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SELLIER (A.)
Histoire du camp de Dora
Paris, La découverte, textes à l'appui, histoire contemporaine, 1998. In-8 (240x155mm) broché, 540 p. Bon état général.
Référence libraire : 26048
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SEMPAIRE Eliane
La Guadeloupe en Tan Sorin 1940 à 1943
Kolodziej 1984 in-8° édition Kolodziej de 1984 - in8 broché 189 pages - planches photographiques en hors texte -
Référence libraire : Zx54
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SEMPAIRE Eliane
La Guadeloupe en Tan Sorin 1940 à 1943
Kolodziej 1984 in-8° édition Kolodziej de 1984 - in8 broché 189 pages - planches photographiques en hors texte -
Référence libraire : Zx54
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Senato della Repubblica Archivio Storico
Il totalitarismo alla conquista della Camera Alta Inventari e documenti dell'Unione Nazionale Fascista del Senato e delle carte Suardo Con un saggio di Emilio Gentile
tela edit. con sovrac. ill.
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Sennerteg Niclas
Il generale di Auschwitz. La sconvolgente testimonianza di Rudolf Höss, responsabile dello sterminio di milioni di ebrei, nei documenti inediti del processo di Norimberga
br. «Come ti senti riguardo a ciò che hai fatto? Hai detto che vuoi raggiungere la pace interiore. Soffri di ansia emotiva?» «Tutto quello che sento è che mi fanno male i piedi». La testimonianza durante il processo di Norimberga del comandante di Auschwitz, Rudolf Höss, fece sensazione. Nessuno aveva mai parlato in modo così impassibile dei crimini che aveva commesso durante il genocidio degli ebrei nei campi di concentramento di Auschwitz- Birkenau. Nel 1946 Rudolf Höss fornì una testimonianza scioccante sull'apparato omicida nazista e sulla sua spietata crudeltà. Utilizzando resoconti ufficiali inediti di interrogatori e testimonianze, questo libro prova a ricostruire che cosa sia successo. Alcune parti delle deposizioni di Höss sono state talvolta citate come fonte negli studi sul genocidio ebraico, ma i documenti non sono mai stati analizzati nel loro complesso. Molto di ciò che è stato detto durante gli interrogatori non è mai stato riportato: questo libro costituisce una prospettiva inedita sullo studio dei crimini nazisti.
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Sennerteg Niclas
Il generale di Auschwitz. La sconvolgente testimonianza di Rudolf Höss, responsabile dello sterminio di milioni di ebrei, nei documenti inediti del processo di Norimberga
br. «Come ti senti riguardo a ciò che hai fatto? Hai detto che vuoi raggiungere la pace interiore. Soffri di ansia emotiva?» «Tutto quello che sento è che mi fanno male i piedi». La testimonianza durante il processo di Norimberga del comandante di Auschwitz, Rudolf Höss, fece sensazione. Nessuno aveva mai parlato in modo così impassibile dei crimini che aveva commesso durante il genocidio degli ebrei nei campi di concentramento di Auschwitz- Birkenau. Nel 1946 Rudolf Höss fornì una testimonianza scioccante sull'apparato omicida nazista e sulla sua spietata crudeltà. Utilizzando resoconti ufficiali inediti di interrogatori e testimonianze, questo libro prova a ricostruire che cosa sia successo. Alcune parti delle deposizioni di Höss sono state talvolta citate come fonte negli studi sul genocidio ebraico, ma i documenti non sono mai stati analizzati nel loro complesso. Molto di ciò che è stato detto durante gli interrogatori non è mai stato riportato: questo libro costituisce una prospettiva inedita sullo studio dei crimini nazisti.
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Sentis, Carlos. Prologue by Manuel Brunet.
LA PAZ VISTA DESDE LONDRES. DE DACHAU A PICADILLY EN EL DIA DE LA VICTORIA.
Wrappers; 8vo. 222 pages. In Spanish. World War, 1939-1945 -- Great Britain. Reconstruction (1939-1951) -- Europe. Journalists, Spanish -- Correspondence, reminiscences, etc. Edges bumped; pages brown. Good condition. (H-31-8)
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SERENY (Gitta).
Au fond des ténèbres. Un bourreau parle : Franz Stangl, commandant de Treblinka.
Denoël, 2007, in-8°, 406 pp, préface inédite de l'auteur, traduit de l'anglais, une carte et un plan, biblio, index, broché, couv. illustrée, bon état
Référence libraire : 124609
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SERGE VACULIK
Bérêt rouge.
1952 Arthaud, 1952, 326 pages, in 8 broché, état d'usage, quelques usures et frottements, coins cornés, bords des plats fendillés, papier légèrement jauni.
Référence libraire : 17937
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SERENY Gitta
Dans l'ombre du Reich. Enquêtes sur le traumatisme allemand (1938 - 2001)
France Loisirs France Loisirs Plein Jour 2016, fort In-8 broché, couverture à rabats. 521 pages, avec un index. Très bon état
Référence libraire : 159943
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SERENY (Gitta).
Dans l'ombre du Reich. Enquêtes sur le traumatisme allemand (1938-2001) .
Plein Jour, 2016, in-8°, 521 pp, traduit de l'anglais, index, broché, couv. illustrée, bon état
Référence libraire : 115578
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Serge Cosseron
Les mensonges du IIIe reich
France Loisirs, 2006. Format 12x20 cm, reliure editeur sous jaquette illustree, 359 pages. Etat neuf
Référence libraire : 24806
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SERROU Robert
Pie XII, le pape-roi.
Paris, Perrin, 1992. 16 x 24, 325 pp., quelques illustrations en N/B, broché, très bon état.
Référence libraire : 22260
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SERROU Robert
Pie XII, le pape-roi.
Paris, Perrin, 1992. 16 x 24, 325 pp., quelques illustrations en N/B, broché, bon état (1 cachet).
Référence libraire : 23492
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Serena Innamorati - prefazione di Arrigo Boldrini
Per l'unità della Resistenza Quarant'anni di vita dell'Anpi a Firenze e in Toscana (1945-1985)
bross. edit. ill., minime tracce d'uso in cop. - fotografie in b.n. fuori testo
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SERENY Gitta
Dans l'ombre du Reich. Enquêtes sur le traumatisme allemand (1938 - 2001)
France Loisirs Plein Jour 2016, fort In-8 broché, couverture à rabats. 521 pages, avec un index. Très bon état
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Sereny Gitta
IN LOTTA CON LA VERITÀ
In 8, cart. con sovracc., pp. 822 con 16 tavv. in b.n. f.t.Lievi segni d'uso e del tempo.Ottime condizioni.Luogo di pubblicazione MilanoEditore RizzoliAnno pubblicazione 1996Collana Collana Storica RizzoliMateria/Argomento Storia, Biografie, Nazismo
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Serge Klarsfeld
Vichy-Auschwitz. La "solution finale" de la question juive en France
Serge Klarsfeld Vichy-Auschwitz. La "solution finale" de la question juive en France. Francia, Fayard 2001 french, 389 BTT 124Brossura editoriale,in lingua francese, volume 1 della Collana "La Shoah en France", in buone condizioni, segni di usura sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda389 pagine circacopertina come da foto
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SERGIO BERTELLI
IL TEATRO DEL POTERE. SCENARI E RAPPRESENTAZIONE DEL POLITICO FRA OTTO E NOVECENTO
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. VOLUME MAI SFOGLIATO, SEGNI DEL TEMPO E GRAFFIETTI ALLA COPERTINA. In quali forme la "desacralizzata" società politica del secolo appena trascorso ha fatto ricorso al cerimoniale, al rituale, per esprimere se stessa? Questo libro intende capire in quale modo simbolico abbia agito e agisca il potere nel nostro mondo contemporaneo, di quale ritualità esso si sia ammantato, dopo l'entrata in quella che è stata definita "l'età delle folle". L'analisi prende le mosse dalle grandi celebrazioni statunitensi, dopo la ritrovata unità in seguito alla guerra di secessione, per esaminare successivamente la funzione del balcone nel Portogallo rivoluzionario, per proseguire con la "parola scolpita" del fascismo, spingendosi fino ai più recenti rituali della parata militare italiana del 2 giugno e ai funerali comunisti. Il volume presenta infine un saggio - il primo in assoluto - sul faraonico progetto della Casa Republicii di Ceausescu, per chiudersi con un'analisi socio-antropologica dell'organizzazione di una celebrazione milanese del 25 aprile. Descrizione bibliografica Titolo: Il teatro del potere. Scenari e rappresentazione del politico fra Otto e Novecento Autore: AA.VV. (Autori Vari) Curatore: Sergio Bertelli Editore: Roma: Carocci, 2000 Lunghezza: 256 pagine; 22 cm; illustrato ISBN: 8843016636, 9788843016631 Collana: Volume 2 di Laboratorio di storia, Nuova serie Soggetti: Studi storici, Università, Storia della storiografia e metodologia della ricerca, Propaganda politica, Aspetti socio-culturali, Sec. 19.-20., Contemporanea, Potere, Regimi, Fascismo, Nazismo, Portogallo, Italia, Comunismo, Romania, Resistenza, Rappresentazione, Riti, Nazionalismo, Ideologie politiche, Massa, Regime salazarista, America, Historical studies, University, History of historiography and research methodology, Propaganda politics, Socio-cultural aspects, 19th-20th century, Contemporary, Power, Regimes, Fascism, Nazism, Portugal, Italy, Communism, Resistance, Representation, Nationalism, Political Ideologies, Mass, Salazarist Regime, Libri Vintage, Fuori catalogo, Feste, Cerimonie, Ritualità, Balconi, Palazzo del Littorio, Parate, Isnenghi, Duce, Maquette, Casa del popolo, Architettura, Uncle Sam, Books, Vintage, Out of print, Festivals, Ceremonies, Rituals, Balcony, Parades, Maquettes, House of the people, Architecture Indice Apertura del problema Sergio Bertelli Il teatro del potere nel mondo contemporaneo Verifiche Alessandra Lorini La World's Columbian Exposition di Chicago (1893), teatro del potere della modernità Rita Costa Gomes Il balcone. Riflessi su un luogo di potere nella storia portoghese Daria Frezza Ritualità e potere. Il cinquantenario in onore di T. A. Edison sull'orlo della grande crisi Paolo Morello Fotomontaggio e rappresentazione politica alla mostra della Rivoluzione fascista Maria Grazia Messina L'orma fermata nella pietra. Il concorso per il palazzo del Littorio del 1934 Ileana Florescu Casa Republicii Franco Andreucci Riti di passaggio e tradizione comunista Virgilio Ilari La parata del 2 giugno. L'omaggio repubblicano all'esercito Aggiornamenti Cristina Cenci La festa nazionale della II Repubblica
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Sergio Bologna
La Chiesa Confessante sotto il nazismo 1933-1936
bross. edit. con sovrac. ill., minime tracce d'uso alla sovrac. - prima edizione
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Sergio Luzzatto
Il corpo del duce Un cadavere tra immaginazione, storia e memoria
bross. edit. ill. con bandelle, minime tracce d'uso, data all'ultima bianca - prima edizione - illustrazioni in b.n. fuori testo
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Sergio Luzzatto
Partigia Una storia della Resistenza
cartone edit. con titoli al dorso e sovrac. ill., lievi tracce d'uso alla sovrac. - prima edizione - sguardie illustrate
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Sergio Luzzatto
Partigia Una storia della Resistenza
cartone edit. con titoli al dorso e sovrac. ill., piccola rottura alla sovrac. - prima edizione - cartine alle sguardie
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Sergio Minerbi
Eichmann. Diario del processo+
Nuovo. ISBN-13: 9788879842228
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Sergio Romano
Giovanni Gentile Un filosofo al potere negli anni del regime
cartone edit. con titoli al dorso e sovrac. ill. - prima edizione - illustrazioni in b.n. fuori testo
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Sergio Romano
Giuseppe Volpi Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini
bross. edit. ill., lievi tracce d'uso in cop. - illustrazioni in b.n. fuori testo
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SERGIO SEGRE
LA QUESTIONE TEDESCA
EDITORI RIUNITI 1961 340 PP. FONDO DI MAGAZZINO: SEGNI DEL TEMPO, FIORITURE AI TAGLI, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO.
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Sergio Vilar
Contro Franco I protagonisti dell'opposizione alla dittatura 1936-1970
in 16°, bross. edit. ill., lievi fioriture - prima edizione it. - trad. di Glauco Felici e Saverio Tutino
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Sermonti Rutilio
Non morirò del tutto
br.
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Sermonti Rutilio; Della Rossa Gianfranco
Una vita di pensiero e militanza
br.
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Serra Giuseppe; Abis Angelo
Neofascisti. Le origini del movimento sociale italiano in Sardegna (1943-1949)
ill., br. Gli anni che vanno dal 1943 al 1949 hanno rappresentato per la Sardegna l'inizio di una nuova stagione politica effervescente e dinamica, ricca di tensione morale, fatta di aspri scontri e di dure polemiche, ma solo marginalmente coinvolta nel dramma del la guerra civile, non ancora del tutto cessata, col suo strascico di vendette, rancori e rivalse, che si fece sentire, soprattutto in alta Italia. L'interesse che coinvolse, per la prima volta nella sua storia, pressoché la totalità del popolo sardo, si polarizzo intorno a tre date: il 2 giugno 1946, data del referendum sulla repubblica, il 18 aprile 1948, data che sancì la schiacciante vittoria della DC sul fronte social-comunista e, infine, le prime elezioni regionali, a coronamento dell'istituzione della Regione Autonoma della Sardegna,l'8 maggio del 1949. In questo triennio post-bellico operarono nell'isola un gran numero di forze politiche, tutte, in qualche modo, ben radicate nel territorio e tutte portatrici di istanze, idee e progetti che trovavano eco fra la popolazione e che avevano modo di esprimersi attraverso una miriade di organi stampa.
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Serrano Suner, Ramon
La Politica Estera Spagnola Dalla Guerra Civile Alla Seconda Guerra Mondiale, Da Hendaye a Gibilterra
Mm 150x210 Brossura editoriale di pagine 279 con alcune tavole in bianco e nero, etichetta di biblioteca dismessa alla prima carta, alcune fioriture ai piatti. Opera in buone condizioni. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Serri Mirella
Bambini in fuga. I giovanissimi ebrei braccati da nazisti e fondamentalisti islamici e gli eroi italiani che li salvarono
ril. Per sottrarsi alle persecuzioni naziste dopo aver perso i genitori nei campi di concentramento, settantatré giovanissimi ebrei, tra i sei e i diciassette anni, attraversano la Germania e la Slovenia e riescono ad arrivare in Italia, a Nonantola, un paese in provincia di Modena. Qui, a dispetto del fascismo e delle campagne razziali, l'intera popolazione si mobilita per aiutarli, offrendo loro protezione per un anno intero. Ma l'8 settembre del 1943 la situazione precipita: Nonantola viene occupata dai nazisti e i ragazzi devono essere messi in salvo in fretta e tenuti nascosti, con la speranza di farli espatriare in Svizzera. Ripercorrendo la storia rocambolesca dei ragazzini in fuga dal Reich, Mirella Serri riporta alla luce anche il segreto e tenace lavorio di un personaggio poco conosciuto ma centrale nella Shoah: il gran Muftì di Gerusalemme, Amln al-Husaym, esponente dell'islamismo più radicale. Da Berlino, dove si era rifugiato lavorando a fianco di Hitler e di Eichmann, al-Husay-ni cercò in ogni modo di bloccare l'espatrio e la salvezza degli ebrei, inclusi i ragazzi che si rifugiarono a Nonantola, arrivando perfino a costituire una divisione autonoma di SS musulmane nei Balcani per precludere l'ultima via di scampo. Quella dei ragazzi di Nonantola e dei loro salvatori è una storia di eroi dimenticati o trascurati, una storia di ribellione corale alle dittature, una storia tutta italiana e al tempo stesso universale di generosità e di profonda umanità, in una lotta contro il male che si rivela, con altri volti e altri nomi, drammaticamente attuale.
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Serri Mirella
Bambini in fuga. I giovanissimi ebrei braccati da nazisti e fondamentalisti islamici e gli eroi italiani che li salvarono
br. Per sottrarsi alle persecuzioni naziste dopo aver perso i genitori nei campi di concentramento, settantatré giovanissimi ebrei, tra i sei e i diciassette anni, attraversano la Germania e la Slovenia e riescono ad arrivare in Italia, a Nonantola, un paese in provincia di Modena. Qui, a dispetto del fascismo e delle campagne razziali, l'intera popolazione si mobilita per aiutarli, offrendo loro protezione per un anno intero. Ma l'8 settembre del 1943 la situazione precipita: Nonantola viene occupata dai nazisti e i ragazzi devono essere messi in salvo in fretta e tenuti nascosti, con la speranza di farli espatriare in Svizzera. Ripercorrendo la storia rocambolesca dei ragazzini in fuga dal Reich, Mirella Serri riporta alla luce anche il segreto e tenace lavorio di un personaggio poco conosciuto ma centrale nella Shoah: il gran Muftì di Gerusalemme, Amln al-Husaym, esponente dell'islamismo più radicale. Da Berlino, dove si era rifugiato lavorando a fianco di Hitler e di Eichmann, al-Husay-ni cercò in ogni modo di bloccare l'espatrio e la salvezza degli ebrei, inclusi i ragazzi che si rifugiarono a Nonantola, arrivando perfino a costituire una divisione autonoma di SS musulmane nei Balcani per precludere l'ultima via di scampo. Quella dei ragazzi di Nonantola e dei loro salvatori è una storia di eroi dimenticati o trascurati, una storia di ribellione corale alle dittature, una storia tutta italiana e al tempo stesso universale di generosità e di profonda umanità, in una lotta contro il male che si rivela, con altri volti e altri nomi, drammaticamente attuale.
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Serri Mirella
Gli invisibili : la storia segreta dei prigionieri illustri di Hitler in Italia
Serri Mirella Gli invisibili : la storia segreta dei prigionieri illustri di Hitler in Italia. Milano, Longanesi 2015 italian, 232 CR.22 Copertina rigida, volume come nuovo, copertina e interno in condizioni eccellenti, legatura salda 232 pagine circaCopertina come da foto
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Sessi Frediano
Mano nera. Esperimenti medici e resistenza nei lager nazisti
br. Con l'invasione della Francia da parte dell'esercito di Hitler, in Alsazia vengono aperti due lager: Schirmeck e Natzweiler. Proprio lì, un medico virologo, il dottor Eugen Haagen, praticherà esperimenti medici utilizzando gli internati come cavie, alla ricerca di un vaccino contro il tifo, la febbre gialla e altre malattie infettive. Nel contempo, nei due lager verranno rinchiusi i giovani, non ancora maggiorenni, che hanno dato vita a un'organizzazione di resistenza e di opposizione al nazismo in Alsazia. Le esistenze del dottor Haagen e dei ribelli della "Mano nera", si incrociano drammaticamente, dando luogo a due modelli di vita in contrasto tra loro: quella di un uomo che, considerandosi uno scienziato al servizio dell'umanità, coglie nella guerra l'opportunità di servire insieme la Germania nazista e la scienza; e quella di un gruppo di adolescenti, che decide di lottare a costo della vita per restituire la libertà alla loro terra. Due storie parallele, dimenticate, che ci consentono di comprendere, non solo il dramma della deportazione ma soprattutto la barbarie di una guerra che puntava a disumanizzare gli esseri umani. Due storie che mettono l'accento su aspetti della dominazione nazista troppo spesso trascurati. Laddove la giustizia umana non è arrivata (il dottore morirà in libertà con il massimo della considerazione, mentre il nome dei giovani martiri si è perduto nella polvere del nulla) il libro di Frediano Sessi pone rimedio.
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Sessi Frediano
Sessi Frediano. Auschwitz 1940-1945. L'orrore quotidiano in un campo di sterminio. BUR 2001.
Sessi Frediano Sessi Frediano. Auschwitz 1940-1945. L'orrore quotidiano in un campo di sterminio. BUR 2001.. Milano, BUR 2001 italiano, in ottavo pp. 392 30729 Sessi Frediano. Auschwitz 1940-1945. L'orrore quotidiano in un campo di sterminio. BUR 2001. In-8. 392 pp. Brossura. Molto buono.
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Sessi Frediano; Mottinelli Enrico
Auschwitz. Storia e memorie
ril. La storia di Auschwitz non può essere affrontata senza una visione di insieme di tutto quanto il campo rappresenta e racchiude in sé. Oggi tenta di fornirla Frediano Sessi, in una poderosa opera che è il risultato di mezzo secolo di ricerche e lavoro sul campo, a contatto e in relazione con storici e ricercatori di tutto il mondo. Dalle radici storiche alla geografia della città, dalle origini dell'idea stessa di lager all'attuazione concreta dei progetti, dalla ricostruzione minuziosa della vita quotidiana alla topografia completa (gli alloggi e il lavoro) e questioni ancora poco affrontate, come la differenza di «genere» circa il trattamento e il destino differente dei deportati se uomini o donne. Il volume presenta e raccoglie tutte le nuove acquisizioni: mappe, fotografie inedite, metodi di sterminio e resistenza, analisi inedita dei processi e degli atti, con il commento delle sentenze più controverse. Vengono ripercorsi la nascita dei musei e i cambiamenti, fino agli ultimi anni e le nuove esperienze di visita al campo, per educare e formare le giovani generazioni al corretto trasferimento della memoria. Corredano la pubblicazione apparati e cronologie dettagliate e complete.
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Sesto Liverani
Un anno di guerriglia
tela edit. ill. con fascetta edit. e acetato protettivo, mancanza e rotture all'acetato - prima edizione
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Severo Marco
Vincenti per tutta la vita. Antifascisti parmensi nella guerra di Spagna
ill., br. Sono ventenni, trentenni, quarantenni, sono popolani della città e contadini della provincia. Le carte di polizia li chiamano comunisti, anarchici o solo antifascisti. Sono i sovversivi di Parma e delle terre circostanti, che tra i 1936 e il 1939, unendosi a quel vasto moto di popolo che fu la guerra di Spagna, si arruolarono come volontari nelle Brigate Internazionali per combattere le forze reazionarie di Francisco Franco. Arrivarono dopo viaggi rischiosi, lasciarono a casa genitori, mogli e anche bambini piccoli. Alcuni morirono in battaglia, altri furono feriti o risultarono dispersi. Seguendo le strade che attraverso i Pirenei e la Catalogna conducono al fronte, il libro ricompone i sentieri personali dei parmensi che sulle trincee antifranchiste misero in gioco se stessi, trovarono spunti di esaltazione o motivi di profondo sconforto affrontando un nemico per sconfiggere il quale, da lì a poco, sarebbe servita una guerra mondiale. Un'intuizione, quest'ultima, che ne fa oggi i primi resistenti al fascismo e che li rende - come scrisse Attilio Bertolucci sulle Barricate del 1922 - "vincenti per qualche giorno, vincenti per tutta la vita".
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SEYLER J.-P.
Hitler et son troisième empire
, Paris/ Bruxelles, L'églantine 1933, 95pp., br., G21797
Référence libraire : G21797
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SEYDEWITZ (M.) et DOBERER (K.).-
Les rayons de la mort et autres nouveaux engins de guerre. Traduit et adapté de l'allemand par le Capitaine G. P. Capart. Préface du Général Niessel.
P., Hachette, sans date (1937), in 12 broché, 245pp. ; couverture illustrée en couleurs. Bel exemplaire.
Référence libraire : 24990
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SEYER J.-P.
Hitler et son troisième empire
Paris/Bruxelles, L'églantine 1933, 95pp.
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Sfard, David, editor
MIR VORENEN: DOS HITLERISTISHE FARBREKHN TORNISHT FARGESN VERN.
Very Good Condition; 4to; 90 pages; "Ostrzegamy. " In Yiddish. Includes Photo-montage covers and 61 Photos & Facsimiles. (H-42-13)
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Sgroi Carmelo
Tormento di due generazioni Motivi di educazione politica
bross. edit. con titoli a due colori, piccole rotture alle unghiature e lievi fioriture
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Sharf, Andrew
THE BRITISH PRESS AND JEWS UNDER NAZI RULE
Publishers cloth. 8vo. VI, 228 pages. 23 cm. First edition. Issued under the auspices of the Institute of Race Relations. Dr. Andrew Sharf - head of the Department of Political History at the University of Bar-llan, Israel engages with the history of major and minor British newspapers and journals and their content as concerns the situation of German-Jews throughout the 1930s period. On the whole his findings show an abysmal reaction on the part of British newspapers to have little if any sympathy for the victims or an accurate understanding of the events in Germany at the time, with subtle yet recurring displays of anti-semitism, if not an outright open hostility to German-Jewish refugees. Subjects: Press - Great Britain. Antisemitism - Germany. Jews - Germany - History. With Good dustjacket. Clean and fresh throughout. Very good condition in Good jacket. (HOLO2-95-2)
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Sheffer Edith
I bambini di Asperger. La scoperta dell'autismo nella Vienna nazista
br. Il nome di Asperger è ormai diffuso e ampiamente utilizzato nella nostra vita quotidiana. Tuttavia nessuno si domanda mai chi fosse l'uomo dietro la diagnosi che lo ha reso celebre. Da madre costretta a farvi fronte, Edith Sheffer ha voluto scoprire le origini di quella diagnosi e, con gli strumenti della storica, ha scelto di ripercorrere la vicenda personale e professionale di Asperger nella Vienna a cavallo tra gli anni trenta e quaranta. Quanto emerso dalle testimonianze e dai documenti getta nuova luce sulla figura del medico austriaco. Mentre il regime nazista selezionava cavie per i suoi esperimenti in base a criteri razziali, politici e religiosi, bersaglio degli psichiatri erano in particolare i bambini classificati come «asociali». Tra questi, Asperger e i suoi colleghi decidevano quali vite fossero «indegne di essere vissute» e disponevano il trasferimento dei piccoli pazienti allo Spiegelgrund, la clinica teatro di uno spietato programma di eutanasia infantile. Dopo la guerra, la diagnosi di «psicopatia autistica» di Asperger cadde nell'oblio fino a quando, nel 1981, venne divulgata da una psichiatra inglese. Con stile narrativo e una solida catena di argomentazioni, l'autrice spinge il lettore a riflettere sul modo in cui le società valutano ed etichettano coloro che vengono classificati come disabili. Mettendo in prospettiva gli eventi storici, Sheffer dà nuovo impulso al dibattito e pone interrogativi non meno inquietanti delle storie che racconta: in che misura una diagnosi è il prodotto di una determinata società? Come è stato possibile che quella formulata da Asperger nel solco degli ideali nazisti di conformità e spirito comunitario abbia incontrato il favore della società individualista di fine Novecento?
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SHERIDAN ALLEN William.
Come si diventa nazisti. Un caso storico di illuminante attualità. Storia di una piccola città 1930-1835.
In-16° gr. pp. XVII-297, bross. edit. ill.
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Sherman, A. J. (Ari Joshua)
ISLAND REFUGE; BRITAIN AND REFUGEES FROM THE THIRD REICH, 1933-1939
Publishers cloth. 8vo. 291 pages. 23 cm. First American edition. The acrimonious debate over British policy towards refugees from the Nazi régime has scarcely died down even now, some 60 years later. Bitter charges of indifference and lack of feeling are still levelled at politicians and civil servants, and the assertion is made that Great Britain's record on refugee matters is shabby and unworthy of its liberal traditions. Island Refuge is the definitive account of a largely unexplored and still highly controversial episode in twentieth-century history. (Publishers description) Subjects: Jews - Persecutions - Germany. Politieke vluchtelingen. Joden. Auswanderung. Drittes Reich. Einwanderung. Geschichte 1933-1939. Great Britain - Emigration and immigration - History. Institutional marks on endpages, without jacket; otherwise clean and fresh. Very good condition. (HOLO2-104-50)
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Sherratt Yvonne
I filosofi di Hitler
br. Il programma politico di quello che di lì a poco si sarebbe chiamato Partito nazionalsocialista tedesco era ben noto fin dal 1925, delineato fin nei particolari nel Mein Kampf, che ebbe da subito una straordinaria fortuna commerciale. Nel 1933, anno dell'ascesa al potere di Hitler, l'ideologia razzista e antisemita del nazismo si imponeva già nelle università e nei centri di ricerca. Molti intellettuali non esitarono a mettersi al servizio del Terzo Reich. Filosofi, scrittori, scienziati, storici, cineasti rafforzarono ideologicamente e politicamente il regime hitleriano. Ma non tutti si comportarono allo stesso modo. Mentre figure di spicco della cultura come Theodor Adorno, Max Horkheimer, Walter Benjamin, Ernst Cassirer, Hannah Arendt, Karl Löwith, Theodor Lessing, Karl Jaspers e vari altri furono ridotti al silenzio o costretti all'esilio, altri eminenti filosofi, tra i quali spiccano i nomi di Martin Heidegger, Carl Schmitt, Alfred Rosenberg, Wilhelm Grau e Max Boehm, contribuirono nel dare al nazismo una facciata di rispettabilità che gli mancava e che non avrebbe mai dovuto avere. Fu anche grazie al loro concreto appoggio, talora fervido e incondizionato, che il nazismo poté attuare il suo programma criminale quasi per intero. Frutto di anni di ricerche negli archivi internazionali, questo libro affascinante e appassionato ricostruisce minuziosamente il complesso rapporto tra quei filosofi e il nazismo, descrive il loro profilo etico e intellettuale, scandaglia le loro vicende umane fin negli aspetti più torbidi e meno noti.
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