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Rossellini Roberto; Aprà A. (cur.)
Il mio metodo. Scritti e interviste
br. "Mi affascina tutto. Sono curioso di tutto. Non mi innamoro di nulla. Detesto raffinarmi. Sono libero di fare quello che voglio. Non ho ispirazione, che trovo una cosa bestiale. Resto lucidamente critico... Credo nella tenerezza. La società oggi è inutilmente crudele." Una racolta di scritti sul lavoro di Rossellini e di interviste poco note ma significative, rilasciate durante tutta la sua lunga carriera.
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Rossena, Rossana
A scuola di mimo
8°, 23 cm, pp. 207, numerose foto di Giorgio Molinari, brossura editoriale illustrata con risvolti, titolo al piatto e dorso, esemplare molto buono
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Rossetti Carlo
Il trucco c'è... ma non si vede. Ediz. illustrata
ill. Vero e proprio manuale di giochi di prestigio è introdotto da una prima parte storica e metodologica , cui segue una chiara illustrazione di giochi di vario tipo: dalla classico uso della bacchetta magica all'utilizzo di bussolotti, anelli, uova, biglie, fazzoletti, sigarette, monete e banconote, bicchieri ecc. La trattazione procede da giochi che possono essere molto semplici a, via via, sempre più complicati. Di ogni gioco, dopo aver spiegato l'effetto, sono sempre scanditi con precisione il materiale necessario, la preparazione e l'esecuzione.Figure e schemi molto chiari completano infine la spiegazione della maggior parte dei giochi, per quello che è considerato un classico della letteratura sulla prestidigitazione.
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Rossetti Carlo
Magie delle carte. Ediz. illustrata
ill. Il volume è un trattato completo di giochi di prestigio con le carte. Sono spiegati con esempi e illustrazioni tutte le possibilità d'uso delle carte da gioco e sono illustrati i diversi mazzi che si possono utilizzare, per poi passare ai metodi e infine agli scopi della prestidigitazione. Tra i vari tipi di gioco sono trattati sia quelli da tavolo sia quelli da sala; mentre ai giochi con le carte truccate è dedicata un'apposita sezione finale. Il linguaggio chiaro e le illustrazioni d'accompagnamento rendono il volume indispensabile per chi si voglia cimentare nei giochi di carte, ma anche per chi vuole approfondire giochi più complessi e più in generale acquisire una certa destrezza. Arricchiscono il volume una serie di note storiche e una bibliografia della letteratura classica sull'argomento.
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Rossetti Carlo.
Magia delle carte.
Milano. Hoepli 2010, 16°, pp. 600.
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ROSSETTI ROBERTO
NESSUNO PARLA DELL'ARBITRO - da Mirafiori alla Piazza Rossa
2^edizione - in8° - brossura editoriale - pp. 189 - scritto con Emiliano Poddi - condizioni: nuovo
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Rossetto Alberto
Juve alè. Cronaca sentimentale di un tifoso bianconero
br.
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Rossetto Claudio
Totalmente nuoto. Metodologia, tecniche ed esperienze del nuoto italiano libro
ill. In Totalmente Nuoto, Metodologia, tecniche ed esperienze del nuoto italiano, Claudio Rossetto tratta con semplicità e con linguaggio diretto di tecnica, allenamento e programmazione. È grazie all'esperienza maturata nelle piscine di tutto il mondo in oltre trenta anni di attività, che l'Autore riesce a spiegare in maniera efficace e coinvolgente come il nuoto italiano sia potuto passare dall'ottenere risultati sporadici ed isolati, a disciplina che produce risultati con continuità e in quantità impressionanti. Rossetto riconosce gran parte dei meriti di questo progresso alla Nazionale di nuoto e a chi ha contribuito a renderla grande in questo periodo aureo, con tributi particolari a personaggi come: Alberto Castagnetti, che ha reso consapevoli egli stesso e tutto il nuoto italiano che gli invincibili non esistono; Marco Bonifazi, che ha stimolato e diffuso l'approccio scientifico all'allenamento; Gianfranco Saini, che introducendo originali analisi matematiche nella valutazione delle prestazioni agonistiche ha permesso a molti diverse e proficue interpretazioni; Lorenzo Marugo, un nuotatore prestato alla medicina ed infine Roberto Del Bianco, che ha letteralmente "inventato" la formazione nel nuoto. La volontà da parte dell'Autore di coinvolgere numerosi atleti, tecnici e dirigenti che a quest'opera hanno offerto i propri contributi, nasce proprio dalla consapevolezza di essere stato parte di un sistema complesso, variegato, soprattutto virtuoso, che ha saputo crescere nel tempo, evolversi ed infine vincere: il sistema del nuoto Italiano.
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Rossi Alfredo
Elio Petri e il cinema politico italiano. La piazza carnevalizzata
ill., br. Il cinema politico ha segnato una stagione fondamentale della nostra cinematografia. Elio Petri si differenzia da tutti i registi che hanno dato testimonianza di impegno civile in virtù di una ricerca sempre più spericolata e innovatrice non tanto della rappresentazione della politica reale, come Rosi e altri, quanto del Politico stesso, intendendosi per tale il luogo della relazione immaginaria che il soggetto instaura con la realtà della politica, rappresentandosi in essa come Cittadino coinvolto nel desiderio psicotico nei confronti del Potere, all'interno del rito carnevalesco delle mascherature dove ogni sovversione risulta codificata. Petri, intellettuale di sinistra, mette in questione il Soggetto, scisso in ogni suo possibile scenario, del pubblico e del privato, in cui è giocato dalle contraddizioni dell'ideologia e della sessualità, attraverso l'esercizio di un pensiero ed una pratica di scrittura estremi, sperimentali e solitari nel cinema italiano. Contiene lettere e scritti di Elio Petri, interventi di Goffredo Fofi, Franco Ferrini e Oreste De Fornari.
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Rossi Alfredo
Il cinema di Elio Petri
ill., br. Elio Petri è tra i più importanti registi italiani. La sua notorietà in campo internazionale è legata al successo di A ciascuno il suo (1967), ma soprattutto a Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (Oscar 1971 per il Miglior film straniero) e La classe operaia va in Paradiso (Palma d'oro al Festival di Cannes 1972). Benché lo si sia sempre associato quasi esclusivamente al cinema di impegno politico e civile, la sua posizione in questo ambito - e anche nella cultura di sinistra dell'epoca - è sempre stata piuttosto anomala. Tra l'altro, è soprattutto nell'ultima fase del suo lavoro, tra il 1973 e il 1982, anno della sua morte prematura a 53 anni, che il regista mette costantemente in gioco, film dopo film, una personale visione del mondo, ponendo il proprio linguaggio fuori da qualsiasi appartenenza a stilemi narrativi realistici. Il suo rimane certamente un cinema politico, ma ad un livello diverso, ben più alto e dialettico. Il libro, che contiene anche due racconti brevi di Petri, dà conto dell'itinerario artistico di quest'uomo affascinante e complesso, ateo, comunista, materialista, di cultura francese, sartriano, nel tentativo di mettere a fuoco il suo cinema per quello che davvero è, ossia una ricerca nevroticamente tesa alla sperimentazione di nuove strutture narrative, dominata da un pensiero allucinato, da un linguaggio violento, iroso, febbrile come quello di Céline e, insieme, anarchico come quello di Bataille e Sade, in un'ottica grottesca e carnascialesca che rimanda anche a Bosch e Rabelais.
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Rossi Alfredo
Lontano dal cinema. Critica e feticismo, ideologia, psicoanalisi
br. Il cinema vive un momento di grande diffusione di massa, ma ciò avviene in uno spazio esclusivamente consumistico, dominato e svilito da bisogni indotti, in una scena sociale completamente derealizzata e deideologizzata. Il libro raccoglie saggi e interventi in cui viene messo l'accento sulla funzione che la parte più avanzata degli intellettuali, cineasti e critici, ha avuto durante gli anni Settanta, e che oggi ha perduto, nel problematizzare la prassi del fare cinema e del fare critica in alternativa ai codici di scrittura e alle metodologie di lettura dominanti. Tutto questo a cominciare dall'analisi sia del rapporto tra cinema e psicoanalisi, ovvero il nodo del guardare/guardarsi che lega strutturalmente il soggetto all'oggetto cinema come investimento amoroso identitario secondo un modello feticista, sia del rapporto critico con il cinema stesso e la sua funzione nel campo dell'ideologia e del politico, contro ogni sua deriva di beanza passiva e di cinefilia, appunto, feticista.
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Rossi Alfredo.
ZOFF STORY.
(Codice SP/0919) In 8º (21 cm) 127 pp. Testo in italiano, presentazione di Sandro Mazzola, numerose foto. Brossura editoriale a colori, buono stato. ~~~ SPEDIZIONE IN ITALIA SEMPRE TRACCIATA
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Rossi Andrea
Palio contest
brossura Il "Palio contest" è il più famoso gioco a quiz sul Palio di Siena che si può trovare in internet, online sul sito www.ilpalio.siena.it dal 2005. Giocandoci vi è capitato di esclamare contrariati: "Eppure la risposta giusta è questa! Perché me la dà sbagliata?" Oppure non avete assolutamente idea di quale sia la risposta e volete approfondire scoprendo curiosità e aneddoti sul mondo del Palio? Allora questo è il libro giusto! Non troverete semplicemente le risposte agli oltre 700 quiz ma anche i retroscena, i collegamenti logici e le curiosità legate alle varie domande.
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Rossi Annalisa
Il teatro sarà salvato dai bambini?
brossura Un manuale di Teatro Olistico ed Evolutivo per e con i bambini ad uso di animatori teatrali ed insegnanti della scuola primaria, che è anche il racconto appassionato di una lunga ricerca sulla possibilità di usare le tecniche teatrali per la ricomposizione di una vera unità tra Corpo/Mente e Spirito/Anima. Riflessioni teoriche e spirituali si alternano ad aspetti pratici ed efficaci su come organizzare nei minimi particolari laboratorio-prove-messinscena. Elementi base di Storia del Teatro e delle tecniche di messinscena e recitazione da applicare ai bambini e con i bambini con fini sia di didattica teatrale sia di sviluppo olistico ed armonico della personalità. Il libro contiene anche spunti interessanti per chi volesse cimentarsi nella drammaturgia per l'infanzia ed il primo testo teatrale scritto dall'autrice nel 2008, con note di regia e consigli per una messinscena.
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Rossi B. (cur.)
Il supporto indispensabile. Psicopedagogia e neuroscienze in aiuto dello sport giovanile
ill., br. Il supporto indispensabile è quello che la psicologia offre agli istruttori sportivi. I capitoli del libro disegnano un percorso che accompagna il lettore attraverso i più moderni contenuti scientifici scelti per la loro complementarietà con l'insegnamento dello sport a bambini e bambine e a ragazzi e ragazze. Nelle pagine di questo testo ogni tecnico e ogni educatore troverà informazioni, preziosi consigli applicativi e inviti alla riflessione per nutrire quella parte essenziale della propria preparazione che va oltre la tecnica dello sport. In un momento storico complesso, i contenuti trattati vogliono essere una porta che si apre su una maggiore consapevolezza degli adulti che partecipano, in qualsiasi ruolo, al processo di crescita dei bambini attraverso lo sport.
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Rossi Barbara
Edgar Reitz. Uno sguardo fatto di tempo
ill., br. Sono passati trent'anni dalla caduta del Muro di Berlino e non poteva esserci occasione più giusta per proporre al pubblico di lettori e cinefili un libro su Edgar Reitz, tra i registi più rappresentativi del cinema tedesco contemporaneo. Firmatario, nel 1962, del "Manifesto di Oberhausen" che ha dato il via alla nascita del Nuovo Cinema Tedesco, Reitz ne è stato uno dei massimi esponenti insieme a Fassbinder, Herzog e Wenders, solo per citare i più conosciuti. Noto a livello mondiale per il ciclo di Heimat, ha raccontato e tramandato alle giovani generazioni le memorie dell'Europa novecentesca. Oltre al processo di rimozione operato dalla Germania nei confronti dell'Olocausto ("Heimat") e i fermenti artistici del '68 ("Heimat 2"), Reitz ha saputo restituire, in "Heimat 3", le speranze e i desideri di rinnovamento legati alla caduta del Muro di Berlino. La ricerca e la sperimentazione sono presenti nella totalità dell'opera di Reitz, i cui temi cardine sono il ricordo, il tempo, lo sguardo del cinema, il femminile. La monografia, che esce nel 2019 per celebrare i trent'anni dalla caduta del Muro, è la più completa e aggiornata sul regista, che vi contribuisce con una lunga intervista, ed è arricchita da schede sinottiche dettagliate e da un esauriente apparato biblio-filmografico. Prefazione di Sergio Arecco.
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Rossi C.
Hockey
Tempera su carta, firmata in basso a destra 'C. Rossi 1936, cm. 32,5x29,5.
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ROSSI C.
ITALIA REDENTA
SPARTITO INNO POPOLARE, 12 PP., BELLA COPERTINA ILLUSTRATA.
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Rossi C.
Slittino sulla neve
Tempera su carta, firmata in basso a destra 'C. Rossi 1936, cm. 32,5x29,5.
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Rossi Davide
Palloni politici. Una storia dei mondiali di calcio 1930-2010
ill., br. "Palloni politici" è la storia di partite imprevedibili, di slanci generosi, di subdole macchinazioni, di pesanti intromissioni, di uomini purtroppo dimenticati, seppure di grande umanità. Davide Rossi racconta chi ha avuto coraggio e chi non ne ha avuto, chi amava giocare senza guardare il mondo fuori dallo stadio e chi si sentiva prima cittadino e poi calciatore. Ecco allora una breve storia dei mondiali di calcio, non "la" storia dei mondiali, ma un racconto che confonde volutamente fatti politici, imprese sportive, considerazioni tecniche e tattiche. In queste pagine si incontra un terribile allenatore nazista, un capitano che lascia la nazionale argentina per non stringere la mano ai generali golpisti, un marocchino nel '58 e un mozambicano nel '66 che diventano capocannonieri dei mondiali, anche se la prima squadra africana si qualificherà solo nel 1970, dopo la fuggevole apparizione dell'Egitto nel 1934. E ancora, l'imbarazzo degli azzurri che giocano nel 1969 una partita eliminatoria con una squadra che "non esiste", perché il governo italiano non riconosce quella nazione, dittatori che vogliono vincere a tutti i costi e presidenti come Nelson Mandela, che riconoscono nello sport la capacità di promuovere valori universali e positivi. Pier Paolo Pasolini ricordava che, nonostante tutto, il calcio è l'ultima rappresentazione sacra, l'ultimo rito collettivo. I mondiali di calcio confondono da sempre sport e politica... Introduzione di Emilio Sabatino.
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Rossi Davide
Palloni politici. Una storia dei mondiali di calcio 1930-2010
ill., br. "Palloni politici" è la storia di partite imprevedibili, di slanci generosi, di subdole macchinazioni, di pesanti intromissioni, di uomini purtroppo dimenticati, seppure di grande umanità. Davide Rossi racconta chi ha avuto coraggio e chi non ne ha avuto, chi amava giocare senza guardare il mondo fuori dallo stadio e chi si sentiva prima cittadino e poi calciatore. Ecco allora una breve storia dei mondiali di calcio, non "la" storia dei mondiali, ma un racconto che confonde volutamente fatti politici, imprese sportive, considerazioni tecniche e tattiche. In queste pagine si incontra un terribile allenatore nazista, un capitano che lascia la nazionale argentina per non stringere la mano ai generali golpisti, un marocchino nel '58 e un mozambicano nel '66 che diventano capocannonieri dei mondiali, anche se la prima squadra africana si qualificherà solo nel 1970, dopo la fuggevole apparizione dell'Egitto nel 1934. E ancora, l'imbarazzo degli azzurri che giocano nel 1969 una partita eliminatoria con una squadra che "non esiste", perché il governo italiano non riconosce quella nazione, dittatori che vogliono vincere a tutti i costi e presidenti come Nelson Mandela, che riconoscono nello sport la capacità di promuovere valori universali e positivi. Pier Paolo Pasolini ricordava che, nonostante tutto, il calcio è l'ultima rappresentazione sacra, l'ultimo rito collettivo. I mondiali di calcio confondono da sempre sport e politica... Introduzione di Emilio Sabatino.
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Rossi Filippo
Tutte le Guerre Stellari. La metafisica della Forza nella saga di Star Wars. Nuova ediz.
ill., br. 1977/2019: quarantadue anni per produrre nove (più due) film, popolari e preziosi, dedicati alla dinastia per eccellenza del fantastico: gli Skywalker. Nel segno della Forza, il destino di questa famiglia spaziale è deciso nello scontro all'ultimo sangue tra le caste dei Cavalieri Jedi e degli Oscuri Signori dei Sith. È l'invenzione del cineasta californiano George Lucas: tre trilogie cinematografiche dallo straordinario successo artistico, culturale ed economico. Anakin Skywalker e Obi-Wan Kenobi contro l'Imperatore Palpatine, Luke Skywalker e Han Solo contro Darth Vader, Rey e Leia Organa Skywalker contro Kylo Ren. Amore e odio, amicizie e faide; genitori e figli, maestri e allievi. Angeli e diavoli che dettano i tempi e i modi delle Guerre Stellari, quelle Star Wars che accompagnano sempre più generazioni mondiali. Il regista americano J.J. Abrams, con il nono e ultimo Episodio, chiude l'epopea cinematografica della "Skywalkereide" e la consegna definitivamente al mito senza età. Questo libro di Filippo Rossi svela il ciclopico monumento della Terza Trilogia di Star Wars e mette la parola "fine" alle lunghe, amatissime, indimenticabili Guerre Stellari.
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Rossi Franz; Storti Giovanni
Niente panico, si continua a correre
br. Nella prefazione a questo libro, Giacomo Poretti sostiene che ai tempi dei nostri antenati si sapeva già molto del nostro degrado fisico e mentale. Gli australopitechi «intorno ai 20 anni facevano le gare con i giaguari, e spesso li battevano, arrivati ai 40 dopo 200 metri di corsa si fermavano per una birretta, a 60 anni, se ci arrivavi, ringraziavi il dio del sole e al massimo giocavi a scopone, te ne stavi rintanato nella tua bella grotta perché se per caso incontravi un giaguaro non riuscivi a fare 3 passi di corsa e finivi sbranato. L'uomo primitivo era ignorante e tirava su con il naso, ma era saggio, sapeva come godersi l'ultimo tratto di vita senza traumi e pericoli.» Oggi invece pare che questa consapevolezza sia andata persa. Si gareggia per il primato personale, per battere gli amici, per migliorarsi ad ogni costo. Si gareggia contro il tempo, ma sfidare il tempo che passa ha davvero senso? È una sfida persa in partenza per Giovanni Storti e Franz Rossi, la coppia di corridori scrittori che abbiamo imparato ad apprezzare con "Corro perché mia mamma mi picchia". Gli anni passano per tutti: c'è chi se ne accorge vedendo il figlio cresciuto o i capelli incanutiti, e c'è chi li misura osservando i chilometri percorsi o la velocità raggiunta in gara. Ma la verità è che l'età non è nemica della corsa, basta saperla prendere con saggezza ed equilibrio. In un libro ricco di aneddoti personali e di avventure in giro per il mondo, Giovanni e Franz ci dimostrano che anche se il corpo invecchia non si può dire altrettanto dello spirito. Quello che si impara percorrendo di corsa chilometri lungo strade e sentieri è un vero e proprio stile di vita, in grado di migliorare la qualità della nostra esistenza. Dalla vetta del Kilimangiaro alla Grande Muraglia cinese, dalle corsette sotto casa alle maratone nel deserto, continua il viaggio di questi «assaggiatori di corse», come ebbero modo di definirsi, con un obiettivo preciso, dimostrare come spesso la ricerca del proprio record personale può avere come effetto collaterale la felicità. Un libro per chi corre e per quelli che non capiscono perché, pur passati i sessanta, si continui a correre. «E poi,» ricorda Giovanni «se ho iniziato a correre io a cinquant'anni, possono farlo tutti!»
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Rossi G. M. (cur.)
Federico Fellini. La voce della luna
ill., br. Federico Fellini, tre Premi Oscar più uno alla carriera più un numero imprecisato di altri importantissimi riconoscimenti, è stato insieme a Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni e Bernardo Bertolucci, il più famoso regista italiano di sempre. Forse il più famoso di tutti, certamente uno dei più influenti, imitati, ammirati, venerati inventori di cinema. Quando se ne è andato, nel 1993, l'Italia intera è rimasta attonita, quasi sbalordita che un mago potesse morire. Perché Fellini aveva raccontato l'Italia, ma soprattutto aveva inventato dei mondi, aveva influenzato forse più di chiunque altro l'immaginario visivo e onirico, aveva scandalizzato, divertito, creato icone e parole diventate patrimonio del mondo, aveva ascoltato la voce della luna e ce l'aveva restituita intatta, con la sua curiosità di bambino di provincia, con una miracolosa, straordinaria, contagiosa magia.
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Rossi Ghiglione A. (cur.); Pagliarino A. (cur.)
Fare teatro sociale. Esercizi e progetti
br. Cosa significa "fare teatro sociale"? Vuol dire fare teatro "fuori dal teatro", ossia in ambito sociale (periferie delle metropoli, disabilità, scuola, carceri) con persone che non hanno necessariamente l'obiettivo di diventare attori professionisti, ma che trovano nel teatro l'occasione per dar voce alla propria creatività, ai propri vissuti, ai propri interessi e bisogni. Questo manuale è uno strumento di lavoro pratico e di riflessione metodologica nell'ambito del teatro sociale, e si rivolge a chiunque desideri avvicinarsi a questo tipo di lavoro o semplicemente a chi abbia la necessità di consultare una lunga serie di esercizi teatrali, commentati e catalogati. Il testo nasce dall'esperienza del Master di Teatro Sociale e di Comunità promosso dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Torino. Il lettore si troverà di fronte a una prima parte introduttiva divisa in due capitoli: il primo spiega che cos'è e come si fa il teatro sociale; il secondo affronta la questione della conduzione del laboratorio teatrale nei contesti di teatro sociale. La seconda parte presenta un buon numero di esercizi appartenenti alla sfera della teatralità, sotto forma di schede di facile consultazione. Il corpus degli esercizi è catalogato secondo precise aree di lavoro: il corpo, l'espressione e la creazione drammaturgica. Il capitolo conclusivo presenta e analizza due progetti di intervento condotti in Piemonte dando esempio di alcuni ambiti classici di azione del teatro sociale.
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Rossi Ghiglione Alessandra
Teatro sociale e di comunità. Drammaturgia e messa in scena con i gruppi
br. Il teatro con e per le comunità è in Italia e in Europa un fenomeno di larghissima diffusione. Negli ultimi dieci anni il teatro sociale e di comunità, in particolare, ha lavorato con successo non solo nei suoi tradizionali ambiti quali la scuola, le carceri, i centri di salute mentale, i centri diurni, ma anche in ospedali, periferie, luoghi di emergenza della cooperazione internazionale. Ha incontrato persone sofferenti e persone "normali". Ha raccontato le loro storie. Ha fatto salute, solidarietà, bellezza e cultura. In questo teatro il momento dell'incontro tra il percorso teatrale del gruppo e la comunità degli spettatori è forse il momento più delicato. Che forma dare a questo incontro? Fare uno spettacolo? Creare una performance, itinerante? Concepire una festa? Allestire una mostra interattiva? Come portare in scena, senza tradirla, la ricchezza di esperienza umana ed espressiva che si è creata durante il laboratorio? Come comunicare e raggiungere in modo efficace lo spettatore? Si può usare un testo letterario? Quali sono le regole professionali per dare forma al testo teatrale lavorando con attori non professionisti? Il libro nasce dall'esperienza professionale e artistica dell'autrice nell'ambito della drammaturgia e del teatro sociale e di comunità e vuole offrire uno strumento di riflessione e di lavoro a chi si occupa della scrittura nel teatro sociale e di comunità e a tutti coloro che si occupano a vario titolo di teatro nei contesti sociali.
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Rossi Gianfilippo; Dall'Olio Elis
A.C. Osteria Grande 1982-2022. 40 anni di calcio e di comunità. Ieri, oggi, domani in biancoblu. Un sogno diventato realtà
ril. Nel 1982, in via Bernardi a Osteria Grande (frazione del Comune di Castel San Pietro Terme), nasceva l'Associazione Calcio Osteria Grande. Sopra il terreno di una vecchia cava venivano poste dal sogno, dalla volontà e dalla fatica di un gruppo di pionieri fortemente legati al territorio, le prime pietre della vecchia palazzina spogliatoi e veniva creato il primo campo da gioco. Comincia così questo viaggio nella genesi e nella storia dell'Associazione Calcio Osteria Grande, che ricompone i tasselli di una favola con tanti protagonisti: fondatori, presidenti, sindaci, consiglieri, giocatori, dirigenti, capitani, volontari, parroci, personaggi e capisaldi. Un viaggio di emozioni, scritte e non scritte, di immagini, racconti e ricordi che sono metafora di vita, di calcio, ma soprattutto di uno straordinario spirito di comunità lungo quarant'anni.
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Rossi Lorenzo
Michael Haneke: lo spazio bianco. Cinema, storia e immagini del presente
brossura Michael Haneke è uno dei registi contemporanei che da più tempo riflette sulla recente storia dell'Europa. Da anni mette al vaglio del proprio cinema molti dei nodi e delle istanze cruciali della storia e della cultura della società occidentale. I suoi film, molti dei quali premiatissimi ai festival e acclamati dalla critica, affrontano temi complessi e irrisolti che spaziano dalle origini culturali del Nazismo (Il nastro bianco, 2009), agli effetti delle politiche coloniali (Niente da nascondere, 2005) sino alla recente emergenza in materia di immigrazione (Happy End, 2017). Questo volume si addentra nell'analisi delle relazioni fra la rappresentazione non riconciliata, traumatica e ricca di istanze autoriali cui Haneke dà vita e gli interrogativi che emergono dalle grandi tematiche sociali e culturali su cui il suo cinema si concentra. Con l'obiettivo di mettere in luce la modernità e l'unicità di un autore che tratta le immagini come i segni, e le ferite, più evidenti della storia degli ultimi decenni.
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Rossi Lorenzo
Michael Haneke: lo spazio bianco. Cinema, storia e immagini del presente
brossura Michael Haneke è uno dei registi contemporanei che da più tempo riflette sulla recente storia dell'Europa. Da anni mette al vaglio del proprio cinema molti dei nodi e delle istanze cruciali della storia e della cultura della società occidentale. I suoi film, molti dei quali premiatissimi ai festival e acclamati dalla critica, affrontano temi complessi e irrisolti che spaziano dalle origini culturali del Nazismo (Il nastro bianco, 2009), agli effetti delle politiche coloniali (Niente da nascondere, 2005) sino alla recente emergenza in materia di immigrazione (Happy End, 2017). Questo volume si addentra nell'analisi delle relazioni fra la rappresentazione non riconciliata, traumatica e ricca di istanze autoriali cui Haneke dà vita e gli interrogativi che emergono dalle grandi tematiche sociali e culturali su cui il suo cinema si concentra. Con l'obiettivo di mettere in luce la modernità e l'unicità di un autore che tratta le immagini come i segni, e le ferite, più evidenti della storia degli ultimi decenni.
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Rossi Osvaldo Duilio; Falciani F. (cur.)
Parsifal. A game of tarots
ill., br.
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Rossi Osvaldo Duilio; Falciani F. (cur.)
Parsifal. A game of tarots. Ediz. illustrata. Con Carte
ill., br.
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ROSSI P.
Gli scoiattoli di Cortina
in 4°; pp. 152 + 32 tavv. (ill. in bn.); leg. con sovracop. Interessante volume dedicato al gruppo di alpinisti e arrampicatori, con sede a Cortina con 99 illustrazioni fotografiche f.t. (ottimo)
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Rossi Paolo
Meglio dal vivo che dal morto
br. Paolo Rossi si confessa. Ma rende la sua confessione a una divinità molto particolare: il dio dei ladri, il Bardo William Shakespeare. Tutti gli attori, i commedianti, i contastorie sono infatti ladri: di aneddoti e di idee, di verità e anche di menzogne. Per questo, la «versione di Paolo» è una storia rigorosamente apocrifa e anarchica, disseminata di occasioni e tentazioni, botte date e prese, donne amate e lasciate, poco venerati maestri e pessime compagnie di giro, ideologie e avventure di una sera o di una vita annaffiate da sobrie acque toniche corrette gin. Perché è vero che Gesù alle lusinghe del peccato resistette quaranta giorni, «però lui stava nel deserto, William, nel deserto non c'è un cazzo! Io stavo nei night...». Dal ricordo tragicomico delle serate alle Feste dell'Unità al dialogo in sogno con Berlinguer, dalla paternità spiegata a san Giuseppe alla difficoltà di ritrovarsi proprietario di un cane lupo antidroga, dagli incidenti di scena recitando Beckett con Gaber e Jannacci all'ineffabile pranzo con il poeta comunista cubano, ogni capitolo mescola l'alto e il basso, il cabaret del Derby e il Riccardo III, in un monologo mozzafiato che ha il tono della commedia dell'arte e la velocità delle montagne russe. E che conclude, tra sorriso e nostalgia: «Per mettere ordine nella mia vita ci vorrebbe un governo tecnico».
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Rossi Paolo; Cappelletti Federica
1982. Il mio mitico mondiale
br. Chi non si ricorda del mondiale di calcio del 1982? Chi non ricorda il miracolo Paolo Rossi? A distanza di trent'anni da quel mitico 1982, Paolo Rossi ripercorre i giorni che hanno cambiato la sua vita, che lo hanno reso eterno. E i giorni che ci hanno tenuti inchiodati davanti al televisore. Aneddoti e ricordi si intrecciano a emozioni, paure, sensazioni. Fino alla finalissima Italia-Germania con cui l'Italia vince il campionato. Un campionato rimasto nel cuore degli italiani che, dopo il racconto di Paolo Rossi, fanno sentire la loro voce, i loro ricordi, le loro emozioni. Un libro che è insieme la testimonianza di un grande campione e i ricordi di quegli italiani che ancora hanno impresso nel loro cuore l'esultanza del presidente Pertini e l'urlo indimenticabile del telecronista Martellini: "Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!".
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Rossi Paolo; Cappelletti Federica
Quanto dura un attimo
ill., ril. Era un idolo e fu squalificato. Tornò e diventò il Pablito del Mundial di Spagna '82. Questa è in sintesi la parabola di Paolo Rossi, che dal 1980 al 1982, dalla condanna per il calcio scommesse alla vittoria sulla Germania, visse i due anni più duri ed esaltanti della sua vita: "Ho anche pensato di lasciare l'Italia e smettere di giocare. Mi ha salvato la consapevolezza di essere innocente". La storia di Pablito è una favola a lieto fine, intrisa di successi eclatanti alternati a dolori laceranti, di forti impennate e rovinose cadute, di sogni realizzati e ferite profonde, di ambìti riconoscimenti e ingiustizia subita. È il bianco e nero di un'esistenza eccezionale, il copione di un film che ha incantato generazioni e continua a essere rivisto e rivissuto dal pubblico. Scritto a quattro mani con Federica Cappelletti, "Quanto dura un attimo" è l'autobiografia di un ragazzo che ha sfidato la sorte fino a diventare leggenda, realizzando il suo sogno di bambino e scrivendo pagine immortali di storia del calcio universale: Paolo Rossi è l'unico calciatore al mondo che con tre gol ha fatto piangere il Brasile stellare di Zico e Falcão, che ha stregato Pelé (che lo scoprì durante il mondiale d'Argentina), è uno dei quattro Palloni d'Oro italiani (insieme a Gianni Rivera, Roberto Baggio e Fabio Cannavaro), capocannoniere al Mondiale di Spagna 1982 (miglior giocatore, miglior marcatore), Scarpa d'Oro 1982, Scarpa d'Argento 1978 e Collare d'Oro (massima onorificenza per uno sportivo). Uno dei pochi che, a distanza di anni, continua a rimanere un brand made in Italy: che sia Paolino, Pablito o Paolorossi tutto attaccato, in ogni angolo del mondo il suo nome rievoca gol e vittorie a chi ama il calcio giocato. La sua storia, che parte dal fantastico rumore dei tacchetti negli spogliatoi del Santiago Bernabeu in attesa della finalissima, può essere d'esempio per tutti, per accendere gli entusiasmi e insegnare ai giovani che da ogni difficoltà si può venire fuori e diventare anche campioni. Esattamente come quando in campo rubava il tempo agli avversari, la leggenda di Pablito sfugge all'oblìo delle masse perché tutti abbiamo ancora bisogno di sognare e di credere nelle imprese impossibili.
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Rossi Sarah
Campioni delle Olimpiadi di ieri e di oggi. Ediz. a colori
ill., ril. Nadia Comaneci, Usain Bolt, Bebe Vio, Andre Agassi, Carl Lewis. Gli atleti che hanno inseguito un sogno, che hanno acceso la fiaccola, che non si sono arresi mai, che sono andati oltre il loro limite. Le vittorie (e le sconfitte) che li hanno fatti entrare nella storia delle Olimpiadi. Le storie di 30 campioni dei giochi olimpici. Età di lettura: da 7 anni.
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Rossi Sebastiano; Giubilei G. (cur.)
I segreti del pescatore. Le imprese sportive e la vita di un grande campione
br. Le imprese sportive di Sebastiano Rossi, il leggendario portiere del grande Milan di Berlusconi, con le vicende umane, non prive di momenti difficoltosi, descritte in un racconto sincero, a tratti commovente, con i suoi personaggi e atmosfere, dove l'uomo eguaglia il campione riproponendosi con determinazione a un nuovo costruttivo ciclo di vita. In sottofondo la passione per la pesca che accompagnerà Rossi tutta la vita come elemento ricreativo, purificatore, nobile, nella costante ricerca di pace. Piccole e grandi rivelazioni scandite da imprese sportive memorabili e il suo proverbiale rapporto con gli ultras e i tifosi che, con il detto "Seba uno di noi", ne sanciscono definitivamente il cuore e la grandezza sportiva celebrandolo a tutt'oggi in ogni circostanza.
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Rossi Sergio
I top ..cento del tennis mondiale
Ottimo con numerose ill. edizione: 1a pp. 475
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Rossi Silvio
Gilles fra mito e leggenda
63 p., f.to cm 24x34, copertina rigida con sovraccoperta, illustrazioni a colori e b/n. Ottime condizioni.
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Rossi Valentino
Pensa se non ci avessi provato. L'autobiografia
ill., br. Con la sua solita schiettezza, il "dottor Rossi" confessa i risvolti più gustosi di una vita intensissima. La sublime follia del passaggio alla Yamaha "alla ricerca di qualcosa che si chiama motivazione", con tanto di tormenti interiori e retroscena esilaranti. Le rivalità pepate con gli altri piloti, e poi il modo in cui nascono le gag, i pensieri prima e dopo le gare, il rapporto con gli amici, con i fan e con i giornalisti, l'amore per la notte e quello, viscerale, per la moto.
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ROSSI VITTORIO G.
LE GRANDI CONQUISTE AI CONFINI DELLA TERRA, DEL MARE E DEL CIELO
PP. 160, CM. 23X16, CART., FOTOGRAFIE.<BR>DALL'INDICE: I GRANDI RECORD AEREI 1909-1927, LE CARTE NAUTICHE DI CHARLES LINDEMBERGH, GLI ESPLORATORI DELL'ARTIDE, LA CATASTROFE DELL' "ITALIA", RECORD DEGLI AREOSTATI, I DUE RECORD DEI PICCARD, IL BATISCAFO "TRIESTE", PIANI VELICI DEI "GIPSY", LA CONQUISTA DELL'EVEREST, GLI ESPLORATORI DELL'ANTARTIDE, LE SPEDIZIONI ITALIANE AL K2, TRE BALZI NELLO SPAZIO, IL PROGETTO "GRAND TOUR", ECC.
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Rossi, G. A
Storia dell'enigmistica con una antologia di giochi moderni
8°, 21 cm, pp. (8), 598, (4), 16 tavole fuori testo, brossura editoriale illustrata, titolo al piatto e dorso, esemplare ottimo
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ROSSI-OSMIDA GABRIELE
LE CAVERNE E L'UOMO. DALLA PREISTORIA E DAI MITI DEL SOTTOSUOLO ALLE SCOPERTE DELLA MODERNA SPELEOLOGIA. UN VIAGGIO AFFASCINANTE AL CENTRO DELLA TERRA, SESSANTANOVE ILLUSTRAZIONI A COLORI, OTTANTUNA IN BIANCO E NERO, IMPAGINATO DALL'AUTORE
illustrazioni
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ROSSINI G.
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
LIBRETTO D'OPERA, C. STERBINI-
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Rossitti M. (cur.)
Il guardiano dei suoni. Studi e memorie in occasione del 70° compleanno di Renato Morelli
br. Un omaggio corale all'etnomusicologo, regista e musicista Renato Morelli (Trento 1950), in occasione del suo settantesimo compleanno. Un organico di voci miste, composto da amici, studiosi, registi, musicisti. Una polifonia di voci, dai timbri più diversi, per celebrare la straordinarietà di un percorso umano, di ricerca e artistico. E rievocare un intreccio infinito di relazioni, iniziative, progetti condivisi che hanno saputo collegare, in nome della musica tradizionale e del cinema etnografico, l'intero arco alpino e numerose regioni italiane con Francia, Ungheria, Austria, Romania, Albania, Grecia, Ucraina, Armenia, Georgia, Australia, Perù, Brasile.
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Rossitti M. (cur.)
Il guardiano dei suoni. Studi e memorie in occasione del 70° compleanno di Renato Morelli
br. Un omaggio corale all'etnomusicologo, regista e musicista Renato Morelli (Trento 1950), in occasione del suo settantesimo compleanno. Un organico di voci miste, composto da amici, studiosi, registi, musicisti. Una polifonia di voci, dai timbri più diversi, per celebrare la straordinarietà di un percorso umano, di ricerca e artistico. E rievocare un intreccio infinito di relazioni, iniziative, progetti condivisi che hanno saputo collegare, in nome della musica tradizionale e del cinema etnografico, l'intero arco alpino e numerose regioni italiane con Francia, Ungheria, Austria, Romania, Albania, Grecia, Ucraina, Armenia, Georgia, Australia, Perù, Brasile.
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Rossitti Marco
Bellezza è verità. Il cinema di Edoardo Winspeare
br. La Puglia, e il Salento in particolare, come finis terrae, porta d'Europa, cerniera effervescente tra mondo greco e mondo latino, tra Oriente e Occidente. Prototipo di una nuova socialità interculturale, "metafora totale" di una resistenza a un mondo (a un'Italia) sempre più disumano e volgare, e contro la globalizzazione e il livellamento culturale. "La mia è una continua e spasmodica ricerca di bellezza, poesia e civiltà nel paesaggio, nella musica, nei volti, nei gesti, nella vita delle genti del Salento, una terra che nonostante gli inevitabili imbarbarimenti di una modernità senza progresso non ha ancora svenduto del tutto l'anima alla cultura dominante del mercato. Non penso che sia migliore di altri posti, ma è il mio posto. Non mi sento isolato. Racconto il Salento perché ne so cogliere sfumature e toni." Portavoce autorevole del cosiddetto "rinascimento pugliese", Edoardo Winspeare è un vero e proprio "agitatore" culturale a tutto campo. Non solo sceneggiatore e regista, ma anche talent scout e produttore di giovani cineasti, promotore di rassegne cinematografiche ed eventi musicali e paladino della tutela paesaggistica e ambientale.
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Rossmeier, Michael
Tricktionary - La Bible du Windsurf.
Tricktionary, 2017.
Referentie van de boekhandelaar : 243446
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Rossmeier, Michael, Julian Hosp und Thomas Burblies
Kiteboarding Tricktionary. Twintip Supreme Edition - Französisch!
Tricktionary, 2013.
Referentie van de boekhandelaar : 219879
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Rosso Edoardo
Power stretching. Per la pratica delle arti marziali
ill. Nella pratica delle arti marziali e di altri sport che richiedono movimenti simili, calciare ad altezze impossibili con una velocità fulminea ed una potenza dirompente richiede un'enorme flessibilità. Secondo l'autore lo stretching è fondamentale per: evitare strappi muscolari, diminuire il carico sulle articolazioni delle ginocchia, raggiungere una perfetta coordinazione, entrare in armonia con il proprio corpo.
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