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Paléologue, Maurice
La Tsarine Mystérieuse (Alexandra Féodorovna) Victime de Raspoutine
Mm 130x185 Collana "L'Histoire Illustrée" - Volume nella sua brossura originale con sovraccoperta, 159 pagine con figure in nero nel testo in lingua francese - french text. Una firma in apertura e leggere tracce d'uso. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Paléologue, Maurizio
I Precursori Di Lenin
Mm 140x190 Collana "Piccola collana storica". Brossura editoriale con bandelle, 217 pagine, alcune illustrazioni in bianco e nero fuori testo. Esemplare in buone condizioni. SPEDIZIONE IN 24 ORE DALLA CONFERMA DELL'ORDINE.
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Paléologue, Maurizio
La Russia degli Zar durante la Grande Guerra. Vol. 1° e 2°
Mm 125x190 Opera completa in 2 volumi rilegati in uniforme tela rossa con titolo in oro al piatto e al dorso, sovraccoperta originale per ciascun volume con piccoli restauri al piede e alla testa del dorso, nastrino segnapagine, 462 + 459 pagine con figure in nero e a colori su tavole fuori testo. Buona-ottima copia, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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PAMIES, Teresa
UNA ESPAÑOLA LLAMADA DOLORES IBÁRRURI - Barcelona 1976
Barcelona, Edit. Martinez Roca, 1976. 140 p. 8º mayor. Rústica editorial ilustrada, algo deslucida.
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Pamparana, Andrea
Gli Impuniti
Mm 150x235 Collana "Documenti Bietti per la storia". Volume nella sua brossura originale con alette, 198 pagine. Opera in condizioni molto buone, presenta una piccola etichetta di biblioteca dismessa alla prima carta e leggere fioriture al risguardo anteriore e ai tagli. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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PANACCIONE ANDREA
a cura di, La memoria del primo Maggio Storia iconografica dei lavoratori gli inizi il radicamento
Illustrazioni in bianco e nero e a colori Ottimo stato.
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PANACCIONE ANDREA - SALVADORI MASSIMO - GEARY RICHARD J. - GUSTAFSSON BO, ANGEL PIERRE - LIDTKE VERNON
STORIA DEL MARXISMO CONTEMPORANEO - volume primo - KAUTSKY BERNSTEIN
Traduzione: Attardo Magrini Maria, Krasnik Lucia, Petrillo Gianfranco dall'inglese . Pagine: 232 . Formato: 16° . Rilegatura: Brossura originale . Stato: Buono . Caratteristiche: Bruniture . Collana: UE n°753 .
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Pancaldi Augusto (a cura)
Manifesti della rivolta di maggio L'espressione grafica del moto studentesco e operaio francese del maggio 1968 nei suoi documenti pi? significativi e appassionanti
Collana Il punto - Nota del curatore - Appendice - Slogan 1 18,5x10 cm., in brossura, pp. 100 (4), 64 manifesti, prima edizione, in italiano, buone condizioni
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Panitch, Leo; Leys, Colin
The Communist Manifesto Now: Socialist Register 1998
268 pages. Average wear. Contents clean and unmarked. Sound working copy. Book
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PANKRATOVA ANNA M.
I consigli di fabbrica nella Russia del 1917
Ottimo stato.
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PANNEKOEK ANTON
Lenin filosofo
Ottimo stato.
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PANNEKOEK ANTON
Lenine philosophie
Ottimo stato.
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Pannekoek, Anton
Organizzazione rivoluzionaria e consigli operai. L'opera più attuale del teorico comunista olandese avversario di Lenin
16°, 19 cm, pp. 298, brossura editoriale, titolo al piatto e dorso, collana: I nuovi testi, esemplare molto buono
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Pansa Giampaolo
Bella ciao. Controstoria della Resistenza
br. Il 25 aprile chi va in piazza a cantare "Bella ciao" è convinto che tutti i partigiani abbiano combattuto per la libertà dell'Italia. È un'immagine suggestiva della Resistenza, ma non corrisponde alla verità. I comunisti si battevano, e morivano, per un obiettivo inaccettabile da chi lottava per la democrazia. La guerra contro tedeschi e fascisti era soltanto il primo tempo di una rivoluzione destinata a fondare una dittatura popolare, agli ordini dell'Unione Sovietica. Giampaolo Pansa racconta come i capi delle Garibaldi abbiano tentato di realizzare questo disegno autoritario e in che modo si siano comportati nei confronti di chi non voleva sottomettersi alla loro egemonia. Quando si sparava, dire di no ai comunisti richiedeva molto coraggio. Il Pci era il protagonista assoluto della Resistenza. Più della metà delle formazioni rispondeva soltanto a comandanti e commissari politici rossi. "Bella ciao" ricostruisce il cammino delle bande guidate da Luigi Longo e da Pietro Secchia sin dall'agosto 1943, con la partenza dal confino di Ventotene. Poi le prime azioni terroristiche dei Gap, l'omicidio di capi partigiani ostili al Pci, il cinismo nel provocare le rappresaglie nemiche, ritenute il passaggio obbligato per allargare l'incendio della guerra civile. La controstoria di Pansa svela il lato oscuro della Resistenza e la spietatezza di uno scontro tutto interno al fronte antifascista. E riporta alla luce vicende, personaggi e delitti sempre ignorati.
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Pansa Giampaolo
I vinti non dimenticano. I crimini ignorati della nostra guerra civile
brossura "Quando pubblicai Il sangue dei vinti nell'ottobre 2003, venni linciato dalle sinistre. Tre anni dopo, nel 2006, per l'uscita di un altro mio lavoro revisionista, La grande bugia, fui aggredito a Reggio Emilia da una squadra di postcomunisti violenti. Perché i nipoti dei trinariciuti dipinti da Giovanni Guareschi mi inseguivano? I motivi erano soprattutto due. Avevo dato voce ai fascisti, obbligati dai vincitori a un lungo silenzio. E avevo posto il problema del Pci e del suo obiettivo nella guerra civile: fare dell'Italia un paese satellite dell'Unione sovietica. Oggi l'Urss non esiste più, anche il Pci è scomparso. Eppure le sinistre continuano a non accettare che si parli delle pulsioni autoritarie dei comunisti italiani e del loro legame con Mosca. E per sfida che nei Vinti non dimenticano ho scritto le pagine che mi ero lasciato alle spalle. L'occupazione jugoslava di Trieste, Gorizia e Fiume, guidata dal servizio segreto di Tito, con migliaia di deportati scomparsi nel nulla. La sorte delle donne fasciste, stuprate e poi soppresse. Le uccisioni di comandanti partigiani e di politici socialisti e democristiani che si opponevano al predominio comunista. La verità è sempre una chimera. Ma non si può cercarla quando si è accecati dalla faziosità politica. Nei Vinti non dimenticano ho rifiutato ancora una volta la storia inquinata dall'ideologia. Questo mi fa sentire un uomo libero, come lo sono i miei lettori." (G. Pansa)
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Pansa Giampaolo
Prigionieri del silenzio - una storia che la sinistra ha sepolto
In 8° leg. edit. sov. fig. pp. 445, ben tenuto
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PANSA Giampaolo -
I Gendarmi della Memoria.
Milano, Sperling & Kupfer, 2007, 8vo legatura editoriale cartonato telato con sovraccopertina illustrata a colori, pp. XVI-504 (tracce di umidità alla copertina e alla sovraccopertina) .
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Pansa Giampaolo.
OTTOBRE ADDIO. Viaggio fra i comunisti italiani.
(Codice SO/1327) In 8° 310 pp. Prima edizione. Inchiesta sulla "mutazione" del PCI iniziata da Berlinguer. Sigla alla sguardia. Brossura editoriale, buono stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Pansa, Giampaolo
Bella Ciao. Controstoria della Resistenza
Mm 135x215 Volume in copertina rigida con sovraccoperta, 430 pagine. Copia pari al nuovo, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Pansa, Giampaolo
Eia eia alalà. Controstoria del Fascismo
Mm 135x215 Volume in copertina rigida con sovraccoperta, 369 pagine. Copia pari al nuovo, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Pansa, Giampaolo
I vinti non dimenticano. I crimini ignorati della nostra guerra civile
Mm 135x215 Volume in copertina rigida con sovraccoperta, 466 pagine. Copia pari al nuovo, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Pansa, Giampaolo
Ottobre addio. Viaggio fra i comunisti italiani
8°, 20 cm, pp. 303, brossura editoriale, titolo al piatto e dorso, esemplare come nuovo
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PANSA, Giampaolo
Ottobre, addio. Viaggio fra i comunisti italiani
1 Vol. In-8 pag. 304. Dedica dell'A.al front Fioriture al risg PROG 42710 CATT_ATT 57
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Pantucci Massimo.
LA VERITA' SULLA C.I.A.
(Codice TE/1384) In 4° (30,5x21 cm) 46 pp. Storia del Consorzio Industrie Agrarie creato in Cesena nel 1920. Segno di piega centrale. Ottimo stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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PANZIERI RANIERO
La ripresa del marxismo leninismo in Italia
Ottimo stato.
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Panzieri Raniero
Spontaneità e organizzazione
brossura
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PAOLA REBUGHINI
VIOLENZA E SPAZIO URBANO RAPPRESENTAZIONI E SIGNIFICATI DELLA VIOLENZA NELLA CITTà CONTEMPORANEA
GUERINI E ASSOCIATI 2006 266 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, PER IL RESTO INTONSO, MAI SFOGLIATO. Confronto tra le realtà europee nelle periferie desolate metropolitane, quali le banlieues parigine e le inner cities britanniche, per rilevarne somiglianze e differenze. Vengono inoltre esaminati contesti e forme dell'espressione della violenza.
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Paolo Bellinazzi
In nome dell'uomo-dio 1789-1989. Rimembranze di un post-socialista
Scopo di questo lavoro è dimostrare l'unità di pensiero e intenti di comunisti e nazi-fascisti, dal punto di vista filosofico e politico-sociale. Siffatta parentela culturale e ideologica conduce i due indirizzi dottrinari, in genere considerati molto distanti tra loro, a una serie di posizioni molto simili, per non dire identiche: ad esempio, la polemica con il parlamentarismo, i partiti, l'elezione indiretta dei deputati, che essi vorrebbero votati direttamente per alzata di mano, l'attacco a qualsiasi politica riformista, sia essa socialista, social-democratica o liberale, le reprimende contro la "società dei contratti", ovvero, la società borghese e capitalista, da essi considerata troppo materialista e reificata, l'anti-semitismo ed il razzismo più aspri e violenti, a carattere religioso-culturale e biologico-razzista, la convinzione, da ultimo, che a una società, come quella borghese (gesellschaft), in cui si è determinato il crollo di tutti i valori, si debba sostituire una comunità (gemeinschaft), in cui primeggia l'uomo-dio, l'uomo-genere, il super-uomo. Ma siffatta consanguineità politico-speculativa ha radici molto più profonde e lontane di quanto non faccia pensare l'appartenenza al Novecento di questi due orientamenti dottrinari. Essa risale a posizioni filosofiche e metafisiche ben precise, che provengono non solo, come è ovvio, da Marx, Engels e Nietzsche, ma anche da Hegel, dai romantici e, in larga misura, da Kant. Autori: Paolo Bellinazzi.
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PAOLO CINANNI
EMIGRAZIONE E IMPERIALISMO
In-8, brossura editoriale, pp. 258(2). Lievi tracce d'uso alla copertina. Tagli bruniti. Dedica di Paolo Cinanni alla prima pagina bianca.
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Paolo Corsini, Gianfranco Porta
Avversi al regime Una famiglia comunista negli anni del fascismo
OTTIME CONDIZIONI
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PAOLO FAVILLI
IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA. PER UNA STORIA DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Vent'anni di progetti, passioni e travagli nella ricerca di una nuova teoria e pratica comunista. La prima storia del Partito della rifondazione comunista, a vent'anni dalla sua nascita. Un bilancio dei suoi successi, dei suoi errori e dei suoi fallimenti, nel contesto della crisi politica e culturale della sinistra italiana. Ma non solo: nei suoi due decenni di vita Rifondazione comunista è stata comunque una presenza reale e importante nelle dinamiche della società italiana. La sua storia, quindi, è un pezzo della storia dell’intero Paese. Il libro, evitando uno spirito agiografico e ideologico, è una importante riflessione critica per tutti coloro – e sono centinaia di migliaia – che hanno fatto parte, per periodi brevi o lunghi, di questa esperienza non solo politica ma anche culturale, esistenziale, affettiva. Questi vent'anni di storia vengono infatti analizzati sia sul versante «comunitario» che nell'intreccio con le grandi dinamiche storiche: dalla nascita della seconda Repubblica alla critica della globalizzazione neoliberista. Senza omettere le grandi lacerazioni accadute e patite nel corso di varie scissioni. Il testo, che senza rinunciare al rigore analitico ha il pregio di una scrittura chiara e scorrevole, si avvale di una introduzione dell’attuale segretario nazionale del partito Paolo Ferrero. Diventando così un dialogo tra il politico e lo storico, tra lo sguardo «contingente» del segretario e quello «lungo» dello studioso. Descrizione bibliografica Titolo: In direzione ostinata e contraria. Per una storia di Rifondazione comunista Autore: Paolo Favilli Prefazione di: Paolo Ferrero Editore: Roma: DeriveApprodi, 2011 Lunghezza: 240 pagine; 22 cm ISBN: 8865480343, 9788865480342 Collana: Volume 99 di DeriveApprodi Soggetti: Politica, Governo, Ideologie politiche, Marxismo, Comunismo, Movimenti, Partiti politici, Storia contemporanea, Socialismo, Rifondazione comunista, Sinistra, Leader, Seconda Repubblica, Globalizzazione economica neoliberista, Uguaglianza, Libertà, Comunisti, PCI, Scioglimento, Autonomia, Bipolarismo, Movimento operaio, Sindacalismo, Fine, Novecento, Tsipras, Crisi, Fausto Bertinotti, Oliviero Diliberto, Eredità, Enrico Berlinguer, Togliatti, PRC, Arcobaleno, Maurizio Acerbo, Rivoluzione Civile, Pacifismo, Sinistra, Democrazia Proletaria, DP, Armando Cossutta, Giovanni Russo Spena, Frei Betto, Nichi Vendola, Segretari, Bertinottismo, Sconfitta, Elezioni, Democrazia, Destra, Conflitti sociali, Federazione, Congressi nazionali, Governo Prodi, L'Ernesto, Umanesimo, Potere, Statuto dei Lavoratori, Antifascismo, Costituzione, Valori, Paolo Ferrero, Politics, Government, Political Ideologies, Communism, Movements, Political Parties, Contemporary History, Socialism, Communist Refoundation, Left, Second Republic, Neoliberal Economic Globalization, Equality, Freedom, Communists, Dissolution, Autonomy, Bipolarism, Workers' Movement, Trade Unionism, End, Twentieth Century, Crisis, Legacy, Civil Revolution, Pacifism, Left, Proletarian Democracy, Defeat, Elections, Democracy, Right, Social Conflicts, Federation, National Congresses, Humanism, Power, Workers' Statute, Anti-Fascism, Constitution, Values, Italy Paolo Favilli, storico, è professore associato presso l’Università di Genova. Si è interessato principalmente di storia e storiografia marxista in Italia. Tra le sue pubblicazioni: Storia del marxismo italiano. Dalle origini alla grande guerra, Franco Angeli, Milano 1996; Marxismo e storia. Saggio sull'innovazione storiografica in Italia (1945-1970), Franco Angeli, Milano 2006; Il riformismo e il suo rovesci
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PAOLO FILO DELLA TORRE, EDWARD MORTIMER, JONATHAN STORY
EUROCOMUNISMO MITO O REALTÀ?
COME NUOVO, PERFETTO, MAI SFOGLIATO. Informazioni bibliografiche Titolo: Eurocomunismo: mito o realtà? Titolo originale: Eurocommunism: myth or reality? Collana: Volume 105 di Saggi Curatori: Jonathan Story, Edward Mortimer, Paolo Filo della Torre Editore: Milano: Mondadori, 1978 Traduzione di: Giuseppe Bernardi Lunghezza: 409 pagine; 20 cm Soggetti: Comunismo, Politica, Storia contemporanea, PCI, PCUS, URSS, Unione Sovietica, Internazionale, Arrigo Levi, Neil McInness, Godfrey Hodgson, Massimo Teodori, Peter Nichols, John Lambert, Archie Brown, Georges Schopflin, Stuart Holland, Diana Smith, Giovanni Russo, PCE, Spagna, Francia, Italia, Socialismo, Partiti socialisti europei, Bandiera rossa, Elezioni, Marxismo, Lenin, Marx, Lotta politica, Guerra fredda, Stati Uniti, Anni settanta, Economia neocomunista, Leadership sovietica, Policentrismo, Comintern, Europa orientale, CEE, Europa, Partiti politici, Libri vintage, Party from 1968 to 1978, Sinistra europea, centre-left, Christian democrats, World Marxist Review, French Communist Party, Georges Marchais, German, Giorgio Amendola, Gramsci, Henry Kissinger, historic compromise, ideological, Italian communists, Santiago Carrillo, Eurocom, Khrushchev, Thorez, Mitterrand, Moscow, European communist parties, fascist, forces, foreign policy, Politica estera, Relazioni internazionali
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Paolo Mieli
Storia e politica - risorgimento, fascismo e comunismo
Paolo Mieli Storia e politica - risorgimento, fascismo e comunismo. , Rizzoli 2001, Copertina rigida cartonata con sovraccopertacon alette informative; pagine integre; il libro si presenta in buone condizioni Buono (Good) . <br> <br> Copertina rigida <br> 388<br> 8817867780
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Paolo Robotti
Nell' Unione Sovietica si vive così
In 8°. Pagine 487. Brossura editoriale figurata a colori. Lievi tracce d'uso. Alcune macchie e bruniture. Stato di conservazione complessivamente buono. Quinta ristampa con prefazione di Ambrogio Donini. Paolo Robotti, cognato di Palmiro Togliatti, fu tra principali i dirigenti dell'emigrazione politica italiana in Urss, paese nel quale visse per circa vent'anni. Coinvolto nelle purghe staliniane degli anni '30, fu imprigionato per circa un anno e mezzo, per poi essere scagionato e liberato.
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Paolo Robotti, Giovanni Germanetto
TRENT'ANNI DI LOTTE DEI COMUNISTI ITALIANI 1921-1951.
Un volume (21 cm) di 275 pagine. Brossura editoriale (etichetta e una macchia al margine basso in copertina, ma buon esemplare). La storia del Pci e del rapporto con le altre forse politiche narrata da due dirigenti tra i più “duri”. Robotti rimase stalinista nonostante fosse stato torturato a Mosca negli anni 30 dalla polizia segreta per fagli “confessare” qualche colpa di Togliatti.
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PAOLO SPRIANO
IL COMPAGNO ERCOLI TOGLIATTI SEGRETARIO DELL'INTERNAZIONALE
EDITORI RIUNITI 1980 242 PP. LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. Parole e frasi comuni agosto Amendola anarchici Andrès Nin antifascista Badoglio base Bibolotti borghesia Caballero Centro estero classe operaia Comintern compagni comunista internazionale comunista italiano comunisti francesi comunisti italiani consigli crisi critica dell'Internazionale comunista dell'URSS Dimitrov direzione dirigenti comunisti discorso dittatura documento Dolores Ibarruri Ercoli fascismo Fischer forze Francia fronte popolare fronte unico Giulio Cerreti gliatti governo Gramsci Grieco gruppo dirigente guerra civile guerra mondiale Hitler Ibidem imperialistica inglese l'Italia l'unità l'URSS lavoro Lenin lettera lotta Manuilskij marzo masse momento Montagnana Mosca movimento comunista movimento operaio Mussolini nazionale nazista nuovo Opere organizzazioni paese Palmiro Togliatti Parigi parola d'ordine patto PCd'I politica estera sovietica popolo italiano posizione possibile problema proletariato punto questione rapporto repubblica democratica Repubblica spagnola rivoluzionaria rivoluzione Ruggero Grieco scritto situazione socialdemocrazia socialista sovietica Spagna spagnola Stalin Storia del PCI storica svolta tattica tedesco Thorez Togliatti togliattiana trotskisti trova unitaria URSS VII Congresso Vysinskij
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Paolo Spriano
Storia del partito comunista italiano
La battaglia all'interno del paese contro il regime mussoliniano e il dibattito politico del partito comunista
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Paolo Spriano
Storia del partito comunista italiano
Il libro mostra il nesso tra il processo unitario dell'antifascismo italiano emigrato nella Francia del fronte popolare e sui campi di guerra di Guadalajara. Viene evidenziato il percorso di del stalinismo
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Paolo Spriano
Storia del Partito comunista italiano. Da Bordiga a Gramsci
21762 Paolo Spriano Storia del Partito comunista italiano. Da Bordiga a Gramsci. Torino, Einaudi 1967 - VIII edizione italiano, in ottavo pp.XIV + 530 AUTORE Paolo Spriano TITOLO Storia del Partito comunista italiano. Da Bordiga a Gramsci. LINGUA Italiano LUOGO/EDITORE Einaudi, Torino ANNO DI PUBBLICAZIONE/EDIZIONE 1967, VIII FORMATO 8 copertina cartonato con sovraccoperta N° PAGINE XIV + 530 illustrazioni non ill. DESCRIZIONE LIBRO volume in buone condizioni. Pagine leggermente ingiallite e alcune anche macchiate sul bordo esterno. Sovraccoperta leggermente usurata e con qualche piccolo strappo ai bordi.
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PAOLO SPRIANO
STORIA DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO. I FRONTI POPOLARI, STALIN, LA GUERRA
PAOLO SPRIANO STORIA DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO. I FRONTI POPOLARI, STALIN, LA GUERRA. , EINAUDI 1970, COPERTINA CARTONATA, LEGATURA EDITORIALE, SOVRACCOPERTA CON ALETTE INFORMATIVE CON SEGNI D'USURA AI MARGINI Buono (Good) . <br> <br> <br> 362<br>
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PAOLO SPRIANO
SULLA RIVOLUZIONE ITALIANA. SOCIALISTI E COMUNISTI NELLA STORIA D'ITALIA
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. OTTIME CONDIZIONI, MAI SFOGLIATO, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO. L'originalità del socialismo italiano. Il problemismo di Salvemini. La vecchia Confederazione del lavoro. Lenin e i socialisti italiani (1912-19). Di Serrati o del massimalismo. Mussolini dalla «rivoluzione» alla reazione. Agnelli, eroe del capitalismo. Fortuna e impopolarità dell'«Ordine Nuovo». Le ragioni della scissione di Livorno. Il mito di Amadeo Bordiga. L'intransigenza di Giovanni Amendola. Il fascismo, reazione di classe. La grande spallata del marzo 1943. La rottura col vecchio Stato. Antifascismo operaio nella Resistenza. I giudizi sulla svolta di Salerno. La prima «Rinascita». I partigiani di Fenoglio e di Battaglia. Il PCI dalla liberazione alla Costituente. I tempi di Rodolfo Morandi. Le «scelte di campo» del 1947. I servizi segreti e la storia. La morte di Togliatti. Indice dei nomi. Si colgono, in questi scritti di Paolo Spriano, tante figure di protagonisti e di antagonisti, con la nettezza di un profilo storico, da Turati a Serrati, da Gramsci a Bordiga, da Morandi a Nenni, da Togliatti a Longo, da Gaetano Salvemini a Giovanni Amendola, da Mussolini ad Agnelli, ma il libro non è una galleria di ritratti critici. è, appunto, un discorso complessivo che si intreccia e si incentra Sulla rivoluzione italiana, esaminata prevalentemente nelle due grandi crisi politiche e sociali che ne hanno segnato sinora il corso, travagliato, gli strappi e le sconfitte, le pause, i progressi e le interruzioni, l'incubazione e le componenti. La ricostruzione di avvenimenti e momenti decisivi- fatta cori il linguaggio diretto e accattivante della narrazione - si accompagna, si alterna, a una critica puntuale della storiografia sull'argomento. L'autore sottolinea, in polemica con le più comuni interpretazioni odierne, l'ampiezza e la profondità della «crisi rivoluzionaria» del 1917-20 e la natura di risposta di classe, reazionaria, del regime fascista. Sulla seconda crisi storica qui considerata, quella del 1943-47, dove protagonista di tante delle pagine più vive del volume diventa la lotta operaia e partigiana della Resistenza, Spriano ripropone la validità di un criterio che si fonda su due capisaldi: il carattere di iniziale rivoluzione democratica e antifascista che ha la guerra di liberazione e la gravità dell'interruzione che essa subisce con la rottura del 1947. Il punto di vista comunista, personale e appassionato, dell'autore colpisce vari bersagli a destra e a sinistra, all'interno e all'esterno di una tradizione politica e ideologica. Ogni scritto è tuttavia animato da un bisogno dialogico, e il lettore, il militante e il giovane anzitutto, vi è chiamato come costante interlocutore. Il saggio introduttivo, che conferma l'ispirazione organica della raccolta, ha il valore di un intervento esplicito nell'attuale dibattito generale. Descrizione bibliografica Titolo: Sulla rivoluzione italiana. Socialisti e comunisti nella storia d'Italia. Autore: Paolo Spriano Editore: Torino: Einaudi, 1978 Lunghezza: 226 pagine; 18 cm ISBN: 880601594X, 9788806015947 Collana: Volume 331 di Piccola Biblioteca Einaudi. Geografia, storia Soggetti: Storia contemporanea, Scienza e teoria politica, Socialismo Italiano, Società, Ideologie, Teorie politiche, Partiti socialisti di massa europei, Riformisti, Turati, Grande Guerra, Scissione comunista, Livorno, 1921, Massimalisti, Serrati, PSI, Antonio Gramsci, Palmiro Togliatti, Morte, Servizi segreti, Stato, Svolta di Salerno, Internazionale, Fascismo, Costituente, Novecento, Storia d'Italia, Amadeo Bordiga, Rodolfo Morandi, Nenni, Longo, Giovanni Amendola, Gaetano Salvemini, Reazionari, Lavoro, Lenin, Comunismo, Comunisti, Massimalismo, Sindacalismo, Sindacati, Ordine Nuovo, Populismo, Movimento operaio, Lotte politiche, Antifascismo, Intellettuali, Resistenza, Liberazione, Libertà, Rinascita, Beppe Fenoglio, Battaglia, Partigiani, Marzo 1943, Armistizio, Badoglio, 8 Settembre, Nazismo, Tedeschi, Occupazione, Alleati, Seconda Guerra Mondiale, Saggi storici, Classici, Libri Vintage, Fuori catalogo, Società, Classi sociali, Fabbriche, Scioperi, Raccolte di scritti, élite, Classi dominanti, Industriali, Curiel, Gobetti, Rosselli, Carlo Pisacane, Risorgimento, Critica, Storiografia, Revolution, Contemporary history, Political science and theory, Italian Socialism, Society, Ideologies, Theories, European socialist mass parties, Reformists, Great War, Communist split, Maximalists, Death, Secret services, State, Turn of Salerno, International, Fascism, Constituent, Reactionaries, Work, Labour, Communism, Communists, Maximalism, Trade unionism, Trade unions, New Order, Populism, Workers movement, Political struggles, Anti-fascism, Intellectuals, Resistance, Liberation, Freedom, Rebirth, Partisans, Armistice, Germans, Occupation, Allies, World War II, Historical essays, Classics, Books Out of print, Society, Factories, Strikes, Written collections, elites, Dominant classes, Industrial, Criticism, Historiography Parole e frasi comuni Amendola antifascista base battaglia Bordiga borghesia capo classe operaia comunista conquista corso coscienza crisi critica dato democratica direzione dirigente discorso documentazione economica elementi fabbrica fascismo fondo formazione forme forze fronte funzione De Gasperi giovani giudizio governo Gramsci gruppi guerra industriale internazionale italiana italiano L'Ordine Nuovo lavoro Lenin liberazione lotta maggiore masse Milano movimento operaio Mussolini nazionale opera organizzazione paese passato periodo politica popolo posizione potere presa processo profonda proletariato prospettiva quadro questione rapporto reale Resistenza ricerca riformisti Rinascita rivoluzionaria rivoluzione rosso saggio scelta scioperi scissione scritti Serrati sinistra sistema situazione socialista società storica studi sviluppo tema termini Turati unità unitaria vittoria
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PAPAIOANNOU Kostas
Les marxistes. Collection : J'ai lu, l'essentiel, N° 13.
Paris, Editions J'ai lu, 1965. 12 x 17, 512 pp., broché, bon état.
書籍販売業者の参照番号
: 95773
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Papaioannou Kostas
Marx et les marxistes
Flammarion Science Dos carré collé 1972 In-12 (10,8 x 17,7 cm), dos carré collé, 505 pages ; couverture légèrement jaunie, par ailleurs bel état général. Livraison a domicile (La Poste) ou en Mondial Relay sur simple demande.
書籍販売業者の参照番号
: da1500
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PAPA PIO XI.
La Chiesa contro il comunismo.
Enciclica al Mondo Cattolico di Pio XI. (Atteggiamento della Chiesa. Dottrina e frutti del comunismo. Opposta luminosa dottrina della Chiesa. Rimedi e mezzi. Ministri e ausiliari di questa opera sociale della Chiesa. Conclusione.) Brossura editoriale a stampa, pp. 32, in 8°
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PAPAIOANNOU / PLEBE / PRICIPE / SERVIER / SEDLMAR
ANARCHISMO VECCHIO E NUOVO A CURA DI RENATO PAVETTO
N.PAG.133 BROSSURA - BUONO
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PAPAIOANNOU Kostas
LA METAMORFOSI DEL MARXISMO.
In-16 (cm. 19), brossura, titolo al dorso, pp. 156. In buono stato di conservazione (good copy).
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Papaioannou Kostas.
E PSUCRE' IDEOLOGHIA. Dochimio ghia ton marasmo tou marxismou.
(Codice SW/0266) In 8° 139 pp. Greek text. Paperback, fine. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Papi Fulvio
Dalla parte di Marx. Per una genealogia dell'epoca contemporanea
ill., br. Niente di più inutile e sbagliato quanto il credere di poter ripetere il pensiero di Marx, anche attraverso le più informate e sofisticate trasformazioni letterarie, per comprendere il "dove" e il "come" viviamo. Siamo in un'altra storia. Ma sarebbe teoricamente fuori luogo non comprendere che l'essenziale dell'opera di Marx appare oggi come l'individuazione genealogica di un'epoca storica. Il nostro presente appartiene a una complessa evoluzione del capitale, alle tecnologie produttive nelle modalità del lavoro, a una tragica divisione del mondo, a un rapporto insostenibile con l'ambiente naturale, a nuove forme comunicative, a immaginari collettivi, alla trasformazione degli Stati e dei poteri politici e sociali. La critica (marxiana) è oggi impegnata a mostrare che l'analisi economica deve essere connessa con i fenomeni biologici, sociali, demografici, culturali, religiosi. L'effettualità (marxiana) è la forma e l'obiettivo di un pensiero sempre incompleto e carente, ma costantemente in rapporto con una realtà che occorre simboleggiare correttamente. L'umanesimo (marxiano) può costituire la dimensione etica della tradizione europea nella sua relazione con il mondo.
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Papi Fulvio
Dalla parte di Marx. Per una genealogia dell'epoca contemporanea
ill., br. Niente di più inutile e sbagliato quanto il credere di poter ripetere il pensiero di Marx, anche attraverso le più informate e sofisticate trasformazioni letterarie, per comprendere il "dove" e il "come" viviamo. Siamo in un'altra storia. Ma sarebbe teoricamente fuori luogo non comprendere che l'essenziale dell'opera di Marx appare oggi come l'individuazione genealogica di un'epoca storica. Il nostro presente appartiene a una complessa evoluzione del capitale, alle tecnologie produttive nelle modalità del lavoro, a una tragica divisione del mondo, a un rapporto insostenibile con l'ambiente naturale, a nuove forme comunicative, a immaginari collettivi, alla trasformazione degli Stati e dei poteri politici e sociali. La critica (marxiana) è oggi impegnata a mostrare che l'analisi economica deve essere connessa con i fenomeni biologici, sociali, demografici, culturali, religiosi. L'effettualità (marxiana) è la forma e l'obiettivo di un pensiero sempre incompleto e carente, ma costantemente in rapporto con una realtà che occorre simboleggiare correttamente. L'umanesimo (marxiano) può costituire la dimensione etica della tradizione europea nella sua relazione con il mondo.
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Papini M. (cur.)
C'era una volta il Pci. Storia della federazione anconetana (1944-1991)
ill., ril.
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