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????? : 40,164 (804 ?)

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‎CADOLINI G.‎

‎L'enfiteusi nel bonificamento dell'Agro romano. Estratto dagli Annali della Societa' degli Ingegneri e degli Architetti Italiani.‎

‎In 8, pp. 11 + (1b). Piccolo foro al p. ant. Br. ed. Dall'introd.: 'L'importante opera, iniziata dal Governo italiano, per redimere le terre circostanti a Roma, richiamo' l'attenzione di molti scrittori, sia per la parte tecnica, come per cio' che concerne le ragioni economiche; e il Parlamento, colle due leggi del 1878 e del 1883, credette di raggiungere quello scopo, dettando tre ordini di provvedimenti...'.‎

‎BORGNANA Carlo‎

‎Sul verso 173 delle Georgiche virgiliane e sul miglioramento della campagna romana. Discorso che il giorno 2 di marzo 1854 leggeva nel serbatojo di Arcadia Carlo Borgnana‎

‎In 8, pp. 31 + (1b) + (3) + (1b). Br. muta coeva. Discorso sulle condizioni dell'Agro romano con riferimento al verso 173 delle Georgiche 'Salve, magna parens frugum, Saturnia tellus'.‎

‎PIACENTINI Alessandro‎

‎Sulla campagna di Roma. Osservazioni pratiche‎

‎In 8, pp. 15 + (1b). Br. ed.‎

‎UGOLINI Edoardo‎

‎L'industria dello zucchero e la campagna di Roma‎

‎In 8, pp. 38 + (2b). Dedica autogr. dell'aut. al p. ant. Mancanze al d. Br. ed. Dall'introduzione: 'Il problema della coltura della campagna romana interessa da secoli la pubblica opinione, senza che una soluzione attuabile sia stata proposta. Il Governo italiano ha sancito leggi per ricondurre a coltura queste terre un giorno opulentissime [...] L'idea di introdurre nell'Agro Romano la piccola proprioeta' e' bello in astratto; ma che sia attuabile l'hanno mostrato i fatti'.‎

‎BOSSI Pio‎

‎All'eccelso municipio di Roma sull'abbandonata coltivazione della campagna romana. Riflessi del Dottore Pio Bossi gia' fiscale del soppresso Tribunale di Agricoltura‎

‎In 8 grande, pp. 25. Br. rifatta. Saggio relativo all'incapacita' produttiva della campagna romana di soddisfare il fabbisogno della sua popolazione a causa dell'alto numero delle terre incolte. La Campagna romana - scrive l'A. - 'e' divenuta un soggetto della piu' sicura, e lucrosa speculazione, mentre si prendono in affitto le Tenute al solo fine di rivendere le Erbe, e negoziare sui pascoli, abbandonata interamente qualunque idea di coltivazione'.‎

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‎La discussione in Parlamento sul bonificamento dell'Agro Romano. Pubblicato nei num. 260-64 del Giornale La liberta'‎

‎In 16, pp. 33 + (1b). Dedica al fr. Intonso. Br. ed. Saggio relativo alla discussione parlamentare per l'approvazione del progetto di legge sulla bonifica dell'Agro Romano.‎

‎CASTELLANI TIto‎

‎Calcoli e studi sulla trasformazione agraria nel comune di Roma del Prof. Rag. Castellani Tito, Ingegnere Agronomo premiato all'Esposizione di Torino 1884 e di Palermo 1891 per lavori economico-statistici presentati‎

‎In 8, pp. 42 + (2b). Annotazioni a margine n.t. Br. ed.‎

‎RAIBERTI Lazzaro‎

‎Dello scioglimento dei condomini nell'Agro Romano. Studio e proposte‎

‎In 8, pp. 16 + (2b). Br. ed. Saggio relativo alla proprieta' fondiaria dell'Agro Romano, una superficie agricola di 204 mila ettari, in mano a 204 possessori fra proprietari, fedecomessi, enti morali.‎

‎DEGLI ABBATI Pietro‎

‎Sull'attivazione della bonificazione dell'Agro Romano. Progetto di massima.‎

‎In 8, pp. 22 con una tabella sinottica f.t. Intonso. Br. ed.‎

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‎Agro Romano. Relazione monografica della zona soggetta alla legge sulla bonificazione agraria. 8 luglio 1883‎

‎In 8, pp. 86 con tabelle sinottiche n.t. Annotazioni a margine e sottolineature alle prime 10 cc. Forellino al p. ant. e alle prime 2 cc. D. rifatto. Br. ed. Saggio sulla zona dell'Agro Romano soggetta ad opera di bonifica con sunto storico della questione fino alle leggi del 1878 e del 1883.‎

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‎La pastorizia nelle campagne romane‎

‎In 8, pp. 44 + (2b). Intonso. Br. ed. Saggio storico sulle orgini della pastorizia nella campagna romana.‎

‎COPPI A.‎

‎Discorso agrario letto nell'Accademia Tiberina il di' 30 dicembre 1844‎

‎In 16, pp. 14. Br. coeva. Sommario: Macchine applicate all'agricoltura, Sterpatore, Aratri, Falci, Trebbiatore, In Lombardia, Toscana, Roma, Napoli, Macerazione del lino a vapore, Lino e canape, Locuste nell'Agro Romano, Podere Sperimentale di Villa Borghese, Robbia, Sesamo, Sommacco, Zafferano, Lampedusa, Linosa, Colonie algerine.‎

‎CONTI Cosimo‎

‎Sulla campagna di Roma. Lettere‎

‎In 8, pp. 85 + (1b) + (1) + (1b). Bruniture. Br. rifatta. Argomenti: Importanza delle macchine nell'Agricoltura Romana; Natura ed estensione dei miglioramenti da introdursi nell'Agricoltura medesima; Grande e piccola cultura della campagna romana e possibilita' d'irrigazione nella pianura e di miglioramenti nella collina, ad esempio dell'agricoltura lombarda, per la somiglianza dei due paesi; Necessita' di studi riuniti e spassionati e di tentativi per togliere o almeno diminuire la malsani'a dell'Agro Romano; Distinzione dei latifondi e della gran cultura: considerazioni piu' esatte sull'aria cattiva: buone e cattive circostanze attuali del suolo romano; Riforme e innovazioni da farsi nell'agricoltura romana; Macchine agrarie; Irrigazioni; Riflessi sui bestiami, Conservazione dei boschi, etc...‎

‎COPPI A.‎

‎Discorso agrario letto nell'Accademia Tiberina il di' 29 dicembre 1845‎

‎In 16 (2). Br. coeva. Argomenti: Lombardia; Piemonte: Accademia di Agricoltura, Seta, Estrazione della seta; Sardegna: Strade provinciali, Boschi, Merine, Cotone, Gelsi, Vini; Toscana: Instituto Agrario Pisano, Rendiconto; Stato Pontificio: Podere sperimentale di villa Borghese, Trebbiatori; Societa' Agraria di Bologna, di Ravenna, etc...‎

‎AUBERT Spirito‎

‎L'Esquilino e la campagna romana. Ragionamento d'attualita' estratto dalla Voce della Verita'‎

‎In 16, pp. 76. P. ant. rifatto. P. post. orig. Saggio relativo alle condizioni morfologiche del colle Esquilino, e della campagna romana, in rapporto al piano regolatore del sindaco di Roma Luigi Pianciani che prevedeva l'edificazione sul colle.‎

‎CANTALAMESSA Giulio‎

‎Nuovi acquisti della Galleria Borghese‎

‎In 4, pp. 3 + (1b) con una tav. f.t. Mancanza al marg. sup. di p. 1. Br. ed. Articolo relativo all'ultima acquisizione della Galleria Borghese di Roma, il dipinto la 'Sacra famiglia' di Simone Cantarini da Pesaro (Pesaro 1612 ? Verona 1648), acquafortista, pittore formatosi presso il Ridolfi a Venezia, poi a Pesaro, quindi a Bologna dove assunse un certo classicismo naturalistico.‎

‎LAVAGNINO Emilio‎

‎L'architetto di Sisto IV. Estratto da L'Arte di Adoldo Venturi anno XXVII - fasc. I‎

‎In 4, pp. 11 + (1b) con foto in b/n n.t. Dedica autogr. dell'aut. alla sguardia. Br. ed. Studio relativo al lavoro dell'architetto ingaggiato da papa Sisto V, il fiorentino Baccio Pintelli (Firenze, 1450 ca - Urbino, 1492) esperto di fortificazioni. Tra i suoi lavori, la Chiesa di Santa Aurea a Ostia, l'Ospedale di S. Spirito, il Palazzo dei Penitenzieri, il portico della chiesa di San Pietro in Vincoli, e quello dei SS. Apostoli, l'abside e il campanile di S. Pietro in Montorio a Roma.‎

‎VISCONTI FIlippo Aurelio‎

‎Lettera al Sig. Antonio Nibby sopra un interessante bassorilievo fino ad ora negletto. Estratta dal Diario di Roma, num. 74 dell'anno 1819‎

‎In 16, pp. 7 + (1). Br. rifatta. Lettera relativa ad un bassorilievo raffigurante la Lupa con i gemelli, antico resto di decorazione del frontone di un tempio presso il portico di Ottavia a Roma. Secondo l'A. si tratta dei resti del Tempio di Venere costruito ai tempi dell'Imperatore Adriano.‎

‎FEA Carlo‎

‎Prodromo di nuove osservazioni e scoperte fatte nelle antichita' di Roma da varj anni addietro letto nell'Accademia archeologica il di' 1 agosto MDCCCXVI‎

‎In 8, pp. 61. Br. rifatta. Descrizione di alcune scoperte di antichita' romane venute alla luce a seguito di opere di resaturo.‎

‎AZZURRI Giovanni‎

‎Sull'antico tabulario Capitolino. Ragionamento recitato alle Pontificie Accademie riunite di San Luca e di Archeologia il di' 28 dicembre 1842‎

‎In 16, pp. 22. Br. rifatta.‎

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‎Iscrizione gia' edita del Grutero ed ora esistente in parte nella villa dell'eccellentissima casa Altieri‎

‎In 16, pp. 6. Br. rifatta. Descrizione di un'epigrafe, il cui testo era stato gia' pubblicato da Grutero, esistente nel 1500 in una casa privata a Trastevere la cui parte mancante si trovava nella villa Altieri. L'epigrafe, dedicata a Caio Giunio Flaviano, fa riferimento ai 'mercatores afrarii', cioe' a coloro che provvedevano al frumento e all'olio dall'Africa.‎

‎ARCANGELI Pio‎

‎Della interpretazione del monogramma PE. Estratto dal periodico Gli Studi in Italia - anno II, fascicolo I‎

‎In 8, pp. 53 con una tav. f.t. Macchie al p. ant. Br. ed. Studio del monogramma PE ritrovato su un bronzo venuto alla luce durante gli scavi nel cimitero di S. Agnese. Secondo l'autore la 'p' indicherebbe l'iniziale di 'palma' con cui si cinegvano i vincitori di ludi e gare.‎

‎BISTOLFI Luigi‎

‎L'Ercole seduto del palazzo Altemps‎

‎In 8, pp. 11 + (1b). Br. ed. Descrizione della statua di Ercole seduto che orna, insieme ad altre tre, il cortile di Baldassarre Peruzzi del Palazzo Altemps di Roma.‎

‎LUGLI Giuseppe‎

‎Les de'buts de la Romanite' a' la lumie're des de'couvertes arche'ologiques modernes‎

‎In 8, pp. 27 + (1b). Br. ed. Saggio critico sulle origini di Roma di Lugli (1890-1967), che ricopri' la cattedra di Topografia romana all'Universita' di Roma.‎

‎LANCIANI Rodolfo‎

‎Di un frammento della pianta marmorea severiana rappresentante il clivio della Vittoria ed il Vico Tusco. Estratto dal Bullettino della Commissione Archeologica di Roma (fascicolo IV, 1885)‎

‎In 8, pp. 6 con una carta f.t. rip. in cromolit. Br. ed. Saggio relativo alla 'Forma Urbis', una pianta assai dettagliata della citta' di Roma realizzata su grandi lastre di marmo in eta' severiana. La Forma Urbis e' una vera e propria opera cartografica, dove sono indicati, in una scala di notevole dettaglio, e a proiezione verticale, edifici pubblici e privati, templi, terme, vie e interi quartieri.‎

‎BORSARI Louis‎

‎Le Forum Romain selon les dernieres fouilles. Seconde edition‎

‎In 16, pp. 55 con una tav. f.t. piu' volte rip. Qualche danno alla br. e segni d'uso. Br. ed. Seconda edizione di questa guida ai Fori Romani. Dedica a stampa al famoso archeologo Giacomo Boni.‎

‎DE ROSSI G.B.‎

‎Il cippo sepolcrale di Abercio collocato nel Museo Lateranense...‎

‎In 8, pp. 65-128 con 3 tavv. f.t. rip. in cromolit. Br. rifatta. L'Estratto dal Bollettino d'Archeologia Cristana contiene diversi articoli di De Rossi ed e' preceduto da un saggio dal titolo 'Les dernie'res de'couvertes faites au cimitere de Priscille' di 8 pp. il cui titolo e' riportato sul fr. (Paris, Picard, 1894). Elenco articoli: 'Il cippo sepolcrale di Abercio collocato nel Museo Lateranense', 'Ultime scoperte nel cimitero di S. Ermete', 'Epigrafe d'una illustre donna della regia stirpe degli Amali Ostrogoti', 'Un cippo del re Teodorico nelle Paludi Pontine', 'Le origini della Chiesa dell'Aracoeli', 'Basilica ed insigni iscrizioni in musaico scoperte in Tipasa di Mauritania', 'Iscrizioni cristaine di Anzio', 'ed altri.‎

‎VISCONTI Carlo Lodovico‎

‎Di un nuovo graffito palatino relativo al cristiano Alessameno‎

‎In 8, pp. 33 + (3) con una tav. f.t. rip. Strappo alla tavola. Br. rifatta. Estratto dal 'Giornale Arcadico', tomo LXII della nuova serie. Descrizione del graffito di Alessameno, o graffito del Palatino, raffigurazione irridente del Cristianesimo, datato probabilmente intorno al III secolo, raffigurante un uomo crocifisso con la testa di un animale (un asino o un mulo) e una scritta in greco antico 'Alessameno venera il suo dio'.‎

‎VISCONTI Carlo Lodovico‎

‎Di una iscrizione antica incisa nella base di un Thesaurus. Estratto dal periodico Studi e documenti di Storia e Diritto, anno VII, 1886‎

‎In 8 grande, pp. 17 + (1b) con una tav. f.t. Lievissimo strappetto al marg. inf. delle cc. Br. ed. Interpretazione dell'iscrizione incisa su una base di marmo lunense risalente ai tempi dei primi Antonini, e forse all'eta' di Commodo. Secondo l'A., si tratta della base di un thesaurus, antiche cassette di metallo che nei templi servivano a contenere le offerte dei devoti.‎

‎PASQUI A.‎

‎Fabbrica di Roma - Nuove scoperte dentro alla citta' di S. Maria di Falleri e attorno alla sua necropoli‎

‎In 4, pp. 14-19 + (2b) con ill. n.t. Br. ed.‎

‎NARDUCCI Enrico, MAES Costantino‎

‎Sui presunti obelischi dei circhi di Alessandro Severo e di Adriano e sul 'Mercurio errante' di Pietro Rossini da Pesaro. Note archeologiche-bibliografiche seguite da un'appendice sulla parte nascosta dell'obelisco solare del Campo Marzio di Costantino Maes‎

‎In 8, pp. 34. Br. ed. Nel saggio notizie sugli obelischi romani di via Giustiniani e del Campo Marzio ed elenco delle edizioni del 'Mercurio errante' di Pietro Rossini, nota guida di Roma la cui prima edizione risale al 1693.‎

‎PIGORINI L.‎

‎Scavi del Palatino. Seconda nota‎

‎In 8, pp. 16. Br. ed. Estratto dai Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, vol. XVIII, serie V, 1909. Studio della necropoli romana venuta alla luce nel Cermalo sul Palatino.‎

‎CROSTAROSA P.‎

‎Catacombe romane. Scavi nell'ultimo triennio (1895-97). Estratto dal Nuovo Bullettino di Arch. Crist., anno III, 1-2‎

‎In 8, pp. 113-130. Dedica dell'A. al p. ant. Br. ed. Resoconto delle scoperte archeologiche, nel triennio 1895-97, da parte della Commmissione di Archeologia Sacra.‎

‎SCOGNAMIGLIO Arcangelo‎

‎In Roma i Cristiani cavarono i loro sotterranei cimiteri nei propri tenimenti‎

‎In 16, pp. 28 + (2). Br. rifatta. Saggio di archeologia funeraria cristiana.‎

‎PASQUI A.‎

‎Roma. Nuove scoperte nella citta' e nel suburbio‎

‎In 4, pp. 389-410 con una tav. f.t. rip. Ill. e foto in b/n n.t. Lieve mancanza al marg. est. di p. 389. Br. ed.‎

‎PASQUI A.‎

‎Scavi dell'Ara Pacis Augustae (luglio-dicembre 1903). Estratto dalle Notizie degli Scavi, anno 1903, fascicolo 11‎

‎In 4, pp. 549-574 con una tav. f.t. piu' volte rip. Ill. e foto in b/n n.t. Dedica atutogr. dell'A. alla sguardia. Br. ed.‎

‎LOEWY E.‎

‎Roma. Nuove scoperte nel suburbio. Via Prenestina. Lastre maromoree con rilievi rappresentanti delle danzatrici scoperte nella tenuta Pedica‎

‎In 4, pp. 445-459 con 7 tavv. con foto a piena pagina delle lastre n.t. Br. ed.‎

‎VAGLIERI D.‎

‎Nuove osservazioni sopra gli Atti dei Fratelli Arvali. Estratto dalle Notizie degli Scavi del mese di luglio 1897‎

‎In 4, pp. 309-322. Intonso. Br. ed. Nuovi studi relativi agli Acta Arvalium, frammenti epigrafici testimonianza delle annotazioni dei Fratelli Arvali che documentavano la vita della citta' di Roma. Gli Arvali, cosi' chiamati dai campi (arva), erano dodici sacerdoti, appartenenti alle piu' distinte famiglie di Roma. Le grandi feste arvaliche si celebravano nel mese di maggio per implorare dalla dea Cerere un abbondante raccolto.‎

‎BONI Giacomo‎

‎Sepolcreto del Septimontium preromuleo nel Foro Romano (terzo rapporto). Estratto dalle Notizie degli Scavi anno 1903, fascicolo 8o‎

‎In 4, pp. 375-427 con fot. e ill. n.t. Intonso. Br. ed. Relazione sugli ultimi scavi archeologici del sepolcreto del septimontium preromuleo nel foro romano.‎

‎DONDERI Francesco‎

‎Osservazioni riguardanti il luogo del paradiso terrestre fatte da Francesco Donderi ad istanza di un suo amico. Parte terza‎

‎In 16, pp. 51-57. Br. rifatta. Parte finale di un'opera rarissima che studia la possibile collocazione del paradiso terrestre. Nell'ultima pagina compare la concessione alla pubblica stampa da Roma, dal Convento di S. Maria sopra Minerva, in data 31 dicembre 1823.‎

‎AA.VV.‎

‎Il Capriccio. Roma. Anno 1808. V.‎

‎In 16, pp. (2) + 57-70. Estratto dalla Rivista 'Il Capriccio' di Roma dell'anno 1808. Contiene 4 articoli senza titolo e senza firma (compare solo un'iniziale al fondo di questi). Il primo e' sull'importanza dei bagni fluviali per curare i sintomi dell'astenia; il secondo e' un elogio in memoria di Pier Francesco Martello, giureconsulto originario di Fermo; il terzo sulla superiorita' degli scrittori antichi rispetto ai moderni; il terzo, satirico, su un falso letterato di nome Scannapidocchio.‎

‎MESSEDAGLIA Giulio Cesare‎

‎Statuto del collegio di rappresentanza universale libraria e della lega fra gli autori italiani costituiti per azioni da una societa' anonima con sede nella capitale del Regno e proposti da Giulio Cesare Messedaglia‎

‎In 8, pp. 16. Timbro al fr. Intonso. Br. ed. Programma in 73 articoli per l'istituzione di un collegio di rappresentanza universale libraria il cui scopo - recita l'art. 2 - e' quello 'di spingere indefinitamente lo sviluppo universale delle scienze, lettere ed arti, che formano l'umano scibile, mediante un sistema del tutto nuovo di operazioni pratiche, dirette a creare ed agevolare i mezzi piu' emintemente pronti, efficaci e vantaggiosi al miglioramento del Collegio'. La finalita' principale del Collegio era quella di promuovere la formazione di una biblioteca universale aperta al pubblico che contenesse soprattutto le opere di difficile reperibilita' nelle biblioteche pubbliche, oltre alla promozione del libro in tutte le sue forme.‎

‎TROPEA Giacomo‎

‎La stele arcaica del Foro Romano. Cronaca della discussione Vol. I (-IV)‎

‎4 voll. in 8, pp. 44; 40; 59 + (1b); 32. Lievissime mancanze ai d. Br. ed. Descrizione della scoperta del 'niger lapis', stele lastricata di marmo nero antico, rinvenuta nel centro del Comizio all'interno del Foro Romano, e interpretazione dell'iscrizione incisa.‎

‎LOEWY Emanuele‎

‎Aneddoti giudiziari dipinti in un fregio antico‎

‎In 8, pp. 21 + (1b) con 2 tavv. f.t. rip. Lieve strappetto ad una tav. Sbiaditura e lievissima mancanza al marg. sup. e inf. del p. ant. Br. ed. Interessante descrizione del ciclo di affreschi rinvenuto in un'antica casa augustea scoperta nel 1879 durante i lavori del Tevere presso la Farnesina le cui pareti di colore nero sono esposte nel Museo Nazionale delle Terme Diocleziane. Secondo l'A. le pitture raffigurano una sequela di scene che si svolgono in un tribunale.‎

‎LUGLI Giuseppe‎

‎Osservazioni sul gruppo di Menelao e Patroclo volgarmente detto il Pasquino. Estratto dal Bollettino d'Arte del Ministero della Pubblica Istruzione - novembre 1929‎

‎In 4, pp. (19) + (1b) con ill. e molte foto in b/n n.t. Dedica autogr. dell'A. al p. ant. Bruniture ai p. Br. ed. Descrizione del noto busto marmoreo, detto il Pasquino, situato dietro a Palazzo Braschi. Secondo l'A., il busto non rappresenterebbe un sarto, oppure un fabbro o un calzolaio famoso per le sue sferzate sagaci e ironiche contro i potenti, bensi' il busto di Menelao che anticamente dorreggeva Patroclo. Il busto e' infatti confrontato con altri gruppi marmorei conservati a Roma che rappresentano questo soggetto.‎

‎FERRERO Ermanno‎

‎Giovanni Battista de Rossi. Parole commemorative‎

‎In 8, pp. 6 + (2b). Br. ed. Estratto dagli atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, vol. XXX, adunanza del 25 novembre 1894. Cenni relativi a Giovanni Battista de Rossi (Roma, 1822 - Castel Gandolfo, 1894), archeologo, scopritore delle catacombe di San Callisto presso la via Appia Antica, responsabile della costituzione del 'Museo cristiano lateranense', oggi parte dei Musei Vaticani.‎

‎PAIS Ettore‎

‎La stela arcaica del Foro Romano. Estratto dalla Nuova Antologia, 1o novembre 1899 e 16 gennaio 1900‎

‎In 8, pp. 36. Intonso. P. ant. rifatto. P. post. ed. Studio relativo ad una stele arcaica rinvenuta nel Foro Romano. Secondo l'A. il cippo 'parrebbe contenere disposizioni relative alla nettezza di un luogo pubblico, sacro, ed al transito dei carri ed animali' e sarebbe databile intorno al 400 a. C.‎

‎GATTI Giuseppe‎

‎Notizie di trovamenti risguardanti l'epigrafia urbana. Estratto dal Bullettino della Commissione archeologica di Roma, fascicolo 2, anno 1892‎

‎In 8, pp. 10. Taglietti al marg. inf ed est. dei p. e delle cc. Lievi mancanze al marg. inf. del p. post. Br. ed. Notizie relative a ritrovamenti epigrafici urbani a Roma.‎

‎FREGNI Giuseppe‎

‎Se v'e' un alfabeto, o una lingua nei cartelli e nei simboli degli obelischi egiziani in Roma. Studi‎

‎In 8, pp. 66 con una tav. all'antip. rip. con foto in b/n. Intonso. Lievissimo strappetto alla tav. Br. ed. Tentativo di interpretazione di alcune iscrizioni su importanti obelischi romani: obelisco lateranense, del Pantheon, di Dogali, del Monte Pincio e di Trinita' dei Monti, Flaminio...‎

‎BARTOLINI Domenico‎

‎Sull'autenticita' del capo di S. Lorenzo Levita e martire che si custodisce nella lypsanotheca di Monsignore Sagrista al Quirinale. Lettera a Monsignore Calisto Giorgi cameriere d'onore di sua santita' e canonico della basilica damasiana‎

‎In 8, pp. 22 + (2b). Br. muta coeva. Nella lettera l'A. si domanda se la testa di S. Lorenzo Martire, conservata nel Sacrario Pontificio al Quirinale, sia autentica. San Lorenzo, insieme a sant'Agnese, e' uno dei martiri piu' cari alla Chiesa di Roma, il terzo patrono della citta' insieme a Pietro e Paolo.‎

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