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Gallicchio Pasquale
Niente è perduto per sempre
brossura
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Tirelli Andrea
Facciamo come possiamo
brossura Germano Rossi entra come una maledizione nell'ufficio del suo caporeparto e forse anche nella vita degli altri. Ha 40 anni e fa il vigile del fuoco, ma le fiamme della vita e della passione che lo alimentavano quando era ragazzo si stanno lentamente spegnendo. Si presenta in ritardo al lavoro, schiva i colleghi, è sempre irascibile ed è poco affidabile con tutti. Anche sua moglie Martina si chiede che fine abbia fatto quel giovane spensierato e generoso che aveva conosciuto qualche anno prima, quello che improvvisava sorprese e la riempiva di abbracci e solletichi. Il loro rapporto non è più lo stesso. Il cuore di Germano non è più lo stesso, o così pare. Sembra inaridito, svuotato, compromesso. Immune a tutto ciò che lo circonda. Ma poi arriva un momento in cui è costretto a fermarsi. Germano si ricovera in ospedale per dei controlli alla schiena. È qui che incontra il piccolo Luca. Il bambino ha solo 8 anni, ma la sua vita ha collezionato schiaffi ed amarezze sin dalla tenera età. Eppure, non molla. Ha la forza di sorridere, di credere, di sperare. È un incontro fra due persone incredibilmente diverse. Con storie e biografie differenti, ma che insieme cercano un varco nella vita. Dandosi una possibilità. Dandola al loro cammino di esseri umani e a tutti quanti noi.
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Caracciolo Delfino Emilia
Storie di donne
brossura In questo libro, il cui tema principale è la resilienza, ha pescato nei suoi ricordi ed ha raccontato "Storie di Donne" che hanno fatto parte del suo vissuto.
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Marstrand-Jørgensen Anne Lise
La guaritrice. Il romanzo di Ildegarda di Bingen
br. 21 luglio 1098. Bermersheim, Germania meridionale. In un'estate torrida e afosa nasce Ildegarda di Bingen. È gracile e malaticcia e tutti temono che non arriverà a compiere un anno. La piccola invece sopravviverà, e questo sarà solo il primo dei prodigiosi eventi della sua esistenza. Enigmatica e affascinante figura del medioevo, Ildegarda, monaca di nobili origini, fu mistica, profetessa, musicista e, scoprendo le virtù terapeutiche delle piante, inventò la medicina naturale, che cura insieme il corpo e l'anima. A capo del monastero di Bingen, attirò su di sé l'attenzione dei potenti del suo tempo, entrò in contrasto con la Chiesa cattolica e non ebbe timore di sfidare l'imperatore Barbarossa. In questa biografia romanzata, Anne Lise Marstrand-Jorgensen ne segue il percorso più intimo, dalla prima infanzia alle imprese nel mondo. Scopriamo che fin da bambina Ildegarda ha visioni profetiche, parla con gli animali, comunica con i fiori, le piante e la natura. Ma la sua estrema sensibilità e l'incrollabile fiducia di essere guidata dalla voce di Dio, la metteranno in conflitto con la famiglia e i suoi maestri. E moltiplicheranno le difficoltà che dovrà superare per affermare la propria personalità. Da mesi in testa alle classifiche dei libri più venduti in Danimarca, "La guaritrice" è un romanzo storico ambientato in un medioevo inedito, allo stesso tempo realistico e magico.
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Dadea Massimo
Stella
br. Il racconto di Maria, nello spazio di una notte, svelerà a Lucrezia segreti inconfessabili di un passato che credeva sepolto. Unite dall'amore per Stella rivivranno vicende familiari, amicizie, passioni lavorative e l'impegno politico e femminista degli anni '70.
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Roth Joseph
La tela del ragno
br. Il romanzo "La tela di ragno" uscì a puntate dal 7 ottobre al 6 novembre 1923 sul quotidiano socialista viennese «Arbeiterzeitung». Soltanto due giorni dopo la sua interruzione - l'opera doveva infatti rimanere incompiuta - Adolf Hitler tentava il suo primo, fallito colpo di stato, il famoso putsch di Monaco, e questo può spiegare senz'altro meglio di ogni altra circostanza il quadro storico da cui scaturisce la figura del protagonista di questa straordinaria narrazione, Theodor Lhose, un mediocre ufficiale tedesco della grande guerra roso dall'invidia e assetato di potere che, come ha scritto Claudio Magris, «percorre tutte le tappe dell'abiezione personale e politica, sullo sfondo di una Germania insanguinata dalle squadre di Ludendorff». Accanto a lui sfilano gli altri personaggi, dal 'detective' Klitsche al dottor Trebitsch, dal principe Heinrich a Benjamin Lenz, vero 'alter ego' di Theodor, «ebreo di Lodz, assoldato come spia da un centro d'informazioni e spionaggio durante la guerra». Uomini devastati dalla loro stessa pochezza umana, frutti famelici di un'epoca che sta sempre più sprofondando nella violenza cieca. Un romanzo davvero impressionante per lucidità e intensità, e - insieme - un'agghiacciante preconizzazione degli orrori del nazismo.
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Gasperini Brunella
Le note blu
br. Tutti abbiamo le nostre note blu segrete, la tristezza la solitudine la fantasia, tutti ce li portiamo chiuse dentro senza saperlo. "Forse anche Francesca, Mariolina, Massimo, Tannie e Renzo e tutti, tutti hanno il loro angolo blu nascosto in fondo. Solo che non si può costruirci sopra una vita senza rischiare di fare un terribile male a se stessi e agli altri".
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Anima liquida
br. Il terzo romanzo della serie Breaking Book. Ancora poco tempo rimane, a chi muove i fili di questa storia, per provare a raggiungere il suo folle obiettivo. Ma per andare avanti dovrà prima affrontare la sua impresa più ardua, senza l'aiuto dei suoi collaboratori, impegnati con imprevisti legati alla vita e alla morte. L'ultima chiamata, gli ultimi otto scrittori selezionati e rinchiusi, questa volta, in una labirintica struttura a quattro piani, circondata da un bosco, per partecipare a un letale esperimento letterario in cambio di una grossa vincita. A tener loro compagnia, una squadra scelta per sorvegliarli e condurli nell'avventura che vivranno e da cui non tutti faranno ritorno. Un libro di Giulia Carlizzi, Alessandra del Giudice, Lucia Della Santina, Ilaria Frascarolo, Francesco Giordano, Dennys Lanci, Leonardo Losavio, Carmine Madeo, Luca Notarianni, Vera Padulazzi, Gioacchino Rosa Rosa, Ts'ui Pen, Antonio Vigliani.
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Lahiri Jhumpa
Dove mi trovo
br. Sgomento ed esuberanza, radicamento ed estraneità: i temi di Jhumpa Lahiri in questo libro raggiungono un vertice. La donna al centro della storia oscilla tra immobilità e movimento, tra la ricerca di identificazione con un luogo e il rifiuto, allo stesso tempo, di creare legami permanenti. La città in cui abita, e che la incanta, è lo sfondo vivo delle sue giornate, quasi un interlocutore privilegiato: i marciapiedi intorno a casa, i giardini, i ponti, le piazze, le strade, i negozi, i bar, la piscina che la accoglie e le stazioni che ogni tanto la portano più lontano, a trovare la madre, immersa in una solitudine senza rimedio dopo la morte precoce del padre. E poi ci sono i colleghi di lavoro in mezzo ai quali non riesce ad ambientarsi, le amiche, gli amici, e «lui», un'ombra che la conforta e la turba. Fino al momento del passaggio. Nell'arco di un anno e nel susseguirsi delle stagioni, la donna arriverà a un «risveglio», in un giorno di mare e di sole pieno che le farà sentire con forza il calore della vita, del sangue. Questo è il primo romanzo di Jhumpa Lahiri scritto in italiano, con il desiderio di oltrepassare un confine e di innestarsi in una nuova lingua letteraria, andando sempre più al largo.
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Cusa Francesco
Vic
br. Vic è un ragazzo-uomo maturo-anziano che vive la sua schizofrenica vita di scrittore in un luogo immaginario del Sud dell'Italia: Cotrone. Il romanzo è una sorta di diario surreale scritto in prima e terza persona, popolato dai personaggi "estremi" d'una provincia "estrema": esseri reali e immaginari, vivi e morti, spettri e spiriti che potrebbero essere il frutto di una mente psicotica o del delirio d'un santo. Il centro del romanzo, il suo "senso", sta forse in questo continuo scavo psicologico e metafisico teso a smascherare il velo del "Tremendo" che pare avvolgere "lynchianamente" la fisica e la morfologia della cittadina di provincia.
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Balloi Riccardo
Tutt'altro che calcio
br. Cagliari, ai giorni nostri. Un uomo scopre di essere affetto da una brutta malattia. Il primo pensiero, prima di iniziare le cure, è quello di realizzare il suo sogno: vincere almeno una volta il torneo che lui stesso ha fondato trent'anni prima. Non potrà prendervi parte: per questo costringe cinque giovani amici a iscriversi al torneo di Is Mirrionis: il più sentito e turbolento della città. Si parla di calci e calcio, ma è l'amicizia, il tema cruciale. Le storie di ognuno dei protagonisti, le loro stranezze, le vicende divertenti e al limite del grottesco. "Tutt'altro che calcio" è un breve romanzo dedicato a chi, ogni tanto, se ne sta seduto all'aperto, poggiato a una serranda abbassata, o sulla panchina di un giardinetto, con l'aria di chi pensa che sia sempre troppo presto per fare le cose più importanti.
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Marini Paolo
Libellule dell'ombra
br. Le anime, libellule dell'ombra, mosche crepuscolari, fremono fra tutti questi canneti neri che chiamiamo passioni ed eventi, scriveva Victor Hugo. Tommaso ha quarant'anni, un matrimonio fallito alle spalle e si trascina in un quotidiano grigio. Elisa ha la metà dei suoi anni, è bella, intelligente e carica di aspettative per il futuro. I due, uniti da una forte passione per la lirica, l'arte, l'architettura e la bellezza, conversano sulle note di Debussy e Ravel, ammirano i contorni scolpiti di una Firenze liberty, per poi, però, perdersi irrimediabilmente, come sconosciuti in vite distanti. Un evento (non del tutto) fortuito, porterà le loro armonie a suonare in accordo ancora una volta... Un amore fragoroso come una sinfonia concertante, che rimbomba tra le ville lussuose dell'Art noveau fiorentina.
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Tursi Michele
Fringuella
brossura Camminavano in silenzio accompagnati dai passi trascinati sulla strada sconnessa. Fringuella fissava la punta dei piedi: destro, sinistro, destro, sinistro. Anche un paio di scarpe vecchie, pulite e ben conservate, faceva figura. Questo le ripeteva sua mamma. La povertà o ti ammazza o ti rinforza, diceva zia Catarì, ma alla guerra non ci si abituava mai, da poveri e da ricchi. Sulla sommità del Ponte di Pietra ebbero chiarala dimensione del disastro. La prima sensazione fu di straniamento. I loro sguardi potevano vagare senza incontrare ostacoli. Non c'erano muri o edifici a sbarrare il percorso dei loro occhi e nemmeno le costruzioni familiari che facevano da riferimento e tante volte erano state un punto di incontro. Solo macerie.
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Fortunato Pod
A proposito di suicidi
br. Diciotto racconti brevi, diversi per atmosfera e ambientazione, tesi a scavare nella testa dei protagonisti. Con schizzi precisi e veloci, lo scrittore mette i personaggi di fronte all'atto più estremo che si possa immaginare: il suicidio. È questo il filo rosso che lega i racconti. Ogni personaggio, attore del gesto definitivo o spettatore coinvolto nel fatto, è costretto a riflettere sulla fragilità dell'esistenza. L'autore sembra ricordarci che la vita è una costante ricerca di stabilità mentale, minacciata da misteriosi demoni scatenati da circostanze inattese e impreviste, ma comunque latenti nelle profondità della nostra mente. Le storie narrate, in sostanza, sembrano rilevare due cose: determinare il proprio destino è mera illusione; la conquista di un equilibrio psichico, pura utopia.
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Caterini Fiorenzo
La notte in fondo al mare
br.
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Lisena Tancredi
Quattrossa alla ricerca della valle senza eco
brossura
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Esposito Roberto J.
In bilico
br.
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Timi Mietta
La scelta migliore
br. Roma, Atene, Creta e Bruxelles sono i luoghi in cui si muovono i personaggi. Mara e Stella, madre e figlia, sullo sfondo della Grecia dei colonnelli e la gravissima crisi economica del 2015, sono costrette, in tempi diversi, a compiere scelte difficili, dolorose, talvolta drammatiche. La morte misteriosa di Andreas, amico e ex amante di Mara che lei sospetta essere spia del regime, avvenuta nel '74, collega passato e presente e porta Stella a cercare la verità su di lui e sulla possibilità che potesse essere suo padre. Molti misteri verranno alla luce, un segreto però resterà tale. Ma la scelta migliore è sempre quella della verità a ogni costo?
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Storie moderne dall'antico Giappone
br. Racconti, storie e tradizioni dalla terra del Sol Levante. Un'antologia ricca di fantasia, ma anche di realtà; vicende personali che si uniscono all'immaginazione e all'onirico. Delle storie moderne che nascono dalle viscere dalla grande tradizione giapponese dove, inevitabilmente, la magia e i sogni si intrecciano alla vita dei nostri giorni. Gli autori intendono così celebrare una terra e un popolo antico che vogliono mantenersi tali, pur esibendo la loro modernità.
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Ziliotto Francesca
Guarda sempre avanti
br. Anna ha conosciuto Leonardo su un treno, diretta a Roma per la presentazione del nuovo libro della sua autrice preferita. È stato amore a prima vista. L'amore per sempre, così pensava Anna. E quando Leonardo scompare misteriosamente, Anna è schiacciata dai sensi di colpa e dagli attacchi di panico. I colori che riempivano la sua vita svaniscono. Solo grazie al sostegno delle sue amiche e all'aiuto della dottoressa Cordioli, riesce a ricominciare a vivere e a realizzare il suo più grande sogno: pubblicare un libro e presentarlo nella Libreria centrale di Verona.
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Gheduzzi Andrea
Dove si va. Lucia, l'Arciprete e la slava. Con Contenuto digitale per accesso on line
brossura Il romanzo, ispirato da una storia realmente accaduta, narra la vicenda di una famiglia contadina della bassa ferrarese durante i due conflitti mondiali che hanno devastato l'Italia. I destini dei protagonisti si intrecciano con quelli di soldati e nobili della provincia estense.
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A casa prima del buio. Antologia di racconti
br. Ci sono tante famiglie nei ventinove racconti che compongono l'antologia dei "Giovani Scrittori IULM" di quest'anno. E ognuna, di sangue o scelta che sia, è unica a modo suo: c'è chi rinuncia alla propria vita prigioniero di un passato che non vuole restare tale e chi invece decide di affrontarlo per chiudere un cerchio o aprirne uno nuovo; c'è chi si confronta con fratelli o genitori assenti, chi non vuole separarsene e chi ha un modo tutto particolare e cinematografico per dimostrare il proprio affetto; ci sono amori finiti difficili da metabolizzare e altri per cui si metterebbe a rischio tutto; ci sono amicizie che sembrano destinate a durare per sempre e incontri che durano un attimo ma lasciano un segno indelebile; c'è chi medita una vendetta sanguinosa e chi semplicemente decide di andare oltre. Ogni storia parte da uno dei più vecchi avvertimenti che si rivolge a un figlio: "a casa prima del buio". Perché con il buio tutto ci appare diverso: suoni, figure, sensazioni, emozioni. Ma chi ha detto che le vere avventure non comincino proprio da lì, disubbidendo a una raccomandazione?
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Perlini Ennio
Il grande albero dello spirito del mondo. Testi sacri a confronto con la modernità
br. In questo racconto che ha per tema lo studio critico delle tre principali religioni monoteiste, il lettore non vede più personaggi come i Profeti nel modo in cui li descrivono le Sacre Scritture, irrigiditi nei loro precetti. Li vive. L'autore immagina, come in un sogno, di vederli vicini, capire i loro pensieri, i loro dubbi. Li vede accostarsi a uomini famosi della nostra epoca, ascoltare le loro opinioni, a volte parlarci. Interprete principale del racconto è un Angelo. Lui, posto in cima al tronco di un grande albero, esprime pareri sulle azioni dei Profeti in questione e dei loro successori, giudicandole poi con fiori e frutti fatti nascere su tre rami dell'albero. Suo scopo sarà quello di individuare, in base all'abbondanza della fioritura ottenuta da ognuno, un primato: quello della civiltà, da loro creata e sviluppata nei secoli, che più si è distinta sulle altre per grandezza.
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Ciribè Patrizia
Le donne della casa di pietra. Libro uno. Le origini
br. Elsa Torre racconta la sua storia e quella dei suoi avi, partendo da quando, all'età di dieci anni, scappa di casa. Scrivendo la propria biografia ai giorni nostri, ricorda le vessazioni subite in famiglia, rese sopportabili dalla vicinanza di Lidia, sua nonna. Lidia, pur subendo la mentalità del marito, Giacinto Artusi, e le infedeltà di lui, sogna l'amore e un riscatto. Mezzo per questo viaggio, nel quale coinvolge la nipote, sono le lettere di Sarina, un'antenata vissuta nell'Ottocento. Grazie agli scritti di Sarina, che raccontano pure le vicende di Renato e Olmo, capostipiti della stessa stirpe, emerge anche tutto il dolore di Elsa. Il Libro uno apre una saga familiare che troverà compimento nel romanzo in preparazione Le donne della casa di pietra-Libro due.
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Morone Michele
Un mondo fra mille
br. Teofilo Capocarpa è il personaggio in cui si incarna l'autore. La storia di una vita in parte trascorsa in quei luoghi incontaminati in cui non erano presenti plastica e prodotti chimici nocivi ma anche non segnato dai mali della quotidianità contemporanea quali la rivalità, la vendetta e l'egocentrismo tipico dei viaggiatori dei tempi recenti. Il racconto evidenzia la storia dei luoghi in cui l'autore è nato e cresciuto. Dove oltrepassare i limiti della legalità non era un reato e quei comportamenti leggeri di genitori "ignoranti" delle regole hanno generato figli senza paure e consapevoli dei propri sbagli. Dove l'unica cosa insegnata era il rispetto per il prossimo. In questo mondo di codici, norme e regole da rispettare le generazioni da poco passate e quelle future hanno dimenticato il "buongiorno", il "grazie", e "scusa".
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Bacciu Fabiano
La neve e la nebbia. Racconti sul senso di qualcosa
br. In questi racconti, speranze e illusioni, certezze e dubbi, purezza e corruzione si intrecciano nella tormentata personalità dei protagonisti, costretti a fare i conti con gli inevitabili cambiamenti nel corso della vita. La perdita della propria innocenza infantile sfocia nella scoperta del significato della colpa e della punizione. Affrontare un viaggio spesso evidenzia la differenza tra essere turista ed essere viaggiatore, tra vedere tanti luoghi nuovi e vedere gli stessi luoghi con occhi sempre nuovi. Infine, disfarsi delle relazioni tossiche e non appaganti diventa l'unico modo per scegliere di condurre liberamente la propria vita e darle un senso. Neve e nebbia si alternano nell'esistenza dei personaggi, rispecchiando man mano i loro stati d'animo e ritornando nei loro ricordi.
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Fitzgerald Francis Scott; Pivano F. (cur.)
Romanzi
brossura
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Pontiggia Giuseppe
Prima persona
br. Il libro riunisce brevi racconti, osservazioni di politica e di costume, aforismi che affrontano vari temi, dalla crisi energetica alla finanza, dalla psicologia alla letteratura. Comune a tutti è l'espressione di una "assunzione di responsabilità", di una dichiarazione d'impegno sociale che mira a sradicare frasi fatte, luoghi comuni e modi di pensare vecchi e "passivi".
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Ingemarsson Kajsa
La vita in via dei Mirtilli. Ediz. speciale
ril. Un'avvocato, una madre single, una casalinga. Tre vite incanalate lungo binari ben definiti, fino a quando... In via dei Mirtilli abitano molte persone. Persone normali, che però, come tutti, hanno qualcosa di speciale. Come Ellinor, giovane avvocato in carriera, tutta presa dalle gioie e dai dubbi della prima maternità. Chi invece sa bene come si tira su un figlio è Nina, di professione parrucchiera, che ha cresciuto da sola il suo Mattias, ora adolescente. Più tranquilla sembra essere invece l'esistenza di Miriam, chiusa e appagata nella sua vita di casalinga. Cosa accomuna queste tre donne? A parte l'indirizzo, in una quieta zona residenziale della sonnacchiosa cittadina di Sävesta, all'apparenza nulla. Ma qualcosa accade quando nel quartiere si trasferisce Janina, una donna dalle misteriose abitudini che avrà un ruolo importante nelle vite di Ellinor, Nina e Miriam. Sarà un viaggio a Stoccolma a risultare decisivo per ciascuna di loro, ponendole di fronte a fondamentali interrogativi sul ruolo del destino e su cosa vogliono davvero fare della propria esistenza.
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Orwell George
Giorni in Birmania
br. Questo testo è il primo romanzo scritto da Orwell. Protagonista è il trentacinquenne John Flory, mercante angloindiano di legname che, insofferente ai codici di comportamento dei sahib bianchi e attratto dalla cultura orientale, si muove a cavallo tra due mondi senza riuscire a trovare una propria collocazione e, privo della forza morale necessaria per ribellarsi alla comunità bianca, rimane frustrato dagli inevitabili compromessi.
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Carlotto Massimo; Carofiglio Gianrico; De Cataldo Giancarlo
Cocaina
br. La cocaina. Muove capitali immensi, costruisce imperi, distrugge, ricrea e plasma le coscienze. Rende tutti un po' più criminali. La cercano sia gli operai in fila all'alba in attesa di ingaggio nelle città del Nordest, sia l'insospettabile compagna o compagno della tua vita. In tempi di crisi, è generosa con chi sceglie di servirla. Ci segue come la nostra ombra, così evidente e normale che nessuno più la vede. E allora serve la letteratura per renderla di nuovo visibile. Tre storie che rimandano l'una all'altra, tre facce diverse e complementari dello stesso cristallo. Tre scrittori al meglio delle loro capacità, che ci divertono, turbano e costringono a riflettere.
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McEwan Ian
Lettera a Berlino
br. Nell'inverno del '55 Berlino è ancora devastata nel corpo e nel cuore. È il tempo della guerra fredda, il tempo delle spie. Nella vita di Leonard Marnharm, il giovane tecnico inglese protagonista di questo romanzo, il "tunnel di Berlino" rappresenterà il luogo, reale e metaforico, di un viaggio apparentemente senza fine negli abissi dell'esistenza. L'amore di Leonard per la tedesca Maria ha dapprima un sapore dolcissimo, ma c'è ancora nell'aria come un morbo latente di violenza, di disfacimento, che a poco a poco invade i pensieri, i gesti, le azioni quotidiane. Nel momento cruciale della sua esistenza, Leonard appare sopraffatto da una forza e da un orrore che lo trascendono.
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Ma Jian
La via oscura
br. Costretto all'esilio dal duca di Lu, Confucio disse: "Se la mia strada finisce salirò su una zattera e mi lascerò portare verso il mare". E così Kongzi, settantaseiesimo discendente diretto del grande filosofo, fugge con la moglie incinta e la figlia quando la Squadra della pianificazione familiare entra nel villaggio per sterilizzare con la forza tutte le donne fertili e interrompere le gravidanze di quelle che hanno già un figlio. Mentre la Cina si avvia a diventare la prima potenza mondiale, Kongzi e Meili vanno alla deriva lungo lo Yangtze, portando il lettore in un disperato e poetico viaggio attraverso il paesaggio che si trasforma e la tragedia provocata dall'esperimento di ingegneria sociale concepito per contenere, a costo di qualsiasi violenza sul corpo delle donne, la crescita demografica del paese. Dal coraggioso autore di "Pechino in coma", le cui opere sono tuttora bandite in Cina, un nuovo romanzo che racconta il volto oscuro del miracolo economico cinese.
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Gordimer Nadine
Storia di mio figlio
br. Uno studente, marinando la scuola, si imbatte nel proprio padre, verso il quale nutre un grande rispetto, mentre sta uscendo da un cinema con una donna. Un contrattempo comune: ma suo padre non è un uomo comune e la famiglia minacciata dalla relazione non è una famiglia comune. È la storia d'amore tra un uomo e due donne, tra padre e figlio, tra una famiglia e qualcosa di ancora più esigente: l'amore per la libertà.
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Pallavicini Piersandro
La chimica della bellezza
br. È una sera stellata di ottobre. Massimo Galbiati, un professore di chimica di una tranquilla università di provincia, e Virginio de Raitner, suo inossidabile ex collega ultracentenario, corrono verso la Svizzera a bordo di una Jaguar coupé, sulle sponde selvagge del lago Maggiore, in compagnia di un bassotto fonofobico e mordace. Non è che si conoscano molto. De Raitner mantiene uno studio in Dipartimento nonostante sia da trent'anni in pensione, ha pure un suo laboratorio, Il Laboratorio Chiuso, in cui nessuno osa mettere il naso, e i docenti e i tecnici si prostrano ai suoi piedi. Massimo invece è solitario, orgoglioso, non lecca i piedi a nessuno, tantomeno al vecchio professore, ed è stato uno dei migliori scienziati italiani nel campo della chimica che era d'avanguardia fino a dieci anni fa. Ma de Raitner lo ha convocato a sorpresa per farsi accompagnare a Locarno, verso un convegno avvolto nella discrezione e nel riserbo più assoluto: e tu vuoi non andare? Vuoi non suscitare l'invidia feroce di tutto il Dipartimento, che brama anche solo di far da autista al vecchio professore sulla sua magnifica E-Type? Poi, quando arrivano a Locarno e il congresso inizia davvero, Massimo scopre che è strapieno di premi Nobel e che gli speaker sono gli scienziati di grido di quella sua stessa amata chimica ormai non più d'avanguardia.
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D'Annunzio Gabriele; Gibellini P. (cur.)
Le vergini delle rocce
br. "Certo, ci sentiamo molto lontani dal culto del 'dominatore', e il sogno di restaurare la gloria di Roma mediante i propri lombi, incerti nella scelta di tre improbabili principesse di razza stanca, ma in trepida attesa, urta il nostro intelletto etico. Ma che del suo stile D'Annunzio fosse, sì, dominatore assoluto, questo è arduo negarlo. E mentre cade il sogno folle del Re di Roma, resta, superbo, il Signore dell'Officina, che ha vergato con mano febbrile l'affascinante manoscritto delle "Vergini delle rocce"." (Pietro Gibellini)
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Dostoevskij Fëdor
I fratelli Karamazov. Ediz. integrale
ril. Unanimemente considerata tra le opere più alte della letteratura russa e di tutto l'Ottocento europeo, "I fratelli Karamazov" è l'ultima fatica di Dostoevskij. Pubblicato in parte, tra il 1879 e il 1880, sul "Messaggero Russo", vide la luce nella sua forma integrale nel 1880. Al centro della narrazione le vicende della famiglia Karamazov, padre e quattro figli, di cui uno illegittimo e tre nati da madri diverse, tutte precocemente scomparse. Aleksej, Dmitrij, Ivan e Smerdjakov si muovono circondati da un teatro di personaggi altrettanto cruciali e determinanti, non solo ai fini della narrazione ma anche ai fini del perfetto equilibrio su cui l'architettura del romanzo è costruita. È la storia di un parricidio, è la storia di una schiera di anime alla ricerca della verità e di una salvezza possibile, tutta spirituale, che l'autore cuce addosso al suo Aleksej, illuminandolo sin dalle primissime pagine di una luce forte e ostinata, che è propria solo degli "eroi". Introduzione di Eraldo Affinati.
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Missiroli Marco
Il buio addosso
br. Questa è la storia di un buio invisibile che si aggrappa all'anima e non la lascia, e copre la vita di chi ce l'ha addosso. Questa è la storia della zoppa di R., il paese dove in nome della purezza di Dio solo i sani di corpo e di mente possono vivere: la zoppa, sopravvissuta alla condanna a morte della sua gente grazie all'amore straziante di suo padre, che alla purezza ora non crede più. Vivrà rinnegata e reclusa, sbranata dalla ferocia di chi la vuole sepolta "in un angolo di terra abbandonata". Solo la curiosità per il mondo là fuori e l'incontro con anime affini la terranno in vita. Finché un giorno diventerà custode di un segreto sconvolgente. Un segreto che cambierà il destino di R. e la farà artefice della sorte dei suoi carnefici. Una storia di crudeltà e solitudini ambientata in un mondo solo in apparenza luminoso e chiaro: un paese senza età del sud della Francia, viola per le spighe della lavanda, azzurro per il mare in lontananza, rosso e blu per le giubbe dei gendarmi che lo sorvegliano. Ma è anche il racconto di una speranza: quella di un buio creato solo dagli altri, e da cui ci si può liberare.
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Matute Ana M.
Cavaliere senza ritorno
brossura
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Perriera Michele
Finirà questa malìa?
br. Nella città di vetro, Palermo, accadono fatti inspiegabili e crudeli. Tra effetti illusionistici, strane apparizioni, diffuse superstizioni, animali bionici, agisce una setta, gli 'schiacciatori di teste': uccidono in modo atroce. Non c'è un piano leggibile, le morti piombano su persone accomunate solo da una certa sensibilità. Indaga Ersilia, giovane vedova, minacciata e controllata dagli assassini, ma inspiegabilmente risparmiata. Intorno scorrono i giorni normali, ma tesi e resi frenetici, angosciosi, da un senso di pericolo da ultimi giorni dell'umanità.
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Büchner Georg; Dolfini G. (cur.)
Lenz. Ediz. italiana e tedesca
br.
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Chatwin Bruce
Sulla collina nera
br. La lunga vita di due gemelli identici, chiusa in un cerchio magico con un raggio di poche miglia, intorno a una fattoria del Galles ("sulla collina nera").
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Mac Orlan Pierre
Il porto delle nebbie
br. "Una donna disposta a sfruttare se stessa, anima e corpo, senza restrizioni, senza scrupoli morali e senza misticismo, è una forza della natura paragonabile all'elettricità, della quale si dominano i capricci senza mai penetrarne il mistero originario": per quanto cinica possa sembrare, è questa la "morale" che l'autore stesso, giunto quasi all'epilogo del suo libro, trae dalle storie che ha narrato. Perché dei cinque personaggi che incontriamo nella prima, memorabile scena - il giovane squattrinato che aspetta un'avventura da "acchiappare al volo", il disertore dell'esercito coloniale, il pittore tedesco che intuisce la presenza della morte nei luoghi che dipinge, l'inquietante macellaio - l'unica a cavarsela e a diventare "potente", e forse anche l'unica a sopravvivere, sarà la donna: la prostituta Nelly. Alla fine dell'interminabile notte trascorsa al Lapin Agile (celebre cabaret di Montmartre), dove sono stati costretti ad affrontare a colpi di pistola una banda di malviventi acquattati nel buio, i quattro uomini si avvieranno infatti verso un destino variamente funesto - mentre Nelly andrà incontro alla vita da "conquistatrice". Quando la ritroveremo, nel 1919, sarà diventata "la divinità della strada, ma di una strada arricchita dalle folli prodigalità di tutti gli scampati al massacro". "Sono tutti morti per la mia salute fisica e morale" penserà. E ad alta voce aggiungerà: "Naturalmente!". Con un saggio di Guido Ceronetti e una postfazione di Francis Lacassin.
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Bologna Filippo
Come ho perso la guerra
br. Una storia, in parte autobiografica, ambientata in un paese della provincia toscana dove il tempo sembra scorrere più lento e la serenità regna sovrana. Il giovane rampollo della nobile famiglia Cremona, Federico, vive il suo essere nobile con un po' di disagio. Tutto cambia con l'arrivo di Ottone Gattai, spietato e avido imprenditore di acque. Improvvisamente il progetto di un enorme impianto termale sconvolge la vita di tutti i suoi compaesani. Interessi politici ed economici sembrano corrompere il naturale ordine delle cose. Molti non ci stanno e dopo una prima pacifica protesta un gruppo avvia una guerriglia contro Gattai che sta sequestrando e privatizzando tutta l'acqua della zona. Nella lotta si distingue Federico Cremona, che vede finalmente stagliarsi all'orizzonte l'occasione di un proprio riscatto. Insieme alla moltitudine di storie memorabili, Filippo Bologna ha una generosità e una forza nel creare blocchi di parole e di immagini che portano il lettore a divertirsi e un attimo dopo a commuoversi profondamente.
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Artaud Antonin; Di Palmo P. (cur.)
La razza degli uomini perduti e altre prose
br. Alcune prose inedite in Italia dello scrittore francese che spaziano dalla poco conosciuta produzione giovanile agli ultimi testi, composti durante e dopo la pluriennale esperienza in manicomio. "Il villaggio dei Lama morti", apparso nel 1932 nella rivista "Voilà", non è stato da allora più ripubblicato, nemmeno in Francia, suo paese natale.
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Agus Milena
Mal di pietre letto da Margherita Buy. Audiolibro. CD Audio formato MP3
brossura La storia di una donna passionale, del suo matrimonio arrivato in ritardo, quando ormai non ci sperava più, e del suo grande amore incontrato per caso, durante una cura termale per guarire dal "mal di pietre". Dal romanzo è tratto il film omonimo di Nicole Garcia con Marion Cotillard, Louis Garrel e Alex Brendemühl.
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Woolf Virginia
La signora Dalloway letto da Nadia Fusini. Audiolibro
brossura Un mercoledì di metà giugno del 1923, Clarissa Dalloway esce per comprare dei fiori per la festa che si terrà la sera. Rivedrà Peter Walsh, l'amante respinto, appena tornato dall'India, e l'amica tanto amata, Sally Seton. Per le strade di Londra passeggia anche Septimus Warren Smith, veterano della Prima guerra mondiale. Nulla sembra legarli, eppure i due, senza mai incontrarsi, comunicano. Con sapienza straordinaria Virginia Woolf tesse il filo sottile di corrispondenze, echi, emozioni che creano un'opera di grande intensità. Con un'introduzione di Nadia Fusini.
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Capuana Luigi
Il marchese di Roccaverdina letto da Claudio Carini. Audiolibro. CD Audio formato MP3. Ediz. integrale. Con e-book
brossura Pubblicato nel 1901, "Il marchese di Roccaverdina" è il capolavoro di Luigi Capuana. Il romanzo è la storia di un rimorso che tormenta e divora a poco a poco la mente del protagonista, fino a portarlo alla follia. Nell'opera la storia a tinte fosche della lunga ed inestinguibile passione amorosa del protagonista per una giovane e bella contadina, storia che si spinge fino alle più drammatiche conseguenze, si mescola magistralmente con magnifiche ambientazioni in stile verista della Sicilia di fine '800, insieme ad una attenta ricerca psicologica e ad una curiosità per la dimensione soprannaturale e spiritistica. È considerato l'ultimo vero grande romanzo verista, già proiettato verso le nuove correnti letterarie europee. L'audiolibro propone l'edizione integrale del romanzo.
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Belsito Antonio
Sei tutto ciò che di bello mi accade
br. L'amore è come un'onda impetuosa: non può contenersi tra le dita di una mano. L'amore arriva e sconquassa. L'amore è il più bel disordine che possa esserci: non è mai scontato e non è mai prevedibile. Non si ragiona l'amore ma si fa. Non si conta l'amore e non è di categoria. E non è di genere. È l'amore. E l'amore non è violenza. L'amore va ammirato senza farsi accorgere. Esiste e non va represso. Bisogna sempre portarsi dietro una fotografia dell'amore.
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Siani Arsenio
La grammatica dell'anima
br. La vita di Giorgio Lelli viene sconvolta da una crisi esistenziale che lo porta a sperimentare la depressione e il male di vivere. Attanagliato da un perpetuo e insensato perpetrarsi di situazioni anonime e prive di gioia nel lavoro, nelle relazioni e in famiglia, cerca inizialmente di fuggire da quel dolore grazie al divertimento e all'alcool, trascorrendo serate in compagnia di amici scavezzacollo. Giunto al culmine della sofferenza, abbandonato anche dagli amici, impotenti dinanzi al suo disagio esistenziale, troverà conforto nella psicoterapia, sotto la guida di uno psicologo molto particolare che utilizza metodi di analisi innovativi. Il suo metodo sembra essere "non avere metodi", la sua tecnica è principalmente basata sull'empatia e la comprensione del dolore altrui, con un'attenzione particolare per l'attimo presente e le sue emozioni. Durante un percorso terapeutico difficile e faticoso, ricco di avvenimenti e sfide sia per il terapeuta che per il paziente, la vita di Giorgio verrà rivoluzionata grazie a un nuovo approccio agli eventi quotidiani e al ritrovamento di un nuovo senso dell'esistenza, basato sul valore di sé e dell'ambiente circostante.
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