|
Baudelaire (Charles), Minne (Bernard) (illustré par), Carco (Francis) (réflexion sur les poèmes en prose par)
Spleen de Paris.
Nice L'image Littéraire 1946 Un volume in-8 en feuilles sous chemise et emboitage, 258 pages, iIllustrations reproduites au pochoir dans les ateliers spéciaux de l'image littéraire. Exemplaire numéroté, l'un des 50 sur Japon, non coupé, rares rousseurs.
Referenz des Buchhändlers : 2867
|
|
Baudelaire Charles
Consigli ai giovani scrittori-Il giovane incantatore
br. Pubblicato per la prima volta nel 1846, l'apologo, tuttora estremamente godibile, è a volte deliziosamente insopportabile, disseminato di osservazioni folgoranti e arricchito dalla ben nota, crudele ironia baudelairiana. Nove brevi capitoli dedicati ad ogni aspetto della scrittura: Della fortuna e della scarogna negli esordi; Della stroncatura; Dei metodi di composizione; Della poesia; Del lavoro giornaliero e dell'ispirazione. Arricchisce il volume il racconto "Il Giovane Incantatore", uscito nella stesso anno.
|
|
Baudelaire Charles
Diari intimi. A cura di Lucia Zatto. Nuova edizione.
<p>18 cm, brossura editoriale in mezza tela, p. XI, 157. </p>
|
|
Baudelaire Charles
L'anima del vino. Poesie e riflessioni sull'ebbrezza creatrice
brossura Il più grande poeta moderno che abbia cantato il vino, la sua gioia e la sua disperazione, è sicuramente Charles Baudelaire. Celebri sono i suoi cinque poemi contenuti nei "Fiori del male", e raccolti nella sezione intitolata "Le Vin". Cinque capolavori lirici, in cui l'eterno conflitto dell'anima baudelairiana fra amore per la vita e desiderio di annullamento trova nell'ebbrezza del vino la sua più pura e fulminante metafora. Accanto alle poesie, Baudelaire scrisse "Del vino - e dell'hashish" - nell'altro suo capolavoro, "I Paradisi Artificiali". "Du Vin et du Haschisch" si intitola il suo scandaloso saggio, che assegna al vino la qualità di esaltare la volontà, "l'organo più prezioso" di un artista, mentre l'hashish, annullandola, si rivela "inutile e dannoso" per l'uomo creativo. Wingsbert House presenta questi due celebri testi, immancabili in una biblioteca di vino e letteratura, offrendo al lettore italiano una preziosa novità. Due traduzioni d'epoca, ma ancora modernissime, firmate da altrettanti letterati del Novecento italiano che meriterebbero di essere meglio conosciuti: Paolo Buzzi e Biagio Chiara.
|
|
Baudelaire Charles
Paradisi artificiali: Del vino e dell'hashish-Ilpoema dell'hashish-Un mangiatore d'oppio
ril. Il consumo di sostanze stupefacenti ha un peso centrale nell'esperienza poetica ed esistenziale di Baudelaire. Quando scrive le sue pagine sull'hashish - di cui condanna l'abuso - egli non ha mai intenti moralistici, ma essenzialmente estetici. Quello che a lui interessa è il potenziamento della creatività poetica attraverso l'ebrezza artificiale; quello che lui odia e teme è il risveglio, è la desolazione, è l'inferno della degradazione. Si disegna qui il dramma personale di Baudelaire, la sua consapevolezza di essere e di sentirsi lacerato fra i due opposti richiami di Dio e Satana, fra l'aspirazione a salire verso l'alto, l'infinito, e il gusto del peccato, il piacere di scendere in basso. Introduzione di Massimo Colesanti.
|
|
Baudelaire Charles-Muschitiello Nicola
Piccoli poemi in prosa di Charles Baudelaire
Baudelaire Charles-Muschitiello Nicola Piccoli poemi in prosa di Charles Baudelaire. Milano, Rizzoli 1990 italian, 306 BTT105 Brossura editoriale, volume in buone condizioni, lievi segni di usura causati dal fattore tempo sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda, collana "I classici della BUR" 306 pagine circa Copertina come da foto
|
|
Baudelaire Charles; Ferrara M. (cur.)
Consigli ai giovani scrittori
br. Dei tre brevi saggi che qui presentiamo uniti, due ("Come si pagano i propri debiti quando si ha del genio" e "Scelta di massime consolanti sull'amore") apparvero per la prima volta su "Le Corsaire-Satan", rispettivamente, nel 1845 e nel 1846; il terzo, che dà il titolo al nostro volume, su "L'Esprit public" sempre nel 1846, e venne poi raccolto con lievi variazioni in "L'Arte romantica".
|
|
Baudelaire Charles; Ghelli C. (cur.)
Paradisi artificiali. Testo francese a fronte
br. Ispirato dal «fascino quasi fraterno» di Poe e dalle personali esperienze con gli allucinogeni, Baudelaire affida ai "Paradisi artificiali" le sue riflessioni sul rapporto tra la creazione artistica e le droghe, considerate «mezzi di moltiplicazione dell'individualità». L'opera raccoglie il saggio "Del vino e dell'hascisc" (1851) e gli scritti, apparsi tra il 1858 e il 1860, "Il poema dell'hascisc" e "Un mangiatore d'oppio", quest'ultimo traduzione ed esegesi delle "Confessioni di un mangiatore d'oppio" di Thomas de Quincey. Attraverso queste sostanze che alterano la percezione, dilatano l'io, intensificano l'immaginazione creatrice e trasfigurano in modo fantasmagorico la realtà, l'uomo appaga il proprio «gusto per l'infinito» e cerca di sfuggire ai propri limiti, alla prigione del corpo, alla schiavitù del tempo. Ma di tutte le voluttà artificiali, l'unica davvero capace di aprire le porte del paradiso è la poesia, che traduce i geroglifici del mondo e coglie le sottili e misteriose corrispondenze della natura.
|
|
Baudelaire Charles; Grange Fiori D. (cur.)
Il mio cuore messo a nudo-Razzi-Igiene-Titoli e spunti per somanzi e racconti
br.
|
|
Baudelaire Charles; Grasso G. (cur.); Civita A. (cur.)
Sull'essenza del riso e in generale sul comico nelle arti plastiche
br. Sull'essenza del riso, qui presentato da Alfredo Civita e Giuseppe Grasso, è un saggio ricco di spunti che sembra scritto 45 anni dopo, cioè quando esce il famoso libro di Bergson "Il riso". Apparso nel 1855, era stato rimaneggiato più volte da Baudelaire, al punto da diventare un'ossessione. Nessuno si era spinto prima di lui a indagare le ragioni del comico con un esame così minuto e coscienzioso, sostenuto da una scrittura chiara e dimostrativa, anche se venata qua e là da un tono ironicamente cerimonioso. Baudelaire inizia la sua dimostrazione con la massima "Il saggio ride solo tremando", riconducibile alla tradizione biblica e cattolica, in cui tende a declinare l'idea che il verbo incarnato non ha mai riso. Ridere per il saggio è sconveniente e anti-divino, significa cedere a una tentazione impura che va a ledere quella serenità contemplativa che è il suo ideale. Il comico ha un'origine diabolica e dannata, nasce dall'avvertimento della propria superiorità, idea luciferina per eccellenza. Una volta indicata l'origine contraddittoria del riso, che nasce da uno "scontro", Baudelaire distingue il "comico ordinario" (o "significativo")...
|
|
Baudelaire Charles; Montesano G. (cur.)
I paradisi artificiali
br. Vino, hascisc e altre droghe, «mezzi per la moltiplicazione dell'individualità», sono oggetto di questi saggi, composti tra ¡1 1850 e il 1860. Si tratta di scritti diversi, fortemente influenzati dall'esperienza personale, ma anche elaborati sull'esempio dell"'ebbrezza" di Poe e delle "Confessioni di un mangiatore d'oppio" di De Quincey. In un primo tempo, infatti, il poeta aveva pensato che lo stato di eccitazione provocato dall'hascisc fosse paragonabile all'invasamento lirico, ma ben presto si era accorto che le droghe provocano uno stato di fantasticheria fine a se stesso, senza effetti apprezzabili sulla creatività. Baudelaire sembra perciò alludere alla profonda autonomia espressiva della poesia, unico mezzo in grado di organizzare e dare forma credibile ai fantasmi edenici dell'uomo. Con uno scritto di Jean-Paul Sartre.
|
|
Baudelaire Charles; Muschitiello N. (cur.)
I paradisi artificiali
br. Dalla penna del poeta dei "Fiori del male" nasce, nel 1860, questo testo sui paradisi creati dall'assunzione di droghe, in cui, nella seconda parte, l'autore riprende e traspone le opere di Thomas De Quincey "Confessioni of an English Opium-Eater" e "Suspiria de profundis". In una prosa musicale e conturbante, Baudelaire studia come l'oppio e l'hascisc finiscano presto per tramutarsi, da rimedi, in affascinanti e tirannici veleni dai portentosi effetti di amplificazione, e apre uno squarcio di inesausta attualità sul giogo della dipendenza, sugli abissi dell'immaginazione, sui materiali dell'inconscio e sul rapporto che corre tra vita reale, voluttà artificiali, creazione e poesia. Libro bizzarro, stravagante, profondo, "I paradisi artificiali" sono un saggio mirabile e un grande poema in prosa, testimonianza di un'epoca in cui hanno radice molte delle inquietudini e dei turbamenti del nostro tempo.
|
|
Baudelaire Charles; Pegoraro S. (cur.)
Sinestesie critiche. Antologia degli scritti sulle arti figurative, la letteratura, la musica
brossura
|
|
Baudelaire Charles; Pellegrini C. (cur.)
Pagine sull'arte e la letteratura
br. La collana "Cultura dell'anima" fu ideata da Giovanni Papini e pubblicata da Rocco Carabba dal 1909 al 1938, per un totale di 163 titoli. Dal 2008 la casa editrice Carabba ha deciso di ripubblicare, in ristampa anastatica, nella sua interezza la collana "Cultura dell'anima" in un arco di tempo di cinque anni, con l'uscita di circa trenta volumi annuali. Fiero avversario delle idee filosofiche lasciate dal secolo XVIII in eredità al XIX, in quanto si fondavano sulla fede cieca nella scienza e nel progresso umano, Baudelaire vide nell'arte solo l'espressione più alta e più compiuta dell'individualità. A cura di Carlo Pellegrini.
|
|
Baudelaire Charles; Santambrogio G. (cur.)
Morale del giocattolo. Testo francese a fronte
br. "La Morale del giocattolo", nella classificazione delle opere di Charles Baudelaire, appartiene ai "Saggi estravaganti". Si tratta di poche pagine sorrette da intuizioni improvvise, svincolate dai progetti in corso, ma che portano alla luce un pensiero intimamente legato a esperienze personali in grado di rivelare accenti e sfumature di un articolato sistema di valori. In questo caso, al centro dello scritto c'è la relazione tra il gioco e il bambino dove il giocattolo svolge un compito pedagogico rilevante. Più in generale, il tema si allarga al confronto tra la stagione dell'infanzia e quella della maturità, all'influenza dei genitori, al rapporto tra gioco e arte, al nesso con l'immaginazione fino allo sviluppo della sensibilità artistica. Il testo viene pubblicato il 17 aprile 1853 sul periodico «Le Monde Littéraire». Baudelaire da una settimana ha compiuto 32 anni. Che sia una riflessione per leggere, accompagnare e sostenere un anno iniziato all'insegna di non pochi problemi? Un autoregalo? Non è da escludere.
|
|
Baudelaire, Charles
Gedichte in Prosa.
Leipzig, Insel-Verl., 1914. 18 cm. 57 S. Privater Seideneinband, WIdmung a. Vorsatz. Buchrü. etwas gebräunt, Kanten etwas fransig, Insel-Bücherei, 135.
Referenz des Buchhändlers : 21062BB
|
|
Baudelaire, Charles
Vers choisis des Fleurs du Mal, Épaves, Supplément aux Fleurs du Mal, französisch-deutsch, Ausgewählt und übertragen von Walter Moos,
Basel: Benno Schwabe. 1936. 241 Seiten. 22cm. Zustand: Gut gering gebräunt (Innen); Einband Außen hat leichte Gebrauchsspuren; Hinterdeckel hat fleckigen, hier etwas erhellten, Bereich; Schutzumschlag fehlt, oder es gibt keinen; Gewebe (RotBraun)
Referenz des Buchhändlers : 225074
|
|
Baudri, Friedrich ; Gierse, Ludwig [Bearb.]
Friedrich Baudri - Tagebücher 1854 - 1871 / Erster Band 1854 - 1857
Düsseldorf: Droste. 2006. XXI, 367. 24cm. Zustand: Sehr Gut min. gebräunt (Innen); Ex Libris-Stempel vor dem Titelblatt; Einband (Außen) hat geringe Gebrauchsspuren; Seitlicher Schnitt ist Mitte gering braunfleckig; Broschiert
Referenz des Buchhändlers : 941572
|
|
Baudri, Friedrich ; Gierse, Ludwig [Bearb.]
Friedrich Baudri - Tagebücher 1854 - 1871 / Zweiter Band 1858 - 1862
Düsseldorf: Droste. 2009. XXVII, 518 S. 24cm. Zustand: Gut bis Sehr Gut min. gebräunt (Innen); Ex Libris-Stempel vor dem Titelblatt; Seitenblock S. 463 bis , Hinterdeckel hat eine Knickspur, ist min. uneben-knickspurig; Einband (Außen) hat geringe Gebrauchsspuren; Seitlicher Schnitt ist unten min. u. , Vorderdeckel gering braunfleckig; Ist gering schief gelagert; Broschiert
Referenz des Buchhändlers : 941573
|
|
Bauer, Arnold, Gerhard Böhme, Joachim von Jutrczenki, Heinz Röseler und Jürgen Prigge (Auswahl der Textbeiträge)
Parks und Gärten von Stifter bis Grass. Eine kleine Anthologie deutschsprachiger Literatur
Bonn: BGL - Bundesverband Garten-, Landschafts- und Sportplatzbau e.V., 1984. 21 x 20 cm ; kart.
Referenz des Buchhändlers : 112193
|
|
Bauer, Franz
Sultanina: Nämberger Gedichtla für unseri feldgaua Kameradn; Buchschmuck von Jesef Sauer, Nürnberg.
Nürnberg, Volkhardt & Wilbert, 1941. 40 S. mit Illustrationen OKarton, Frakturschrift, SU
Referenz des Buchhändlers : 144880
|
|
BAUER, WALTER
Das Lied der Freiheit
München, Verlag Kurt Desch 1947. Pappband, 8°, 323 S., 1.-5. Tausend, Inhalt: Das Lied der Freiheit - Mancher wird gefragt und muß Antwort geben - Wohin, O wohin ... - Der Grund wird wieder fest - Die Bürgschaft des Friedens - Was weißt du von mir? - Bericht aus der Tiefe
Referenz des Buchhändlers : X1098
|
|
Baum, Vicki
Tanzpause.
Stuttgart, Fleischhauer & Spohn Verlag (=Kristall-Bücher, eine Novellenreihe hrg. von Manfred Schneider), 1926. Sechste Auflage. OKt., OU., 79 S., kl.8°
Referenz des Buchhändlers : 9055
|
|
BAUMBACH, RUDOLF
Sommermärchen
Stuttgart und Berlin, J. G. Cotta'sche Buchhandlung Nachf 1911. Ganzleinen mit Goldprägung, 8°, 280 S., durchgehender Goldschnitt, 40. Und 41. Tausend, mit einem Porträt im Frontispiz
Referenz des Buchhändlers : C699
|
|
Baumbach, Rudolf
Zlatorog: Eine Alpensage. 16. Tausend
Leipzig, Liebeskind, 1885. 100 S., Kl.-8° OLeinen, mit reichlich goldgeprägten Deckel und Rücken, umlaufender Goldschnitt, goldgeprägte Einbandinnenseiten
Referenz des Buchhändlers : 165673
|
|
Bausinger, Hermann, Manfred Bosch Adolf Muschg u. a
Allmende 30/31 - Schweizer und andere Kantone...
Baden-Baden, Elster Verlag, 1991. 10.Jahrgang zahlr. Abb., 228 S. 8°, ill. OBr.
Referenz des Buchhändlers : 34999
|
|
Bayerl, Hans
Mensch'ln tuat's. Verserln, G'schicht'n und Buidln.
Landshut, Trausnitz-Verlag H. Preisinger, 1985. 189 S., mit Illustrationen, 8° OPappband, SU
Referenz des Buchhändlers : 158888
|
|
BEACH JOSEPH WARREN
Amerikanische Prosadichtung 1920-1940. Dt. v. Richard von Gossmann.
Aschaffenburg, Pattloch 1947. 1. Aufl. Gr. 8°. VIII, 351 S. OKart. m. Aufschr. a. Deckel u. Rü., Einband und Papier stärker gebräunt, Gebrauchsspuren. 1
Referenz des Buchhändlers : 27301AB
|
|
Bear Greg
Psychlone.
In 16? (cm 18,5), Brossura, pagg.220-(8) testo su due colonne, traduzione di Delio Zinoni, copertina a colori di Karel Thole, alle ultime 8 pagg. strisce a fumetti "Catfish" di Bollen e Peterman e "Il laureato" di Luca Novelli. Collana "Urania" a cura di Carlo Fruttero e Franco Lucentini, n. 879. Come ? da chi ? stata massacrata, in una sola notte, l'intera popolazione di una cittadina nei pressi di Albuquerque (New Mexico)?
|
|
BEARDSLEY, AUBREY
Erotische Novelle.
Frankfurt/Main, Eichborn Verlag 1991. PBd, 8 , 95 S., mit neun Zeichnungen des Verfassers. Guter Zustand. Softcover
Referenz des Buchhändlers : 3832
|
|
Beatles / Mark Shipper
Paperback Writer - The Life and Times of The Beatles: The spurious Chronicle of Their Rise to Stardom, Their Triumphy & Disasters, Plus the Amazing Story of Their Ultimate Reunion - A Novel.
London, NEL New English Library, 1978. 8°, 254 S. mit zahlr. s/w und Farbabbildungen (Text: Englisch), original Leineneinband (Hardcover) mit original Schutzumschlag, Taschenbuch-Erstausgabe leicht schief, obere Ecke des Einbanddeckels minimal bestoßen, Einband mit leichten Knickspuren, zarte Längsfalten auf etwas aufgehelltem Buchrücken, vordere Kante des Rückens unten leicht beschabt, Schnitt und Seitenränder ein klein wenig nachgedunkelt,
Referenz des Buchhändlers : 14798CB
|
|
Beaty, David
Test-Flug - Roman,
Hamburg, Krüger, 1957. 8°, 355 S., Graukopfschnitt, original Leineneinband (Hardcover) mit original Schutzumschlag, deutsche Erstausgabe Schutzumschlag berieben und mit Knickspuren, Schutzumschlag mit Kantenanrissen (sauber mit säurefreiem Filmoplast hinterlegt) und Kantenfehlstellen, kleiner Besitzerstempel oben rechts auf Vorsatzseite, Seite 223 bis 226 oben mit Eckknick,
Referenz des Buchhändlers : 20105CB
|
|
BEAUMONT, E. de
Un drame dans une carafe
Paris, Librairie des Bibliophiles, 1882. Pappband, 8°, 62 S., Dessins par Louis Leloir, Tire a cinq cents exemplaires (Il a ete tire en outre 25 exemplaires sur papier Whatmann et 15 sur papier du Japon (Das Buch war mit grünen Bändchen zuzubinden, wobei die vorderen Bändchen fehlen) [2 Warenabbildungen]
Referenz des Buchhändlers : C1756
|
|
BEAUVOIR, SIMONE de
Das Blut der anderen (Roman)
Berlin, Verlag Volk und Welt 1984. Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 337 S., 1. Auflage (ex libris), aus dem Französischen von Klaudia Rheinhold, Reihe »ex libris«
Referenz des Buchhändlers : Q806
|
|
Beccaria Gian Luigi
Ritmo e melodia nella prosa italiana. Studi e ricerche sulla prosa d'arte
brossura Il volume offre fondamentali linee guida per lo studio degli elementi del ritmo nella prosa d'arte che consentono di affrancarci da vaghezze e impressionismi e fondare l'indagine su basi più oggettive, trovando alcuni punti di convergenza del fonico, del ritmico e del semantico. L'analisi si esemplifica in una raffinata ricerca su opere dell'Otto e Novecento che mette in risalto il legame tra la 'figura' del suono e il significato nella prosa letteraria.
|
|
BECHER, JOHANNES R
Die Korrektur (Erzählende Prosa)
Leipzig, Insel Verlag 1971. Pappband, 8°, 143 S., 1. Auflage, Insel-Bücherei Nr. 931
Referenz des Buchhändlers : C353
|
|
Becher, Johannes Robert
(CHCl=CH)3As(Levisite) oder Der einzig gerechte Krieg,
Berlin/Weimar, Aufbau-Verlag, 1985. 8°, 512 S., hellbeiger original Leineneinband (Hardcover) mit goldener Rückenbeschriftung auf blau-rotem Rückenschild, illustr. original Schutzumschlag, 2. Auflage Schutzumschlag mit kleinen bis winzigen Randblessuren und wenigen hauchzarten Fleckchen (kaum wahrnehmbaren), Kopfschnitt minimal staubspurig, sonst ein sehr schönes, sauberes Exemplar ohne Anstreichungen, ohne Vorbesitzvermerke, ohne Eckknicke etc.
Referenz des Buchhändlers : 16667BB
|
|
BECHER, ULRICH
Franz Patenkindt (Romanze)
Berlin und Weimar, Aufbau-Verlag, 1982. Pappband mit Schutzumschlag, 8°, 129 S., 1. Auflage, Romanze von einem deutschen Patenkind des Francois Villon in fünfzehn Bänkelsängen, ein Fragment, aus der Reihe »Edition Neue Texte«
Referenz des Buchhändlers : W470
|
|
Becherucci Isabella
Scampoli manzoniani
brossura
|
|
Beck, August und (Hrsg.) Gesangsverein Rehau 1848
Rehau, mein Rehau. Gedichte zum Preise der Heimat. von August Beck.
Rehau, Löschner, 1938. 82 S., Frontispiz, 8° OKarton, Frakturschrift
Referenz des Buchhändlers : 161079
|
|
BECKER Siegfried
Schlachläden - Geschichten vam Oelberg. Mit Illustrationen von K.J. Burandt
Wuppertal :: Götzky. 1995. 56;. 24,5cm. Zustand: Gut bis Sehr Gut min. gebräunt (Innen); Einband Außen hat geringe Gebrauchsspuren; Schutzumschlag fehlt; Ppbd.
Referenz des Buchhändlers : 106014
|
|
Becker, August
Hedwig: ein Roman aus dem Wasgau.
Kaiserslautern, Lincks-Crusius, 1926. 10. Auflage, illustrierter original Leinenband, 8?, 285 Seiten , etwas fleckig
Referenz des Buchhändlers : MC4-667
|
|
Becker, Günter
Cahier de Collages. Collagen zu Marcel Proust von Günter Becker.
Köln, PSS, 2003. Orig.-Broschur, 40 Seiten (nicht paginiert), 8°. Nummeriert: #18 von 500. Mit Textpassagen aus Marcel Proust "Recherche" und Assoziationen von Rita Zabelberg. Sehr gut erhaltenes Exemplar. Mit zahlreichen Abbildungen. Herausgegeben von Rita Zabelberg.
Referenz des Buchhändlers : 008506
|
|
BECKER, JÜRGEN
Der fehlende Rest (Erzählung)
Frankfurt/M, Suhrkamp Verlag 1997. Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 155 S., 1. Auflage, vom Verfasser auf dem Schmutztitel signiert
Referenz des Buchhändlers : X5770
|
|
BECKER, JÜRGEN
Die Türe zum Meer
Frankfurt/M, Suhrkamp Verlag 1983. Ganzleinen mit Schutzumschlag, 8°, 128 S., 1. Auflage
Referenz des Buchhändlers : X1881
|
|
BECKER, JÜRGEN
Schnee in den Ardennen (Journalroman)
Frankfurt/M, Suhrkamp Verlag 2003. Hardcover mit Schutzumschlag, 8°, 185 S., 1. Auflage, »In diesem Buch vermischt Jürgen Becker die Formen von Tagebuch, Reiseerzählung und Roman. Täuschende Wahrnehmungen, ironische Berichte, lakonische Mitteilungen, poetische Notate - im Wechsel der Schreibweisen hält Jürgen Becker seinen Lesern einen Spiegel vor, in dem jeder sich selbst, seine Erfahrungen und Geschichten erkennen wird.«
Referenz des Buchhändlers : X1892
|
|
Becker, Jürgen:
Felder, Ränder, Umgebungen. Weißes Programm im 33. Jahr.
Gutes Ex.; der illustr. OUmschlag stw. minimal berieben. - Jürgen Becker (* 10. Juli 1932 in Köln) ist ein deutscher Lyriker, Prosaist und Hörspielautor. ... Von 1960 an war Becker Teilnehmer der Gruppe 47, deren Literaturpreis er auf dem letzten Treffen der Gruppe 1967 gewann. Seit 1969 ist er Mitglied im PEN-Zentrum Deutschland und der Akademie der Künste (Berlin), seit 1974 der Deutschen Akademie für Sprache und Dichtung, seit 1984 der Akademie der Wissenschaften und der Literatur in Mainz und seit 2009 der Nordrhein-Westfälischen Akademie der Wissenschaften und der Künste. ... (wiki) // Felder / Ränder / Umgebungen: Jürgen Beckers Prosa-Trilogie ist ein Klassiker der 60er Jahre. Unüberboten die sprachsinnliche Präsenz dieser durch eine erfinderische Vielzahl von Schreibweisen dingfest gemachten Verwirrung, die unsere Welt ist. "Der Titel des Buches Umgebungen erklärt sich am leichtesten, denn er ist wörtlich zu nehmen, wörtlich im Sinne dessen, was man als zeitgenössische Umgebung erfährt. Dagegen meint der Titel des Buches Ränder bestimmte Zustände der Entfremdung, die entstehen, wenn man sich an der Grenze, am Rand des Erfahrbaren, des Sagbaren, der Wirklichkeit weiß. Und zwar einer Wirklichkeit, die ihrerseits - das meint der Titel des Buches Felder - in Einzelheiten, in widersprüchliche Momente zerfällt ... Ich verstehe mich also nicht als Realisten, jedenfalls nicht im Sinne eines Autors, der Realität abschildert. Denn ich will ja zunächst einmal herausbekommen, was das ist, diese mich umgebende Realität, und was ist das: ein durchschaubares Phänomen, ein unveränderbares Naturprodukt, ein veränderbares Produkt der Gesellschaft, eine Fiktion der Massenmedien, ein Produkt unserer Sprache und Interpretation, ein Produkt falscher Geschichte, eine permanente Möglichkeit und was alles noch? (Verlagstext) ISBN 9783518044681
|
|
BECKER, O.E.H
Das australische Abenteuer.
Leipzig, Hanns Horst Kreisel Verlagsbuchhandlung 1939. Ganzleinen, 8°, 311 S., ein Roman vom Leben, vom Gold und von der Geschichte des fünften Kontinents.
Referenz des Buchhändlers : 12842
|
|
Becker, Otto und Friedrich Lienhard
Elsässisch Haus : Ein Strauß Gedichte. Mit [eingedr.] Federzeichn. von O. Becker u. Geleitw. von Friedr. Lienhard / Eichblatt-Bücher ; Bd. 1
Leipzig : H. Eichblatt, 1923. 76 S. ; 8 OHalbleinen, Frakturschrift, Kopffarbschnitt
Referenz des Buchhändlers : 141596
|
|
Becker, Thorsten
Die Bürgschaft
Köln: Verlag Kiepenheuer & Witsch, 1987. 160 Seiten , 19 cm, kart.,
Referenz des Buchhändlers : 2417
|
|
|