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Dell'Asta Adriano; Carletti Marta; Parravicini Giovanna
Russia 1917. Il sogno infranto di «un mondo mai visto»
brossura
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Dell'Orco D. (cur.)
Le ali di D'Annunzio. I pionieri dell'aviazione che volarono insieme al Vate
br. Il Volo su Vienna, le sortite su Pola, Trieste, Trento, il bombardamento su Cattaro. Sono solo alcune delle più celebri imprese aviatorie compiute da D'Annunzio. Il Vate, che non fu mai in possesso del brevetto di pilotaggio, partecipò in qualità di "osservatore", oltre che di ideatore, fautore e protagonista principale. A guidarlo tra le nuvole in queste azioni mirabolanti furono alcuni dei più prodi aviatori della storia d'Italia. Da Glenn Curtiss, che lo iniziò al volo, a Mario Calderara, da Ermanno Beltramo a Giuseppe Miraglia, fino a Luigi Bologna, Maurizio Pagliano, Luigi Gori, Natale Palli e Daniele Minciotti. Ma l'Imaginifico strinse rapporti con decine di pionieri dell'aria. Di alcuni ne celebrò la memoria, di altri ne seguì le imprese con entusiasmo, di altri ancora ne rimase amico sincero oltre che ammiratore. Molti lo seguirono a Fiume. La lunga storia d'amore tra D'Annunzio e il volo è fatta di colpi di scena, di incidenti, di tragedie e di rapporti umani sinceri. Il volume rappresenta così una sorta di tributo alla memoria di quanti rappresentarono l'ispirazione, l'entusiasmo e le ali del Vate.
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Dell'Orso Silvia
MUSEI E TERRITORIO. UNA SCOMMESSA ITALIANA.
Electa, 2009. In-8, brossura, pp. 194. In ottimo stato.
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Dell'Osa Pablo
Il principe esploratore. Luigi Amedeo di Savoia, duca degli Abruzzi
ill., br. Un pioniere dell'età eroica delle esplorazioni, le cui imprese sfumano nella leggenda: questo, ma molto altro ancora, è stato il duca degli Abruzzi. Nato nel 1873, crebbe con la divisa della Marina italiana pur preferendo la montagna. Schivo, spartano, indipendente, un po' malinconico, decisamente impavido, rifuggì la mondanità e gli agi da principe per dedicarsi alla costante ricerca di azioni ardite e di un successo da regalare all'Italia. Non esitò a farsi amputare due dita congelate pur di raggiungere il Polo Nord, quando a quelle latitudini ci si spingeva in giacca di fustagno e cravatta; a trascinarsi dietro una carovana di portatori per svelare la leggenda dei Monti della Luna in Uganda; ad andare contro le cannonate austriache quando comandava la flotta navale nella Grande Guerra; a sfidare la malattia che lo stava consumando per risalire il misterioso corso dell'Uebi Scebeli; a scrivere l'unica pagina positiva del colonialismo italiano con la fondazione di un villaggio in Somalia dove trascorse gli ultimi tredici anni della sua vita. Il tutto tenendo per sé i particolari privati di un'esistenza fuori dal comune, come la love story con Kate, l'ereditiera Americana che non poté sposare per sottostare alla ragion di Stato. Un personaggio davvero da romanzo, che ispirò Emilio Salgari nello scrivere una delle sue avventure.
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Della Mea Ivan
IL SASSO DENTRO.
Tropea, 2012. In-8, brossura, pp. 251. In ottimo stato.
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Della Peruta Franco
Il Novecento. Dalla grande guerra ai giorni nostri
brossura
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Della Peruta Franco
L'Ottocento
brossura
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DELLA PERUTA Franco (A cura di)
SANITA' E SOCIETA' - VOLUME IV. Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Secoli XVII-XX.
In-8 gr., tela editoriale, sovracoperta, pp. 420, con illustrazioni in bianco e nero e a colori nel testo. "Sintesi regionale delle problematiche e delle culture mediche e sanitarie del passato e dei diversi contesti storici e sociali". Ben conservato.
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DELLA PORTA Arturo Francesco
INCHIESTA SUL NOVECENTISMO.
La Prora, Milano, 1936. In-8 p., brossura orig., sovracoperta (lievi tracce d'uso), pp. 268,(4). Interessante saggio sull'arte del 900. "Prima edizione". Margini lievem. ingialliti per la qualità della carta; 1 pag. con piccolo strappo, altrim. ben conservato.
Referencia librero : 34209
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DELLA PORTA Arturo Francesco
INCHIESTA SUL NOVECENTISMO.
In-8 p., brossura orig., sovracoperta (lievi tracce d’uso), pp. 268,(4). Interessante saggio sull’arte del ‘900. "Prima edizione". Margini lievem. ingialliti per la qualità della carta; 1 pag. con piccolo strappo, altrim. ben conservato.
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DELLA PORTA Arturo Francesco
POLEMICA SUL "900".
Risorgimento Artistico Italiano, Milano, 1930. In-16 gr., brossura orig., pp. 128. Critica sull'ambiente artistico italiano del Novecento, soprattutto in pittura. Prima edizione. Ben conservato.
Referencia librero : 18250
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DELLA PORTA Arturo Francesco
POLEMICA SUL "900".
In-16 gr., brossura orig., pp. 128. Critica sull’ambiente artistico italiano del Novecento, soprattutto in pittura. Prima edizione. Ben conservato.
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DELLE GRAZIE, Marie Eugenie
Gedichte von M. E. delle Grazie. Vierte, sehr vermehrte Auflage.
Leipzig:, Breitkopf und Härtel., 1902. VII, 252, (2) S. Fraktur. Original Leinen mit goldgeprägtem Deckeltitel und Rückentitel. Rücken und Kanten berieben, Seite I bis VI lose eingelegt, innen stockfleckfrei und sehr sauber.
Referencia librero : 6696C
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DELLE GRAZIE, Marie Eugenie:
Gedichte von M. E. delle Grazie. Vierte, sehr vermehrte Auflage.
VII, 252, (2) S. Fraktur. Original Leinen mit goldgeprägtem Deckeltitel und Rückentitel. Rücken und Kanten berieben, Seite I bis VI lose eingelegt, innen stockfleckfrei und sehr sauber. Mit einem Fronzispiz-Portrait der Verfasserin von Hel. Meisenbach Riffarth & Co, Leipzig.
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DELMET Paul
CHANSONS TENDRES, préface, couverture, aquarelles et dessins hors-texte par Léonce BURRET
Enoch et Cie, éditeurs, Paris, 1900
Referencia librero : 1121
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Delmiglio E. (cur.)
Inchiostro. Rivista di racconti da leggere e da scrivere 2020. Vol. 85
br. Inchiostro, la più longeva rivista letteraria italiana dedicata agli scrittori esordienti, festeggia i 25 anni di attività con un numero dedicato al tema postapocalittico.
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Delmiglio E. (cur.)
Inchiostro. Rivista di racconti da leggere e da scrivere 2020. Vol. 84
br. La più antica rivista letteraria italiana dedicata agli scrittori esordienti
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Delmonte Andrea
Chiedilo al vento. Il racconto della Shoah a Reggio Emilia
br. «Chi è Lazzaro Padoa?» «Chi era, vorrai dire». Dietro il nome scolpito in una targa d'ottone ci può essere una storia interessante, se qualcuno ha la curiosità di indagare. È quello che capita a Mattia e Francesco, due studenti al primo anno di liceo. Per rispondere a quell'interrogativo, anche grazie alla disponibilità del professore Ferretti, i due compagni di scuola vengono coinvolti in una insolita passeggiata nel centro storico di Reggio Emilia che si rivela un viaggio nel tempo recente e tragico della comunità reggiana. L'indagine sull'identità di Lazzaro Padoa li proietta in una delle più terribili pagine del ventennio fascista in terra reggiana: dalle leggi per la difesa della razza fino alla Shoah che riguardò ben dieci cittadini che vivevano in città e provincia. A partire da quelle che un tempo erano le vie dell'ex ghetto fino alle carceri di San Tommaso, passando per le pietre di inciampo che segnalano la casa dei coniugi Melli in via Emilia, Mattia e Francesco riportano alla seconda guerra mondiale le lancette del tempo e guardano per la prima volta la loro città con occhi diversi. Quella breve passeggiata diventa una coinvolgente lezione di storia.
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Delogu Giulia
La poetica della virtù. Comunicazione e rappresentazione del potere in Italia tra Sette e Ottocento
brossura Cosa significa dire virtù? In realtà, non contano le tante possibili accezioni, ma piuttosto le sue funzioni in quanto chiave di volta su cui far poggiare l'edificio comunicativo. La virtù è onnipresente e si riaffaccia nei temi più disparati: dal linguaggio della massoneria alle teorie medico-pedagogiche del giacobino Giovanni Rasori, dalla tradizione moderna di Plutarco alla rappresentazione di Napoleone, dalle poesie di Tommaso Crudeli alle meditazioni di Pietro Verri. Una pervasività e una pluralità che continuano a suscitare domande e interrogativi circa le sue funzioni. Questo volume nasce dall'idea che per indagare il concetto di virtù tra Sette e Ottocento è necessario, prima di tutto, tracciare una storia di come lo si comunica e lo si rappresenta, di come trova incarnazione nei modelli positivi dei 'grandi uomini', di come si lega alla questione del potere e della sua definizione. Si tratta di una storia della comunicazione, e di una storia della comunicazione politica in particolare, nella quale assume rilevanza, accanto ai contenuti, anche la forma scelta per diffondere il proprio messaggio. Ne emerge una profonda continuità tra Sette e Ottocento, in cui il momento rivoluzionario agisce non come cesura ma piuttosto come filtro. Il concetto di virtù mantiene una connotazione positiva e non perde di autorevolezza. Coloro che lo incarnano continuano a essere eroi dotati di caratteri eccezionali, di quella stessa fibra morale - o costanza - dell'Enea metastasiano; anche se non devono più necessariamente avere il sangue blu o l'obiettivo della sola felicità pubblica, ma piuttosto quello della difesa dei diritti e della repubblica.
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Delogu Giulia
La poetica della virtù. Comunicazione e rappresentazione del potere in Italia tra Sette e Ottocento
brossura Cosa significa dire virtù? In realtà, non contano le tante possibili accezioni, ma piuttosto le sue funzioni in quanto chiave di volta su cui far poggiare l'edificio comunicativo. La virtù è onnipresente e si riaffaccia nei temi più disparati: dal linguaggio della massoneria alle teorie medico-pedagogiche del giacobino Giovanni Rasori, dalla tradizione moderna di Plutarco alla rappresentazione di Napoleone, dalle poesie di Tommaso Crudeli alle meditazioni di Pietro Verri. Una pervasività e una pluralità che continuano a suscitare domande e interrogativi circa le sue funzioni. Questo volume nasce dall'idea che per indagare il concetto di virtù tra Sette e Ottocento è necessario, prima di tutto, tracciare una storia di come lo si comunica e lo si rappresenta, di come trova incarnazione nei modelli positivi dei 'grandi uomini', di come si lega alla questione del potere e della sua definizione. Si tratta di una storia della comunicazione, e di una storia della comunicazione politica in particolare, nella quale assume rilevanza, accanto ai contenuti, anche la forma scelta per diffondere il proprio messaggio. Ne emerge una profonda continuità tra Sette e Ottocento, in cui il momento rivoluzionario agisce non come cesura ma piuttosto come filtro. Il concetto di virtù mantiene una connotazione positiva e non perde di autorevolezza. Coloro che lo incarnano continuano a essere eroi dotati di caratteri eccezionali, di quella stessa fibra morale - o costanza - dell'Enea metastasiano; anche se non devono più necessariamente avere il sangue blu o l'obiettivo della sola felicità pubblica, ma piuttosto quello della difesa dei diritti e della repubblica.
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Delon Charles 1839 1900.
LES PEUPLES DE LA TERRE. Bibliotheque des Ecoles et des Familles. Quartieme Edition.
Hachette Paris: 1901. 1901 238 p. 24 Wonderful plates printed in colors. Also with 88 fascinating monochrome illustrations. Paper brittle but not chipped. 4to. 295 mm. Attractive original full red cloth binding decorated with gilt flowers etc. This illustrated French language tour of the peoples of the world was given as a School Prize of Merit to Mildred Chapman. I'm sure it enthralled Mademoiselle Chapman thoroughly. FRENCH 1. Hardcover. Hachette, Paris: 1901. hardcover
Referencia librero : 018R53
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Delrue-Vandenbulcke, Laure
Omer Bouchery (1882-1962) Instants gravés
Editions Invenit, Lille, 2014. Grand in-8, broché sous couverture illustrée en noir, 144 pp.
Referencia librero : 6147
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Delsol Chantal
Elogio della singolarità. Saggio sulla modernità tardiva
ril. Per evitare il ritorno di certezze oppressive, la modernità tardiva genera un individuo vuoto e malleabile. Il paradosso vuole così che l'individuo contemporaneo finisca per somigliare a quello che obbediva ai totalitarismi per mancanza di coscienza. Cosa ha lasciato la crisi delle ideologie? Cosa ha imparato l'uomo dall'esperienza della spersonalizzazione avvenuta nel XX secolo? Come recuperare davvero la dignità dell'essere umano, calpestata ieri e sbandierata oggi? Questi gli interrogativi a cui l'autrice cerca di rispondere. «Questo libro è stato scritto al volgere del secolo, tra la caduta del muro di Berlino e il massacro dell'11 settembre. Esso cerca di descrivere i primi passi di un'epoca nuova. Non ho voluto chiamare quest'epoca "post-modernità", in quanto trattasi di un'espressione troppo sfruttata dalle filosofie della decostruzione. Ho proposto di chiamarla "modernità tardiva", in ricordo dell'"antichità tardiva", intesa come la vecchiaia di un mondo.» (Chantal Delsol, dalla Prefazione all'edizione italiana). Chantal Delsol (Parigi 1947) è uno dei filosofi più attivi nel panorama culturale francese. Editorialista del «Figaro», docente di filosofia a Parigi, è membro della Académie des Sciences morales et politiques.
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Delton Tito
10 febbraio 1947. Fuga dall'Istria
ill., br. In queste pagine, attraverso, infatti, le peripezie, i drammi, le speranze che hanno avvolto una famiglia originaria di Pola, si vivono i tempi terribili degli ultimi anni di guerra e quelli altrettanto drammatici delle stagioni postbelliche. È, forse, un racconto personale, ma assolutamente simile a quello di migliaia e migliaia di altri istriani, fiumani e dalmati. L'autore è stato un ragazzino che ha vissuto in prima persona l'Esodo da quelle terre italianissime, insieme ai quasi quattrocentomila conterranei che hanno preferito abbandonare qualsiasi cosa possedessero pur di non perdere la propria identità. Su questo argomento sono stati scritti saggi, non sempre accettabili, romanzi, a volte anche emozionanti, e altri generici pamphlet che, tuttavia, non hanno mai saputo descrivere per intero l'intimo sentimento che ha animato quasi tutti quegli esuli che scappavano in patria senza sapere a cosa andavano incontro, ma consci che soltanto l'Italia li avrebbe protetti. Non sarebbe successo proprio così, ma era comunque meglio un campo di raccolta che soggiacere a una ideologia dimostratasi, col tempo, malvagia ed effimera.
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Deluca Raffaele
Tradotti agli estremi confini. Musicisti ebrei internati nell'Italia fascista
br. Anche l'Italia di Mussolini, con l'ingresso in guerra, aprì dei campi di concentramento, e quasi tutti gli ebrei stranieri presenti nel Paese vennero arrestati per esservi condotti. Non pochi di loro erano artisti - specialmente musicisti - che nell'Italia avevano visto generalmente l'ideale "patria dell'arte". Questo volume ripercorre le vicende di alcune tra le più significative figure di musicisti ebrei internati in Italia, uomini perseguitati per anni: prima nelle loro nazioni d'origine, poi anche nel Belpaese. Uomini nei quali la volontà di fare musica "nonostante tutto" non venne fiaccata dall'internamento fascista e neppure dalle non poche difficoltà del dopoguerra e del ritorno alla "vita normale". Molti di loro riuscirono a scrivere musica, a insegnarla, a reperire strumenti musicali e spartiti. Riuscirono a formare cori e orchestre di internati, per mantenere e ricreare, con la musica, un'identità culturale e umana che era stata violata dalle persecuzioni razziali. Introduzione di Carlo Spartaco Capogreco.
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Delville, Jean et al.
Belgian Artin ExileA representativeGallery of ModernBelgian Artfor belgian charities
Ligue des Artistes belges/Colour, London, 1916. In-4, demi-basane teintée, dos lisse avec double filets et titre dorés, couverture conservée, 26 pp. - pl. Avant-propos, Ligue des Artistes belges - L'art belge en exil/Belgian Art in Exile, Jean Delville - Le Roi Albert/King Albert, Maurice Maeterlinck - Les ancêtres/The Ancestors, Emile Verhaeren - Les Béguines/The "Béguines", Marcel Wyseur - L'appel sacré/The Sacred Call, Jean ...
Referencia librero : 7555
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Demange Odile King Charles
Minuit au Pera Palace: La naissance d'Istanbul
PAYOT 2016 464 pages 15 4x3 2x23cm. 2016. Broché. 464 pages.
Referencia librero : 500139514
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Demarta Giovanni Battista
Kritik des philosophischen posthumanismus
br.
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Demeure de Beaumont, Alexandre
L'Affiche belgeessai critiqueBiographie des artistes
Chez l'auteur, Toulouse, 1897. In-8, 95-xxxiii pp. Philosophie de l'affiche - Discours liminaire - Essai critique sur l'affiche belge : I. Vues générales. - II. L'affiche illustrée à Bruxelles. - III. L'affiche illustrée à Anvers, Gand et Mons. - IV. L'affiche illustrée à Liège. - V. Conclusion ...
Referencia librero : 7415
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Demian, Johann Andreas: (Hrsgr.)
Lilien aus den besten lyrischen Dichtern Deutschlands. Zur Bildung des ästhetischen und moralischen Gefühls.
Wien, J. B. Wallishausser 1799. * Mit gestochenem Titel und gestochenem Frontispiz von J. Mansfeld. 240 Seiten. 15 x 10 cm. Einfacher Pappband der Zeit (etwas berieben und bestoßen) mit handschriftlichem Rückenschild und rotem Farbschnitt. [3 Warenabbildungen]
Referencia librero : 122348
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Demichelis Alessandra
Ai confini del regno. Vivere a Entracque tra Ottocento e Novecento
ill.
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Demilio Romeo
Sub-limis e sub-limo. Al limite estremo: fra Goya e Malevic
brossura La rottura del patto mimetico, basato sulla corrispondenza fra io e mondo, fra visione e rappresentazione, prende avvio irreversibilmente con il Romanticismo. La riflessione sul sublime riprende in questo momento; nell'Arte, non più imitazione del mondo naturale, né creazione o invenzione del Bello, si sancisce il definitivo superamento dell'imitazione del dato reale. Derivato da sub-limine, il sublime indica qualcosa di altissimo, che sta sopra l'architrave della soglia di casa (limen), ma anche, considerando la diversa accezione di sub-limo, ciò che sta sotto il fango, il profondo e l'abissale. Mai lo sguardo che accompagna l'esperienza del sublime sarà immobile rispetto all'orizzonte. Il testo si sviluppa entro questi due termini: da una parte le immagini, fra gli altri, di Friedrich e Goya che, da differenti punti di vista, indagano fino al limite estremo il paesaggio e gli abissi dell'anima; dall'altra il percorso intrapreso da Kandinskij a Malevic, che, dal superamento del visibile, condurrà verso l'invisibile e l'infigurabile. Entrambi i poli del sublime, l'Altissimo e l'Abisso, raccontano in tal modo, anche se da ambiti distinti, la crisi irreversibile del soggetto e della ragione classica.
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Democratic National Committee 1900 1904 Creator
National Democratic Campaign Book Presidential Election 1900
HardPress Publishing 2013-01-28. Paperback. Good. HardPress Publishing paperback
Referencia librero : SONG131355085X ISBN : 131355085X 9781313550857
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DEMOLDER Eugène
La Mort aux berceaux. comédie en un acte.
Paris - Bruxelles Mercure de france 1899 plaquette in-8 Broché
Referencia librero : 014293
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DEMOUSTIER, C.A
Lettres à Émilie, sur la mythologie. Tome 3 - 4 en 1 vol.
Paris, A. A. Renouard, 1809. Kl.-8vo. 2 Bl., 96 S.; 105 S. Mit zus. 12 gestochenen Kupfertafeln von J. M. Moreau. Hldrbd d. Zeit m. Rückenvergoldung (Einbd etwas beschabt, vereinzelt gering fleckig, 2 S. m. Bleistiftanmerkungen).
Referencia librero : 1252924
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Demurtas Marco
Monismo e democrazia. Come l'illuminismo radicale ha creato la modernità
br. Le ricerche sul cosiddetto Radical Enlightenment hanno ampiamente dimostrato come oggi non sia più possibile tenere in disparte il ruolo svolto dal pensiero radicale nella creazione di una società democratica ed emancipante. Allo stesso modo non si può più fare a meno di considerarne il peso nelle riflessioni riguardanti l'emancipazione dell'individuo e il suo inserirsi in una società laica, fondata sui principi egualitari e tolleranti affermatisi soprattutto durante l'ultimo trentennio del XVIII secolo. Prestare maggiore attenzione sulle origini di questi principi, che si diffusero in gran parte grazie all'operato della corrente radicale, repubblicana e democratica, permette di ottenere una prospettiva più ampia sulla storia intellettuale dell'Illuminismo, che rischierebbe altrimenti di perdere un pezzo fondamentale della sua evoluzione.
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Denis Laoureux et Camille Brasseur
CoBrA passages - Collection Thomas Neirynck - Alechinsky, Appel, Dotremont, Doucet, Jorn...
La Renaissance du Livre, Bruxelles, 2008. In-4, cartonnage éditeur illustré en couleur sous jaquette couleur, 208 pp. Editorial, par Elio Di Rupo - Préface, par Philippe Vinck - Avant-propos, par Denis Laoureux et Camille Brasseur - Entretien avec Thomas Neirynck - Témoignages d'amis artistes - La célébration des matières - Résonances lyriques - L'esprit de géométrie - ...
Referencia librero : 3173
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Denis PouppevilleDaniel Livartowskihumains, trop humainsChartres 1997
exposition de peintures, dessins et gravures
Chartres, 1997. In-8, agrafé sous couverture illustrée en couleur, non paginé [28 pp.]. Avant-propos, par Georges Lemoine - Humains, trop humains, par Pascal Maupas - La confusion du monde et des sentiments. Daniel Livartowski - Lettre imaginaire. Denis Pouppeville.
Referencia librero : 9189
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Denise RenéHans Mayer
Annette MessagerLes Variétés
Denise René Hans Mayer, Düsseldorf, 1981. Plaquette in-4, 4 pp.
Referencia librero : 8063
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Denkendorf, Stephan
Manege frei. Fünf Erzählungen.
Horn, Edition Thurnhof, 1999. 33 S., 3 Bl. Mit Farboffsetlithographien von Gernot Wieland. Kl.-4° (22 x 17 cm). Original-Karton in Original-Kartonumschlag.
Referencia librero : 27007
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Denkendorf, Stephan
Zungendorn. Gedichte.
Horn, Edition Thurnhof, 2006. 36 S., 2 Bl. Mit Offsetfarblithographien von Petra Buchegger. Kl.-4° (22 x 17 cm). Original-Karton in Original-Kartonumschlag.
Referencia librero : 27041
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Dennett Daniel C.
Brainstorms. Saggi filosofici sulla mente e la psicologia
brossura
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Dennett Daniel C.
Dove nascono le idee
br. Dalle mille vocazioni dell'infanzia, l'arte, la musica, la scultura e i molti pensieri stravaganti, al tempio della filosofia contemporanea: Oxford. Dal rapporto con Quine, Ryle e Hofstadter agli incontri fortuiti e risolutivi con l'intelligenza artificiale, le neuroscienze, la robotica. In un affascinante percorso fatto di dispute, rivalità e ripensamenti, Daniel C. Dennett ci racconta la vera natura del filosofare, le gioie e le avversità del pensare, la seduzione delle macchine artificiali e l'enigma della coscienza, la nascita del linguaggio e le insidie del pregiudizio. Da vero outsider del pensiero filosofico contemporaneo, Dennett fra i primi si è impegnato nel dare un nuovo volto alla filosofia, più umano, maggiormente partecipe del mondo circostante, aprendo il tempio del logos a nuovi orizzonti, scientifici e fantascientifici.
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Dennett Daniel C.
Strumenti per pensare
br. Riflettere in maniera corretta e con eleganza su questioni difficili" è l'obiettivo di Daniel Dennett nel presentare qui una selezione di strumenti per pensare. Ma non è questa la vocazione di chiunque eserciti l'onesto mestiere del filosofo? Dennett ha con la filosofia una relazione privilegiata: non si tratta soltanto di rendere trasparente "l'atmosfera linguistica" in cui vengono posti i grandi problemi della tradizione, ma anche di attingere a quanto ci offrono discipline come la biologia evoluzionistica, la neurofisiologia, la logica matematica e le varie teorie della cosiddetta intelligenza artificiale. Ne emerge una inedita concezione dell'essere umano, destinata a mutare i presupposti delle più disparate "scienze morali", dall'antropologia alla storia, dal diritto all'etica. E tutto questo "gonfiando o sgonfiando" le varie pompe dell'intuizione a cui i filosofi ricorrono nel sostenere opposte tesi su questioni come la natura del significato, le funzioni della mente e il libero arbitrio. Il volume di Dennett sfida lettori intrepidi di qualsiasi estrazione a esplorare le proprie idee predilette con nuove capacità e, se è il caso, a cambiarle.
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Dennett Laurie
La principessa americana. La vita straordinaria di Marguerite Chapin Caetani, mecenate dell'arte, giardiniera a Ninfa
ill., br. In "La principessa americana", Laurie Dennett racconta l'affascinante storia di un'ereditiera americana che, nel 1911, sposò Roffredo Caetani, diciassettesimo duca di Sermoneta, diventando poi non solo una delle tre donne più strettamente associate al celebre giardino di Ninfa, ma anche un'importante mecenate della letteratura internazionale del XX secolo.
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Denti Giovanni; Toscani Chiara
Le Corbusier
brossura L'architetto, organizzando le forme, realizza un ordine che è pura creazione della sua mente. attraverso le forme, colpisce con intensità i sensi, e, provocando emozioni plastiche attraverso i rapporti che egli crea, risveglia in noi risonanze profonde, ci dà la misura di un ordine partecipe dell'ordinamento universale, determina movimenti diversi del nostro spirito e del nostro cuore. è qui che avvertiamo la bellezza.
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Deodati Marco
L'intenzionalità all'opera. Studi sul pensiero pratico di Husserl
brossura
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Deodati Marco
La dynamis dell'intenzionalità. La struttura della vita di coscienza in Husserl
brossura
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Deparpe, Patrice
Jean Dubuffet - Oeuvre gravé et oeuvres du Pas-de-Calais
Musée du Touquet, 1995. In-8, broché sous couverture rempliée, 50 pp. Préface, par P. Deparpe, directeur du musée du Touquet - L'oeuvre gravé de Jean Dubuffet, par Armande de Trentinian, directrice de la fondation Dubuffet - Extraits de textes, par Hubert Damisch, Dominique Viéville, Francis Ponge, Jean-Claude Lesage - Planches - ...
Referencia librero : 1904
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DEPERO Fortunato
DEPERO FUTURISTA.
Edizione italiana. Edizione italiana Dinamo Azari, Milano, 1927. Mm. 242 x 318, insolita rilegatura editoriale in cartonato (lievi aloni) con ai piatti due bulloni metallici; il libro è composto di 117 fogli (di cui uno doppio, inclusi quelli non impressi), per un totale di 234 pagine + 2 fogli di risguardo + 4 veline bianche (una porta a stampa: Mucca in montagna). Titolo al frontespizio stampato in blu e arancione; alcuni fogli sono in cartone o cartoncino colorato.Il libro è illustrato da numerosissimi disegni e bozzetti al tratto, da alcune bicromie, da riproduzioni fotografiche di cui 2 a colori; tra le foto: un ritratto dell'Autore, uno dell'editore Fedele Azari, una di Azari con Depero; e con composizioni parolibere. Copertina e grafica dell'Autore. Tiratura di 1000 esemplari. Fu realizzata anche un'edizione speciale con copertina metallica, destinata ad importanti personalità tra cui Marinetti e Mussolini. Cfr. Salaris Storia del Futurismo, p. 178: Sponsorizzato dalla Dinamo-Azari di Milano nel 1927, Depero ha pubblicato il notissimo libro imbullonato, sicuramente il più bell'esempio di tipografia futurista, senz'altro uno dei più importanti libri d'avanguardia del mondo. Si tratta di una edizione autopubblicitaria, concepita dall'artista roveretano per divulgare l'attività del suo laboratorio: in queste pagine di diversi colori troviamo riproduzioni di quadri, arazzi, disegni, progetti, brani di onomalingua, maquettes, ecc.; il tutto si avvale d'una insolita rilegatura.. Dice in proposito Depero: Questo libro è: "Meccanico" imbullonato come un motore "Pericoloso" può costituire un'arma proiettile "Inclassificabile" (..) non sta bene in libreria e neppure sugli altri mobili che potrebbe scalfire. Perchè sia veramente al suo posto, deve essere adagiato sopra un coloratissimo e soffice-resistente "Cuscino Depero". Esemplare con piccola macchia d'inchiostro blu al frontespizio, altrimenti ben conservato. Con dedica e firma autografa al verso del frontespizio A Cainelli / la mia simpatia / Fortunato Depero / 5.11.XV°.
Referencia librero : 8811
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