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Cipriani Nello
La teologia di sant'Agostino. Introduzione generale e riflessione trinitaria. Ediz. ampliata
br. Questo testo vuole essere una introduzione alla teologia di sant'Agostino, mirata a chiarire prima di tutto il senso della distinzione dei suoi scritti in filosofici e teologici; in secondo luogo essa desidera mettere in rilievo alcuni caratteri propri della teologia agostiniana, necessari a una corretta comprensione delle sue opere. Dopo l'introduzione generale alla teologia di Agostino, che occupa la prima parte del volume, l'autore ha soffermato la sua attenzione sulla riflessione trinitaria, incominciando da quella contenuta nei primi dialoghi, per seguirne lo sviluppo successivo e rispettare così il carattere progressivo del pensiero del vescovo. Il lavoro, già pubblicato nel 2015 e ora riproposto in una nuova edizione ampliata, diviene così un testo fondamentale per lo studio della teologia agostiniana, rivolto agli studenti e agli studiosi.
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Speyr Adrienne von; Balthasar H. U. V. (cur.)
La confessione. Nuova ediz.
br. Chi ha ancora voglia di confessarsi nella nostra società ultrasofisticata? Quelli che ancora lo fanno sono considerati dei cristiani retrogradi, di second'ordine. È molto più alla moda farsi psicanalizzare. Ma la psicanalisi non può sostituire la confessione, sostiene l'ex medico Adrienne von Speyr. Infatti, mentre l'approccio clinico è sostanzialmente chiamato a confermare o ripensare alcune convinzioni dell'individuo, la confessione presuppone un'apertura totale davanti a Dio, rappresentato dal confessore, di fronte al quale non si può barare con sé stessi; è possibile solo porsi in atteggiamento di totale disposizione nel riconoscimento del peccato, che diventa così rivelatore di grazia. È il medesimo atteggiamento del Cristo incarnato e crocifisso che, fattosi peccato, rivela la sovrabbondanza della grazia e dell'amore divino. Da tale impostazione cristologica e trinitaria deriva - sostiene il grande teologo svizzero Hans Urs von Balthasar nella sua presentazione - una fecondità ermeneutica grazie alla quale l'autrice «più che dare un sistema chiuso, offre una profusione di spunti: il loro approfondimento darà gioia e soddisfazione tanto all'esperto teologo quanto al semplice cristiano».
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Mannoia Fulvio; Barrile Anna Maria
Compieta per gli sposi
brossura Queste pagine raccolgono i momenti di intimità spirituale che gli sposi devono concedersi, ogni giorno della settimana, prima di andare a dormire, e conducono la coppia a rasserenarsi vicendevolmente con la richiesta del perdono reciproco, attinto dall'energia dell'amore dato loro per essere sempre più uniti in Cristo e tra di loro. Riconciliati per la grazia dello Spirito, possono scoprire nella Scrittura i passi fatti da Dio stesso per insegnare come vivere il rapporto nuziale che si apre alla comunione e alla santità. Allora si è pronti ad accogliere la Parola che illumina, conforta, sorregge, infiamma.
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Merton Thomas
Che cosa è la contemplazione
br. Pubblicando nel 1951 questo testo di Merton, don Giuseppe De Luca offriva al lettore il distillato di ciò che il monaco trappista intendeva per contemplazione: al di là della psicologia dell'io, è possibile all'uomo trascendersi, verso gli altri e le altre religioni, ovvero verso ciò per cui sta il nome di Dio, la Trascendenza. Un atto dello spirito - la contemplazione - che, più che mai oggi, ci interpella per evitare chiusure confessionali e disinnescare conflitti religiosi.
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Montesano Nicola
San Rocco del popolo. Il culto del santo nel territorio lucano
ill. Ben pochi santi possono vantare in Occidente una fama come quella raggiunta da san Rocco sul finire del Medioevo. Di Rocco da Montpellier si è privilegiata la dimensione taumaturgica, con una crescente attenzione alla fama dei miracoli, che in tempi di necessità è servita da collante cultuale tra i fedeli ed il Santo stesso: come nel caso delle pestilenze nel Regno di Napoli tra il XVI e il XVII secolo, alla base della straordinaria diffusione della devozione del Santo francese nel Mezzogiorno peninsulare italiano. Questa parte del suolo italico rappresenta l'ambito territoriale con la maggiore presenza di altari patronali dedicati al Taumaturgo francese, nonostante il suo peregrinare terreno non lo abbia condotto mai più in giù di Roma. In questo quadro territoriale la Basilicata si attesta come una regione dalla forte impronta rocchiana, con oltre il 70% delle città e paesi che presentano testimonianze cultuali espressamente dedicate a Rocco. Giunto dalla Francia in Basilicata il culto rocchiano è poi decollato verso nuove destinazioni, divenendo un significativo esempio del ponte ideale tra i lucani di Basilicata e quelli del mondo. Questo studio è uno scavo storico intorno alla figura del pellegrino taumaturgo di Montpellier vivamente legata al tessuto sociale e religioso delle comunità lucane, ma anche uno strumento per riflessioni connesse ai complessi fenomeni, agli sviluppi auspicabili e ai nuovi profili del turismo religioso in Basilicata.
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Leone XIII
Inimica vis. La Chiesa cattolica contro la massoneria
brossura Fin dal proprio sorgere, la Massoneria individuò nella Chiesa Cattolica la garante di antichi equilibri religiosi, sociali e politici da mutare radicalmente: da qui il ruolo propositivo della Massoneria all'interno di tutte le Rivoluzioni dei secoli XVIII e XIX, dalla Rivoluzione Francese al Risorgimento italiano. La risposta della Chiesa non si fece attendere, e Papa Leone XIII, il grande Pontefice codificatore della Dottrina Sociale Cattolica, attraverso l'Enciclica Inimica Vis vergò una scomunica contro la Massoneria che è nel contempo una completa risposta alle tesi ed agli scopi massonici. L'Enciclica rappresenta un fonte essenziale per comprendere da un lato i fondamenti dottrinali di quella che viene definita la "setta massonica" e nel contempo le motivazioni che condussero la Chiesa Cattolica - in una condizione di fortissima pressione politica e poliziesca da parte delle giovani istituzioni dell'Italia appena unificata - ad impegnarsi in una battaglia culturale e spirituale contro la potentissima organizzazione segreta.
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Orioli M. (cur.)
Un cammino di 30 giorni. Itinerario di consacrazione a Gesù per Maria secondo il Montfort
brossura Questo testo si propone come una valida guida di preparazione alla Consacrazione a Gesù per Maria secondo il Montfort. Accompagna infatti il lettore, giorno per giorno, sia sul piano spirituale con meditazioni e preghiere particolari, sia sul piano concreto secondo un preciso itinerario pratico. L'importanza che il Montfort annette a questa Consacrazione è tale che egli stesso invita a prepararvisi per trenta giorni, durante i quali ci si impegna, con l'aiuto dello Spirito Santo, a svuotarsi progressivamente dello spirito del mondo per poi colmarsi della presenza di Gesù Cristo per mezzo di Maria. La Consacrazione secondo il Montfort è, in sostanza, il rinnovo dei voti battesimali, quindi presuppone una piena rinuncia a se stessi per poter appartenere completamente a Gesù. Secondo il Montfort, questa offerta totale di sé a Gesù è possibile soltanto con l'aiuto di Maria. L'efficacia della Consacrazione dipende dall'impegno con cui viene preparata. Poiché si tratta di un cammino verso il dono totale di sé a Gesù per mezzo di Maria, occorre entrare in se stessi sotto lo sguardo di Maria, imprimendo alla propria vita un orientamento nuovo, specificamente mariano. In questi trenta giorni di preparazione è importante assumere un comportamento sobrio, nella preghiera e nel raccoglimento, nell'atteggiamento del figlio che con Maria pronuncia in ogni momento il suo fiat: eccomi, sono pronto a compiere la volontà di Dio!
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Girolami Patrizia
«Ed io che sono?» Agostino, Bernardo, Leopardi
br. Il volume si sviluppa come un vero e proprio dialogo, incoraggiato dall'autrice, fra tre maestri del pensiero: sant'Agostino e san Bernardo, due tra i più grandi Padri della tradizione cristiana, e Giacomo Leopardi, illustre poeta e pensatore. Due teologi e autori spirituali, uomini di Chiesa e di cultura, e Leopardi, che progressivamente prende le distanze dalla fede nella quale è stato cresciuto, la provoca con le più alte domande, fino alla più spinosa delle questioni: quella del dolore e dell'infelicità dell'uomo, che sembra contrastare con l'esistenza di un Dio buono e provvidente. Che cosa possono avere in comune, dunque, questi tre autori? Sicuramente i grandi interrogativi: il senso del vivere e del morire, il grande enigma dell'esistenza, «misterio eterno dell'esser nostro», come scrive il poeta di Recanati. E il mistero stesso di Dio, mistero di un Essere, di un Principio, di un Creatore, artefice e Padre, che si ponga in relazione con il mondo, con l'uomo e con il suo soffrire. Di Qualcuno che possa salvare l'uomo, strapparlo dal nulla e dalla morte, dal limite di tutte le cose, revocare la condanna a una vita infelice e priva di senso. Un libro a tre voci, la vicenda personale di Agostino, la profondità spirituale di Bernardo di Chiaravalle, l'intensità vibrante del sentire e del pensare leopardiano, che offrono una quantità smisurata di domande e di risposte preziose.
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Santeramo Michele
Oltretutto. Più vicini a don Tonino Bello
br. Ci sono modi diversi per raccontare le storie di vita di persone che sentiamo... Ecco forse basta scrivere solo "sentiamo" per avvertire tutto intero il movimento che alcuni destano con forza dentro di noi. La loro storia si può raccontare e scrivere mettendoli al centro di un canovaccio oppure si può raccontare di quello che accade alle vite degli altri grazie alla vita di quello solo. Oltretutto è questo: una biografia delle vite che hanno in modi diversi incrociato la vita di don Tonino Bello. Perché, come scrive Michele Santeramo, "ci sono vite che cambiano le vite".
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Quaranta Paolo
Non è finita la sua storia. Il cammino della salvezza
br. "Francesco è troppo uomo e troppo poeta per un tempo in cui l'umanesimo autentico è sotto processo e la poesia è come una luna rossa in declino. Egli è troppo libero per un mondo schiavo e asservito". (Don Tonino Bello)
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Fénelon François; Vannini M. (cur.)
Spiegazioni delle massime dei santi sulla vita interiore
ril. La prima edizione italiana di un'opera fondamentale tra i classici cristiani di tutti i tempi, messa al bando e censurata ed ora recuperata all'attenzione di tutti. Al culmine della disputa sul quietismo che lo vide opposto a Bossuet e che rappresenta una delle pagine cruciali della storia della Chiesa nonché dell'intera vicenda culturale dell'Occidente, Fénelon scrive nel 1696 una Spiegazione delle massime dei santi sulla vita interiore, vera e propria apologia della mistica e, per unanime giudizio, preziosa espressione della letteratura spirituale del tempo. La condanna papale del libro, alla fine del Seicento, segnò una sconfitta della mistica. François de Salignac Fénelon (1651-1715), aristocratico francese ordinato prete nel 1677 e consacrato vescovo di Cambrai nel 1695, è accademico di Francia nel 1693. Della sua sensibilità culturale e dell'interesse per la pedagogia della coscienza e per la formazione religiosa, testimoniati dalla sua stessa attività di precettore dei nipoti di Luigi XIV, sono prova libri famosi come De l'éducation des filles (1687), Les aventures de Télémaque (1699.
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Thiede Carsten P.
Jesus. La fede. I fatti
brossura In questo libro l'autore affronta dal suo punto di vista il problema della storicità dei Vangeli, mostrando le connessioni e la credibilità storica degli avvenimenti fondamentali della vicenda di Gesù. Ci sono infatti molte scoperte archeologiche, ignorate dal grande pubblico, che suscitano una felice sorpresa per chi cerca un solido fondamento alla propria fede. Il volume non presenta un'analisi completa di tutti gli episodi raccontati nei vangeli; tuttavia vengono esaminati con uno stile coinvolgente e accurato i punti salienti della vita di Gesù. Il punto essenziale su cui insiste l'autore è che non si può separare il Cristo della fede dal Gesù della storia, pur rimanendo l'adesione del credente un atto libero.
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Gibran Kahlil; Farinelli I. (cur.)
Le parole dette
br. Il libro propone un modo nuovo di mettersi accanto al troppo noto Gibran, per scoprire attraverso un'esplorazione di testimonianze, lettere e diari di amici, il suo mondo segreto. Non si tratta quindi di parole uscite direttamente dalle sue labbra o dalla sua penna, ma parole filtrate attraverso le persone che lo amavano. Un libro, nelle cui pagine, ogni uomo e ogni donna può leggersi.
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Malaval François; Raspanti A. (cur.)
Pratica facile per elevare l'anima alla contemplazione
brossura L'interesse verso la spiritualità e in particolare verso il movimento mistico francese del '600 è oggi crescente, per quanto non sempre esso è mosso da attenta perizia teologica. Rimasto cieco a nove mesi François Malaval, seppe trasformare questa condizione in chiamata attraverso la passione per lo studio, la fede e la comunicazione con tante persone. Nella Pratica facile il direttore di spirito guida la sua Filotea nel delicato passaggio dalla meditazione alla contemplazione. Pubblicata a Parigi nel 1670, essa sarà riedita più volte in un decennio e tradotta in diverse lingue. Dal gesuita P. Segneri il testo viene accomunato e ritenuto dipendente dalla Guida Spirituale di M. Molinos, e nella grande controversia quietista finisce all'Indice nel 1688. Non è ancora studiato in modo completo sì da evidenziare la dottrina e i filoni verso cui è debitore, ma il Dictionnaire de Spiritualité spiegava già che la dottrina di Malaval sulla contemplazione va rivalutata e non annessa semplicisticamente al quietismo.
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Stanzione Marcello
San Michele. Chi è come Dio
ill., ril.
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Gonella Giorgio
Nel deserto il profumo del vento. Sulle tracce di Dio, tra solitudine e prossimità
br. Il deserto ha un linguaggio discreto, proprio come la voce di Dio, ma non è un luogo facile in cui vivere. Bello e terribile, proprio come il mistero, è uno spazio in cui si è a un passo dal paradiso, ma anche a uno dall'inferno. Dalla comunità di Qumran ai padri del deserto e della Chiesa, dagli antichi eremiti a Charles de Foucauld, da Meister Eckhart a Francesco d'Assisi, un'avventura del pensiero, ma anche un diario di emozioni. Un vero cammino non solo per chi crede, ma soprattutto per chi cerca. Prefazione di Arturo Paoli.
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Annese A. (cur.)
Il Credo commentato dai Padri. Vol. 2: Crediamo in un solo Signore Gesù Cristo
br. Collezione in cinque volumi di definizioni dottrinali dei Padri della Chiesa organizzate intorno alle frasi-chiave del Credo Niceno-Costantinopolitano. Il secondo volume della collana raccoglie testi che fungono da commento alle proposizioni della prima sezione cristologica del Credo niceno-costantinopolitano, dalla definizione della natura del Figlio e del suo rapporto con il Padre, alla sua funzione cosmogonica, fino all'incarnazione. I testi sono corredati da note e introduzioni sul contesto storicoteologico.
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Ricever grazie da Rita da Cascia, Santa degli impossibili
br. La grandezza di S. Rita non è mai abbastanza conosciuta e divulgata: veramente parliamo della Santa dei casi disperati, un titolo che le si addice sotto tutti i punti di vista, a cominciare dai travagli della sua stessa vita, trascorsa tra vicende che come minimo si possono definire fuori dal normale; in secondo luogo, l'importanza di capire che questa miracolosissima santa può davvero aiutarci e che la via maestra per ottenere le grazie è conoscerne le opere, stimarle, esserne devoti e impegnarci nell'orazione.
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Abignente L. (cur.); Falmi D. (cur.)
Oltre il Novecento. Chiara Lubich e la storia, la letteratura e la società del nostro tempo
br. Chiara Lubich ha attraversato buona parte del Novecento, e vissuto l'avvio del III Millennio, cogliendo i tratti distintivi di un cambiamento d'epoca ed intercettando con il suo messaggio centrato sull'unità le principali questioni che riguardano l'assetto e la direzione di marcia dell'era contemporanea. Per questo, una più matura comprensione della sua esperienza storica e del suo pensiero consentono oggi di rintracciare significative consonanze con altri protagonisti dell'epoca contemporanea, che spesso non si sono mai incontrati tra loro, ma dialogando per così dire a distanza, hanno aperto nuove prospettive e proposto nuovi sguardi per la vita personale e collettiva dell'umanità.
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Lieggi J. P. (cur.)
Il Credo commentato dai Padri. Vol. 4: Crediamo nello Spirito Santo
br. Il Credo Niceno-costantinopolitano - unità di base dell'insegnamento cristiano - definito e commentato dai Padri della Chiesa. Collezione in cinque volumi di definizioni dottrinali dei Padri della Chiesa organizzate intorno alle frasi-chiave del Credo Niceno-Costantinopolitano. Il quarto volume della collana raccoglie testi relativi al ministero dello Spirito, alla persona e ruolo dello Spirito santo nella giustificazione, salvezza e vita santa.
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Castellano Luigi
Che cos'è l'uomo, perché te ne prenda cura?
br. "Già speaker radiofonico, dj, animatore ed organizzatore di eventi sociali, Luigi Castellano si può senza dubbio definire, un estimatore dell'animo umano. Egli ci conduce con passione ed entusiasmo, in una piacevole e stimolante full-immersion, fin nelle più remote profondità di questo essere speciale, assoluto capolavoro di Dio: l' Uomo. Attraverso fervide e magnifiche considerazioni e navigando tra i libri della Bibbia, l'autore ci travolge con spunti di riflessione che orbitano intorno alla stessa domanda, trasformando il Salmo 8 in una preghiera intima e personale che inevitabilmente conduce al cuore della riflessione, ovvero al concetto di "prendersi cura". Dio è disposto a prendersi cura di te, a difendere la tua causa, a proteggere i tuoi sogni, perché Lui ti ha amato, ancora prima di averti creato".
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Giannini Gemma
Armida Barelli e il genio femminile
br. Barelli era nata a Milano il primo dicembre 1882, ed è scomparsa a Marzio, Varese, il 15 agosto 1952. Nasce in una famiglia borghese economicamente benestante, indifferente alla religione, apprese i primi elementi della fede come allieva delle Orsoline di Milano, poi durante la sua permanenza nel collegio delle Suore della Santa Croce di Menzingen in Svizzera. L'incontro, col padre francescano Agostino Gemelli, nel 1910, le aprì vie nuove di fede e di apostolato al di là della beneficenza verso carcerati e orfani. Nel 1918 ricevette l'incarico d'iniziare la Gioventù Femminile di Azione Cattolica prima a Milano e poi a livello nazionale, della quale fu nominata prima presidente. Affiancò padre Gemelli in tutte le sue realizzazioni, prima fra tutte l'Università Cattolica del Sacro Cuore, inaugurata il 7 dicembre 1921. Con lui fu fondatrice dell'Istituto Secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo, nel quale, il 19 novembre 1919 insieme ad alcune compagne, si consacrò ufficialmente. Nel 1927 venne fondata l'Opera della Regalità, per l'educazione del popolo alla preghiera liturgica. È stata beatificata il 30 aprile 2022.
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Mancuso Vito
Rifondazione della fede
br. Una rivoluzione copernicana. Finora per parlare di Dio si mettevano in campo argomenti molteplici, questo libro ne fa piazza pulita. Finora per parlare di Dio c'era bisogno di punti d'appoggio, questo libro non ne ha. Finora per parlare di Dio si pensava al plurale, questo libro pensa al singolare. La fede, finora fondata su motivazioni esteriori, assume un volto nuovo. Il lettore si ritrova al centro di una rivoluzione che lo libera dalle protezioni e dai legami che lungo i secoli gli sono stati posti lungo il cammino. Il libro è un invito alla solitudine dell'anima e ai misteri che vi sono nascosti.
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Aliotta Maurizio
Grazia
brossura La modernità si caratterizza per il fatto che l'uomo non "riceve" il mondo, ma lo costruisce. Ciò che appare dipendere da altro è visto come negazione della libertà personale. D'altra parte è sotto gli occhi di tutti l'insufficienza della "buona" volontà dei molti a risolvere alcuni dei conflitti fondamentali che segnano l'esistenza: la violenza, l'ingiustizia, ogni forma di negazione degli altri. Come colmare questa insufficienza senza negare la responsabilità personale? La teologia della grazia tenta di rispondere a questa domanda alla luce della rivelazione e dell'esperienza della presenza di Dio nella vita dei credenti.
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Salvarani Brunetto
Teologia per tempi incerti
br. I personaggi della Bibbia si affannano e lavorano, s'innamorano e combattono, mentono e tradiscono, uccidono e vengono uccisi, desiderano e sognano, mangiano e si emozionano: sono, dunque, come gli uomini e le donne di ogni tempo e di ogni luogo, di ieri e di oggi, chiamati a fare i conti con la fragilità dell'essere umani. Questa è la chiave di lettura con cui Brunetto Salvarani ci presenta alcune figure del libro sacro agli ebrei e ai cristiani. Nelle sue pagine incontreremo la paradossale riluttanza del profeta Giona, le fatiche di Noè, l'ansia febbrile del patriarca Giacobbe, la solitudine ferita di Giobbe, lo sguardo perso nel vuoto di Qohelet/Salomone, le delusioni a ripetizione di Gesù e i tormenti dei primi cristiani. In un percorso che mescola l'antica sapienza della Bibbia e la nostra odierna condizione esistenziale, guarderemo alla Sacra Scrittura come un lungo, lento e faticoso esercizio a riconciliare l'umanità con la propria debolezza, la propria finitezza, le proprie cicatrici. Senza scansarle. Senza trovare rifugio in universi consolatori, in comodi ma improbabili Dio-tappabuchi, cercando di accettare i nostri limiti.
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Corona Irene
La terra un vasto cimitero
ill., br.
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Olgiati Simpliciano
Le stimmate. Sacro mistero
ill.
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Gava Tiziana; Bagato Roberto
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
ill., br. Libretto tascabile che contiene le preghiere di base per ogni cristiano, le preghiere per la Santa Comunione, l'esame di coscienza e il Santo Rosario. Il piccolo catechismo è un utile pro-memoria sulle verità principali della nostra fede.
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Amirante Chiara
Mistero d'amore. Un cammino per vivere l'esperienza pasquale
br. "Quanto pazzamente ci hai amato, Gesù!" è l'esclamazione stupita che provoca e accompagna le meditazioni proposte in questo libro. Il tema è la Pasqua, centro del mistero cristiano, cuore della vicenda umana di Gesù, sintesi e scopo della sua vita. L'autrice approfondisce la qualità divina dell'amore di Gesù, un amore senza misura, il suo abbandono fiducioso alla morte fino alla condivisione dell'estrema disperazione umana con la discesa agli inferi, per giungere all'annuncio della gioia "indicibile e gloriosa" di una vita nuova, donata dalla sua risurrezione. La meditazione sull'esperienza pasquale é preceduta da alcune pagine sul digiuno quaresimale, dimensione importante che aiuta a trasformare il cuore di pietra in cuore di carne, ed è completata dall'invito accorato a tutti i cristiani perchè l'accoglienza della gioia del Risorto si concretizzi nell'impegno ad annunciarlo al mondo.
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Paglia Vincenzo
Il crollo del noi
br. Connessi gli uni agli altri, non per questo siamo davvero interessati ai destini di chi ci è prossimo. Al contrario, l'umanità sta attraversando una gravissima crisi di solidarietà. Ciascuno pensa a se stesso. Si è passati dal giusto riconoscimento dei diritti dell'uomo a una sorta di 'egocrazia'. Il risultato è un vuoto insostenibile. Tanti sono i sintomi di un malessere esteso, che testimoniano la richiesta di ascolto e di aiuto. Attraverso una lettura del presente che trae spunto dalla ricca esperienza pastorale e intellettuale dell'autore, questo libro ci parla di una nuova cultura, di un nuovo sogno, di una nuova visione fondata sul riconoscimento dell'importanza del bene comune.
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Sheen Fulton John
Amatevi gli uni gli altri. La vita divina fondamento di ogni relazione umana
br. L'uomo è stato veramente creato a immagine e somiglianza di Dio? È possibile perdonare chi ci ha fatto soffrire? Cosa vuol dire amare i propri nemici? In questo libro, il grande arcivescovo e predicatore Fulton Sheen spiega cos'è l'amore umano in rapporto a quello divino: tutti gli uomini sono chiamati ad amare, cioè a donarsi, e quindi a partecipare della vita della Santa Trinità. Punti fondamentali di questa esperienza sono il valore del sacrificio, il senso della sofferenza, le conseguenze del peccato, l'importanza del dominio di sé, l'aiuto offerto dai sacramenti. "L'amore di Dio è la sorgente del nostro amore": solo restando innestati nella vita divina sarà possibile sperimentare l'amore fraterno e rapportarsi agli altri, anche se questi ultimi non sono né cattolici né cristiani.
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Illiceto Michele
Parola di donna. La figura di Maria in don Tonino Bello. Nuova ediz.
brossura "Molti hanno scritto di Maria. Tanti lo faranno ancora. Gli scritti di don Tonino Bello su Maria sono tra quelli che più accompagnano gli incontri, le preghiere, le invocazioni alla Madre di Dio da diversi anni. Respirano di un profumo che piace a molti: credenti e non credenti. Scritti intensi, poetici e profetici con i quali il vescovo di Molfetta strappò l'icona di Maria al cielo portandola nelle strade della sua diocesi, dandole i nomi delle donne le cui storie conosceva e vedeva attraversando, da vescovo, il mondo a lui contemporaneo e cogliendo in esse i segni dell'incarnazione che ancora Dio chiedeva a ognuno e ognuna di accogliere. Queste pagine di Michele Illiceto ci aiutano a evitare che anche l'operazione di incarnazione di Maria fatta da don Tonino, con il passare degli anni, si normalizzi. Ogni testo di don Tonino a Maria è attraversato da una scrittura antropologica, pastorale, poetica, mistica. Per questo ognuno dei quadri che lui tratteggia ci appaiono veri, nostri. Tradurli, nel senso di condurli, ancora di più a noi e ai nostri giorni, è quanto fa l'autore che ci aiuta a capire che il concetto di salvezza è nella deponenza della forza e nell'apertura a un sì generativo e che tutto questo non è mistero di Dio, ma scelta di vita. E anche parola di donna." (dalla Prefazione di Elvira Zaccagnino)
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Cavalcoli Giovanni
Le verità di fede. Tutti i dogmi e le dichiarazioni dottrinali della Chiesa Cattolica
br. I dogmi sono le verità di fede che la Chiesa ci dona per vivere coscientemente la nostra fede e pienamente la nostra vita. Non sostituiscono le Sacre Scritture ma le illuminano e sono il risultato di un millenario processo di comprensione passato attraverso i concili e le decisioni magisteriali. Questo libro li racchiude tutti, sottolineandone i diversi livelli di importanza: solo attraverso la mediazione fatta dalla Chiesa cattolica durante i secoli sarà possibile evitare fraintendimenti e interpretazioni sbagliate.
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Pittau M. (cur.)
Carlo Acutis. 15 anni di amore e fede
br. La biografia, la testimonianza spirituale e i contenuti pastorali della breve ma significativa esistenza di Carlo Acutis, un Santo dei nostri giorni. Un libro ricco di fotografie inedite, impreziosito dai contributi della mamma Antonia Salzano, che riprende e amplia la Mostra itinerante sul giovane Beato, promossa dalla Fondazione OasiApp, in questi mesi esposta in numerose parti d'Italia.
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Giovagnoli A. (cur.); Bessi Danilo (cur.)
Carlo Maria Martini: il vescovo e la città. Tra Milano e il mondo. Nuova ediz.
br. Amico dei poveri che con loro si apre alla storia; ricercatore tenace del dialogo con l'altro; pellegrino verso Gerusalemme; messaggero di riconciliazione anche dove c'è stato un odio mortale; uomo della Parola che parla il linguaggio di tutti. Tutto ciò e molto altro è stato Carlo Maria Martini , come viene ricordato in queste pagine. La sua è una presenza ancora viva nella Chiesa, nella società e nella cultura, non solo in Italia. Ma oltre a richiamare aspetti cruciali della sua figura, questo libro si interroga in chiave storica sulla sua eredità. Di Martini si traccia un ritratto storico complessivo, sottolineandone l'approccio alla città quale orizzonte dell'uomo contemporaneo, in cui si fondono le sue esperienze di Roma, Milano e Gerusalemme, città da lui molto amate. È vissuto fuori dal coro della Chiesa italiana, senza ispirare cordate e senza orientare conclavi, restando al fondo un uomo solo, ma aperto alla comunione e fedele nell'amicizia. Il volume scava poi in profondità la figura del card. Martini sotto il profilo pastorale e teologico, interrogandosi sulla non comune incisività del suo episcopato e sul suo impegno per un ritorno al linguaggio biblico quale "lingua madre" del credente. Vengono messi in luce l'evoluzione del suo approccio a immigrazione e islam, il progetto di "Farsi prossimo" per la Chiesa ambrosiana e il suo dialogo ecumenico. Martini è stato soprattutto un uomo del Concilio, che ha vissuto come un radicale cambiamento e cui ha fatto sempre riferimento, tra inquietudine per ciò che del Concilio non si era realizzato e attesa di una nuova spinta conciliare.
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Martini Carlo Maria
La forza delle virtù. Per dare il meglio di sé
ril. Carlo Maria Martini, con il suo stile inconfondibile, spiega il contenuto delle virtù, compagne di viaggio quotidiane anche per gli uomini e le donne del nostro tempo. Sempre attento alla sapienza della Scrittura e degli insegnamenti evangelici, esorta a scoprire (e vivere) la prudenza, la giustizia, la fortezza, la temperanza, la fede, la speranza e la carità per affinare giorno dopo giorno la nostra umanità. Da queste pagine emerge così il segreto di un'esistenza piena e felice, alla scuola del Vangelo. «L'obiettivo perseguito da Martini nel trattare la forza delle virtù, come recita il titolo di questo prezioso piccolo saggio, è questo: essere migliori rispetto a se stessi, migliori come esseri umani, del tutto a prescindere da rapporti di supremazia sugli altri. La partita non è esteriore, ma interiore». (dalla Prefazione di Vito Mancuso)
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Carmelitane scalze di Brescia (cur.)
Via crucis con santa Teresa d'Avila
brossura Le tradizionali stazioni della Via crucis meditate attraverso un brano biblico e un testo tratto dalle opere della grande mistica carmelitana Teresa d'Avila. Il linguaggio dei mistici, cioè il linguaggio dell'amore, aiuta a contemplare il mistero della passione, morte e risurrezione di Gesù.
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Schreiner Josef
I dieci comandamenti nella vita del popolo di Dio
brossura Un libro chiarificatore e di grande aiuto per la vita, che sottolinea l'urgenza e l'esigenza di testimoniare la fede con la prassi dei Dieci Comandamenti.
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Bianchi Paolo G.
Ora et labora. La Regola benedettina applicata alla strategia d'impresa e al lavoro manageriale
br. "Ora et Labora" è il motto attribuito da sempre ai monaci benedettini per il loro stile di vita. Il benedettino infatti alterna ai momenti di preghiera e riflessione quelli di lavoro manuale e intellettuale. Ciò rende i monasteri e le abbazie laboratori non solo di preghiera, ma anche di managerialità e imprenditorialità. Può dunque la Regola benedettina essere applicata alla strategia d'impresa e al lavoro manageriale? Secondo Paolo G. Bianchi la risposta è affermativa e si chiama "Abbey Programme". Un training che si svolge in monasteri e abbazie e che ha come fonte d'ispirazione proprio quella Regola che da sempre è il fondamento di vita dei benedettini in ogni parte del mondo.
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Carretto Carlo
E Dio vide che era cosa buona
br. Il "classico" di Carlo Carretto nasce da un manoscritto maturato dall'autore nei giorni della malattia, per dire che "il bene è la prima e l'ultima parola, che il male vero non è quello che affligge il nostro corpo e che, sopra questo doppio mistero del bene e del male, si eleva l'assoluto dell'amore divino" (dalla prefazione di Luigi Alici). L'Editrice propone una nuova edizione, e come osserva il prefatore rileggere un libro "ha questo di straordinario: non è mai un ritorno puro e semplice al passato; è un dialogo tra passato e presente, serve a fare un bilancio (...) a riprendere in considerazione strade abbandonate troppo presto"."... I laici presero coscienza di essere chiesa e capirono che la loro fede non li spingeva solo ad atti di culto, ma li impegnava a realizzare nel mondo il messaggio evangelico. Tutto diventava materia religiosa: la casa, la politica, i rapporti sociali, la professione, la vita, l'amore". E l'Autore incontra nella fase finale della sua vita, ormai malato, la testimonianza di una famiglia che lo accoglie con amore fraterno in spirito di autentico apostolato: laici così - il sogno di Carretto! - danno testimonianza viva di essere popolo di Dio, con la loro famiglia piccola chiesa. Il libro si chiude con la proposta di sei piccole liturgie da celebrare da soli o in comunità perché "nulla resiste alla forza della preghiera".
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Novena a Maria che scioglie i nodi
br. Nella vita di ognuno di noi esistono dei "nodi", ossia delle problematiche da affrontare e degli ostacoli da superare. I credenti possiedono un forte rimedio a tali difficoltà: possono affidarsi alla Madonna, pregandoLa per mezzo della "Novena a Maria che scioglie i nodi". 30 anni fa, l'allora padre Bergoglio si recò in Germania, ad Augsburg, città dove fiorisce questa devozione, e se ne appassionò immediatamente, diffondendola al ritorno nella sua Patria. Seguiamo l'esempio del papa, sicuri che la Madonna ci sarà ancora più vicina e ci aiuterà nel percorso della nostra esistenza, a volte pieno di sofferenza.
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Ljubicic Petar
È tempo di grazia. Convertiamoci e crediamo, preghiamo e adoriamo Gesù!
ill.
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Muller-Colard Marion
L'inquietudine
br. Tutti siamo inquieti: fin dalla nascita che ci espone a un mondo completamente nuovo, duro, che non ci siamo scelti. Cosa possiamo fare? Molti lottano contro questo mondo, ma si scontrano con la durissima legge della realtà. Ogni parziale vittoria ci pone di nuovo di fronte al tema: chi ci libererà dalla nostra irrequietezza? Eppure, proprio l'inquietudine è tratto caratteristico del Vangelo stesso; Maria, Giuseppe, Gesù camminano sulle strade della Palestina per vie continuamente "turbate", trasformate, provocate dalla vita. Non sarà che proprio l'inquietudine, come una strana amica seduta alla nostra porta, è l'occasione per rendere importante e piena di significato la nostra esistenza? Inquietudine come chance di libertà e di realizzazione, ricordando che "la miglior pianta del nostro giardino è quella che non abbiamo seminato noi-. Uno splendido libro che restituisce alla narrazione spirituale il gusto della prosa d'arte, grazie alla penna di una teologa poetessa che ha fatto innamorare la Francia.
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Riccardo di San Vittore; Della Serra M. (cur.)
Sulla blasfemia. De spiritu blasphemie. Ediz. multilingue
br. La parola che vivifica e sublima può anche irreparabilmente offendere. Di fronte a certe offese non c'è scampo, come ben sanno i farisei che accusarono Gesù di possessione per aver agito superando le leggi di natura. L'autore del De spiritu blasphemie risponde così alle richieste incalzanti di un allievo curioso di approfondire l'imperdonabilità dell'accusa rivolta contro lo Spirito. Quale ragione per la gravità di una simile colpa? Qui si mischiano antiche questioni, come la prescienza, la potenza divina e la predeterminazione. Senza incontrare una via risolutiva per il problema proposto, ne scaturiscono riflessioni disorientanti e di acutezza tagliente, capaci di evidenziare una lettura moderata di sicura provenienza agostiniana. Con un testo inedito di Ivano Porpora.
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Armiento Mimmo
Ti penso positivo. #la felicità è una scelta
br. In questo saggio l'autore propone una psicologia fondata teologicamente, che si rifà al recente orientamento della Psicologia Positiva. Sganciandosi dal paradigma positivista che aveva consegnato lo studio dell'uomo a ideologie relativiste o riduzioniste, essa presenta una prospettiva in cui la felicità non può prescindere dalla vita morale, dalla realizzazione di sé nella propria mission di vita, da una relazione intersoggettiva buona e da un rapporto spirituale con Dio vissuto in modo non fondamentalista. «Questo libro è per invitarti a non chiuderti nella prigione del tuo io», scrive l'autore, «ma per lasciarti incontrare da una Benedizione che ti precede e che non solo ti libera da ogni giudizio di condanna che hai interiorizzato, ma sprigiona anche tutte le tue potenzialità di bene, perché tu possa far fiorire la tua vita a partire da un Cielo che ti sorride, da una Voce che ti bene-dice con un: «È ok che tu sia», cioè «Ti penso positivo!»
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Scordato Cosimo
Un Dio simpatico. Sguardo teologo sul contemporaneo
brossura
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Sartorio Ugo
Martirio
br. Martirio è una parola di confine e contesa, di cui molti oggi vogliono appropriarsi. Pochi sanno che nasce con il cristianesimo nella seconda metà del II secolo per indicare chi ha dato la vita per testimoniare la sua fede in Gesù Cristo. È un dono di Dio, che viene dato a pochi. L'ammirazione e il rispetto che abbiamo per i martiri non ci possono far dimenticare la crudeltà che avvolge questo fatto. Il martirio è qualcosa che si trova, ma che non si cerca. Soprattutto a partire dall'11 settembre, siamo entrati nell'era dei "martiri" suicidi e assassini, adepti di un neoascetismo necrofilo che spinge a trascinare se stessi e l'altro (il "nemico") nella morte, interpretando l'evento della morte sacra come lotta per il riconoscimento. Va dunque chiarito che martirio cristiano e fondamentalismo, intolleranza, fanatismo ideologico, violenza suicida oppure omicida, sono grandezze diverse che non possono essere equivocate. Il martire dona la sua di vita, mai e poi mai sopprime quella degli altri. Egli muore come Gesù, perché ha deciso di vivere come Lui.
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Ildegarda di Bingen (santa); Lo Tufo M. (cur.)
Spiegazione del Simbolo di Sant'Atanasio
br. Ildegarda di Bingen (1098-1179) è diventata ormai una delle figure più studiate negli ultimi anni a livello internazionale. Solo nel 2012 Papa Benedetto XVI la proclama Dottore della Chiesa diventando, con questa nomina, il quarto dottore della Chiesa donna, dopo santa Teresa d'Avila, santa Caterina da Siena e santa Teresina di Lisieux. La presente opera nasce dalla trascrizione, traduzione e commento di una lettera che nel 1170 Ildegarda ricevette dal suo amico, segretario e confidente Volmar. L'uomo esprime a nome dell'intera comunità di monache l'ansia di perdere Ildegarda, avendo quest'ultima compiuto settant'anni. Ildegarda risponde attraverso il commento al "Simbolo di Atanasio", probabilmente un testo che allora, offriva una spiegazione esemplare della fede cattolica, della relazione tra umano e divino e dell'importanza della Trinità.
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Scupoli Lorenzo
Combattimento spirituale
br. Un classico della spiritualità del Cinquecento che insegna a combattere le seduzioni del male e a esercitare la libera volontà individuale sulla strada dell'ascesi.
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I sacramenti aiutano a vivere come esseri umani?
br.
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