Professional bookseller's independent website

‎War 39/45‎

Main

Parent topics

‎War‎
‎History‎
Number of results : 54,546 (1091 Page(s))

First page Previous page 1 ... 795 796 797 [798] 799 800 801 ... 842 883 924 965 1006 1047 1088 ... 1091 Next page Last page

‎Pirandello Luigi; Gatti R. G. (cur.)‎

‎I vecchi e i giovani. Ediz. a caratteri diamante e stampa microscopica‎

‎brossura‎

‎Pirandello Luigi; Gatti R. G. (cur.)‎

‎I vecchi e i giovani. Ediz. a caratteri diamante e stampa microscopica‎

‎brossura‎

‎Pirandello Luigi; Guglielminetti M. (cur.)‎

‎Il turno‎

‎br. Un padre squattrinato ma ambizioso progetta di far sposare l'unica figlia, la bella Stellina, al vecchio, aristocratico e facoltoso don Diego Alcozèr. Ha anche individuato il giovane che dovrebbe subentrare all'Alcozèr, un nobile decaduto, Pepè Alletto: a lui toccherà il "turno" di impalmare una Stellina ormai ricca dopo la dipartita, che si suppone prossima, del primo marito. Ma le cose non andranno secondo i piani. "Il turno" (1902) è un romanzo dal ritmo narrativo incalzante: immerge il lettore in un'atmosfera domestica fatta di dominio patriarcale, sottomissione femminile, matrimoni combinati, corteggiamenti rituali e veglie funebri. Un mondo nel quale i rapporti familiari sono indagati con eccezionale modernità.‎

‎Pirandello Luigi; Guglielminetti M. (cur.)‎

‎Uno, nessuno e centomila‎

‎br. Guardandosi come ogni mattina allo specchio, Vitangelo Moscarda, detto Gengè, nota un particolare del proprio volto di cui non si è mai accorto: il naso in pendenza verso destra. Inizia qui l'avventura dell'uomo, che si sente sdoppiato in un altro se stesso, conosciuto solo dallo sguardo altrui. Le cose si complicano velocemente: Moscarda non è più alle prese con un solo estraneo, bensì con centomila estranei che convivono in lui, secondo la realtà che gli altri gli danno, "ciascuno a suo modo". Nello sfuggire alle proprie centomila realtà, Gengè si troverà a rinnegare perfino se stesso. Con "Uno, nessuno e centomila", il suo ultimo romanzo (pubblicato nel 1925), lo scrittore siciliano porta all'estremo compimento il processo di scomposizione del personaggio, raggiungendo nel contempo il vertice della sua carriera narrativa...‎

‎Pirandello Luigi; Lugnani L. (cur.)‎

‎Tutte le novelle. Vol. 1: 1884-1901: L'amica delle mogli, Il marito di mia moglie, Lumìe di Sicilia e altre novelle‎

‎br. "Bisogna attraversare il fitto delle novelle e lasciarsene impigliare e graffiare per rendersi conto fino in fondo che "Uno, nessuno e centomila" e i sulfurei incompiuti "Giganti della montagna", e i "Sei personaggi" stessi, senza il travaglio elaborante della novellistica non avrebbero potuto esistere." È con queste parole che il curatore Lucio Lugnani dopo una vita accademica dedicata allo studio di Pirandello, presenta quest'edizione completa e commentata delle novelle pirandelliane: una raccolta che ripercorre e rilegge in chiave moderna la genesi, le fonti di ispirazione, il contesto culturale ed esperienziale di un corpus di una ricchezza stilistica e tematica senza pari, corredandolo di un apparato di note critiche e bibliografiche aggiornate agli studi più recenti. Da "Capannetta" a "L'amica delle mogli", da "Dialoghi tra il Gran Me e il piccolo me" a "Sogno di Natale", da "Lumìe di Sicilia" a "Notizie del mondo", questo primo volume riunisce le novelle che abbracciano l'arco temporale dell'iniziale, feconda stagione della narrativa pirandelliana fino al 1901.‎

‎Pirandello Luigi; Lugnani L. (cur.)‎

‎Tutte le novelle. Vol. 2: 1902-1904: Quando ero matto..., La balia, Scialle nero e altre novelle‎

‎br. "Bisogna attraversare il fitto delle novelle e lasciarsene impigliare e graffiare per rendersi conto fino in fondo che "Uno, nessuno e centomila" e i sulfurei incompiuti "Giganti della montagna", e i "Sei personaggi stessi", senza il travaglio elaborante della novellistica non avrebbero potuto esistere." È con queste parole che il curatore Lucio Lugnani dopo una vita accademica dedicata allo studio di Pirandello, presenta quest'edizione completa e commentata delle novelle pirandelliane: una raccolta unica in Italia, che ripercorre e rilegge in chiave moderna la genesi, le fonti di ispirazione, il contesto culturale ed esperienziale di un corpus di una ricchezza stilistica e tematica senza pari, corredandolo di un apparato di note critiche e bibliografiche aggiornate agli studi più recenti. Da "Gioventù" a "Il figlio cambiato", da "La signora Speranza" a "La veglia", da "La fedeltà del cane" a "Scialle nero", questo secondo volume riunisce le novelle composte nell'intenso periodo che va dal 1902 al 1904.‎

‎Pirandello Luigi; Lugnani L. (cur.)‎

‎Tutte le novelle. Vol. 3: 1905-1909: Fuoco alla paglia, La Giara e altre novelle‎

‎br. "Bisogna attraversare il fitto delle novelle e lasciarsene impigliare e graffiare per rendersi conto fino in fondo che 'Uno, nessuno e centomila' e i sulfurei incompiuti 'Giganti della montagna', e i 'Sei personaggi stessi', senza il travaglio elaborante della novellistica non avrebbero potuto esistere." È con queste parole che il curatore Lucio Lugnani, dopo una vita accademica dedicata allo studio di Pirandello, presenta quest'edizione completa e commentata delle novelle pirandelliane: una raccolta che ripercorre e rilegge in chiave moderna la genesi, le fonti di ispirazione, il contesto culturale ed esperienziale di un corpus di una ricchezza stilistica e tematica senza pari, corredandolo di un apparato di note critiche e bibliografiche aggiornate agli studi più recenti. Questo terzo volume raccoglie le novelle scritte fra il 1905 e il 1909, anni in cui Pirandello compone alcuni dei suoi testi più amati, da "Fuoco alla paglia a Tirocinio", da "Pallino e Mimì" a "Tra due ombre", fino a celebri capolavori come "La vita nuda" e "La giara".‎

‎Pirandello Luigi; Lugnani L. (cur.)‎

‎Tutte le novelle. Vol. 4: 1910-1913: Pensaci, Giacomino!, La patente, Ciàula scopre la luna e altre novelle‎

‎br. Bisogna attraversare il fitto delle novelle e lasciarsene impigliare e graffiare per rendersi conto fino in fondo che "Uno, nessuno e centomila" e i sulfurei incompiuti "Giganti della montagna", e i "Sei personaggi" stessi, senza il travaglio elaborante della novellistica non avrebbero potuto esistere." È con queste parole che il curatore Lucio Lugnani, dopo una vita accademica dedicata allo studio di Pirandello, presenta quest'edizione completa e commentata delle novelle pirandelliane: una raccolta unica in Italia, che ripercorre e rilegge in chiave moderna la genesi, le fonti di ispirazione, il contesto culturale ed esperienziale di un corpus di una ricchezza stilistica e tematica senza pari, corredandolo di un apparato di note critiche e bibliografiche aggiornate agli studi più recenti. Questo quarto volume raccoglie le novelle scritte tra il 1910 e il 1913, periodo cardine della creatività pirandelliana, con la scrittura di capolavori come "La patente", "Pensaci", "Giacomino!" e "Ciàula scopre la luna".‎

‎Pirandello Luigi; Lugnani L. (cur.)‎

‎Tutte le novelle. Vol. 5: 1914-1918: Il treno ha fischiato..., Un matrimonio ideale e altre novelle‎

‎br. Bisogna attraversare il fitto delle novelle e lasciarsene impigliare e graffiare per rendersi conto fino in fondo che "Uno, nessuno e centomila" e i sulfurei incompiuti "Giganti della montagna", e i "Sei personaggi" stessi, senza il travaglio elaborante della novellistica non avrebbero potuto esistere." E con queste parole che il curatore Lucio Lugnani, dopo una vita accademica dedicata allo studio di Pirandello, presenta quest'edizione completa e commentata delle novelle pirandelliane: una raccolta unica in Italia, che ripercorre e rilegge in chiave moderna la genesi, le fonti di ispirazione, il contesto culturale ed esperienziale di un corpus di una ricchezza stilistica e tematica senza pari, corredandolo di un apparato di note critiche e bibliografiche aggiornate agli studi più recenti. Da "Il treno ha fischiato..." a "La carriola", fino a "Un matrimonio ideale", il quinto volume contiene opere indimenticabili scritte da Pirandello nella piena maturità.‎

‎Pirandello Luigi; Lugnani L. (cur.)‎

‎Tutte le novelle. Vol. 6: 1919-1936: Pubertà, Spunta un giorno, Soffio e altre novelle‎

‎br. "Bisogna attraversare il fitto delle novelle e lasciarsene impigliare e graffiare per rendersi conto fino in fondo che 'Uno, nessuno e centomila' e i sulfurei incompiuti 'Giganti della montagna', e i 'Sei personaggi' stessi, senza il travaglio elaborante della novellistica non avrebbero potuto esistere." E con queste parole che il curatore Lucio Lugnani, dopo una vita accademica dedicata allo studio di Pirandello, presenta quest'edizione completa e commentata delle novelle pirandelliane: una raccolta che ripercorre e rilegge in chiave moderna la genesi, le fonti di ispirazione, il contesto culturale ed esperienziale di un corpus di una ricchezza stilistica e tematica senza pari, corredandolo di un apparato di note critiche e bibliografiche aggiornate agli studi più recenti. Il volume conclusivo della raccolta - contenente celebri novelle come "II figlio cambiato", "Pubertà" e "Soffio" -, una perfetta testimonianza della maestria raggiunta da Pirandello nella fase finale della sua produzione.‎

‎Pirandello Luigi; Macchia G. (cur.); Costanzo M. (cur.)‎

‎Tutti i romanzi. Vol. 1‎

‎brossura‎

‎Pirandello Luigi; Mazzacurati G. (cur.)‎

‎Il fu Mattia Pascal‎

‎brossura Mattia Pascal è certo il primo protagonista di romanzo, in Italia, a intrattenere un rapporto volubile e leggero con le proprie radici temporali, quasi fosse incalzato da una segreta vocazione a evaporare e dissolversi in altre forme, contro il ricatto della storia e delle sue istituzioni. Agli antipodi degli eroi dannunziani dalla vita sublime, con Mattia Pascal si annunciano gli eroi della vita interstiziale, sopravvissuti a una catastrofe dell'ideologia ottocentesca, della quale solo dopo la grande guerra si intende per intero lo schianto.‎

‎Pirandello Luigi; Menetti A. (cur.)‎

‎Il fu Mattia Pascal e altri romanzi‎

‎brossura Il romanzo, pubblicato nel 1904, narra la storia di un timido provinciale, Mattia Pascal, che si allontana di casa dopo una delle solite liti con la moglie Romilda e la suocera, e, arrivato a Montecarlo, vince, giocando a caso, diverse decine di migliaia di lire. Il possesso di una grossa somma e la lettura di una notizia di cronaca che annuncia la sua morte (si tratta di un'erronea identificazione del cadavere di un disperato che si è ucciso gettandosi nel pozzo di casa Pascal), lo inducono a simulare davvero la morte e a tentare di cominciare una nuova vita. Mattia Pascal diventa così il signor Adriano Meis, e va a stabilirsi a Roma...‎

‎Pirandello Luigi; Menetti A. (cur.)‎

‎Novelle per un anno. Selezione‎

‎brossura‎

‎Pirandello Luigi; Messina R. (cur.)‎

‎La notte nuda. Le novelle dello scandalo‎

‎br. La raccolta, corredata di saggio introduttivo del curatore, comprende diciassette novelle di Luigi Pirandello poco note al grande pubblico, pur essendo di alta qualità letteraria e di straordinaria attualità. Novelle che per il lettore odierno in molti casi costituiranno una 'scoperta', essendo state a lungo rimosse dalla produzione editoriale destinata al grande pubblico a causa della natura scandalosa dei temi affrontati: la piaga dei preti pedofili e altre miserie degli uomini di Dio; la difficile conquista dell'autodeterminazione della donna, tra aborti negati, uteri in affitto e stupri di gruppo. Poi, ancora, la condizione dei figli dei genitori separati e altre storie d'infanzia o di adolescenza rubate, e i tanti volti del Risorgimento tradito, dell'affarismo politico e del taglieggiamento mafioso, fino alla parodia del regime fascista.‎

‎Pirandello Luigi; Micali S. (cur.)‎

‎Quaderni di Serafino Gubbio operatore‎

‎br. Chi volesse riassumere in due parole la trama si troverebbe certo in imbarazzo: il nucleo della storia è infatti una storiaccia passionale, che rimanda ai modelli del melodramma e del romanzo tardo-romantico replicati in tutte le possibili varianti dal romanzo d'appendice. Abbiamo un perfetto esemplare di femme fatale, slava, bellissima, tormentata e crudele, la solita donna "più tigre della tigre", il cui fascino funesto causa la morte di due uomini... Il punto è che quella fabula è assunta da Pirandello come una materia romanzesca da rielaborare in una direzione completamente diversa: la storiaccia c'è, con tutti i suoi stereotipi, ma è assunta come una materia grezza che il romanzo si incarica di anatomizzare, straniare, ridicolizzare, reinterpretare. In altre parole, Pirandello ci racconta una storia e contemporaneamente sviluppa una riflessione sulle possibilità della scrittura narrativa, conducendo a compimento la dissoluzione dei modelli romanzeschi tradizionali.‎

‎Pirandello Luigi; Montanari P. (cur.)‎

‎Uno, nessuno e centomila. Ediz. ad alta leggibilità‎

‎br. Il capolavoro di Pirandello in edizione ad alta leggibilità accessibile a tutti, a grandi caratteri, elevata interlinea e rientri ripetuti. In quest'opera, dalla sconcertante modernità, troviamo un uomo insoddisfatto e depresso: ossessionato dal sé che vede riflesso negli occhi degli altri, dà una spallata alla sua vita per riconquistare la propria identità. Trova la via di fuga nella natura, nella spoliazione dai beni materiali, e in una sana solitudine. "C'è una maschera per le famiglie, una per la società, una per il lavoro. E quando resti solo, resti nessuno". Secondo Luigi Pirandello, la realtà non ci appartiene, appartiene a mille "altri" che ci incasellano nella versione di noi stessi che percepiscono, andando a negare la vera identità di ognuno. Nell'opera si trova una precorritrice vena ambientalista: anche gli alberi sono vittime, ingabbiati e obbligati a crescere in città, dove l'uomo decide di collocarli: "Forse gli alberi, per crescere, hanno bisogno di silenzio". Questo romanzo di Luigi Pirandello rappresenta in maniera molto abile la crisi d'identità dell'uomo del Novecento, il quale rasenta i limiti della follia.‎

‎Pirandello Luigi; Morace A. M. (cur.)‎

‎I vecchi e i giovani (1913)‎

‎br. «Vasto e complesso», il romanzo "I Vecchi e i Giovani" ha accompagnato il suo autore dal 1893-96 (quando cominciò a idearlo) al 1931 (quando ne curò l'ultima edizione). Dolorosamente anticipatore, narra la delusione storica per il Risorgimento tradito, sommerso dagli scandali bancari e dalla corruzione politica; e contiene un'acre denunzia meridionalistica, contro la gestione colonizzante dell'Unità da parte del Piemonte sabaudo. La redazione del 1913, qui proposta, rappresenta la conclusione del lungo e tormentato processo creativo, prima che gli eventi della Grande Guerra e del fascismo, la diversa temperie culturale e la mutata posizione ideologica dell'autore lo spingessero alla profonda revisione da cui è scaturita l'edizione definitiva.‎

‎Pirandello Luigi; Olivieri U. M. (cur.)‎

‎Uno, nessuno e centomila‎

‎br. "Uno, nessuno e centomila" (1926) fu definito da Pirandello "romanzo testamentario". Si tratta infatti del suo ultimo romanzo e segna il culmine della riflessione sulla disgregazione del soggetto iniziata con "Il fu Mattia Pascal" (1904). Attraverso la tragedia di Vitangelo Moscarda - che scopre di essere estraneo a se stesso, "costruito" dagli altri a modo loro, molteplice quante sono le situazioni in cui si trova - Pirandello costruisce una delle rappresentazioni più efficaci dell'assurdità dell'uomo moderno, e delinea la sua filosofia. Alla base della sua visione del mondo, come mostra il filosofo Remo Bodei, c'è la sfiducia che l'uomo possa accrescere la sua coscienza in modo positivo attraverso la messa in luce e il superamento delle contraddizioni.‎

‎Pirandello Luigi; Onofri M. (cur.)‎

‎I vecchi e i giovani‎

‎br. «Romanzo della Sicilia dopo il 1870, amarissimo e popoloso romanzo, ov'è racchiuso il dramma della mia generazione», come ebbe a dire lo stesso Pirandello, I vecchi e i giovani (1913) è un'autobiografia pubblica, l'impietosa denuncia del carattere illusorio degli ideali postrisorgimentali. Ambientato a Girgenti ma con un intermezzo romano, abbraccia gli anni dal 1892 al 1894: un periodo cruciale della storia italiana, segnato dallo scandalo della Banca Romana, che travolge parlamentari e ministri, e dalla nascita, crescita e sanguinosa repressione  dei Fasci siciliani, un movimento di operai, braccianti e mezzadri che si batte contro l'aspro fiscalismo e per la spartizione delle terre demaniali. Dal conflitto generazionale, cui allude il titolo, escono sconfitti sia i vecchi, che incarnano i valori risorgimentali per cui hanno coraggiosamente combattuto, sia i giovani, delusi dal tradimento da parte dello stato unitario delle speranze di rinnovamento politico e sociale. Il provvidenzialismo storico di Manzoni è lontano (ma non il suo modello letterario), mentre spicca la consonanza con lo scetticismo dei veristi siciliani, il Verga del Mastro-don Gesualdo e, più ancora, il De Roberto dei Viceré e dell'Imperio.‎

‎Pirandello Luigi; Pedullà G. (cur.)‎

‎Racconti fantastici‎

‎br. Luigi Pirandello uno dei maestri del racconto fantastico novecentesco? L'idea fatica ancora ad affermarsi, tra gli studiosi come tra i lettori comuni. Eppure, a giudicare dalla quantità e dalla qualità dei testi dello scrittore siciliano, una simile affermazione non pare davvero eccessiva. Questa scelta dei suoi racconti, curata da Gabriele Pedullà, rivela per la prima volta il versante notturno, gotico e lunare delle "Novelle per un anno" ed evidenzia come - da un Mediterraneo per definizione distante tanto dalle brume del Nord quanto dalle fate morgane dell'Oriente - Pirandello abbia saputo dare vita a un fantastico originalissimo, non più succube dei grandi modelli del romanticismo europeo. Un fantastico all'insegna dello spaesamento geografico, della lotta alle maschere sociali e della riflessione sui processi della creazione letteraria.‎

‎Pirandello Luigi; Rössner M. (cur.)‎

‎Suo marito‎

‎br. Il ruolo sociale dei sessi, tema della narrativa pirandelliana fin da "L'esclusa", diventa in "Suo marito" centrale e ricco di sfaccettature. Giustino Boggiolo, modesto impiegato piemontese, sposa la giovane scrittrice tarantina Silvia Roncella (nella quale alcuni hanno visto Grazia Deledda) e, quando lei arriva al successo, ne diventa l'agente, accettando il ruolo subalterno di "suo marito" che lo espone al dileggio generale. Attraverso questi due personaggi Pirandello mette in scena l'eterno gioco dei sessi, ma anche il conflitto tra Nord e Sud, tra razionale e irrazionale, tra piccolezza borghese e aspirazioni artistiche: un testo di estrema modernità che già denuncia gli abusi di un utilizzo spudorato e voyeuristico della cultura e dei mass media.‎

‎Pirandello Luigi; Sedita L. (cur.)‎

‎Colloquii coi personaggi e altre novelle‎

‎br. In questo volume sono raccolte: Capannetta; La ricca; L'onda; La signorina; L'amica delle mogli; I galletti del bottajo; Il "no" di Anna; Il nido; Dialoghi tra il Gran Me e il piccolo me; Chi fu?; Natale sul Reno; Sono di Natale; Le dodici lettere; Creditor galante; La paura; La scelta; Alberi cittadini; Prudenza; La sgnora Speranza; La Messa di quest'anno; Stefano Gioglio, uno e due; Maestro Amore; Colloquii coi personaggi; I due giganti; Frammento di cronaca di Marco Leccio e dela sua guerra sulla carta nel tempo della grande guerra europea; Sgombero. Inoltre sono contenute le novelle giovanili e disperse: Uccello di mare; Due carovane; Melanconia invernale; Personaggi; I muricciuoli, un fico, un uccellino. Frammenti di due novelle incompiute: Giorno di pioggia; L'uomo di tutte le donne.‎

‎Pirandello Luigi; Sedita L. (cur.)‎

‎Novelle per un anno: In silenzio-Tutt'e tre-Dal naso al cielo‎

‎br. Le tre raccolte qui riunite - In silenzio, Tutt'e tre, Dal naso al cielo - appartengono al corpus delle Novelle per un anno con cui Pirandello a partire dal 1922 cercò di dare una sistemazione definitiva alla sua vasta produzione in un genere che gli era assai congeniale e che sin dal 1894 egli alternò ai romanzi e al teatro. Il progetto, rimasto incompiuto, nasceva dall'idea di riunire tutte le novelle in una sorta di grande ciclo temporale: «Una novella al giorno, per tutt'un anno, senza che dai giorni, dai mesi o dalle stagioni nessuna abbia tratto la sua qualità». Il patetico, il tragico, il comico quotidiano sono la materia prima di queste pagine, caratterizzate da una grande varietà di temi e abitate una ricca galleria di casi e tipi umani, di tutte le condizioni sociali, colti nelle situazioni più strane e grottesche, ma in fondo accomunati tutti, come recita il titolo di una delle novelle di questo volume, dalla «pena di vivere così». Introduzione di Nino Borsellino. Prefazione e note di Luigi Sedita.‎

‎Pirandello Luigi; Taviani F. (cur.)‎

‎Saggi e interventi‎

‎ril. "Saggi e interventi" raccoglie la scelta più ampia oggi disponibile degli scritti non-d'invenzione di Luigi Pirandello.‎

‎Pirandello Luigi; Veronesi M. (cur.)‎

‎Uno, nessuno e centomila‎

‎br. "Uno, nessuno e centomila", pubblicato nel 1926, è il romanzo in cui appare in modo più articolato e coerente il pensiero pirandelliano circa la vita e la società, trattandosi della sua ultima opera che segna dunque il culmine di quella attualissima riflessione sulla complessità e sulla drammaticità della condizione umana iniziata con "Il fu Mattia Pascal" (1904). Il protagonista, Vitangelo Moscarda, esprime nella propria tragica vicenda ciò che potrebbe accadere a ognuno di noi: egli ha infatti scoperto di essere estraneo a se stesso, in quanto viene visto e costruito dagli altri a modo loro, dunque in "centomila" modi; prende così coscienza di non possedere una personalità, bensì tante quante gli altri gliene attribuiscono. L'ossessione lo travolge, gettandolo in un vortice di follia, e facendolo giungere a rinnegare perfino se stesso.‎

‎Pirandello Luigi; Veronesi M. (cur.)‎

‎Uno, nessuno e centomila‎

‎br. "Uno, nessuno e centomila" è il romanzo in cui appare in modo più articolato e coerente il pensiero pirandelliano circa la vita e la società, quello cioè che ispira tutta quanta la sua opera, costituendo altresì un'esemplare e attualissima riflessione sulla complessità e sulla drammaticità della condizione umana. Il protagonista, Vitangelo Moscarda, esprime nel suo lungo e talora umoristico monologo la propria tragica vicenda: egli ha infatti scoperto di essere estraneo a se stesso, perché viene visto e costruito dagli altri a modo loro, ovvero in "centomila" modi; prende così coscienza di non possedere una personalità, bensì tante quante gli altri gliene attribuiscono. Ma chi arriva a scoprire questo, diviene in realtà "nessuno"!‎

‎Pirandello Sofia‎

‎Candido suicida. Nuova ediz.‎

‎br. Candido soffre molto per la fine della sua relazione con Lara, così decide di farla finita. Ma, un po' per mancanza di coraggio, un po' per pigrizia non ne è capace e stabilisce che a ucciderlo sarà il normale corso dell'esistenza. Appena uscito di casa, però, viene coinvolto in una serie di incontri che trasformano il suo innocuo progetto in un'assurda avventura. Candido rimane vittima di un terribile incidente, conosce una lontana parente, è ostaggio di due spacciatori decisamente atipici e di un vecchio e pazzo viaggiatore interstellare. In poco tempo Candido non è più lo stesso, ma il suo cupo obiettivo prende una forma inaspettata.‎

‎PIRANESI‎

‎The Print Collector's Quarterly. Vol.2 No.2 April 1912‎

‎Boston: Museum of Fine Arts Boston. 1916. First edition. Paperback. Good. 12mo. Original paper covers. Articles on Piranesi Durer Bracquemond Millet. Covers worn and frayed. Thumbed. <br/><br/> Museum of Fine Arts Boston. paperback‎

Bookseller reference : 021025

Biblio.com

Roe and Moore
United Kingdom Reino Unido Reino Unido Royaume-Uni
[Books from Roe and Moore]

€20.55 Buy

‎PIRANESI.‎

‎The Print Collector's Quarterly. Vol.2 No.2 April 1912.‎

‎Boston: Museum of Fine Arts Boston. 1916. First edition. Paperback. Good. 12mo. Original paper covers. Articles on Piranesi Durer Bracquemond Millet. Covers worn and frayed. Thumbed. <br/><br/> Museum of Fine Arts Boston. paperback‎

Bookseller reference : 028857

Biblio.com

Roe and Moore
United Kingdom Reino Unido Reino Unido Royaume-Uni
[Books from Roe and Moore]

€20.55 Buy

‎Piras Donatella‎

‎Il respiro del volo‎

‎brossura Come spiegare che cosa prova una donna che subisce violenza psicologica, se non facendo riferimento ad un atto così istintivo e indispensabile alla vita da esserne il simbolo stesso. Trattenere il respiro, come la rabbia, non produce lividi, non sgorga sangue, non fa rumore e, per di più, è una scelta. Trattenere il respiro alla lunga, diventa un'abitudine che sembra non costare neanche troppa fatica. È respirare che diventa invece sempre più pesante, tra le mura domestiche dove regna la violenza. Perché l'aria è densa, tagliente, tossica. Passa dalle narici come una pietra e la ingoi, deglutendo dolorosamente, senza riuscire a liberartene più. La trattieni e cresce dentro di te la pietra, senza che tu te ne accorga, insidiosa, subdola, perniciosa come mai avresti immaginato. Diventa parte di te e ti trasforma nella tua larva. A quel punto hai solo due possibilità: volare o morire. Questo libro serve per porsi delle domande.‎

‎Piras Moreno Claudio‎

‎In fondo al mare la luna‎

‎brossura Sotto i raggi della luna si svolgono le vicende di un piccolo paese di pescatori. La sua presenza o assenza non ha influenza soltanto sulle maree, sugli spostamenti dei pesci, ma sull'intero agire di quell'umanità a lei esposta. Essa è testimone silenziosa d'ogni cosa e sembra impallidire al cospetto dello sciagurato agire degli uomini. Adela, figlia di un pescatore imbarcato nel peschereccio più grande del paese, vive una vita innocente e priva di malizia e pudori; nelle sue passeggiate notturne diviene amica della luna e di Catalina. Persa in una sua incantata visione del mondo, l'ascolta come se fosse una saggia sacerdotessa. La vecchia ha avuto tanti figli da padri diversi, e la sua esistenza è segnata da un continuo trascinarsi nella miseria, tra tanti abbandoni, lutti e malignità. Catalina, sempre scalza anche d'inverno, col suo parlare scurrile scandalizza l'intero paese, tranne Adela. In un continuo scontrarsi tra uomo e mare, pescatori stranieri e autoctoni, amori e odi, la luna rimane a osservare l'evolversi della vita.‎

‎Piras Moreno Claudio‎

‎Macerie. Ediz. integrale‎

‎br. Durante un'alluvione una frana distrugge il paese di Antro e con esso svanisce ogni possibilità per Pietro di ricordare il proprio passato. Mentre tra le macerie ancora si scava, i sogni lo tormentano e lo guidano. Egli allora torna ad Antro e vi trova un ultimo superstite: Antòni. Lo porta a casa convinto che possa rendergli il passato ricomponendo la sua storia e quella del paese, e iniziano a succedersi i racconti. Antòni gli racconta "delle genti" ormai scomparse di Antro. Storie drammatiche e poetiche, difficili da credere, perché non tutto quello che lui racconta corrisponde a quanto i superstiti rammentano. Chi è allora Antòni? Mente dunque, quando dice di parlare con i fantasmi di Antro? Difficile dirlo, ma pian piano le sue parole paiono indicare una via di redenzione per un'umanità colpevole e innocente insieme. Questa è la versione integrale del 2011 con inclusa a fine libro la nota dell'autore e un indice dei personaggi.‎

‎Piras Paolo‎

‎Gli incresciosi eventi‎

‎brossura È l'alba del 12 giugno 1938 a Quartu Sant'Elena, Daniele, il figlio più grande di Sandro e Lucia, è già in ansia al solo pensiero dei doni che riceverà in questa domenica di festa dai famigliari e dai suoi cari amici Davide e Francesco, per il suo quattordicesimo compleanno. I mesi successivi saranno un susseguirsi di episodi avvincenti e coinvolgenti che segneranno la vita di Daniele, ma il peggiore avrà luogo l'11 settembre del 1938, quando, insieme al padre, cadrà con la moto in un precipizio. Daniele non riporterà danni permanenti, mentre il padre sarà costretto su una sedia a rotelle per otto lunghi anni. Questo incidente cambierà l'assetto della famiglia, portandola in un periodo buio: al punto che Daniele abbandonerà gli studi per portare avanti l'officina fondata dal padre. A questa difficoltà si aggiungerà la devastazione portata dalla seconda guerra mondiale, che, a causa dei bombardamenti, costringerà a Daniele e la sua famiglia a trasferirsi in un paesello.‎

‎Piras Paolo‎

‎Le meraviglie di un sogno‎

‎br. Mentre l'alba annuncia il giorno, un uomo sogna di volare oltre le stelle, e nel sentir soavi canti si accorge di essere in paradiso, dove vede stupito degli amici e i suoi cari pieni di luce raggiante. L'incontro è esultante e allo stesso tempo toccante. Per l'evento gli mostrano tutte le meraviglie del paradiso, pur descrivendo com'è fatto, lasciando così l'uomo col fiato sospeso. Nel veder dette meraviglie, l'uomo incontra un santo, che da giovane fino al ventinovesimo anno fu amico di Gesù, che poi racconta all'uomo tutto il percorso vissuto sulla terra, assai emozionante, per le avventure e le ingiustizie che affrontarono con perseveranza a fin di bene con i valori spirituali, la morale e la solidarietà.‎

‎Piras Rita‎

‎Al di là di noi. Il segreto delle anime‎

‎brossura‎

‎Pirazzini Gabriella‎

‎La misura‎

‎br. Prefazione di Marilù Oliva.‎

‎Pirazzini Giorgio‎

‎Gattoterapia‎

‎br. Claudia e Lorenzo, una coppia di pubblicitari che vivono a Londra, sono ai ferri corti. Lei ha successo e un amante, lui si barcamena tra un lavoro che lo deprime e una moglie che lo surclassa. Per superare la negatività, c'è una terapia sconosciuta, praticata in un esclusivo circolo londinese, la gattoterapia, che insegna a vivere imitando i gatti, la loro sensualità, indifferenza ed eleganza. Alzi la mano chi non invidia la dolce vita dei gatti: ci guardano con aria superiore, hanno modi aristocratici e non sentono legami. Ma potrà mai essere questa la soluzione?‎

‎Pirino Gualtiero‎

‎Tra noi, voi e loro‎

‎br. Racconti di una famiglia comune italiana.‎

‎Pirner, Hans J‎

‎Junge, das ist Tempo‎

‎Flugzeuge von heute und morgen - und ihre Piloten. München, Franz Schneider, ca. 1960. Quer-8vo. Mit zahlreichen fotografischen Abbildungen u. Illustrationen von Theo Lässig. 64 S. Illustrierter Or.-Hlwd.; Kanten etwas berieben. [4 Warenabbildungen]‎

‎Für Jungs mit dem Berufswunsch "Pilot". - Papier leicht gebräunt.‎

Bookseller reference : 197411

‎Pirola Vincenzo‎

‎Una ribellione solo pensata‎

‎brossura Col pretesto di un omicidio, un grande affresco degli ultimi giorni del secondo conflitto mondiale e dell'Italia del dopoguerra che copre tre generazioni di una famiglia. In esso spiccano le figure di due personaggi: un bambino e un nonno che - insieme - riassumono le gioie e le speranze che appartengono, in maniera diversa, all'età che è propria di ciascuno di loro. Il male di vivere il nonno lo ha superato vittoriosamente. Quello del bambino è sofferto da chi ne è stato precursore il quale teme le prove difficili a cui il nipote sarà sottoposto in una società che concede troppe licenze ai giovani d'oggi senza, in contemporanea, rafforzare la loro capacità di controllarle...‎

‎Pirolli Armando‎

‎Il valore di una virgola tra i vicoli di Napoli‎

‎br. Questo romanzo narra di un amore, una storia di tenera dolcezza tra due giovani, ma il tratto fondamentale è la cornice napoletana, uno slancio a volo di rondine che ghermisce i tratti più suggestivi delle bellezze della città partenopea. Tra i vicoli di Napoli è bello disperdersi, come in queste pagine si racconta, e assaporare il piacere che un luogo può dare quando il cuore è riscaldato dal forte sentimento dell'amore.‎

‎Pirolli Armando‎

‎Il vento avrebbe detto sì‎

‎br. Alessandro è un infermerie soddisfatto della sua vita e della sua quotidianità nella quale di colpo irrompe Milla, una ragazza enigmatica. Incontrarla tutti i giorni diventa per lui una necessità, un bisogno insopprimibile che lo porterà a immergersi nei meandri del proprio Io e a venire a conoscenza di aspetti sconosciuti del proprio passato. L'autore, con questo romanzo ricco di colpi di scena, ci accompagna alla scoperta di una vicenda al limite tra sogno e realtà dove mai nulla è come sembra e niente può esser dato per scontato.‎

‎Piromallo Januaria‎

‎Il sacrificio di Éva Izsák‎

‎br. Quella della giovane ebrea ungherese Éva Izsák, fatta suicidare nell'estate del 1944 a diciannove anni e mezzo, è una storia vera. Una storia atroce, perché a decretare la sua morte è stato chi l'avrebbe dovuta proteggere. (...) Éva si fidava di lui e degli altri resistenti perché era come loro. Erano tutti giovani, molti di famiglia ebrea, in fuga dai nazisti, comunisti, si chiamavano "compagni" e si preparavano a costruire la nuova Ungheria. Januaria ha raccolto fonti, cercato negli archivi. Insieme al manoscritto (da cui sono tratti i corsivi di questo libro), sulla sua scrivania si sono impilati testi storici, saggi, articoli e foto dell'epoca. Ma le testimonianze ufficiali, se sono sufficienti a dare una versione dei fatti, non bastano a comprenderli. Ed è per comprendere che Januaria ha trasformato questa storia in un romanzo. Riempiendo i vuoti con l'immaginazione, sforzandosi di intuire i contorni delle cose anche lì dove le ombre erano troppo fitte per poterli scorgere.‎

‎Piromallo Piero‎

‎L'età dell'acquario‎

‎brossura Il libro è una satira sociale di esperienze di lavoro e colloqui disastrosi che costringe il protagonista a fare il bohémien, vivere scroccando alla gente come una volpe un affitto oggi e un bicchiere di vino domani, rinnegando le responsabilità e dedicandosi al sesso e alle avventure erotiche a trastevere. Il sogno del protagonista è essere un reporter di viaggio dopo avere studiato lingue orientali e il suo Paese non gli offre più del fattorino. L'età dell'acquario è un periodo storico che rappresenta lo scambio di idee e di fratellanza, e nel libro è trattato con senso di umorismo, perché in questa civiltà ognuno pensa a se stesso e ai propri interessi.‎

‎Piromallo Piero‎

‎L'età dell'acquario‎

‎brossura A Trastevere, quartiere di Roma, sulle orme di Miller e Bukowski, questo libro parla anche con umorismo di lavori precari, disoccupazione, artisti di strada, truffatori, risse, escort, e bar pieni di emarginati e disadattati sociali, tuttavia felici di vivere secondo idee e vivacità, e non nella routine e nella macchina dei programmi di aziende e compagnie che annullano l'individuo invece di accentuare il dono più prezioso che la vita ci ha fatto: la libertà!‎

‎Piromallo Piero‎

‎L'età di Mercurio‎

‎brossura Il libro è il seguito dell'"Età dell'Acquario". Questa volta il protagonista si muove a Londra fuggito dall'Italia e disposto a fare il postino e vendere cianfrusaglie alle bancarelle, dovendo scegliere tra questi lavori e pulire le padelle nelle cucine, perché in Italia non assumono nemmeno per quello. Passa tra vari personaggi che spaziano da banchieri coinvolti in scandali, ragazze dai facili costumi, dipendenti delle aziende licenziati in tronco che diventano truffatori a piede libero, lord che pensano solo all'etichetta del buon costume nel lusso della propria villa, anarchici e pittori nei loft di Deptford.‎

‎Pironti Giuseppe‎

‎Deserto‎

‎br. Anno 2100 d.C. alla fine terzo conflitto mondiale la civiltà umana è governata da Aki, intelligenza sintetica con lo scopo di plasmare una nuova razza antropica scevra da tutte le imperfezioni genetiche ed evoluzionistiche che hanno caratterizzato da sempre la specie homo sapiens sapiens. Il recluso Manrico Greco, condannato per un crimine atroce, analizza nel corso delle sue ultime ore di vita la propria vicenda esistenziale ospitata dalla nuova società costituentesi, traendo dalle sue riflessioni un'amara consapevolezza.‎

‎Pironti Giuseppe‎

‎La tela di Ione‎

‎brossura Napoli: un nuovo millennio bussa alle porte dell'antichissima colonia greca. Tra chiese barocche e vicoli corrosi dalla storia, tre vicende si intrecciano generando un vortice emozionale dall'esito incerto. Una sorta di processo dialettico, che ha principio nel nazionalismo di Armando (tesi), contrapposto al deismo di Ione (antitesi) e confluenti nel nichilismo di Febo (sintesi). Momenti scolpiti nell'anima dei tre personaggi diversissimi fra loro, eppure capaci di completarsi a vicenda. Sullo sfondo dell'immenso teatro della vita, un'opera mai conclusa, novella tela di Penelope capace di conferire un fugace senso, all'insensatezza del tutto. Il pennello crea forme, le disfa e le ricrea ancora, triste metafora della condizione umana in un perenne cerchio dorato capace solo di girare su se stesso.‎

‎Pirotte Emmanuelle‎

‎Oggi siamo vivi‎

‎ril. Dicembre 1944. I tedeschi stanno arrivando. Il prete di Stoumont, nelle Ardenne, ha un'unica preoccupazione: mettere in salvo Renée, un'orfana ebrea nascosta nella canonica. E, d'un tratto, il miracolo: una camionetta con due soldati americani si ferma davanti alla chiesa e lui, di slancio, affida a loro la piccola. Ma quei due soldati hanno solo le divise americane: infatti si chiamano Hans e Mathias e sono spie tedesche. Arrivati in una radura, Hans prende la pistola e spinge la bambina in avanti, in mezzo alla neve. Renée sa che sta per morire, ma non ha paura. Il suo sguardo va oltre Hans e si appunta su Mathias. È uno sguardo profondo, coraggioso. Lo sguardo di chi ha visto tutto e non teme più nulla. Mathias alza la pistola. E spara. Ma è Hans a morire nella neve, con un lampo d'incredulità negli occhi. Davanti a Mathias e Renée c'è solo la guerra, una guerra in cui ormai è impossibile per loro distinguere amici e nemici. E i due cammineranno insieme dentro quella guerra, verso una salvezza che sembra di giorno in giorno più inafferrabile. Incontreranno persone generose e feroci, amorevoli e crudeli. Ma, soprattutto, scopriranno che il loro legame - il legame tra un soldato del Reich e una bambina ebrea - è l'unica cosa che può dar loro la speranza di rimanere vivi...‎

Number of results : 54,546 (1091 Page(s))

First page Previous page 1 ... 795 796 797 [798] 799 800 801 ... 842 883 924 965 1006 1047 1088 ... 1091 Next page Last page