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YVES PETIT DE VOIZE rédacteur en chef
PAYS DE FRANCE n°1 : Spécial Corse
EDITIONS MONDIALES. 1993. In-4. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 130 pages. Nombreuses illustrations en couleur dans le texte et hors texte.. . . . Classification Dewey : 908.44945-Régionalisme : Corse
Referentie van de boekhandelaar : R240008462
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YVIA-CROCE H.
Anthologie des ECRIVAINS CORSES Tome premier (XVème, XVIème, XVIIème et XVIIIème siècles)
1929 Ajaccio 1929. Stamparia di A Muvra. In 8° broché de 348 pp. avec les errata. Préface de Paul Graziani, archiviste départemental de la Corse. Extraits variés accompagnés de notices biographiques et bibliographiques et de notices explicatives. Nombreux fac-similés. ENVOI AUTOGRAPHE DE L'AUTEUR. Le tome 2 est paru en 1931. Couverture défraîchie, avec manques de papier au deuxième plat, dos fendillé, avec manques de papier, bon état intérieur malgré un papier jauni.
Referentie van de boekhandelaar : 2086
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Zanardi Alex; Gasparini Gianluca
... Però, Zanardi da Castel Maggiore
br. Con l'aiuto di Gianluca Gasparini, giornalista alla "Gazzetta dello Sport", Alessandro Zanardi ripercorre la sua storia singolare: l'infanzia a Castel Maggiore, la scoperta del mondo sconosciuto dei kart, le vittorie iniziali e la lunga scalata fino alla Formula 1, gli anni nei GP con il team della Lotus, il salto in America da emigrante al volante, l'amore, il figlio, gli amici, un'altra parentesi amara in F1 e poi il tragico incidente del Lausitzring in cui ha perso le gambe e ha rischiato di morire. Ma anche e soprattutto il recupero straordinario, la voglia di vivere e di tornare a una vita normale, senza mai perdere il sorriso.
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Zanardi Alex; Gasparini Gianluca
Volevo solo pedalare... ma sono inciampato in una seconda vita
br. "E adesso sotto con il resto." Terminava così il primo libro di Alex Zanardi, del 2003. Allora sembrava una boutade perché Alex, dopo il terribile incidente automobilistico del Lausitzring in Germania, era sopravvissuto contro le previsioni di tutti (gli avevano persino dato l'estrema unzionel) e aveva perso le gambe. Già, il resto. Ma quale resto? Al suo posto, molti si sarebbero "accontentati" di essere ancora a questo mondo. Invece, Alex si è inventato una nuova vita che, se possibile, è più elettrizzante della prima. Lo ha fatto grazie al suo spirito, un prodigioso, indefinibile cocktail di serenità e ironia, forza incrollabile e voglia di divertirsi. II tutto annaffiato da una straordinaria dose di umiltà. In queste pagine si scoprono, episodio dopo episodio, tutte queste doti che infondono in chi legge entusiasmo e speranza. Qualche esempio? Alex riesce a costruirsi una nuova carriera sportiva semplicemente perché... si ferma all'autogrill. Vede per puro caso una handbike legata sul tetto di un'automobile e via... E ancora: affrontando I'lronman delle Hawaii, la gara di triathlon più sfiancante del mondo, sostiene - con un'onestà oltre ogni limite - di essere "avvantaggiato" perché la maratona è più pesante per chi ha le gambe. "Volevo solo pedalare" ripercorre tredici anni di vita eccezionale, raccontata come se si trattasse della normalità, ma affrontata sempre con il sorriso sulle labbra e la passione nel cuore.
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Zanardi Alex; Gasparini Gianluca
«Quel ficcanaso di Zanardi». Osservando lo sport ho capito meglio la vita
br. Studiare i comportamenti altrui, per "rubare" gli atteggiamenti virtuosi ed evitare gli errori, è un esercizio utilissimo e lo sport è il campo ideale per metterlo in pratica. Alex Zanardi è un curioso, e ama osservare gli altri, lezione che ha appreso da suo padre: «Sandrino, si può imparare qualcosa da tutti». Questo lo spirito che ha animato Alex nella realizzazione di questo libro: raccogliere delle storie emblematiche di atleti in momenti di gloria, di fatica e sconfitta, per trarne spunti profondi, utili a chiunque. Tantissimi esempi: da Ginobili a Federer da Aliou Cissé, ct della Nazionale di calcio del Senegal, all'ingegner Dallara. In un mondo in cui le telecamere arrivano dappertutto e i commenti sui social spesso distorcono la realtà, Zanardi prova a recuperare valori profondi e restituisce esempi di sport più limpidi, offrendoci una lettura preziosa per la vita di ogni giorno, scritta con la saggia pacatezza e l'ironia che sempre lo contraddistinguono.
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Zanardi Alex; Gasparini Gianluca
«Quel ficcanaso di Zanardi». Osservando lo sport ho capito meglio la vita
ril. «Quando cerco di spiegare il mio punto di vista a chi me lo chiede, non è sempre farina del mio sacco.» Con questa affermazione paradossale, Zanardi svela un segreto fondamentale del suo modo di interpretare la vita, un modo che da sempre ispira ed emoziona le persone. Già, perché Alex è un curioso, un ficcanaso, e ama osservare gli altri, come del resto gli consigliava suo padre: «Sandrino, si può imparare qualcosa da tutti». Secondo Zanardi, dunque, studiare i comportamenti altrui, per "rubare" gli atteggiamenti virtuosi ed evitare gli errori, è un esercizio utilissimo e lo sport è il campo ideale per metterlo in pratica. In questo libro Alex ha deciso quindi di raccogliere una serie di storie emblematiche di atleti, in momenti di gloria o di fatica o di sconfitta, per trarne spunti profondi, utili a chiunque, anche a chi se ne sta in poltrona. Per esempio si domanda: perché Ginobili a 40 anni riusciva ancora a fare la differenza nell'NBA? Ha una testa che sa sfruttare l'esperienza. E come interpretare invece le lacrime di Federer alla premiazione dell'Australian Open? Sono un segno di forza (soprattutto per i maschietti!). O, ancora, che cosa ci insegnano le parole pacate di Aliou Cissé, ct della Nazionale di calcio del Senegal, dopo l'uscita dal Mondiale? Essere onesti e conoscere il valore delle regole è il modo migliore per farsi onore nello sport come nella vita. In un'epoca in cui le telecamere arrivano dappertutto e, purtroppo, i commenti velenosi sui social spesso distorcono la realtà, Zanardi prova a cogliere i valori profondi e gli esempi più limpidi dello sport, offrendoci una lettura preziosa per la vita di ogni giorno, scritta con la saggia pacatezza e l'ironia che lo contraddistinguono.
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Zancon Pietro
L'Isola di Sardegna divisa neì suoi Distretti
RARITA’ CARTOGRAFICA Sconosciuta piccola carta geografica con imprint di Pietro Zancon e data 1794, appartenente a un non documentato atlante in miniatura dal titolo “Atlante tascabile per le dame”, suddiviso in tre tomi, stampati “IN VENETIA Presso G. Zatta”, senza data ma circa 1795. Si tratta di carte da visita – con un apposito spazio bianco dove apporre il proprio nome – dove compare l’imprint o di Pietro Zancon (accompagnato dalla data 1794) o di Giacomo Zatta (con data 1794 o 1795), che, come si legge sul frontespizio, risulta l’editore dell’opera. Possiamo ipotizzare che la serie, iniziata da Zancon fu poi terminata dallo Zatta. Sulla carta dell’Italia – presumibilmente la prima tavola dell’opera – compare stampato il nome di Chiara Minelli Rota, nobildonna veneziana che sposò Antonio Rota nel 1794; tutte le restanti 65 carte recano lo spazio bianco privo di nome. In precedenza, le carte erano note solo attraverso una serie, priva di imprint editoriale, venduta 21 anni fa (1999) dall’Antiquariaat Haas di Bedburg Hau; parlando con Stephan Haas, la serie, priva di titolo e dati editoriali si componeva di 70 mappe. Le carte furono vendute separatamente sotto il nome di G. Bonatti, firma dell’incisore che si trova nella carta della Francia. In seguito, le tavole furono attribuite a Pietro Zaricen da Geoffrey King (cfr. Miniature Antique Maps, p. 181). Il nome dello Zaricen viene dedotto dalla carta della contea del Roussillon, che reca l’iscrizione “Venezia 1794 App.o P. Zancon”, letto erroneamente come Zaricen. Lajos Szantai include la carta dell’Ungheria nella sua cartobibliografia, traducendo il nome dell’autore in Zancen (cfr. Atlas Hungaricus 1528-1850). Sempre King, che non menziona nessuna carta firmata da Zatta, sostiene che “About the turn of the century a signed card of the first edition, with a map of the province of Roussillon in the south of France, was seen at an Ephemera Society Fair in London”. Questo esemplare sembrerebbe oggi quello conservato alla Yale University Library [1978 351], che lo descrive composto da 70 carte geografiche. Non sappiamo se sia il numero totale delle mappe, e l’assenza di un indice o dell’elenco non consente di stabilire l’esatto numero delle carte che lo compongono. http://hdl.handle.net/10079/bibid/3611852Confrontando le carte erroneamente attribuite allo Zaricen ci si accorge che la lastra è abrasa in corrispondenza della firma di Zancon o Zatta. Molto scarse sono le notizie sulle carte che possiamo ora definire “ex Zaricen”. Jason Hubbard nella sua bibliografia recente sulle carte del Giappone raffigura la carta priva dell’imprint “App.o G. Zatta” attribuendola - sulla base delle informazioni bibliografiche finora note – a Giuseppe Bonatti e Pietro Zaricen: “This is one of the 70-odd geographical cards, printed on one side only, acquired by the Haas brothers in 1999. The cards cover countries around the world and include detailed map of Italian provinces. The card with the map of France carries the inscription: G. Bonatti fece; and it is presumed that Bonatti engraved all of them although this is questioned by King” (cfr. J. Hubbard, Japoniae Insulae, n. 124). Il nostro esemplare della carta della Francia, che reca l’imprint “Venezia 1794, App.o P. Zancon” reca in basso a destra la firma di Bonatti sopra menzionata. Dunque, l’unica differenza tra questa serie di sconosciute carte sembra essere la presenza degli imprint editoriali di Zancon e Zatta, accompagnati dalla data 1794 o 1795. Giuseppe Bonatti è menzionato da V. Valerio nella qualità di incisore cresciuto alla scuola Remondini di Bassano, autore di alcune carte per l’atlante di Pazzini Carli (Siena, 1788-1800) e per l’Atlante Geografico di Carlo Antonio Barbiellini (Milano, 1807). Dal 1809 in poi lavorò come incisore per il Deposito della Guerra di Milano (cfr. V. Valerio, Cartografi Veneti, p. 153). Pietro Zancon era, assieme ... A GREAT RARITY Unknown small map with imprint by Pietro Zancon and date 1794, belonging to an undocumented miniature atlas entitled “Atlante tascabile per le dame” (Pocket Atlas for ladies), divided into three volumes, printed "IN VENETIA Presso G. Zatta", undated but about 1795. A rare set of visiting cards published in Italy features pretty little maps of all parts of the world - with a special white space where to put your name - where the imprint appears or of Pietro Zancon (accompanied by the date 1794) or Giacomo Zatta (with the date 1794 or 1795), who, as can be read on the title page, is the publisher of the whole Atlas. We can speculate that the series, started by Zancon was later terminated by Zatta. On the map of Italy is printed - presumably the first map of the work - the name of Chiara Minelli Rota, Venetian noblewoman who married Antonio Rota in 1794; all remaining 65 maps bear the blank space without names. Previously, the maps were known only through a series, without editorial imprint, sold 21 years ago (1999) by the Antiquariaat Haas of Bedburg Hau; speaking with Stephan Haas, the series, without title and printing details, consisted of 70 maps. The maps were sold separately under the name of G. Bonatti, the engraver's signature found on the map of France. Later, the plates were attributed to Pietro Zaricen by Geoffrey King (see Miniature Antique Maps, p. 181). The name of Zaricen is derived from the Roussillon county map, which bears the inscription "Venice 1794 App.o P. Zancon", incorrectly read as Zaricen. Lajos Szantai includes the map of Hungary in his cartobibliography, translating the author's name into Zancen (see Atlas Hungaricus 1528-1850). Always King, who does not mention any map signed by Zatta, said: "About the turn of the century a signed card of the first edition, with a map of the province of Roussillon in the south of France, was seen at an Ephemera Society Fair in London ". This copy would seem to be the one preserved in the Yale University Library [call number 1978 351], which describes it as being composed of 70 maps. We do not know if it is the total number of maps, and the absence of an index or list does not allow to establish the exact number of maps. http://hdl.handle.net/10079/bibid/3611852 Comparing the maps erroneously attributed to Zaricen one realizes that the plate is erased in correspondence with the signature of Zancon or Zatta. There are very little information on the maps, that we can now define as "ex Zaricen". Jason Hubbard in his recent bibliography on the maps of Japan depicts the map without the imprint "App.o G. Zatta" attributing it - on the basis of the bibliographic information so far known - to Giuseppe Bonatti and Pietro Zaricen: “This is one of the 70-odd geographical cards, printed on one side only, acquired by the Haas brothers in 1999. The cards cover countries around the world and include detailed map of Italian provinces. The card with the map of France carries the inscription: G. Bonatti fece; and it is presumed that Bonatti engraved all of them although this is questioned by King” (cf. J. Hubbard, Japoniae Insulae, n. 124). Our copy of the map of France, which bears the imprint "Venice 1794, App.o P. Zancon", also shows the signature of Bonatti mentioned at the bottom right. Therefore, the only difference between this series of unknown maps seems to be the presence of the addresses of Zancon and Zatta, accompanied by the date 1794 or 1795. Giuseppe Bonatti is mentioned by V. Valerio as an engraver raised at the Remondini school in Bassano, author of some maps for the atlas of Pazzini Carli (Siena, 1788-1800) and for the geographical atlas of Carlo Antonio Barbiellini (Milan, 1807). From 1809 onwards he worked as an engraver for the Milan Deposito della Guerra (see V. Valerio, Cartografi Veneti, p. 153). Pietro Zancon was, together with the most famous brother Gaetano, a native engraver of Bassano del Grappa, who grew up at the Remondini prin...
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ZANETTI Adriano -
Descrizione di Hapalaraea settei n. sp. di Corsica, con considerazioni sui generi Hapalaeaea Thoms. e Phyllodrepa Thoms. (Coleoptera Staphylinidae Omaliinae) .
Verona, 1983, 8vo stralcio con copertina posticcia muta, pp. 461/468 con 10 figure. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo, completo in se, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perché ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “extract” or “excerpt” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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Zani Jeffrey
Italian circus. Il popolo del Motomondiale negli anni Sessanta e Settanta
ill., ril. Negli anni Settanta i titoli vinti nel Motomondiale sotto la bandiera tricolore sono stati diciotto. Un record affermatosi sulla scia degli otto mondiali conquistati nel decennio precedente, possibili grazie alla stoffa, al carattere e all'unicità della truppa italiana allora impegnata su due ruote ai massimi livelli. Piloti, meccanici, costruttori e addetti ai lavori capaci di emergere in uno sport in cui il livello di artigianato e improvvisazione era ancora alto. Figure di riferimento nella grande famiglia del Motomondiale, quel villaggio itinerante tuttora ricordato con il nome di Continental Circus. Le imprese sportive e le avventure private che hanno caratterizzato le loro carriere sono condensate in 25 ritratti/interviste che il giornalista Jeffrey Zani ha raccolto in tutta Italia, ma non solo, durante quattro anni da freelance. Il risultato è una raccolta che descrive il Motomondiale old-style attraverso aneddoti e ricordi, riportando in primo piano vecchie glorie e personaggi meno conosciuti. Il focus è riservato al lato umano, supportato da approfondimenti tecnici e sportivi. Per riscoprire i vizi e le virtù di chi ha reso indimenticabile un'era motoristica che sembra irripetibile.
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Zapelloni U. (cur.)
La leggenda Ferrari nelle pagine de «La Gazzetta dello Sport». Ediz. illustrata
ill., ril. Come scrive Luca di Montezemolo nella sua prefazione, "aprire questo libro significa sfogliare la storia della Ferrari". Questo volume racconta il rapporto unico e profondo tra la Rossa di Maranello e la Gazzetta dello Sport. Dai trionfi di Ascari al carisma di Lauda, dagli storici record di Schumacher alle ultime vittorie in Formula 1 e in altre epiche gare come la 24 Ore di Le Mans, la Gazzetta ha seguito, celebrato e commentato la Ferrari per tutta la sua storia, ha raccontato le macchine, gli uomini che le hanno progettate e i piloti che le hanno consacrate. Pagine di storie mai banali ci guidano con passione attraverso le eccezionali vittorie, i mitici duelli, le sconfitte brucianti, i dolori lancinanti e le gioie terribili del Cavallino Rampante.
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Zapelloni Umberto
Ferrari
br. Nel 2017 la Ferrari compie 70 anni e il modo migliore per celebrare questo mito italiano è di raccontarlo con un taglio diverso, fresco e inedito. Uno dei più autorevoli esperti della Rossa propone una sorta di classifica dei protagonisti che hanno contribuito alla leggenda del Cavallino: una top ten critica e appassionata sui piloti più importanti, le auto, gli uomini e le donne, i Gran Premi, gli episodi e tutti i retroscena che fotografano una delle storie più entusiasmanti del nostro sport, attraverso trionfi e drammi dal fondatore Enzo "Drake" Ferrari a Sebastian Vettel, passando da Nuvolari, Ascari, Fangio, Lauda e Schumacher.
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Zarcone R. (cur.)
Targa Florio. 61 ritratti de La Siciliana. Ediz. italiana e inglese
ill., br. La Targa Florio ha segnato la storia e la cultura della Sicilia in modi e tempi che forse ancora oggi non sono stati compresi fino in fondo. Nel 1906 l'ambizione e le visioni progressiste di un giovane imprenditore, Vincenzo Florio, accesero i motori delle auto, marchingegni ancora pressoché sconosciuti dagli isolani dell'epoca, in un luogo remoto e arretrato qual era il cuore della Sicilia. Proprio alle pendici delle Madonie il giovane Florio decise di tracciare un percorso, costruire box e officine, e ancora spalti e strutture d'accoglienza. Era nato il Grande circuito delle Madonie. Tutto il resto è storia e grazie alle tavole di Francesco Accardi, appassionato e studioso della leggendaria gara, sarà possibile ripercorrerla tutta d'un fiato fino al 1977. Dipinti inediti, dalle tinte forti che immortalano come una foto i fatti e i protagonisti principali di queste edizioni. I vincitori, i ritagli di giornale dell'epoca, gli scorci di una Sicilia che non c'è più, scene e racconti per immagini che sono stati tramandati da appassionato ad appassionato, vengono impresse sul foglio da un autentico amante della Targa. In quei volti e nella riproduzione delle auto traspare la passione che l'autore nutre per quei momenti in cui l'isola diventava protagonista, tappa obbligata dei campionati mondiali più ambiti del mondo delle corse. L'introduzione è di Filippo Mulé, firma storica del Giornale di Sicilia.
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ZEVACO Michel
Fausta vaincue. (Les Pardaillan - 4).
Broch?. 444 pages.
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ZEVACO Michel
Fausta vaincue. Sans date.
Broch?. 441 pages. D?fra?chi.
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ZEVACO Michel
Fiorinda la belle.
Broch?. 254 pages. 2e plat r?par?. Rousseurs.
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ZEVACO Michel
L'epop?e d'amour. Sans date.
Broch?. 438 pages. D?fra?chi. Manque au dos. Couverture en mauvais ?tat.
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ZEVACO Michel
La Fausta.
Broch?. 502 pages. D?fra?chi. Couverture r?par?e.
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ZEVACO Michel
La Fausta. (Les Pardaillan - 3).
Broch?. 444 pages.
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ZEVACO Michel
La Marquise de Pompadour. Sans date.
Broch?. 415 pages. Couverture l?g?rement d?fra?chie.
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ZEVACO Michel
Le fils de Pardaillan. (Les Pardaillan -7).
Broch?. 318 pages.
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ZEVACO Michel
Le fils de Pardaillan. Sans date.
Broch?. 414 pages.
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ZEVACO Michel
Le Pr?-aux-clercs. Sans date.
Broch?. 382 pages. Couverture d?fra?chie.
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ZEVACO Michel
Les amours du Chico. Sans date.
Broch?. 414 pages. L?g?rement d?fra?chi.
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ZEVACO Michel
Les Pardaillan.
Broch?. 512 pages.
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ZEVACO Michel
Les Pardaillan. Sans date.
Broch?. 570 pages. Rousseurs. Manque ? la couverture. Dos r?par?.
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ZEVACO Michel
Marie-Rose, la Mignon du Nord. Dramatique roman d'amour.
Broch?. 224 pages. Petits manque ? la couverture.
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ZEVACO Michel
Pardaillan et Fausta.
Broch?. 333 pages. Quelques pages mal d?coup?es.
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ZEVACO Michel
Pardaillan et Fausta. (Les Pardaillan - 5).
Broch?. 351 pages.
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ZOI LEONIDA
La nobile Famiglia Pozzo di Borgo e il monumento eretto a Zante nel 1899.
Cm. 24; pp. 59. Brossura editoriale a stampa. Tavola un antiporta raffigurante il monumento eretto alla Famiglia Pozzo diBorgo, + tavola con stemmi araldici. Cenni storici . Ottimo esemplare. (270 / 23) 023 / P
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ZOI LEONIDA
La nobile Famiglia Pozzo di Borgo e il monumento eretto a Zante nel 1899.
Cm. 24; pp. 59. Brossura editoriale a stampa. Tavola un antiporta raffigurante il monumento eretto alla Famiglia Pozzo diBorgo, + tavola con stemmi araldici. Cenni storici . Ottimo esemplare. (270/23) (023/P) 451/32
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ZUBER CHRISTIAN
TRESORS DE LA CORSE
Non précisé. 1965. In-8. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. Env. 100 pages. Illustré de nombreuses photos en couleur et en noir et blanc hors texte. Envoi de l'auteur au feutre en page de titre.. . . . Classification Dewey : 908.44945-Régionalisme : Corse
Referentie van de boekhandelaar : RO40116410
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ZUBER Christian
Tresors de la Corse
Non Renseigné. 1965. In-8. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. Non paginé, illustré de photos noir et blanc et quelques couleurs dans et hors texte.Cartonné.. . . . Classification Dewey : 908.44945-Régionalisme : Corse
Referentie van de boekhandelaar : RO20017770
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ZUBER CHRISTIAN
TRESORS DE LA CORSE + ENVOI DE L'AUTEUR.
A.CARY. 1965. In-8. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. Environ 80 pages - envoi de l'auteur sur la page de garde - nombreuses photographies en couleurs et en noir et blanc hors texte - 2 photos disponibles.. . . . Classification Dewey : 908.44945-Régionalisme : Corse
Referentie van de boekhandelaar : R300185350
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ZUBER Christian
Trésors de la Corse
chez l' auteur. 1965. In-8. Broché. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 60p, dos un peu jauni, illustré de photos noiret blanc et couleurs hors texte.. . . . Classification Dewey : 908.44945-Régionalisme : Corse
Referentie van de boekhandelaar : RO20010317
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ZUBER Christian.
Trésors de la Corse.
NON INDIQUE. 1964. In-12. Cartonné. Bon état, Couv. légèrement passée, Dos satisfaisant, Intérieur frais. Environ 50 pages. Nombreuses planches de photos en noir et blanc hors-texte.. . . . Classification Dewey : 908.44945-Régionalisme : Corse
Referentie van de boekhandelaar : RO20055694
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ZUBER (Christian).-
Trésors de la Corse.
Sans lieu ni nom, 1965, in 8°, cartonnage illustré de léditeur ; illustrations ; envoi autographe signé sur la garde blanche.
Referentie van de boekhandelaar : 21654
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ZUBER CHRISTIAN
TRESORS DE LA CORSE
Non précisé. 1965. In-8 Carré. Relié. Bon état. Couv. convenable. Dos satisfaisant. Intérieur frais. Env. 100 pages. Illustré de nombreuses photos en couleur et en noir et blanc hors texte. Envoi de l'auteur au feutre en page de titre. Premier séjour en Corse. Pâques en Corse. Tournage à La Punta. 'Tout y était meilleur', Napoléon...
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ZUCCARELLI Pascal.
La Corse touristique, climatique & thermale.
Paris, Bastia, Maloine, Erasme Santi, 1931. In-12 broché. 270 pp. (Bordure du premier plat renforcé, mouillure au dos).
Referentie van de boekhandelaar : 23367
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Zuccagni - Orlandini edit. & G.Maina e V.Stanghi inc.
Carta moderna dell'Isola di Corsica
Carta geografica dell'isola
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Zuccagni - Orlandini edit. & G.Maina inc.
Carta antica della Corsica
Carta geografica con rimando dei nomi antichi di alcune località
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Zuccagni Orlandini Attilio
Carta antica della Corsica
Inc. in rame tratte dall' atlante "Corografia Fisica, Storica e Statistica dell'Italia e delle sue Isole", mm.535x355 relativi alla sola parte incisa + ampi marg. bianchi. Confini col. all'epoca per la carta moderna che presenta minime ombreggiature.
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Zuccagni Orlandini Attilio
Carta moderna della Corsica
Inc. in rame tratte dall' atlante "Corografia Fisica, Storica e Statistica dell'Italia e delle sue Isole", mm.535x355 relativi alla sola parte incisa + ampi marg. bianchi. Confini col. all'epoca per la carta moderna che presenta minime ombreggiature.
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ZUCCAGNI ORLANDINI Attilio.
Corografia fisica, storica e statistica dell'Italia e delle sue Isole, corredata di un Atlante di mappe geografiche e topografiche, e di altre tavole illustrative [...]. Volume duodecimo [: Isole I: Isole del Granducato di Toscana, Isole appartenenti al Regno Sardo (fra cui la Sardegna), Isole del Regno delle Due Sicilie (fra cui la Sicilia), Isole soggette a dominio straniero (Corsica, ecc.), Isole signoreggiate dall'Inghilterra (Malta, ecc.]. Legato con: ZUCCAGNI ORLANDINI Attilio. Corografia fisica, storica e statistica dell'Italia e delle sue Isole [...] Repubblica di San Marino.
Firenze, presso gli Editori, 1842-1845, due volumi legati in 1, in-4, leg. coeva in mezza pergamena (due strappetti alle cuffie del dorso, senza perdite rilevanti, qualche erosione alla carta marmorizzata sui piatti), pp. XXIV, 844 - 83, [1]. Volume della tiratura su carta grande, (in-4, invece che in-8). Qualche fioritura, qualche gora molto leggera, rari forellini di tarlo marginali.
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Zuccagni-Orlandini Attilio
Corografia fisica, storica e statistica dell'Italia e delle sue isole Corredata di un Atlante di mappe geografiche e topografiche e di altre tavole illustrative 12. Isole. Isole appartenenti a stati italiani. Isole del Granducato di Toscana - Isole appartenenti al Regno Sardo - Isole appartenenti al regno delle Due Sicilie - Isole formanti il Gruppo di Malta - Corsica
brutta bross. muta con dorso in tela, in barbe, pp. XXIV, 844, fioriture diffuse, gravi mancanze e rotture alla copertina e piccole mancanze e rotture ai bordi delle prime e ultime pp.
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ÉLISABETH KLEIN D'ARIEZZA, FRANÇOIS QUILICI, RIGOLU GRIMALDI
CISTES: POÈMES ET NOUVELLES
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO. Descrizione bibliografica Titolo: Cistes: Poèmes et Nouvelles Autore: Élisabeth Klein D'Ariezza, François Quilici, Rigolu Grimaldi Contributions de (Contributi di): Rigolu Grimaldi Illustrations de (Illustrazioni di) François Quilici Préface de (Prefazione di): André Giovanni Editore: Bisinao: ARPA; [S.l.]: La Marge, 1987 Lunghezza: 195 pagine; 24 cm: ill. en coul., couv. illustrations Lingua: Francese Language: French Langue: Français ISBN: 2865230198, 9782865230198 Soggetti: Corsica, Memorie, Poesia, Poesie, Raccolte poetiche, Illustrazioni, Cultura corsa, Inverno, Montagne, Donne, Uomini, Homme de maquis, u macchjaghjolu, Cantique des cistes, Novelle, Cantici, Canzoni, Appel des cistes, Oiser rouge, Ombre de cyprès, Herbe montée, Papillons, Le retour, Marine, Comme un navire le port, Septembre, La fontaine, Le bal, Jean Giono, Dominique Caniccioni, La femme et l'enfant, Eucaplyptus, Neige, L'arbre, La tour, Les Anémones, L'église, Les lavandières, La maison rose, Neige, Les marches, La procession, Solitude, La ruelle, La grille, La veille, Ombres, Sous-bois, La barque, Quiétude, Langue Corse, Poésie, Cipressi, Natura, Farfalle, Marina, Porto, Settembre, La fontana, Il ballo, La donna e il bambino, Eucalipto, Neve, L'albero, La torre, Gli Anemoni, Libri rari, Vintage, La chiesa, Le lavandaie, La casa rosa, La processione, Solitudine, La viuzza, La griglia, La vigilia, Ombre, Sottobosco, La barca, Quiete, Lingua Corsica, Poemi, Corsicans, Hymn of cistuses, Call of cistuses, Shade of cypress, Grass rise, Butterflies, The return, Marine, As a ship the port, in September, The fountain, The ball, The woman and the child, Eucaplyptus, Snow, The tree, The tower, Anemones, The church, The washerwomen, The pink house, Snow, The walking, The procession, Solitude, The alley, the day before, Shadows, Undergrowth, The boat, Peace of mind, Language Corsican, Poetry, Memoirs, Local hystory, Rare books, Livres rares
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ÉVEQUE D'AJACCIO.-
Discours adressé par Monseigneur l'Évêque d'Ajaccio à S. M. L'Impératrice et à S. A. Monseigneur le Prince Impérial à leur entrée dans la cathédrale le 29 août 1869.-
Bastia. Imprimerie Fabiani. 1869. In-8 (154 x 232mm) broché, couverture jaune imprimée, 11 pages. Petits défauts mais bon exemplaire.
Referentie van de boekhandelaar : ORD-3709
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