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Ferrando Francesca
Belle anime porche
br. Terry, sfaccendata adolescente di periferia con il mito di Vasco, un giorno scappa di casa. Cerca e trova la vita spericolata: "in pochi mesi sono diventata ladra, barbona, puttana, puttaniera, mogliettina, lesbica, detenuta... No, non mi sento male. Anzi, sto decisamente meglio di quando sono partita". Un mondo all'eccesso, fatto di personaggi estremi e miserabili, perversi, animaleschi e divini. Un viaggio rocambolesco, in cui satira, violenza e sesso s'accostano a traumatica dolcezza. Romanzo cinematografico, fortemente pulp, tutto italiano. Una spirale sempre più vorticosa in cui confluiscono Kerouac, Bukowsky e, non ultimo, Tarantino.
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Ferrante Antonietta Valentina
Expecting Tommaso
br. "Nella mia piccola stanza ho conosciuto l'umanità nelle sue mille sfaccettature. Ho incontrato il lato luce e il lato ombra della gente. Ho visto uomini fragili e donne che dovevano solo scoprire di essere straordinariamente forti. Ho incontrato il dolore di chi ha perso un figlio, un genitore o un legame. Ho riconosciuto la disperazione di chi si era smarrito e voleva tornare a vivere. E ho incontrato l'amore. Tanto amore. L'amore che si manifesta come e quando meno te lo aspetti." Testo in inglese.
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Ferrante Elena
Cronache del mal d'amore: L'amore molesto-I giorni dell'abbandono-La figlia oscura
br. "Ammirazione, stupore e incredulità destò nel 1991 l'uscita dell'Amore molesto. Chi era questa scrittrice che si firmava Elena Ferrante e dichiarava di aver vissuto molto tempo a Napoli e poi in Grecia? Già in quel primo romanzo la sua voce era decisa, nitida, perfetta. Una voce che alla fitta trama coniugava l'atmosfera soffocante del romanzo poliziesco americano, il gesticolare patetico e comico dei grandi personaggi di Samuel Beckett, gli angoscianti dubbi sulla propria identità di Virginia Woolf, e la confusa e allo stesso tempo cruciale caccia ai fantasmi di Henry James. Difficile dare un'etichetta a un tale romanzo: una donna di circa quarantacinque anni che, di fronte all'improvvisa e misteriosa morte della madre, tenta di appurare come si sono svolti i fatti. Undici anni dopo, nel 2002, uscì I giorni dell'abbandono, opera meno oscura sebbene altrettanto cupa e di grande impatto; una peripezia di disamore, solitudine e disperazione senza un briciolo di sentimentalismo, senza una pagina superflua. Pubblico e critica tornarono a mostrarsi ancora più ammirati ed entusiasti. Nel 2006 fu pubblicato un terzo romanzo, La figlia oscura, incentrato sui rapporti tra una madre e le sue due figlie". (Dall'Introduzione di Edgardo Dobry)
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Ferrante Elena
I giorni dell'abbandono
ril. Una donna ancora giovane, serena e appagata viene abbandonata all'improvviso dal marito e precipita in un gorgo scuro e antico. Rimasta con i due figli e il cane, profondamente segnata dal dolore e dall'umiliazione, Olga, dalla tranquilla Torino dove si è trasferita da qualche anno, è risucchiata tra i fantasmi della sua infanzia napoletana, che si impossessano del presente e la chiudono in una alienata e intermittente percezione di sé. Comincia così una caduta rovinosa.
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Ferrante Elena
L'amica geniale. Vol. 1
brossura Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati. Si tratta di quel genere di libro che non finisce. O, per dire meglio, l'autrice porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto.
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Ferrante Elena
L'amore molesto
ril. Il tempestoso rapporto tra una donna e sua madre, in una Napoli dura e spietata, si trasforma in un thriller domestico. Da questo romanzo è stato tratto il film con Mario Morone, Anna Bonaiuto e Angela Luce. "Una storia sofisticata e complessa, crudele e intelligente". (Dacia Maraini).
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Ferrante Elena
L'amore molesto
ril. Un romanzo che ha rivelato il talento di Elena Ferrante, autrice schiva e lontana dai milieux letterari. La trama ruota intorno al rapporto tra Delia e la madre Amalia, un rapporto madre-figlia scavato con crudeltà e con passione. «Mia madre annegò la notte del 23 maggio, giorno del mio compleanno, nel tratto di mare di fronte alla località che chiamano Spaccavento...». Questo è l'incipit del romanzo. Che cosa è accaduto ad Amalia? Chi c'era con lei la notte in cui è morta? È stata davvero la donna ambigua e incontentabile che sua figlia si è sempre immaginata? L'indagine di Delia si snoda in una Napoli plumbea che non dà tregua, trasformando una vicenda di quotidiani strazi familiari in un thriller domestico che mozza il respiro.
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Ferrante Elena
La figlia oscura. Ediz. tie-in
br. Leda è un'insegnante, divorziata da tempo, tutta dedita alle figlie e al lavoro. Ma le due ragazze partono per raggiungere il padre in Canada. Ci si aspetterebbe un dolore, un periodo di malinconia. Invece la donna, con imbarazzo, si sente come liberata e la vita le diventa più leggera. Decide di prendersi una vacanza al mare in un paesino del sud. Ma, dopo i primi giorni quieti e concentrati, l'incontro con alcuni personaggi di una famiglia poco rassicurante scatena una serie di eventi allarmanti.
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Ferrante Elena
La vita bugiarda degli adulti
br. «Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell'appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri. Tutto - gli spazi di Napoli, la luce blu di un febbraio gelido, quelle parole - è rimasto fermo. Io invece sono scivolata via e continuo a scivolare anche adesso, dentro queste righe che vogliono darmi una storia mentre in effetti non sono niente, niente di mio, niente che sia davvero cominciato o sia davvero arrivato a compimento: solo un garbuglio che nessuno, nemmeno chi in questo momento sta scrivendo, sa se contiene il filo giusto di un racconto o è soltanto un dolore arruffato, senza redenzione».
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Ferrante Elena
La vita bugiarda degli adulti letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura Il bel viso della bambina Giovanna si è trasformato, sta diventando quello di una brutta malvagia adolescente. Ma le cose stanno proprio così? E in quale specchio bisogna guardare per ritrovarsi e salvarsi? La ricerca di un nuovo volto, dopo quello felice dell'infanzia, oscilla tra due Napoli consanguinee che però si temono e si detestano: la Napoli di sopra, che s'è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale. Giovanna oscilla tra alto e basso, ora precipitando ora inerpicandosi, disorientata dal fatto che, su o giù, la città pare senza risposta e senza scampo.
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Ferrante Elena
Storia del nuovo cognome. L'amica geniale letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. CD Audio formato MP3. Vol. 2
brossura Sullo sfondo che prelude ai grandi cambiamenti degli anni Sessanta, Lila ed Elena si affacciano al mondo condividendo il desiderio di sfuggire al loro destino di ragazze cresciute nel rione napoletano. Nella competizione senza limiti che le lega e divide, la brillante e sensuale Lila sembra un passo avanti: sposata a sedici anni con il ricco proprietario di una salumeria, diventa la Jackie O del quartiere, mentre Elena, studentessa modello, fatica sui libri di scuola. Seconda parte della tetralogia "L'amica geniale".
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Ferrante Elena
Storia del nuovo cognome. L'amica geniale. Vol. 2
brossura "Capii che ero arrivata fin là piena di superbia e mi resi conto che - in buona fede certo, con affetto - avevo fatto tutto quel viaggio soprattutto per mostrarle ciò che lei aveva perso e ciò che io avevo vinto. Lei naturalmente se ne era accorta fin dal momento in cui le ero comparsa davanti e ora stava reagendo spiegandomi di fatto che non avevo vinto niente, che al mondo non c'era alcunché da vincere, che la sua vita era piena di avventure diverse e scriteriate proprio quanto la mia, e che il tempo semplicemente scivolava via senza alcun senso, ed era bello solo vedersi ogni tanto per sentire il suono folle del cervello dell'una echeggiare dentro il suono folle del cervello dell'altra". Ecco "Storia del nuovo cognome", secondo romanzo del ciclo de "L'amica geniale". Ritroverete subito Lila ed Elena, il loro rapporto di amore e odio, l'intreccio inestricabile di dipendenza e volontà di autoaffermazione.
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Ferrante Elena
Storia della bambina perduta. L'amica geniale letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Vol. 4
brossura Capitolo conclusivo della tetralogia "L'amica geniale". Con Napoli i conti non sono mai chiusi ed Elena, scrittrice ormai affermata, torna a vivere nella città da cui era fuggita. Qui ritrova Lila, diventata imprenditrice informatica, e la loro amicizia torna quella di un tempo, linfa vitale e pungolo feroce.
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Ferrante Elena
Storia della bambina perduta. L'amica geniale. Vol. 4
br. "Storia della bambina perduta" è il quarto e ultimo volume dell'"Amica geniale". Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e "rinascite". Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l'altro allo scontro con i potenti fratelli Solara). Ma il romanzo è soprattutto la storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli opposti di una stessa forza, si scontrano e s'incontrano, s'influenzano a vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si invidiano e si ammirano. Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse e nell'altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d'amicizia. Intanto la storia d'Italia e del mondo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare...
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Ferrante Elena
Storia di chi fugge e di chi resta. L'amica geniale. Vol. 3
br. Elena e Lila, le due amiche la cui storia i lettori hanno imparato a conoscere attraverso "L'amica geniale" e "Storia del nuovo cognome", sono diventate donne. Lo sono diventate molto presto: Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l'agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime; Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto. Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Ora navigano, con i ritmi travolgenti a cui Elena Ferrante ci ha abituati, nel grande mare aperto degli anni Settanta, uno scenario di speranze e incertezze, di tensioni e sfide fino ad allora impensabili, sempre unite da un legame fortissimo, ambivalente, a volte sotterraneo a volte riemergente in esplosioni violente o in incontri che aprono prospettive inattese.
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Ferrante Elena
Storia di chi fugge e di chi resta. L'amica geniale letto da Anna Bonaiuto. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Vol. 3
brossura Carico di speranze e tensioni, arriva il vento degli anni Settanta che ogni cosa scompagina. Elena, laureata alla Normale di Pisa, pubblica un fortunato romanzo che segna il suo ingresso nell'ambiente colto e intellettuale. Lila, lasciato il marito, si ammazza di lavoro in una fabbrica di salumi alla periferia di Napoli. Anche se lontane, le due amiche nelle loro battaglie quotidiane continuano a specchiarsi l'una nell'altra, unite da un legame forte e ambivalente. Terza parte della tetralogia "L'amica geniale".
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Ferrante Elena
The story of a new name
br.
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Ferrante Elena
The story of the lost child
br.
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Ferrante Elena
Those who leave and those who stay
br.
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Ferrante Emilio
Quando mi sei vicino
br.
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Ferrante Marco
Gin tonic a occhi chiusi
br. Non c'è niente che dia più soddisfazione a Elsa Misiano di raccogliere con un pretesto tutto il personale di servizio di cui dispone: per questo un paio di volte l'anno riunisce l'intera famiglia per un festeggiamento in grande stile. Sessantacinque anni, tendenza alla pinguedine, capace amministratrice di una rendita robusta, moglie di un importante avvocato fanatico di Porsche e ideologo di barche, ha cresciuto i tre figli maschi nello spirito di una (mal)sana competizione: Gianni, primogenito e fiscalista di grido, colpevole di aver sposato una provinciale di sinistra; Paolo, deputato quarantenne in attesa del quarto figlio, perplesso portavoce di una donchisciottesca campagna contro l'energia eolica; e infine Ranieri, il prediletto della madre, giornalista conformista, furbetto, frivolo, fortunato, considerato dagli altri due - unanimi - uno stronzo. Ma quando Gianni viene chiamato in TV per chiarire i suoi rapporti con un imprenditore arrestato per corruzione, frode fiscale e associazione per delinquere, i consigli (e i preziosi contatti) dell'odiato Ranieri gli diverranno indispensabili. Per non parlare del povero Paolo, che di lì a poco si ritroverà invischiato in un'imbarazzante liaison con una ragazzotta "in odore di meretricio", a cui incautamente ha donato una collana di Bulgari.
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Ferrante P. (cur.)
Come spiriti adolescenti. 25 scrittori per Kurt Cobain
br. Abbiamo messo insieme 25 tra scrittrici e scrittori (chi per davvero e chi no, chi di teatro e chi giornalista), obbligandoli ad andare a ripescare dallo scaffale in alto di chissà quale mobile, dalla mensola in fondo della memoria che si usura, un cd, un vinile, un ricordo, una cassetta. Quello che è venuto fuori, spontaneo e senza regole, è un gigantesco album che se lo ascolti prima e poi lo leggi in fila ci stanno dentro distorsioni di chitarra e di cuore, parole tanto grandi che, aperte come sono, rivelano anime. I Nirvana hanno sempre rifiutato fascismi e violenze in generale. Gli incassi di più d'un concerto sono andati a favore di cause civili, specie ad associazioni contro la violenza sulle donne. Per lo stesso motivo, tutti gli autori e me come curatore, abbiamo deciso di rinunciare a ogni compenso o diritto e di devolvere per intero quel poco che ci sarebbe spettato a un progetto che, a Torino, opera in bassa soglia per accogliere donne in condizioni di vulnerabilità (economica, familiare, sociale, abitativa...). Il progetto si chiama Drop House ed è del Gruppo Abele, onlus fondata 53 anni fa da Luigi Ciotti.
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Ferrante Yuri
La scrittura sintetica
brossura "La scrittura sintetica" doveva essere il romanzo di un ragazzo autolesionista che lavorava in Nicaragua come tagliaboschi, innamorato segretamente di una ragazza, spiata davanti allo specchio, mentre vendeva i fiori a Bologna sotto la neve. Poi ho preferito farne 11 racconti brevi.
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Ferrante Yuri
Volevo uscire ma il mondo è esploso
br.
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Ferranti Barbara
Sophie
br. In questo romanzo la scrittrice racconta la storia di un amore malato, perverso e immorale, ma così profondo e intenso da avvincere il lettore sì da costringerlo ad arrivare alla fine del libro per scoprirne le dinamiche psicologiche ed emotive. È un'esplorazione dell'animo umano nella sua parte più oscura e segreta.
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Ferrara Anna B.
Frammenti di vitriol giallo ocra. Un viaggio iniziatico
br. La nascita e la morte si presentano come due porte: una d'ingresso e una d'uscita, dal palcoscenico. Le luci della ribalta si accendono e mostrano il sovrapporsi di numerosi copioni convergenti verso una trama metafisicamente preesistente. Il viaggio iniziatico comincia, conduce in nuovi luoghi e genera altre esperienze, conoscenze, che trasformano il viaggiatore attraverso il trascorrere del tempo: il divenire è il Gran Sacerdote Iniziatore. La Morte, preposta all'iniziazione e, contemporaneamente, anche alla sua negazione, vorrebbe impedire, come guardiano della soglia, il persistere dell'Essere nel mondo, ma ogni traccia dell'Ente è immortale. Introduzione di Morris L. Ghezzi.
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Ferrara Antonio
Contro vento
br. La storia di Zelinda, una ragazza di sedici anni con un forte dolore interiore dovuto alla perdita improvvisa del padre, di cui si ritiene responsabile e che la costringe a vivere in un flashback di ricordi. Il senso di colpa e l'assenza di dialogo con la madre la conducono all'autolesionismo, alla prostituzione e alla droga nel disperato tentativo di cancellare il dolore. Finché qualcosa cambia e una luce illumina la sua strada buia, è il sorriso di Federico, grazie al quale scopre che è arrivato il momento di fidarsi, di affidarsi ancora a qualcuno, magari rischiando di soffrire nuovamente, ma di essere felice.
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Ferrara Antonio
Mia
br. Quando viene arrestato per il femmicidio di Stella, Cesare ha 15 anni. Dalla cella in cui si trova ci restituisce i pensieri, i ricordi e le ossessioni di una storia di controllo e possesso mascherata da amore romantico. Rabbia, dolore, certezze e rimorsi, si mescolano in un diario che dà conto di tutto quello che Cesare ha costruito e poi distrutto. "Mia" nasce da un percorso di educazione sentimentale e di prevenzione del disagio attraverso laboratori di scrittura per emozioni che hanno coinvolto scuole italiane e straniere, "Ti do i miei occhi". L'autore ha chiesto a ragazze e ragazzi di pensarsi vittima di una qualsiasi forma di prevaricazione, e di descrivere lo stato d'animo di quella condizione a partire da quanto immaginato, osservato o realmente vissuto. Dai racconti emersi, filtrati dall'autore, sono nati i personaggi, la trama e il linguaggio della storia.
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Ferrara Demontis Antonello
Il senso delle scelte
br. La vita spesso ci conduce di fronte a dei bivi e bisogna fare una scelta. Altre volte è il destino a decidere per noi e ci troviamo immersi in un fiume vorticoso, al quale non possiamo sottrarci, bisogna assecondare la corrente e cercare di sopravvivere. Ogni scelta ha le sue conseguenze, per se stessi, per chi sta vicino e, a volte, per tante altre persone. "Il senso delle scelte" è un racconto in chiave autobiografica che scorre lungo le pagine di un diario di vita e di guerra, inframmezzato da note storiche e preziose riflessioni, testimonianza vivida di un periodo costellato di contraddizioni e di dolorose perdite, quello del ventennio fascista dai suoi albori fino alla sua disfatta. Con pennellata lieve, l'autore dipinge la società italiana di quegli anni e la vita vissuta all'interno delle gerarchizzazioni militari durante la seconda guerra mondiale, conducendo con occhi privi di pregiudizi negli orrori della guerra e nella strumentalizzazione di massa. Il Tristo Mietitore, con la sua tunica scura e il cappuccio calato sulle occhiaie vuote, brandendo la falce, insegue il protagonista nei vari teatri di guerra, per mare e terra, finché non arriva il momento della "grande scelta".
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Ferrara Filippo
Marinella Bragaglia
ril.
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Ferrara Gerardo
L'assassino di mio fratello
brossura Galilea, inizio dell'era cristiana. "Un padre aveva due figli". Con queste parole inizia una delle più celebri parabole evangeliche, quella del Figliol prodigo. Nel racconto, tuttavia, non troviamo che poche righe dedicate al fratello maggiore. A lui è dedicato questo romanzo. L'ordinaria esistenza di Shimon è sconvolta dall'annuncio del suo fratello minore e amatissimo, David, di voler andare via di casa. Da quel momento, egli dovrà lottare costantemente contro sentimenti nuovi e sconosciuti: lussuria, invidia, gelosia, ira, violenza. Dovrà accettare di essere imperfetto, di poter sbagliare e nonostante ciò di poter amare ed essere amato. Il romanzo, pur traendo ispirazione dalla celebre parabola e da una precisa ambientazione storica e culturale (continui richiami biblici, tenuti volutamente "nascosti", e scelta dei nomi ebraici dei personaggi, il cui significato rispecchia le caratteristiche di chi li porta), ha, in realtà, l'obiettivo di plasmare e raccontare in prima persona un personaggio complesso, attuale e quanto mai umano in cui tutti i lettori possano riconoscersi.
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Ferrara Gianluca
L'impero del male. I crimini nascosti da Truman a Trump
br. "Impero del male" è una definizione che fu usata da Ronald Reagan per etichettare l'ex URSS, tuttavia, dopo il secondo conflitto mondiale, gli USA sono sempre più divenuti un'economia di guerra a cui è indispensabile individuare sempre un nuovo nemico per giustificare nuovi investimenti in armamenti. Il volume riporta fatti nascosti che raccontano un'altra storia rispetto a quella veicolata dalla fabbrica del consenso costituita dai mass media. Una storia fatta di aggressioni a paesi sovrani, embarghi, bombardamenti a tappeto con armi di distruzione di massa, finanziamento e addestramento di terroristi e mercenari. Azioni commesse per gonfiare sempre più l'industria bellica e quei potentati economico finanziari che controllano la politica.
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Ferrara Giovanni
La sosta
brossura
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Ferrara Saul
Geometrie tradite
br.
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FERRARI Renzo Cadro 1939
Renzo Ferrari
Milano: Galleria Bergamini 1977. Legatura con punto metallico stapled binding. Molto Buono Very Good. Catalogo di mostra Milano Galleria Bergamini aprile 1977. Testo di Gianfranco Bruno. Con 10 tavole in bianco e nero e 5 a colori. Cenni bio-bibliografici. 8vo. pp. 20. Molto Buono Very Good. Alone di ruggine in corrispondenza dei punti metallici Spots of rust from staples along spine. . Galleria Bergamini, unknown
Referência livreiro : 205068
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Ferrari A. M. (cur.)
Il cinquantesimo lichene. Storie di montagna
br. Undici racconti inediti scritti dai più rappresentativi autori contemporanei dei Licheni, in occasione del "cinquantesimo" libro della collana.
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Ferrari Cesare Luigi
Il giardino dei silenziosi
brossura Una ragazza marocchina, scampata ad uno dei tanti naufragi della speranza sulle coste italiche, manifesta strani poteri musicali. Gli amici cercano di scoprirne le cause. Si fanno strada svariate ipotesi che prima sfiorano e poi sembrano trovare un punto di congiunzione con un clamoroso episodio storicamente appurato, ma non del tutto chiarito: il suicidio dei ribelli zeloti nella fortezza di Masada. Sarà appassionante scoprire come là dove la storia non è in grado di documentare completamente i fatti, la fantasia corra veloce.
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Ferrari Cesare Luigi
Libro delle risposte
brossura Nel suo "Libro delle domande" Pablo Neruda ha scritto settantaquattro brevi poesie composte unicamente da enigmatici quesiti. Qual era l'intento dell'autore? Calarci nella dimensione fluttuante di artistici imperscrutabili rompicapo da scorrere solo per gustare la musicalità espressa da ogni breve poema, oppure le domande hanno un significato altro? Erano rivolte solo a se stesso o sono quesiti posti anche a chi legge? Neruda cercava veramente delle risposte? E ancora: ciascuno di noi può avere delle risposte? Che tipo di risposte? La considerazione di Cesare Ferrari sulla suggestiva narrazione di Neruda è la seguente: chi si sofferma a riflettere su ogni singola domanda è inevitabilmente spinto a cercare una sua risposta, perché il fascino di ciò che è "misterioso" stimola il desiderio di "svelare". Nel "Libro delle risposte" l'autore replica a 60 domande di Neruda con altrettante fiabe lillipuziane. Un connubio di prosa e poesia con un pizzico di arcano per rimanere in equilibrio sul filo stravagante tracciato dai quesiti del poeta. L'intento è di accompagnare il lettore in un altrove favolistico rispondente alle capacità cognitive degli adulti.
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Ferrari Davide
Il codice Berlusconi
br.
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Ferrari Emanuele Azio
Artemio. Un romanzo per tessere
br. Tutti abbiamo delle storie, ma spesso non sappiamo quali, e dove. Perché le storie si nascondono, prima di tutto ai loro autori. Questa è una storia che non sapevo, che ha messo il naso fuori una notte, nel parcheggio di un ristorante, mentre eravamo lì a parlare e parlarci, i miei amici e io. Parlando, facevo un certo movimento, che da noi in dialetto si chiama "prillare", tipico di uno che ha la smania di andare, ma gli tocca stare fermo e allora muove le gambe, come a salire e scendere le scale. Prillare alla fine è camminare stando fermi. Quel gesto lì era poi Artemio. Raccontavo agli amici di questa persona che avevo conosciuto quando mi avevano mandato a fare l'Obiettore di Coscienza in Croce Rossa. Questo il seme della storia, la sua apparizione. Poi succede che senza un motivo la tua vita cambia e ti ritrovi nel deserto. Così succede e non vedi l'ora che arrivi la primavera. E quando arriva capisci che nel deserto c'è un sacco di vita. Allora, come qualcuno che ti accompagna per camminare più leggero, Artemio mi è tornato a visitare. Ma di lui, di quello vero, era ed è rimasto ben poco. Non è però il vero Artemio a essere cambiato. Sono io.
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Ferrari Erminio
Scomparso
brossura Un giovane uomo è scomparso sulle montagne di confine dell'alto Lago Maggiore. Lo cercano un uomo, il Francese, con il quale abitava; e la figlia di quest'ultimo, Marta. Un giovane uomo è scomparso sulle montagne di confine dell'alto Lago Maggiore. Aveva qualche precedente penale e sembra che abbia fatto passare la frontiera ad alcune donne dell'est da avviare al lavoro nei night delle località svizzere di confine. Sulla montagna della sua scomparsa si ricordano drammi e si consumano vendette postume. Lo cercano un uomo, il Francese, con il quale abitava; e la figlia di quest'ultimo, Marta, tornata dalla Francia, dopo la morte del compagno, un ex terrorista latitante, ucciso in uno scontro con la polizia inviata ad arrestarlo. Con loro, un professore, stanco della violenza della Storia; e Sandro, amico dello scomparso e suo compagno di montagna e di caccia, nonostante la perdita di una gamba in uno degli atti di terrorismo che più hanno segnato la storia d'Italia. Le tracce dello scomparso porteranno in un luogo inatteso, come inattese precipitano certe vite.
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Ferrari Erminio
Valzer per un amico
brossura La montagna, la musica, le letture e gli affetti sono il foglio e al tempo stesso il disegno di questi cinque racconti. La montagna - che si tratti della Valgrande delle cime alpine - non è dunque mero sfondo di ciò che vi si narra, ma è partecipe di fatiche, progetti, drammi e speranze. Mentre le amicizie e gli affetti sono guide e compagni nella ricerca del senso di ciò che la Storia e la natura si spartiscono nell'imprendibile estensione di un tempo che supera quello breve di una vita, sia essa quella individuale o di una collettività.
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Ferrari Federico
Iris. Una notta di scelte
brossura Un testo erotico interattivo, grazie al formato digitale, in cui il lettore decide le sorti della protagonista. Una storia a bivi, intima e piccante, dove sarete costretti a valutare diverse alternative che condurranno ad epiloghi sensibilmente differenti: potreste trovarvi invischiati in una lussuriosa esperienza di sesso sfrenato, come costretti ad affrontare un increscioso equivoco; potreste trascorrere la notte interrogandovi sugli eventi responsabili di avervi condotto ad un certo punto della vita, così come sperimentare l'allucinazione di una fantasia scaturita inspiegabilmente dal vostro inconscio. L'azione si sussegue nell'arco di poche ore, tempo comunque più che sufficiente per interagire con quattro amanti con i quali condividerete esperienze conturbanti che vi condurranno a nove finali differenti. Se la scelta effettuata non dovesse dare i risultati che vi eravate immaginati, a differenza della vita vera, potrete sempre tornare indietro e optare per il percorso alternativo.
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Ferrari Gian Arturo
Ragazzo italiano
br. La vita di Ninni, figlio del dopoguerra, attraversa le durezze da prima rivoluzione industriale della provincia lombarda, il tramonto della civiltà rurale emiliana, l'esplosione di vita della Milano riformista. E insieme Ninni impara a conoscere le insidie degli affetti, la sofferenza, persino il dolore che si cela anche nei legami più prossimi. Da ragazzino, grazie alla nonna, scopre di poter fare leva sull'immenso continente di esperienze e di emozioni che i libri gli spalancano di fronte agli occhi. Divenuto consapevole di sé e della sua faticosa autonomia, il ragazzo si scava, all'insegna della curiosità e della volontà di sapere, quello che sarà il proprio posto nel mondo. Nella storia di Ragazzo italiano si riflette la storia dell'intero Paese, l'asprezza, la povertà, l'ansia di futuro, la vicenda di una generazione figlia della guerra ma determinata a proiettare progetti e sogni oltre quella tragedia. Un'Italia dove la scuola è la molla di promozione sociale, e l'avvenire è affollato di attese e promesse. Un'Italia ancora viva nella memoria profonda del Paese, nelle peripezie familiari di tanti italiani.
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Ferrari Gigante Ornella
I racconti delle colline
brossura Continuano le storie delle piccole cose che accadono a Fragelis. Cose piccole, ma spesso divertenti ed allegre, che descrivono fatti che accadono sulle colline orientali del Friuli. A volte sono viste dalla parte degli animali, che l'autrice ama e cerca di aiutare. Una vita semplice e allegra, piena di gioia e di serenità che desidera condividere con i suoi lettori.
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Ferrari Gigante Ornella
La banda gattotti colpisce ancora
brossura Continua l'esperienza dell'A. di "Tre sono meglio di due". Ora la scrittrice si è trasferita in campagna, sulle colline del Friuli, dove oltre ai suoi straordinari gatti ne incontrerà ed adotterà altri, senza perdere mai il suo senso dell'umorismo e la sua grande tenerezza per loro. E poi ci sono gli animali selvatici... un vero regalo per una persona innamorata degli animali come lei. Troverà sulle colline anche persone interessanti che hanno, come lei e suo marito, cambiato completamente stile di vita per entrare in una dimensione più vera.
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Ferrari Gigante Ornella
Tutti vanno in paradiso
brossura Questo libro è nato per consolare un'amica che aveva perso l'amatissimo compagno. Gli amici inclusi nel racconto erano entusiasti e dichiaravano di voler andare in Paradiso proprio in questo modo, e gli esclusi si sono lamentati dicendo che volevano essere mandati in Cielo proprio alla maniera dell'autrice. Un'idea affettuosa ed allegra per parlare delle persone care, delle loro migliori qualità e dei loro desideri.
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Ferrari Guido
La mano nera
br. L'autore, partendo da una vicenda famigliare, indagando cioè sulla morte misteriosa di suo nonno Giovanni Battista, che purtroppo mai aveva visto se non su una vecchia foto, si imbatte in un periodo storico molto difficile e doloroso per il popolo italiano. Le gravi difficoltà economiche del Regno d'Italia alla fine del XIX e all'inizio del XX secolo con la conseguente fortissima emigrazione verso le Americhe, il sorgere della Mano Nera (la prima mafia italoamericana a New York, Chicago ed altre importanti città), la guerra di Libia, la Prima Guerra Mondiale con i suoi tragici e devastanti effetti sociali ed economici, i disordini, le rivolte con conseguenti occupazioni di fabbriche e terre ed i primi vagiti della reazione nazionalista e fascista. Il tutto viene narrato attraverso pagine scorrevolissime, agili ed avvincenti, nota peculiare del romanziere ponentino.
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Ferrari Jérôme
Il principio
br. Il "principio di indeterminazione" del fisico tedesco Werner Heisenberg afferma che non è possibile conoscere simultaneamente posizione e velocità di un elettrone: se se ne determina esattamente la posizione, la velocità diventa una totale incognita, mentre quando se ne misura la velocità a diventare vaga è la sua posizione. Tale principio è alla base della fisica quantistica, che a sua volta è stata il punto di partenza per la realizzazione della bomba atomica. Servendosi di documenti d'archivio, corrispondenze, autobiografie e registrazioni dei servizi segreti britannici, Jérôme Ferrari ripercorre la vita di Heisenberg dai suoi albori come brillante studente, poi giovanissimo professore all'università di Lipsia, e ancora premio Nobel per la fisica nel 1932, fino alle sue controversie con Einstein, allo scoppio della Seconda guerra mondiale e alla sua controversa posizione nei confronti del regime nazista, che solleva nell'uomo Heisenberg una quantità di problemi morali difficilmente risolvibili. Ma il libro è tutt'altro che una storia di Heisenberg e del suo periodo: prendendo spunto dal suddetto principio, Ferrari sembra riproporlo come principio generale dell'esistenza, di cui l'indeterminazione diventa appunto la caratteristica principale.
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Ferrari Jérôme
Il sermone sulla caduta di Roma
br. Perché un mondo nasca bisogna che ne muoia un altro, solo le cose eterne sono eterne: è l'assioma che sottintende a questo romanzo travolgente in cui si accavallano per tre generazioni le vicende di un'unica famiglia originaria di un paesino della Corsica. Ognuno di noi durante la propria vita crea un mondo fatto di legami, di progetti e di sogni che si cancella con la propria morte. E così Marcel, nato poco dopo la Prima guerra mondiale, passa attraverso la malattia infantile, l'emigrazione sul continente, la Seconda guerra mondiale, il matrimonio, l'esperienza nell'Africa coloniale francese e la vecchiaia componendo un mondo che si esaurisce con lui, non diversamente da quello che accade a Matthieu, il nipote, che due generazioni dopo rivoluziona la vita del paesino corso aprendo un movimentato bar che richiama gente da tutta la regione e dove si svolgono vicende al limite del surreale in un crescendo catartico che porterà, ancora una volta, allo spegnersi del mondo da lui creato. Bisogna credere nei mondi che creiamo? Bisogna illudersi che siano eterni? O seguire l'ammonimento di Agostino, vescovo di Ippona, che risponde allo sgomento dei fedeli per la caduta di Roma a opera dei visigoti dichiarando la vanità delle cose terrene?
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