Boccaccio Giovanni
Il Decameron. Ediz. per ipovedenti
br.
|
|
Boccaccio Giovanni
Le più belle novelle del Decameron
ill.
|
|
Boccaccio Giovanni; Branca V. (cur.)
Tutte le opere
br. «[...] Io intendo di raccontare cento novelle, o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo, raccontate in diece giorni da una onesta brigata di sette donne e di tre giovani nel pistilenzioso tempo della passata mortalitá fatta, ed alcune canzonette dalle predette donne cantate al lor diletto. Nelle quali novelle, piacevoli ed aspri casi d'amore ed altri fortunosi avvenimenti si vedranno cosí ne' moderni tempi avvenuti come negli antichi [...]». «Come il Petrarca con le sue rime segnò il destino della nuova lirica europea, così il Boccaccio, raccogliendo e decantando le esperienze vigorose ma selvose del romanzo e del racconto medievali, fissò genialmente il tipo della nuova narrativa europea nel suo Decameron. Questa raccolta di cento novelle diversissime, narrate in dieci giornate da sette fanciulle e tre giovani, ritiratisi in villa per sfuggire alla peste fiorentina del 1348, è caratterizzata dal diverso nell'unitario e dall'unitario nel diverso: è caratterizzata cioè da quel ritmo fantastico e stilistico che segnerà inconfondibilmente - in contrasto coll'epopea classica, cioè colla narrativa antica - la narrativa moderna, da Chaucer a Cervantes (che Tirso de Molina chiamava «nuestro español Boccaccio»), da Manzoni e da Balzac e da Melville a Dickens e a Zola e a Tolstoi giù giù fino a Lawrence, a Musil, a Faulkner, a Pasternak». (Vittore Branca)
|
|
Boccaccio Giovanni; Erbani F. (cur.)
Elegia di madonna Fiammetta-Corbaccio
br. Due sfortunate esperienze amorose dell'autore sono lo sfondo autobiografico delle due opere raccolte nel volume. "L'Elegia di madonna Fiammetta" ha carattere lirico, un notevole approfondimento psicologico dei personaggi e una scrittura capace di rendere le sottili sfumature della natura umana: "La Fiammetta è già il romanzo moderno", scrisse Carducci. Il "Corbaccio" invece è l'opera più scaltra e vivace di Boccaccio, ricca di umori mordaci e sarcastici, di rancori e sprezzature.
|
|
Boccaccio Giovanni; Luzzati Emanuele
Decamerone. Ediz. illustrata
ill., br.
|
|
Boccaccio Giovanni; Marrone R. (cur.)
Il decameron. Ediz. integrale
ril. Dieci giovani (sette donne e tre uomini) che si raccontano cento novelle per ingannare in modo edificante il tempo di dieci giornate, mentre si tengono al riparo dalla peste nera che fa strage a Firenze: è questa la semplice cornice del capolavoro di Boccaccio. Atto fondativo della prosa italiana, il "Decameron" è una galleria di intrecci narrativi, di situazioni e personaggi che spazia dal serio al faceto, dal tragico al comico, in una serie di quadri percorsi dal filo rosso del trionfo dell'intelligenza come somma virtù. In questa prospettiva sorprendentemente moderna e laica, tre appaiono le forze che dominano le vicende umane: l'amore terreno, la fortuna e il denaro. Per questo suo fascino mondano, che ne fa per noi anche un essenziale documento della vita nel Trecento, fu addirittura inserito nel Cinquecento nell'Indice dei libri proibiti. Nel 2015 i fratelli Paolo e Vittorio Taviani hanno tratto dal "Decameron" un film intitolato "Meraviglioso Boccaccio". Introduzione di Franco Cardini.
|
|
Boccaccio Giovanni; Marti M. (cur.)
Il corbaccio
brossura
|
|
Boccaccio Giovanni; Montarolo L. (cur.)
De Decamerone. Ediz. olandese. Vol. 1
br. Il Decamerone tradotto in olandese. Volume primo con le prime cinque giornate. Il libro narra di un gruppo di giovani, sette donne e tre uomini, che per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera che in quel periodo imperversava nella città, e che a turno si raccontano delle novelle di taglio spesso umoristico e con frequenti richiami all'erotismo bucolico del tempo. Per quest'ultimo aspetto, il libro fu tacciato di immoralità o di scandalo, e fu in molte epoche censurato o comunque non adeguatamente considerato nella storia della letteratura.
|
|
Boccaccio Giovanni; Quaglio A. E. (cur.)
Il decameron
br. Capolavoro del Boccaccio, il "Decameron" è la rappresentazione della commedia dell'esistenza nei suoi risvolti comici, tragici, grotteschi, elegiaci, recitata dall'intelligenza e dall'ingegno nella lotta contro la natura e il caso. Dallo scontro, dalla dialettica tra queste forze - movente pittoresco, non unico, l'amore - nascono l'avventura, l'intrigo, la beffa, il gioco degli equivoci: sfilano le figure indimenticabili degli sciocchi, delle femmine astute, dei preti ipocriti e degli imbroglioni sinistri. Ma accanto all'affresco ridanciano e scanzonato brillano le virtù individuali: la finezza d'animo, l'eroismo, la pungente arguzia, lo struggente amore, la passione ardente e delicata.
|
|
Boccaccio Giovanni; Quondam A. (cur.); Fiorilla M. (cur.); Alfano G. (cur.)
Decameron
br. È il 1348: mentre la peste infuria a Firenze, dieci giovani si rifugiano in campagna e per passare piacevolmente il tempo si raccontano per dieci giornate una novella ciascuno. Questa la nota "cornice" che racchiude la più celebre raccolta di novelle della letteratura europea: un capolavoro che ancora affascina per la pluralità dei toni, per la capacità di dipingere l'infinita varietà della vita. Per i settecento anni dalla nascita di Boccaccio, i massimi esperti italiani della sua opera danno vita a un'edizione innovativa, fondante di una nuova tradizione interpretativa, in cui il massimo rigore filologico è associato a una inedita apertura verso i lettori d'oggi. Il nuovo testo critico stabilito da Maurizio Fiorilla è preceduto dalla rigorosa introduzione di Amedeo Quondam, cui si deve anche il ricco apparato di note; le introduzioni alle singole giornate di Giancarlo Alfano approfondiscono i rapporti che legano tra loro le novelle.
|
|
BOCCARIUS, P
Der Steinbrotzauber. Bekenntnisse e. Frevlers. Roman.
Stgt., Edition Weitbrecht, 1986. 5. A. 391 S. OLwd. m. ill. OU. - Gutes Ex. 5
书商的参考编号 : 233069BB
|
|
Bocchi Priamo
Non sono al momento raggiungibile
brossura
|
|
Bocchiardo Debora
Onorina voleva l'America
br.
|
|
Bocchini Lazzaro
L'uomo con la sporta di paglia
ril. Un romanzo di vita, un faticoso apprendimento del dramma del vivere, da una nascita sventurata al mistero doloroso di un compagno, un fratello, scomparso all'improvviso, senza una spiegazione plausibile; e poi l'amore, nonostante tutto, la guerra, una missione nell'ambito della lotta di liberazione, la scoperta della donna, la tenacia con la quale il protagonista affida alla scrittura il senso e le tensioni di una intera esistenza. In queste coordinate, Lazzaro scrive un romanzo intenso e commovente, ambientato sullo sfondo delle colline e delle valli romagnole, nei cinquanta e più anni del secondo e terzo Novecento.
|
|
Bocchiola Annibale
Fumo di baita. E altri racconti di caccia
br. Il significato più profondo di questi racconti di Annibale Bocchiola è proprio nella capacità di interiorizzazione e di rispecchiamento dello scenario naturale, che lo stile dello scrittore restituisce sulla pagina nei modi di un referto secco e anti retorico, quasi per un ribaltamento di certi meccanismi espressivi classicamente consolidati: non più descrizione della natura come correlativo di uno stato d'animo individuale, ma assunzione della natura e del dato esterno a condizione psicologica ed esistenziale.
|
|
Bocci Marco
A Tor Bella Monaca non piove mai
ril. Cattivi si nasce o si diventa? Mauro Borri sta per scoprirlo a sue spese. Da quando l'ex fidanzata Samantha, bella e sensuale come nessuna, l'ha lasciato per un dottore, Mauro non si dà pace: deve trovare il modo di riscattarsi, un'alternativa alla sequela di lavoretti senza prospettive, una via d'uscita che gli consenta di riconquistarla e di andare incontro al futuro a testa alta. Ma tra i casermoni di Tor Bella Monaca - dove Mauro è nato e cresciuto sempre giocando secondo le regole e aspettando l'occasione giusta -la vita è una corsa a ostacoli e un lavoro vero un miraggio. Così, quando gli amici Fabio e Domenico si mettono in testa di rapinare niente meno che la mafia cinese, la tentazione di lasciarsi coinvolgere è troppo forte. Improvvisarsi cattivi però non è cosa da poco: lo sa bene Romolo, fratello di Mauro, ex delinquente pentito che da anni lotta per conquistare una seconda opportunità. E mentre la famiglia Borri, alle prese con un inquilino moroso e le mille ingiustizie dell'Italia di oggi, fa di tutto per restare unita e non soccombere, un destino crudele si prepara a giocare l'ennesimo tiro a Mauro e compagni ... Ironico, sfacciato e grottesco come l'umanità che racconta "A Tor Bella Monaca non piove mai" è un atto d'amore nei confronti di un mondo, quello della periferia più aspra e degradata, pieno di storie, di rabbia e di vita.
|
|
Bocci Maria
L'«Anima cristiana» della contestazione. Gli studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
br. La storia della gioventù cattolica durante i lunghi anni Sessanta è indispen- Maria Bocci sabile per capire la contestazione studentesca. All'origine della solidarietà generazionale e della sollevazione simultanea dei ragazzi del Sessantotto ci sono infatti tensioni ideali pregnanti e capaci di creare orizzonti comuni di senso, tanto più presenti nelle fasce della popolazione giovanile collegate al mondo cattolico. Questa è la storia di una delle avanguardie più notevoli del Sessantotto italiano, gli studenti dell'Università Cattolica. Il volume ne segue le prospettive ideologiche e le dinamiche di sviluppo tra anni Cinquanta e Sessanta, grazie a un notevole apparato di documenti editi e inediti che permette una ricostruzione puntuale e complessiva degli eventi, suggerendo chiavi interpretative utili per capire come e perché i ragazzi dell'ateneo del Sacro Cuore hanno anticipato i tempi e hanno fornito reparti avanzati che nel '68 si sono collocati in prima linea.
|
|
Boccola Marilena
Ricordo di un'estate
br. Estate 1986. Margherita è un'adolescente di provincia, timida e introversa, che vive in un paesino della pianura padana sulle rive del Mincio, tra il fiume e le colline. In bilico tra la nostalgia per l'infanzia ormai finita e l'aspettativa della giovinezza in procinto di sbocciare, Margherita si immerge nel futuro curiosa e confusa. Sulle ruote della bici, lungo i polverosi sentieri di campagna e immersa nel profumo della robinia, Margherita scoprirà la nuova se stessa che sta crescendo, sospesa tra i moti del cuore, le prime cotte, le controversie con i genitori, le piccole trasgressioni e nuovi orizzonti. Ma presto incontrerà anche il lato oscuro della vita, il dilemma della morte e lo svanire delle rassicuranti illusioni dell'infanzia. Sullo sfondo, la natura, con i suoi campi di granoturco, l'odore del fieno, il frinire delle cicale e i garriti delle rondini.
|
|
Boccotti Claudio
Whossen. Dialogo con un interlocutore occulto
ill. Nel suo libro parla di se stesso e di illustri personaggi della storia passata e presente, con il suo interlocutore occulto, il gatto "Whossen". Certo non è facile parlare di se stessi senza compromettere i sogni.
|
|
Bock, H.M
Bibliographie Arno Schmidt. 1949 - 1978. 2., verbesserte u. erg. Ausg.
München, edition text + kritik, 1979. 273, (3) S. OLwd. (berieben).
书商的参考编号 : 1319428
|
|
Bock, John
John Bock - AuraAroma-O-Beule,
Esslingen, Edition Cantz, 2019. 4°, 253 S. mit zahlreichen s/w- und Farbabbildungen, zweisprachig: deutsch und englisch, farbig illustr. original Leineneinband (Hardcover), Erstausgabe sehr schönes, sauberes Exemplar
书商的参考编号 : 20712CB
|
|
Bockhorn, Olaf (Hrsg.), Margot Schindler (Hrsg.) und Christian Stadelmann (Hrsg.)
Alltagskulturen. Forschungen und Dokumentationen zu österreichischen Alltagen seit 1945. Referate der Österreichischen Volkskundetagung 2004 in Sankt Pölten. Im Auftrag des Vereins für Volkskunde in Wien und des Österreichischen Fachverbands für Volkskunde herausgegeben von Olaf Bockhorn, Margot Schindler und Christian Stadelmann. (= Buchreihe der Österreichischen Zeitschrift für Volkskunde, Neue Serie, Band 19).
Wien: Verein für Volkskunde 2006. 230 Seiten. Mit einigen Illustrationen. 8° (17,5-22,5 cm). Illustrierte Orig.-Broschur. [Softcover / Paperback].
书商的参考编号 : 3125093
|
|
Bocklin Arnold . Schmid Heinrich Alfred
Arnold B�cklin. Zwei Aufs�tze
Berlin: Fontane. 1899. First edition. Paperback. Very Good. 8vo. Original paper covers. 48pp. One colour and 7 b/w plates. Thumbed and covers frayed. <br/><br/> Fontane. paperback
书商的参考编号 : 020958
|
|
BODANZKY Artur 1877 1939
Autographed Letter Signed on "Hotel Astor" letterhead
New York 1919. unbound. 1 page 6.75 x 5.25 inches New York City August 3 1919. In this letter written in German Bodanzky thanks the recipient for sending orchestrated music that will be given to the Symphony. At the time Bodanzky was in New York City being accepted by Arturo Toscanini on the recommendation of Ferruccio Busoni. One horizontal fold; very good condition. Viennese composer who was a long-time conductor at the New York Met of the German repertory 1915 - 1939. While in Vienna he was Mahler's assistant and later worked in Mannheim until he was replaced by Furtwangler. unknown
书商的参考编号 : 245986
|
|
BODANZKY Artur 1877 1939
Autographed Letter Signed on "Hotel Astor" letterhead
New York 1919. unbound. 1 page 6.75 x 5.25 inches New York City August 3 1919. In this letter written in German Bodanzky thanks the recipient for sending orchestrated music that will be given to the Symphony. At the time Bodanzky was in New York City being accepted by Arturo Toscanini on the recommendation of Ferruccio Busoni. One horizontal fold; very good condition.<br/><br/> Viennese composer who was a long-time conductor at the New York Met of the German repertory 1915 - 1939. While in Vienna he was Mahler's assistant and later worked in Mannheim until he was replaced by Furtwangler.<br/><br/> unknown books
书商的参考编号 : 245986
|
|
Bodart Anne b. 1939. Toklas Alice Babettte. 1867 1977 Translator
The BLUE DOG And Other Fables
London: Chatto & Windus 1957. 1st Edition in English. Green cloth binding with gilt stamped spine lettering. Blue green & white dust jacket design by John Woodcock. VG square & tight/VG only light wear/age-toning. 108 4 pp. 8vo. 8-1/8" x 5-3/8" <br/><br/> Chatto & Windus hardcover books
书商的参考编号 : 49225
|
|
Boddin, Heidrun
Im Käferland
München, Middelhauve, 1999. 4to. Durchgehend farbig illustriert. 16 Bl. Farbiger Or.-Pp. [3 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 190117
|
|
Bode, Adolf W
Armeen von morgen. Berichte, Bilder u. Zahlen zur Aufrüstg d. Welt.
Leipzig C 1 [, Nürnberger Str. 18], H. Schaufuß, 1935. gr. 8. 172 S., mit Abb. Broschiert, origin. Schutzumschlag. Titelbl. bestempelt u. beschrift., Vorsätze etwas gebräunt, sonst sehr guter Zustand.
书商的参考编号 : 6647BB
|
|
Bode, Sabine
Die deutsche Krankheit - German Angst.
Stuttgart : Klett-Cotta 2006. 287 S. ; 21 cm, mit Schutzumschlag Pp., gebundene Ausgabe, Hardcover/Pappeinband, Exemplar in gutem Erhaltungszustand
书商的参考编号 : 49151
|
|
Bode, Sabine
Die vergessene Generation. Die Kriegskinder brechen ihr Schweigen. Mit einem Nachwort von Luise Reddemann.
Stuttgart : Klett-Cotta, 2014 [2004]. 18. Aufl.; 303 S. ; 19 cm; OKart. (Taschenbuch);
书商的参考编号 : 116384
|
|
Bode, Sabine
Die vergessene Generation. Die Kriegskinder brechen ihr Schweigen. Mit einem Nachwort von Luise Reddemann.
Stuttgart : Klett-Cotta, 2014 [2004]. 18. Auflage; 303 S. ; 19 cm; OKart. (Taschenbuch);
书商的参考编号 : 129554
|
|
Bode, Sabine
Kriegsenkel : die Erben der vergessenen Generation.
Stuttgart : Klett-Cotta., [2021]. 360 Seiten ; 21 cm, 462 g. Festeinband.
书商的参考编号 : 1200975
|
|
Bode, Sabine
Kriegsenkel : die Erben der vergessenen Generation.
Stuttgart : Klett-Cotta. 2009. 304 S. 21*13 cm. OPappband, OSchu.
书商的参考编号 : 144439
|
|
Bode, Sabine
Nachkriegskinder : die 1950er Jahrgänge und ihre Soldatenväter.
Stuttgart : Klett-Cotta., [2021]. 360 Seiten ; 21 cm, 454 g. Festeinband.
书商的参考编号 : 1200974
|
|
Bode, Sabine und Luise (Verfasser eines Geleitworts) Reddemann
Die vergessene Generation : die Kriegskinder brechen ihr Schweigen. Sabine Bode ; mit einem Nachwort von Luise Reddemann.
Stuttgart : Klett-Cotta, [2021]. 368 Seiten : Illustrationen ; 21 cm, 460 g Festeinband.
书商的参考编号 : 1200973
|
|
Bode, Sabine und Luise (Verfasser eines Geleitworts) Reddemann:
Die vergessene Generation : die Kriegskinder brechen ihr Schweigen. Sabine Bode ; mit einem Nachwort von Luise Reddemann.
Die Bestseller von Sabine Bode jetzt als lesefreundliche Geschenkausgaben -- Noch nie hat es in Deutschland eine Generation gegeben, der es so gut ging wie den heute 60- bis 75jährigen. Doch man weiß wenig über sie, man redet nicht über sie - eine unauffällige Generation. Jetzt beginnen sie zu reden, nach langen Jahren des Schweigens. -- Die Kriegskindergeneration ist im Ruhestand, die eigenen Kinder sind längst aus dem Haus. Bei vielen kommen jetzt die Erinnerungen allmählich hervor und mit ihnen auch Ängste, manchmal sogar die unverarbeiteten Kriegserlebnisse. Sie wollen nun über sich selbst nachdenken und sprechen. Der Psychoanalytiker Horst-Eberhard Richter spricht von einer »verschwiegenen, unentdeckten Welt«. Mit den Holocaust-Opfern habe man sich eingehend beschäftigt, mit der Kriegskindergeneration nie. Ihnen wurde gesagt: »Sei froh, daß du überhaupt überlebt hast. Vergiß alles und schau lieber nach vorne!« Sie haben den Bombenkrieg miterlebt oder die Vertreibung, ihre Väter waren im Feld, in Gefangenschaft oder sind gefallen. Diese Erinnerungen haben sie bislang in sich verschlossen gehalten, sie trösteten sich mit der Einstellung: »Andere haben es noch viel schlimmer gehabt als wir.« So wurde eine ganze Generation geprägt: Man funktionierte, baute auf, fragte wenig, jammerte nie, wollte vom Krieg nichts hören - und man konnte kein Brot wegwerfen. ISBN 9783608964875
|
|
Bode, Sabine:
Kriegsenkel : die Erben der vergessenen Generation.
Die Kriegsvergangenheit zeigt auch heute noch in vielen Familien Spuren, bis in die zweite und dritte Generation hinein. Jetzt meldet sich die Generation der Kinder der Kriegskinder zu Wort. Sie sind in den Zeiten des Wohlstands aufgewachsen. Noch ist es ein völlig neuer Gedanke, sich vorzustellen, ihre tief sitzende Verunsicherung könnte von den Eltern stammen, die ihre Kriegserlebnisse nicht verarbeitet haben. Die Kriegsvergangenheit zeigt auch heute noch in vielen Familien Spuren, bis in die zweite und dritte Generation hinein. Jetzt meldet sich die Generation der Kinder der Kriegskinder zu Wort. Ein Buch, das den »Kriegsenkeln« hilft, sich selbst besser zu verstehen. Als Friedenskinder sind sie in den Zeiten des Wohlstandes aufgewachsen. Es hat ihnen an nichts gefehlt. Oder doch? Die Generation der zwischen 1960 und 1975 Geborenen hat mehr Fragen als Antworten: Wieso haben viele das Gefühl, nicht genau zu wissen, wer man ist und wohin man will? Wo liegen die Ursachen für diese diffuse Angst vor der Zukunft? Weshalb bleiben so viele von ihnen kinderlos? Noch ist es für sie ein völlig neuer Gedanke, sich vorzustellen, ihre tief sitzende Verunsicherung könnte von den Eltern stammen, die ihre Kriegserlebnisse nicht verarbeitet haben. Ist es möglich, dass eine Zeit, die über 60 Jahre zurückliegt, so stark in ihr Leben als nachgeborene Kinder hineinwirkt? ISBN 9783608964882
|
|
Bode, Sabine:
Nachkriegskinder : die 1950er Jahrgänge und ihre Soldatenväter.
Inhalt: Erstes Kapitel -- Der Krieg war aus und überall -- Die kleinen Hoffnungsträger -- Die Freiheit einer unbeaufsichtigten Kindheit -- Brüder von Heinz Erhardt -- "Das wird bös enden!" -- Die bleierne Zeit -- Kinder trösten ihre Mütter -- Stellvertretende Schuld -- Täter oder Opfer oder beides? -- "Wie konnte mein Vater das tun!?" -- Die letzten Zeugen der Wehrmachtszeit - Kindersoldaten -- Milder Blick auf die Eltern -- Zweites Kapitel -- Die gut getarnte Vergangenheit -- "Gerade erst den Luftschutzkellern entkommen" -- Am Familientisch zwei Fraktionen -- Politische Wortgefechte mit Subtext -- Von Jugend an Pazifist -- Kriegsnarben -- Der abwesende Vater -- Wachsendes Leid mit der Prothese -- "Im Westen nichts Neues" -- Mauerfall und Depression -- Wenn Vater explodierte -- In der Gedenkstätte Yad Vashetn -- Gespräche vom Krieg hinter verschlossenen Türen -- "Mach einen Mann glücklich, dann geht es dir gut" -- Alpträume und unwirksame Gebete -- Das Ende falscher Schuldgefühle -- Von der Schulbank in den Krieg -- Die Hölle eines Tages -- Drittes Kapitel -- Vatertöchter -- Mutig und dickköpfig? -- Warum verbirgt jemand seine guten Seiten? -- "Dann geh doch nach drüben!" -- Eine Frau mit Improvisationstalent -- Der Ehekrieg von zwei psychisch Kranken? -- Das Rätsel mit den Panzern -- Der Neffe wurde den Töchtern vorgezogen -- Bloß keinen Mann wie meinen Vater! -- Alles gescheiterte Liebesbeziehungen ... -- Soldatenväter und Feminismus -- Heinrich Böll, der "gute Vater" -- Statt "Schwamm drüber" aufräumen -- Eine Frau engagiert sich für Kinder im Irak -- Zu Fuß von Riga nach Schleswig -- Willy Brandts Kniefall in Warschau -- Keine Karriere bei der Wehrmacht -- Jäger, Kettenraucher und Anarchist -- Großer Abstand zu anderen Menschen -- Familieneinsatz auf der Baustelle -- Man gab sich nur die Hand -- Ein denkwürdiges Familienseminar -- Untersuchung über Heimkehrer -- Was Kinder nach dem Krieg beruhigte -- Interview: "Ich rechne auf" Herbert W., geboren 1924, über seine Gefangenschaft in Russland -- Viertes Kapitel -- Söhne im Schatten -- Ein selbstbewusster Hartz-IV-Empfänger -- Ohne haltbare Freundschaften -- Das Glück eines Zündapp-Mopeds -- Selbstmord mit 82 Jahren -- Niemand mehr da, den man fragen könnte -- Endlich frei sein! -- Der Typ unvitaler Vater -- Ein Lehrer, der seine Schulkinder liebt -- Wiedersehen im November -- Ein Mann mit starkem Willen und schwachen Nerven -- Wer sich nicht wehrt, hat selbst Schuld -- Die große Angst vor dem "Irrenhaus" -- Bedauern über die eigene Kinderlosigkeit -- Was verbirgt die stellvertretende Schuld? -- Kein Talent zum Glücklichsein -- Interview: "Ich weiß vieles, aber darüber rede ich nicht" Friedrich S., geboren 1912, über seine Odyssee in der Wehrmacht -- Fünftes Kapitel -- Ermittler in eigener Sache -- Ein Kämpfertyp -- Im Land der Verlierer -- Die Freiheit, über die eigene Geschichte zu verfügen -- Kein Mangel an Geschenken -- Bob Dylan und Joan Baez -- Himmelfahrtskommando -- Wie Besatzer ein Land ausräubern -- ISBN 9783608964899
|
|
BODENSIEK, K.H
Über Romain Rolland.
Stuttgart:, Rottacker., 1948. 99 S. Original Karton mit Rücken-und Deckeltitel. ##############-WIR MACHEN EINE FRÜHLINGSAKTION MIT 25 PROZENT AUF DEN GANZEN BESTAND BIS ZUM 31.05. ÜBER IHR INTERESSE AN UNSEREN SELTENEN OBJEKTEN WÜRDEN WIR UNS WIE IMMER FREUEN-############### Papierbedingt etwas gegilbt, Eigenvermerk auf Titel, sonst in gutem Zustand.
书商的参考编号 : 13719B
|
|
Bodi G. (cur.)
Hotel Lagoverde
br. "Caro lettore, sei mai stato all'Hotel Lagoverde? Non ci sono indicazioni sulle mappe, ma se l'Hotel ti è destinato sicuramente troverai il modo per arrivarci. Lì, in un tempo sospeso in cui tutto è possibile, ogni stanza racconta una storia: chi ritrova il desiderio, qualcuno affoga nel passato, altri rimangono intrappolati in un istante sempre uguale a sé stesso, alcuni perdono il senno, altri lo ritrovano. Dieci scrittori hanno prestato la loro voce agli avventori dell'Hotel Lagoverde, dando vita a una narrazione suggestiva e inquietante, conclusa e collettiva al tempo stesso, al confine di un luogo sconosciuto e delle nostre stesse paure. Entra pure, lettore, nelle stanze dei racconti di Gianluigi Bodi, Emanuela Canepa, Alessandro Cinquegrani, Cristò, Domenico Dara, Giulia Mazzi, Michele Orti Manara, Daniela Morano, Ivano Porpora e Paolo Zardi, sarai il benvenuto".
|
|
Bodiger, Louis
Mémoires d’un résistant. Résistance et Occupation au pays des Abers 1939-1945
Avant-propos d’Annick Bodiger-Jestin. Postface du lieutenant colonel Pierre Henric (chef des opérations aériennes et maritimes pour les réseaux Jade-Fitzroy et Jade Amicol). Dominique Éditions, Le Faouët, 1998, 157 p. + cahier central photos n&b (XXIV p.). Broché, 14,4 x 25,5 cm.
书商的参考编号 : IXY-698
|
|
Bodin, Isabelle
Der Igel Nikolaus
Aus dem Französischen von H. Tomanova-Weisova. Prag, Artia, 1985. Kl.-fol. Mit zahlreichen farbigen Illustrationen von Karel Franta. 28 Bl. Farbiger Or.-Pp. [4 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 173819
|
|
Bodini Vittorio; Valli D. (cur.)
Il fiore dell'amicizia
br. Primo e unico romanzo di Vittorio Bodini, composto tra il 1942 e il 1946, Il fiore dell'amicizia narra le vicende di un gruppo di giovani nella Lecce dei primi anni Trenta fra gioco, amori, caffè cittadini, notti insonni. Qui il genere delle scritture autobiografiche si fonde con quello del romanzo di formazione, nel senso che viene sviluppata una narrazione dell'io proprio nei modi e con le caratteristiche del Bildungsroman. Quest'opera, infatti, rimasta incompiuta, delinea l'evoluzione del protagonista, Vittorio, verso la maturazione in un periodo particolare della sua vita compreso tra i diciotto e i diciannove anni, attraverso una progressiva scoperta di sé che s'intreccia strettamente con quella della propria città, amata-odiata.
|
|
Bodmer, Agnes
Biblische Erzählungen für unsere Kleinen
Vorrede von Pfarrer Ritter. Zürich, Orell Füßli, ca. 1900. 2 Bl., 75 S., 1 Bl. Illustr. Or.-Lwd.
书商的参考编号 : 30284
|
|
Bodmer, Martin / Müller, Karl Alexander von (Hrsg.)
Corona - Zweimonatsschrift. Hrsg. von M. Bodmer und H. Steiner (ab Folge 2: B. v. Heiseler und K. A. v. Müller). 3. Jahr: Heft 4, 5. / 4. Jahr: Heft 1, 3, 4. / 5. Jahr: Heft 3, 4. / 8. Jahr: Heft 3, 4. / 9. Jahr: Heft 1.
München / Berlin / Zürich, Verlag von R. Oldenbourg, 1933 - 1939. 8° (21 x 15 cm). Je Heft ca. 80 bis 130 Seiten. Orig.-Broschuren, teils mit Original-Schutzumschlag (4 Hefte)., 11473ab 10 Hefte. Einbände teils leicht am Rücken gebräunt. Sonst wohlerhalten und sauber.
书商的参考编号 : 11473AB
|
|
Bodo Murray; Maestrini A. P. (cur.)
Francesco. Il sogno e il viaggio
brossura
|
|
Bodrozic Marica
Il tavolo di ciliegio
br. Fuggita dalla Jugoslavia dilaniata dalla guerra per trovare rifugio in una Germania da poco riunificata, Arjeta Filipo prende possesso del suo nuovo appartamento a Berlino. Qui, in presenza del vecchio tavolo in legno di ciliegio che era appartenuto a sua nonna, Arjeta rievoca la propria infanzia, ora con l'ausilio di alcune fotografie ricevute dalla madre, ora ricordando gli anni di Parigi e della sua storia d'amore con lo sfuggente Arik. Insieme all'amica Nadezda, Arjeta si ritrova cosi a scandagliare i suoi ricordi per decrittare il segreto che le permetterà di riconciliarsi con il suo passato e con le sue radici.
|
|
Boeckh-Arnold, Ella
Wie der Bastel das Fernweh verlernte
Erzählung. Berlin, Buch- u. Traktatgesellschaft, (1916). Kl.-8vo. 64 S. Illustrierter Or.-Hlwd.; etw. braunfleckig.
书商的参考编号 : 123129
|
|
BOECKL, Herbert; GÜTERSLOH, Albert Paris von (Vorwort)
Herbert Boeckl : Gemälde, Zeichnungen, Aquarelle. Österreichische Kulturvereinigung. Ausstellung. 7. April - 19. Mai 1946 in der Akademie der Bildenden Künste..
Wien, Akademie der bildenden Künste 1946. gr.-8°. 10 S. Text, 1 Farbtafel, 13 nn. S. mit ganzseitigen s/w Abb., OBrosch., Umschlag etwas gebräunt Der Katalog zur umfangreichen Boeckl-Personale verzeichnet 199 Exponate, die aus Raummangel nicht alle ausgestellt werden konnten. Unser Exemplar enthält die meist fehlende Farbtafel.
书商的参考编号 : EEZZ0034
|
|
Boehmer, Heinrich
Der junge Luther. [Von Heinrich Boehmer]. Durchgesehen und mit einem Nachwort herausgegeben von Heinrich Bornkamm. 3. Auflage.
Leipzig: Koehler & Amelang 1939. 380 Seiten. Mit Porträtfrontispiz und einigen Abbildungen. Gr. 8° (23 x 15,5 cm). Orig.-Leinenband mit montierter Vorderseite des Orig.-Schutzumschlages auf Deckel. [Hardcover / fest gebunden].
书商的参考编号 : 3116766
|
|