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GETZLER ISRAEL
L'epopea di Kronstadt 1917 - 1921
Illustrazioni in bianco nero fuori testo Ottimo stato.
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GHEDINI Spero -
Che cosa abbiamo fatto ... e che cosa faremo
Ferrara, 1948, 8vo pp. 24. Annotazioni d'epoca di mano infantile con "Eviva il partito comunista italiano dei lavoratori" Votate Fronte Democratico Popolare, ecc.
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Gheorghiu-Dej, Gheorghe
Articles et discours
[Bucharest], Editions du Part : Ouvrier Roumain, 1951. original cloth binding, 8?, 515 pages, a good copy, bon etat
书商的参考编号 : FD6-879
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Ghera Edoardo.
DIRITTO DEL LAVORO. Lezioni sul rapporto individuale di lavoro raccolte e rielaborate in collaborazione con i dott. Roberto Bortone e Umberto Carabelli.
(Codice SO/1952) In 8º (24 cm) 335 pp. Brossura editoriale. Ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Ghetti Noemi
Gramsci nel cieco carcere degli eretici
8vo, br. ed. pp.188. Prevista dall’8 febbraio 1929 nel piano di lavoro dei Quaderni del carcere, la «nota dantesca» sul Canto degli eretici è una chiave di accesso preziosa alla vicenda umana, intellettuale e politica di Antonio Gramsci. Caso unico attestato durante la detenzione, grazie alla complicata rete epistolare che attraverso Tatiana Schucht e Piero Sraffa arriva fino a Mosca, la lunga stesura è attentamente seguita e personalmente commentata da Togliatti.Promettente filologo ai tempi dell’università, Gramsci mette in discussione, fino a capovolgerla, l'estetizzante interpretazione di Benedetto Croce, il «papa laico» che, scindendo struttura e poesia, attività intellettuale e vita, sempre più si rivela un «leader del revisionismo». La nota è un modello nuovo di critica letteraria: affetti privati, passione politica, ricerca teorica e lotta culturale sono fusi nella scrittura in una straordinaria praxis che, mentre la solitudine carceraria si accentua, si fa sempre più universale.Se è vero, come Bobbio scrive, che «non vi può essere ortodossia che all’inizio non sia essa stessa critica» e che «l’ortodossia marxista è per ciò stesso, come tutte le ortodossie, una eresia», rileggere Gramsci, l’autore italiano più tradotto nel mondo insieme a Machiavelli, si rivela un fecondo esercizio di laicità. Nella grave crisi della sinistra, è necessario ripartire da qui per trovare la strada di un nuovo umanesimo.
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Ghetti Noemi
La cartolina di Gramsci. A Mosca, tra amori e politica 1922-1924
br. Una cartolina postale. Un documento apparentemente minore, fino a oggi quasi ignorato - e qui per la prima volta integralmente riprodotto a colori e studiato -, si rivela una miniera di informazioni, di tracce, di indizi. Una vera e propria mappa, volutamente disseminata di allusioni e di enigmi, che - opportunamente sciolti - gettano luce sul periodo meno indagato della vita politica e affettiva di Antonio Gramsci. E notte inoltrata, quel 16 ottobre 1922. Gramsci scrive da Ivanovo-Voznesensk, importante centro tessile a duecentocinquanta chilometri da Mosca, a Eugenia Schucht, ricoverata nel sanatorio di Serebriani Bor, lo stesso in cui Antonio è stato curato durante l'estate. Nei mesi precedenti tra i due è nata una storia. Ma quella sera, a scrivere a Eugenia, Gramsci non è solo. Con lui si trova Iulca, sorella di Eugenia, la bella violinista che Antonio ha incontrato a settembre proprio a Serebriani. Per entrambi è stato un colpo di fulmine, che nei mesi successivi ha dovuto fare i conti con le comprensibili gelosie di Eugenia. Trovatosi, poco più che trentenne, al centro di questo complicato triangolo amoroso, Gramsci si rivela autoironico e allusivo, passionale e spregiudicato nel tenere le fila del proprio rapporto con le donne. Ma la cartolina ci racconta contemporaneamente, e in controluce, di un'attitudine politica poco allineata, precocemente rischiosa. Il clima del partito sovietico si va accendendo, proprio in quei mesi, di una forte dialettica interna, e subisce le prime ripercussioni di una lotta intestina che presto non conoscerà esclusione di colpi. Gramsci mostra una straordinaria capacità di orientarsi e partecipare attivamente alla complessa vita politica e culturale di quell'immenso paese stremato dall'economia di guerra. Sono i giorni nei quali il primo ictus di Lenin, che Gramsci incontrerà il 25 ottobre alla vigilia del IV Congresso, ha già aperto la lotta per la successione. Negli stessi giorni in Italia la marcia su Roma del 28 ottobre segnerà lo scatenarsi del terrore fascista sul neonato Pcd'I, con assassini senza nome, incendi e devastazioni di sedi di giornali. A dicembre a Torino - come testimonierà Pia Carena, un'altra donna legata ad Antonio da un'intesa che non sembra fondata solo sulla politica militante - una squadraccia fascista andrà a cercare Gramsci con l'intenzione dichiarata di «appenderlo ad un albero, una volta per sempre».
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GHINI Celso
L'Italia che cambia. Il voto degli italiani 1946-1976
In 8°, pp. 750. Leg. rigida editoriale. Sovracoperta figurata (piccoli strappi ai bordi). Copia in buono stato.
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GHIRELLI Antonio -
Aspettando la rivoluzione. Cento anni di sinistra italiana.
Milano, Mondadori, 2008, 8vo brossura con copertina illustrata, pp. 254 (Oscar)
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Ghirelli Antonio.
L'EFFETTO CRAXI. Profilo di un nuovo leader.
(Codice SW/0813) In 8° 254 pp. Prima edizione. Brossura editoriale, ottimo. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Ghirelli, Antonio
Caro Presidente. Due anni con Pertini
8°, 21 cm, brossura editoriale illustrata, titolo al piatto e dorso. Esemplare ottimo
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GIANINAZZI Willy,
Intellettuali in bilico. «Pagine Libere» e i sindacalisti rivoluzionari prima del fascismo
Lingua italiana, Unicopli, 1996, dedica dell'autore a Robert Paris, 289 pp., brossura editore, condizioni buone.
书商的参考编号 : 60925
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Giacchè Piergiorgio
Ci fu una volta la sinistra. Ovvero il silenzio dei post-comunisti
br. Dal passaggio di campo dei socialisti alla svolta della Bolognina tra nomi e simboli nuovi, dal Pci al Pds ai Ds al Pd ai nuovi gruppi, dagli anni di Craxi e Berlusconi, di Veltroni e D'Alema a quelli di Bersani e Renzi, di Di Pietro e Grillo, si è spenta o esaurita la storia della sinistra in Italia. Piergiorgio Giacché ha raccontato e analizzato la fine di una storia e l'affermarsi di un'altra attraverso una serie di saggi e interventi che ripercorrono acutamente e causticamente una vera e propria tragedia nazionale.
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Giachetti Diego
Un sessantotto e tre conflitti
br. Nelle società industriali degli anni Sessanta e Settanta del Novecento si verificarono in contemporanea tre tipologie di conflitto: generazionale, di genere e di classe. Protagonisti di questi conflitti furono i giovani. La ribellione giovanile fu inizialmente una rivolta individuale, dei singoli nei confronti dell'autorità familiare e di una società avvertita come opprimente. Si espresse tramitew l'assunzione di nuovi stili di vita, trasformandosi successivamente in legame generazionale fino a diventare movimento sociale di contestazione. I giovani, unitamente alla ripresa della lotta operaia e alle rivendicazioni del neofemminismo, si costruirono in generazione politica. Una nuova generazione sviluppò quindi la consapevolezza che non era sufficiente sostituire gli adulti nella direzione della società, ma che occorreva ristruttrare i ruoli e la posizione delle classi per trasformarla in modo radicale e collettivo.
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Giachetti Diego
Un sessantotto e tre conflitti. Generazione, genere, classe
br. Nelle società industriali degli anni Sessanta e Settanta del Novecento si verificarono in contemporanea tre tipologie di conflitto: generazionale, di genere e di classe. Protagonisti di questi conflitti furono i giovani. La ribellione giovanile fu inizialmente una rivolta individuale, dei singoli nei confronti dell'autorità familiare e di una società avvertita come opprimente. Si espresse tramitew l'assunzione di nuovi stili di vita, trasformandosi successivamente in legame generazionale fino a diventare movimento sociale di contestazione. I giovani, unitamente alla ripresa della lotta operaia e alle rivendicazioni del neofemminismo, si costruirono in generazione politica. Una nuova generazione sviluppò quindi la consapevolezza che non era sufficiente sostituire gli adulti nella direzione della società, ma che occorreva ristruttrare i ruoli e la posizione delle classi per trasformarla in modo radicale e collettivo.
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Giacometti Maria.
LAVORO. INTERAZIONE. IDEOLOGIA. Un saggio su Jürgens Habermas.
(Codice FS/2977) In 8º (22 cm) 129 pp. Prima edizione. Brossura editoriale, ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Giacomini Ruggero
La lotta per la libertà e il dovere della memoria. Zeno Rocchi e il Novecento a Sarnano
ill., br.
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Giacomini Ruggero; Höbel Alexander
Antonio Gramsci. Nell'ottantesimo della morte
ill. "La classe operaia possiede un elemento del successo: il numero; ma il numero pesa nella bilancia solo quando è organizzato e consapevole del fine". Così Carlo Marx, nell'Indirizzo inaugurale dell'Associazione Internazionale degli Operai, 1864. Coscienza e organizzazione sono dunque le gambe del processo di emancipazione. Con questa collana la Scuola di formazione politica "Gramsci-Togliatti" del Pci, inaugurata nel 2016 a Campoleone di Lanuvio, intende offrire ai compagni e alle compagne "argomenti" che possano essere di stimolo e occasione di approfondimento.
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Giacomo Perticone
Le tre Internazionali
in testa al front.: Materiali per servire alla storia del socialismo italiano - bross. edit. ill., piccole mancanze e rotture in cop., lievi fioriture
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Giacomo Perticone
LE TRE INTERNAZIONALI.
Un volume (21,5 cm) di XV-374 pagine. Brossura editoriale, nella collana Materiali per servire alla storia del socialismo italiano. Buone condizioni.
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Giacomo Perticone
Linee di storia del comunismo+
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Giacomo Perticone
LINEE DI STORIA DEL COMUNISMO.
Un volume (17,5 cm) di 352 pagine. Cartonato editoriale con titolo alla copertina, nella collana Manuali di politica internazionale. Ottime condizioni.
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Giadresco Gianni
I compagni di Ravenna. Episodi di lotta, testimonianze, storia delle organizzazioni, studi e documenti
21 cm, br. ill, p. xxvii, 291
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GIAN CARLO PAJETTA
LE CRISI CHE HO VISSUTO. BUDAPEST, PRAGA, VARSAVIA
COME NUOVO
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Giancarlo Buonfino
La politica culturale operaia, da marx a Lassalle alla Rivoluzione 1859/1919
formato 22X14. Brossura editoriale pagine 209. Con molte immagini fuori testo in B/N. PRIMA EDIZIONE. Bella copia
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GIANCARLO ELIA VALORI
LA DEMOCRAZIA DEGLI ALTRI NUOVI ITINERARI POLITICI NELL'EUROPA DEL POST - COMUNISMO
NEWTON COMPTON 1993 156 PP. PREFAZIONE DI GIUSEPPE SANTANIELLO LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO PARI AL NUOVO
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Giancarlo Lehner
Carnefici e vittime - I crimini del PCI in Unione Sovietica+
Con Francesco Bigazzi. ISBN-13: 9788804551263
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GIANCARLO LEHNER CON FRANCESCO BIGAZZI
CARNEFICI E VITTIME I CRIMINI DEL PCI IN UNIONE SOVIETICA
N.PAG.436 CARTONATO CON SOVRACOPERTA -OTTIMO
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GIANI STUPARICH
LA NAZIONE CECA. LA MIGLIORE GUIDA PER LA COMPRENSIONE STORICA DEL CUORE DELL'EUROPA
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. MAI SFOGLIATO, COME NUOVO, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO, QUALCHE MACCHIETTA. Informazioni bibliografiche Titolo: La nazione ceca. La migliore guida per la comprensione storica del cuore dell'Europa Collana: Volume 8 di Studio Autore: Giani Stuparich Prefazione di: Vittorio Frosini Editore: Milano: Longanesi, 1969 Lunghezza: 328 pagine, [2] c. geogr.; 18 cm Sommario: Rinascimento, lotta politica, ricostruzione nazionale. Un uomo nel conflitto Soggetti: Storia della Cecoslovacchia, Novecento, Contemporanea, Letteratura boema, Intellettuali, Cultura, Etnie, Palacky, Havlicek, Vecchi Cechi, Giovani, Musica, Pittura, Scultura, Oppressione magiara, Partiti, Politica, Borghesia, Nazionalismo, Capitale, Comunismo, Commercio, Industria, Risparmio, Banche, Canti popolari, Poesia, Arte, Jan Neruda, Movimenti, Autonomia, Assolutismo, Guerre Mondiali, Occupazione, Milan Stefanik, Havel, Roma, Martirio, Nazismo, Ebrei, Repubblica, Bibliografia, Mitteleuropa, Impero austroungarico, History of Czechoslovakia, Contemporary, Bohemian Literature, Intellectuals, Culture, Ethnic, Opposition, Parties, Politics, Nationalism, Capital, Communism, Commerce, Industry , People, Poetry, Art, Movements, Autonomy, Absolutism, World Wars, Occupation, Milan Stefanik, Havel, Rome, Martyrdom, Nazism, Jews, Republic, Bibliography, Mitteleuropa, Austro-Hungarian Empire Parole e frasi comuni Asburgo estero Austria austriaco austro-ungarico autonomia Benés Boemia borghesia centrale combattere Comenius congresso Consiglio nazionale coscienza coslovacchi costituzione danubiano democratico deputati cechi dichiarazione diritto esercito Esteri europea fede fondo forza fronte furono Germania Giani Stuparich giornali Giovani Cechi governo guerra imperi centrali indipendente Italia Jan Neruda Kramàf Austria-Ungheria impero Italia lavoro libera lingua ceca lotta Machar maggiore magiari manifesto Masaryk milioni di corone ministro momento monarchia morale Moravia movimento nazionalità oppresse nazione ceca nazione cecoslovacca nemico Neruda pace paesi cecoslovacchi Palacky parlamento passato pericolo poeta politica popolo ceco Praga presidente principio proprio pubblica rappresentanti repubblica riconoscere Russia Venceslao sentimento slavi Slesia slovacchi socialista Stefànik storia storico stria Svatopluk tedeschi ufficiale unità uomini ussiti vacchi Vecchi Cechi Vienna volontà
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Gianluigi Degli Esposti
Bologna PCI
bross. edit. ill., lievi tracce d'uso in cop., leggere fioriture al taglio di testa - prima edizione
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Giannaris,George
Mikis Theodorakis : Music and Social Change
Fascinating, well documented biography of Theodorakis covering both his contributions to Greek music and his involvement in politics. 322p. plates bibliography,discography.index . Spine of the dj sun faded,else near fine. Book
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Gianni Alasia e altri
Un giorno del '43+
la classe operaia sciopera
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GIANNI FRESU
IL DIAVOLO NELL'AMPOLLA ANTONIO GRAMSCI GLI INTELLETTUALI E IL PARTITO
PREFAZIONE DI DOMENICO LOSURDO LA CITTà DEL SOLE 2005 289 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. Dar voce alle classi subalterne. Se si può trovare un’aspirazione che nella sua genuina sintetica semplicità colga il senso dell’opera e dell’attività di Antonio Gramsci forse è proprio questa. Il diavolo nell'ampolla rappresenta la metafora della dittatura di ferro degli intellettuali, la più persistente delle superstizioni, quella che condanna le masse ad una condizione immutabile e violenta di subalternità; in essa si legittimano tutti i vincoli di comando e obbedienza dell’eterna distinzione tra dirigenti e diretti. Andare oltre il «cadornismo» significa pertanto rompere il sortilegio della casta sacerdotale degli intellettuali; l’intera produzione teorica di Gramsci ha quest’aspirazione di fondo, l’intera esperienza politica di Gramsci ha questo fine. Il diavolo nell'ampolla ne ricerca la genesi politico-culturale e l’evoluzione filosofica complessiva attraverso lo snodarsi di un percorso intellettuale, unico nella sua ricchezza e pluralità di direzioni, che si sviluppa in un contesto carico tanto di contraddizioni, quanto di speranze del Novecento. La questione della continuità storica degli intellettuali come ceto, la frattura storica tra lavoro manuale e lavoro intellettuale come autentico snodo da cui si dipanano tanto i rapporti di dominio quanto quelli di sfruttamento propri della società capitalistica, sono rintracciati in questo libro come l’elemento primordiale che sta alla base di riflessioni, ricerche e battaglie che, nella loro continuità, hanno segnato non solo l’esistenza personale di Antonio Gramsci ma l’evoluzione stessa del pensiero marxista a livello mondiale. Parole e frasi comuni interno Amadeo Bordiga Angelo Tasca Antonio Gramsci base blocco borghesia Bucharin capitalismo capitalistica categoria centrale classe operaia classi dominanti classi subalterne comunista concezione condizioni Congresso Consiglio di fabbrica contadini crisi critica cultura culturale Internazionale democratico direzione economica elementi fascismo filosofia forma forza fronte unico funzione generale governo operaio gruppo dirigente gruppo sociale guerra ideologica industriale intellettuali internazionale Italia Karl Radek Komintern Ordine Nuovo lavoro Lenin livello lotta Lukàcs maggioranza Marx marxismo massimalisti Michels mondiale movimento operaio nazionale necessità organica organizzazione Palmiro Togliatti PCd'I politica popolare posizioni problema processo produttive produzione proletariato Quaderni del carcere questione meridionale rapporti riforma rivoluzionario rivoluzione d'Ottobre ruolo Russia scissione Scoccimarro sfruttamento sindacale sindacato sinistra sistema situazione socialdemocrazia socialismo italiano società storia storico struttura sviluppo svolta tattica teoria teorica Terracini tesi Togliatti torinese Soggetti: Politica, Governo, Partiti politici, Cultura, Ideologie politiche, Borghesia, Intellettuali, Socialismo, Comunismo, Novecento, Lukacs, Positivismo, Sinistra, PSI, PCI, Centro, Dibattiti, Bordiga, Cadornismo, Michels, Oligarchie, Potere, Classe operaia, Questione meridionale, Meridionalismo, Quaderni dal carcere, Scritti politici, Unione Sovietica, Marxismo, 1891-1937, Politics and Government, Political Parties, Culture, Political Ideologies, Bourgeoisie, Intellectuals, Socialism, Communism, Twentieth Century, Positivism, Left, Center, Debates, Bordiga, Oligarchies, Power, Working class, Southern question, Meridionalism, Prison notebooks, Political writings, Soviet Union, Marxism, Communist International
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Gianni Rocca
Stalin Quel «meraviglioso georgiano»
cartone edit. con titoli al dorso e sovrac. ill., lieve macchia al taglio davanti - prima edizione
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GIANNI SALVINI
L'ECONOMIA DELLA CINA 1949/1978. LA VIA CINESE DA MAO-TSE TUNG A HUA HUO-FENG
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. COME NUOVO. Lo sviluppo economico della cina è il risultato di almeno tre elementi: la rivoluzione comunista del 1949, gli aspetti tipici di un paese economicamente sottosviluppato e le caratteristiche proprie della tradizione cinese. Informazioni bibliografiche Titolo: L'economia della Cina, 1949-1978. La via cinese da Mao Tse-tung a Hua Kuo feng. Sistemi economici Collana: Volume 13 di Universale Etas Autore: Gianni Salvini Editore: Milano: Etas Libri, 1978 Lunghezza: 234 pagine: carte, grafici., organigrammi, tabl., couv. ill. 21 cm. Soggetti: Economia, Cina, Guerra fredda, Comunismo, URSS, Unione Sovietica, Mao, Pianificazione, Rivoluzione culturale, Riforma agraria, Situazione e condizioni economiche, Asia, Cina e aree limitrofe, Siccità, Socialismo, Comunismo, Irrigazione, Repubblica Popolare, Grande Balzo, Fertilizzazione, Geografia Clima, YU Mencio, ANTICA, EDITTO WU TI, OPERE IDRAULICHE, CANALI, SUI, Burocrazia celeste, FIUME, GIALLO, PRODUZIONE ASIATICA, MODELLI, popolazione, demografia, Risorse minerarie, Trasporti, Cronologia, Bibliografia, Politica economica, Paesi Non Allineati, Commercio, Terza Via, Mercato, Marxismo, Via della Seta, Storia economica cointemporanea, Economy, China, Cold War, Communism, USSR, Soviet Union, Mao Tse-tung, Zedong, Planning, Cultural Revolution, Agrarian Reform, Situation and Economic Conditions, Asia, China and Neighboring Areas, Drought, Socialism, Communism, Irrigation, Republic Popular, Great Leap, Fertilization, Geography Climate, ANCIENT, HYDRAULIC WORKS, CHANNELS, SUI, Heavenly bureaucracy, RIVER, YELLOW, ASIAN PRODUCTION, MODELS, population, demography, Mineral resources, Transport, Chronology, Bibliography, Economic policy , Non-Aligned Countries, Trade, Third Way, Market, Marxism, Silk Road, Contemporary Economic History
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Giannotti Andrea
Tra partito e KGB. Per una ricostruzione del ruolo di Jurij Andropov nella politica sovietica
br. Questo volume rappresenta uno studio sul personaggio che ha guidato il servizio segreto più famoso della storia dal 1967 al 1982, quando venne eletto Segretario del Partito comunista dell'Unione Sovietica. Lavorando negli archivi russi e valendosi di testimonianze dirette, l'autore ricostruisce i diversi momenti della carriera di Andropov, da Budapest, dove fu ambasciatore durante la crisi del 1956, ai quindici anni alla Lubjanka. Fu lui a riformare il KGB e a consegnarlo alla mitologia dello spionaggio internazionale. Struttura e rapporti con il partito sono analizzati unitamente al ruolo giocato nelle crisi di Praga, Afghanistan e Polonia e nella repressione del dissenso. Ma Andropov, durante la sua breve segreteria dal 1982 al 1984, fu anche il protettore di Gorbacëv e il primo iniziatore di un grande processo di trasformazione dell'economia che sarebbe divenuto noto come Perestrojka. Andropov fu il primo capo di Stato russo a provenire dai servizi segreti. Il secondo è stato Vladimir Putin che, in più occasioni, ha manifestato apprezzamento per il suo predecessore. Giannotti offre così non solo un saggio storico, ma anche una chiave per comprendere la politica russa contemporanea, tracciando un quadro che dagli anni Trenta arriva alle elezioni presidenziali del 2018.
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Giannuli Aldo
Da Lenin a Stalin. La formazione del sistema di potere sovietico 1923-1927
br. Lo storico e giornalista Aldo Giannuli torna sulla fondazione del sistema di potere sovietico nel suo momento cruciale: il passaggio di testimone tra Lenin e Stalin. Se è possibile rintracciare in Lenin alcune premesse per il successivo sviluppo storico che porterà all'affermazione dello stalinismo, secondo l'autore è errato sostenere una continuità diretta tra le posizioni politiche dei due leader. Leninismo e stalinismo sono stati dunque fenomeni tra loro ben distinti, separati da una profonda rottura politica e da visioni spesso contrastanti. La vicenda è inquadrata nel contesto della modernizzazione novecentesca e il fallimento dell'alternativa "socialista" al modello va ricercata in quel momento fondativo del sistema di potere sovietico. Contestualizzare storicamente la situazione russa permette di comprendere i motivi per i quali il sistema sovietico non rappresenta oggi una pagina chiusa di storia, ma agisce tuttora come manifestazione di un passato che non smette di intervenire sul nostro presente, influenzando, per molti versi, i fenomeni dominanti della contemporaneità, in primis il capitalismo.
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Giannuli Aldo
Da Lenin a Stalin. La formazione del sistema di potere sovietico 1923-1927
br. Lo storico e giornalista Aldo Giannuli torna sulla fondazione del sistema di potere sovietico nel suo momento cruciale: il passaggio di testimone tra Lenin e Stalin. Se è possibile rintracciare in Lenin alcune premesse per il successivo sviluppo storico che porterà all'affermazione dello stalinismo, secondo l'autore è errato sostenere una continuità diretta tra le posizioni politiche dei due leader. Leninismo e stalinismo sono stati dunque fenomeni tra loro ben distinti, separati da una profonda rottura politica e da visioni spesso contrastanti. La vicenda è inquadrata nel contesto della modernizzazione novecentesca e il fallimento dell'alternativa "socialista" al modello va ricercata in quel momento fondativo del sistema di potere sovietico. Contestualizzare storicamente la situazione russa permette di comprendere i motivi per i quali il sistema sovietico non rappresenta oggi una pagina chiusa di storia, ma agisce tuttora come manifestazione di un passato che non smette di intervenire sul nostro presente, influenzando, per molti versi, i fenomeni dominanti della contemporaneità, in primis il capitalismo.
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GIAROLI Giuliano -
Il Comunismo e i contadini dell'Emilia. Aspetti economico - sociali dell'agricoltura emiliana e loro rapporto coll'orientamento politico delle classi contadine.
Reggio Emilia, Bizzocchi, 1958, 8vo brossura originale, pp. 101.
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GIASANTI, Alberto
Morte di un'utopia. Bucharin, la rivoluzione e l'ombra
133 pagine; 21,5 cm. Legatura editoriale con sopracoperta. Ottimo
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Gibbs, Henry
Italy on Borrowed Time
No marks or inscriptions. A lovely clean very tight copy with bright unmarked boards, slight rubbing to spine foot and no bumping to corners. Dust jacket not price clipped or marked with dusty rear and chipping/slight creasing to upper edge. 224pp. Detailed study of Italy not many years after the Second World War, covering political and financial affairs including communism, the economy, Mussolini and the dispute with Yugoslavia over Trieste.
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Gibbs, Sir Philip.
SINCE THEN. The Disturbing Story of the World at Peace.
469p. + Plus portrait frontis. 8vo. Original full cloth binding. Faded. Original dust jacket, worn. Third printing. "The gruesome story of pillage and violence, bloodshed and frightfulness which have resulted from the Treaty of Versailles." Coldwar/Economics 7
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Gide Carlo
Della abolizione del profitto. Biblioteca mensile della cooperazione e della previdenza. N. 6
17 cm, brossura editoriale; pp. 24
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GIGON Fernand
La Chine devant l'échec.
Couverture souple. Broché. 309 pages.
书商的参考编号 : 65036
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Gilbert MURY
Christianisme primitif et monde moderne
Paris, Centre d'Etudes et de recherches marxistes Paris, Centre d'Etudes et de Recherches Marxistes vers 1963. In-8 carré agrafé de 24 pages. Bords de couverture insolée, sinon bon état
书商的参考编号 : 132394
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Gilbert Achcar ( sous la direction de )
Le Marxisme d'Ernest Mandel
1999, éditions Puf, Collection Actuel Marx Confrontation, broché, 237 pages - très bon état d'usage
书商的参考编号 : c2-29
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GILAS MILOVAN
COMPAGNO TITO. UNA BIOGRAFIA CRITICA.
8°, CARTONATO CON TITOLO ORO AL DORSO, SOVR. CON FOTO B.N. DEL MARESCIALLO, RISGUARDI CON CARTE GEOGRAFICHE, PG. 237 (3), 29 ILL. FOTOGRAFICHE B.N. F.T., TRAD. DI F. SABA SARDI, BUONO STATO. PRIMA EDIZIONE. (C)
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GILAS MILOVAN
Conversazioni con Stalin
Ottimo stato.
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Gilas Milovan.
CONVERSAZIONI CON STALIN.
(Codice RU/0672) In 8º (20,5 cm) 216 pp. Prima edizione italiana. Carta candida, legatura cartone editoriale, sovraccoperta. COME NUOVO. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Gilas, Milovan
Compagno Tito. Una biografia critica
8°, 22 cm, pp. 237, traduzione dal serbocroato di Francesco Saba Sardi. 29 illustrazioni fuori testo, rilegatura editoriale, titolo in oro al dorso, sovracoperta editoriale illustrata, esemplare molto buono
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Gilas, Milovan
Conversazioni con Stalin
8°, 20 cm, pp. 214, rilegatura editoriale, titolo al dorso, sovracoperta editoriale illustrata, esemplare molto buono
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