|
Scabia Giuliano
Il lato oscuro di Nane Oca
ill., br. Come si può sconfiggere il male del mondo? Attraversandolo senza lasciarsene contagiare. Ma non è facile nemmeno per chi possiede il momón... «Voglio vedere cosa fanno i ladri e gli assassini, i vigliacchi e i traditori. Voglio vedere cosa fanno quelli del malaffare e capire cosa sia il sangue cattivo». Così dice Nane Oca all'inizio della storia. Il suo sarà un lungo viaggio che lo porta in tutti i continenti. Vedrà stragi, carneficine, esplosioni di bombe, parlerà con massacratori, aspiranti martiri, ma anche eremiti e animali sapienti. Alla fine, trovato il vero re del mondo e passato attraverso il corpo del Leviatano, riuscirà a tornare sano e salvo, e più saggio, fra i suoi amici dei Ronchi Palù, dove tutto era cominciato nel lontano 1992, quando Scabia scrisse il primo romanzo di «Nane Oca». Questo quarto e ultimo libro della saga è anche una summa e un riepilogo dell'intero ciclo, con una pirotecnica passerella finale di tutti i personaggi del Pavano Antico che hanno animato i romanzi precedenti.
|
|
Scabia Giuliano
Le foreste sorelle. Nuove straordinarie avventure di Nane Oca
ill., br. Ritornano i personaggi di Nane Oca e si raccolgono a veglia per ascoltare da Guido il Puliero il promesso 'Nane Oca nelle foreste sorelle'. Ma si trovano alle prese con un evento strabiliante: la sparizione di suor Gabriella. Tutti cominciano a indagare e ogni indizio raccolto va a formare il gambo, le foglie e i petali della rosa dell'indagine, figura che, quando completa, rivelerà la traccia per risolvere il mistero. Nelle Foreste sorelle, attraverso avventure e colpi di scena, c'è la ricerca dell'immortalità non solo per i personaggi, ma anche per i lettori (che la troveranno, leggendo, in un punto preciso, fra due trattini).
|
|
Scabia Giuliano
Nane oca
brossura
|
|
Scabia Giuliano
Nane Oca rivelato
ill., br. Un rompicampo a tinte gialle porta scompiglio nella pacifica comunità dei Ronchi Palù: il cavallo Saetta è trovato morto dissanguato nel campo dei Gu. Come se non bastasse, poi, il colpevole si è macchiato anche di un altro delitto: il furto del prezioso manoscritto delle Foreste sorelle... Capitolo conclusivo della trilogia di Nane Oca, in questo nuovo romanzo di Scabia ritroviamo l'ambientazione e i personaggi delle precedenti avventure. Dunque siamo nel mitico Pavano Antico, in cui si muovono come su una scena teatrale Guido il Puliero, la bella Rosalinda, don Ettore il Parco, suor Gabriella e tutta la folle compagnia di buffi e saggi individui (umani, angeli, animali parlanti) che popolano lo sghembo universo fantastico di Nane Oca. Le indagini del brigadiere Deffendi e dell'appuntato Cartura - per l'occasione camuffati da zucche barucche - si alternano all'animato filosofeggiare dei personaggi e al passaggio di ospiti inattesi, come gli eroici calciatori del "Fatal Taurino". Come sempre Scabia riesce a svelare l'essenza favolosa della realtà quotidiana, a coglierne il lato divino, a mostrare l'inestirpabile compresenza del bene e del male nel mondo.
|
|
Scaccabarozzi LoAndre
Le arturiane hanno lo smalto viola con i glitter argentati
brossura "Prima di chiedervi perché le arturiane prediligano lo smalto viola (glitterato), assicuratevi che la vostra borsetta abbia la tracolla in pelle di rettiliana, così se vi si dovesse staccare, state certe che (come una coda) ricrescerà da sé. Nel frattempo avrete tempo per pensare ai grandi e insoluti interrogativi sulla vita, che LoAndre affronta con questo saggio-flusso-di-(ironica ma anche non)-coscienza: cos'è la paura? Come affrontare le preoccupazioni? Perché i bambini sono più saggi di noi adulti? Cosa c'entrano i gatti con le scelte che facciamo (o non osiamo fare) nella vita? Quante e quali dimensioni esistono? Qual è il potere della mente? Esiste il caso? Se queste domande vi hanno catturato, sappiate che, come accade nelle migliori enigmistiche, le risposte le trovate da pag. 1 in poi. Se invece siete già in possesso di tutte le verità, controllatevi le unghie. se la manicure è viola allora siete arturiane." (Alice K. Wings)
|
|
Scafaro Giovanni
Caro vento d'estate che nessuno resti mai solo
br. Vera e Gerardo non riescono ad avere figli. Dottoressa lei, politico in carriera lui. Vera altruista e solidale, Gerardo cinico e razionale. Due mondi diversi, due modi di intendere e di vivere la vita. Il loro matrimonio scricchiola anche per il peso di questa situazione. Per riallacciare il rapporto la coppia intraprende un viaggio di riconciliazione sulla loro barca al largo delle coste libiche. In queste circostanze si imbattono in una "carretta del mare" piena di migranti. Purtroppo ben presto comprendono che quelle persone sono ormai prive di vita, ma Vera è decisa a salire sulla barca per prestare soccorso a eventuali superstiti: è lì che vede il corpo di una neonata ancora viva, Alina. Da questo momento la protagonista lotterà con tutte le sue forze, contro tutto e contro tutti, per dare alla bambina la speranza di vivere in una famiglia di cuore. Il romanzo è ambientato a Napoli, Sorrento e l'orfanotrofio di Kybera, Nairobi - Kenya. La storia si snoda tra le precarie condizioni di salute di Vera e le intense emozioni legate alla piccola, che Vera vorrebbe adottare come figlia. Una storia attuale, ricca di valori universali, emozionante e avvincente. Sullo sfondo della vicenda vi è la storia di una coppia di persone non eterosessuali che inseguono il sogno di vivere felici e di creare una famiglia moderna, basata sull'amore libero da pregiudizi.
|
|
Scafaro Giovanni
Il signor Crisetti e il disincanto della crisi italiana
br. La storia de "Il signor Crisetti e il disincanto della crisi italiana" è il racconto in forma allegorica di migliaia di italiani colpiti dalla crisi economica che non ha risparmiato nessuno degli onesti lavoratori e nemmeno lui, il signor Crisetti, che negli anni è stato un indefesso lavoratore della florida e solida azienda. Guardare al futuro sembra impossibile, una fitta nebbia avvolge la vita dei dipendenti mentre ai piani alti i dirigenti vedono splendere ancora il sole e conservano con cura i privilegi acquisiti. Una versione autonoma e indipendente che svela il retroscena che ha portato la crisi in Italia e nel resto del mondo.
|
|
Scafaro Giovanni; Borriello Ornella
La pergamena bianca
brossura Lasciati emozionare da questo romanzo di formazione che ti farà entrare nel mondo di Cora e la ricerca dell'indipendenza diventerà la speranza di trovare la strada per conoscere se stessi. La pergamena bianca è una deliziosa e avvincente storia d'amore e di passione per la vita. È la presa di coscienza di una giovane donna della sua vera identità che aspira all'indipendenza e alla forza interiore. Il romanzo è diretto ai giovani e meno giovani che desiderano compiere il loro viaggio personale che li condurrà a essere protagonisti della propria vita. La storia, scritta per diventare un film, è ambientata a Cava de' Tirreni e a Parigi, città multiraziale, dove Cora, la protagonista, abbandona la condizione di agiatezza familiare per divenire una donna in fuga: dalla sua vita, dai suoi genitori, dalle sue radici, dalla sua stessa identità. Spinta da questo innato e autentico desiderio di libertà, raggiunge il suo fidato amico Livio per vincere la scommessa che ha fatto con se stessa: per la prima volta nella sua vita vuole essere lei a decidere e quello che avverrà sarà un susseguirsi di eventi che scriveranno il suo destino.
|
|
Scaffidi S. (cur.)
Comincia adesso. Fughe ed evasioni quotidiane
br.
|
|
Scafone Domenico
I agazzi del Nagasaki
br. Giovanni, detto Il Giovane, si trova in un ospizio in pessime condizioni igieniche, in cui gli anziani subiscono maltrattamenti di ogni tipo. Ma Giovanni non è il tipo da lasciarsi scoraggiare: convinto che i figli lo abbiano messo lì perché non lo amano più, vuole scappare per vendicarsi di loro. Decide quindi di entrare nella squadra di anziani dell'ospizio, I ragazzi del Nagasaki, chiamati così per lo storico locale della loro giovinezza. Tutti loro hanno un motivo per scappare e, animati dal senso di libertà, progettano un piano, aiutati da una ragazzina orfana soprannominata La Partigiana. Grazie a lei riescono nella fuga, diventando dei veri e propri criminali e dandosi a rapine, droga e missioni di salvataggio.
|
|
Scaglione Daniele
Rwanda. Istruzioni per un genocidio
br. Rwanda, aprile 1994. Per cento giorni, a partire dal 7 del mese, nel Paese delle mille colline viene perpetrato uno spaventoso genocidio preparato minuziosamente a tavolino, il più grave della storia del Novecento dalla fine della seconda guerra mondiale. In quella primavera di sangue almeno 800.000 persone trovarono la morte per mano degli estremisti hutu, nella totale inazione della comunità internazionale. Un quarto di secolo dopo il genocidio dei tutsi, il Rwanda è un Paese dinamico che, seppur con molte contraddizioni, guarda con fiducia al futuro. La comunità internazionale, invece, non ha ancora riflettuto su quello che è stato il suo più grande fallimento: il non aver impedito un genocidio, pur avendo i mezzi e il tempo per farlo, in stridente contrasto con quel "mai più" solennemente dichiarato dopo gli orrori di metà del secolo.
|
|
Scaglione Giuseppe
La verità del mare
br. Alla metà degli anni '90 Giulio Ranieri è un giovane professore di storia dell'arte, disincantato e inquieto, segnato dalla tragedia che lo ha reso orfano dall'infanzia. Per caso si propone come scrittore e riceve un'interessante offerta che viene però apertamente osteggiata dalla fidanzata Marisa. Giulio sceglie così di prendersi un anno sabbatico, da dedicare alla scrittura e all'eventuale decisione circa il matrimonio e il lavoro. Va a vivere in un paesino sulla costa, dove presto stabilisce un profondo rapporto di affetto con Gloria, la matura padrona di casa, e si scontra con Flavio, il sessantenne e misterioso coinquilino. Al suo pari figure tormentate da un passato scomodo saranno per lui l'impulso ad avviare un percorso di introspezione, e proprio quando meno se lo aspetta, verrà coinvolto da un vortice di accadimenti ai quali si lascerà andare ma, vivendoli fino in fondo, comprenderà finalmente le verità di se stesso e dell'amore.
|
|
Scaglione Santina
La forza della vita
br. "Cari lettori, vi presento il mio libro, il mio primo libro, e lo dedico alla mia famiglia, che mi ha sempre sostenuta, e dato la forza di vivere! Lo dedico a chi insegue un sogno nella vita; ai tenaci, ai testardi, agli ostinati, a chi cade e si rialza, a chi ci riprova, perché la vera forza è sorridere anche quando la vita non te lo permette. Sono lieta di poter condividere le mie emozioni, le mie sensazioni, le mie gioie e i miei dolori, che mi hanno reso oggi una persona migliore. Questo è il regalo per me oggi. Scrivo con la mente vuota, con il cercare parole e ricordi perduti, con un vocabolario in mano, con la voglia di parlare della mia vita. Ho deciso di pubblicare questo libro proprio con il mio marchio nate da gocce di memoria. Ho deciso di non farlo correggere a nessuno, voglio che venga letto così in modo vero, aprendovi un libro di avventure." (Santina Scaglione)
|
|
Scagnelato Silvia
Modestamente me! Ediz. ad alta leggibilità
br. "Modestamente me!" è un racconto delle vicissitudini lavorative di una giovane donna, che tutto avrebbe pensato nella vita, fuorché di lavorare in banca. Tra problemi quotidiani con il vestiario, stipendio non proporzionale al desiderio di un outfit perfetto, le immancabili invidie tra colleghe, la protagonista dimostra in prima persona come sopravvivere alla vita d'ufficio e all'armadio sempre insufficiente rispetto alle necessità di una donna. Basta prenderla con filosofia, perché la vita è camminare su un tacco dodici: ogni tanto si inciampa, altre volte tutto fila liscio, l'importante è avere stile!
|
|
Scala Gianni
L'anima della Trinacria
brossura Tutto ha origine da una famosa tela, la "Natività con i santi Francesco e Lorenzo", che Caravaggio dipinse nel 1609 in Sicilia. L'opera fu trafugata nella notte tra il 17 e il 18 ottobre 1969. Secondo le confessioni di alcuni pentiti, sembra che dietro il furto ci sia stata la mano dalla mafia. Sono trascorsi più di quarant'anni, ma della "Natività" non si è avuta più alcuna notizia. Da questa misteriosa vicenda Gianni Scala trae spunto per elaborare un fantasioso e intrigante romanzo ambientato nella sua isola, la Trinacria, terra dalle mille contraddizioni, dagli infiniti contrasti e, storicamente, terra di mafia, "Terra di gioia e di duluri nta Trinacria c'è lu scuru e lu coluri...". La giovane protagonista, Nora Maggio, si trova improvvisamente catapultata in una nuova vita il giorno in cui sua madre viene rapita, ".... scomparsa come un peschereccio alla deriva inghiottito nel Canale di Sicilia in una notte di tempesta e di nebbia".
|
|
Scalabrini Laura
Sette Pater Ave Gloria. In una storia commovente le radici del popolo italiano
br. La storia del popolo italiano nella commovente autobiografia di Laura Scalabrini, inseparabile dalla comunità familiare e di paese in cui si svolge, nel territorio di Reggio Emilia. La povertà, le fatiche vissute come naturali, senza pensarci, la morale schietta, essenziale, profonda sono riassunte nella penitenza sempre uguale che il parroco dava alle donne contadine che si confessavano: 7 pater ave gloria. Per loro, che in una settimana erano capaci di sommare tanti sacrifici, la preghiera diventava una specie di distrazione e di riposo. La tragedia nazionale che è stata la storia italiana dal fascismo, alla guerra, il dopoguerra fino all'inizio della società dei consumi, è dipinta qui con gli occhi e le mani della saggezza contadina. La storia è intrisa delle virtù tipiche delle generazioni che ci hanno preceduto: il legame fatto di rispetto, la stima, l'amore profondo per i genitori... Virtù che l'ubriacatura del benessere, ha vanificato in molti premiando l'egoismo individualista, diventa in questo libro una provocazione e una rivincita per l'Italia del post-Covid.
|
|
Scalese Daniele
Non desiderare la roba d'altri
br. I fratelli Basile sopravvivono in Via Porpora spacciando cocaina: Silver si divide tra l'hotel utilizzato come deposito per la droga e la pasticceria sfruttata per smerciarla; Yuri si dedica soprattutto alle clienti della pasticceria e sogna di partecipare al quiz televisivo del momento; Alessio inizia in segreto una cura ormonale avviando l'iter per cambiare sesso. "Non desiderare la roba d'altri" è la fotografia di uno spazio complesso di Milano, metropoli essa stessa camaleontica e convulsa. Porta a interrogarsi sui concetti di successo e cambiamento, mostrando quanto sia pericoloso ricercare l'autorealizzazione a tutti i costi e la tendenza a consacrarsi a obiettivi generati dal contesto di appartenenza. Se ognuno è ciò in cui crede, avere fede in qualcosa equivale a crearla. I rituali di un sistema criminale si mescolano con quelli della tv d'intrattenimento, del porno e della crescita personale, mentre Via Porpora cospira, seduce e tradisce personaggi ostinati a salire e crollare da quella scala instabile chiamata esistenza.
|
|
Scaletta Donatella
Un lago nei suoi occhi
brossura
|
|
Scalfari Eugenio
Il labirinto
ril. In un vasto e bizzarro edificio a metà tra il mare e la campagna, vive un'immensa tribù famigliare guidata dall'eccentrico patriarca Cortese dei Gualdo, amante delle recite e della teatralità. Per il giovane Andrea, quel susseguirsi irregolare di stanze, corridoi, scale e passaggi è un labirinto in cui far correre libera la fantasia, per conoscerne ogni anfratto e ogni segreto. Finché un giorno nella vita immobile dei Gualdo irrompe una pittoresca compagnia di girovaghi e il vento del cambiamento incomincia a soffiare. Quando don Cortese allestisce la sua ultima recita in occasione della propria morte, arriva il momento per Andrea di abbandonare il labirinto ed esplorare il mondo fuori. Ma è possibile uscirne davvero? E se fosse solo una costruzione della mente? Una storia ricca di profonde implicazioni morali e filosofiche. Un romanzo suggestivo che torna in libreria dopo diciotto anni dalla sua prima uscita.
|
|
Scalfari Eugenio
La ruga sulla fronte
br. Andrea Grammonte è un predestinato, come rivela "quella linea dritta che lo rendeva inconfondibile: non era una ruga - infatti era comparsa che era ancora bambino - ma un segno, una sorta di marchio che spartiva in due la fronte larga da animale sacro, custode di enigmi". Orfano di padre, eredita dal nonno nel 1946 la più grande industria siderurgica italiana, e con una condotta abile e spregiudicata ne espande le attività fino a farla diventare un colosso anche nella chimica e nella produzione di energia elettrica. Ma se la vita pubblica di Andrea è un seguito di successi, un angoscioso senso di vuoto segna la sua vita interiore, non medicato dagli affetti familiari e non colmato dai piaceri a cui Andrea non sa e non vuole rinunciare. Un romanzo che racconta un secolo di storia italiana attraverso gli occhi, le azioni e le avventure di un protagonista d'eccezione.
|
|
Scalfari Eugenio.
LA SERA ANDAVAMO IN VIA VENETO. Storia di un gruppo dal "Mondo" alla "Repubblica".
(Codice CW/1153) In 8° (22,5) 384 pp. Prima edizione. Nella rievocazione di un protagonista, la storia del gruppo dei "liberals" italiani dagli anni '50 agli anni '80. Con 15 foto fuori testo. Cartone editoriale, titolo oro, sovraccoperta. Allegata ampia recensione di Alberto Asor Rosa (6 colonne da quotidiano dell'epoca). Buon volume. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
|
|
SCALISE Gregorio Catanzaro 1939
L'erba al suo erbario
Modena: Geiger 1969. Foglio ripiegato in più parti Folded sheet. Molto Buono Very Good. Sei poesie stampate su un unico foglio ripiegato in 8 parti. Cm 48x64. . Molto Buono Very Good. Edizione originale di 1000 esemplari. Geiger, unknown
書籍販売業者の参照番号
: 208144
|
|
Scalzo Debora
Cuore marchiato
br. Quella di Sofy non è una relazione sana, ma lei non può fare a meno di Marco, poliziotto di volante che le ha rubato, o meglio, marchiato il cuore. L'amore e la passione che li travolge è accecante e fa spesso loro dimenticare che sono sposati, ma con altre persone. Sofy e Marco infatti sono amanti e sanno che ciò che li lega è sbagliato, ma non riescono a lasciarsi. La storia di Sofy è la storia di molte donne, a volte dimenticate, a volte invisibili, che finiscono con mettere l'amore prima del loro stesso bene. Questo è un racconto che dà voce a quelle persone che, come le mogli d'apparenza, non vogliono essere più dimenticate o invisibili.
|
|
Scalzo Debora
Fuoco freddo
brossura
|
|
Scalzo Debora
Io resto così
brossura Una leonessa la nostra protagonista, una donna messa a dura prova dalle proprie esperienze sin da bambina, un'eroina che tenta sin da subito di emanciparsi, lottare, costruirsi un'indipendenza economica e affettiva. Ma l'amore non fa sconti a nessuno. Coinvolge, travolge e stravolge a volte, costringendo le proprie vittime a barcamenarsi in una passione che è ardore ma anche sofferenza. Così, quando finalmente l'uragano sembra passato e il sereno pare aver preso il sopravvento, una nuova batosta, più potente di tutte le precedenti, schianta a terra l'animo di Stella. Quell'"A domani" non mantenuto, quella promessa non rispettata avveleneranno ancora una volta la giovane protagonista. Inevitabilmente si è presi da questa narrazione. Senza pietà si è coinvolti in una storia unica ma comune, forse, la storia di una donna chiamata a combattere, a cadere ma sempre a rialzarsi, fin quando un piccolo angelo, Gabriele, porterà ancora il sereno, speriamo, stavolta, per sempre.
|
|
Scamarcio Francesca
Nelle braccia del carnefice
br. Daniela è una vittima di stalking. Dopo un anno di violenze fisiche e psicologiche subite da Michele, il suo compagno, ha trovato la forza di lasciarlo, ma lui non si rassegna. Daniela ha paura di uscire, teme per la sua incolumità e deicide di rivolgersi al Centro Antiviolenza di Napoli, dove intraprende un percorso psicologico che metterà a fuoco i suoi meccanismi interiori, quelle dinamiche contorte e inconsapevoli che le hanno permesso di attirare, sin da bambina, uomini violenti. Daniela diventerà così una donna nuova e incontrerà Beniamino, un uomo dolce e affidabile, da lui imparerà il rispetto, la fiducia e la comprensione reciproci. Lungo il sentiero introspettivo della protagonista ci si incammina anche nel percorso istituzionale, un vero e proprio labirinto, che lo Stato ha predisposto a tutela delle vittime: i Centri Antiviolenza, i presidi ospedalieri dedicati, la Procura della Repubblica, le Forze dell'Ordine. La suddivisione dei compiti, i tempi, le falle e i difficili raccordi mettono in luce quanta strada c'è ancora da fare per assicurare tempestività ed efficacia nell'arginare un problema vasto, preoccupante, spesso dall'epilogo tragico, come la violenza di genere.
|
|
Scamarcio Francesca
Tienimi stretta
br. Vera è una donna ferita, reduce da una separazione e da altre storie d'amore fallimentari. Vive a Napoli, ha due figli e un lavoro prestigioso nel campo della moda. Il libro è un percorso introspettivo a ritroso, tra abbandoni e umiliazioni attirate dalla sua docilità e dal mondo fantasioso in cui si rifugia da quando aveva circa sei anni. Da quell'epoca la sua memoria è un gomitolo di ricordi strani, percezioni mai elaborate, paure indefinibili. Sarà la confessione della madre, affidata ad una lettera lasciatale prima di morire, che le rivelerà il fiorire di quella dinamica masochista: un abuso sessuale subito da parte dello zio a cinque anni. Da quella rivelazione il suo mondo interiore si ricompone, come schegge di un vetro rimesse insieme con pazienza, da cui riesci di nuovo a specchiarti intera. Tutto si riallineerà sul filo più doppio della consapevolezza e del perdono verso tutti i suoi carnefici. La saggezza dell'anima coprirà come un manto la mente e i suoi percorsi deliranti, riallacciandosi all'innocenza dei suoi giochi di bambina allo specchio.
|
|
Scambia G. Battista; Roia S. (cur.)
Aria condizionata
br. In un futuro non troppo lontano, in città asettiche inondate da spot pubblicitari, vive e cresce un bambino di nome Mimì che si fa tante domande e ottiene poche risposte. L'Era del Lavoro è terminata, la scuola e gli ospedali sono gratis. Tutti sono felici, sorridenti e non sudano mai. Non esiste inquinamento e il problema del traffico è stato risolto, eppure il cielo non si vede più. Ma come si fa - si chiede Mimì - a vivere senza stelle? E ad avere i professori con i nomi degli snack? A non poter toccare le foglie e non mangiare frutta? E cos'è la pioggia? Mimì vuole capirlo. Sperimentarlo sulla propria pelle a costo della solitudine. Inizia così un viaggio che lo conduce alla scoperta di un mondo diverso. E mentre lui cammina, la civiltà resta indietro. Una storia ambientata in un ipotetico futuro, che può servire a leggere il presente, dove vengono raccontate le avventure di un ragazzo che riesce a riscoprire il contatto con la natura e con se stesso. Nuove tecnologie e le relazioni interfamiliari che ne conseguono fanno da contorno alla vicenda.
|
|
Scamperle Martina
Mondo bidello!
brossura Cosa non si fa per sopravvivere a Mondobidello! È l'emblema di questo romanzo, così la protagonista conclude la sua lunga chiacchierata, un racconto via e-mail alle amiche della durata di un anno scolastico, per evadere dalla tristezza, dalla noia del quotidiano e per condividere l'alienante esperienza della scoperta che lo "statale modello classico" esiste davvero, ritrovandosi fra le mani una personalissima, strana "denuncia" alla pigrizia dello statale, alla propensione di tale individuo all'imboscarsi e ad adattarsi con slancio alla bocciatura di ogni forma di iniziativa personale. Farcito di avvenimenti privati come la ricerca di casa, il rapporto con un compagno molto paziente, la depilazione per sentirsi donna e non solo bidella, ironico, cinico, a tratti politicamente scorretto, è un lucido resoconto di un anno nel pubblico impiego. Una donna alle prese con il quotidiano tra insofferente rassegnazione e basito stupore, spinta dal senso del dovere ad un lavoro precario ma non disposta a soccombere e, per rimanere se stessa, fra un turno e l'altro, si siede al pc e chiacchiera chiacchiera chiacchiera...
|
|
Scandellari Anna M.
Il capanno del porcospini
br. La storia di un'insegnante che tra realtà e immaginazione riesce a trasmettere ai suoi allievi una lezione incredibile, sulla libertà dello spirito. Un grande insegnamento.
|
|
Scandi Emiliano
Me nonostante. Con Contenuto digitale per accesso on line
br. Può un evento del passato influenzare la vita di una persona al punto da dominarne scelte e direzioni? Emanuele, giovane Vigile del Fuoco, da quando ha memoria combatte non sapendo cosa, né chi. Ama donne che non hanno volti e nemmeno nomi. Passa invisibile davanti a specchi e vetrine. Il suo cane, lo sport e il cibo sono le sue uniche certezze, quelle in grado di riempire vuoti e spazi. L'incontro con una donna, dura quanto il nome che indossa, porterà ad una frattura, una di quelle rotture che aggiustano e curano, ma a che prezzo?
|
|
SCANDINAVIE...
Photos de la guerre en Scandinavie. Article (17 pages) dans Match.
Num?ro complet d?fra?chi. Petit manque ? la couverture.
|
|
Scano Augusto
Atlantide dentro la vasca
brossura
|
|
Scano Augusto
Blu morte
brossura "Smetti d'investigare!" Dice Giocasta ad Edipo. Ma questo insiste e le cose vanno a finire come sappiamo. Il giallo è il luogo ed è il tempo in cui si cerca il perché dentro un colpevole, un'allegoria della metafisica. Questo racconto è zuppo di letteratura ed esoterismo, attraversati in chiave ironica e parodistica.
|
|
Scano Augusto
Demoni in cattività
brossura E se i cattivi di un romanzo fossero non solo spietati, intelligenti e patologici, ma anche appassionati di filosofia e letteratura? Quest'opera satireggia (con ferocia) il mondo contemporaneo, attraverso la caricatura della letteratura romantica e delle sue declinazioni novecentesche (il noir, l'investigazione metafisica e ancora il gotico ed il surreale), senza dimenticare la scomposizione del linguaggio narrativo del fu modernismo. Nella foresta di analogie che si intrecciano per dare corpo alla storia, nemmeno sembrano perdersi i caratteri della più recente letteratura complottista a sfondo esoterico.
|
|
Scano Augusto
La montagna del satiro
brossura Io satireggiare, con morsi feroci, una società che getta il cibo mentre affama il mondo, inquina, appesta, scatena guerre e genocidi distruggendo ogni possibilità di vera cultura? Una società che finge di credere a quella palese burla chiamata libero mercato? E a quell'altra, ancor più bizzarra, a cui ha messo il nome di democrazia? No, amici, io non potrei mai...
|
|
Scano Augusto
Otsuka
br. Per niente paradossale la cosmogonia di questo Otsuka. Davvero un karate combattuto dalla mente.
|
|
Scano Claudia
Ma l'amore no
br. In una Milano contemporanea, una giovane donna vive pienamente l'amore e il proprio corpo. Impegnata in chiacchiere e aperitivi, Chiara è una post-adolescente che si costruisce un passo alla volta, attraverso un percorso che la vede passare dall'età di mezzo all'età adulta, con uomini che transitano in questa costruzione e contribuiscono a questo processo. Finché una storia d'amore non esplode nella passione e nella tragedia. Una storia che vive nei locali, nelle chat, negli incontri clandestini e nelle agenzie di una Milano viva, ricca e intensa, raccontata con la musica e con la lingua dei social network. Una storia in cui a un certo punto compare persino Guido Catalano, il sommo poeta. Il lavoro precario e la Milano della movida fanno da sfondo a questo romanzo generazionale, che bene racconta la metropoli lombarda senza sconti né idealismi, con il sesso a fare da elemento di comunicazione e di pienezza. Un romanzo colorato, intenso, violento, feroce. Un manifesto e un manuale di istruzioni per decifrare il canto di una generazione precaria, che nonostante le mille scommesse sceglie di vivere, di continuare a crederci, a sorridere, a fare l'amore.
|
|
Scano Enrico J.
Una finestra sull'anima
brossura "Una finestra sull'anima" è una raccolta di racconti e poesie che riprende i temi della raccolta precedente pubblicata dall'autore nel 2014 e intitolata "Tempi moderni": ecco così l'amore, la società, la morale, il passato e il futuro di questo mondo sempre più difficile da vivere.
|
|
Scano Silvana; Greg Hansford (cur.)
Pensieri alieni
br. Silvana Scano, con questo scritto ci propone vari episodi che spaziano dal 1970 al secondo decennio degli anni 2000. Una lettura ideale per tutti..
|
|
Scantamburlo Luca
Luci smarrite
brossura "Luci smarrite" di Luca Scantamburlo - nuova edizione del volume "Angeli Smarriti" pubblicato per la prima volta nel 2001 dalla Nephila Edizioni di Firenze - è un romanzo postmoderno dal carattere autobiografico ambientato alla fine degli anni'90. Il protagonista è Luca, giovane soldato ossessionato dal ricordo di Vanessa, conturbante ragazza veneta conosciuta prima di partire per il servizio militare. Sul suo cammino Luca incontrerà Natalie, una giovane friulana prigioniera del suo passato. Ciascuno dei tre, inseguito dai propri fantasmi, prenderà coscienza della potenza della parola, e di come il raccontarsi possa aiutare ad affrontare la vita. Sullo sfondo i dialoghi, le azioni ed i sentimenti di una generazione smarrita, intrappolata nel cinismo e disincanto di una società in frammentazione. Una generazione che non ha, tuttavia, smesso di interrogarsi e desiderare di vivere.
|
|
Scantamburlo Luca
Undici novelle
brossura Questa raccolta di "Undici Novelle" di Luca Scantamburlo raccoglie alcune brevi composizioni in prosa - alcune delle quali già premiate in concorsi letterari veneti di alcuni anni fa - che narrano i magmatici tempi moderni degli ultimi decenni, dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri. Ciascuna novella affronta una diversa tematica: rapporto psichiatria-follia, guerra, il mistero del divino, arte e pazzia, solitudine, vecchiaia, disabilità motoria ed isolamento, terrorismo, ecc... Undici novelle per ricordare anche simbolicamente la drammatica data dell'11 settembre 2001, che ha frantumato le certezze di tanti abitanti dell'Occidente.
|
|
Scanzani Gina
Il volo delle parole
brossura "All'inizio erano solo frasi, una raccolta molto semplice con la quale farmi conoscere. Introspettiva, enigmatica, soprattutto vera, riflettono la mia vita, rime che nel tempo hanno acquistato importanza, perché non ha mai smesso di rincorrere i sogni".
|
|
Scanzi Andrea
I migliori di noi
br. Fabio è rimasto a vivere dove è nato; ha un figlio lontano e un lavoro come tanti altri che gli permette di campare. Max invece è tornato in città, non si sa bene da dove e perché. Non ha niente e nessuno. I due si rincontrano dopo quasi trent'anni, ma è come se non si fossero mai lasciati e rinnovano i rituali di un'amicizia di gioventù: le corse notturne in bicicletta, il vino, i cani, le promesse e le risate davanti al banco del solito bar. Certe amicizie rinascono in un attimo, ma portano con sé anche ciò che si voleva dimenticare: gli strascichi di una partenza improvvisa e dolorosa, il senso di colpa per una brutta storia, un perdono mancato. Tra una storia d'amore che inizia e un'altra che non vuole finire, l'attesa di una diagnosi incerta è il momento perfetto per un bilancio, per capire che cosa si è preso il tempo, e che cosa invece ha dato.
|
|
Scanzi Andrea
La vita è un ballo fuori tempo
br. Per Stevie le cose non potrebbero andare peggio. In redazione, dove ogni mattina la scure di Zagor gli ricorda lo squallore filogovernativo del suo tronfio direttore; a casa, dove ad accoglierlo c'è solo la labrador Clarabelle, ghiotta di crocchette all'alchermes; e persino al bar, perché la ragazza bellissima e misteriosa che gli prepara il caffè, Layla, ormai da sei anni lo tormenta con la sua indifferenza. I suoi migliori amici sono un playboy cinico e misogino, un tennista fallito, un cassiere di night vessato dalla moglie e una cavia di prodotti drenanti; e poi c'è Violet dagli occhi tristi, la sua ex, che in qualche modo ce l'ha fatta mentre lui è rimasto in panchina. Tra Stevie e il nonno gourmet Sandro, sosia di Pertini, il più giovane non sembra certo il nipote. In una settimana, però, possono succedere molte cose. La rivoluzione è imprevedibile, e per forza di cose molto veloce se a guidarla sono quattro agguerriti hacker novantenni, più "Amici miei" che Antonio Gramsci, determinati a ribellarsi contro l'ennesima celebrazione farsa del governo: la Cerimonia Solenne del Massone Buono. Al loro fianco, in veste di "staffetta partigiana del XXI secolo", un giovane giornalista che aspettava solo una chiamata alle armi. Forse però anche per Stevie è arrivata l'ora di regolare i conti. Di opporsi. E di scrivere la più lunga e sincera lettera d'amore mai scritta.
|
|
SCAPA, Ted
Scapa. Teppiche Leuchten Objekte Bilder.
Zürich:, [1998]. 27,5 x 21 cm. (ca. 40 S.) Original Karton mit farbig illustriertem Deckeltitel. Eigenvermerk auf Titel, sonst sehr gut erhalten.
書籍販売業者の参照番号
: 12296B
|
|
SCAPA, Ted. -
Scapa. Teppiche Leuchten Objekte Bilder.
27,5 x 21 cm. (ca. 40 S.) Original Karton mit farbig illustriertem Deckeltitel. Eigenvermerk auf Titel, sonst sehr gut erhalten. Mit zahlreichen farbigen und sw Abbildungen und einem Text von Guido Magnaguagno , Vizedirektor im Kunsthaus Zürich.- [Ausstellung, Wohnbedarf Zürich, 15. - 30. Mai 1998; Katalog].
|
|
Scapin Nuria
Secondo congedo
br. "Secondo congedo" è il diario di una giovane donna, Nieve, che vive e osserva la propria vita attraverso due esperienze formative: un collegio e una bottega. Il suo diario è anche il resoconto di un viaggio che la porta dalla quiete frondosa di una foresta in Canada al tumulto della roboante 'Città-madre', Istanbul. Che cosa significa crescere? La protagonista interroga e sperimenta senza sosta la propria identità nella ricerca della voce e dell'amore, attraversando anche diversi registri stilistici: realismo magico, dialogo filosofico, prosa poetica, forma aforistica. Di pagina in pagina, questi generi accompagnano lo stato emotivo della voce narrante, per fondersi in un flusso in cui risuonano ossessivamente simboli e archetipi privati dell'immaginario intimo di un'adolescente alle prese con il difficile compito di autodefinirsi.
|
|
SCAPINI Geaorges
La vie des prisonniers dans les camps allemands. Article (4 pages, 7 photos) paru dans la revue L'Illustration.
Num?ro complet. 28x38cm.
|
|
Scappini Agnese
Una rosa per un santo
ril.
|
|
|