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Garello, Eraldo
L'arco Di Apollo Analisi e Critica Del Mito
Mm 115x200 "Il pensiero della città". Brossura editoriale con bandelle, xi-141 pagine, copertina figurata. Come nuovo
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Garnier, Adolphe :
Précis d'un cours de psychologie suivi d’une défense de cette étude contre les objections antagonistes, d’esquisses sur les autres parties de la philosophie intellectuelle et morale, d’un parallèle des écoles philosophiques, relativement à a question de nos sources de connaissances.
Paris, Librairie classique de L. Hachette, 1831 ; in-8, plein veau havane mouchetée, pièce de titre rouge, auteur et titre dorés, grands décors romantiques dorés, tranches marbrées ; (1) f. , 219 pp. , 10 pp. , (1) f.
书商的参考编号 : 6206
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Gasparotti R. (cur.)
In contrattempo. La pittura malgrado tutto
brossura Questo libro non è semplicemente un saggio di estetica o di teoria delle arti dedicato alle sorti della pittura nel contemporaneo, né è il solito catalogo di opere visive introdotte o "presentate" da autori dediti alla pratica logico-verbale. È, invece, la testimonianza di un incontro tra alcune voci dell'interrogazione filosofica contemporanea europea e alcuni protagonisti attuali del fare artistico italiano, in particolare pittorico. È il concreto esempio di un confronto tra la prassi filosofica e la prassi artistica, nel rispetto della loro invalicabile distanza. I pittori protagonisti, con le loro opere, del dialogo sono: Italo Bressan, Francesco Correggia, Pietro Finelli, Silvestro Lodi, Lello Lopez, Salvatore Lovaglio, Franco Marrocco, Marco Pellizzola, Nicola Salvatore (intervistati da Valeria Tassinari). Gli autori dei saggi teorici sono: Massimo Donà, Félix Duque, Romano Gasparotti, Vladimir Gradev, Gabriele Perretta, Carlo Sini, Vincenzo Vitiello.
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Gatti A. (cur.)
Studi di estetica (2015). Vol. 1: Baillie e il sublime
brossura "Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. "Studi di estetica" vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell'estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l'indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all'estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.
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Gatti A. (cur.)
Studi di estetica (2016). Vol. 1: Corpo e significato
brossura "Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. "Studi di estetica" vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell'estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l'indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all'estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.
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Gavazzi Iris
Il vampiresco. Percorsi nel brutto
br. Eroe capovolto, mostro seduttore, mellifluo incantatore, oscuro e perturbante, il vampiro si offre allo sguardo estetico coprendosi il volto e scoprendosi soggetto artistico. Il saggio evidenzia la posizione occupata dalla categoria del vampiresco nei territori avvincenti del negativo artistico, seguendo le linee tracciate dal brutto nella sua secolare esistenza. Fra le pieghe dei materiali estetici e attraverso il rimosso che, in epoche diverse e in linguaggi alternativi, ha parlato all'uomo senziente, si scoprono inedite potenzialità e inesplorate soluzioni nel tentativo di fissare il camaleontico brutto in una definizione conclusiva. Filo conduttore, fatalmente rosso, è il sangue del vampiro. Lo stesso sangue che simbolicamente si annida nell'estetica della paura, che seduce attraverso un cadavere esposto nella necrocultura, che mistifica e si nasconde nel kitsch, che, esibito e ostentato nel pulp, scorre, ultimo baluardo di umanità, nelle vene dei cyborg. Il sangue del vampiro ci guida tra queste manifestazioni artistiche che, dinamiche, si muovono tra le polarità del positivo e del negativo, della vita e della morte, tra un sentire organico e un'estetica inorganica, indirizzandoci verso i territori incerti e sfumati di cui il vampiro è signore.
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Gavazzi Iris
Il vampiresco. Percorsi nel brutto
br. Eroe capovolto, mostro seduttore, mellifluo incantatore, oscuro e perturbante, il vampiro si offre allo sguardo estetico coprendosi il volto e scoprendosi soggetto artistico. Il saggio evidenzia la posizione occupata dalla categoria del vampiresco nei territori avvincenti del negativo artistico, seguendo le linee tracciate dal brutto nella sua secolare esistenza. Fra le pieghe dei materiali estetici e attraverso il rimosso che, in epoche diverse e in linguaggi alternativi, ha parlato all'uomo senziente, si scoprono inedite potenzialità e riesplorate soluzioni nel tentativo di fissare il camaleontico brutto in una definizione conclusiva.
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Gawain Shakti
Return to the Garden
Nataraj Publishing 1992. Trade Paperback. Good/No Jacket as Issued. 8vo - over 7¾" - 9¾" tall. Unknown printing. Lt edgewear & corner crease else good unread. 233 pages; illustrated <br /> Nataraj Publishing paperback
书商的参考编号 : 000232 ???????? : 1882591046 9781882591046
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Gazzaneo, Giovanni - Pontiggia, Elena
Giorgio de Chirico. Catalogo ragionato dell'Opera Sacra
Mm 230x280 Collana "Novecento sacro". Catalogo ragionato dell'opera sacra del Maestro italiano. Brossura originale, 280 pagine con 113 illustrazioni in nero e 213 a colori. In chiusura appendice con scritti di De Chirico sull'arte religiosa. Copia in perfette condizioni di nuovo - brand new in original shrinkwrap. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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GEIGER L. B. / LACHIEZE-REY Pierre / MANDELBROJT S. / ROBINET André / WEIL Eric
REVUE DE METAPHYSIQUE ET DE MORALE.
Revue trimestrielle, Librairie Armand Colin, numéro 4 , Octobre-Décembre 1952, format 255x165mm, broché, bon état.
书商的参考编号 : 1803
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Geiger, John
Chapel of Extreme Experience: A Short History of Stroboscopic Light and the Dream Machine
Book shows very light wear to covers with a little edge wear. Binding is solid and square, text/interior is clean and free of marking of any kind. 120 pages with occasional b&w photos. William Burroughs was a big fan of this device, cover shows him staring into it.
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GENOVESI Antonio
Delle scienze metafisiche per gli giovanetti del sig. abate Antonio Genovesi. Edizione terza veneta
In 16, pp. XII + 380. In tre parti: cosmologia, teologia, antropologia. M. pl. coeva con fr. oro al d. Con danni al d.e agli angoli dei piatti. Piccoli fori di tarlo da pag. 53 a 74. Con qualche annotazione a matita da pag. 316 a 324. Piccola gora al frontespizio. Lievi fioriture. Terza ed. veneziana del famoso trattato apparso per la prima volta nel 1766. Il Genovesi (Castiglione 1712 - Napoli 1769) ebbe a Napoli la cattedra di economia politica (la prima fondata in Italia) e fu il primo ad usare la lingua italiana invece della latina nelle lezioni universitarie.
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Genovesi Antonio
Istituzioni di Metafisica per li principianti ad uso delle Scuole Pubbliche di Venezia.
un vol. in 8 cm. 18,2x11,4 pp. 192 leg.coeva p.pergam. rigida titolo calligrafico al dorso in ottimo stato di conservazione Genovési Antonio. - Filosofo ed economista (Castiglione, Salerno, 1713 - Napoli 1769). A Napoli dove, dopo aver indossato l'abito talare, si era recato nel 1738, ascoltò le ultime lezioni di G. Vico. Dal 1741 al 1745 insegnò metafisica all'univ. e poi etica fino al 1753. Ma la sua libertà nell'insegnamento e la pubblicazione della Metafisica (1743-47) lo avrebbero portato alla condanna per eresia se non fosse stato protetto da C. Galiani, prefetto degli studî. Egli continuava tuttavia a dimostrare ossequio per le dottrine della Chiesa, pur manifestandosi nella sostanza seguace dell'empirismo lockiano. Sono di questo periodo le sue opere filosofiche: Disciplinarum metaphysicarum elementa (1743; 2a ed. in it. 1766); Elementa artis logico-criticae (1745; 2a ed. in it. 1766). Dopo il 1754 si dedicò soprattutto all'economia, e partecipò attivamente all'azione rinnovatrice del governo. Ottenuta in quell'anno la prima cattedra di Economia pubblica, con le Lezioni di commercio (1765-67), G. gettò le basi della cosiddetta "scuola napoletana", proponendo una consistente revisione della politica economica dello stato napoletano basata su una fusione equilibrata di alcuni aspetti teorici del mercantilismo con elementi delle nuove correnti fisiocratiche e liberiste. Altre opere: Meditazioni filosofiche (1758); Lettere filosofiche (1759); Lettere accademiche (1764); Logica per li giovanetti (1766); Metafisica per li giovanetti (1766); Diceosina (1766; 2º libro, postumo, 1777).(Enc. Treccani)
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GENOVESI Antonio.
Elementa metaphysicae mathematicum in morem adornata [...] Editio quarta neapolitana multo auctior & correctior. [Pars prima].
Napoli, Tipografia Simoniana, 1760, un volume in-8, legatura coeva in piena pergamena, pp. [28], 383, [1]. Solo primo volume (su 5). Fioriture, come spesso accade nelle edizioni napoletane di questo periodo.
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Gentile Giovanni
La filosofia dell'arte
br. Pubblicata nel 1930 come summa delle lezioni universitarie del biennio precedente, "La filosofia dell'arte" è il primo vero confronto di Giovanni Gentile con il tema dell'Estetica. Dopo decenni in cui il pensatore si era approcciato soltanto in parte o di sfuggita al problema dell'arte, in questo volume affronta esplicitamente l'argomento, per fornire il suo punto di vista - in polemica velata, fra gli altri, con Benedetto Croce - e inquadrarlo meglio all'interno della sua visione attualista, che tanto ha influenzato il pensiero della prima metà del XX secolo.
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GENUENSI (GENOVESI) Antonio
ELEMENTA METAPHYSICAE MATHEMATICUM IN MOREM ADORNATA AB ANTONIO GENUENSI.
Tomus secundus. Editio secunda Neapolitana multo auctior & correctior. Typis Benedicti, et Ignatii Gessari, Neapoli, 1751. In-16 p. (mm. 171x110), p. pergam. coeva, tit. ms. al dorso, pp. (16),304, vignetta silograf. al frontepsizio. Offriamo il 2° tomo (di quest'opera completa in 4 volumi), che contiene: Pars altera qua continentur principia Psychesophiae. Antonio Genovesi (o Genovese) (1713-1769), salernitano. Nel 1737 fu ordinato sacerdote. Passò nel 1738 a Napoli, nella cui università ascoltò le ultime lezioni del Vico. Nel 1743 pubblicò la prima parte della metafisica (Elementa metaphysicae.. Pars prior, Napoli 1743); corse il rischio di essere denunziato per razionalismo e ateismo al Sant'Uffizio, e dovette chiarire le sue idee sulla libertà di filosofare in una Appendix ad priorem.. (1744) diretta al Card. Spinelli... Pubblicò nel 1747 la seconda parte degli Elementa (Principia psychosophiae); seguirono nel 1751 la terza parte (Principia theosophiae naturalis) e la quarta (Elementorum metaphysicae.. de principiis legis naturalis), nel 1752 (così Encicl. Filosofica,II, p. 624). Con aloni e arrrossature, ma complessivamente discreto esemplare.
书商的参考编号 : 130105
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GENUENSI (GENOVESI) Antonio
ELEMENTA METAPHYSICAE MATHEMATICUM IN MOREM ADORNATA AB ANTONIO GENUENSI.
Tomus tertius. Editio secunda Neapolitana multo auctior & correctior. Typis Benedicti, et Ignatii Gessari, Neapoli, 1751. In-16 p. (mm. 171x110), p. pergam. coeva, tit. ms. al dorso, pp. (16),392, vignetta silograf. al frontepsizio. Offriamo il 3° tomo (di quest'opera completa in 4 volumi), che contiene: Pars III, Principia Theosophiae naturalia.Antonio Genovesi (o Genovese) (1713-1769), salernitano. Nel 1737 fu ordinato sacerdote. Passò nel 1738 a Napoli, nella cui università ascoltò le ultime lezioni del Vico. Nel 1743 pubblicò la prima parte della metafisica (Elementa metaphysicae.. Pars prior, Napoli 1743); corse il rischio di essere denunziato per razionalismo e ateismo al Sant'Uffizio, e dovette chiarire le sue idee sulla libertà di filosofare in una Appendix ad priorem.. (1744) diretta al Card. Spinelli... Pubblicò nel 1747 la seconda parte degli Elementa (Principia psychosophiae); seguirono nel 1751 la terza parte (Principia theosophiae naturalis) e la quarta (Elementorum metaphysicae.. de principiis legis naturalis), nel 1752 (così Encicl. Filosofica,II, p. 624). Con aloni e arrrossature, ma complessivamente discreto esemplare.
书商的参考编号 : 130113
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GENUENSI (GENOVESI) Antonio
ELEMENTA METAPHYSICAE MATHEMATICUM IN MOREM ADORNATA AB ANTONIO GENUENSI. Tomus secundus. Editio secunda Neapolitana multo auctior & correctior.
In-16 p. (mm. 171x110), p. pergam. coeva, tit. ms. al dorso, pp. (16),304, vignetta silograf. al frontepsizio. Offriamo il 2° tomo (di quest’opera completa in 4 volumi), che contiene: “Pars altera qua continentur principia Psychesophiae”. “Antonio Genovesi (o Genovese) (1713-1769), salernitano. Nel 1737 fu ordinato sacerdote. Passò nel 1738 a Napoli, nella cui università ascoltò le ultime lezioni del Vico. Nel 1743 pubblicò la prima parte della metafisica (Elementa metaphysicae.. Pars prior, Napoli 1743); corse il rischio di essere denunziato per razionalismo e ateismo al Sant’Uffizio, e dovette chiarire le sue idee sulla libertà di filosofare in una “Appendix ad priorem.. “(1744) diretta al Card. Spinelli... Pubblicò nel 1747 la seconda parte degli “Elementa” (Principia psychosophiae); seguirono nel 1751 la terza parte (Principia theosophiae naturalis) e la quarta (Elementorum metaphysicae.. de principiis legis naturalis), nel 1752” (così Encicl. Filosofica,II, p. 624). Con aloni e arrrossature, ma complessivamente discreto esemplare.
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GENUENSI (GENOVESI) Antonio
ELEMENTA METAPHYSICAE MATHEMATICUM IN MOREM ADORNATA AB ANTONIO GENUENSI. Tomus tertius. Editio secunda Neapolitana multo auctior & correctior.
In-16 p. (mm. 171x110), p. pergam. coeva, tit. ms. al dorso, pp. (16),392, vignetta silograf. al frontepsizio. Offriamo il 3° tomo (di quest’opera completa in 4 volumi), che contiene: “Pars III, Principia Theosophiae naturalia”. “Antonio Genovesi (o Genovese) (1713-1769), salernitano. Nel 1737 fu ordinato sacerdote. Passò nel 1738 a Napoli, nella cui università ascoltò le ultime lezioni del Vico. Nel 1743 pubblicò la prima parte della metafisica (Elementa metaphysicae.. Pars prior, Napoli 1743); corse il rischio di essere denunziato per razionalismo e ateismo al Sant’Uffizio, e dovette chiarire le sue idee sulla libertà di filosofare in una “Appendix ad priorem.. “(1744) diretta al Card. Spinelli... Pubblicò nel 1747 la seconda parte degli “Elementa” (Principia psychosophiae); seguirono nel 1751 la terza parte (Principia theosophiae naturalis) e la quarta (Elementorum metaphysicae.. de principiis legis naturalis), nel 1752” (così Encicl. Filosofica,II, p. 624). Con aloni e arrrossature, ma complessivamente discreto esemplare.
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GEORG FRIEDRICH WILHELM HEGEL
Enciclopedia delle scienze filosofiche
2 AGILI VOLUMI Laterza 1973 TRADUZIONE E PREFAZIONE DI BENEDETTO CROCE NOTA BIOGRAFICA GLOSSARIO E INDICE DEI NOMI CITATI A CURA DI NICOLAO MERKER. 600 PP. + INDICE. FONDO DI MAGAZZINO: SEGNI DEL TEMPO, MACCHIE DI LUCE E LIEVI FIORITURE AL DORSO E AI TAGLI, VOLUMI INTONSI, MAI SFOGLIATI.
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GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL
LEZIONI DI FILOSOFIA DELLA RELIGIONE 2 (VOLUME II, SECONDO): LA RELIGIONE DETERMINATA
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Con la pubblicazione del secondo volume prosegue l'edizione italiana dei corsi di filosofia della religione tenuti da Hegel a Berlino tra il 1821 e il 1831. Mentre il primo volume conteneva le parti relative all'introduzione e al concetto della religione, questo volume presenta al lettore italiano la seconda parte dei corsi hegeliani, quella dedicata alle religioni non-cristiane (La religione determinata). Anche in questo caso la traduzione segue l'edizione critica tedesca curata da Walter Jaeschke, che riporta separatamente il testo del manoscritto approntato da Hegel per il corso del 1821 e il testo delle lezioni del 1824, 1827 e 1831, così come è stato ricostruito dal curatore sulla base dei quaderni di appunti dei partecipanti ai corsi - cosa che consente di avere una visione d'insieme dello sviluppo della riflessione filosofico-religiosa di Hegel nel periodo berlinese. Il secondo volume dell’edizione critica delle Lezioni di filosofia della religione di Hegel contiene i testi delle lezioni dedicate dal filosofo alla trattazione della storia delle religioni non-cristiane, durante i quattro corsi di filosofia della religione tenuti da Hegel all'Università di Berlino. La finalità del libro è quella di mostrare come si sia venuto configurando, nelle diverse religioni storiche, il rapporto tra Dio e l’Uomo. Il testo, secondo volume di Georg Wilhelm Hegel, Vorlesungen über die Philosophie der Religion, a cura di Walter Jaeschke, è tradotto per la prima volta in italiano dagli studiosi Stefania Achella, Franco Gilli, Maria Filomena Anzalone, Roberto Garaventa. Informazioni bibliografiche Titolo: Lezioni di filosofia della religione, Parte 2 (Volume II, Secondo): La religione determinata Titolo originale dell'opera: Vorlesungen über die Philosophie der Religion. Die bestimmte Religion Autore: Georg Wilhelm Friedrich Hegel A cura di: Roberto Garaventa, Stefania Achella Presentazione di: Giuseppe Cantillo Nota di: Roberto Garaventa Introduzione di: Walter Jaeschke Editore: Napoli: Alfredo Guida, 2008 Collana: Volume 52 di Micromegas ISBN: 886042531X, 9788860425317 Lunghezza: 592 pagine; 23 cm Soggetti: Filosofia, Religione determinata, Sublimità, Bellezza, Corsi hegeliani, Magia, Fantasia, Intelletto, Impero Cinese, Luce, Egizia, Indù, Ebraismo, Greci, Ebraica, Teleologia, Strauss, Fenomenologia, Esperienza soggettiva, Fede cristiana, Dio, Assoluto, Arte, Bisogni, Speculazione, Culto, Finitezza, Coscienza, Stato, Dialettica, Cristologia, Sapere, Bodei, Bloch, Noumeno, Spirito, Schelling, Idealismo Tedesco, Marx, Kojève, Hyppolite, Marcuse, Ragione, Rivoluzione, Codignola, Dal Pra, Metafisica, Dialettica, Eric Weil, Jean Wahl, Scetticismo, Propedeutica, Schleiermacher, Kierkegaard, Aufheben, Hoelderlin, Assoluto, Sillogismo, Poeggeler, Lowith, Storia, Fleischmann, Diritto, Vico, Storicismo, Sistema, Rosenkranz, Sinistra Hegeliana, Feuerbach, Guscio Mistico, Colletti, Teologia, Classici, Appunti, Lezioni universitarie, Ottocento, Hegelschen Systems, Libri Vintage, Edizioni fuori catalogo, Philosophy, Religion determined, Sublimity, Beauty, Hegelian courses, Magic, Fantasy, Intellect, Chinese Empire, Light, Egyptian, Hindu, Judaism, Greeks, Hebrew, Teleology, Phenomenology, Subjective experience, Christian faith, God, Absolute, Art, Needs, Speculation, Worship, Finiteness, Consciousness, State, Dialectics, Christology, Knowledge, Noumenon, Spirit, German Idealism, Reason, Revolution, Metaphysics, Dialectics, Skepticism, Propaedeutics, Absolute, Syllogism, History, Law, Historicism, System, Hegelian Left, Mysticism, Theology, Classics, Notes, University lessons, 19th century, Vintage books, Out of print editions Parole e frasi comuni astratta autonomia bisogno Brahm brahmani Buddha casuale concetto concreta condizione contenuto contingente coscienza culto Dalai Lama dèi anima autocoscienza esistenza essere infinito Uno uomo determinatezza determinazione fondamentale divino elemento esistenza essenza essenziale esteriore esterna etico figura finitezza forma generale greci guisa Hegel immediata in-sé indù infinita interiore assoluto elemento imperatore universale libera manifestazione mediazione misura momento mondo natura necessità negativo negazione Ormuzd Osiride panteismo particolare particolari pensiero popolo rapporto rappresentazione realizzazione realtà relazione religione ebraica egizia greca religione saggezza segno di rimando sensibile singolo soggettività sostanza sostanziale spirito spirituale sviluppo tramite Trimurti unica unità venerazione Vishnu Vishvamitra vivente Zeus
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GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL
SCRITTI GIOVANILI VOLUME PRIMO I 1
A CURA DI EDOARDO MIRRI PRESENTAZIONE DI FULVIO TESSITORE GUIDA 1993 601 PP. FONDO DI MAGAZZINO: PERFETTO, INTONSO, MAI SFOGLIATO. Parole e frasi comuni Adrasto alcuni allora angolo solido assai azioni brachilogica buoni certo chiesa chiesa cattolica chiesa protestante cittadini colui comandi comune concetto conoscenza considerazione coscienza costituzione credere cristianesimo Cristo critica cuore dèi dell'intelletto determinare dinanzi diritto discepoli divenire diverse divinità dottrina doveri ebrei erano esso facoltà fantasia farisei felicità Fichte figlio filosofia Flatt fondo forza generale Gerusalemme Gesù ghiacciaio gioia giovane Hegel giudicare greci Grindelwald infatti invece Kant kantiana l'intelletto l'uomo lascia legge morale Lessing libero maestro mente miracoli natura nessun Nohl oggetto parole patto pensare possibile possono poteva predica presenta principi proprio protestante pura ragion pratica rappresentazioni razionale regno di Dio religione cristiana religione popolare religione positiva religione soggettiva religiose resto riguarda Rosenkranz Schelling semplicemente sensazione sensibilità senso sentimento sinedrio società Socrate soltanto spesso spirito Stoccarda storia tale testo trova Tubinga umana uomini uomo vedere verità viene virtù volontà Wetterhorn
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George Berkeley, autore; Cordelia Guzzo, a cura di
Dialoghi tra Hylas e Philonous
Volume intonso degli anni '40 del '900 in stato discreto, coperta illustrata in cartoncino, su I.a di coperta illustrazione di Montalto, bruniture, bordo leggermente consunto, macchia, pieghetta, talloncino in carta con prezzo su piatto inferiore, tagli e margini delle pagine un po' bruniti, cerniera lievemete allentata, pagine in buono stato. Presenta tavola, su carta patinata, con illustrazione in nero fuori testo, testatina e finalino in nero. CXIX volume della Collana di traduzioni - I grandi scrittori stranieri, diretta da Arturo Farinelli. Numero Pagine 173 USATO
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GERARD JACQUES
LA METAPHYSIQUE DE PAUL DECOSTER
Aubier - Montaigne. 1945. In-8. Broché. Bon état, Couv. légèrement passée, Dos satisfaisant, Non coupé. 252 pages. Etiquette de code sur le dos. Tampons et annotations de bibliothèque sur le 1er plat et en page de titre.. . . . Classification Dewey : 110-Métaphysique
书商的参考编号 : RO40146486
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GERARD JACQUES
LA METAPHYSIQUE DE PAUL DECOSTER
Aubier - Montaigne. 1945. In-8 Carré. Broché. Bon état. Couv. légèrement passée. Dos satisfaisant. Non coupé. 252 pages. Etiquette de code sur le dos. Tampons et annotations de bibliothèque sur le 1er plat et en page de titre. 'Philosophie de l'esprit', collection fondée par L. Lavelle et R. Le Senne.
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GERARD JACQUES
LA METAPHYSIQUE DE PAUL DECOSTER
Aubier - Montaigne. 1945. In-8 Carré. Relié. Bon état. Couv. convenable. Dos satisfaisant. Intérieur frais. 252 pages. Auteur et titre dorés sur le dos. 'Philosophie de l'esprit', Collection dir. par L. Lavelle et R. Le Senne.
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GERDIL (Giacinto Sigismondo, père barnabite)
Défense du sentiment du P. Malebranche sur la nature, & l'origine des idées contre l'examen de M. Locke
Turin, Imprimerie royale, 1748. In-4, [16]-XXXIX-[1]-282 pp., basane marbrée havane, dos à nerfs orné de caissons dorés, pièce de titre blonde, tranches mouchetées (reliure défraîchie mais solide, quelques petites taches et rousseurs éparses).
书商的参考编号 : 21832
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Ghilardi M. (cur.)
Studi di estetica (2018). Vol. 1
br. "Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. "Studi di estetica" vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell'estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l'indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all'estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.
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Ghilardi Marcello
Arte e pensiero in Giappone. Corpo, immagine, gesto
ill., br. Cos'è l'arte nella cultura giapponese? E in che modo si lega alle pratiche di pensiero che la ispirano e che da essa traggono nuova linfa? Questo libro ricostruisce il senso del gesto artistico nel Giappone moderno e contemporaneo, tra continuità e innovazione, tra persistenze della tradizione e contaminazioni con modelli occidentali. In un percorso attraverso discipline come l'architettura, il teatro-danza, le arti marziali, la calligrafia, l'autore fa emergere l'intreccio che mette in rapporto dialettico l'esperienza del gesto con quella dell'immagine e del corpo. Quest'ultimo sarà infine da intendersi come momento sorgivo di creazioni e trasformazioni, emergenza di uno sfondo originario e inoggettivabile che in ogni atto estetico trova l'occasione del suo accadere: l'atteggiamento promosso dall'attenzione estetica si converte così in una dimensione etica nei confronti del mondo, del sé, dell'altro.
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Ghilardi Marcello
Arte e pensiero in Giappone. Corpo, immagine, gesto
ill., br. Cos'è l'arte nella cultura giapponese? E in che modo si lega alle pratiche di pensiero che la ispirano e che da essa traggono nuova linfa? Questo libro ricostruisce il senso del gesto artistico nel Giappone moderno e contemporaneo, tra continuità e innovazione, tra persistenze della tradizione e contaminazioni con modelli occidentali. In un percorso attraverso discipline come l'architettura, il teatro-danza, le arti marziali, la calligrafia, l'autore fa emergere l'intreccio che mette in rapporto dialettico l'esperienza del gesto con quella dell'immagine e del corpo. Quest'ultimo sarà infine da intendersi come momento sorgivo di creazioni e trasformazioni, emergenza di uno sfondo originario e inoggettivabile che in ogni atto estetico trova l'occasione del suo accadere: l'atteggiamento promosso dall'attenzione estetica si converte così in una dimensione etica nei confronti del mondo, del sé, dell'altro.
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Ghilardi Marcello
Filosofia nei manga. Estetica e immaginario nel Giappone contemporaneo. Con un saggio di Marco Pellitteri
ill., br. I fumetti e i disegni animati giapponesi sono ormai noti in tutto il mondo per il loro stile, la loro carica innovativa, talvolta provocante e violenta, spesso romantica e graffiante. I manga riscuotono successi tra il pubblico giovane, e interesse, curiosità o sconcerto negli adulti e negli appassionati legati al mondo dei fumetti americani o europei. Ma cosa significa dire che in questo genere di storie vi è un contenuto filosofico? Questo testo prova a rispondere a questa domanda, fornendo alcune possibili chiavi di lettura per un approfondimento dei loro contenuti e modalità narrative. L'idea che anima queste pagine è quella che considera il mondo della "letteratura disegnata" come un luogo decisivo nella contemporaneità per il dialogo tra le culture, che possono riscoprire se stesse attraverso il confronto con l'altro.
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Ghilardi Marcello
L'estetica giapponese moderna
br. Per l'Asia orientale l'età moderna coincide con la sua apertura al mondo occidentale e il fiorire di studi filosofici, letterari, artistici, scientifici originali rispetto alla tradizione, che introducono elementi di novità in quel pensiero in tutte le sue forme e categorie. Un rinnovamento culturale che si riflette sulla riflessione estetica giapponese in quanto tale, con peculiari modalità concettuali, creative e letterarie. Il volume osserva queste trasformazioni attraverso gli sviluppi di alcune nozioni chiave - kata (forma), bijutsu (bellezza), geido (via), iki (grazia) - e il permanere in esse dei principi della tradizione che fanno dell'estetica una dinamica vitale di pensiero, spiritualità e natura. In Appendice un'antologia di testi filosofici giapponesi di fine '800 e inizi '900 sull'arte.
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Ghilardi Marcello
Nella distanza della luce-In the distance of light. Ediz. bilingue
ill., br. Nell'incontro fra scrittura e pittura si snoda una ricerca estetica sulla linea, il tratto e lo sfondo che resiste alla sua trasposizione in immagine. Riflessione teorica e pratica artistica si intrecciano; segno scritto e segno pittorico si stagliano dal fondo che li accoglie e li comprende, fondo che l'occhio e la mano cercano di mettere in figura. Le parole e le immagini raccolte in questo libro si propongono come un tentativo di realizzare icone, senza trasformarle in idoli: iconostasi della lontananza, luogo in cui riuscire a sopportare e a custodire la distanza della luce.
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Giacomelli Alberto
Tipi umani e figure della esistenza. Goethe, Nietzsche e Simmel. Per una filosofia delle forme di vita
br. Attraverso la morfologia di Goethe, la riflessione estetica di Nietzsche e la Lebensphilosophie di Simmel si è inteso sviluppare una filosofia delle "forme di vita" nei termini di un'articolazione di tipi umani, modelli esistenziali, personificazioni esemplari e concrezioni simboliche in cui si concentra, come in una monade, un intero universo storico di pratiche, comportamenti, opzioni morali, attitudini culturali e disposizioni artistiche. Il genio, il poeta, l'eroe, il filisteo, il dotto, il giornalista, lo spirito libero, il buon europeo, lo scienziato, il prete, l'asceta, il criminale, il saggio o ancora l'operaio, l'uomo della folla, il bohémien, il flâneur, il dandy e il blasé diventano l'incarnazione plastica di forme di pensiero e di visioni del mondo di grande (in)attualità. Mentre il goethiano "fenomeno originario", nella sua relazione con l'archetipo, rivela la presenza di una legge stabile - ancorché fluida e anti-essenzialistica - a fondamento del processo vitale di formazione, la casistica tipologica e psicologica di Nietzsche trova espressione nella stilizzazione provvisoria e nella condensazione dinamica della volontà di potenza in figure euristiche, che donano un volto - o meglio una maschera - all'intreccio prospettico dei nostri impulsi. Il carattere metamorfico e irriducibile del Leben, che si svincola completamente dalla rigidità del paradigma e dalla staticità dello stereotipo, ricorre nell'indagine estetico-sociologica di Simmel, la quale rivela, attraverso una sensibilissima analisi della metropoli moderna e dell'arte del ritratto, la contesa perenne tra la vita e le forme storico-culturali da essa prodotte.
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Gilles Olivo, Vincent Carraud, Pasquale Porro (eds)
Achard de Saint-Victor m taphysicien. Le De unitate Dei et pluralitate creaturarum
, Brepols, 2019 Paperback, 180 pages, Size:170 x 240 mm, Illustrations:3 col., 1 maps b/w, Languages: French, English. ISBN 9782503588254.
书商的参考编号 : 65903
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gillet ( rp)
paul valéry et la métaphysique
les cahiers valéry 1927 - In 8 broché 106 pages - tirage limité exemplaire sur vergé
书商的参考编号 : 4311
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Gilson Étienne; Botticchio F. (cur.); Pettoello R. (cur.)
Materie e forme. Poietiche particolari delle arti maggiori
br. Gilson accoglie dalla tradizione l'idea che, parlando di arte, si deve partire dalla distinzione tra materia e forma, ma ritiene che sia impossibile considerare l'arte in generale: esistono soltanto le arti, non l'Arte, perché ognuna di esse inizia da una materia data che condiziona l'opera che l'artista intende creare, suggerendogli quasi le possibilità di darle quella specifica forma. A ciascuna delle arti maggiori - l'architettura, la statuaria, la pittura, la musica, la danza, la poesia e il teatro - è dedicato un capitolo di questo libro, in cui si cerca di definirne l'essenza. Nonostante la specificità di ogni forma di arte, vi è qualcosa che accomuna le arti del bello: il fine che l'attività artistica si propone esclusivamente creare il bello in se stesso. E questo ha poco a che fare con la poetica astratta: Gilson - con ricchezza e acutezza di analisi, sorretta dalla scrittura elegante e autoironica che lo contraddistingue - parla invece di "poietiche", arti del fare, recuperando, si potrebbe dire, l'aspetto artigianale dell'arte. Alla domanda: amate o non amate la pittura di Picasso? La risposta più ragionevole è che "la pittura di Picasso" non esiste. Non esistono di Picasso che le opere individuali» (Étienne Gilson).
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Gilson Étienne; Pettoello R. (cur.); Botticchio F. (cur.)
Introduzione alle arti del bello
br. L'Introduzione alle arti del bello è pubblicata nel 1963 e segue di poco l'altra opera dedicata alle arti, Pittura e realtà (1958). Qui Gilson si propone di elaborare una filosofia dell'arte che ritiene vada nettamente distinta sia dall'estetica, sia dalla critica d'arte. Compito della filosofia dell'arte è individuare l'essenza dell'arte che, secondo Gilson, non è imitazione, non è conoscenza ma è eminentemente un fare. Questa prospettiva consente a Gilson di esaminare la natura del bello, di distinguere ciò che è arte e ciò che non lo è, di separare la posizione dell'artista da quella del fruitore e di affrontare, con posizioni originali, alcuni temi di attualità, come la pretesa che l'arte debba esprimere qualcosa o lanciare messaggi.
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Gimferrer, Pere
Giorgio de Chirico.
Bongers, Recklinghausen, 1989. 128 Seiten, zahlreiche Abbildungen; 4°, 30 x 22 cm, Leinen mit Schutzumschlag
书商的参考编号 : 39351
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GIOBBE GAZZONI
NUOVI TEMI DI MORALE SOCIALE. CULTURE, COMUNICAZIONE, ECOLOGIA, CHIESE E RELIGIONI
RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO, MAI SFOGLIATO. L’inculturazione, i mezzi della comunicazione sociale la crisi ecologica, il dialogo tra le chiese e le religioni sull’ethos umano-sociale stanno cambiando sempre più l’immagine del nostro mondo, il villaggio globale. L’autore ricerca la fondazione e l’animazione di questi temi nella Parola di Dio che, come afferma la Costituzione dogmatica sulla Divina Rivelazione, costituisce l’anima anche della teologia morale, che deve “illuminare la sublimità della vocazione dei fedeli in Cristo e il loro obbligo di portare frutto nella carità per la vita del mondo”. Questa riflessione sulla morale vuole inserirsi nella realtà unitaria del mistero della fede, confessata, celebrata e vissuta. Un’altra connotazione è la sua dimensione storico-narrativa. La parola di Dio viene incontro agli uomini per dialogare con loro e così comprenderli, illuminarli e salvarli, in tante piccole o grandi storie, che insieme fanno l’unica storia dell’Alleanza salvifica di Dio con la sua umanità nel Cristo. Infine la razionalità etica, anch'essa espressione di una morale rinnovata secondo il Concilio Vaticano II, comporta di necessità l’attenzione e il dialogo con i dati fondamentali dell’antropologia scientifica, delle scienze sociali, antiche e nuove, e dell’etica laica; scienze, queste che segnano profondamente i temi trattati e costituiscono gran parte della cultura e civiltà contemporanea. Descrizione bibliografica Titolo: Nuovi temi di morale sociale: culture, comunicazioni, ecologia, chiese e religioni Autore: Giobbe Gazzoni Editore: Roma: Città nuova, 1994 Lunghezza: 268 pagine; 21 cm ISBN: 8831132288, 9788831132282 Collana: Volume 28 di Collana di teologia Soggetto: Teologia, Società, Aspetti etici e morali, Morale dottrina sociale, Chiesa, Cristianesimo, Ecumenismo, Nostra aetate, PANIKKAR, PINTO DE OLIVEIRA, ZAGO, WESTERMANN, LUKACS, MOLTMANN, SPERANZA, FERREIRA DA SILVA, CARRIER, Etica, Metafisica, Saggistica
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Giordanetti Piero
L'estetica fisiologica di Kant
brossura
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Giordani, Alessandro
Tempo e struttura dell'essere : il concetto di tempo in Aristotele e i suoi fondamenti ontologici
Giordani, Alessandro Tempo e struttura dell'essere : il concetto di tempo in Aristotele e i suoi fondamenti ontologici. Milano, Vita e pensiero 1995 italian, 264 1995. "Centro di ricerche di metafisica" vol.46. Opera con copertina rigida e sovraccoperta. XVI, 264 p. ; 22 cm. SL.11.
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giorgio De Chirico
Hebdomeros
Uno dei 99 esemplari accompagnati da una litografia originale, stampata su carta cina, a colori di De Chirico dal titolo Agamante, e firma autografa dello stesso; edizione speciale “pubblicata per gentile concessione dell’editore Flammarion di Parigi”, presso cui fu stampata la prima edizione francese. in folio, esemplare non cucito, con copertina originale in cartonato che riproduce al piatto anteriore una litografia di De Chirico, e in custodia rigida in seta blu con titolo in oro al dorso. Pp. 295 e nel testo 24 illustrazioni litografiche compresa quella in antiporta, appositamente realizzate da De Chirico per questa sua opera. Contiene anche “Ebdomero e il suo lettore” un testo critico di Aldo Paladini, Roma, Bestetti, pp. (8), e uno specimen di pp. (12), con due illustrazioni. Ottimo esemplare. de chirico libro d’arte novecento arte italiana
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GIOVANNI MORETTO
Sulla traccia del religioso SAGGI SU HEIDEGGER LOWITH BARTH PIOVANI CELAN TROELTSCH
SAGGI SU HEIDEGGER LOWITH BARTH PIOVANI CELAN TROELTSCH GUIDA 1987 FONDO DI MAGAZZINO: LIBRO INTONSO MAI SFOGLIATO, BRUNITURE AI TAGLI. Questo volume ambisce a confrontarsi con la tormentata vicenda spirituale del Novecento, Esperta di scetticismi e nichilismi radicali, nella convinzione che pure in essa, anzi proprio in essa siano rinvenibili le tracce del Religioso. Nel dialogo, qui avviato, che intende obbedire unicamente al principio della Liberalität, entrano via via figure di pensatori come Ernst Troeltsch, Karl Barth, Martin Heidegger, Karl Löwith, Paul Celan e Pietro Piovani. Giovanni Moretto (1939) è professore ordinario di storia della Filosofia morale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova. Delle sue pubblicazioni vanno ricordati i volumi ’L’esperienza religiosa del linguaggio in Martin Heidegger’, Firenze 1973; ’Etica e storia in Schleiermacher’, Napoli 1979; ’Ispirazione e libertà’. Saggi su Schleiermacher’, Napoli 1986. Ha curato tra l’altro l’edizione italiana di F. Schleiermacher, ’Etica ed ermeneutica’, Napoli 1985 e di H. G. Gadamer, ’Studi platonici’, Casale Monferrato 1983-1984. Per la Guida ha tradotto H. Nohl, ’Introduzione all'etica’, Napoli 1975. INDICE Capitolo primo - Ernst Troeltsch e il modernismo Capitolo secondo - Karl Barth e il pensiero religioso liberale Capitolo terzo - Ultimo corso marburghese di Heidegger Capitolo quarto - «Itinerarium mentis in Deum» e «Unterwegs zur Sprache» Capitolo quinto - Intersoggettività e natura in Karl Löwith Capitolo sesto - Nichilismo e utopia nell'opera poetica di Paul Celan Parole e frasi comuni barthiana Bonaventura Bultmann CARACCIOLO cattolicesimo cattolico Chiesa confronti corso marburghese coscienza cristiana cristianesimo Cristo critica CSCM Dasein dell'esistenza dell'essere dell'uomo divino dottrina Eckhart Ernst Troeltsch esistenziale essenziale esso etica fede filosofia finitudine fondamentale fondo Frankfurt a.M. GADAMER Hegel Heidegger heideggeriana Heidelberg hrsg infatti Jacini Jaspers Karl Barth Kehre Kirchliche Dogmatik l'Essercil'etica l'uomo lettera libertà linguaggio Loisy Lowith Martin Heidegger Meister Eckhart mente metafisica modernismo mondo morale morte Napoli nichilismo Nietzsche Oggettivazione etica ontologica originaria Overbeck pagine parola particolare Paul Celan pensare pensiero religioso liberale Philosophie Pietro Piovani piovaniana poesia poetica possibilità problema proprio protestante protestantesimo pure radicale rapporto realtà religione rivelazione Rosmini Rudolf Bultmann saggio Schleiermacher Schopenhauer Schriften scrive senso soltanto spirito Sprache Stefano Jacini storia storica tale tema tenere presente teodicea teologia dialettica teologia liberale Tiibingen trascendenza trova Tyrrell umano utopia verità volume Welt Wesen Zeit
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GIRALDI Giovanni
Sistematica
In-8°, pp. 187, copertina editoriale. Indice: Praefatio. Epistemologia e sistematica. Il punto di partenza. La filosofia non ha infanzia; La logica è postuma; La dommaticità del "dubito" e dell'empirismo; Il Criticismo sistema libero; Verifica dell'Idea-Arché; Carenza fenomenologica; Poligenesi della filosofia; Del "libero sistema". Il sentimento. Soggetto e sentimento; Sentimento e sensazione; Passione e sensazione; "Chiarezza" del sentire; Complessità costitutiva del sentire; Mediazione e sentimento; Sentire e ricordare; Presenza del passato; Non c'è dialettica dei sentimenti; Ricordo e struttura; Il germe della mediazione; "Sentir di sentire"; Sentimento e intenzionalità; Numero e mediazione; Il senso è ragione; Le aporie del divenire; Il Concetto. L'Essere è orbitale; "Inefficienza" del giudizio; Aporeticità del giudizio; Pienezza del sentimento; Sentimento del Nulla e giudizio; Il sillogismo. La posizione della matematica. a) Logica della matematica. Il principio di coerenza; Verità e non-contraddizione; Coerenza e ragion sufficiente; Matematica analitica; Analisi in Dio. Sintesi nell'uomo?; Priorità dell'intuizione. b) Logica dell'infinito. Per una giurisprudenza della matematica. c) Validità della matematica. Di un presunto platonismo; Contrazione del nominalismo; Matematica "teologante"; Contrazione del realismo ingenuo; Il Tempo tra soggetto e ambiente. Il problema della scienza. Scienza e soggettività; Kant contestato; I problemi nuovi; Significato di casualità; Casualità come certezza; Immotivazione della certezza; Superamento (pratico) dell'opposizione (teorica); Casualità senza creazione; Morte della causa efficiente; Spazio e Tempo; La rappresentazione spaziale subatomica; Lo Spazio fisico infigurabile; L'osservabilità; Fenomenismo scettico; Il sillogismo della natura; Le antinomie vecchie e nuove; Per una biologia critica; La psicologia: prospettiva irreversibile; Del significato e della verificabilità. Primo discorso sulla metafisica.
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GIRAUD, Daniel.
Metaphysique de lastrologie.
Paris, H. Veyrier, 1989. in-8, 254 p., notes, index, broché, couverture ill
书商的参考编号 : 65858
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GIRAUD, Daniel.
Metaphysique de l’astrologie.
in-8, 254 p., notes, index, broché, couverture ill Bel exemplaire [CA32-2]
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Giugliano Dario
La comunità del senso. Introduzione a un'estetica geopolitica
br. Nella contemporaneità il confine tra azioni pubbliche e private si è assottigliato. La "spettacolarizzazione" di guerre come quella del Golfo del 1990 o quella russo-ucraina del 2022 ne è un emblematico paradigma. Viviamo in una realtà in cui è problematico individuare l'identità culturale di un popolo e dove ogni idea o sentimento trova sostanza solo nella comunicazione, nella condivisione pubblica. Analizzare e comprendere le profonde interconnessioni tra l'estetica, quale indagine dei comportamenti socialmente riconoscibili, e le forze economico-politiche che agiscono nella società appare quindi necessario, se non indispensabile, per determinare le dinamiche dell'esistenza, individuale e collettiva.
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GIULIANO BRIGANTI, ESTER COEN ( A CURA DI )
LA PITTURA METAFISICA
IN 8° ( cm.24 X 17 ), pp.229 + 126 ILLUSTRAZIONI in b/n.f.t. + INDICE, COPERTINA EDITORIALE CON TITOLO + SOVRACOPERTINA ILLUSTRATA A COLORI CON TITOLO. CATALOGO DELLA<BR>MOSTRA: LA PITTURA METAFISICA, PROMOSSA DALL'ISTITUTO DI CULTURA DI PALAZZO GRASSI. GLI AUTORI DEL CATALOGO SI SONO AVVALSI DELLA COLLABORAZIONE DI ANNA<BR>ORSINI BARONI. LA MOSTRA, NON E' UNA MONOGRAFIA SU GIORGIO DE CHIRICO, MA UN TAGLIO ESPOSITIVO CHE PRIVILEGIA E E COMPRENDE, IN MANIERA ESAURIENTE E<BR>CRONOLOGICA, TUTTO IL PERCORSO DELLA PITTURA METAFISICA. <BR>OTTIMA CONSERVAZIONE. ID 2878
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Giulio Lachelier
Psicologia e metafisica (traduzione di Guido De Ruggiero)
Biblioteca di cultura moderna n. 76
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