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‎Histoire‎
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‎Zoppelli Giuseppe‎

‎Oru puor. L'ultima poesia in friulano‎

‎ril. "Oru puor" propone una visione d'insieme della poesia in friulano degli ultimi quarant'anni, da Amedeo Giacomini (1939-2006) a Marco Pauletto (classe 1979), senza tralasciare la cesura operata dal neodialettale Pier Paolo Pasolini e passando per le voci poetiche di Lionello Fioretti, Ida Vallerugo, Federico Tavan, Nelvia Di Monte, Giacomo Vit, Antonio De Biasio, Silvio Ornella, Pierluigi Cappello, Flavio Santi, Renato Pauletto, Luigi Manfrin, Sergio Vaccher, Daniela Turchetto, Fernando Gerometta, Federica Rocco Contin, Luigina Lorenzini, Umberto Valentinis. Ovvio che da un tale elenco restino esclusi i grandi vecchi della poesia in friulano della seconda metà del '900, di cui la critica si è ampiamente occupata. Rischioso è anche solo tentare di costringere in un coro le tante voci multicolori della poesia in friulano.‎

‎ZOPPI Giuseppe‎

‎PRESENTO IL MIO TICINO.‎

‎In-8 p., brossura, pp. 216, con 40 illustrazioni in bianco e nero fuori testo ed una carta piu' volte ripiegata. Prima edizione. In buono stato (good copy).‎

‎ZOPPI Ottavio‎

‎LA SPEDIZIONE AMEGLIO SU RODI NEL MAGGIO 1912.‎

‎In-8 gr., mz. tela coeva, tit. oro al dorso, pp. 71, con 7 tavv. fotografiche in b.n. e uno “schizzo dimostrativo delle operazioni militari italiane a Rodi iniziate il 4 maggio 1912”, più volte ripieg. Il Gen. Ameglio diresse la spedizione su Rodi (centro politico turco dell’Egeo insulare) che durò dal 4 al 16 maggio: “Uno sbarco - un’avanzata offensiva - una manovra di accerchiamento per terra e per mare - e la resa del nemico in campo aperto”. Esemplare ben conservato.‎

‎ZORZI Elio‎

‎BESRODNY.‎

‎(1859-1945). Ateneo, Venezia, 1945. In-4 p., carton. edit., pp. 60, con 87 tavv. in b.n. f.t. Monografia sul pittore russo, che opero' a lungo nel nostro paese, soprattutto a Venezia. Tiratura limitata a 1000 esemplari. Ben conservato.‎

Referentie van de boekhandelaar : 40492

Livre Rare Book

Libreria Malavasi
Milano Italy Italia Itália Italie
[Books from Libreria Malavasi]

€ 40,00 Kopen

‎ZORIO Gilberto‎

‎GILBERTO ZORIO - GALLERIA DELL'ARIETE N. 192.‎

‎Milano, 1975. In-8 p., cartellina editoriale in brossura che contiene 5 fogli sciolti trasparenti e disegnati in rosso su entrambi i lati, tenuti assieme da un fermaglio metallico. Edizione originale dell'unico libro d'artista di Zorio. Mostra inaugurata Marted 14 Ottobre 1975. Ben conservato.‎

Referentie van de boekhandelaar : 99365

Livre Rare Book

Libreria Malavasi
Milano Italy Italia Itália Italie
[Books from Libreria Malavasi]

€ 220,00 Kopen

‎ZORIO Gilberto‎

‎GILBERTO ZORIO - GALLERIA DELL’ARIETE N. 192.‎

‎In-8 p., cartellina editoriale in brossura che contiene 5 fogli sciolti trasparenti e disegnati in rosso su entrambi i lati, tenuti assieme da un fermaglio metallico. Edizione originale dell’unico libro d’artista di Zorio. Mostra inaugurata Martedì 14 Ottobre 1975. Ben conservato.‎

‎Zorn, Anders (1860 Utmeland - 1920 Mora)‎

‎Portrait". Porträt Madame Simon II. Radierung aus der Zeitschrift PAN, 1895‎

‎o.J. In der Platte signiert "Zorn" und im Unterrad typographisch bezeichnet "Anders Zorn / Portrait / Pan I 2." Kräftiger Druck auf gelblichem Velin. 23,7 x 16 cm (Darstellung). Papier: 36,7 x 27 cm.‎

‎PAN (das wichtigste Organ des Jugendstils in Deutschland), erschienen 1895 bis 1900 in einer Auflage von 1200 bis 1600 Exemplaren. - Insgesamt etwas gebräunt, zu den Rändern hin etwas stärker. Am Oberrnd minimale Knickspur und drei minimale Einrisse.‎

Referentie van de boekhandelaar : 220147

‎Zorzi Alvise‎

‎Una città, una repubblica, un impero. Venezia 697-1797‎

‎ill., br.‎

‎ZORZI Elio‎

‎BESRODNY. (1859-1945).‎

‎In-4 p., carton. edit., pp. 60, con 87 tavv. in b.n. f.t. Monografia sul pittore russo, che opero' a lungo nel nostro paese, soprattutto a Venezia. Tiratura limitata a 1000 esemplari. Ben conservato.‎

‎ZORZI Elio‎

‎L'ECCIDIO DI BELGRADO. (1903).‎

‎In-16 gr., tutta tela, tassello al dorso, conservata brossura originale, pp. 336, con numerose tavole in bianco e nero fuori testo. Storia dell’attentato al re Alessandro Obrenovich. In buono stato (good copy).‎

‎Zourabichvili François‎

‎Il vocabolario di Deleuze‎

‎brossura Questo lavoro ha alcuni meriti indiscutibili che lo rendono unico nel panorama degli studi critici su Deleuze: in primo luogo si lascia alle spalle gli stereotipi che troppo spesso accompagnano qualsiasi discorso su Deleuze (filosofo dell'anarchia del desiderio, dell'antipsichiatria, dell'immaginazione al potere...) procedendo deciso, oltre la fascinazione deleuziana con il suo duplice effetto di seduzione o di repulsione, a interrogarne semplicemente e radicalmente i concetti. In secondo luogo segue con radicalità e coerenza quell'indicazione metodologica offerta da Deleuze che ne marca l'originalità e la distanza dalle varie declinazioni dell'ermeneutica del novecento: muovendo dall'assunto che la pratica filosofica non è altro che creazione di concetti e che tali concetti esauriscano nel loro viluppo speculativo tutto il senso di un pensiero, interpretare una filosofia esige lo sforzo e l'esercizio di una lettura "alla lettera" dei concetti. La lettura di questo Vocabolario di Deleuze vuole comprende il suo pensiero, svolgendo pazientemente e tenacemente concetti quali quelli di "rizoma", "taglio-flusso", "cristallo di tempo", "ritornello", "corpo senz'organi", che hanno inciso profondamente nella filosofia degli ultimi decenni e che ancora richiedono di essere accolti nella ricchezza e profondità sia della loro forza speculativa sia della loro effettualità etico-politica, entrambe tutt'altro che avulse dal nostro presente.‎

‎Zourabichvili François‎

‎Infanzia e regno. Il conservatorismo paradossale di Spinoza‎

‎brossura Vi è uno scolio barocco e sconcertante nella Quarta parte dell'Etica di Spinoza nel quale aleggia l'ombra della morte e si evocano inquietanti possibilità di mutazione d' identità: «Avviene talvolta, infatti, che un uomo subisca mutamenti tali che non direi facilmente che egli è lo stesso, come ho sentito narrare di un poeta spagnolo che era stato colpito da una malattia e che, sebbene ne fosse guarito, rimase talmente dimentico della sua vita passata da non credere che fossero sue le commedie e le tragedie che pure aveva composto. In verità avrebbe potuto essere considerato un bambino adulto se avesse dimenticato anche la lingua materna. E se questo sembra incredibile, che cosa diremo dei bambini? Un uomo di età avanzata crede la loro natura tanto diversa dalla propria da non potersi persuadere di essere mai stato bambino, se non formulasse riguardo a sé tale congettura a partire dagli altri». Di questo testo perturbante, che ha portato scompiglio tra i commentatori dell'Etica, François Zourabichvili, uno dei più acuti e originali studiosi di Spinoza, fa il filo conduttore per una compiuta rilettura delle relazioni complesse che legano la metafisica spinoziana alla sua antropologia e alla sua politica, mantenendo come centro la questione della trasformazione come «oblio», ovvero amnesia di una forma anteriore e desiderio, emendato dall'immaginazione chimerica, di una nuova attitudine del corpo. Ne emerge una corrispondenza profonda che, da un capo all'altro dell'opera spinoziana, associa il tema dell'uscita dall'infanzia a quello dell'emancipazione dall'immaginario monarchico. Di contro alla lettura ingenuamente «rivoluzionaria» dello spinozismo, affiora quella di un conservatorismo paradossale, laddove Spinoza insegna lo slancio verso una vera conservazione di sé che non vuol dire preservare lo stato di cose esistente quanto piuttosto imparare a neutralizzare morte e servaggio.‎

‎Zourabichvili François‎

‎Spinoza. Una fisica del pensiero‎

‎brossura Questo testo di François Zourabichvili accetta con coraggio teoretico la sfida posta dal divenire, di cui troppo spesso la filosofia ha neutralizzato la carica altamente problematica e concettualmente indomabile. Assumere le provocazioni del divenire in tutte le loro serie conseguenze comporta, per Zourabichvili, fare i conti con un concetto, non nuovo ma ben poco frequentato nella nostra tradizione di pensiero, di contro spesso associato a saperi morti o marginali come l'alchimia e la magia: il concetto di "trasformazione". Non è questa l'unica originalità di questo testo bello e difficile, qui presentato nella rigorosa traduzione di Franco Bassani, perché il filosofo che Zourabichvili elegge a propria guida nella sua costruzione dei lineamenti di una filosofia della trasformazione è Baruch Spinoza per Hegel filosofo della staticità della Sostanza. Zourabichvili, di contro, sconfessa totalmente la vulgata di uno Spinoza parmenideo per mostrare di contro, con un lavoro testuale di grande cura e profondità, la radicalità con cui Spinoza ha pensato il divenire, accettando di esso l'esito forse più sconcertante: la trasformazione, per l'appunto. Affrontare con rigore il pensiero della trasformazione in Spinoza vuol dire confrontarsi con una nozione di "forma" del tutto inedita che diviene il cuore cruciale dell'intera indagine. Presentazione di Crisina Zaltieri.‎

‎Zschietzschmann Willy 1900 1976‎

‎Hellas and Rome: The Classical World in Pictures‎

‎New York Universe Books 1960 ©1959. Hard Cover. ixv 304 p. chiefly plates; 24 cm. Translated by Hedi Schnabl. Photographs of art works arranged in 20 categories showing aspects of Greek and Roman life. Stock#45927. Vg / dj vg. New York, Universe Books [1960, ©1959] hardcover‎

Referentie van de boekhandelaar : 45927

Biblio.com

The Owl at the Bridge
United States Estados Unidos Estados Unidos États-Unis
[Books from The Owl at the Bridge]

€ 16,92 Kopen

‎Zschokke, Heinrich‎

‎Die Branntenweinpest [sic!]. Eine Trauergeschichte zur Warnung und Lehre für Reich und Arm, Alt und Jung. 4. wohlfeilste Auflage.‎

‎Aarau, Sauerländer, 1842. 31 S. Gr.-8° (26 x 16 cm). Heftstreifen der Zeit.‎

‎Erstmals 1837 erschienene aufklärerische Erzählung, die vorliegende "wohlfeilste" Ausgabe der Branntweinpest war vor allem für die "verehrlichen Vereine für Enthaltsamkeit und Mäßigkeit" gedacht. - Gering stockfleckig, anfangs minimale Wurmspur im Text. Etwas bestoßen und knitterig, Ecken anfangs und gegen Ende leicht eingerollt. *Vgl. Goedeke X, 105, 118.‎

Referentie van de boekhandelaar : 25392

‎Zubin Joseph 1900 ? & Money John 1921 2006 Joint editors‎

‎Contemporary Sexual Behavior: Critical Issues in the 1970s‎

‎Baltimore Johns Hopkins University Press 1973. First Edition. Fine cloth copy in a near fine very slightly edge-nicked and dust-dulled dw now mylar-sleeved. Remains particularly and surprisingly well-preserved; tight bright clean and sharp-cornered. ; 468 pages; Description: xix 468 p. Illus. 24 cm. Subjects: Sex Psychology . Sex behavior--Congresses. Notes: ""Based on the proceedings of the sixty-first annual meeting of the American Psychopathological Association. "" Includes bibliographies. - Series: American Psychopathological Association. Publications ; v. 28. Baltimore, Johns Hopkins University Press hardcover‎

Referentie van de boekhandelaar : 76339 ISBN : 0801814316 9780801814310

Biblio.com

MW Books Ltd.
Ireland Irlanda Irlanda Irlande
[Books from MW Books Ltd.]

€ 19,24 Kopen

‎Zucaro Domenico (A cura di)‎

‎IL QUARTO STATO. DI NENNI E ROSSELLI.‎

‎Sugarco, 1977. In-8, brossura, pp. 337. Timbro Servizio Stampa. In buono stato.‎

‎Zuccalà Emanuela‎

‎Sopravvissuta ad Auschwitz. Liliana Segre, testimone della Shoah. Nuova ediz.‎

‎br. Quando fu liberata, con l'arrivo degli Alleati, Liliana Segre aveva 14 anni e pesava 32 kg. Come abbia potuto sopravvivere nell'inferno di Auschwitz in quelle condizioni, non sa spiegarselo ancora oggi. Non è mai più ritornata ad Auschwitz. Dopo tanti anni di voluto silenzio, Liliana ha deciso di testimoniare per una serie di ragioni private e universali insieme: il debito verso i suoi cari scomparsi ad Auschwitz; la fede nel valore della memoria, e nella necessità di tenerla viva per tutti coloro che verranno dopo. L'esperienza inumana del periodo di deportazione, non ha condizionato la sua volontà di essere una donna di pace e di perdono. E racconta soprattutto per i giovani e per gli adulti che si occupano di giovani. Per tutti è importante conoscere ciò che successe allora e ricordare... perché simili aberrazioni della storia non si ripetano più.‎

‎Zuccari Maurizio‎

‎Il dito sulla piaga. Togliatti e il PCI nella rottura fra Stalin e Tito 1944-1957‎

‎brossura‎

‎Zuccarino Giuseppe‎

‎Forme della singolarità. Da Michaux a Quignard‎

‎br. Il libro è dedicato ad alcuni fra i maggiori scrittori di lingua francese del secolo scorso. Il loro stile e pensiero sono legati talvolta alla loro attrazione nei riguardi delle immagini - sia che le producano essi stessi in quanto scrittori-pittori (Michaux, Klossowski, Char), sia che le descrivano in testi critici o narrativi (Leiris, Simon, Quignard); o, in altri casi, al linguaggio verbale, che permette di rappresentare luoghi immaginari, vagamente infernali (Beckett, Blanchot), o persino rileggere i testi della tradizione religiosa (Jabès, Caillois).‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€ 19,00 Kopen

‎Zuccarino Giuseppe‎

‎Immagini sfuggenti. Saggi su Blanchot‎

‎br. Narratore, critico letterario, pensatore, Maurice Blanchot è ormai riconosciuto come un esponente di primo piano della cultura novecentesca. In Italia, tuttavia, i suoi libri (specie i romanzi e racconti) sono ancora poco tradotti e studiati. Il presente volume si propone di ovviare, anche se solo in parte, a tale lacuna, prendendo in esame, nelle due sezioni in cui è suddiviso, prima alcuni testi narrativi dell'autore, poi alcuni temi fra quelli da lui trattati negli scritti saggistici. Un dato che emerge subito è proprio il fitto intreccio di richiami e analogie che uniscono fra loro i due versanti dell'opera. Nutrito da una vasta e profonda cultura letteraria e filosofica, nonché dai rapporti d'amicizia con intellettuali come Levinas, Bataille o Derrida, Blanchot ha saputo usare tutti questi stimoli come punti di partenza per un'elaborazione fortemente personale. Essa ha dato luogo sia a romanzi e racconti che appaiono ancor oggi strani e spiazzanti, sia a riflessioni che hanno restituito al fatto di scrivere tutta la serietà e la rischiosità di un impegno totale, che concerne direttamente la vita e la morte, l'una e l'altra inafferrabili. Gaston Bachelard si è chiesto una volta: «È mai stato possibile fare della poesia con del pensiero?». La lettura dei libri blanchotiani, nei quali si assiste a un vero e proprio pensare per immagini, costituisce un'esemplare risposta positiva a tale quesito.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€ 13,30 Kopen

‎Zuccarino Giuseppe‎

‎Interscambi. Filosofia, letteratura, pittura‎

‎br. Il libro si occupa dei margini della filosofia, cioè dei punti in cui talvolta essa sconfina dal proprio territorio, o all'opposto subisce invasioni da parte di "non addetti ai lavori". A essere chiamati in causa sono, più specificamente, i rapporti che la filosofia instaura con letteratura e pittura. Si tratta di mostrare, attraverso esempi significativi, come i pensatori dell'ultimo secolo si siano relazionati alle opere di letterati e artisti visivi, o come questi abbiano manifestato interesse per filosofi antichi e recenti. Così, nella prima parte del volume, viene preso in esame il modo in cui Bataille ha reinterpretato Descartes, Char è divenuto amico di Heidegger, Deleuze e Derrida hanno scritto rispettivamente su Beckett e Celan, mentre Lacoue-Labarthe e Nancy hanno riletto i romantici tedeschi. Nella seconda parte, la trattazione verte su Lyotard alle prese con Duchamp, Deleuze commentatore di Cézanne e Bacon, Foucault interprete di Magritte, Derrida di Van Gogh e Nancy di Hantaï. Una fitta serie di interscambi, dunque, che hanno contribuito non poco ad approfondire e rinnovare il nostro modo di intendere sia la filosofia che le arti.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€ 13,30 Kopen

‎Zuccarino Giuseppe‎

‎Prospezioni. Foucault e Derrida‎

‎br. Questo volume comprende saggi sulle opere di due dei maggiori filosofi novecenteschi, Michel Foucault e Jacques Derrida. I testi vertono su temi che, In qualche caso, possono apparire inconsueti e lontani da quelli comunemente studiati dalla critica. Così di Foucault vengono esaminati i rapporti con Nietzsche, ma anche quelli con uno scrittore eccentrico come Roussel, la concezione della letteratura, ma anche quella dei sogni e disagi legati al corpo, mentre di Derrida si considerano gli scritti su Hegel o su Mallarmé allo stesso titolo di argomenti assai più insoliti, quali i geroglifici egiziani o la Qabbalah ebraica. In maniera fuggevole, transitano sullo sfondo di queste pagine altri classici del pensiero (Platone, Aristotele, Descartes, Spinoza, Kant, Heidegger), a dimostrazione della necessità di un costante confronto con i testi della tradizione. Foucault e Derrida non vengono considerati qui, l'uno rispetto all'altro, come alleati o come avversari. Ciascuno di essi, infatti, ha saputo creare un autonomo e originale ambito di pensiero, un terreno che, per via della sua vastità e della ricchezza del sottosuolo, resta in parte da esplorare. A tal fine, anche semplici e isolate prospezioni (nel senso geologico del termine) potranno forse risultare proficue.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€ 15,20 Kopen

‎Zuccarino Giuseppe‎

‎Sacrifici e simulacri. Bataille, Klossowski‎

‎br. Il libro raccoglie saggi su due autori francesi, Georges Bataille e Pierre Klossowski, accomunati non soltanto da un rapporto di amicizia personale, ma anche da altre caratteristiche significative. Entrambi, infatti, hanno scritto romanzi e racconti spesso trasgressivi e nel contempo sono stati saggisti e filosofi di rilievo, le cui opere hanno suscitato interesse e ammirazione in pensatori più giovani come Deleuze e Foucault. Nei libri batailliani e klossowskiani trovano espressione, in maniera originale, riflessioni su problematiche inerenti ai campi artistico, religioso, economico, nonché a temi pungenti come erotismo, follia e morte. Rileggerli oggi ci riporta a un clima (quello del Novecento francese) di grande fermento intellettuale e politico, nel quale tutte le idee, incluse le più estreme, sembravano poter trovare espressione scritta, e persino giungere a permeare l'esistenza stessa degli autori. Essi, infatti, sono riusciti a sviluppare un pensiero fortemente individuale, ma senza sottrarsi all'esigenza del dialogo, costituendo anzi comunità elettive con persone spiritualmente affini, nell'audace ambizione di "cambiare la vita".‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€ 13,30 Kopen

‎Zuccoli Luigi; Lanini L. (cur.)‎

‎Quindici anni di vita e di lavoro con l'amico e maestro architetto Giuseppe Terragni‎

‎ill., br. Luigi Zuccoli ha lavorato con Giuseppe Terragni praticamente per tutto il corso della sua breve ed intensa carriera, i quindici anni a cui fa riferimento il titolo di questo volume. In questa asciutta autobiografia vengono rievocate, con la precisione del testimone oculare, le vicende che portarono alla costruzione di alcuni capolavori del XX secolo, il Novocomum, la Casa del Fascio di Como, casa Giuliani Frigerio e i retroscena di alcuni progetti che occupano pagine importanti nelle storie dell'architettura, quali i concorsi per il Palazzo del Littorio, il Danteum, il quartiere residenziale di Rebbio. Zuccoli tratteggia con efficacia il clima straordinario della Como di quegli anni, il "Gruppo Como", le figure di architetti quali Lingeri, Asnago, Cereghini, Sartoris; pittori come Radice, Nizzoli e Rho, il loro operare nel quadro delle avanguardie italiane ed europee mentre il vasto dramma della Seconda Guerra Mondiale sconvolge l'Europa, l'Italia e la vita di molti di quei protagonisti. La nuova edizione è completata da saggi di Luca Lanini, Giovanni Menna, Valerio Paolo Mosco, Franco Purini e da un ricordo di Carlo Zuccoli.‎

‎Zucconi E. (cur.)‎

‎Sarzana 21 luglio 1921: una pagina di storia controversa‎

‎ill., br.‎

‎Zucconi Vittorio‎

‎Gli spiriti non dimenticano. Il mistero di Cavallo Pazzo e la tragedia dei Sioux‎

‎br. Nel ricostruire la vita del capo Cavallo Pazzo, il figlio del tuono e della grandine, che nel 1876 sconfisse il 7º Cavalleggeri di Custer nei pressi del Little Bighorn, Vittorio Zucconi ha scoperto molto più di un messia guerriero con una penna di falco rosso tra i capelli: ha incontrato la vita quotidiana, le donne, i bambini, gli amori, i riti e la disperazione di quello che fu un magnifico popolo di liberi cacciatori, i Lakota Sioux delle Grandi Praterie americane, distrutti dall'invasione dei bianchi. Ne è uscito "Gli spiriti non dimenticano", un racconto struggente e meraviglioso, che nessun "viso pallido" potrà leggere senza un brivido di tenerezza e di vergogna. E senza cadere alla fine, come l'autore stesso, sotto l'incantesimo di Cavallo Pazzo, lasciandosi trasportare in un'avventura di straordinaria, emozionante intensità.‎

‎Zucker, Alois‎

‎Ueber Schuld und Strafe der jugendlichen Verbrecher.‎

‎Stuttgart. Ferdinand Enke. 1899. HLn.d.Zeit,, 8°, 127 (3) S., Zustand sehr gut.‎

Referentie van de boekhandelaar : 13245

‎Zucker, Irving‎

‎A Source Book of Advertising Art. With Over 5000 Copyright free Illustrations from Turn of the Century France‎

‎Bonanza Books, New York, 1964. 28,5 cm ; Halbleinen‎

‎Großformatige englischsprachige Hardcoverausgabe, Halbleineneinband, 256 Seiten mit sehr zahlreichen Illustrationen. Gutes Exemplar. hw1155‎

Referentie van de boekhandelaar : 107875

Antiquariat.de

Antiquariat Weber
DE - Neuendorf
[Books from Antiquariat Weber]

€ 20,00 Kopen

‎Zuckmayer, Carl‎

‎Aufruf zum Leben Portr?ts und Zeugnisse aus bewegten Zeiten‎

‎Frankfurt a.M, S. Fischer Verlag, 1976. original Leinenband, 8?, 341 Seiten; Zustand: sejr gut‎

‎ISBN: 3100965280 / Erste Auflage vgl. Wilpert / G?hring ? Nr: 76‎

Referentie van de boekhandelaar : DD5-1238

‎Zuckmayer, Carl‎

‎Der Baum. Gedichte.‎

‎Berlin, Propyläen, (1926). 60 S., 2 Bl. 8°. Original-Halbleinwand.‎

‎Erste Ausgabe. - Die erste Gedichtsammlung Zuckmayers. - Einband minimal stockfleckig. Sehr schönes Exemplar. *Wilpert/Gühring 3.‎

Referentie van de boekhandelaar : 6674

‎Zuckmayer, Carl‎

‎Des Teufels General. Edited with an introduction, notes and a select vocabulary by Charles B. Johnson. With a foreword by the author.‎

‎London, Harrap, (1962). 314 S. Mit Porträt. 8°. Original-Pappe.‎

‎Ausgabe für den englischsprachigen Markt: Text des Stücks im deutschen Original, Einführung und Materialien in englischer Sprache. - Vorderer Innendeckel mit Besitzvermerk. Einband etwas bestoßen, Rücken aufgehellt, Kopfschnitt leicht fleckig.‎

Referentie van de boekhandelaar : 16502

‎Zuliani S. (cur.)‎

‎Atelier d'artista. Gli spazi di creazione dell'arte dall'età moderna al presente‎

‎brossura Spazio di vita e di creazione, l'atelier è da sempre figura cruciale all'interno del sistema dell'arte. Che sia bottega o factory, alcova o letterario salotto, immacolato ufficio o caotica officina di immagini e fallimenti, mansarda, piazza o scrivania, lo studio dell'artista rappresenta un oggetto di riflessione complesso, una sfida e una promessa per chi pensa la storia dell'arte come un'interrogazione non soltanto dell'opera e della sua tradizione ma anche delle relazioni plurali che ne hanno di volta in volta orientato la produzione. I saggi raccolti in questo volume, frutto di un seminario promosso dal Laboratorio Archivio di Storia dell'Arte dell'Università di Salerno, affrontano secondo metodi e angolazioni plurali l'analisi dell'atelier e dei suoi significati, disegnando lungo un ampio arco cronologico - dal XVI secolo al presente - un inedito percorso critico, un'indagine puntuale su un luogo, fisico e simbolico, al confine fra il pubblico e il privato.‎

MareMagnum

Mimesis Edizioni
Agrate Brianza, IT
[Books from Mimesis Edizioni]

€ 15,20 Kopen

‎Zuliani S. (cur.)‎

‎Atelier d'artista. Gli spazi di creazione dell'arte dall'età moderna al presente‎

‎brossura Spazio di vita e di creazione, l'atelier è da sempre figura cruciale all'interno del sistema dell'arte. Che sia bottega o factory, alcova o letterario salotto, immacolato ufficio o caotica officina di immagini e fallimenti, mansarda, piazza o scrivania, lo studio dell'artista rappresenta un oggetto di riflessione complesso, una sfida e una promessa per chi pensa la storia dell'arte come un'interrogazione non soltanto dell'opera e della sua tradizione ma anche delle relazioni plurali che ne hanno di volta in volta orientato la produzione. I saggi raccolti in questo volume, frutto di un seminario promosso dal Laboratorio Archivio di Storia dell'Arte dell'Università di Salerno, affrontano secondo metodi e angolazioni plurali l'analisi dell'atelier e dei suoi significati, disegnando lungo un ampio arco cronologico - dal XVI secolo al presente - un inedito percorso critico, un'indagine puntuale su un luogo, fisico e simbolico, al confine fra il pubblico e il privato.‎

‎Zumbini B.‎

‎STUDI DI LETTERATURA ITALIANA.‎

‎Successori Le Monnier, 1906. In-16, brossura, pp. 377. Seconda edizione riveduta e corretta dall'autore. Timbro di biblioteca privata al frontespizio. In buono stato.‎

‎Zunino P. G. (cur.)‎

‎Piero Martinetti. Lettere (1919-1942)‎

‎brossura Sono raccolte le lettere (circa 100 sino a ora inedite) di una delle figure più rilevanti nella cultura filosofica italiana della prima metà del Novecento. Scettico circa l'attuabilità della democrazia, critico del materialismo socialista, le sue lettere non restituiscono solo il lucido profilo di un raro "emigrato dell'interno", ma offrono anche un originale sguardo sulla natura e le condizioni storiche che resero possibile la lunga dittatura. Tra i suoi corrispondenti, Croce, Gadda, Cagnola, Einaudi, Nina Ruffini.‎

‎ZURHELLEN, Walther‎

‎Darlegung und Kritik der zur Reduktion photographischer Himmelsaufnahmen aufgestellten Formeln und Methoden. (Verfasser-Widmung!). Inaugural-Dissertation zur Erlangung der Doktorwürde einer hohen philosophischen Fakultät der Universität zu Bonn.‎

‎Bonn, 1904. 98(2) S. Schlichter Bibliotheks-Halbleinenband der Zeit mit eingebundenem Deckeltitel der Original Broschur. ##############-WIR MACHEN EINE FRÜHLINGSAKTION MIT 25 PROZENT AUF DEN GANZEN BESTAND BIS ZUM 31.05. ÜBER IHR INTERESSE AN UNSEREN SELTENEN OBJEKTEN WÜRDEN WIR UNS WIE IMMER FREUEN-############### Einband etwas berieben, Kanten beschabt, Rücken mit Resten von Rückenschildchen, kleine Nummer auf Original-Deckel, Eigenvermerk auf Titel unten, einige wenige Seiten mit fachkundigen Randbemerkungen in Bleistift, 1 Seite mit ganz kleinem, von Privat ange‎

‎Mit einer handschriftlichen Widmung des Verfassers auf dem Titel oben, Vorwort, 21 Textabbildungen, Literaturverzeichnis und Lebenslauf.‎

Referentie van de boekhandelaar : 22667A

‎ZURHELLEN, Walther:‎

‎Darlegung und Kritik der zur Reduktion photographischer Himmelsaufnahmen aufgestellten Formeln und Methoden. (Verfasser-Widmung!). Inaugural-Dissertation zur Erlangung der Doktorwürde einer hohen philosophischen Fakultät der Universität zu Bonn.‎

‎98(2) S. Schlichter Bibliotheks-Halbleinenband der Zeit mit eingebundenem Deckeltitel der Original Broschur. Einband etwas berieben, Kanten beschabt, Rücken mit Resten von Rückenschildchen, kleine Nummer auf Original-Deckel, Eigenvermerk auf Titel unten, einige wenige Seiten mit fachkundigen Randbemerkungen in Bleistift, 1 Seite mit ganz kleinem, von Privat angebrachten Reiter aus Papier. Sonst innen ordentlich und sauber. Mit einer handschriftlichen Widmung des Verfassers auf dem Titel oben, Vorwort, 21 Textabbildungen, Literaturverzeichnis und Lebenslauf.‎

‎Zveriev, Vladimir‎

‎Olga et Leonide Tikhomirov‎

‎Les Presses artistiques, Paris, 1981. In-8, agrafé sous couverture illustrée en couleurs, s.p. [15 pp.]. Introduction, par Vladimir Zveriev - Planches -Œuvres exposées [85 n°] - Notice biographique.‎

‎Avec 10 planches couleurs à pleine page. --- Plus d'informations sur le site archivesdunord.com‎

Referentie van de boekhandelaar : 5078

‎ZWEIG Stefan‎

‎DIE BAUMEISTER DER WELT.‎

‎Im Insel Verlag, Leipzig, 1927-1928. In-8 gr., 3 volumi, tela editoriale, pp. 219; 321; 377. La trilogia cos composta: "Drei Meister: Balzac, Dickens, Dostojewski - Der Kampf mit dem Daemon: Hoelderlin, Kleist, Nietzsche - Drei Dichter ihres Lebens: Casanova, Stendhal, Tolstoi". Il 3 volume, in prima edizione. Ben conservati.‎

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Livre Rare Book

Libreria Malavasi
Milano Italy Italia Itália Italie
[Books from Libreria Malavasi]

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‎ZWEIG Arnold‎

‎DAVANTI A VERDUN. Traduzione di Enrico Burich.‎

‎In-16 gr., brossura, pp. 564. Collana Medusa n. 82. Prima edizione italiana. In buono stato (good copy).‎

‎Zweig Stefan‎

‎Balzac. Il romanzo della sua vita‎

‎br. La biografìa di Honoré de Balzac, da molti considerata come l'opera più importante di Stefan Zweig (che non giunse a vederne la pubblicazione, avvenuta solo nel 1946), è una raccolta impressionante di aneddoti, inciampi, curiosità e bizzarrie che hanno segnato la vita del padre del realismo francese; un racconto commovente, tragico e talvolta comico, cui lo scrittore e biografo austriaco dedicò gli ultimi dieci anni della sua vita, prima del suicidio. Balzac, in effetti, ebbe una vita da romanzo, tempestata di avversità, avventure e colpi di teatro degni di quella "Commedia umana" che secondo lui doveva "fare concorrenza allo stato civile". Le sue prime opere caddero nel vuoto, la critica si astenne anche solo dal prenderle in considerazione, e allora il giovane Honoré cambiò perfino strada, cimentandosi come editore, stampatore, ma incorrendo sempre e inesorabilmente nel fallimento, e in un accumulo di debiti che proverà a estinguere fino al resto dei suoi giorni, nonostante una produzione che arriverà, nel suo picco, ai famosi novanta romanzi in diciassette anni. Prima di raggiungere la celebrità, Balzac, pur continuando a scrivere, si dedicò a imprese a dir poco folli, come quando andò in Sardegna sognando di arricchirsi con lo sfruttamento delle miniere d'argento abbandonate. Zweig non si limita però a raccogliere le tante picaresche storie di vita del grande francese, ma intesse una trama che riesce a ricreare e a spiegare l'indissolubile intreccio tra finzione e vita.‎

‎Zweig Stefan‎

‎Casanova‎

‎br. "Casanova vive una vita che ha il suo massimo splendore in un periodo che dura giusto un quarto di secolo: dalla Guerra dei Sette Anni alla Rivoluzione francese, ovvero l'età dell'oro di quella figura, di cui l'Europa pullula, che è l'avventuriero: oltre a Casanova, vero principe dei principi, l'irlandese John Law; quel D'Eon, "un ibrido mezzo uomo mezzo donna" che ha in mano la politica internazionale; il barone Neuhoff; Cagliostro; il vecchio Trenk, che verrà ghigliottinato; Sain Germain. Se qualcuno obiettasse a Zweig, come talvolta è capitato, che la scrittura di Casanova non ha luce e non dà suono, non conosce la forma, Zweig non avrebbe problemi ad ammettere che i suoi versi puzzino di colla accademica, mentre i suoi romanzi utopistici e i suoi discorsi filosofici fanno sbadigliare. Eppure, questa sua "Iliade erotica" ha generato il miracolo del raggiungimento dell'immortalità, proprio attraverso la scrittura. Casanova ha scritto soltanto quando è stato messo definitivamente alla porta dalle donne e dai signori che ha di volta in volta servito o gabbato, ormai divenuto "solitario mendico impotente", rifugiandosi "nel lavoro come in un surrogato della vita che gli viene a mancare". Ha fatto di tutto per rendersi facile l'esistenza: non ha mai rinunciato a una briciola del proprio piacere, a un atomo dei suoi godimenti, a un minuto della sua gioia per dedicarsi "alla severa dea dell'Immortalità"...‎

‎Zweig Stefan‎

‎Casanova‎

‎br. Su Giacomo Casanova, scrittore avventuriero in apparenza così distante da lui, Zweig non formula giudizi morali: cerca invece di circoscriverne le qualità letterarie, quelle di un dilettante di genio, e di cogliere la sostanziale onestà dei suoi rapporti con l'altro sesso, vissuti come un mutuo scambio di piacere. All'inizio, ognuno dei nove capitoli che compongono questo ritratto sembra pervaso da un vago senso di antipatia, ma non appena si approfondisce il tema, è come se lo scrittore austriaco riconoscesse, quasi a malincuore, una sorta di intima affinità con Casanova: veneziano che visse gran parte della sua vita in esilio e il cui mito fu a sua volta un riflesso della stessa città natale. Zweig non compone una biografia convenzionale, ma un'analisi della vita di un grande seduttore, mitografo di se stesso, che seppe modellare la sua esistenza come un'opera d'arte.‎

‎ZWEIG Stefan‎

‎DIE BAUMEISTER DER WELT.‎

‎In-8 gr., 3 volumi, tela editoriale, pp. 219; 321; 377. La trilogia è così composta: "Drei Meister: Balzac, Dickens, Dostojewski - Der Kampf mit dem Daemon: Hoelderlin, Kleist, Nietzsche - Drei Dichter ihres Lebens: Casanova, Stendhal, Tolstoi". Il 3° volume, è in prima edizione. Ben conservati.‎

‎Zweig Stefan‎

‎Il mondo di ieri. Ricordi di un europeo‎

‎brossura Molto più che semplice autobiografia, «Il mondo di ieri» è il ritratto di un'epoca scomparsa, la suprema epopea di quella "Felix Austria" che tanto segnò la storia e la cultura europea, quel mondo nel quale «ognuno sapeva quanto possedeva e quanto gli era dovuto, quel che era permesso e quel che era proibito: in cui tutto aveva una sua norma, un peso e una misura precisi». Al centro di tutto sta la Vienna imperiale, simbolo di un'epoca indimenticabile che Zweig - esponente di una generazione che «ha imparato a fondo l'arte preziosa di non rimpiangere il perduto» - descrive in tutto il suo splendore e in tutte le sue contraddizioni. Pubblicato postumo, «Il mondo di ieri» è segnato da un'atmosfera autunnale che imprime all'intera opera il severo suggello della modernità.‎

‎Zweig Stefan‎

‎Lettere a Hans Rosenkrantz-Briefe an Hans Rosenkrantz‎

‎br. Vengono qui pubblicate, con il testo originale tedesco, le ventiquattro lettere e sei cartoline che Stefan Zweig (1881-1942) inviò al giovane Hans Rosenkranz (1905-1956) tra il 1921 e il 1933. Il carteggio documenta un'amicizia inconsueta, che si esprime tramite la partecipazione di Zweig alla vita e alla carriera dell'altro, attraverso una solerte e affettuosa attività di mentorato. Accomunati dalle loro radici ebraiche, dal loro talento e da progetti editoriali, fitto è nell'epistolario lo scambio di opinioni su questioni letterarie, politiche, identitarie e sioniste, in costante riferimento alle coeve pubblicazioni di Zweig. Chi ha dimestichezza con la pagina dello scrittore austriaco riconoscerà, in queste lettere, una personalità che, di fronte all'imminente nazionalsocialismo, vi contrappone i propri ideali cosmopoliti ed europeisti. Al lettore del carteggio si offre, pertanto, un ampio panorama della società e della cultura nei concitati anni della Repubblica di Weimar attraverso una serie di testimonianze vergate in prima persona, di rara sincerità e di stringente attualità. Introduzione di Susan Baumert. Trascrizione di Susan Baumert e Francesco Ferrari.‎

‎Zweig Stefan‎

‎Tolstoj. L'ultima profezia‎

‎br. "Il cristianesimo tolstojano è definito "artificiale" da Zweig, quasi che l'approdo evangelico altro non fosse che una terapia intensiva per lenire i mali interiori del vecchio guerriero. Le pagine più belle del ritratto che segue sono, non a caso, quelle tese a riprodurre un giorno della sua vita quotidiana, fra impavide corse a cavallo nel bosco e squallide riunioni familiari. Il proprietario terriero è costretto a convivere con l'anarchico spirituale. Come quando, vedendo un campo incolto, vorrebbe rimproverare i contadini che non lo curano, ma di fronte alle parole della povera donna che si difende coi bambini attaccati alla sottana, non resiste alla tentazione di farle l'elemosina. L'uomo antico lotta contro il nuovo una battaglia sanguinosa che finirà senza vinti né vincitori. Una condizione che, come sappiamo, condurrà Tolstoj a sottrarsi alla moglie e a tutto ciò che lei, nella mente del fuggiasco, incarna. La risoluta impennata s'interrompe alla stazione di Astapovo dove il vecchio maestro muore. L'occhio di Zweig si fissa proprio sull'ultimo declino, poco prima della maldestra e rocambolesca evasione senile che noi dovremmo inquadrare, al di là della vicenda che riguarda il grande narratore russo, nella totalità della serie biografica da lui conclusa." (Eraldo Affinati)‎

‎Zweig Stefan; Zweig Lotte; Davis D. J. (cur.); Marshall O. (cur.)‎

‎La vita stessa è già tanto in questi giorni. Ultime lettere dall'esilio americano‎

‎ill., br. Dal loro esilio in America del Sud Stefan Zweig e la seconda moglie Lotte intrattennero una fitta corrispondenza, in particolare con la famiglia di lei rimasta a Londra. Da queste lettere, pubblicate qui per la prima volta, emerge un volto inedito del grande scrittore austriaco nei suoi ultimi anni di vita: intime e familiari, pervase dal senso di disperazione per il futuro e di alienazione dalla realtà presente, dalla nostalgia per il "mondo di ieri" e dall'incapacità di riconoscersi in un mondo che sarebbe uscito profondamente mutato dall'immane conflitto mondiale, queste lettere gettano una nuova luce sugli anni sudamericani degli Zweig e sul loro ultimo, tragico atto.‎

‎Zweig, Arnold‎

‎Geschichtenbuch.‎

‎München, Langen, (1916). 236 S., 2 Bl. (vorletztes weiß). 8°. Rote Original-Leinwand mit Vorderdeckel- und Rückenvergoldung sowie Kopfgoldschnitt.‎

‎Erste Ausgabe. - Früher Erzählungsband. - Kaum bestoßen, Rücken minimal aufgehellt. Gutes Exemplar. *Rost 488. Raabe 347, 6. Wilpert/Gühring 8.‎

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