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‎BARBIERA RAFFAELLO‎

‎Vite ardenti nel Teatro (1700 - 1900). Da archivii e da memorie‎

‎Cm. 19; pp. (8), 374. Brossura editoriale a stampa. 39 illustrazioni fuori testo. Ottimo esemplare 1502‎

MareMagnum

La Stampa Antica
France Francia França France
[Books from La Stampa Antica]

€ 10.00 购买

‎DE CESCO BRUNO‎

‎Goldoni e… Prefazione di Nicola Mangini‎

‎Cm. 22; pp. 211, (5). Brossura editoriale illustrata colorata. Prima edizione. Una intelligente rilettura dell'universo goldoniano. Ottimo esemplare, come nuovo 1530‎

MareMagnum

La Stampa Antica
France Francia França France
[Books from La Stampa Antica]

€ 10.00 购买

‎GOETHE, Johann Wolf. von.‎

‎Egmont. Ein Trauerspiel. [Legato con:] Clavigo; Gok von Berlichingen; Torquato Tasso, Ein Echaufpiel.‎

‎4 vol. in 1 tomo, in-16, pp. 119; 70; 152; 139; leg. coeva in m. pelle blu, titolo e filetti in oro su dorso a nervi. Collezione di 4 tragedie di Goethe, composte tra il 1773 e il 1790. Buon esemplare.. .‎

‎Marinetti F. T.‎

‎Prigionieri e vulcani. Teatro futurista.‎

‎in-16, pp. (4), 182, ritratto in bianco e nero in antiporta e tre tavole patinate in tricromia, fuori testo. Brossura originale figurata da Prampolini. Edizione originale, piuttosto rara. L'opera include l'introduzione di Marinetti al Teatro Futurista e le due opere teatrali ''Vulcani'' e ''Prigionieri''. Il futurismo nasce già con una marcata vocazione teatrale, infatti è soprattutto attraverso le ''serate'' nei teatri che si fa conoscere. Ma l'interesse per l'opera teatrale si precisa nel Manifesto dei drammaturghi futuristi (11 gennaio 1911), in cui Marinetti contrappone alla ricerca del successo il ''disprezzo del pubblico'' e la ''voluttà di essere fischiati'' e i cui assunti vengono riproposti da Marinetti in quest'opera. Buon esemplare, ma brossura stanca.. Cammarota n.124, Falqui, p. 70. Salaris, p.50..‎

‎APPIA, Adolphe.‎

‎Art Vivant ou nature morte?‎

‎in-4, pp. 18, (2), seguite da 18 tavole f.t, broch. edit., ritratto dell'A. in antiporta. Edizione originale. Con tavole riproducenti studi artistici per opere tetrali del celebre scenografo e architetto svizzero.. .‎

‎ARIOSTO, Lodovico.‎

‎La Lena - La Scolastica - Il Negromante - La Cassaria.‎

‎4 opere in un vol. in-12, bella leg. '800 in pieno vitello, filetto oro sui piatti, dorso a nervi ornato in oro e a secco, tagli dor. Come avverte Agnelli-Ravegnani, parlando della Lena (II, p. 113), queste commedie, e proprio in queste edizioni, unitamente a ''I Suppositi'' del 1551, molto spesso si trovano legate assieme. Si compongono tutte di cinque atti in versi ed hanno identiche caratteristiche tipografiche, cioè impresa del Giolito sul titolo ed altra in fine, iniz. silogr., minuscolo ma nitido car. corsivo. - I) La Lena, comedia di L.A. tratta dallo istesso esemplare di man propria dell'Autore, 1551, ff.36. E' l'ottava ediz. della Lena (la prima è del 1535), ''di notevole rarità'', e la prima giolitina che rechi impresso anche il ''Prologo primo'' (Agnelli-Ravegnani II, 113). - II) La Scolastica, comedia, di nuovo con somma diligenza, corretta e ristampata,1553, ff. 45, (1). Seconda ediz. (I, 1547), assai rara (Agnelli-Ravegnani II, 130). - III) Il Negromante, comedia, tratta dallo esemplare di man propria dell'Autore, 1551, ff.43, (1). Ottava ediz. (I, 1532), ''di notevole rarità'' (Agnelli-Ravegnani II, 123). - IV) La Cassaria, comedia di L.A. da lui medesimo riformata, et ridotta in versi, 1560, ff.34. Undicesima edizione, ma seconda dopo la riduzione in versi (I, 1546); ''come si sa, la Cassaria ed I Suppositi furono scritte dall'Ariosto in prosa nella sua gioventù, e poi, assai più tardi, riformate in versi'' e per la prima volta stampate dal Mazzocco nei primi anni del XVI sec. (Agnelli-Ravegnani II, 83 e 90). - Quattro importanti commedie dell'Ariosto, elegantemente impresse dal Giolito negli anni indicati, riunite in un solo volume da un amatore dell'800. Ottima conservazione.. Agnelli-Ravegnani II, p.113, 130, 123, 90. Allacci p.480, 704, 552 (manca La Cassaria). Regestein n.67, 73, 70, 64. Clubb n.100, 70, 89 A (manca La Scolastica). Bongi II, 113, 386-387, I 341-42; e II, 90..‎

‎Autori Vari.‎

‎L'orchestra del Teatro alla Scala, 1921-1987.‎

‎in-4, pp. 159, riccamente illustrato con fotografie a colori, anche a piena pagina. Leg. tela edit. con sovracop. figurata, astuccio. ''Il primo libro dedicato all'orchestra'' anziché ai più celebri direttori, cantanti, concertisti. Prefazione di Carlo Maria Badini, con saggi e contributi di Cesare Mazzonis, Giampiero Tintori, Nicola Benois, Mara Cantoni, Ernesto Doimo, Riccardo Muti, Giulio Franzetti, Luigi Guadagnino, Guido Salvetti, Giorgio Taborelli, Evelina Schatz.. .‎

‎ARRUGA, Lorenzo.‎

‎La Scala. Con una testimonianza di Mario Labroca.‎

‎in-4, pp. 319, riccamente ill. a colori e in b/n n.t., leg. t. tela edit., sovracop. fig.. .‎

‎ALBERINI, M. e altri.‎

‎Museo Teatrale alla Scala.‎

‎in-4, pp. 199, riccamente ill. a col. f.t. e in b/n n.t., leg. t. tela con impress. oro, sovracop. fig. Magnifica monografia.. .‎

‎GUTIERREZ, Beniamino.‎

‎Piazza della Scala nella vita e nella storia.‎

‎in-4, pp. 178, (4), cop. con tricromia, due altre tricromie f.t., due piante ripieg. della città di Milano, 15 tav. f.t. e alcune ill. in b/n n.t., leg. cart. Prefazione di Giovanni Galbiati. Opera stampata in occasione dell'inaugurazione del nuovo palazzo della direzione centrale della Banca Commerciale di Milano.. Cat.Hoepli 1269, Fam.Meneghina 375.‎

‎MARANGONI, G.-VANBIANCHI,C.‎

‎La Scala.‎

‎in-4, pp. 524, con numerosi ritratti e ill. in b/n e 3 tav. a col. f/t., leg. t. tela con impress. oro. Ricco repertorio biografico di maestri di musica , autori di libretti, editori di spartiti, cantanti, scenografi, ecc.. .‎

‎MOSTRE.‎

‎del Teatro alla Scala.‎

‎9 vol. in-4 di ca. 200 pp., ricchi di tav. a col. f.t., di cui molte ripieg., e di ill. in b/n nelle schede, broch. fig. Ridotto dei palchi del Teatro alla Scala. Cataloghi di sei mostre di bozzetti e figurini promosse dall'Associazione Amici della Scala e dalla Mercedes Benz Italia. Edizione a tiratura limitata in carta pregiata. Presentazioni di Carlo Maria Badini. Vol. I: Bossaglia R. e altri, ''I De Chirico e i Savinio del Teatro alla Scala'' - Vol. II: Dorfles G. e altri, ''I Benois del Teatro alla Scala'' - Vol. III: Mila M. e altri, ''I Casorati del Teatro alla Scala'', a cura di V. Fagone - Vol. IV: Dell'Acqua G.A. e altri, ''I Vellani Marchi del Teatro alla Scala'' - Vol. V: Quadri F. e altri, ''Luciano Damiani al Teatro alla Scala. Bozzetti e figurini 1955-83''. - Vol. VI: Argan G.C. e altri, ''Maccari e Buzzati al Teatro alla Scala. Bozzetti e figurini 1959-1973'' - Vol. VII: Mancini F. e altri, ''Fabrizio Clerici al Teatro alla Scala. Bozzetti e figurini 1953-1963''. - Vol. IX: Steingräber E. e altri, ''Renato Guttuso al Teatro alla Scala. Bozzetti e figurini 1954-1978''. Vol. X: Leppien H.R. e altri, ''Carrà, Sironi, Oppo al Teatro alla Scala. Bozzetti e figurini 1935-1957''.. .‎

‎FERRARI, Vittorio.‎

‎Il Teatro della Scala nella vita e nell'arte dalle origini ad oggi, il rinovamento dell'Ing. Cesare Albertini.‎

‎in-8, pp. 74 con molte tavole illustrate in b/n n.t applicate, legatura in cartone coevo. Tutte le pagine sono riquadrate da bordura impressa in oro. Buon esemplare, con illustrazione a colori della Scala applicata al piatto ant.. .‎

‎GATTI, Carlo.‎

‎Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte.‎

‎in-4, pp. 527, con 22 tav. a col. f.t. e 76 pp. di tav. in b/n., leg. similpelle con fregi e tit. in oro al dorso e facciata della Scala in oro al piatto ant., astuccio. Monografia assai vasta e importante.. .‎

‎VARANO, Alfonso.‎

‎Giovanni di Giscala, Tiranno del Tempio di Gerusalemme. Tragedia.‎

‎in-4, pp. CXXIV, leg. cartonato rustico coevo. Varie belle incisioni: vignetta al titolo, elaborata testata col ritratto di Benedetto XIV cui l'opera è dedicata; 6 testate a mezza pagina, una dello Zucchi, con ritratti di pontefici ed imperatori, 4 finalini, alcune iniziali istoriate ed un gran numero di fregi tipografici, singolarmente incise in rame. Prima edizione. In questa tragedia. Il Varano riuscì ad affiancare ai suoi intendimenti religiosi un efficace nucleo drammatico, che ne fa la sua opera più stimata. Bell'esempl. a margini pieni.. Morazzoni p. 259..‎

‎GUARINI, Giov. Battista.‎

‎Le Berger Fidèle.‎

‎in-12, pp. pp. (24, compr. antip.), 573, (1), legatura del tempo p. pelle marmorizz. (restauri alle cuffie), dorso a nervi con tit. e fregi oro, tagli rossi. Testo italiano del Pastor Fido in corsivo e traduzione francese a fronte in car. tondo, fatta da De Torche, che nella dedica a Madama Reale si firma solo con le iniziali. Pregevole edizione bilingue illustrata da un antiporta e 5 belle e fresche incisioni in rame a piena pag. Bell'esempl.. .‎

‎SANGUINETTI, Lamberto.‎

‎Il teatro Fossati di Milano. Dalla cronaca alla storia.‎

‎in-16, pp.226 (16 tavole illustrate f.t.), brossura editoriale con copertina illustrata. Prima edizione, indice orientativo dei nomi piu noti di autori, di attori e dei titoli delle commedie, delle opere liriche e delle operette citati.. .‎

‎RICCI, Giuliana.‎

‎La scenografia. Duecento anni di Teatro alla Scala.‎

‎in-4, pp. 130, leg. tela edit. blu, sovracop. fig., numerose illustrazioni in b/n e col. Interessante studio sull'evoluzione storica dell'arte scenografica, corredato da più di 100 riproduzioni di bozzetti dell'epoca raffiguranti allestimenti scenografici alla Scala, dal 1778 al 1977.. .‎

‎DE, FLORENTIIS.‎

‎Vita teatrale in Lombardia: l'opera e il balletto‎

‎in-4, pp. 318, con 383 ill. per lo più a col. n.t. e f.t., leg. t. tela edit., sovracop. fig. Ampio panorama dell'attività teatrale dalla Scala a tutti gli altri teatri milanesi e della Lombardia.. .‎

‎ALFIERI, Vittorio.‎

‎Tragedie. Coll'accento di prosodia. ‎

‎6 tomi in 3 vol. in-12, (140x94 mm), pp. 266, (2); 260; 260, (2); 250, (2); 195, (1); 252; eleganti legature 800esche in mezza pelle, filetti e tit. oro al dorso, tagli marmorizz. Raccolta completa delle tragedie alfieriane: il primo tomo contiene anche il ''Parere dell'Autore su l'arte comica in Italia''. Grazioso esemplare.. .‎

‎NOTA, Alberto.‎

‎Commedie scelte.‎

‎in-16m pp. (4), XXIV, 476, elegante legatura ottoc. m. pelle, filetti e tit. oro al dorso, tagli marmorizz. Il volume contiene cinque commedie: Il progettista, Il nuovo ricco, Il filosofo celibe, L'atrabiliare, La lusinghiera. Precedono le ''Notizie intorno la vita e le opetre di A. Nota'', autore drammatico torinese (1775-1847). Bell'esempl.. .‎

‎RUCELLAI, Giovanni.‎

‎Rosmunda. Tragedia‎

‎in-8, pp. 48, caratt, corsivo, due capilettera istoriati, impresa tipografica dei Giunti sul titolo ed altra piccola in fine. Legatura moderna mezza pergamena. Dedica di Jacopo Giunti a Giovanvittorio Soderini. Pregevole edizione (la prima 1525) di questa breve tragedia in cinque atti, in endecasillabi sciolti, la prima, cronologicamente, delle tragedie moderne classicheggianti; deriva la materia da Paolo Diacono ed in parte ricalca "Antigone" di Sofocle. Il Rucellai (Firenze 1475 - Roma 1525) fu letterato (suo il noto poema didascalico "Le Api"), figlio di Bernardo, che istituì i celebri Orti Oricellari, e di Nannina de' Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico. Ottimo esempl.. Decia-Delfiol I, n. 395. Gamba 1625, note. Regenstein e Clubb registrano altre ediz..‎

‎PASQUALIGO, Luigi.‎

‎Il Fedele, comedia.‎

‎in-8, ff. 96, legatura moderna m.perg., titolo al dorso Impresa tipogr. di Ziletti sul titolo. Dedica a stampa dell'autore a Giorgio Alvigi datata "Zara 1575". Seconda edizione (la prima 1576) di questa commedia in cinque atti, in prosa, "gaie et amusante" (Soleinne). L'autore, nobile veneziano, morto prima del 1581, rappresenta sotto altri nomi la storia di un suo amore adultero per una dama veneziana, durato, fra vicende liete e dolorose, quattordici anni. Fu tradotta in francese da Pierre Larivey sotto il titolo di "Fidèle"; tradotta anche in inglese col titolo di "Fedele and Fortunio", ispirò la commedia di Shakespeare "The Two Gentlemen of Verona". Ottimo esemplare.. Regensteinn. 469. Clubb n. 669. Allacci 335 e Soleinne IV, 4290 (entrambi la prima ediz.). Non in Gamba..‎

‎RICCOBONI, Luigi.‎

‎Histoire du Théatre Italien depuis la decadence de la comédie latine; avec un Catalogue des Tragédies et Comédies Italiennes imprimées depuis l'an 1500 jusq'à l'an 1660,‎

‎2 vol. in-8, pp. XVI, 319; XLVIII, 320, assai bella leg. coeva m. pelle e angoli, carta marmorizz. sui piatti, tassello granata e ricchi fregi oro ai dorsi. Titolo figurato inc. al primo volume, il titolo a stampa nel secondo tomo, come è di regola per tutti gli esempl. noti, 17 incisioni f.t. al volume II raffig. i personaggi della commedia all'italiana, una tavola ripieg. f.t. Le prime 4 pagine sono di dedica in italiano a Carolina Regina di Gran Bretagna. Seconda edizione, assai rara (la prima in un vol. era apparsa nel 1728) di opera antologica di grande importanza, che offre la traccia di centinaia di tragedie e commedie recitate in un secolo dagli attori italiani a Parigi. In molte collezioni è presente il solo tomo I dell'opera. Bell'esemplare.. Rasi p.491. De Courville n.74. Encicl. d. Spettacolo, VIII, 942..‎

‎VIVIANI, Ugo.‎

‎Arezzo. Storia dei 287 anni di vita del Teatro Grande‎

‎in-8, pp. VI, 154, (2), broch. edit. Storia del teatro Vasariano raccolta sotto forma di notiziario cronologico. Il teatro venne innaugurato nel 1594 con il nome di ''stanzone delle commedie'', cambio più volte nome fino a cessare e divenire nel 1867 la Corte d'Assise della città. L'opera narra del Teatro della Fraternita secondo i documenti rinvenuti negli inventari negli anni 1714, 1737 e 1811 ed espone la storia del suddetto teatro nei secoli decimosesto a decimonono.. .‎

‎VARANO, Alfonso.‎

‎Agnese martire del Giappone.‎

‎in-4, pp (8), IX, (1), 122, (2bb.), leg orig. cart. rustico, tit. ms. al dorso. In antiporta bella incisione di G.B. Galli (da disegno di Emilio Manfredi) raffigurante il martirio in croce della Santa, vignetta al tit. inc. da A. Bolzoni, testata con ritratto di Pio VI in medaglione, 2 finalini e numerosi capilettera istoriati finem. inc. in rame. Precedono il testo la dedica a Pio VI, la prefazione al lettore ed alcune ''notizie cavate dalla Storia della Chiesa del Giappone del P. Gioanni Grasset'', dalla quale è tratto il soggetto della tragedia. Prima edizione, elegantemente impressa, di una delle maggiori tragedie del Varano (Ferrara 1705 - 1788), che è anche il primo dramma italiano di soggetto giapponese (Cfr. Renda-Operti, p. 1188). Esemplare a grandi margini, su carta forte, con nota di possesso sulla prima sguardia, ex dono dell'autore. Magnifica bodoniana.. Brooks, 234: "Bel libro...". Gamba, 2484 cit..‎

‎TRONSARELLI, Ottavio.‎

‎L'Apollo. (Seguono:) L'isola della felicità. Il giuoco degli affetti. La Corte.‎

‎in-12, (162x88 mm), pp. 418, (2), legatura in pergamena coeva, tit. ms. al dorso e sul piatto super. Bel frontespizio inciso con Apollo che regge la lira entro la quale è iscritto il nome dell'A., fregi silogr., impresa tipogr. in fine. Prima edizione. L'Apollo è una raccolta di poesie in metri vari, mentre le tre composizioni seguenti sono più che altro componimenti destinati a rappresentazioni encomiastiche e di corte e predisposti per una successiva ''messa in musica''. Ottavio Tronsarelli, esponente di alcune Accademie romane, fra cui quella degli Ordinati e degli Umoristi, fu autore di veri e propri drammi musicali, fra cui ''Le catene di Adone'', tratto dal Marino, e di una raccolta di componimenti latini in versi, pubblicata nel 1639. ''L'isola della felicità'' è dedicata al card. Maurizio di Savoia, ''Il giuoco degli affetti'' al Duca Vittorio di Savoia e ''La Corte'' alla ''Invittissima città di Roma''. Buon esemplare (malgrado brunitura della carta e due timbri di collezioni nel margine dei due primi fogli).. Manca al Cat. Vinciana. Michel-Michel VIII, 77. BMC, XVII sec. 921..‎

‎TERENZIO, Publio.‎

‎Il Terenzio latino. Comentato in lingua toscana, e ridotto alla sua vera latinità...‎

‎3 parti in un vol. in-4, pp. (6), 438; ff. 33, (1); ff. 82. Leg. coeva p. perg. molle, tit. ms. al dorso. Impresa tipogr. al tit., iniz. silogr., testo latino in corsivo, racchiuso da traduzione e commento in car. tondo su due colonne; ogni pagina riquadrata da duplice filetto silogr. Stimatissima edizione, dal Savioli (colonna 47, ''Adelfi'') giudicata ''migliore di tutte'' tra le tante che si stamparono di questa dotta e complessa opera. Oltre il testo latino delle commedie di Terenzio (Andria, Eunuco, Affannato, Adelfi, La suocera, Formione) essa contiene la traduzione, l'interpretazione, il commento e le osservazioni filologiche, tutto frutto del lavoro del grande umanista Giov. Fabbrini, nato a Figline Valdarno nel1516. Nella prima parte, ''Il Terenzio latino, il Fabbrini ricostruisce il testo di sei commedie, traducendo ogni parola latina in volgare ed esponendone i relativi significati, al fine di facilitare per chi conosce solo una delle due lingue l'esatto apprendimento dell'altra'' (DBI XLIII, 660-4); la seconda parte, ''La interpretatione de la lingua volgare e latina'', è un trattatello, che più tardi sarà ampliato, nel quale si vuole ''insegnare la grammatica latina per mezzo di quella volgare'' (op. cit.); la terza parte, ''Observationes in Terentium'', dedicata al discepolo Andrea Malipiero, consiste in una ''raccolta di voci e frasi in volgare disposte in ordine alfabetico, con accanto il richiamo ai relativi passi delle commedie di Terenzio'' (op. cit.). Bell'esempl., assai puro (antico ex-libris ms. sul tit. e lieve alone marginale sui primi ff.).. BMC 665. Allacci 83, 9. Salvioli 275, 68, 47,.‎

‎TEATRO, FRANCESE.‎

‎Miscellanea di commedie, tragedie, melodrammi.‎

‎9 vol., in-8, leg. del tempo in p. pelle marmorizz., filetti e tit. oro ai dorsi. Le pièces, per lo più in cinque o in tre atti in prosa, hanno front. e numerazione propri. Comprende: - vol. 1-6 Commedie, tra le principali citiamo: Kelly, La fausse délicatesse; De Boissy, La feste d'auteuil; Palaprat, Le grondeur; Delanoue, La Coquette corrigée; Lafont, Les tres frères rivaux; La Chaussée, L'école de meres; Favart, L'anglois à Bordeaux; Romagnesi, Les fées; Piron, La métromanie, ou le poete; ecc. ecc.; - vol. 1-2 Tragedie, tra le principali citiamo: De Longepierre, Medée; De Belloy, Gaston et Baiard; Houdar de la Motte, Inés de Castro; Arouet de Voltaire, Les guebres; ecc. ecc.: - vol. 1 Melodrammi, tra i principali citiamo: Fenouillot de Falbaire, L'honnete criminel; Fontaine-Malherbe, Les noces d'un fils de roi ou le gouverneur; ecc. ecc.. Edizione non reperita nel Soleinne..‎

‎STRATICO, Simone.‎

‎Dell'antico teatro di Padova.‎

‎in-folio, pp. VIII, 69, seguite da 6 grandi tavole su doppia pagina f.t. incise in rame (la prima più volte ripiegata); leg. originale cart. rustico. Prima edizione di quest'opera dedicata al rinvenimento dell'antico teatro romano di Padova chiamato "Zairo", avvenuto nel 1775 durante i lavori coi quali l'architetto Domenico Cerato progettò e realizzò la grande Piazza di Prato della Valle. Lo Stratico racconta dettagliatamente la scoperta, cercando, inoltre, di ridare vita a quella vecchia struttura che un tempo conteneva 6800 spettatori e che era stata in gran parte distrutta durante il Rinascimento, periodo in cui aveva avuto la funzione di magazzino per materiali edili, utili per la costruzione della chiesa di S. Giustina e per il Ponte di Rialto di Venezia. Nell'ultima parte dell'opera l'autore confronta la capienza dei teatri antichi, critica il saggio di Sander "On theatre" e termina con una breve storia dell'architettura teatrale moderna. Bellissimo esemplare a grandi margini, su carta forte.. Cicognara 800. Non in Berlin Kat..‎

‎SOLERTI, Angelo.‎

‎Musica, Ballo e Drammatica alla Corte Medicea dal 1600 al 1637 (con illustrazioni). ‎

‎in-8, pp. XVI, 594, (2), broch. edit. L'opera tratta delle feste fiorentine del XVI secolo, delle quali offre la descrizione bibliografica, e descrive in dettaglio quelle dal 1600 al 1637. In questo ricco studio sono raccolti numerosi balli (Il Passatempo e il Balletto della Cortesia di M. Buonarroti (1615), Ballo delle Zingare (1615), Ballo di donne turche (1615)...), favolette per musica (Mercurio e Marte. Torneo di Claudio Achillini (1628), La Siringa di M.A. Buonarroti (1635), e inediti o rari. Importante e ricercata monografia.. Cat. Rasi p. 522..‎

‎SOGLIANI, Giovanni Battista.‎

‎L'Uccellatoio. Commedia di G.B. Sogliani.‎

‎in-4, pp. (20, compr. tit. inc.), 254, (18), leg. coeva p. perg. (piccole mancanze alla cuffia super.), tit. ms. al dorso. Magnifico frontesp. fig. inc. in rame con trofei di armi, bandiere ed in alto stemma del cav. Cosimo di Castiglione, cui l'opera è dedicata. Prima edizione di questa commedia in cinque atti, in prosa, e prologo in versi. La scena ''è l'uccellatoio nel contado di Firenze''. Il testo è preceduto da un dialogo introduttivo ed accompagnato, scena per scena, da lunghe e dettagliate annotazioni, anch'esse dell'autore. Bella ed accurata veste editoriale, di grande formato, eccezionale per il XVII secolo, in quanto tutti i testi teatrali, per essere pratici e maneggevoli durante la rappresentazione, venivano stampati in formato tascabile. L'autore era fiorentino, vissuto a cavallo dei secoli XVI-XVII. Esempl. puro e genuino (ex-libris Sordelli).. Allacci 802. Clubb 794. Regenstein 568. BMC, XVII sec., 856. Michel-Michel VII, 135. Cat. Vinciana 3997..‎

‎SIMONI, Renato.‎

‎Trent'anni di Cronaca Drammatica. Tutta l'opera di Renato Simoni, dalle commedie alla critica teatrale, a cura di Lucio Ridenti.‎

‎5 volumi in-8 gr., pp.XLVII, 774, 424, 630, 618, leg. m.marocchino verde e ang., dorsi a nervi con titoli e filett. oro. Comprende gli scritti del valente critico teatrale dal 1911 al 1952, in gran parte pubblicati nel Corriere della Sera, su commedie, autori ed interpreti del periodo. Numerose illustrazioni corredano gli articoli. Vasta e importante opera, in ottimo esemplare.. .‎

‎RICCI, Lorenzo.‎

‎Relazione storica dell'origine, e progresso della Festosa Congrega de Rozzi di Siena.‎

‎in-8, pp. 79 (MANCA L'OCCHIETTO), leg. 800esca p. pelle blu. Ad un'introduzione storica fa seguito un disordinato, ma assai utile, dizionario che fornisce notizie sugli Accademici e le loro opere, e soprattutto sulle opere teatrali rappresentate o stampate in Siena dalla metà del XVI secolo alla metà del Settecento. Fondata da un gruppo di artigiani nel 1531 e trasformata in Accademia nel 1690, la Congrega dei Rozzi fu una delle istituzioni culturali più prestigiose di Siena; ebbe fra i suoi intendimenti quello di raffinare in una versione "cittadina" la letteratura popolare, soprattutto quella teatrale e poetica. Raro libretto, opera di un libraio antiquario, importante per lo studio dei rapporti fra teatro rusticano e teatro cittadino. (Qualche alone, uno strappetto nel margine dell'ultimo f.).. Non riscontrato in alcuna bibliografia..‎

‎RICCHI, Agostino.‎

‎Comedia intitolata i Tre Tiranni,‎

‎in-4 (191 x 135 mm.), ff. (72), caratt. corsivo; leg. antica p. perg. rigida, tit. su tassello al dorso. Figura simbolica sul titolo. Precedono il testo la dedica dell'A. al Card. Ippolito de Medici, datata 25 lug. 1533, e un avviso ai lettori di A. Vellutello in cui si "svela l'allegoria della Favola". Prima edizione, rarissima, di questa commedia, in 5 atti in endecasillabi sciolti, che è l'unico testo teatrale del lucchese A. Ricchi, composto all'età di appena diciott'anni. Venne rappresentata a Bologna per le feste dell'incoronazione di Carlo V, alla presenza del Papa Clemente VII e del Duca di Firenze, "che potevano apparire, per una singolare allusione, i protagonisti della commedia. Il titolo è però ispirato al fatto che tre uomini, un vecchio, un giovane e un ricco, nutrono violenta passione per una fanciulla; ma in realtà il vero tiranno di tutta la vicenda è l'amore, che obbligas alla fine i tre personaggi a sottostare a un destino quale essi non si ripromettevano...La commedia, originale, bizzarra, e ricca di ''spirito'' è equilibrata con sapiente decoro e con dosato allegorismo" (Chiesa, Teatro ital. del Cinquecento, n. 198). Vivacemente disegnata risulta la figura del parassita Pilastrino, ''ghiottone e cinico'', avvicinabile, secondo Sanesi (I, p. 271) al Margutte del Pulci. Esemplare fresco e marginoso (lieve restauro all'angolo super. bianco degli ultimi 27 fogli).. Allacci p.782. Mango 34. BMC 554. Adams R-484. Clubb 726. Regestein 515. Soleinne IV, 4126..‎

‎PLAUTUS, Titus Maccius.‎

‎Comoediae cum appositis italico carmine interpretationibus ac notis.‎

‎7 vol., in-8, leg. coeva in cart. rustico, tit. ms. sui dorsi. Al primo vol. bell'antip. dis. da Carlo Galeazzi e finem. inciso in rame da Iac. Mercorus. Testo latino e traduzione italiana a fronte di ioto autore, ampio repertorio di note filologiche. Importante edizione uscita dai torchi del celebre monastero milanese di S. Ambrogio Maggiore. Comprende tutto il teatro di Plauto, ciascuna pièce con proprio occhietto: - I) Amfitrione, Asinaria, Aulularia; pp. XVI, 146, 143, (1), 118, (2); - II) Curculione, Soldato millantatore, la Fune; pp. (2), 88, 184, 147, (1); - III) Casina, Prigioni, et Cestellaria; pp. (2), 127, (1), 111, (1), 66; IV) L'Epidico, Bacchidi, Spiritellaria; pp. (2), 95, (1), 147, (1), 135, (1); - V) Menemmi, Mercatante, La trappola; pp. (2), 166, (2), 139, (1), 139, (1); - VI) Il Cartaginesino, Il Persiano, Lo Stico; pp. (2), 123, (1), 176, 108; - VII) Trinummo, Burbero; pp. (2), 137, (1), 157, (3). Bellissimo esempl. a pieni margini con barbe.. .‎

‎PICCOLOMINI, Alessandro.‎

‎L'amor costante. Comedia del S. Stordito Intronato, composta per la venuta dell'Imperatore in Siena l'anno del XXXVI.‎

‎in-8, ff. 78, (1 bianco presente, manca altro f. bianco), leg. p. perg. antica flessibile, in astuccio m. pelle e ang. con tit. e filetti oro al dorso. Dedica dello stampatore A. Arrivabene a Giovanni Soranzo datata 15 novembre 1540. Il nome dell'autore viene citato nella dedica ed in fine al volumetto. Prima edizione, estremamente rara, di questa commedia in cinque atti in prosa, con prologo, ambientata nella città di Pisa. Rappresentata per la prima volta a Siena nel 1536, alla presenza dell'imperatore Carlo V, la commedia mette sul palcoscenico ben ventisette personaggi che parlano italiano, spagnolo, dialetto napoletano e ''uno scolare tedesco esprimentesi in un italiano barbaro con qualche mistura della sua lingua nativa'' (Sanesi pp. 334-6); la trama, assai complessa, prevede il lieto fine per i due protagonisti, Ferrante e Ginevra: la pozione che erano stati costretti a bere non era veleno, bensì bevanda innocua, così i due ''potranno godere del loro costante amore'' (Sanesi). La commedia, al pari delle altre due del Piccolomini (L'Alessandro e L'Hortensio), ebbe grande successo ed un numero straordinario di edizioni. L'autore (Siena 1508 - 1579) fu intellettuale di cultura vastissima: letterato, filosofo, astronomo; tra i fondatori della celebre Accademia senese degli Intronati, col nome di Stordito, insegnò filosofia morale a Padova e poi a Roma; nel 1574 ottenne il titolo di Arcivescovo di Patrasso. Ottimo esempl., puro e genuino.. Ediz. mancante a Regenstein. Clubb 689. Allacci 55. Soleinne 4585: «Edition très rare». Salvioli 209. BMC 513. Adams P-1100..‎

‎NOTA, Alberto.‎

‎Teatro comico.‎

‎8 vol. in-8, di oltre 350 pp. caduno, leg. del tempo m. pelle, tit. e bei fregi in oro ai dorsi. In antiporta al I vol. bel ritratto dell'autore in litografia. Dedica del Nota a Re Carlo Alberto. Prima edizione collettiva della raccolta completa delle commedie di questo autore drammatico torinese (1775-1847), ampiamente rappresentate all'epoca, più volte stampate e tradotte in molte lingue. ''Fu affine al suo temperamento il genere comico nel quale si rifece a Molière e Goldoni, riprendendone talvolta personaggi e trame...Come tutto il teatro italiano fino a metà secolo, anche quello di Nota si muove tra gli estremi di un garbato postgoldonismo e della commedia moralistica e lacrimosa. Di Goldoni Nota possedette lo scorrevole, sicuro mestiere...'' (Encicl. Spettacolo VII, 1226). Ottimo esempl.. Cat. Rasi 466. Sanesi II, p. 496 e segg. Diz. Bompiani, Autori II, p. 880. Renda-Operti pp. 809-810..‎

‎MONTI, Vincenzo.‎

‎Aristodemo. Tragedia dell'abate V. Monti.‎

‎in-8, pp. (12), 118, (2), bianco l'ultimo f., leg. in mezza pelle ed angoli, dorso con fregi e tit. oro. Vignetta silogr. al front. Terza edizione del dramma di V. Monti composto tra 1784 e 1786 (ulteriori notizie in scheda precedente). Bella e pregevole ediz. di Bodoni. Al front. nota di possesso manoscritta del conte Carlo Caissotti. Buon esempl. (ma margine bianco basso del titolo tagliato e rifatto).. Brooks, 332. Bustico, 88. Renda-Operti, pp. 768-775..‎

‎METASTASIO, Pietro.‎

‎(Sei Melodrammi:).‎

‎in-8, leg. coeva p. perg. Il volume raccoglie i seguenti 6 testi melodrammatici, tra i meno noti e diffusi del Metastasio (Roma 1698-1782), tutti con titolo e numerazione propria, senza indicazione di luogo ed anno di stampa (metà 1700: ''Il giovanetto Gioas scoperto e ristabilito sopra il trono paterno di Giuda, oratorio..., pp. 31 - Le Grazie vendicate. Il Palladio conservato, componimento drammatico che introduce ad un ballo cinese pp. 37 - Astrea placata, ovvero la Felicità della Terra, pp. 27 - Il Sogno di Scipione, cantata, pp. 16 - Il Parnaso accusato, e difeso, festa teatrale per musica, pp. 23 - La pace fra la virtù e la bellezza, festa di camera per musica, pp. 242'' - Seguono due canzoni: ''La liberta' a Nice e Il disinganno a Tirsi'', pp. 8. Edizione originale dei sei melodrammi e delle due cantate, rara. Esempl. puro e genuino.. Natali, Il Settecento, pp.782-825..‎

‎LANDRIANI, Paolo.‎

‎Osservazioni sui difetti prodotti nei teatri dalla cattiva costruzione del palco scenico e su alcune inavvertenze nel dipingere le decorazioni.‎

‎2 parti in un vol. in-4, pp. 53; 43 (entrambi num. a partire da 10, i due frontespizi architettonici incisi all'acquatinta da Albertolli, sebbene fuori testo, sono compresi fra i preliminari); legato in bel cartone decorato coevo. Landriani fu architetto e scenografo al Teatro alla Scala di Milano dal 1792 fino alla morte. Innovativa fu la sua critica nei confronti della scenografia barocca, auspicando egli un sistema di regole neoclassiche per la decorazione delle scene. Oltre ai 2 bellissimi frontespizi architettonici impressi all'acquatinta di seppia, l'opera è adorna di 10 tavole incise e più volte ripieg. f.t., di piante e spaccati. La sua rara opera analizza dettagliatamente il palco, il proscenio, le scene, le quinte, le prospettive, i chiaroscuri... Alcuni anni dopo fu corredata di altre due appendici. Bellissimo esemplare, con timbro di stamperia sull'occhietto.. Cicognara 760 (senza menzione delle appendici). Berlin Katalog 2801 (con appendice del 1824)..‎

‎GRAZZINI, Anton Francesco.‎

‎La Gelosia, Nuouamente ristampata et aggiuntoui gl'intermedi.‎

‎in-8, pp. 110, (2), leg. in cartoncino rustico. Marca tipogr. sul front. e sul verso dell'ultimo f., iniziali silogr. istoriate. Prima edizione completa degli Intermezzi. La commedia era stata pubblicata nel 1551, quando gli ''Intermedii'' non erano ancora ultimati, malgrado fossero stati recitati durante la prima rappresentazione che ebbe luogo a Palazzo Minerbetti nel Febbraio 1550, a spese di 20 giovani nobili fiorentini. Il Grazzini (Firenze 1503-1584), detto il Lasca, appartenne all'Accademia degli Umidi della sua città e successivamente fu tra i fondatori dell'Accademia della Crusca; il suo teatro in prosa ebbe grande successo nella seconda metà del XVI secolo, ed influenzò svariati drammi shakespeariani. Ottimo esempl.. Sanesi p.304-305. Allacci 389. Clubb 486..‎

‎GIANCARLI, Gigio Artemio.‎

‎La Cingana, comedia di Gigio Arthemio Giancarli Rhodigino.‎

‎in-8 (mm 157x100), ff.. 92., leg. posteriore in pergamena. Silografia al frontespizio raffigur. la Giustizia. Seconda edizione, rara. L'invenzione comica del Giancarli «Rhodigino» fu subito celebre – come attesta l'elogio di Andrea Calmo – per la sua straordinaria coloritura lessicale. Da annoverare tra i capolavori della commedia plurilinguistica di area veneta , la Cingana è infatti composta nella cosiddetta parlata zingaresca, mescidanza dei dialetti veneziano, bergamasco, pavano e ‘greghesco'. In cinque atti in prosa. «Prima di essere un punto di arrivo, Venezia era stata un punto di partenza. Città multietnica, incrocio di ricchi mercanti di varia provenienza, sia italiana che straniera, da tempo aveva fatto del suo porto l'approdo di diversi linguaggi, il luogo della commistione delle razze e delle culture. L'espressione letteraria e teatrale di ciò erano state le commedie plurilinguistiche del pieno Cinquecento, prime fra tutte quelle di Ruzante, del Calmo e del Giancarli... espressione diretta dell'immigrazione di nuove classi sociali e nuove etnie: prevaleva dunque il genere del "contrasto" tra i buffoni locali della tradizione municipale di origine medievale e quattrocentesca e gli attori provenienti dall'esterno» . Buon esemplare (ex-libris Sordelli).. B.M.STC IT, 300. Allacci 858. Salvioli 760..‎

‎EPICURO, Marcantonio.‎

‎Cecaria. Tragicomedia del Epicuro napolitano,‎

‎in-12, (120x72 mm), ff. 29, (1, con impresa tipogr. al v.), attraente legatura settec. in pelle marmorizz., riquadro a filetti oro sui piatti, tit. e fregi oro al dorso, tagli rossi. Impresa tipogr. sul tit. ed in fine. Pregevole edizione di opera apparsa per la prima volta nel 1526 con il titolo ''Dialogo di tre ciechi'' in cui figurano quattro personaggi: il Vecchio, il Geloso, il Terzo (ciechi) e la Guida. Composizione drammatica di grande successo all'epoca, in forma di dialogo "in versi di vario metro, assai leggiadri" (Salvioli), senza divisione di atti né di scene. Secondo il Crescimbeni sarebbe la prima poesia drammatica a portare il nome di "tragicommedia" nelle edizioni posteriori. "Alcune edizioni della "Cecaria" portano come nome dell'autore Antonio Epicuro Caracciolo o Epicuro Napolitano, e questi nomi hanno generato molti dei problemi di identificazione dell'autore. Alcuni lo hanno confuso con il contemporaneo Pietro Antonio Caracciolo e con il Notturno Napoletano, mentre altri hanno ritenuto che il "napolitano" del titolo indicasse il luogo di nascita del suo autore" (Diz. Biogr. It. XLIII, pp. 19-21). L'aA. nacque in Abruzzo e visse a Napoli (1472-1555), contemporaneo di Sannazzaro, Pontano e Tansillo; fu commediografo e poeta d'occasione. Delizioso esemplare.. Bongi I, 419. Salvioli 701-2. Brunet II, 1016. Allacci 174 (altre ediz.). Clubb e Regenstein (altre ediz.). Melzi I, 191, 292 e 358. Lancetti 93..‎

‎DEL CARRETTO, Galeotto.‎

‎Tempio de Amore del molto magnifico et celeberrimo poeta signor Galeotto marchese Dal Carretto. ‎

‎in-8 (140x100 mm), (124, segn. *2, A-O8, P10). Legatura pergamena rustica coeva, conservata in elegante astuccio mod. m. pelle. Edizione originale, rarissima, di questo componimento teatrale composto verso il 1504 e dedicato a Guglielmo, marchese di Monferrato, presso la cui corte l'A. si rifugiò dopo che il suo castello di Finale fu raso al suolo dai Genovesi. E' un ''dramma allegorico'' in versi, senza la divisione in atti, che tratta un argomento profano nella forma della sacra rappresentazione, ed che include "altri componimenti come la versione in terza rima della ''Tavola di Cebete'' e il riassunto delle ''Metamorfosi'' di Apuleio" (D.B.I). Il piemontese Galeotto Del Carretto (nato nel contado di Acqui poco prima del 1455 e morto nel 1530) è personalità di spicco nell'aristocrazia, nella vita politica e culturale italiana a cavallo dei secoli XV-XVI; fu poeta, scrittore di teatro e storiografo (la sua ''Cronica di Monferrato'' in ottava rima, rimasta inedita per secoli benché fosse conosciuta e citata, ha visto la luce soltanto nel 1898, per cura di Giorcelli, nella ''Rivista di storia della prov. di Alessandria, VII, pp. 8-107"). Di lui il Vallauri, nella sua ''Storia della poesia in Piemonte'', parla a lungo e molto bene, dichiarando che ''un nostro paesano fu quegli che scrisse nel 1502 la prima tragedia italiana, la Sofonisba'' (op. cit. I, p. 71). Bell'esemplare assai puro, a grandi margini, con antica nota di possesso di ''Pietro Bertolotti di Bricherasio'' alla sguardia anter. (Lievi ingialliture qua e là).. Manca a Rasi e Bologna (che al n. 119 cita l'ed. 1519). Clubb 350 (solo ediz. 1524). Allacci 756. Sanesi I, 171. Soleinne, suppl. 362 (ed. 1524). BMC 151. ICCU/Edit on-line 16396. DBI XXXVI, 415-419...‎

‎COTOLENDI, Charles.‎

‎Arliquiniana ou les bon mots, les histoires plaisantes et agréables. Recueillies des conversations d'Arlequin.‎

‎in-8 (140x80 mm), pp. (58), 271, (9), leg. coeva pieno vitello, filetti e fregi oro sui piatti, titolo e ricchi fregi oro al dorso a nervi, tagli marmorizzati. In antiporta una bella incisione in rame a piena pag. raffigurante la maschera a figura intera di Arlecchino con la scritta ''castigat ridendo mores''. Edizione originale di questa celebre raccolta. Cotolendi (morto nel 1710) fu autore di numerose opere delle quali questa è la più famosa, a lui si devono, inoltre, le traduzioni in francese di Cervantes e della Vita di Colombo, scritta dal figlio del celebre navigatore. Esemplare assai bello.. .‎

‎COLLIN, D'HARLEVILLE Jean-François.‎

‎Théâtre complet et poésies fugitives.‎

‎4 vol., in-8, pp. (4), XXII, 348; (4), 432; (4), 418; (4), 309, (1); bella leg. coeva in mezza pelle, filetti dorati e due tasselli con tit. e numeri dei vol. sui dorsi. Raccolta completa delle commedie in versi e delle poesie, già in parte apparse singolarmente nel corso degli anni precedenti, di J.F. Collin d'Harleville (1755-1806), celebre autore drammatico francese. I suoi lavori si contraddistinguono per interessanti notazioni di costume e un dialogo fluido e gradevole. Contenuto: ogni commedia è preceduta da proprio front., seguono, alla fine di ogni commedia, possibili varianti dell'opera; -vol. 1) prefazione dell'autore datata 1805; L'Incostant, commedia in tre atti, opera prima dell'autore e rappresentata per la prima volta nel 1786; L'Optimiste ou L'homme toujours content, commedia in cinque atti; Les Chateaux en Espagne, commedia in cinque atti; - Vol. 2) Le Vieux célibataire, commedia in cinque atti; Monsieur de Crac dans son petit castel, commedia in un atto unico; Les Artistes, commedia in tre atti; Les Moeurs du jour ou Le bon frère, commedia in cinque atti; - Vol. 3) Le vieillard et Les jeunes gens, commedia in cinque atti; Malice pour malice, commedia in tre atti; Il veut tout faire, commedia in un atto unico; Les riches, commedia in cinque atti; - Vol.4) anticipa le poesie la pièce allegorica in un atto Apollon e les Muses; segue le poesie un indice del contenuto dei 4 vol. e la Commedia in un atto unico Les querelles des deux frères, ou la famille bretonne. - Esemplari in ottimo stato.. Enc. spett., III, 1084. La presente ediz. no in Soleinne..‎

‎COGO, Guido.‎

‎Vita Teatrale Vicentina 1866-1922.‎

‎in-16, pp. 280, broch. edit. fig. Minuziosa storia cronologica di oltre 50 anni di storia teatrale lirica e di prosa nella città. Non comune.. .‎

‎CHEFS, -D'OEUVRES DES THEATRES.‎

‎ETRANGERS: Allemand, Anglais, Chinois, Danois, Espagnol, Hollandais, Indien, Italien, Polonais, Portugais, Russe, Suédois;‎

‎25 vol. in-8, caduno di circa 450-500 pp., pregevole leg. di fine ottocento in cart. marmorizz., tass. in pelle coi tit. oro ai dorsi. Importante e poderosa raccolta di gran parte del teatro europeo, benché in qualche parte carente e purtroppo non portata a compimento; infatti non vi figurano il teatro cinese, danese e indiano, annunciati nel titolo generale, ed inoltre, come è stato notato, ''le choix des pièces traduites n'est pas très ingénieux, Shakespeare, Schiller, et les anciens dramatistes italiens ayant été entièrement omis'' (Graesse); Soleinne la definisce ''intéressant recueil'' ed offre l'elenco completo degli autori e dei titoli. La raccolta comprende 6 vol. dedicati al TEATRO TEDESCO (3 a Goethe, 1 a Werner e A. Mullner, 1 a Lessing); 5 vol. al TEATRO INGLESE (con testi di Tobin, Sharidan, Cumberland; Rowe, Otway, Dodsley; J. Home, J. Bickerstoff, Beaumont et Fletcher, Burgoyne; Thomson, Goldsmith; Ben Johnson, Wycherley, Farquhar); 6 vol. al TEATRO SPAGNOLO (2 a Lope de Vega, con ritr. f.t. inc. in rame; 2 a Caldéron de la Barca, con ritr. f.t., 1 a Moratin ed 1 con testi di Torrès Naharro, Cervantes Saavedra, Guillem de Castro); 3 vol. al TEATRO ITALIANO MODERNO (1 con pièces di Monti, Foscolo, Pindemonte e Pellico; 1 per Giraud, De Rossi, Nota, Federici; 1 con quattro pièces di Goldoni); TEATRO OLANDESE (1 vol. con testi di Hooft, Voldel, Langedyk); TEATRO POLACCO (1 vol. per Félinsky, Wenzik, Niemcowitz, Ogynsky, Mowinsky, Kochanowsky); TEATRO PORTOGHESE: (1 vol. per Gomès, Pimenta de Aguiar, Jozé); TEATRO RUSSO (1 vol. per Ozerof, Fon-Vizine, Krilof, Schkofskoi); TEATRO SVEDESE (1 vol. per Lèopold, Gyllemborg, Lindegren). - Ottimo esempl.. Soleinne IV, 5114. Graesse, II, 129..‎

‎CESARI, Cesare, de'.‎

‎Romilda. Tragedia di M. Cesare De Cesari.‎

‎in-8, ff. (4), 28, leg. poster. cart. marmorizz. Dedica dell'a. a Giov. Vincenzo Belprato, conte d'Aversa. Prima edizione, molto rara, di questa tragedia in cinque atti in versi, ambientata a Cividale nel Friuli di cui Romilda è duchessa. Moglie di Gisulfo II è al centro di una tragica vicenda amorosa di epoca longobarda: dopo la morte di suo marito durante l'invasione degli Avari si rinchiuse in Cividale ma si innamorò del re degli Avari, gli aprì le porte della città e venne uccisa. Non è stato possibile reperire soddisfacenti notizie bio-bibliografiche sul Cesari; si sa soltanto che era molto stimato nel circolo letterario veneziano di Girolamo Ruscelli, il quale incoraggiò la pubblicazione della presente opera-prima e di altre due tragedie, Scilla e Cleopatra, apparse ambedue l'anno successivo. Buon esempl. (pur con ingialliture e due forellini di tarlo sugli ultimi 2 ff. con perdita di una sillaba di testo).. Allacci 675. Cubb 342. Regenstein 167. Soleinne IV, 4265. BMC 166. Adams C-1293..‎

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