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Torreggiani Emanuele
Alle spalle del tempo. L'estinzione del lavoro di un popolo
br. Il breve romanzo, ambientato in una piccola città, si compone in tre capitoli: Fratelli: due fratelli gemelli dirigono una media azienda meccanica, impiantata ed ereditata dal loro padre. La crisi economica li conduce al fallimento. Per onorare i debiti contratti vendono tutti i loro beni personali e si trovano spogliati di tutto. Nel capitolo si narra, con la tecnica dello squarcio, l'ultima loro mezza giornata di vita: entrambi si suicideranno. Vestigia: ricognizione panoramica sui luoghi dove il lavoro, in questi ultimi anni, si è estinto. Pagine in cui si fonde la chiusura della vita dei due fratelli, l'estinzione del lavoro e la relativa ricaduta sociale e l'ingresso nella narrazione dei due protagonisti dell'ultimo capitolo. Il Dono: capitolo essenzialmente dialogico in cui due operai, lavoratori dell'azienda meccanica fallita, sono in cerca del loro lavoro di attrezzisti. Solo uno dei due lo troverà poiché l'altro amico operaio gliene farà dono.
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Torreggiani Emanuele
Cenere e luce
brossura
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Torreggiani Emanuele
La tradotta. Un bimbo al tempo di guerra
br.
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Torreggiani Emanuele
Liceo addio. Neve di capodanno
br.
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Torreggiani Emanuele
Tricù. Da paese a città
brossura
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Torregrossa Giuseppina
Cortile nostalgia
br. A Palermo c'è una piazzetta abitata dalla magia, dove ogni notte sette fate, una chiù bedda di n'autra, rapiscono i passanti per condurli verso luoghi lontani e poi riportarli a casa, storditi dalla meraviglia, alle prime luci dell'alba. E in questo cortile che vive Mario Mancuso, nel cuore dell'Albergheria, tra le abbanniate dei mercanti di Ballarò e i rintocchi del campanile di Santa Chiara. Orfano, ha conosciuto solo l'affetto di zia Ninetta, che però lo abbandona al primo giro di vento, inseguendo i propri sogni. L'incontro con Melina è la sua occasione per ritrovare in una nuova famiglia il calore che il destino gli ha negato. Per lei, bella e infelice, quel ragazzo rappresenta la libertà da due genitori che l'hanno educata più alle privazioni che all'amore. Lo sposo però deve partire per Roma, dov'è stato assegnato come carabiniere semplice, così le nozze sono celebrate in fretta e furia, e con la stessa voracità vengono consumate. Forse soltanto un figlio può colmare la distanza tra marito e moglie, sempre in bilico tra tenerezza e passione; ed è così che nasce Maruzza. A legarli sarà una sottile nostalgia, la stessa che gli abitanti della piazzetta, di Paesi e colori diversi, curano ogni sera con i piatti cucinati dalla donna che tutti chiamano Mamma Africa e che sembra avere lo stesso dono delle sette fate. Con un romanzo corale e pieno di vita, Giuseppina Torregrossa racconta la necessità innata di essere accolti in un abbraccio: quello di una madre, un marito, un amico, o una città che sappia tenere aperte le porte anche nella notte.
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Torregrossa Giuseppina
Il figlio maschio
br. Don Turiddu Ciuni non si dà pace: la moglie si è ostinata a far studiare tutti e dodici i loro figli, femmine comprese, e nessuno di loro vuole occuparsi del feudo di Testasecca. Siamo nel 1934 in terra siciliana, dove il primogenito Filippo dà al padre la delusione più grossa aprendo una libreria e pure una casa editrice. "Grandissime minchiate", secondo l'anziano padre. Non la pensa così Concettina, che adora quel suo fratello sognatore e vede in lui la possibilità di un futuro migliore per l'intera famiglia. Un grande romanzo familiare, che in quasi un secolo ripercorre la storia delle prime case editrici siciliane, intrecciandole con le vicende di figure femminili d'indimenticabile forza e bellezza.
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Torregrossa Giuseppina
La miscela segreta di casa Olivares
brossura Nel cuore di Palermo, sotto il grande appartamento degli Olivares, batte il cuore di un drago fiammeggiante: è la macchina che tosta dalla mattina alla sera il caffè, spandendo per le vie del quartiere un profumo intenso fino allo stordimento. È tra le pareti della torrefazione che cresce Genziana, il più bel fiore tra i figli di Roberto Olivares, che ha chiamato come lei la qualità più pregiata di caffè. La vita scorre nell'abbondanza e nella certezza che il futuro non riservi sorprese perché Viola - sensuale e saggia matriarca - sa prevederlo leggendo i fondi di caffè. Ma proprio quando Genziana si appresta alla fioritura della giovinezza irrompe la guerra, e con essa la fame e la distruzione destinate a cambiare per sempre le sorti della città. Improvvisamente Genziana si ritrova sola, il grande drago sbuffante è costretto a fermarsi. Palermo, intorno, è un immenso teatro di macerie, una meravigliosa creatura ferita che deve capire come rinascere dalle proprie ceneri. "La tua fortuna saranno le femmine, la tua sicurezza il caffè" aveva detto Viola alla figlia scrutando il fondo della sua tazzina. Armata unicamente di queste parole, Genziana compie un lungo cammino, che la porta lontano senza mai allontanarsi dai Quattro Mandamenti di Palermo. Una folla di personaggi umili ma capaci di profonda umanità, l'incontro con una donna venuta dal Nord, le attenzioni del mafioso Scintiniune, l'amore per Medoro: tutto sarà per lei lievito di cambiamento...
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Torregrossa Giuseppina
Manna e miele, ferro e fuoco
brossura Romilda Gelardi viene alla luce in una notte di tormenta. Nel caldo della loro casa, Marica e Alfonso si illuminano davanti al miracolo di quella figlia femmina tanto desiderata, bella e polposa come una spiga di grano a giugno. Romilda si rivela subito una bambina speciale, capace di stabilire un dialogo istintivo con cose e persone. E suo padre Alfonso si rende conto che, di tutti i figli, forse solo Romilda ha le capacità per ereditare i segreti del suo mestiere. Sì, perché Alfonso è un mannaluoro: uno dei pochissimi depositari dell'arte di estrarre dai frassini la manna, sostanza dalle miracolose virtù nutritive e curative. Romilda cresce così tra gli insegnamenti della madre, e quelli del padre. Ma Romilda è destinata a incontrare presto la violenza del ferro e la prepotenza del fuoco: don Francesco, barone di Ventimiglia, la chiede in sposa ancora bambina. Seguire don Francesco significherà lasciare il bosco, conoscere le durezze di una vita più agiata ma profondamente inautentica - in cui anche l'esperienza della maternità può finire per espropriare una donna di se stessa. Giuseppina Torregrossa torna ai temi che le sono visceralmente cari: la sua terra e la femminilità. Una Sicilia nobile é feroce, terra di pazzi e sognatori, di aranceti e solfatare, è il palcoscenico sul quale si muovono personaggi memorabili, sul quale grandezza e miseria delle umane passioni prendono vita nel canto di una donna alla ricerca della propria libertà.
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Torres Francesc Etc.
Francesc Torres: Circuitos Cerrados
Madrid: Fundacion Telefonica 2000. First Edition . Yellow Cloth. Fine Book/No Dust Jacket. 12 1/8" Tall. Color Illustrations Throughout. 126 pp. Yellow cloth with paste-on illustration on front cover. A fine book with a tiny bump to lower front tip. With the booklet "Circuitos Cerrados: Fichas Tecnicas de las Obras Con Notas Del Autor" laid in loosely. <br/> <br/> Fundacion Telefonica hardcover
Referenz des Buchhändlers : 026347 ISBN : 8489884129 9788489884120
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Torres Antonio
Questa terra
brossura Nel Nordest brasiliano si incrociano storie di uomini che vivono la propria vita con passione, legati alla terra che li chiama e li respinge, li ama ma sa farli anche impazzire. Una famiglia, quella di Nelo, è al centro di storie di amore e odio. La sua malattia e i problemi con la moglie lo spingono a compiere un gesto estremo, mentre intorno a lui ruotano altri personaggi, tutti intimamente legati alla loro terra ma, nello stesso tempo, incapaci di sottrarsi al miraggio della capitale e del benessere che potrebbe attenderli lì.
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Torres Fernanda
Fine
ril. Álavaro, Sílvio, Ribeiro, Neto e Ciro. Cinque uomini della stessa generazione, cinque amici di lunga data che hanno vissuto l'epoca d'oro di Copacabana: la liberazione sessuale che regnava su una città edonista, l'esplosione della bossa nova, la vita come un'ininterrotta festa in spiaggia. Ma nulla dura per sempre: e cosí arrivano i tentativi di costruire una famiglia, i piccoli tradimenti, l'apparizione di farmaci che promettono di vincere la vecchiaia (soprattutto in campo sessuale...), la solitudine. C'è chi viene lasciato dalla moglie perché si è arreso e ha rinunciato a vivere e chi invece si aggrappa a ogni eccesso, incurante delle conseguenze per lui e per chi gli vuole bene. C'è chi ha tradito e chi è stato tradito, chi ormai vive sulla spiaggia e chi rimane fino all'ultimo il marito perfetto. Ognuno dei protagonisti illumina con la sua storia un frammento dell'universo maschile: ne viene fuori un ritratto spietato, senza indulgenze, ma allo stesso tempo umanissimo, che solo una donna poteva dipingere. Con i suoi cinque ritratti incrociati, e Rio de Janeiro come sesto personaggio, "Fine" è un decamerone tragico e esilarante, un dispaccio da un'epoca di rivolte e eccessi e il racconto del suo tramonto.
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TORRES Henry
La France trahie. Pierre Laval.
Broch?. 311 pages.
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Torretta Vincenzo
La quadratura del cerchio
brossura Il libro ripercorre le vicende di tre personaggi con caratteristiche completamente diverse: una persona molto emotiva che sembra mettere al centro della sua esistenza i propri sentimenti, che diventano il vero motore delle scelte di vita orientate ostinatamente all'inseguimento di un sogno. Un secondo personaggio, solido, brillante, che appare come destinato al successo e alla considerazione degli altri e che vive le proprie affermazioni professionali quasi con noncuranza e con un pizzico di incredulità. Infine il terzo protagonista, che viene trascinato in giro per il mondo dalla sua curiosità, dal fascino del nuovo, dai colori e dai suoni del mondo. Le strade di questi personaggi confluiranno in un epilogo comune in cui, in maniera sorprendente, emergerà il tratto comune delle tre esistenze.
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Torriero Fabio; Carosi N. (cur.)
Il silenzio di Irma. La vergogna che uccide
brossura Un terribile segreto di famiglia, dove vittime e carnefici si fondono e confondono. Un mistero scoperto per caso (ma nulla è a caso), che ha riportato in superficie una vicenda "seppellita" dal tempo e dall'omertà di una società (quella italiana dei primi del Novecento), che considerava la malattia un peccato, la diversità, una colpa. È la tragica e sfortunata esistenza di Irma Torriero, "seppellita viva", internata a 25 anni in manicomio (schizofrenia cronica), e morta nel 2005, in una casa di cura per patologie mentali. Abbandonata dai cari. Dimenticata da tutti. Abusata nel senso pieno e drammatico della parola. L'autore, con delicatezza e coraggio, compie una complicatissima e avvincente inchiesta giornalistica, nel segno della riconciliazione cristiana, della pietas umana. Un viaggio commovente dentro le fragilità a 360 gradi, alla ricerca di Irma, sulle orme di Irma; per il mondo esterno, una donna mai nata, una donna mai esistita: chi era, cosa le è successo veramente, perché fu rimossa da genitori e fratelli?
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Torrigiani Edoardo Guido
L'uomo che scriveva sogni
br. Visioni, sogni e reminiscenze conducono un ragazzo, all'apparenza ordinario, lungo un sentiero di ricerca e di riscoperta del passato. Alle sue spalle poco o nulla e davanti a sé solo la speranza di poterne trarre qualcosa. Una guida misteriosa e una serie di fortuiti o predestinati incontri saranno l'unico lume sul suo cammino, mentre ogni istante mette in dubbio l'istante precedente e ogni cosa si fa via via più irreale, sfumando nel blu indistinto della notte e dell'enigma. Un viaggio in cui scoprire che per poter andare avanti occorre sempre ricordare cosa si ha alle spalle, comprendere e vivere ciò che si ha intorno e desiderare ciò che ha da venire.
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Torrigiani Edoardo Guido
La virtù della prudenza
br. Luna siede in un parco e fuma una sigaretta all'ombra della sua adolescenza. Amore e noia siedono al suo fianco sull'altalena. Una serata in discoteca e l'incontro con un fotografo sembrano i ponti per il successo, raccontano di altre voci, di altra vita, oltre alla torrida, ordinaria estate romana. Nella sua bellezza la malizia della consapevolezza e la sfrontatezza dell'incoscienza. Leone è un ereditiere consumato, afflitto dalla sua assenza di afflizione, malato di benessere. Anche su di lui volteggia la noia e con essa e da essa guidati gli spettri del suo passato, vivi e rossi e pulsanti come bacche nel caldo d'agosto. A intrecciare le loro vie un nodo di strade d'asfalto e cocaina, scorciatoie e vicoli ciechi, inganni che sembrano promesse e la sfortuna. Ma la sfortuna altro non è che il corso del tempo, che batte il suo ritmo su cui si compongono le armonie e le melodie dei destini. Il tempo che scava l'eterna ferita che ciascuno tenta di guarire, alla meno peggio, suturandone i lembi con l'ago di un poco di sesso, dolcezza e per filo troppa immaginazione.
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Torriglia Anna Maria
Beirut
br. Il racconto è ambientato alla fine degli anni '90. Dopo l'incontro in Italia con Issam, Lisa si reca in Libano a conoscerne la famiglia. Rimane stregata dal paese e affascinata da una diversità che è impaziente di scoprire nei suoi diversi aspetti: i legami familiari, i cibi, i paesaggi. Mentre viaggia di città in città, si appassiona alla storia del paese. La colpisce il calembour di fedi e culture: chiese e moschee che sorgono una accanto all'altra. L''11 Settembre si abbatte come un fulmine sulla sua relazione. L'immediata polarizzazione tra Occidente e Islam che ne segue, viene inconsapevolmente interiorizzata da Issam. Prima, essere mussulmano era un dettaglio ininfluente: ora, è diventato uno stigma. Davanti ai suoi occhi, Lisa stessa sembra farsi Occidente. La donna diventa testimone di una sorda ostilità. Troppe e troppo forti le pressioni che il mondo esterno esercita sulla fragile, sgualcita trama, del loro amore.
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Torrini Lisandro
La mantide
brossura
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TORRIS (M. J.)
Narvik.
Paris, Fayard, 1942 in-12, 264 pp., cartes, biblio., broché.
Referenz des Buchhändlers : 90003
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Torrone Attilio; Borghesi C. (cur.)
Pippistrelli
br. Teo e la sua moto, Teo con i suoi miraggi. I dubbi, le paure e la continua ricerca di quel qualcosa che non sai ma che senti necessario per dare un senso al sopraggiungere dei terribili 40 anni. Il viaggio con Motoshuttle sarà costellato di incontri con bislacchi personaggi e calde figure amiche, icone di mondi a parte. Poi l'incontro con Domitilla, l'amore in chiaro e scuro che aiuterà Teo a scoprire che quel qualcosa che non sai è già dentro a ognuno di noi. È la creatività artistica, dare sfogo alla sua vena diventa plusvalore di vita. La storia si dipana leggera tra accesa ironia, scandagliante poesia e labili confini tra realtà e quella fase delicata che ha origine prima dell'arrivo del sonno.
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Tors, Ivan
Daktari: Urwaldzauber in Wameru
Die große Fernsehausgabe. München, Breitschopf, (1968). 4to. Mit teils farbigen fotografischen Abbildungen. 49 S. Or.-Pp.; Ecken u. Kapitale bestoßen u. mit kl. Läsuren. - Vorsätze leicht fleckig. [3 Warenabbildungen]
Referenz des Buchhändlers : 206441
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Torsello Luigi
Resilienza
br. La resilienza è la capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà. Volendo presentare il libro oserei dire che, per me, è lo stesso libro l'espressione della resilienza, cioè della capacità di realizzare un'opera traendo forza dai momenti complicati della mia vita. Nove romanzi brevi, ciascun romanzo alternato con otto poesie.
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Torsello Luigi
Ridda di voci
br. Poter far vivere le proprie idee in un libro è la cosa più entusiasmante che ti possa capitare. Se poi riesci ad uscire dalla ridda delle voci devi considerarlo un privilegio che ti permette di vivere più volte.
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Torsello Paolo B.
Fabula
br. Antropo comincia come uomo primitivo e poi si evolve sino a diventare un architetto (Homo in fabula). Durante il suo percorso utilizza la sua irresistibile curiosità per "scavare" nel mondo delle banalità, per proporci briciole di sapere. E questo lo porta a fare scoperte come la calce e l'argilla (Il fuoco degli Dei) o le fibre tessili (Acqua calma). Ma il progresso genera alterazioni nel paesaggio e nell'organizzazione sociale (La terra delle promesse). Poi, Antropo si interroga sul significato della bellezza {Aria d'autunno) e tenta di svelarne il mistero (Bellezza). Durante una visita nel XXI secolo, Antropo si rende conto che lo spettacolo ha invaso il nostro mondo: la politica, la guerra, il crimine... l'arte (L'intruso). Riflettendo sui misteri del tempo, della memoria e della storia, indaga sulla paura della morte e sul modo con cui cerchiamo di esorcizzarla (Il prima e il dopo). Infine, a proposito del nostro rapporto con il cibo, scopre che ciascuno di noi si nutre con la pancia, con la gola, con gli occhi... persino con le orecchie (Gastronomia).
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Torsten Gruß, Ulrich Grimm (Red.)
Feierliche Ausfertigung der Landesverfassung Landtag von Sachsen-Anhalt.
Magdeburg, Landtag Sachen-Anhalt, 1992. -- Heft -- 8°
Referenz des Buchhändlers : 005368
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Torta Ernesto
Scrivo di notte e... ho una Moleskine
br.
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Torta Silvestri Elena
Ventenne casalinga disperata
brossura Ormai da un anno Giorgia si è addossata tutti gli impegni familiari in quanto, dopo la morte del padre, sua madre, molto provata dalla disgrazia, deve anche lavorare a tempo pieno per mantenere la famiglia. Questa incombenza però è molto frustante per la ragazza in quanto le impedisce di proseguire nei suoi progetti universitari. Inoltre i rimproveri della madre la fanno sentire poco apprezzata così si rifugia nell'amicizia di Amalia, anziana vicina che conosce fin da piccola e che la incoraggia sempre. Nelle pagine del diario che decide di scrivere per tenere traccia della sua infelicità, incontriamo Laila, una bella egiziana, moglie di un nipote di Amalia, apprendiamo del ritorno a Venezia dell'amica Angela, del soggiorno presso la famiglia di Nina, un'amica della madre, e seguiamo gli eventi più o meno tragici che accadono nel mondo. Finalmente, la routine di Giorgia si interrompe quando durante una gita sull'isola lagunare di S. Erasmo conosce Daniel, un fotografo di origine ebrea... Un romanzo spigliato, una sorta di lettera aperta al lettore. L'autrice dipinge con garbo, senza esprimere alcun giudizio morale, la situazione in cui molte ragazze più o meno giovani si trovano quando devono sacrificare la propria vita a favore dell'equilibrio familiare.
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Torti Carlo
Una settimana al Bellavista
brossura Estate del '70, l'anno dei mondiali di calcio in Messico. Non è un bel periodo per Giorgio Savasta, cronista de "L'informazione" di Milano. La crisi con la moglie Lucia lo costringe, suo malgrado, a vivere da solo in un bilocale sui Navigli. Una settimana al lago, per seguire da vicino il caso di una persona scomparsa, potrebbe aiutarlo a ritrovare se stesso.
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Tortoioli Massimiliano
Il sogno di Giada
brossura ... Il giusto senso delle cose che per destino, fantasia, sogno o semplicemente amore ti avvicinano a quell'unico cuore che per te tutto muove...
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Tortoioli Massimiliano
Joker
brossura La storia di Joker appassionato di gioco on line per amore lascia tutto, ma il pensiero pervade la sua mente, tanti dispiaceri ha causato alla moglie , ma lei sempre al suo fianco ha tenuto e tenuto duro, solo l'amicizia di care persone incontrare per la via riescono a fare di questa ossessione un dolce fantastico sogno.
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Tortoioli Massimiliano
La formula del tempo
br.
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Tortoioli Massimiliano
La formula del tempo. La trilogia
br. Questo racconto non vuole essere un'opera letteraria da premio Pulitzer, ma semplicemente l'immagine di sentimenti contrastanti che vivono in noi, dentro di noi. È l'annoso gioco di stati d'animo che il cervello produce ed elabora illustrando alla psiche il carattere "figurativo" di un "mondo" sconosciuto che assilla l'uomo sin dal giorno della sua nascita. Lo strumento per farlo sono le parole, le parole scritte capaci di cogliere i tanti molteplici aspetti descritti facendo leva sulla fantasia al limite della realtà, confondendosi con essa. Nel secondo racconto si mette in scena un poemetto satirico riflessivo, nel quale cinque personaggi di una rotonda, Lamp il lampione, Bido il bidone, Tetra e Pack il contenitore, Bottle la bottiglia di plastica e Havana la bottiglia di vetro, parlano tra di loro di ambiente, raccolta differenziata, viabilità in un simpatico "teatrino". Nell'ultimo racconto della trilogia, Joker affascinante e poliedrico personaggio racconta di se di gioco d'azzardo e di tutto ciò che proibito al mondo appare.
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Tortoioli Massimiliano
Lamp il lampione
br.
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Tortoioli Massimiliano
Luke's bar
br.
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Tortonese E. 1939
Risultati Ittiologici del Viaggio di Circumnavigazione del Globo Della R. N. Magenta 1865-68. In 8vo nice recent half cloth pp. 245 9 pls. Published in Boll. Mus. Zool. Univ. Torino S. 3 vol. 47 n. 100
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Referenz des Buchhändlers : 66966
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Tortorella Guido
La Società dei rimandati a settembre
br. Giacomo e Marco hanno quarant'anni e sono amici dai tempi della scuola; si rincontrano a Milano nel 2017 e passano una serata assieme come tante altre. La mattina dopo, al risveglio, scoprono però di essere stati catapultati indietro, negli anni novanta, e si ritrovano nei loro corpi da adolescenti. Dopo un primo momento di euforia, con sgomento scoprono che nulla è come ricordavano, e che non è facile affrontare una vita da liceali con la mentalità di un quarantenne. Inoltre le loro personalità si sono ribaltate, Giacomo si adatta ben presto all'assurdità della situazione e la accoglie come una seconda occasione per rimediare alle scelte sbagliate. Marco, invece, che aveva avuto una vita di successo, disperato all'idea di dover cominciare tutto daccapo, prima diventa uno scapestrato irresponsabile, poi, rifiutando di darsi per vinto, comincia a indagare sulle circostanze che lo hanno riportato indietro dal futuro... sarà proprio questa indagine a fare capitare i due amici in mezzo a un piccolo, misterioso, gruppo di sconosciuti che li aiuterà a scoprire la chiave dell'enigma. "La Società dei rimandati a settembre" è un romanzo generazionale in cui passato e presente si affrontano e si fondono in modi imprevedibili.
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Tortorelli Leonardo
Le domandone di Zio Pippuzzo. Storie di primitivo, sbronze e matematica
ill., br. Questo libro è una raccolta di aneddoti ambientati negli anni'30 in un borghetto nei pressi di Otranto (Casamassella); protagonisti sono Zio Pippuzzo l'ubriacone, il Primitivo di Manduria e altri personaggi ispirati a figure reali, quali il marchese Antonio De Viti De Marco, grande economista italiano del XIX secolo. Ogni racconto è incentrato su una domanda di matematica, la cui soluzione è proposta a livello divulgativo, come valore aggiunto, senza risultare invasiva e pregiudicare la fruibilità del testo, che vive soprattutto per l'atmosfera pittoresca di luoghi, tempi e usanze ormai trascorse. Il linguaggio utilizzato è schietto, l'approccio originale e a tratti interattivo, con il coinvolgimento diretto del lettore in divertenti giochetti alla portata di tutti.
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Tortoroglio Alberto
Lo specchio
br. Carlo Carli, residente in via Carlo Carli, inciampa e batte la testa contro lo specchio della sua camera da letto. O è forse lo Specchio stesso a colpire il Carli, provocandone un gran bernoccolo? La situazione pare invertita e lo Specchio passa dalla sua funzione primaria, riflettere, alla sua insolita costruzione causativa", far riflettere. Se la vostra prima sensazione in questo momento è lo spaesamento, siete già sulla giusta strada. Alberto Tortoroglio, con la sua scrittura sperimentale, colta e accattivante, ci catapulta in un turbinìo di rappresentazioni teatrali, congressi grotteschi e processi allucinogeni, analizzando in maniera originale la società contemporanea, dall'integrazione alla meritocrazia, dal potere alla giustizia. L'allegoria è l'inchiostro della sua penna e le sue riflessioni colpiscono così a fondo dal ritrovarci inavvertitamente a tastare la nostra testa in cerca di un bernoccolo.
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Tosatto Guido
Senti&menti
brossura
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Toscani Mascia
Lo sciamano di Quinto Stampi
brossura Chiara è una donna di 45 anni, sola, sicura di sé ma incapace di controllare le sue crisi d'ansia. Per aiutarla, la sua amica e collega Patrizia le presenterà un personaggio atipico della provincia milanese che la aiuterà a vedere le cose da un punto di vista diverso, rendendola in grado di un'analisi introspettiva che le cambierà il modo di vivere. Il Romanzo, composto da episodi apparentemente distanti tra loro, porta in sé il filo conduttore di una visione panoramica della quotidianità tesa a denunciare uno stile malsano ed autodistruttivo dell'attuale società, toccando diversi temi cari alla Spiritualità ed alla crescita personale. Il tutto viene reso con leggerezza e freschezza d'espressione, per far conoscere lo sciamanesimo come condotta di vita naturale appartenente ad ogni cultura.
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Toscano Daniela
Le mie scarpe strette
brossura L'amore rende tutto meraviglioso... oppure no! Storia vera di una donna (una delle tante) che per amore, prima del marito e poi dei figli, sopporta per anni insulti, violenza fisica e umiliazioni. Quindici anni trascorsi così, ma un giorno si sveglia e...
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Toscano F. (cur.)
Sibille
ril. Licia Cardillo Di Prima, Marinella Fiume, Daniela Gambino, Asma Gherib, Simona Lo Iacono, Clelia Lombardo, Anna Mallamo, Beatrice Monroy, Nadia Terranova, Lina Maria Ugolini: dieci Sibille del nostro tempo consegnano al lettore le loro "profezie" per suggerirci percorsi futuribili, varchi di piccola, grande sapienza, residuo di una luce che proviene da lontano ma che può, se solo noi vogliamo, accompagnarci nel nostro viaggio che, ci auguriamo, non sia solo un meccanico, orizzontale cammino.
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Toscano Laura
C'era una volta a dicembre
br. Tessa Bellini ha la vita da sogno che tutte vorrebbero, il carattere che tutte invidiano e l'intelligenza che tutti temono, eppure, assorbita completamente dal lavoro e dalle apparenze, inizia a rendersi conto di aver perso se stessa. Quando la madre la informa della morte del padre, che le aveva abbandonate quando lei era adolescente, Tessa si ritrova a navigare nei ricordi riscoprendo emozioni che non provava da tempo. Complice del suo cambiamento la magia indescrivibile dell'amore e del Natale.
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Toscano Simone
Edmund Brown
brossura Come vive un uomo costretto a sapere, a volte anche con decenni di anticipo, come e quando moriranno le altre persone? Com'è stare in ufficio, passare un documento al collega di fianco, e di colpo cadere in trance e vedere la morte futura di quell'uomo? Assistervi impotente, come in un orribile incubo. Prevedere come morirà il prossimo; se di una morte violenta, se di una malattia. Se ancora giovane, se molto vecchio. Come si può vivere con un oscuro segreto del genere senza impazzire? Senza cercare aiuto? Tutti cercano di non pensare alla morte, di ingannare le proprie esistenze con un giusto mix di impegni e felicità, cercando il più possibile di non pensare all'inevitabile momento in cui la fine arriverà per loro stessi o per le persone a loro care. Tutti, tranne Edmund Brown. Edmund Brown vive nella piccola comunità di Castrol, dove lavora come barista/barman alle dipendenze del burbero Jym Rodd. Ha 30 anni e convive con le agghiaccianti "visioni di morte" da quando era bambino. Ma la fragile barriera di normalità che ha costruito attorno al suo segreto sta per crollare...
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Toschi Daniela; Fedi Bianca Stefania
Surkafkiano. L'ultimo processo
br. In un mondo in cui l'ambiente naturale è andato distrutto e la gente vive confinata da schermi giganti che riproducono ambienti marini, il Tribunale si appresta a processare Franz Kafka. La psichiatra Tosca Amadei viene incaricata di redigere una perizia per valutare la pericolosità dello scrittore e delle sue opere. Il già difficile compito di "prendere una decisione sull'indefinibile" viene ulteriormente complicato quando Tosca si accorge che attraverso gli schermi qualcuno la spia, la intimorisce e cerca di influenzarla allo scopo di indirizzare le conclusioni peritali verso la condanna dell'imputato. Si tratta forse dei misteriosi accusatori, Mortimisia e Pekunio. La germanista Bianca Chiah, rovistando tra letteratura, filosofia e cabala, e inviandole messaggi sibillini, cerca di aiutarla a decifrare la complessa personalità e le pagine più oscure del suo periziando. L'incontro con Milena Jesenska, la donna amata da Kafka, sarà decisivo per Tosca, ormai intenzionata a salvarlo a costo di "ingannare il Tribunale senza inganno". Ma la conclusione del processo la lascia senza parole. Non mancano nella trama gli spettri, e i fantasmi si fondono con gli ologrammi.
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Toschi Eva
Per la mia strada. Partire e rinascere in montagna
br. Eva ha venticinque anni, si è da poco laureata in Giurisprudenza, ma la legge non è la sua passione. Vive a Roma, con la madre e la nonna, malata di Alzheimer. Le giornate sono confuse, offuscate, il futuro è avvolto da una nebbia e il presente pesa. Si è però, di recente, innamorata. Ma non di una persona fatta di carne e di ossa. Ha scoperto l'arrampicata e ha finalmente capito cosa vuol dire vivere per qualcosa, bruciare per qualcosa. Così, quando la nonna muore improvvisamente, prende la decisione che segnerà la sua vita. Parte, lascia Roma, acquista un vecchio furgone usato - a cui lei dà il nome "Maurone" - e comincia a girovagare per le Alpi, prima da sola e poi accompagnata da Ombra, un cucciolo di cane che l'ha scelta. La montagna ormai è la sua vita. Eva Toschi racconta la sua storia, mette a nudo la sua anima, e parla di solitudine, di paura, di coraggio, di amore. Un libro che racconta quello per cui vale davvero la pena di rischiare. Quello per cui vale la pena di vivere.
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Toschi Maria Paola; Riccardi A. (cur.)
Un'amica ritrovata
br. Paola è una bambina milanese che nel 1969 trascorre le vacanze in una casa di campagna appartenuta ai suoi nonni, da poco scomparsi. Durante la sua permanenza in questa vecchia villa, rinviene per caso, in uno stipetto segreto del cassettone, il diario di una fanciulla vissuta nella sua casa cento anni prima. Si tratta di Concetta, la seconda moglie di un suo antenato, Pietro Toschi, medico e patriota del Risorgimento. La bambina si fa coinvolgere in una sorta di equilibrismo spazio-temporale che la porta a credere di vedere Concetta come una presenza reale ancora aleggiante nella casa, non come un fantasma, ma piuttosto come un'amica che impara ad apprezzare e amare. Tempo dopo, ormai adulta, torna a visitare quei luoghi per trovare la tomba di Concetta a cui è rimasta molto legata e le cui spoglie non si trovano, con gli altri antenati, nella tomba di famiglia...
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TOSI
STATISTICA METODOLOGIA ED APPLICATA
TOSI STATISTICA METODOLOGIA ED APPLICATA . , S.LATTES and .C 1934, Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Copertina: cartonata, brunita. Legatura: artigianale. Taglio: ingiallito, irregolare in modo lieve, sporco. Sguardi: ingialliti. Frontespizio: ingiallito. Margini delle pagine: con segni d'uso, ingialliti Mediocre (Poor) . <br> <br> <br> <br>
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Tosi Roberta; Giorgianni S. (cur.)
Nicolas Kee e il viaggiatore del Domòn
br.
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