Mornand, Pierre
8artistesdu livre
Le Courrier graphique, Paris, 1939. In-4, broché, 79 pp. Mariette Lydis - Mariano Andreu - Valentine Hugo - Vertès - Madeleine Luka - Sylvain Sauvage - Patrick de Manceau - Guy Arnoux.
书商的参考编号 : 8151
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Morne Hakan 1900 1961
Spanskt paradis: En resa i Andalusien
Rubbed. Good. 16pp photoplates. Map. Spanish Travel Literature Wahlstr�m & Widstrand Stockholm 1951 orig.wrappers 24x15cm 25216 pp Text entirely in Swedish. Andalucia travel account. Wahlstr�m & Widstrand paperback
书商的参考编号 : BOOKS006460I
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Morne Hakan 1900 1961
�rans vinter
Wahlstr�m & Widstrand Helsingfors 1940. 28411 blank sidor 1 utvikbar karta. Tr�dh�ftad. 225x145 cm. Andra upplagan. Bra skick. unknown
书商的参考编号 : 26096
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Moro Federico
Angelo Emo, eroe o traditore?
br. Venezia, seconda metà del Settecento. La repubblica Serenissima spende gli ultimi giorni nella consapevolezza di quanto l'aspetta. Ciò nonostante, un gruppo di uomini cerca di strapparla all'agonia crepuscolare. Tra questi, l'ammiraglio Angelo Emo, l'ultimo dei veneziani. Erede di una potente famiglia patrizia, lotta per invertire il corso della storia e, combattendo in mare, diventa l'eroe di Tunisi. Muore a Malta nel 1792. Cause naturali o intervento umano e, in tal caso, assassinio per ragioni personali, private, oppure esecuzione di una sentenza? Domande a oggi senza risposta che riportano a un quesito centrale, chi è stato davvero Angelo Emo, l'eroe che si è sempre creduto oppure, un traditore?
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Moroncini Bruno
Il lavoro del lutto. Materialismo, politica e rivoluzione in Walter Benjamin
br. Da quando, come scriveva Saint Just, la rivoluzione è congelata, è incominciato per chi vuole cambiare il mondo il lavoro del lutto. Tuttavia ciò non ha nulla di malinconico se per malinconico si intende la rassegnazione e la rinuncia: malinconico è anche il genio che continua a macinare idee, costruire concetti e immaginare mondi in mezzo alle rovine. Se ha perso tutte le illusioni che si possa rappezzare il mondo a poco prezzo, ha imparato allo stesso tempo a farcela con il poco e a usare come leva il nulla. Comunismo significa, scriveva Benjamin nel saggio sul surrealismo, pessimismo, pessimismo su tutta la linea. Questo libro ricostruisce, a partire dalla "Dissertazione sulla critica romantica" e passando attraverso il saggio sulla critica della violenza, l'origine del dramma barocco tedesco, lo scritto su Proust, e alcuni frammenti del Passagen Werk, fino ad arrivare alle Tesi sul concetto di storia, i momenti cruciali del tentativo perseguito da Walter Benjamin di pervenire ad una concettualizzazione rigorosa della politica rivoluzionaria.
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Moroncini Bruno
Il lavoro del lutto. Materialismo, politica e rivoluzione in Walter Benjamin
br. Da quando, come scriveva Saint Just, la rivoluzione è congelata, è incominciato per chi vuole cambiare il mondo il lavoro del lutto. Tuttavia ciò non ha nulla di malinconico se per malinconico si intende la rassegnazione e la rinuncia: malinconico è anche il genio che continua a macinare idee, costruire concetti e immaginare mondi in mezzo alle rovine. Se ha perso tutte le illusioni che si possa rappezzare il mondo a poco prezzo, ha imparato allo stesso tempo a farcela con il poco e a usare come leva il nulla. Comunismo significa, scriveva Benjamin nel saggio sul surrealismo, pessimismo, pessimismo su tutta la linea. Questo libro ricostruisce, a partire dalla "Dissertazione sulla critica romantica" e passando attraverso il saggio sulla critica della violenza, l'origine del dramma barocco tedesco, lo scritto su Proust, e alcuni frammenti del Passagen Werk, fino ad arrivare alle Tesi sul concetto di storia, i momenti cruciali del tentativo perseguito da Walter Benjamin di pervenire ad una concettualizzazione rigorosa della politica rivoluzionaria.
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Moroncini Bruno
L'etica della cenere. Tre variazioni su Jacques Derrida
ril. "Cenere è il nome della verità, di quel che resta della verità, del fatto che la verità è sempre nulla più di un resto. Che cos'è la verità se non il fuoco che brucia, ciò che lascia il marchio, l'olocausto impossibile di cui attraverso il resto della cenere facciamo costantemente il lutto? Che cos'è cenere se non il nome della sopravvivenza di una verità morta, bruciata, differita, mai stata presente. E tuttavia sempre pronta a riaccendersi sia per bruciare gli assassini che per riscaldare i cuori? Ma Cenere era anche altro: era il resto e la sopravvivenza della verità di Auschwitz, resto e testimonianza muta dei corpi bruciati dei gasati; di cui, non lo si dimentichi, non doveva restar nulla, nessuna prova, nessuna testimonianza dello sterminio. Di questo nulla resta solo la cenere, un resto che non resta, che si disperde; un resto vulnerabile, facilmente manipolabile, di cui in ogni momento si può smentire e revocare in dubbio la testimonianza, attaccando la sua credibilità e la sua autenticità.
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Morone Antonio M.
L'ultima colonia. Come l'Italia è tornata in Africa 1950-1960
br. Il colonialismo italiano terminò ufficialmente con la sconfitta dell'Italia nella seconda guerra mondiale, ma nel 1950 la nuova Italia democratica ritornò nella più periferica delle ex colonie a guidare l'Amministrazione fiduciaria italiana della Somalia per conto delle Nazioni Unite. La rinnovata presenza in Africa fu l'unica decolonizzazione italiana che venne intesa da parte dell'ex madrepatria come una sorta di prova di recupero: l'esperimento di un colonialismo democratico orientato alla collaborazione piuttosto che al dominio nascondeva però una serie di intrinseche contraddizioni. Nel serrato confronto fra l'amministrazione italiana e la Lega dei giovani somali, gli italiani dovettero dimostrare nei fatti di essere ritornati con l'intento di lavorare per l'indipendenza del paese e i 'giovani somali' furono chiamati a vincere al loro interno le tendenze più estremiste collegate all'Egitto di Nasser. L'indagine di Morone dimostra come l'indipendenza della Somalia nel 1960 se da un lato ha sancito l'inclusione dei somali nella gestione del potere attraverso le elezioni politiche, dall'altro non ha superato il clan quale vecchio elemento dell'amministrazione coloniale e nuovo strumento di mobilitazione politica. Ma, soprattutto, la capacità dell'Italia di elaborare soluzioni politiche e istituzionali durevoli per il futuro Stato somalo fu nel complesso insufficiente, non avendo gli strumenti sofisticati e adeguati per esercitare quell'influenza pervasiva in forma indiretta...
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MORONI SALVATORI MARIA PAOLA
Novecento in cucina. Bibliografia gastronomica italiana. 1900-1950.
In 8ø (cm. 21 x 14); pagg. 171; con numerose illustrazioni a colori n.t.; leggera cartonatura originale figurata a colori. VG+. ** Quanto abbiamo da imparare da questa signora e quanto sar… utile a tutti -bibliofili, appassionati di cucina e librai- questo suo libro. La prima parte Š una storia del libro di cucina in Italia dal 1900 al 1950, con pagine dedicate anche ai periodici. La seconda parte Š una bibliografia dettagliata e con tanto di collazione, arricchita da numerose note biografiche degli autori e da informazioni sul contenuto e sulle particolarit… di molti volumi.
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Moroni, Andrea
Antica gente e subiti guadagni. Patrimoni aristocratici fiorentini nell?800.
cm. 15 x 21, 364 pp. Biblioteca di storia toscana moderna e contemporanea - Studi e documenti Questo lavoro esamina le vicende patrimoniali di alcune famiglie fiorentine dalla fine del ?700 alla fine dell?800. Attraverso l?esame dei documenti conservati presso gli archivi familiari si sono ricostruite le scelte che consentirono di conservare una posizione di primo piano sulla scena economica toscana e nazionale. This work examines the patrimonial affairs of some Florentine families from the end of the 18th to the end of the 19th centuries. By examining documents conserved in family archives it has been possible to reconstruct the choices available to the families which allowed them to maintain a prime position on the Tuscan and national economic scene. 535 gr. 364 p.
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MOROSINI DUILIO (A CURA DI)
IMMAGINI DEGLI ANNI '60: POESIA E VERITA', INTERVENTI CRITICI DI ENRICO CRISPOLTI, MARIO DE MICHELI, GIORGIO DI GENOVA, EMILIO GARRONI, ARMANDO PLEBE, FRANCO SOLMI, EMILIO TADINI, FERRARA, 27 MARZO-17 APRILE 1966, GALLERIA D'ARTE MODERNA, PALAZZO DEI DIAMANTI
87 tavole in bianco e nero fuori testo
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Morosini Stefano
Il meraviglioso patrimonio. I rifugi alpini in Alto Adige/Südtirol come questione nazionale (1914-1972)
br. Una ricerca originale e documentata attorno all'associazionismo alpinistico in Alto Adige/Südtirol a partire dagli anni sessanta dell'Ottocento; una dettagliata ricognizione storica sulla questione dei rifugi alpini, oltre che un'analisi profonda dei rapporti tra storia dell'alpinismo e formazione delle identità nazionali. Una trattazione obiettiva che rifugge da ogni forma d'ideologia dal sapore revanscistico, serio limite alla comprensione della storia di questa regione.
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MOROZZI Guido
INTERVENTI DI RESTAURO.
In-4 p., similpelle editoriale, sovracoperta, pp. 95, con 366 illustrazioni fotografiche in bianco e nero e 18 tavole a colori, fuori testo. Documentazione sugli interventi di restauro eseguiti nelle province di Firenze, Arezzo e Pistoia dal 1944 al 1972.
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Morozzi, Ferdinando Introduzione di G. Pansini e indici a cura di M. Barbarulo.
Carta geografica del Granducato di Toscana.
facsimile in 24 carte, ciascuna di cm. 61 x 85, ripiegate, raccolte in una scatola in tela di cm. 36,5 x 46,5. Testo di ii-26 pp. 3600 gr. ii-26 p.
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Morozzo Della Rocca Roberto
Nazione e religione in Albania
br. L'intreccio fra nazione e religione è un anello fondamentale per comprendere l'anima profonda dell'Albania, dove musulmani, ortodossi e cattolici convivono in un'atmosfera di tolleranza estranea ad altri paesi balcanici in cui da sempre la religione è alla base di sanguinosi conflitti etnici. Il segreto del pacifico equilibrio fra confessioni diverse in Albania sta proprio nella subordinazione delle singole fedi al concetto di nazione. Analizzando i paradossi della realtà albanese dagli inizi del secolo ai giorni nostri, questo saggio consente di conoscere meglio un popolo con cui le cronache recenti ci hanno di frequente messo in contatto.
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Morpurgo Tagliabue Guido
LA NEVROSI AUSTRIACA. SAGGI SUL ROMANZO.
Marietti, 1983. In-8, brossura, pp. 231. In buono stato.
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MORRA Geri
PAROLE UDITE DOMANI.
In-16, bross., pp. 30,(2). Vol. 2 della collana "Quaderni", diretta da Tristan Sauvage. Prima edizione. Tirat. di 500 esempl. numer. Ben conservato.
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MORRA Geri
PAROLE UDITE DOMANI.
Schwarz, Milano, 1953. In-16, bross., pp. 30,(2). Vol. 2 della collana "Quaderni", diretta da Tristan Sauvage. Prima edizione. Tirat. di 500 esempl. numer. Ben conservato.
书商的参考编号 : 56323
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Morra Gianfranco
Il cane di Zarathustra. Tutto Nietzsche per tutti. Con un antologia delle opere
br. La figura del "cane" che nel profondo silenzio della notte ulula e trema suscitando pietà esprime, in "Così parlò Zarathustra", il "dolore" di Nietzsche e anche, secondo Romano Guardini, l'orrore che promana dalla dottrina dell'eterno ritorno, il messaggio che non esiste nulla se non il mondo finito. Nietzsche, sostiene Gianfranco Morra in questo saggio, è acuto nel descrivere l'uomo decadente della modernità, ma si rivela incapace di un progetto positivo di recupero: distrugge ogni fondamento della civiltà europea e cristiana, trovandosi poi del tutto privo di ogni criterio di ricostruzione che non sia quello soggettivo del gioco e dell'arte o, peggio, quello oggettivo della selezione e dell'allevamento. Morra sostiene la necessità di "andare 'oltre' Nietzsche, nel senso che dobbiamo riflettere a fondo sulla perentorietà della sua critica, ma in nessun modo 'con' Nietzsche, nel senso che nulla del suo progetto di recupero appare sensato o realizzabile". Il volume è arricchito da un'ampia antologia dalle opere del filosofo tedesco, la cui scrittura aforistica, allusiva e spesso enigmatica mantiene una forte carica suggestiva. In appendice è illustrata l'enorme influenza che la filosofia di Nietzsche ha esercitato ed esercita sulla cultura contemporanea, nella letteratura, nell'arte, nella musica, nel cinema.
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Morretta Mattia
Tra di noi l'oceano. Modernità di Emily Brontë ed Emily Dickinson
br. Vite parallele delle due Emily più note e ineffabili del panorama letterario, una narrazione biografica arricchita dall'approfondimento tematico dell'opera e da traduzioni più aderenti al testo originario, ricostruendo i collegamenti esistenziali e artistici, le consonanze dei profili di personalità e dell'ispirazione. Una singolare rilettura che svela perché la loro scelta di votarsi alla scrittura, rimanendo latenti e dietro le quinte del mondo, si sia tradotta in libertà morale e solida eredità culturale. Si scopre infatti che per i contenuti e gli accenti sono nostre contemporanee e che ci rianimano con un vocabolario dotato di eccezionale energia. Maestre di consapevolezza con domande sul dolore, la malattia e la morte, l'identità personale e sessuale, le prove dell'amore e della solitudine, la conoscenza dei fenomeni mentali e il rapporto con la natura. Storie esemplari, fondate sulla qualità della vita interiore e sulla distanza critica indispensabile per dialogare con sé stessi e gli altri. Un viaggio nel passato e nel futuro con tre parole chiave: poesia, memoria, eternità.
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Morris Talpalar 1900 1979
The Sociology of Colonial Virginia
xi371 page. Octavo 8 1/2" x 5 3/4" bound in original publisher's blue cloth with dark blue lettering to spine with pictorial to cover in original pictorial jacket. First edition. Morris Talpalar May 28 1900 – July 7 1979 was an American sociologist. He was the author of The Sociology of Colonial Virginia 1960 and The Sociology of the Bay Colony 1976 covering American history of the period between 1600 and 1770. Among Talpalar's merits is his emphasis in describing characters and human values predominant in the colony and how they influenced the ideological background for the war. He supported that a change in these values was determinant for the establishment of slavery in Virginia when the original Puritan rulers that dominated the political scene before 1660 were replaced by the rules of Cavaliers. This transition was the basis for the shift from traditional indentured servitude to slavery temporarily versus permanent unfree labor that was implemented in the colony.56 All these contributions have been considered as unique for their objectivity and originality. Condition: Jacket spine ends lightly chipped front head edge wear with small closed tears and some creases else better than very good copy in like jacket. Philosophical Library hardcover
书商的参考编号 : BOOKS003140
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Morris, William
A tale of the house of the Wolfings and all the kindreds of the mark. Written in prose and in verse by William Morris.
London, Longmans, Green and Co. 1901. [2] Bl. vakat, Vortitel, Register, 161 BüttenS. 30 S. 29,5 cm. Schlichtes OHLn.
书商的参考编号 : 96556
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Morrow George E. George Esp 1840 1900
Soils and Crops of the Farm
HardPress Publishing 2013-01-28. Paperback. Good. HardPress Publishing paperback
书商的参考编号 : SONG1313838993 ???????? : 1313838993 9781313838993
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MORSE Wayne 1900 74
Signature and Inscription
Long-time Oregon senator who championed the cause of farmers and laborers. Bold signature and inscription in blue ballpoint heavy stock 5" X 3" card n.p. 1971 April 23. Fine. With original envelope. Nice example. unknown
书商的参考编号 : 19117
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MORSELLI Guido
UOMINI E AMORI.
A cura di Paolo Fazio. Con un saggio di Valentina Fortichiari. Adelphi, Milano, 1998. In-8 p., brossura, pp. 449,(7). Allo stato di nuovo.
书商的参考编号 : 100056
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MORSELLI Guido
UOMINI E AMORI. A cura di Paolo Fazio. Con un saggio di Valentina Fortichiari.
In-8 p., brossura, pp. 449,(7). Allo stato di nuovo.
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Morsellino Nello
Giuseppe Garibaldi. Fu vera gloria?
ill., ril.
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Mortari Luigina
Filosofia della cura
br. Esistono cose essenziali per la vita umana. La cura rientra nell'ordine delle cose essenziali, perché per dare forma al nostro essere possibile dobbiamo aver cura di noi, degli altri e del mondo. Il nostro modo di stare con gli altri nel mondo è intimamente connesso con la cura che abbiamo ricevuto e con le azioni di cura che mettiamo in atto. Siamo quello che facciamo e quello di cui abbiamo cura. È irrinunciabile aver cura della vita, per conservarla nel tempo, per farla fiorire e per riparare le ferite dell'esserci. Poiché la vita umana è fragile e vulnerabile, il lavoro di cura è intensamente problematico; il primo compito di una filosofia impegnata a cercare la misura di senso dell'esperienza consiste dunque nel prendere in esame il fenomeno della cura al fine di comprenderlo nelle sue qualità essenziali. Si tratta di comporre, secondo il metodo fenomenologico, una teoria descrittiva della cura che possa costituire lo sfondo per disegnare una valida politica dell'esperienza.
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Mortari Luigina
La sapienza del cuore. Pensare le emozioni, sentire i pensieri
br. Emozioni, sentimenti e passioni forgiano la qualità della nostra esistenza, ma non sempre siamo consapevoli dei modi in cui si esprime la nostra vita affettiva. Tendiamo infatti a vivere in modo irriflessivo. Quale cura di sé consente di coltivare la parte affettiva a vantaggio della qualità dell'esistenza? E come è possibile alimentare gli affetti positivi, che generano sentimenti vitali, e ridimensionare quelli negativi, che mettono a rischio la relazione con se stessi e con gli altri? Rispondere a queste domande significa tracciare un orizzonte alla luce del quale valutare se e quanto le nostre convinzioni siano adeguate alla vita buona. Significa creare le fondamenta della migliore vita possibile. In questa prospettiva, sviluppare la capacità di autocomprensione affettiva rappresenta un obiettivo esistenziale imprescindibile.
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MORTEO Gian Renzo
SCENOGRAFIE E COSTUMI DI GUGLIELMINETTI. Interventi di Gianfranco De Bosio, Edmo Fenoglio e Luigi Squarzina.
In-4 gr., tela editoriale, pp. XXIII,151,(9). Il volume illustra, a colori e in bianco e nero, la produzione dell'artista dal 1953 al 1966, per il teatro e l'opera. Molto ben conservato (good copy).
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MORTIER Alfred
"Théâtre de l'amour; IX (9) pièces en 1 acte : La fille d'Artaban; L'eau du Léthé; Le chant du cygne; Les émois d'Araminte; Galatée; L'ombre rouge; Métapsychique; Un beau film; La rivale imprévue et Déjanire."
Paris, Albert Messein, 1941. 12 x 19, 401 pp., broché, bon état.
书商的参考编号 : 104.673
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Mortimer Ian
Il libro dei secoli. Mille anni di storia e innovazioni
br. La storia dell'umanità è costellata di avvenimenti in continuo mutamento e di punti di svolta epocali: i viaggi di Colombo, le novantacinque tesi di Lutero, l'invenzione della stampa, la Rivoluzione francese o lo scoppio della bomba atomica non sono che pochi esempi degli eventi che hanno marcato una discontinuità evidente rispetto al passato. Ma se dovessimo dire quale fra questi, - o quale secolo negli ultimi mille anni di storia -, sia stato più significativo degli altri, non avremmo modo di dare una risposta univoca e chiara. Come si misura, e cosa significa in definitiva il cambiamento nella storia? lan Mortimer si è dedicato alla risoluzione di queste domande, intrecciando mille storie con arguzia, competenza e grande smalto narrativo. Davvero Internet ci ha cambiato la vita più della penicillina? Il Rinascimento è stato più importante dell'invenzione dei bottoni? La peste nera ha causato più o meno vittime delle armi da fuoco? La capacità di rendere viva e palpabile la storia è la caratteristica di quest'opera, sia nel quadro immenso della "grande storia" - quella dei grandi imperi e dei grandi re - sia nel microcosmo della tranquilla "storia locale", dove le novità arrivano, magari in ritardo, ma arrivano e modificano la quotidianità di ogni singolo individuo.
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Mortimer Ian
Il libro dei secoli. Mille anni di storia e innovazioni
br. La storia dell'umanità è costellata di avvenimenti in continuo mutamento e di punti di svolta epocali: i viaggi di Colombo, le novantacinque tesi di Lutero, l'invenzione della stampa, la Rivoluzione francese o lo scoppio della bomba atomica non sono che pochi esempi degli eventi che hanno marcato una discontinuità evidente rispetto al passato. Ma se dovessimo dire quale fra questi, - o quale secolo negli ultimi mille anni di storia -, sia stato più significativo degli altri, non avremmo modo di dare una risposta univoca e chiara. Come si misura, e cosa significa in definitiva il cambiamento nella storia? lan Mortimer si è dedicato alla risoluzione di queste domande, intrecciando mille storie con arguzia, competenza e grande smalto narrativo. Davvero Internet ci ha cambiato la vita più della penicillina? Il Rinascimento è stato più importante dell'invenzione dei bottoni? La peste nera ha causato più o meno vittime delle armi da fuoco? La capacità di rendere viva e palpabile la storia è la caratteristica di quest'opera, sia nel quadro immenso della "grande storia" - quella dei grandi imperi e dei grandi re - sia nel microcosmo della tranquilla "storia locale", dove le novità arrivano, magari in ritardo, ma arrivano e modificano la quotidianità di ogni singolo individuo.
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MORTON George Highfield 1826 1900.:
The Carboniferous limestone and Cefn-y-Fedw sandstone of the country brtween Llanymnech and Minera North Wales.
London: D. Bogue 1879. . 8vo 21.2cm. Pp. viii140 1 map 2 fold. sections 10 figs. in text. Orig. cloth gilt lettering on front cover. Very good. - Author's inscribed presentation copy to Rev. S. Gaskig F.G.S. In the list of illustrations on page vi is called for three more plates but there is no evidence that these have been in this copy. The author was "a business man devoting all his leisure time to geological research" Challinor History of British geology. London: D. Bogue, 1879. hardcover
书商的参考编号 : 2666
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Morton Timothy
Humankind. Solidarietà ai non umani
br. Cos'è che rende umani gli esseri umani? Nel momento in cui scienza e tecnologia sfidano i confini che separano vita e non-vita, organico e inorganico, questa antica domanda torna a essere più urgente che mai. In Humankind, il filosofo Timothy Morton - teorico degli Iperoggetti e tra i più importanti pensatori della contemporaneità - ci invita a riconsiderare il quesito da un punto di vista politico, arrivando alla conclusione che il destino dell'umanità deriva proprio dal nostro rapporto con le entità non umane. Perché solo creando una rete di armonia e solidarietà con le entità non umane possiamo aspirare a una coesistenza ecologica in grado di opporsi tanto alle multinazionali come Monsanto quanto ai piani dei multimiliardari della Silicon Valley, nel nome di una consapevolezza generale capace di includere e superare la stessa nozione di specie.
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Morton Timothy
Iperoggetti
br. Il mondo per come lo conosciamo è già finito. Fenomeni come i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale ci obbligano non solo a prendere coscienza del cosiddetto Antropocene (la nuova era geologica segnata dall'impatto del genere umano sull'ambiente che lo circonda), ma anche a riconsiderare gli stessi concetti di spazio e tempo. In questo testo già classico, Timothy Morton introduce una categoria nuova: quella di «iperoggetti». E cioè di fenomeni talmente grandi ed estesi da mandare in frantumi le nostre tradizionali nozioni su cosa significa abitare il pianeta Terra.
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Morus, Thomas
Ein wahrhaft kostbares und ebenso bekömmliches wie kurzweiliges Buch über die beste Staatsverfassung und die neue Insel Utopia.
Frankfurt, Olten und Wien, Büchergilde Gutenberg, 1986. 189 S., 3 Bl., 4 Bl. Textbeilage. Mit 16 farbigen Illustrationen und beiliegender signierter und numerierter Original-Radierung von Michael Mathias Prechtl. 4° (31,5 x 21 cm). Original-Leinwand in Original-Pappschuber. [2 Warenabbildungen]
书商的参考编号 : 39038
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MORUS, Thomas
Utopia. Mit Bildern von Michael M. Prechtl. Nachdruck.
München: Beck 1989. 189 S., zahlr. farb. Taf. + Beil. 4° Ln.mS.
书商的参考编号 : 32048
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Morà Antòn
Un dito nell'occhio. O come evitare il pensiero unico
ill., ril. Se hai una domanda da fare, questo libro ti darà delle risposte. Se non hai niente da chiedere, questo libro ti metterà qualche dubbio. Se credi che lo spazio, il tempo, Dio, la morte e la natura, siano parametri stabili, questo libro disturberà le tue convinzioni. Se l'amore, l'amicizia, la verità, l'onestà, l'immortalità per te non esistono, questo libro te li farà scoprire. Giocando con aforismi e pensieri trasversali, l'autore ti porta in un viaggio mentale attraverso le tue credenze. Dal passato al futuro percorrerai un presente che a volte ti risulterà sfuggente.
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MOSCA G.
LA STORIA D'ITALIA IN 200 VIGNETTE.
In-8 p., cartonato editoriale, sovracoperta, pp. 206. Prima edizione. In buono stato (good copy).
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Mosca Gaetano
UOMINI E COSE DI SICILIA.
Sellerio, 1980. In-8, brossura, pp. XVII,102. In buono stato.
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Mosca Giovanni
CANDIDO IN ITALIA.
Rizzoli, 1977. In-8, cartonato editoriale, sovracoperta, pp. 206. In buono stato
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MOSCA Giovanni
L'ITALIA IN 120 VIGNETTE.
Cm. 21x31, cartonato editoriale figurato a colori (lievi tracce d’uso), pp. 144,(4), con 120 vignette satiriche a piena pagina, accompagnate da didascalie. Seconda edizione. Testo ben conservato.
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MOSCA Giovanni
LA LEGA DEGLI ONESTI. Dalle memorie d'un socio.
In-16 gr., bross. (picc. manc. al dorso), pp. 276. Prima edizione. Pagine leggermente ingiallite per la qualità della carta, altrimenti ben conservato.
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Mosca Giovanni
QUESTI NOSTRI FIGLI.
Rizzoli, 1951. In - 8, brossura, sovracoperta ( lievi mancanze al dorso e al piatto posteriore ), pp. 167. Prima edizione. In buono stato.
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MOSCA Luigi
NAPOLI E L'ARTE CERAMICA.
Dal XIII al XX secolo. La riforma dei musei artistici-industriali. Opera dal R. Istituto d'incoraggiamento di Napoli. Con marche e piante di antiche fabbriche. Ricciardi, Napoli, 1908. In-8 p., similpelle, titoli oro al dorso, brossura originale conservata, pp. 256, con tavole in bianco e nero fuori testo. In buono stato (good copy).
书商的参考编号 : 63802
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MOSCA Luigi
NAPOLI E L'ARTE CERAMICA. Dal XIII al XX secolo. La riforma dei musei artistici-industriali. Opera dal R. Istituto d’incoraggiamento di Napoli. Con marche e piante di antiche fabbriche.
In-8 p., similpelle, titoli oro al dorso, brossura originale conservata, pp. 256, con tavole in bianco e nero fuori testo. In buono stato (good copy).
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Mosca, Rodolfo
Le relazioni internazionali nell'et? contemporanea. Saggi di storia diplomatica (1915-1975).
cm. 17,5 x 25, 332 pp. 725 gr. 332 p.
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Moscardelli Nicola
Dostoevskij. L'uomo, il poeta, il maestro
br. Per Moscardelli Dostoevskij è "nient'altro che" un cristiano. Ma quali attributi porta con sé questo termine? Il cristianesimo del genio russo è universale, di ispirazione, ancor più che una fede nativa. La sua visione cristiana del mondo riflette un'indomabile passione per la libertà, un disprezzo profondo delle facili apparenze, una vista acuta sull'animo umano e sulla società. Il suo "credo" è quindi della stessa natura dell'acqua, del fuoco e del vento, è libertà e vita, di contro ai pregiudizi, alle viltà, alle convenzioni, alle fossilizzazioni e alla senilità del mondo. Ed è in questo universo, che ribolle e non si acquieta in nessuna risoluzione, che il poeta ed esoterista italiano rintraccia la grandezza dell'autore de L'idiota e I fratelli Karamazov.
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Moscati Giuseppe
Sandro Penna e Vittorio Bodini. Tracce di una compresenza poetica
brossura Si può dire siano coetanei Sandro Penna (Perugia, 1906-Roma, 1977) e Vittorio Bodini (Bari, 1914-Roma, 1970), ma soprattutto assai vicini per sensibilità poetica. Non sono poche le corrispondenze e le consonanze che echeggiano tra le loro penne e, con l'aiuto di Aldo Capitini, vengono qui presentati come compresenti i loro stessi modi di esserci nel nostro tempo.Perugia è la città del loro colloquio. Tra le vie cittadine e gli squarci di sole che guizzano sui tetti del centro storico si compie la magia del loro incontro.
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