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Fumagalli Aristide
L'amore sessuale. Fondamenti e criteri teologico-morali
brossura La teologia morale sviluppata in questo libro riguarda le questioni fondamentali e i criteri principali dell'agire sessuale. L'intento perseguito è di proporre un'interpretazione della sessualità umana che, non limitandosi agli atti e nemmeno alla persona, consideri la relazione interpersonale e ne valuti la qualità amorosa. La concentrazione sulla relazione differenziale tra uomo e donna, privilegiata nel libro, intende corrispondere alla sfida posta dall'attuale cultura occidentale, piuttosto incline a rimuovere la differenza che non a confrontarsi con essa. Lo studio della relazione tra uomo e donna indaga il loro agire sessuale mettendo in luce l'amore interpersonale che in esso si attua e il suo rapporto con l'amore di Dio che in esso si rivela. L'architettura del testo contempla quattro parti. La prima parte, dedicata ai «Fondamenti antropologici» della morale sessuale, prendendo spunto da una breve fenomenologia dell'esperienza sessuale e avvalendosi delle interpretazioni scientifiche di carattere biologico, psicologico e socio-culturale proprie della sessuologia, giunge a delineare le principali dimensioni dell'antropologia sessuale. La seconda parte, riguardante i «Fondamenti biblici» della morale sessuale, illustra il rapporto tra la rivelazione cristiana e l'esperienza sessuale attestato nella sacra Scrittura. La terza parte, relativa ai «Fondamenti storico-teologici» della morale sessuale, ne recensisce l'evoluzione lungo le successive epoche - patristica, medioevale, moderna e contemporanea - della Tradizione cristiana. La quarta parte, proponendo una «Criteriologia morale», fornisce le coordinate fondamentali e i criteri principali per la valutazione morale dell'agire sessuale.
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Meier John P.; Dalla Vecchia F. (cur.)
Un ebreo marginale. Ripensare il Gesù storico. Vol. 5: L' autenticità delle parabole
br. Facendo progredire il suo magistrale lavoro alla ricerca del Gesù storico, Meier affronta in questo attesissimo volume il tema controverso delle parabole. E lo fa con lo stesso rigore e la stessa penetrazione che hanno guadagnato ai suoi testi precedenti l'elogio della critica e il successo del pubblico. Dei quattro enigmi fondamentali che Meier ha individuato - l'atteggiamento di Gesù verso la Legge, il suo uso delle parabole, il modo in cui descriveva se stesso, i suoi ultimi giorni a Gerusalemme - questo volume affronta quindi di petto il secondo tema, ingaggiando un vero e proprio corpo a corpo. In genere gli esegeti operano in base al presupposto che le parabole narrate nei vangeli possano essere sostanzialmente attribuite al Gesù storico. Il volume di Meier mette in discussione questo consenso generalizzato. Sostiene infatti che nessun criterio di storicità può fornire ragioni convincenti per assicurare che una determinata parabola abbia avuto origine sulle labbra del Gesù storico. Noi non disponiamo cioè di argomenti fortemente positivi a favore della storicità delle parabole (il che non dimostra automaticamente che non siano autentiche!). Per Meier, alla fine, solo quattro parabole - quella del Granello di Senape, quella dei Vignaioli Malvagi, quella dei Talenti e quella del Grande Banchetto - possono rivendicare validamente la propria autenticità ed essere attribuite al Gesù storico con sufficiente certezza.
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Horkheimer Max
La nostalgia del totalmente altro
brossura
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Dussel Enrique; Savignano A. (cur.)
Filosofia della liberazione
brossura
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Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
La fraternità cristiana
br. Il libro indaga l'ethos dei cristiani in quanto ethos della fraternità. Pubblicato nel 1960, è ormai un "classico", e viene riproposto in una nuova edizione italiana per la sua insuperata attualità. L'analisi comprende due parti distinte, ma tra loro intimamente connesse. La prima, di carattere prevalentemente storico, ricostruisce il concetto di "fratello" prima e al di fuori del cristianesimo, ossia nel mondo greco, nell'Antico Testamento, nell'ellenismo, nell'Illuminismo e nel marxismo; poi all'interno del cristianesimo, in particolare nelle parole stesse di Gesù, in Paolo e nei Padri della Chiesa. La seconda parte, di carattere sistematico, è un efficace tentativo di sintesi che evidenzia il fondamento della fraternità cristiana nella stessa fede in Dio, unico Padre di tutti gli uomini, e mostra come in Gesù Cristo si operi, da un lato, una cancellazione di confini in nome di una universale figliolanza, ma, dall'altro lato e al tempo stesso, si delinei nella storia una nuova comunità fraterna più ristretta. Da questo studio, nel suo insieme di analisi e di sintesi, emerge con chiarezza il vero significato dell'universalismo cristiano e della fraternità nuova che si instaura fra i cristiani.
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Greshake Gisbert
Perché l'amore di Dio ci lascia soffrire?
br. Questo libro è dedicato soprattutto a coloro che soffrono e che si interrogano sul senso della loro sofferenza. Ma chiunque segua Gesù nel cammino della fede deve cercare una risposta al perché del dolore, a fronte del credo professato in un Dio buono e onnipotente. Per scoprire che, nella croce e nella risurrezione di Gesù, il problema appare in una nuova luce.
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Metz Johann Baptist; Reikerstorfer J. (cur.)
Mistica degli occhi aperti. Per una spiritualità concreta e responsabile
br. «La fede cristiana è una fede che cerca la giustizia. Certamente, i cristiani sono sempre anche dei mistici, ma non sono esclusivamente mistici nel senso di una spirituale esperienza di sé, bensì nel senso di una spirituale esperienza di solidarietà. Sono prima di tutto "mistici con gli occhi aperti". La loro mistica non è una mistica naturale senza volto. È, piuttosto, una mistica che cerca il volto, che porta prima di tutto all'incontro con gli altri che soffrono, all'incontro con la faccia degli infelici e delle vittime... Gli occhi aperti e vigili ordiscono in noi la rivolta contro l'assurdità di una sofferenza innocente ed ingiusta; essi destano in noi la fame e la sete di giustizia, della grande giustizia per tutti, e ci impediscono di orientarci esclusivamente all'interno dei minuscoli criteri del nostro mondo di meri bisogni» (J.B. Metz).
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Piana Giannino
Introduzione all'etica cristiana
br. La proposta etica della rivelazione biblica si presenta come assai esigente, connotata da tratti di radicalità: rinvia a stili di vita improntati all'ideale di perfezione. Il suo orientamento di fondo è però positivo, perché in ultima analisi consente di fare esperienza di una profonda liberazione interiore. Lungi dal rinchiudere la condotta umana entro rigidi steccati normativi, la fede cristiana la apre a orizzonti esaltanti. Dà all'esistenza un grande respiro e promuove l'autentica crescita dell'uomo, proiettandolo nel futuro e promettendogli la felicità. Partendo allora dall'analisi del contesto biblico e dalla rilevazione dei presupposti teologici che fondano l'etica cristiana, vengono qui riproposte, in modo nuovo e originale, le grandi categorie che ne definiscono l'impianto strutturale: persona e opzione fondamentale, coscienza e norma, legge naturale e responsabilità, peccato e virtù. La vita morale del cristiano appare così come un cammino di permanente rinnovamento interiore alla sequela di Gesù di Nazaret, che si traduce nell'assunzione di atteggiamenti e di comportamenti ispirati alla logica della solidarietà fraterna e finalizzati alla promozione della pace universale.
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Di Sante Carmine
Il perdono. Nella Bibbia, nella teologia, nella prassi ecclesiale
br. Terminato il concilio Vaticano II (1962-1965) e avviata la riforma liturgica in lingua volgare, il moralista Bernhard Häring auspicava la revisione radicale del sacramento della penitenza (la "confessione") rinunciando a «determinare con esattezza cosa sia un peccato mortale» e proponendo la celebrazione eucaristica come il luogo privilegiato della remissione dei peccati che «permetterà a tutti i cristiani di buona volontà l'accesso alla comunione». L'autore di questo saggio riprende la proposta coraggiosa e disattesa del grande teologo tedesco e ne mostra la legittimità e coerenza, sia alla luce di una originale reinterpretazione del dato biblico e teologico, sia attraverso la rilettura critica della plurisecolare prassi ecclesiale relativa al sacramento del perdono. È forse questo, fra tutti i sacramenti della chiesa, quello che - più di ogni altro - attende ancora di essere ripensato nel suo senso teologico e antropologico più autentico.
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Ancona Giovanni
Uomo. Appunti minimi di antropologia
br. Dire l'uomo è un'operazione difficilissima, estremamente complessa e misteriosa. Nessun sapere sarà in grado di fornire risposte esaustive, soddisfacenti, capaci di esaurire una volta per tutte l'interrogativo fondamentale circa l'identità antropologica e il suo destino. Dell'uomo si possono dire solo dei "minimi antropologici", che stimolano la ricerca nei suoi percorsi interpretativi. Tali "minimi antropologici" vengono qui declinati secondo una griglia di temi (si potrebbe dire, nella forma di appunti), che costituiscono un timido tentativo di lettura dell'umano: i fenomeni che dicono l'esistenza umana nella concretezza del parlare, del conoscere e pensare, del lavorare, dell'amare, del soffrire e morire, del credere e sperare; l'interpretazione che dell'uomo viene offerta da alcuni saperi significativi (antropologia filosofica e culturale, neuroscienze, teologia); la presentazione di tre paradigmi del vivere concreto dell'uomo, che si offrono come orizzonti di "conquista" di una vita riuscita in pienezza.
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Ferretti Giovanni
Emmanuel Levinas. Un profilo e quattro temi teologici
br. Il libro, rifacendosi anche agli inediti recentemente pubblicati, presenta anzitutto un agile profilo della figura e del pensiero del grande filosofo del Novecento, Emmanuel Levinas. Vi si intrecciano le vicende della vita con il contenuto delle opere, il radicarsi nella tradizione religiosa ebraica e l'impegno a ripensarla con metodo fenomenologico per farne emergere i significati universalmente umani. Tra questi, sono centrali l'assolutezza dell'appello etico del volto d'altri e la dimensione di trascendenza della soggettività umana investita di responsabilità. Segue l'approfondimento di quattro temi teologici: 1. L'itinerario a Dio in chiave etica; 2. Il rapporto tra giustizia e misericordia; 3. Le tensioni dell'escatologia; 4. La trasfigurazione etica e teologica del corpo. Scritto in linguaggio accessibile a tutti da uno dei migliori studiosi di Levinas in Italia, il libro è particolarmente indirizzato a persone con interessi teologico-religiosi.
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Paris Leonardo
Teologia e neuroscienze. Una sfida possibile
brossura Le neuroscienze, studiando il cervello e il suo funzionamento, finiscono per invadere ambiti di pertinenza di altri saperi. Attraverso scoperte straordinarie, applicazioni tecniche innovative e proposte teoriche talvolta ardite, è fatale che turbino vecchi equilibri, mentre al contempo agevolano nuovi paradigmi di comprensione. Le neuroscienze pongono una sfida anche alla teologia. La invitano a guardare in modo audacemente nuovo l'essere umano: la sua mente, la sua coscienza e la sua libertà, la sua anima, la sua relazione con il divino. La teologia non può ignorare tale sfida: deve mettersi in gioco e affrontarla. Si tratterà di dimostrarsi teoreticamente all'altezza (provando, magari, a rilanciare). Si tratterà di valutare bene che cosa, nella proposta delle neuroscienze, offra un'affascinante possibilità di pensare più a fondo alcuni nodi centrali della proposta cristiana, e che cosa invece sia da rigettare. Se il Cristo e la Trinità rivelano il mistero del mondo, le scoperte scientifiche sul cervello non potranno che spingere ad approfondire il senso intimo e quotidiano di questo stesso mistero.
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Radford Ruether Rosemary
Gaia e Dio. Una teologia ecofemminista per la guarigione della terra
brossura Gaia è la dea greca della Terra, ed è un nome adottato da biologi come James Lovelock e Lynn Margulis nel contesto della tesi secondo cui l'intero pianeta è un sistema vivente che si comporta come un organismo. Coniugando i termini Gaia e Dio (senza tuttavia mai identificare l'uno con l'altro), l'Autrice affronta i problemi cruciali che attengono al rapporto tra il pianeta vivente, la Terra, e la tradizione religiosa occidentale. «La guarigione ecologica è un processo teologico e psichico-spirituale», scrive la teologa nordamericana. «Una relazione sana o risanata degli umani tra di loro e degli umani con la terra invita a una nuova coscienza, a una nuova cultura simbolica e a una nuova spiritualità». Un saggio denso e discusso, in cui la teologia femminista si misura con il tema ecologico per demolire la cultura del dominio, in vista della guarigione della terra.
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Bonhoeffer Dietrich; Gallas A. (cur.); Müller M. (cur.); Schönherr A. (cur.)
Vita comune
br. Al centro di questa testimonianza di Dietrich Bonhoeffer sulla vita comune, stesa di getto nel 1938, sta una esperienza concreta. Oltre ad esservi descritta, tale esperienza viene pure motivata e viene fondata teologicamente come autentica prassi spirituale cristiana. Il vivere in comunità non mira a estinguere l'io del singolo nella collettività, bensì a rendere ciascun soggetto una persona libera, forte e adulta nell'assunzione delle responsabilità che la fede cristiana implica, sia per sé che per gli altri. Un libro come Vita comune «continua a dimostrare una incomparabile forza d'attrazione. Lo si può utilizzare nei gruppi. È breve e leggibile. [...] È vitale più che mai e continua ad incontrare un aperto interesse. Anzi, esso conserva, diffondendosi in tutto il mondo, un posto immediatamente vicino a Resistenza e resa». Anche dopo tanti anni dalla prima pubblicazione, questo libro serba al proprio interno «ricche indicazioni di saggezza pratica, chiarimenti di situazioni che, considerate nella loro profondità, sono proprie di persone religiose e non, di esperienze di vita comunitaria che nulla hanno perduto della loro validità» (dalla Postfazione di E. Bethge). Un classico della spiritualità e della teologia del xx secolo.
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Bonhoeffer Dietrich; Müller G. L. (cur.); Schönherr A. (cur.); Gallas A. (cur.)
Pregare i salmi con Cristo. Il libro di preghiera della Bibbia
br. Bonhoeffer opera «la scelta di organizzare la sua sintesi introduttoria al salterio attraverso un decalogo tematico. Si passa, così, dagli inni che cantano la creazione, contemplata non tanto liricamente ma in un atto adorante, alla legge divina celebrata come meditazione dell'azione redentiva di Dio, fino alla storia della salvezza, esaltata come una sequenza di atti divini che dall'Egitto giungono al Golgota, compimento dell'itinerario salvifico. La storia salvifica ha infatti un approdo con l'irrompere della figura del messia, il cui volto è naturalmente riletto alla luce di quello di Cristo» (dalla Prefazione di Gianfranco Ravasi). Questo breve lavoro biblico di Bonhoeffer sui salmi è l'ultimo degli scritti pubblicati in vita dal grande teologo tedesco. Qui viene data un'interpretazione decisamente teologica del salterio, il libro di preghiera della Bibbia. Bonhoeffer considera insufficiente un'interpretazione puramente storico-letteraria dei salmi e, inserendosi nella linea della grande tradizione occidentale, li legge in senso cristologico e tipologico. Quel grande testimone della fede che è Bonhoeffer propone quindi di pregare i salmi con Cristo: «In ognuna delle nostre preghiere ciò che conta è sempre soltanto la preghiera di Gesù Cristo, che è carica di promessa e che ci libera da vane chiacchiere pagane. Via via che maturiamo nella penetrazione dei salmi, e quanto più spesso li preghiamo come nostra preghiera personale, tanto più quest'ultima diverrà semplice e ricca». Prefazione di Gianfranco Ravasi.
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Nouwen Henri J.
Viaggio spirituale per l'uomo contemporaneo. I tre movimenti della vita spirituale
brossura «Questo libro risponde alla domanda: "Che cosa significa vivere la vita nello Spirito di Gesù Cristo?". È un libro personale, un libro generato da lotte che furono e rimangono in primo luogo mie. Nel corso degli anni, tuttavia, mi è apparso sempre più chiaro che approfondendo queste lotte, rintracciandone le radici, arrivavo a un livello in cui potevo condividerle. Il libro non offre risposte o soluzioni, ma è scritto con il convincimento che la ricerca di un'autentica spiritualità cristiana è degna di sforzo e di pena, perché nel mezzo di questa ricerca si possono scorgere dei segnali che offrono speranza, coraggio e fiducia» (Henri J.M. Nouwen). Con la chiarezza, la profondità e l'afflato spirituale propri delle grandi opere della spiritualità cristiana, Nouwen guida a "estendersi" (come suona l'intraducibile titolo dell'edizione americana, Reaching Out) fino al proprio intimo, fino al prossimo e, da ultimo, fino a Dio. Ne risulta il tracciato di un appassionante viaggio in tre tappe successive: dall'isolamento alla solitudine, dall'ostilità all'ospitalità e, infine, dall'illusione alla preghiera. Un moderno trattato di vita spirituale.
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Nouwen Henri J.
Sentirsi amati. La vita spirituale in un mondo secolare
br. «Quello che voglio dire è che "Tu sei l'Amato", e quello che spero è che tu possa ascoltare queste parole come fossero dette a te con tutta la tenerezza e la forza che l'amore può avere. Il mio unico desiderio è che queste parole possano risuonare in ogni parte del tuo essere - "Tu sei l'Amato"». Questa testimonianza personale a un Dio, che ci chiama 'gli amati' e che ci fa sentire amati, è il frutto di una lunga amicizia tra lo scrittore-giornalista Fred Bratman e Henri Nouwen. Henri cerca di spiegare a Fred come si possa vivere la vita spirituale in un mondo secolare. Un aspetto interessante del libro è che mentre l'autore scrive ad un suo caro amico, egli trova un linguaggio chiaro e persuasivo per tutti coloro che sono alla ricerca dello Spirito di Dio nel mondo. Un libro che è un dono: ci fa sentire amati da Dio e ci insegna a gustare la vita di chi si sente amato. Ci rivela così le meraviglie del viaggio spirituale e riaccende il fuoco della fede.
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Pacot Simone
L'evangelizzazione del profondo
br. Molti di noi non sanno come gestire in maniera armonica e unitaria la loro realtà psicologica - le pulsioni aggressive, i sentimenti di vergogna, il vissuto della sofferenza, gli stati di angoscia - sul piano spirituale. L'evangelizzazione del profondo indica un cammino teso a ricomporre in unità il proprio essere, nell'ascolto costante della Parola di Dio. Il lettore apprende, in maniera molto concreta, come la grazia del Dio trinitario possa vivificarne l'umanità, penetrando anche nelle zone dove la persona un tempo ha subìto ferite profonde, che bruciano ancor oggi. Articolando lungo tutto il percorso il piano spirituale e quello psicologico, l'Autrice aiuta a stabilirsi nell'amore e nella verità, a scegliere la sequela di Gesù, a identificare i cammini di morte per intraprendere l'itinerario verso la vita vera. Il tema trattato in questo volume, L'evangelizzazione del profondo, è stato ampliato e completato dall'autrice in un secondo volume dal titolo "Torna alla vita!", che l'Editrice Queriniana ha già pubblicato.
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Rahner Karl
Tu sei il silenzio
brossura
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Teilhard de Chardin Pierre
Sull'amore
brossura L'amore come energia che costruisce il mondo, in una breve raccolta di testi esemplari tolti dalle Opere note e meno note dello scrittore francese.
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Nouwen Henri J.
Invito alla vita spirituale
brossura Un breve trattato, leggibile in poche ore, che non soltanto spiega il significato della vita spirituale, ma intende anche suscitare il desiderio di viverla.
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Nouwen Henri J.
Consolazione nella tristezza
brossura Pagine incoraggianti, scritte con grande sensibilità, su sofferenza, dolore, tristezza e morte.
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Grün Anselm
Arrivederci in cielo
br. Per chi deve dire addio ad una persona amata, per chi rimane nel lutto la separazione sembra essere anche la fine della propria vita. E tuttavia il tempo del lutto può diventare il tempo del rinnovamento spirituale. Anselm Grün accompagna in queste pagine partecipi a scoprire e a vivere questa esperienza di vita.
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Pacot Simone
L'evangelizzazione del profondo. Vol. 3: Osa la vita nuova! I cammini delle nostre Pasque
br. er osare la nuova vita offerta dal Cristo, dobbiamo accettare di attraversare i nostri limiti, riconoscere le nostre ferite, farci carico della violenza, della paura, della vergogna, accogliere la consolazione per rinnovare la nostra vita lungo i cammini pasquali tracciati da Dio. Questo libro, nutrito di sacra Scrittura nonché di scienze umane, può aiutarci a essere meno sprovvisti sul cammino di ricostruzione del nostro essere interiore. Nel processo di evangelizzazione del profondo, esso ci insegna come abbandonare i sentieri di morte, come riconciliarci con la vita, come accogliere la gioia profonda della risurrezione.
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Grün Anselm; Robben Ramona
Il senso del limite. Impulsi spirituali per riuscire a incontrarci
br. Vivere - anziché essere vissuti, il punto è questo. Infatti, chi non riesce a dire di no, si ammala. Chi vuole andare sempre incontro a tutte le aspettative, avvertirà presto in modo doloroso i propri limiti. Sia nel rapporto di coppia, sia sul lavoro, sia nell'educazione - per tutte le relazioni è importante poter definire i propri limiti e confini. Molti vivono al di sopra delle proprie forze oppure al di sopra delle loro relazioni. Ma, a un certo punto, si rendono conto di aver perduto il proprio centro. Ma solo chi ha il proprio centro personale riesce anche a oltrepassare i propri limiti. Nell'accompagnamento, Anselm Grün e Ramona Robben hanno sperimentato in continuazione questo fatto - e lo documentano anche rinviando alle storie di saggezza della Bibbia e delle fiabe. Per potersi incontrare davvero, occorre un buon equilibrio tra protezione e apertura, tra la definizione dei propri confini e il donare se stessi. Solo chi conosce i propri limiti e i propri confini può anche oltrepassarli ogni volta per andare incontro all'altra persona e incontrarla davvero.
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Nocke Franz-Josef; Maffeis A. (cur.)
Dottrina dei sacramenti
brossura Questo libro presenta, in maniera sintetica ma completa e aggiornata, la dottrina cattolica dei Sacramenti. Offre una prima informazione affidabile sulle questioni fondamentali che toccano questo ambito della teologia cristiana, che vive oggi una fase di grande fermento. Lo studio contemporaneo dei segni sacramentali, in effetti, emancipandosi dalle strettoie di una riflessione che utilizzava categorie per certi aspetti datate e un linguaggio inadatto a parlare all'uomo del XXI secolo, si sforza di alimentare nuovi, interessanti filoni di ricerca. Da un lato si tratta di continuare sulla strada pionieristica individuata dai maggiori rappresentanti del Movimento liturgico. Da un altro lato si tratta di approfondire il radicamento ecclesiale del settenario sacramentale, per ancorarlo più intimamente alla vita vissuta della comunità cristiana. E infine, da un altro lato ancora, si tratta di approfondire senza remore le tematiche antropologiche legate alla celebrazione liturgica nella quale il Sacramento prende vita (il gesto simbolico, il linguaggio performativo, i diversi codici comunicativi ecc.). Il grande merito di questo contributo di Franz-Josef Nocke consiste nella capacità di seguire con estrema attenzione i vantaggi (e gli eventuali limiti) di ciascuno di questi filoni, innestandoli intelligentemente nel tronco vivo della riflessione tradizionale della Chiesa. La sintesi che emerge da questa integrazione, oltre che per i suoi tratti di originalità, si lascia apprezzare come forse nessun'altra per la sua utilizzabilità nell'insegnamento e nella catechesi sui Sacramenti, venendo a costituire uno strumento agile e accessibilissimo.
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Grün Anselm
Cinquanta angeli per l'anima
br. L'anima: è questa la forza e l'energia vitale dell'essere umano - il suo unico proprio Sé. È l'anima a costituire la nostra unicità. E sono gli angeli a metterci in contatto con questo particolare spazio che è l'anima. Ispirano l'anima a sviluppare la ricchezza delle proprie attitudini. La proteggono, la guariscono e la destano alla vita, che viene così spesso offesa. In questo libro di spiritualità trova la sua prosecuzione il best seller di Anselm Grün, 50 angeli per accompagnarti durante l'anno: con questo suo nuovo libro il grande scrittore di spiritualità ci incoraggia ad affidarci alle forze che possono dare ali alla nostra vita.
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Grün Anselm
Terapia dei pensieri
br. «Non sono capace. Nessuno mi vuole bene. Non ne ho voglia». Con frasi simili, suscitiamo continuamente in noi svogliatezza o paure immotivate, mettendoci da soli i bastoni tra le ruote. Altre frasi, invece, che ci ripetiamo spontaneamente ci danno forza ed energia: «Take it easy. Prenditela con calma. Non casca il mondo». Chi vuole cambiare deve andare alla radice dei propri stati d'animo: l'autosuggestione e l'autoconvincimento. Lo sapevano già gli antichi padri del deserto. Nei loro scritti, indubbi classici della spiritualità, Anselm Grün riscopre la sapienza di una terapia dei pensieri.
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Nouwen Henri J.
Lettera di conforto per chi ha perduto una persona cara
brossura Questa meditazione personale e ispirata è destinata a «tutti coloro che soffrono il dolore che una morte può provocare e che sono alla ricerca di una vita nuova». Con intelligenza e sensibilità, il grande scrittore di spiritualità riflette sul significato della morte e della vita nell'orizzonte della fede nella risurrezione. «Un saggio nella forma di una lunga lettera al padre di Nouwen, scritta dopo la morte della madre. La si potrebbe benissimo passare a chiunque stia attraversando un periodo di grande dolore dopo la perdita di una persona cara. Una lettera che è un dono per tutti» (The Christian Century).
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Il pane di vita. Dieci schemi per l'adorazione eucaristica
br. «Il culto reso all'eucaristia fuori della messa è di un valore inestimabile nella vita della Chiesa. Tale culto è strettamente congiunto con la celebrazione del Sacrificio eucaristico. La presenza di Cristo sotto le sacre specie che si conservano dopo la messa deriva dalla celebrazione del Sacrificio e tende alla comunione, sacramentale e spirituale». Così recita l'enciclica Ecclesia de eucharistia al n. 25. Questo sussidio contiene dieci schemi per l'adorazione eucaristica, completi in ogni parte; alcuni di essi sono stati pensati appositamente per fanciulli, per giovani, per coppie, per anziani e malati. Tutti gli schemi hanno una struttura che si ispira alla celebrazione eucaristica. Non solo perché ne ripercorrono la scansione dei vari momenti - riti di introduzione, ascolto della Parola, preghiera personale e comunitaria, testimonianza (o gesto simbolico), riti di conclusione - ma anche perché agevolano una partecipazione attiva da parte dei fedeli, chiamando a interagire una molteplicità di ruoli e di figure - il presidente, l'animatore, il commentatore, il lettore, il cantore ecc. Questi schemi intendono far sperimentare, così, come l'adorazione proviene dalla celebrazione dell'eucaristia e ad essa conduce.
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Dianich Severino; Noceti Serena
Nuovo corso di teologia sistematica. Vol. 5: Trattato sulla Chiesa
brossura Sorto in un contesto giuridico, il trattato sulla Chiesa ha conosciuto, a fasi alterne, tentativi di rinnovamento volti a recuperare la dimensione misterica della comunità cristiana, ma non ha mai potuto abbandonare le sue radici e prescindere completamente dalla problematica da cui aveva avuto origine. e ciò è avvenuto non per ragioni storico-culturali, bensì per la natura stessa della Chiesa, che comporta una dimensione societaria, inscindibile dalla dimensione misterica. La dimenticanza di una o dell'altra dimensione ha come conseguenza l'incapacità di cogliere la struttura dell'azione di Dio, che fa sorgere nell'umanità, e al servizio dell'unità di questa, un popolo che vive ed agisce nella storia ed è organicamente articolato. Parlare della Chiesa richiede pertanto una pluralità di registri: da quello descrittivo, a quello interpretativo, a quello etico. Solo la connessione tra essi permette di comprendere quel fenomeno complesso che sorge nella storia grazie all'annuncio del Vangelo e si distende nel tempo e nello spazio grazie all'azione dello Spirito di Cristo e, pur in mezzo a limiti, tiene desta nei secoli la memoria di Gesù come fonte di speranza per tutti. Il trattato sulla Chiesa si configura perciò come catalizzatore dei molteplici aspetti della riflessione teologica (dalla cristologia, all'antropologia, alla teologia sacramentaria, alla dottrina su Dio, all'escatologia), senza disdegnare le questioni attinenti al potere e all'organizzazione, affrontate però alla luce della volontà di Gesù e con la consapevolezza del rischio di mistificazione che tali elementi comportano. La Chiesa appare calla fine come la forma storica della comunione nello Spirito alla quale Gesù ha dato inizio e che mezzo dello Spirito mantiene viva nei secoli, affinché l'umanità conosca il volto misericordioso di Dio.
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Maffeis Angelo
Nuovo corso di teologia sistematica. Vol. 9: Penitenza e unzione dei malati
br. Tra i sacramenti celebrati dalla chiesa, la penitenza e l'unzione dei malati si trovano oggi in ombra nella vita delle comunità cristiane e nella coscienza di numerosi credenti. Entrambi i sacramenti sembrano infatti soffrire di una crisi di plausibilità come mezzi offerti ai fedeli dalla comunità ecclesiale per affrontare passaggi critici della vita cristiana, quali sono l'esperienza del peccato e l'esperienza della malattia. Partendo da un'indagine del mutamento del contesto pastorale contemporaneo, attraverso l'analisi delle testimonianze bibliche, dello sviluppo dei riti, della riflessione teologica e dell'insegnamento dogmatico, lo studio intende chiarire il significato dei due sacramenti considerati come punti significativi in cui la rivelazione cristiana del destino umano si incontra con la missione affidata alla chiesa nell'economia della salvezza. In particolare, la penitenza costituisce la forma della conversione del battezzato che, dopo aver ricevuto in dono la santità battesimale, cade nel peccato: a lui la comunità ecclesiale indica la via per rinnovare l'alleanza con Dio, recuperando in pienezza la sua appartenenza alla chiesa. Per il cristiano che sperimenta la malattia come passaggio che provoca a un giudizio sul valore della vita vissuta e prospetta all'orizzonte la morte come inevitabile conclusione della vicenda umana, nel segno della vicinanza orante della chiesa l'unzione dei malati offre la possibilità di rinnovare l'affidamento credente a Dio.
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Castellucci Erio
Nuovo corso di teologia sistematica. Vol. 10: Il ministero ordinato
brossura Da quando la Lettera agli Ebrei ha illustrato la fine del sacerdozio antico grazie all'apparizione dell'unico sommo sacerdote, Cristo, la riflessione teologica non ha ancora trovato una comprensione del tutto soddisfacente del ministero ordinato. Anche le acquisizioni più recenti, che pretendono di rifarsi alla tradizione neotestamentaria, fluttuano tra due visioni fondamentali: l'una, più cristologica, vede nel ministero ordinato la riproposizione del ministero di Cristo di fronte alla Chiesa; l'altra, più ecclesiologica, vi vede invece l'attuazione più alta della ministerialità della Chiesa tutta. Le due visioni possono legittimamente richiamarsi sia agli scritti normativi delle origini cristiane sia agli interventi del Magistero cattolico sia alla tradizione teologica. Né l'una né l'altra riescono tuttavia a delineare in forma compiuta l'origine, il senso e la funzione del ministero ordinato. Stante questa situazione, il trattato sul Ministero ordinato propone un'indagine storico-fenomenologica. Partendo dai problemi che l'attuale congiuntura ecclesiale e teologica pongono, si interroga la storia per cogliere le costanti di una comprensione e per mostrare che l'alternativa richiamata tra visione cristologica e visione ecclesiologica non ha ragion d'essere; come pure non trova giustificazione il rifiuto della dimensione sacerdotale del ministero. Se questa è stata dominante per molti secoli, fino ad apparire l'unica, grazie al Vaticano II essa è stata integrata, proprio grazie al riferimento cristologico in una concezione che, senza escluderla, la arricchisce e ne mostra pure la valenza spirituale. Il testo che il lettore si trova tra le mani, se è pensato in primo luogo per la scuola, offre anche un'opportunità di ripensamento per la pratica e la vita spirituale dei ministeri ordinati.
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Ancona Giovanni
Nuovo corso di teologia sistematica. Vol. 13: Escatologia cristiana
br. Tra gli aspetti originali della dottrina cristiana la visione del compimento dell'esistenza umana e della vicenda storica occupa un posto singolare. Se, lungo i secoli, il desiderio di avere risposte soddisfacenti agli interrogativi circa tale compimento aveva portato a costruire una 'fisica dei fini ultimi' e una 'geografia dell'aldilà', nei tempi recenti si è preso coscienza del fatto che la meta della storia rimane avvolta nel mistero di Dio. Ciò non significa, tuttavia, che il futuro degli esseri umani e del mondo sia del tutto sconosciuto, e quindi di fronte a esso non resti più nulla da dire. Piuttosto una rinnovata ermeneutica dei testi biblici e patristici ha permesso di riscoprire il centro del messaggio escatologico del cristianesimo: Gesù Cristo risorto, paradigma della persona umana nella sua vittoria sulla morte e, nello stesso tempo, principio della palingenesi del cosmo. Alla luce del centro ritrovato, le immagini bibliche - come quelle assunte dalle culture attraversate dal cristianesimo - appaiono nella loro valenza metaforica; liberano pertanto significati capaci di legare presente e futuro. L'opera tra le mani del lettore offre, in primo luogo, un ricco percorso storico- teologico che rende conto degli sviluppi del pensiero cristiano sui 'novissimi'; segue poi una riflessione sistematica che pone al centro la figura del Signore risorto e, a partire da essa, illustra la connotazione escatologica dell'esistenza cristiana nella Chiesa; la morte infine è presentata come passaggio verso il compimento, che comporta il giudizio nella parusia di Cristo. Il volume è pensato per stimolare la riflessione del lettore e con l'intento di introdurre a ulteriori ricerche sull'affascinante mistero del destino disposto da Dio per l'umanità e per il cosmo.
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Grün Anselm
Attivare le energie positive. Contro l'esaurimento
br. Possiamo attingere da noi stessi le sorgenti dell'energia interiore. Le risorse alle quali possiamo far affidamento nel quotidiano, le energie che ci rigenerano dopo le fatiche, le forze che ci danno la carica per i periodi difficili - il contatto con la natura, il ricorso al silenzio e all'ascolto, la meditazione e la contemplazione nella quiete... - si trovano nella nostra stessa anima. Saper attingere alla propria sorgente interiore si rivela allora una salvaguardia dell'esaurimento psicologico. Anselm Grün è un maestro nell'indirizzare l'attenzione verso queste riserve interiori - le risorse presenti nel nostro animo - e nel dispensare eccellenti ispirazioni per ritrovare ogni giorno l'accesso alla propria sorgente interiore, soprattutto per chi sente di averlo in qualche modo smarrito. Grün ci dimostra che utilizzarle è del tutto semplice.
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Bonhoeffer Dietrich; Weber M. (cur.)
Voglio vivere questi giorni con voi
br. Questo breviario bonhoefferiano raccoglie dalle sue opere, tradotte o non tradotte in lingua italiana, 365 testi che accompagnano il lettore e la lettrice per ogni giorno dell'anno. Il titolo "Voglio vivere questi giorni con voi" si ispira alla frase tratta dalla poesia "Da potenze benigne", scritta alla fine del 1944 in prigione. I pensieri qui raccolti da tutte le opere di Bonhoeffer sono un testamento con il quale noi possiamo vivere, per sperimentare quotidianamente che cosa significhi «esistere per gli altri».
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Greshake Gisbert; Francesconi G. (cur.)
Vita più forte della morte. Sulla speranza cristiana
br. I temi e i problemi attuali intorno alle cosiddette "realtà ultime", ovvero sull'escatologia cristiana, formulati da un grande maestro in modo comprensibile per chiunque sia ad essi interessato. Una riflessione puntuale, competente e aggiornata che, evitando l'astrazione dei concetti, cerca costantemente un riscontro nell'esperienza.
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Nouwen Henri J.; Christensen M. J. (cur.); Laird R. J. (cur.)
Il discernimento. Leggere i segni della vita quotidiana
br. Nella spiritualità di Henri Nouwen operare il discernimento è essere introdotti alla lettura dei segni della vita quotidiana. Il Dio di Gesù Cristo ci parla sempre - come singoli e come popolo di Dio - in tempi diversi e in svariati modi: attraverso Scrittura e tradizione, profeti e messaggeri, sogni e visioni, esperienza e ragione, natura e avvenimenti. Ebbene, il discernimento è la pratica spirituale che tenta di capire e di interpretare ciò che Dio cerca di dirci. Potremmo esprimerlo così: quando siamo saldi nella preghiera e nella solitudine e siamo parte di una comunità di fede, nella vita quotidiana - mentre ci sforziamo di trovare risposte agli interrogativi spirituali - ci vengono dati dei segni. I libri che leggiamo, la natura di cui possiamo godere, le persone che incontriamo e gli avvenimenti che sperimentiamo contengono segni della guida che Dio esercita nei nostri confronti.
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Paluzzi Silvestro
Il formatore esterno. Teoria e applicazione del metodo «multisetting» per presbiteri e consacrati. Ediz. integrale
brossura Il volume presenta lo stato attuale della teoria e della prassi del metodo multisetting applicato al contesto formativo ecclesiale. Nella prima parte, in una visione sistemica e complessa, vengono messi in relazione i diversi poli di un progetto formativo multisetting: il formatore esterno esperto con competenze psicologiche specialistiche, il committente (vescovo o superiore), i destinatari (seminaristi, clero, religiosi), le esigenze istituzionali della formazione (magistero e ratio formationis), i bisogni e le aspettative dei destinatari, gli obiettivi formativi. Nella seconda parte del volume vengono illustrati alcuni progetti formativi multisetting realizzati, nella loro articolazione metodologica. Il testo invita a prendere atto della necessaria competenza professionale che deve possedere il formatore esterno esperto quando viene invitato a svolgere un ruolo fondamentale nel percorso di formazione ecclesiale.
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Sacchi P. (cur.)
Apocrifi dell'Antico Testamento
br. Secondo una tradizione antichissima, il male ebbe origine quando tra gli uomini nacquero "ragazze belle di aspetto", e "gli angeli, figli del cielo, le videro e se ne innamorarono". Da quel momento, con la discesa degli angeli e la loro unione con gli esseri umani, il peccato si diffuse su tutta la Terra. Questo mito delle origini, non incluso nel canone della Bibbia, è raccontato in uno dei testi attribuiti al patriarca Enoc in cui si intrecciano profonde riflessioni sul male e sul rapporto dell'uomo con Dio, scandagliate dagli ebrei fin dal tempo del travagliato esilio babilonese. Non è un caso isolato. È da versioni parallele di tal fatta che fiorirono rami secondari e dimenticati della tradizione biblica, specchio della varietà d'idee che serpeggiava nella Palestina del giudaismo precristiano: visioni teologiche alternative, spesso apertamente confliggenti con le posizioni ufficiali, che approdano fino al II secolo d.C, ponendo le basi delle comunità protocristiane. Composizioni come le "apocalissi", i testamenti di patriarchi e le raccolte di proverbi e salmi si mescolano, sotto strati di secoli, a immaginifici miti e compilazioni cosmogoniche, fino a perdersi nel tempo e scomparire sotto i colpi dell'ortodossia. Fu così che gli Apocrifi dell'Antico Testamento - qui raccolti in un nucleo di testi significativi, mai tradotti prima in italiano - furono trascurati per millenni e rivalutati nella loro importanza cruciale solo dopo i rinvenimenti di Qumran.
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Böhme Jakob
La storia di Giuseppe. Dal Mysterium magnum (rist. anast. 1938)
brossura
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Hegel Friedrich; Negri A. (cur.)
Vita di Gesù
br. Hegel scrive questa "Vita di Gesù" tra il maggio e il luglio del 1795 durante il suo soggiorno a Berna. Si tratta, come afferma il titolo, di una esposizione storica della figura di Gesù che vuole essere "oggettiva": essa dunque si basa certamente sui documenti neotestamentari (soprattutto il Vangelo di Giovanni), ma opportunamente scelti e criticamente vagliati. Concentrandosi sull'aspetto dottrinale del messaggio evangelico, Hegel ne individua l'essenza nella dottrina kantiana della virtù e della legge morale di cui Gesù sarebbe insieme il banditore e il modello di perfetta realizzazione: questi fattori costituiscono dunque anche il criterio ermeneutico con il quale Hegel legge, seleziona e presenta i testi.
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Agostino (sant'); Catapano G. (cur.)
Tutti i dialoghi. Testo latino a fronte
ril. Scritti tra il 386 e il 395, i "Dialoghi" sono il frutto principale dell'otium filosofico a cui Agostino si era dedicato subito dopo la conversione. Meno conosciuti dei grandi capolavori della maturità, essi in realtà basterebbero da soli ad assicurargli un posto di rilievo nella storia del pensiero occidentale. Agostino, che vi figura quasi sempre come protagonista, indaga e discute temi quali la conoscibilità della verità, l'essenza della vita felice, l'origine del male, la natura dell'anima e la funzione del linguaggio. Convinto che il dialogo fatto di domande e risposte sia il modo migliore di cercare la verità, egli guida interlocutori e lettori a scoprirla dentro di sé, dove essa risiede.
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Agostino (sant'); Catapano G. (cur.); Cillerai B. (cur.)
La trinità. Testo latino a fronte
ril. Il trattato sulla Trinità è una delle opere maggiori di sant'Agostino e un testo di primaria importanza nella storia del pensiero teologico e filosofico dell'Occidente. Frutto di un lungo lavoro di riflessione e di rielaborazione, il "De trinitate" si prefigge principalmente lo scopo di rendere ragione nella misura del possibile e a partire sempre dal dato di fede - dell'unicità e identità sostanziale di Padre, Figlio e Spirito Santo, pur nella distinzione delle Persone. Nella seconda parte dell'opera, l'attenzione di Agostino si sposta verso l'interiorità dell'uomo, dove va ricercata e realizzata l'immagine della Trinità. La capacità che la mente umana possiede di avere memoria, intelligenza e amore del suo Creatore viene alla fine individuata come lo specchio nel quale quaggiù è possibile vedere, ancora enigmaticamente, quel Dio che soltanto nella vita futura si potrà contemplare in maniera diretta. Questa edizione propone una nuova traduzione italiana del "De trinitate", il più possibile chiara e fedele al testo latino curato in edizione critica da W.J. Mountain e F. Glorie per il Corpus Christianorum (1968). L'introduzione, le note e gli apparati mirano ad aiutare il lettore a orientarsi all'interno di un pensiero arduo e complesso, che esplora le profondità vertiginose di Dio e dello spirito umano.
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Unamuno Miguel de; Savignano A. (cur.)
Filosofia e religione. Testo spagnolo a fronte
ril. L'opera di Unamuno, che presenta tutti i tratti di organicità e sistematicità, non sarebbe comprensibile pienamente se non se ne evidenziassero le basi filosofiche e le preoccupazioni teologiche. È infatti alla luce di una filosofia della religione che le ricerche incentrate sull'unico problema, quello dell'ansia immortale di immortalità dell'uomo concreto, pervengono ad una prospettiva coerente ed unitaria anche se ciò non esclude un'evoluzione intellettuale ed esistenziale. Unamuno è un autentico uomo religioso che ha vissuto una struggente quanto tragica ansia di eternità, di sete di Dio, pur non avendo abbracciato totalmente nessun credo religioso positivo, giacché egli ha sempre reagito con veemenza contro ogni tentativo di volerlo incasellare. Unamuno è fautore di una religione poetica, issata sull'esperienza della parola creatrice, mediante la quale non soccombe alla tentazione del nulla. I nuclei fondamentali della riflessione unamuniana ruotano intorno a due temi, i quali rappresentano, per così dire, due facce della stessa medaglia: l'ansia per il destino umano e la preoccupazione per la personalità, da non intendersi in senso psicologico, ma etico-esistenziale, come emerge sia nell'opera sul "Sentimento tragico della vita" (1913) sia nei celebri poemi dove ribadisce che "Il fine della vita è di farsi un'anima".
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Gregorio di Nissa (san); Moreschini C. (cur.)
Opere dogmatiche. Testo greco a fronte
ril. I Padri Cappadoci furono noti pensatori cristiani noti per la difesa dell'ortodossia e la conoscenza della filosofia greca. Il volume è dedicato a Gregorio di Nissa, del quale presenta le opere teologiche più significative. Trattasi del "Grande discorso catechetico", una sintesi della dottrina cristiana; "La Vita di Mose", un'interpretazione spirituale della vita di Mose; "L'anima e la resurrezione", che traccia una innovativa antropologia e una profonda teologia dell'amore di Dio; il "Contro Eunomio", che propone una nuova teologia trinitaria basata sul rapporto tra sostanza divina e persone (in greco: "ipostasi") divine; ed infine le "Opere teologiche minori", dedicate al medesimo rapporto tra sostanza ed ipostasi.
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Agostino (sant'); Alici L. (cur.)
La città di Dio
brossura
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Weil Simone
L'ombra e la grazia
brossura "L'ombra e la grazia" è una raccolta di pensieri, aforismi, sentenze e meditazioni che Simone Weill definì "investigazioni spirituali". Il libro nasce come scelta dalle pagine del "diario intimo" che l'autrice tenne tra il 1940 e il 1942. Vive, in ogni suo pensiero, un profondo "senso universale" illuminato da una luce che trae origine dall'eternità, dall'assoluto, dalla certezza che soltanto l'amore sovrannaturale sia libero, lecito e naturale. In Simone Weil, "la giovane ebrea che insegnava filosofia", la fede cristiana fu una tentazione perenne, ma anche lacerazione interiore, ansia protesa verso una verità superiore raggiungibile soltanto con la rinuncia, il distacco, il sacrificio.
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Teresa di Calcutta (santa); Devananda Scolozzi A. (cur.)
Breviario
ril. "Il "Breviario" di Madre Teresa è un adattamento degli insegnamenti dottrinali delle Madre alla sue religiose e religiosi per un pubblico generale. È particolarmente dedicato ai fanciulli e a tutti coloro che accettando di amare fino a soffrire si sono fatti come bambini per entrare nel segreto del regno dei cieli che è dentro di noi." (dall'Introduzione di Angelo Devananda Scolozzi)
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Miriano Costanza
Si salvi chi vuole. Manuale di imperfezione spirituale
br. Avete letto di tutto, dalle regole giapponesi al metodo danese, avete ascoltato guru improbabili, dal Grande Cocomero ai maestri orientali. Perché non provare allora a riscoprire una tradizione che, almeno, ha duemila anni di storia e miliardi di clienti molto soddisfatti e indubbiamente rimborsati? Recintare uno spazio per l'incontro con Dio, il totalmente Altro, e cercare di difenderlo a ogni costo è decisivo per la nostra felicità, eppure molti di noi procedono improvvisando, a tratti, con le energie residue, quando si ricordano. Ma come si fa a organizzare una vita spirituale nelle nostre giornate troppo connesse, compresse, piene di urgenze che altri hanno deciso per noi? Costanza Miriano - moglie carente, madre limitata, lavoratrice in ritardo - prova a proporre una regola di vita fondata su cinque pilastri: preghiera, parola di Dio, confessione, Eucaristia, digiuno. Tante persone questa regola già cercano di viverla, in modo rigorosamente imperfetto, alcuni per conto proprio, altri formando una piccola compagnia, una sorta di monastero wi-fi, a cui ci si vota con dedizione - si può avere un cuore da monaco salendo in metro o cucinando, facendo la spesa o correndo - e in cui ci si fa compagnia, anche da lontano, come confratelli. Una comunità wi-fi, dunque, una fedeltà senza fili, che unisce un piccolo esercito di mendicanti, scalcagnati, fragili, incoerenti, innamorati di Dio.
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