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Corti Elisa
Conchiglie
br. «...tenerci così tanto alle cose mi strema» scrive Elisa, e non fatichiamo a pensare che ci sia anche lei dentro questa frase, perché questo piccolo libro è frenetico: nelle domande, nei dubbi, nelle sensazioni, nelle risposte - persino - a volte. È a suo modo incessante e deve essere letto per molti motivi, dal ritmo delle parole alla capacità di dosare gli argomenti e i sentimenti, ma più di ogni altra cosa deve essere letto perché "aiuta" a non sedersi, a non essere pigri.
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Corti Eugenio
Il cavallo rosso. Ediz. centenario
ril. «Uno degli immensi scrittori del nostro tempo, uno dei più grandi, forse il più grande» Sébastien Lapaque, Le Figaro Il cavallo rosso è una grande storia corale e un irripetibile caso letterario: protagonista, una famiglia italiana i cui destini si fondono con i più laceranti drammi del Novecento, dalla pianura lombarda alle distese as si derate della Campagna di Russia, agli orrori della guerra civile; dalle in certezze del primo Dopoguerra alle violenze e alle ideologie degli anni Set tanta. Catturato da una trama densissima, il lettore compie, di pagina in pagina, l'esperienza straordinaria offerta dalla grande letteratura: gioisce, soffre, ride, piange, cresce, insieme coi protagonisti del ro man zo e, allo stesso tempo, si accorge di diventare più chiaro a sé stesso, più consapevole del mistero della vita e del significato del mondo. Edizione elegante per il Centenario della nascita di Eugenio Corti, con copertina rigida e sovracoperta.
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Corti Eugenio
La terra dell'Indio. Nuova ediz.
br. Amore, fede, guerra, schiavitù, riscatto, india malinconia: un romanzo in forma inedita su un tema inedito. Le reducciones settecentesche del Paraguay (gli insediamenti cioè in cui i gesuiti cercarono e in parte giunsero a elevare una popolazione dall'età della pietra al livello della civiltà europea) offrono il contesto in cui si muove una storia tutta «visiva», costruita secondo i canoni insieme classici e moderni della sceneggiatura cinematografica, e misteriosamente ancorata a un'efficace regia interiore che agisce nella fantasia e nel cuore del lettore. Una drammatica odissea degli umili, in una terra contesa fra la selva e l'imperialismo delle potenze europee.
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Corti Maria
L'ora di tutti
brossura
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Corti, Claudia
Blaue Zitronen
Ein Umweltmärchen nach dem gleichnamigen Bühenstück. Berg am Irchel, Edition RE, 2001. Quer-kl.-fol. 21,5:30 cm. Durchgängig mit farbigen u. getönten Illustrationen. 12 Bl. Farbiger Or.-Pp. [4 Warenabbildungen]
Referenz des Buchhändlers : 213380
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Cortázar Julio
Bestiario
brossura La scrittura di Cortázar affonda le radici nella precisione realistica. I vari quartieri di Buenos Aires, gli ambienti borghesi, le atmosfere familiari, i locali dove si balla il tango: il misterioso, l'irrazionale, il tragico germogliano dalla più corporea descrizione del quotidiano. È proprio lì che salti nel tempo, scambi di destini, apparizioni e stregonerie prendono forma e senso: la vita segreta di una società si carica di segni e tensioni inquietanti. Particolare suggestione ha il "bestiario" metafisico di Cortázar: animali invisibili, come la tigre del racconto che dà il titolo al libro, o immaginari, o creati dal nulla come i coniglietti della "Lettera a una signorina di Parigi".
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Cortázar Julio
Disincontri
br. Coincidenze, sogni, ricordi: di questo sono fatte le otto storie che compongono "Disincontri", la raccolta che Cortàzar ha pubblicato nel 1982, la sua ultima opera di narrativa. In queste pagine lo stile inconfondibile del genio anarchico della letteratura argentina è insieme gioco e riflessione su cosa significhi realmente raccontare. Così, le voci dei protagonisti e quella dell'autore si sovrappongono: c'è Cortàzar, quello vero, che in una lettera all'attrice Glenda Jackson confessa il proprio timore di non saper più distinguere realtà e finzione. C'è un giovane che, nel mettersi a scrivere di Sara, il suo amore d'infanzia, finisce per rincontrarla davvero. C'è una scuola che di notte si trasforma in un luogo misterioso e sordido; c'è la boxe, dove il ring è metafora di attese e sconfitte. C'è un diario, paradossale, in cui l'autore-protagonista si dice incapace di descrivere Anabel, la donna per la quale traduce lettere e di cui viene fuori, invece, un ritratto vivissimo. Sono messaggi in bottiglia questi racconti, spontanei e misteriosi. Pubblicati in un volume a sé nella traduzione di Ilide Carmignani, sono chiavi per porte che non si aprono, puntuali come un contrattempo, familiari e spiazzanti come un déjà-vu. Che lo si legga da sempre o per la prima volta, l'incontro con Cortàzar è sempre un «disincontro».
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Cortázar Julio
Il giro del giorno in ottanta mondi
ill., br. A cinquant'anni dall'uscita, torna in libreria uno dei classici cortazariani: "Il giro del giorno in ottanta mondi". Il titolo del libro rimanda a Jules Verne, che Cortàzar definisce scherzosamente il suo omonimo, e insieme dichiara le intenzioni dell'autore: «Un viaggio intorno al mondo, come quello di Phileas Fogg, ma senza muovermi dalla mia scrivania. Un libro pazzo, da fuori di testa, fatto di ritagli e avanzi, come un grande collage». Ed è un vero e proprio viaggio quello che il lettore si trova a intraprendere: un viaggio attraverso un'epoca e un modo di intendere l'arte. Dai cronopios a Eugénie Grandet, da Jack lo Squartatore a Duchamp, dalla letteratura alla boxe al sempre amato jazz: infiniti sono gli spunti che l'autore raccoglie in questo volume, che si può leggere tutto d'un fiato o centellinare poco a poco. Con una freschezza e una spontaneità ancora intatte, Cortàzar crea il suo primo libro-oggetto, in cui a racconti, articoli e poesie affianca vignette, illustrazioni e foto per sfatare, ancora una volta, il mito della letteratura come esercizio di serietà.
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Cortázar Julio
Il persecutore
br. "Ingrediente fondamentale di questo racconto, e in generale dell'opera di Cortázar, è il tempo. Johnny dedica molti dei suoi monologhi allucinati a quest'argomento: «La musica mi tirava via dal tempo, anche se è solo un modo di dire. Se vuoi sapere quello che realmente sento, io credo che la musica mi spingeva dentro il tempo. Ma allora si deve credere che questo tempo non ha niente a che vedere con... be, con noi, per così dire». Il tempo è presenza reale, sebbene immateriale: Johnny ne parla come di qualcosa che esiste e sfugge allo sguardo, come i misteriosi personaggi inventati da Cortázar nel racconto Casa occupata (presente nella raccolta Bestiario) che costringono i due protagonisti ad abbandonare la loro abitazione, invasa non si sa bene da chi. Queste presenze esistenti e allo stesso tempo invisibili sono molto amate dallo scrittore, e nel Persecutore si incarnano nell'idea stessa di un tempo onnipresente e sfuggente, autentico protagonista che si esplicita musicalmente nell'accelerazione della pulsazione 'bebop' rispetto a quella del precedente stile swing." (Dalla prefazione di Carlo Boccadoro)
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Cortázar Julio
Ottaedro
brossura Otto racconti come otto facce di un nitido poliedro. Nella geometria perfetta dell'opera di Cortazar l'ottaedro è una figura imprescindibile. Nelle intercapedini del reale nascono ogni volta nuove avventure improbabili: un volto riflesso sul finestrino mette in movimento il sentimento amoroso secondo una logica combinatoria legata ai percorsi sotterranei della metropolitana; i morti tornano a morire una seconda volta nella vischiosità fredda dei sogni; gli incubi sono lunghi come racconti trascinati a singhiozzo; personaggi che per fingere di esistere e protrarre dolorose menzogne tentano di mettere su una storia illusoria.
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Cortázar Julio
Rayuela. Il gioco del mondo
brossura "Contro-romanzo", "cronaca di una follia", "il buco nero di un enorme imbuto", "un grido di allerta", "una specie di bomba atomica", "un appello al disordine necessario": con queste e altre espressioni venne salutato al suo apparire, nel 1963, "Rayuela", uno dei capolavori del Novecento che ha cambiato la storia del romanzo e la vita delle persone che lo hanno letto. In una Parigi popolata da affittacamere xenofobe, intellettuali male in arnese, pianiste patetiche, scrittori distratti, facili vittime di incidenti stradali, l'eterno studente argentino Horacio Oliveira si muove attraverso la città e l'esistenza come attraverso le caselle del "gioco del mondo". Un percorso dalla terra al cielo, da Parigi a una Buenos Aires grottesca alla ricerca del Centro, della vera vita e soprattutto di Lucia, "la Maga", inconsapevole depositaria di ogni mistero e pienezza, l'unica che non dimentica che, in fondo, "per arrivare al Cielo servono solo un sassolino e la punta di una scarpa".
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Cortázar Julio
Storie di cronopios e di famas
brossura Tradotto da Einaudi nel 1971, questo libro è tra i più significativi dell'intera produione di Cortazar, quello in cui una lettura morale della realtà contemporanea assume le forme di apologo tanto preciso quanto elegante. Il libro trovò uno dei suoi sostenitori più attenti in Italo Calvino, il quale ebbe a presentarlo con queste parole: "I cronopios e i famas, due genie d'esseri che incarnano con movenze di balletto due opposte e complementari possibilità dell'essere, sono la creazione più felice e assoluta di Cortazar".
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Cortázar Julio
Tanto amore per Glenda
br. Nei dieci racconti di Tanto amore per Glen da ricompaiono temi e strutture che lo hanno reso celebre, e che si configurano di volta in volta come indagine, scavo, svelamento delle pieghe oscure dell'essere e della realtà quotidiana. Così, in "Orientamento dei gatti", con la complicità di un quadro una donna passa «attraverso lo specchio» e accede a un'altra dimensione, apparentemente impenetrabile. In "Nastro di Moebius" è prospettata la possibilità di comunicazione, in uno spazio astratto, fra i vivi e i morti. Un clima di angoscia e di minaccia attraversa altri racconti del libro, come "Ritagli di stampa", dove, a Parigi, una donna assiste a una scena di tortura: il giorno dopo apprende dai quotidiani che si è svolta a Buenos Aires. In una sorta di «filosofia della composizione» che fa da appendice a Clone, Cortázar sembra scoprire le proprie carte fornendoci un metodo di lettura (oltre che di scrittura) alquanto rigido: ma non si tratta, a ben vedere, che di un espediente elusivo, poiché, come dichiara il narratore del Tango di ritorno, la ragione originaria e irrinunciabile di ogni racconto sta in quella «necessità barocca che spinge l'intelligenza a riempire tutti i vuoti fino a completare la sua perfetta tela di ragno».
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Cortázar Julio
Tutti i fuochi il fuoco
brossura "Tutti i fuochi il fuoco" raccoglie alcuni racconti esemplari dell'arte di Julio Cortázar, l'autore che apre nuove vie nel genere in cui è un riconosciuto maestro e sgrana le sue amatissime ossessioni: il tema del doppio, la discontinuità fra spazio e tempo, l'irrazionale come alternativa al quotidiano.
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Cortázar Julio
Uno che passa di qui
br. Una ragazza si innamora di un attore radiofonico per la sua voce, ma l'immagine del corpo reale fa rapidamente svanire la magia di quel sogno... Due sposi decidono di dare nuovo sapore al loro rapporto: vanno in Kenya, alloggiano in stanze diverse dello stesso albergo e vivono entrambi storie con nuovi partner. Al ritorno, in aereo, saranno proprio questi ultimi - che, strano a dirsi, avevano lo stesso programma - a raccontarci come va a finire. E, ancora, una madre alle prese con i primi amori del figlio, un'avventura fra le calli di Venezia, una storia di malavita sullo sfondo di un incontro di boxe fra Monzón e Nápoles... Undici racconti che, con uno stile improntato all'accelerazione, alla fulmineità, rappresentano al meglio Julio Cortázar, grande maestro della letteratura latinoamericana.
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Cortázar Julio
Uno che passa di qui
br. In «Cambiamento di luci», una ragazza si innamora di un attore radiofonico, per la sua voce. I due si conoscono e cominciano ad amarsi. Poco a poco, l'immagine del corpo reale comincia a perdere la sua fittizia consistenza. Ciò che contava davvero era l'assenza. È anche così che può finire un amore... In «Alisei», ancora la fine di un amore. Mauricio e Vera, sposati da vent'anni, per dare nuovo sapore alla loro storia decidono di volare in Kenya viaggiando su due aerei diversi, ma approdando allo stesso albergo, dove dormiranno in due camere separate. Qui, ciascuno vivrà una sua storia, con nuovi partner. In «Apocalisse a Solentiname», il protagonista è lo stesso autore, in visita nell'isola in cui un suo amico, il poeta, prete e guerrigliero Ernesto Cardenal insegna ai bambini e ai contadini. Cortázar scatta delle diapositive di alcuni quadri naïf e, più tardi, proiettandole nella sua casa di Parigi vedrà apparire immagini atroci della violenza latino-americana... Sono alcune delle storie che il grande scrittore argentino ci racconta in questo libro, con il suo stile tutto ellissi e, quindi, tutto fulmineità. Del resto, l'essere fulmineo è forse la caratteristica essenziale di quella letteratura fantastica di cui Cortázar è uno dei maestri. Per essere ancora creduti, o per credere, sembra dirci l'autore, bisogna accelerare il tempo, trasformare il romanzo in racconto, accorciare la distanza tra la vita quotidiana e quel flash psichico nel quale si concludono le sue narrazioni.
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Cortázar Julio; Franco E. (cur.)
I racconti
br. Che la letteratura argentina abbia dato nuovo spazio vitale a un glorioso genere narrativo quale il racconto fantastico, è cosa nota. Dopo Borges, Julio Cortázar ha avuto, in questo, un ruolo preminente. La caratteristica del suo modo di narrare è la precisione realistica in cui la trasfigurazione visionaria affonda le radici, dando vita a una galleria quasi metafisica di personaggi invisibili, dove il misterioso e l'irrazionale prendono corpo tra atmosfere popolari e ambienti altolocati, sullo sfondo di una Buenos Aires multiforme. A cent'anni dalla nascita del grande scrittore argentino, una raccolta completa dei suoi racconti: un'introduzione all'opera di Cortázar, un "bestiario" di ossessioni, figure immaginarie, nate da una fantasia attica, eppure descritte con dolorosa determinazione.
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Cortázar Julio; Pirani E. (cur.)
Fantomas contro i vampiri multinazionali
br. Gennaio 1975. Julio Cortázar vaga per le strade di una Bruxelles piena di esuli latinoamericani, scampati alla ferocia delle dittature che insanguinano i loro paesi d'origine. Cortázar conosce bene le loro storie, perché ha appena finito di partecipare ai lavori del Tribunale Russell, un'assemblea internazionale formata da scienziati e intellettuali di tutto il mondo, che in quegli anni indaga sulla violazione dei diritti umani in America Latina. Eppure Julio è frustrato: sul treno che lo riporta a Parigi, si chiede che cosa fare per dare un aiuto concreto ai popoli latinoamericani. Da qui si dipana l'intreccio del libro "Fantomas contro i vampiri multinazionali". A toglierlo d'impaccio è Fantomas, il supereroe dei fumetti, che evade dalle vignette della rivista messicana che il narratore sta leggendo per irrompere nella sua vita. Julio viene così coinvolto nella lotta contro una setta fascista che vuole distruggere tutti i libri del mondo. Ma da subito i giochi e i mondi narrativi si complicano e si sovrappongono. Assistiamo a un turbinio di personaggi che si sdoppiano tra fumetto e realtà storica: compaiono Susan Sontag, Alberto Moravia e Octavio Paz, tutti uniti nella lotta a fianco di Fantomas. Non si tratta però di una banda di supereroi quanto di uri "armata brancaleone" che fallisce miseramente. Finché, attraverso i continui sconfinamenti tra racconto, immagini e realtà storica, emerge che i nemici dell'America Latina sono le multinazionali e il governo degli Stati Uniti.
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Cortázar Julio; Toccafondo Gianluigi
Tango del ritorno. Ediz. a colori
ill., ril. Matilde ha lasciato Milo a Città del Messico ed è tornata a Buenos Aires, dove ha sposato Germán. Un giorno Milo ricompare a Buenos Aires, si fa chiamare Simón e comincia una relazione con Flora, la domestica di Matilde. Una sera che Germán è via per lavoro, Milo si ferma di nascosto a dormire in camera di Flora, che è spaventata sia perché ha paura di essere sorpresa dalla padrona sia perché è la sua prima volta. Dopo essere stato con lei, Milo sale da Matilde e...
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Corvino Lorenzo; Cosole C. (cur.)
Da Julianne in poi
br. Roma, ai nostri giorni. Un giovane studente universitario che viene dal sud conosce una ragazza d'origini francesi, Julianne. Tante sono le affinità tra i due che Adriano crede di aver incontrato la donna della sua vita. Tuttavia qualcosa improvvisamente li allontana e il giovane innamorato si ritrova così a intraprendere un percorso tortuoso in cui deve ridefinire la sua identità, vincere la sua gelosia incalzante e lottare contro circostanze paradossali che avranno come palcoscenico l'intera città eterna e i suoi abitanti. Il racconto si snoda attraverso un ampio ventaglio di linguaggi, dalla chat, agli sms, alle mail.
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Corvo Erika
Tutti i doni del buio
brossura È il secondo racconto della serie Post-atomica che ha avuto inizio con "Blado 457. Oltre la barriera del tempo", ma si legge benissimo come un romanzo a sé stante. Si racconta di un ipotetico futuro, in cui la Terra è stata sconvolta da un conflitto atomico. La razza umana è stata decimata e sono venute a crearsi razze mutanti semiumane, ognuna con caratteristiche differenti. In questo romanzo i protagonisti semiumani sono gli Shakars, i Signori del Buio: spaventose creature carnivore, feroci e crudeli, che si trovano a popolare boschi e foreste, contendendo il territorio agli umani. Ma siamo sicuri che la razza più feroce non sia ancora quella umana, costantemente avida di profitto ad ogni costo, ipocrita e xenofoba?
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Cory, David
Hawk Eye
New York, Grosset & Dunlap, (1938). Mit Titelbild u. zahlreichen Illustrationen. 125 S. Illustr. Or.-Hlwd., illustr. Vorsätze (etw. stockfleckig) mit Schutzumschlag; dieser mit Randab- u. -einrissen. (The Little Indian Series).
Referenz des Buchhändlers : 90167
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Cory, David
Lone Star
New York, Grosset & Dunlap, (1936). Mit Titelbild u. zahlreichen Illustrationen. 128 S. Illustr. Or.-Hlwd., illustr. Vorsätze; angestaubt, Kapitale fransig, Ecken bestoßen. (The Little Indian Series).
Referenz des Buchhändlers : 90165
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Cory, David
Raven Wing
New York, Grosset & Dunlap, (1937). Mit Titelbild u. zahlreichen Illustrationen. 128 S. Illustrierter Or.-Hlwd., illustrierte Vorsätze; angestaubt, Kapitale fransig, Ecken bestoßen. (The Little Indian Series).
Referenz des Buchhändlers : 90164
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Cory, David
Red Feather ans Star Maiden
New York, Grosset & Dunlap, (1935). Mit Titelbild u. zahlreichen Illustrationen. 127 S. Illustr. Or.-Hlwd., illustr. Vorsätze; angestaubt, Kapitale fransig, Ecken bestoßen. (The Little Indian Series).
Referenz des Buchhändlers : 90166
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Coste Fléchelle Colette
Jumelles dans la tourmente : 1939-1945
Editions de l'Officine 2007 24x16x3cm. 2007. Broché. 455 pages. Très Bon Etat
Referenz des Buchhändlers : 60747
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COSTON (Henry).
L' Âge d'Or des années noires. Le cinéma arme de guerre ?
Publications, chez l'auteur, 1996. Grand in-8, broché, 127 pp.
Referenz des Buchhändlers : 10913
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COSTON (Henry)
Les Francs-Maçons sous la Francisque
Publications H.C., coll. « Documents et témoignages » 1999 In-8 broché 24 cm. 253 pages. Très bon état d’occasion.
Referenz des Buchhändlers : 1862 ISBN : 290490316
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Cossery Albert
Les couleurs de l'infamie
Joelle Losfeld 2000 144 pages 12 4x1 2x18 4cm. 2000. Broché. 144 pages.
Referenz des Buchhändlers : 500034895
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Costas Triandafyllidis
Opération Vénus Anadyomène
France empire 1957 14x20. 1957. Broché avec sa jaquette. 332 pages. Très Bon Etat du livre jaquette légèrement brunie
Referenz des Buchhändlers : 100092662
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Coscarella Ettore
Amore e politica di un giovane anziano
br. Considerando la politica "uno stregato amore", l'Autore per esprimerlo con più forza tenta di romanzare un saggio politico con una intrigante storia d'amore. Convinto che non c'è limite a ciò che un uomo può creare e prova a trovare una forma diversa nell'esprimere un pensiero politico e individuare altri modi per non restare socialmente indietro. Ritenere possibile un amore, anche a discapito della differenza di età, non rinunciando di sfidare il moralismo ipocrita nei confronti della senilità e sconfiggere l'indifferenza, la solitudine sociale e personale.
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Cosentino Salvatore
Un'americana a Caltagirone
brossura Lungo la strada che da Catania va a Caltagirone sul muro di un casale abbandonato c'è scritto: "Piluchina ti amo, ritorna". Quale storia si può nascondere dietro di questo messaggio?
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Cosi F. (cur.); Repossi A. (cur.)
Del camminare e altre distrazioni. Antologia per viandanti e sognatori
ill., br. Non si cammina solo per spostarsi da un luogo all'altro: si cammina anche per poter guardare il mondo dalla vetta dei monti, come Mark Twain, oppure per filosofeggiare, come Rousseau e Roberto Arlt. A volte un'innocua passeggiata permette di fare incontri che cambiano l'esistenza, come accade ai personaggi di Maupassant e Capuana, e in certe situazioni l'erranza diventa addirittura uno stile di vita, come nelle pagine di Verga e Mary Hunter Austin. Da Virginia Woolf a James Matthew Barrie, da Gilbert Keith Chesterton a Herbert George Wells, questi 14 racconti firmati dai più grandi autori della letteratura mondiale (di cui ben cinque ancora mai tradotti o pubblicati in Italia) permettono di esplorare tutti i significati nascosti in una delle attività quotidiane che di solito compiamo senza pensarci: camminare. Roberto Arlt, Mary Hunter Austin, James Matthew Barrie, Luigi Capuana, Kate Chopin, Gilbert Keith Chesterton, Washington Irving, Paolo Mantegazza, Guy de Maupassant, Jean-Jacques Rousseau, Mark Twain, Giovanni Verga, Herbert George Wells, Virginia Woolf. Prefazione di Luigi Nacci.
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Cosi F. (cur.); Repossi A. (cur.)
Il regalo più bello. Storie di Natale
br. Al caldo di un camino o su un marciapiede innevato, pieno di regali o spoglio come un albero, tra la folla degli amici o nella solitudine della natura, a una tavola imbandita o tra le briciole cadute a terra, colorato di palline o bianco come vuole la canzone: non c'è festa che come il Natale abbia ispirato, in ogni tempo, le storie e le voci più diverse. Perché, se è vero che a Natale si celebrano soprattutto l'amore e la bontà, è anche vero che il giorno più atteso dell'anno non è mai soltanto questo. Tra doni e tavole imbandite si rincorrono, da sempre, sogno e incanto, gioia e dolore, amarezza e mistero... Da Mark Twain a Francis Scott Fitzgerald, da Louisa May Alcott a Jeanette Winterton, da Dino Buzzati a Giorgio Scerbanenco, da Elsa Morante a Mario Rigoni Stern, un'antologia di grandi autori - e altrettanti classici - per svelare i mille volti della magia del Natale.
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Cosi F. (cur.); Repossi A. (cur.)
Tu sei la sola al mondo. Storie di madri e di figlie
ril. La mamma per tutti noi è una sola. Ma le madri che incontreremo fra le pagine di questa antologia non potrebbero essere più diverse. Madri dolci e premurose, sempre pronte a riempire di coccole e attenzioni i loro bimbi. Madri severe, dure ed esigentissime. Madri sempre presenti, a volte anche ingombranti. Madri lontane e distratte. Madri perdute per sempre e madri ritrovate. Madri ricche di vita e di saggezza. Madri che sanno sempre perdonare. Da Edith Wharton a Francis Scott Fitzgerald, da Virginia Woolf ad Alice Munro: un caleidoscopio di narratori d'eccezione per raccontare le infinite sfumature dell'amore più grande.
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Cosima. Das intime Filmtheater, Berlin-Friedenau (Lichtspiele/Kino)
Der Weg nach Marokko. Filmprogramm zur Aufführung des Films im Jahr 1949.
Berlin., 1949. (ca. 21 x 15 cm). 4 S. zum Aufklappen. Original-Prospekt zum Aufklappen mit gestaltetem Deckeltitel (farbige Abbildung). Prospekt etwas gerändert, innen noch gut erhalten. Prospekt wurde gelocht. Handschriftliche Notiz (Datum) auf dem Deckel oben. Insgesamt guter Zustand.
Referenz des Buchhändlers : 7240C
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Cosima. Das intime Filmtheater, Berlin-Friedenau (Lichtspiele/Kino)
Die Reise nach Marrakesch. Filmprogramm zur Aufführung des Films im Jahr 1950.
Berlin., 1950. (ca. 21 x 15 cm). 4 S. zum Aufklappen. Original-Prospekt zum Aufklappen mit gestaltetem Deckeltitel (farbige Illustration). Prospekt etwas gerändert, innen noch gut erhalten. Prospekt wurde gelocht. Handschriftliche Notiz (Datum) auf dem Deckel oben. Insgesamt guter Zustand.
Referenz des Buchhändlers : 7241C
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Cosin, Catharina. -
Catharina Cosin. Bilder Zeichnungen Druckgrafik. 20. März - 23. April 1978, Haus am Lützowplatz, Berlin.
ca. 28 x 21,5 cm. o.S. Original-Kartoneinband mit Rückentitel und illustriertem Deckeltitel. Leichte Gebrauchsspuren. Guter Zustand. Mit 41 teils farbigen Abbildungen der ausgestellten Werke Cosins.
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Cosmar, A(ntonie von)
Schicksale der Puppe Wunderhold
23. verbesserte Auflage. Stuttgart, Loewes Verlag Carl, ca. 1920. Mit 6 farbig lithographierten Tafeln (von W. Claudius). VIII, 222 S., 1 Bl. Illustrierter Or.-Lwd.; leichte Kritzelspuren u. etw. angestaubt, Gelenke etw. eingerissen u. leicht fransig.
Referenz des Buchhändlers : 138120
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COSMOPOLITA
1945/02/10
(10 febbraio 1945)[COSMOPOLITA.]Roma sotto inchiesta: "I bambini" Destra e sinistra di G.Luzzati. Italia 1945. Germania 1923 ? 8 pp. [Euro 10,00]
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COSMOPOLITA
1945/02/24
(24 febbraio 1945)[COSMOPOLITA.]Roma sotto inchiesta: "Riformatori" Primo: svegliare l'Italia di Carlo Sforza. "Democrazia e classe dirigente" 8 pp. [Euro 10,00]
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COSMOPOLITA
1945/03/08
(8 marzo 1945)[COSMOPOLITA.]Roma sotto inchiesta. "Gli operai" Avremo il divorzio in Italia ? 8 pp. [Euro 10,00]
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COSMOPOLITA
1945/03/29
(29 marzo 1945)[COSMOPOLITA.]Roma sotto inchiesta. "I Parioli" Le tre internazionali. 8 pp. [Euro 10,00]
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COSMOPOLITA
1945/07/05
(5 luglio 1945)[COSMOPOLITA.]Roma sotto inchiesta. "Follie della citt…". Riconquistare Trieste. L'eterno ritorno. Migrazioni organizzate. Evoluzione del sindacalismo inglese. 8 pp. [Euro 10,00]
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Cosolo Marangon Paola
Quella luce negli occhi
br. Ogni vita è una storia, ogni storia racconta una vita. Ogni vita ha momenti tranquilli e momenti di sofferenza; questo libro narra storie di donne, fatiche di donne, scandite dall'andare di un tempo che le ha volute sottomesse, umili o spavalde, ma sempre capaci di avere quella luce negli occhi in grado di cogliere il momento adatto per riscattarsi. Forse per un attimo fugace, forse per un solo secondo, ma capaci di cogliere la profonda risorsa interiore. È un libro che collega tante donne vissute in un tempo dilatato della storia e legate da una unica voglia di riscatto e di crescita.
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Cosolo Marangon Paola
Storia di Rosa
br. La storia di due donne, madre e figlia, la storia di una famiglia. La mamma, Maria, che muore giovane e la figlia, Rosa, che ne ricostruisce la vita. Il racconto, che si apre e si chiude sull'evento più doloroso per entrambe, quasi a voler suggellare la circolarità dell'esistenza, ci porta nel Friuli e nell'Italia del dopoguerra. La nascita e la morte che si danno il passo, descritte con estremo pudore e dignità, i legami, gli amori, gli incontri, le esperienze che segnano il cammino di ciascuno di noi lasciano intravedere alla fine, nelle semplici parole della piccola Rosa, la speranza di riscatto dalla finitezza della condizione umana: «in fondo la morte esiste solo per chi ci crede».
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Cossery Albert
Mendicanti e orgoliosi
br. In un bordello del Cairo una giovane prostituta viene uccisa. Attorno a questa vicenda si muovono quattro personaggi: un filosofo, ex professore universitario e ora mendicante; il poliziotto incaricato delle indagini, il quale, nonostante la sua omosessualità, incarna i più rigidi precetti di ordine e moralità borghese; un poeta che sbarca il lunario vendendo haschisch e infine un anonimo impiegato, animato da velleità populistico-rivoluzionario. E sono le loro storie le vere protagoniste del romanzo, così simili a quelle di tanti altri che compongono l'umanità variopinta e stracciona della casbah.
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Cossery Albert; Samonà G. A. (cur.)
I fannulloni nella valle fertile
br. Una famiglia tutta maschile vive in una decadente casa alla periferia del Cairo. Un padre vedovo, tre figli, uno zio, più una cameriera che ha l'obbligo di restare in cucina per non disturbare il riposo degli uomini. Sono sette anni che Galal, il primogenito, non si è mosso dal suo letto e Rafik, il secondogenito, ha rinunciato a sposare la donna che amava per paura che potesse turbare il suo sonno. Ma un brutto giorno il figlio più piccolo annuncia la follia di voler andare a cercare lavoro in città. La famiglia si coalizzerà per stroncare le velleità lavorative del ragazzo... Pubblicato nel 1948, questo romanzo è un paradossale apologo sul "non fare nulla" come regola di vita, sul suo valore filosofico e politico. L'autore è stato un grande scrittore egiziano (ma parigino d'adozione) che solo da pochi anni è stato riscoperto ed è entrato a pieno merito, per il suo stile e la sua ironia, fra i classici del Novecento.
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Cossio Giovanni
Cronache di un dinosauro. Il misterioso scritto di Gerico
brossura Storia di un uomo e della sua famiglia avvenuta in un'epoca imprecisata, ma che sembra ieri: gioie e dolori, studi e ricerche, viaggi e permanenze in luoghi conosciuti: del nostro mondo o di un altro? Un discorso sul tempo che ritorna e sembra ripercorrere gli stessi giri, le stesse vicende di amore e morte, di guerra e di pace. Sconvolgente scoperta di un misterioso scritto trovato in una villa rustica della Bassa Padana, proveniente dal deserto di Gerico ai tempi della conquista di Gerusalemme, quella di Tito Flavio Vespasiano.
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Cosso Pier Bruno
Fotogrammi slegati. Racconti e monologhi
brossura In queste storie il filo conduttore è nelle zone d'ombra dell'animo umano. Tutti i personaggi non sono nati per vincere. Partono sconfitti, e devono risalire la china con fatica per conquistare qualcosa; qualcosa che certe volte sfugge. Così l'avventura diventa una lotta con sé stessi e con i guai. Viaggiando tra le pagine ci si scontra con il vizio del gioco, l'emarginazione di un quartiere malfamato, la mancanza assoluta di rispetto della natura, o la terribile piaga della violenza sulle donne. Per fare qualche esempio di tormento che, spesso, cerchiamo di non vedere, voltandoci dall'altra parte. Mentre qui, con questi guai, ci si sporca le mani. La scrittura, con una cifra alta, porta dentro le vicende come dentro un guado, contaminando con le sue sensazioni, le sue immagini, e quello sguardo introspettivo sempre un po' incantato.
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