Jens, Walter
Die Götter sind sterblich.
(Pfullingen), Neske, (1959). 8°. 150 S. OLn. OUmschl. (Brigitte Neske)., Jens, Die Götter sind sterblich
Referência livreiro : 4931BB
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Jens, Walter
Zueignungen. 11 literarische Portraits.
Mchn., Piper-Bücherei 178 1962. 8°. 94 S. OPbd. OPbd.
Referência livreiro : 17108AB
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Jensen Hans 1890 1945
De danske st�nderforsamlingers historie 1830-1848 Bind I - II
Some minor rubbing. VG. Danish Political History J. H. Schultz K�benhavn 1931-34 orig.wrappers 24x16cm 596755 pp TWO VOLUMES. 1. del: St�nderforsamlingernes tilblivelse og deres f�rste virksomhed ; 2. del: St�nderforsamlingernes virksomhed og betydning fra 1838 indtil 1848. J. H. Schultz paperback
Referência livreiro : BOOKS018822I
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JENSEN (Johannes V.)
Le rameau de Myrte
1945 Traduit du danois par A.-M. et P. Paraf. Ed. du Myrte. Paris. 1945. In-4, broché, 101pp. illustrations de Aage Fersing. No 465 sur 750 ex. sur velin , Parfait etat
Referência livreiro : 5519
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Jensen Liz
Il mangiatore di carta
brossura
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Jensen Wilhelm
Gradiva. Una fantasia pompeiana
ill., ril. Quella di Norbert Hanold è una doppia passione: quella palese per l'archeologia e quella repressa per una donna. Come poteva un racconto così ricco di spunti sfuggire all'occhio attento del dottor Freud che, proprio mentre Jensen lo dava alle stampe, costruiva le sue teorie psicoanalitiche? Quella di Norbert, intrigantissima come ogni piccolo classico della letteratura, racconta della sua ossessione per un antico bassorilievo raffigurante una giovane donna nell'atto di incedere. Norbert subito s'invaghisce della grazia di quel passo, tanto da procurarsene un calco in gesso, che da quel momento troneggerà nel suo studio non meno che nella sua mente e nei suoi sogni. E sarà proprio un sogno a suggerirgli di mettersi in viaggio per Pompei, con la certezza che tra le rovine all'ombra del Vesuvio scoprirà la storia di quella donna, cui ha dato persino un nome: Gradiva. Abbattuto ogni steccato tra sogno e realtà, Norbert incontrerà l'agognata figura femminile sotto il sole cocente del mezzogiorno pompeiano, e proprio nell'attimo della sua resa al delirio di un incontro inspiegabile, si accorgerà che quella ragazza è fatta di carne e non di marmo... Lo scavo archeologico è sconfinato nell'inconscio, e con sapiente ironia Jensen lo conduce a un lieto fine che sorprende e diverte il lettore.
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Jenssen, Olav Christopher
from Innocence. Photographien: Hermann Kiessling, Berlin.
Münster, Kleinheinrich, 1999. 4° (30 x 18,5 cm). Ohne Paginierung (50 Seiten, Blockbuchbindung). Mit 20 farbigen Abbildungen. Orig.-Karton mit farbig illustriertem Schutzumschlag. Blockbuchbindung., 12684ab
Referência livreiro : 12684AB
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Jentzsch, Bernd
Die Wirkung des Ebers auf die Sau.
Bln, Berliner Handpresse, (1980). Ein dickes Märchen. Mit 8 farbigen Linolschnitten von Ingrid Jörg, davon 5 doppelseitig. 34,5/33,4 cm. 22,2 DoppelS. Farb. ill. OHalbleinen. Vorderdeckel am Rand etwas berieben, sonst sehr schön.
Referência livreiro : 25521
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Jentzsch, Bernd
Jungfer im Grünen.
Mchn, Hanser, (1973). Geschichten. 8°. 114,6 S. Ill. OBroschur von H. Edelmann.
Referência livreiro : 2567
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Jeremias, Johannes
Der apostolische Ursprung der vier Evangelien - Mit einer kurzgefaßten Einleitung in die neueste Geschichte der Schallanalyse,
Leipzig, Dörffling & Franke, 1932. gr.8°, 165 S. mit ausführlichen Registern, original Kartonage, Erstausgabe aus der Bibliothek von Arthur Dinter: auf dem Rücken handschriftlicher Titelvermerk, einige Bleistiftanstreichungen- und -anmerkungen und wenige rote Holzstiftanstreichungen von ihm, ebenso zwei Besitzerstempel auf der Titelseite oben, sonst gut (rel1)
Referência livreiro : 7835AB
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Jerger Ilona
E Marx tacque nel giardino di Darwin
br. Nel 1881 Charles Darwin è già da decenni una persona famosa. Il sacco di posta che gli viene quotidianamente recapitato attesta chiaramente che "L'origine delle specie", la sua opera maggiore pubblicata nel 1859, è nota ormai in ogni angolo del mondo: tra i botanici delle isole dei Mari del Sud fino agli abitanti della Lapponia. Riceve naturalmente lettere anche da un cospicuo numero di pazzi che gli pongono sempre lo stesso interrogativo: qual è il posto del Creatore in un mondo governato dalle leggi dell'evoluzione? Lettere che hanno per lui il solo effetto di procurargli forti attacchi di quell'emicrania cronica per lenire la quale riceve da tempo le visite del dottor Beckett. Medico incline al progresso scientifico, Beckett ha il coraggio di sperimentare nuovi metodi di cura e non ha soltanto Darwin tra i suoi pazienti di spicco. Si reca infatti spesso a casa di un esule tedesco affetto da una grave forma di bronchite: Karl Marx, filosofo ed economista, autore di un'opera anch'essa di vasta risonanza, "Il capitale". L'orrenda aria londinese, ricca di nebbia e carbone, ha dato il colpo di grazia all'apparato respiratorio del pensatore tedesco, ma non ha minimamente arrestato la sua attività di studioso e di erudito. Un giorno, dopo aver riposto lo stetoscopio nella borsa, lasciando vagare lo sguardo nella stanza di Marx, sul tavolino di legno accanto alla finestra Beckett scopre una copia consunta e corredata di numerosi foglietti dell'"Origine delle specie". Quando di lì a poco, a casa di Darwin, si imbatte in una copia del "Capitale", un'idea si affaccia, irresistibile, nella sua mente: far incontrare i due studiosi per scoprire magari quale costellazione di pensiero li unisca.
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Jergovi? Miljenko
Il padre
br. "Mio padre è morto": con questa frase Jergovic inizia una storia che parte dagli anni Venti e arriva fino al 1993 in una Sarajevo dove tutti si conoscono e dove tutti si vorrebbero evitare. Un padre ateo, di professione medico, che ritiene che tutti gli uomini siano uguali, è il protagonista di una autobiografia cruda e diretta. Un racconto intimo che si apre alla storia diventa lo spunto per narrare tradimenti nazionali e privati, la distanza tra un padre e un figlio, ciò che si perde e ciò che non si può perdonare. "Non è solo un romanzo sul padre perduto, ma è un romanzo su come ognuna delle nostre vite abbia un ruolo nella storia. Specie in quella piega della storia stessa che ancora pulsa, nel tentativo generale di dimenticare, e che conduce a Sarajevo. Perché, come scrive Jergovi?, "il contrario della responsabilità civile e collettiva non è l'innocenza collettiva. Il contrario è l'irresponsabilità". Loredana Lipperini
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Jergovi? Miljenko
Le Marlboro di Sarajevo
br. Il libro è stato scritto mentre la guerra devastava quella bellissima e composita città che è Sarajevo. Narra le storie di quei giorni, viste dalla parte degli assediati, legando una vita all'altra, la sorte di un uomo a quella di una donna, di una casa indenne a una colpita dalle cannonate. Ne risulta un racconto corale, di amore e malinconia per una terra distrutta, ma privo di lamenti inutili, accettando l'inevitabilità della sorte e degli accadimenti. È un compendio di feroci pugni allo stomaco, in cui il conflitto balcanico fa da sfondo ai bislacchi protagonisti, sempre in bilico tra quotidianità e sopravvivenza. "Jergovic è uno scrittore epico; possiede la capacità di lasciar parlare l'oggettività delle cose e degli avvenimenti, di cogliere la storia di un individuo o di un paese nei dettagli più concreti, con sobria essenzialità". Dalla prefazione di Claudio Magris
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Jergovi? Miljenko
Radio Wilimowski
br. Quando nel giugno del 1938 un professore in pensione di Cracovia parte alla volta dell'Adriatico con il figlio gravemente malato, sa soltanto che deve raggiungere un misterioso hotel nell'entroterra di Crikvenica, per cercarvi la pace. Sono i giorni del Campionato mondiale di calcio. Tutti sono incollati alla radio: la voce commossa dello speaker racconta la magica partita in cui Ernest Wilimowski diventa leggenda. Mentre la Polonia lotta contro il Brasile, nell'animo del vecchio professore si romperà qualche cosa, e il figlio confesserà il suo sogno più bello. Jergovi? ci racconta l'attimo prima dell'Apocalisse, l'attesa dell'esplosione del mondo e il rapporto struggente fra un padre e un figlio sulle rive della costa adriatica.
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Jergovi? Miljenko
Ruta Tannenbaum
br. Ispirato alla storia vera di Lea Deutsch, la 'Shirley Temple di Jugoslavia', che calcò giovanissima le scene del teatro croato negli anni Trenta e morì neanche sedicenne sul treno che la portava ad Auschwitz, "Ruta Tannenbaum" è l'omaggio di Miljenko Jergovic alla città di Zagabria attraverso il racconto di una delle pagine più oscure della sua storia. Dotata di occhi magnetici e straordinaria immaginazione, "Ruta Tannenbaum" è destinata fin da bambina alla ribalta del palcoscenico. La sua è un'ascesa folgorante, che suscita ammirazione e cambia le sorti di tutti quelli che la circondano. Però i tempi sono cupi, specie per chi come Ruta è figlia di genitori ebrei. Dopo aver raggiunto le vette della notorietà, si ritroverà condannata alla negazione sociale e a una tragica fine. Ritratto personale e saga familiare, istantanea di una città e affresco di un'epoca, questo romanzo scorre tra piani molteplici: tra storia e finzione, tra quotidianità e mito, tra luci e vanità del vaudeville e le terribili ombre della Shoah; e lo fa con scrittura viva, espressiva, spesso caustica e brillante.
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JERNSSON, F
Das Ostdeutschtum vor der Entscheidung.
München, Olzog, 1967. Gr.-8°. 96 S. Ill. OKt. - Politische Studien, Beiheft 7. - Gutes Ex.
Referência livreiro : 258959BB
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Jerome Jerome K.
Diario di un pellegrinaggio
brossura Il Diario d'un pellegrinaggio (The Diary of a pilgrimage) venne pubblicato per la prima volta a Bristol per i tipi di J.W. Arrowsmith nel 1891, due anni dopo il successo ottenuto dal romanzo Tre uomini in barca (Three men in a Boat). In Germania, dove Il Diario d'un pellegrinaggio è ambientato, si inaugurarono addirittura i primi Jerome Club, che riunivano gli estimatori dello scrittore britannico. Questa volta, gli uomini in viaggio sono due, e la loro odissea squinternata si svolge in treno attraverso alcune delle più belle città tedesche. Nel romanzo, Jerome anticipa, per molti versi, quello che sarà il suo successivo best-seller Tre uomini a zonzo (Three men on the Bummel) e delinea con il consueto umorismo caratteristiche e idiosincrasie del popolo tedesco, senza trascurare quelle dei tipici gentiluomini inglesi in vacanza. Al sottile umorismo, però, si alternano riflessioni profonde e inaspettate, che delineano quella spontanea spiritualità che caratterizzerà alcune delle opere più tarde dello scrittore.
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Jerome Jerome K.
Storie di fantasmi per il dopocena
ill., br. È la Vigilia di Natale nella campagna inglese e, nel dopocena, alcuni gentiluomini si siedono in cerchio attorno al camino a fumare la pipa, sorseggiando bicchieri di punch: questo è il momento perfetto per raccontarsi vecchie storie di fantasmi. Ecco quindi il racconto di Terry Biffles e quello del dottore. Non possono mancare un mulino infestato o il fantasma della camera azzurra perché «la vigilia di Natale è la notte di gran gala per i fantasmi». Immaginate di essere nel salotto e fatevi trasportare dalla magnifica scrittura di Jerome K. Jerome. Non ve ne pentirete.
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Jerome Jerome K.
Tre uomini a zonzo
brossura
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Jerome Jerome K.
Tre uomini in barca (per tacer del cane)
brossura Cosa può succedere quando tre amici (e un cane) decidono di compiere un viaggio in barca lungo il Tamigi? Di tutto, quando a partire sono J. e i suoi amici: J. è un sanissimo ipocondriaco sicuro di avere tutte le malattie tranne il ginocchio della lavandaia; Harris è sempre pronto ad assumersi il peso di tutto, per poi scaricarlo sulle spalle altrui; George è dotato dell'invidiabile capacità di dormire in qualunque circostanza; e infine c'è Montmorency, il fox terrier della compagnia, nonché membro più saggio del gruppo. In un susseguirsi di esilaranti peripezie e avventure paradossali, Jerome dà vita a un'arguta narrazione capace di entusiasmare anche il lettore di oggi. Perché, come ricorda Manlio Cancogni nell'introduzione, "la fama di Tre uomini in barca non è mai diminuita dal tempo in cui fu scritto", e il libro continua a conquistare "lettori di ogni specie, uomini, donne, vecchi e ragazzi".
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Jerome Jerome K.
Tre uomini in barca-Tre uomini a zonzo. Ediz. integrale
brossura All'interno della vastissima produzione narrativa, saggistica, teatrale di Jerome K. Jerome (circa sessanta opere), solo "Tre uomini in barca" (1889) e, in misura di poco minore, il suo "seguito", "Tre uomini a zonzo" (1900), hanno goduto di una fama ininterrotta e universale. Osteggiato dalla critica "seria" del suo tempo, Jerome sopravvive e gode oggi di ottima salute anche nel nostro Paese (finora, la saga dei tre uomini è comparsa in Italia in almeno 25 traduzioni differenti). I "segreti" di Jerome sono tanti: la maestria e la varietà delle sue invenzioni umoristiche; il miracolo di un moralismo mai pedante, neppure quando ci pone dinanzi a uno specchio in cui riconosciamo istantaneamente le nostre follie quotidiane, il suo humour tanto proverbialmente "inglese" quanto ricco di una presa sanamente concreta ed epicurea sulla vita.
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Jerome Jerome K.; Brea F. (cur.)
A proposito di filtri d'amore
br. Dai "Second Thoughts of an Uh Fellow" - seconda raccolta di "pensieri oziosi" mai tradotta in Italia, ecco una selezione dei testi di Jerome dedicati alla preparazione di filtri d'amore, all'istinto di maternità nell'uomo, al pericolo insito nei consigli altrui e ai piaceri di quella schiavitù che ci tiene da sempre inchiodati al nostro lavoro quotidiano. Quello dei Pensieri è un Jerome insolito, meno cinico e più appassionato, a tratti esilarante, a tratti riflessivo: un autore che oggi merita di essere riscoperto nelle sue numerose sfaccettature.
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Jerome Jerome K.; Cioni P. (cur.)
Storie di fantasmi per il dopocena
br. La Vigilia di Natale, dopocena, gli uomini si siedono in cerchio attorno al camino a fumare la pipa, sorseggiando bicchieri di punch: non potrebbe esserci momento migliore per raccontare vecchie storie di fantasmi. D'altronde, se "è risaputo che a Natale tutti ne hanno già abbastanza di dover sopportare una casa piena di parenti vivi, senza bisogno che anche i fantasmi di quelli morti si mettano in testa di farsi una passeggiata" è anche vero che "i fantasmi vanno sempre a passeggio la Vigilia di Natale, e quando i vivi si riuniscono la Vigilia di Natale, finiscono sempre col parlare di fantasmi".
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Jersch, Hildegard
Untersuchungen zum Stile Winckelmanns mit besonderer Berücksichtigung der Geschichte der Kunst des Altertums. Inaugural-Dissertation (Uni Königsberg) vorgelegt von Hildegard Jersch.
Calw: Oelschläger (Druck) 1939. 66 Seiten. Gr. 8° (22,5-25 cm). Orig.-Rückenbroschur. [Softcover / Paperback].
Referência livreiro : 3134418
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Jerschow, Peter
Gorbunok
Das Wunderpferdchen. Nachdichtung von Martin Remané. Berlin, Holz, 1974. Mit zahlreichen farbigen Illustrationen von Klaus Ensikat. 135 S., 2 Bl. Farbiger Or.-Pp. [5 Warenabbildungen]
Referência livreiro : 174890
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Jersey Margaret Elizabeth Leigh Child Villiers countess of 1849 1945
Maurice or The red jar : a tale of magic and adventure for boys and girls / By the Countess of Jersey . With illustrations by Rosie M. M. Pitman
London New York : Macmillan and Co 1895. Second Edition. Good copy in the original gilt-blocked cloth. Spine bands worn and panel edges somewhat rubbed and dust-toned as with age. Remains quite well-preserved overall: tight bright clean and strong. Physical description; 8 190 2 p. : 10 plates ; 8°. Subject; children's literature. London New York : Macmillan and Co hardcover
Referência livreiro : 270406
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Jersey Edmond C.
L'ultima battaglia degli uomini perduti
brossura Gli incursori del secondo Halifax, non avrebbero mai pensato di dover combattere in luoghi tanto lontani da qualsiasi immaginazione, quella che per loro sarebbe stata: L'ultima battaglia degli uomini perduti.
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Jersey Edmond C.
L'ultima battaglia degli uomini perduti
brossura Il racconto, pur senza volerlo, tende a rispecchiare lo stato d'animo e i desideri di chi si trova a vivere in questi tempi con scarse possibilità di sperare in un futuro migliore. A volte il fato, o chi per lui, permette siano esauditi desideri che non sapevamo di avere e realizzare sogni mai fatti. Gli incursori del 2° Halifax, non avrebbero mai pensato di dover combattere in luoghi tanto lontani da qualsiasi immaginazione, quella che per loro sarebbe stata: "L'ultima battaglia degli uomini perduti". Alcuni faranno una fine atroce, altri riusciranno finalmente a ritrovare se stessi. Questo è ciò che accadde ai soldati del 2° battaglione Royal Halifax, quando fuori da ogni logica, incontrarono un popolo mite e indifeso, depositario di un segreto che per loro assumerà un valore superiore a qualsiasi ricchezza.
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Jersey Edmond C.
La decisione di Carmine Malvagna
br. Agli inizi del Novecento due cognati: Carmine Malvagna e Luciano Prizzi, uomini dell'entroterra siciliano non particolarmente poveri, spinti da motivi lontani dal cercare il solo benessere, raggiunsero l'America. Di loro il primo fuggiva da una promessa e l'altro dalle sue paure. Comunque, erano entrambi decisi ad arricchirsi abbastanza da far vivere i propri figli nell'opulenza. Pur di riuscirci Carmine e la moglie Rosa Fornari, ricongiuntasi a lui, sua sorella Maria insieme al marito Luciano camminarono più volte sul filo del rasoio, vivendo pericolosamente buona parte dei trent'anni passati in quella nazione. Aiutati da una fortuna benevola e da amici sinceri, realizzarono quanto si erano prefissi. La casualità delle loro vicissitudini, fece sì che le brutture della prima guerra mondiale e lo sconforto conseguente alla grande crisi economica del 1929 in America, gli scivolassero addosso senza coinvolgerli. Ciò permise a queste persone, indubbiamente speciali, di vivere il resto dei giorni messi loro a disposizione dall'Onnipotente come ricchi uomini d'affari o proprietari terrieri.
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Jerusalem Else
Liberazione e altre prose insedite
br. Tre prose, che rappresentano tuttora i suoi primi scritti mai pubblicati in Italia, della scrittrice austriaca Else Jerusalem (1876-1943), nota nella Vienna dei primi del Novecento per la pubblicazione del suo unico romanzo "Lo scarabeo sacro", che scandalizzò l'opinione pubblica essendo ambientato in una casa di piacere.
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JESAsS SACRAMENTADO CrisAgono de. CrisAgono Lorenzo GarrachAn 1904 1945.
Grandeza ruina y resurgimiento de España.
San Sebastian Editorial Fax 1941. 4to.; 275 pp. Cubiertas originales. unknown
Referência livreiro : Varia-5831
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JESAsS SACRAMENTADO CrisAgono de. CrisAgono Lorenzo GarrachAn 1904 1945.
San Juan de la Cruz su obra científica y su obra literaria. Tomo Primero: Su obra científica.
Madrid--Avila Editorial Mensajero de Santa Teresa y de San Juan de la Cruz-Imprenta de Sigiriano Díaz 1929. 4to.; 494 pp. 3 hs. Cubiertas originales. unknown
Referência livreiro : Varia-21173
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Jess-Cooke Carolyn
I diari dell'angelo custode
br. Margot ha quarant'anni e la sua vita è stata tutta un errore. Cresciuta senza genitori, oggi è una donna incapace di ricambiare un grande amore, una madre incapace di salvare il proprio figlio da un destino di infelicità. Il giorno in cui muore in circostanze misteriose, Margot è sola. Ma la sua vita non si conclude. Ciò che sembrava la fine è in realtà una trasformazione: Margot diventa un angelo custode e dovrà proteggere una vita mortale. Scopre però che per volere divino, o forse del fato, l'essere umano che le è stato affidato altri non è che se stessa. Costretta a tornare sulla terra per rivivere la propria vita, dovrà così assistere nuovamente alla vertiginosa altalena dei suoi giorni, fatti di molti dolori e rari momenti di felicità. Da angelo custode di se stessa, Margot dovrà capire quanto e come potrà intervenire per cambiare il corso degli avvenimenti e sostenere quella fragile bambina, poi ragazza e infine donna nelle mille scelte, a volte felici, più spesso tragiche, della sua esistenza. Fra i tanti dubbi e rimpianti ha solo una certezza: è disposta a tutto pur di cambiare almeno un evento, uno solo...
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Jestin Victor
Caldo
br. "Oscar è morto perché l'ho guardato morire senza muovere un dito. È morto strangolato dalle corde di un'altalena". Così comincia questo breve e intenso romanzo che racconta l'ultimo giorno di Léonard, diciassette anni, in un campeggio delle Landes oppresso dalla canicola. Un comportamento irreparabile che lui per primo non sa spiegarsi. Rimanere immobili è la stessa cosa che uccidere? In preda al panico, sotterra il corpo nella spiaggia. Il giorno dopo, mentre si aspetta di essere scoperto da un momento all'altro, conosce una ragazza. Il libro è la storia di un adolescente estraneo al mondo che lo circonda, un giovane che non sa stare al gioco della seduzione, della festa perenne, delle vacanze, e che si oppone passivamente, ma con tutte le sue forze, all'obbligo di felicità diffuso dagli altoparlanti del camping.
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Jetelova, Magdalena
M. Jetelova. Skulptur - Zeichung. Galerie Jule Kewenig, Vol. 14.
Frechen-Bachem, Galerie Jule Kewenig, 1990. 49 x 34,5 cm. 8 unpag. Seiten. Mit Abbildungen. Illustr. Orig.-Broschur im Zeitungsformat. Mittig gefaltet., 10957ab 1 Minimal angestaubt und gebräunt, mit kleiner Läsur im Falz und winzigen Randläsuren. Sonst wohlerhaltenes Exemplar.
Referência livreiro : 10957AB
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Jewett Sarah Orne; Vari A. (cur.)
Il paese degli abeti aguzzi
brossura Con i suoi boschi fitti, le baie dolci e i panorami selvaggi, il paese degli abeti aguzzi è il territorio magico nel quale si muovono la protagonista e i personaggi di questo romanzo: la signora Todd, mastodontica matrona esperta raccoglitrice di erbe medicinali, il capitano Littlepage, a cui si è «sconvolto il cervello per il troppo leggere», la vispa signora Blackett e il ricordo di Joanna, abitante unico dell'Isola delle Conchiglie. Vite comuni ma straordinarie tratteggiate con minuzia, in un susseguirsi di bozzetti che Willa Cather definì «esseri viventi colti all'aria aperta, con la loro luce, la loro libertà e le loro porzioni di cielo», danno vita a una storia senza tempo ricca di tenerezza, pathos e umorismo. Da lungo tempo assente dalle nostre librerie, "Il paese degli abeti aguzzi" torna arricchito dagli scritti sul romanzo di due grandi estimatori dell'autrice, Willa Cather e Rudyard Kipling.
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Jha Radhika
Confessioni di una vittima dello shopping
br. Una donna racconta la propria storia: si chiama Kayo, è sposata con il fidanzato del liceo che le è stato presentato dall'amica Tomoko. Tomoko è tutto ciò che lei non può essere: alta, elegante, sexy, sofisticata, mentre l'unica attrattiva di Kayo è quella di avere un seno prosperoso, inconsueto per una ragazza giapponese. Kayo è felice di iniziare l'avventura di moglie, casalinga e madre accanto ad un uomo come lei, anonimo e arrivista, il cui lavoro in una banca americana permetterà alla famiglia una crescita economica costante e un'esistenza agiata per i due figli. Un giorno Kayo incontra di nuovo la sua vecchia compagna di scuola. Sempre più raffinata, avvolta dal fascinoso mistero di una vita che sembra fluttuare tra lusso e amanti, Tomoko la trascina a fare shopping. Kayo viene così introdotta in un "club" molto particolare, "il club delle amanti della bellezza", composto da signore ossessionate dalla moda, dai vestiti, dai gioielli, da tutto ciò che i soldi possono comprare per assicurarsi la seduzione, lo charme, il rispetto sociale. La donna, i cui desideri sembrano anestetizzati dalla quotidianità ripetitiva, dalle soffocanti consuetudini di un'esistenza ordinaria, si costruisce così una nuova identità fatta di abiti e accessori costosi e meravigliosi, e scivola in una drammatica dipendenza. Le conseguenze saranno debiti e angoscia, telefonate dalla banca, necessità di prestiti, fino a scelte sempre più estreme pur di non dover rinunciare ai suoi sogni.
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Ji Yun
Des nouvelles de l'au-delà
GALLIMARD 2006 144 pages 10 6x1 2x17cm. 2006. pocket_book. 144 pages.
Referência livreiro : 500099456
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Jia Pingwa
Lanterna e il distretto dei ciliegi
br. Negli uffici amministrativi di Yingzhen, il Distretto dei ciliegi, arriva Lanterna, una giovane donna molto bella che, scorrazzando in motocicletta con i suoi irrinunciabili tacchi alti e i capelli al vento, si dimostra ben presto funzionario acuto e capace, a cui viene affidato il nuovo Ufficio affari generali con l'incarico di risolvere le innumerevoli dispute fra gli abitanti e gli apparati statali. La direttrice Lanterna sembra essere in grado di mantenere il delicato equilibrio nei villaggi più poveri, in cui anche un pugno di noci diventa una ricchezza, e nel suo operato al di sopra degli interessi particolari e personali prende spunto dagli scritti di Yuan Tianliang, vicesegretario col quale inizia una corrispondenza sempre più intima, che sfiora i toni dell'amore. Le infinite piccole storie narrate con ironia, realismo ma anche con grande poeticità in questo poliedrico romanzo sono come tasselli di un vasto mosaico che riproduce la Cina rurale contemporanea, molto lontana dal nostro immaginario abituale. E il suo fascino risiede proprio in una inaspettata convivenza fra tradizione e modernità, usanze contadine e politica di partito, in cui le vite di decine di personaggi si intrecciano indissolubilmente con il destino di un paese che trova nel contrasto la sua cifra identitaria.
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Jiang Rong
Il totem del lupo
br. Cina, anni Sessanta. All'inizio della Rivoluzione Culturale, il giovane Chen Zen lascia Pechino per "educarsi al lavoro" nella Mongolia Interna ed entrare in relazione con le popolazioni locali poco inclini ad assoggettarsi ai principi che informano il nuovo governo cinese. In una terra estrema e affascinante, sullo sfondo delle crescenti tensioni con l'esercito sovietico, Chen Zen entra così per la prima volta in contatto con un mondo ancestrale in cui le dimensioni del sacro e del soprannaturale permeano ogni cosa, compresa la quotidiana e delicata relazione con i lupi, i grandi predatori che contendono all'uomo la supremazia in quell'inospitale territorio. A lui, rappresentante del governo cinese e del mondo moderno, si imporranno scelte difficili, talvolta drammatiche, da cui emergerà profondamente mutato. Nato dall'esperienza diretta dell'autore, vissuto per undici anni nella Mongolia Interna, il romanzo è frutto di un lavoro di studio trentennale nel quale leggenda, storia e avventura si fondono per dare vita a un'opera intensa e controversa, che scuote dalle fondamenta il nostro modo di giudicare non solo la Cina di oggi, ma la storia stessa dell'umanità. Jiang Rong è lo pseudonimo di un intellettuale dissidente di cinquantotto anni, professore universitario di economia politica a Pechino.
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Jianou Ionel
Lardera
Paris France: Arted - Editions D'Art 1968. Green cloth gilt titles. First edition NAP. With photographs of his sculpture in B&W. Entire book printed on coated paper. With a Preface by Marcel Brion Academie Francaise. Includes Chronology Bibliography List of Exhibitions and other appendices. Book very good minus with water damage to back board but not affecting text block. DJ likewise very good minus with chipping and soil. Unpaginated. 1st Edition. Hardcover. Very Good/Good. Arted - Editions D'Art Hardcover
Referência livreiro : 14837
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Jimenes Guy Chaud Benjamin
T'es Trop Moche Jim Caboche
Cle International 2007 32 pages 14 5x19x0 7cm. 2007. Relié. 32 pages.
Referência livreiro : 500047866
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Jiménez Serrano Marta
I nomi propri
br. Chi è Belaundia Fu? È la migliore amica di Marta a sette anni: l'amica immaginaria che, quando le cose non vanno come previsto e nemmeno la nonna riesce a confortarla, si siede con lei e aspetta che si senta meglio. Belaundia Fu è la voce ragionevole, ideale e infallibile che, quando Marta ha sedici anni e preferisce non ascoltare, le dice la verità in faccia: per esempio, che quel ragazzo, Charlie, non va bene per lei. Ma quando Marta ha ormai compiuto ventidue anni, quando si è laureata, quando comincia a prendere decisioni che segneranno il resto della sua vita, cosa ci fa Belaundia Fu ancora lì? È ancora lì perché è lei che ha sempre raccontato a Marta la sua storia. "Chi è Belaundia Fu?", ci chiediamo; eppure la domanda che conta davvero è: chi è Marta?
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Jio Sarah
Il diario di velluto cremisi
br. È ormai notte quando Emily sale sul traghetto per Bainbridge Island, poche miglia al largo di Seattle. Davanti a sé, le luci dell'isola la accolgono come un abbraccio. Quel luogo è sempre stato il suo rifugio, la sua oasi di tranquillità, ed è quindi il posto ideale per dimenticare, per lasciarsi alle spalle le carte del divorzio appena firmate, il romanzo che il suo editore attende con ansia, ma che lei non ha ancora scritto, e l'oceano di rimpianti che la opprime. Così, per qualche tempo, sarà di nuovo ospite dell'anziana zia Bee, nella casa in cui, da ragazzina, ha trascorso lunghe estati luminose e spensierate. E proprio in quella grande casa, piena di fotografie in bianco e nero e di stanze chiuse a chiave, Emily scopre qualcosa che cambierà per sempre il suo destino: un diario con una consunta copertina di velluto cremisi, in cui una donna di nome Esther racconta la sua storia d'amore con Elliot, una storia che risale al 1943, avvincente e tragica, esaltante e impossibile. Ma chi sono Esther e Elliot? Sono esistiti davvero? E perché quel diario si trova lì, in casa di zia Bee? Nessuno sembra disposto ad aiutare Emily a far luce sul mistero; anzi, di fronte alle sue domande, tutti si chiudono in un ostinato silenzio. Ma, per Emily, capire cosa sia accaduto a quella donna - così lontana eppure così simile a lei - diventa una ragione di vita. Come se il segreto nascosto tra le pagine di quel diario la riguardasse da vicino...
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Jirgl, Reinhard
Genealogie des Tötens. Trilogie. (Ungekürzte Ausgabe).
München, Deutscher Taschenbuch Verlag, 2002. 835 S. (= dtv 13070). 21 cm. OBroschur.
Referência livreiro : 83535
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Jo Ann 1945 ISSENMAN
TO LOVE & FEED PEOPLE Wholefoods Baking & Natural Desserts
Earthworks Publishing. Paperback. POOR. Noticeably used book. Heavy wear to cover. Pages contain marginal notes underlining and or highlighting. Possible ex library copy with all the markings/stickers of that library. Accessories such as CD codes toys and dust jackets may not be included. Earthworks Publishing paperback
Referência livreiro : 3196253822 ISBN : 0969751109 9780969751106
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Jo Ann 1945 ISSENMAN
TO LOVE & FEED PEOPLE Wholefoods Baking & Natural Desserts
1993-01-01. Good. Ships with Tracking Number! INTERNATIONAL WORLDWIDE Shipping available. May not contain Access Codes or Supplements. May be re-issue. May be ex-library. Shipping & Handling by region. Buy with confidence excellent customer service! unknown
Referência livreiro : 0969751109 ISBN : 0969751109 9780969751106
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Joachim Fest Frank Straschitz
Les derniers jours de Hitler
Librairie Académique Perrin 2004 in8. 2004. Broché. 205 pages. envois en suivi pour la france et l'etranger Bon Etat intérieur propre
Referência livreiro : 178216
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Joachimsthaler, Anton
Hitlers Ende. Legenden und Dokumente.
Lizensausgabe für Bechtermünz Verlag, 1999. gebundene Ausgabe
Referência livreiro : 177596
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Joal Dr
De la respiration dans le chant
Rueff in12. Sans date. Cartonné. 232 pages. Etat Passable cartonnage usagé mais complet en l'etat
Referência livreiro : 28587
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