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Capa, Robert (1913-1954) / Chim [d.i. Seymour, David (1911-1956) / Taro, Gerda (1910-1937). - Young, Cynthia (ed)
The Mexican Suitcase : The rediscovered Spanisch Civil War negatives of Capa, Chim, and Taro [two volumes set]: Vol 1. The History.- Vol. 2. The Films. (Published in conjunction with the same named exhibition, International Center of Photography, New York, September 24, 2010 to January 9, 2011).
New York, ICP International Center of Photography / Göttingen, Steidl, (2010). 4° (30x25), 160; 431 p., publisher's pictorial softcover, 2 vol, 1. ed. tight and clean, well cared,
Referência livreiro : 55548AB
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Capanna Rita
Una vita non vissuta
br.
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Caparrini Rudy; Greco Vincenzo; Radicini Ninni
La Grecia contemporanea (1974-2006)
ill., br. Il volume analizza l'evoluzione politica, economica e sociale della Grecia dell'ultimo trentennio; le date che definiscono il periodo sono estremamente significative: il 1974 ha visto il crollo della giunta dei Colonnelli e il pieno recupero della democrazia per la Repubblica Ellenica; il 2004 è l'anno che, con le Olimpiadi di Atene, ha cambiato per sempre la storia del paese. Contrariamente alla diffusa opinione che la Grecia non sarebbe stata pronta all'evento tanto atteso, il popolo ellenico ha evidenziato grandi capacità organizzative e politiche, potendo così estendere l'orgoglio per il glorioso passato anche al presente. Dal 1974 è stato intrapreso un cammino che ha portato all'ingresso nella Cee prima, nell'Euro poi e infine nel Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Ogni capitolo, opera di un unico autore, affronta un diverso argomento. Ninni Radicini analizza la politica interna della Grecia dal 1974 a oggi. Vincenzo Greco illustra la politica estera attuata dai governi di Atene. Rudy Caparrini esamina lo sviluppo economico e sociale e, più specificamente, l'anno 2004 con la consacrazione della Grecia a realtà di tutto rispetto sul piano internazionale. Con una prefazione di Antonio Ferrari.
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Capasso Emilia
Racconti di donne
brossura "Una raccolta di racconti per voce narrante femminile. Nella scrittura di Emilia Capasso la femminilità nella sua accezione più ampia. Le mille sfumature di donna, di donna che ama, irruenta e calda come lava di un vulcano, delicata e cristallina come un'impalpabile brezza tra fronde odorose. La voce piena e mai silente della scrittrice ci accompagna sui percorsi di vita di donne che amano e non si risparmiano, di donne che accolgono la vita e anche la sofferenza, di donne bellissime come solo un papavero di campo sa esserlo, come solo una rosa rossa altera e profumata sa esserlo. Uno stile a tratti scorrevole a tratti nodoso, frammenti che cercano di dipanarsi, suggestioni e immagini che aleggiano come presenze corpose." (Patrizia Camedda)
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Capasso Emilia
Tre giorni
brossura Matt Johnson, un famoso musicista inglese in piena crisi creativa, si risveglia prigioniero in una baita di montagna tra le vette innevate delle Alpi. L'incontro con la sua insolita e affascinante carceriera segnerà per sempre la sua vita e il suo destino.
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Capasso Fausto
Un vecchio torna a scuola
brossura
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Capecchi Nicola
Angeli dimenticati
brossura Marc, su consiglio del proprio psichiatra, si concede una vacanza dal lavoro per riposarsi. Egli sceglie di tornare al suo paese natale per rivedere i suoi genitori, che non vede da trenta lunghi anni. Busyville è una piccola città con pochissimi abitanti, rimasta ferma a trenta anni prima, chiusa al mondo esterno progredito, per vivere in una voluta e ostinata vecchia cultura. Una cittadina di gente per bene e caratterizzata da una grande tranquillità. Ma ben presto Marc si renderà conto che si tratta di una tranquillità del tutto apparente, quando in città cominceranno a verificarsi strani fenomeni, nei quali si troverà personalmente coinvolto. Quali misteri si nascondono all'interno di questa apparentemente tranquilla cittadina? Cosa troverà Marc indagando su quanto sta accadendo? Marc troverà anche l'amore in città, un amore bellissimo, forte e puro, un amore che andrà oltre ogni difficoltà, un amore che andrà oltre la morte.
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Capek Karel
Krakatite
br. Il dottor Prokop possiede la formula segreta di un esplosivo senza precedenti... ma è un uomo infelice, che cerca realizzazione e amore e finisce per farsi rubare la formula, mettendo a repentaglio il mondo intero. Romanzo distopico e fantascientifico in anticipo sulle mode letterarie, in "Krakatit" Capek ha previsto le possibilità della fisica atomica e il pericolo della guerra nucleare già negli anni Venti, opponendo a uno scenario catastrofico la tradizione umanistica ceca.
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Capek, Karel
Das große Katzenmärchen
Eine Auswahl. Aus dem Tschechischen von Eliska Glaserova. Nachwort von Gustav Just. Mit zahlreichen Illustrationen von Rudolf Peschel. Berlin, Der Kinderbuchverlag, 1981. 126 S., 1 Bl. Farbiger Or.-Pp., illustrierte Vorsätze. [4 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 174889
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Capella Anthony
Il pasticciere del re
br. È il 1670 e il dolore regna alla corte inglese di Carlo II Stuart. Madame Enrichetta, l'amata sorella del re andata in sposa a Filippo di Francia, fratello di Luigi XIV, è morta in circostanze misteriose a Versailles, e il re, il principe inglese amante dei piaceri, convinto che la sorella sia stata uccisa dal marito, si è trasformato in un monarca infelice. Ha cacciato via il sarto, mandato via l'amante e sprofondato la corte intera in un lutto stretto. Per riguadagnare i favori del re triste, decisivi nel conflitto con l'Olanda, Luigi XIV ha deciso di spedire a Londra un giovane italiano, Carlo Demirco, e una 'belle bretonne', Louise de Kérouaille. Carlo Demirco possiede un dono raro in quell'epoca: è il pasticciere di Versailles, il creatore dei mirabolanti sorbetti di fiori canditi, di pesche aromatizzate alla galanga, di pere insaporite con crema inglese, che stupiscono i cortigiani e le loro dame durante i grandiosi ricevimenti. Louise Renée de Penancoèt, dame de Kérouaille, figlia maggiore della famiglia più antica di Bretagna, spedita a corte dai genitori per trovare marito e risollevare le sorti del casato decaduto, ha anche lei un merito non da poco agli occhi di Luigi XIV: è stata la damigella preferita di Madame Enrichetta, la sua più intima confidente. Demirco e la 'belle bretonne' hanno un compito preciso: ridestare ai piaceri della vita Carlo II Stuart e ricondurlo così sulla retta via del suo antico legame con Parigi.
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Capella Anthony
Il profumo del caffè
br. Londra, 1896. Robert Wallis ha ventidue anni e conduce una pigra esistenza da esteta, tra oppio, vaghe aspirazioni letterarie, una raffinatezza ricercata e languidi incontri con donne di facili costumi. Vive in un limbo ozioso: non più studente, dopo l'espulsione da Oxford, non ha alcuna fretta di trovare lavoro, assistito com'è dalla benevola munificenza del padre. Il giovane bohémien ignora però di avere un dono prezioso: un palato molto sensibile e una "plume" precisa ed elegante, capace di tradurre in parole ogni sfumatura del gusto. Il caso vuole che un giorno capiti al Café Royal, la brasserie frequentata da Robert e da una nutrita schiera di eccentrici nullafacenti come lui, Samuel Pinker, un mercante di caffè basso come uno gnomo e dall'aria compunta e sobria come la sua finanziera senza fronzoli. Perspicace come pochi, Pinker assolda il giovane esteta per un progetto rivoluzionario: creare un cofanetto di aromi per dare al caffè un lessico universale. Il mercante ha una figlia, Emily, una ragazza dal viso espressivo e vivace, e dai capelli setosi e dorati raccolti in una crocchia severa. La razionalità e tenacia di Emily, allevata dal padre all'insegna del progresso e della modernità, compensano perfettamente la mollezza sensuale di Robert e, con grande disappunto di Pinker, tra i due nasce un amore condito da profumi e sapori afrodisiaci.
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Capella Anthony
L'ufficiale dei matrimoni
br. Nel 1943 il capitano James Gould, del Field Security Service, il servizio di spionaggio britannico, arriva a Napoli a bordo di un grosso camion. Conosce un po' di italiano, avendo trascorso diverse settimane a seguire gli insegnamenti di un conte toscano dall'aria funerea che gli ha fatto leggere Dante ad alta voce. Per l'intelligence britannica può dunque egregiamente svolgere il suo compito di "ufficiale dei matrimoni", di soldato, cioè, incaricato di verificare che le "fidanzate" dei suoi commilitoni desiderose di trasformarsi in "mogli" siano "idonee" e di "buon carattere", vale a dire che non siano prostitute. Gould è un giovanissimo capitano di scarsa esperienza nel commercio col mondo. Ha appena ricevuto una lettera in cui Jane, la sua fidanzata, l'ha piantato per un aviatore polacco in grado di darle, ha osato dire, quello che le mancava. Inesperto e, tuttavia, deciso a onorare la sua missione, il capitano si ritrova catapultato nella Napoli del '43. Un giorno il capitano viene raggiunto dalla telefonata di un suo pari italiano che gli annuncia che dalle parti di Boscotrecase, un paese situato nella campagna attorno alla città, è stato avvistato un carro armato tedesco. James Gould accorre per imbattersi nella più strabiliante delle scoperte: il carro armato è guidato da un'affascinante giovane donna dai lunghi capelli neri, intenzionata a trasformarlo nel trattore che le è stato trafugato dalle truppe d'occupazione...
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CAPELLE Robert
Dix-huit ans aupr?s du Roi L?opold. (L?opold III).
Broch?. 418 pages.
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Capelli Matteo; Rossi A. (cur.)
Il teorema dell'equilibrio
br. Un suicidio apre il racconto. Poi, droga, pornografia, un furto e uno stupro di gruppo, rapporti sessuali più o meno disimpegnati e relazioni proibite. Cinque ragazzi diversi, ognuno con la propria personalità e il proprio carattere, accomunati soltanto dal fatto di frequentare l'ultimo anno di liceo nella medesima classe. A scombussolare la quotidianità dell'ambiente in cui essi vivono, è una disgrazia che non trova spiegazione: perché Linda, loro compagna di scuola, si è uccisa? I protagonisti affronteranno vicissitudini, drammi, nuove esperienze, turbamenti e cambiamenti. Graduali o repentini. E alla fine rimarrà da sciogliere un interrogativo fondamentale: il destino è lo stesso per tutti? Esiste davvero una bilancia fatalistica che compensa gioie e dolori nel corso della vita delle persone, rendendo l'esistenza di ciascuno uguale a quella dell'altro? E in che modo si misura questo ipotetico equilibrio? La narrazione si sottrae a simmetria e reciprocità, quasi a voler negare il teorema paradossale che introduce il racconto. L'ago sembra voler pendere dall'una o dall'altra parte, eppure alla fine la logica riesce a chiudere l'irregolare cerchio degli avvenimenti.
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Capitani F. (cur.); Coen E. (cur.)
Amori bicolori. Racconti
br. Lui italiano, lei straniera. Lui straniero, lei italiana. Oppure nuovi italiani, figli a loro volta di genitori di nazionalità diverse. Nella relazione a due le identità si moltiplicano, si mescolano, si frammentano, a volte si contrappongono, diventano un caleidoscopio ricco e complesso. I matrimoni tra stranieri e italiani negli ultimi dieci anni sono triplicati e negli ultimi quattro anni il numero dei bambini nati da loro è aumentato del 22 per cento. In queste pagine, i racconti di quattro autori della nuova letteratura italiana fotografano la società che cambia, ne colgono le sfumature, i dettagli, li rileggono in modo ironico, svagato, intenso. Il figlio in arrivo in una coppia afro-italiana irrompe come un ciclone nelle vite dei genitori e ne stravolge il rapporto. Una ragazza somala racconta con tenero umorismo la fine del suo amore con un italiano, decretata da cause di forza maggiore. Un impacciato ragazzo cinese chiede in sposa un'italiana, ma non ha idea dei guai in cui sta andando a cacciarsi, a voler conciliare le tradizioni millenarie delle rispettive famiglie. Nel Nord Italia un musulmano si incontra e si scontra con il mondo provinciale e piccolo borghese della sua compagna cattolica.
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CAPITANO FRANZVON RINTELEN
LA MIA GUERRA SEGRETA NEGLI STATI UNITI 1915
CAPITANO FRANZVON RINTELEN LA MIA GUERRA SEGRETA NEGLI STATI UNITI 1915. , MONDATORI 1934, Legatura: a filo refe. Copertina: cartonata, sporca. Taglio: sporco Buono (Good) . <br> <br> <br> <br>
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Capitta Alberto
Alberi erranti e naufraghi
br. In un'innominata ma riconoscibile Sardegna settentrionale si intrecciano i destini delle famiglie Arca, Nonne e Branca. Piero e Giuliano Arca, padre e figlio, vivono ai margini della città in un casolare pieno di animali feriti che loro raccolgono e curano. In città risiedono i Nonne: il capofamiglia Sebastiano, una moglie sottomessa e due figli: l'adorato Michelangelo, militare di carriera, ed Emilio, deprecato per le sue mollezze e per l'amicizia indecorosa con Giuliano Arca. Infine i Branca: Edoardo, notaio di lungo corso, e la figlia Maddalena che nella grande villa di famiglia convivono in un'armonia che sarebbe perfetta se lei non s'innamorasse di Michelangelo Nonne, sgradito al padre della ragazza. Gli accadimenti ricevono una spinta prepotente quando Piero Arca scompare in una giornata di neve insanguinata dalla carneficina di tutte le sue bestie. Inizia così per Giuliano il viaggio alla ricerca del padre, un viaggio carico d'esperienze che lo riporterà al punto di partenza, dove gli eventi potranno prendere una piega imprevedibile, rimescolando le sorti di tutti i personaggi di questo quarto romanzo di Capitta.
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Capizzuto Giovanna
Adolescenza infranta
brossura Le vita di Eleonora è a un bivio: ha appena iniziato il liceo quando si invaghisce di un ragazzo di quinta; lui, divertito dalla cosa, le ruba quanto ha di più caro al mondo: la sua virtù. A questo punto lei decide che dovrà passare con lui il resto della sua vita: il primo uomo deve essere anche l'ultimo! Ma la sua scelta si rivela difficile da sostenere... e quando Mirko inizia ad essere davvero violento e non vuole più lasciarla andare, lei si ribella. "Adolescenza infranta" è un romanzo ambientato negli anni novanta, ma comunque attuale, che affronta il tema difficile della violenza sui minori.
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Capizzuto Giovanna
Nuova vita
brossura Beatrice è una donna di trentaquattro anni, sposata e con tre figli. La sua vita potrebbe dirsi perfetta, se non fosse per un senso di insoddisfazione che la opprime. Il marito non le presta più attenzione nonostante lei faccia del suo meglio per ravvivare il loro rapporto. L'incontro con Leonardo, ragazzo che impara a stimare e con il quale instaura una profonda amicizia, e alcune rivelazioni insospettabili sul marito la mettono in condizione di rivalutare la propria vita. "Nuova vita" è un romanzo attuale, che racconta una storia di tutti i giorni in modo tanto reale da poter essere vera!
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Caplain-Dol, Robert
C'etait une librairie. Souvenirs et anecdotes 21 ans de librairie (1939 - 1960). [Par Robert Caplain-Dol].
Paris: Les Editions du Scorpion (Jean D'Halluin) 1963. 191 Seiten. 8° (17,5-22,5 cm). Orig.-Broschur. [Softcover / Paperback].
Referência livreiro : 3124403
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Capobianco, Aurélie u. Xu Hualing
Im Reich des Schlafes
o.J. Aus dem Französischen von Julie Cazier. Köln, TintenTrinker Verlag, 2016. Fol. Durchgängig farbig illustriert von Xu Hualing. 14 Bl. Farbiger Or.-Pp. [4 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 210552
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Capoccetti Boccia Marco
Scontri di piazza. Autonomi senza autonomia
br. Marco Capoccetti Boccia racconta le storie scomode e politicamente scorrette di chi porta in piazza le proprie lotte con rabbia e determinazione. I racconti di scontri di piazza, contrassegnati da data e luogo, in un periodo storico poco conosciuto, quegli anni '90 vissuti come un deserto freddo da attraversare dopo la fine delle organizzazioni autonome, in una Roma in trasformazione, dove tra centri sociali istituzionalizzati e periferie disumane resistono pochi, disorganizzati e forse velleitari, che continuano a chiamarsi autonomi.
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Capodaglio Carla
Rainbow. Arcobaleno
brossura Viviamo in un mondo in cui si osannano eroi di grandi gesti e personaggi di grande fama. Passa spesso in silenzio la storia della gente comune, di quelle persone che ogni mattina vivono giornate all'apparenza ordinarie. Emilia ci mostra il lato straordinario della vita di tutti giorni, quelle emozioni nascoste dietro la quotidianità. Solo guardando con i suoi occhi, proveremo le sue emozioni, scopriremo l'eccezionale oltre quel che sembra l'abituale.
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Capodanno Paolo
Mitz
brossura Tedesca, si trasferisce in Sicilia per amore e della Sicilia si innamora. E la sua vita, in questa terra, diventa una somma di viaggi appassionati e appassionanti, di riti e ripetizioni che riesce a vivere come fosse sempre la prima volta, di stupore di fronte al bello che colora e impreziosisce il mondo e le anime che lo popolano. Non era una viaggiatrice Mitz. I suoi viaggi erano fantasia. I suoi viaggi erano vita.
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Capodieci Marco
Essenza. Alchimia
br. "Essenza" è un itinerario di conoscenza in cui si intrecciano i destini di tre anime: Nadine, una studentessa di chimica all'Università di Dublino; Stephen Anguis, un professore dall'aria burbera e viscida; e un bibliotecario, uomo misterioso dagli occhi di ghiaccio e Maestro di Alchimia. Il loro incontro è lo scaturire di un'esperienza di vita e iniziazione al sapere tra le più fantastiche e visionarie. Protagonista assoluta è però l'Alchimia, cioè una ricerca spirituale "vestita" di simboli e figure ermetiche che, all'interno della trama, si eleva in tutta la sua pienezza ed energia.
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Capodieci Marco
Nettare
ril. "Nettare" è un viaggio alla ricerca dell'essenza della vita che è principio e fine di ogni cosa. Parla di un ragazzo di 25 anni, Gabriele, col desiderio inconscio di crescere e ritrovare la sua vera scintilla divina, la propria strada: percorso riuscito, infine, grazie all'intervento di un'anima guida, il nonno paterno, ricco di conoscenza e umiltà legata alla sua terra, il quale ha saputo inoltre vedere in lui una grande anima sin da neonato. In questo viaggio-cammino non mancano riferimenti alla geometria sacra, al fiore della vita e alla sua simbologia e all'arte architettonica del grande Gaudì.
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Capoluongo Maria
L'infinito non è una poesia di Leopardi
br. Padova, sede di una rivista. La novità di quel sette gennaio è l'arrivo di Elisabetta Costa, giornalista e scrittrice dalla carriera promettente. Il perché abbia abbandonato entrambi i ruoli che ricopriva nella redazione di Vicenza per occuparsi della segreteria a Padova è un mistero per tutti che lei non intende svelare. Elisabetta non ha problemi ad ambientarsi, ma una new entry scuote la routine dell'ufficio segreteria e di quello dirimpettaio occupato dai grafici: dalla sede di Vicenza arriva anche Alessandro Visentin, giovane e affascinante grafico trentenne. L'imbarazzato stupore iniziale, il disagio e il gelo poi, non lasciano dubbi che i due si conoscono già. Tra qualche frase di troppo, ricordi invadenti e scheletri nell'armadio, Elisabetta si vede costretta a fare i conti con se stessa e con le tante schegge che la compongono: la donna riservata che non parla di sé, la scrittrice che non ha più parole, l'ostinata custode di un passato da rinnegare o abbracciare.
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Capone Daniele
I fiori di Althusser
brossura Un attempato intellettuale torna a Lecce, luogo della sua giovinezza, per meglio concentrarsi su L'ombra di Tancredi, il romanzo che deve terminare di scrivere. È ricco, ironico, disincantato. L'aria molle della città di cui l'Altavilla fu Conte lo risucchia in tutt'altre storie e lo induce a scrivere a lungo di quella che per lui è stata un'irripetibile età sonora (gli anni tra la metà dei Sessanta e la metà dei Settanta), echeggiante di melodie, risate, spensieratezza e strazi privati e collettivi. A un breve prologo ambientato ai nostri giorni, segue il racconto corale delle vicende di una comitiva di studenti di periferia che diventano adulti attraversando appieno l'età sonora. Tra le tante, spiccano le storie dell'amicizia tragicamente interrotta tra Alberto e Michele e l'intreccio dei loro amori con Giusy, Elisa, Irene, Luisa, Mariateresa. Le passioni, il sesso, la musica, gli amori, la scuola, l'università, le beffe, i sogni e i timori di quei ragazzi s'intrecciano con l'ordito delle vicende grandi e piccole di quegli anni, all'ombra di una moda culturale (l'Althusserismo) e di un'ideologia totalizzante rievocate con ironia. Ogni dettaglio utile a caratterizzare colore e profumo di tale decennio viene utilizzato come elemento integrante delle vicende narrate. La parte conclusiva del romanzo riprende il prologo e il sugo della storia: ogni giovinezza, ogni amicizia, ogni sogno, ogni amore è la cover di una canzone antica e sempre nuova, irripetibile e unica per chi l'ascolta. Nelle pagine finali trova soluzione la vicenda relativa ai fiori, che hanno un evidente valore simbolico e "profumano" di miti intellettuali e affettivi che hanno lasciato il posto a un cinico disincanto. Nelle vicende narrate fanno capolino anche personaggi reali come Antonio Caprarica, Louis Althusser e Pierpaolo Pasolini, per limitarsi ai più noti.
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Capone Francesca V.
La filosofia di Zorba
br. Zorba è un gatto antipatico e geloso, ma è anche il protagonista di un'importante metafora di vita, quella che Tom, professore di filosofia sui generis, sta cercando di spiegare a Valeria, studentessa all'ultimo anno di liceo classico. La filosofia di Zorba è chiara e semplice: smettila di avere paura e comincia a vivere le emozioni che ti scorrono dentro. Vale ci prova ma è inevitabile: odia Massi e, purtroppo, la cosa è reciproca. I due ragazzi, tra alti e bassi, e grazie all'aiuto dei migliori amici Amy, Marti e Marco, riusciranno ad avvicinarsi. Complice anche una passione in comune: il sogno di diventare grandi scrittori. In un clima di amore/odio, si troveranno a dover partecipare insieme a un concorso letterario indetto dalla Golden Feather, una delle accademie d'arte più prestigiose del paese. Vale e Massi metteranno da parte le loro emozioni per raggiungere il sogno più grande? Vale riuscirà, trovando il vero significato della metafora di Zorba, a scavare dentro di sé e a credere finalmente nell'amore?
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Capone Maria Bonaria
La cattedra rovesciata
br. Un anno può cambiare tutto. Lilly Esposito, insegnante di italiano, lo scopre quando viene trasferita da un tranquillo liceo all'istituto Majorana, una scuola complessa, dove i ragazzi rispondono all'appello con un insulto perché non credono in nulla e degli adulti non si fidano. In un anno scolastico molto particolare a cui Lilly, anche per motivi personali, arriva impreparata, ragazzi e insegnante capiranno insieme il valore della buona scuola e cercheranno di aiutarsi a ritrovare la fiducia in loro stessi. Per superare l'anno e conoscersi meglio, la protagonista si affida alla scrittura, che diventa testimone di un'intensa fase della sua vita scolastica e familiare.
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Caponetti Giorgio
Venivano da lontano
br. Campi di erba alta mossa dalla brezza, pareti di tufo dorato, lombrichelli cacio e pepe all'osteria dentro le mura di Tuscania: Alvise Pàvari dal Canal, che ha lasciato Venezia sotto la pioggia battente, al sole della Maremma si sente rinato. Sbocconcella salsiccia sotto la pergola in attesa di rivedere Putzu, l'amico etruscologo che l'ha convocato lì in tutta fretta per chiedergli una conferma importante. Lo rivedrà, sì, ma in circostanze molto diverse da quel che si sarebbe aspettato; e quella che si prospettava come la gita di un giorno si prolungherà, fatalmente, di sera in sera. Prima lo trattiene una morte: smascherare l'assassino celato dietro appunti misteriosi che rimandano a Virgilio e a migrazioni antichissime. Poi si mette in mezzo un amore: una donna riemersa dal passato che sarebbe perfetta se solo non avesse qualcosa da nascondere. Un romanzo che fa viaggiare nel tempo e nella Storia, immersi nella pienezza del presente.
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Caponigro Marianna
Il castello di Amanda
br. Amanda è una bambina che, dalla finestra della sua stanza, riesce a vedere un bellissimo castello medievale, ed è a lui che racconta nel buio delle sue notti ansie e vicissitudini, ma anche speranze e sogni. Oltre alle aggressioni del padre, la bambina affronta segretamente un'altra sciagura: le molestie di un pedofilo, che la fanno crollare in una profonda depressione. Ma Amanda non sa che, oltre alla mamma e ai suoi nonni, c'è un'altra persona che segretamente si prende cura di lei.
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Caporali Laura M.
Fiabesca demenzialità
brossura "Fiabesca demenzialità" non è una fiaba per i più piccoli, ma un romanzo umoristico demenziale per adulti. È una fiaba moderna in cui sono presenti personaggi classici come streghe, fate, pirati, lupi, damigelle in pericolo e un unico, nuovissimo protagonista: Scary, soprannominato Picci Molletto.
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Caporali Laura M.
La rivalsa dell'innocenza
brossura
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Caporali Laura Marina
Il sequestratore
brossura Riccardo ha tutto: è bello, ricco, in carriera e sta per sposare Roberta, la donna che ama. Considerato da tutti come un uomo onesto e leale, non potrebbe chiedere di più dalla vita. Il mondo gli crolla addosso quando viene rapito con la fidanzata. Il rapitore vuole da lui la collezione di diamanti di famiglia. Riccardo si troverà ad affrontare sia la prigionia che il sospetto di un'inaspettata attrazione di Roberta per il loro sequestratore.
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Caporaso Gianluca
Lettere all'amata
ill., br. Lettere all'amata, non è un semplice libro di lettere d'amore e neanche un semplice esercizio di stile. In ogni lettera vi è infatti il tassello di un discorso sulla scrittura stessa. "Adesso eccoci qui, mia amata. Io procederò ancora; e ancora nasceranno parole e si canteranno cammini. Cammini per cucire gli spazi come fanno i viaggiatori e parole per cucire il tempo come fanno le donne davanti al fuoco. Parole e cammini sono le tessiture del mondo, passi che preparano altri passi. Segni che non dicono nulla e nemmeno tacciono, ma indicano strade, aperture, giacigli in cui chiunque può ascoltare tracce di vita appena dileguate. Così è la scrittura, mia amata. Passaggi dove qualcuno è già passato. Sortilegi che fanno brillare chi scompare. E non ci lascia più. A presto, mia amata".
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Caporossi Patrizia; Del Turco M. (cur.)
Teti in mare. Un tuffo rinascimentale
br. Lei. Lui. Ancona. Ottobre. La fine di una stagione anche politica apre a uno sguardo inatteso sul quotidiano. "E può in un attimo risvegliarci. Dal torpore maledetto. Dal timore maledetto. Dall'abitudine soffocante. Dalla rabbia tarpata. Come una poesia." E un tuffo in mare o sulla nuda terra, un tuffo di fine secolo: per riprendersi la libertà. Per rinascere.
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Caporossi Sonia
Opus metachronicum
brossura "Opus Metachronicum" è una carrellata straniante di mostruosità postmoderne nella forma del conte-philosophique. La raccolta si sgrana in una serie di io narranti battaglieri e raziocinanti che danno il titolo ad ogni singolo racconto, personaggi tratti dalla storia, dalla filosofia, dall'arte e dalla letteratura. Van Gogh è un novello Edipo che si acceca per resistere al richiamo visivo di una mostra di propri quadri; Curione è colto nell'attimo della sospensione temporale nell'istante prima di suggerire a Cesare di passare il Rubicone; Dorian Gray è il gemello doppelganger di Oscar Wilde; il marito di Emma Bovary un assassino sanguinario che esce dal romanzo di Flaubert per scoprire, solo dopo il delitto, i tradimenti della moglie; Proust, in un inno straniato alla gelosia, sevizia la prigioniera Albertine; P.P.P. è il grande intellettuale friulano che, incontrando un gatto randagio, riflette sul senso della vita e della morte per poi ritrovarsi, qualche racconto dopo, come protagonista muto ed esangue del proprio massacro al Lido di Ostia, dove viene identificato dal suo supremo antagonista Jack lo Squartatore, uomo comune in ombra, nemico della Cultura e serial killer.
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Capossela Vinicio
Il paese dei coppoloni
brossura "Da dove venite? A chi appartenete? Cosa andate cercando?" Così si chiede al viandante-narratore nelle terre dei padri. Il viandante procede con il passo dell'iniziato, lo sguardo affilato, la memoria popolata di storie. E le storie gli vengono incontro nelle vesti di figure, ciascuna portatrice di destino, che hanno il compito di ispirati accompagnatori. Luoghi e personaggi suonano, con i loro "stortinomi", immobili e mitici, immersi in un paesaggio umano e geografico che mescola il noto e l'ignoto. Scatozza "domatore di camion", Mandarino "pascitore di uomini", la Totara, Cazzariegghio, Pacchi Pacchi, Testadiuccello, Camoia, la Marescialla: ciascuno ragguaglia il viandante, ciascuno lo mette in guardia, ciascuno sembra custode di una verità che tanto più ci riguarda, quanto più è fuori dalla Storia. Il viandante deve misurarsi, insieme al lettore, con un patrimonio di saggezza che sembra aver abbandonato tutti quanti si muovono per sentieri e strade, sotto la luna, nella luce del meriggio, accompagnati dall'abbaiare dei cani. E poi ci sono la musica e i musicanti. La musica da sposalizio, da canto a sonetto, la musica per uccidere il porco, la musica da ballo per cadere "sponzati come baccalà", la musica da serenata, il lamento funebre, la musica rurale, da resa dei conti.
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Capossela Vinicio
Il paese dei coppoloni
br. "Da dove venite? A chi appartenete? Cosa andate cercando?" Così si chiede al viandante-narratore nelle terre dei padri. Il viandante procede con il passo dell'iniziato, lo sguardo affilato, la memoria popolata di storie. E le storie gli vengono incontro nelle vesti di figure, ciascuna portatrice di destino, che hanno il compito di ispirati accompagnatori. Luoghi e personaggi suonano, con i loro "stortinomi", immobili e mitici, immersi in un paesaggio umano e geografico che mescola il noto e l'ignoto. Scatozza "domatore di camion". Mandarino "pascitore di uomini", la Totara, Cazzariegghio, Pacchi Pacchi, Testadiuccello, Camoia, la Marescialla: ciascuno ragguaglia il viandante, ciascuno lo mette in guardia, ciascuno sembra custode di una verità che tanto più ci riguarda, quanto più è fuori dalla Storia. Il viandante deve misurarsi, insieme al lettore, con un patrimonio di saggezza che sembra aver abbandonato tutti quanti si muovono per sentieri e strade, sotto la luna, nella luce del meriggio, accompagnati dall'abbaiare dei cani. E poi ci sono la musica e i musicanti. La musica da sposalizio, da canto a sonetto, la musica per uccidere il porco, la musica da ballo per cadere "sponzati come baccalà", la musica da serenata, il lamento funebre, la musica rurale, da resa dei conti.
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Capossela Vinicio; Costantino Vincenzo
In clandestinità. Mr Pall incontra Mr Mall
br. "Pagine in forma di round, perché la boxe è un po' la metafora della vita. Un incontro dopo l'altro. Il gong e ancora il gong, e noi sempre più suonati, destinati tutti a diventare vecchie glorie, orfani dei riflettori della nostra gioventù." Vinicio Capossela e Vincenzo Costantino "Cinasky" in un libro a quattro guantoni in forma di round. Due amici, due "compagni di sbronze" - Mr Pall e Mr Mall -, complementari e indivisibili come la scritta sul pacchetto di sigarette, alle prese con l'epica della quotidianità. Ubriacature e abbandoni, solitudine e vagabondaggi notturni, scorribande negli ipermercati e vecchie auto scassate e, su tutto, l'amicizia che sempre salva e tiene a galla.
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Capossela Vinicio; Costantino Vincenzo
In clandestinità. Mr Pall incontra Mr Mall
br. "Pagine in forma di round, perché la boxe è un po' la metafora della vita. Un incontro dopo l'altro. Il gong e ancora il gong, e noi sempre più suonati, destinati tutti a diventare vecchie glorie, orfani dei riflettori della nostra gioventù." Vinicio Capossela e Vincenzo Costantino "Cinasky" in un libro a quattro guantoni in forma di round. Due amici, due "compagni di sbronze" - Mr Pall e Mr Mall -, complementari e indivisibili come la scritta sul pacchetto di sigarette, alle prese con l'epica della quotidianità. Ubriacature e abbandoni, solitudine e vagabondaggi notturni, scorribande negli ipermercati e vecchie auto scassate e, su tutto, l'amicizia che sempre salva e tiene a galla.
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Capossele Francesca
1972
br. Da qualche mese Cristina vive a Lagos, in Nigeria. Una destinazione che ha tutto il sapore di una fuga, in particolare dal proprio passato. Una fuga impossibile, però, tanto che Cristina si convince ad affrontare un necessario viaggio a ritroso nel tempo, a partire dal 1972, l'anno decisivo. Allora Cristina aveva sedici anni e viveva a Ferrara, insieme ai genitori, ma soprattutto al fratello Marcello (di un anno più grande), il complice, l'alleato e il confidente di sempre. Un'esistenza comune, scandita dai "sacri pasti domestici", dalle prime esperienze sentimentali e soprattutto dall'ambizione di non guastare le proprie vite così come è accaduto ai loro genitori, odiati e allo stesso tempo compatiti. A interrompere quella routine il trasferimento, deciso dal padre, da Ferrara a Bologna, che ha l'effetto immediato di provocare in Cristina e Marcello la consapevolezza della fine della prima adolescenza, di quell'età in cui sono ancora visibili le tracce dell'infanzia. Bologna appare subito a Cristina e Marcello una città estranea e minacciosa, ma l'iniziale spae-samento è superato grazie a un incontro che sarà decisivo per entrambi: Elisabetta. Bellissima, sfrontata, figlia della buona borghesia bolognese, Elisabetta forma con Cristina e Marcello un vero e proprio sodalizio, che consentirà a tutti e tre di attraversare con entusiasmo e dolore i territori dell'amore, della politica, dell'amicizia e infine dello scandalo. Ma una tragedia sconvolgerà la vita di tutti, e segnerà per sempre la fine di quelle giovinezze provinciali.
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Capote Truman
Colazione da Tiffany
br. Buona fortuna: e credi a me, carissimo Doc, è meglio guardare il cielo che viverci. Uno spazio così vuoto; così vago. Solo un posto dove va a finire il tuono e le cose scompaiono. Quando "Colazione da Tiffany" venne pubblicato per la prima volta, nel 1958, il «Time» definì la sua eroina Holly Golightly «la gattina più eccitante che la macchina per scrivere di Truman Capote abbia mai creato. È un incrocio tra una Lolita un po' cresciuta e una giovanissima Zia Mame... sola, ingenua e un po' impaurita». Da quel momento la sua fama non ha fatto che aumentare: di tutti i suoi personaggi, disse Capote più tardi, lei era la preferita, ed è facile capire perché. Holly è una ragazza del Sud trapiantata a New York, attrice cinematografica mancata, generosa con tutti, consolatrice di carcerati, eterna bambina chiassosa e scanzonata. Audrey Hepburn, con una leggendaria interpretazione cinematografica, le ha dato un volto e una voce indimenticabili, contribuendo a farne un'icona di stile senza tempo che con la sua leggerezza, la sua intelligenza e la sua ingenuità disarmante non ha mai smesso di far innamorare i lettori. Prefazione di Paolo Cognetti.
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Capote Truman
Dove comincia il mondo
ril. "Ho cominciato a scrivere a otto anni. All'improvviso, senza essere ispirato da esempi. Non avevo mai incontrato gente che scriveva; anzi, conoscevo poche persone che leggevano.. I primi racconti di un giovanissimo Truman Capote sono pagine che già contengono in nuce tutta l'originalità del grande scrittore americano. Pagine in cui Capote cerca la sua voce unica e piena di sensibilità. Un'adolescente che vive i suoi primi drammi d'amore. Un ragazzino che incontra a Central Park il cane dei suoi sogni. Una donna che lotta per salvare la vita di una bambina che ha gli occhi dello stesso colore di quelli del suo amante. Due amiche che discutono su quale sia il modo migliore per uccidere i mariti. Un'anziana signora ossessionata dalle camelie. Una ragazza mulatta che viene espulsa da un prestigioso collegio femminile. Questi piccoli gioielli sconosciuti erano nascosti negli archivi della New York Public Library. E sarebbero rimasti per sempre inediti se l'editore svizzero Peter Haag, mentre faceva ricerche sulle carte dell'autore a New York, non vi si fosse imbattuto per caso. Si tratta delle primissime storie immaginate da Truman Capote tra il 1935 e il 1943, nella sua adolescenza e prima giovinezza. E sono storie di crimini e ingiustizia, povertà e disperazione, ma anche di incredibile generosità e tenerezza, umanità ed empatia. I germogli di una genialità che ha segnato la storia della letteratura mondiale.
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Capote Truman
Un Natale
br. I due racconti autobiografici "Un ricordo di Natale" (1956) e "Un Natale" (1982) racchiudono l'atmosfera incantata del giorno più atteso e amato dell'anno, vissuto attraverso lo sguardo del piccolo Buddy: la gita nel bosco alla ricerca di un albero da addobbare, l'infornata di trenta focacce segretamente insaporite con qualche goccia di whisky. lo scambio dei doni - alcuni meno graditi («camicie e maglioni», come da tradizione) e altri molto amati, come un grande, bellissimo aeroplano colorato. Il ricordo ormai lontano delle feste trascorse dall'autore in compagnia di una vecchia cugina e del padre, perduto e ritrovato, rivive così in queste pagine toccanti, capaci di evocare il profumo magico e familiare dell'infanzia.
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Capote Truman
Una casa a Brooklyn Heights
br. La «casa a Brooklyn Heights» è una villa di mattoni gialli in Willow Street: ventotto stanze dal soffitto alto, ben proporzionate, e ventotto caminetti di marmo. Truman Capote si trasferisce lì verso la fine degli anni Cinquanta, ospite di un amico. E si innamora subito del quartiere: «davvero poco attraente», per i più, ma ai suoi occhi «oltremodo interessante», con il suo intrico di viuzze, i suoi angoli appartati, il viavai di intellettuali, artisti, zingari, delinquenti. «Serenamente austera, elegante e un po' antiquata», come le sue abitazioni, Brooklyn emerge da queste pagine già carica dell'autenticità e del fascino che l'avrebbero fatta presto diventare. con la sua vista mozzafiato su Manhattan e sulla baia, una delle mete più glamour di tutta New York.
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Capotorto Carlo
Bergamo in blue
brossura "Bergamo in blue" è una raccolta di storie le quali, attraverso generi e situazioni molto diverse tra loro, coprono il lettore con un velo di malinconia. Nel modo di dire inglese sentirsi "blue" significa sentirsi giù di morale, abbacchiato, e con questo sentimento triste seguiremo ogni personaggio legato, in un modo o in un altro, alla città di Bergamo. Nove brevi racconti per immergersi in folli sogni e ritrovare sentimenti perduti o nascosti che risveglieranno voglie forse dimenticate.
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Capotorto Carlo
Rapporti difficili. Storie in bicicletta e altri racconti
br. Un libro diviso in due: la prima parte con racconti legati alla bicicletta e al mondo delle due ruote, che regnano attraversando diverse fasi, utilizzi e sensazioni passando da mezzo di trasporto filosofico all'unico mezzo possibile. La bicicletta come canale di emozioni, espressione di felicità quando il vento accarezza, rabbia quando lo stesso vento schiaffeggia, e come oggetto di sogno e desiderio. Nella seconda parte si scivola nelle ossessioni, nelle paure e nelle paranoie, ma quasi sempre con un risvolto finale positivo, forse un poco scontato (a volte), ma che lascerà la speranza, anche nello sbaglio, della possibilità di ricominciare, di provare e riprovare... di vivere al meglio delle proprie possibilità la nostra unica vita.
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Capotorto Giovanni
Ricominciare
brossura Chiara ripercorre la sua vita, anzi le sue vite, sentieri segnati dalla sofferenza, dal dolore, ma anche da uno strano destino che le ha offerto le occasioni per ricominciare, anche quando il suo cammino sembrava senza speranza, inevitabilmente segnato. Una ragazza attende con ansia un pacco postale... da questa scena usuale di vita quotidiana nasce questo racconto che si è poi arricchito di tanti altri elementi, svelando pian piano la vera storia di Chiara, come se lo stesso personaggio volesse raccontarsi senza troppi fronzoli. Un pretesto anche per raccontare un mondo diverso, fatto di povertà e emarginazione, per riflettere su problemi drammatici come la prostituzione minorile, le mine antiuomo, le bande giovanili o le problematiche legate alle adozioni. In allegato anche "Ritorno", una sorta di sequel che esplicita alcune cose che nel finale originale erano solamente intuibili e alcuni link utili per approfondire gli argomenti accennati.
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