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Stefano Zuffi
Durer genio, passione e regola nel Rinascimento europeo
ArtBook 2
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NOEL Georges -
Durer.
Paris, Braun, 1946, 16mo brossura originale con copertina illustrata, pp. (12) con 12 illustrazioni + 60 tavole (Les Maitres) .
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HERMANIN Federico -
Alberto Durer.
Roma, L.U.C.E. 1930, 16mo cartonato originale con copertina illustrata pp. (20) + 24 tavole fuori testo (L'arte per tutti, 8) .
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DURER Albrecht -
The Complete Woodcuts of Albrecht Durer.
New York, Dover Publications, 1963, 4to brossura con copertina illustrata a colori, pp. 44 + 346 illustrazioni in tavole fuori testo.
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Avenarius, Ferdinand (Begründer) und Schumann, Wolfgang:
Literarischer Jahresbericht des Dürerbundes.
Altersgemäß befriedigender Zustand. Papier vergilbt. Einband berieben u. mit kleinen Einrissen. Buchrücken schadhaft. Vereinzelte leichte Bleistiftanstreichungen. -- Inhalt: Zum Verständnis der Weltlage -- Vorgeschichte und Schuldfrage -- Der "Sinn des Krieges" -- Weltpolitische Probleme und Zusammenhänge -- Kriegsziele und Friedensfrage -- Völker und Länder -- Geschichte -- Kriegschroniken und Verwandtes -- Kriegsschilderungen -- Gesellschaft und Lebensordnung -- Politikwissenschaft und Völkerrecht -- Philosophie -- Psychologie -- Religion und Theologie -- Pädagogik -- Volksbildung und Volkserziehung -- Jugendpflege -- Berufsberatung -- Theoretische Pädagogik und Erziehungslehre -- Schulwesen. Einzelne Schultypen.
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Autori vari
Albrecht Dürer. Le stampe della collezione di Novara
Un volume importante su uno dei maggiori incisori della storia dell'arte. Di Albrecht Dürer, la cui opera grafica comprende circa 340 tra xilografie, bulini, acqueforti e puntesecche, Paolo Bellini presenta la collezione del Museo di Novara, una delle più ampie in Italia, analizzando le soluzioni dell'artista di rilevante complessità tecnica e di singolare elaborazione figurativa e iconografica, a volte anche di problematica interpretazione. Erasmo da Rotterdam affermò che Dürer ha addirittura superato Apelle perché non aveva bisogno del colore per creare, ma gli bastavano delle linee nere. Curatori: P. Bellini.
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Barmont Louis
L'esoterismo di Albrecht Dürer
br. Barmont, in questo saggio, analizza l'enigmatica melencolia di Dürer rifacendosi alle osservazioni di René Guénon: i singoli elementi della composizione vengono infatti interpretati in una originale chiave metafisica ed escatologica.
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Erwin Panofsky
La «Melencolia I» di Dürer. Una ricerca storica sulle fonti e i tipi figurativi
Quando uscì, nel 1923, La «Melencolia I» di Dürer di Erwin Panofsky e Fritz Saxl rappresentò una svolta decisiva negli studi umanistici. Non solamente veniva qui affrontato, con inediti strumenti critici, uno dei più oscuri enigmi della storia dell’arte occidentale, l’incisione Melencolia I di Dürer, ma veniva anche mostrato quello che sarebbe stato il metodo del «circolo di Warburg», di cui questo libro ha rappresentato una prima sintesi programmatica. Ripercorrendo le fonti antiche, alla ricerca dei presupposti – e da qui, poi, l’unicità – della concezione düreriana della malinconia, gli autori hanno ravvisato il loro compito non tanto nel trovare una precisa e magari innovativa soluzione per ciascun simbolo contenuto nell’incisione, quanto piuttosto nel lasciare emergere la grande linea evolutiva il cui punto finale può essere riconosciuto nell’opera di Dürer. Autori: Erwin Panofsky, Fritz Saxl. Curatori: Emiliano De Vito. Prefazione: Claudia Wedepohl.
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Elena Lucchesi Ragni, Maurizio Mondini (a cura di)
Albrecht Dürer. Incisioni della pinacoteca Tosio Martinengo
pagine a colori, 26x21 cm, ottimo stato
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Fara Giovanni Maria
Albrecht Dürer. Originali, copie e derivazioni
ill., ril. Sono integralmente catalogate e descritte tutte le opere - 748 stampe e un trattato - conservate presso il Gabinetto Disegni e Stampe, e storicamente attribuite al maestro tedesco. Il volume indaga inoltre in maniera analitica la ricezione dell'opera a stampa di Dürer in Italia, attraverso la ricostruzione della fortuna che ogni singola stampa ha avuto nell'arte e nella letteratura fino al 1686, anno di pubblicazione della biografia che Filippo Baldinucci dedica a Dürer nel suo Cominciamento e progresso dell'arte dell'intagliare in rame.
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Filippi Elena
Inesauribile Melencolia. Chiavi e ricchezza del capolavoro düreriano
br. L'opera più enigmatica di Dürer non ha smesso di ispirare e provocare artisti, intellettuali, osservatori attenti. Questo studio ci guida a cogliere in essa un motivo filosofico mai esplorato prima: la figura principale non è Melancholia, come vuole la lettura consueta, né Geometria (Panofsky), né Astronomia (Schuster), bensì Philosophia. Nata in Grecia dallo stupore melanconico, cresciuta in ambito cristiano, è approdata al nord grazie a una translatio della cultura umanistica promossa da Massimiliano I d'Asburgo, il più potente fra i committenti di Dürer e primo sovrano europeo a puntare decisamente sul potere mediatico delle immagini. L'autrice offre un'indagine esaustiva e originale sull'incisione più famosa del mondo riconosciuta dalla critica come «l'immagine delle immagini».
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Barmont Louis
L'esoterismo di Albrecht Dürer
br. Barmont, in questo saggio, analizza l'enigmatica melencolia di Dürer rifacendosi alle osservazioni di René Guénon: i singoli elementi della composizione vengono infatti interpretati in una originale chiave metafisica ed escatologica.
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Pedretti Carlo A.
«Il cavaliere, la morte e il diavolo» di Albrecht Dürer. Un capolavoro tra (in-)attualità ed interpretazioni esoteriche
br. Dal titolo stesso del saggio si comprende come il capolavoro di Dürer sia chiamato a svolgere la funzione di metafora la cui intelligenza, anche se immediata, richiede anche il supporto di un'attenta esegesi affinché se ne possano ricavare le più nascoste significazioni. Si scopre allora come un'opera artistica divenga stimolo di riflessione politica, o meglio meta-politica. A uomini condannati ad avanzare insieme a compagni scomodi come la Morte e il Diavolo qui si propone un'alternativa al di fuori di vie liberticide ed in grado di affermarsi sul fondamento di valori come dignità, decoro, onore e fedeltà, calpestati dalle masse e dai capi-popolo come dalla catena di ottusi consumatori, imbroglioni, sfruttatori e demagoghi.
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Scalini M. (cur.)
Il genio in guerra nell'età Leonardo, Michelangelo, Dürer. Ediz. a colori
ill., br. Le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci sono state l'occasione per porre l'attenzione su uno degli aspetti meno indagati. dell'attività del maestro, ovvero quello ingegneristico. Perito in idraulica come nella "ingegneria delle macchine", sovente risvolti militari, egli si occupò su scala più ampia anche degli aspetti urbanistico-architettonici atti alla pianificazione difensiva delle città. La mostra inserisce Leonardo in rapporto dialettico con altri ingegneri militari del Rinascimento, evidenziando in particolare i contributi di Michelangelo Buonarroti e Albrecht Dürer allo sviluppo tecnologico della prima metà del Cinquecento.
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Panofsky Erwin
La vita e l'opera di Albrecht Dürer
br. «Fu in Germania che, nel Quattrocento, l'invenzione della stampa, dell'incisione e della xilografia fornì al singolo la possibilità di diffondere le proprie idee in tutto il mondo. Proprio mediante le arti grafiche la Germania assurse al ruolo di grande potenza nel campo artistico, grazie principalmente all'attività di un artista che, benché famoso come pittore, divenne una figura internazionale solo per le sue doti di incisore e xilografo: Albrecht Dürer. Le sue stampe per più di un secolo costituirono il canone della perfezione grafica e servirono da modelli per infinite altre stampe, come pure per dipinti, sculture, smalti, arazzi, placche e porcellane, non solo in Germania, ma anche in Italia, in Francia, nei Paesi Bassi, in Russia, in Spagna e, indirettamente, persino in Persia. L'immagine di Dürer, come quella di quasi tutti i grandi, è cambiata secondo l'epoca e la mentalità in cui si è riflessa, ma sebbene le qualità distintive della sua innegabile grandezza furono variamente definite, questa grandezza fu riconosciuta subito e mai messa in dubbio».
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Papa Rodolfo
Dürer
ill., br. Un dossier dedicato ad Albrecht Dürer. In sommario: L'immagine di sé; Italia magistra: i soggiorni nella penisola e la loro influenza; Un artista al servizio del Sacro romano impero; Il maestro dell'incisione; Fu mai arte luterana? Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione ricca di riproduzioni a colori, completa di un quadro cronologico e di una bibliografia.
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Dürer mirabile incisore
ill., br. Fu in Germania che, nel Quattrocento, l'invenzione della stampa, dell'incisione e della xilografia fornì al singolo la possibilità di diffondere le proprie idee in tutto il mondo. Proprio mediante le arti grafiche la Germania assurse al ruolo di grande potenza nel campo artistico, grazie principalmente all'attività di un artista che, benché famoso come pittore, divenne una figura internazionale solo per le sue doti di incisore e xilografo: Abrecht Dürer. Le sue stampe per più di un secolo costituirono il canone della perfezione grafica e servirono da modelli per infinite altre stampe, come pure per dipinti, sculture, smalti, arazzi, placche e porcellane, non solo in Germania, ma anche in Italia, in Francia, nei Paesi Bassi, in Russia, in Spagna e, indirettamente, persino in Persia. L'immagine di Dürer, come quella di quasi tutti i grandi, è cambiata secondo l'epoca e la mentalità in cui si è riflessa, ma sebbene le qualità distintive della sua innegabile grandezza furono variamente definite, questa grandezza fu riconosciuta subito e mai messa in dubbio. Con un testo di Erwin Panofsky.
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Wolf Norbert
Dürer. Ediz. italiana
ill., ril. Poliedrico protagonista del Rinascimento tedesco, Albrecht Dürer (1471 1528) fu un artista, un teorico e uno scrittore prolifico, che nei propri lavori affrontò ogni sorta di tematica, dalla religione alla teoria artistica, fino alla filosofia. La sua vasta produzione include pale d'altare, ritratti, autoritratti, acquerelli e libri, ma il suo vero punto di forza è la stupefacente collezione di xilografie, che trasformarono la stampa da pratica artigianale a forma d'arte completamente nuova. Le xilografie di Dürer sono sorprendenti per le dimensioni e la finezza dei dettagli. In opere come "L'apocalisse" e "L'arco di trionfo" dell'imperatore Massimiliano I, diede forma a stampe molto più grandi, molto più raffinate e molto più complesse rispetto ai precedenti risultati raggiunti con questa tecnica. Le composizioni dense e meticolose presentano una gamma tonale e dinamica molto più ampia, e raggiungono livelli sconosciuti di intensità concettuale, emotiva, e spirituale, dalla celebre "Il cavaliere, la morte e il diavolo" a "Melencolia I", spesso citata come una delle prime immagini significative di stato depressivo o malinconico. Il suo costante lavoro di ricerca portò Dürer ad assimilare idee da colleghi e maestri non solo in Germania ma anche in Italia, mentre la sua influenza si estendeva in tutta Europa, e per generazioni a venire.
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Anonimo
Donna a cavallo e lanzichenecco. Copia di anonimo tedesco del '500
Incisione a bulino, mm. 116x78 rifilata al marg. Inventore Albrecht Durer. Applicata su supporto cartaceo.
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Durer (inventò)
Penitenza del Figliol prodigo
Bulino, mm. 234x185 rifilata al marg. Inventore Albrecht Durer. Applicata su ulteriore supporto cartaceo. Eseguita in controparte, si conoscono solo pochi esemplari uno dei quali nella Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli con monogramma a matita "BP". La nostra riporta sempe a matita "Marcantonio". La presente incisione è accompagnata da una vecchia perizia di O.H. Giglioli datata 8.XII.1926. Piccoli difetti in alto a destra.
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DURER, Albrecht (1471-1528).
Il martirio dei diecimila
Xilografia originale, monogrammata in basso al centro, II/VII, mm 395x288, compreso margine da 1 a 2 mm oltre la linea di riquadro. La prova, nitida e ben contrastata nella II variante di 7, stimata intorno al 1504, è impressa su carta databile ai primi del Cinquecento. Grande ed elaboratissima composizione, che illustra l'atroce martirio dei diecimila soldati cristiani avvenuto sul monte Ararat in Armenia: venne commissionata da Federico il Saggio, mecenate dell'artista fin dal 1496. Nel 1508 Durer dipinse per lui un olio su tavola dalla quale eliminò alcuni particolari, come il supplizio del vescovo Acazio a cui venivano cavati gli occhi con un trapano. Federico, che nel 1502 aveva fondato l'Università di Wittenberg dove insegnarono Lutero e Melantone, fu uno dei principi che si impegnarono per proporre la causa della riforma all'imperatore Massimiliano I, e tentò di proporre le tesi di Lutero, messe al bando, e gli trovò rifugio nel suo castello di Wartburg dopo la Dieta di Worms. Il dipinto è oggi custodito presso il Kunsthistorisches Museum di Vienna. . Meder, n. 218 B/G; Bartsch, n. 117; Strauss, n. 35.
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DÜRER, Albrecht
La Crocifissione
Copia in Controparte, prima metà XVI Secolo. Incisione a Bulino e Acquaforte, 115 x 73 mm. Esemplare rifilato al filetto di riquadro, applicato su carta antica. Questa copia dalla celebre incisione di Dürer (1471-1528), di buona qualità grafica, non è descritta da Strauss, The Illustrated Bartsch, 10, Commentary, 1981, p. 45, n.013, B.13. Rientrato dal secondo viaggio in Italia, effettuato per approfondire i suoi studi relativi alla prospettiva e alle proporzioni umane, Dürer realizzò anche le splendide sedici lastre della Piccola Passione su rame (1507-1512), che si caratterizza per un nuovo stile dove la finezza e l'uso sistematico delle linee incise modella le forme in termini di luce e ombra. Nelle tavole su rame sono poche le aree non lavorate rispetto alla Grande Passione in xilografia e un intenso effetto chiaroscurale pervade le scene con una luce quasi spirituale. La Piccola Passione si basa su una serie di disegni su carta, datata 1504, eseguiti a inchiostro e biacca, conservati all'Albertina. . Cfr. anche J.Kantor, Dürer's passions, Cambridge 2000; A. Hass, Two devotional manuals by Albrecht Dürer: The Small Passion and the Engraved Passion, in "Zeitschrift für Kunst-geschichte", 63, 2000, p. 169-230; G.M. Fara, A. Dürer, Firenze, 2007, p. 57-58, n.3m..
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Albrecht Dürer (Norimberga 1471 – Norimberga 1528)
Sansone e il Leone. 1496
Xilografia misure: mm 280 x 379 Pittore e incisore tedesco. Dopo una prima istruzione presso la bottega del padre orefice, nel 1486 studia con il pittore Michael Wolgemut, il maggiore pittore e xilografo attivo in quegli anni a Norimberga. Di questo primo periodo si conservano rarissimi disegni che portano la firma "Ad", sostituita con il monogramma nel 1496. A partire dal 1490 Dürer inizia i suoi viaggi per la Germania. Lavorando di volta in volta nei luoghi visitati, anche Venezia nel 1494, il suo nome iniziò a circolare. Proprio il primo viaggio in Italia sarà fondamentale per la sua formazione, in particolare, si arricchì del plastico monumentalismo di Mantegna e delle armonie classiche del Pollaiolo e di Giovanni Bellini. Tornato in patria aprì una bottega molto fiorente e stabilì un importante sodalizio con l'elettore di Sassonia Federico il Saggio. Tra il 1507-09 lo ritroviamo a Venezia al centro della raffinata società di nobili, artisti e umanisti della Serenissima, come artista illustre soprattutto per le sue incisioni. In questo periodo l'artista si soffermò su problemi coloristici, dovuti al contatto con Giorgione e Tiziano, risolvendoli in pale d'altare in cui lo spazio, i colori di smalto, il divino "umanizzato" sono le caratteristiche essenziali. Nell'ultimo periodo di vita si occupò principalmente della pubblicazione dei suoi scritti teorici, arricchiti da disegni scientifici. Dürer è il più grande artista del Rinascimento nordico che, attraverso le sue opere, è stato cerniera tra il nord e il sud dell'Europa. La sua grande passione per l'incisione fa si che tale tecnica venga concepita dall'artista come una forma d'arte a se stante, e ne sviluppa e cura temi diversi e innovativi, che lo portano ad essere forse il migliore incisore di stampe antiche, insieme a Goya e Rembrandt. La scena che vede rappresentati Sansone e il leone, si svolge in un paesaggio descritto accuratamente. Due città fortificate, un boschetto sulla sinistra, alberi, arbusti e profili di montagne sullo sfondo che si riversano nel mare solcato da diverse imbarcazione. Nonostante questi particolari l'attenzione dello spettatore si concentra sulla scena in primo piano ricca di pathos e tensione raccontata nel Libro dei Giudici. Per la raffigurazione del soggetto l'artista ha guardato alle opere del Maestro ES (circa 1420 - circa 1468) e di Israhel van Meckenem (1440 ca. - Bocholt 1503). Sansone giudice biblico dalla forza disumana donata da Dio è a cavallo del leone e cerca di forzare la bocca della bestia; l'eroe avvolto nel suo abito panneggiato e svolazzante afferra con tutta la sua forza l'animale dalla folta criniera quasi tangibile. Questa stampa viene messa in relazione con un'altra incisone di Durer: l'Ercole e i Molionidi per l'enfasi, il soggetto e il paesaggio rappresentato, inoltre per l'espressività del volto di Sansone alcuni studiosi hanno ipotizzato che Durer si sia ispirato al volto di Cristo portacroce di Leonardo. Monogramma in basso al centro. La matrice in legno è conservata al Metropolitan Museum of Art a New York. Impressione eccellente dei neri intensi, il cui rilievo è visibile anche al verso. Ottimo stato di conservazione, eccetto una piccola mancanza nel margine superiore di 4 mm e qualche strappo restaurato lungo i margini. Stato tra b e c: con una spaccatura in corrispondenza della roccia e uno nel profilo delle montagne, ma non sul monogramma. Al verso a matita antiche scritte di catalogazione: N15/ B 2; n 893/ b2. , Un altro esemplare è conservato presso la Raccolta delle Stampe Achille Bertelli. Bibliografia: Meder 107; Bartsch 2; Strauss 33; Dodgson I.271.8; TIB 2 (116), Commentary 1001.202
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BERSIER J.-E.
Aux quatres vents de l'estampe.
Nancy, Berger-Levrault, 1971. 18 x 23, 255 pp., plusieurs illustrations, cartonnage d'édition + jaquette, très bon état (sauf quelques rares surlignages).
Referentie van de boekhandelaar : 19534
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DÜRER Albert
"Choix de gravures du Cabinet des estampes d'Amsterdam (exposition à Bruxelles à la Bibliothèque Albert 1er, du 10 octobre au 6 décembre 1964); catalogue."
Bruxelles, Bibliothèque Albert 1er, 1964. 18 x 26, 47 pp., 24 planches en N/B, broché, bon état.
Referentie van de boekhandelaar : 64096
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PASTOUREAU Henri, DUBIEF Lise
Albert Dürer, dessins.
Paris, Editions Roger Dacosta, 1963. 20 x 28, 65 pages + 122 planches, reliure d'édition pleine toile rouge + rhodoïd, bon état.
Referentie van de boekhandelaar : 94116
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Dürer Albrecht - Collectif:
Melencolia 1514.
Lyon, Deswarte, 1964. In-4 en feuilles sous chemise à rabats (très légèrement insolée en bords).
Referentie van de boekhandelaar : 17045
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Dürer. - Zahn, Albert von.
Dürer's Kunstlehre und sein Verhältniss zur Renaissance.
Leipzig, Rudloph Weigel, 1866. 8°. IV, 116 S. Halbleinenband der Zeit.
Referentie van de boekhandelaar : 2531DB
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Dürer.
Albrecht Dürer. Ausstellung des Germanischen Nationalmuseums.
3. Aufl. Mchn, Prestel-Vlg, 1971. 4°. 415 S. Zahlr. Abb. nach Illustr. v. Albrecht Dürer.. Orig.-Broschur.
Referentie van de boekhandelaar : 16059AB
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DÜRER. - Piel, Friedrich:
Albrecht Dürer, Aquarelle und Zeichnungen.
(Frankfurt a.M., Büchergilde Gutenberg, c. 1985). 4°. 155 p. With 60 illus. (many in colors and full-page) in the text. Orig. cloth with dust-jacket.
Referentie van de boekhandelaar : 275DB
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Dürer, Albrecht (1471-1528):
Ritter, Tod u. Teufel.
O.O., o. J. Lithogr. Reproduktion des 20. Jahrhunderts nach dem Kupferstich von 1513. Bildgrösse: 59 x 75 cm. Blattgrösse: 75 x 96 cm.
Referentie van de boekhandelaar : 285BG
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Salvador Dali - Albrecht Dürer.
Hommage à Albrecht Dürer, gravures.
Editions Visions nouvelles 1971 / 1972. In-8 broché de 77 pages au format 16 x 22 cm. Préfaces de Salvador Dali. Photo inédite de Salvador Dali en frontispice & en fin d'ouvrage. Luxueux catalogue tiré sur couché avec reproductions des dessins, photos & illustrations noir & blanc executés par Salvador Dali. Etat superbe. Edition originale. Rare.
Referentie van de boekhandelaar : 1729
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[DÜRER], COLOMBIER (Pierre du)
Albert Durer.
Paris, Albin Michel, 1927. In-4 br., couverture rempliée, 190 pp., 60 planches en phototypie, vignettes gravées en tête de chapitre, index, bibliogr. Tirage limité à 1670 exemplaires numérotés, celui-ci un des 1650 sur papier alfa.
Referentie van de boekhandelaar : 542920
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[DURER] - HORST (Michael) -
Albrecht durer samtliche kupferstiche.
, Berghaus verlag, 1987; in-folio, cartonnage d'éditeur. Très bon état.
Referentie van de boekhandelaar : 201001288
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[DURER]
GEdenkbuch der vierhundertjahrigen geburtstagsfeier ALBRECHT DURER'S in Nurnberg am 21 ami 1871.
Nurnberg, Druck der Bieling'schen buchdruckerei, 1872; in-8, 66 pp., br. Zum besten der albrechtdurerhaus-stiftung - herausgegeben vom festcomité.
Referentie van de boekhandelaar : 200618931
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DÜRER, ALBRECHT.
The Complete Woodcuts of Albrecht Dürer. Edited by Willi Kurth.
N.Y., Bonanza Books, n.d. (ca. 1970). 4to. Orig. hcloth. 42 pp. and 346 illustrations.
Referentie van de boekhandelaar : 32334
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DÜRER, ALBRECHT -
Sämmtliche Holzschnitte. Hrsg. von Willi Kurth mit einem Geleitwort von Campbell Dodgson.
München, Holbein Verlag, (1927). Folio. Loose in orig.cloth. 47 pp. a. 346 facs. 0n 207 plts.
Referentie van de boekhandelaar : 3747
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(DURER)
Albert Dürer aux Pays-Bas. Son voyage (1520-1521), son influence.
Bruxelles, Palais des Beaux-Arts, 1977. grand in-8 carre, 211 pages, 144 planches hors texte N/B, 15 planches couleurs, biblio, broche, couverture illustree plastifiee.
Referentie van de boekhandelaar : 11143
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N/A
Dessins de la Collection de S. M. la Reine Elisabeth II, Château de Windsor.
Bruxelles, La Connaissance, 1973. in-8 non pagine, ill. en noir et en camaïeu, cartonnage illustre de l'editeur.
Referentie van de boekhandelaar : 21421
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[DURER] VAISSE, Pierre (introduction) & DELLA CHIESA, Angela Ottina (documentation).
Tout l'oeuvre peint de DURER.
Paris, Flammarion ("Les Classiques de l'Art"), 1969. Hardcover in-4°, 120 pages, 64 planches en couleurs. Catalogue raisonne de 188 numeros decrits avec reproductions en noir, 3 index, cartonnage toile grise, jaquette illustree.
Referentie van de boekhandelaar : 25798
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BERSIER, J.E.
Aux quatre vents de l"Estampe.
P., Berger-Levrault, 1971. Hardcover in-8°,, 255 pages, planches h.t. N/B, reliure pleine toile bleue avec rose des vents doree.
Referentie van de boekhandelaar : 30789
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(DURER)
La Gloire de Dürer, colloque de Nice.
Klincksieck ("Actes et Colloques, 13"), 1974. in-8, 254 pages, XLVIII planches hors texte N/B, broché.
Referentie van de boekhandelaar : 78599
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Dürer Albrecht
Das Marienleben : eine Holzschnittfolge
Insel-Verlag Cartonné In-12 (12,2 x 18,5 cm), cartonné, non paginé, sans date (circa 1920), une séquence de 20 gravures sur bois hors-texte réalisées par Albrecht Dürer autour de la trajectoire de la Vierge Marie, texte allemand ; mors inférieur fendu, coiffes et coins frottés, des marques d'usage sur la couverture, par ailleurs intérieur bien conservé, assez bon état. Livraison a domicile (La Poste) ou en Mondial Relay sur simple demande.
Referentie van de boekhandelaar : lu2056
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GROTE Ludwig
Dürer
Skira Skira, 1965. In-8 carré relié pleine toile éditeur sous jaquette illustrée de 141 pages ornées de photos en vignettes contrecollées. Collection Le goût de notre temps. Très Bon état
Referentie van de boekhandelaar : 159278
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DURER ]
Durer en las colecciones francesas
Fundacio Caixa Fundacio Caixa, 1998. In-4 carré broché, couverture à rabats de 319 pages illustrées. Très bon état
Referentie van de boekhandelaar : 183552
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Albrecht DÜRER / Fedja ANZELEWSKY
TAGEBUCH DER REISE IN DIE NIEDERLANDE.
1988 Zürich, seefeld, 1988, 33x26. Reliure en demi maroquin brun-vert, dans un emboîtage cartonné, Monogramme d'Albrecht Dürer sur le premier plat. Richement illustré. Texte en allemand. Magnifique exemplaire, à l'état neuf. L'un des 185 exemplaire (105).
Referentie van de boekhandelaar : 3456
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Durer Albert
Albert Durer
Bibliothèque nationale 1971 in8. 1971. Broché.
Referentie van de boekhandelaar : 245455
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Dürer Albrecht
Dessins et peintures des maitres anciens. première serie troisième volume - chois de cinquante dessins de Albrecht Durer
Braun et cie 1932 in4. 1932. Relié.
Referentie van de boekhandelaar : 100110677
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DURER ALBRECHT
Albert Durer Chroniques Familiales
Editions de l'Amateur 1996 in8. 1996. Broché.
Referentie van de boekhandelaar : 100124706
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Ivins William M
On the Rationalization of Sight. With Examination of Three Renaissance Texts on Perspective
Da Capo Press 1975 154 pages 17 272x1 016x24 892cm. 1975. Broché. 154 pages.
Referentie van de boekhandelaar : 100126336
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