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Number of results : 287 (6 Page(s))

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‎Idel Moshe‎

‎Cabala ed erotismo‎

‎brossura‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€6.37 Buy

‎Idel Moshe‎

‎Il male primordiale nella Qabbalah. Totalità, perfezionamento, perfettibilità‎

‎br. I primi versetti della "Genesi" costituiscono da sempre un'arena di scontro per esegeti, filosofi e mistici. Tutto ruota intorno all'oggetto d'indagine della teodicea, quella branca della teologia che studia l'origine del male: si tratta di una realtà presente nella creazione e addirittura in Dio? Preesiste al bene, così come le tenebre preesistono alla luce? È una scorza dura che protegge un frutto succoso dagli attacchi di chi lo vuole distruggere? In antichi testi ebraici si legge che Satana fu il primogenito di Dio, o che il primogenito di Adamo, Agrimas, potenza primordiale malvagia, prese in moglie una lilit, una demonessa, la quale gli generò novecentomila figli che avrebbero invaso il mondo e imposto la loro supremazia se non fosse intervenuto Matusalemme a sterminarli con una spada magica. La storia della generazione del male da un principio positivo appare già nel IX secolo in un passo del vescovo Agobardo di Lione, dove si attribuisce agli ebrei la credenza in un Dio il quale, seduto sul suo trono sorretto da quattro bestie in una sorta di grande palazzo, "fa pensieri superflui e vani che, data la loro inanità, si trasformano in demoni" - una formulazione destinata a riverberarsi in molte forme della tradizione cabbalistica medioevale. Basandosi sull'analisi di testi perlopiù ignoti, ignorati o fraintesi dalla ricerca contemporanea, Moshe Idel indaga in pagine dense e coinvolgenti i processi che portarono all'adozione nel giudaismo di tradizioni dualistiche iraniche o gnostiche e all'elaborazione di gerarchie ontologiche in cui i due princìpi opposti di bene e male sono comunque intesi come entità subordinate al loro creatore. E solo di rado il male appare in forme diaboliche, perché in fondo esso deve la sua vitalità alle scintille di Dio che vi si trovano incluse, senza le quali sarebbe incapace di agire o addirittura di esistere.‎

‎Idel Moshe‎

‎Mistici messianici‎

‎br. Nel 1280 il grande cabalista aragonese Avraham Abulafia giunge a Roma per incontrare il papa Niccolò III e per comunicargli la sua visione della "redenzione finale" del mondo, il pontefice rifiuta di dargli udienza e il cabalista viene arrestato. Abulafia è solo uno dei tanti mistici-Messia della tradizione ebraica, maestri che diedero spesso origine a veri movimenti di massa. Questo saggio è una ricostruzione del misticismo messianico dalla "Qabbalah estatica" medievale sino alla modernità, con un'analisi della varietà di modelli impiegati nell'attività di redenzione volta a sconfiggere il male e l'imperfezione del cosmo, da quello mistico ed estatico, attraverso quello teosofico-teurgico fino a quello magico-cabalistico.‎

‎Idel Moshe e Perani Mauro‎

‎Nahmanide esegeta e cabbalista. Studi e testi.‎

‎<p>24 cm, brossura editoriale, p. 409.</p>‎

‎Idel Moshe; Zevi E. (cur.)‎

‎Qabbalah. Nuove prospettive‎

‎br. Quando apparve nel 1988, questo libro - qui riproposto in una nuova edizione aggiornata e accompagnato da un'Introduzione che illustra i risultati più significativi della ricerca successiva - diede luogo a una feroce polemica. Gli allievi di Scholem, che pure a Idel era legato da un profondo rapporto di stima, si scagliarono unanimi contro quella che ai loro occhi appariva come la confutazione del maestro e la demolizione di un dogma. Benché estraneo agli intenti che gli furono attribuiti, il libro segnava un punto di svolta nelle indagini sulla mistica ebraica, offrendo, sulla scorta di una enorme documentazione inedita, un'interpretazione innovativa della Qabbalah e in particolare dei suoi aspetti più affascinanti e trascurati: quelli magici. L'assoluta rilevanza dei temi affrontati - a partire dalla questione dell'antichità della Qabbalah (Idei sovverte qui una classica teoria di Scholem, giungendo a dimostrare l'influsso determinante dell'ebraismo sulla Gnosi) -, le inedite prospettive dischiuse alla ricerca, i riferimenti comparativi alla filosofia greca, a quella araba medioevale e alle più diverse forme di pensiero religioso contribuiscono a fare di quest'opera una lettura imprescindibile per chiunque voglia accostarsi alla tradizione mistica della Qabbalah.‎

‎Johannes Pistorius‎

‎Artis cabalisticae‎

‎Autori: Johannes Pistorius. Curatori: J. P. Brach, M. Gabriele.‎

‎JOUNET ALBERTO.‎

‎La chiave del Zohar. Chiarimenti e unificazione completa dei misteri della Cabala.‎

‎In 8°, br. edit., pp. VIII,233,(3); buon esemplare, lieve brunitura, lieve usura del dorso; copia firmata dall'autore. (Yd4) (La spedizione standard è SEMPRE tracciata con raccomandata - piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine) (Yd4)‎

‎Kaplan Aryeh‎

‎Bahir. Libro dell'illuminazione‎

‎ill., br. Il Bahir (Sefer ha-Bahir, Libro dell'Illuminazione) è considerato la prima opera letteraria kabbalistica, scritta alla fine del XII secolo nella Francia meridionale. Ciononostante, essa è ancora poco conosciuta nel mondo occidentale, a differenza del Sefer Yeztirah (Libro della Formazione) e del Sefer ha-Zohar (Libro dello Splendore). In questo testo Aryeh Kaplan offre al lettore un commento al "Bahir" e rivela la metodologia che gli antichi kabbalisti hanno seguito nella sua redazione, illuminando in tal modo le zone d'ombra che riguardano l'origine della Kabbalah.‎

‎Kaplan Aryeh‎

‎Meditazione e Kabbalah‎

‎br. La Kabbalah si divide in tre aree fondamentali: teorica, meditativa e magica. Molti libri ne hanno esplorato l'aspetto teorico, ma pressoché niente è stato scritto sui suoi metodi di meditazione. Nel presente libro, il celebre rabbino Aryeh Kaplan, avvalendosi di numerosi testi mai tradotti o apparsi a stampa, presenta le tecniche meditative utilizzate dagli antichi kabbalisti, esplorando in profondità il loro sviluppo. Per questa ragione, "Meditazione e Kabbalah" raccoglie per la prima volta le testimonianze sulle tecniche essenziali alla pratica kabbalista. Kaplan offre una lucida panoramica degli strumenti meditativi come mantra e mandala, utilizzati dai mistici e dalle scuole esoteriche kabbalistiche, coinvolgendo il lettore in una penetrante interpretazione del loro significato alla luce della moderna ricerca sulla meditazione e sugli stati non ordinari di coscienza.‎

‎Kaplan Aryeh‎

‎Sefer Yetzirah. Libro della creazione‎

‎ill., br. Tra gli studiosi della Kabbalah, il "Sefer Yetzirah. Libro della Creazione" viene considerato un testo meditativo con forti implicazioni magiche. Rabbi Aryeh Kaplan ci presenta lo scritto originale ebraico e la sua traduzione in base alle quattro versioni più accreditate. Ne offre altresì un accurato commento, in grado di accompagnare il lettore attraverso l'analisi e la comprensione di quello che appare come un antico manuale di istruzioni per uno speciale tipo di meditazione: è infatti ricco di esercizi volti a rafforzare la concentrazione dell'iniziato e utili nello sviluppo di poteri telepatici e di telecinesi, attraverso cui attuare imprese che dall'esterno sarebbero apparse come magie. Si tratta perciò di un'opera che senza dubbio arricchisce enormemente l'attuale panoramica degli strumenti di ricerca sulla meditazione, gli stati non ordinari di coscienza e l'evoluzione del Sé profondo.‎

‎Karlsson Thomas‎

‎La kabbala e la magia goetica‎

‎brossura‎

‎Karlsson Thomas‎

‎Le rune e la kabbala‎

‎brossura‎

‎Karlsson Thomas‎

‎Le rune e la kabbala.‎

‎pp. 131, cm 21x15, brossura. Nuovo.‎

‎KARPPE S.‎

‎Étude sur les crigines et la nature du Zohar. Précédée d'une étude sur l'histoire de la Kabbale.‎

‎In 8, brossura editoriale, pp. X, 604, con illustrazioni n.t. b/n; buon esemplare (ZC05/A)‎

‎Kefir Joseph‎

‎La scienza dei sigilli del re Salomone. Le chiavi di accesso a 44 antichi segreti di saggezza‎

‎brossura‎

‎Knight Gareth‎

‎Viaggio iniziatico nei mondi interiori. Un corso in magia cabalistica cristiana‎

‎br. Questo trattato teorico-pratico di magia cabalistica cristiana consente al lettore di recuperare gli insegnamenti e le pratiche dell'occulto che affondano le proprie radici nella tradizione e nella fede cristiana. Spiegando la differenza tra magia e misticismo, religione naturale e rivelata, monismo e teismo, la visione di Dante, il potere dell'alfabeto ebraico e i molti altri elementi che fondano la magia cabalistica cristiana, Gareth Knight consente agli appassionati di occultismo di recuperare una tradizione che è parte integrante dell'eredità spirituale e culturale dell'uomo occidentale. All'aspetto teorico viene poi affiancato un vademecum pratico: il libro contiene infatti numerosi esercizi - dalla visualizzazione alla comunicazione con i maestri e gli esseri di altre dimensioni - che si rivelano passi di quella che è una vera iniziazione ai segreti della magia cabalistica cristiana.‎

‎KOZMINSKY, ISIDORE‎

‎I NUMERI MAGICI: SIMBOLISMO, SIGNIFICATO E USI QUOTIDIANI (TIT. ORIG.: NUMERS, THEIR MEANING AND MAGIC). [DALLA SCUOLA PITAGORICA ALLA CABALA, L'INFLUSSO SEGRETO E LA SUPERSTIZIONE DEI NUMERI PRIVILEGIATI]. TRAD. DI ERMINIA DE SMAELE.‎

‎IN-16°, PP. 147 (5), BROSS. EDIT., COP. ILL. COL. (LIEVISSIME TRACCE D'USO E DI POLVERE, LEGGERE BRUNITURE), LEGGERISSIME BRUNITURE AI MARGINI DELLE CARTE, SCRITTA A PENNA AL RISG., STATO DI CONSERVAZIONE: MOLTO BUONO (VG). 635 99 B‎

‎LA SAPIENZA DELLA VERITA' (AA.VV.).‎

‎Scuola di Studi Cabalistici. Direttore respponsabile Nadav Eliahu. (seconda edizione riveduta, ampliata e corretta).‎

‎Fascicoli da dattiloscritti, In-4°. legature in brossure editoriale, pp. varianti, circa da 50 a 110 per fascicolo. Diponiamo dei seguenti:- (Anno I°, Fasc. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, (3 fascicoli no numerati). (Anno II°, 1990, - 9 fascicoli non numerati). Con alcune simbologie illustrative. Perfetto stato di conservazione.‎

MareMagnum

Daris s.r.l.
Lucca, IT
[Books from Daris s.r.l.]

€150.00 Buy

‎Lahy Georges‎

‎Il trono della gioia‎

‎br. Rivolgendosi a chiunque intenda aprire la propria coscienza e liberarsi delle proprie paure, Lahy riprende antichi concetti cabbalistici adattandoli alla vita moderna al fine di reintegrare la gioia nelle nostre vite e intraprendere un cammino di benessere e libertà spirituale. Il titolo del libro allude al Kissé haKavod, il "Trono di Gloria" dell'antico misticismo, da cui Lahy riprende alcuni principi riformulandoli in chiave contemporanea. La gioia di cui parla è la felicità assoluta e fine a se stessa, l'estasi che ci libera da qualsiasi vincolo e malessere e che non è prerogativa di alcuni seguaci scelti, ma un'opportunità per chiunque voglia percorrere la strada verso il risveglio interiore. Nel Libro dello Zohar è scritto: "La Presenza Divina non dimora dove vi è tristezza, ma in un luogo inondato di gioia", ed è proprio questa la gioia che dobbiamo fare nostra per ritrovare la pace e la liberazione interiori.‎

‎Lahy Georges‎

‎La voce del corpo, la saggezza terapeutica dei cabbalisti‎

‎brossura Per la Bioermeneutica® di Georges Lahy tutto ciò che ha un nome è simile a un libro che può essere aperto e interpretato a qualsiasi livello conoscitivo. Il nome di ogni parte anatomica è carico di misteri che la lingua ebraica sa rivelare e definire, e l'arte cabbalistica della trasposizione delle lettere (Tseruf) ne fa vibrare la sostanza più intima e aiuta ad attribuire ad ogni male le relative parole chiavi, che diventeranno la via di accesso alla guarigione. La trasposizione delle tecniche di lettura della Qabalah viene applicata al corpo e alla sua storia, svelando un'antica arte terapeutica iniziatica di grande valore anche per il pubblico moderno.‎

‎Lahy Georges‎

‎Qabalah estatica e Tseruf‎

‎ill., br. Tra i vari orientamenti della Qabalah vi è quello mistico e spirituale sviluppato dal grande cabalista spagnolo del XIII secolo, Abraham Abulafia. Egli ha creato degli esercizi spirituali, contenuti nel libro, basati su combinazioni delle ventidue lettere dell'alfabeto ebraico, aprendo così la via della Qabalah della parola, la cui pratica conduce all'estasi mistica. Tale estasi è un'apertura della coscienza grazie a cui è possibile comunicare con il proprio universo interiore e con tutto il creato. Le combinazioni di lettere alimentano tecniche di vocalizzazione, di respirazione e di movimenti del corpo, favorendo l'unione di materia, soffio e spirito.‎

‎Laitman Michael‎

‎I segreti del libro eterno. Il significato secondo la Kabbalah delle storie del Pentateuco‎

‎brossura‎

‎Laitman Michael‎

‎Introduzione alla saggezza dela Kabbalah‎

‎brossura‎

‎Laitman Michael‎

‎Raggiungere i mondi superiori‎

‎br. Un'opera per il cammino spirituale di coloro i quali cercano di trovare il significato della vita e di "connettersi con quella forza generale che governa tutta la natura e che i kabbalisti chiamano il Creatore". Gli insegnamenti trasmessi dai grandi kabbalisti del passato, esposti in una forma chiara e completa da M. Laitman, sono disponibili alle nuove generazioni, dopo secoli di occultamento. La Kabbalah è un metodo pratico che permette allo studente di sperimentare ciò che i kabbalisti definiscono come i Mondi Superiori, mentre ancora vive in questo mondo. Al culmine di questo cammino, l'essere umano, attualmente frammentato e separato dai suoi simili, raggiungerà lo stato di Adam ("simile al Creatore"), ritrovando lo stato primordiale di unione e connessione con la Natura e con i suoi simili. Solo seguendo gli insegnamenti della Kabbalah saremo in grado di uscire dallo stato di crisi e di malessere che pervade l'uomo contemporaneo e ritrovare il ruolo che ci compete nel disegno della Creazione.‎

‎LAMBERT, Franz A.‎

‎Dante's, Matelda und Beatrice.‎

‎in-8, pp. 206, broch. edit. Tra i capitoli del saggio: "Dante und die Kabbala". Buon esemplare.. .‎

‎Langer Jirí‎

‎Eros nella Cabbalà. Il mistero dell'amore: mistica e psicologia del profondo‎

‎br. "Tre cose hanno in sé una primizia del mondo futuro: il sole, lo Shabbat e l'atto sessuale" (Berakhot 57b). La meraviglia dell'eros ha affascinato sia gli antichi autori ebrei che le altre antiche civiltà. Già la Genesi (1,27) gli riconosce un'immensa importanza, dal momento che scopre un corrispettivo dell'unione sessuale nell'essenza divina: E Dio creò l'uomo a Sua immagine, a immagine di Dio lo creò, maschio e femmina li creò: Prese una delle sue costole e ne fece una donna (2,22); Per questo l'uomo lascerà padre e madre per unirsi alla propria donna (2,24). Gli antichi Sapienti del Talmud interpretavano questi versetti così: "Egli li creò con due volti, e solo dopo li separò".‎

‎LEGRAND JEAN-RENE'.‎

‎Meditations Cabbalistiques sur des Symboles Traditionnels. Avec 36 figures inedites dessinees par l'auteur. Preface de Jean Cocteau. Postface de Raymond Taurelle.‎

‎In 16°, brossura editoriale illustrata, pp. 186,(6); copia molto buona. (ZC10/A) (ZC10/A)‎

‎LEGRAND Jean-René‎

‎MEDITATIONS CABBALISTIQUES. Sur des Symboles Traditionnels.‎

‎In-16 (cm. 18.80), brossura illustrata, pp. 186, (6), con illustrazioni in bianco e nero nel testo. Preface de Jean Cocteau. Postface de Raymond Taurelle. Texte en français. Tracce d’uso. Peraltro, testo in buono stato (text in good condition).‎

‎Lehner Ernst‎

‎Symbols, signs & signets‎

‎in inglese in 4°, bross. edit. ill., lievi tracce d'uso in cop., ex libris alla prima bianca‎

‎LENAIN.‎

‎La science cabalistique, ou l'art de connaitre les bons genies.‎

‎In 8° gr., brossura editoriale, pp. (12),153; copia molto buona. Riproduzione anastatica dell'edizione del 1823. (ZC10/B) (ZC10/B)‎

‎Leone Fabrizio‎

‎Corso base di Cabala‎

‎brossura Alcuni antichi rabbini ritennero che Mosè, legislatore del popolo ebraico, ricevette da Dio non soltanto la legge scritta, ma anche quella orale, cioè la sua interpretazione, tanto talmudica o legale quanto mistica o cabbalistica. La Kabbalà, il cui significato è "tradizione ricevuta", è antichissima. La ritroviamo anche negli scritti del profeta Ezechiele vissuto fra i deportati del 597 a.C., quando Israele attraversava un periodo dei più tormentosi, messa a ferro e fuoco da Nabucodonosor. L'obiettivo della Kabbalà è il proporre il contatto personale e immediato con l'Assoluto in base a un'esperienza diretta quasi toccabile della divina presenza nella sua forma più viva e profonda, ossia una cognizione di Dio sperimentale, acquisita attraverso una speciale esperienza. Questo tipo di ascesi si sviluppa attraverso l'impiego di proprietà speciali delle lettere e delle parole ebraiche, termini impiegati da Mosè per stilare, sotto forma di 5 Libri Sacri, la Rivelazione ricevuta da Dio. Il Corso sotto forma di semplici lezioni teoriche e pratiche, mira a fornire al lettore gli strumenti necessari per poter approfondire autonomamente l'argomento presentando inoltre tecniche e metodi ascetici che permettano di passare alla sperimentazione pratica fin da subito.‎

‎Leone Fabrizio; Parisi Francesco‎

‎Le 22 lettere dell'alfabeto ebraico‎

‎br. La Tradizione Segreta di Israele, conosciuta con il nome di Cabala, insegna che le 22 lettere dell'alfabeto ebraico, oltre a rappresentare suoni e consonanti, simboleggiano degli Archetipi, le Sefirot, preesistenti agli esseri umani e alla creazione. Il mondo antico ha spesso antropomorfizzato queste Potenze, identificandole con Dei o Numi. La struttura di questo manuale è articolata in brevi capitoli, ognuno dedicato al simbolismo delle 22 lettere dell'alfabeto ebraico. Per ogni lettera viene analizzata la forma grafica che spesso ne racconta il significato occulto ed esoterico, la sua pronuncia antica e moderna, il valore numerico e il simbolismo geometrico-matematico delle figure e delle cifre ad essa associati. Ogni capitolo è corredato da esempi e tavole finalizzati all'acquisizione sia della scrittura grafica, sia della memorizzazione dei principali significati di una lettera. La conoscenza di tali elementi va considerata propedeutica ad un successivo studio della Cabala.‎

‎Leone Fabrizio; Parisi Francesco‎

‎Le 22 lettere dell'alfabeto ebraico‎

‎br. La Tradizione Segreta di Israele, conosciuta con il nome di Cabala, insegna che le 22 lettere dell'alfabeto ebraico, oltre a rappresentare suoni e consonanti, simboleggiano degli Archetipi, le Sefirot, preesistenti agli esseri umani e alla creazione. Il mondo antico ha spesso antropomorfizzato queste Potenze, identificandole con Dei o Numi. La struttura di questo manuale è articolata in brevi capitoli, ognuno dedicato al simbolismo delle 22 lettere dell'alfabeto ebraico. Per ogni lettera viene analizzata la forma grafica che spesso ne racconta il significato occulto ed esoterico, la sua pronuncia antica e moderna, il valore numerico e il simbolismo geometrico-matematico delle figure e delle cifre ad essa associati. Ogni capitolo è corredato da esempi e tavole finalizzati all'acquisizione sia della scrittura grafica, sia della memorizzazione dei principali significati di una lettera. La conoscenza di tali elementi va considerata propedeutica ad un successivo studio della Cabala.‎

‎Leoni Daniela‎

‎La Cabala. Il mondo mistico dell'ebraismo‎

‎br. Che cosa è la Cabala? Molti tendono a identificarla con la mistica o con la tradizione magica segreta ebraica, ma spesso di questo termine si ha una nozione vaga, indefinita, che rimanda a un mondo antico, misterico, magico, in parte anche pericoloso, che affascina proprio per la sua indeterminatezza. Nel corso dei secoli il termine è entrato nelle lingue europee, assumendo varie accezioni, spesso senza alcun legame specifico con l'ebraismo o con le opere dei cabalisti cristiani che alla metà del XV secolo trasformarono una tradizione religiosa esclusivamente ebraica in fenomeno intellettuale universale. Questo elemento assunse connotazioni particolari nella seconda metà del XX secolo, quando in molti casi i seguaci delle dottrine cabalistiche integrarono il pensiero esoterico ebraico con le dottrine del New Age: la Cabala è divenuta così una sorta di meditazione trascendentale, un insieme di pratiche spirituali alternative, ma con significati molto diversi da quelli apparsi oltre ottocento anni fa in Europa.‎

‎LEVI Eliphas‎

‎LA SCIENCE DES ESPRITS. Revelation du dogme secret des Kabalistes. Esprit occulte des Evangiles. Appreciation des Doctrines et des phenomenes Spirites.‎

‎In-8 (cm. 21.70), brossura illustrata, pp. 537, (1). Texte en français. Minime tracce d’uso al dorso ed ai tagli. Macchie ai piatti ed al dorso; peraltro, testo in buono stato (text in good condition).‎

‎Levi Eliphas‎

‎Paradossi della Scienza Suprema In cui si rivelano per la prima volta le verità più profonde dell'occultismo, allo scopo di conciliare i futuri sviluppi della scienza e della filosofia con la religione eterna. Presentati da Jinarajadasa. Con note del Maestro della saggezza K. H. e del traduttore originale.‎

‎In-8° (19x12 cm) brossura editoriale con titoli al dorso e al piatto anteriore. Pp XIV, (2), 181, (7), ritratto dell'autore all'antiporta. Secchezza della colla editoriale ma buon esemplare. Prima versione italiana di R. Gagliardi condotta sulla seconda inglese. Italiano‎

MareMagnum

Gilibert
Torino, IT
[Books from Gilibert]

€25.00 Buy

‎LEVI Eliphas (Abate Louis Constrant).‎

‎I misteri della Cabalà.‎

‎L'armonia occulta dei due testamenti contenuti nella Profezia di Ezechiele e nella Apocalisse di Giovanni. Con 51 illustrazioni. Traduzione di Ercole Alvi. L'opera fu pubblicata per la prima volta postuma nel 1920. Ottimo esemplare. Brossura editoriale illustrata, pp. 147, in 8°‎

‎LEVI Éliphas‎

‎LES MYSTERES DE LA KABBALE. Ou l'harmonie occulte des Deux Testaments.‎

‎In-8 (cm. 21.20), brossura illustrata, velina protettiva, pp. 298, (4), con illustrazioni in bianco e nero nel testo. Lettre-préface et index de Christiane Buisset. Texte en français. Mancanza alla velina, peraltro volume in buono stato.‎

‎Levy Patrick‎

‎L'astuzia di Dio. Il qabbalista e l'albero della conoscenza‎

‎br. Dopo l'apparizione de 'Il qabbalista', molti lettori m'hanno chiesto di proseguire con la pubblicazione delle note che avevo preso all'epoca dei miei incontri con lui, rabbi Isaac Goldman. Si tratta evidentemente di molto di più che di semplici ritrascrizioni. Quanto egli diceva durante un pomeriggio o una notte era copioso e confuso, pieno di digressioni geniali ma fuori contesto, e impubblicabile senza un approfondito lavoro di sistemazione. Io ho qui ripreso i commenti al primo e al sesto giorno della creazione e al racconto del giardino di Eden. Li ho riordinati in maniera che formino un seguito coerente attorno a un asse centrale, un interrogativo, suggerito da un versetto del testo, e che ha guidato e ispirato di continuo rabbi Isaac: che cos'è un uomo?‎

‎Levy Patrick; Ouaknin Marc-Alain‎

‎Il qabbalista. Incontro con un mistico ebreo‎

‎br.‎

‎MAIMONIDE OBADIA, MAIMONIDE DAVID.‎

‎Deux traites de mystique juive. Le Traité du Puits. al-Maqala al-Hawdiyya. Le Guide du Detachement. al-Mursid ila t-Tafarrud. Traduit du judeo-arabe, introduit et annoté par Paul B. Fenton. Preface du professeur Georges Vajda.‎

‎In 8°, brossura editoriale con alette, pp. 334,(2); ottimo esemplare. (ZE5) coll. 'Les Dix Paroles'. (ZE5)‎

‎Mangano Salvo‎

‎L'astrologia, la luce e la Kabbalah. I segreti del 137‎

‎brossura Da circa 50 anni la scienza si interroga su un mistero della fisica: tutti i dilemmi della meccanica quantistica si sarebbero risolti non appena si fosse finalmente spiegato il valore della costante di struttura fine 1\137. Il valore è legato all'interazione tra materia e luce. Come asserì un fisico: "Certe regole ricordano in modo irresistibile le ricette degli alchimisti o la cucina delle streghe del Faust". Fisici atomici quali Pasqual Jordan e Karl von Weizsacker erano al contempo cultori dell'astrologia. Fin dall'antichità, l'astrologia si è basata sulla luce visibile degli astri a occhio nudo: secondo l'astrologia, la luce degli astri interagisce con la materia producendo gli eventi. 137 è il valore numerico della parola Kabbalah, la tradizione mistica ebraica, e questo numero ricorre frequentemente nei testi sacri: è possibile che un segreto antico custodito da millenni sia celato in molte parti del mondo sotto forma di simboli, immagini e misure? Siamo sicuri che i testi biblici siano da interpretare alla lettera, e non invece tramite i saperi tradizionali, come lo è ad esempio l'astrologia? Una ricerca per liberi pensatori.‎

‎Marco Liuzzi‎

‎Scintille‎

‎L'idea che gli antecedenti intellettuali dell'opera freudiana vadano ricercati nella tradizione mistica ebraica, cioè nella Cabbala, non è nuova. In questo libro la tradizione mistica ebraica è vista come una scienza viva e moderna, alla pari della psicoanalisi, e viene compiuto un lavoro di analisi e approfondimento dei concetti fondamentali dell'opera freudiana, che porta gli stessi a integrarsi organicamente nella Cabbala. Per esempio, le pulsioni di Freud diventano gli angeli della mistica, e la rimozione delle pulsioni legate a una sessualità sadomasochistica è associata col librarsi in cielo degli angeli serafini. Questa interpretazione dei concetti freudiani nei termini propri della mistica, sollecita la Cabbala a riversare, quasi madre che risponda agli stimoli provenienti dal proprio piccolo affamato, un flusso, del quale non riusciamo a scorgere la fine, di nuova linfa vitale sui fondamenti stessi della psicoanalisi. Ad esempio, la struttura dell'albero delle "Sefirot", le emanazioni divine della Cabbala, viene a configurarsi come un grafo sul quale possono essere tracciati i percorsi della risposta dell'apparato psichico a un messaggio proveniente dall'esterno. Autori: Marco Liuzzi.‎

‎Marco Liuzzi‎

‎Scintille‎

‎L'idea che gli antecedenti intellettuali dell'opera freudiana vadano ricercati nella tradizione mistica ebraica, cioè nella Cabbala, non è nuova. In questo libro la tradizione mistica ebraica è vista come una scienza viva e moderna, alla pari della psicoanalisi, e viene compiuto un lavoro di analisi e approfondimento dei concetti fondamentali dell'opera freudiana, che porta gli stessi ad integrarsi organicamente nella Cabbala. Ad esempio, le pulsioni di Freud diventano gli angeli della mistica, e la rimozione delle pulsioni legate a una sessualità sadomasochistica è associata col librarsi in cielo degli angeli serafini. Questa interpretazione dei concetti freudiani nei termini propri della mistica, sollecita la Cabbala a riversare, quasi madre che risponda agli stimoli provenienti dal proprio piccolo affamato, un flusso, del quale non riusciamo a scorgere la fine, di nuova linfa vitale sui fondamenti stessi della psicoanalisi. Autori: Marco Liuzzi.‎

‎Marini Marco; Demartis Giuseppe‎

‎L'acqua informata nella tradizione cabalistica. Cabala e medicina cinese dalla radice al sintomo‎

‎ill., br. Da sempre la ricerca medica, in tutte le sue forme, ha cercato di migliorare le condizioni di vita di coloro che attraversano un momento difficile. L'azione sistemica sul corpo, attraverso l'uso di farmaci o rimedi agisce di certo sul sintomo, spesso facendolo sparire. Ma sparito il sintomo è complesso trovare la causa scatenante, il motivo per il quale tale sintomatologia si manifesta nel corpo. La tradizione ebraica e la medicina cinese sono due grandi tradizioni spirituali e mediche, che hanno gettato le basi nel mondo occidentale e orientale dei processi di guarigione, quella dell'anima e quindi del corpo. Ritrovare la possibilità di agire in profondità sulle cause e giungere alla radice è l'unica via possibile per debellare l'informazione contenuta nella struttura cellulare del nostro corpo. Senza comprendere le cause ci limiteremo soltanto ad agire sul sintomo, elemento transitorio che racconta già di una soluzione della questione a livello profondo. Grazie alle frequenze dell'acqua informata e ai meridiani del corpo della tradizione orientale è possibile ripristinare il corretto flusso energetico. La via è aperta: sta a noi calcare i passi sul sentiero che per ognuno è stato tracciato, al fine di ritrovare il proprio equilibrio e la propria armonia.‎

‎McGregor Mathers S. L.‎

‎Magia della cabala. Vol. 1: Teoria‎

‎ill.‎

‎McGregor Mathers S. L.‎

‎Magia della cabala. Vol. 2: Pratica‎

‎ill.‎

‎MONTECUCCOLI, Carlo.‎

‎In Cabalam introductio quaedam... - (Segue:) Polemonis Physionomia e graeco in latinum versa...- (Segue:) Fisonomia di Polemone...fatta volgare...- (Segue:) Oratio...de laudibus D. Hyacinthi...‎

‎4 opere in 1 vol. in-4., pp. 39, (1); 106, (2 bianche); 80; 105, (1); leg. antica in p. pergam. rigida. Con numerose belle iniziali silogr., armi degli Estensi sul titolo di ciascuna opera, impresa tipogr. del Cassiani in fine alla prima ed altra grande di G.M. Verdi in fine alla quarta opera. Prima edizione di tutte le quattro opere. Il primo testo è un'introduzione all'alchimia considerata una parte della magia naturale. L'autore (1562-1611), che in diversi passi trae spunto da Pico della Mirandola, fornisce le chiavi essenziali per iniziare lo studio dell'antica scienza ebraica secondo le concezioni del neoplatonismo. L' opera di Antonios Polemon (88-144 d.C., di Laodicea, nella Caria, sofista greco) sulla fisiognomica è tradotta, nel primo caso, in latino dal Montecuccoli, nel secondo, in italiano da suo fratello Francesco; ed seguita dalle "Assertiones", un compendio in brevi sentenze della filosofia dell'umanesimo legata al neoplatonismo. L'ultima opera è un'Orazione panegirica in onore di S.Giacinto. Importante assieme di opere (le prime tre) dedicate alla cabala, all'esoterismo e fisiognomica, reperibili anche singolarmente (ma l'opuscolo "In cabalam introductio", citato da Thorndike, non è stato riscontrato in alcun altro repertorio). Buon esempl. di rare edizioni modenesi. Thorndike VIII, p. 449. Cat. Vinciana 2220 (solo la ''Fisionomia''). Michel-Michel V, 192-3 e BMC, XVII sec., p. 694 (solo ediz. poster. della ''Fisionomia'' di Polemone)..‎

‎Mopsik Charles‎

‎Cabala e cabalisti‎

‎brossura‎

‎MORBELLI, Riccardo‎

‎Il toccaferro, vademecum del perfetto superstizioso‎

‎265 p.; 19,5 cm. Cartonato editoriale con sovracoperta. Molto buono‎

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