|
Rancière Jacques
Béla Tarr. Il tempo del dopo
br. Da "Nido familiare" (1979) a "Il cavallo di Torino" (2011) - dichiarato dal regista il suo ultimo film - Béla Tarr ha forgiato un universo cinematografico innervato da un'inesausta tensione esplorativa. Dopo il fallimento dell'Ungheria socialista, analizzata attraverso lunghi primi piani e riprese febbrili, la riflessione si fa metafisica, abbraccia la dimensione umana della storia e trova nel piano sequenza la sua rappresentazione ideale. Nella prima monografia francese dedicata al cineasta ungherese Rancière indaga con una prosa immediata e vitale, dal punto di vista formale oltre che drammaturgico, le sequenze più esaustive di film come Le armonie di Werckmeister, e compone il ritratto poetico di uno dei maggiori registi contemporanei.
|
|
Fogliato Fabrizio
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
br. Il cinema criminale è un incrocio di letteratura (Gadda, Pasolini, Albinati), storia (Piazza Fontana, i "golpi bianchi", la P2), cronaca nera ("la Banda della Magliana", il massacro del Circeo). Matura e prende forma nel conflitto tra cittadini e delinquenti che squarcia la società italiana dal Secondo dopoguerra e genera sperequazione, fame, delatori, profittatori e parassiti. Lo stato criminale di Sciascia, il sentire mafioso, la dimensione occulta del Potere imbrattano la celluloide e travolgono il Belpaese a suon di complotti, intrighi, logge massoniche, raffiche di mitra, "stragi di Stato", stupri collettivi, rapine a mano armata, pallottole vaganti e vittime innocenti: da tutto questo il cinema italiano trae linfa vitale per oltre mezzo secolo mostrando sullo schermo la psicologia di massa di un Paese che agisce come una belva... con la rabbia agli occhi. Accumulando trame, battute di sceneggiatura, stralci di romanzi o verbali della polizia, resoconti psicanalitici, dichiarazioni di giudici e commissari (veri e finzionali) Fogliato assembla un tomo definitivo e caleidoscopico sulla Storia del nostro Paese, così come si è originato da una "scena primaria" felice e insidiosa: il boom del benessere ha creato mostri che ancora imperversano.
|
|
Maltese Maurizio
Kali. L'arte del combattimento totale filippino
ill. Il kali è una disciplina marziale nata nelle Isole Filippine in tempi remoti. La sua didattica è articolata in aree di apprendimento che prevedono il "settore armi" e il "settore a mani nude". La armi vanno maneggiate fin dalle prime lezioni, poiché la tradizione riteneva, ovviamente, l'uomo armato in vantaggio. Fra le varie armi si annovera il "doppio disi" (due bastoni lunghi circa 70 cm). Il combattimento a mani nude comprende il panatukan, o arte di boxare, il sikaran, o arte di calciare, nonché altre tecniche di braccia e di leve.
|
|
Darman Peter
Il manuale di sopravvivenza dei corpi speciali. Come si impara a sopravvivere nelle migliori forze speciali del mondo
ill. Come fanno gli specialisti dei corpi speciali a sopravvivere sulla neve, tra i ghiacci e nel deserto? Come costruire ripari, trappole, attrezzi ed armi per la sopravvivenza? In ogni caso, tutta la conoscenza del mondo servirà a ben poco se manca la volontà di sopravvivere. Voler sopravvivere è la cosa più importante in una situazione di emergenza. È noto che la mente cede prima del corpo. È però anche vero che un individuo determinato a sopravvivere riesce ad imprimere un grande impulso mentale che gli sarà d'aiuto in una situazione di emergenza. Indipendentemente dalla gravità della situazione, si hanno sempre a portata di mano le risorse per trovare la giusta soluzione: la mente ed il fisico. Unite questi due elementi nel modo giusto e riuscirete nel vostro intento.
|
|
Simoncini Francesca
Eleonora Duse capocomica
br. L'attività di Eleonora Duse come capocomica è stata fino a ora solo frammentariamente illuminata dalla storiografia a lei dedicata. L'attrice visse invece interamente immersa nel sistema produttivo e organizzativo del teatro del suo tempo, assumendo l'onere, direttivo ed economico, delle compagnie a lei intitolate. Un aspetto del suo modo di essere donna e di essere artista che il suo straordinario talento e il suo seduttivo fascino scenico hanno a lungo oscurato, impedendo di far emergere la sua altrettanto elevata capacità di esercitare l'ordinaria prassi del mestiere. Eppure Eleonora Duse svolse senza esitazioni le funzioni che spettavano al suo ruolo di gestione della ditta capocomicale, formando e guidando compagnie, pianificando numerose tournées estere, dirigendo gli attori nelle prove, assumendo funzioni di dramaturg, tentando audaci e dispendiose sperimentazioni e, infine, divenendo un'inflessibile e consapevole donna manager disposta, a differenza di molti imprenditori odierni, a correre personalmente il rischio di impresa.
|
|
Bentivoglio Leonetta
Pippo Delbono. Corpi senza menzogna
br.
|
|
Lamesta Krebel Margherita
Audrey Hepburn. Immagini di un'attrice
ill., br. Librandosi tra una decina di film, legati da un filo conduttore tematico in crescendo verso quella maturità interpretativa di prima qualità, conquistata dalla diva Audrey Hepburn, quest'opera prima non è solo un'ampia ricognizione dell'attività cinematografica dell'attrice ma anche un esame approfondito, rigoroso e personale delle peculiarità specifiche che attengono alla recitazione cinematografica. Adatto non solo a un pubblico iniziato ma anche a chi si approccia con piglio semplice e genuino all'universo cinema, il testo nasce dal cuore e punta dritto al cuore. Chiaro è l'amore per la materia viva della performance. In sintesi, il quadro di un'interprete dal fascino e dal talento singolari e ineguagliabili, tanto da esser stata proclamata, nel 1999, dall'American Film Institute, "la terza più grande attrice di sempre" dopo Bette Davis e l'omonima Katherine.
|
|
La smorfia siciliana
brossura
|
|
A fil di spada. La leggenda della scherma vercellese e i 50 anni del trofeo Bertinetti
brossura Parlare della scherma vercellese significa scoprire e rivalutare un prezioso pezzo di storia dello sport italico. Il capoluogo piemontese, infatti, è la culla, oltre che del calcio, anche di ginnastica e, non a caso, della scherma. Da fine '800 fino ai nostri giorni, sono innumerevoli gli allori vinti dagli atleti della storica società: Olimpiadi, Mondiali, Europei e via dicendo, in una incredibile serie di successi ineguagliabili. Foto rarissime, memorie e racconti di uno sport che ha sfornato campioni leggendari. In parallelo il volume, curato da storici della materia, narra le gesta del Trofeo Bertinetti, manifestazione di spada tra le più longeve del pianeta e alloro ambito in tutto il mondo.
|
|
Wilson Mark
Corso completo di magia
ill., ril. Se cerchi un punto di partenza per la maggior parte delle branche dell'Arte Magica, questo volume è la risposta! Partendo dal punto di vista di chi non ha mai fatto un gioco di prestigio, ma tenendo sempre ben presenti i consigli, i dettami, ed il rispetto necessari per fare Magia, Mark Wilson accompagna il lettore attraverso tutti i più bei classici magici. Che dire... bussolotti, palline di spugna, manipolazioni, illusioni, cartomagia automatica e non, corde, monete, attrezzi, improvvisazioni... sono tutti chiusi fra due copertine vendute, tra l'altro, ad un prezzo modestissimo. Questo corso di magia, scritto da uno dei più famosi prestigiatori americani, è unico per la sua modernità, completezza e vastità degli argomenti toccati. È raccomandato specialmente per il principiante, ma la vastità e l'approfondito insegnamento, ha fatto si che molti dei più prestigiosi "maghi", l'abbiano nella loro biblioteca. 303 effetti insegnati passo.
|
|
Baldan Nino
Io e il wrestling italiano
brossura Dai combattimenti nei campi di Venezia agli incontri con le superstar americane: la storia del wrestling italiano dalla fine degli anni '90 al boom del 2005. Un viaggio in prima persona alla riscoperta delle prime realtà italiane, tra aneddoti e retroscena che sveleranno i primi contatti tra i lottatori, l'origine della Italian Championship Wrestling, il suo primo show cancellato dagli archivi, e come davvero andarono le cose a Messina. Un libro scorrevole rivolto anche ai non esperti del settore, e a chiunque si voglia tuffare nei meandri di un'inedita e curiosa storia italiana.
|
|
Fazzioli Stefano
La Via degli Dèi. Nuova ediz.
brossura La Via degli Dèi è il percorso escursionistico che valica l'Appennino unendo piazza Maggiore a Bologna a piazza della Signoria a Firenze. Frequentata e ben conosciuta dagli etruschi che vivevano in queste terre, divenne la principale via romana di collegamento tra Bononia e Arezzo a partire dal 187 a.C. con il nome di Flaminia Militare, le cui vestigia accompagnano ancora oggi il viandante per lunghi tratti del percorso. Il cammino si snoda attraverso ambienti naturali unici in Europa, come la riserva del Contrafforte Pliocenico - con le sue architetture di sabbia e argilla di milioni di anni fa, ricche di fossili - e i boschi appenninici di castagno e di faggio. Conduce il viandante per 130 km lungo crinali dalle viste mozzafiato, attraverso foreste selvagge e inaspettate radure, fino alle dolci colline toscane. Alla varietà dei paesaggi si accompagna la tradizione della cucina bolognese, del Mugello e della Toscana.
|
|
La Fauci Christian
Matt Le Tissier. Una scelta di vita
br. Quando un calciatore ha un talento fuori dal comune , in genere finisce per far parte di qualche grande squadra e legare il suo nome alla conquista di campionati e trofei . Tuttavia , raramente ne viene fuori qualcuno che pone in essere una scelta di vita piuttosto che di carriera , uno che antepone la propria serenità , il piacere di giocare ed un ambiente a sé congeniale ad una bacheca o un palmares che diventa l'ultimo dei suoi pensieri . Casi più unici che rari , ma ogni tanto qualcuno ci sta : qualcuno come Matthew Le Tissier.....
|
|
Petrillo R. (cur.)
Le case della follia. Il richiamo di Cthulhu. Vol. 1: Dietro porte chiuse
ill., cart.
|
|
Scafidi Simone
... E tu vivrai nel terrore! L'aldilà
br. Nel 2021 ricorre il quarantennale dall'uscita di "...e tu vivrai nel terrore! L'aldilà", diretto nel 1981 da Lucio Fulci. Non solo uno dei più importanti horror italiani di sempre - al pari di Suspiria o della Maschera del demonio -, ma una delle vette della produzione tricolore del periodo. È la tesi ambiziosa di questo libro, che ricostruisce la produzione, la distribuzione e il culto nato intorno a L'aldilà. Un film che infrange la nozione di spazio e di tempo sia nel suo svolgimento, sia nel suo rapporto ultradecennale col pubblico. Un albergo costruito su una delle sette porte del male. Un'idea semplice che conduce lo spettatore in un crescendo di orrore e di stupore che dà forma alle paure più nascoste. Il volume contiene documenti, fotografie e interviste inedite relative alla realizzazione del film, che sono di sicuro interesse per i tanti appassionati di Lucio Fulci così come per gli amanti del cinema tout court.
|
|
Ciclistica Bitone (1971-2021). Mezzo secolo su due ruote
ill., br. "Ho sempre pensato che una delle fortune della nostra associazione, oltre la qualità dei soci e dei dirigenti, sia quella di avere il nome che indica uno spazio e si identifica con un luogo della città; non una piazza né una strada ma proprio un "luogo" e come tale non registrato dalla toponomastica (vedi Piazza Santo Stefano o quella dei Servi); nome originale e caratteristico per etimo, conosciuto quindi e inoltre emblematico perché i bivi sono nell'essenza della vita. Se i cinquant'anni sono da festeggiare, che il luogo divenga logo, ove l'edificio del bivio, l'immagine, divenga parola... e la bicicletta stia "come su un podio" viaggiando tra due date; mentre la cifra dei primi cinquant'anni sia solida radice, attraversando dalle fondamenta la linea con cui è accennata la curvatura terrestre, confine tra ideale e mondo sensibile." (Luigi Enzo Mattei)
|
|
Sottoporta review. Il calcio internazionale. Vol. 2
br. Sottoporta Review vuole essere semplicemente un prodotto di qualità, che racconta il meglio del calcio internazionale con storie inedite, originali e curiose, interviste e rubriche esclusive. In questa uscita la copertina è dedicata al complesso mondo delle criptovalute nel calcio, che mira a coinvolgere sempre di più club e tifosi. Abbiamo fatto il bis di interviste: il professor Gaspar Vieira Neto ci racconta l'avvento del calcio a Manaus, la "Parigi dei tropici", mentre la leggenda di Andorra, Ildefons Lima, farà contenti tutti i fan delle micronazioni. Poi l'esperienza vissuta nell'affascinante realtà del F.C United of Manchester, il Vietnam, la Start di Kiev, la trasparenza di Jacques Glassmann, la squadra "combinada", il prossimo crack delle giovanili del Borussia Dortmund e tanto altro ancora.
|
|
Badile, Sciora, Albigna, Val Bregaglia
ill., br. Divisa tra l'Italia e la Svizzera, la Val Bregaglia scorre dai 300 metri di quota di Chiavenna ai 1800 del passo del Maloja, attraverso una straordinaria varietà di paesaggi botanici, dalle vigne ai castagneti dai boschi di abeti e larici ai pascoli d'alta montagna. Un mondo di cascate e gigantesche pareti di ghiaccio e granito, villaggi di pietra e palazzi nobiliari, in cui l'alpinista, l'escursionista, l'appassionato della natura o dell'arte possono perdersi. Questo numero di Meridiani Montagne lo racconta sotto molteplici punti di vista. Siamo tornati sulle pareti del Cengalo e del Badile, della Sciora e dell'Albigna, per raccontare le grandi storie dell'alpinismo lombardo. Abbiamo camminato lungo il sentiero Panoramico per scoprire la vita degli antichi comuni rurali. Siamo entrati nelle case degli artisti del Novecento, da Segantini a Giacometti, che in Bregaglia hanno segnato una splendida stagione creativa. E ci siamo infine fermati nei crotti, dove si incontrano gli autentici sapori della montagna: pizzoccheri e tome d'alpeggio, brisaola e trote di torrente.
|
|
Alverà Diego
Gilles Villeneuve. Oltre il limite
ril. "Un piccolo, grande uomo", venuto dal Canada e apparso quasi dal nulla nel mondo della Formula 1 degli anni Settanta, dove ha brillato da autentica stella sino a quel tragico pomeriggio di Zolder, l'8 maggio 1982. La parabola di Gilles Villeneuve nel "Circus" è stata dirompente e folgorante: nel volgere di pochi anni seppe conquistare le folle - con quella che, al tempo, fu chiamata "febbre Villeneuve" - oltre al cuore del Grande Vecchio, Enzo Ferrari, che a proposito di quel suo giovane pilota scrisse «È stato campione di combattività e ha regalato, ha aggiunto tanta notorietà alla Ferrari. Io gli volevo bene».
|
|
Ungaro Mariangela
Cinema d'ascolto. Vol. 2: Musica e cinema del resto del mondo
ril. Per avere le prove definitive dell'universalità del linguaggio musicale, Cinema d'ascolto prosegue il suo viaggio, partendo dall'Estremo oriente per spostarsi nelle calde regioni del Maghreb, per proseguire in tutto il continente africano e in Sudamerica. Un viaggio affascinante per la varietà di popoli e culture incontrati, attraverso pellicole spesso introvabili, che solo nel loro insieme possono intonare un canto di pace. Ascoltando migliaia di colonne sonore, ti accorgi che stai ascoltando un'unica voce: il suono dell'umanità è lo stesso, perché l'anima dell'uomo è la stessa in qualsiasi parte del mondo vive, spera, soffre, gioisce. La musica ne intona la sua parte emozionale più atavica.
|
|
Ferrante Marco
Pensa come un pedone. Manuale di sopravvivenza per lo scacchista non professionista
br. Quando giochiamo contro un avversario più forte di noi - un maestro, un professionista o anche semplicemente un giocatore dall'Elo più alto - spesso andiamo alla scacchiera con l'atteggiamento sbagliato. Ci sentiamo sfavoriti, se non battuti in partenza, e non pensiamo a porre problemi al nostro avversario. In questo libro la partita di scacchi viene vista come un costante tentativo di creare problemi all'avversario e di risolvere i problemi che l'avversario ci pone, concentrandoci su ciò che accade alla scacchiera e non sulle previsioni della vigilia. Così si stimola la creazione di una forma mentis che aiuta il lettore a elevare il suo livello di gioco e a pensare come un maestro. Bilanciando spiegazioni teoriche ed esempi concreti, il libro affronta numerosi quesiti pratici: come aumentare la probabilità che l'avversario commetta un errore?; come giocare contro avversari più o meno forti di noi?; come analizzare le nostre partite per ottenere il massimo risultato da questo lavoro? Alla fine del libro vengono proposti anche sessanta esercizi per allenarsi su temi poco comuni nella letteratura scacchistica, come salvare posizioni che sembrano perse e convertire il vantaggio.
|
|
Sala Marchetti Luisella
Al di là del sipario. Una storia di vita di palcoscenico d'arte
ill., br. La storia di ognuno di noi è inserita nella grande Storia in cui è racchiusa la nostra vita. Ogni artista crea e si esprime attraverso le proprie esperienze di vita, talvolta dolorose, le cui ferite non sempre sono rimarginate. E utilizza tali ferite come feritoie per una visione della propria creatività. Così ogni attore, regista, drammaturgo, per restare nell'ambito delle arti sceniche, diventando tale è stato e sarà toccato, nel proprio percorso umano, da incontri e accadimenti diversi. E questa sarà la cifra che deciderà il suo modo di fare Teatro. In questo libro Luisella Sala ripercorre il cammino di vita, di teatro e d'arte, intrecciati in modo indissolubile, tra lei e il marito Alessandro Marchetti in un collage che ha il colore dominante dell'entusiasmo.
|
|
Romelli Marco; Cappellari F. (cur.)
Monte Bianco classico & plaisir
ill., br. Questo testo propone una scelta di itinerari di livello tecnico "medio", cioè raggiungibile da chiunque attraverso una preparazione adeguata. Lungo queste vie, la performance sportiva fine a se stessa passa in secondo piano a favore della completezza dell'esperienza, senza trascurare l'eleganza delle linee e l'armonia dei movimenti che generano. In questo modo, lungo gli itinerari di arrampicata "plaisir" come sulle vie storiche tracciate dai pionieri, possiamo immergerci completamente nell'ambiente unico del Monte Bianco senza che l'ansia per la prestazione o per il rischio prenda il sopravvento sul sentimento della bellezza del mondo incantato a cui abbiamo accesso.
|
|
Ferro Umberto
Quando lo sport fa male
br. Lo sport fa dimagrire, combatte l'obesità, migliora il metabolismo, riduce il rischio di ammalarsi di diabete, osteoporosi, malattie cardiovascolari e può allungare la vita. Nei bambini e adolescenti stimola un armonico sviluppo e la coordinazione motoria. È formativo per il carattere, previene i comportamenti a rischio e non influisce negativamente sullo studio. Ma lo sport può anche fare male: il professionista e l'amatore, specie se agonista, per gli elevati sovraccarichi funzionali hanno un alto rischio di traumi e lesioni muscoloscheletriche, che nel tempo possono portare allo sviluppo di malattie invalidanti come l'artrosi. L'autore ha avuto un rapporto d'amore intenso e spesso ossessivo con gli sport praticati (calcio, pallacanestro, tennis, sci, corsa, equitazione, golf, nuoto, pesca subacquea, diving). Ripercorrendo, anche con ironia, le tappe della sua vita, analizza i benefici e soprattutto i danni che questi possono provocare.
|
|
Fignon Laurent
Eravamo giovani e incoscienti
br. A 23 anni è già vincitore di due Tour de France. A 24 anni un grave infortunio per poco non mette fine alla sua carriera. A 25 anni fonda una propria squadra professionistica, e ne disegna anche la maglia. A 28 anni subisce una delle sconfitte più dolorose nella storia dello sport: un Tour perso all'ultima tappa, e per soli 8 secondi. Laurent Fignon ha bruciato le tappe della sua carriera. Ma è anche stato bruciato dalla vita: è morto a soli 50 anni, nel 2010. L'anno prima aveva saputo di essere gravemente malato di cancro proprio nei giorni in cui stava per mandare in stampa la sua autobiografia. In quelle pagine aveva scritto di sé, del suo mestiere di ciclista e di cosa significava essere una celebrità sportiva, con la veemenza, l'audacia e la sfrontatezza di chi non ha mai avuto paura di chiamare le cose con il proprio nome: l'estasi del successo e l'acre sapore della sconfitta, la sfida impertinente lanciata ai mostri sacri e l'incoscienza e i compromessi della lunga stagione del doping. Fin da subito riconosciuto come una pietra miliare della letteratura sportiva, Eravamo giovani e incoscienti è l'ultima lezione del "professor" Fignon, dalla quale il ciclismo contemporaneo ha forse ancora molte cose imparare.
|
|
Polita Giulia
Escursioni in Trentino Alto Adige. 11 itinerari tra Trento e Bolzano
ill., br. Guida a 11 itinerari a piedi ricchi di curiosità, informazioni, mappe e tante foto: Sas Ciampac (2666 m); Monte Pic (2363 m); Crëp das Dodesc (2384 m) / Cima Dodici; Sas de Crosta / Pares (2396 m); I prati di Monte Casella di Dentro e di Fuori; Monte Castelliere (2218 m); I laghi della Val d'Inferno, Forcella delle Buse Todesche e il Rifugio Caldenave; Cima Grugola (2397 m); Lach de le Sele; Monte Toac e Forcella Latemar Piccola; Cima Feudo (2670 m).
|
|
Heinrich Bernd
Correre. Una storia naturale
ill., br. A quarant'anni, Bernd Heinrich - grande sportivo e uno dei più importanti biologi del mondo - vuole provare a realizzare il suo sogno: correre, e possibilmente vincere, il campionato nazionale dei 100 chilometri, il più prestigioso evento di ultrarunning statunitense. Per riuscirci - per allenarsi al meglio e affinare la sua corsa - decide di carpire i segreti del regno animale: i piccoli canori che gestiscono perfettamente l'alimentazione per le loro lunghissime migrazioni; i dromedari, veri e propri maestri nell'arte di sopravvivere nella fornace del deserto; gli scarabei che riscaldano i muscoli per raggiungere la massima velocità; le rane, che compiono sforzi prodigiosi per attrarre le femmine grazie ai loro canti lunghi una notte intera. Che cosa possiamo imparare dal modo in cui gli altri animali affrontano le loro sfide di ultraresistenza? Cosa abbiamo in comune? Dove nasce il piacere e il coraggio che ci fa correre e competere su distanze apparentemente impossibili? Alternando biologia, antropologia, psicologia e filosofia, "Correre" ci mostra perché - e in che modo - ognuno di noi può essere in grado di sviluppare capacità superumane.
|
|
Bertellini Gianni
Escursioni in Valle Aurina
ill., br. Il territorio della Valle Aurina occupa il bacino imbrifero del Torrente Aurino che percorre il rigoglioso fondovalle per tutta la sua lunghezza, dalla sua sorgente a monte dell'abitato di Casere/Kasern fino alla chiusa naturale di Campo Tures, oltre 30 chilometri più a valle. Un territorio davvero straordinario e ricco di contrasti questo remoto angolo d'Italia, incastonato nel punto più settentrionale della nostra nazione. Si tratta di una caratteristica vallata alpina caratterizzata sul lato destro orografico dall'impressionante muraglia rocciosa delle Alpi Aurine che cinge a nord il solco vallivo principale senza soluzione di continuità. In questo gruppo montuoso si contano numerose cime oltre i tremila metri di altezza, che culminano nei 3420 m della Cima di Campo/ Turnerkamp in Valle di Riobianco. Questa splendida cordigliera, impreziosita da numerosi ghiacciai, svetta di oltre 2000 metri sul fondovalle dove sono adagiati i numerosi e ridenti centri abitati della valle. Un'ininterrotta catena di monti, il cui paesaggio è stato nei millenni plasmato dall'azione dei ghiacciai, in cui percorrere splendidi itinerari escursionistici altamente panoramici.
|
|
Garavaglia Ambra
Tutte le famiglie felici
br. "Tutte le famiglie felici si assomigliano, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo." Così scriveva Tolstoj nel 1877, in uno degli incipit più celebri della storia della letteratura. Oltre un secolo dopo, Ambra ha tredici anni e riflette su quanto questa frase si possa applicare alla sua realtà. Ambra è la figlia minore di una famiglia apparentemente come tante. Mamma e papà si sono innamorati molto giovani, si sono sposati, hanno messo su famiglia. Prima di lei, due gemelli, due maschi. L'infanzia di Ambra, la femmina tanto desiderata, scorre relativamente serena. Poi iniziano le medie, ed è lì, alle soglie dell'adolescenza, che i piccoli grandi drammi di una teenager sono eclissati da un'ombra più cupa, che sembra allargarsi a dismisura. Il padre di Ambra comincia a mostrare i segni di un malessere dalle radici profonde: un disturbo mentale difficile da diagnosticare, ancora più difficile da accettare. E impossibile da raccontare a chiunque, fuori casa: un patto silenzioso stringe Ambra e i suoi famigliari fino a diventare una morsa. Ma il paese vede e sente tutto, e la sofferenza si moltiplica. Quell'ombra che si è insinuata nella famiglia Garavaglia ne altera gli equilibri, ma non riesce a spezzarne i legami. Dopo l'eclissi torna a brillare la luce, grazie a un percorso di decostruzione e ricostruzione che dura un ventennio. Un percorso che richiede non solo di imparare ad ascoltarsi e mettersi in discussione, ma anche di grattare via il tabù che ancora circonda la malattia mentale nella nostra società. Tutte le famiglie felici è una storia di fatica, paura e dolore, ma anche di crescita, coraggio e speranza. E di amore, che può salvare la vita. Nonostante il lieto fine, comunque, Ambra è certa che nessuna famiglia assomigli alla sua. Nemmeno nella felicità.
|
|
Mellini Manuela
Libera-mente. Nuovo quaderno di giochi e passatempi per adulti. Vol. 2
ill., br. Più di 180 giochi! Nuovo quaderno di giochi e passatempi per adulti.
|
|
Zoff Dino; Crosetti Maurizio
La coppa più bella del mondo. Spagna '82: il leggendario capitano racconta il mundial della nostra vita
br. Madrid, stadio Santiago Bernabeu, 11 luglio 1982: Dino Zoff, capitano quarantenne dell'Italia del calcio, alza la Coppa del mondo. Gli azzurri hanno vinto il loro terzo campionato mondiale. Il più leggendario, quello di Maradona, Zico, Boniek, Platini, Rummenigge. Quarant'anni dopo, in occasione del suo ottantesimo compleanno, Zoff ricorda e racconta quei giorni, quell'avventura e quei personaggi mitici, dal «vecio» condottiero Enzo Bearzot al presidente partigiano Sandro Pertini, suo compagno in una memorabile partita a scopone sull'aereo di ritorno dai Mondiali; dall'urlo selvaggio e liberatorio di Marco Tardelli, quando il centrocampista segna il secondo gol nella finale contro la Germania, ai sorrisi infiniti di Paolo Rossi, dall'esempio di serietà e classe di Gaetano Scirea al discusso silenzio stampa che ebbe proprio in Dino Zoff l'unico portavoce: il paradosso del friulano taciturno. E poi tanti altri protagonisti indimenticabili, calciatori di un gruppo formidabile (Conti, Cabrini, Gentile, Antognoni, Oriali, Altobelli...) e scrittori che raccontarono in diretta quei momenti (Gianni Brera, Mario Soldati, Giovanni Arpino). Un viaggio sentimentale e umano nei gloriosi giorni spagnoli e nella carriera di uno dei più grandi atleti della storia del nostro sport, un gigante del Novecento non solo calcistico. Un viaggio che ripercorre anche il tempo e i sogni di milioni di italiani che ricordano quei giorni come i più belli della loro vita.
|
|
La Settimana Enigmistica (cur.)
Bar vacanze. Consumazioni a mente libera. Vol. 3
br. Insieme all'estate, sta arrivando il terzo volume di Bar Vacanze, il libro di giochi e passatempi edito da La Settimana Enigmistica. Nelle sue pagine proponiamo varie... consumazioni per tutte le abilità, tanti nuovi giochi ispirati alla più recente attualità e altri che traggono spunto dai classici de La Settimana Enigmistica. Quiz, curiosità, Parole Crociate, rompicapo, enigmi e altro ancora per giocare da soli o in compagnia, sfidando gli amici o con il loro aiuto. Bar Vacanze... riapre per tenere compagnia ai lettori di ogni età e la lista delle sue consumazioni sarà ampia: ognuno troverà qualcosa con cui rinfrescare la propria mente.
|
|
Fink Guido; Calanchi A. (cur.); Cristalli P. (cur.)
La doppia porta dei sogni. Scritti di cinema 1977-2001
br. Da Whitman a Griffith, incontrando sulla strada Allen Ginsberg; da Shakespeare alla sophisticated comedy, passando per Karen Blixen; da Antonioni a Gianni Celati a David Grossman; dalla lettera rubata di Poe alla lettera a tre mogli di Joseph Mankiewicz, con détour lacaniano; da Northrop Frye a Hitchcock, e a illuminare un tratto di strada sarà Maria Corti; da Tutti a casa a La vita è bella, seguendo il filo nascosto della presenza ebraica nel cinema italiano; da Paolo Stoppa a Woody Allen, via Delmore Schwartz e Charlie Chaplin... Questo libro, raccolta di saggi scritti tra la fine degli anni Settanta e l'inizio del Duemila, propone una 'storia del cinema' secondo Guido Fink. Una summa del suo stile irripetibile, del suo modo unico e radicale di fare critica e ricerca, nella luce di una cultura cosmopolita, capace di tessere relazioni insospettate e di sfidare serenamente ogni frontiera. Una raccolta di saggi che sono anche prodigiosi raffinatissimi racconti, perché nessun altro come Fink, nella sua epoca, ha praticato la critica cinematografi ca come genere letterario, con principesca (lubitschiana) naturalezza e ironico understatement.
|
|
Vio Bebe
Mi hanno regalato un sogno. La scherma, lo spritz e le paralimpiadi
br. Bebe, appena diciottenne, come tutti i ragazzi della sua età ama divertirsi: andare al centro commerciale o ai concerti con le amiche, mettersi in tiro per uscire la sera... Non ci sarebbe nulla di strano se non stessimo parlando di Beatrice Vio che a undici anni, dopo essere stata colpita da una forma di meningite acuta, ha subito amputazioni a gambe e braccia. Ma per Bebe la malattia non è la fine, anzi rappresenta soltanto una piccola parentesi tra quello che era prima - una bambina con una famiglia fantastica, moltissimi amici e le "tre S" (scuola, scout, scherma) - e quello che è diventata, ovvero un'adolescente felice, con ancora più amici di prima e sempre le "tre S", ma un po' cambiate: oggi frequenta le superiori, ha ormai ricevuto il suo nome-caccia scout (Fenice Radiosa) e ha già vinto diverse medaglie in competizioni paralimpiche di scherma, anche internazionali, di altissimo livello. Eccezionale atleta e insieme ragazza scoppiettante di vita, Bebe si racconta in queste pagine che traboccano di entusiasmo: dalle gare in giro per il mondo alle vacanza all'Elba, dalle figuracce in tv alle gioie delle protesi con tacco, dai faccia a faccia con i suoi miti agli incontri motivazionali che tiene nelle piazze e nelle scuole. E dei suoi sogni. Perché dopo avere fondato con i genitori art4sport (un'associazione onlus che avvicina i ragazzi con disabilità fisiche allo sport), avere fatto la tedofora a Londra 2012 e avere gareggiato con le atlete più forti al mondo... Prefazione di Jovanotti. Introduzione di Luca Pancalli.
|
|
Marx Groucho
Le lettere di Groucho Marx
brossura Groucho Marx a T.S. Eliot, che gli aveva appena donato una sua fotografia: "Caro T.S., la sua fotografia è arrivata in ottimo stato e spero che questa lettera la trovi nelle stesse condizioni. Non credevo che lei fosse così bello. Se non le hanno ancora offerto il ruolo di protagonista in qualche film sexy, ciò è da attribuire solo alla stupidità dei responsabili del casting."
|
|
Riviello Gaetano
Evoluzione della caccia al cinghiale in Toscana
ill., br. Il libro offre una lettura della caccia al cinghiale in Toscana basata su molteplici modi di osservarla e studiarla, fornendo utili informazioni su tutti gli aspetti ad essa inerenti: le norme di sicurezza, le varie tecniche venatorie, le modalità di gestione, censimento e abbattimento delle popolazioni. Partendo dalle origini e dalle più antiche tradizioni, il testo traccia una storia completa della caccia all'animale più caratteristico del mondo venatorio toscano, prediletto da un terzo dei cacciatori della regione. Il saggio descrive inoltre l'attuale situazione del popolamento e della caccia in Toscana, in virtù dei cambiamenti avvenuti nel secondo dopoguerra.
|
|
Fiorin Alberto
La via Francigena a piedi. Vol. 3: Da Siena a Roma in 12 tappe
br. Il terzo tratto italiano della Via Francigena è lungo circa 290 chilometri e parte da piazza del Campo a Siena per giungere a piazza San Pietro a Roma in dodici tappe che attraversano le Crete Senesi, la Val d'Orcia, la Tuscia, il viterbese, l'agro romano toccando borghi medievali, rocche, castelli, monasteri, laghi vulcanici, zone termali, necropoli etrusche, anfiteatri romani.
|
|
Condò Paolo
Duellanti
br. Nell'aprile del 2011 il Barcellona e il Real Madrid si sfidano per quattro volte in soli diciotto giorni. Una partita di campionato, la finale di Copa del Rey e due incontri che decideranno quale delle due parteciperà alla finale di Champions League. Guardiola ha tutto dalla sua parte. Il Barcellona è il suo passato e il suo presente. È cresciuto in quel club, ha saputo sviluppare in maniera geniale e autonoma gli insegnamenti di Johan Cruijff e ha dato un gioco unico, collettivo e totale alla sua squadra. Mourinho è arrivato al Real dopo l'annata trionfale del triplete interista. Ha strigliato lo spogliatoio, ne ha rotto l'equilibrio imponendosi come leader assoluto e sta tentando con tutte le sue forze di riportare i blancos alle loro antiche glorie. Entrambi hanno i propri soldati in campo. Piqué e Busquets sono l'orgoglio indipendentista catalano, Sergio Ramos la fedeltà alla corona di Spagna. Pepe è il killer freddo e spietato, Messi un ballerino velocissimo, imprendibile, acerrimo rivale di Cristiano Ronaldo. Ognuno darà la vita per la propria squadra, in questa serie di incontri ravvicinatissimi che porteranno la tensione a livelli mai visti su un campo di calcio.
|
|
Petrini Carlo
Calcio nei coglioni. Porcate, imbrogli e fregnacce: cronache pallonare senza censura
br.
|
|
Spadafora Alberto; Donati R. (cur.)
In cielo, in terra. Terrence Malick e Steven Spielberg
ill., br. "In cielo, in terra" delinea un audace studio comparativo di alcune opere di Terrence Malick e di Steven Spielberg, maestri della cinematografia statunitense degli ultimi quarant'anni. Nel 1974, con "La rabbia giovane" e con "The Sugarland Express", entrambi i registi affidano i loro esordi cinematografici al genere road-movie con protagonista una coppia di amanti fuorilegge in fuga 'sulla strada'. Nel 1998, con "La sottile linea rossa" e con "Salvate il soldato Ryan", Malick e Spielberg assumono la dimensione del genere war-movie quale terreno per un inconsapevole, secondo duello d'autore.
|
|
Altopiano di Pinè. Valli di Cembra e dei Mocheni. Carta topografica 1:25.000
brossura
|
|
Lori Renato
Scenografia e scenotecnica per il cinema
ill., br. Questo manuale tratta in modo esclusivo e completo l'argomento della scenografia per il cinema. Dalla lettura della sceneggiatura alle tecniche per svolgere i sopralluoghi; da come impostare il progetto di una costruzione in teatro di posa a come lo si allestisce in esterni; dalla ricerca degli arredi per il set al reperimento dei fabbisogni di scena; dalla pianficazione dei costi alle "emergenze" che in corso di lavorazione impongono soluzioni, immediate e creative: il mannaie di Renato Lori copre l'intero arco dell'attività affidata allo scenografo di un film, offrendo indicazioni precise e chiarissime non solo sulla tecnica cinematografica ma anche sui delicati rapporti con il regista e con i responsabili degli altri settori. Alla trattazione fanno riscontro numerose immagini commentate - bozzetti, foto di scena, plastici, set in allestimento, ecc. - e le testimonianze di molti addetti ai lavori, che tratteggiano la realtà quotidiana di una professione entusiasmante e complessa. Un autorevole, documentato testo di riferimento per studenti e aspiranti professionisti, e insieme una lettura per tutti gli appassionati di cinema.
|
|
Martucci Maurizio
Non scherzo. Re Cecconi, la verità calpestata
ill., ril. Il 18 gennaio 1977 Luciano Re Cecconi, centrocampista della Lazio, moriva per un colpo di pistola esploso da Bruno Tabocchini, un gioielliere romano. La ricostruzione dei fatti diffusa a caldo fu universalmente accettata: il giocatore, entrato nel negozio in compagnia di un amico e del compagno di squadra Ghedin, aveva minacciato per scherzo una rapina, suscitando la letale reazione del gioielliere. Il processo si svolse in tempi rapidi e l'uomo fu assolto per legittima difesa putativa. Oggi per la prima volta viene messa in discussione la tesi dello scherzo. L'autore del libro, esaminando le carte del processo, collegando fatti e situazioni, ascoltando testimoni, apre la strada a una verità atroce: Re Cecconi non fece nulla per provocare la reazione del commerciante. Nel volume viene anche ricostruita la storia controversa di un film dedicato dalla Rai al caso Re Cecconi nel 1983. Un film che non venne mai messo in onda per l'opposizione della famiglia Tabocchini, la cui istanza, accolta in primo grado, fu però bocciata in Appello e in Cassazione.
|
|
Gran Sasso trek. Gran Sasso e Monti della Laga
br.
|
|
Pistone Federico; Saikali Antonio
1X2. Un manuale semplice e brillante per puntare sulle partite di calcio e imparare finalmente a vincere
br. commettere sulle partite di calcio con intelligenza, smettere di perdere, cominciare a vincere qualcosa e farlo con discreta regolarità. Ecco un manuale brillante e sincero che finalmente offre tutti gli strumenti necessari, grazie alla passione di un giornalista sportivo e al numero uno dei bookmaker italiani. "Scommettere non è così distruttivo come la guerra e non è così noioso come la pornografia. Non è immorale come gli affari o suicida come guardare la televisione. E le percentuali sono migliori di quelle della religione". Mario Puzo, creatore del "Padrino", riassumeva e giustificava così la sua passione per le scommesse, condivisa da un numero insospettabile di persone, la maggior parte delle quali punta e, sistematicamente, perde. Senza illudere nessuno, ecco l'occasione per cambiare rotta.
|
|
Chiesi R. (cur.)
L'Oriente di Pasolini. «Il fiore delle mille e una notte» nelle fotografie di Roberto Villa. Ediz. illustrata
ill., br. "Il fiore delle Mille e una notte" di Pier Paolo Pasolini, ultimo film della "Trilogia della vita", nacque da lunghi viaggi in paesi remoti e arcaici come l'Iran e lo Yemen. Viaggi che ebbero un testimone, Roberto Villa, un fotografo che condivise con Pasolini e la troupe alcune settimane sul set. Ne derivarono alcune splendide fotografie che restituiscono la magia figurativa e la fisicità popolare del film più visionario di Pasolini e ne arricchiscono la conoscenza con uno sguardo sul mondo arabo che lo ha ispirato. Questo libro riunisce una scelta di fotografie inedite di Villa che mostrano i corpi e i luoghi all'origine dell'immaginario pasoliniano e alcuni ritratti del poeta-regista al lavoro sul set, accompagnate da rare interviste e testi di Pasolini su una concezione antropologica, narrativa ed estetica che si contrapponeva allo "sviluppo senza progresso" del presente.
|
|
Colapietro Leonardo
Chi non canta resti a casa! Canti e cori ultras
ril. I cori cantati dentro gli stadi sono realmente entrati a far parte della nostra vita. Possiamo sentirli, riadattati all'uso, nei cortei, ai concerti, persino ai matrimoni... Così come gli striscioni sono una componente fondamentale dell'espressione del tifo, a maggior ragione lo sono, se non di più, i cori. Si è cercato di raccogliere il meglio che le curve d'Italia hanno espresso negli anni, nonvolendo fare un trattato di sociologia, ma solo ed esclusivamente divertire... Il calcio una sorta di religione e i cori le sue preghiere. Dai testi si può capire l'anima e lo spirito di una città intera, gli odi e le amicizie di una curva, sempre più spesso il suo orientamento politico. Si è inserito un piccolo quadro del tifo italiano con un accenno alle loro storie e alle storie delle società. Nei cori che andrete a leggere c'è la faccia di un paese: cori nuovi e "storici", cori che un giorno idolatrano un giocatore e il giorno dopo lo massacrano, cori divertenti, irriverenti, violenti, persino blasfemi in qualche caso, di tutti i colori e per tutti i gusti. Sono stati ovviamente esclusi quelli diretti contro le persone.
|
|
Carta n. 19 Asti, Alba, Acqui Terme 1:50.000. Carta dei sentieri e dei rifugi
brossura
|
|
Cristini Pietro
Correre con la testa. Tecniche mentali per correre e vivere meglio
ill., ril.
|
|
Pavan Andrea
Mello Boulder. Blocchi in Valmasino. Val di Mello, Valle dei Bagni, Piana del Remenno
brossura
|
|
|