|
Bonansea E. (cur.)
Correva l'anno... 1804-1946. 150 anni di storia pinerolese in 10 racconti
ril. "Questa raccolta è il risultato, l'ottimo risultato mi permetterei di dire, dello sforzo di un gruppo di scrittori che hanno tratteggiato, ognuno col proprio stile, un frammento del ricco passato di Pinerolo, della sua pianura e delle Valli all'intorno. I dieci racconti permettono al lettore di scoprire interessanti particolari della storia pinerolese a partire dall'epoca napoleonica, per sfiorare poi il terremoto del 1808, l'arrivo del tramvai, la figura di Edmondo De Amicis, la Grande Guerra e le esperienze degli emigrati. Quattro autori si sono soffermati sugli anni del secondo conflitto mondiale e della resistenza, momenti storici ancora vivi nella nostra memoria. Il racconto che apre la raccolta, Pinerolo ai tempi del colera (1804-1856), seppur presenti analogie con l'attuale situazione, è stato scritto prima della pandemia della primavera del 2020; si spera che possa portare una goccia di speranza, come anche gli altri racconti che narrano situazioni critiche: la storia ha già messo alla prova i pinerolesi, ma con coraggio e determinazione siamo sempre stati in grado di ricominciare." (Erica Bonansea)
|
|
BONAPACE U., MOTTA G.
ATLANTE MONDIALE.
NUM. ILL. E CARTE GEOGRAFICHE COLORE, SEGNI D'USO E STRAPPI ALLA SOVRACOP., RESTO BUONE CONDIZ.
|
|
Bonapace Umberto
Il turismo della neve in Italia e i suoi aspetti geografici
Brossura editoriale con titoli al piatto e al dorso, 2 cartine geografiche ripiegate in due, 5 cartine sulle stazioni e le attrezzature sciistiche italiane, 8 fotografie in B/N, in ottime condizioni.
|
|
Bonaparte et al.
Bonaparte et al., Sulle orme dei dinosauri
Bonaparte et al., Sulle orme dei dinosauri, Erizzo Editrice, Venezia 1984, pp. 334, ill. b.n. e col., cm 30, legatura in cart. ed. con titoli al dorso, fregio al piatto e sovraccoperta. Collana Esplorazioni e ricerche, vol. IX. Autori: Bonaparte, Colbert, Currie, De Ricqles, Kielan-Jaworowska, Leonardi, Morello, Taquet. Segreteria di redazione: Gilda Majani Ronzoni, M. Luisa Greggio, Teresa Baldi Guarinoni. Traduzioni: British Center di Venezia, Silvia Chemollo, CO.VE.TR.IN di Venezia. Disegni di: Renzo Zanetti. Progetto grafico: Gilberto Brun e Viviano Domenici. Indice: G. Ligabue, Presentazione: L’archetipo del drago – Molti dinosauri, una sola definizione – N. Morello, Storia della paleontologia – Ph. Taquet, Nascita e morte dei dinosauri – E. H. Colbert, Dinosauri e continenti alla deriva – Ph. Taquet, I dinosauri d’Africa – Z. Kielan Jaworowska, A caccia di dinosauri nel deserto di Gobi – Ph. Currie, I dinosauri del Canada – J. F. Bonaparte, I dinosauri dell’Argentina – A. de Ricqles, Paleoistologia dei dinosauri – G. Leonardi, Le impronte fossili di dinosauri – Id., I rettili volanti – Id., I rettili mesozoici italiani – Documentazione fotografica – Didascalie – Glossario – Bibliografia. Conservata fascetta editoriale originale. Lievissima ingiallitura della carta, per il resto perfetto.
|
|
Bonaparte Napoleone
Memorie della campagna d'Italia
ill., ril. Durante gli anni dell'esilio a Sant'Elena, Napoleone si dedicò con impegno sistematico a mettere ordine nei ricordi del lungo periodo storico del quale era stato protagonista assoluto. I testi qui presentati, da non confondersi con i numerosi "memoriali" più o meno veritieri e fedeli, composti dai contemporanei che poterono raccoglierne le testimonianze o le confidenze, sono quelli che Napoleone dettò personalmente ai suoi più stretti collaboratori, rivedendone puntigliosamente le varie versioni fino a giungere alla compiuta definizione del proprio testamento intellettuale. Queste Memorie, nel testo stabilito dall'edizione pubblicata sotto il Secondo Impero sulla base dei manoscritti originali, vengono riproposte dopo oltre un secolo al pubblico moderno, che oggi può apprezzarne ancor più la rilevanza sullo sfondo della nuova luce che la recente storiografia ha gettato sulla controversa vicenda napoleonica, che già contiene in sé molte delle contraddizioni della storia contemporanea. Per il lettore italiano, le dinamiche della prima campagna d'Italia, che imposero all'attenzione dell'Europa le doti militari del giovane generale còrso, costituiscono un ulteriore motivo di riflessione su un momento cruciale della storia nazionale, che vide il primo annuncio dei fermenti destinati ad animare la lunga stagione del Risorgimento. Introduzione di Ernesto Ferrero.
|
|
Bonaparte Napoleone
Vita di Napoleone raccontata da lui medesimo
brossura La figura di Napoleone Bonaparte è di tale complessità che la sterminata letteratura e ricerca storica fiorita su di lui e la sua epoca non si è ancora esaurita dopo più di duecento anni. Eppure, questo breve libro sotto forma di autobiografia, da solo potrebbe bastare per capire la parabola straordinaria di quest'uomo. Nel 1817 a Londra l'editore Murray pubblica il testo con un titolo intrigante, Manoscritto giunto da Sant'Elena in maniera sconosciuta e senza precisare l'autore... Tutti o quasi credettero che fosse stato scritto da Napoleone, che dal 1815 viveva relegato su quell'isola inaccessibile dell'Atlantico, immaginando che fosse riuscito a far giungere in Europa clandestinamente la storia delle sue imprese. Il successo fu clamoroso e nello stesso anno il libro fu ristampato da Murray ben quattro volte. Fu tradotto in inglese, pubblicato a Bruxelles e a Francoforte, mentre in Francia fu proibito. Come sempre avviene, la proibizione rese l'opera ancora più interessante e presto cominciò a circolare clandestinamente, mentre i lettori continuavano a chiedersi se Napoleone ne fosse veramente l'autore oppure no. Con il suo stile sobrio e vigoroso, ripercorre tutte le tappe della sua ascesa, dalle folgoranti vittorie della giovinezza, alla presa del potere con il Consolato, fino ai trionfi imperiali e alla partenza per l'esilio definitivo dopo i Cento Giorni. Una sintesi magistrale che restituisce al lettore tutta la passione e il genio di un grande della storia dell'umanità.
|
|
Bonaparte Napoleone
Vita di Napoleone raccontata da lui medesimo
brossura La figura di Napoleone Bonaparte è di tale complessità che la sterminata letteratura e ricerca storica fiorita su di lui e la sua epoca non si è ancora esaurita dopo più di duecento anni. Eppure, questo breve libro sotto forma di autobiografia, da solo potrebbe bastare per capire la parabola straordinaria di quest'uomo. Nel 1817 a Londra l'editore Murray pubblica il testo con un titolo intrigante, Manoscritto giunto da Sant'Elena in maniera sconosciuta e senza precisare l'autore... Tutti o quasi credettero che fosse stato scritto da Napoleone, che dal 1815 viveva relegato su quell'isola inaccessibile dell'Atlantico, immaginando che fosse riuscito a far giungere in Europa clandestinamente la storia delle sue imprese. Il successo fu clamoroso e nello stesso anno il libro fu ristampato da Murray ben quattro volte. Fu tradotto in inglese, pubblicato a Bruxelles e a Francoforte, mentre in Francia fu proibito. Come sempre avviene, la proibizione rese l'opera ancora più interessante e presto cominciò a circolare clandestinamente, mentre i lettori continuavano a chiedersi se Napoleone ne fosse veramente l'autore oppure no. Con il suo stile sobrio e vigoroso, ripercorre tutte le tappe della sua ascesa, dalle folgoranti vittorie della giovinezza, alla presa del potere con il Consolato, fino ai trionfi imperiali e alla partenza per l'esilio definitivo dopo i Cento Giorni. Una sintesi magistrale che restituisce al lettore tutta la passione e il genio di un grande della storia dell'umanità.
|
|
Bonaparte Napoleone; Paradiso A. (cur.)
Le guerre di Cesare
br. L'imperatore, confinato a Sant'Elena, fiaccato nel corpo e nell'anima, ma ancora straordinariamente lucido, detta al fedele Marchand il suo testamento politico, ricostruendo l'intera vicenda umana di Giulio Cesare: dalla guerra gallica al confronto finale con i suoi assassini. L'Empereur riflette sull'Imperator vittima di una congiura; entrambi hanno raggiunto l'apice del potere per poi essere sconfitti dalla storia, ma con la differenza - segnalata da Luciano Canfora nella sua Introduzione - che l'uno proveniva dal cuore dell'aristocrazia romana e l'altro era stato spinto in alto dalla Rivoluzione. La campagna di Gallia rappresenta il primo momento di identificazione di Napoleone con Giulio Cesare: è l'episodio che prepara la strada alla conquista del successo e Bonaparte lo associa alla sua campagna in Italia. Così nella "dittatura democratica" di Cesare, Napoleone ravvisa l'antecedente del tipo di potere da lui instaurato e che da lui prenderà nome: bonapartismo. Pubblicato a Parigi nel 1836, questo documento raccoglie le "ultime parole dell'Imperatore".
|
|
BONARDI CARLO (DIR.), GERELLI ATTILIO (REDAT.CAPO)
CARTA DELL'AFRICA ORIENTALE ITALIANA SCALA 1:3.500.000
SUPPLEMENTO AL N. 10 (OTTOBRE) 1935 DELLA RIVISTA "LE VIE D'ITALIA", IN UNICO FOGLIO IN CARPETTINA ORIGINALE DISTRIBUITA GRATUITAMENTE AI SOCI DEL T.C.I. NEL 1936, OFFRE UNO SGUARDO D'INSIEME SULL'IMPERO ITALIANO.
|
|
BONARDI CARLO SEN. (DIRETTORE)
ITALIA GUIDA BREVE VOLL. I, II, III
3 VOLL., CM. 16X10,5, PIENA TELA BORDEAUX, CORDINI SEGNALIBRO, REDATTORE CAPO RESPONSABILE DR. ATTILIO GERELLI, SUPPLEMENTO ALLA RIVISTA MENSILE "LE VIE D'ITALIA", PRIMA EDIZIONE.<BR>VOL. I, ITALIA SETTENTRIONALE, PP. 384+2 CARTE+ 34 PIANTE DI CITTA', ANNO 1937;<BR>VOL. II, ITALIA CENTRALE, PP. 448+2 CARTE+32 PIANTE DI CITTA', ANNO 1939;<BR>VOL. III, ITALIA MERIDIONALE E INSVLARE - LIBIA, PP. 448+8 CARTE+34 PIANTE DI CITTA', ANNO 1940.
|
|
Bonari Bruno
Un secolo in compendio: Firenze 1400-1500
br. Nei primi secoli dopo il Mille, l'Italia aveva recuperato o almeno cercato di recuperare il ruolo che aveva al tempo del grande Impero romano: quello di tornare ad essere la protagonista principale nella navigazione e nelle scoperte di nuove vie commerciali, cosa non affatto impossibile, grazie alla posizione strategica che aveva nel mar Mediterraneo, il centro della vita economica europea. Dobbiamo considerare il fatto che, dopo l'anno Mille, vi fu uno sviluppo economico che comportò cambiamenti evidenti nella vita sociale.
|
|
Bonaria Vittorio
Storia della diga di Molare. Il Vajont dimenticato
ill., br. Il libro, frutto di indagini bibliografiche e di inchieste sul campo, si rivolge sia agli appassionati di storia locale che a tutto coloro che sono interessati a fatti o disastri ormai dimenticati. La narrazione degli avvenimenti e delle cause del disastro è volutamente di tipo divulgativo ed è corredata da numerosissime immagini di repertorio. Il libro contiene molteplici spunti di approfondimento per gli studenti delle scuole secondarie e delle università assumendo un notevole interesse alla luce degli eventi calamitosi che periodicamente scuotono la nostra nazione e che vengono ripetutamente considerati "senza precedenti", mettendo ancora una volta in evidenza il difficile rapporto tra uomo ad ambiente circostante. Gli amanti delle escursioni naturalistiche e di archeologia-industriale troveranno di grande utilità la guida per recarsi alla Diga di Molare corredata da una mappa dei sentieri consigliati e da numerose fotografie a colori raffiguranti lo stato attuale dei luoghi.
|
|
Bonarini Marco; Scaiola Donatella
Ognuno il suo passo. Camminare in montagna
br. «Questo libro nasce da due passioni che mio marito ed io condividiamo, da una parte, per la S. Scrittura, e, dall'altra, per la montagna. Ci piace camminare in montagna, sia da soli che con un piccolo gruppo di amici al quale abbiamo dato il nome di "Ognuno il suo passo" Ecco spiegata la genesi di questo testo che potrebbe apparire, erroneamente, un po' eclettico. Nella prima parte viene proposta la lettura di un certo numero di testi biblici che ruotano attorno al tema del camminare in montagna, mentre nella seconda abbiamo raccolto una serie di considerazioni sullo stesso tema, ma presentate dal punto di vista esperienziale. La terza e ultima parte, infine, consiste in una sorta di antologia di percorsi che abbiamo fatto e che proponiamo ad altri camminatori seriali che invitiamo idealmente ad unirsi a noi.»
|
|
Bonasera F.
Fondamenti di Cartografia
In buono stato 30 tavole con segni convenzionali e 1 cartografia ufficiale della Sicilia, ripiegate b.n.
|
|
Bonasera Francesco
Fano. Studio di geografia urbana
In 8°, pp. 180+1 tavola f.t. Brossura originale.
|
|
Bonasera Francesco
Studi geografici recentemente compiuti e da compiere sulle Marche
25 cm, br. illustrata; p. 118, una carta geografica, timbro di architetto alla 1° c.b
|
|
BONASERA Francesco -
I centri costieri delle Marche.
(Torino, 1952) stralcio con copertina posticcia muta, pp. 347/352 con 1 illustrazione. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo di rivista, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perchè ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “estratto” or “stralcio” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
|
|
BONASERA Francesco -
L'Irlanda e la sua economia.
(Firenze, IGM, 1966) stralcio con copertina posticcia muta, pp. 761/796 con numerosissime illustrazioni in nero e a colori. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo di rivista, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perchè ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “estratto” or “stralcio” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
|
|
BONASERA Francesco -
Una nuova marina del litorale adriatico: Gabicce.
(Torino, 1952) stralcio con copertina posticcia muta, pp. 353/360 con 2 illustrazioni. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo di rivista, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perchè ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “estratto” or “stralcio” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
|
|
Bonath, Christine
Der grosse ADAC-Reise- und Freizeitführer Flüsse und Seen in Deutschland. Ein ADAC-Buch
München : ADAC-Verlag;- Stuttgart : Das Beste, 1988. 512 S. mit zahlreichen Abbildungen; 29 cm; gebunden, illustrierter Orig.-Pappband,
Referentie van de boekhandelaar : 83075
|
|
Bonati Luciano
Baie del Levante ligure. Guida ai sentieri
br. Quel tratto di costa ligure racchiuso tra la baia di Levanto e quelle di Sestri Levante è attraversato da una fitta rete di sentieri e vie storiche che collega i paesi e i borghi affacciati sul mare alla catena collinare e montuosa alle loro spalle, punteggiata di vigneti, oliveti, ma anche di aree incontaminate e selvagge, come punta Baffe e punta Manara, dove eriche, corbezzoli, lecci e altre piante della macchia mediterranea la fanno da padrone. Un territorio da percorrere a piedi in tutte le stagioni: qui spesso in poco più di un'ora di cammino dal mare potrete avventurarvi in una Liguria silenziosa e selvaggia, tra cime che regalano visuali mozzafiato su promontori, insenature, baie; aspre leccete e verdi castagneti; ruderi e antiche fortificazioni; chiese solitarie; piccoli borghi arroccati sulle colline. Se siete alla ricerca di nuovi spazi e orizzonti questa è la guida che fa per voi: con un aggiornato apparato di mappe, informazioni tecniche dettagliate, curiosità storiche e naturalistiche, vi permetterà di programmare con cura le vostre passeggiate e le vostre escursioni alla scoperta della Riviera di Levante.
|
|
BONATI WALTER
ADIEU AMAZONIE
Denoël. 1989. In-4. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. Env. 150 pages. Photos en couleur en frontispice et en page de titre. Illustré de nombreuses photos en couleur dans et hors texte. Emboîtage légèrement abîmé.. Avec Jaquette. Sous Emboitage. . Classification Dewey : 918-Géographie de l'Amérique du Sud
Referentie van de boekhandelaar : RO40124012
|
|
BONATI WALTER
ADIEU AMAZONIE
ISBN : 2207236234. Denoël. 1989. In-4 Carré. Relié, Jaquette, Sous emboîtage. Bon état. Couv. convenable. Dos satisfaisant. Intérieur frais. Env. 150 pages. Photos en couleur en frontispice et en page de titre. Illustré de nombreuses photos en couleur dans et hors texte. Emboîtage légèrement abîmé. Trad. de l'italien par Jean et Marie-Noëlle Pastureau. Dans les hautes forêts de l'Orénoque. Sur les hautes terres des Guyanes...
|
|
Bonato Antonio
Agostino: martirio e perfezione. Anche nella morte il giusto trova rifugio
br. Leggendo i testi martiriali di Agostino si rimane colpiti dal culto e dalla venerazione dei martiri nella Chiesa antica e in particolare nordafricana. Nel nostro tempo, segnato dal riemergere dei totalitarismi e da un numero impressionante di martiri uccisi in odio alla fede, troviamo quasi sconcertante la loro eroica testimonianza di carità evangelica ed esemplare la fecondità delle loro vite per la Chiesa. In questo libro Antonio Bonato prende in esame i Sermoni e i testi ricavati da altre opere di sant'Agostino sui martiri. Sullo sfondo della concezione agostiniana, l'autore passa in rassegna alcune figure centrali nei primi secoli di vita della Chiesa: in relazione ai modelli di fede e di carità evangelica, il protomartire Stefano e san Lorenzo diacono; in relazione all'aspetto più propriamente ecclesiale, gli apostoli Pietro e Paolo, le sante Perpetua e Felicita e il vescovo Cipriano. Attraverso Agostino, il volume di Bonato ci restituisce così uno spaccato di sconvolgente attualità: la Chiesa, nata dalla croce di Cristo, si nutre del coraggio e della fedeltà ai valori evangelici di questi testimoni della fede.
|
|
Bonato Vincenzo
Introduzione al monachesimo
br. L'autore immagina di scrivere una lettera a un giovane del nostro tempo che si affaccia alla vita monastica. Dopo avere cercato a lungo di comprendere l'essenza di questa vocazione, proponendosi a lui come una guida fraterna, suggerisce quali tesori spirituali il monachesimo, perenne ricerca ed esperienza di Dio, può offrire, senza nascondere anche le difficoltà e gli ostacoli che si possono incontrare lungo il percorso. Il lettore interessato alla spiritualità può ritrovare, nella lettura di questo volumetto, alcuni capisaldi su cui poggiare per condurre una vita monastica - ma anche una vita cristiana - più autentica e vera.
|
|
Bonatti Walter
In terre lontane
ill., br. A metà degli anni Sessanta Walter Bonatti, giunto al culmine di quella stagione di successi che lo ha fatto entrare nella leggenda dell'alpinismo, decide di sospendere la sua esperienza da scalatore in solitaria. Dopo oltre un decennio di arrampicate e di "viaggi verticali", inizia un nuovo, emozionante capitolo di avventure: quello dell'"esplorazione orizzontale", per spingersi a visitare, con pochi mezzi e un'instancabile determinazione, i luoghi più impervi e remoti della Terra. Nel 1965 Bonatti è in canoa, sulle rive dello Yukon: da qui, come nelle migliori storie d'avventura, inizia una serie di viaggi memorabili, che lo vedranno scendere nel cratere del Krakatoa, affrontare le raffiche di Capo Horn, avvicinarsi alle tigri in Indonesia, o discendere il Marañon su una zattera costruita a mano. Dai fiordi della Patagonia ai deserti australiani, una raccolta di cronache e resoconti irripetibili dai grandi spazi incontaminati del pianeta, una discesa emozionante nei territori mozzafiato ai confini del mondo.
|
|
Bonatti Walter
Un mondo perduto
br. Crateri infuocati e foreste incontaminate, isole perdute e popoli primitivi, fiumi e scogli leggendari, ghiacciai, savane e deserti sconfinati, paradisi nascosti. E poi, animali preistorici, leoni e coccodrilli, orsi e serpenti. I racconti di Walter Bonatti ci riportano al suo fianco, nei suoi fantastici viaggi ai confini della Terra. Le sue sembrano cronache di un altro secolo e di un altro mondo... e lo sono. Ma riescono ancora a raccontarci la meraviglia della scoperta e a risvegliare, oltre alla nostalgia, anche la voglia di cercare, incontrare, conoscere. Perché, come insegna Bonatti, «il bello dell'avventura è sognarla», e il viaggio è sempre anche alla scoperta di noi stessi. «In quelle severe solitudini ho vissuto paure e speranze, sconforti ed esaltazioni. Vi ho ascoltato gli assoluti silenzi, gli uragani, ho respirato i miasmi dei vulcani, gli umori delle giungle. La ricerca di questi ultimi frammenti di mondo intatto mi ha condotto in un viaggio a ritroso nel tempo, a contatto con l'anima selvaggia del pianeta.»
|
|
Bonatti Walter
Un mondo perduto. Viaggio a ritroso nel tempo
ill., br. Walter Bonatti negli anni è riuscito a conquistarsi un privilegio raro: la possibilità di vivere due vite. Dopo la stagione di scalate che lo hanno reso uno dei protagonisti della storia dell'alpinismo, ha infatti deciso di modificare i suoi orizzonti e mettersi in cammino alla volta delle regioni più lontane e affascinanti del pianeta. Da queste straordinarie esperienze, spesso solitarie, è nato un libro di ricordi nel quale i paesaggi sconfinati diventano lo sfondo di un percorso interiore alla ricerca di sé e dell'ancestrale armonia con il pianeta Terra. Sul filo della memoria si delinea così una traiettoria esistenziale in cui la passione per l'esplorazione ha dovuto fare i conti con la scoperta dei propri limiti di fronte a una natura primordiale. Il racconto di viaggio diviene quindi biografia, restituendoci la storia di un uomo che è stato in grado di realizzare il proprio sogno di libertà, rendendoci partecipi dello stupore di fronte a quello che appare ormai come un mondo perduto.
|
|
Bonatti Walter; Ponta A. (cur.)
Giorno per giorno, l'avventura. Appunti radiofonici. Ediz. illustrata
ill., ril. tela Nel 1984, per circa un mese, gli ascoltatori di Rai Radio Uno si svegliarono con la voce di Walter Bonatti che narrava i suoi ricordi, i suoi pensieri e i resoconti delle avventure vissute in tutto il mondo. Corredato dalle immagini dello stesso autore, "Giorno per giorno, l'avventura" raccoglie le pagine, finora inedite, sulle quali Bonatti preparò le trasmissioni. Una scrittura che, come nota Stefano Bartezzaghi in apertura del volume, "restituisce la visione di un mondo che solo i suoi occhi hanno potuto vedere, perché solo le sue gambe hanno saputo girarlo in quel modo".
|
|
Bonatti, Walter
Große Tage am Berg. Vorwort von Dino Buzzati. 2. Auflage.
Rüschlikon-Zürich etc. Albert Müller, (1973). 182 S., 17 Bl. Mit 75 Abbildungen (davon 39 farbig). 4° (26 x 19 cm). Original-Leinwand.
Referentie van de boekhandelaar : 38291
|
|
Bonatz, M., Meine, K.-H
Ergebnisse d. Schwereregistrierungen in d. Station Bonn (1964/65).
München, 1966. 4°.75 S. OBr. Klammern angerostet. Rücken minimal angerissen. Umschl. leicht angestaubt u. m. St. (BAW. Veröff. d. Geodätischen Komm B 133).
Referentie van de boekhandelaar : 162360
|
|
Bonatz, M., Meine, K.-H
Ergebnisse gravimetrischer Parallelregistrierungen in d. Erdgezeitenstation Bonn 1967 (68).
München, 1969. 4°. 70 S. OBr. Klammern etwas angerostet. Umschl. leicht angestaubt u. m. kl. Sign. (BAW. Veröff. d. Geodätischen Komm B 170).
Referentie van de boekhandelaar : 162401
|
|
Bonaventura (san); Canonici L. (cur.)
Vita di san Francesco d'Assisi. Legenda major
brossura Settimo successore di san Francesco alla guida dell'Ordine, nel 1260 san Bonaventura riceve l'incarico di redigere una Vita del Poverello. L'opera é da sempre apprezzata per la bellezza del linguaggio e la sua completezza.
|
|
Bonavia, David
Peking. (= Die großen Städte). Photos von Peter John Griffiths.
Amsterdam : Time Life International, 1978. 200 S. mit zahlreichen Abbildungen; 31 cm; gebunden, Orig.-Pappband mit Original-Schutzumschlag;
Referentie van de boekhandelaar : 145216
|
|
Bonazzi A, Dameri D, Farinelli F, Lodovisi A, Torresani S, a cura
Giacomo Cantelli Geografo del Serenissimo
<p>27x27 cm, cartoncino illustrato; p. 200 con 91 tavole in b/n e a colori. Catalogo della mostra di Vignola novembre1995- gennaio 1996</p>
|
|
Bonazzi Alessandra
Geografia, modernità e mare. Breve storia di uno spazio globale e delle sue carte
br. Il volume offre una breve storia del pensiero geografico moderno raccontata a partire dal mare. Questa storia - punteggiata di portolani, carte geografiche, esploratori, navigatori, imbarcazioni, rotte - comincia e finisce nel Mediterraneo perché, parafrasando Franco Cassano, lì si cela l'inizio della modernità e lì si rispecchia il problema etico e politico del futuro. In mezzo stanno invece le figure e le narrazioni che hanno costruito l'immaginario geografico globale di cui si nutre ancora il nostro presente.
|
|
Bonazzi Alessandra
Manuale di geografia culturale
br. Il manuale propone una breve storia della rivoluzione culturale che ha investito la Geografia a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso. Il punto di partenza è molto semplice. Se la cultura trasforma il mondo in simboli che esprimono significati politici, valori economici e definizioni sociali, è lo spazio, e la sua rappresentazione, a permetterne la concreta messa in opera. La cosiddetta svolta culturale implica, com'è ovvio, che i tradizionali concetti della geografia - luogo, spazio e paesaggio - vengano sottoposti a un'attenta analisi, sia sul piano del significato che su quello della funzione. Così, le mappe e i discorsi sono attraversati e ridefiniti dalle linee tracciate dai teorici marxisti, dai poststrutturalisti, dalla critica femminista, dagli studi postcoloniali, dai teorici postmoderni. Il manuale si rivolge agli studenti di Geografia e a tutti coloro interessati alla comprensione del nesso tra il funzionamento del mondo e la sua manipolazione simbolica.
|
|
Bonazzi Franco; Farinelli Francesco
Ustica, i fatti e le fake news. Cronaca di una storia italiana fra Prima e Seconda Repubblica
ill., br. La strage di Ustica è rimasta intrappolata all'interno di un uso pubblico e politico della vicenda che ha di fatto impedito alla pubblica opinione di poter avere gli strumenti interpretativi necessari per comprendere la complessità di quello che, da tempo, è ormai diventato il "caso Ustica". Le numerose fake news sorte attorno all'evento fin dai primi mesi successivi all'incidente hanno ricevuto una capillare diffusione da parte del sistema mediatico, contribuendo così ad alimentare la forte polarizzazione sociale italiana sull'onda del cortocircuito che ha investito la vita politica nazionale nel passaggio tra Prima e Seconda Repubblica.
|
|
Bonazzi Tiziano
Il sacro esperimento. Teologia e politica nell'America puritana
ril. Il sacro esperimento ricostruisce le vicende della colonia fondata in Massachusetts nel XVII secolo da un gruppo di puritani inglesi, con l'obiettivo di creare una società pienamente cristiana composta dai predestinati da Dio alla salvezza, i Santi. Il disciplinamento civile e religioso era attuato con una severa supervisione dei comportamenti sociali e morali in cui avevano un ruolo primario i magistrati e le famiglie, sotto la continua guida dei pastori. Su questa delicata costruzione giunse come un uragano una donna, Ann Hutchinson, che - prima di essere scomunicata e bandita dalla comunità - denunciò una dottrina che legava i singoli al buon operare privo di valenza spirituale, una delle trappole che il demonio tende agli esseri umani. La sua sconfitta portò al consolidamento di un sistema che dava voce al popolo e limitava il potere centrale in un modo assolutamente moderno ma legava i coloni a una rigida supervisione sociale e religiosa, secondo un comunitarismo che poco aveva a che fare con le spinte della modernità. Il sacro esperimento si rivela così un brodo di coltura nel quale matureranno molti elementi importanti per comprendere la storia, l'identità (e le contraddizioni) degli Stati Uniti.
|
|
Bonazzi Tiziano
La rivoluzione americana
br. La Rivoluzione americana, a lungo giudicata una nonrivoluzione rispetto a quelle francese e sovietica oppure, oltreatlantico, la vera realizzazione della libertà, viene oggi studiata come un evento complesso e discordante percorso da conflitti sociali ed etnici, nonché una guerra civile e una interna al continuo scontro fra gli imperi europei. Essa non diede vita alla democrazia, perché le élite riuscirono a bloccare l'avanzata delle classi inferiori provocata dal loro forte ruolo politico e militare. Tuttavia fece sorgere uno stato liberale di decisa impronta illuminista, fondato sul consenso e sui diritti dei cittadini, almeno di quelli bianchi e maschi. Fu l'inizio della nostra modernità politica, delle sue conquiste e contraddizioni.
|
|
BONCENNE (Pierre)
De la Navigation du Clain. et de sa jonction à la Charente et à la Sèvre-Niortaise
Poitiers, Catineau, 1807 in-8, VII-46 pp., un f. blanc, avec une grande carte dépl., demi-vélin vert à coins, dos lisse orné, double filet doré sur les plats, tranches mouchetées (rel. du milieu du XIXe).
Referentie van de boekhandelaar : 148311
|
|
Bonci Gianluca
La guerra russo-afgana (1979-1989)
ill., br. Ancora oggi, il conflitto russo-afghano, l'ultimo della Guerra Fredda, offre spunti e interpretazioni tanto controversi quanto attuali. Iniziata il 24 dicembre 1979, quando reparti appartenenti alla 108º divisione motorizzata dell'Armata Rossa oltrepassarono il confine settentrionale dell'Afghanistan, la guerra segnò profondamente il destino di questo sfortunato paese e decretò anche l'inizio di un progressivo declino che portò il regime comunista di Mosca al collasso. L'Armata Rossa, all'epoca considerata come il più potente esercito del mondo, fu bloccata sulle montagne afghane da un pugno di guerriglieri islamici male armati, ma determinati a conseguire la vittoria finale in uno scontro ideologico e militare senza quartiere. La ricostruzione passa in rassegna l'organizzazione operativa e logistica, l'addestramento, le tecniche e le tattiche impiegate dall'Armata Rossa e dai mujaheddin nel tragico decennio di guerra, fornendo approfondimenti sugli errori che contribuirono in modo determinante alla sconfitta finale russa. L'analisi è inoltre completata da un'appendice che illustra l'odierna situazione politico-militare del paese a quasi sedici anni dall'intervento delle truppe della NATO, attualmente incaricate (nell'ambito della missione "Resolute Support") dell'addestramento, della consulenza e dell'assistenza in favore delle forze armate e delle Istituzioni governative afghane.
|
|
Bonciolini Danilo
Remo Bertoncini. Un resistente senza armi
ill., br. Una ricerca accurata sulla vicenda di Remo Bertoncini, un giovane della piccola comunità di Castelfranco di Sotto ucciso dai fascisti nel marzo 1944 in quanto reticente alla leva.
|
|
BONCOMPAGNI Adriano -
Cento anni di “Italia degli antipodi” . L'immagine della Nuova Zelanda nella pubblicistica geografica italiana.
Firenze, 1996, 8vo stralcio con copertina posticcia muta, pp. 465/484 con illustrazioni e tavole fotografiche in nero e a colori. - !! ATTENZIONE !!: Con il termine estratto (o stralcio) intendiamo riferirci ad un fascicolo contenente un articolo, completo in se, sia che esso sia stato stampato a parte utilizzando la stessa composizione sia che provenga direttamente da una rivista. Le pagine sono indicate come "da/a", ad esempio: 229/231 significa che il testo è composto da tre pagine. Quando la rivista di provenienza non viene indicata é perché ci è sconosciuta. - !! ATTENTION !!: : NOT A BOOK : “extract” or “excerpt” means simply a few pages, original nonetheless, printed in a magazine. Pages are indicated as in "from” “to", for example: 229/231 means the text comprises three pages (229, 230 and 231). If the magazine that contained the pages is not mentioned, it is because it is unknown to us.
|
|
Bond michael et peggy, amin mohammed, duncan w.
Le Kenya - insider's guide + une carte
"Kummerly + Frey. 1990. In-8. Broché. Etat d'usage, Couv. légèrement passée, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 227 pages. Texte sur deux colonnes. Nombreuses photos couleur, dans et hors texte. Inclus une carte du kenya, en couleur, ""scale 1 : 1675000"", d'environ 70 x 45cm. Inclus une coupure de presse / page de catalogue ""safari du lion - safari kilimandjaro"" + un dépliant à 3 rabats ""tamarind, dhow safaris"" illustré de photos couleur.. . . . Classification Dewey : 916-Géographie de l'Afrique"
Referentie van de boekhandelaar : RO40038816
|
|
Bondesan Aldino; Vendrame Toni
Ruote nel deserto. Teatri operativi, mobilità e logistica del Regio Esercito in Africa Settentrionale
ill., ril. Dopo "El Alamein. Rivisitazione del campo di battaglia tra mito e attualità" gli autori ripercorrono in questo volume, dedicato alla logistica nella seconda guerra mondiale in Nordafrica, la fase più epica degli Autieri in quell'area. Nella prima parte dedicata alla geografia dei teatri operativi nordafricani, dal fronte di El Alamein alla Tunisia sono ampiamente descritte le infrastrutture viarie, i porti, gli aeroporti e le ferrovie e viene illustrato il movimento nel deserto nei suoi diversi aspetti: il dispiegamento dei reparti, la navigazione desertica, l'uso della cartografia e l'impiego dei reparti geologico-militari. La seconda parte verte sulla storia degli Autieri dagli albori della motorizzazione ai primi impieghi operativi in Nordafrica. Il testo tratta quindi delle condizioni logistiche, dei veicoli e delle vicende belliche del Corpo Automobilistico nella campagna del Nordafrica (1940-1943) con grande dovizia di note storiche e particolari tecnici su reparti e materiali. Completano il volume schede di approfondimento storico e tecnico, testimonianze dei combattenti, tavole a colori dei mezzi, cartine e disegni, nonché numerose foto dell'epoca, molte delle quali inedite.
|
|
Bondi Lino
Anni indimenticabili. Dalla lotta di Liberazione all'impegno politico e sociale
ill., br. L'esperienza di Lino Bondi, partigiano e amministratore, può essere riassunta da queste sue parole: "Noi giovani, quella lotta ci esaltava, valeva la pena di viverla. Non fummo spettatori, ma protagonisti! Attori di un grande dramma. Demmo il meglio di noi stessi per un'Italia rinnovata e indipendente, più giusta. Questi grandi valori furono riconquistati attraverso un'azione unitaria, che poteva rischiare di rimanere un'operazione di vertice e piena di compromessi; invece fu un'opera profondamente radicata nelle coscienze di centinaia, migliaia, di protagonisti, di giovani, di donne e ragazze, di contadini, di operai, di intellettuali, di impiegati".
|
|
Bondini, Luigi, P
Nuova Guida riccamente illustrata della Basilica di S. Antonio di Padova.
Padova, "Messagiero di S. Antonio", 1913. Kl.8°. 152 S., mit vielen Abb. OLn. mit Deckelprägung (Basilica).
Referentie van de boekhandelaar : 33334AB
|
|
BONDIOLI Riccardo.
Ucraìna, terra del pane.
in-8°, pp. 273. Bross. edit. con sovrac. figurata. Tracce del tempo e d'uso sulla sovrac. Lieve ingiallimento sulle carte interne. Timbro di biblioteca all'interno.
|
|
BONDOIS Paul-M.
Le Maréchal de Bassompierre (1579-1646) . Portraits et documents inédits
,Paris, Albin Michel Collection 'Ames et visages d'autrefois' 1925, 480 pp., 1 vol. in 8 br. illustrations hors-texte
Referentie van de boekhandelaar : 7531
|
|
|