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D'ANNUNZIO GRAZIA (DIRETTORE)
GLAMOUR N. 30 AGOSTO 1994
COPERTINA: CAMICIA IN VELLUTO A COSTE MISS SIXTY BY ENERGIE, FUSEAUX DI VELLUTO STRECH BAZAAR DE CHRISTIAN LACROIX, FOTO MICHAEL WOOLEY.<BR>MODA: ECO E TECHNO 50 TREND A CONFRONTO; AL COLLEGE IN MINIKILT PER STRADA IN DENIM E PELLE.
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D'Antona G. (cur.)
Stand-up Comedy
brossura Martina Catuzzi, Alessandro Ciacci, Edoardo Confuorto, Francesco De Carlo, Daniela Delle Foglie, Nicolò Falcone, Edoardo Ferrario, Francesco Frascà, Michela Giraud, Velia Lalli, Valerio Lundini, Saverio Raimondo, Stefano Rapone, Luca Ravenna, Daniele Tinti. Palco, sgabello, microfono. Non serve altro se sai snocciolare battute brillanti e spudorate. È il caso di una generazione di comici in ascesa, che sta spopolando nei locali di mezzo mondo, oltre che su Netflix e Amazon. Tutti si sono imposti con show sferzanti su politica, identità e sesso. Anche in Italia la stand-up comedy sta vivendo la sua epoca d'oro. A Milano e Roma è un proliferare di piccoli teatri e locali sempre più frequentati. Il livello è altissimo, i set irresistibili. In questa antologia, le loro storie e le battute migliori.
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D'ANTONA Mario -
Durante il circuito di Firenze, la macchina del corridore Ermini, che precedeva alla velocità di 180 chilometri orari, non riusciva a frenare in una curva ed usciva di strada andando a schiacciarsi contro una staccionata dietro la quale erano molte persone che assistevano alla corsa attraverso le fessure: sei di esse sono rimaste uccise, il pilota invece ha riportato ferite non gravi.
Torino, 1948, 10 ottobre, copertina illustrata a colori in fascicolo originale completo di pp. 16 de “Illustrazione del Popolo" - Supplemento della ”Nuova Gazzetta del Popolo" .
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D'ANTONA Mario -
Italia-Austria. Allo Stadio di San Siro a Milano, dinanzi ad oltre 50 mila spettatori, la nazionale calcistica italiana ha battuto per 3 a 2 quella dell'Austria. Il giocatore “azzurro” Castigliano mentre segna con un colpo di testa il primo punto per la sua squadra.
Torino, 1946, 8 dicembre, copertina illustrata a colori in fascicolo originale completo di, pp. 12 de “Illustrazione d'Italia" - Supplemento della Gazzetta d'Italia.
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D'ANTONA Mario -
Non basta la bravura ci vuole anche fortuna. Sul campo del Tottenham a Londra i calciatori azzurri hanno gareggiato in abilità con i giocatori inglesi, mostrandosi degni degli avversari. Ecco una visione dell'incontro: Moro sventa un'azione di Mortensen e Rowley.
Milano, 1949, 4 dicembre, copertina illustrata a colori in fascicolo originale completo di, pp. 16 de “Illustrazione del Popolo" .
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D'Antuono Filippo
Itinerari in alto Appennino di Parma e Lunigiana
ill., br. 200 itinerari nell'Appennino parmense lunigianese, con lunghezze da 2 a quasi 30 km e dislivelli da poco più di 100 a oltre 2000 metri. Cartine, sentieri e illustrazioni a colori. Il territorio di questa guida è compreso tra i confini ovest ed est del passo della Cisa e del passo del Lagastrello. Sono i monti spesso indicati come "Alto Appennino parmense e lunigianese": gli itinerari si svolgono infatti sia sul versante di Lunigiana sia in quello parmense. Saliamo quindi su un tratto relativamente breve dell'alto crinale dell'Appennino settentrionale, tra Emilia e Toscana, con alcune catene laterali. Questa zona comprende però, sui due versanti, tante transizioni di paesaggi, vegetazione, architetture, accenti, modi di fare; se riuscirete a coglierli, vi sorprenderanno e vi faranno venire voglia di conoscerne le radici e la storia. Sarà questo il vero motivo che sosterrà la vostra voglia di faticare in giro per queste montagne, per trovare i segni di quello che c'è stato, vivere il presente e immaginare quello che sarà.
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D'Aquino Francesco Saverio; Perozzi Fabio
Il meglio dell'Italia sott'acqua. Dal Tirreno all'Adriatico, le immersioni da non mancare
ill., br. Le mete subacquee più ambite d'Italia, con un'attenzione particolare alle aree marine protette, ai siti archeologici e ad alcuni dei relitti più affascinanti del Mediterraneo. Una guida, anche fotografica, alla scoperta di inediti scorci subacquei di rara bellezza dei fondali italiani. L'isola del Giglio con le sue immersioni d'autore, il corallo nero della parete di Sant'Angelo di Ischia, le passeggiate subacquee in compagnia dei barracuda di Ventotene. Ma anche location uniche al mondo, come il Parco Archeologico Sommerso di Baia, fra ville e mosaici immersi in una nuvola di pesci, o le meraviglie della Sardegna: La Maddalena e Tavolara, Cala Gonone e la grotta del Bue Marino. E infine i relitti, come quello della petroliera Milford Heaven, il più imponente del Mediterraneo, o quello del Messerschmitt Me 323, il gigantesco esamotore prodotto per l'aviazione tedesca Luftwaffe. Un viaggio scandito dal mare e dalle sue meraviglie, corredato dalle impressioni, dai consigli e dalle indicazioni dei più autorevoli diver della penisola.
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D'Arcangeli Luciana
I personaggi femminili nel teatro di Dario Fo e Franca Rame
brossura In cinquant'anni di vita sulla scena Dario Fo e Franca Rame hanno accompagnato con una moltitudine di personaggi lo scorrere e il mutare della vita politico-sociale italiana contemporanea. Quello che era nato come teatro "borghese", perfettamente inserito nell'ottimistico clima culturale dell'Italia che si preparava al boom economico a cavallo tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, si è trasformato lentamente in teatro "politico", militante negli anni Sessanta, per arrivare al teatro "sociale" e civilmente impegnato negli ultimi anni. Questo volume segue l'articolarsi dei temi nell'opera della coppia, ed in particolare l'evoluzione che ha portato un cambiamento radicale nei suoi personaggi femminili, cambiandone il ruolo in scena. Con il loro lavoro, staccandosi dalle convenzionalità precedenti, la "compagnia" Fo-Rame ha consegnato per la prima volta nella storia del teatro una parità al ruolo comico femminile, permettendo e in qualche modo re-insegnando alle donne a ridere di loro stesse, a riappropriarsi della rappresentazione della loro fisicità, della loro sessualità, a vedere il ridicolo, il comico, il grottesco nella loro condizione di mogli, madri, amanti, figlie.
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D'Arienzo Grazia
Renato Carpentieri. L'attore, il regista, il dramaturg
br. Contraddistinto da un duende attoriale capace di attraversamenti osmotici fra dispositivo teatrale, cinema e televisione, Renato Carpentieri ha sperimentato, nel corso della propria carriera, le diverse funzioni del processo di creazione-per-la-scena. Il saggio ne ricostruisce il percorso artistico, servendosi di materiali d'archivio e di interviste inedite. Viene fornito, in primis, un profilo biografico teso ad illustrare le tappe cruciali di un iter formativo "irregolare". Si analizza quindi il tragitto attorico di Carpentieri, attraverso la disamina di una rosa di ruoli approntati per la scena e per il grande schermo. Si dà infine conto della sua variegata e in gran parte inesplorata attività di regista, autore e dramaturg. Completano il volume una teatrografia e una filmografia aggiornate ed un'appendice fotografica.
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D'Arrigo Angelo
In volo sopra il mondo
ill., br. Angelo d'Arrigo rimane uno degli uomini più incredibili degli ultimi decenni. Con il suo deltaplano, dopo aver sfidato l'impossibile, ha deciso di realizzare lo straordinario: insegnare a volare agli uccelli. Su richiesta dell'Università sovietica, ha guidato un branco di gru siberiane che avevano perso la rotta della migrazione, dal Circolo polare artico al Mar Caspio. Il tutto dopo aver svolto un lavoro di imprinting sulle orme di Lorenz. E poi avventure analoghe con un'aquila attraverso il Sahara o nel passaggio estremo e spettacolare sopra l'Everest. Campione di deltaplano, ha stupito il mondo con le sue imprese al limite del possibile. In questo libro, scritto in prima persona attingendo ai propri diari, racconta le sue vicende magiche e avvincenti. Sono pagine piene di senso del limite e della sfida, di rapporto con gli animali e con se stessi, di scoperte geografiche, umane e interiori. Tutte le emozioni della migrazione, del vento, del volo, l'eterno sogno che l'uomo ha di farsi uccello, narrate col fascino magnetico delle grandi avventure.
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D'Arrigo Francesco
Il senso del gioco. Riconoscere la bellezza del calcio. Ediz. ampliata
br. Fin dalla sua uscita, cinque anni fa, "Il senso del gioco" ha suscitato un vasto interesse di pubblico e una larga risonanza mediatica. È stato riconosciuto che il libro contiene e argomenta una proposta rivoluzionaria per il calcio italiano, a partire dalla concezione del rapporto tra allenatori e calciatori e dalla metodologia di allenamento. D'Arrigo critica come illusoria la tesi che si possa comandare lo sviluppo del gioco attraverso moduli e schemi rigidi, come si usa fare in Italia. La causa delle sconfitte e delle vittorie non sta nella scelta del 4-2-4 o del 4-3-3, perché gli eventi che si verificano in una partita sono in larga parte imprevedibili. Perciò il compito di un allenatore consiste nel far sviluppare ai propri giocatori quelle competenze tecniche e tattiche che permettono di cercare in ogni momento «qualcosa di straordinario». Per queste ragioni "Il senso del gioco" interessa prima di tutto il crescente numero di persone che ogni anno fanno i corsi per diventare allenatori, all'interno del sempre più vasto movimento del calcio giovanile e delle scuole calcio. La risposta entusiastica al libro di D'Arrigo da parte degli allenatori vecchi e nuovi è la dimostrazione del fatto che fa capire come il compito di un allenatore è quello di allenare l'intelligenza dei propri calciatori. Questa nuova edizione è accresciuta e aggiornata grazie alle esperienze maturate dall'autore negli ultimi cinque anni. Affronta anche i compiti e gli insegnamenti determinati dalla fortissima ascesa del calcio femminile. Contributi di: Renzo Ulivieri (presidente Associazione Italiana Allenatori di Calcio) e Paolo Piani (direttore Settore Tecnico FIGC).
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D'Arrigo Francesco; Albertini Claudio
Allenare gli allenatori. Perché si impara a giocare giocando
ill., br. "Allenare gli allenatori" è un contributo fondamentale alla riflessione teorica e metodologica che sta rivoluzionando il calcio italiano. Infatti, la Scuola Allenatori di Coverciano, di cui Francesco D'Arrigo è docente, sta trasformando i programmi di studio, diffondendo idee innovative e stili di gioco spettacolari tra i mister italiani. In questo processo, i due precedenti libri di D'Arrigo, "Il senso del gioco" e "Il primato del gioco", hanno un ruolo importante. In "Allenare gli allenatori", scritto con Claudio Albertini, l'obiettivo è aiutare gli allenatori a trovare il proprio stile e il proprio metodo per migliorare l'espressione delle competenze dei giocatori. Fedeli alla massima di José Mourinho, «Chi sa solo di calcio, non sa nulla di calcio», gli autori affiancano riflessioni di natura scientifica, psicologica e filosofica alla materia calcistica, con importanti novità didattiche per l'allenamento. Interpretano dal punto di vista pratico e metodologico le recenti acquisizioni degli studi sul ruolo del sistema nervoso nell'ambito della motricità umana. Inoltre analizzano i contributi offerti dagli "studi sulla complessità", che insegnano che non si può sezionare in parti ciò che per sua natura è indivisibile. Il sentiero indicato dagli autori riporta infatti il Gioco al centro della programmazione didattica. Si tratta di un cambio di direzione sostanziale - in un certo senso un ritorno al passato - rispetto agli approcci analitici e parzializzanti che negli ultimi decenni hanno egemonizzato il campo. È necessario cambiare prospettiva, passando da un approccio analitico, che scompone il sapere nei suoi componenti elementari (tecnica, tattica e preparazione fisica), a un approccio sistemico, che favorisca il passaggio a un "sapere situato", riferito a un contesto operativo in cui agire. La conclusione è perentoria: solo le esercitazioni riconducibili alla realtà del gioco migliorano la qualità e la rapidità delle scelte dei giocatori. In definitiva si impara a giocare giocando.
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D'Ascanio A. (cur.)
Con l'animo che vince ogni battaglia. Antologia dei mondiali di calcio del 1934
br. Il racconto in chiave epica, enfatica, nazionalista e ideologizzata del Campionato mondiale di calcio del 1934 attraverso una selezionata antologia di articoli coevi tratti da quotidiani, riviste e pubblicazioni dell'universo editoriale del regime, in un gioco di rimandi allusivi tra gesta sportive e imprese politiche, primati calcistici e sfide diplomatiche che restituiscono adeguatamente il clima di mobilitazione degli anni trenta e le connessioni tra propaganda, investimento ideologico sullo sport e obiettivi politici del Fascismo.
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D'ASPI -
Africa sportiva.
Milano, 1932, estratto con copertina posticcia muta, pp. 1143/1145 con ill. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo di rivista, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perchè ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “estratto” or “stralcio” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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D'ASPI -
Africa sportiva.
Milano, 1932, stralcio, con copertina posticcia muta, pp. 1143/1145 con ill. Interessante, anteprima .. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo, completo in se, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perché ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “extract” or “excerpt” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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D'ASPI -
Come nasce una racchetta.
Milano, 1934, estratto con copertina posticcia muta, pp. 172/174 con ill. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo di rivista, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perchè ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “estratto” or “stralcio” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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D'ASPI -
Tennis di ieri e di oggi.
Milano, 1934, estratto con copertina posticcia muta, pp. 74/77 con ill. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo di rivista, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perchè ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “estratto” or “stralcio” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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D'ASPI -
Tennis di ieri e di oggi.
Milano, 1934, stralcio, con copertina posticcia muta, pp. 74/77 con ill. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo, completo in se, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perché ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “extract” or “excerpt” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
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D'Avascio Roberto
La scena crudele. Performance dell'eccesso nel teatro di John Ford
ill., br. Il volume propone una monografia dell'opera drammaturgica di John Ford, definito da Agostino Lombardo "l'ultimo elisabettiano" prima della chiusura dei teatri nell'Inghilterra del XVII secolo. Questo studio si propone di delineare l'emergere di un'estetica teatrale barocca, durante gli anni del regno di Carlo I d'Inghilterra, segnata dalla dura polemica religiosa tra cattolici, anglicani e puritani nel passaggio dagli anni '20 agli anni '30 del secolo. La produzione teatrale di Ford, drammaturgo cattolico, si inscrive in questo frangente della storia culturale inglese in cui si afferma un gusto barocco, già diffuso sul continente, attraverso la monarchia e la sua corte. Questa drammaturgia alla ricerca del sacro, nella quale una poetica cattolica sembra annegare nell'etica protestante, oscillando tra silenzio e martirio, è stata riletta e studiata alla luce dell'interpretazione di Antonin Artaud e del lavoro di Peter Brook, focalizzandosi su una analisi di semiotica teatrale della maggiore opera fordiana, "Peccato che fosse una puttana".
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D'Avino Mauro; Rumori Lorenzo
Venezia, si gira! Gli scorci ritrovati del cinema di ieri. Ediz. illustrata
ill., br. Per molti la più bella città del mondo, per tutti una città comunque unica, Venezia offre scorci di incomparabile bellezza, che il volume restituisce andando a ritrovare come sempre le inquadrature più significative delle decine di film lì ambientati, confrontandole con ciò che oggi si vede dagli stessi punti di osservazione e ampliandone ulteriormente la visuale. Ogni location è individuata con assoluta esattezza e riportata in più mappe che ne individuano la collocazione: potrete così riconoscere e confrontare i luoghi di allora e di oggi, perlustrando la città fin nei suoi angoli più riposti (e divertendovi anche a scoprire le bizzarre contraffazioni cui il cinema ha fatto ricorso per allestire scene presuntamente "veneziane"...). Vedrete affiorare dalle acque della Serenissima tre ex 007 come Sean Connery, Roger Moore e George Lazenby, grandi nomi internazionali come Donald Sutherland, Orson Welles, Robert De Niro, Woody Alien, Lue Besson, Steven Spielberg, Tyrone Power, Jason Statham, Julia Roberts, Harvey Keitel, Harrison Ford, Katharine Hepburn, Klaus Kinski, Tomas Milian, Sandra Bullock; e naturalmente le star del nostro cinema: Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Adriano Celentano, Renato Pozzetto e tanti altri. Divi che percorrono ponti, calli e campielli in quelle che sono ancora oggi tra le più suggestive scenografie immaginabili.
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D'Ippolito Francesca
Produrre teatro in Italia oggi. Pratiche, poetiche, politiche
br. Come si produce uno spettacolo teatrale? In che modo si coniugano il desiderio artistico e la necessità di fare impresa? Attraverso l'analisi sia dei modi tradizionali (consolidati ed efficaci) di produrre teatro sia di quelli più recenti, caratterizzati dall'innovazione dei processi creativi, questo libro offre tutti gli strumenti necessari per produrre e organizzare uno spettacolo. Una vera e propria guida che, tenuto conto delle caratteristiche che distinguono le imprese culturali da tutte le altre, analizza i passi necessari per un approccio consapevole al project management dello spettacolo dal vivo, in costante riferimento alle politiche culturali italiane attuali, tra strategia, pianificazione, festival, residenze e altre esperienze concrete. Perché, come scrive Alessandro Toppi nella postfazione, «anche l'opera più integra rischia la sparizione prematura, e dunque la non incidenza civile e culturale, se non è accompagnata da una gestione che ne sostenga la qualità, ne nutra la permanenza e ne favorisca l'incontro col pubblico, di replica in replica».
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D'Onghia L. (cur.); Marinai E. (cur.)
Ripensare Dario Fo. Teatro, lingua, politica
br. A quasi quattro anni dalla scomparsa di Dario Fo, i contributi raccolti in questo volume - nati da una giornata di studi svoltasi presso la Scuola Normale Superiore nell'ottobre del 2017 - intendono riflettere su uno dei nostri "classici" teatrali più controversi, dismettendo vecchi schemi agiografici e polemiche preventive. L'opera di Fo viene esaminata da alcuni dei massimi esperti dell'argomento nonché da vari studiosi più giovani, nel tentativo di metterne in luce i molti motivi d'interesse e le molte facce: i contributi toccano problemi decisivi come il rapporto di Fo con il teatro classico (Battistella), le sue esperienze drammaturgiche più importanti (Barsotti, Marinai, Maiolani), i suoi legami con la politica (Farrell), le sue innovazioni linguistiche e i problemi filologici posti dal suo teatro (Vescovo, Trifone, D'Onghia). Il volume è chiuso da una testimonianza del regista Eugenio Allegri e dell'attore Matthias Martelli, che hanno lavorato con Fo al nuovo "Mistero Buffo" tra il 2015 e il 2016. Con una testimonianza di Eugenio Allegri e Matthias Martelli.
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d'Onofrio Clelia
Rugiada a colazione. Storia di un'amicizia: emozioni, segreti, sapori
ril. In questo libro Clelia d'Onofrio racconta come è nato il suo grande amore per i sapori e per le tradizioni. La sua storia inizia all'ombra dei rami di un immenso fico bianco, con cui, bambina, stringe un'insolita, dolcissima amicizia segreta. Mentre lui ascolta in silenzio, lei racconta la sua vita come fosse una favola dove emozioni, scoperte, dubbi, presentimenti, gioie e paure sono avvolti dai profumi e dai sapori dei cibi che aiutano il suo crescere. Clelia bambina svela all'albero le personali scoperte gastronomiche, le ricette di casa, della cuoca e delle amate zie; scambia opinioni sulla bontà di quei piccoli fichi morbidi e grassottelli dalla polpa soave e zuccherina; evoca l'indimenticabile e strano primo assaggio di un uovo al tegamino col tartufo. Ai racconti entusiasti di merende, pranzi e cene, Clelia alterna anche domande a cui solo Fico Bianco sa rispondere, e che solo lei sa tradurre: "Voi alberi vi parlate? Di che colore è il chiaro di luna? Davvero mangi rugiada a colazione?" Con toni delicati, la scrittura di Clelia d'Onofrio crea un mondo dove fantasia e realtà convivono, alternandosi in un continuo andirivieni tra i tempi dell'infanzia e quelli della maturità. Che vuol dire viaggiare attraverso i sinceri sapori della nostra terra, ma anche conservare la memoria di quanto la vita tra gioie e dolori ci regala, fino a cogliere quanto in comune abbiano lo scrivere e l'evolvere di un piatto.
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D'Onofrio Diego
Nagilogy. Pilates si tuffa in piscina
brossura Nagilogy è un metodo di allenamento che alterna: il nuoto - e l'apprendimento della tecnica delle differenti nuotate - e l'esecuzione di esercizi del metodo pilates - adattati per essere eseguiti in piscina. Il connubio fra nuoto e pilates mira a unire i benefici di queste due discipline con particolare attenzione alla stabilizzazione della muscolatura addominale profonda, core, allenamento propedeutico alla pratica di tutte le altre attività sportive e fisiche in generale, che, nel caso specifico del nuoto, migliora l'assetto del corpo in acqua e lo scivolamento. L'immersione nell'acqua, oltre a produrre analogo effetto di scarico sulle articolazioni e di beneficio sul sistema cardiocircolatorio della posizione distesa, tipica del metodo pilates, aggiunge gli effetti antalgico e miorilassante a essa connessi, drenante dovuto alla moderata compressione esercitata dalla massa d'acqua sul corpo e di stimolo propriocettivo, legato all'esecuzione dei movimenti in un mezzo, l'acqua, più denso, che amplifica le sensazioni, rispetto all'esecuzione del medesimo movimento in un mezzo più rarefatto quale è l'aria.
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D'Onofrio Diego; Dradi Letizia
Nagilogy cervuol water device
brossura Dalle notizie che abbiamo sulla biografia di Joseph Hubertus Pilates sappiamo che praticava diversi sport, sci, boxe e nuoto. Nato nel 1880 a Mönchengladbach, nei pressi di Düsseldorf in Germania, durante l'infanzia dovette affrontare diverse malattie, tra cui asma, febbre reumatica e rachitismo, problemi che lo spinsero a svolgere attività fisiche al fine di superare le proprie limitazioni. Si dedicò quindi allo studio della medicina e dell'anatomia umana, ma anche all'osservazione del movimento degli animali, dimostrando grande sensibilità nei confronti della Natura. Molte delle sue riflessioni presentano precoci affermazioni sulla condotta malsana della vita affannata delle città e sulla necessità di vivere momenti rigeneranti all'aria aperta. Evidenti richiami alla sua esperienza di sportivo si trovano nella dinamica e nei nomi di alcuni degli esercizi da lui codificati. In una serie di esercizi per le braccia da effettuarsi in piedi, ad esempio, figura un movimento chiamato Boxing, mentre assai più numerosi sono quelli che richiamano il nuoto e le diverse nuotate. Attraverso il metodo Nagilogy oltre a portare in acqua gran parte degli esercizi del metodo Pilates eseguiti a corpo libero e con il Magic Circle, è possibile affrontare l'allenamento che si svolge sulle tre grandi macchine descritte qui sopra, con l'impiego di un unico attrezzo, la Cervuol.
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D'Onofrio Diego; Dradi Letizia
Nagilogy magic water circle
brossura Sembra che Joseph Pilates abbia sviluppato questo attrezzo partendo da un cerchio di botte di birra. L'allenamento con il Magic Circle mira a sviluppare la sensibilizzazione, la mobilizzazione e la stabilizzazione, non è destinato ad aumentare la forza muscolare, il lavoro non sarà mai massimale, non si cercherà mai di raggiungere la massima compressione o estensione dell'attrezzo. Nel nuoto, l'allenamento svolto utilizzando il Magic Circle risulterà particolarmente utile per l'ottimizzazione della spinta nella gambata a rana, che costituisce circa il 60% della propulsione in questo stile, e per l'incremento dell'efficacia propulsiva della bracciata negli altri stili. Nagilogy è un metodo di allenamento che alterna: il nuoto - e l'apprendimento della tecnica delle differenti nuotate - e l'esecuzione di esercizi del metodo Pilates - adattati per essere eseguiti in piscina. Il connubio fra nuoto e Pilates mira a unire i benefici di queste due discipline con particolare attenzione alla stabilizzazione della muscolatura addominale profonda, core, allenamento propedeutico alla pratica di tutte le altre attività sportive e fisiche in generale, che, nel caso specifico del nuoto, migliora l'assetto del corpo in acqua e lo scivolamento.
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D'Ormesson, Jean (and others)
Grand Hotel. The golden age of palace hotels. An architectural and social history.
Secaucus: Cartwell Books 1984. 444 S, überaus zahlr. Abb. 4° Ln.
Referentie van de boekhandelaar : 276948
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D'Orta Deborah
#dancer
ill., br. L'idea di questo libro nasce da una grande passione dell'autrice per la Danza che per rendere omaggio a questa disciplina ha intervistato dieci ballerine di fama internazionale: Mariafrancesca Garritano, Sabrina Brazzo, Petra Conti, Letizia Giuliani, Anbeta Toromani, Virna Toppi, Beatrice Carbone, Mara Galeazzi, Luisa Ieluzzi e Pompea Santoro. Tutte si sono raccontate, senza riserve, ciascuna con la propria storia e con le proprie particolarità; la loro bellezza, la loro dolcezza, la loro forza, determinazione e coraggio, traspaiono da ogni singola parola di questo libro che accompagna il lettore in un viaggio nel mondo della Danza, capace di regalare quelle stesse emozioni che si provano quando, da spettatore, si assiste ad un loro spettacolo. Introduzione e prefazione Sanda Pandza.
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D'Orta Deborah
#maledancer
ill., br. Un nuovo libro, dopo #dancer, una nuova avventura, un nuovo viaggio nel mondo della danza che raccoglie le testimonianze di grandi interpreti del balletto maschile. Il disegno è dell'artista Giada Cetrola, cugina di Christian Fagetti, protagonista insieme ad Alessandro Macario, Alessandro Riga, Alessio Rezza, Alejandro Parente, Danilo Notaro, Francesco Mariottini, Giorgio Azzone, Giuseppe Stancanelli, Hektor Budlla, Marco Agostino, Mick Zeni e il duo Sasha Riva e Simone Repele di questo libro-intervista. Contro ogni pregiudizio. Contro chi ritiene "strano" che un maschio si avvicini al mondo della danza. Perché l'Arte non è una questione di genere. Prefazione di Giuseppe Carbone.
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D'Ottavio Stefano
Insegnamento e allenamento della tecnica calcistica: basi teoriche e metodologiche. Linee guida per il miglioramento della tecnica attraverso l'utilizzo delle «gingawall». Con Video
brossura Il manuale si rivolge a tutti coloro che operano nel calcio ai vari livelli professionali e che vogliono conoscere o approfondire argomenti utili all'insegnamento e all'allenamento della tecnica specifica. L'organizzazione del volume si sviluppa in due parti evidenziando nella prima gli aspetti metodologici, le teorie sull'apprendimento motorio e la formazione delle skills, gli aspetti motivazionali e la programmazione didattica. La seconda parte contiene e tratta contenuti rivolti alla formazione tecnico-tattica attraverso giochi e situazioni, allo sviluppo tecnico integrato all'allenamento fisico, e fornisce indicazioni per la composizione di test e norme per la valutazione tecnica. Completano il libro capitoli dedicati al calcio a 5, al calcio femminile e al talento giovanile. Corredano il libro numerosissimi esempi pratici, ordinati e descritti graficamente secondo i molteplici obbiettivi didattici realizzabili, anche utilizzando le paretine "Ginga Wall" e le linee guida metodologiche elaborate dalla 1VS1 Soccer Academy. Di notevole valore i riferimenti scientifici e culturali che rendono il volume particolarmente adatto a studenti e laureati in Scienze Motorie, ai preparatori atletici e agli allenatori e istruttori calcio giovanile: partendo da essi tutti gli specialisti citati potranno ampliare le proprie conoscenze e soprattutto trasferirle ed applicarle nei rispettivi ambiti operativi.
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D'UCKERMAN P.
L'ART DANS LA VIE MODERNE
FLAMMARION. non daté. In-4. Cartonné. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 143 pages. Nombreuses gravures en noir et blanc dans le texte et hors texte. Couverture d'origine conservée.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : RO30041033
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D'uckerman P.
L'art dans la vie moderne
Flammarion. Non daté. In-4. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 143 pages. Nombreuses illustrations et photos en noir et blanc, dans et hors texte. Plats brochés conservés. Quelques coupures de presse. 1er contre-plat légèrement fendu.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : RO30325507
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D'Uffizi Eleonora
Cinetour. Guida ai set cinematografici d'Italia-Guide to the Italian movie sets
ill., br. Che il Colosseo faccia da sfondo alla terrazza del protagonista de La Grande Bellezza, il film italiano premiato con l'Oscar, è piuttosto evidente. Che i suggestivi Sassi di Matera diventino Gerusalemme in pellicole come "Il Vangelo secondo Matteo" di Pasolini nel 1964, "King David" con Richard Gere nel 1985 e una terza volta, nel 2002, con il film "La Passione di Cristo" di Mel Gibson, è noto ai più. Ma i paradisi di celluloide in Italia sono tantissimi e molti sono dietro casa. "Cinetour" è una guida divertente e pratica per tutti gli appassionati di "movie turism" in cerca di novità, informazioni e chicche ma anche per tutti quelli che vogliono trascorrere un weekend o una vacanza alternativi, alla ricerca delle location cinematografiche e televisive dove hanno girato le star più amate del passato e del presente.
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D'Urbano Giorgio
Sport backstage
ill., br. "Tanto io andrò all'ISEF e continuerò a fare sport per tutta la vita." "A Gio fai il liceo classico per poi andare a fa' l'ISEF? Dovresti fare come tutti, scegliere qualcosa tipo medicina, legge..." Franco, il mio compagno di banco mi voleva bene e non riusciva a capacitarsi che il mio sogno era quello di diventare un allenatore. Io invece non avevo dubbi. L'autore ripercorre la sua vita e la sua carriera raccontandosi con aneddoti intriganti, divertenti, a volte anche dolorosi, narrati in maniera leggera ma sincera e profonda nella sua esposizione autobiografica. "Sport backstage" è un dietro le quinte di un uomo che ha fatto dello sport la sua ragione e il suo stile di vita.
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D'Urso Barbara
Ma credo ancora nell'amore. Sopravvivere alle ferite del cuore
ril. In una casa al mare, Barbara d'Urso e le sue storiche amiche si fanno confidenze d'amore: illusioni e delusioni, passioni e tradimenti, ferite aperte e cicatrici nascoste. Mentre vanno avanti a parlare, cucinano, mettono a posto, insomma fanno altro: "perché la donna, per potersi permettere il lusso di chiacchierare, deve sempre anche lavorare". E in mezzo a queste storie, straordinarie eppure comuni, che Barbara d'Urso trova il coraggio di dire quello che non ha mai detto: "raccontare i miei amori, le storie importanti - pochissime -, le storie mancate, quelle sbagliate, quelle impossibili. Liberandole, finalmente, da quell'aura di gossip insopportabile con cui sono state malamente raccontate da altri, per renderle invece nella loro verità, molto più bella, molto più brutta, ma comunque vera. La mia verità. Tutte storie con un inizio fantastico, uno svolgimento complesso, e una fine drammatica. Perché difficilmente nelle vere storie d'amore, quelle delle donne che amano tanto - troppo? - c'è il lieto fine". Anche in questo libro però, come negli altri due suoi bestseller, in fondo a ogni storia, ad ogni sofferenza, spunta il sole, si vede la Luce di una speranza. Con forza e ironia Barbara d'Urso cerca la strada per sopravvivere alle ferite del cuore e continuare ad amare, più forti di tutto e di tutti.
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D'Urso Barbara
Tanto poi esce il sole. Come il dolore mi ha resa più forte
ill., br. "Chi si metterà a leggere queste pagine, forse sarà un po' spiazzato, almeno all'inizio. Forse non ritroverà subito la Barbara d'Urso che è abituato a conoscere dalla televisione e dai giornali. Imparerà invece a conoscere Carmelita, la bambina che ero, l'adolescente che sono stata, e poi la giovane donna che ha imparato a mordere la vita, a cadere, a rialzarsi, a fallire, a vincere. Quando ho cominciato a scrivere questo libro, non avevo idea di quello che mi aspettava. Un libro su di me. Che non fosse, però, la mia autobiografia. Che ci vuole, mi sono detta? Ci vuole molto, moltissimo dolore. Per me tutto questo è stato importante, ma difficilissimo. Talmente difficile da dover chiedere un aiuto, un grande aiuto, all'unica persona che poteva darmelo: mia madre, la mia adorata mamma, che mi ha lasciata quando avevo solo undici anni, dopo una malattia devastante durata più di tre anni. Ho chiesto aiuto a lei, cui mi rivolgo in una lunga lettera appassionata e dolorosa, a tratti, divertita e allegra, in altri." Barbara d'Urso non si era mai messa così tanto in gioco. Questo libro commovente e intenso porta alla luce le sue ferite più intime, i suoi dolori più segreti. Ma mai la sofferenza è fine a se stessa: in ogni pagina, anche la più tragica, passa una vena di forza, la spinta a reagire, a tirare su la testa, a guardarsi intorno e poi dentro di sé, e a sorridere. A tenere sempre viva la speranza che qualunque cosa accada, alla fine poi esce sempre il sole.
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D. MARCADET , F. MARCADET , G. SITBON
" La planche à voile "
Amphora, 1981. Grand in-8° broché de 150 pages.
Referentie van de boekhandelaar : 5770
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D. DUVILLE
LA GOUACHE
HENRI LAURENS. 1954. In-8. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 53 pages. Nombreuses illustrations dans et hors texte.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : R240023308
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D. G. ROSSETTI
MARINA HENDERSON
ACADEMY EDITIONS, London. 1973. In-4. Cartonné. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 102 pages. Frontispice en noir et blanc. Nombreuses illustrations en noir et blanc et en couleurs, dans le texte et hors texte. Ouvrage en anglais.. Avec Jaquette. . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : RO20123983
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D. MACHENAUD
Golf. Les plus beaux parcours du monde
D. MACHENAUD Golf. Les plus beaux parcours du monde. Francia, Office du Livre 1987 italian, 224 CR32.M Copertina rigida, volume in buone condizioni, lievi segni di usura causati dal fattore tempo sulla copertina, interno in ottimo stato, legatura salda, testo in francese, illustrato a colori 224 pagine circa Copertina come da foto
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D.AMADUZZI A.DE ADAMIC O.OREFICI
F1'89
OTTIMO STATO
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D.Keyser James
"L'art des indiens des grandes plaines - Collection "" Arts rupestres ""."
Seuil. 2004. In-Folio. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 126 pages - jaquette en bon état - nombreuss photos, quelques dessins en noir et blanc et en couleurs dans et hors texte.. Avec Jaquette. . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : R100058438 ISBN : 2020548445
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D`Alessio, Paolo
Ferrari - Formel 1.
Stuttgart : Motorbuch-Verlag, 2008. 1. Aufl.; 189 S. mit zahlreichen Abbildungen; 14 x 20 cm; gebunden, illustrierter Orig.-Pappband,
Referentie van de boekhandelaar : 80479
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Da Canal Joel
Il tempo dei lupi. I Wolves da Buckley a Cullis
br. A volte la storia di un club cambia radicalmente quando un singolo personaggio incrocia il suo cammino e ne forgia il destino. Per i Wolves i personaggi sono stati due: un maestro e un allievo. Frank Buckley, il Maggiore, ha portato la sua filosofia nel club delle West Midlands, una squadra storica (tra i fondatori della Football League), ma incapace di uscire dalla mediocrità di inizio secolo. Stan Cullis, che dei ragazzi allenati da Buckley è stato il capitano e leader in campo, ne ha raccolto l'eredità e completato il lavoro, riempiendo di titoli la bacheca dei Wanderers. Due uomini legati non solo dall'amore per il calcio e per il gold and black, ma anche dalle esperienze belliche. Dai titoli sfiorati da Buckley ai trionfali anni Cinquanta di Cullis, dominatore del decennio insieme all'amico Matt Busby e al suo Manchester United. La nascita e l'evoluzione di una dinastia calcistica. Il visionario che ridestò dal torpore un antico gigante addormentato. L'allievo che incarnò in campo lo spirito del suo allenatore e realizzò in panchina i suoi sogni di gloria. Buckley e Cullis, due manager per un'unica grande storia gold & black.
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Dachy Marc
Journal du mouvement Dada 1915-1923.
Skira. 1989. In-Folio. Relié. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 230 pages - nombreuses illustrations en couleurs et en noir et blanc dans et hors texte - jaquette en bon état - sous emboitage cartonné souple légèrement déchiruré.. Avec Jaquette. . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : R100053464
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DACIER Emile
Le style Louis XVI. 32 planches hors texte en héliogravure
Larousse. 1939. In-12. Broché. Etat d'usage, 1er plat abîmé, Dos frotté, Intérieur bon état. 150 pp., 1er plat arraché recollé avec du scotch débordant sur le 2è plat - 1 PHOTO DISPONIBLE.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : ROD0008945
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DACIER EMILE
LE STYLE LOUIS XVI.
LAROUSSE. 1939. In-12. Relié. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur acceptable. 150 pages - 32 planches hors texte en héliogravure - titre + auteur + filets dorés sur pièce de titre rouge - signet et couverture conservés.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : R240072664
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Dacier Emile
Le style Louis XVI - collection arts, styles et techniques
Larousse. 1940. In-12. Broché. Etat d'usage, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Quelques rousseurs. 153 pages - quelques planches de photos en noir et blanc - papier jauni - petite déchirure sur la tranche en tête du 1er plat. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : R160214820
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Dachsel, Gerti, Manfred Grote und Ingris Pötzsch
Gymnastik in der Schule
Berlin, Volk und Wissen Volkseigener Verlag, 1980. 2. Auflage 147 Seiten , 24 cm, Hardcover/Pappeinband
Referentie van de boekhandelaar : 44159
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Dagognet François
Pour l'art d'aujourd'hui, de l'objet de l'art à l'art de l'objet.
Dis Voir. 1992. In-8. Broché. Bon état, Coins frottés, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 154 pages - nombreuses illustrations en noir et blanc hors texte.. . . . Classification Dewey : 700-LES ARTS
Referentie van de boekhandelaar : R100057820
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