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MARCO PALEARI
A SCUOLA DI WINDSURF
N. PAG. 134 - BROSSURA ILL. - BUONO
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Marco Tarozzi
Semplicemente Magnifico - Vita tra i canestri di un gigante del basket italiano
Minerva Edizioni - Collana: Sul filo di lana, maggio 2008. Brossura con bandelle. Prima edizione. Esemplare in condizioni eccellenti. Spedizioni tracciabili con raccomandata entro 24 ore dall'ordine. First edition. Soft cover in fine conditions, no inscriptions or markings inside. Worldwide delivery.
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Marco Tilesi, Manfredi Maria Giffone
Elogio del rugby Sport degli ultimi guerrieri
Volume n 4. Seconda edizione riveduta e ampliata. Illustrazioni presenti nel volume. Il volume si presenta in buono stato di conservazione. Il dorso e le copertine sono integri. Le pagine interne sono perfettamente bianche e fruibili. I tagli puliti e regolari. La cerniera è ben salda. Numero pagine 217 USATO
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MARCO TOSATTI
1984 OLIMPIADE - DIARIO DI UNA VITTORIA ITALIANA
CON LA COLLABORAZIONE DI BARBARA CARDINALI. formato: 23x22.5 stato conservazione: BUONO
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Marcolongo, Andrea
De arte gymnastica. Da Maratona ad Atene con le ali ai Piedi
Mm 140x210 i Robinson/Letture. Brossura editoriale con bandelle,.xvi-197 pagine. Libro pari al nuovo, spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine.
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Marconi Carolina
Sempre con il sorriso. La storia della mia battaglia più difficile
br. Carolina è una donna giovane e innamorata quando decide, insieme al compagno, di provare ad avere un figlio. Le cose però vanno per le lunghe, e Carolina non riesce a rimanere incinta. Preoccupata, prenota alcune visite di controllo per essere sicura che non ci siano problemi. Quello che non si aspetta, però, è che la mammografia mostri un tumore al seno, in modo chiaro e inequivocabile. È così che inizia la sua battaglia contro la malattia: una battaglia difficile, crudele, che Carolina affronta con coraggio e determinazione. È il viaggio più doloroso che abbia mai intrapreso, la strada è lunga e la meta incerta. Eppure Carolina combatte, sempre con il sorriso. A camminare accanto a lei, un passo dopo l'altro, non c'è solo l'uomo che la ama più di se stesso, ma anche la famiglia che non la lascia sola nemmeno per un momento. Ma più di tutto, ad aiutare Carolina lungo il percorso, c'è una certezza: quella che il suo bambino, ancora prima di nascere, l'abbia salvata. Dura e delicata al tempo stesso, una storia che parla di amore, di famiglia e di speranza. Un inno alla vita e alla straordinaria capacità delle donne di non mollare mai. Nonostante tutto e tutti.
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MARCUCCI Carlo - SCARINGI Carlo.
Olimpiadi. Storia delle Olimpiadi antiche e moderne. (Seconda edizione).
Milano, Edizioni Avanti!, 1959, in-8, br. editoriale, pp. 258, (2). Con 23 illustrazioni in b.n. f.t. e bibliografia. "Il Gallo grande", 3.
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Marcucci Sara
Lolita, analisi di un'ossessione
brossura
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Marcucci Virginie
Desperate housewives. Un piacere colpevole?
br. Fino al 2012, anno dell'ottava e - per il momento - ultima stagione della serie, Desperate housewives ha catalizzato in tutto il mondo l'attenzione di 120 milioni di spettatori, riportando al successo (insieme a Lost e Grey's Anatomy) l'emittente americana ABC. In che modo l'autore Marc Cherry e la ABC sono riusciti a trasformare il peggior genere televisivo, la soap opera della casalinga, in una serie trasmessa in prime time, capace di riscuotere un consenso planetario e di raggiungere un pubblico assai diversificato? E in che senso va intesa l'affermazione, comune a critici e spettatori americani, circa il "piacere colpevole" di seguire così appassionatamente un prodotto culturale di bassa estrazione? Questo saggio analizza i mezzi utilizzati per costruire una serie che coltiva l'ambiguità, è attraversata dal femminismo ma anche dalla misoginia, è a un tempo progressista e conservatrice, piace agli adolescenti e ai loro genitori, e soprattutto riesce nel prodigio di proporsi insieme audace e largamente fruibile.
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Marcuglia Daniele; Bergamo Nicola
Dall'Adda all'Isonzo in bici. Nelle terre della Serenissima
ill., br. Dall'Adda all'Isonzo in bicicletta è un viaggio lento ed ecosostenibile lungo secoli e secoli di storia. Il percorso segue infatti piste ciclabili ricavate da vecchie ferrovie, argini di fiumi, viabilità secondaria, costeggia lagune e mare, porta a raggiungere città e borghi che hanno un filo rosso in comune: aver fatto parte per almeno quattro secoli dello Stato da Terra o del Dogado della Repubblica di Venezia. Sono 12 itinerari da tappa a tappa in cui si trovano, oltre alle indicazioni, diverse schede informative che guidano il cicloturista alla scoperta degli aspetti più caratteristici del paesaggio dei diversi territori e della loro arte e storia plurisecolari.
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Marcus, Ben und Kara Kanter
Wellenreiten - Basics : Ausrüstung, Sports, Technik. 1. Aufl.
Bielefeld : Delius Klasing, 2012. 208 S. : zahlr. Ill., 26 cm. Bibliothekseinband, Broschiert.
Referenz des Buchhändlers : 238788
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Marcuse, J
Körperpflege durch Wasser, Luft u. Sport. Eine Anleitung zur Lebenskunst.
Leipzig, Weber, 1908. VIII, 222 S. OHlwd. Einbd. teils etwas bestoßen.
Referenz des Buchhändlers : 143002
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Marcuzzi Simone
Kobe. La meravigliosa, incredibile e tragica storia del Black Mamba
br. La vita sportiva e privata di uno dei più grandi sportivi di sempre. Un personaggio complesso, sfaccettato e affascinante: padre e marito amorevole o uomo egoista? Leader o tiranno? Kobe Bryant è stato, è e sarà per sempre un'icona dello sport. Unico figlio maschio del talentuoso e atipico giocatore di basket Joe "Jellybean" Bryant, è stato educato ad avere una totale fiducia nei suoi mezzi. Kobe ha immaginato molto presto di poter diventare il migliore, come forse fanno in tanti, con la differenza che lui ci è riuscito davvero. La sua brama di agonismo, il suo desiderio di andare oltre - oltre gli avversari, oltre i suoi limiti, oltre il mito di Michael Jordan, che da sempre ha fatto da pietra di paragone per le sue imprese - lo hanno portato a voler vincere a tutti i costi e alla fine della carriera i trofei sollevati saranno in effetti molti: cinque titoli NBA e due ori olimpici, più svariati riconoscimenti individuali. Ma qual è stato il prezzo di queste vittorie? A un anno dalla sua prematura scomparsa, Simone Marcuzzi racconta una meravigliosa, incredibile e dolorosa storia di sport e di vita, partendo dai primi passi italiani di Kobe Bryant, passando per i successi, il ritiro e la tragica fine che lo ha reso immortale. Questa non è solo una biografia sportiva, ma una grande narrazione sulle emozioni e i misteri di uno dei più grandi giocatori NBA di sempre.
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Mare, G.
African Population Relocation in South Africa
Previous owner's name to front end paper. No other marks or inscriptions. No creasing to covers or to spine. A very clean very tight copy with browned unmarked boards and no bumping to corners. 110pp. A description of the first phase of apartheid, the forced resettlement of black South Africans away from their traditional homelands. The study includes the ideological motivation behind this. Mostly in English but some sections in Afrikans. Very scarce in the UK.
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Marega S. (cur.)
Visioni dell'apocalisse. L'immaginario cinematografico della fine del mondo
brossura Annunciata, scongiurata oppure già accaduta, l'apocalisse è lo scenario di innumerevoli produzioni filmiche che hanno contribuito a dare forma all'immaginario collettivo del Novecento e del nuovo millennio. La prolificità e la diffusione globale delle trasposizioni cinematografiche della fine del mondo sono il segno della vitalità di una tensione escatologica millenaria, che continua a manifestarsi tramite simboli, indizi e suggestioni, popolando le fantasie e gli incubi di un'epoca vissuta costantemente sull'orlo della catastrofe. Attraverso un ampio saggio introduttivo, otto contributi critici e quattro sezioni tematiche, questo volume passa in rassegna oltre un centinaio di pellicole tra classici del cinema d'autore, blockbuster hollywoodiani, B-movie, serie televisive e film d'animazione: l'intento è quello di tracciare una rotta per la comprensione del tema apocalittico, delineando una possibile mappa filmica dell'esperienza della fine e dei suoi risvolti filosofici e culturali.
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Marengo Cristiana
L'alfabeto del corpo. Un sistema pratico di azioni mentali e fisiche per migliorare se stessi + 52 esercizi adatti a tutti
ill., br. "L'alfabeto del corpo" è un libro che rappresenta la sintesi (l'essenza, il succo) di un lungo e complesso cammino, professionale e personale, nell'esperienza corporea, condotto negli anni con passione e attenzione incessante. La semplicità degli esercizi proposti non deve ingannare, perché quella semplicità è un punto di arrivo, il risultato di un processo che partendo da una funzione corporea elementare conduce alla cosiddetta "funzionalità vitale": dal movimento alla vita, in tutte le sue estensioni. Gli esercizi prendono spunto dalle parole, in ordine alfabetico, perché noi impariamo a muoverci proprio come impariamo a scrivere. Ma non solo. La scrittura allena alla vita mentale e il movimento perfeziona il corpo. Ma occorre superare la pericolosa separazione mente-corpo e tornare all'unità. "L'alfabeto del corpo" porta le parole nel corpo e il corpo nelle parole. Per imparare a scrivere dobbiamo conoscere le lettere, capire le parole, sapere dove ci portano e dove possiamo portare gli altri, con quelle, e ricordare che le parole ci fanno volare verso la poesia e la letteratura. Allo stesso modo, gli esercizi collegati alle parole ci permettono di capire che senso dare al nostro corpo, che cosa gli piace; dove ha bisogno di diventare forte, per poter fare; dove deve essere paziente, per poter ottenere; dove delicato, per far fluire la vita. Insomma, qualunque sia la nostra storia il nostro corpo deve essere capace di scriverla.
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MARES, UWE
Windsurfing. So wird's gemacht.
Bielefeld, Verlag Delius 1975. Broschiert, 8 ,103 S.,mit zahlr. Illustr. Und Abb., Inhalt: Schulungsteil - Konditionstraining - Surfen für Fortgeschrittene - Einführung ins Regattasegeln. Klebestreifen zwischen Einband und Titelblatt.
Referenz des Buchhändlers : 3851
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Mares, Uwe und Reinhart Winkler
Windsurfing. Grundschein Segelsurfen und Segelsurfschein des DSV. Mit vielen Schwarzweissabbildungen und Zeichnungen im Text und auf Tafeln.
Bielefeld, Delius, Klasing & Co., 1984. 8°. [14,8 : 21 cm]. 121 Seiten. Mit einem Verzeichnis "Beaufort-Skala, Windstärke und Seegang" und einem kleinen Fachwörterbuch für Surfer. Farbig illustrierter Originalkarton. - Ein sehr gut erhaltenes, makelloses Exemplar. = 10. Auflage. surf Bibliothek 1.
Referenz des Buchhändlers : 52342AB
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Marescalco Matteo
Blumhouse Productions. La casa americana degli orrori
br. Prefazione di Patrick Brice.
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Maresci Roberta
Raffaella Carrà
ill., br. Da attrice bambina a nostra signora della tv. La storia di Raffaella Carrà è quella di un ombelico alla bolognese che ha rivoluzionato il costume, di un caschetto d'oro, di un nome d'arte e di un pianerottolo romano su cui si affacciavano anche le case dei suoi ex, Sergio Japino e Gianni Boncompagni, soci e amici inossidabili di un'intera vita. Alla nostra soubrette più internazionale sono bastati tre minuti per diventare famosa nel programma "Io, Agata e tu". «Ho ballato come nessuna aveva mai osato, ho rotto gli schemi, ho inventato lo show. In Rai erano sconvolti e, il giorno dopo, anche mia madre mi ha chiamato per chiedermi se ero veramente io», ricorda la Raf fa nazionale. Che poi, insieme all'indimenticato Boncompagni, ha avviato la stagione dei miniquiz televisivi all'ora di pranzo, diventando la signora dei fagioli e coniando il termine "aiutino". Il suo sogno? «Diventare coreografa come Maurice Béjart, e avere dei figli, ma quando il desiderio di un bimbo è arrivato, il mio corpo non ce l'ha fatta». In edizione economica, un libro che ci fa conoscere la vita pubblica e privata dell'unica vera diva della nostra televisione.
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Maresci Roberta
Wanda Osiris. Prima soubrette e donna (con) turbante
br. Wanda Osiris non fu ballerina, né cantante, ma eccelleva nel "birignao". Voleva fare teatro, studiò violino ma le bastò camminare per incantar tutti. Figlia del palafreniere battistrada di Umberto I, tale fu la sua fama che per lei coniarono un superlativo assoluto, fino ad allora riservato agli aggettivi, e divenne "la Wandissima". Memorabile il grande sodalizio con Macario e Dapporto. Religiosa e superstiziosa, non sopportava il colore viola e gli uccelli, neppure di stoffa. "Donna da spolvero" nel 1937, cantava d'amore e fece ridere accanto a Totò, Bramieri e Vianello. Si ossigenò i capelli e inaugurò la moda del turbante: fu la prima soubrette della storia. Ma perché Anna Menzio all'apice del successo, uscì di scena e scese un'ultima volta la copia della scala del Vittoriale e Notre Dame, per tornare a vivere una vita normale con il suo vero nome?
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Marfella Marco
Io scioccobasito. Racconti e aforismi malin-comici
ill., br. «Hello, it's me! No, non sono Adele, sono ilMenestrelloh. Anzi chiamatemi Marco, così siamo più intimi. Che strano parlarvi da qui, non ci si crede, è proprio un libro! È il caso di dirlo: Sono scioccobasito. Non avrei mai immaginato di trovarmi qui, a scrivere queste righe. All'inizio ho pensato di raccontarvi una bella storia d'amore, di quelle che finiscono male. Volevo fare proprio come Adele: monetizzare il dolore. Un sogno. Poi però ho pensato che un libro del genere non sarebbe stato adatto a me, e che la sera vi sareste struccate con le lacrime invece che con l'acqua micellare. Quindi ho deciso di fare qualcosa di diverso. Ma cosa? Partiamo dal mio nome, mi sono detto. In epoca feudale il menestrello era l'artista di corte incaricato dell'intrattenimento degli abitanti del castello, ovvero signori e cortigiani. Svolgeva mansioni di musicista, cantastorie, poeta o giullare per professione. Ecco quindi che ho pensato di fare anch'io il menestrello vero e proprio e di raccontarvi delle storie, ispirandomi a tutte le cose più assurde e improbabili che vedo ogni giorno intorno a me. Racconti più aforismi dunque, perché lo sapete, sono anche un po' un poeta presso me stesso. Non aggiungo altro, ma vi auguro buona lettura. E mi raccomando, lasciate like + commento + condivisione!» (Marco )
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Marg, Volkwin (Ed.)
Choreography of masses. In sport, in the stadium, in a frenzy. Exhibition Choreography of the Masses. In Sport. In the Stadium. In a Frenzy, 6 June 2012 to 12 August 2012, Akademie der Künste in cooperation with Gmp - von Gerkan, Marg and Partners Architects.
Berlin : Jovis, 2012. 232 S. Mit zahlr. auch farb. Abb. Originalbroschur.
Referenz des Buchhändlers : 1066541
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Margarine-Fabrik Schmitz & Loh AG
Olympische Spiele 1952. 6. Olympische Winterspiele.
Duisburg, 1952. 4°. Band 2. 46 Seiten. Original Pappeinband.
Referenz des Buchhändlers : 29122
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Margiotta Salvatore
Il teatro futurista
br. Il Futurismo, con a capo Filippo Tommaso Marinetti, rivoluzionò il concetto accademico, classico e tradizionale dell'arte, contaminando i precetti creativi delle discipline plastico-visive e letterarie con i tratti della modernità. La velocità, l'energia, la meccanica, esaltate con veemenza e aggressività provocatoria, rappresentarono le coordinate espressive e operative impiegate dagli artisti appartenenti al movimento d'avanguardia per ridisegnare in un'ottica antipassatista gli statuti linguistici delle diverse arti. Rapidamente il teatro divenne il terreno privilegiato di questa ricerca. Teorizzato tra il 1911 e la fine degli anni Venti, il teatro futurista fornì un contributo determinante nel processo di riformulazione del codice scenico del Novecento.
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Margolies, John
Miniature Golf (Recollectibles) von John Margolies (Autor), Nina Garfinkel (Autor), Maria Reidelbach (Autor)
Abbeville Press Inc.,U.S. 1987. 96 Seiten, 232 col.ill., 24.13 x 1.91 x 24.13 cm O-Klarsichtumschlag, gebundene Ausgabe, Einband beklebt mit Kunstrasen,
Referenz des Buchhändlers : 64742
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Marguerettaz Héléne; Vagliasindi Marco
Escursioni per tutti nelle valli del Monte Bianco. Nuova ediz.
ill., br. Il tetto d'Europa. Crocevia simbolico della cultura alpina, a cavallo tra Italia, Francia e Svizzera. Un comprensorio sfaccettato, ma caratterizzato da un'omogeneità storica e ambientale che lo rende un unicum fra le montagne d'Europa. Le cime più alte del continente, ghiacciai imponenti, vette che hanno fatto la storia dell'alpinismo. Un polo del turismo internazionale, un territorio servito da infrastrutture modernissime, ma tanto ampio e articolato da nascondere angoli quasi inaccessibili, dove la natura mantiene intatta tutta la sua forza. Per esplorare il Monte Bianco. Ci vuole qualcosa di più della solita guida. Dunque, questo libro è uno strumento mai tentato che, valle per valle, consente di scoprire, a piedi o sulle racchette da neve, tutti i volti del grande gruppo montuoso: Valdigne e valle del Piccolo San Bernardo, Courmayeur, val Fernet e val Veny, le grandi escursioni del settore francese, Chamonix con i suoi straordinari ghiacciai, e infine il versante svizzero, forse il meno conosciuto e il più selvaggio, ricco di sorprese e paesaggi indimenticabili.
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Marguerettaz Héléne; Vagliasindi Marco
Monte Bianco. Guida turistico-escursionistica
ill., br. Il tetto d'Europa. Crocevia simbolico della cultura alpina, a cavallo tra Italia, Francia e Svizzera. Un comprensorio sfaccettato, ma caratterizzato da un'omogeneità storica e ambientale che lo rende un unicum fra le montagne d'Europa. Le cime più alte del continente, ghiacciai imponenti, vette che hanno fatto la storia dell'alpinismo. Un polo del turismo internazionale, un territorio servito da infrastrutture modernissime, ma tanto ampio e articolato da nascondere angoli quasi inaccessibili, dove la natura mantiene intatta tutta la sua forza. Per esplorare il Monte Bianco. Ci vuole qualcosa di più della solita guida. Dunque, questo libro è uno strumento mai tentato che, valle per valle, consente di scoprire, a piedi o sulle racchette da neve, tutti i volti del grande gruppo montuoso: Valdigne e valle del Piccolo San Bernardo, Courmayeur, val Fernet e val Veny, le grandi escursioni del settore francese, Chamonix con i suoi straordinari ghiacciai, e infine il versante svizzero, forse il meno conosciuto e il più selvaggio, ricco di sorprese e paesaggi indimenticabili.
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Maria Grazia Marchelli, a cura di
Il libro dello sci
Brossura tascabile, I edizione, l'interno del volume mostra carte, corredate da numerose illustrazioni e dai disegni di Anna Carnaghi, prive di anomalie, in buone condizioni di conservazione e di fruibilità, malgrado la decisa brunitura, più marcata ai margini, copertina flessibile decorata da una fotografia in bicromia in cornice al centro del piatto, ombrata da veli di polvere, screziata da toni rossastri, scurita dalla luce e segnata da comuni sgualciture da scaffale. N. pag. 208. USATO
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MARIA MAVROMATAKI
OLIMPIA E I GIOCHI OLIMPICI DALL'ANTICHITÀ A OGGI
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. Nell'antichità i Giochi olimpici costituivano il supremo momento di unità del mondo greco, diviso in città-Stato in conflitto permanente tra loro. In occasione dei Giochi olimpici le ostilità cessavano, la pace calava su tutta la Grecia, e la parola passava agli atleti, nobili interpreti dello spirito agonistico. Del resto la tradizione mitica faceva risalire l'origine degli agoni olimpici a eroi come Pelope ed Eracle, e supremo garante ne era Zeus, padre degli dèi e degli uomini, sovrano dell'Olimpo e dio dell'ordine. L'importanza dei Giochi per il mondo greco antico era tale che il tempo si misurava in cicli quadriennali a partire dal 776 a.C., data della loro prima celebrazione. Soppressi nel 393 per volere dell'imperatore Teodosio, nel 1896 i Giochi risorsero nel luogo stesso che li aveva visti nascere, la Grecia, grazie alla passione di un gruppo di uomini di varie nazionalità che vollero proclamare a tutti gli uomini la perenne attualità dei valori della pace e dell'incontro tra i popoli. Nel 2004, dopo un viaggio durato oltre un secolo, la fiaccola olimpica brillerà di nuovo ad Atene, dove darà appuntamento a tutto il mondo per celebrare l'ideale giro di boa di un'istituzione antica che ancora sa parlare ai moderni. Il libro di Maria Mavromataki Olimpia e i giochi olimpici vuole essere un vademecum ricco di informazioni storiche, antiquarie e aneddotiche, riportate in uno stile accattivante, che partendo dal mito antico ripercorrono tutta l'appassionante avventura delle Olimpiadi antiche e moderne avendo come centro di gravità il sito archeologico dell'antica Olimpia, meta di turisti provenienti da ogni angolo del pianeta. Un libro per gli sportivi, dunque, ma anche per tutti gli amanti della Grecia e della sua antichissima storia. Descrizione bibliografica Titolo: Olimpia e i giochi olimpici dall'antichità a oggi Titolo originale: Olympía kai olympiakoi agōnes Autore: Maria Mavromataki Traduzione di: Maria Caracausi Editore: Milano: Crocetti, 2003 Lunghezza: 272 pagine; 22 cm ISBN: 8883061101, 9788883061103 Collana: Volume 41 di Aristea Soggetti: Olimpiadi, Grecia, Antichità, Storia antica, Giochi olimpici, Sport, Atleti, Tradizione Atletica, Gare, Nascita, Mitologia, Religione, Guerre, Città-stato, Polis, Poleis greche, Maratona, Classicismo, Ellenismo, Omero, Ideale atletico, Discobolo, Allenamento, Olimpia, Sparta, Recinto sacro, Feste, Museo, Archeologia, Pierre de Coubertin, Modernità, Atene, Parigi, Saint Louis, Stoccolma, Londra, Berlino, Sidney, Melbourne, Roma, Los Angeles, Helsinki, Tokyo, Città del Messico, Mosca, Barcellona, Atlanta, Seul, Monaco, Anversa, Montreal, Amsterdam, Narrativa contemporanea, Letteratura, Romanzi storici stranieri, Uomini, Donne, Ori, Medaglie d'oro, Podio, Record, Invernali, Paraolimpiadi, Bibliografia, Ierone di Siracusa, Unità, Agonismo, Pelope, Eracle, Olimpo, Dèi, Zeus, 776 A.C., Quattro anni, Pace, Teodosio, Cronache, Aneddoti, Olympics, Greece, Antiquities, Ancient History, Olympic Games, Sports, Athletes, Athletic Tradition, Races, Birth, Mythology, Religion, Wars, City-States, Polis, Greek Poleis, Marathon, Classicism, Hellenism, Homer, Athletic Ideal, Discobolus, Training, Olympia, Sparta, Sacred precincts, Festivals, Museum, Archeology, Pierre de Coubertin, Modernity, Athens, Paris, Saint Louis, Stockholm, London, Moscow, Barcelona, Seoul, Monaco, Antwerp, Contemporary fiction, Literature, Historical novels foreigners, Men, Women, Gold, Gold medals, Podium, Winter, Paralympics, Bibliography, Hieron of Syracuse, Unity, Agonism, Pelops, Heracles, Olympus, Gods, Zeus, 776 BCE, Four years, Peace, Theodosius, Chronicles, Anecdotes Maria Mavromataki è nata ad Atene. Ha studiato Filosofia all'Università di Atene (Dipartimento di Archeologia e Storia dell’Arte), e ha frequentato la Scuola per guide turistiche dell’Ente per il Turismo Greco. Ha inoltre studiato teatro alla Scuola d’arte drammatica “Veaki”. Ha lavorato come guida turistica, traduttrice e filologa, ha compilato guide turistiche e archeologiche di Atene, Rodi, Corfù, e ha curato volumi sulla mitologia greca e sull'Apostolo Paolo.
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Marian Skubin, Bruno Tavecchio
Scinautico mondiale
Legatura editoriale lunga, muta, copertina in cartonato rigido, urtate leggermente punte e cuffie, ben conservata, avvolta da sovraccoperta plastificata con risvolti, toni appesantiti dalla luce, sgualcita ai bordi, lacerata al piatto anteriore. Ritratto fotografico degli Autori su entrambe le alette. Pagine in buono stato, tonalità scurite dal tempo, quasi totalmente illustrate da immagini in bianco e nero. Leggera fioritura ai margini. Pagine non numerate. USATO
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Marianantoni, Luca
110 anni in rosa. Storie, imprese e statistiche del Giro d'Italia dalla prima edizione a oggi
Marianantoni, Luca 110 anni in rosa. Storie, imprese e statistiche del Giro d'Italia dalla prima edizione a oggi. Bologna, 2019, cm 21 269 p. 269 p. 21 cm (0000000053956)
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Mariani Andrea
Gli anni del Cineguf. Il cinema sperimentale italiano dal cine-club al Neorealismo
brossura Questo libro è dedicato a una pratica cinematografica giovanile che emerge e si definisce nel corso di poco più di un decennio, in Italia durante il fascismo: il cosiddetto "cinema sperimentale". Questa prende forma e si articola all'interno delle strutture dei Gruppi Universitari Fascisti, dando vita a una delle più originali formule associazionistiche della storia del cinema italiano: i Cineguf. Tuttavia questa non sarà semplicemente, né esclusivamente, una storia del cinema sperimentale italiano "dai cine-club al Neorealismo"; piuttosto una proposta metodologica, teorica e critica, che prenderà le mosse dagli oggetti sopravvissuti di tale esperienza: ovverossia i film sperimentali. Riportato alla luce dopo molti anni, il cinema sperimentale dei Cineguf si rivela una produzione ineludibile, nonché un passaggio cruciale e complesso per la comprensione della stagione successiva del Neorealismo.
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Mariani Andrea
L'audacissimo viaggio. I media, il deserto e il cinema nella microstoria della spedizione Tripoli-Addis Abeba 1937
ill., br. L'"Audacissimo viaggio" è l'avventura dimenticata di tre giovani amici in una terra selvaggia, nel pieno degli sfrenati anni Trenta e del trionfo delle nuove tecnologie. È il 1937 e i tre giovani, appena ventenni, sono i rampolli delle famiglie nobili più in vista del Regno d'Italia. Per la prima volta delle automobili da turismo, due Ford, senza l'aiuto di cingolati, vengono condotte attraverso il deserto del Sahara. Questo libro è un'introduzione ai materiali recuperati, che mira a valorizzare uno degli aspetti più pregnanti della vicenda: l'esperienza della modernità attraverso i media, nel "laboratorio vivente" dell'Africa coloniale. Una microstoria dei media dove il cinema, la fotografia e i "vecchi media" vengono indagati in un vero e proprio network-, mobilità, nomadismo, globalità, velocità, ridefinizione delle coordinate spazio-temporali rendono la spedizione Tripoli-Addis Abeba una testimonianza preziosa e ricca dell'esperienza dei media all'inizio del Novecento e di riflesso della nostra contemporaneità.
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Mariani Guglielmo
Il manuale del jogger. 40 anni di corsa in giro per il mondo
brossura L'attività fisica, è risaputo, è salutare per il corpo e per la mente. Non è facile però ritagliarsi del tempo per lo sport e, a volte, è difficile fare combaciare orari e costi. Il jogging è l'esercizio che tutti possono fare, a tutte le età, senza spese e negli orari che ciascuno di noi ritiene più idonei. In questo manuale vengono descritte le tecniche, a partire dal livello più basso per arrivare a essere un vero e proprio jogger. Bastano un paio di scarpe adatte e tutti possono fare pratica e trarne giovamento fisico e psichico. Dato che fare jogging all'aperto aiuta a focalizzarsi meglio sulle meraviglie che ci circondano, l'autore dedica molte pagine anche al racconto dei luoghi che ha avuto la fortuna di visitare. Un saggio che spiega lo sport dal punto di vista medico, ma che lo accompagna con descrizioni e aneddoti divertenti e interessanti.
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Mariani Massimo
Il suono per il cinema. Elementi per l'analisi e la progettazione della materia sonora nell'audiovisivo
br. Montaggio del suono, sound design, composizione, consulenza e produzione musicale e mixaggio sono tessere diverse di un unico mosaico con una sola funzione espressiva: far affiorare e consolidare la tensione emotiva di un audiovisivo, coniugando le esperienze percettive di ascolto e vista. Occuparsi di suono e musica per un film significa adoperarsi per mettere in contatto mondi paralleli. L'approccio è artigianale. Si opera essenzialmente nel dominio subliminale combinando creatività, tecnica e tecnologia. La materia prima è il suono. Certo, non il suono puro, non la musica assoluta. C'è un partner importante col quale misurarsi e interagire: le immagini, appunto. Il sound designer è colui che, riferendo e confrontandosi con le altre figure chiave della filiera, presiede alla struttura complessiva del concetto sonoro, al colore aurale del film.
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Marin L. (cur.)
Attività motoria adattata: dalla teoria alla pratica
ill., br. Negli ultimi anni l'attenzione verso l'Attività Motoria Adattata (AMA) è costantemente aumentata, sino a farla diventare uno degli argomenti di maggior interesse nel mondo dell'esercizio fisico. Il libro nasce dal desiderio di fornire uno strumento che colmi, almeno in parte, la lacuna tra evidenze scientifiche e pratica quotidiana, obiettivo talora difficile da raggiungere, data la necessità di individualizzare l'allenamento. Per questo è stato chiesto ai professionisti, specializzati nell'AMA per una specifica popolazione, di scrivere i test e i programmi di allenamento che utilizzano nella loro pratica quotidiana. Il lettore troverà anche la descrizione e le immagini degli esercizi adattati. Le informazioni pratiche contenute in ogni capitolo rappresentano quindi il risultato di anni di lavoro sul campo e di continui aggiornamenti, tratti dalle migliori pratiche basate sulle evidenze scientifiche. Le differenti competenze e professionalità degli specialisti coinvolti nell'opera forniscono al lettore un quadro, pratico e approfondito, dei differenti approcci utilizzati nell'AMA.
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Marina Nazionale Francese
I sub
Traduzione di Ruggero Coppa aggiornata e rivista da Maria Fabiani, 272 p., f.to cm 23x15,5, copertina rigida con sovraccoperta, illustrazioni in b/n nel testo e fuori testo. Ottime condizioni.
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Marina Stefano
Dilettanti per caso
brossura
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Marinai E. (cur.); Titomanlio C. (cur.)
Lo spettatore santo. Saggi per Anna Barsotti
br. Dodici tra ex studenti, allievi, collaboratori, dottorandi, operatori teatrali che hanno fatto un percorso insieme ad Anna Barsotti, chi breve chi lungo, chi con esiti peculiari ed eccentrici e chi in forma per così dire "apostolare", si sono riuniti per confezionare questo libro-omaggio. Un volume volutamente povero e sorprendentemente ricco. Al suo interno vi si trovano, infatti, 12 brevi saggi, che rappresentano i gusti, i ricordi, le esperienze di ciascuno dei partecipanti, e che spesso combaciano con gli interessi di Anna: tra le righe affiorano dunque i nomi di Enzo Moscato, Eduardo de Filippo, Dario Fo, Franca Valeri, Samuel Beckett, Mario Luzi, Marco Baliani, Roberto Benigni, ma anche considerazioni sulla ricerca storica, sulla critica teatrale, sul ruolo dello spettatore. Lo spettatore, appunto! Ognuno dei dodici co-autori è stato, almeno una volta, spettatore ideale, spettatore creativo, spettatore poetico, spettatore sacrificato, spettatore senza occhiali, spettatore addormentato (per dirla con Flaiano), e, perché no, forse anche spettatore santo. "Holy, holy, holy!"
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Marinai Eva
Il comico nel teatro delle origini
ill., br.
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Marinai Eva
Il tragico quotidiano. Jean Anouilh, mito e teatro a Parigi fra le due guerre
br. Il volume si sviluppa lungo due direzioni che si intersecano. Da un lato le trasformazioni del tragico nell'età contemporanea, e in particolare nella Parigi del primo Novecento, in cui il mito greco rivive nelle forme di una nuova scrittura drammaturgica (stagione aperta e chiusa dal debutto in teatro di due riscritture di Antigone: di Jean Cocteau nel 1922 e di Jean Anouilh nel 1944); dall'altro le pièces noires composte da Anouilh nell'entre-deux-guerres e negli anni dell'occupazione tedesca, in cui gli archetipi sono calati nella realtà quotidiana, tra mediocrità, vizi e corruzione morale. L'opera di Anouilh è qui indagata non solo sul piano drammaturgico e filologico, ma in relazione al contesto francese dell'epoca, al suo pubblico, ai suoi luoghi per lo spettacolo (cui è dedicato il capitolo firmato da Carlo Titomanlio). L'attenzione è rivolta soprattutto alla dimensione scenica e attoriale, raccontando i drammi anche attraverso le intuizioni che provengono da uomini e donne di teatro con cui l'autore stringe solidi legami, su tutti Georges e Ludmilla Pitoëff, Pierre Fresnay, Monelle Valentin e André Barsacq.
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Marinelli Gioconda
Destinazione Tina Pica
brossura Tina Pica (1888-1968), figlia d'arte, suo padre Giuseppe è il famoso don Anselmo Tartaglia, debutta a sette anni nella Compagnia di Federico Stella al teatro San Ferdinando di Napoli in un dramma di Eduardo Menichini. Nata attrice drammatica, passa per tutti i generi: sceneggiata, varietà, rivista, prosa, cinema. Capocomica e commediografa, negli anni d'oro della rivista lavora con Vincenzo Scarpetta, Agostino Salvietti, Enzo Turco e partecipa ad alcuni spettacoli di Michele Galdieri. Ha le sue grandi affermazioni con Eduardo, Titina e Peppino De Filippo in Filumena Marturano, Napoli milionaria, Palummella zompa e vola, e in gran parte del repertorio eduardiano. Esordisce nel cinema nel periodo del muto e, con l'avvento del sonoro, tra i primi film interpreta Il cappello a tre punte nel 1934 con Eduardo e Peppino e Fermo con le mani nel 1937 con Totò. Raggiunge la notorietà e il successo a tarda età conquistando il pubblico cinematografico come irresistibile caratterista dei film della commedia all'italiana degli anni Cinquanta. Disegna con tratti indimenticabili la famosa Caramella nella serie "Pane, amore e..." con Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida e Sophia Loren. In particolare, "Pane, amore e gelosia" le vale il Nastro d'argento nel 1955 per la migliore attrice non protagonista. Questo libro la ricorda attraverso le testimonianze di parenti, amici, compagni di lavoro, giornalisti e critici.
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Marinelli Manlio
Aristotele teorico dello spettacolo
brossura Gli studi sullo spettacolo antico sono stati per lungo tempo prigionieri di alcuni nessi storiografici a aprioristici che ne hanno marcato una sorta di ritardo rispetto alle altre civiltà teatrali considerate fondanti dai nostri canoni culturali. Per un verso hanno pagato una ineguagliabile resistenza delle ipotesi di studio di marca testo-centrica, dall'altro, a questa prima ipotesi, si è aggiunto il luogo comune che il teatro antico sarebbe connotato da una insanabile mancanza documentale. Da decenni tuttavia la storia del teatro si è costituita come una disciplina ce non intende restituire una ricostruzione di una serie continua di spettacoli ma cerca di rivedere di volta in volta la definizione di una categoria, di tutte le sue pratiche e dei suoi saperi nei diversi contesti della storia. Tale nozione, il teatro, non è un'idea pre-ordinata, ma una categoria fluida, i cui connotati variano e si ridefiniscono di continuo. Questo studio intende mostrare alcuni specifici caratteri dell'idea teatrale dei greci a partire da un'analisi stringente del pensiero teatrologico di Aristotele. Ripartendo da tale figura, da sempre considerata centrale nella definizione dell'estetica teatrale, il libro offre uno sguardo diffuso sulle premesse e i precedenti teorici dello stagirita e quindi sui connotati della cultura e della civiltà teatrale greca tra V e IV secolo a.C. Pur impegnato in un'analisi accurata dei testi e delle fonti, il saggio mantiene costantemente vivo l'occhio verso le strategie di analisi della nuova teatrologia, proponendosi al contempo al pubblico degli antichisti e degli storici del teatro.
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Marinello Matteo
Backstage all'italiana. Televisione, comicità e immaginario nazionale in «Boris», la serie
br. Ambientata in un set televisivo romano, "Boris" ci accompagna nel processo produttivo di una fiction, in un microcosmo popolato da ruffiani, imbroglioni e narcisisti che non riusciamo a odiare, grande metafora di un Paese che non cambia mai. "Boris" mescola assieme satira amara, farsa e parodia: accoglie le lezioni della situation comedy americana e le adatta a maschere e sensibilità comiche "molto italiane", producendo un cocktail dal gusto agrodolce e familiare. Matteo Marinello compie una valutazione complessiva delle prime tre stagioni di questa serie ormai classica, una tragicommedia che riflette sull'industria televisiva, sull'immaginario nazionale e su noi stessi.
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Marini Fabrizio
Ingmar Bergman. Il settimo sigillo
ill., br. "Il settimo sigillo", a dispetto della sua estetica medievale, si impone ancora oggi come efficace esempio di prodotto storico-culturale e al tempo stesso segna la definitiva consacrazione di un autore tra i più impegnati e controversi della Settima Arte. La strenua riflessione sull'uomo, il dubbio esistenziale, la necessità della fede, fanno di questa pellicola un imprescindibile fulcro dell'opera di Bergman; ma qui, più che altrove, il regista insiste sul valore simbolico del viaggio inteso come conoscenza di sé e ricerca spirituale. Il Cavaliere Block ingaggia una sfida a scacchi con la Morte: gioco dalla forte valenza allegorica e approdo metafisico nell'economia della narrazione; il Crociato deve guadagnare tempo per raggiungere la meta e dare una risposta che plachi l'ansia della sua esistenza. L'Apocalisse è alle porte, la peste dissemina orrore e Dio resta celato nel silenzio; Block intuisce che la ricerca non sarà stata vana se anche a un solo spirito puro verrà concessa la via della salvezza.
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Marini U. (cur.); Talegalli G. (cur.)
Alberto Talegalli. Da «Il sor Clemente» a «Io e Gerza, la mia contessa»
br.
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Marino Codi
Corsa a Cronometro - Alberto Marvelli, un ingegnere al servizio del Regno di Dio
Progetto Editoriale Mariano, 1998. Prima edizione. Firma autografa dell'autore, senza dedica. Ordinarie tracce d'uso. Spedizioni tracciabili con raccomandata entro 24 ore dall'ordine. First edition. Soft cover in good conditions. Worldwide delivery.
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Marino Cristina
Il metodo Befancyfit
ill., br. Volersi bene è la prima regola per stare bene. È su questo principio, tanto semplice quanto fondamentale, che si basa tutto ciò in cui crede Cristina Marino. Attrice, modella e imprenditrice digitale, Cristina si è dedicata per lungo tempo allo studio e alla ricerca del benessere. Così, dopo molti anni di approfondimento, ha deciso di creare il metodo Befancyfit: una vera e propria filosofia che ha come obiettivo uno stile di vita sano ed equilibrato. Dimentichiamo quindi le diete punitive o le massacranti sessioni di allenamento, Befancyfit non è niente di tutto questo: secondo Cristina, per vivere in modo sano bisogna innanzitutto prendersi cura di sé. Imparare a dedicarsi del tempo e conoscersi è l'unica chiave per arrivare al benessere. È solo ascoltando il nostro corpo, infatti, che possiamo capire ciò di cui abbiamo davvero bisogno. Per migliorare la nostra qualità di vita dobbiamo partire dai piccoli gesti quotidiani, mettendoci alla prova ogni giorno e cercando di superare i nostri limiti con un corretto programma di allenamento e un corretto piano alimentare. Quello che stiamo per intraprendere è un vero viaggio verso il benessere, con un unico, indispensabile bagaglio: quello pieno di costanza e determinazione. Con la prefazione di Luca Argentero.
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Marino Massimo
Il poeta d'oro. Il gran teatro immaginario di Giuliano Scabia
ill., br. Il volume di Massimo Marino racconta la storia e le opere di Giuliano Scabia (1935-2021), uno straordinario poeta, drammaturgo, narratore e affabulatore tra il Novecento e oggi. Dagli inizi degli anni Sessanta del Novecento Scabia ha rotto i canoni della tradizione teatrale, dilatando la scena, praticando un teatro a partecipazione che è andato nei manicomi, in paesi della montagna e della pianura, in quartieri periferici e centri storici di città, in festival internazionali. Scabia ha avuto un ruolo molto importante anche nelle azioni di Franco Basaglia degli anni Settanta, che hanno condotto alla chiusura dei vecchi manicomi con la legge 180 del 1978. Infatti portò a Trieste la sua idea di Teatro Vagante, che incontra e coinvolge il pubblico nelle strade e nelle piazze. Insieme ai ricoverati nell'Ospedale psichiatrico triestino fece nascere il Marco Cavallo. È un grande animale di cartapesta, che in una domenica di sole uscì nelle strade di Trieste accompagnato da un corteo entusiasta e invincibile di «matti», dottori, infermieri, volontari, studenti, abitanti di Trieste in una grande festa. Ha insegnato per più di trent'anni al Dams di Bologna, mettendo alla prova nei suoi corsi testi e convenzioni teatrali (il libro Scala e sentiero verso il paradiso, pubblicato postumo nel 2021 da La casa Usher, documenta questo percorso). È autore di numerose opere teatrali, poetiche e di narrativa, in gran parte pubblicate da Einaudi.
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