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Pecora Elio
Il libro degli amici
br. Il folto gruppo di prosatori e di poeti che abitano le pagine di questo libro - da Elsa Morante ad Amelia Rosselli, da Aldo Palazzeschi ad Alberto Moravia, da Paola Masino a Paolo Volponi, da Dario Bellezza a Rodolfo Wilcock, e tanti altri fra musicisti, pittori, attori, registi, galleristi - sono gli amici di cui l'autore, fra amabile e ironico, fra malinconico e divertito, racconta le giornate e gli incontri. Fanno parte di una società che include e accoglie i «chiamati» e gli «eletti», la cui singolarità consiste soprattutto nella certezza di un'appartenenza difficile, ma instancabilmente cercata. Fra loro hanno la meglio la confidenza e gli umori, la reciproca attenzione e la non infrequente spietatezza. E non s'aggirano sulle terrazze romane inventate dal cinema e suggerite dalle cronache, ma nel recinto della familiarità e degli affetti. Siamo negli anni che vanno dalla metà dei Sessanta alla fine degli Ottanta, quando Roma va esaurendo gli entusiasmi succeduti alla Ricostruzione e resistiti alla Prima Repubblica. Sono gli anni in cui la città pullula di cinema d'essai e di teatri d'avanguardia, di librerie affollate e dove, nelle strade e nelle piazze del Centro, ancora è dato godere di vasti silenzi e di straordinarie apparizioni: De Chirico sulla porta del Caffè Greco, i Torlonia a cavallo che scendono da Villa Borghese, Fellini che traversa piazza di Spagna, Ingrid Bergmann che scivola via sui lunghi piedi. Non è assente in queste pagine il dolore: la morte di Pasolini, più tardi il suicidio della Rosselli, e un'altra Roma annientata dal rumore, ammutita da un'incompresa estraneità. Non la nostalgia né l'elogio muovono la narrazione, piuttosto il bisogno di consegnare di quel tempo ormai remoto una ancora viva memoria.
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Pedone Valentina; Zuccheri Serena
Letteratura cinese contemporanea. Correnti, autori e testi dal 1949 a oggi
brossura Un quadro completo della letteratura cinese degli ultimi sessant'anni attraverso una selezione di testi prodotti dagli autori cinesi più noti e affermati, sia in ambito nazionale che internazionale. Il volume è stato pensato in risposta all'esigenza didattica di offrire una panoramica aggiornata e introdurre alla comprensione letteraria dei testi collocati nel loro contesto politico e sociale. L'antologia è suddivisa in sette capitoli: La nascita della Nuova Cina (1949-1960), La rivoluzione della cultura (1961-1976), Verso la Modernizzazione e l'inizio di una Nuova Era (1977-1984), La letteratura delle radici e l'avanguardia (1985-1989), Letteratura e mercato (1990-1999), La letteratura cinese tra mercificazione e attivismo (2000-2010), La letteratura cinese oltre il continente (1949-2010). Ogni capitolo è corredato di un'introduzione al contesto storico e culturale, una selezione di testi letterari (narrativa, poesia, teatro), testimonianze e saggi di critica in traduzione italiana, schede biografiche degli autori, domande di verifica e di ripasso, bibliografia ragionata. Il testo è adatto non solo agli studenti dei corsi di cinese, ma anche a chiunque sia interessato e appassionato di letteratura e cultura della Cina contemporanea.
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Pedote Paolo
GOSSIP. DALLA MESOPOTAMIA A DAGOSPIA.
Odoya, 2013. In-8, brossura, pp. 284. In ottimo stato.
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Pedrazzoli Priamo; Daprà Giovanni
Remo Wolf. Cicli xilografici. Ediz. illustrata
ill.
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Pedullà W. (cur.)
L'illuminista vol. 34-35. Italo Calvino negli anni Sessanta
br.
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Pedullà Walter
Racconta il Novecento. Modelli e storie della narrativa italiana del XX secolo
br. In un itinerario attraverso la narrativa italiana degli ultimi cento anni Walter Pedullà ripercorre le crisi culturali, gli smascheramenti e i cambiamenti radicali che hanno segnato la nostra storia da D'Annunzio al postmoderno. Analizzando sia le tecniche collettive delle avanguardie e dei realismi sia le strategie personali di Svevo, Pirandello, Gadda, Palazzeschi, Savinio, Debenedetti, Fenoglio, Calvino, D'Arrigo e d'altri, l'autore usa anzitutto il fantastico e il comico come grimaldelli per penetrare nelle ideologie e nelle psicologie degli italiani. Non una ma quattro storie della narrativa, da altrettanti punti di vista: uno sguardo sulla modernità di cui il Novecento è il canto del cigno; la descrizione dei modelli inventati o riadattati in un'epoca minacciata dalla ripetizione; i movimenti e le correnti con cui gli innovatori e gli sperimentalisti si sono contesi il Novecento; e infine le note in appendice nelle quali si verifica sui testi più memorabili in che modo la letteratura combatte con la scienza per capire prima e meglio il mondo e la vita. In "Racconta il Novecento" Walter Pedullà narra come lingua e dialetti fanno crescere la società, come le forme generano i significati che desideriamo, come le trasgressioni preludono a un nuovo ordine da cui ricominciare l'avventura.
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PEEL Frank 1831 1900.
Spen Valley : Past and Present. By Frank Peel. HECKMONDWICKE : 1893. Towns included: Cleckheaton Liversedge and Heckmondwike
Heckmondwike: Senior & Co 1893. FIRST EDITION. HECKMONDWICKE : 1893. Towns included: Cleckheaton Liversedge and Heckmondwike; West Yorkshire. . Hardback. Illustrated; frontispiece and 9 other fill-page plates one in colour over 100 integral illustrations. Original dark-red cloth; gilt lettered spine and cover; bevelled boards. Top-edge gilt. Neat owner name; 'R. J. Last Cleckheaton'. Spine slightly unevenly dulled with small nick to head. Minor wear only; some foxing. Bright tight and clean. VERY GOOD. 437 pages. Index. Heavy; extra postage needed outside the UK. Will be well-packed for posting/shipping. 8vo. Rosley Books for Antiquarian books CHS Cumberland Everyman GKC Inklings Keswick Literature MacDonald Rarities Theology and History. . . First Edition. Hard Cover. Very Good. Illus. by Illustrated. 8vo. Senior & Co Hardcover
Référence libraire : 0044048
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PEEL Edmund
THE PAINTER JOAQUIN SOROLLA Y BASTIDA.
With essays by Francisco Pons Sorolla, Carmen Gracia, Priscilla Muller. Wilson, Barcelona, 1996. In-4 p., tela editoriale, sovracoperta, pp. 264, con 97 ill. a colori e oltre 51 in bianco e nero, nel testo, anche a piena pagina.Terza edizione.Allo stato di nuovo.
Référence libraire : 41976
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PEEL Edmund
THE PAINTER JOAQUIN SOROLLA Y BASTIDA. With essays by Francisco Pons Sorolla, Carmen Gracia, Priscilla Muller.
In-4 p., tela editoriale, sovracoperta, pp. 264, con 97 ill. a colori e oltre 51 in bianco e nero, nel testo, anche a piena pagina. Terza edizione. Allo stato di nuovo.
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Peeters, Denijs
Drie Vlaamse Schilders - Jack Godderis, Luc Peire, Rik Slabbinck
Uitgave artistenfonds Rockoxhuis, Antwerpen, 1952. In-8, broché sous couverture rempliée, 37 pp. - xxx pl. Drie Vlaamse Schilders, door Peeters Denijs - Jack Godderis, door U. van de Voorde - Luc Peire, door M. Duchateau - Rik Slabbinck, door Prof. Dr. J. Muls - Planches.
Référence libraire : 2685
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Pegorari Daniele Maria
Il codice Dante. Cruces della «Commedia» e intertestualità novecentesche
br. Questo volume individua nella "Commedia" il "codice" di un sistema intertestuale su tre livelli: i primi due riguardano il rapporto con le fonti e le "autocitazioni" presenti nella "Commedia," il terzo livello scopre nel poema il "codice genetico" della letteratura italiana, europea e americana, che si manifesta particolarmente allorché numerosi autori hanno dovuto dar conto dello sgomento prodotto dalla postmodernità. Da un lato si collocano i tre saggi ruotanti intorno al misterioso lancio della "corda" di Inf., XVI (dietro cui si cela forse la chiave allegorica del primo canto e dell'intera struttura morale dell'opera), dall'altro i sette saggi su Marx e Gramsci, Gozzano, Montale, Pasolini, Luzi, Loi e su quasi sessanta romanzi duemilleschi dimostrano che i debiti contratti con Dante sono indispensabili sia per costruire le più consapevoli poetiche contemporanee, sia per colorare il caleidoscopio della letteratura di consumo, al crocevia fra impegno e "divertissement".
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Pegorari Daniele Maria
Scritture precarie. Editoria e lavoro nella grande crisi 2003-2017
br. Questo libro indaga come gli scrittori italiani nati negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta abbiano raccontato (attraverso romanzi, novelle, reportage e poesie) la prostrazione dei soggetti sottoposti al precariato. A questa temporaneità del lavoro fa da specchio la temporaneità esistenziale: il precariato, infatti, produce una liquidità delle identità e nuove forme di 'alienazione', raccontata secondo modalità che lontanamente richiamano la letteratura industriale di Volponi. Si scopre, però, che le nuove generazioni non possono inquadrare in maniera 'totale' ed 'epica' il dramma sociale che si è abbattuto in Italia, poiché il grado di consapevolezza e di 'esperienza' della realtà è ormai ridotto a frammenti, essi pure temporanei e funzionali a un mercato editoriale che subordina la profondità alla leggerezza, la durata estetica alla consumabilità commerciale, la stabilità del libro alla volatilità della letteratura digitale.
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Pegorari Daniele Maria
Umberto Eco e l'onesta finzione. Il romanzo come critica della post-realtà
br. «Caro Pegorari, il suo è il saggio più bello che abbia letto sui miei lavori. Questo non vuole dire nulla, perché devo mettere in conto il mio naturale narcisismo. Comunque grazie». Così scriveva in una succinta eppure arguta mail Umberto Eco, il 7 luglio 2013, dopo aver letto l'inedito di questa monografia dedicata alla sua opera narrativa. Ora questo studio viene pubblicato in una versione aggiornata che tiene conto anche del suo ultimo romanzo, apparso nel 2015. Vi si accampa un ragionamento per il quale la produzione letteraria del filosofo e scrittore alessandrino, dagli anni Ottanta del "Nome della rosa" e del "Pendolo di Foucault", fino agli anni Dieci de "Cimitero di Praga" e di "Numero zero", persino sotto la maschera dissimulatrice della letteratura di genere, ha messo a tema il conflitto fra l'etica autoritaria della verità e la resistenza della realtà, sempre più soccombente nella società della comunicazione.
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Pegoraro Silvia (a cura di)
Luigi Veronesi
illustrazioni
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Pegoraro Silvia (a cura di)
Pirro Cuniberti. Voli vibrazioni fiabe (1948-1998)
illustrazioni a colori e in nero
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Peichl, Gustav; Zednicek, Walter
Josef Hoffmann. Vierzig Photographien von Walter Zednicek mit einem Essay von Gustav Peichl.
Wien, Edition Tusch 1982. 33X30 cm 95 S. mit s/w. Tafeln, OLn. u. OUmschlag, dieser leicht vergilbt.
Référence libraire : ARTE0117
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Peignot, Jérôme
Visite à Delvaux
Connaissance des Arts, n° 207, Paris, mai 1969. In-4, broché sous couverture illustrée en couleur, 177 pp. [Delvaux paginé 79-85]. L'action culturelle - Pisanello à nouveau - La légende de Tristan - Du nouveau au château de Vaux - Visite à Delvaux - Vasarely 1969 - Une caverne blanche - Osaka c'est raté - Vasarely et chorégraphie.
Référence libraire : 2933
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Peirce Charles S.; Marietti S. (cur.)
Pragmatismo e grafi esistenziali
brossura Questa antologia rende disponibili in lingua italiana alcuni testi fondamentali del filosofo pragmatista americano intorno a mente, mondo e scrittura. Susanna Marietti, che collabora alle ricerche della cattedra di filosofia teoretica della Università Statale di Milano, con la sua introduzione e la sua scelta conduce i lettori al centro del pragmatismo di Peirce, del quale i celebri grafi esistenziali costituiscono il tratto più originale.
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Pekka Laaksonen, Timo Leisiö
Inspired by Tradition - Kalevala poetry in Finnish music
Gummerus Kirjapaino Oy, Jyväskylä, 2005. In-12, broché sous couverture illustrée en couleur, 151 pp. Foreword - I. Introduction to Kalevala poetry - Pekka Laaksonen : From oral tradition to national epic : About the poetry, the collecting and Elias Lönnrot's Kalevala 1. The Kalevala, Finland's epic. - 2. About the features of Finnish folk ...
Référence libraire : 3296
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Pelet, Jean-Jacques Germain / Louis Letronne
Colmar, carte 9 de Cours du Rhin depuis Constance jusqu'A Nimegue: Extrait des cartes topographiques de l'ancienne Souabe et des departemens reunis. Farbige lithographierte Karte mit Mittelfalz. Blattgröße ca. 61 x 127 cm (an den Rändern etwas fleckig, sonst gutes Exemplar).
Paris: Imprimerie Royale, / L. Letronne [1837].
Référence libraire : 23806-zz5
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Pelgreffi Igor
Figure dell'automatismo. Apprendimento, tecnica, corpo
br. Questo libro esplora la questione degli automatismi a cui a vario titolo - sia individualmente che socialmente - siamo assoggettati: le tendenze irriflesse naturali; le abitudini apprese e, dunque, la "seconda natura"; i dispositivi stereotipici di impronta sociale o politica. L'idea di fondo, che il libro percorre lungo direzioni anche molto diverse tra loro (dalla sociologia del digitale all'uomo artigiano, dall'ecologia all'antropologia della tecnica, dal teatro sperimentale alla scrittura automatica) è che tali automatismi vadano pensati congiuntamente, affinché un'eventuale strategia di disautomatizzazione possa "prendere corpo" sul piano storico-materiale. Il nucleo di tale strategia consiste in una rivalutazione del corpo e delle sue capacità di deviazione (clinamen) internamente alla tendenza (conatus) alla ripetizione automatica in cui si trova immerso. La questione di quali modalità di apprendimento dei nostri automatismi siano oggi spendibili sul piano critico va quindi di pari passo con l'indagine su una forma di apprendimento che lasci spazio alle resistenze del corpo: al suo essere mediazione vivente tra differenti livelli di automatismo ma anche al suo essere apertura di spazi espressivi.
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Pelgreffi Igor
Figure dell'automatismo. Apprendimento, tecnica, corpo
br. Questo libro esplora la questione degli automatismi a cui a vario titolo - sia individualmente che socialmente - siamo assoggettati: le tendenze irriflesse naturali; le abitudini apprese e, dunque, la "seconda natura"; i dispositivi stereotipici di impronta sociale o politica. L'idea di fondo, che il libro percorre lungo direzioni anche molto diverse tra loro (dalla sociologia del digitale all'uomo artigiano, dall'ecologia all'antropologia della tecnica, dal teatro sperimentale alla scrittura automatica) è che tali automatismi vadano pensati congiuntamente, affinché un'eventuale strategia di disautomatizzazione possa "prendere corpo" sul piano storico-materiale. Il nucleo di tale strategia consiste in una rivalutazione del corpo e delle sue capacità di deviazione (clinamen) internamente alla tendenza (conatus) alla ripetizione automatica in cui si trova immerso. La questione di quali modalità di apprendimento dei nostri automatismi siano oggi spendibili sul piano critico va quindi di pari passo con l'indagine su una forma di apprendimento che lasci spazio alle resistenze del corpo: al suo essere mediazione vivente tra differenti livelli di automatismo ma anche al suo essere apertura di spazi espressivi.
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Peli Santo
La Resistenza in Italia. Storia e critica
br. Una storia della Resistenza italiana che tenta di avvicinarsi al punto di vista dei suoi protagonisti, impegnati non solo a combattere tedeschi e collaborazionisti di Salò, ma anche a contrastare i dissesti culturali e antropologici di vent'anni di dittatura, cercando difficili appoggi in una società ormai spoliticizzata e appiattita dalla propaganda fascista. La prima parte del saggio offre un quadro del contesto nel quale le varie forme di resistenza trovano origine, giustificazione e limiti. Nella seconda parte l'autore passa in rassegna alcuni nodi storiografici, questioni e problemi interpretativi utilizzandoli come punti d'osservazione privilegiati delle ricerche e del dibattito sulla Resistenza.
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Peli Santo
Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza
br. Nell'aprile 1943 Antonio Roasio, uno dei tre responsabili del Partito comunista, invia una lettera «strettamente riservata» alle organizzazioni regionali, in cui fa presente l'urgente necessità di attrezzare «i militanti alla lotta armata a mezzo dell'organizzazione di "Gruppi di azione patriottica", capaci di condurre azioni di sabotaggio delle attrezzature militari e contro i massimi dirigenti del partito fascista». A livello pratico, però, le prime iniziative concrete verranno messe in atto solo dopo l'armistizio dell'8 settembre. Dai profili biografici dei protagonisti alle questioni cruciali - il rapporto fra gappismo e resistenza armata, il tema della rappresaglia, il problema del consenso fra la popolazione - dal racconto degli attentati più eclatanti alla lotta partigiana e alle ripercussioni sul nostro passato recente, Santo Peli ripercorre l'intera vicenda dei Gap per superare le molte «leggende».
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Pellacani Carlo
Il figlio di Linda. La vita breve di Silvio D'Arzo
ill., br. Il primo romanzo sulla vita di Ezio Comparoni e di sua madre çinda narrato con le parole di Silvio D'Arzo e basandosi su testimonianze e documenti d'archivio che lo rendono vero e fedele alla realtà. Oltre ad un'ampia ricostruzione del contesto socio-culturale di cinquant'anni di storia italiana del Novecento, l'opera propone un'analisi grafologica della scrittura dei due protagonisti di Giovanna Malanca che ne delinea i caratteri della personalità ed una vasta bibliografia.
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Pellacani E. (cur.)
Ho conosciuto Silvio D'Arzo. Testimonianze inedite e documenti
ill., br.
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Pellecchia Fausto
Amori velati & svelati
br. I saggi che qui si presentano, pur nella loro apparente disomogeneità, sono tuttavia attraversati e raccolti dalla rete delle tre variabili principali della passione amorosa nei suoi molteplici accoppiamenti. I greci distinguevano, infatti, tre volti o figure dell'Amore: Eros, Agape e Philia. Eros definisce l'amore sensuale: figlio di Povertà e Acquisto, secondo la concezione platonica, è l'amore come desiderio egotico del mutuo scambio, come inesauribile brama di possesso per compensare ciò di cui si patisce la mancanza. Philia è l'Amore di affetto, che si stabilisce in un rapporto di complice amicizia, di affiatamento e di comunità di intenti, fondato sulla naturale inclinazione sentimentale verso chi o verso la cosa che ci si mostra congeniale. Agape è amore spirituale, incondizionato, anche non ricambiato, spesso con riferimenti religiosi in quanto eleva l'uomo e lo fa accedere alla sfera del divino. Anche nel greco antico, tuttavia, non è possibile tenere separati i vari sensi dell'Amore e così troviamo agape talvolta con lo stesso significato di eros, e il verbo agapao con lo stesso significato di phileo. Di qui, l'idea che le varianti lessicali siano piuttosto le ri-velazioni - cioè, i veli dietro i quali traspare l'unità originaria - di una medesima radice semantica che la filosofia ha il compito di svelare.
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Pellegatta Alessandro
Manfredo Camperio. Storia di un visionario in Africa
br. Esplorazioni, viaggi, avventura, cosmopolitismo. Ma anche politica, patriottismo. Questo libro si focalizza sulla storia delle esplorazioni italiane in Africa, e in particolare sulla figura di Manfredo Camperio, solido uomo dell'Ottocento e patriota appassionato che cresce in un contesto internazionale e rappresenta l'Italia alla cerimonia inaugurale del Canale di Suez (1869). Insieme a Cesare Correnti, presidente della Società Geografica Italiana, Camperio è uno dei principali artefici della svolta "africanista". L'Africa, considerata "una vocazione commerciale italiana", sarà al centro degli interessi di Camperio e della rivista "L'Esploratore" da lui fondata (1877), cui seguirà la nascita della Società d'esplorazione commerciale in Africa (1879). Entrambi saranno strumenti utili a promuovere le prime esplorazioni nel Continente Nero, secondo un modello di "colonialismo commerciale" pacifista, alternativo alle occupazioni militari. Il volume riproduce la storia di quegli anni, lungo un percorso che lascia ai lettori un fascino evocativo del tutto particolare. Le lettere, gli appunti, le relazioni e i diari di viaggio, le gesta degli esploratori italiani in Africa, le loro speranze e le loro tragedie, permettono di penetrare quel mondo apparentemente lontano ma in realtà sempre attuale e prezioso per comprendere le realtà africane e lo "scramble for Africa" tuttora in corso.
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Pellegrini, Antonio
Una Casa in Citta e un Casino in Campagna
This is a very good hardcover copy bound in gray linen cloth with a brown leather title label on the spine, title in gilt, and gilt device on front cover, with almost no wear. Completely clean inside and out. Top page-edge gilt. Limited edition of 1000 numbered copies. Text in Italian. An interesting look at Venetian furniture, decorative arts and paintings in a house in town, and a house in the country. Illustrated throughout in black & white. 10" high X 8" wide, 225 pages. This book will be securely wrapped and packed in a sturdy box and shipped with tracking.
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Pellegrini, Carlo
Il Sismondi e la storia della letteratura dell'Europa meridionale.
cm. 18 x 25,5, 3 cc. e 168 pp. Biblioteca dell'?Archivum Romanicum? - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia 270 gr. 168 p.
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Pellegrino Marco
Illudersi nello sguardo degli eterni
brossura "Et sic in infinitum, recita la scritta che perimetra il fluddiano quadrato nero che campeggia sullo sfondo viola della copertina di Essenza del nichilismo. Una premessa dall'antico sapore iniziatico che, in quanto tale prevista ed argomentata fin dal 1996 da chi redige queste poche righe di quarta, ha di certo mantenuto fede a se stessa ed alla sua "ragion d'essere". Sì, giacché, come ufficialmente attestato anche dal virgolettato dell'agenzia Ansa, pubblicato in occasione della recente dipartita di Emanuele Severino, varcata la soglia della morte, ci aspetterebbe già infinitamente di più della reincarnazione e persino della stessa resurrezione. Problema risolto, dunque. Almeno così parrebbe... Se non che un qualche "pellegrino" viandante ha inteso fare, da ormai assai "sofferto" tempo, tutte le teoretiche rigorose pulci al dichiarato suo maestro. Quali, vi chiederete? Beh, basta accorgersi che vi è un unico Soggetto che tutti siamo, il cui concreto reale "cammino" procede dal primo istante di Sé, per giungere all'Ultimo "momento" che Tutto abbraccia e contiene. E, attenzione, dicasi "contiene" nel senso che, in tale inaudito ed assoluto sensus sui, nulla può, più o meno matematicamente, "risultare" esterno al Tutto ed alla sua finita inoltre passabilità". (Paolo Dova)
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Pellegrino Marco
La struttura concreta dell'infinito
br. "Districarsi nell'alveo del pensiero filosofico di Emanuele Severino non è compito semplice, e la difficoltà aumenta quando, come nel testo che qui affrontiamo, ci si propone l'oltrepassamento del fondamento del discorso severiniano. Scevro da ogni possibile schematismo accademico, l'autore si propone, in primis, di illustrare le soluzioni che egli ritiene necessarie per risolvere determinate aporie filosofiche, mostrando il nuovo volto che, in tale risolvimento, acquista il concetto di struttura concreta dell'essere. In secondo luogo, vengono evidenziate quelle che, usando il linguaggio dell'autore, sono le contraddizioni presenti nell'impalcatura logica del pensiero di Severino, con analisi di notevole spessore teoretico, al pari solo di chi è addentro da anni alle questioni ontologiche. Comprendere a fondo tali tematiche ci aiuta a fare un passo avanti in vista del superamento delle contraddizioni che attanagliano il vivere umano. La contraddizione è isolamento e dolore. Pertanto, nell'ottica di tale superamento ci si propone, nell'opera, di indicare l'identità di totalità e parte - pur conservando la loro distinzione -, in modo tale che ognuno non rimanga alla superficie e non renda quindi inutile ogni sforzo che non sia legato all'essenza del fondamento".
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Pellegrino Marco
Le materie prime della coscienza
brossura Con "Le materie prime della coscienza" l'autore prolunga il discorso che da "La struttura concreta dell'infinito" conduce a "Del tragico amore". In questo saggio, Pellegrino sviluppa ulteriormente quei tratti non ancora esplicitati nei suoi precedenti scritti, frutto di una profonda riflessione scaturita dalla necessità del superamento delle risultanze speculative di E. Severino. Si fanno innanzi, così, nuove teorizzazioni sulla struttura degli eventi, cioè dei finiti modi in cui l'Infinito si mostra in eterno. "Le materie prime della coscienza" si presenta come l'opera più audace e matura dell'autore: si approfondiscono i temi fondamentali dell'esistenza, gli enigmi ancestrali che circondano la vita nelle sue manifestazioni di splendore nonché di dolore, per giungere a nuove analisi sul senso della morte le quali oltrepassano le ingenue interpretazioni del medesimo. Si compie, inoltre, un ulteriore e decisivo passo, confrontandosi con tutta l'indagine speculativa dagli albori della civiltà a oggi. Qui troviamo l'esposizione di una storia della filosofia mondiale, in cui non ci si ferma all'analisi del dominante pensiero occidentale. Muovendosi all'interno della sua teoresi, Pellegrino avvia un processo di chiarificazione dei passi essenziali che il pensiero compie nel suo divenire, e che hanno determinato e determinano ciò che noi oggi siamo per lo più persuasi di essere...
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Pellegrino Marco
Matematica dello spirito
brossura In "Matematica dello spirito" la ricerca filosofica sulla verità assoluta si concretizza con maggiore potenza. L'autore giunge a esplicitare con grande chiarezza il senso del rapporto tra finito e infinito, tra i "numeri" e lo Spirito indivisibile, continuando a confrontarsi con Emanuele Severino e avvicinandosi sempre di più al pensiero di Hegel. Si fanno avanti, inoltre, nuove indagini su ciò che affiora "con la morte", e quindi anche con la morte dell'"ultimo istante di vita eterna" che il Tutto è destinato a vivere "senza mai più celarsi". Siamo nel tempo in cui prevale la coscienza che interpreta gli eventi come un alternarsi isolato di essenti, esposti al nulla, e dunque al dolore. Si tratta di spogliare questa interpretazione dagli inganni sui quali si fonda, per ricondurla al suo senso veritativo. È la verità dell'errore, che si manifesta necessario, ma che prelude allo spicco della verità come sintesi tra le coscienze che, in eterno, sono in relazione tra loro, legate da un Amore la cui variazione lo renderà progressivamente più concreto ed intenso, fino alla gioia suprema. Questo è un libro in cui la speranza non è atto di fede fine a sé stesso, ma necessità incontrovertibile.
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PELLEPORT BURETE Charles de 1827 1900
Historique des FÃtes bordelaises suivi de Du Sport et des Steeple-Chases ‡ Bordeaux suivi de Quelques Mots sur les ThÈ‚tres de Bordeaux ‡ l'occasion d'une proposition faite par la direction au Conseil Municipal.
Bordeaux Imprimerie gÈnÈrale de Mme Crugy 1858. in-8 : 164 pp. dont faux-titre et titre ; 20 pp. dont titre ; 8 pp. demi-chagrin brun dos ornÈ ‡ nerfs titre et filets dorÈs plats percaline brune FER DORE DU NEW-CLUB DE BORDEAUX ESTAMPE AU CENTRE DES PLATS AVEC SIGNATURE DOREE EN QUEUE DU DOS menus frottements aux coins infÈrieurs - reliure de l'Èpoque. TRES BON EXEMPLAIRE DE CET OUVRAGE EXCEPTIONNEL TIRE SEULEMENT A 6 EXEMPLAIRES SUR PAPIER DE DIVERSES COULEURS. CELUI-CI UN DES DEUX EXEMPLAIRES DESTINES A MME LA VICOMTESSE VVE DE PELLEPORT EX-LIBRIS BIBLIOTHEQUE DU BARON DE PELLEPORT. AVEC ENVOI DE CHARLES DE PELLEPORT EN TETE D'OUVRAGE : "HOMMAGE A MES AMIS DU NEW-CLUB DE BORDEAUX" ET DEUX PARAPHES MANUSCRITS DE CH. DE PELLEPORT DANS L'OUVRAGE. DES PHOTOGRAPHIES NUMERIQUES SONT DISPONIBLES PAR E-MAIL SUR SIMPLE DEMANDE - DIGITAL PHOTOGRAPHS MAY BE AVAILABLE ON REQUEST. unknown
Référence libraire : 3066
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PELLETER, Mich.:
Denkwürdigkeiten der Stadt Falkenau an der Eger und ihrer nächsten Umgebung. Ein Beitrag zur Geschichte der Deutschböhmen.
(6),150 S. (Fraktur). Halbleinwand der Zeit mit marmorierten Deckeln, Leinwandecken und Dreikantfarbschnitt. Einband leicht berieben, Kanten etwas beschabt. Papierbedingt etwas gegilbt, stellenweise ein wenig fleckig, vereinzelt mit Anstreichungen. Titel und letzte Seite jeweils an einer Stelle hinterlegt. Sonst noch gut erhalten.
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Pelli Matteo
NON INVITARMI AL TUO MATRIMONIO.
TEA, 2011. In-8, brossura, pp. 234. In ottimo stato.
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Pellicciari Angela
Risorgimento da riscrivere. Liberali & massoni contro la Chiesa
br. L'unificazione d'Italia, dal 1848 al '61, si svolge contestualmente a una vera e propria guerra di religione, condotta dal Parlamento di Torino contro la Chiesa cattolica. Perché? Un quadro del Risorgimento a tinte forti quanto inaspettate.
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Pelliccio Ciro
Dai Borbone ai Savoia. Il trapasso che cambiò il volto dell'Italia
brossura
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Pellico, Silvio
Sämmtliche Werke in einem Bande. Aus dem Italienischen von K. L. Kannegießer und Hieronymus Müller.
Zwickau, Schumann, 1835. XIV S., 1 Bl., 253 S., 1 Bl. Mit gestochenem Porträt. 4° (26 x 17,5 cm). Halbleder der Zeit mit Rückentitel und Rückenvergoldung.
Référence libraire : 22923
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Pelloni Gabriella
Genealogia della cultura. La costruzione poetica del sé nello Zarathustra di Nietzsche
brossura
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Pelosi Francesco
Guido Picelli. Un antifascista sulle barricate
ill., ril. Dalle barricate di Parma al viaggio verso il confino con Antonio Gramsci, è la storia di un sindacalista combattente: di un partigiano. Il 31 agosto 1912, L'Alleanza del lavoro proclama lo sciopero nazionale come protesta contro Le ripetute violenze fasciste. Mussolini dà l'ultimatum cessazione immediata o repressione. A Parma, la gente dei borghi, al comando di Guido Picelli e dei suoi Arditi del Popolo, insorge difendendo i quartieri popolari dell'Oltretorrente e del Naviglio con trincee e barricate. Nei cinque giorni di resistenza, poche centinaia di uomini e donne fronteggiano migliaia di fascisti al comando del famigerato ras Italo Balbo, in quella che rimane una testimonianza unica dell'antifascismo della prima ora.
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Pendola Tommaso
Del principio supremo della educazione parole dette nel settembre del 1852 ai nobili convittori dell' I. ER. Collegio tolomei di Siena in occasione della solenne distribuzione dei premj da Tommaso Pendola delle scuole pie Rettore dello stabilimento
[Siena - convitto pedagogia](cm.20,5) Brossura in varese recente. -pagine 12 + 8 pagine non numerate. Al frontis xilografia raffigurante un angioletto, alla penultima carta è riprodotta in xilografia una rosa. Un capolettera decorate e numerazione delle pagine arricchita da fregi. Nella seconda parte tratta dei giovani premiati nell'anno accademico 1851-52, con i nomi e le materie. ottimo esemplare . [F.75] Libro
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Pendola Tommaso
Un voto della patria parole dette nel settembre del 1850 ai nobili convittori dell I e R. collegio Tolomei di Siena in occasione della solenne distribuzione dei premi da Tommaso Pendola delle scuole pie - rettore dello stabilimento
[Siena- collegioTolomei](cm. 22.7) brossura in varese, -pp. XI (11) + 5 n.n. Al frontis xilografia raffigurante vari strumenti geometrici come il compasso, il mappamondo, bussola ecc... Seguono il discorso introduttivo, i prospetti dei giovani premiati con la materia e la città di provenienza. Lievemente ombrati i margini bianchi di alcune pagine, altrimenti bell'esemplare. [F78] Libro
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Penelope Mario
Mario Sironi. I figurini ritrovati
illustrazioni a colori e in bianco e nero
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Penge Stefano
Rodari digitale. Dalla «Grammatica della fantasia» al Coding
ril. Cosa c'entra allora Rodari con il digitale? Un lettore attento sa bene che Rodari è respinto dalle macchine disumanizzate e disumanizzanti; ma è invece attratto da quelle che hanno un comportamento a metà tra il magico e l'intelligente, e le infila un po' dovunque: dal telecomando che trasporta un mite signore dentro al televisore alla bambola a transistor che si rifiuta di farsi punire dalla sua bambina/padrona, dalla macchina ammazzaerrori del professor Grammaticus al robot creatore di slogan pubblicitari, passando per astronavi, semafori blu e taxi volanti. La stessa Grammatica della fantasia è presentata da Rodari come un "macchina per inventare le favole". Partendo da questi elementi, Rodari digitale tenta di ricostruire un possibile rapporto della poetica e della pedagogia rodariana con le macchine creative per eccellenza, i computer appunto.
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Pennings Linda
I generi letterari nella critica italiana del primo Novecento
brossura
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Pennings Linda
Polemiche novecentesche, tra letteratura e musica: romanzo, melodramma, prosa d'arte
brossura Esiste il romanzo in Italia? Come definire la prosa d'arte? Il melodramma è la musica italiana per eccellenza? Servono ancora i generi artistici? Sono solo alcuni dei numerosi quesiti dibattuti negli ambienti letterari e musicali del Novecento italiano. Le polemiche artistiche entrano a far parte della memoria collettiva, sono i nodi della complessa rete di vicende culturali, che continuano a tornare alla ribalta sotto aspetti sempre diversi. Nei sei saggi raccolti in questo volume si indagano, da una varietà di prospettive, diverse polemiche incentrate sui generi letterari e musicali, con lo scopo di ricostruirne temi, sviluppi, personaggi. Ne emerge un panorama sfaccettato, in cui i dibattiti sui generi, come i generi stessi, si rivelano sempre cangianti, ambigui, pluridimensionali.
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Pennisi A. (cur.)
Che ne sarà dei corpi? Spinoza e i misteri della cognizione incarnata
br. Nella società e nella medicina «dei consumi» i corpi sono ormai oggetti da ammirare o mortificare, curare o castigare, e tuttavia essi custodiscono il segreto della cognizione incarnata. Parlare del corpo per spiegare la mente: è ciò che fa questo libro, nell'intento di dimostrare che è il corpo a determinare le diverse qualità dell'intelligenza delle specie. Le scienze cognitive mostrano che ogni comportamento intelligente degli animali umani e non umani nasce da capacità specifiche dei loro corpi, e che la conoscenza di questi ultimi e delle loro interazioni può spiegare qualunque presunto mistero, come quelli della coscienza, dei pensieri, dei sentimenti e del ruolo delle emozioni. Il primo riferimento scelto dall'autore è il pensiero naturalistico di Baruch Spinoza, le cui sorprendenti idee vengono poste a confronto con quelle attuali dell'Embodied Cognition, e messe alla prova nell'affascinante campo delle patologie del sé corporeo.
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Penrose Roland 1900 1984
Picasso 1881-1973 / advisory editors Sir Roland Penrose and John Golding; essays by Daniel-Henry Kahnweiler . and others
London : Elek 1973 1973. First Edition. Fine cloth copy in a near-fine very slightly edge-nicked and dust-dulled dw now mylar-sleeved. Remains particularly and surprisingly well-preserved overall; tight bright clean and strong. Ex-libris with book plate. ; 8vo 8"" - 9"" tall; 283 pages; Physical desc. : 283 p. : illus. some col. ; 30 cm. Subject: Picasso Pablo Spanish painter sculptor and printmaker 1881-1973 - Criticism and interpretation. Picasso Pablo 1881-1973 - Criticism and interpretation. Picasso Pablo - Studies. Painters Spanish - 19th century. Painters Spanish - 20th century. London : Elek (1973) hardcover
Référence libraire : 178023 ISBN : 0236176773 9780236176779
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