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DESSAU Hermann, LEHMANN Paul
LATEINISCHE EPIGRAPHIK (von H. Dessau) + LATEINISCHE PALÄOGRAPHIE (von P. Lehmann]. Due trattati completi della collana "Einleitung in die Altertumswissenschaft, I. Band. 10. Heft.
In-8° (cm. 24,8x16,8), pp. 68. Brossura editoriale. DESSAU (Frankfurt am. Main 1856 - Berlin 1931), storici dell'antichtà e epigrafista, allievo di Mommsen. Lavorando al progetto del Corpus Inscriptionum Latinarum licenziò diversi volumi. Dessau è noto soprattutto per la Inscriptiones Latinae Selectae (ILS) una sua selezione di circa 10 000 iscrizioni latine (1892-1916), indicata a volte con Dessau o abbreviata con D. Tra i curatori della Prosopographia Imperii Romani della stessa Accademia prussiana. Studioso della "Historia Augusta", pubblicò nel 1889 il fondamentale saggio Sull'epoca e la personalità degli scrittori Historiae Augustae (1889). Redasse circa 600 articoli specialistici sulla enciclopedia Pauly-Wissowa. Ebreo, non ottenne mai la docenza ordinaria, ma solo quella onoraria. LEHMANN (Braunschweig 1884 - Monaco di Baviera 1964), paleografo e filologo classicista, medievista.
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CASINI Tommaso (Pragatto BO 1859 - Bazzano BO 1917)
Contributo al "Corpus INSCRIPTIONUM ITALICARUM MEDII AEVI". Estratto originale dagli Atti della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Modena, serie 3., vol. 5, 12 APRILE 1902.
In-4° (cm. 31,6x22,9), pp. 7. Brossura editoriale, Ombre ai bordi del piatto ant. Timbro Gabotto in cop. Propone ricerche epigrafiche medievali anche allo scopo di stabilire i rapporti tra le epigrafi metriche, la loro stilistica e la letteratura classic a e quella medievale. CASINI, filologo, professore di lettere, provveditore agli studi, storico. Censito in 5 bibl.
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DEPRADO Anna Rosa
La LIBERAZIONE di ATENE nel 286 a. C. Stralcio dalla Rivista di Filologia e d'Istruzione Classica.
In-8° (cm. 23,6), pp. 16 (da p. 27 a p. 42). Brossura provvisoria della Bottega d'Erasmo riproducente una cop. della rivista. Segno a biro in cop. Esamina in'ISCRIZIONE riferita a un decreta emanato sotto l'arcontato di Nicia di Otrine e lo confronta con altre epigrafi e fonti storiche. Come estratto è ignoto a SBN.
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ALBERTINI Eug., MASSIERA Paul
Le POSTE ROMAIN DE MESSAD (Algérie). Stralcio dalla Revue des Etudes Anciennes, 41, 1939.
In-8° (cm. 25), pp. 22 (da p. 223 a p. 244). Con due SCHIZZI TOPOGRAFICI e molte riproduzioni di ISCRIZIONI. Brossura provvisoria riproducente la cop. della rivista. Ombre e nome e cifra a biro in cop. Rinforzo di graffette e colla lungo il dorso all'interno. Esemplare da studio, ma ricco di informazioni e raro: come estratto è ignoto a SBN.
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NEPPI MODONA Aldo (Firenze 1895-1985)
L'ISOLA di COO nell'antichità classica. Delineazione storica in base alle fonti letterarie e ai documenti archeologici ed epigrafici. DEDICA AUTOGRAFA FIRMATA dell'Autore al Prof. G. A. CESAREO, Senatore.
Collana "Memorie pubblicate a cura dell'Istituto storico archeologico FERT e della R. Deputazione di storia patria per Rodi" , 1. Bel volume in-4° (cm. 29,8x22,8), pp. 237 + 16 TAVOLE fuori testto + 2 carte geogr. sciolte bicolori di cm. 5,5x44 e cm. 35.5x28,5 con la delimitazione congetturale degli antichi "demi" dell'isola e con il suburbio e la città di Coo, in busta . Bella bross. con ampia unghiatura e tit. stampati a 2 col. Accurata e rigorosa storia di Coo antica basata sull'analisi di documenti e fonti originali. Il testo è corredato da una lunga bibliografia, da utilissimi apparati e da dettagliate note. NEPPI MODONA, di famiglia ebraica, etruscologo, nel 1928 vinse una borsa di studio che gli permise di studiare presso l'Istituto storico archeologico di Rodi e di perfezionarsi nella conoscenza della storia e dell'archeologia dell'Egeo. Fu docente di antichità classiche alle università di Firenze e di Roma. A causa delle leggi razziali del 1938 fu costretto a interrompere le proprie attività di ricerca, che poté riprendere solamente nel 1946, dopo la fine della seconda guerra mondialeRaro, tirato in pochissimi esemplari. Fumagalli, Bibliografia Rodia, 197.
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ROBINSON David Moore
GREEK and LATIN INSCRIPTIONS from ASIA MINOR. Corposo estratto originale. Extracted from Transactions and Proceedengs of the American Philological Asociation, vol. 57 (1926).
In-8° (cm. 24x16), pp. da p. 195 a p. 237 + 76 FOTO di ISCRIZIONI su monumenti in 43 TAVOLE in bianco e nero su carta patinata fuori testo (Laod8icea, Ninive, Yalivadj, Antiochia verso Pisidia ecc. Brossura editoriale. Ben cucito e compatto, piccola mancanza presso una cuffia. ROBINSON, archeologo, epigrafista, prof. alla scuola archeologica americana di Atene (1901-10), ha diretto scavi ad Antiochia di Pisidia (1924), a OLINTO (1928-38; su cui pubblicò ben 14 volumi); prof. di archeologia classica alla Johns Hopkins University.
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OPPERMANN Hans
ZEUS PANAMAROS.[Sul santuario di Juppiter Panamarus nella Caria, Anatolia occidentale]. Corposo estratto originale da Religionsgeschichtliche Versuche und Vorarbeiten, XIX. Band, 3.Heft.
In-8° (cm. 22,6), pp. VIII, 94. Brossura editoriale, ombre del tempo all'esterno, interno ancora intonso, ma parzialmente sciolto e staccato dal pur integro dorso. In santuario di Giove papnamaro era luogo di pellegrinaggio e sede di oracoli, le sue rovine sono ricchissime di EPIGRAFI. Moltissime citazioni in greco. Testo in tedesco.Censito in 6 bibl. ital.
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CORRADI Giuseppe
C. I. L. VI, 1100. Estratto originale dal Bollettino di filologia classica, n. 5, anno XIII, novembre 1906. [EPIGRAFE su TRAIANO DECIO].
In-8° (vm. 24,3x16,8), pp. (3). Doppio foglio volante. In fine una lunga annotazione a penna di pugno del CORRADI. Caduno
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PIZZI Italo, BARTOLINI A, , IGNUDI Stefano, MARUCCHI Orazio
GIORNALE ARCADICO di SCIENZE, LETTERE ed. ARTI diretto da una Commissione di Arcadi. S. III, voll. V e VI. Annata completa 1900. [tra cui 139 pagine su DANTE ALIGHIERI (e Giubileo, sistema politico, priorato, fontana del Paradiso, autorità papale, saggi di A, BARTOLINI, Stefano IGNUDI, Antonio CIMMINO, Maria STELLA), e medievalia ecc.
2 semestri rilegati in un vol. in-8° (cm. 23,6x16), pp. 480 + pp. 480. Mz. pelle coeva, ancora solida, cerniere consumate, una rotta presso la cuffia. Tit. fregi oro al ds. Argomenti: MAGIA e pregiudizio in Ovidio, Leone XIII, EPIGRAFIA ROMANA di MARUCCHI, Beato Andrea Trong, Tribunato d. Plebe e Coriolano, Patria e Cattolici, Parini, C. Contarini, Pindemonte xno, Bessarione, monum. romani, MEDIEVISTICA (STABAT MATER e lirica medievale, GIOVANNI da SALERNO, Petrarca, poesia), FRANCESCANA (Dante terziario, Assisi), viaggi (GRAN DESERTO U.S.A. di U. Mioni, POLO NORD, SAHARA tunisino), NEOLATINO (Leo XIII= Neandro Eracleo: "In Joannem Bapt. N. tecto nomine Rufus, alumnum"; "De S. Augustino"; con vers. ital.). PIZZI Italo (Della cultura creduta araba, 14 pp. ). Ecc. Tra gli altri Autori: F. Ermini, N. Mattioli, G. Spadafora.
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FABIANI Enrico
La STELA di MESA, RE di MOAB. Ragionamento letto nella Pontificia Accademia di archeologia dal socio ordinario Enrico Canonico Fabiani il 10 febbraio 1871.
In-8°, pp. 40 + 1 grande TAVOLA ripiegata riproducente la stele del sec. X a. C., del re parricida cui accenna la Bibbia. Br. muta recente, lievi mende, bollini, e timbri al front.. ISCRIZIONE di DIBON, una delle epigrafi più antiche, molte iscrizioni in caratteri moabitici, e loro traduzioni. Censito in 4 bibl.
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PAGLIANI C.
Di NOSTRADAMUS e di una sua poco nota ISCRIZIONE LIMINARE torinese [alla CASCINA MOROZZO , via Michele Lessona, 68]. In: Trino. Rassegna mensile della città, anno 14, n. 1, gennaio 1934.
il saggio su NOSTRADAMUS occupa 18 pagine con la riproduzione dell'EPIGRAFE in francese (datata 1556, forse dettata a lui stesso) e con altre 20 ILLUSTRAZIONI riguardanti Nostradamus e la Torino di quei tempi. Il fascicolo in-4° (cm. 32x23,4), cartoncino leggero editoriale con grafica e montaggio di DAMILANO, è completo delle sue 68 pagine e cntiene fra l'altro: 1) 7 pp. con ritr. e 10 riprod. di dipinti di Giuseppe GRASSIS (Torino 1870 - 1949) allievo dell'Accademia Albertina, vissuto tra Torino, Courmayeur e Nervi, paesaggista alpino e marini, e miniaturista di ritratti pelopiù femminili. 2) Rinaudo Costanzo. Scritti editi ed inedidi di DON BOSCO.. 5 pp. con 5 illustr. 3) Un DISEGNO b.n. di Marcello BOGLIONE con la Torre Littoria di piazza Castello in costruzione. 4) MOTTI STORICI dei CONTI e dei DUCHI di SAVOIA 10 pagine con 32 STEMMI e 40 MOTTI, tra cui il celebre FERT, ampiamente spiegati da R. A. Marini. 5( Foto aerea dello STADIO MUSSOOLINI.
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MARCHI Ab. Giuseppe della C. di G.
Illustrazione d'una LAPIDE CRISTIANA AQUILEJESE. Per le faustissime NOZZE SPANGARO - SOMEDA. [Lapide del IV secolo, sul sepolcro d'una giovane fidanzata].
In-8° grande (cm. 25x18,6), pp. 7. Br. verde muta coeva. Traccia di gora fastidiosa ai margini superiori. Testo e commento del Marchi, direttore del Museo Kircheriano di Roma, di una Lapide del IV secolo, sul sepolcro d'una giovane fidanzata, di cui riporta il testo latino. Dedica e introd. di Lorenzo D'ORLANDI. Raro anche per luogo di stampa. Così comìè, con la gora
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SCARDIGLI Pier Giuseppe (Altopascio 1933 - Firenze 2008
"DARE" e "FARE" nelle LINGUE ITALICHE. Estr. da: Studi etruschi, s. 2, 1959, v. 27.
In-8° grande (cm. 26,9), pp. 21 (da p. 167 a p. 187). Bross. edit. Lieve gualcitura ma buon es. Esamina l'uso dei due verbi in "4 FORMULE LATINE accanto alla lro diffusione italica, come primoesperimento di una ricerca". SCARDIGLI, medievista, specializzato in lingue antiche, docente di filologia germanica a Firenze. Censito come estratto in 2 bibl.
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FERRERO Ermanno
Un MANOSCRITTO di Eugenio DE-LEVIS e l'onestà EPIGRAFICA di lui e di Vincenzo MALACARNE. Nota. Estr. orig. da Atti R. Acc. d. Scienze di Torino, 26 giugno 1904. [Epigrafi e antichità del CANAVESE, tra cui FIGURE: campanile della Chiesa di SAN PONZO, LEVONE, ecc.].
In-8° (cm. 24,6x16,3), pp. 20 con 2 FIGURE (disegno e foto dell'architrave del campanile della Chiesa di SAN PONZO CANAVESE) e varie riprod. di ISCRIZIONI. Bross. edit., angoletto mancante al piatto anteriore. Cita il Mommsen; e varie località del Piemonte, tra cui LEVONE e SAN PONZO.
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PETITTI di RORETO Alfonso
Ritrovamento a CHERASCO di due LAPIDI ROMANE già pubblicate a Torino dal PINGONE. Stralcio dalla Soc. di Archit. e Belle Arti di Torino, 1916.
In-4°, pp. 11 (da p. 161 a 171) con 3 FOTO e alc. trascrizioni di iscrizioni in bianco enro nel testo. Brossura priva di copertina. Datato in fine "Cherasco, agosto 1916".
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FERRERO Ermanno
Leone RENIER. Breve commemorazione. Estratto originale dagli Atti R. Acc. d. Scienze di Torino, 22 nov. 1885.
In-8° (cm. 24,8x16,3), pp. 17. Fasc. edit. a graffa. Timbro Gabotto. RENIER (n. a Charlevillle nel 1809), grande epigrafista, specie di iscriz. romane in Algeria.
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FERRERO Ermanno
Intorno ad un NUOVO DIPLOMA MILITARE ROMANO. Estr. orig. da Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, v. XVIII, 18 febbr. 1883. In cop., INVIO autografo non firmato dell'Autore in cop.
In-8°, pp. 6. Bella brossurina di bel colore giallo-uovo edit. Timbro Gabotto in cop. Una tavoletta di bronzo (su due che erano) dell'Imperatore Caracalla (databile dal 231 al 217) di cui era prefetto Gongio Nestoriano, scoperta a FONNI in Sardegna, incompleta, però rivela "che la durata del servizio nell'armata era già stata accresciuta". L'ultima pagina reca la TRASCRIZIONE sia della facciata interna che di quella esterna della tavoletta rimasta, incaatteri maiuscoli con integrazioni in caratteri minuscoli corsivi.
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COSTA Giovanni
Su alcuni MONUMENTI di TRAIANO in Roma (a proposito di recenti illustrazioni archeologiche fatte da G. BONI). Estratto originale dalla Rivista di Storia Antica, n. s., a. XI, 3. 2.a tiratura, 1907.
In-8°, pp. 16 (da p 474 a p. 490). Bella brossurina color fuchsia editoriale. L'Autore osa polemizzare con il grandissimo archeologo GIACOMO BONI (Venezia 1859 - Roma 1925), dal 1890 ispettore dei monumenti della Direzione generale delle Antichità e Belle Arti: nel 1895-1896, direttore dell'Ufficio Regionale dei Monumenti di Roma e a partire dal 1898 diresse gli scavi del Foro Romano, e dal 1907 quelli del Palatino, padre, tutore e valorizzatore dell'archeologia romana.
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HAUSSOULLIER Bernard
BACCHANTES MILESIENNES. Stralcio dalla Revue des Etudes Grecques, XXXI, 1919. [Con il testo greco di un'epigrafe di MILETO].
In-8° (cm. 23,8x15,8), pp. 12 ((da p. 256 a p. 267). Brossura posticcia riproducente la cop. della rivista, ombre e segni a biro in cop, r9inforzo di graffette al dorso interno. "Alcméonis a conduit régulièrement à la montagne son thiase de Bacchantes. Tous les deux ans, les femmes de la cité qui en faisaient partie - jeunes, vieilles et vierges - ont abandonné navewttes et quenouilles pour esciorter les objets sacrés" che la sacerdotessa "portait et célébre loin de la ville ce culte mystérieux...". Esemplare da studio. Così com'è
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BERTONI G., VICINI E. P. e PATETTA Federico
Sulla ISCRIZIONE del Palazzo Vecchio del Comune di MODENA (1194). Estratto originale dagli Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie modenesi, s. 4., v. 4 (1904).
In-8° 8cm. 24,9x17,2), pp. 15 + 1 TAVOLA fuori testo (foto dell'iscrizione). Brossura editoriale. Piccola mancanza a un angolo del piatto post., se no ottimo es. Dotto riesame storico-filologico. In fine, "Nota aggiunta" di Federico PATETTA.
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VERMIGLIOLI Gio. Battista (Perugia 1769 - 1848)
Del MUNICIPIO ARNATE nell'UMBRIA nuovamente scoperto in marmo inedito del Museo Lapidario nell'Università di PERUGIA al ch. Signor Bartolommeo BORGHESI. Lettera. Articolo estratto dal Giornale Arcadico Settembre 1819. N. IX. pag. 283.
In-8° (cm. 22x14,7), pp. 15. Fasc. editorialmente privo di legatura, in carta forte nelle sue barbe. Antica annotazione che crediamo coeva, a penna al front. VERMIGLIOLI, archeologo, storico e numismatico, autore di centinaia di opere e lavori, molti anche inediti, di archeologia e storia dell'arte antica, che lo portarono ad avere una fama a livello nazionale ed internazionale. Arricchì le collezioni dei Musei Civici umbri.
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VIOLA Luigi e altri, FIORELLI G. (a c.di)
TARANTO. Nuove scoperte di antichità. NOTIZIE degli SCAVI d'ANTICHITà comunicate dal Socio G. FIORELLI. Giugno 1883. Stralcio dagli Atti della R. Accademia dei Lincei, a. CCLXXX, 1882-1883, serie 2.a, vol. XI.
La relazione di Viola su TARANTO occupa 11 pagine con 1 FIGURA (pianta e una sezione). Il fascicolo del mese è in-4° (cm. 29,6x22, pp. 42 (da p. 261 a p. 302, privo di piatti. e conteine notizie fornite dai direttori o ispettori degli scavi o da archeologi: Ettore Pais, Casimiro Turletti, ecc. su: 1. Val della Torre, 2. Rosta. 3. San PONZO Canavese.4. Valperga. 5. Bastia di Mondovì. 6. Savigliano. 7. Cultignaga. 8. Vaprio d'Adda. 9. Briennio Inferiore. 10. Pavia. 11. Brescia. 12. Monselice. 13. Este. 14. Carceri. 16. Adria. 17. Venezia. 18. MIRA (2 pagine). 19. CAVA Zuccherina. 20. Buttrio. 21 Feletto. 22. Boretto. 23. Casalecchio. 24. Forlì (2 pp.). 25. Ficulle. 26. ORVIETO (2 pp.). 27. Bolsena. 28. Bieda, 29. Allumiere. 30. CIVITA CASTELLANA. (3 pp.). 31. S.Maria di Falleri. 32. Norcia. 33. ROMA (4 pp.). 34. Tivoli. 35. Frascati. 36. Ariccia. 37. Aquino. 38. Pozzuoli. 39. Pompei. 40. S. Omero TE. 41. Vittorito. 42. Montenerodomo. 43. LARINO (8 iscrizioni).
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SCIALOJA Vittoria su Giacomo LUMBROSO
Commemorazione del Socio GIACOMO LUMBROSO. [incluse 26 pagine di importante BIBLIOGRAFIA]. Corposo stralcio da Acc. Naz. dei Lincei 1927.
In-8° (cm. 24,7x16,4), pp. 33 (da p. 552 a p. 584). LUMBROSO (Il Bardo in Tunisia 1844 - Santa Margherita Ligure 1925), archeologo, storico, glottologo, papirologo e grecista, dopo gli studi al Collège de France con Gaston Boissier e a Torino con il Flechia, si recò in Germania all'Università di Berlino dove a vent'anni divenne il «prediletto» di Mommsen che lo propose socio all'Accademia delle scienze prussiana. A 25 anni su proposta di Carlo Promis entrò nella Accademia delle Scienze di Torino; nel 1878 Quintino Sella lo propose all'Accademia dei Lincei. L'università di Dublino lo nominò dottore Honoris Causa. Ecc. Esemplare da studio in beossura provvisoria muta con vistosa ombra da polvere alla prima facciata e rinforzo di graffe e colla all'interno del dorso. Così com'è
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HERZOG Rudolfus
Symbolae CALYMNIAE et COAE. [Riporta e commenta un'EPIGRAFE greca sulla lite fra KALYMNA, isola delle Sporadi, e COO]. Corposo stralcio (testo in NEOLATINO) dalla Rivista di Filologia e d'Istruzione Classica, n.s. XX, post 1938.
In-8° (cm. 24x16), pp. 20. Brossura posticcia riproducente la cop. della riovista, segno a biso e ombre al apiatto, rinforzo di graffette al dorso interno. In impeccabile latino, su richiesta dell'Istituto Storico Archeologico di Rodi, Herzog commenta un'iscrizione raccolta in "Epigraphica", I, 1938 a cura di Mario Segre, governatore del Dodecaneso.
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FANFANI Pietro
Osservazioni su alcuni luoghi di DANTE. [Incipit dell'Inferno e Canto XIII - le vene e i polsi -, e Canto XXX, 93 - piovvi in questo greppo, Purg. VII, 34-37; 40-42; XV, 73; PAR i, 31-32, viii, 43-45.]. In due fascicoli delle Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura, serie 3.a t. II, fasc. 5 + fasc. 8-9, 1845.
Le osservazioni Dantesche del FANFANI occupano 24 pagine. Il due fascicoli in-8° (cm. 22,3x14,3), cartoncino leggero verde ornato editoriale, sono completi delle loro complessive 296 pagine e contengono inotre: 1) Giuseppe Fabiani, Esercitazione biblico-esegetica su Genesi IV, 7 [minaccia di Jahvè a Caino], 12 pp. con citazioni in ebraico e in greco. 2) Rimostranza apologetica dell'arcivescovo di Tolosa al Re de' Francesi riguardo ai GESUITI, 33 pagine. 3) Biogr. di Mons. Bernardo CABALLERO. 22 pagine. 4) D. Domenico Ricci. Lettera sopra le lezioni di Sacra Eloquenza di Guglielmo AUDISIO. 18 pagine. 5) altri saggi su Educazione, errori di H. AHRENS sul DIRITTO NATURALE (70 pagine), su STAMPA e CENSURA, sul CORPUS INSCRIPTIONUM GRAECARUM di Berlino ecc. Ottimo e fresco es.
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BOZZA Francesca. SEGRE Mario et alii
Il MATRIMONIO nel DIRITTO dei PAPIRI dell'epoca TOLEMAICA. In: Aegyptus, a. 14, fasc. 2 (apr./giu. 1934). Inoltre: IL DECRETO di ASPENDOS (di Mario SEGRE).
Il saggio di BOZZA occupa 39 pagine (da p. 206 a p. 244). Censito come estratto in 3 bibl. Il fasciolo in-8° (cm. 24,4), bross. edit. (mende in cop) è completo e contiene inoltre: 1) M- PIEPR, Die Siegelung in den griechischen Papyri Aegyptens (9 pp.). 2) Mario SEGRE, Decreto di ASPENDOS (16 pp. del grande epigrafista ebreo torinese vittima dei nazisti; che riporta il TESTO GRECO dell'iscrizione). 3) G. M. HARPER su "Tax Contract in Ptolemaic Egypt" (17 pp. in ingl). 4) H. COMFORT, "EQUESTS CHEIROGRAPHA among late Byzantine Land-Leases (12 pp. in ingl.) 5) Sandra AVOGADRO sulle tasse del bestiame nell'Egitto greco-romano (12 pp.). e molto altro
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MERLIN Alf. (a c. di)
L'ANNÉE ÉPIGRAPHIQUE. Revue des publications épigraphiques relatives à l'antiquité Romaine. Année 1948 [che si avvale della collaborazione romana di Andrée BRUHL che curò lo spoglio delle principali riviste archeologiche italiane - di Roma, Napoli, Catania, Venezia -, incl. L'Africa Italiana e Studi Sardi].
In-8°gr. (cm. 25,2x16,6), pp. 108. Brossura edit., ma con mende ai piatti staccati. Esemplare da studio, ma con interno ottimo, ben cucito e intonso.
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VITUCCI Giovanni
Intorno a un NUOVO frammento di ELOGIUM [a QUINTO FABIO MASSIMO Verrucoso detto il Temporeggiatore? scoperto a BRINDISI]. Stralcio dalla Rivista di filologia e di istruzione classica, v. 31, n. 1.
In-8° (cm. 23,8), pp. 19 (da p. 43 a p. 61). Brossura provvisoria riproducdente la cop. della rivista, ombre e segno a biro in cop., rinforzo di graffette e colla lungo il dorso interno, se no ottimo l'interno. Censito come estratto in 2 bibl. di Pavia.
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CALDERINI Aristide (direttore9 e altri
EPIGRAPHICA. Rivitsa italiana di EPIGRAFIA. Anno settimo, fascicolo annuale, gennaio-fenbbraio 1945.
In-8° (cm. 25x17,8), pp. 128. Brossura editoriale, ombre e cifre a penna in cop. Contiene: 1) N. Degrassi, L'ordinamento di LEPTIS MAGNA. 2) s. Lambrino. Decreto "stoichedòn" di CALLATIS (Scizia Minore). 3) A. Ferrua. Nuovi frammenti degli Atti degli ARVALI. 4) B. Forlati Tamaro. L'iscrizione di un pretoriano veronese [TENATIUS PRIMIO]- 5) G. M. Bersanetti. iscrizione LEPTITANA in onore di COSTANZO II (Leptis Mana]. 6) Carlo Petrangeli. Appunti di epigrafia MEVANATE 25 pagine sulla Silloge di G. D. COLETI, BEVAGNA]. 7) Margherita Guarducci. Note sul CALENDARIO CRETESE (15 pp.). 8) Attilio Degrassi. VIRGILIO e il FORO di AUGUSTO (15 pp.). 9) Orsolina Montevecchi, sulla lettera di Tiberio ai GITEATI. 10) Aristide CALDERINI. Note epigrafiche MILANESI (14 pp.). 11) G. Scarpat sull'ex-voto di Nicomaco. 12) Recensioni e biblogr.
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LAZZARINI Vittorio
Un'INSCRIZIONE TORCELLANA del secolo VII. Nota. Estratto originale dagli Atti del reale istituto veneto di scienze, lettere ed arti, tomo 73., p.te 2. (anno acc. 1913-14) (presentata nell'adunanza del 6 luglio 1913)
In-8° (cm. 25x16), pp. 11 (da p. 387 a p. 397) + 1 TAVOLA fuori testo (foto della lastra). Doppia numerazione delle pagine. Brossura posticcia in carta decorata muta. Buon es.
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ZEVI Fausto
TRE ISCRIZIONI con FIRME di ARTISTI GRECI. Saggi nel TEMPIO dell'ARA ROTONDA a OSTIA. Estratto dai Rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, vol. 42 (1969-1970) (fuori commercio).
In-8° (cm. 24), pp. 22 (da p. 95 a p. 116) con 20 ILLUSTRAZIONI (il sito, suppelletteli, le ISCRIZIONI). Cartoncino leggero editoriale. Censito come estratto alla sola Biblioteca del Distretto delle scienze umane - Sezione Giordano Bruno - Università degli studi di Cagliari
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GAZZERA Constance (Bene Vagienna 17781 Torino 1859
"LETTRE sur la FAUSSSE INTERPRETATION d'une INSCRIPTION ROMAINE découverte en VALACHIE. Stralcio da ""Memoires de la societe royale academique de Savoie"", XI, 1842."
"In-8° (cm. 21,3x14,5), pp. 20 (da p. 113 a p. 132). Brossura provvisoria recente muta, cifra in cop., colla al bordo interno della prima facciata. GAZZERA, dal 4 maggio 1824 fu socio della Reale Accademia delle Scienze di Torino e della Pontificia accademia romana di archeologia. Fu anche corrispondente della Académie des inscriptions et belles-lettres nella Francia.
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ROBINSON David M.
INSCRIPTIONS at DINEIR, the Ancient APAMEA. Estratto originale da The American Journal of Philology, January, February, March 1927.
In-8° (cm. 23,8), pp. 5 (da p. 29 a p. 33). Brossura editoriale con timbri della Rivista di Filologia Classica e scritta a lapis di appart. Riporta e trascrive e commenta 6 ISCRIZIONI greche su pitra o marmo, da lui copiate in Frgia, Asia Minore nel 1924, quando dirigeva na spedizione per l'Università del Michigan..
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STROUD Ronald S.
A fragment of an INSCRIBED BRONZE STELE from ATHENS. Estratto originale da "Hesperia. Journal of the American School of Classical Studies at Athens. Vol. XXXII, N. 2, April-June 1963.
In-4° (cm. 29x21,5), pp. 8 (da p. 138 a p. 143) + 5 foto e disegni in 1 TAVOLA in bian e nero fuori testo. Cartoncino leggero editoriale. Descrive la stele, analizza efa congetture per il copletamento del testo, ed elabora considerazioni sulle funzioni anche sacre di monumentali stele di bronzo erette su basamenti in Atene.
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MAJURI Amedeo (Veroli 1886 - Napoli 1963)
"EUNOMIA" a CRETA. Stralcio dai Rendiconti della R. Acc. dei Lincei, 1909?
In-8° (cm. 24 ca.), pp. 13 (da p. 34 a p.46). Brossura provvisoria riproducente una cop. della rivista, rinforzo di graffette lungo il dorso interno, segni a biro in cop. esamina filologicamente e riport molte ISCRIZIONI riguardanti i templi e il buon governo e la magistratura pubblica. MAIURI, grande archeologo, era allora alla scuola archeologica di Roma e d'Atene, poi partecipò adiversi scavi in Grecia e nell'Egeo, e divenne sovrintendente per la Campania.
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DÜRRBACH F
La IERA SYGGRAPHEde DELOS. Stralcio dalla revie des Etudes Grecques.
in-8° (cm. 24x15,6), pp. 12 (da p. 167 a p. 178), con ampia introduzion, la trascrizione del lungo testo greco e un addendum. Brossura provisoria riproducente una cop. della rivista, rinforzo di graffette lungo il dorso interno, difetti al bordo interno dell'ultimo goglio, cifre penna in cop. Esemplare da studio. Così com'è
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VITUCCI Giovanni (Bari 1917 - Roma 2000)
Note al CURSUS HONORUM. di M. IULIUS ROMULUS Praefectus FRUMENTI DANDI ex S. C. Stralcio dalla Rivista di filologia e d'istruzione classica n.s. XXV, 1947.
In-8° (cm. 24 ca.), pp. 22 (da p. 252 a p. 273). Bross. provv. riproducente una cop. della rivista. rinforzo di graffette lungo il dorso interno, ombre e segno a penna in cop. La prima facciata in ristampa anastatica, il resto in originale. Esemplare da studio. Così com'è
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BARTOLI Alfonso
AETERNITATI ITALIAE. Giornata della DANTE 1952. A cura del Comitato della Società Anonima Dante Alighieri. Con il testo dell'ISCRIZIONE del Senato di FERENTINO, 101 d.C.
In-8° (cm.23x15), pp. 27, con la FOTO della lapide e la trascrizione del testo latino. Cartoncino editoriale con effigie dantesca.
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CHABRERY Emmanuel
PAROLES GELEES. Trois ENIGMES, un seul MESSAGE annonçant la FIN des TEMPS. [Tentativo di decrittazione dei pretesi enigmi di RABELAIS, e delle ISCRIZIONI ROMANICHE di SAINT-GENIS-DES-FONTAINES e di MOISSAC].
In-8° (cm. 23,8x15,8), pp. 257, (6). Cartoncino leggero lucido editoriale illustrato. Tentativo di decrittazione dei pretesi enigmi di Thélème e di altri scherzi di RABELAIS, e delle ISCRIZIONI romaniche Ssul "linteau" di SAINT-GENIS-DES-FONTAINES . Roussillon - e della chiesa abbaziale di MOISSAC - Tarn et Garonne-.
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PIETRANGELI Carlo e altri
Lo scavo pontificio di OTRICOLI. In: Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia serie III, Rendiconti vol. XXVII, fasc. I-III, 1942-43. Inoltre: agiografia (su Felehaye), archeologia (sul gesuita Giuseppe MARCHI), filologia epigrafia e classici, emblema DIABOLICO e trinitario di Trifone.
Il saggio su OTRICOLI occupa 58 pagine con 17 grandi ILLUSTRAZIONI (tra cui 20 pagine con eleco ragionato dei REPERTI delle varie fasi e 16 pagine di DOCUMENTI. Il fascicolo in-8° (cm. 25x17), brossura editoriael (manca ilo piatto anteriore, allenteto, ma intonso) è completo delle sue 255 pagine e contiene inoltre: 1) 32 pp. di Romano Fausti sugli studi di AGIOGRAFIA di Ippolito DELEHAYE. 2) 75 pagine di documenti INEDITI sull'azione inovatrice del P. G. MARCHI S.J. (Tolmezzo 1795 - Roma 1860)0) negli studi di archeologia. 3) 24 pagine di A. W. VAN BUREN sulla ricostituzione di TESTI LETTERARI classici ed EPIGRAFIA. 4) Hoogewerff G. J. VULTUS TRIPHONIS emblema DIABOLICO. Immagine improba della SS,TRINITà, Saggio iconologico con 26 RIPRODUZIONI. 41 pagine. 5) Alfredo POHL. Le iscrizioni CUNEIFORMI del Museo Vaticano 8 pp. con 1 tavola doppia e 4 FIGURE. Esemplare sciolto, ma intonso.
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GERACI Giovanni (n. a Bologna nel 1945)
Ricerche sul PROSKYNEMA. In: Aegyptus, a. 51 (1971), n. 1-4. [Antico atto d'OSSEQUIO prostrandosi ail sovrano; culto del sovrano di origine orientale, introdotto in Egitto a metà del II. sec. av. Cr. in ambiente ellenizzato tra resistenze e scambi tra culture diverse; e relativi DOCUMENTI SCRITTI].
Il corpoissimo saggio occupa 209 pagine dello spesso fascicolo, che è integro. Propsetto delle fonti. Pellegrinaggi ruristicie proskynémata epigrafici, Egitto e Nubia. Testimonianze epistolari di reale esecuzione di proskynem. Prospetto dei proskynémata epistolari. Bibliografia. Sterminato elelnco dei papiri di varia provenienza (Ossirinco, El Fayyùm, Tebtynis, Karanis , Hermoupolis ecc. Censito come estratto in 6 bibl
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RAVIZZA Giuseppe (Novara 1811- Livorno 1885
MEMORIE STORICHE di SUNO e dei SS. GENESII Martiri [cioè S. Genesio notaro e S. Genesio comico].
In-8° (cm. 19,5x14), pp. 95. Legatura provvisoria in carta decorata policroma antica muta, manca la metà inferiore del frontespizio, che è stata risarcita abbastanza bene da un antico sia il possessore che ha completato a penna in inchiostro bruno, con perizia, sia l'incisione (che rappresentava un cippo con epigrafe) che i dati editoriali. Dedicatoria al Sindaco e ai Consiglieri di Suno. Storia e descrizione di Suno. Antichità. e ISCRIZIONI (romane, cristiane). Ai tempi della decadenza. San GENESO da Arles "NOTARO martire" e la BASILICA, Atti di S. Genesio, Ulteriori notizie su S. Genesio (con 10 righe di NOTA BENE A MATITA in bella grafia su due margini. Un INNO in latino. SUNO nel Medio Evo. Il vescovo Carlo BESCAPÈ. Passione di SAN GENESIO COMICO (cioè MIMO) e ulteriori - e ben curiose - notizie su di lui. Traslazione del corpo di S. Genesio Comico da Roma a Suno. Il CAVAGNA, il CACCETTA. La peste del 1630. Onori ai Santi Genesii. La Chiesa Grande. Ultime vicende della Basilica. Suno attuale. RAVIZZA, avvocato, storico e inventore, dedicò quasi tutta la sua vita allo studio del problema della scrittura a macchina ì, fu pure deriso, ma è il primo ideatore della macchina da scrivere (cembalo scrivano) e morì senza avere riconoscimenti, mentre la Remington vendeva macchien costruite in base ai prin^pi del Ravizza (wiki). Censito in 12 bibl. Così com'è
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SOTGIU Giovanna
Le ISCRIZIONI LATINE del TEMPIO del SARDUS PATER ad ANTAS. Estratto originale da: Studi Sardi, v. 21., a.1968
In-8° (cm. 24,5), pp. 16 + 14 illustrazioni in 8 TAVOLE in bianco e nero fuori testo. Cartoncino leggero editoriale con l'indirizzo a penna di pugno dell'Autrice in cop.; la stessa ha apportato una correzione a penna all'interno. Censito come estratto in 2 bibl.
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SUSINI Giancarlo, MAZZONI Francesco
Documenti EPIGRAFICI di storia SARSINATE (di Susini). Atti della Acc. Naz. dei Lincei, Rendiconti, marzo-aprile 1955. Inoltre; Francesco MAZZONI. L'epistola a CANGRANDE [cioè la XIII EPISTOLA di DANTE ALIGHIERI a CANGRANDE della SCALA].
Il saggio su SARSINA occupa 50 pagine con 20 ILLUSTRAZIONI b.n. n.t. Il saggio su DANTE ALIGHIERI occupa 38 pagine. Il fasc. in-8° gr. (cm. 26,8), brossura editoriale (con vistose mende esterne, ma ottimo e ben cucito interno) è colleto delle sue 262 pagine e contiene inoltre saggi su Marcel DE CORTE, di Antonino PAGLIARO su "missa est" e "messa" (32 pagine), Heilmann su orientamenti strutturai nell'ingagine linguistica, di Adamesteanu su Due problemi topografici del retroterra di GELA (11 pp. con due carte e 3 ill.), di Giov. B. PELLEGRINI sull'ISCRIZIONE FUNERARIA da MONTEBELLUNA (4 pp., 2 foto), G. Buchner e Ferdinando Russo sula COPPA di NESTORE e un'iscrizione metrica da PITECUSA VIII sec. a C. (20 pp. + 5 foto in 4 TAVOLE f.t.; Vincenzo DI BENEDETTO su Gorgia e la polemica di PROTAFORA (11 pp.), di Walter BELARDI sul termine AKANTHA e il suo eventuale sostrato indoeuropeo (24 pp.). Esemplare da studio, ma con ottimo e ricco nterno
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GUARDUCCI Margherita
La LEGGE dei TEGEATI intorno ai PASCOLI di ALEA. Stralcio dalla Rivista di Filologia e d'Istruzione Classica, N. 8, XXX.
In-8° (cm. 24), pp. 20 (da p. 49 a p.68). Brossura provvisoria riproducente luna cop. della rivista, rinforzo di graffette lungo il dorso interno, segno a biro in cop. Intonso.
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GIANNELLI Giulio
TEMISTOCLE prima e dopo le TERMOPILI. [Epigrafe di TREZENE. Nell'estratto originale dal fasc. I-IV, anno 32, genn.-dic. 1970. INVIO AUTOGRAFO FIRMATO dell'Autore.
Il saggio di GIANNELLI occupa 8 fittissime pagine (da p. 149 a p. 156) del fascicolo in-8° (cm. 23,8), brossura editoriale. L'estatto comprende però 46 pagone e contiene altri saggi su eigrafi riguardanti 1) i CIMMERI, di Fausto Bosi; 2) Iscrizione romana da LATIANO (di Ciro Santoro); 3) Iscrizioni latine da SANDONACI (Brindisi) con 2 foto iscrizine A CIL IX 6114 di BRINDISI, con 1 foto (di Angela Donati); 4) un miliario della via Herculea a Brindisi, con 1 foto (Benita Sciarra); 5) varie iscrizioni (sipontine, cipadane su pocola mardati, in linguaggio figurativo del neolitico in una grotta a Otranto, (2 foto), un titolo fanestre, notulae cesenati CIL XI 554 e 564; a cura di Giancarlo Susini. 6) la concessione del PATRONATO nella politica di CESARE (8 pp.) e colonna miliaria di AGLIATE (3 pp.); di Irma BITTO; 7) Anfore con bolli greci nel cremonese (4 pp. con 4 foto ((Giuseppe Pontiroli).
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BARBIERI Guido
Aspetti della POLITICA di SETTIMO SEVERO. Corposo estratto originale da "Epigraphica", anno XIV, fasc. 1-4, genn.-dic. 1952.
In-8° (cm. 24), pp. 45. Brossura editoriale. 1) I nuovi senatori (gli adjecti, il "lato clavio exornati", altri ipotetici "homines novi", senatori di ascendenza ignota, discendenti da senatori). 2) I Governi Provinciali. Decine e decine di NOMI, le cariche pubbliche ecc. Come estratto è ignoto a SBN.
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LEVI Mario Attilio (Torino 1902 - Milano 1998)
La LEGGE dell'ISCRIZ. C. I. L. VI. 930 (Lex de POTESTATE VESPASIANI). Estratto originale da: Athenaeum, Nuova Serie, anno 16., fasc. 1., gennaio 1938. In cop. INVIO AUTOGRAFO FIRMATO dell'Autore.
In-8° (cm. 24,2), pp. 11. Cartoncino leggero editoriale. LEVI, storico, archeologo e accademico italiano, importante studioso di storia antica. Medaglia d'argento al valor militare per le azioni di resistenza alle forze di occupazione tedesche a Porta San Paolo nel settembre 1943 e in seguito nelle file dell'esercito italiano, inquadrato nel Gruppo di Combattimento "Friuli". Durnte le persecuzioni antisemite, ha pubblicato alcuni suoi contributi sotto lo pseudonimo di Manlio Canavesi. Socio dei Lincei. Censito in 4 bibl.
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VITUCCI Giovanni
Un nuovo episodio dell II GUERRA PUNICA?. Estratto originale dagli Annali della Facolta di Lettere e filosofia della Univ. degli studi di Perugia, vol. 1, 1962-63. Con INVIO AUTOGRAFO dell'Autore su suo biglietto da visita allegato.
In-8° (cm. 24,4x17,2), pp. 14, (2b) + 1 TAVOLA fuorintesto in bianco e nero (l' "elogium" di Brindisi), bross. edit. lievi ombre al piatto, se no ottimo es.
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SERENA Augusto
CARTEGGIO INEDITO dell'AVOGARO e del TIRABOSCHI. Corposo stralcio dagli Atti del Reale istituto veneto di scienze, lettere ed arti, a. accademico 1935-936, t. 95., pt. 2 [Vi si menzionano molte ISCRIZIONI, ll'invenzione della carta di lino. personaggi locali ecc.].
In-8° (cm. 24,4), pp. da p. 463 a p. 497). Brossura provvisoria in carta decorata monocroma muta, Nome a penna alla prima pag. Intonso. Rambaldo degli Azzoni AVOGARO (Treviso 1716 -1790) è stato uno storico e numismatico, erudito di storia e cultura locale. Studiò monete, iscrizioni e documenti antichi, compilò elogi di vari concittadini illustri, si distinse nel dibattito con gli Asolani sostenendo le origini romane di Treviso e la preminenza della cattedrale trevigiana su quella asolana. Tenne inoltre corrispondenze con personalità illustri: oltre al già citato Muratori, si ricordano Giovanni Cristofano Amaduzzi, Annibale degli Abati Olivieri, Girolamo Tiraboschi, Francesco Benaglio e Giuseppe Garampi. TIRABOSCHI (Bergamo 1731 - Modena 1794). straordinario erudito, intelletto costruttivo. Seguace del metodo naturalistico del Muratori, si propose, per gli stimoli del p. Zaccaria, di elevare alla storia letteraria italiana un monumento non dissimile da quello che il Muratori eresse alla storia. Censito come estratto in 7 bibl.
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