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[Avesta (français).1960]
Le Zend-Avesta [3 volumes]. Traduction nouvelle avec commentaire historique et philologique par James Darmesteter,... ; avant-propos de E. Benveniste,... [Reproducion photographique de l’édition princeps 1892-93]
Paris, Librairie d'Amérique et d'Orient Adrien-Maisonneuve, coll. « Annales du Musée Guimet », n° 21, 22, 24 1960 3 volumes. In-8 20 x 14 cvm. Reliures éditeur toile rouge, CXIX-500-XXXV-747-CVII-262 pp., 6 planches, notes en bas de page, index, table des matières. Ex-libris tampon B. H. .
书商的参考编号 : 132939
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AHMED DAI, (14th-15th centuries).
Divan-i Ahmad Dâ'î.= Ahvâl va âsâr va tahlîl-i ash'âr-i dîvân-i Fârsî-i Ahmad Dâ'î. Prep. by Fatma Tulga Ocak.
New Persian Original bdg. HC. Roy. 8vo. (24 x 17 cm). Text in Persian with a bilingual title in English and Persian on cover. [14], 246 p. Divan-i Ahmad Da^'i^.= Ahvâl va âsâr va tahlîl-i ash'âr-i dîvân-i Fârsî-i Ahmad Dâ'î.
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Alberti A. (cur.)
Avesta
br.
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ALI IBN AL-HASAN SIRJAN, MUHSIN PURMUKHTAR.
Al-bayâd wa's-sawâd (All about the wisdom of the sufis).= Al-bayâd wa-al-sawâd: Min khasâ'is hikam al-'ibâd fî na't al-murîd wa-al-murâd.
New Persian Paperback. Roy. 8vo. (24 x 17 cm). Text in Arabic; foreword in Persian, with introduction in Persian and English. 56, [14], 453, 26 p., [1] plate, color ills., facsimiles. Al-bayâd wa's-sawâd (All about the wisdom of the sufis).= Al-bayâd wa-al-sawâd: Min khasâ'is hikam al-'ibâd fî na't al-murîd wa-al-murâd.
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Antonio Panaino
coll ge sacerdotal avestique et ses dieux. Aux origines indo-iraniennes d?une tradition mim tique (Mythologica Indo-Iranica II)
, Brepols, 2023 Paperback, 328 pages, Size:156 x 234 mm, Illustrations:11 col., Language: French. ISBN 9782503602417.
书商的参考编号 : 64502
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Asa, Firoz Jamaspji Dastur Jamasp
The Philosophy of the Mazdayasnian Religion under the Sassanids. Translated from the French of L. C. Casartelli. With prefatory remarks, notes, and a brief biographical sketch of the Autor, by Firoz Jamaspji Dastur Jamasp Asa.
Bombay, Jehangir Bejanji Karani 1889. VII, 234 S., Ln. d. Zt., berieb., bestoßen, Ecken durch Wurmfraß beschäd., fleckig, Bezugspapier m. Knitterspuren, vord. Vors. rissig, Gelenk beschäd., vereinzelt einige gebr. Wasserspuren an den Seitenrändern, papierbed. gebr.
书商的参考编号 : THEO0621
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Beausobre Isaac de
Histoire critique de Manichee et du Manicheisme, Ou l'on trouve aussi l'Histoire de Basilide, de Marcion, de Bardesanes, etc. et de leurs sentimens; et où l'on découvre l'origine de plusieurs Cultes, Cérémonies, Etc. et de leurs sentimens; et où l'on découvre l'origine de plusieurs Cultes, Cérémonies, Etc. qui se sont introduits dans le Christianisme. Par M. De Beausobre Tome Premier – Second.
In 4° (25,2x19,4 cm); due tomi: (4), LXXVI, 594 pp. e XXXIV, 896 pp. Belle legature omogenee coeve in piena pelle spugnata con titolo, numero del tomo e ricchissimi fregi in oro ai tasselli. Dorso a 5 nervi. Un piccolo difetto al margine basso del dorso del secondo volume. Il secondo volume, come tipico di tutti gli esemplari, si presenta con le pagine leggermente ed uniformemente brunite a causa della qualità della carta utilizzata per la stampa. Poche pagina con uniforme e leggera brunitura anche al primo volume, anche in questo caso dovute alla qualità della carta e caratteristica tipica di tutti gli esemplari. Il frontespizio del primo volume stampato in rosso e nero e con bella vignetta incisa. Dedicatoria al Barone De Thulemeier, Ministro degli Affari Esteri del Re di Prussia.. Nel testo sono presenti due finissime testatine incise realizzate da B. Picart. Esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Diversi errori nella numerazione di alcune pagine come in tutti gli esemplari censiti. Tagli rossi. Assai rara prima edizione, ancor più rara a trovarsi completa dei due volumi in legatura omogenea, di questo importante studio del celeberrimo teologo ugonotto, Isaac de Beausobre (8 marzo 1659 - 5 giugno 1738). L'autore divenne celebre proprio per questa storia del Manicheismo considerata l'opera che segna la nascita degli studi moderni sul manicheismo. Beausobre nacque a Niort, Deux-Sèvres. Dopo aver studiato teologia all'Accademia protestante di Saumur, venne ordinato sacerdote all'età di ventidue anni, diventando pastore a Châtillon-sur-Indre. Dopo la revoca dell'editto di Nantes, fuggì a Rotterdam (novembre 1685) e nel 1686 fu nominato cappellano di Oranienbaum, dalla principessa di Anhalt-Dessau, Henrietta Catherine di Orange-Nassau. Nel 1693, alla morte di Giovanni Giorgio II, Principe di Anhalt-Dessau, si trasferì a Berlino e divenne predicatore di corte prima e poi, nel 1695 pastore per la chiesa francese nella chiesa di Friedrichswerder. Come teologo liberale e primo esponente delle opinioni illuminate, non sfuggì alle critiche all'interno della propria comunità, ma in diverse occasioni in cui gli furono offerte posizioni importanti in altri paesi, sia la comunità che il re di Prussia si espressero sempre contro la sua partenza, consapevoli del valore della persona. Personaggio dalla grande erudizione era considerato, alla sua epoca, come uno dei migliori scrittori per il suo linguaggio chiaro ed elevato. Fu anche un eccellente predicatore. Il re Federico II era solito dire di lui: "la meilleure plume de Berlin". Scrisse saggi sui problemi della dottrina protestante e della storia della Riforma, pubblicò una raccolta di prediche e contribuì a una traduzione francese annotata del Nuovo Testamento. Fu collaboratore della Bibliothèque Germanique (il diario dotto degli esiliati francesi). Dalla Treccani si legge "Tradusse i salmi in versi; scrisse di controversie ed esegesi; nell'Histoire critique de Manichée et du Manichéisme (1734-39), fece opera di pioniere; notevole ancora l'Histoire de la Réformation, condotta dal 1517 al 1630 (1785-86)". Oltre alla Riforma, il Manicheismo fu uno degli argomenti più studiati da De Beausobre. L'opera qui pubblicata uscì in due volumi, il primo nel 1734 ed il secondo , postumo, nel 1739. Il suo obiettivo era quello di ottenere e fornire un quadro chiaro di questa potente eresia dei tempi tardo-antichi dalla quale, numerosi pensatori cattolici sostenevano che discendessero le eresie pre-Riforma del medioevo. Un terzo volume pianificato doveva essere una storia di Pauliciani, Bogomils, Albigenses, Waldenses e Bohemian Brethren ma non venne mai pubblicato. Come lui stesso si era aspettato, le parti pubblicate dell'opera attirarono aspre critiche e diversi pungenti attacchi da parte dei critici conservatori che sostenevano che l'opera fosse una diffamazione ingiustificata dei padri della chiesa antica e un encomio dell'eretico Mani. Più positivo ma non dissimile, fu anche il giudizio di H. S. Nyberg secondo cui de Beausobre vedeva il Manicheismo come "una sorta di protestantesimo pre-protestante". Va sottolineato, tuttavia, che de Beausobre condivideva l'opinione dei cacciatori di eresie delle generazioni precedenti secondo cui il manicheismo era una falsa dottrina. Allo stesso tempo, però si era proposto di scrivere un resoconto dell'argomento libero da pregiudizi e le solite calunnie figlie dalla "politica ecclesiastica". Cosa che infatti fece e che oggi gli viene universalmente riconosciuta anche se chiaramente non mancano alcune imperfezioni e forzature come ad esempio, ritrae la liturgia manichea come simile al culto protestante. Seppur il lavoro non può che risentire del clima e delle difficoltà legate alla visione della religione manichea dell'epoca a lui viene riconosciuto il merito dello studio approfondito delle fonti e per questo viene considerato come il primo studio ragionato, moderno e privo di preconcetti, scritto in occidente indirizzato sulla religione manichea. Ad esempio, epocale, fu la sua dimostrazione che l'Acta Archelai, che fino a quel momento era stata la principale fonte di informazioni europee sul Manicheismo, è una fabbricazione del IV secolo praticamente priva di valore come prova storica (vol. 1, pagg. 5 e seguenti). Alcune geniali intuizioni, come la dipendenza del Libro di Mani del Giganti dalla letteratura ebraica apocrifa di Enoch vennero poi confermate grazie alla scoperta posteriore di alcuni documenti. Henning lo definisce come "uno dei migliori libri mai scritti sul manicheismo". Frequentemente de Beausobre riporta, intercalate nel testo, escursioni sull'antico zoroastrismo e la sua letteratura. L'autore infatti, attribuiva grande importanza allo zoroastrismo perché riteneva che fosse la principale fonte della dottrina di Mani. In questo campo fece un uso critico di ciò che aveva appreso dagli antichi autori greci e latini e delle informazioni sugli scritti arabi e tardo-zoroastriani iraniani forniti nella Bibliothèque Orientale di d'Herbelot e nella Historia religionis veterum Persarum di Thomas Hyde. Una delle opere basilari sulla religione fondata dal profeta iraniano Mani all'interno dell'Impero sasanide, noto anche come Secondo Impero Persiano. La religione manichea predicava un'elaborata cosmologia dualistica che descriveva la lotta tra il bene e il male rappresentati il primo dalla luce e dal mondo spirituale e, il secondo, dalle tenebre e dal mondo materiale. Opera assai rara ed in buone-ottime condizioni di conservazione. Rif. Bibl.: Caillet, 885; De Guaita, 1143; Brunet, I, 723: "Ouvrage tres estimée".
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BELARDI Walter
Studi mithraici e mazdei
Roma, Istituto di glottologia della università e centro culturale italo-iraniano 1977 247pp., 24cm., in the series "Biblioteca di ricerche linguistiche e filologiche" vol.6, softcover, very good condition, X76996
书商的参考编号 : X76996
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BELARDI Walter
Studi mithraici e mazdei
247pp., 24cm., in the series "Biblioteca di ricerche linguistiche e filologiche" vol.6, softcover, very good condition, X76996
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CARMELA BAFFIONI
APPUNTI PER UN'EPISTEMOLOGIA PROFETICA l’Epistola degli Ihwan al-Safa’ «Sulle cause e gli effetti»
GUIDA 2005 266 PP. FONDO DI MAGAZZINO: PERFETTO E INTONSO, PARI AL NUOVO. Il presente volume è risultato di una ricerca cominciata più di vent’anni orsono, sulle Epistole degli Ihwan al-Safa’ o ’’Fratelli della Purità’’. Si tratta della più antica e completa enciclopedia medievale delle scienze che precede di almeno tre secoli le più celebri produzioni occidentali quali quelle di Alessandro Neckam, Bartolomeo Anglico, Tommaso di Cantimprè e Vincenzo di Beauvais. Pubblica quello che, per il tema, si può certo considerare uno dei trattati-chiave della raccolta: L’Epistola sulle cause e sugli effetti, quarantesima dell’enciclopedia e nona nella sezione dedicata alle scienze ’’psichico-intellettuali’’. L’Epistola affronta nel dettaglio il problema della creazione del mondo, racchiudendo inoltre tutta una serie di temi focali per il pensiero islamico.
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Cazzullo Anna
Il gesto di Zarathustra: l'oltreuomo
brossura
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Cristoforetti Simone
Il Natale della luce. Il Sada tra Bagdad e Bukhara tra il IX e il XII secolo
brossura
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DARMESTETER James
Haurvatât et Ameretât. Essai sur la mythologie de l'Avesta
Paris, Librairie A. Franck 1875 91pp., 25cm., dans la série "Bibliothèque de l'école des Hautes Etudes. Sciences philologiques et historiques" fasc.23, br., qqs.rousseurs, non coupé, bon état, [James Darmesteter, 1849-1894, grand savant des études iraniennes], X71340
书商的参考编号 : X71340
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DARMESTETER James
Haurvatât et Ameretât. Essai sur la mythologie de l'Avesta
91pp., 25cm., dans la série "Bibliothèque de l'école des Hautes Etudes. Sciences philologiques et historiques" fasc.23, br., qqs.rousseurs, non coupé, bon état, [James Darmesteter, 1849-1894, grand savant des études iraniennes], X71340
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DUCHESNE-GUILLEMIN Jacques
Etudes de morphologie iranienne. I: Les composés de l'Avesta
Liège/ Paris, Faculté de Philosophie et Lettres/ Droz 1936 xi + 279pp., 25cm., brochure originale (peu taché), non coupé, texte frais et en très bon état, dans la série "Bibliothèque de la Faculté de Philosophie et Lettres de l'Université de Liège" fasc.74, X94460
书商的参考编号 : X94460
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DUCHESNE-GUILLEMIN Jacques
Etudes de morphologie iranienne. I: Les composés de l'Avesta
xi + 279pp., 25cm., brochure originale (peu taché), non coupé, texte frais et en très bon état, dans la série "Bibliothèque de la Faculté de Philosophie et Lettres de l'Université de Liège" fasc.74, X94460
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Edited by MAHMOOD MOOSAVI.
Archaeological report of eight seasons of survey and excavation at Shahdad (Lüt Plain), 1968-1975.= Guzâris-i hast fasl-i barrasî wa kâwus dar Sahdâd (Dast-i Lût) : 1347-1354. Prep. by Ali Hakemi.
New Persian Paperback. 4to. (32 x 23 cm). In Persian with bilingual title in English and Persian on cover. 795 p., many numerous color and b/w plates. Archaeological report of eight seasons of survey and excavation at Shahdad (Lüt Plain), 1968-1975.= Guzâris-i hast fasl-i barrasî wa kâwus dar Sahdâd (Dast-i Lût) : 1347-1354. Prep. by Ali Hakemi.
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FÂTIMAH ANGÛRÂNÎ, ZAHRÂ ANGÛRÂNÎ.
Bibliography of 'Omar Khayyâm.= Kitâbshinâsî-i 'Umar Khayyâm.
New Persian Original bdg. HC. Roy. 8vo. (24 x 17 cm). Text in Persian with a bilingual title in English and Persian on cover. [14], 220, 410, [5] p. Bibliography of 'Omar Khayyâm.= Kitâbshinâsî-i 'Umar Khayyâm.
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HENRY Victor
Le Parsisme
Paris, Dujarric et cie. 1905 xvii + 303pp., br.orig., 19cm., non coupé, dans la série "Les religions des peuples civilisés", bel état, X77302
书商的参考编号 : X77302
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HENRY Victor
Le Parsisme
xvii + 303pp., br.orig., 19cm., non coupé, dans la série "Les religions des peuples civilisés", bel état, X77302
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KELLENS Jean
Les noms-racines de l'Avesta
Wiesbaden, Dr. Ludwig Reichert Verlag 1974 xix + 424pp., 25cm., reliure toile d'éditeur, dans la série "Beiträge zur Iranistik" volume 7, texte en français, qqs. rousseurs aux tranches, texte frais et sans rousseurs, bon état, X103731
书商的参考编号 : X103731
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KELLENS Jean
Les noms-racines de l'Avesta
xix + 424pp., 25cm., reliure toile d'éditeur, dans la série "Beiträge zur Iranistik" volume 7, texte en français, qqs. rousseurs aux tranches, texte frais et sans rousseurs, bon état, X103731
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Khazai Pardis K. (cur.)
Le Gatha. Il libro sublime di Zarathustra
brossura Zarathustra (o Zoroastro) è il grande dimenticato della storia delle religioni. Inventore del monoteismo 3700 anni or sono, ha dato vita alla religione degli imperi persiani. I più grandi filosofi greci si richiamano a lui, mentre il giudaismo e il cristianesimo hanno attinto alla sua fonte le nozioni fondamentali di paradiso, inferno e regno di Dio. Bisognò attendere il XIX secolo perché fosse decifrata la lingua degli scritti originali di Zarathustra, le Gatha. Il messaggio di questi inni di grande poesia si rivela sorprendentemente moderno. Apostolo della Giustezza e del Pensiero giusto, Zarathustra vuole condurre uomini e donne verso una vita felice e denuncia la corruzione delle élite politiche e religiose. Khosro Khazai Pardis, specialista riguardo a questi testi e zoroastriano egli stesso, ci consegna qui una traduzione di questi inni che hanno fondato il monoteismo.
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Khazai Pardis K. (cur.)
Le Gatha. Il libro sublime di Zarathustra
brossura Zarathustra (o Zoroastro) è il grande dimenticato della storia delle religioni. Inventore del monoteismo 3700 anni or sono, ha dato vita alla religione degli imperi persiani. I più grandi filosofi greci si richiamano a lui, mentre il giudaismo e il cristianesimo hanno attinto alla sua fonte le nozioni fondamentali di paradiso, inferno e regno di Dio. Bisognò attendere il XIX secolo perché fosse decifrata la lingua degli scritti originali di Zarathustra, le Gatha. Il messaggio di questi inni di grande poesia si rivela sorprendentemente moderno. Apostolo della Giustezza e del Pensiero giusto, Zarathustra vuole condurre uomini e donne verso una vita felice e denuncia la corruzione delle élite politiche e religiose. Khosro Khazai Pardis, specialista riguardo a questi testi e zoroastriano egli stesso, ci consegna qui una traduzione di questi inni che hanno fondato il monoteismo.
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Lefebure (Docteur Francis) :
Homologies (Les). Architecture Cosmique ou la lumière secrète de l'Asie devant la Science moderne.
Paris, Aryana, (1950) ; in-8, broché ; 624 pp., couverture blanche illustrée, 8 figures.
书商的参考编号 : 15317
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MAHMOUD JAFAR DEHAQI.
Pre-Islamic Iran: Understanding and critique of historical sources from the entry of Arians Until the collapse of Sassanid Empire.= Bâzshinâsî-i manâbi? va maâkhiz-i târîkh-i Îrân-i bâstân: Az vurûd-i âryâyîhâ tâ suqût-i impirâtûrî-i Sâsânî.
New Persian Paperback. Roy. 8vo. (24 x 17 cm). In Persian with a bilingual title in English and Persian. [10], 321 p. Pre-Islamic Iran: Understanding and critique of historical sources from the entry of Arians Until the collapse of Sassanid Empire.= Bâzshinâsî-i manâbi? va maâkhiz-i târîkh-i Îrân-i bâstân: Az vurûd-i âryâyîhâ tâ suqût-i impirâtûrî-i Sâsânî.
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Masani (RP)
Le Zoroastrisme religion de la vie bonne
1939 Paris Payot 1939 In8 broché 191 pages
书商的参考编号 : 6264
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MESSINA, Giuseppe
Libro apocalittico persiano Ayatkar i zamaspik. Testo Pehlevico, Parsi e Pazend restituito, tradotto e commentato
In 8°, pp. 155. Brossura editoriale. Copia in buono stato. Volume 9 di Biblica et orientalia. Sacra scriptura antiquitatibus orientalibus illustrata.
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MILLS Lawrence Heyworth
Zarathushtra, Philo, The Achaemenids and Israel, being a treatise upon the antiquity and influence of the Avesta Part I: Zarathushtra and the Greeks, II/ Zarathustra, the Achmaenids and Israel
New York, AMPS Press 1977 2 parts in 1 volume (complete); xiii,208 + 460pp., hardback (editor's purple cloth with gilt lettering), 22cm., re-edition of the 1903/06-Leipzig-edition, few foxing on upper edges, good condition, [Detailed title: I: Zarathushtra and the Greeks A discussion of the relation existing between the Ameshaspentas and the Logos, II: Zarathushtra, the Achaemenids and Israel A discussion of the relation existing between the Avesta, the Achaemenian inscriptions and the Exilic Semitic scriptures], X77461
书商的参考编号 : X77461
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MILLS Lawrence Heyworth
Zarathushtra, Philo, The Achaemenids and Israel, being a treatise upon the antiquity and influence of the Avesta… Part I: Zarathushtra and the Greeks, II/ Zarathustra, the Achmaenids and Israel
2 parts in 1 volume (complete); xiii,208 + 460pp., hardback (editor's purple cloth with gilt lettering), 22cm., re-edition of the 1903/06-Leipzig-edition, few foxing on upper edges, good condition, [Detailed title: I: Zarathushtra and the Greeks A discussion of the relation existing between the Ameshaspentas and the Logos, II: Zarathushtra, the Achaemenids and Israel A discussion of the relation existing between the Avesta, the Achaemenian inscriptions and the Exilic Semitic scriptures], X77461
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MOLE Marijan
La légende de Zoroastre selon les textes pehlevis
ix + 323pp., 24cm., br.orig., bel état, dans la série" Travaux de l'Institut d'Etudes Iraniennes de l'Université de Paris" vol.3, [bilingue: texte pahlavi avec la traduction françise en regard, introduction et notes en français], X78418
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MONNA Maria Cornelia
The Gathas of Zarathustra. A reconstruction of the text
199pp.+ 2pp.of theses, Doctoral Dissertation (at the Rijksuniversiteit Leiden, Netherlands, 1978), softcover, 22cm., very few annotations, good condition, rare, X78412
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Moramarco Michele
Introduzione al mazdeo-cristianesimo
br. Fin dagli inizi del Cristianesimo, vi furono al suo interno correnti che si richiamavano a Zarathushtra (Zoroastro), l'antico profeta dell'Iran, come a colui che aveva anticipato l'idea paterna e luminosa di Dio proposta da Gesù e dagli autori neo-testamentari. L'intuizione mazdeo-cristiana - che divenne visione - permeò il Manicheismo, passando a settori del Cristianesimo nestoriano (v. "Il Libro dell'Ape" scritto nel XIII secolo dal vescovo Solomon di Bassora) e giungendo, attraverso il pensiero di Marsilio Ficino e l'umanesimo cristiano rinascimentale, fino alla modernità: il teologo protestante francese Wilfred Monod (1867-1943) arrivò ad affermare che il "Padre" cristiano e Ahura Mazda, il "Signore Saggio" zoroastriano, sono sostanzialmente la stessa Divinità.
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MUHAMMAD KAZIM MAKKI, MUHAMMAD SIPIHRI.
Islamic civilization in Abbasid's period.= Tamaddun-i Islâmî dar 'asr-i 'Abbâsiyân.
New Persian Paperback. Roy. 8vo. (24 x 17 cm). Text is in entirely Persian with a bilingual title in English and Persian on cover. [10], 482 p. Islamic civilization in Abbasid's period.= Tamaddun-i Islâmî dar 'asr-i 'Abbâsiyân.
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Müller, F. Max
The Sacred Books of the East: Pahlavi Texts (Part I and Part III (von V)).
Delhi, Motilal Banarsidass (1970). Reprint. LXXIV, 438 S.; XLV, 376 S.; OLn. m. gldgepr. Rückentit., altersbed. Gebrauchsspuren, 3 private Registertabs kennzeichnen die einzelnen Abschnitte, alle Spiegeln m. Tixobandresten, ein flieg. Vors. m. Namenszug, Lesebänder, Kopfschnitt etw. stockfleck.
书商的参考编号 : RELI0686
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NIETZSCHE, Frédéric - Traduit par Henri Albert
Ainsi parlait Zarathoustra. Un livre pour tous et pour personne
1952 Ed. Mercure de France, Paris - 1952 - In-8, broché - 410 pages
书商的参考编号 : 109978
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Palsetia Jesse S
The Parsis of India Preservation of Identity in Bombay City
Brill 2001 Livre en anglais. In-8 relié 24 cm sur 15,6. 368 pages. Très bon état d’occasion.
书商的参考编号 : 119676
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Pettazzoni Raffaele
La religione di Zarathustra nella storia religiosa dell'Iran
br. "Data alle stampe a Bologna nel 1920, 'La religione di Zarathustra' è la prima pubblicazione di Raffaele Pettazzoni, quella che dà avvio a una collana che egli fonda e dirige. La scelta del tema non è casuale, poiché sullo zoroastrismo lo studioso persicetano aveva tenuto il suo primo corso universitario presso l'Università di Bologna nel 1914-15. Ed è proprio dal corso che nasce il libro, come dimostrano le similitudini tra gli appunti delle lezioni e le schede utilizzate nella stesura del volume. Segno dell'importanza del legame, spesso sottovalutato e perciò messo in discussione, tra attività didattica e scientifica. Ora, il volume qui presentato ha dei grandi meriti, ma è ovviamente in parte superato perché Pettazzoni non conosceva le nuove fonti d'Asia centrale nelle lingue medio-iraniche e, soprattutto, si serviva di traduzioni ancora inadeguate dell'Avesta e dei testi Palliavi. Detto questo, i limiti del testo qui riproposto sono bilanciati dal linguaggio scorrevole e dai contenuti. Soprattutto, a parere di chi scrive, per le osservazioni nel capitolo VII sui rapporti tra zoroastrismo e Islam sciita. In questa chiave, 'La religione di Zarathustra' è uno strumento interessante per comprendere l'Iran di oggi e le complicate relazioni con il mondo sunnita." (dall'introduzione di Farian Sabahi)
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Pettazzoni Raffaele
Mitologia e monoteismo
br. Il libro "Mitologia e monoteismo" è nato dalle lezioni universitarie del corso tenuto a Roma nel 1950-51 e poi raccolte dagli studenti. In esso il celebre studioso trattava in forma sintetica gli argomenti poi sviluppati nelle opere successive. è una dispensa, ma testimonia quello che Pettazzoni trattò in quel corso, che aveva come titolo Miti delle origini e miti della fine. Creazione ed escatologia. Una seconda parte era dedicata al tema Origine e sviluppo delle teorie sul monoteismo e la sua formazione e trattava anche la critica delle opposte ipotesi sull'argomento. Insomma, un lavoro di sintesi che veniva dedicato agli studenti e che ora si rivela un libro ancora da meditare per meglio comprendere cosa sia il mito e perché di esso l'uomo abbia continuamente bisogno.
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Pettazzoni, Raffaele
La religione di Zarathustra nella storia religiosa dell'Iran
Mm 120x170 Collana "La coda di paglia", 29. Introduzione di Farian Sabahi - Brossura editoriale con bandelle, copertina figurata a colori, 291 pagine. Opera in condizioni pari al nuovo. SPEDIZIONE IN 24 ORE DALLA CONFERMA DELL'ORDINE.
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Prof. Myriam Rosen Ayalon ed.
Studies in memory of Gaston Wiet
<p>This tribute to the memory of Gaston Wiet who died in 1971 consists of 28 articles which with four exceptions treat aspects of Islamic civilization: its historical developments its expression in art architecture and literature; its manifestations as a religion in theory and practice. Three of the four exceptions deal with Sasanian studies the fourth is devoted to the Crusades.</p><p>The twenty-four articles concerning Islamic civilization were intended to be and are as diverse and wide in scope as Wiet's own interests and publications. In terms of time they stretch from the Sasanian period until the present day.</p> The Max Schloessinger Memorial Foundation hardcover
书商的参考编号 : F1
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RAFFAELE PETTAZZONI
LA RELIGIONE DI ZARATHUSTRA NELLA STORIA RELIGIOSA DELL’IRAN
In-16, brossura editoriale, pp. XIX(1)+260(4). Evidenti tracce d’uso, piccole diffuse macchie, strappetti e mancanze marginali alla copertina e al dorso brunito. Barbe e bruniture ai tagli.
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Raffaele Pettazzoni
La religione di Zarathustra nella storia religiosa dell'Iran
"Data alle stampe a Bologna nel 1920, 'La religione di Zarathustra' è la prima pubblicazione di Raffaele Pettazzoni, quella che dà avvio a una collana che egli fonda e dirige. La scelta del tema non è casuale, poiché sullo zoroastrismo lo studioso persicetano aveva tenuto il suo primo corso universitario presso l'Università di Bologna nel 1914-15. Ed è proprio dal corso che nasce il libro, come dimostrano le similitudini tra gli appunti delle lezioni e le schede utilizzate nella stesura del volume. Segno dell'importanza del legame, spesso sottovalutato e perciò messo in discussione, tra attività didattica e scientifica. Ora, il volume qui presentato ha dei grandi meriti, ma è ovviamente in parte superato perché Pettazzoni non conosceva le nuove fonti d'Asia centrale nelle lingue medio-iraniche e, soprattutto, si serviva di traduzioni ancora inadeguate dell'Avesta e dei testi Palliavi. Detto questo, i limiti del testo qui riproposto sono bilanciati dal linguaggio scorrevole e dai contenuti. Soprattutto, a parere di chi scrive, per le osservazioni nel capitolo VII sui rapporti tra zoroastrismo e Islam sciita. In questa chiave, 'La religione di Zarathustra' è uno strumento interessante per comprendere l'Iran di oggi e le complicate relazioni con il mondo sunnita." (dall'introduzione di Farian Sabahi) Autori: Raffaele Pettazzoni.
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Raffaele Pettazzoni
Mitologia e monoteismo
Il libro "Mitologia e monoteismo" è nato dalle lezioni universitarie del corso tenuto a Roma nel 1950-51 e poi raccolte dagli studenti. In esso il celebre studioso trattava in forma sintetica gli argomenti poi sviluppati nelle opere successive. è una dispensa, ma testimonia quello che Pettazzoni trattò in quel corso, che aveva come titolo Miti delle origini e miti della fine. Creazione ed escatologia. Una seconda parte era dedicata al tema Origine e sviluppo delle teorie sul monoteismo e la sua formazione e trattava anche la critica delle opposte ipotesi sull’argomento. Insomma, un lavoro di sintesi che veniva dedicato agli studenti e che ora si rivela un libro ancora da meditare per meglio comprendere cosa sia il mito e perché di esso l’uomo abbia continuamente bisogno. Autori: Raffaele Pettazzoni.
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Raffaelli Enrico G.
L'oroscopo del mondo. Il tema di nascita del mondo e del primo uomo secondo l'astrologia zoroastriana
brossura Nella Persia sassanide (III-VII sec. d.C.) l'astrologia era tenuta in grande considerazione, tanto da essere integrata nel sistema di credenze della religione di stato della corte sassanide, lo zoroastrismo. Il testo zoroastriano del IX sec. "Bundahisn", riportato nel presente volume, inserisce gli avvenimenti del primo giorno di esistenza del cosmo in una cornice astrologica. E' descritto l'oroscopo del mondo e il tema di nascita di Gayomard, il primo uomo della tradizione zoroastriana. Nel tema del mondo e in quello di Gayomard si trovano insieme elementi propri dell'astrologia sassanide e altri ideati in ambito classico e indiano.
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REICHELT Hans
Avesta reader. Text, notes, glossary and index
Strassburg, Trübner 1911 xiii + 304pp., 24cm., original 1911-edition, cart.cover (original softcover pasted on the upper plate), with interesting annotations (in erasable pencil), G, [Hans Reichelt, 1877-1939, Australian scholar of Indo-European and Iranian Studies: anthology of extracts in the original script or in Bartholomaean transcription from the Avestan corpus with detailed exegetical notes, written in English because Reichelt "was specially requested to do so by the Parsees who do not understand German"], X71359
书商的参考编号 : X71359
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REICHELT Hans
Avesta reader. Text, notes, glossary and index
xiii + 304pp., 24cm., original 1911-edition, cart.cover (original softcover pasted on the upper plate), with interesting annotations (in erasable pencil), G, [Hans Reichelt, 1877-1939, Australian scholar of Indo-European and Iranian Studies: anthology of extracts in the original script or in Bartholomaean transcription from the Avestan corpus with detailed exegetical notes, written in English because Reichelt "was specially requested to do so by the Parsees who do not understand German"], X71359
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REZA REZAII.
The environmental rules in Ancient Persia.= Âyîn-i zîst dar Irân-i bâstân: Pizhûhishî darbârah-i tabî'at va muhît-i zîst (zîst'bûm).
New Persian Paperback. Demy8vo. (22x 14 cm). In Persian with bilingual title on last page. 190, [2] p., ills. The environmental rules in Ancient Persia.= Âyîn-i zîst dar Irân-i bâstân: Pizhûhishî darbârah-i tabî'at va muhît-i zîst (zîst'bûm). The environmental rules in Ancient Persia.= Âyîn-i zîst dar Irân-i bâstân: Pizhûhishî darbârah-i tabî'at va muhît-i zîst (zîst'bûm).
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Samra Azarnouche (ed)
la recherche de la continuit iranienne : de la tradition zoroastrienne la mystique islamique. Recueil de textes autour de l'?uvre de Marijan Mol (1924-1963)
, Brepols - Ecole Pratique des Hautes Etudes, 2022 Paperback, 334 pages, Size:156 x 234 mm, Illustrations:3 b/w, Language(s):French, English. ISBN 9782503600222.
书商的参考编号 : 64800
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Shea John
An Experience Named Spirit
Thomas More Press 1983. Nice clean copy with some yellow highlighter to text in very nice dustjacket. First Edition. Hard Cover. Very Good/Nearfine. 12mo - over 6�" - 7�" tall. Thomas More Press hardcover
书商的参考编号 : 017113 ???????? : 0883471647 9780883471647
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