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STEFANO MALATESTA
IL CANE CHE ANDAVA PER MARE E ALTRI ECCENTRICI SICILIANI
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO. Chiunque sia andato in Sicilia si è accorto della generale e naturale propensione al racconto divertente e curioso. Storie di personaggi irripetibili, di figure di dissennati, particolarmente numerosi nell'aristocrazia, quasi ci fosse un dovere di stravaganza per titolo e per censo. Stefano Malatesta ha raccolto alcune di queste storie che mostrano inequivocabilmente la «corda pazza»» dei siciliani, gli unici, autentici eccentrici italiani. Dal cane marinaio e viaggiatore ai due cugini di Tomasi di Lampedusa, dal primo gay dichiarato di Corleone all'uomo che ha venduto una statua greca a un museo americano per il prezzo più alto mai pagato per un'opera d'arte antica, dal duca scrittore di cose d'Africa e gastronomo al poeta-pecoraio, il risultato è uno straordinario, assolutamente anomalo ritratto della Sicilia, che Malatesta ha scritto nella sua casa siciliana, fortunosamente arrivatagli da un eccentrico. Gli italiani, nel corso dei secoli, sono stati definiti attraverso una moltitudine di luoghi comuni: geniali, cinici, estroversi, superstiziosi e così via. A nessuno è mai venuto in mente di definirli eccentrici. Gli unici eccentrici italiani, sostiene Stefano Malatesta, sono i siciliani. Le storie narrate in questo libro toccano, appunto, la "corda pazza", come diceva Luigi Pirandello, dei siciliani. Sono ventinove storie di varia natura e lunghezza che riguardano gli umani, tutti siciliani, con le eccezioni di tre forestieri: uno psicologo-mulattiere tedesco, un famoso scrittore inglese dell'Ottocento e un arciduca d'Asburgo, che si sono meritati la corda pazza ad honorem. Il resto dell'elenco comprende due cugini di Tomasi di Lampedusa, il primo gay dichiarato di Corleone, l'uomo che ha venduto una statua greca a un museo americano per il prezzo più alto mai pagato per un'opera d'arte antica, un paio di principesse, un duca scrittore di cose d'Africa e gastronomo, numerosi baroni veri e falsi, un mecenate d'arte, un mago nero, due registi, un artista che ha scolpito tremila teste, un ragioniere molto particolare, uno sciamano, un poeta-pecoraio e altri ancora. Stefano Malatesta Nato a Roma, dopo essersi laureato in Scienze Politiche, Stefano Malatesta ha cominciato a viaggiare molto presto e da allora non ha mai smesso. Si è dedicato al giornalismo come cronista di nera, documentarista e inviato di guerra. Tra le sue opere L'Armata Caltagirone, Il cammello battriano (2002), Il napoletano che domò gli afghani (2002), Il Grande Mare di Sabbia (2006), Quel treno per Baghdad (2013), L'uomo dalla voce tonante (2014) e Quando Roma era un paradiso (2015). Descrizione bibliografica Titolo: Il cane che andava per mare e altri eccentrici siciliani Autore: Stefano Malatesta Editore: Vicenza: Neri Pozza, Giugno 2000 Edizione: Seconda Lunghezza: 224 pagine; 22 cm; illustrato in b/n ISBN: 8873057594, 9788873057598; 8854505072, 9788854505070; 9788865595077 Collana: I Narratori delle Tavole Soggetti: Letteratura, Narrativa contemporanea, Romanzi italiani, Ritratti, Storie vere, Biografie, Racconti, Personaggi illustri, Eccentricità siciliana, Sicilia, Siciliani, Luoghi, Eccentrici, Personalità, Cultura sicula, Dialetti, Storia locale, Prime edizioni, Collezionismo, Libri Vintage Fuori catalogo, Viaggio, Sciancata della ferrovia, Lupu cuviu, Pupi, Becchini, Castelvetrano, Palme, Odissea, Baroni, Cucina, Sapori, Mercati, Vucciria, Magia, Palazzolo, Isole, Vulcano, Stromboli, Baroni, Nobili, Sciamani, Agrigento, Mare, Sciacca, Masserie, Famiglie siciliane, Baglio, Bagghiu, Stravaganza, Stravaganti, Palermo, Ciprì, Maresco, Umorismo, Cinismo, Mafia, Caratteri, Intellettuali, Agata, Fratelli Piccolo, Agostino La Lomia, Poeti, Arciduca Luigi Salvatore d'Austria, Raniero Alliata di Pietratagliata, Giuseppe Avarna, Pietro Moncada, Fosco Maraini, Renzo Avanzo, Franco Alliata, Quintino di Napoli, Filippo Bentivegna, Shambowa, Pastori, Antonino Uccello, Samuel Butler, Casimiro, Memè Perlini, Antonio Presti, Ginostra, Mulattieri, Gianfranco Becchina, Repertorio, Pazzi, Superstizione, Umili, Denti di Pirajno, 'u Zu Martino, Nobiltà, Ceti, Società, Karen Blixen, Africa, Viaggiatori, Pastore Carpinteri, Campagna di Sortino, Pavillon de chasse, Giuseppe Tomasi, Literature, Contemporary fiction, Italian novels, Portraits, True stories, Biographies, Short stories, Famous people, Sicilian eccentricity, Sicily, Sicilians, Places, Eccentrics, Personality, Sicilian culture, Dialects, Local history, First editions, Collectibles, Out of print books, Travel, Railway crest, Odyssey, Barons, Cuisine, Flavors, Markets, Magic, Islands, Barons, Nobles, Shamans, Sea, Masserie, Sicilian families, Extravaganza, Extravagant, Humor, Cynicism, Characters, Intellectuals, Poets, Archduke, Shepherds, Muleteers, Repertoire, Crazy, Superstition, Humble, Nobility, Classes, Society, Travelers, Shepherd, Countryside Parole e frasi comuni amico Antonio artisti aspetto barone Becchina campagna cane capo casa colore colpo comprare conosciuto donna famiglia figlio film finito forma fotografie fotografia fratelli giornalisti giorno giovane giro greca guerra inglesi Italia italiani lavoro leggere letto libro Lucio lungo luogo madre mano mare mese momento mondo morte nero occhi opere padre paese pagato Palermo personaggi pezzi Piccolo raccontare ragazza ragione rendere scelta scritto scrivere sera Sicilia siciliani signore simile sistema stanza storia strada tardi testa Ulli vecchi vero verso viaggio viveva volta «Un libro straordinario grazie alla scrittura abile, sorniona, sempre elegante di Malatesta e alla sua vocazione di autentico narratore». Andrea Camilleri «Malatesta sa raccontare con fascinazione sempre divertita e maliziosa». Panorama «Stefano Malatesta scava con la mente nel tempo, e lì ritrova la generosità di pensare e di esprimersi». L'Espresso
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GIUSEPPE BONAVIRI
IL SARTO DELLA STRADALUNGA
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. OTTIME CONDIZIONI, MAI SFOGLIATO, LIEVI SEGNI DEL TEMPO, LIVE BRUNITURA. Il padre Pietro, sarto della stradalunga, sua sorella Pina e il figlio undicenne Peppi. La storia di una modesta famiglia di Mineo riflette la condizione sociale di miseria secolare della Sicilia negli anni Cinquanta. Italo Calvino fu tra i primi lettori del dattiloscritto di questo romanzo. Scrisse a caldo, nel 1952: «Io mi sono divertito molto a leggerlo. È tutto scritto bene, con una continua inventiva di linguaggio e di spirito. In certi momenti è proprio bello (il dialogo di due che guardano la luna). È disorganico, si potrebbe far finire in qualsiasi punto o continuarlo finché si vuole, è un puro arabesco che parte da un materiale neorealistico ma non lo compone in romanzo, lo arzigogola in un affresco statico e continuo, o in una specie di soliloquio». Il sarto della stradalunga uscì nei «Gettoni» Einaudi nel 1954. Ne scrisse il risvolto Vittorini: «C'è una grazia settecentesca in questa storia d'un sarto e della sua famiglia che ci viene da un paese dei monti Erei, interno della Sicilia orientale, provincia di Catania. Di un Settecento popolare, beninteso, e precisamente del tipo tra primitivo e arcadico, cioè ingenuo e a colori grezzi, ma anche lezioso, in cui hanno forma le statue in legno o ceramica di molti santi delle chiese siciliane. Il valore poetico del romanzo è però in qualcosa di più profondo: nel senso delicatamente cosmico col quale l'autore rappresenta il piccolo mondo paesano su cui c'intrattiene, trovando anche nelle erbe e negli animali, nei sassi, nella polvere, nella luce della luna o del sole, un moto o un grido di partecipazione alle povere peripezie del sarto e dei suoi». Ha scritto Sciascia: «Il libro di Bonaviri piacque per la fresca ispirazione, per la favolosa trascrizione di una povera e amara vita quotidiana: quel che di lezioso e di scaltro notò qualche critico, e noi come semplici lettori, era un modo di auscultazione della realtà e non una tecnica calcolata». Giuseppe Bonaviri, nato nel 1924 a Mineo, in provincia di Catania, è scomparso nel 2009. Primo di cinque figli di un sarto, Bonaviri ha vissuto per anni a Frosinone dove ha esercitato la professione di medico. Fra le sue opere più note, tutte ora pubblicate da questa casa editrice: L'incominciamento (1983), Il dottor Bilob (1994), Il vicolo blu (2003), L'incredibile storia di un cranio (2006), Il sarto della stradalunga (2006), La divina foresta (2008) e Notti sull'altura (2009). Descrizione bibliografica Titolo: Il sarto della stradalunga. Per la Scuola media Autore: Giuseppe Bonaviri Prefazione e note di: Giorgio De Rienzo Editore: Torino: Giulio Einaudi, 1974 Lunghezza: 153 pagine; 18 cm ISBN: 8806384554, 9788806384555 Collana: Volume 29 di Letture per la scuola media Soggetti: Letteratura italiana, Narrativa, Libri Vintage Fuori catalogo, Romanzi, Novecento, Anni Cinquanta, Sicilia, Classici, Lettura, Libri scolastici, Bambini, Ragazzi, Medie, Edizioni scolastiche, Collezionismo, Italian literature, Fiction, Out of print books, Novels, Twentieth century, Fifties, Sicily, Classics, Reading, School books, Children, Teenagers, Medium, School editions, Collectibles, Das phantastische Sizilien Parole e frasi comuni accanto Angelo Antonio balcone bianca bottega buio buona caldo campagna capelli capo casa Ciccio colore creta donna dormire ferma festa figlio filo Forma forte fratello fumo giorno Giovanni grido grosse guardare Iana acqua lavoro letto luce Luigi luna lungo madre mangiare mani Maria massaro mastro Michele Mineo moglie mondo monti morire morte Mura nero nonno occhi padre paese pane parole passato paura Pelonero pendio Peppi piaceva piccola piena Pietro Pina pioggia raccolta ragazzo Rocca rosso rumore sale Santa sarto scrivere scura sedia sera signa silenzio sonno sorella spiriti stanza stoffa strada suonava sveglio tavolo terra testa tetti ulive vecchia vento vestito villani viso voce
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DENIS MACK SMITH
STORIA DELLA SICILIA MEDIEVALE E MODERNA
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVI SEGNI DEL TEMPO. Situata al centro del Mediterraneo, fra Oriente e Occidente, fra l'Africa e il continente europeo, la Sicilia si è trovata coinvolta in tutti gli alterni conflitti della storia, così da sembrare quasi il cuore del mondo civilizzato. Della sua vicenda, Mack Smith ripercorre gli ultimi dieci secoli: dalla conquista araba a quella normanna, dal dominio aragonese a quello borbonico, dall'Unità all'autonomia regionale. Denis Mack Smith (Londra, 1920) è lo storico inglese più noto nel nostro Paese. INDICE DEL VOLUME Introduzione PARTE PRIMA La Sicilia arabo-normanna 800-1200 I Gli arabi II La conquista normanna III Il Regnum IV La disintegrazione della Sicilia normanna PARTE SECONDA Hohenstaufen, angioini e aragonesi 1200-1375 V Stupor mundi VI I Vespri siciliani, 1282 VII Il nuovo feudalesimo PARTE TERZA Sottomissione alla Spagna 1375-1525 VIII La fine dell'indipendenza IX Alfonso e l'economia X Una provincia dell'impero di Castiglia PARTE QUARTA Amministrazione spagnola 1500-1650 XI Governanti e governati XII Il parlamento XIII Politica estera, pirateria e difesa XIV Disordine e brigantaggio XV Il baronato XVI Chiesa e Stato PARTE QUINTA L'economia 1500-1650 XVII Politica economica e reddito XVIII Trasformazioni nell'agricoltura XIX Industria e urbanizzazione XX Difficoltà economiche dopo il 1600 PARTE SESTA La disintegrazione della Sicilia spagnola 1640-1713 XXI La rivolta di Palermo del 1647 XXII La ribellione di Messina, 1674-8 XXIII Gli ultimi anni dell'amministrazione spagnola PARTE SETTIMA Tre esperimenti di governo straniero 1713- 1765 XXIV Sotto il dominio di Torino XXV Dominio di Vienna XXVI Commercio e industria sotto gli austriaci XXVII Napoli e il parlamento siciliano PARTE OTTAVA La società e l'illuminismo: il XVIII secolo XXVIII I cereali e l'economia XXIX Concessioni terriere e sistema viario XXX La nobiltà XXXI I banditi e la legge XXXII Gli intellettuali e le riforme PARTE NONA Rivoluzione e riforme 1770-1800 XXXIII La rivolta di Palermo del 1773 XXXIV Caracciolo viceré, 1781-6 XXXV Parziale successo delle riforme PARTE DECIMA La Sicilia nell'ultimo periodo borbonico 1800-1837 XXXVI L'intervento britannico XXXVII La costituzione del 1812 XXXVIII Restaurazione e rivoluzione, 1816-21 XXXIX Riforma e reazione PARTE UNDICESIMA XL Il commercio XLI L'industria XLII L'agricoltura XLIII Ostacoli allo sviluppo economico PARTE DODICESIMA II Risorgimento 1837-1860 XLIV Avversione per Napoli XLV La rivoluzione del 1848-9 XLVI La fine dei Borboni XLVII Garibaldi PARTE TREDICESIMA La Sicilia italiana 1860-1890 XLVIII Unione con l'Italia XLIX Repressione e rivolta L La questione meridionale LI La società e l'economia PARTE QUATTORDICESIMA I fallimento del parlamentarismo 1880-1922 LII Crispi e la ribellione dei fasci LIII La mafia e la corruzione politica LIV Giolitti e l'economia LV Liberalismo in crisi PARTE QUINDICESIMA La Sicilia dopo il 1922 LVI Mussolini LVII La guerra mondiale e le sue conseguenze LVIII L'autonomia siciliana Bibliografia Indice dei nomi e degli argomenti Descrizione bibliografica Titolo: Storia della Sicilia medievale e moderna Titolo originale: A history of Sicily. Medieval Sicily: 800-1713. Modern Sicily: after 1713 Autore: Denis Mack Smith Traduzione di: Lucia Biocca Marghieri Editore: Roma, Bari: Laterza, Gennaio 1973 Lunghezza: 261, 265-488, 493-789 (790) pagine; 18 cm ISBN: 8842021474, 9788842021476 Collana: Volumi 232, 233, 234 di Universale Laterza UL Soggetti: Sicilia, Italia meridionale, Storiografia europea, Storia medievale, Medioevo, Età moderna, Società, Studi culturali, Europa, Moses I. Finley, Consultazione, Bibliografia, Riferimento, Classici, Manuali, Testi universitari, Guerre, Potere, Politica internazionale, Diplomazia, Conquiste, Regno, Cultura locale, Arte, Letteratura storica, Eventi, Cronologia, Modernità, Contemporanea, Fascismo, Unità, Risorgimento, Rivolte, Ribellioni, Mafia, Attualità, Questione meridionale, Meridionalismo, Storicismo, Fatti storici, Arabi, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi, Napoli, Ancient Sicily to the arab conquest, Nobiltà, Borbone, Risorgimento, Moti liberali, Rivoluzione, Economia, Guerre mondiali, Libri Vintage Fuori catalogo, Libri usati come nuovi, Collezionismo, Opere complete, Critica, Interpretazione, Tradizioni locali, Genealogia, Cultura siciliana, Christopher Duggan, Aristocrazia, Chiesa, Cristianesimo, Città, Messina, Palermo, Agrigento, Trapani, Catania, Siracusa, Villaggi, Vicerè, Terra, Agricoltura, Spagnoli, Spagna, Austria, Impero, Baroni, Baronaggio, Mar Mediterraneo, Isole italiane, Sud, Navigazione, Magna Grecia, Corti, Seta, Commercio, Spezie, Inghilterra, Inglesi, Mercanti, Federico II, Barbarossa, Vespri siciliani, Hohenstaufen, Ruggero d'Aragona, Costanza, Enrico, Guglielmo, Notabili lovali, Mentalità, Privilegi, Risorse, Intellettuali, Trinacria, Pirandello, Sciascia, Due Sicilie, Capitale, Modica, Nazionalismo, Autonomia, Latifondi, Gesuiti, Inquisizione, Caracciolo, Brigantaggio, Sicily, Southern Italy, European historiography, Medieval history, Middle ages, Modern age, Society, Cultural studies, Europe, Consultation, Bibliography, Reference, Classics, Manuals, University texts, Wars, Power, International politics, Diplomacy, Conquests, Kingdom, Culture Local, Historical literature, Events, Chronology, Modernity, Contemporary, Fascism, Unity, Risorgimento, Revolts, Rebellions, Current affairs, Southern question, Southernism, Historicism, Historical facts, Arabs, Normans, Swabians, Angevins, Aragonese, Naples, Nobility, Bourbon, Risorgimento, Liberal motions, Revolution, Economy, World wars, Books Out of print, Used books as new, Collectibles, Complete works, Criticism, Interpretation, Local traditions, Genealogy, Sicilian culture, Aristocracy, Church, Christianity, Cities, Syracuse, Villages, Viceroy, Land, Agriculture, Spaniards, Spain, Empire, Barons, Baronage, Mediterranean Sea, Italian islands, South, Navigation, Magna Graecia, Courts, Silk, Commerce, Spices, England, English, Merchants, Frederick II, Sicilian Vespers, Hohenstaufen, Constance, Local notables, Mentality, Privileges, Resources, Intellectuals, Two Sicilies, Capital, Nationalism, Autonomy, Latifundia, Jesuits, Inquisition, Brigandage
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SALVATORE CUSA
LA PALMA NELLA POESIA, NELLA SCIENZA E NELLA STORIA SICILIANA. A CURA DI FRANCESCO DE SANTIS
DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. OTTIME CONDIZIONI, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO, DEDICA IN ANTIPORTA. RARO. Libro raro e particolare pubblicato per la prima volta nel lontano 1873 e poi ristampato nel 1998. L'autore, Salvatore Cusa, professore di paleografia e diplomatica, attraverso un'indagine storica, con questo volume, riesce ad esplorare in modo approfondito ogni aspetto riguardante la palma. Scopriamo allora che ne esistono circa 3000 tipi, che è ritenuta l'albero della vita e, come tale, un supporto al mito dei miti: l'immortalità. La palma ha un rapporto particolare con gli uccelli perché, osservandola con attenzione, ha un'incredibile vocazione aerea; le sue foglie palpano l'aria proprio come quei grandi amanti del cielo che sono tutti i volatili. Anche la struttura del tronco, con i suoi anelli spirali, è paragonabile al succedersi dei nostri tanti ricordi. Ad ogni spirale la palma avanza verso il cielo perdendo per sempre le foglie in basso e sostituendole con quelle nuove sempre un po' più in alto, quasi a voler toccare l'orizzonte e legarlo alla terra. Ed è così che si innalza, si rigenera e si evolve. La palma, a partire dai fenici, è stata rappresentata su molte monete preziose e medaglie perché simbolo di forza e di potenza, di trionfo e di gloria. Era anche presente nei più bei giardini da mille e una notte, era raffigurata sulle pareti di edifici e templi, ma anche su parti di vestiti e calzari di ricchi e nobili. Molti poeti arabi le hanno dedicato versi e canti ed era ritenuta indispensabile per la celebrazione di cerimonie e riti magici. Secondo gli arabi la palma può vivere 500 anni e infatti veniva utilizzata per adornare tutti i giardini pubblici e le ville private. Anche la Sicilia, con i suoi poeti, scrittori e botanici, ha contribuito ad aumentarne il fascino, tant'è che nell'orto botanico di Palermo se ne possono ammirare decine di specie. Un libro molto interessante che ripercorre, attraverso la storia della palma, anche quella di molti popoli del bacino del Mediterraneo; un libro ricco di aneddoti, curiosità e notizie. Una lettura piacevole e dolce, proprio come il gusto dei datteri! Arabista siciliano, nato a Palermo il 20 settembre 1822, morto ivi il 30 novembre 1893, professore di paleografia e incaricato di arabo nell'università di Palermo. Il suo maggior contributo agli studî (oltre al catalogo di alcuni manoscritti arabi di Palermo e a pochi altri opuscoli di minor importanza) è la grande opera I diplomi greci e arabi di Sicilia pubblicati nel testo originale, tradotti e illustrati, della quale pubblicò soltanto il volume di testo (Palermo, I, 1868, II, 1882): benché l'edizione non sia perfetta, essa costituisce un insigne monumento di erudizione, che non è stato ancora sostituito. Descrizione bibliografica Titolo: La Palma nella poesia, nella scienza e nella storia siciliana Autore: Salvatore Cusa (1822-1893) Curatore: Francesco De Santis Editore: Palermo: Bruno Leopardi, Giugno 1998 Edizione: Ristampa anastatica dell'ed. Stabilimento Tipolitografico Lao, 1873 Lunghezza: 79 pagine; 21 cm ISBN: 8887135010, 9788887135015 Soggetti: Palma siciliana, Botanica, Datteri, Descrizioni, Sicilia, Cultura siciliana, Folklore, Vegetazione, Piante, Fiori, Frutti, Natura, Storia, naturale, Letteratura, Arte, Poesia, Società, Scienze sociali, Studi culturali, Paleontologia, Paleografi, Ecologia, Naturalisti italiani, Ottocento, Arabisti, Codice arabo sulle palme, Italienischer Arabist, Paläograph, Diplomatiker, Abu-Hatem, Antichi manoscritti, Corano, Giardini siciliani, Palmisto, Coltivazioni, Piantagioni, Alberi da frutta, Frutta secca, Dolci, Magna Grecia, Mar Mediterraneo, Sud Italia, Filosofia, Psicologia, Inconscio primordiale, Simbolismo, Giardiniere, Matematica, Africa, Cocco, Palmae, Olio, Mauritia flexuosa, Tamil, Borasso, Malesia, Asia, Metroxylon rumphii, Corozo, Avorio vegetale, Fibre di rafia, Piassava, Alcool, Phoenix dactylifera, Sago, Palmito, Zucchero, Miele, Acqua, Vino, Acquavite, Olii essenziali, Sapone, Corda, Reti, Alberi, Medio Oriente, Tesi antichi, Babilonesi, Albero sacro della Vita, Paradiso, Psicanalisi, Pacifico, California, Cahuilla, Re Sole, Egitto, Immortalità, Tigri, Eufrate, Eden, Jacopo Torriti, Mecca, Islam, Cristianesimo, Croce, Cristo, Fenice, Giummara, Ciafagghiuni, Chamaerops humilis, Sacralità, Monete, Mosaici, Iconografia, Tamara, Orto botanico, Von Martius, Odoardo Beccari, Giava, H.E. Moore, Poeti arabi, Basra, Archivio storico siciliano, Sahara, Kitab al Nahlah, Pietro Laureano, Abu Hatem, Palmizio, Poemi, Isole Canarie, Seemann, Colocasia, Phoenix, Dattero, Gioviano Pontano, De Hortis Hesperidum, Omero, Linneo, Sciacca, Palermo, Calogero, Champollion Figeac, Antiche testimonianze, Libri rari, Libri Vintage Fuori catalogo, Collezionismo, Rarità, Arecaceae, Tassonomia, Egizi, Cartaginesi, Greci, Romani, Berberi, Bevande, Bacche, Linfa, Legmi, Semi, Babilonia, Cultivar, Pane del deserto, Beduini, Piante medicinali, Nana, Chamaerops humilis, Dattilifera, Impollinazione, Giummi, Curine, Intreccio, Corde, Coffa, Troffa di curina, Plinio, Virgilio, Blume, Scienza, Sicilian palm, Botany, Dates, Descriptions, Sicily, Sicilian culture, Vegetation, Plants, Flowers, Fruits, Nature, History, Natural, Literature, Poetry, Society, Social sciences, Cultural studies, Paleontology, Paleographers, Ecology, Italian naturalists, Nineteenth century, Arabists, Arabic code on palm trees, Ancient manuscripts, Koran, Sicilian gardens, Palm kernel, Crops, Plantations, Fruit trees, Dried fruit, Sweets, Mediterranean Sea, Southern Italy, Philosophy, Psychology, Primordial unconscious, Symbolism, Gardener, Mathematics, Coconut, Oil, Vegetable Ivory, Fibers, Alcohol, Sugar, Honey, Water, Wine, Brandy, Essential oils, Soap, Nets, Trees, Middle East, Ancient theses, Babylonians , Sacred tree of life, Paradise, Psychoanalysis, Sun king, Egypt, Immortality, Tigers, Euphrates, Christianity, Cross, Christ, Phoenix, Sacredness, Coins, Mosaics, Iconography, Botanical garden, Arab poets, Sicilian historical archive, Palmitium, Poems, Canary Islands, Date, Homer, Linnaeus, Ancient testimonies, Rare books, Out of print books, Collectibles, Rarity, Taxonomy, Egyptians, Carthaginians, Greeks, Romans, Berbers, Drinks, Berries, Sap, Seeds, Babylon, Desert bread, Bedouins, Medicinal plants, Pollination, Intertwining, Ropes, Pliny, Virgil, Science Parole e frasi comuni alberi antichi Arabi bella botanica città clima colle color coltivazione comune conosciuto contrade Cordova curie dattero derivato differenti dubbio Europa fecondità femmina fiori foglie forma frutto genere giorno Greci albero latino leggi lingua luna lungo luogo mano mare maschio moderna natura nome opere origine osserva paesi Palermo palma palmisto parola passato pianta piccola piedi poeta popoli qualità radice rami regioni rosso scienza secco secolo semplice Sicilia siciliana significato Spagna specie storia studio suolo terra terreno vegetali Basra Biblioteca biografia cammello linea lingua lunare scritti scrittura Scuola secolo Segestano segno Trattato figure Filologi al-Sijistani al-Abbas Allah ibn Sunna Sahl Ali libro Muhammad ibn Kan
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MUSUMECI MARIO
Discorso e componimenti poetici in occasione del ritorno in Patria dell'Esimio Maestro di Musica Vincenzo Bellini recitati nella Gran Sala della Casa Comunale di Catania nel 18 Marzo 1832
Cm. 20; pp. (2), VI, 50. Brossura colorata coeva. Qualche minima perdita di alcune lettere del frontespizio. Buon esemplare 1066/32
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AN
Synodus Prima ab Illustriss. Et Reverendiss. DNO F. D. Thoma Marino Ordinis Praedicatorum Dei, et Apostolicae Sedis Gratia, Erpiscopo Syracusano, Regioque Consiliario, pro sua Dioecesi, celebrata anno MDCCXXVII... Sacro Pentecostes Festo dicatus; Pontificatus SS. Domini Nostri Benedicti XIII...
Cm. 30; pp. XVI, 288, (2). Legatura coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi, tassello con titoli in oro e ricchi fregi in oro ai comparti, piatti inquadrati entro doppio filetto dorato, risguardi in carta goffrata, tagli camaleonte che piegando i fogli rivelano una figura femminile che tiene in mano un piccolo cerchio contornata da Rose (Santa Rosalia ?). Decorati anche i tagli superiore e inferiore a motivi floreali colorati. Qualche piccolo restauro al dorso. Ottimo esemplare in rara legatura assolutamente coeva e italiana, quasi sicuramente siciliana. (743/P) 1067/32
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TODARO AGOSTINO
Hortus Botanicus Panormitanus sive plantae novae vel criticae quae in Horto Botanico Panormitano coluntur descriptae et iconibus illustratae auctore Augustino Todaro. Tomus primus
Cm. 45; pp. (4), 90, (4). 24 tavole, protette da velina, in cromolitografia raffiguranti piante coltivate nell'Orto Botanico di Palermo. Cartonato editoriale a stampa. Restauro al dorso, ottimo esemplare. (750/25) (170/P) 1070/32
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LEONARDI PIERO
Di una interessante monografia sugli Asinidi fossili europei e del rinvenimento di un dente di Equus (Asinus) hydruntius Regalia nella Grotta Caprara presso Palermo. Estratto dall'Archivio per l'Antropologia e la Etnologia (Vol. LXVII - 1937)
Cm. 24; pp. 8. Brossura editoriale a stampa, una fotografia nel testo. Ottimo esemplare 1071/32
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GIUFFREDA ANDREA
Memorie e viaggi al di la' del Faro dal 1845 al 1848 per Andrea Giuffreda Impiegato Telegrafico. Volume primo
Cm. 20; pp. 56. Brossura editoriale. Dedica autografa dell'autore in copertina. Memorie di viaggio attraverso la Sicilia dal 20 Dicembre 1844 al 30 Giugno 1845. volume primo ma unico pubblicato 1077/32
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MARIO BATTAGLINI
NAPOLI 1799 I GIORNALI GIACOBINI
LIBRERIA ALFREDO BORZI 1988 381 pp. FONDO DI MAGAZZINO ALLO STATO DI NUOVO, NEL CELLOPHANE EDITORIALE. Parole e frasi comuni 19 aprile 23 aprile 23 marzo Abrial alcuni aprile Armata Atti attività Austriaci bisogna Championnet Cisalpina Città Cittadino colla Comandante Commissario Commissione congiura contante coraggio Corriere Corriere di Napoli decreto dell'Armata denaro Despotidice Direttorio esecutivo dritti ducati Duhesme febbraio felicità Ferdinando feudali Fiorile Francesco Pignatelli Francia General in capo gennaio Germile GERMILE ANNO giacobini Giornale estemporaneo giorno Governo Provvisorio Guardia Nazionale guerra InglesiJourdan l'Armata legge Legione Legislativa lettera libertà luogo Macdonald maggio maggior Marcilly marzo mesi mezzo Ministro Monitore Monitore Napoletano Municipalità Napoletano Napoli Nazione nemici Nicola nome numero nuovo o rdine paggParigi passato Patria Patriotti perfidia Pimentel Piovoso politica popolo porta presa presente prigionieri proclama pubblica Regesti Repubblica Francese Repubblica Napoletana Repubblicani Reubell rivoluzione Ruffo Russo sarà saranno Sicilia soldatistabilire testo tiranni Toscana tratta trattato di Campoformio Troubridge trova truppe francesi tutt'i uomini Veditore veduto vero repubblicano virtù vizj
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VINCENZO BADALAMENTI
CARINI NELLA STORIA
EDIZIONI BELLANCA PALERMO 1992 318 PP. SEGNI DEL TEMPO, TRACCE DI POLVERE AI TAGLI ABRASIONE IN QUARTA DI COPERTINA NEL RIQUADRO DEL PREZZO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO
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MARIANO FEDERICO CUDIA
ASPROMONTE STORIA INFINITA UN ESEMPIO PER TUTTE LE AREE PROTETTE
OFFICINA GRAFICA 1999 388 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO.
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ANNA GIORDANO MARCELLO NATALE ADRIANA CAPRIO
TERRA DI LAVORO
GUIDA EDITORI 2003 232 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. Parole e frasi comuni 15 Sportelli bancari Abitanti Alife-Caiazzo Santo patrono attrezzato Villa comunale Aversa Santo patrono Monumenti Biblioteche Biblioteca Comunale Capua cartoline Casagiove Casaluce Caserme Carabinieri Campo Centri sportivi Stadio Circoscrizioni Provinciali Comune aggregato appartenenza Aversa Santo Diocesi Teano-Calvi Distretto scolastico 21 Feste tradizionali Festa San Francesco Frazioni Giuseppe località Castello Monumenti Chiesa Musei Museo Nicola Cosentino piazza Umberto Pietro Squeglia Provincia di Benevento Caserta Napoli Terra Riccardo Ventre Ripristinata la Provincia ritorna con Caserta San Tammaro Sant'Antonio Santa Maria Capua Santo Sede del Comune seguito al riordinamento Sessa Aurunca soppressa la Provincia Stazione ferroviaria Terra di Lavoro Verde pubblico attrezzato Volturno
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RICCARDO MAISANO
GEOGRAFIE DEL TESTO LA NOVELLA FUGA DI LUIGI PIRANDELLO
M. D'AURIA 2004. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. Parole e frasi comuni abburattato agguattata alberi immoti ammammolati Antonio Bosio aperto davanti barriera nomentana Berecche Borsellino bujo C'è la catacomba campagna carretto casa parrocchiale Casal dei Pazzi casette chiesa sotterranea coordinate geografiche Costanzo cupa e solenne dell'autore distruzione dell'uomo Dombroski elementi Ernesto Buonaiuti foglie morte funzione gallina in fuga giganti giorno Giovanni Macchia grandi alberi interventi Interviste a Pirandello laggiù lasciarsela serrare dall'angoscia lattajo lessicale Luigi Pirandello Marta Abba Mondadori nebbia Nicola Longo novella Fuga novelle di Pirandello occhi limpidi parole Pena di vivere personaggio piedi Pietralata pirandelliani Pirandello cit Ponte Nomentano Porrella Porta Pia protagonistapubblicazione pure al corpo RC EO B redazione remota e deserta ricorrenze Sant'Agnese scarpe di panno scrittore segmento sente nella calda sera signor Bareggi silenzio strada studi pirandelliani Taccuino di Harvard Taccuino segreto traversa remota vecchio parroco vede negli occhi verde così dolce viale Villa Torlonia villino vista Vladimir Nabokov vuol lasciarsela serrare
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LUPO DE SPECHIO
SUMMA DEI RE DI NAPOLI E SICILIA E DEI RE D'ARAGONA
edizione critica a cura di Anna Maria Compagna LIGUORI 1990 360 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO
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MICHELE VITERBO PEUCEZIO
Gente del Sud. Il Sud e l'Unità. Antiche civiltà
LATERZA 1987 LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. «Uno dei tanti meriti che vanno riconosciuti a Michele Viterbo, storico appassionato e operoso meridionalista, è la tenacia con cui ha cercato di spiegare nelle sue feconde ricerche storiografiche, e fuori da ogni retorico preconcetto, quanto fosse abusata, contorta e contraddittoria l’idea di un Sud arretrato e sottosviluppato, un Sud piagnone, col cappello in mano, sempre dedito all'antico esercizio della questua. Per decenni, complice una rappresentazione mediatica interessata e fuorviante, la storia del Mezzogiorno d’Italia ha coinciso con la «questione meridionale», con il perdurante divario Nord-Sud, la sua endemica diversità e arretratezza. Una storia densa di giudizi e pregiudizi svalutativi, stereotipi e immagini retoriche. Per molto tempo, il Sud è stato raccontato non come un territorio ricco di articolazioni e differenze interne, non come una storia lunga e larga di genti e di borghi che con stenti e fatica seppero vestire la vita nuda di dignità e di virtù, non come un Mezzogiorno caleidoscopico e vitale; bensì come l’immutabile Sud legato al palo delle proprie malefatte, metafora rinsecchita e livida del degrado e del regresso, un male oscuro, la patria lussuriosa e indolente del Gattopardo. Se c’è, quindi, un filo rosso che lega tutta l’attività di ricerca e di studio di Michele Viterbo è proprio da rintracciare nella sua continua consapevolezza che la Storia del Sud non è "una storia a sé", ma appartiene in tutto e per tutto all'esperienza del nostro paese, dell’Europa e dell’Occidente». Parole e frasi comuni 15 maggio allora Altamura austriaci avevan avrebbe Bandiera Barese Benedetto Musolino bisognava Boldoni borbonico brigantaggio briganti c'era calabresi Calabria Carboneria Carlo Alberto Carlo Poerio Castromediano Cattaneo Cavour certo ch'era comenta contadini conto costituzione Cozzoli Crispi d'Italia deputato diceva dinastia Don Liborio economico erano Ferdinando Francesco furono Garibaldi garibaldini generale Giacinto Albini giorno giovane Giovine Italia Giuseppe Giuseppe Massari governo Guardia nazionale guerra innanzi invece italiana l'insurrezione l'Unità Lucania Luigi Massari Mazzini mazziniana meridionali Mezzogiorno Mignogna Milano ministro Molfetta Murat Musolino Napoleone napoletana napoletano Nicola Mignogna Nisco nuovo paese Parlamento patrioti peraltro Petruccelli Piemonte piemontese Pisacane Poerio politica polizia popolo poteva problema proprio province provincia di Bari pubblica Puglia pugliesi purtroppo Regno di Napoli Risorgimento rivoluzionario rivoluzione sarebbe sbarco scriveva senso setta Settembrini Sicilia sociale specie storia Terra di Bari Torino truppe unitario uomini v'erano vecchio Viterbo Vittorio Emanuele
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GIUSEPPE GALASSO
ECONOMIA E SOCIETÀ NELLA CALABRIA DEL CINQUECENTO
GUIDA 1992 491 PP. FONDO DI MAGAZZINO: PERFETTO E INTONSO. Il Cinquecento è stato per la Calabria, come per altre aree d’Italia e d’Europa, un secolo di grande espansione: la popolazione tra l’inizio e la fine del secolo è raddoppiata, sono migliorate le condizioni economiche e il modo di gestire l’agricoltura. Sono nati nuovi centri su iniziativa oculata di alcuni feudatari (nella nostra zona sono stati fondati Fabrizia, Canolo e Caraffa del Bianco per esempio). In Calabria sono giunte importanti famiglie di origine genovese (il fenomeno è notissimo ed è chiamato dagli studiosi la calata dei genovesi) attratti da nuove prospettive economiche, alcune sono divenute feudatarie, altre si sono definitivamente stanziate nella regione la cui economia, evidentemente – al contrario di oggi – richiamava persone dal nord verso il sud. Il Seicento, invece, in linea con il resto del nostro continente, segna una fase di arresto della crescita e in taluni casi di recessione economica e demografia. Le ragioni che spiegano il fenomeno non sono da ricercare in Calabria ma nell’economia mondiale, legata allo sfruttamento non del tutto oculato delle colonie americane da parte della Spagna. La cosiddetta rivoluzione dei prezzi, cioè un aumento esponenziale dell’inflazione durante gli ultimi decenni del ’500 che produsse danni gravissimi soprattutto ai lavoratori salariati. A complicare le cose giunsero fenomeni di carattere naturale, quali terremoti, carestie ed epidemie a cui vanno aggiunte le guerre, prima fra tutte quella del trent’anni (1618-1648) che segnò il definitivo tramonto della potenza spagnola. Tali problemi ne generarono altri: il Seicento in Italia e anche in Calabria è il secolo delle rivolte, rivolte antifeudali, antifiscali, antispagnole certo ma in larga misura indotte dalle peggiori condizioni economiche. Galasso Giuseppe (1929) è uno storico, giornalista, politico e professore universitario Tra il 1983 e il 1987 è stato sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e Ambientali (primo e secondo governo Craxi). In tale qualità è stato autore di una serie di decreti ministeriali che hanno imposto vincoli su diversi beni paesaggistici (cosiddetti ‘galassini’): successivamente diede a tale complesso amministrativo fondamento legislativo più solido di quello offerto dalla precedente legge Bottai del 1939, facendosi promotore della legge n. 431 del 1985 per la protezione del paesaggio (detta ‘legge Galasso’). Dal 1988 al 1991 (governo De Mita - sesto governo Andreotti) è stato sottosegretario al ministero per l’Intervento Straordinario nel Mezzogiorno. Parole e frasi comuni affitto agraria alcuni altre Amantea Amendolara anno annui Aragonese assai attività baronaggio baronale barone Belcastro Bisignano Briatico calabrese Calabria Calabria Ulteriore Camberlengo capitale Caracciolo Carafa carlini casali casoCastrovillari Catanzaro cause censi ceti città cittadini Collaterale colture complesso conte Corte Cosenza crisi Crotone Curiae debiti demaniale demanio demografica detto dicta ducati economica entrate erano Erario esempio Ferrante feudale feudoFrancesco gabella Giurisdizione governo grano Grotteria havere huomini importante invece l'università locale Loffredo maggiore marchese massaria mente mercanti meridionale metà del secolo Monteleone napoletana Napoli nuovo Pandetta Pandetta Nuovissima Partium periodopopolazioni Portolania potere prezzo principi di Bisignano Processi antichi produzione provincia reddito regio regionale regione Regno Relevii Rosarno San Lucido Sanseverino secolo XVI Seminara sericoltura seta Severina signori SNSP sociale Sommariaspese Spinelli Squillace Storico sviluppo terre territorio tomola Tropea tumola università venduta vescovo viceré Soggetti: Storia moderna, Borbone, Napoli, Aragonesi, Filippo II, Spagna, Francia, Sicilia, Economia, brigantaggio, Agricoltura, Lotta di classe, Nicotera, Fiscalismo, Crisi agraria, Oligarchie, Nobiltà, Calabria, Commercio, Vite, Vino, Olivo, Sviluppo economico, Seta, Scambi, Pastorizia, Mondo rurale, Sussistenza, GAETANI D'ARAGONA, COSENZA, DAINOTTO, GALLUPPI, ZUNIGA, PEDRO DE TOLEDO, TAPPIA, Storiografia, Storia economica, Medioevo, Feudalesimo
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GIOVANNI BRANCACCIO
Geografia cartografia e storia del Mezzogiorno
GUIDA 1991 326 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO. Nelle pagine di questo libro, il lettore si imbatte nelle fasi principali della storia della «conquista» conoscitiva della realta geografica meridionale. Intrecciando in un paritetico «dialogo» disciplinare storia e geografia, Giovanni Brancaccio svolge la sua opera di comparazione tra le peculiarity fisiche del Mezzogiorno e le immagini, talvolta ideali, che ne hanno dato geografi e cartografi, ma anche viaggiatori, pellegrini ed agenti segreti nel corso dei secoli. Dal confronto emerge il carattere singolare della geoiconografia che, come «scienza» e come «fonte», illumina alcuni momenti salienti della storia del Mezzogiorno: dalla «scoperta» geografica da parte dei Greci alia geografia fantastica e teologica del Medioevo, dalla cartografia di corte fino alla compiuta metodologia della figurazione. INDICE GENERALE DEL VOLUME Prefazione 1. L'immagine del Mezzogiorno nel mondo greco-romano 2. II Mezzogiorno nella geografia fantastica e nella carto-grafia «teologica» dell'Alto Medioevo 3. Mercanti, pellegrini e geografi: la scoperta di un «nuovo» Mezzogiorno 4. La geografia come scienza politica 5. La figurazione del Mezzogiorno nella cartonautica medievale e nelle prime carte corografiche 6. Gli studi geografici e cartografici nell'eta aragonese 7. Stato moderno, controllo e rappresentazione grafica del territorio 8. Dalla cartografia pregeodetica a quella moderna 9. II Regno nella «esplorazione» degli illuministi 10. II trasferimento a Napoli di G.A. Rizzi Zannoni e l'affermarsi di una nuova metodologia nella figurazione del territorio 11. L'immagine del Mezzogiorno nella cartografia topografica e tematica dell'Ottocento APPENDICI 1. Il Collegio dei Tavolari: un istituto cittadino dell'Età moderna 2. Il Regno di Napoli in una inedita descrizione francese del Seicento Description geographique et historique des Roiaumes de Naple et de Sicile et de l'lsle de Sardaigne INDICI Indice degli autori citati Indice dei nomi di persona Indice dei nomi geografici Parole e frasi comuni AA.W agraria al-Idrisi ALMAGIÀ Amalfi angioina antica araba aragonese ASPN astronomia Atlante Atti Bari Bizantini BLESSICH borbonico Calabria Campania carte nautiche cartografia napoletana cartografia nautica cartonautica centri città confiniconoscenza controllo Convegno corografiche corte coste costiera cultura culturale dell'Italia descrizione disegno economica erano fase Firenze furono Galanti GALASSO Galileo Geografica Italiana geografiche e cartografia géographie grafia grafica Ibn Hawqal Idrisi idrografica infatti Italial'Isle L'Italia Magna Grecia marittime medievale Medioevo Mediterraneo Messina Mezzogiorno milles moderna monarchia mondo Naple napoletano nell'età normanna nuova opere Palermo Paris particolare penisola politica problemi produzione Puglia qu'elle qu'ilraffigurazione rappresentazione realtà Regio regionale regioni meridionali regnicola Regno di Napoli relazioni riforme Rivista Geografica Rizzi Zannoni ruolo Salerno scientifico scienza secolo XVI Sicilia sistema società Società Geografica Italiana Stigliola Storia d'ItaliaStrabone Studi storici sviluppo tavolari tems Terra territorio Tirreno Tolomeo topografica Torino tradizione urbana XVI secolo
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PIETRO GULINO
ATTORNO MONGIBELLO UOMINI ED ARTI STORIE E LEGGENDE FOLKLORE E PANORAMI DI TERRE DI SICILIA
PREFAZIONE DI GAETANO FALZONE SEI SOCIETà EDITRICE INTERNAZIONALE 1961 XI - 260 PP. NUMERO DI INVENTARIO ALL'ANTIPORTA E AL FRONTESPIZIO, OMBRE D'UMIDO AL RETRO DELL'ANTIPORTA, SEGNI DEL TEMPO, BUONE SE NON OTTIME CONDIZIONI GENERALI.
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FORTUNATO MATARRESE
GOETHE E DE SANCTIS
EDIZIONI DEL CENTRO LIBRARIO 1975 225 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO (L VOLUME HA OLTRE 40 ANNI), PER IL RESTO PERFETTO E INTONSO.
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ANTONIO ALOSCO
IL PARTITO D'AZIONE NEL REGNO DEL SUD
ALFREDO GUIDA 2002 255 PP. FONDO DI MAGAZZINO: PERFETTO E INTONSO Il presente volume sul partito d'Azione nel "Regno del Sud" vuol significare il rinnovato interesse intorno ad una ideologia, il liberalsocialismo, e ad un partito, il Pd'A, che riaffiorano dalle tenebre come un fiume carsico. A testimoniare la nuova vitalità dell'azionismo vanno citati i convegni della Sinistra su Carlo Rosselli e l'elezione di Carlo Azeglio Ciampi alla Presidenza della Repubblica. Questi, avvicinatosi in gioventù al liberalsocialismo nella sua terra di Toscana, è rimasto fedele alla sua ispirazione politica e morale. In queste pagine viene fatta una storia articolata del Partito d'Azione nell'Italia Meridionale, che non per questo motivo è un'esposizione a carattere locale della politica e delle vicende azioniste. Se si pensa alla situazione dell'Italia in quegli anni, divisa in due, con Roma ancora occupata e alla presenza prima a Brindisi e poi a Salerno del governo Badoglio, si ha l'esatta visione del ruolo speciale svolto dal "Regno del Sud" e di Napoli in particolare, che ne divenne di fatto la capitale politica. Alcuni protagonisti delle vicende di allora (Togliatti, Croce, Sforza, De Nicola, Omodeo, De Martino, Rodinò, Lizzadri, Tarchiani, Cianca, Gentili) vivevano ed operavano nel capoluogo partenopeo ed è qui che vennero prese le decisioni di maggiore importanza a livello istituzionale e politico, quali la Luogotenenza e la partecipazione dei partiti al Comitato di Liberazione Nazionale al III governo Badoglio. Questi eventi furono decisivi ed influenzarono la vita politica nazionale per molti anni successivi, per cui la loro riproposizione può dare delle risposte a quanti si interrogano sui capisaldi che portarono alla fondazione dell'Italia repubblicana. Nell'ambito delle vicende del Partito d'Azione, la puntuale ricostruzione del Congresso centromeridionale di Cosenza, che tanta importanza ebbe sugli avvenimenti successivi della storia di questo partito, e la ricca documentazione, in gran parte inedita, rendono questo lavoro molto utile e non solo per gli specialisti. Soggetti: Storia d'Italia, Liberal-socialismo, Comunismo, Sinistra, Partiti politici, Partito d'Azione, Partito Comunista, PCI, Carlo Rosselli, Palmiro Togliatti, Benedetto Croce, Adolfo Omodeo, Sforza, De Nicola, Lizzardi, Alberto Tarchiani, Guido Dorso, Cianca, Dino Calogero, Amendola, Gentili, Pintor, Pasquale Schiano, Carlo Sforza, Intellettuali, Ideologie politiche, Giulio Rodinò, Liberazione, Meridione, Brindisi, Regno, Badoglio, Meridionalismo, Napoli, Cosenza, Calabria, Sicilia, Sbarco, Alleati, CLN, Seconda Guerra Mondiale, Sindacalismo, Epurazioni, PSI, Calamandrei, Costituzione, Antonio Armino, Fascismo, Storia locale, Localistica, Manifesti, Stampa, Editoria, Attivismo, Attività politica, Libri Vintage Fuori catalogo, Congressi, Resistenza, Comitati, Volantini, Piazza Dante, Sezioni, Sindacati, Torre Annunziata, CGIL, Scioperi, Epurazione, Autonomia, Manifestazioni, Galleria, Documenti inediti, Festa dei Lavoratori, Pensiero ed Azione, Emilio Lussu, Giustizia e Libertà, Storia contemporanea, Mussolini, Duce, Fascismo, Nazismo, Antifascismo, Compagni, Comitati Partenopeo, History of Italy, Liberal-socialism, Communism, Left, Action Party, Communist Party, Intellectuals, Political ideologies, Liberation, South, Brindisi, Kingdom, Southernism, Naples, Cosenza, Calabria, Sicily, Landing, World War II, Trade unionism, Purification, Constitution, Antonio Armino, Fascism, Local history, Localism, Posters, Press, Publishing, Activism, Political activity, Out of print books, Congresses, Resistance, Committees, Flyers, Allies, Sections, Unions, Strikes, Purification, Autonomy, Events, Gallery, Unpublished documents, Labor Day, Thought and Action, Justice and Freedom, Contemporary history, Fascism, Nazism, Anti-Fascism, Comrades, Political parties Parole e frasi comuni 15 agosto aderì Adolfo Omodeo antifascista Antonio Alosco Antonio Armino attività autonomia azionista baresi Bari Carlo Sforza Centro Meridionale clandestino collaborazione Comitati di Liberazionecomunisti Confederazione Congresso di Cosenza convegno costituzionedecisamente delegati dell'Italia liberata democratica Dino Gentili dirigenti documento Dorso Emilio Lussu Emilio Scaglione Enrico Russo erano esponenti fascismo federazione forze Francesco De Martino furono giornale Gioventù d'Azione Giustizia e Libertà governo Badoglio Grobert gruppo guerra impegno iniziative Intervento intransigenti iscritti istituzionale Italia italiana L'Italia Libera lavoratori liberale liberalsocialisti maggiore Malfa Michele Cifarelli monarchia movimentonapoletana napoletano Napoli nazionale nuovo organi organizzazione partecipazione Pasquale Schiano Pd'A periodo pertanto politica popolare posizioni Pozzuoli Presidente problema programma pubblica questione rapporti rappresentanza regime Regno del SudRepubblica repubblicani responsabilità ricostruzione ruolo segretario settembre settori sezione sindacale Sindacato sinistra situazione socialista successivo svolse svolta di Salerno tale Togliatti ufficiali venne Woditzka
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GIOVANNI VERGA
ROMANZI E RACCONTI VOLUME SECONDO 2 II 2°
A CURA DI ENRICO GHIDETTI CONTIENE: I MALAVOGLIA, MASTRO DON GESUALDO (1888 E 1889) IL MARITO DI ELENA DAL TUO AL MIO SANSONI 1993 1018 PP. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA, VOLUME INTONSO, MAI SFOGLIATO
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A CURA DI MARCO MENEGUZZO
SICILIA! Catalogo della mostra (Acireale, 29 luglio-30 settembre
SICILIA! Catalogo della mostra (Acireale, 29 luglio-30 settembre 2006) UNA MOSTRA A CURA DI MARCO MENEGUZZO, CONTRIBUTI DI MARCO MENEGUZZO, FULVIO ABBATE, ROBERTO BARAVALLE COLLANA ARTISTICA DELLA FONDAZIONE DEL CREDITO VALTELLINESE SILVANA EDITORIALE 2006 278 PP. FONDO DI MAGAZZINO: SEGNI DEL TEMPO A TRACCE DI POLVERE ALLA COPERTINA, PER IL RESTO INTONSO, MAI SFOGLIATO. A dispetto della sua immagine stereotipata e tradizionale, la cultura siciliana ha prodotto un numero considerevole di artisti che dal secondo dopoguerra hanno avuto, in campo nazionale e talora internazionale, un rilievo fuori dal comune. Questo volume compie una ricognizione storica – non esaustiva, ma esemplare, con l’opera di quaranta artisti – attraverso le generazioni di intellettuali siciliani che si sono succedute dal 1945 a oggi, e che hanno contribuito alla creazione e alla grandezza dell’arte italiana contemporanea. Si parte dall’assunto critico che l’arte in Sicilia abbia vissuto momenti ideali legati alla diversa “percezione” nel tempo che della Sicilia hanno avuto proprio i suoi intellettuali e artisti. Sono stati così individuati tre momenti base di questa percezione: la Sicilia “ostentata”, che corrisponde a quelle generazioni che nella loro arte intendevano mostrare le peculiarità dell’isola rispetto al continente; la Sicilia “negata” che appertiene invece a quegli artisti che hanno reputato importante “dimenticare” il proprio genius loci, in favore di un linguaggio intenazionale; e infine, la Sicilia “ritrovata” delle generazioni di artisti più giovani, i quali ritengono, in nome di una globalizzazione pervasiva, che i problemi dell’isola non siano dissimili da quelli del resto del mondo. Il catalogo delle opere è introdotto dai testi critici di Marco Meneguzzo, curatore dell'omonima mostra, dello scrittore Fulvi Abbate, e del critico Roberto Baravalle. Seguono gli apparati biografici di ogni artista. Artisti: Giuseppe Migneco, Lia Pasqualino Noto, Renato Guttuso, Nino Franchina, Carmelo Cappello, Salvatore Scarpitta, Pietro Consagra, Antonio Sanfilippo, Carla Accardi, Elio Marchegiani, Turi Simeti, Ignazio Moncada, Paolo Scirpa, Turi Sottile, Piero Guccione, Emilio Isgrò, Pino Pinelli, Mimmo Di Cesare, Filippo Panseca, Vincenzo Nucci, Emanuele Diliberto, Antonio Freiles, Ferdinando Scianna, Michele Canzoneri, Mimmo Germanà, Rosario Bruno, Salvo, Cosimo Barna, Angelo Barone, Salvatore Cuschera, Angelo Candiano, Francesco Lauretta, Alessandro Bazan, Francesco De Grandi, Fulvio Di Piazza, Davide Bramante, Filippo La Vaccara, Stefania Romano, Domenico Mangano, Laboratorio Saccardi
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ANTONINO BUTTITTA A CURA DI
I COLORI DEL SOLE ARTE POPOLARE IN SICILIA
Testi di A. Buttitta, A. Cusumano, S. D'Onofrio, M. Giacomarra, F. Giallombardo, V. Guarrasi, A. Pasqualino, J. Vibaek, BIBLIOGRAFIA DI RITA CEDRINI, S. F. FLACCOVIO 1985 305 pp con illustrazioni a colori e in b/n nel testo e fuori testo. SEGNI DEL TEMPO, LIEVI FIORITURE AI TAGLI E AI FOGLI DI RISGUARDIA, PER IL RESTO IN ECCELLENTISSIME CONDIZIONI, PROBABILMENTE MAI SFOGLIATO
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AURORA DIOGUARDI
BIBLIOGRAFIA SULLA MAFIA 1987-2000
BIBLIOTECA CENTRALE DELLA REGIONE SICILIANA 2000 169 PP. FONDO DI MAGAZZINO: PERFETTO E INTONSO, MAI SFOGLIATO
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GIUSEPPE BARONE
LA FORZA DELLA NONVIOLENZA BIBLIOGRAFIA E PROFILO BIOGRAFICO DI DANILO DOLCI
LIBRERIA DANTE & DESCARTES 2000 172 PP. ALLO STATO DI NUOVO. Un’accurata ricostruzione della vita e delle opere di Danilo Dolci. Con una nota di Norberto Bobbio, un ricordo di Mario Luzi e tre foto di Enzo Sellerio. Parole e frasi comuni 29 marzo 31 dicembre 31 marzo AA.W agosto Aldo Capitini anno XLIX anno XV antimafia Antonino Mangano aprile Azione nonviolenta Banditi a Partinico Belice Borgo di Dio Carlo Levi comunicare Comunità Contiene contributi in volume creativo Creatura di creature Danilo Dolci diga digiuno di Danilo Dio delle pecche documentazione Dola DOLCI a cura educativo Einaudi Saggi Enzo Sellerio Ernesto Treccani febbraio Feltrinelli fotografie Franco Alasia Gandhi gennaio giorni Giovanni Cacioppo giugno Giuseppe Inchiesta a Palermo L'Espresso l'odore del fumo L'Ora l'Unità Lacaita Ideologia lavoro Libertà della Cultura limone lunare luglio mafia maggio maieutica Manduria Taranto Mario Luzi Mattarella Milano Mosaico di Pace n.t. Premessa dell'A Norberto Bobbio novembre Nuova edizione Nuova Italia Nuovo Corriere occhi fioriscono ottobre Paese Sera Partinico pianificazione Poema umano poesia politica Prefazione processo Dolci pubblicato Racconti siciliani recensione a Banditi Rivista di Servizio Roccamena Scandicci Scandicci Firenze sciopero alla rovescia scritti Scuola e Città Spreco sviluppo Torino Trappeto
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FRANCESCO DE SANCTIS
STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA
PREFAZIONE DI EUGENIO LEVI SONZOGNO 1961 2 VOLUMI, RISPETTIVAMENTE 390 E 400 PP. SEGNI DEL TEMPO E BRUNITURE AI TAGLI, LIEVI IMPERFEZIONI AI MARGINI DELLE COPERTINE DI ENTRAMBI I VOLUMI, CHE PER IL RESTO SONO A DIR POCO PERFETTI, MAI SFOGLIATI
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MUSCARA' SARAH - ZAPPULLA ENZO
Angelo Musco il gesto la mimica l'arte. introduzione di Gregorio Napoli, pref. di Gian Luigi Rondi.
in 4°, t.t. edit. con sovracc., pp. 333, (3), num. ill. n.t.; ed. f.c. omaggio del Banco di Sicilia.
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ATTANASIO SANDRO
Vastasate. Lessico colorito della Sicilia di ieri e di oggi.
in 8°, t.t. edit. con sovrac. ill., pp. 106,(6); lievi fioriture al taglio delle pp., per il resto copia molto buona. (m079) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata - piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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LIMA ANTONIETTA IOLANDA
La dimensione sacrale del paesaggio. ambiente e architettura popolare di Sicilia. Introduzione di Enrico Guidoni.
in 4°, t.t. edit. con sovrac. ill., pp. VIII, 390, (2), num. ill. n.t., num. piante rip. f.t.
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LINARES VINCENZO
Storico e popolare in Sicilia nella prima metà del XIX secolo. I racconti popolari di Vincenzo Linares con dodici stampe a colori della Collezione della Fondazione Mormino del Banco di Sicilia.
1 cof. in 4°, mz. pelle, contenente: 1 fasc. in br., 12 tavv. sciolte a col., e il fascsimile dell'ed. orig. dei Racconti popolari di Linares (Palermo, 1840). (m193)
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I beni culturali nelle riviste siciliane. Spoglio di articoli dal 1975 al 2000. Schede di Giusi Garrubbo, Antonella Bentivegna, Maria Stella Castiglia. A cura di Ignazio Romeo.
2 voll. in 8°, br. edit. con sovracc. ill., pp. (XXVI),363,(3); (8),461,(3); coll. "Sicilia/Biblioteche. 56/1-56/2"; ottimo es.
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PEYREFITTE ROGER.
Dal Vesuvio all'Etna. La Sicilia. Introduzione di Gesualdo Bufalino.
In folio, br. edit. con sovracc. ill. con num. ill. in tavv. f.t., pp. 121 (7), fotografie di Konrad Helbig, volume nr. 1 della collana "Il Girasole", ottimo es.
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GUARDO VITTORIO.
Spigolature di storia siracusana.
in 8°, br. edit., pp. 168,(4), con ill. b.n. f.t., ottimo es.. (L062)
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MACK SMITH DENIS.
Storia della Sicilia Medievale e moderna.
In 8°, m.p., pp. (8),789,(3), volume della collezione "Storia e società"; cofanetto ill., timbretto ex-libris al frontesp. e lievi tracce di nastro adesivo ai contropiatti; buon es.
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AA.VV..
Sciacca. Città degna.
In 8°, br. edit. ill. con ali, pp. 204,(4) con num. ill a col. f.t. e b.n. n.t.; copia molto buona. (m141) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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TEDESCO NATALE.
Testimonianze siciliane.
In 8°, br. edit. ill. con ali, pp. (VIII),336,(2); copia molto buona. (L065)
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AA.VV..
Siracusa. Teatro greco. A cura di Guy Mandery.
In 4°, br. edit. ill. con ali, pp. 119,(1); riccamente ill. con foto di Jean-Noel de Soye e Franco Zecchin; copia molto buona. (L029)
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ACCARDI ANGELA (a cura di).
Venticinque anni nel segno della cultura. I. I manifesti.
In 4°, br. edit. ill., pp. 205,(3), manca elenco cronologico dei manifesti; prevalentemente ill. a col e b.n.; ottimo es.. (m192) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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DIOGUARDI AURORA (a cura di).
Venticinque anni nel segno della cultura. I. Le Pubblicazioni.
In 4°, br. edit. ill. (lievi segni d'uso), pp. 467,(5); prevalentemente ill. a col e b.n.; ottimo es.. (m192) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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CASTOLDI MARINA.
Le antefisse dipinte di Gela. Contributo allo studio della pittura siceliota arcaica. Scavi a Gela. Campagne 1951-1961; 1973-1975.
In 4°, br. edit. ill., pp. 111,(1), con num. fot. b.n. e col. n.t.; ottimo es..
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MAUCERI LUIGI.
Il Castello Eurialo nella storia e nell'arte. Ristampa della seconda edizione ampliata.
In 4°, br. edit. ill. con sovrac., pp. 90,(2) con sei tavv. lit. ripieg. in fine e trentotto fig. b.n. n.t.; buon es.. (L058)
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AA.VV..
Essere donna in Sicilia.
In 16°, br. edit. (macchia alla br. ant.), pp. 242,(2); coll. "La questione femminile. 2"; prima ed., buon es., lievemente brunito. (x031) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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TESTA GIUSEPPE.
Storia illustrata dei beni culturali di Campofranco.
In 8°, cop. edit. ill., pp. (XVI),118,(2), con num. ill. n.t. b.n.; buon es.. (x024) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata - piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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LA CALCE DON RODRIGO.
Saggio storico sulle origini antichità e pregi della piacentissima città di Cefalù secondo gli avvenimenti dei popoli e delle dinastie che hanno dominato la Sicilia. A cura di Giuseppe La Calce de Franchis. Introduzione di Massimo Ganci.
In 8°, br. edit. ill. con ali, pp. 223,(5), con 3 ill. b.n. n.t. e 16 ill. b.n. in tavv. f.t.; buon es.. (L061)
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BONFIGLIO SALVATORE.
La terra agrigentina e l'Italia nuova. Saggio di studi storici. Con prefazione di Carlo Foà.
In 8°, br. edit. con ali (con lievi tracce d'uso), pp. (4),228,(4); coll. "I libri scientifici"; buon es.. (L038) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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Iscrizioni di Sicilia. I. Iscrizioni di Megara Iblea e Selinunte. A cura di Renato Arena.
In 8°, br. edit., pp. 109,(3) seguite da XXIX tavv. b.n. f.t. e con num. ill. b.n. n.t.; coll. "Iscrizioni greche arcaiche di Sicilia e Magna Grecia"; ottimo es.. (L041) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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BERNABO' BREA LUIGI.
La Sicilia prima dei Greci.
In 8°, t.t. edit. con sovrac. ill. (piccoli strappetti riparati internam. con nastro adesivo), pp. 262,(2), con 78 fot. b.n., 50 dis. e 7 carte geogr.; coll. "Uomo e Mito. Volume 1"; copia molto buona. (L007)
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CARUSO ALFIO.
Arrivano i nostri.
In 8°, t.t. edit. con sovrac. ill., pp. 345,(7); prima ed., ottimo es.. (x402/d) (spedizione standard SEMPRE tracciata con raccomandata-piego di libri, eventuale FATTURA da richiedere all'ordine)
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CANOSA ROMANO - COLONNELLO ISABELLA.
Spionaggio a Palermo. Aspetti della guerra segreta turco-spagnola in Mediterraneo nel Cinquecento.
In 16°, br. edit. con sovrac. ill., pp. 173,(3); coll. "Biblioteca siciliana di storia e letteratura. Quaderni. 59"; ottimo es..
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