribelli, 1968-1980. Roma, Editori riuniti 1998 italian, 191 ST1181IBrossura editorialevolume come nuovo, in gran parte illustrato, copertina e interno in condizioni eccellenti, legatura salda , 191 pagine circaCopertina come da foto‎

‎D'ANDREA R. - NEVINI R. -‎

‎“Remote sensing” : osservazione ed interpretazione di alcuni fotogrammi al “falso colore” di una strisciata sperimentale.‎

‎Firenze, IGM, 1976, 8vo stralcio con copertina posticcia muta, pp. 1071/1080 con grafici in nero e 7 illustrazioni fotografiche a colori. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo, completo in se, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perché ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “extract” or “excerpt” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.‎